Dopo la festa di ieri nelle vie principali del centro e in piazza XX Settembre, domani sarà l'ultimo giorno con il Carnevale Civitanovese organizzato dall'Assessorato al Turismo del Comune, che per la prima volta nella sua storia farà una tappa a Civitanova Alta. In migliaia domenica hanno assistito alla tradizionale sfilata delle maschere e dei carri allegorici con tanti bambini che hanno fatto da cornice ai festosi cortei.
Una location completamente diversa quella del Colle, più raccolta e quindi più adatta ai più piccoli, attende domani quanti vorranno di nuovo trascorrere un pomeriggio in allegria. Anche qui il pubblico potrà divertirsi a suon di musica e coriandoli con la band Damiano show, presentata da Oriano “the voice” e Simona Ripari. A Civitanova Alta saranno tanti gli spettacoli di animazione, alcuni proposti dalla scuola di recitazione “Enrico Cecchetti” diretta da Vanessa Spernanzoni, altri con burattini, magie e giocoleria e l'angolo dedicato al body-painting.
L'evento è organizzato dall'Assessorato al Turismo in collaborazione con pro Loco, Società operaia, Ipsia Corridonia, le parrocchie San Giuseppe, San Gabriele, San Marone, San Carlo Borromeo.
Per l'occasione scattano le misure previste dal piano sicurezza con la chiusura delle vie interessate dalla manifestazione. Saranno proibite la vendita e l'uso delle bombolette spray.
Giornata speciale per San Valentino a Civitanova Marche. Mercoledì 14 febbraio, al Teatro Annibal Caro, in Città Alta, Civitanova all’Opera propone arie e duetti d’amore. Salgono sul palco, alle 21.30, il soprano Mirella Di Vita, il tenore coreano Jaemin Kim, il baritono Giampiero Ruggeri, apprezzato interprete rossiniano e allievo di Sesto Bruscantini, e l’attore Luigi Ciucci. Al pianoforte il direttore artistico della rassegna, Alfredo Sorichetti.
Il programma della serata prevede “Deh vieni alla finestra” e “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart; “Che gelida manina”, “Si, mi chiamano Mimì” e “O soave fanciulla” dalla Bohème di Puccini; "Amor, vida de mi vida" di Moreno Torroba e "Musica proibita" di Gastaldon. Si torna a Puccini con “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi e “Nessun dorma” da Turandot; quindi "Non ti scordar di me" e "Torna a Surriento" di De Curtis; “Parigi, o cara” dalla Traviata di Verdi; "Core n’grato" di Cardillo per concludere con “Tace il labbro” dalla Vedova allegra di Lehar.
Biglietti a 10 e 15 euro. Al termine del concerto è previsto un brindisi al caffè del teatro, in cui sarà possibile anche incontrare gli artisti.
Questa edizione di Civitanova all’Opera, realizzata grazie alla collaborazione del Comune e dell’Azienda dei Teatri di CIvitanova, è dedicata alla memoria di Pier Alberto Conti, di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario della scomparsa.
Info 346/3281446.
Terza sconfitta di fila per la Rossella: rincorre per tutta la partita, la riacciuffa a pochissimi istanti dalla fine, ma quando il supplementare sembrava certo un’ingenuità e un fischio quantomeno dubbio regalano tre tiri liberi a Senigallia che vince così 82-80 davanti al proprio pubblico. Come nelle due precedenti sfide, dopo un discreto inizio Civitanova chiude il primo quarto sotto di dieci lunghezze, anche se ieri la prestazione è stata poi ben diversa da quella vista nella sconfitta di giovedì con Valdiceppo. In classifica la Rossella scivola così al nono posto, uscendo dalla zona playoff dopo tantissimo tempo, ma la quarta piazza dista solo una vittoria.
Capitano Amoroso e compagni iniziano bene, con Coviello e Cassese che siglano il 7-9; dall’altro lato però, Paparella e Giacomini mettono due triple e danno il via a un parziale di 10-0 per Senigallia. Civitanova torna a segnare con Marinelli, Andreani e Cassese ma i padroni di casa hanno preso fiducia e chiudono il quarto avanti 28-18.
La seconda frazione si gioca alla pari, Senigallia prova a scappare prima con Giampieri poi con il gioco da quattro di Giacomini, ma Coviello, Cognigni e Cassese piazzano un contro break e riportano la Rossella a -6 a cinque secondi dall’intervallo, nei quali però sempre Giacomini riesce a procurarsi due liberi e tenere avanti i suoi 47-39.
Dopo l’intervallo la squadra di coach Rossi gioca bene e gradualmente recupera lo svantaggio, arrivando dopo otto minuti a -1 (60-59) con una tripla di Coviello. Nel finale Senigallia si riprende e limita i danni con Paparella e Tortù, entrando così negli ultimi e decisivi dieci minuti in vantaggio 66-60.
L’ultimo parziale è simile al precedente, Andreani (11 punti nel quarto) è una spina nel fianco della difesa di casa, Felicioni segna da tre e Vallasciani riporta a una sola lunghezza lo svantaggio. Due triple di Paparella e Giamperi danno il +5 (80-75) a Senigallia a 1’30 dalla fine, Andreani mette due liberi e poi pareggia con una bomba a 30” dal termine. La Rossella ha ancora falli da spendere e rallenta l’attacco di Senigallia, ma a soli due istanti dal termine proprio ad Andreani viene fischiato fallo sul tiro da tre di Giacomini, per un contatto dubbio e provocato dal giocatore di casa: i primi due entrano, il terzo viene sbagliato di proposito per non far chiamare time out a Civitanova che deve quindi arrendersi.
Prossima impegno per la Rossella domenica al Palarisorgimento di Civitanova contro il fanalino di coda Ortona, che ieri è tornata alla vittoria contro Perugia dopo una lunghissima crisi.
Goldengas Pall. Senigallia - Rossella Virtus Civitanova Marche 82-80 (28-18, 19-21, 19-21, 16-20)
Goldengas Pall. Senigallia: Emiliano Paparella 18 (4/7, 3/10), Marco Giacomini 17 (3/5, 2/4), Lorenzo Tortù 16 (5/11, 0/1), Fabio Giampieri 13 (3/4, 2/5), Mirco Pierantoni 9 (2/5, 1/2), Michael Bertoni 5 (1/1, 0/0), Federico Ricci 4 (2/3, 0/2), Andrea Gurini 0 (0/3, 0/1), Tommaso Maiolatesi 0 (0/0, 0/0), Federico Benedetti 0 (0/0, 0/0), Alberto Angeletti 0 (0/0, 0/0), Andrea Del Torto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 23 - Rimbalzi: 33 14 + 19 (Lorenzo Tortù 8) - Assist: 16 (Marco Giacomini 5)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Lorenzo Andreani 25 (6/7, 2/5), Alessandro Cassese 18 (4/5, 3/7), Riccardo Coviello 16 (5/7, 1/7), Matteo Marinelli 8 (3/7, 0/0), Francesco Amoroso 4 (2/4, 0/2), Filippo Cognigni 4 (1/1, 0/1), Matteo Felicioni 3 (0/2, 1/2), Marco Vallasciani 2 (1/2, 0/0), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0), Mario Tessitore 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 - Rimbalzi: 31 8 + 23 (Riccardo Coviello 10) - Assist: 16 (Francesco Amoroso 6)
Nella città della danza arriva un doppio appuntamento da non perdere. Domani, lunedì 12, e martedì 13 febbraio (18.30 e 20.30), al cinema Cecchetti viene proiettato il film evento Dancer, realizzato da Steve Cantor sulla vita del bad boy della danza, Sergei Polunin.
Il ballerino ucraino, definito dal New York Times come "il più dotato della sua generazione”, si è anche esibito dal vivo a Civitanova, sul palco del Rossini, durante Civitanova Danza nel 2008.
La pellicola segue attraverso interviste e filmati d'archivio la straordinaria storia del prodigio della danza divenuto a soli 19 anni il più giovane primo ballerino del Royal Ballet di Londra e considerato uno dei più geniali e controversi danzatori contemporanei. Nato a Cherson nel 1989, fin da piccolissimo viene spinto dalla madre sulla strada della danza. La famiglia fa enormi sacrifici per mantenerlo agli studi e a 13 anni approda a Londra. Inizia un nuovo percorso artistico che lo porta in alto, ma il giovane deve fare i conti con la solitudine e l’insofferenza crescente verso quella disciplina subìta da sempre.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
Info: 0733/812936.
L'Infa Feba Civitanova Marche coglie la quinta vittoria consecutiva. Le biancoblu si impongono per 80-42 contro la Surgical Cagliari dopo un'ottima partita: infatti le momò sono riuscite ad imporre il proprio ritmo e grazie ad un buon gioco corale hanno portato a casa altri due punti preziosi, allungando così la striscia positiva di risultati in questo 2018. Una gara in cui hanno dato tutte le ragazze il proprio contributo, a dimostrazione della crescita continua della squadra. Parte bene la Feba che riesce a crescere alla distanza, grazie anche alle giocate di Bocola, e chiudono il primo quarto sul 19-10. Le momo' gestiscono bene ad avvio di seconda frazione riuscendo a staccare le avversarie, 26-10 dopo 2 minuti di gioco, ma le ospiti, grazie anche ad una difesa aggressiva, riescono ad arginare la manovra delle biancoblu che chiudono avanti sul 35-25. Alla ripresa delle ostilita' Cagliari parte con un break di 0-4: dopo un iniziale smarrimento le momo' riprendono a correre e toccano il 46-29 con un break di 11-0. La svolta arriva alla meta' della frazione, quando le ragazze di coach Matassini, grazie anche alle giocate di un'ispirata Trobbiani, piazzano un 20-4 micidiale che porta il punteggio sul 66-33 di fine terzo quarto. Nell'ultimo periodo le ragazze di coach Matassini gestiscono il margine, da evidenziare gli 8 punti consecutivi della 2001 Paoletti, e il match si chiude sull'80-42
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - VIRTUS CAGLIARI 80-42 (19-10; 35-25; 66-33)
CIVITANOVA: Orsili 2, Rosier 12, Paoletti 8, Perini 8, Bocola 11, Mataloni 16, Trobbiani 13, Marinelli 4, Pelliccetti, D'Amico, Ceccarelli 6 All. Matassini
CAGLIARI: Puggioni 5, Sorrentino, Raiola 9, Georgieva 7, Markovic 7, Vargiu 5, Orsini 6, Podda, Pastena 3, Pellegrini All. Ferazzoli
Arbitri: Vincenzo Agnese e Pietro Rodia
Un'altra auto a fuoco nella notte a Civitanova.
Intorno alle 3.15 di questa notte, i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire per l'incendio di una Smart in via Carlo Alberto Dalla Chiesa a Fontespina. Il punto in cui è andata a fuoco la Smart non è distante da quello dove un paio di giorni fa era stata data alle fiamme un'altra macchina. Molto probabile l'origine dolosa del rogo.
Sul posto, per i rilievi di rito, anche i carabinieri.
(Foto di repertorio)
La Sir Safety resta un tabù per la Cucine Lube Civitanova. Nell’anticipo della 9ª di ritorno di SuperLega UnipolSai, andata in scena al Pala Evangelisti di Perugia, i campioni d’Italia rimediano la quarta sconfitta stagionale su cinque confronti contro la formazione di Bernardi, una battuta d’arresto per 3-1 (25-23, 22-25, 19-25, 20-25) che con tutta probabilità spegne in maniera definitiva le speranze biancorosse di riacciuffare il primo posto in Regular Season. Con quattro giornate ancora in calendario, adesso gli umbri guidano infatti la classifica con ben 7 punti di distacco sulla Lube, che a sua volta vanta 4 lunghezze di vantaggio su Modena, con una partita giocata in più.
Il tecnico dei biancorossi Medei recupera in extremis Tsvetan Sokolov, dolorante a un ginocchio, e dopo due gare consecutive giocate col modulo con tre schiacciatori, torna a schierare dunque l’opposto di ruolo, proponendo ppi Sander in posto 4 in diagonale con Juantorena, e la coppia italiana Candellaro-Cester al centro.
Ottima la partenza dei campioni d’Italia nel parziale d’apertura, che li vede subito avanti 12-6 grazie soprattutto al gran lavoro del muro-difesa (4-1 per i biancorossi nei muri vincenti, 3 di Candellaro), coadiuvato da una buona efficacia nei contrattacchi (4 punti col 57% per Juantorena). La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e arriva sul turno in battuta di Atanasijevic, che coincide con un momento di difficoltà dall’altra parte della rete degli attaccanti a disposizione di Micah Christenson: un ace del serbo, un muro di Anzani ed i contrattacchi vincenti di Russell e Zaytsev riportano la situazione in perfetta parità, sul 15-15. Ma è proprio nel momento di maggiore difficoltà, dopo aver subito un parziale di 12 a 5, che Sander e compagni piazzano la zampata decisiva, ovvero il muro di Cester su Atanasijevic per il 20-18, break che assume subito maggiore consistenza grazie al successivo attacco out del medesimo Atanasijevic, che schiaccia col 33% di efficacia e regala ai marchigiani il 21-18. Bernardi gioca la carta Berger (per Russell) dopo l’ace di Christenson che scrive il 22-18 per la Lube, vittoriosa 25-23 dopo un errore di Russell, che sciupa il contrattacco della possibile parità.
Si gioca tutto punto a punto invece il secondo set, in cui l differenza in favore degli umbri la fanno le grandi difese di Colaci e compagni, capitalizzate in attacco da un Atanasijevic decisamente più concreto rispetto al parziale precedente (8 punti). E’ un contrattacco del serbo che regala alla Sir il break del 21-19, sue anche le schiacciate del 24-21 (contrattacco vincente dopo la difesa sul primo tempo di Cester) e del definitivo 25-22 che riporta la situazione in parità.
Il terzo set presenta una trama pressoché identica a quella del precedente. Squadre che giocano in equilibrio fino al 15 pari, poi il break decisivo dei padroni di casa firmato nuovamente da Atanasijevic, che prima mura Juantorena per il 18-16, poi firma l’ace del 21-18 che stende definitivamente una Cucine Lube Civitanova troppo sbagliona al servizio (6 errori), e per niente cinica in attacco (solo 43% di efficacia dopo ricezione perfetta), specie sulle più importanti occasioni di contrattacco. Solo Juantorena, tra i martelli biancorossi, chiude il parziale con percentuali di positività sulle schiacciate superiori al 50%. Medei prova a scuotere i suoi inserendo Kovar per Sokolov, che deve stringere i denti per restare nella partita. Ma il trend non cambia. Finisce 25-19 per la Sir, che nel quarto parziale domina, al cospetto di una Lube che rinuncia in maniera definitiva al sofferente Sokolov (dentro Kovar sul 15-12 per Perugia). Chiude sul 25-20 un primo tempo di Marko Podrascanin.
SIR SAFETY PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini n.e., Shaw, Russell 13, Zaytsev 12, Della Lunga, Siirila n.e., Berger 2, Colaci (L), Atanasijevic 23, De Cecco 2, Andric n.e., Anzani 6, Podrascanin 10. All. Bernardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 9, Candellaro 10, Sander 16, Marchisio n.e., Juantorena 15, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar 2, Grebennikov (L), Christenson 3, Cester 1, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
ARBITRI: Gnani (FE) – Boris (PV).
PARZIALI: 23-25 (31’), 25-22 (30’), 25-19 (25’), 25-20 (27’).
NOTE: Spettatori 4066. Perugia: battute sbagliate 17, ace 7, muri vincenti 9, 46% in ricezione (18% perfette), 49% in attacco. Lube: battute sbagliate 22, ace 4, muri vincenti 8, 42% in ricezione (21% perfette), 42% in attacco.
Popolazione in crescita e personale dipendente in calo: la Giunta ha provveduto a sanare il gap tra abitanti e dotazione organica dell'Ente, quest'ultima scesa nel 2017 a 203 impiegati su 42.356 mila abitanti, approvando ieri la delibera per l'adeguamento del Piano triennale delle assunzioni e del piano del ricorso al lavoro flessibile, secondo la legislazione vigente, puntando sul rafforzamento della Polizia locale e lotta al precariato.
Gli interventi erano stati annunciati dal sindaco Fabrizio Ciarapica tra gli impegni prioritari d'inizio anno della Giunta, che ha provveduto ad approvare la nota di aggiornamento del documento unico di programmazione 2018/2020, posto che per entrambi gli anni 2017 e 2018 ricorrono i presupposti normativi per elevare al 75% la facoltà di assunzioni rispetto ai dipendenti cessati negli anni precedenti, mentre per gli anni 2019 e 2020 la facoltà di assunzione sarà pari al 100%.
Il provvedimento è stato preceduto dall'indicazione della volontà di stabilizzazione di tre assistenti sociali precari, anche per valorizzazione il personale interno già impiegato e raggiungere nel contempo nell’interesse del buon funzionamento della macchina amministrativa.
Con questo nuovo documento la Giunta andrà ad intervenire su settori ritenuti strategici quali l'organico della Polizia municipale che sarà incrementato, nel corso del 2018, con l'assunzione di due vigili e un tenente a tempo indeterminato, e di ulteriori 4 unità stagionali cui si aggiungeranno, nel 2019, altri due agenti. Inoltre arriveranno per mobilità 3 istruttori amministrativi C1 appartenenti alle categorie protette, 4 istruttori di categoria C, 4 istruttori direttivo contabile, e sette categorie B. Due istruttori (amministrativo e direttivo) passeranno a tempo pieno.
E’ stato previsto anche l’inserimento di due geometri a tempo determinato e parziale da inserire all’Ufficio Tecnico-Edilizia in modo da accelerare l’evasione delle pratiche edilizie e l'individuazione di un supplente del dirigente all'Urbanistica.
«Abbiamo passato al setaccio la situazione del personale dipendente del Comune – spiega il Sindaco Ciarapica – e andremo a colmare alcune carenze, come avevamo annunciato nel nostro programma, prima fra tutte l'assunzione di nuovi vigili. Per erogare servizi di qualità ai cittadini, garantire maggiore sicurezza e dare risposta celere alle pratiche da evadere occorre nuova linfa lavorativa che rispetti nel contempo i costi organizzativi». Nell'ottica del rispetto delle performance dei dipendenti, va letto anche lo sblocco delle risorse di produttività degli anni precedenti, comunicata dall'assessore al Personale Enrico Giardini a Natale. In quell'occasione, il Sindaco aveva sottolineato appunto che l'Amministrazione comunale sarebbe presto intervenuta per colmare la nota situazione del Comune che è da anni sotto organico e le molte carenze organizzative e strutturali di un Comune che ha recentemente superato il capoluogo di provincia per numero di residenti.
In questa fase di prima programmazione sono stati privilegiati quei servizi che evidenziavano criticità tali da rappresentare un freno all’attività amministrativa del complesso dell’Ente. Il tutto nel rispetto dei vincoli di spesa che impongono una razionale utilizzo della risorsa.
Il piano triennale prevede anche una progressiva riduzione del numero dei dirigenti, da attuare dopo i futuri pensionamenti.
"Niente e nessuno è scarto ma risorsa per tutti". Con questa frase si è aperta la mostra "La carità in opera", le 7 opere di misericordia di Olivuccio di Ciccarello , artista di origine marchigiana di scuola giottesca, che è rimasta aperta per 4 giorni ed è stata visitata da molte persone non solo provenienti dalla città ma anche da Macerata, Fermo e Ancona, svoltasi presso presso la palazzina Sud del Lido cluana di Civitanova Marche nello scorso weekend.
A chiusura della mostra martedì 6 febbraio si è tenuto un incontro al cineteatro Cecchetti di Civitanova Marche, con ampia partecipazione di pubblico. Il curatore della mostra Bruno Monaco ha presentato i punti salienti della mostra e l'intervento del Cardinale Menichelli, nella sua semplicità e autenticità, ha toccato i temi della misericordia, della carità e della povertà.
"Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questa mostra: l’assessorato al welfare e famiglia e l’assessorato alla cultura del comune di Civitanova Marche, il Rotary Club di Civitanova Marche e Massimo Capriccioni consulente finanziario, Bruno Monaco curatore della mostra e tutti gli amici che insieme a noi si sono spesi nella realizzazione di questo progetto" . Queste le parole della farmacista Emanuela Naticchi, volontaria di Banco farmaceutico.
Questa mostra è stata l’occasione per presentare il Banco Farmaceutico e la sua opera in Italia e nel nostro territorio.
Prossimo appuntamento la GRF (Giornata di raccolta del farmaco) che quest'anno si tiene sabato prossimo 10 febbraio, oltre alle attività consueta di Recupero farmaci validi in 4 farmacie della provincia a Civitanova Marche(2), Trodica di Morrovalle e Gagliole.
Da qui nasce l'invito a recarsi sabato 10 febbraio presso le 35 farmacie della provincia di Macerata, ben 7 nella città di Civitanova Marche, per donare un farmaco a beneficio dei 29 enti caritativi del territorio.
I farmaci infatti saranno raccolti in favore delle persone bisognose che ad essi si rivolgono.
L'assessore Capponi, presente in tutte le fasi dell'iniziativa, ha aperto la mostra dicendo che "Ciascuno di noi ha bisogno di qualcosa, siamo tutte persone, conosciamo il sentimento di avere necessità di un oggetto piuttosto che di una mano tesa amichevolmente. L'iniziativa del banco è un'opera che aiuta concretamente e che dà la possibilità ai cittadini di poter contribuire ciascuno coi mezzi a propria disposizione. È un intervento di carattere sociale ma anche educativo tra cittadini che si sostengono a vicenda".
Anaao-Assomed Marche, associazione di medici con oltre 600 iscritti a livello regionale, ha organizzato un ciclo di incontri sul territorio regionale per confrontarsi con i candidati alle prossime elezioni del 4 marzo. I temi al centro dell’incontro riguardano la professione medica e la difesa della sanità pubblica che deve svolgere un ruolo universale e solidale nell’interesse dei cittadini, il quadro locale, le prospettive a breve termine. Dopo i primi due appuntamenti a Senigallia e Fermo, l’incontro è previsto a Civitanova Marche, lunedì 12 febbraio all’Hotel Cosmopolitan in via De Gasperi, 2.
“L’obiettivo è ritrovarci per un confronto schietto e molto pratico - ha detto il Segretario Regionale Oriano Mercante che coordinerà gli interventi con l’introduzione di Giorgio Tombesi, referente territoriale dell’associazione”. “Noi non facciamo politica – ha detto Mercante – ma con la politica dobbiamo fare i conti come cittadini e come operatori della sanità e, allo stesso tempo, alla politica dobbiamo chiedere risposte precise”. Le prossime tappe del ciclo di incontri sono previste a Pesaro ed Ancona con cadenza settimanale e con la partecipazione della cittadinanza e degli elettori che potranno, a loro volta, porre quesiti ai candidati presenti.
Un incendio di origine dolosa è stato appiccato questa notte, intorno alle 3.20, in Via Barbarico, a Fontespina.
Un uomo avrebbe gettato del liquido infiammabile su un'autovettura che è stata completamente distrutta dalle fiamme. Il gesto sarebbe però stato ripreso dalle telecamere dell'abitazione del proprietario dell'auto e il video sarebbe ora al vaglio dei carabinieri.
Sul posto i vigili del fuoco e i Carabinieri che stanno portando avanti le indagini
L'Infa Feba Civitanova Marche torna sul parquet. Dopo aver osservato il turno di riposo, le momò hanno lavorato in questa settimana di pausa per farsi trovare pronte alla ripresa del campionato.
Infatti l'intento è quello di continuare questo 2018 da dove si era lasciato, ovvero con una vittoria: le biancoblu in questa nuova annata hanno inanellato quattro successi consecutivi che le hanno ridato slancio in classifica generale. Adesso c'è la volontà di continuare su questa squadra per blindare la quinta piazza e magari cominciare a guardare da più vicino il gruppo di chi sta davanti. Sabato al Palazzetto di Civitanova Alta arriva la Surgical Virtus Cagliari, che all'andata impose lo stop alle ragazze di coach Alberto Matassini. Le sarde sono reduci dal successo casalingo contro la Tigers Rosa Forlì, anche se occupano la terz'ultima piazza con solo sei punti all'attivo. La compagine allenata da Iris Ferazzoli conta su un roster formato per lo più da under 20, ad eccezione della play Marta Vargiu e del centro Francesca Orsini.
Squadra che realizza pochi canestri, 862 in totale e terzo peggior attacco del girone, e che concede molto in difesa, 1.179 punti al passivo e seconda peggior difesa. La miglior realizzatrice è la guardia bulgara, classe '96, Georgieva Iva Plamenova anche se un discreto contributo offensivo viene portato pure dalla play classe '99 Paola Raiola e dalla stessa Orsini. Un avversario comunque da non sottovalutare, altrimenti si rischia di complicarsi la vita più del dovuto, ma le momò hanno voglia di continuare a fare punti e scenderanno in campo con la giusta determinazione. Palla a due sabato 10 Febbraio alle ore 18.30 al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l'incontro i signori Vincenzo Agnese di Barano d'Ischia (NA) e Pietro Rodia di Avellino.
Graziella Ciriaci, imprenditrice ortezzanese, candidata dal partito di Forza Italia, all’uninominale per il Senato, per il collegio Marche sud (Fermo, Ascoli Piceno e basso Maceratese) alle elezioni politiche del 4 marzo, ha incontrato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e gli operatori turistici del luogo, per un confronto finalizzato all’economia del territorio.
"La politica messa in atto dal sindaco Ciarapica fin dal suo insediamento finalizzata alla ripresa economica di natura turistica della città – commenta la Ciriaci – dimostra di dare i suoi primi frutti. Solo la politica liberale intesa nel sostegno ai diritti, esigenze e necessità degli imprenditori – prosegue – permette di tornare a costruire un’economia “robusta”. Sostenere le aziende, incentivare le neo imprese e garantire l’ampliamento del mercato sul territorio, è quello che definisco il ruolo essenziale del Governo, che deve avere una funzione strumentale al sistema di mercato, finalizzata all’ampliamento dell’economia e riduzione dei costi>. Un dovere importante quello del Governo, che secondo la Ciriaci non esula dalla responsabilità individuale di ogni imprenditore. <Il sostegno del governo – conclude – deve trovare la determinazione, l’impegno, voglia di crescere e l’entusiasmo negli imprenditori. Ma solo quando le istituzioni potranno garantire il pieno appoggio, gli imprenditori stessi ritroveranno fiducia nelle loro potenzilità e nell’economia politica".
Matteo Salvini, in tour elettorale a Camerino e Civitanova, alza ancora il tono della sua campagna elettorale e definisce l'Islam "incompatibile con la Costituzione", accusa il Pd di essere responsabile dei fatti di Macerata e dichiara che "il sacrificio di Pamela non sarà invano". Insomma, rilancia con vigore le sue parole d'ordine sempre più radicali.
"Mi accusano di tutto, ma ho le spalle larghe e me ne frego...Non posso dirlo? Allora - prosegue tra gli applausi - diciamo me ne disinteresso". Civitanova dista poco da Macerata, tuttavia Salvini, conferma la scelta di non fare tappa in città: "Andrò a telecamere spente, voglio risolvere problemi, non crearne". Anche le temute contestazioni a Civitanova Marche, non ci sono state. Tuttavia, commenta con toni molto forti la vicenda che da giorni sta scuotendo la politica e l'Italia. Parole dure, molto apprezzate dai suoi sostenitori che rispondono con slogan come "lavoro prima agli italiani", e "basta stranieri, ora la ruspa". E proprio "la ruspa" è stata la soluzione prospettata da Salvini per risolvere la questione Hotel House di Porto Recanati.
Tante le novità che il liceo Stella Maris di Civitanova ha proposto ai propri studenti durante la settimana culturale che terminerà domani. Ad aprire i lavori lunedì 5 febbraio sono intervenuti Lucrezia Ercoli, direttore artistico di Popsofia, che ha condotto un intervento sulla filosofia pop in Harry Potter e Piero Massimo Macchini che ha parlato ai ragazzi del circuito comico.
Non meno importanti i corsi BLSD in collaborazione con la croce verde di Civitanova Marche, e la lezione del dott. Maurizio Giuli, responsabile marketing della Nuova Simonelli, sul ruolo dell'azienda e delle figure professionali che operano all'interno di essa nell'ambito del mercato del lavoro. Per chiudere domani i docenti dell'Università di Camerino, la professoressa Silvi, Dipartimento di Biologia della nutrizione, e il professor Tondi, dipartimento di Geologia, in relazione al progetto "viaggi della conoscenza", terranno un seminario rispettivamente sull'uso dei probiotici e sul rischio sismico.
"Una grande opportunità per i nostri studenti, tenuto conto anche della presenza dell'associazione "Crescere insieme," della psicologa Eva Del Monte, del centro dell'impiego, dell'associazione Piombini-Sensini e dell''agenzia interinale Ranstad Italia spa" - affermano la dirigente scolastica Ilaria Ricci e la presidente della Cooperativa Ilenia Santoni, che ringraziano dunque tutti coloro che sono intervenuti in questa settimana formativa e i docenti della scuola che hanno contribuito a dare valore a questa esperienza di cultura e lavoro.
Si è svolto nella sala consiliare di Civitanova il convegno dal titolo Musicoterapia – Applicazione nei disturbi comunicativo-relazionali in età evolutiva. L’incontro, fortemente voluto dal Comune di Civitanova, è stato organizzato dall’ente stesso in collaborazione con ASP Paolo Ricci e Accademia Mugellini.
Oltre all’assessore Capponi vi hanno preso parte Agostino Basile presidente della ASP Paolo Ricci, Mariachiara Miliozzi – Direttore centri ambulatoriali ASP Paolo Ricci, Agata Turchetti – Dirigente scolastica e, soprattutto, Giulia Cremaschi Trovesi, importantissimo esponente della musicoterapia in Italia. Ha moderato Cesare Cardinali, neuropsichiatra infantile.
Il fulcro di tutti gli interventi è stato il concetto di lasciar apprendere i bambini secondo i loro tempi, senza ingabbiarli nelle sovrastrutture mentali tipiche degli adulti né etichettarli ma focalizzandosi sulle risorse che ciascuno di loro ha.
Centrale l’intervento della Cremaschi che con ironia e molta intelligenza ha coinvolto tutto il pubblico presente in giochi di voce per far capire l’importanza dei suoni nella vita di ogni giorno, dal respiro, alla parola. Anche il bambino sordo è in grado di ascoltare purché si senta ascoltato e compreso, ma mai giudicato. Quando il piccolo è consapevole di esistere dai piedi alla testa, allora può sviluppare bene la motricità fine.
Molto interessante la lezione storica sull’origine e la funzione di alcune lettere dall’uomo primitivo alla stele di Rosetta, passando per i Sumeri.
Giulia Cremaschi è fondatrice della "Pedagogia Musicale A.P.M.M." e fondatrice della Musicoterapia Umanistica A.P.M.M. è anche docente in corsi italiani ed esteri di musicoterapia e docente nelle scuole statali per l’inserimento e l’integrazione dei bambini con handicap, presso altri enti.
Molto soddisfatta l’assessore Barbara Capponi per la grande partecipazione del pubblico e per l’ottima riuscita del convegno.
“Con questa Amministrazione stiamo realizzando varie iniziative perché crediamo nel valore della formazione. La musicoterapia è un approccio straordinario adatto a tutti per favorire il benessere e far emergere tutte le competenze e i talenti e può essere di aiuto non solo a livello didattico ma anche a livello relazionale.”
Settimana di fiere internazionali per ICA Group. L’azienda civitanovese della famiglia Paniccia è impegnata in questi giorni a Valencia per Maderalia, mostra internazionale spagnola dei materiali e componenti per mobili. La ICA Spa, che proprio in Spagna ha aperto nel 2009 la società ICA Iberia allo scopo di potenziare il mercato locale, ha deciso di partecipare a questa fiera biennale per proseguire il forte impegno nell’export, che contribuisce al 56% del proprio fatturato, e per promuovere le nuove vernici bio per legno che, nel 2017 hanno ricevuto l’Interzum Award nella categoria “High Product Quality” in Germania e la Złoty Medal in Polonia.
Sempre in questa settimana, il prodotto innovativo di casa ICA, la vernice bio, è protagonista alla fiera ZOW 2018, che si svolge a Bad Salzuflen (Germania), per l’evento speciale Tiny Spaces.
ZOW è la rassegna dei componenti, delle forniture e dei semilavorati per l’industria del mobile e vede la presenza di più 110 espositori internazionali. In questo luogo di scambio di idee, opinioni e visioni viene proposto anche un allestimento, Tiny Spaces - Big Ideas in Small Spaces, realizzato da Trendfilter in collaborazione con the Detmold School of Architecture and Interior Architecture, ispirato da città che sono sempre più grandi, ma in cui gli spazi personali, del vivere e dell’abitare, sono sempre più piccoli e costosi.
Gli architetti e i designer si sono così concentrati nel proporre comfort e abitabilità in spazi ridotti e hanno scelto poi di utilizzare per tutte le superfici in legno e vetro i prodotti bio di ICA, riconosciuti al mondo per la loro alta qualità, il basso impatto ambientale e la tutela della salute di chi li vive. Gli addetti ai lavori e i visitatori potranno apprezzare mobili ancora più multifunzionali a cui sono stati applicati vernici dall’impronta sempre più green.
Dai candidati del Movimento 5 Stelle della Regione Marche riceviamo
Oggi sarà il grande giorno dell’arrivo di Matteo Salvini nelle Marche: dopo quanto accaduto lo scorso sabato a Macerata, è chiaro che la “gita” elettorale dell’onnipresente capo del Carroccio non lascia presagire nulla di buono in una terra ancora in stato di shock e in fermento dopo le vicende tristemente note a tutti.
Nella speranza che Salvini non venga a soffiare sopra al fuoco dell’intolleranza come è suo rivedibile costume, dovrebbe invece spiegare ai marchigiani per quale motivo dovrebbero mettere una croce sul suo partito vista l’orgia di candidature quanto meno discutibili che la Lega propone su scala nazionale e anche a livello marchigiano. Ricordiamo che se oggi il fenomeno dell’immigrazione è fuori controllo, la responsabilità principale è di una legge, la Bossi-Fini, che ha come primo firmatario il fondatore del partito che Salvini guida: il candidato premier della Lega si dimentica sempre di specificarlo.
Fondatore che, nonostante una condanna a due anni per appropriazione indebita nell’inchiesta “The Family”, la Lega ripropone senza troppi imbarazzi anche stavolta. Anche nelle Marche però, la Lega propone dei veri e propri assi del buon senso, come il segretario regionale Luca Paolini, colui che auspicava una sorta di apartheid sugli autobus con l’obbligo per gli extracomunitari di far sedere gli italiani. Ha per sé addirittura un collegio uninominale Tullio Patassini, che fino a poche settimane fa era in Alternativa Popolare, partito che in questi cinque anni ha fatto da stampella a Renzi al governo: nel momento del bisogno, è noto, l’incoerenza cronica della Lega emerge sempre.
E che dire poi di Giorgia Latini, assessore ad Ascoli e nuora di quel Pietro Santarelli che figura tra gli imprenditori debitori di Banca Marche per somme superiori ai 110 milioni di euro complessivi. Sarà buffo vedere il leader leghista elevarsi a portabandiera dei risparmiatori che hanno perso tutto con una presenza così imbarazzante in lista. Però si sa, Salvini ci ha abituato alle carnevalate: stavolta capita a fagiolo”.
Tutto secondo pronostico nella 8ª giornata di ritorno della SuperLega UnipolSai, che ha visto la Cucine Lube Civitanova tornare sul palcoscenico di casa battendo la Gi Group Monza in appena tre set (25-22, 25-16, 25-18), e confermando dunque il secondo posto in classifica a quattro lunghezze di distacco dalla Sir Safety Perugia in attesa del big match in Umbria di sabato prossimo (ore 20.30), in cui i campioni d’Italia si giocheranno le loro ultime chance di mantenere aperta la corsa al primo posto finale in Regular Season.
Medei lascia nuovamente a riposo Tsvetan Sokolov, riproponendo il modulo con tre schiacciatori (opposto al palleggiatore Christenson c’è Kovar) già vittorioso domenica a Sora. L’unica variante è la presenza al centro di Candellaro con Stankovic. Sulla sponda brianzola invece Falasca deve fare a meno di Buti (i centrali sono Beretta e Barone), rinnova la propria fiducia al canadese Walsh in regia, a scapito di Shoji che verrà utilizzato col contagocce soltanto per il servizio.
La partita
I campioni d’Italia si aggiudicano il primo parziale arrivando a smorzare con il muro (4-0) ogni velleità di Monza, che a dispetto dei numeri finali del set, resta in partita fino al 22-21 che arriva con un errore di Sander. Decisivi per i biancorossi, che in precedenza avevano conquistato il break con un blocco vincente di Christenson su Dzavoronok (16-14, il ceco lascerà il campo a Langlois), alungando successivamente con un ace di Zhukouski (in campo proprio per il servizio, 21-18), sono il cambio palla firmato con estrema regolarità da Juantorena, top scorer con 8 punti e addirittura 78% di positività su 9 palloni schiacciati, e il muro finale di Stankovic su Plotnytskyi (25-22).
A senso unico invece il secondo set, in cui la Cucine Lube Civitanova prende il largo sin dalle prime battute (12-7 dopo due errori di fila di Hirsch) raggiungendo poi il massimo vantaggio sul 20-13, che arriva con una pregevole “spazzolata” di Christenson, in occasione di un contrasto a muro con Plotnytskyi. Chiuderà sul 25-16 un inarrestabile Osmany Juantorena, autore in questo parziale di altri 6 punti, col 71% on attacco e il 60% in ricezione.
Il tecnico ospite Falasca gioca la carta Brunetti ad inizio terzo set. L’obiettivo è di migliorare una ricezione fino a quel momento assai deficitaria (42% di positive nel primo set, 32% nel secondo), ma il risultato non è dei più soddisfacenti (vani anche i successivi inserimenti di Terpin e Finger), dato che l’inerzia della gara non cambia affatto. Tutto facile, insomma, per i vice campioni del mondo allenati da Medei, avanti 7-4 in avvio, poi 15-10 e infine 23-15, dopo due ace consecutivi di Juantorena, che firmerà anche l’attacco del definitivo 25-18. E’ lui il vero mattatore della sfida (23 punti totali, 64% in attacco, 58% di positive in ricezione su 12 palloni giocati, 5 ace), e si merita giustamente il titolo di Mvp assegnatogli dai giornalisti presenti.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Candellaro 1, Sander 9, Marchisio n.e., Juantorena 23, Casadei n.e., Stankovic 7, Kovar 7, Grebennikov (L), Christenson 3, Cester, Milan n.e., Zhukouski 1. All. Medei.
GI GROUP MONZA: Buti n.e., Dzavoronok 1, Brunetti, Finger 3, Shoji, Walsh, Rizzo (L), Langlois 1, Terpin 1, Beretta 3, Barone 3, Hirsch 10, Mazza n.e., Plotnyskyi 13. All. Falasca.
ARBITRI: Oranelli (PG) – Santi (PG).
PARZIALI: 25-22 (26’), 25-16 (23’), 25-18 (25’).
Tutto pronto per un altro venerdì dedicato alle letture animate, rassegna organizzata dalla Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” per i bambini dai 7 ai 10 anni. Venerdì 9 febbraio, alle ore17.30, si leggerà il testo “Il principe non ranocchio” di M. Monari.
La rassegna è organizzata dal 2003 dalla “Era” Società Cooperativa di Ascoli Piceno, che gestisce la Biblioteca comunale di Viale Vittorio Veneto. Oltre alle letture, rivolte ai bambini si organizzano laboratori e molte altre iniziative culturali.
Per partecipare occorre telefonare in Biblioteca, dal lunedì al venerdì precedenti la lettura, al seguente numero: 0733/813837.