La Feba Civitanova si impone per 71-62 contro Livorno e conquista la permanenza in A2 facendo sua gara 2 dei play-out. Al termine di un match tirato, con una bella prestazione corale, le momo' si impongono sulle toscane e ottengono la meritata salvezza. Una gara di carattere e cuore per le biancoblu che hanno affrontato una Livorno mai doma, capace di rimanere in partita fino alla fine nonostante le rotazioni ridotte. Un successo prezioso che ripaga il lavoro e gli sforzi fatti in questa stagione, in un’annata non facile legata all’andamento del covid, e che permette alla Feba di rimanere in A2 dove ormai milita dal 2013.
La Feba Civitanova Marche parte bene e, dopo l’iniziale equilibrio, inizia a trovare soluzioni efficaci dall'arco dei 6.25 con Rosellini e Castellani, 16-8 a 4'32'' dal termine. Le momo' tengono bene in difesa e sono sorrette da ottime percentuali al tiro, toccando il +19, per poi chiudere sul 30-12. Nel secondo quarto i ritmi calano e, dopo un buon inizio delle padrone di casa, Livorno prova a rifarsi sotto. Le ragazze di coach Donatella Melappioni tengono botta e toccano il +22. Negli ultimi tre minuti, con alcune soluzioni offensive azzeccate, le ospiti accorciano e vanno al riposo lungo sul 46-30.
Nel terzo quarto le momo' partono bene ma subiscono il rientro delle toscane sorrette da una scatenata Ceccarini. Le squadre sbagliano molto in attacco, tra cui anche soluzioni facili, e si chiude la frazione con le biancoblu avanti sul 55-43. Nell'ultimo quarto le ospiti fanno valere la loro maggiore fisicità e, con una difesa molto aggressiva, accorciano fino sul 61-59, grazie anche a due triple pesanti di Giangrasso. Le momo' tuttavia stringono i denti e la tripla di Paoletti vale il 64-59 a 2'53'' dal termine. Le toscane cercano di rientrare in partita ma Bocola e Trobbiani piazzano dei canestri importanti nei momenti topici del match. Le momò così allungano e Livorno non riesce più a trovare la via del canestro nel finale: si chiude sul 71-62 e può partire la festa per la Feba.
“Sono molto contenta della vittoria odierna – commenta coach Donatella Melappioni – Siamo partite molto bene facendo un gioco frizzante e veloce. Ovviamente, come ci aspettavamo, Livorno nel corso del match non ci ha più lasciato la libertà di correre che avevamo nel primo quarto ed ha alzato l’intensità difensiva, cercando di far valere la loro maggiore fisicità. Questa cosa l’abbiamo pagata perché il fatto di aver corso molto nel primo tempo, con delle rotazioni non così ampie e con delle giocatrici gravate di falli, non ci ha aiutato. Però brave le ragazze che hanno tenuto botta e non hanno mollato ed anche quando le toscane ci sono arrivate sotto hanno avuto la giusta reazione. Brava Trobbiani che, in un momento clou, si è presa ed ha messo dentro due canestri pesanti ma in generale tutte hanno dato il loro apporto”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – JOLLY ACLI LIVORNO 71-62
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 16, Paoletti 15, Angeloni ne, Bocola 15, Trobbiani 8, Castellani 11, Severini ne, Bolognini 5, Binci 1 Pelliccetti All. Carmenati
JOLLY ACLI LIVORNO: Degiovanni 4, Ceccarini 13, Patane' 2, Simonetti 4, Orsini 11, Giangrasso 19, Sassetti 5, Evangelista 4 All. Pistolesi
Parziali: 30-12, 16-18, 9-13, 16-19
Arbitri: Di Tommaso e Foschini
Si sono svolti quest'oggii campionati regionali su strada a San Benedetto del Tronto e ai nastri di partenza per la Civitanova Skating Team erano presenti : Sabrina Cecere, che ha concluso con un ottimo 5 posto, Benedetta Marcoaldi, Ginevra Offidani e Pietro Valerio Fumagalli.
Per le categorie superiori hanno gareggiato Lara Givetti Alessi, protagonista di un oro spettacolare ed un bronzo oltre a Irene Vacca ,Alessia Frisoli, Vittoria Germani e Daniele Soldi.
Nonostante le condizioni meteo avverse tutti gli atleti non si sono dati per vinti e con grande grinta hanno fronteggiato questo ostacolo con grande coraggio, gareggiando sotto l’acquazzone.
Coprifuoco e distanziamento sono ancora le due parole che scandiscono le giornate in ‘zona gialla’, ma la voglia di tornare a godere di una normale quotidianità, che gradualmente sta tornando, è molta, soprattutto per tutti coloro impegnati nel rimettere in moto la propria attività ristorativa.
Il primo tiepido sole estivo aveva riportato vitalità nelle località costiere e sono stati diversi i locali della ‘movida’ presi d’assalto dai clienti dopo un lockdown che aveva di nuovo costretto molti bar e ristoranti a dover ricominciare quasi da zero.
Con le dovute distanze e mascherine sempre a ‘portata’ di mano a riempiersi, per quanto possibile, è stato il ‘Madeira’ di Civitanova Marche situato sul lungomare Piermanni. Un punto di riferimento da sempre per il buon cibo e divertimento, che giovedì 13 maggio ha ricominciato a pieno ritmo tutta la sua normale attività aprendo la caratteristica churrascheria in totale sicurezza.
Data non a caso quella del 13, che coincide curiosamente con il numero di maglia di uno dei titolari Robertlandy Simon, pallavolista della Lube che al momento si sta godendo le meritate ferie dopo l’impresa del sesto scudetto della storia dei cucinieri.
Sono invece ai posti ‘di battaglia’ Mauro Alberti con sua moglie Martha Zamora, impegnati a gestire il grande afflusso di gente e garantire che tutte le norme del contenimento del contagio da Covid siano rispettate: “Sono già un paio di settimane che lavoriamo durante il weekend ma solo giovedì scorso siamo ripartiti a pieno ritmo con la churrascheria – ha spiegato Mauro – è palpabile la voglia di tornare alla normalità delle persone e a volte facciamo fatica a limitarle”.
"Il nostro aperitivo parte dalle 16 fino alle 20 e sono in molti a vivere questo momento con la stessa attitudine di un normale sabato sera – ha raccontato - . Ancora non possiamo fare musica e la capienza del locale è ridotta alla metà di quanto sarebbe in una situazione normale ma con il nostro servizio di distanziamento cerchiamo di garantire la necessaria sicurezza dei clienti anche in attesa che il coprifuoco diventi meno stringente”.
Entusiasmo quindi per la ripartenza ma con le dovute occorrete: “I nostri numeri senza le limitazioni sarebbero doppi e più di una vola siamo stati costretti a non fare entrare delle persone – ha illustrato il titolare del ‘Madeira’ - devo dire però che quasi tutta la clientela è capace di gestirle anche autonomamente in quanto il fatto del distanziamento è entrato un po' nella mentalità di tutti”.
Per il locale del lungomare sud civitanovese questo è stato anche il primo weekend dove tutti le formule dedicate ai clienti hanno ripreso a pieno regime: “Lo scorso anno non potevamo ma ora abbiamo reinserito la formula del buffet – ha annunciato Mauro – la churrascheria è tornata in totale sicurezza grazie all’istallazione di vetri in plexiglass e durante l’ultimo periodo di chiusura abbiamo dotato il locale di ulteriori servizi con i bagni che da 4 sono passati a 10 – ha continuato – per assicurare il rispetto di tutte le norme anti-covid non esistono piani B e comunque prima di riaprire siamo stati sottoposti dalle autorità competenti a tutte le verifiche del caso”.
Un monitoraggio continuo anche e soprattutto durante lo svolgimento dell’attività lavorativa: “Durante il fine settimana sono frequenti in controlli delle Forze dell’Ordine, anche più volte a servizio, e hanno sempre avuto, per quanto ci riguarda, esito negativo”. Ha chiosato il gestore del ristorante di Civitanova.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Civitanova Alta, l’antica Cluentis Vicus, tra l’altro città natale del poeta, letterato e traduttore dell’Eneide Annibal Caro, è stata sede di questo mio ultimo tour fotografico.
Nello svolgimento di questo mio viaggio mi sono potuto avvalere della squisita collaborazione e disponibilità della direttrice della pinacoteca comunale Marco Moretti, Dott. Enrica Bruni e dell’addetta stampa del comune Civitanova Marche Dott.Chiara Levantesi
Nel 50 d.C. su una collina vicina al mare, nei pressi di Cluana (attuale Porto Civitanova), sorge un nuovo piccolo centro abitato: Cluentis Vicus, l'attuale Civitanova Alta (frazione di Civitanova Marche), la sua fondazione ci è testimoniata da un'epigrafe di pietra, oggi conservata nell'atrio della Delegazione comunale.
Nel 1551 la cittadina, ormai del tutto inserita all'interno dello Stato della Chiesa, è data in feudo dal papa Giulio III al gonfaloniere di Roma Giuliano Cesarini. Ben presto Civitanova ottiene il titolo di ducato e un grande Palazzo Ducale sorge sulla piazza di Civitanova Alta.
Il comune assunse la denominazione di Civitanova Alta il 25 maggio 1913, cioè, quando la frazione di Porto Civitanova venne scorporata e divenne comune autonomo. I due comuni furono riunificati il 27 luglio 1938 con il nome attuale e la sede comunale fu trasferita a Porto Civitanova.
Nel mio tour fotografico ho avuto modo di visitare la piazza della libertà di Civitanova Alta, fotografare la Collegiata, il palazzo della Delegazione Comunale, l’ auditorium di sant’ Agostino, il ghetto ebraico, la casa del ballerino Enrico Cecchetti, per poi perdermi nei meravigliosi vicoletti della cittadina i quali offrivano, una volta viste mozzafiato sui Sibillini, altre splendide viste con sullo sullo sfondo con un magnifico mare blu, per poi fotografare la torre dell’ acquedotto del 1935 e le stupende Porta Marina e Porta Zoppa.
La Cucine Lube Civitanova ha ingaggiato per la prossima stagione l’opposto portoricano Gabi Garcia Fernandez, classe ’99 di 200 cm, originario di San Juan e reduce dal terzo campionato consecutivo tra le fila della Brigham Young University, con cui ha vinto la MPSF Conference per poi approdare alla Finalissima della NCCA.
Le prestazioni di alto livello sono valse all’atleta un riconoscimento prestigioso, la nomina di miglior giocatore del torneo dei college statunitensi dall’associazione degli allenatori americani, che lo aveva inserito più volte in un team ideale All America.
Nei BYU Cougars il giovane emergente ha giocato con un altro tesserato della Lube, Davide Gardini. Già nel giro della nazionale maggiore, Fernandez ha preso parte con il Porto Rico alle Qualificazioni Olimpiche, alla Coppa NORCECA e, anche a livello giovanile, alla Pan American Cup. L’atleta ha terminato il percorso di studi in Idaho e adesso vuole testare il suo livello nel torneo più difficile del mondo.
Numeri importanti per l’opposto anche nell’ultima annata: 56 ace in poco più di 56 parziali giocati, con un record di 8 punti dai nove metri nella sfida sentita con i rivali dell’Hawai’i, e una media di 5,46 punti per set, la migliore negli States. Per tre volte in stagione Fernandez ha superato i 20 punti in un match.
“Ringrazio la dirigenza e il tecnico della Lube per la fiducia nelle mie capacità - ha affermato Gabi Garcia Fernandez -. Sono in fibrillazione all’idea di potermi allenare con un team ricco di campioni e di poter migliorare la mia pallavolo. Non vedo l’ora di essere in Italia e di mettermi al servizio della squadra. Forza Cucine Lube!”.
“Chi è datato come me ricorderà la trasmissione tv intitolata ‘Scommettiamo che...?’. Due anni fa lo abbiamo fatto con Kamil Rychlicki, lo scorso anno con Marlon Yant e ora ci riproviamo con Gabi - dice il dg Cormio -. Siamo sempre alla ricerca di nuovi talenti. Questa volta puntiamo sul miglior giocatore del torneo universitario americano. Sono certo che ci darà una grossa mano nel corso della stagione”.
Carriera
2018/21 Brigham Young University
Palmares
2 Ori nella MPSF Conference (2020/21, 2017/18)
1 Argento nella NCAA (2020/21)
1 Bronzo nella MPSF Conference (2018/19)
1 Bronzo nella NCAA (2017/18)
1 Bronzo nella Pan American Cup 2017
Premi individuali
2020/21 Miglior giocatore NCAA 2020/21
2017 Best scorer alla Pan American Cup
2017 Miglior opposto alla Pan American Cup
Un venerdì piuttosto movimentato quello appena trascorso, a Civitanova Marche. Oltre alle quattro denunce elevate nei confronti di altrettanti soggetti (leggi qui la notizia), i carabinieri della locale stazione hanno anche segnalato alla Prefettura di Macerata un giovane cameriere di 19 anni, originario di Porto Recanati, trovato in possesso di 3,25 grammi di hashish per uso personale.
Inoltre, sempre a Civitanova Marche, i militari hanno sanzionato quattro cittadini italiani per violazione delle misure anticovid, ai sensi del decreto legge 33/2020 convertito nella legge 74/2020.
Sono stati, infatti, sorpresi a circolare oltre il limite temporale consentito senza comprovate esigenze. Ai medesimi sono state contestate violazioni per 1.600 euro complessivi.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo straordinario del territorio disposto dal Comando Provinciale di Macerata, hanno denunciato quattro persone.
Le prime due, un cinquantenne e un trentaseienne (entrambi di Ancona e pregiudicati) poichè - dopo essere stati controllati a bordo della loro autovettura - sono stati trovati in possesso di circa 7 grammi di marijuana.
La terza, un cittadino marocchino di 33 anni ritenuto autore di un furto di tre telefoni cellulari, del valore complessivo di circa 1.800 euro, asportati il 12 maggio scorso dal centro commerciale “Cuore Adriatico” di Civitanova.
L'uomo è stato riconosciuto attraverso l’acquisizione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza in dotazione al centro commerciale.
Infine la quarta, un operaio 28enne di Macerata per violazione dell’articolo 186, comma 2, del Codice della Strada (guida sotto influenza dell’alcool) poichè era al volante della propria auto ubriaco: è risultato, infatti, positivo ad un controllo alcolemico, avendo con un tasso superiore al consentito dalla norma.
Al giovane maceratese è stato ritirato il documento di guida e l’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto questa mattina, a Palazzo Sforza, l’assessore regionale Stefano Aguzzi, che detiene le deleghe Ambiente, Lavoro ed Edilizia pubblica. Accompagnato dal presidente del Gruppo consiliare Forza Italia Jessica Marcozzi, l’assessore regionale si è intrattenuto a colloquio con il Primo cittadino di Civitanova, con il quale ha voluto affrontare le questioni che riguardano in particolare l’emergenza abitativa, a pochi giorni dalla prossima deliberazione regionale che riguarderà anche Civitanova.
“L’Assessorato regionale sta lavorando con l’Erap per rilanciare il settore dell’edilizia popolare, alla luce delle numerose esigenze che stanno emergendo e del bisogno di tante famiglie in difficoltà – ha spiegato l’assessore Aguzzi. In particolare, sono due le tipologie di intervento che stiamo predisponendo: la prima riguarda la ristrutturazione delle abitazioni esistenti, con 26 lotti nelle diverse province, per un investimento di 349 milioni di euro. Questa riqualificazione darà la possibilità di lavorare a più imprese. Un lotto riguarda proprio alcuni comuni tra cui Civitanova, per un importo stimato di 25 milioni di euro. L’altro fronte è il riparto dei fondi introitati dalla Regione negli anni passati, che saranno messi a disposizione dei vari Enti in base ai progetti che saranno elaborati”. A tal proposito, l’assessore Aguzzi ha sottolineato come l’Amministrazione di Civitanova stia lavorando in maniera lungimirante, in stretta collaborazione con l’Erap. Una proposta progettuale riguarda via della Vetreria e via XXX Giugno, dove esistono immobili fatiscenti da ristrutturare per risanare queste zone della città. L’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai ha avuto questa settimana un incontro con l’assessore Guido Castelli e nell’occasione si è parlato dei finanziamenti richiesti all’Erap per le ristrutturazioni.
Il sindaco Ciarapica, ringraziando l’assessore Aguzzi e i delegati regionali per questo confronto, ha riferito che entro fine anno, l’Amministrazione comunale si impegnerà a consegnare i 34 alloggi in edilizia agevolata che sono in via di ultimazione. Inoltre, l’Ente può contare sull’avvenuta approvazione della graduatoria provvisoria che tra qualche giorno passerà alla fase definitiva.
“Civitanova è una città che sta molto crescendo – ha detto Ciarapica – e dove diventano sempre più forti le richieste abitative: sono 140 le persone che sono in graduatoria, ma solo quattro nuclei potranno essere sistemati. Grazie al lavoro dell’Assessorato, degli uffici, della Regione e dell’Erap, nel giro di pochi mesi saremo in grado di dare una risposta importante ad un territorio dove sono presenti famiglie fragili a cui le istituzioni devono dare sostegno. Ringrazio l’assessore Aguzzi per il lavoro che sta svolgendo e per l’attenzione dimostrata alla nostra città: la convergenza tra Comune e Regione ha risvolti importantissimi e porta a risultati concreti, andando ad incidere su problemi reali di chi vive situazioni di disagio abitativo”.
Oggi c'è stata l’ultima somministrazione della “Vitamina Mare”, la serie di teaser fatti realizzare dall’Amministrazione comunale alla Video Cuk Studio, in preparazione del lancio promozionale che vedrà protagonista Vittorio Brumotti, ripreso dalle telecamere di Daniele ‘Cuk’ Graziani nei posti più caratteristici della città.
Dalla presentazione della campagna pubblicitaria del Comune di Civitanova nel mese di aprile, sono stati pubblicati cinque spot di “Vitamina M” sui canali del sito del Turismo, Facebook, Youtube ed Instagram. Il primo episodio era incentrato sull’annuncio della scoperta a Civitanova Marche della misteriosa Vitamina del Sorriso: “La felicità in mano ad un vecchio pescatore?”, con Maurilio Cordone - link Youtube: https://youtu.be/rCZu04Vd8hY
Il secondo episodio, “Il pescatore” è stato girato al moletto Medusa, nel cuore del porto di Civitanova Marche, al tramonto. “Il vecchio pescatore paparazzato nel suo laboratorio. Sarà lui il creatore della famosa Vitamina Mare?”, con Luigi Ciucci, Set Designer Laura Perini - Link youtube: https://youtu.be/yNMhqtiCOwI
La terza puntata, “The Amorosos”, dà notizia della misteriosa Vitamina M che si sta diffondendo in tutta Italia. Anche i fratelli Amoroso incuriositi passeranno la loro estate a Civitanova Marche? con Valerio Amoroso e Ciccio Amoroso - Link youtube: https://youtu.be/fgzSWroS5pY
Inizia invece con una scena sul divano di casa, il quarto episodio che ci ricorda che abbiamo passato troppo tempo con il nostro amico sofà e che è tempo di uscire e godersi un po' di Vitamina Mare, con Cristina Contigiani, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano: Link youtube: https://youtu.be/2d47Z7aHVPo
La quinta puntata entra nel vivo dell’estate con “Sotto l’ombrellone”, anche le riviste di gossip non parlano d'altro, la Vitamina Mare è la notizia del momento, con Johanna Garcia Lozano e Marco Mancini, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano. Link youtube: https://youtu.be/8izLwSAOmPo
Il sesto e ultimo video andrà sui social venerdì pomeriggio, con Fabio Jack Rinaldi, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano.
“I video sono molto originali e divertenti – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - ci auguriamo possano attrarre molti turisti da fuori regione. La campagna promozionale nei network e nei social girerà anche delle regioni circostanti e contiamo molto sull’effetto del campione di bike trial Vittorio Brumotti testimonial della città”.
Il Settore Agonistico della Fip ha comunicato date e orari delle gare della serie al meglio della cinque partite tra Rossella Civitanova e Rennova Teramo, valida per il primo turno dei playout del girone C del campionato di Serie B.
Gara 1 e gara 2 si disputeranno, come già noto, entrambe al PalaRisorgimento rispettivamente domenica 16 maggio alle ore 18 e martedì 18 maggio alle ore 20.30. Per gara 3 ed eventuale gara 4 ci si sposta al palasport dell’Acquaviva, a Teramo: prima sfida in programma venerdì 21 maggio alle ore 20.30, la seconda domenica 23 maggio alle ore 18. L’eventuale gara 5 è fissata per mercoledì 26 maggio alle ore 20.30 al PalaRisorgimento di Civitanova.
La vincitrice della serie è salva e parteciperà anche la prossima stagione al campionato di Serie B; la perdente se la vedrà con la perdente della serie tra Vega Mestre e Sutor Montegranaro con l’obiettivo di evitare la retrocessione in Serie C Gold.
Nell’ambito del progetto sistemico "Civitanova Città con l'infanzia", l’Assessorato ai Servizi Educativi e Formativi ha ritenuto opportuno offrire a tutti gli istituti comprensivi la possibilità di un momento dedicato alle classi quinte, che, per le conseguenze della pandemia, non potranno organizzare la consueta gita scolastica di fine percorso.
A tal riguardo, l’assessorato ha presentato il progetto di un evento ludico-educativo, sostenuto interamente dalla Amministrazione comunale in una data da concordare con gli istituti comprensivi cittadini, che hanno aderito unanimemente alla iniziativa.
L'iniziativa consiste in una esperienza virtuale che i bambini potranno fare, con l'utilizzo di visori a 360°, su argomenti quali lo sbarco sulla Luna o su Marte e l'esplorazione della nostra galassia, oppure un viaggio nel corpo umano e la lotta contro batteri e virus. L’evento sarà gestito in piena conformità con la normativa anticovid, nel rispetto di tutte le disposizioni di prevenzione e con particolare riferimento alla sanificazione degli ambienti e dei visori.
“In un periodo fortemente condizionato dalla diffusione della pandemia che ha portato i nostri piccoli a rinunciare davvero a tanto – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi – il nostro obiettivo è assicurare ai bambini un momento di serenità e apprendimento divertente, esattamente come avviene per le gite di istruzione. Continuiamo a costruire la nostra città con l’infanzia con piccoli e grandi progetti in modo continuo e concreto”.
Mancano ancora tre mesi all’edizione 2021, che si terrà nei giorni 10-11 agosto, del King & Queen beach volley tour ma la macchina organizzativa è già al lavoro. Gli organizzatori dell’evento, nato nel 2000, hanno presentato il progetto grafico di come sarà la beach Arena.
Un'arena del beach volley diversa dal solito: è stata ripresa l’idea dei grandi tornei americani che a causa della crisi pandemica da coronavirus hanno rivoluzionato il progetto di arena. Ecco quindi che il campo da beach volley civitanovese avrà due muri alti 4 metri dove spiccheranno delle gigantografia di Civitanova Marche. Si è voluto spingere sul lato promozionale della riviera che oramai è la casa del King & Queen beach volley tour. Gli organizzatori hanno pensato che fosse stato inutile allestire tribune da 600 - 800 posti per poi contingentare il pubblico in soli 200 unità, scontentando i tantissimi appassionati.
In caso di ulteriori miglioramenti per quanto riguarda i contagi e di un nuovo protocollo FIPAV sul pubblico alle manifestazioni di carattere nazionale si studieranno alternative per far sì che un contenuto numero di spettatori a rotazione possa assistere all’evento sportivo in una zona del lato strada. Ma questa possibilità verrà affrontata è valutata all’ultimo momento.
Sarà un’altra edizione che avrà una massiccia copertura mediatica, a cominciare dai social. Lo scorso anno furono raggiunti lusinghieri risultati con le dirette web su facebook e sulla piattaforma OAsport senza tralasciare i numerosi passaggi su Sky Sport. L’edizione 2021 la XXII del King & Queen beach volley tour, avrà un prologo.
Sulla oramai famosa Spiaggia delle Corone, il 12-13-14 agosto si svolgerà anche una tappa femminile del Circuito Nazionale. Cinque giorni di grande beach volley. Martedì 10 agosto e mercoledì 11 il con lo storico Kinq & Queen beach volley tour con 8 atleti maschi ed 8 femmine, poi a seguire giovedì 12 agosto la novità 2021 della Fipav col Circuito Nazionale con una delle sette tappe femminili. Sarà l’ennesima girandola di emozioni per capire se Davide Benzi e Michela Lantignotti, Re e aretina in carica, riusciranno a tenere lo scettro, la corona, oppure verranno scalzati dal trono Civitanovese. “Stiamo lavorando affinché possiamo proporre un’altra grande edizione del King & Queen. - afferma mister KingQueen Fulvio Taffoni - Onestamente siamo più rilassati rispetto a 12 mesi fa, quando non sapevamo se potevamo organizzare la manifestazione causa coronavirus. Anche quest’anno saremo meticolosi nell’attuare il protocollo anti contagio predisposto dalla FIPAV. Quest’anno avremo anche una tappa del Circuito Nazionale quindi saranno 5 giorni di grande sport e spettacolo”.
Quest’anno ci sarà l’Olimpiade di Tokyo rinviata lo scorso anno causa coronavirus. La rassegna Olimpica inizierà il 23 luglio, e la cerimonia di chiusura è in programma per il prossimo 8 agosto. Il beach volley si svolgerà dal 24 luglio al 7 agosto a Shiokaze Park e chissà se qualche atleta azzurro tornando dal Giappone medagliato non possa passare per Civitanova Marche. Taffoni ci spera.
Ma dopo aver organizzato, egregiamente, l’edizione Covid 2020 tutto è possibile dalle parti dello stabilimento balneare Il Veneziano sul lungomare nord.
La Feba Civitanova Marche si impone in gara 1 dei play-out contro il Jolly Acli Livorno per 59-64. Le momò, dopo una partita molto equilibrata, riescono nel finale ad avere la meglio delle toscane mettendo in campo tanta determinazione e voglia di vincere. Un successo importante, grazie ad una bella prova corale, per il morale delle biancoblu che adesso cercheranno già domenica di ottenere la salvezza.
Partita in cui vige l’equilibrio fin da subito: le squadre si tallonano per tutta la prima metà di frazione, poi le momò cercano l’allungo, 8-12, ma le padrone di casa rimangono lì con Orsini. Livorno ha un sussulto con Patanè nel finale, 17-14, ma Castellani impatta sul 19-19.
Nel secondo periodo non cambia il canovaccio tattico, con un continuo botta e risposta tra le due formazioni, senza che nessuno delle due contendenti riesca a trovare il guizzo giusto. Le ragazze di coach Donatella Melappioni tentano lo strappo finale con il canestro di Paoletti che vale il 34-38 con cui si va al riposo lungo.
Alla ripresa delle ostilità partono meglio le momò che capitalizzano il loro buon momento toccando il 40-48 con Rosellini. Le toscane si sistemano e piazzano un contro break di 7-0 con Orsini e Ceccarini, chiudendo sul 47-48. Ultimo quarto palpitante: le padrone di casa passano avanti, 51-48, ed allungano sul 55-51 con una Ceccarini sugli scudi. Le biancoblu non cedono e con Binci e Paoletti si rifanno sotto, 58-58. Ultimi tre minuti al batticuore: si segna poco da ambo le parti ma Binci piazza il canestro del 58-60. Orsini fallisce l’aggancio con un 1/2 dalla lunetta, 59-60, mentre Bolognini a 27’’ dal termine mette il canestro e subisce il fallo, portando le momò sul 59-63. Livorno sbaglia in attacco e Binci dalla lunetta mette il libero che fissa il punteggio sul 59-64.
“Domenica ci attende un’altra battaglia – commenta coach Donatella Melappioni – Questa è una serie tra due squadre che si equivalgono, quindi la differenza la fanno i dettagli tattici e quello che mette in campo l’allenatore. Come nella gara di ritorno abbiamo deciso di chiudere Orsini lasciando più spazio a Degiovanni, mentre Livorno ha chiuso le nostre tiratrici con una marcatura intensa, però abbiamo avuto risposte positive da Castellani e nel finale da Binci, oltre che da Bolognini, mentre Pelliccetti è stata un’arma in più anche difensivamente parlando. Anche psicologicamente abbiamo risposto bene perché non abbiamo avuto cali di tensione durante il match come in latre occasioni. Un plauso a tutte le ragazze perché venivamo da una settimana difficile, con Rosellini e Binci non al top e quindi anche per gli allenamenti non è stato facile, ma le ragazze hanno dato tutto fino alla fine”.
JOLLY ACLI LIVORNO – FEBA CIVITANOVA MARCHE 59-64 (19-19; 15-19; 13-10; 12-16)
JOLLY ACLI LIVORNO: Ceccarini 15, Patanè 9, Simonetti 2, Orsini 9, Evangelista 3, Degiovanni 15, Peric ne, Giangrasso 6, Sassetti All. Pistolesi
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 8, Paoletti 10, Bocola 7, Trobbiani 4, Castellani 15, Angeloni ne, Severini ne, Bolognini 7, Binci 5, Pelliccetti 8 All. Carmenati
Arbitri: Alma Pellegrini di Cesenatico (FC) e Luca Rezzoagli di Rapallo
Sta per arrivare il momento della riapertura delle palestre, fissato per il primo giugno. Sinora, infatti, nonostante il ritorno in zona gialla i titolari hanno potuto accogliere nei loro locali soltanto gli atleti agonisti.
Si dovrà, in ogni caso, sottostare a diverse limitazioni per ottemperare alle vigenti normative per il contenimento del contagio da Covid-19: il numero delle persone che possono entrare in palestra va calcolato dividendo i metri quadrati della struttura per 10 (es: 150mt/10mt = 15 persone) e si dovrà mantenere una distanza non inferiore ai 2 metri; è previsto l'obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso ed è necessario differenziare i percorsi di entrata e di uscita.
Bisognerà, inoltre, indossare sempre la mascherina fino al momento dell’esecuzione dell’esercizio ed in più si dovrà arrivare già vestiti in tenuta sportiva e utilizzare gli spazi comuni il meno possibile: infatti l’utilizzo degli spogliatoi è limitato agli agonisti.
Fabrizio Sagripanti, titolare della "Exe fit" e della "AM, alimentazione e movimento" (che hanno sede nelle città di Civitanova Marche, Loreto, Macerata, Tolentino, e con prossima apertura a Foligno e San Benedetto) nonchè fondatore - insieme ad altri colleghi - dell’associazione di categoria chiamata Associazione Fitness Marche è ligio alle prescrizioni governative e sinora ha tenuto sempre chiusi i suoi centri.
“Aprire per gli agonisti significa raggirare il decreto, ognuno può andare dal medico per un certificato agonistico; ci faranno riaprire in un periodo dell'anno in cui il nostro settore lavora meno (l’estate, ndr), è come aprire un balneare nei mesi di settembre, ottobre e novembre; durante l'ultima apertura c’è stato il tempo per riorganizzarci, acquistare un'app per le prenotazioni e far entrare psicologicamente le persone nel mood di ritornare ma poi abbiamo richiuso subito”.
Riguardo la prossima apertura dice: “Il mancato utilizzo degli spogliatoi significa limitare ancor di più le presenze lasciando una fascia altamente limitata che riguarda quasi esclusivamente chi ha molto tempo libero (per lo più casalinghe e giovani) ma il problema grosso saranno i voucher: chi ha pagato un abbonamento per intero ha diritto a un recupero sotto forma di voucher, dunque il flusso di cassa sarà inesistente per i primi mesi. Tantissime palestre non hanno la possibilità finanziaria di potersi mantenere e dunque di riaprire; dal governo non cerco i ristori ma vorrei che ci facessero aprire con sicurezza senza creare panico, come dicono di andare in vacanza ma in sicurezza in Italia, idem torniamo in palestra in sicurezza, perchè è un luogo sicuro”.
Francesco Paolo Clerico, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Action Fit e del gruppo palestre Robbys racconta il suo punto di vista: “I nostri spazi sono grandi, in relazione ai metri quadrati per persona riesco ad ospitare a Macerata circa 50 persone, a Trodica 66 e a Tolentino 45; apro per limitare i danni, con gli abbonati affiliati copro metà dei costi di gestione; con il governo Conte sono arrivati dei risarcimenti, con Draghi non ancora, comunque sono soldi che vanno ai locutori e ai fornitori…vedrò il nuovo DPCM e agirò di conseguenza: spero che a settembre ci sia un po’ di respiro, basterebbe semplicemente informarsi adeguatamente con un po’ di buon senso, rispettare le regole per tornare, anche psicologicamente, ad una pseudonormalità.”
John Ruggeri è un trainer alla Robur Crossfit di Porto Potenza Picena: “Questa palestra è aperta dal 2017 e le chiusure causa covid hanno portato via molti introiti soprattutto per la questione degli affitti e degli abbonamenti; ci siamo organizzati cercando di rispettare al massimo le norme, ma avendo uno spazio piccolo abbiamo tagliato molti posti e il numero è diminuito drasticamente: prima ospitavamo 10, 12 persone alla volta, ora al massimo 6, avevamo quasi 100 abbonati e ora circa 30, speriamo che con la ripartenza di giugno arriveremo a 50/60, il numero minimo per mandare avanti la palestra”.
(foto di Lucia Montecchiari)
Primo ciack ieri, 11 maggio, per “Criminali si diventa”: la troupe al lavoro a Civitanova Marche per dare vita a questo film che racconta la storia di Enzo, autore dello storico furto d’arte del 1975 ai danni della Pinacoteca Nazionale delle Marche e di una banda di improvvisati criminali. L’action comedy per la regia di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli sarà girata anche a Fano, Fermo e Ancona.
Commedia tutta “made in Marche”, per la sceneggiatura di Giorgio Vignali, ha come protagonisti la giovanissima Martina Fusaro e Ivano Marescotti, ladro d’arte recentemente uscito di prigione. Del cast fanno parte anche Ugo Dighero, Lodo Guenzi, Andrea Beruatto, Orfeo, Carola Abdalla Said, Giacomo Bottone, Beatrice Aiello, Salvatore de Santis, Greta Oldoni e infine Kelly Chen.
Aiuto regia è Henry Secchiaroli, Andrea Antolini direttore di produzione, Diego Morresi alla direzione della fotografia. La produzione del film di Sydonia Production ed è nata nel segno della collaborazione, grazie a CNA Cinema e Audiovisivo Marche, con il supporto di SubwayLab di Jesi ed HegoFilm di Fano.
La trama di questa action comedy ruota attorno al furto di un’opera d’arte dal valore inestimabile di Raffaello: il gruppo di “Criminali si diventa” dovrà mettere in atto il piano perfetto.
L’uscita di “Criminali si diventa” nelle sale italiane è prevista per l’autunno di quest’anno. "Non c’è un unico protagonista nel film che è un’opera corale – spiega il regista Alessandro Tarabelli – I personaggi vogliono dare una svolta alla loro vita e intraprendono questa rapina del secolo mettendosi in gioco come “improvvisati” e non come ladri professionisti".
Il Comune di Civitanova Marche parteciperà ad un bando interministeriale per realizzare la nuova scuola materna del quartiere IV Marine. Nella seduta di ieri, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo del nuovo plesso redatto dall’Ufficio tecnico comunale, per una spesa prevista di 995.000,00 euro, richiamando la normativa in vigore, in particolare quella relativa al Fondo del Ministero dell’Interno destinato ad “Asili nido e scuole dell’Infanzia”.
Entro il prossimo 21 maggio, l’Ente potrà partecipare al bando per interventi di messa in sicurezza, ristrutturazione o costruzione di edifici destinati ad asili nido o scuole dell’infanzia, presentando l’opera inserita nella programmazione annuale e triennale.
“L’Amministrazione comunale è intenzionata a costruire una nuova scuola dell’Infanzia nel quartiere IV Marine – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – L’Ufficio tecnico ha già redatto il progetto definitivo per la realizzazione del nuova polo scolastico, un progetto che non è mai venuto alla luce per mancanza di fondi.
L’intervento permetterebbe di alleggerire la pressione scolastica nelle limitrofe scuole di via De Pinedo e via Saragat mediante la realizzazione di una struttura che potrà ospitare 75 alunni (ampliabile sino a 125 alunni), ad un solo piano per una superficie lorda di 590 mq caratterizzata da tre aule didattiche, sala insegnanti, archivio, spazio teatrino, palestra e refettorio”.
Il progetto candidato si riferisce ad un area di proprietà pubblica del Comune di Civitanova Marche. La spesa complessiva di euro 995.000,00 sarà finanziata interamente con fondi interministeriali di cui al bando approvato con DM del 21 marzo 2021. Il Responsabile del Procedimento è il Geom. Antonio Frapiccini Responsabile del V settore.
Il bando sostiene la riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati, con la finalità del riequilibrio territoriale, anche nel contesto di progetti innovativi finalizzati all’attivazione dei servizi integrativi che concorrano all’educazione dei bambini e soddisfino i bisogni delle famiglie in modo flessibile e diversificato sotto il profilo strutturale ed organizzativo.
Civitanova dà l’ultimo saluto a Peppe Anconetani.
Tante persone del settore della cantieristica e della pesca hanno partecipato questa mattina alle esequie dell’imprenditore Luigi Anconetani, simpaticamente chiamato “Peppe”, deceduto ieri mattina all’età di 77 anni, che si sono svolte nella chiesa di Cristo Re, officiate dal parroco, don Mario Colabianchi e dal diacono Alain, amico di famiglia. Presente anche una rappresentanza dell’Associazione Marinai d’Italia di cui lo scomparso era socio. Ampia, e come sempre molto eloquente, l’omelia del parroco don Mario che rifacendosi al salmo 135 del vangelo di Matteo, di cui il diacono Alain aveva dato lettura, ha accennato “al bene che il defunto ha fatto – ha detto – e la storia che ha fatto”, riferendosi ovviamente all’attività cantieristica, molto importante, che la famiglia Anconetani ha portato avanti.
Alla conclusione della cerimonia religiosa, commoventi apporti della nipote del defunto, Lavinia, della signora Raffaele Lepretti, dell’imprenditore Nicola Romagnoli e lettura della “Preghiera del Marinaio” da parte di un componente la delegazione dell’Associazione. Poi, tutti i presenti si sono stretti attorno alla moglie del defunto, signora Marisa, e alla figlia Maria Emanuela con suo marito Gian Filippo Bianchi e alle nipoti Lavinia e Benedetta.
Ancora un momento di preghiera nei riguardi di Luigi Anconetani, nella celebrazione dell’ottavario fissato per mercoledì 19 maggio nella messa delle ore 19 della chiesa di S.Pietro
Exploit della Asd Anthropos all’Italico Conti di Ancona tra primati nazionali e performance memorabili. Sabato 8 e domenica 9 maggio, nel capoluogo, sono andate in scena le gare valide come Prima prova Regionale Marche dei Campionati Italiani per Società Fispes 2021.
Le gare, in contemporanea con la prova dei Regionali CDS della Fidal, sono state organizzate dalla Anthropos Asd, che si è avvalsa dell’organizzazione dell’evento Fidal curata dalla Stamura Ancona. Nella kermesse dorica gli atleti hanno affrontato la prima delle due prove regionali a cui seguiranno le finali nazionali di ottobre per i titoli tricolori. La Asd Anthropos difende il terzo posto nella classifica assoluta maschile e il primo in quella promozionale maschile.
L’Anthropos era presente, causa varie defezioni, con 20 atleti. Le prestazioni sono state di assoluto livello con Ndiaga Dieng capace di far registrare il nuovo primato italiano con i suoi 48”80 nei 400 metri T20 (precedente record 49”65), con Giuseppe Campoccio (atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa che da quest’anno, nelle prove a squadre, gareggia per i colori dell’Anthropos) che ha centrato nel Getto del Peso, categoria F34, la 4^prestazione europea dell’anno con 9,58 m. Di rilievo anche le prestazioni di Matteo Cappelletti (classe T43), Francesco Carciofi (classe T13), Salvatore Cutaia (classe T64), Fabrizio Vallone (classe T20), che stabiliscono i nuovi primati italiani nei 100 e 200 metri (Cappelletti), nei 200 metri (Carciofi), nei 5000 metri (Cutaia e Vallone). Da non trascurare anche la performance di Raffaele di Maggio nei 400 m piani con 50”35. Ai fini delle classifiche ottimi i punteggi ottenuti anche da Luigi Casadei, Fausto Morlacco, Alessio Talocci, Ruud Koutiki, Carlo Corallini, Gabriele Brengola, Gaetano Schimmenti, Federico Mei, Endri Bani, Giovanni Loiacono, Jonatha Riderelli, Michele Macellari, Enrico Mario Benes.
Al seguito della squadra i tecnici Mauro Ficerai (anche Referente Tecnico Nazionale Fisdir), Andrea Croia, Orazio Scarpa (anche tecnico Federale Fisdir e Fispes), Giuseppe Raffermati (anche tecnico federale Fisdir), Pieraldo Nemo, William Sagripanti, Roberto Minnetti, Francesco Marchetti, Gianmarco Vitagliano, Marcello Salati, Maurizio Iesari.
Il presidente Nelio Piermattei: “Al di là degli ottimi risultati dei nostri ragazzi, che ringrazio unitamente ai nostri tecnici, non posso non soffermarmi sulla splendida due giorni di atletica olimpica e paralimpica che, a braccetto e con prestazioni importanti, hanno mostrato molti degli aspetti belli dello sport: la socializzazione, l’inclusione, il divertimento, l’agonismo, la vittoria e la sconfitta, etc.. Ringrazio la Fidal Marche per la consueta accoglienza e collaborazione verso l’atletica paralimpica”.
Inizia a definirsi il protocollo per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all'attivazione dei punti straordinari di vaccinazione nei luoghi di lavoro. Attraverso una mail inviata dal direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò a tutte le 120 aziende aderenti, per un totale di oltre 10.000 dipendenti coinvolti, si chiariscono numerosi punti della futura organizzazione degli hub vaccinali.
Il Sistema Confindustriale delle Marche si è fatto promotore di una Convenzione con strutture sanitarie private - in possesso dei requisiti per la vaccinazione - con oneri a carico delle imprese, ad esclusione della fornitura dei vaccini. Nel dettaglio, la convenzione è stato sottoscritta con Kos Care srl.
"Questa modalità punta alla ricerca della formula più efficiente dal punto di vista organizzativo e sanitario, nonché a circoscrivere le responsabilità in capo all’azienda" ha evidenziato il direttore di Confindustria Macerata nella mail inviata alle aziende associate nella mattinata odierna.
In sostanza la Convenzione consente ad ogni singola azienda di appaltare la vaccinazione anti Covid ad una struttura sanitaria privata con specifici requisiti riconosciuti dalla regione, assumendone i costi, eccetto quello per i vaccini, ma esonerandosi da qualsiasi onere e responsabilità.
"Solo le aziende che hanno volontariamente scelto di diventare “Hub Vaccinali” (poiché ospiteranno anche i lavoratori delle aziende del territorio) avranno in carico la messa a disposizione di locali e attrezzature di servizio non sanitarie - spiega il direttore Niccolò nel testo della mail -. Nella convenzione si prevede che l’Organizzazione KOS, oltre a tutta l’attrezzatura sanitaria e al personale medico, paramedico e amministrativo necessario, metta a disposizione delle aziende interessate almeno due Punti vaccinali propri per ambito provinciale".
Per la provincia di Macerata saranno quelli di Villalba a Macerata, Villa Pini a Civitanova e le Terme di Sarnano.
Parimenti, Confindustria Macerata ha già individuato i 4 Hub vaccinali aziendali di competenza provinciale, ubicati presso:
- Poltrona Frau Spa di Tolentino-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Tolentino-San Severino-Pollenza-Caldarola-Belforte del Chienti-Sarnano-Urbisaglia-Colmurano
- iGuzzini Illuminazione spa di Recanati-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Recanati-Porto Recanati-Montecassiano (Sambucheto)-Montefano
- Ica spa di Civitanova-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Civitanova Marche-Montecosaro-Monte San Giusto-Morrovalle-Montelupone-Potenza Picena
- Entroterra spa (Pasta di Camerino) di Camerino-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Camerino-Castelraimondo-Matelica-Cingoli-Esanatoglia-Visso-Ussita-Muccia-Serravalle-Pioraco-Sefro-Pievetorina-Castel Sant’Angelo-Valfornace
"I singoli Hub aziendali della nostra provincia ospiteranno le vaccinazioni dei dipendenti delle aziende dei territori limitrofi iscritte a Confindustria - sottolinea Niccolò nel testo della mail -. Si è anche ultimata la loro validazione con gli ispettori dell’Asur Marche Area Vasta 3, deputati dalle Linee Guida ad Interim allegate al Protocollo Nazionale alla verifica dell’esistenza nei Punti vaccinali dei requisiti previsti".
A breve Confindustria Macerata comunicherà alle 4 aziende costituite in Hub vaccinali e a quelle interessate al Piano, l’assegnazione specifica ai singoli Hub e darà tempestiva informativa dell’apertura della Piattaforma messa a disposizione da Kos per le adesioni aziendali e per le iscrizioni on line dei singoli dipendenti interessati.
"Nel frattempo si manterrà costantemente aperta l’interlocuzione con il Governatore della Regione Marche al fine di ogni aggiornamento sull’avvio della distribuzione delle dosi vaccinali. L’effettiva operatività del Protocollo nazionale scatterà quando saranno assicurate dosi vaccinali in quantità adeguata da parte della Regione Marche" sottolinea il direttore di Confindustria Macerata.
LE MODALITA' - Il percorso indicato nella Convenzione con Kos sarà il seguente: tutte le aziende interessate accedono al portale messo a disposizione dalla struttura sanitaria privata KOS Care srl, comunicando la propria preventiva adesione all’Accordo, il punto vaccinale prescelto, i propri dati fiscali, il numero potenziale massimo dei dipendenti e collaboratori che potrebbero fruire del servizio e la delega a richiedere e prelevare i vaccini per loro conto presso il Centro regionale di distribuzione Vaccini (hub regionale).
L’ordine di comunicazione a KOS Care srl della adesione all’Accordo potra’ essere riferimento per definire l’ordine di effettuazione dei vaccini presso i singoli punti vaccinali, nel rispetto comunque dei quantitativi di vaccini disponibili e delle priorità eventualmente definite dalla campagna Nazionale di vaccinazione e dalla Regione Marche.
Sulla base di documentazione e moduli forniti da KOS Care srl, l’Azienda provvederà a recapitare a tutti i propri dipendenti e collaboratori adeguata informativa in merito all’iniziativa, nonché richiesta di preventiva adesione volontaria da esercitare entro 7 giorni dalla precedente adesione aziendale, accedendo alla piattaforma web. Nel sito saranno disponibili tutte le informazioni relative al vaccino e alla procedura di vaccinazione e ogni singolo soggetto interessato inserirà i propri dati anagrafici, la email ed un cellulare di contatto, nonché i riferimenti dell’azienda (ragione sociale, partita IVA, eventuale codice di adesione).
Gli estremi della prenotazione vengono comunicati all’interessato, chiamato a confermare o modificare una sola volta la prenotazione.
Una volta confermata la prenotazione sul portale, nel momento in cui la regione comunicherà la disponibilita’ dei vaccini, la stessa avrà valore di conferma della prestazione che quindi sarà addebitata all’azienda, anche nel caso in cui il dipendente non si presenti.
L’intero servizio, comprensivo anche della attività di segreteria organizzativa per la ordinata prenotazione degli appuntamenti e la loro modifica o conferma, viene proposto ad un prezzo di 25 euro per ciascuna prima inoculazione e di 18 euro per la eventuale dose di richiamo.
Al termine del programma di vaccinazione verra’ trasmesso al medico competente di ciascuna azienda o in carenza di altra figura sanitaria appositamente delegata (medico Inail in assenza di medico competente) l’elenco nominativo dei singoli dipendenti già sottoposti a vaccinazione.
Una tartaruga vicino al molo del porto di Civitanova Marche. Dopo gli avvistamenti di un branco di delfini nel fine settimana appena passato, stamani all'ingresso del porto della cittadina marchigiana si è palesata una tartaruga che ha costeggiato gli scogli, regalando apparizioni sporadiche ai pescatori sistemati sulla banchina e ad alcune persone che all'ora di pranzo stavano passeggiando sul molo.
Stando a chi vive quasi quotidianamente questo angolo di Civitanova che si affaccia sul mare, è un evento raro avvistare una tartaruga da queste parti. "Sono anni che frequento questa zona ed esco in barca per pescare e non mi era mai capitato di incontrarmi con una tartaruga, è una bella emozione vederla", racconta uno dei pescatori.
La tartaruga che, lentamente, ha poi guadagnato la zona del porto, inabissandosi al passaggio di un peschereccio. I delfini che invece hanno dato "spettacolo" per un paio di giorni, stamani non si sono fatti vedere.
(Fonte: ANSA)