Aggiornato alle: 10:56 Mercoledì, 30 Aprile 2025 cielo sereno (MC)
Politica Altri comuni Camerino Civitanova Marche

M5S: "Gita di Salvini nelle Marche è carnevalata, in Lega orda di impresentabili"

M5S: "Gita di Salvini nelle Marche è carnevalata, in Lega orda di impresentabili"

Dai candidati del Movimento 5 Stelle della Regione Marche riceviamo

Oggi sarà il grande giorno dell’arrivo di Matteo Salvini nelle Marche: dopo quanto accaduto lo scorso sabato a Macerata, è chiaro che la “gita” elettorale dell’onnipresente capo del Carroccio non lascia presagire nulla di buono in una terra ancora in stato di shock e in fermento dopo le vicende tristemente note a tutti.

Nella speranza che Salvini non venga a soffiare sopra al fuoco dell’intolleranza come è suo rivedibile costume, dovrebbe invece spiegare ai marchigiani per quale motivo dovrebbero mettere una croce sul suo partito vista l’orgia di candidature quanto meno discutibili che la Lega propone su scala nazionale e anche a livello marchigiano. Ricordiamo che se oggi il fenomeno dell’immigrazione è fuori controllo, la responsabilità principale è di una legge, la Bossi-Fini, che ha come primo firmatario il fondatore del partito che Salvini guida: il candidato premier della Lega si dimentica sempre di specificarlo.

Fondatore che, nonostante una condanna a due anni per appropriazione indebita nell’inchiesta “The Family”, la Lega ripropone senza troppi imbarazzi anche stavolta. Anche nelle Marche però, la Lega propone dei veri e propri assi del buon senso, come il segretario regionale Luca Paolini, colui che auspicava una sorta di apartheid sugli autobus con l’obbligo per gli extracomunitari di far sedere gli italiani. Ha per sé addirittura un collegio uninominale Tullio Patassini, che fino a poche settimane fa era in Alternativa Popolare, partito che in questi cinque anni ha fatto da stampella a Renzi al governo: nel momento del bisogno, è noto, l’incoerenza cronica della Lega emerge sempre.

E che dire poi di Giorgia Latini, assessore ad Ascoli e nuora di quel Pietro Santarelli che figura tra gli imprenditori debitori di Banca Marche per somme superiori ai 110 milioni di euro complessivi. Sarà buffo vedere il leader leghista elevarsi a portabandiera dei risparmiatori che hanno perso tutto con una presenza così imbarazzante in lista. Però si sa, Salvini ci ha abituato alle carnevalate: stavolta capita a fagiolo”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni