Weekend di vittorie per il Club Vela Portocivitanova: a Piero Paniccia il "Memorial Dignani"
Grande successo per il Campionato del Medio Adriatico, edizione numero 51, che si è conclusa ieri al Club Vela Portocovotanova (CVP).
È rimasto in mano a un armatore civitanovese l'ambito premio, ormai da anni abbinato al campionato, e cioè il Trofeo Challenger "Memorial Luca ed Enrico Dignani", passato da Renzo Grottesi, vincitore lo scorso anno con il suo Swan 42 Be Wild a Piero Paniccia al timone della suo J-99 Folgore.
La sua vittoria overall è arrivata dopo 5 prove, disputate in condizioni vento medio-leggero, sole e temperature gradevoli di fine estate. Sulle altre due piazza d'onore, nell'ordine, sono finiti X-Be, l'X Yachts 35 OD di Alberto Borroni e Key Go, il Prototipo di Pacifico D'Ettorre. IA terzetto tutto civitanovese, formato da questi tre scafi, è andato anche il podio del raggruppamento C, mentre Interceptor, Farr40 armato da Luca Mosca (CN Senigallia) e Still Point, l'Ufo 22 di Luigi Vendola (CVP) hanno trionfato rispettivamente nei raggruppamenti B e D (Minialtura).
Mentre a Civitanova Marche hanno gareggiato le migliori imbarcazioni d'altura della zona, a Rimini si sono sfidati per il titolo italiano di categoria gli atleti master (over 35) delle classi Laser Standard e Radial, in tempi recenti ribattezzate ILCA7 e ILCA6 dalla Federvela internazionale.
Anche dal campo di regata romagnolo sono arrivati altri successi per la vela marchigiana, grazie al plurititolato Alessio Marinelli (CVP), che ha vinto con un giorno di anticipo fra gli ILCA6, arricchendo una bacheca ormai colma di metalli preziosi, soprattutto in questa specialità. Lo seguono sul podio Elisa Boschin (prima femminile) e Roberto Giacalone. Ma la regata di Rimini non ha dato soddisfazioni solo a Marinelli. Fra gli ILCA7, dove ha vincere è stato il riminese Federico Bressan, hanno gareggiato anche Daniele Regolo e Luca Basso, rispettivamente 35° e 48° su un lotto di 68 concorrenti agguerriti.
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