Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa della presidente pro-tempore di Teatri di Civitanova Cristina Gentili:
In relazione ad alcuni messaggi pubblicati i giorni scorsi all’interno di qualche bacheca del social network “Facebook”, riferiti all’asserita sussistenza di interessi privati in potenziale conflitto nonché alla presunta condizione di incompatibilità sulla nomina della Dott.ssa Cristina Gentili quale direttore pro-tempore dell’Azienda Speciale Servizi Cultura Turismo e Spettacolo Teatri di Civitanova, si precisa quanto segue.
La delibera da parte dell’azienda speciale, è avvenuta nel pieno rispetto della disciplina in materia di incompatibilità ed inconferibilità, così come stabilito dal D.Lgs. n. 165/2001, dalla Legge n. 190/2012, dal D.Lgs. n. 39/2013, e dalle successive modifiche, ma evidentemente, gli estensori dei messaggi hanno dimostrato di non averne adeguata conoscenza.
Verrà attentamente valutato il contenuto dei messaggi apparsi nel social network “Facebook”, laddove, ogni sollecitazione emotiva, insinuazione, allusione o sofisma, obiettivamente idoneo a creare nella mente dei lettori una falsa rappresentazione della realtà, possa determinare una fattispecie lesiva dell'altrui onore e reputazione, meritevole di essere tutelata innanzi all’Autorità giudiziaria.
"Per ogni lacrima che scende esprimi un desiderio" è il suggestivo titolo del secondo libro, una raccolta di poesie e pensieri, di Matteo Pirro che esce oggi in versione cartacea.
Il giovanissimo scrittore marchigiano, 26 anni di Civitanova Marche, ha esordito nel panorama letterario italiano a fine 2017 con "Resta in piedi anche se in piedi non resta nulla" (booksprint edizioni) ottenendo subito molti consensi, soprattutto dai giovani lettori, tanto da essere invitato a Casa Sanremo, il contenitore culturale che animerà le giornate del prossimo Festival di Sanremo, nel mese di febbraio.
Il nuovo libro è una raccolta di pensieri e poesie in un susseguirsi di emozioni che vengono impresse sulla carta senza seguire il rigore stilistico, bensì privilegiando il "peso" ed il "senso" dato ogni singola parola.
I versi, brevi e diretti, in grado di interpretare i sogni, le illusioni ed i sentimenti della sua generazione, rappresentano il bisogno di comunicazione di un giovane che ama definirsi studente dell'università degli sbagli e sono già virali sui "social", dove la sua pagina Instagram conta oltre 21 mila followers.
Nardò si conferma bestia nera della Rossella Civitanova e passa per 61-74 al PalaRisorgimento. Si interrompe così a tre la striscia di vittorie dei civitanovesi, che rimangono in zona playoff. Troppi black-out per la Rossella, che ha prima regalato agli avversarsi la prima metà di gara, poi ribaltato la partita nel terzo quarto e, infine, sprecato tutto negli ultimi cinque minuti. Domenica prossima ci sarà il turno di riposo per la Virtus, che avrà quindi l’occasione per riscattarsi mercoledì 30 sul campo di Chieti.
Nel primo quarto la Rossella litiga con il ferro: parte meglio con Coviello ma poi si blocca e Nardò, pur senza strafare, va avanti 4-9. Pierini sblocca i suoi con una schiacciata in contropiede, lo segue una tripla di Andreani, ma continua la difficoltà nell’attacco a metà campo. Nel resto del quarto Civitanova, anche sfortunata in un paio di occasioni, trova solo altri due liberi di Coviello, Nardò ne approfitta con un 5-0 nel finale per chiudere avanti 11-18.
Il parziale continua anche dopo la pausa, arrivando a 12-0 con Zampolli e Bjelic. Amoroso lo interrompe dal post, ma Nardò raggiunge il massimo vantaggio sul 15-33. Qui arriva finalmente una reazione con Coviello, Amoroso e Vallasciani per il 23-36. Fiammata che viene però vanificata, perché Zampolli (15 punti all’intervallo) e Bonfiglio piazzano un altro 5-1 che ferma il punteggio sul 24-41 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi Pierini e Amoroso danno la carica e combinano per un 9-0. Nardò passa a zona ma Coviello sigla il -6, il capitano dall’angolo bomba del -3 (parziale 14-0). Bonfiglio e Razzi sbloccano Nardò, ma la partita ormai è riaperta. Andreani e Vallasciani dalla lunetta firmano pareggio e sorpasso sul 46-45 con 1’50 sul cronometro. Burini risponde a Bonfiglio e permette alla Rossella di chiudere il quarto avanti, con un parziale di 24-6.
Visentin prova a tenera a galla Nardò, Felicioni e Andreani mantengono la Rossella avanti, Coviello dall’angolo segna due volte, ma gli risponde sempre Zampolli. Qui, però, si rispegne la luce dei padroni di casa: Nardò, anche con un po’ di fortuna, trova tre triple apertissime coi soliti Zampolli e Bonfiglio, Visentin in contropiede chiude un break di 11-0 che porta gli ospiti sul +9 (57-66) e, a 2’ dalla fine, di fatto regala la vittoria ai salentini.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Frata Nardò 61-74 (11-18, 13-23, 24-6, 13-27)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 17 (6/14, 0/1), Francesco Amoroso 12 (3/4, 2/5), Lorenzo Andreani 10 (1/6, 2/7), Federico Burini 8 (4/6, 0/3), Attilio Pierini 8 (4/9, 0/7), Marco Vallasciani 4 (1/3, 0/1), Matteo Felicioni 2 (1/2, 0/1), Arnold Mitt 0 (0/1, 0/0), Simone Cimini 0 (0/0, 0/0), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 10 - Rimbalzi: 34 11 + 23 (Riccardo Coviello 11) - Assist: 12 (Lorenzo Andreani 4)
Frata Nardò: Gionata Zampolli 25 (8/14, 2/5), Simone Bonfiglio 20 (1/2, 5/9), Alberto Razzi 11 (4/5, 1/5), Vittorio Visentin 6 (3/7, 0/0), Mathias Drigo 6 (0/1, 2/3), Goran Bjelic 4 (2/3, 0/1), Federico Ingrosso 2 (0/1, 0/2), Michele Dell'anna 0 (0/0, 0/0), Robert Banach 0 (0/0, 0/0), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0), Antonhy Thirtinsky 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 10 - Rimbalzi: 43 7 + 36 (Simone Bonfiglio 11) - Assist: 12 (Gionata Zampolli, Simone Bonfiglio
Ieri mattina (domenica 20 gennaio) presso il circolo di Civitanova si è svolta la prima fase del congresso del Partito Democratico, seguita dal voto aperto a tutti per le primarie, che porteranno all’elezione del Segretario nazionale, dedicata esclusivamente agli iscritti del PD.
Il risultato è stato nettamente a favore di Nicola Zingaretti che, su 85 votanti, ha ottenuto 53 voti pari al 63%. In seconda posizione Roberto Giacchetti con 19 voti (22%) ed infine Maurizio Martina 13 (15%).
Civitanova conferma il trend nazionale ed il raggiungimento da parte di Zingaretti del primato di gradimento tra gli iscritti ma l’appuntamento decisivo si sposta ora a marzo con le primarie aperte.
La Feba Civitanova Marche incappa nel primo stop del 2019. Dopo una partita tirata le momò si arrendono per 68-66 alla Cestistica Savonese. Orfane di Perini, alle biancoblu non sono bastate le prestazioni di Ada De Pasquale e della 2001 Alessandra Orsili, ormai una certezza, per portare a casa la vittoria. Gara sostanzialmente equilibrata per tutti i 40 minuti: nel primo quarto partono meglio le momò, che toccano il 3-9 dopo quattro minuti di gioco, per poi subire il rientro delle locali con un break di 7-0. La frazione prosegue sui binari dell'equilibrio e si chiude sul 20-23.
La sfida è un continuo botta e risposta: anche nel secondo quarto nessuna delle due formazioni riesce a staccare la rivale, tuttavia i liberi di Ortolani nel finale valgono il 33-35 con cui si va al riposo lungo.
Alla ripresa delle ostilità le momò con il duo De Pasquale - Orsili sembrano trovare la giusta sferzata, 36-44 a metà frazione, ma Savona non cede e negli ultimi istanti con Tosi e Guilavogui ricuciono lo strappo sul 48-49. Ultimo periodo palpitante con le locali che sembrano trovare il decisivo allungo, 65-59 a 3'32'' dal termine con la tripla di Zolfanelli. Le biancoblu non cedono e collezionano un break di 0-6 con il canestro di Trobbiani a 2' dal termine che vale il 65-66. Risponde a stretto giro di posta Guilavogui e negli ultimi scampoli di match il libero di Tosi chiude definitivamente i giochi sul 68-66. "C'è il rammarico per come è finita la partita - commenta coach Nicola Scalabroni - Le ragazze hanno disputato una buona gara purtroppo abbiamo sbagliato dei tiri facili ed abbiamo concesso qualcosa di troppo in difesa alle nostre avversarie, che ci hanno punito.
Sapevamo che sarebbe stata una partita tirata fino alla fine e così è stato. Come detto abbiamo sbagliato alcuni dettagli che alla fine hanno fatto la differenza: rispetto a Roma abbiamo corso un pò meno bene in attacco. Peccato per l'esito finale - conclude l'allenatore biancoblu - perchè avevamo chiuso in avanti gli altri tre quarti".
CESTISTICA SAVONESE - FEBA CIVITANOVA MARCHE 68-66
SAVONA: Svetlikova, Azzellini 3, Vitari 4, Tosi 12, Penz 12, Ceccardi ne, Sansalone 9, Guilavogui 13, Roncallo ne, Pregliasco ne, Zolfanelli 13, Villa 2 All. Pollari
CIVITANOVA: Orsili 20, Bocola 11, Marinelli, De Pasquale 20, Ortolani 11, Trobbiani 2, Paoletti, Perini ne, Maroglio 2, Pelliccetti ne, D'Amico ne All. Scalabroni
Parziali: 20-23, 13-12, 15-14, 20-17
Arbitri: Attard e Cirinei
Bruno: “Un’altra vittoria che dimostra la nostra crescita mentale, ci sono stati anche errori oggi, errori che non possiamo permetterci, ma importante è il fatto che non abbiamo mai mollato con la testa, eravamo sempre lì concentrati sulla prossima palla, e di questo siamo soddisfatti, soprattutto quando capita con squadre forti come Trento; sapevamo che il mese di gennaio sarebbe stato molto impegnativo con partite toste e decisive, ma stiamo facendo bene, stiamo trovando la mentalità giusta, anche dal punto di vista tecnico siamo migliorati con un buon muro e difesa, e questo oggi si è visto. Siamo in crescita, ora pensiamo già alla Coppa Italia”.
Tsvetan Sokolov: “Siamo stati bravi ad aver affrontato la partita con l’atteggiamento, perché Trento non molla fino alla fine. Per noi è importante ripartire, questa vittoria è importante dopo il match contro Perugia. Speriamo che la partita di oggi ci dia maggiore fiducia in noi stessi, perché siamo una squadra molto forte ma non abbiamo sempre giocato secondo le nostre possibilità. Cerchiamo di lavorare per migliorarci su tutti i fondamentali, tutti i giocatori possono dare ancora tantissimo”.
Fefè De Giorgi: “Importante questa vittoria perché prima di tutto recuperiamo tre punti e poi perché abbiamo vinto in questo campo, contro Trento, che meritatamente è la capolista e sta giocando veramente bene. Sono contento per i ragazzi perché si stanno impegnando molto per cercare di migliorare le cose e le soddisfazioni come oggi aiutano a capire che la strada è giusta. Il nostro gioco è stato sempre di alto livello, anche nel set che abbiamo perso, ma ci sono scappate un paio di coperture e qualche errore di troppo in battuta. Con questa partita chiudiamo un capitolo importante, affrontando le sfide che abbiamo davanti un passo alla volta. L’importante è aver preso una giusta direzione”.
Impresa della Cucine Lube Civitanova che vince 3-1 in casa della capolista Trento (superata in vetta da Perugia in virtù dei risultati odierni), fermandola dopo 21 successi consecutivi, e tiene stretto il terzo posto in classifica, avvicinandosi così a -4 punti dal primo posto. Vittoria assolutamente meritata in una gara praticamente sempre guidata dagli uomini di De Giorgi, tranne la fase finale del secondo set, il più equilibrato della gara.
Lucida e cinica nello sfruttare le occasioni create in contrattacco, la Lube guadagna nei tre set vinti sempre un break importante sugli avversari, coronando la prestazione con 9 muri e 5 ace e un buon 55% in attacco. Sokolov monumentale, è lui l’MVP della gara con 22 punti e il 69% in attacco. Con questo successo i cucinieri chiudono il trittico terribile di trasferte bissando il bel successo di martedì in terra polacca, espugnando il PalaTrento.
La partita
Fefè De Giorgi per il big match a Trento sceglie Simon al centro in coppia con Cester, poi Bruno-Sokolov e Juantorena-Leal, Balaso libero. Il coach dell’Itas Lorenzetti rispetta le previsioni con Giannelli-Vettori, Lisinac-Candellaro, Russell-Kovacevic, Grebennikov libero.
Il turno al servizio di Bruno e un’ottima gestione del contrattacco permette alla Lube di firmare subito un break di 0-4 (2-4), Trento rientra con l’errore di Leal (5-5) ma un muro del cubano su Vettori (dopo l’ace di Simon) spinge i biancorossi al +3 (5-8). Un vantaggio confermato dall’errore di Kovacevic nonostante il contrattacco di Vettori (9-12), allungato dal muro di Simon e dall’ace di Bruno (10-15). La Lube arriva fino al 15-20, Kovacevic però prima ferma Sokolov, contrattacca il -2 (19-21) poi sbaglia regalando il 19-23 ai cucinieri: chiude un muro di Cester 20-25. Per l’opposto bulgaro 5 punti e 71% in attacco.
Trento sale di livello a muro nel secondo set, Russell e Giannelli portano l’Itas al +2 (7-5), un altro errore di Kovacevic in attacco sancisce la parità (8-8): si va punto a punto fino al nuovo break firmato ancora dal muro trentino (Candellaro ferma Sokolov, Giannelli su Juantorena, 15-12). Bruno prova a spostare il gioco al centro, Balaso si esalta in difesa e Sokolov mette giù il -1 (17-16) ma Giannelli risponde dei nove metri (ace 19-16). Cester ferma Vettori per il nuovo -1 (21-20) ma non basta, Trento trova sempre il cambio palla e chiude con Lisinac (3 punti nel set con il 75%) 25-23.
Gli errori in attacco di Kovacevic e Vettori spingono la Lube sul 2-5 nel terzo set, l’invasione del martello serbo e l’ace di Simon firmano il 3-8. Lorenzetti toglie Kovacevic e inserisce Van Garderen, i trentini mangiano un punto di vantaggio con il muro di Lisinac su Cester (5-8), poi l’ace di Vettori e l’errori di Juantorena portano l’Itas a -1 (10-11). La Lube ricostruisce il +3 con Sokolov (10-13), il match sale di tono con gli attacchi delle due squadre protagonisti (gran colpo di Sokolov per il 13-16, 7 punti e 88% in attacco nel terzo set), Juantorena allunga ancora ed è 16-20. Sul 18-22 entra Diamantini per Cester, la Lube resiste ai tentativi di rimonta di Trento e chiude con un gran diagonale di Juantorena 22-25.
Partenza sprint della Lube nel quarto set con Simon e Sokolov protagonisti a muro (1-5), Trento prova a reagire (8-10) con una palla probabilmente non vista dall’arbitro (tocco di Russell) e il match si accende sotto rete. Arriva un cartellino giallo per parte, i biancorossi forzano il servizio e guadagnano il +5 con Leal (10-15), l’Itas risponde con l’ace di Lisinac (12-15), Cester ristabilisce le distanze dai nove metri su Van Garderen (14-19). Trento non trova dalla battuta le risposte giuste per cercare una rimonta (18-23), la Lube conquista una meritatissima vittoria (20-25).
Il tabellino
ITAS TRENTINO TRENTO: Russell 13, Van Garderen 6, Nelli, Cavuto n.e., Daldello n.e., Vettori 16, De Angelis (l) n.e., Giannelli 6, Grebennikov (l), Candellaro 8, Codarin n.e., Lisinac 10, Kovacevic 8. All. Lorenzetti.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 22, Kovar, D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 16, Massari, Stankovic n.e., Diamantini, Leal 12, Cantagalli, Cester 4, Simon 12, Bruninho 1, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Boris (Pv); Simbari (Mi).
PARZIALI: 20-25 (27'); 25-23 (29'); 22-25 (30'); 20-25 (27').
NOTE: 4000 spettatori, incasso: 53.894,00. Trento: 21 battute sbagliate, 3 aces, 9 muri vincenti, 65% in ricezione (33% perfette); 54% in attacco. Lube: 16 b.s., 5 aces, 9 m.v., 61% in ricezione (25% perfette); 55% in attacco. MVP: Sokolov.
Oggi 20 gennaio a Civitanova Marche in piazza XX Settembre, si è svolta la tradizionale festa di Sant'Antonio Abate, con la consueta benedizione degli animali. Ha partecipato alla celebrazione anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, queste le sue parole:
Ringrazio, innanzitutto la Parrocchia di San Pietro e il Parroco che è stata la prima promotrice di questa bella manifestazione che noi amministratori di questa città, abbiamo sostenuto con vivo entusiasmo.
Ringrazio anche la Coldiretti e tutte le associazioni animaliste e degli ambientalisti presenti, tra cui l'associazione Wild-World con i suoi falchi, i Carabinieri del nucleo cinofilo antiveleno di Visso e i cani antidroga della Guardia di Finanza, la Cluana Dog che si occupa di addestramento dei cani e l'Associazione “Uniti per la coda” che si occupa di adozioni, lo staff di Legambiente e i cavalli di Lena Nappo.
Questa ricorrenza, che parte da una tradizione antica Cristiana, vuole ricordare un Santo molto particolare. Come sapete siamo a festeggiare Sant’Antonio Abate, eremita, che visse in Egitto, fra il 250 e 350. Sant’Antonio, insieme a San Francesco (che è patrono di tutti gli animali) è considerato il protettore degli animali, però solo di quelli domestici. Tanto che nell’iconografia sacra viene raffigurato spesso con vicino un maialino. Viene invocato, ahimè, anche per lo ‘Sfogo di Sant’Antonio’.
Secondo i dati tratti, proprio, dal Dossier di Coldiretti,“Gli animali nelle case e nelle fattorie degli italiani nel 2018” presentato proprio in occasione di questa celebrazione, una famiglia italiana su tre (32%), ospita in casa almeno uno o più animali da compagnia che in molti casi diventano veri e propri componenti del nucleo familiare, tanto da rinunciare a uscire la sera o ad andare in vacanza per non lasciarli soli o permettergli di dormire nella camera da letto.
Secondo Coldiretti, appunto – sono oltre 14 milioni i cani e i gatti in Italia, ai quali si aggiungono 3 milioni di conigli e tartarughe, 13 milioni di uccelli e 30 milioni di pesci.
Una realtà variegata, dunque, e sempre in aumento perché ormai tutti gli studi clinici attestano che adottare un animale domestico come compagno di vita è una scelta che ha ripercussioni positive sulla salute psicologica e fisica del padrone. Spesso, infatti, il proprio amico a quattro zampe, o altri animali più in generale, diventa a pieno titolo un membro della famiglia comunicando affetto, compagnia e supporto sociale anche nei momenti più difficili. Anche semplicemente accarezzare un animale può avere un effetto calmante sul sistema neurovegetativo migliorando il battito cardiaco, depotenziando le ansie.
Altro aspetto non di secondaria importanza: prendersi cura di un animale domestico stimola anche il proprio senso di responsabilità nei confronti di un’altra vita e questo può essere di aiuto sicuramente per la crescita dei bambini e per la loro educazione, ma anche e soprattutto il doversi occupare di un animale può diventare un vero e proprio motivo di vita per un anziano o un’anziana sola.
La Phet Therapy (tradotto animale domestico terapeutico) tanto per citare una frase inglese, infatti, che è tanto di moda in questi ultimi tempi, e secondo la medicina ufficiale, apporta enormi benefici a chi soffre di differenti disturbi sia fisici sia relativi all'umore sia alle depressioni. Avere con sé un animale domestico fa bene alla salute e all'anima di ognuno di noi. Infatti, far entrare in famiglia un amico a quattro zampe, o un altro animaletto, rende grandi e piccoli più sani e felici. Diminuiscono le allergie danno più calore, costringono al movimento e, quindi combattono le malattie cardiovascolari e del sovrappeso. Ma, sempre secondo, gli studi: un animale domestico riduce il livello di stress familiare, aumenta la comunicazione tra genitori e figli ed oggi, qui in Piazza, ci fa stare tutti insieme.
Sempre attenta la Polizia di Stato alle esigenze di sicurezza dei cittadini della provincia di Macerata, in particolare di chi si mette alla guida.
Il Questore, il Dottor Antonio Pignataro, sollecita un comportamento di buon senso da adottare prima di mettersi al volante e in particolare invita, soprattutto i giovani, a non mettersi alla guida se si bevono alcolici o vengono assunte cocaina o cannabis e ad adottare comportamenti di guida prudenti, per diminuire il numero degli incidenti che vedono coinvolte giovani vittime, spesso al termine di serate trascorse in discoteca.
Altro consiglio che la Polizia dà, se si esce in particolare in comitiva, è di designare un amico che si impegna a non bere per guidare in totale sicurezza.
Gli effetti negativi dell’alcool sulla guida sono ben noti. Esso agisce su diverse funzioni cerebrali (percezione, attenzione, elaborazione, valutazione ecc.) con effetti diversi e strettamente correlati alla quantità di alcool presente nel sangue, cioè al tasso alcolemico. Studi scientifici hanno dimostrato che il rischio di incidenti gravi alla guida cresce in maniera paurosa all’aumento del tasso alcolemico: addirittura tale rischio aumenta di 400 volte con un tasso alcolemico pari o superiore a 1,5 g/l.
Anche stanotte sono stati disposti dal Questore i controlli della Polizia di Stato volti alla prevenzione della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e in stato di ebrezza alcolica.
Durante la scorsa notte nel territorio del Comune di Civitanova Marche, autopattuglie della Sezione di Polizia Stradale di Macerata – di cui una del Distaccamento di Civitanova Marche, - e il camper con a bordo il Dirigente Medico della Questura di Macerata dott. Fabio Frascarelli, hanno proceduto al controllo di circa 140 veicoli e di altrettanti conducenti, al fine di verificarne la regolarità alla guida.
All’esito del servizio 17 persone sono risultate positive all’alcool test e, una di queste, anche al test che rivela l’assunzione di sostanze stupefacenti. Il soggetto sottoposto al narcotest risultava aver assunto un mix di cocaina, anfetamine e cannabinoidi. Ai contravventori sono state quindi ritirate le patenti di guida. Si è proceduto anche al sequestro di un’autovettura poiché il conducente si è rifiutato di sottoporsi al test etilometrico e quindi sanzionato per tale ipotesi. Uno dei conducenti è risultato avere un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
La maggior parte dei guidatori sanzionati, 14 uomini e 3 donne, appartengono alla fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Un docufilm che ripercorre la storia di una delle più antiche città del mondo ancora abitate: Mathera – L’ascolto dei Sassi. Arriva al cinema Cecchetti domani 21 gennaio e martedì 22 la pellicola che racconta la capacità di reinventarsi, di rinascere, di guardare al futuro di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.
Il film, diretto da Francesco Invernizzi, parla del riscatto e della rinascita della città lucana, dalle sue origini ad oggi: un viaggio attraverso ricordi e aneddoti, da quando venne definita “vergogna d’Italia” sino ai giorni nostri che vedono questo centro abitato una delle mete turistiche più desiderate d’Italia. Girato in 8k, mostra spettacolari riprese aeree e suggestive rielaborazioni di immagini d’epoca inedite.
Ispirandosi al più puro dei filoni documentaristici, quello delle city symphonies, Mathera vuole essere un’ode alla città, una cornice che racchiude i volti, gli scorci e i profumi della città Patrimonio Unesco.
Si tratta probabilmente di una serie molto limitata e non sappiamo di preciso quanti esemplari ci siano in circolazione ma il valore del francobollo nella cartolina che ci è stata recapitata, potrebbe superare di gran lunga il celebre Gronchi Rosa nel mercato filatelico.
Emesso dall'Istituto Poligrafico Zucca dello Stato, il francobollo in questione raffigura una strana creatura, con il corpo di un pollo e la testa del presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, dalla cui fronte sbuca una mano che fa le corna. È dedicato all'Ospedale Unico (provinciale ndr) e celebra una fantomatica Giornata Mondiale delle Ranocchie.
Ovviamente stiamo scherzando ma la cosa curiosa è che questo strano prodotto filatelico, dal valore di 1 Cippa, apposto su una cartolina postale, abbia permesso alla stessa di essere regolarmente spedita, timbrata e consegnata al mittente, con una falla evidente nelle Poste Italiane, sia della centrale di Ancona, che riceve e smista la corrispondenza, che del portalettere, che non avrebbe dovuto consegnarla.
La cartolina burla riportava anche un messaggio con la richiesta di un contributo economico: "La informo che fratello Pigna (verosimilmente il sindaco di Civitanova Ciarapica) è intenzionato a costruire un eremo a Petriolo e ci sarebbe molto lieto se lei contribuisse con un'offerta di qualche centinaio di euri".
I Carabinieri di quartiere di Civitanova Marche, su segnalazione e con la collaborazione di due vigilesse e un vigile della polizia locale, tutti in servizio al mercato settimanale anche con finalità di prevenzione di reati contro il patrimonio, hanno denunciato un marocchino di 48 anni per il reato di ricettazione.
L'uomo è stato notato dai vigili tra le bancarelle con fare sospetto e per un periodo lo hanno tenuto sotto controllo, comunicando gli spostamenti ai carabinieri che lo hanno poi bloccato, trovandolo in possesso di diversi capi di abbigliamento nuovi verosimilmente rubati ai commercianti del mercato, ancora in fase di identificazione.
Il marocchino è risultato essere ormai specializzato nei furti di abbigliamento ai negozi e, per ultimo, era anche stato trovato in possesso di 5 giubbetti rubati al cuore Adriatico.
Applicata la nuova normativa a seguito delle modifiche al Codice della Strada di dicembre a Civitanova Marche.
I Carabinieri hanno sorpreso una donna di etnia rom, domiciliata a Falconara Marittima, in provincia di Ancona, mentre si trovava alla guida di una Fiat Punto che risultava sottoposta a fermo amministrativo e pertanto, ai sensi dell'art. 213 del Codice della Strada, comma 8, l'auto è stata confiscata con trasferimento della proprietà all'acquirente ed è stata applicata la sanzione di 1.988 euro e il ritiro della patente.
Negli ultimi due giorni sono state applicate anche diverse rimozioni. Nello specifico una Range Rover Evoque e un'Audi, sono state rimosse da Piazza XX Settembre in quanto parcheggiate negli stalli riservato agli invalidi, davanti al Palazzo Comunale.
Anche una Peugeot Ranch è stata trovata parcheggiata davanti a un passo carrabile e ciò non ha permesso al titolare di uscire con la sua vettura. Una Fiat Punto è stata rimossa perché parcheggiata in mezzo alla strada e non permetteva la circolazione stradale.
Nel corso della settimana sono state elevate anche otto contravvenzioni per l'uso del cellulare alla guida e 5 contravvenzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza.
"Mio figlio è un’altra persona. Non lo riconosco più. E non so che fare!". Sono tanti i genitori che si sentono “spiazzati” dall'adolescenza dei propri figli, che entrano in casa e travolgono i precedenti equilibri familiari proprio come uno tsunami.
Per non perdere la bussola nel mezzo di questa inevitabile tempesta è necessaria una conoscenza più approfondita di quello che accade nel cervello (e non solo) dei ragazzi in questa fase dello sviluppo. Per questo motivo l'A.Ge. (Associazione Genitori) Civitanova Marche ha organizzato un percorso formativo per genitori in cinque tappe – che si svolgerà presso il teatro della parrocchia S. Carlo Borromeo di Civitanova Marche – in cui vari professionisti approcceranno il fenomeno adolescenziale sotto diversi profili, fornendo utili consigli per non “soccombere”.
Il fine del corso – organizzato in collaborazione degli I.C. Via Regina Elena e S. Agostino, la Croce Verde, l'A.S. Anthropos, l'APS Sentinelle del Mattino e con il sostegno del CSV Marche – è aiutare i genitori ad arrivare preparati e competenti di fronte alle molte sfide che un adolescente lancia agli adulti di riferimento e a conquistare una sensazione di efficacia, attraverso la conoscenza e la comprensione degli ingredienti principali che una relazione educativa deve contenere in questa fase specifica della vita.
Il secondo incontro dal tema “Gestione del conflitto e della comunicazione efficace con i figli adolescenti”“- in programma per il prossimo 20 gennaio 2019, con inizio alle ore 15 – sarà tenuto da Paolo Scapellato, noto psicologo e psicoterapeuta.
Gli altri appuntamenti del corso sono previsti il 17 febbraio 2019 (“Le dipendenze degli adolescenti. Quali sono. Come prevenirle”), il 10 marzo 2019 (I figli adolescenti diversamente abili) e il 24 marzo 2019 (I figli adolescenti adottivi).
Avis e Feba Civitanova Marche fanno squadra insieme. Un gioco di squadra per la solidarietà che vede le due realtà ormai a braccetto insieme da due stagioni e che le ha viste impegnate nella serata di mercoledì 16 gennaio in una serata dedicata alla promozione della donazione del sangue.
Presso il Palazzetto di Civitanova Alta, "casa" della Feba, si è svolto l'incontro "Giochiamo" insieme, donando si vince sempre, un momento di informazione e riflessione sia per le atlete e atleti biancoblu sia per la cittadinanza.
Dopo i saluti di rito del presidente Avis di Civitanova Marche Chiara Cesaretti, si sono succeduti diversi relatori, il dott. Giovanni Ribichini direttore del reparto di medicina trasfusionale, la dott.essa Rosanna Passatempo responsabile del dipartimento di promozione della salute, il dott. Riccardo Centurioni primario di ematologia-medicina, che hanno spiegato al pubblico diversi aspetti della donazione del sangue.
Poi spazio alle testimonianze con il giornalista Dario Gattafoni, donatore longevo con alle spalle 176 donazioni, e Giovanni Diodovich di Loreto, che avuto bisogno di 300 sacche di plasma perchè affetto da una patologia rara. A chiudere la serata l'intervento del Presidente Provinciale Avis Macerata Silvano Gironacci.
Una serata interessante che conferma lo stretto legame tra Avis e sport, perchè per essere donatori è importante avere corretti stili di vita e gli sportivi sono i migliori testimonial in tal senso.
Terza gara in trasferta consecutiva per la Cucine Lube Civitanova e ancora un big match sulla strada dei cucinieri. Domenica 20 (ore 18, diretta tv Rai Sport) gli uomini di De Giorgi scendono in campo alla BLM Group Arena di Trento (già sold out) per sfidare la capolista Itas Trentino nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Inutile sottolineare l’importanza della gara, contro la formazione di Lorenzetti che prosegue la sua marcia di vittorie consecutive arrivata a quota 21: ultima sconfitta proprio in casa della Cucine Lube Civitanova, nel match di andata giocato lo scorso 4 novembre all’Eurosuole Forum e vinto dai biancorossi al tie-break. La partita, inoltre, è un vero e proprio remake della finale del Mondiale per Club disputata lo scorso 2 dicembre in Polonia e vinta stavolta dall’Itas. Per Stankovic e compagni fondamentale un successo per sperare ancora di agguantare le prime due posizioni in classifica. Sabato mattina l’ultimo allenamento in programma all’Eurosuole Forum, poi la partenza per Trento.
Alla scoperta dell'avversario Itas Trentino
Angelo Lorenzetti dovrebbe schierare la diagonale palleggiatore-opposto Giannelli-Vettori (con l’alternativa Nelli, spesso chiamato in causa nel ruolo di opposto), al centro la coppia formata dall’ex Lube Candellaro e dal serbo Lisinac, in banda lo statunitense Russell e il serbo Kovacevic. Il libero è un altro grande ex di turno, Grebennikov.
Parla Tsvetan Sokolov (opposto Cucine Lube Civitanova)
"Il calendario ci propone ancora una gara in trasferta e contro l'attuale capolista del campionato: arriviamo a questo importante appuntamento dopo la bella vittoria in Polonia con lo Zaksa in Champions League, sicuramente un risultato che ci ha dato una bella carica in vista del big match di domenica. Scenderemo in campo per provare a vincere contro una formazione che non commette passi falsi da mesi e che abbiamo già affrontato in campionato a novembre e nella finale del Mondiale per Club ad inizio dicembre. Sarà una gara durissima ma daremo tutto per provare a centrare il nostro obiettivo, è nelle nostre possibilità. Stiamo preparando il match nella miglior maniera possibile, riuscire ad espugnare il campo trentino sarebbe fondamentale per noi, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti della stagione".
Parla Maarten Van Garderen (schiacciatore Itas Trentino)
“E’ un appuntamento a cui, inevitabilmente, pensiamo già da qualche giorno nonostante in settimana ci sia stato anche l’impegno di CEV Cup. Si tratta di un impegno importante per tanti motivi e vogliamo viverlo al massimo come abbiamo sempre fatto in questo ultimo periodo. Avremo l’opportunità di contare sul fattore campo; ci auguriamo che anche stavolta il nostro pubblico sia il settimo uomo”.
Gli arbitri di Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova
La quinta giornata di ritorno sarà diretta da Roberto Boris di Pavia e Armando Simbari di Milano.
Sfida numero 63 della storia
Sarà la gara 63 tra Cucine Lube Civitanova e i trentini, bilancio esattamente in parità con 31 vittorie per parte. Terza sfida stagionale dopo il match di andata di SuperLega (3-2 Lube) e la finale Mondiale (3-1 Trento).
Tanti gli ex di turno in campo
Davide Candellaro a Civitanova dal 2016 al 2018, Jenia Grebennikov a Civitanova dal 2015 al 2018, Osmany Juantorena a Trento dal 2009 al 2013, Tsvetan Sokolov a Trento dal 2009 al 2012 e nel 2013-2014..
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Uros Kovacevic – 1 battuta vincente alle 100 (Itas Trentino); Jacopo Massari – 1 partita giocata alle 200 , Dragan Stankovic – 5 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Uros Kovacevic – 25 punti ai 2200, Aaron Russell – 15 punti ai 1300, Maarten Van Garderen – 7 punti ai 1300, Luca Vettori – 11 attacchi vincenti ai 3000 e – 2 battute vincenti alle 300 (Itas Trentino); Enrico Cester – 5 punti ai 1900, Jiri Kovar – 3 punti ai 1600 (Cucine Lube Civitanova).
Altra settimana positiva per le squadre della Feba Civitanova Marche. Partiamo dal settore femminile con la serie C di Donatella Melappioni che torna sul parquet sabato 19 gennaio, alle ore 20.30, in casa del Basket Spello Sioux per cercare di confermare la vetta e l’imbattibilità.
L’under 18 di coach Nicola Scalabroni conclude un percorso impeccabile nel girone eliminatorio: le momò battono 52-80 in trasferta il Basket Umbertide, 65-75 il Cab Stamura Ancona per la sfida al vertice e chiudono con un 106-50 interno contro la Pall. Perugia.
Le biancoblu chiudono il girone con 12 vittorie su 12 gare e con il miglior attacco, 978 punti all’attivo. Un cammino perfetto in attesa della fase seguente. L’under 16 di Donatella Melappioni subisce il primo stop stagionale dopo una striscia di otto vittorie consecutive.
A Civitanova passa il Porto San Giorgio Verde che aggancia le biancoblu in vetta alla classifica. Prossimo appuntamento sabato 19 Gennaio, alle ore 18.00, in casa contro l’Osimo Basket. Sconfitta sul filo di lana per l’under 14 che esce sconfitta dalla trasferta di Porto San Giorgio per 52-50. Occasione di riscatto domenica 20 gennaio, alle ore 16.00, in casa del Thunderus.
L’under 13 continua a vincere: nella fase di Ancona doppia vittoria contro l’Olimpia Pesaro, 20-14, ed il Basket Femminile Ancona per 28-10. Salgono così a sei i successi consecutivi e viene confermata la vetta del girone.
La prossima giornata, in programma sabato 2 Febbraio, prevede a San Marcello le sfide contro l’Aurora Jesi e l’Olimpia Pesaro. Nel settore maschile l’under 20 di coach Paolo del Buono cade a Pesaro per 67-34 contro il Bk Giovane Pesaro. Prossima sfida mercoledì 23 gennaio, alle ore 21.15, in casa del Basket Sambenedettese. Infine l’under 13 si impone per 8-93 in casa della Sacrata Bk Porto Potenza Picena e rimane in scia della capolista Sporting Club Porto Sant’Elpidio.
Ultima gara del girone venerdì 18 gennaio, alle ore 18.00, in casa contro la capolista Sporting Club Porto Sant’Elpidio.
Più di cento persone per la replica del cortometraggio Vedo a Colori-Street Art che documenta i 10 anni di attività del progetto di riqualificazione per il porto di Civitanova Marche. Altro successo, dopo il sold out di ottobre, per l’iniziativa curata da Giulio Vesprini che, con l’Azienda dei Teatri, ha organizzato al cinema Cecchetti questa ulteriore data della rassegna cinematografica Wall Movie.
Non sono mancate le sorprese. Infatti l’architetto civitanovese, che dal 2005 si occupa di arte urbana in Italia e in Europa (una sua opera si trova all’interno della Pinacoteca civica di Ancona), ha annun-ciato l’uscita di un nuovo volume di Vedo a Colori e la preparazione di un piatto tematico, grazie alla collaborazione attivata con il mondo della ristorazione che in questi dieci anni di lavori, ha accolto e rifocillato gli oltre 100 artisti che si sono alternati per portare il proprio contributo gratuito a Civitanova Marche.
Chiusura di serata con l’estrazione di cinque numeri di biglietti vincenti. In regalo i bozzetti delle opere più significative che si trovano nei 2000 metri quadri di muri, tra molo e cantieri navali. E tra i vincitori, la fortuna ha premiato Alfredo Di Lupidio, ex direttore storico dei Teatri di Civitanova, che si è aggiudicato la stampa del murales dedicato ad Annibal Caro.
“Voglio salutare e ringraziare tutti coloro che stanno sostenendo il progetto - ha dichiarato Vesprini - Da tempo mi chiedono cosa accadrà ai murales nei prossimi anni e voglio dire che l’arte urbana ha un suo ciclo e non è previsto il restauro. Le opere che abbiamo eseguito hanno modificato la cartolina della città, i pescatori quando tornano a riva ci dicono che si sentono a casa, guardando il molo colorato; hanno rigenerato un luogo, restituendolo alla città e il tempo, piano piano, le consumerà. Questa è l’anima della street art e non va modificata”.
Mercoledì 16 gennaio si è svolto a Roma, nella sede dell’Anci, il Tavolo di Coordinamento nazionale organizzato dall’Anci, finalizzato alla discussione delle problematiche del gioco pubblico.
Per l’Amministrazione comunale era presente il consigliere comunale Monia Rossi, presidente della III Commissione Commercio. Presente un rappresentante per ogni regione c’era il vice presidente Anci Marche Goffredo Brandoni.
“È stato molto importante partecipare a questo importante tavolo di confronto – ha riferito il consigliere Monia Rossi – insieme a molti rappresentanti regionali. Diversi gli spunti su cui discutere e riflettere per portare una soluzione concreta a questa tematica sempre più risonante nel nostro territorio.
Lo scopo di questo lavoro, oltre a quello di monitorare attraverso l’osservatorio regionale la realtà dei vari Comuni, è quello di essere da supporto alla commissione nazionale preposta; la commissione infatti avrà il compito di modificare, dove necessario, la legge attuale.
Tutti d’accordo sulle problematiche rilevate: il tema degli orari condivisi, l’inutilità delle distanze dai luoghi sensibili e la possibilità di riversare ai Comuni una parte dei proventi del Monopolio di Stato per fare prevenzione, formazione e attività inerenti.
Un clima sereno e propositivo, quello di mercoledì, che ha permesso di confrontarci e di comprendere quanta incertezza c’è in questa normativa e quanto poco chiari siano i criteri di valutazione per i singoli Comuni.
Molti hanno parlato di chiusure ferree e di riduzione del numero degli esercizi. Sicuramente dobbiamo limitare la possibilità di giocare ma, come Comune, ci sentiamo di sostenere, ancora una volta, l’idea di una libertà controllata e monitorata costantemente. Ci sono tanti casi che dimostrano che limitare o vietare non sempre è funzionale al raggiungimento dell’obiettivo a fronte, anche, di aumento dell’illecito e della criminalità, per non parlare dell’aumento di utilizzo dell’on-line h-24”.
Il prossimo passo per Civitanova sarà quello di convocare la Commissione Attività Produttive e iniziare a stilare alcune idee per l’applicazione del Regolamento comunale.
“Porterò degli spunti e dei suggerimenti che verranno condivisi, in primis con la parte politica – conclude Rossi - successivamente con associazioni ed esercenti. Una grande lavoro che, sono certa, porterà dei grandi risultati”.
Il comando generale dell'arma dei Carabinieri oggi ha messo a disposizione della compagnia di Civitanova una squadra SOS con compiti di prevenzione antiterrorismo che sta facendo servizio nei luoghi di maggiore aggregazione della citta.
Non è la prima volta che accade e per esempio la scorsa estate sono stati utilizzati in occasione di forte concentrazione di folle quali concerti e particolari festività.