Il Comune di Cingoli ha partecipato al Bando Regionale per la concessione di contributi ai Comuni per la fornitura e posa in opera della cartellonistica ministeriale finalizzata alla tutela, valorizzazione e salvaguardia degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI).
Il bando prevede la fornitura e la posa in opera della cartellonistica con i relativi accessori, finalizzata alla tutela e alla doverosa valorizzazione degli AMI, nonché funzionale alla loro conoscenza, anche a fini didattici, culturali e turistico-ricreativi.
"Spicchiamo in graduatoria risultando al secondo posto tra i comuni delle Marche con il riconoscimento di 2500 euro, subito dopo Fabriano con il finanziamento di 9 esemplari" sottolinea il sindaco Michele Vittori "Per il prossimo anno stiamo programmando dei tour che permetteranno di conoscere e ammirare la maestosità di questi alberi".
Cingoli ha ottenuto un contributo per 5 alberi monumentali, che risiedono tutti in proprietà private: la “Quercia del Tedesco” specie Roverella sita a Fonte del Piano; la “Quercia di Pierigè” specie Roverella sita a Santa Maria del Rango; la “Quercia di Villa Castiglioni” specie Roverella sita a Botontano; la “Quercia di Colcerasa” specie Roverella sita a Colcerasa e la “Quercia di Lioni” specie Roverella sita a Lioni.
Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30, al crossodromo Tittoni di Cingoli.
Un pilota 60enne di moto da cross, durante una sessione di prova, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118, intervenuti sul posto con automedica da Jesi e Piros di Apiro. Dopo le prime cure del caso, l'esperto motociclista è stato trasportato a Torrette in codice rosso.
Paolo Andreucci e Rudy Briani, su una Skoda Fabia R5, hanno vinto la 14^ edizione del Rally delle Marche, gara di apertura del Challenge Raceday Rally Terra, organizzata da PRS Group nella consueta location di Cingoli.
Una gara spettacolare, confortata da una bellissima giornata di sole, quella corsa oggi sugli sterrati del“tetto delle Marche”, che ha conosciuto il dominio del pluricampione garfagnino, arrivato a correre a titolo di test gomme, oltre che per preparare l’ultima prova tricolore su terra della Coppa Liburna, prevista ai primi di novembre.
Andreucci ha preso il comando della classifica dalla prima prova speciale senza mai più lasciarlo, vincendo quattro prove sulle sei disponibili e lasciandosi dietro un’accesa bagarre, decisamente anche spettacolare, sul filo dei secondi.
Alla fine, sotto la bandiera a scacchi il secondo gradino del podio lo hanno salito Jacopo Trevisani ed Andrea Marchesini, seconda gara con loro con la Skoda Fabia R5. Il giovane bresciano si è posto subito alle spalle di Andreucci con una certa autorità, per poi rischiare di vanificare tutto con un “lungo” durante la quarta prova, dovendo lasciare strada ai padovani, campioni uscenti del Raceday, Nicolò Marchioro e Marco Marchetti (Skoda Fabia R5).
Da quel momento in poi tra loro si è scatenato un acceso dualismo, con il classico “botta e risposta” dal quale alla fine è emerso Trevisani, che ha affrontato l’ambo di prove finali con estrema decisione e lucidità, la stessa che ha adottato il suo conterraneo, l’esperto Luigi Ricci, in coppia con Biordi su una Hyundai i20 R5.
Già vincitore della gara tre anni fa, Ricci ha sfoderato una notevole progressione dopo un avvio stentato dovuto ad un’errata scelta di gomme, problema ovviato con una parte centrale e finale del confronto estremamente efficaci e spettacolari, andando peraltro a siglare il miglior tempo sull’ultima prova portandosi così al terzo posto, pari merito con Trevisani, ma vincolato dalla discriminante della prima prova speciale (dove aveva fatto il sesto tempo).
Quarto posto finale quindi per Marchioro, che non ha comunque demeritato, confermandosi uomo di vertice, “bronzo” per l’inezia di soli nove decimi.
D’effetto anche la prestazione globale del francese Jean Philippe Quilichini, in coppia con Fabrice Gordon, alla fine quinti assoluti, penalizzati da una penalità di 10” pagata per una partenza anticipata (PS4). Sino ad allora il transalpino, vecchia conoscenza delle gare su terra italiane, aveva saputo salire sino al terzo posto, peraltro al debutto in questa gara.
Sesto ha finito il ligure Andrea Maselli, sulla Hyundai i20 R5, condivisa con Milena Danese. Anche per Maselli una gara in progressione sia di riscontri cronometrici che si sensazioni alla guida della vettura sudcoreana.
Settima piazza finale per il piemontese Gianmarco Donetto, affiancato da Menchini (Skoda Fabia R5), subito efficaci nonostante il poco feeling con gli sterrati marchigiani e la loro conformazione, ottavo ha poi terminato il veneto Filippo Lorenzon, con Alice De Marco su una Ford Fiesta R5, gran finale di gara anche per loro, riuscendo a sopravanzare con il classico colpo di reni il sammarinese Jader Vagnini (Skoda Fabia R5), nono, per la prima volta affiancato dalla toscana Miriana Gelasi per quella che è stata una prestazione anche in questo caso in crescita da un avvio sottotono, per prendere ritmo.
La top ten è stata poi firmata dai trentini Cobbe-Turco (Skoda Fabia R5), mentre il gruppo N è andato nelle mani del sempre concreto Sloveno, innamorato degli sterrati italiani, Darko Peljhan, con una datata ma efficace Mitsubishi Lancer Evo IX. Tra le due ruote motrici il migliore è risultato il trentino Roberto Daprà, con alle note Luca Guglielmetti, sulla Peugeot 208 R2, la vettura giusta per aver avuto ragione di una nutrita schiera di pretendenti, tutti validi interpreti delle “tuttoavanti”, specie i giovanissimi Fontana e Nerobutto.
Tra i delusi della gara, sicuramente l’umbro Francesco Fanari, con Cristina Caldart per la prima volta al suo fianco: dopo un avvio a ridosso del podio, è stato costretto a rincorrere dalle retrovie dove era scivolato dalla seconda prova, con circa 30” persi per un’uscita di strada con la quale ha danneggiato un tirante del retrotreno sinistro della sua VolksWagen Polo R5. Ha poi proseguito per trovare il miglior feeling con la “tedesca”, finendo di poco fuori dalla top ten, undicesimo.
Ammonta a 230mila euro l’importo totale di alcune opere di sistemazione idraulico forestale che l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche ha portato a termine nei Comuni di Apiro, Cingoli e Matelica.
Nel Comune di Apiro si è provveduto alla sistemazione delle erosioni spondali e alla ripulitura dell’alveo del fosso delle Pianole. Le opere, per un importo di 60mila euro, sono state affidate alla ditta Progeco Srl con sede a Muccia.
A Cingoli, grazie all’intervento dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, è stato sistemato il versante in frana della strada demaniale del fosso San Bonfiglio. I lavori, per un importo di 100mila euro, sono stati in questo caso affidati all’impresa Rock & River Srl di Visso.
Infine a Matelica opere per 70mila euro hanno interessato le sponde e l’alveo del fosso di Braccano. L’appalto è stato affidato alla Progeco Srl di Muccia.
Tutti i cantieri sono stati seguiti dal geologo Alessio Acciarri di Campofilone e dai tecnici del settore Lavori Pubblici – Urbanistica e Ambiente dell’Unione Montana.
La tradizionale manifestazione enogastronomica del Balcone delle Marche ‘Tesori del Bosco’, torna a svolgersi, dopo l'annullamento avvenuto per via della pandemia da Covid-19, domenica 10 ottobre, dalle 9 con il team Comune e Pro-loco Cingoli.
Alla soglia dei 30 anni la Proloco ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento proprio perché "questi appuntamenti non possono essere dispersi", come ha detto il nuovo Presidente Adamo Gentilini Raffioni.
Oltre alla qualità dei prodotti, nel tendone allestito in Piazza Vittorio Emanuele II sarà presente, per grandi e piccini, la curiosa mostra micologica e botanica, allestita dall’Associazione Micologica e Naturalistica dei Monti Sibillini.
"Per omaggiare questo appuntamento – commenta l’Assessore Gigli - ci saranno due nuove importanti iniziative. La Croce Rossa di Cingoli scenderà in piazza con “caccia alla cicca”, per sensibilizzare l’opinione pubblica contro l'abbandono dei mozziconi di sigaretta, un rifiuto particolarmente inquinante per l'ambiente. Al programma si aggiunge anche un tracciato nei Percorsi del Benessere, tra i boschi e paesaggi dell'Internone per scoprire quali piante ed animali ci abitino e godere delle sensazioni rigeneranti della natura".
Anche i negozi e i bar ristoranti rimarranno aperti con menù scelti a tema e pensati per l’occasione. A Piazzale Risorgimento sarà presente lo stand gastronomico, gestito dall’Associazione Avenale di Cingoli, che proporrà la tipica e unica polenta del suo Comitato.
"È finalmente giunta l’ora di ripartire per godere delle bellezze paesaggistiche, storiche, architettoniche e culturali offerte dal Balcone delle Marche – ha detto il sindaco Michele Vittori - senza però dimenticare tutte le precauzioni anti Covid che continua ad essere presente come un nemico invisibile".
Nella mattinata di sabato 9 ottobre 2021 a Cingoli sarà presentato il compimento di un importante progetto culturale voluto e sostenuto dal Comune, un progetto con al centro il restauro di uno dei capolavori della quadreria comunale: l’Immacolata concezione realizzata tra il 1769 e il 1771 dal celebre Ubaldo Gandolfi per la chiesa di Santo Spirito nel balcone delle Marche.
La presentazione si articolerà in due momenti:
una conferenza di presentazione presso il Cinema-Teatro Farnese alle ore 10.30, che sarà aperta dal Sindaco Michele Vittori e dall’Assessore alla Cultura Martina Coppari, e che avrà al centro le relazioni delle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni, sulla descrizione tecnica dell’intervento di restauro e del curatore della quadreria comunale Luca Pernici, dedicata alla contestualizzazione storico-artistica dell’opera.
A seguire, alle ore 12 presso la chiesa del Santo Spirito, la cerimonia di scopritura del dipinto restaurato.
"Si tratta di un progetto importante – ha dichiarato il Sindaco Michele Vittori – che rientra nella più ampia azione di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico e artistico cittadino portata avanti con convinzione dall’Amministrazione comunale".
L’Assessore alla Cultura Martina Coppari ha espresso soddisfazione per il compimento dell’intervento "finalizzato a riconsegnare alla città uno dei suoi capolavori artistici e insieme a fornire, in primis ai cingolani, l’occasione di un approfondimento sul patrimonio d’arte del “Balcone delle Marche”.
Il progetto ha avuto quale sua prima e fondamentale fase il restauro conservativo del dipinto, il quale, approvato dalla competente Soprintendenza, per la supervisione del dottor Pierlugi Moriconi, è stato curato e svolto dalle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni tra la primavera e l’estate 2021.
Esso ha quindi conosciuto, nel mentre di questa fase, un interessante e apprezzatissimo momento, di indubbia valenza insieme educativa e promozionale, quale l’apertura al pubblico del cantiere restaurativo in occasione delle Giornate FAI di Primavera nel maggio 2021.
Il progetto ha trovato compimento quindi con una pubblicazione cartacea dedicata - “L’immacolata concezione di Ubaldo Gandolfi per la chiesa di S.Spirito in Cingoli.
Il restauro di capolavoro” Catalogo a cura di Luca Pernici - che oltre a dar conto dell’intervento di restauro, offre un’accurata ricostruzione della storia del dipinto e dell’operato del Gandolfi a Cingoli, nonché, con l’occasione, da spazio a un’articolata e puntuale narrazione della vicenda, in special modo architettonica, dell’antico complesso cittadino di S.Spirito, per cui originariamente l’Immacolata concezione fu dipinta.
Rinnovato successo dell’annuale incontro con i diciotteni sul tema della promozione della donazione di sangue che l’Avis sezione comunale di Cingoli organizza da anni all’interno delle attività di informazione e sensibilizzazione.
La sezione avisina, intitolata ad Antonio Galloppa, sotto la sapiente guida della presidente Floriana Crescimbeni, con l’apericena presso il ristorante Dei Conti di Cingoli, ha proposto un momento di riflessione sul valore della donazione di sangue e su tutti gli altri aspetti connessi alla cultura del dono quale gesto di profondo altruismo e di generosità.
Nutrita la partecipazione dei diciottenni, in questa occasione erano presenti anche alcuni giovani che raggiungerranno la maggiore età nel 2022, che con grande coinvolgimento hanno dato vita ad una serata molto interessante.
Accolti dalla stessa presidente Floriana Crescimbeni e da alcuni collaboratori avisini, gli oltre quaranta giovani tra ragazzi e ragazze, dopo la registrazione ed essersi sottoposti al protocollo anti covid, hanno potuto accedere alla struttura.
Salutando i ragazzi e le ragazze, Floriana Crescimbeni ha parlato dell’insostituibile valore della donazione.
Il dottor Gabriele Marchegiani ha focalizzato l’attenzione sul sangue, illustrando le sue straordinarie potenzialità, ha parlato dell’importanza di una vita sana e regolare, di come tenere un buon tenore di vita unito ad una corretta alimentazione. L’intervento del sindaco di Cingoli Michele Vittori ha posto l’attenzione sul senso di appartenenza alla comunità e al territorio invitando i giovani a diventarne parte attiva, scegliere di essere donatore ne è un tassello importantissimo.
Il momento conviviale è stato ulteriormente arricchito dalle testimonianze di alcuni donatori: Eva Scuppa, Gioia Soldi, Ilaria Pirisi, St-Lous Marc volontario del Corpo Europeo di Solidarietà. Toccanti le personali riflessioni dalle quali è emerso quanto sia giusto donare aiutando gli altri, mettendo in risalto che “l’Avis è una scuola di vita, quando doniamo ci sentiamo bene; è un gesto di grande altruismo”.
Al termine della riunione a tutti è stato consegnato un gadget ricordo e la rituale foto di gruppo ha chiuso la bella serata insieme.
Hanno partecipato all’incontro la prof.ssa Katia Bartolelli del Liceo Linguistico e Socio-Psico-Pedagogico sezione associata al Liceo Classico “G. Leopardi di Macerata", l’infermiera Catia Carotti e i componenti del consiglio direttivo Avis locale: Debora Cirioni e Ilaria Pirisi vice presidenti, Gabriele Nocelli tesoriere, Francesco Cardarelli fotografo ed inoltre Vanessa Passarelli, Simone Massaccessi, LuigiCavalletti.
Scatenano una rissa aggredendo un loro coetaneo e una coppia: vietato l'accesso a determinate aree del comune di Cingoli a tre giovani.
LA VICENDA - I fatti risalgono alla notte tra il 2 e il 3 luglio scorsi quando, per futili motivi, in via della Portella, presso il parcheggio pubblico, un gruppetto di alcuni ragazzi in stato di ubriachezza, ha aggredito con testate e pugni al volto un coetaneo perché, sul proprio “ape car”, aveva apposto un adesivo con la scritta “Mashallah” (Nell'Islam, l'espressione significa letteralmente 'quello che Allah ha voluto' ed esprime sorpresa, rispetto, gratitudine e gioia per le azioni o i successi di qualcun altro).
In soccorso al giovane malmenato è intervenuta una coppia che, allo stesso modo, è stata aggredita e minacciata.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Cingoli intervenuti sul posto, consistite nell’acquisizione delle testimonianze raccolte dai presenti, hanno consentito di ricostruire i fatti, denunciando così i responsabili alla competente Autorità Giudiziaria.
Considerata la pericolosità dei giovani – di età compresa tra i 19 ed i 23 anni - responsabili della rissa, i Carabinieri hanno richiesto e ottenuto dalla Questura di Macerata l’emissione dei provvedimenti (D.A.C.Ur. Divieto d’accesso alle aree urbane), che vietano loro l’accesso ad alcuni locali di Cingoli e al parcheggio pubblico sito in via della Portella, nei confronti dei responsabili identificati.
È stato, pertanto, emesso dal questore Vincenzo Trombadore il Daspo urbano, misura di prevenzione, più nota come "Daspo Willy", dal nome del giovane Willy Duarte, ucciso a Colleferro dopo una violenta rissa a settembre dello scorso anno
Uno dei tre destinatari è stato altresì denunciato in stato di libertà dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria perché sorpreso presso uno dei luoghi vietatogli dal provvedimento notificatogli pochissime ore prima. La notifica di due dei “divieti” è stata formalizzata solo ieri perché i rispettivi destinatari sono rientrati dall’estero al termine di una vacanza.
Sopralluogo del Presidente della Provincia sul viadotto Castreccioni a Cingoli, per verificare lo stato dei lavori di ripristino della struttura. Insieme ad Antonio Pettinari, il sindaco di Cingoli Michele Vittori e l’assessore Luca Giovagnetti, per conto dell’ANAS erano presenti l’ingegnere Marco Mancina, responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Francesco Morbidoni, direttore dei lavori, l’ingegnere Francesco Marchetti e il geometra Guido Salari e il rappresentante della ditta appaltatrice, Emilio Travascio.
Il ponte, che conta 14 campate e si sviluppa per 440 metri, è stato chiuso al traffico il 15 giugno scorso per poter affrontare la fase principale dei lavori. Da settembre 2020 erano stati effettuati tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della provinciale 140 “La Cervara” per consentire proprio la chiusura del viadotto e permettere una viabilità alternativa; nonché sono stati affrontati altri lavori sull’infrastruttura, che non vincolavano la sua staticità.
L’intervento, del valore complessivo di 4,2 milioni, consiste nel sollevamento della campate, con la sostituzione degli appoggi sulle pile, la sostituzione dei giunti e il ripristino del calcestruzzo di tutte le pile e delle travi del viadotto; nell’impermeabilizzazione dell’intero impalcato, la fresatura del piano viabile, l’asfaltatura con binder e tappetino e il ripristino dei marciapiedi.
«D’intesa con il sindaco Vittori, abbiamo atteso la conclusione dell’anno scolastico prima di predisporre la chiusura del viadotto a metà giugno - afferma Pettinari - per cercare di mitigare i disagi alla viabilità. Si tratta di un progetto corposo, sia per l’entità dell’intervento, sia per l’importo dell’opera, che è stato finanziato con risorse del sisma 2016. Durante il sopralluogo abbiamo constatato lo stato dei lavori e abbiamo chiesto il cronoprogramma per la fase conclusiva dell’intervento, in modo da accelerare la riapertura del viadotto. Dai tecnici ANAS e dall’impresa appaltatrice, che ha lavorato nell’ultimo mese anche il sabato e la domenica, abbiamo avuto rassicurazioni sui tempi di riapertura che, tempo permettendo, è prevista per la metà del mese di ottobre, in anticipo rispetto ai tempi contrattuali».
E' la carne preferita dagli Italiani, la più consumata al mondo. Anche nel 2021 il pollo si conferma il must delle scelte in cucina. Le ricette a base di pollo scalano le classifiche conquistando le tavole internazionali, e la passione per le ricette tradizionali diviene, per un giorno, ambasciatrice di buona tavola, sicurezza alimentare e sostenibilità. Il “Pollo Arrosto day” è un evento nazionale interamente dedicato alla celebrazione di uno dei grandi classici della tradizione gastronomica italiana, ma che a Cingoli, patria dell’azienda Fileni gruppo Marchigiano leader in Italia delle carni bianche biologiche, diverrà una vera e propria maratona di sfiziosa golosità: tremila polli arrostiti saranno cucinati e serviti a tutti i visitatori.
Una giornata di festa che inizierà alle 11:00 con il taglio del nastro presieduto dal Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e dal Sindaco di Cingoli Michele Vittori, per poi proseguire con un programma ricchissimo che vedrà coinvolte associazioni e realtà locali. “Nel pomeriggio spazio anche allo sport e alla musica dal vivo, per una giornata all'insegna del divertimento e della buona tavola” spiega Simone Santini CCO di Fileni, gruppo Marchigiano leader in Italia delle carni bianche biologiche.
Numerose le attività in programma che si susseguiranno per tutta la giornata. Qualche esempio? Le funamboliche esibizioni di slack line a cura del team di X-Masters, la musica live di Giuseppe Scarpato & Hillside Power Trio e la presenza di oltre 150 Harley Davidson impegnate nella “Run del Picchio” che si fermeranno a Cingoli per gustare un buon pranzo in compagnia.
Molte le curiosità che riguardano proprio questo alimento patrimonio gastronomico mondiale. La carne di pollo è la più consumata al mondo. La cottura allo spiedo è molto diffusa, e molto antica. Infilare il cibo nei bastoni era, infatti, uno dei modi più semplici per cuocere gli alimenti senza scottarsi le mani, in assenza di utensili. Protagonista di ricette ad ogni latitudine, dall’India all’Africa, dall’America Latina all’Asia, senza dimenticare il Mediterraneo, il pollo, gastronomicamente parlando, è ambasciatore nel mondo. I consumi di pollo sono cresciuti negli anni e si tratta della carne preferita dalle donne, dai bambini e dagli sportivi.
Gli ambassador che ne apprezzano il valore nutrizionale. A tal proposito, il campione di nuoto pesarese Filippo Magnini è stato recentemente accolto dalla famiglia e dal management dell’azienda Fileni per una breve ma intensa visita nelle Marche. Magnini, che da oltre un anno, proprio in qualità di Brand-Ambassador di Fileni sostiene i benefici nutrizionali derivanti dall’utilizzo di carni biologiche nell’alimentazione durante e dopo l’attività agonistica, ha potuto apprezzare dal vivo le innovative modalità di allevamento Fileni, toccando con mano il grande impegno dell’azienda verso la sostenibilità e il benessere animale. Brand Ambassador di Fileni sono anche la calciatrice Barbara Bonansea, la pallavolista Miriam Sylla, la biologa nutrizionista Manuela Mapelli, il conduttore e divulgatore Federico Quaranta e lo chef Filippo La Mantia.
Il pollo è l’alimento promosso a pieni voti dai nutrizionisti
“Grazie all’apporto di proteine “nobili” di elevato valore biologico, specifiche vitamine tra cui quelle del gruppo B, minerali tra cui il ferro, alla ridotta quantità di grassi totali con prevalenza di mono e polinsaturi- spiega la dottoressa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista, le carni avicole sono un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età. La carne bianca, di pollo è un toccasana anche per la salute del cuore, prosegue la dottoressa Mapelli- perché facilmente digeribile e priva di colesterolo.
La Santarelli Cingoli sbanca il PalaKeope di Casalgrande e centra la terza vittoria di fila. I ragazzi di Palazzi, infatti, ieri sabato 25 settembre hanno vinto 22-35 contro il Modula, nella terza giornata di Serie A2 Maschile di pallamano, restando in vetta alla classifica con 6 punti.
Primo tempo
I cingolani partono subito con il piede giusto. Doppio Mangoni e Guerrero piazzano lo 0-3, quindi Strappini e ancora Guerrero spezzano sul nascere il tentativo di rimonta locale sul 2-6 all’11°. Cingoli mantiene il +4 fino al 4-8, quando Lamberti e Lezzotti accorciano sul 6-8 al 20’. Cirilli e D’Benedetto trovano il nuovo doppio break di vantaggio (7-11), tuttavia Toro e Seghizzi riportano i locali sul 9-11. Negli ultimi minuti del primo tempo D’Benedetto e Bordoni trascinano la Santarelli sul 10-14, mentre a dieci secondi dalla fine Ravaglia segna la rete dell’11-14 che chiude la frazione.
Secondo tempo
Nella ripresa i ragazzi di Palazzi trovano la definitiva fuga. Uno 0-3 firmato D’Agostino, Latini e Guerrero vale il +6 (12-18), mentre Mangoni porta Cingoli sul 12-19. La reazione degli emiliani è debole, così la Santarelli continua a macinare gioco: D’Benedetto e tre reti di Strappini in due break portano il parziale al 14-23 a metà del secondo tempo. Prodi e Galopin provano a guidare la risalita locale, D’Agostino e Strappini confermano il 17-25.
Sul 18-26, D’Agostino, Bosca su rigore e Rossetti piazzano il +11 a 10 minuti dalla fine (18-29). Il classe 2004 di Colognola risponde colpo su colpo alle reti locali per ben tre volte, mantenendo il 21-32. Dopo la rete di Strozzi, il break finale di Bosca (dai 7 metri), Gigli e Cirilli sigilla il definitivo 22-35.
Terza vittoria di fila
La Santarelli Cingoli vince anche in casa del Modula Casalgrande e si conferma in vetta alla classifica di Serie A2 Maschile con la terza vittoria consecutiva. I ragazzi di Palazzi hanno controllato il vantaggio per tutta la partita, con un minimo di +2 ed il massimo finale di +13. La seconda miglior difesa del campionato tra le squadre che hanno giocato tre partite conferma anche l’ottimo periodo di forma dei portieri Javier Anzaldo e Mario Gentilozzi.
Il top scorer di giornata è stato capitan Diego Strappini con 6 reti, seguito a 5 da Mangoni e Lamberti, a 4 da D’Agostino, D’Benedetto, Guerrero, Toro, Strozzi e da un sorprendente Lorenzo Rossetti, autore di ben quattro marcature consecutive tra il 18-29 e il 21-32. Gloria anche per i giovani Gigli e Bordoni con un gol a testa, mentre le due reti di Bosca provengono da due 7 metri, a causa delle condizioni fisiche non ottimali del giocatore rumeno.
Classifica e prossimo turno
La Santarelli Cingoli è prima in classifica con 6 punti, in compagnia di Romagna ed Ogan Pescara: l’unica squadra che può raggiungere questo trittico è il Camerano, impegnato oggi in casa contro il San Lazzaro. Nella prossima giornata, Strappini e compagni affrontano al PalaQuaresima il Follonica, nella partita in programma sabato 2 ottobre alle 18.
Modula Casalgrande 22-35 Santarelli Cingoli (11-14)
Modula Casalgrande: Cocchi, Id Ammou, Rispoli, Ferrari, Lamberti 5, Lenzotti 1, Lanzi, Seghizzi 3, Ricciardo, Galopin 2, Toro 4, Strozzi 4, Prodi, Luciardi, Ravaglia 3, Canelli. All. Corradini
Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Guerrero 4, D’Agostino 4, D’Benedetto 4, Mangoni 5, Bordoni 1, Latini 1, Strappini 6, Ferretti 1, Rossetti 4, Gigli 1, Cirilli 2, Bosca 2. All. Palazzi
Arbitri: Bertino – Bozzanga
Note – timeout: 2-0; efficacia dai 7m: 3/3-2/4; ammoniti: Seghizzi (M), Prodi (M), Strappini (S); sospensioni: 2 Id Ammou (M), Lenzotti (M), Seghizzi (M), Prodi (M), Anzaldo (S), Latini (S), 2 Cirilli (S)
Sabato 18 settembre, nell’ambito della manifestazione “Il Salone del Camper” presso la “Fiera di Parma”, ha avuto luogo la cerimonia di assegnazione della “Bandiera Gialla” al Comune di Cingoli alla presenza del Sindaco Michele Vittori e dell’Assessore al Turismo Cristiana Nardi.
"Questo riconoscimento rappresenta un’occasione unica in quanto consente al Comune di Cingoli, ora insignito della “Bandiera Gialla”, di diventare partner della Federazione Nazionale ACT Italia in manifestazioni future e sarà inserito in un “circuito” privilegiato di eccellenza, a reciproco vantaggio di ospiti ed ospitanti – dichiara soddisfatta l’Assessore Cristiana Nardi – una giusta gratificazione alle azioni messe in campo con tenacia e dedizione".
Un riconoscimento di qualità destinato alle strutture/località che si distinguono per investire in accoglienza e servizi, a favore del “Turismo del movimento”, specialmente a quelle minori dell'entroterra e delle fasce costiere.
A.C.T. Italia – A.P.S, dopo essersi impegnata a livello nazionale nel riconoscere le aree sosta Bandiere Gialle, ha ora creato un sito www.bandieregialle.it per far identificare a tutti gli amanti del “turismo del movimento” i luoghi dove: sostare in sicurezza, trovare un’adeguata accoglienza per gli equipaggi e per i loro mezzi.
“Il comune di Cingoli ha dimostrato negli anni, una crescente sensibilità ed attenzione verso questo target di riferimento, questo riconoscimento è la coronazione di un percorso articolato – afferma il Sindaco Michele Vittori – la nascita di numerose attività ricettive e associazioni per la promozione del territorio testimonia la fervente passione e dedizione ad accogliere, “coccolare” il turista curioso di conoscere la storia, la cultura e le tipicità di cui il nostro territorio è ricco".
"È doveroso ringraziare la Pro Loco di Cingoli per il grande lavoro svolto, che in questi anni si è occupata con costanza e serietà della gestione dell’area attrezzata camper di Cingoli e nell’accoglienza dei turisti. Negli ultimi due anni infatti abbiamo raddoppiato la presenza dei camper nella nostra area di sosta attrezzata, ciò dimostra un sempre crescente interesse per Cingoli, il Balcone delle Marche” conclude il sindaco.
La Santarelli Cingoli domina al PalaQuaresima e batte il Campus Italia Chieti per 41-22. Non poteva desiderare regalo migliore il pubblico, infatti, dai ragazzi di Palazzi, i quali hanno giocato ad alti ritmi una buona pallamano al cospetto dei talenti azzurri Under 18, nella seconda giornata di Serie A2 Maschile girone B. I cingolani restano a punteggio pieno dopo due partite.
Il primo tempo
Desiderosi di cancellare i dubbi scaturiti dalla trasferta contro i Lions Teramo, i locali ci mettono dodici minuti per prendere il largo. De Ruvo regala il vantaggio iniziale ed il portiere Francesco Albanesi respinge due tiri degli ex-compagni cingolani, però doppio Mangoni e Strappini portano sul 3-1 la Santarelli. Il Campus Italia resta attaccato al parziale fino al 4-3 di Medicina, quando Cingoli indovina un break di 4-0 firmato Strappini, D’Agostino, Latini e ancora D’Agostino: arriva la prima fuga sull’8-3, grazie anche ad ottimi interventi di Gentilozzi in porta.
A differenza della partita di Teramo, i locali non si fanno rimontare, anzi, allungano progressivamente. Dopo l’8-4 di De Ruvo, Mangoni dai 7 metri e Guerrero piazzano il +6 (10-4). Rossi e Manojlovic provano ad impostare il recupero, però dall’altra parte un secco 3-0 con Mangoni, Guerrero e Bosca porta il risultato sul 13-6 al 20°. Scarcelli tenta di murare la porta dai tentativi locali, dall’altra parte l’ennesimo break cingolano con doppio Bosca, Rossetti e D’Benedetto porta la Santarelli sul 17-7. Le distanze tra le due squadre restano immutate fino alla fine del primo tempo, terminato 22-12 grazie al gol sulla sirena di Bordoni e ad un Viorel Bosca scatenato negli ultimi dieci minuti (3 gol).
Il secondo tempo
Ad inizio ripresa il Campus Italia prova ad impostare una difesa aggressiva, ma Cingoli ci mette poco a scardinare la mossa tattica di Maione. Medicina e Dello Vicario tengono testa a Mangoni e Guerrero (24-14), con due sfortunate traverse di Latini in mezzo e la parata di Albanesi su D’Benedetto. Dall’altra parte Manojlovic colpisce due pali in rapida successione, i locali ne approfittano con un devastante 6-0 grazie a Mangoni (3), Cirilli, Strappini, Guerrero e D’Agostino, al 40° il parziale è di 30-14. La Santarelli gestisce così forze e risultato fino alla fine, e mister Sergio Palazzi dà spazio ai giovani Compagnucci, Bordoni, Rossetti e Tobaldi, questi ultimi tre a segno nel corso della partita. Il punteggio scivola rapidamente a favore di Cingoli, dal 32-17 al 37-18, con Anzaldo protagonista di parate decisive al rientro in porta al PalaQuaresima dopo l’infortunio della passata stagione. Gli ospiti rispondono a sprazzi, con gol e parate di pregevole fattura, quando ormai il risultato è già scritto.
Il risultato finale
La partita finisce 41-22 e la Santarelli Cingoli ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato, restando a punteggio pieno nel girone B di Serie A2 e regalando un grande sorriso agli spettatori presenti al PalaQuaresima. I ragazzi di Palazzi hanno risposto con forza alla prova opaca della prima giornata, dominando contro il futuro della pallamano italiana, rappresentato dal Campus Italia dei mister Trillini e Maione.
Il top scorer della gara è uno scatenato Filippo Mangoni con 7 reti, seguito a 5 da Strappini e Bosca e a 4 da Guerrero, Tobaldi, Cirilli e Medicina. Tutta la squadra ha disputato un’ottima partita, a partire dai portieri Gentilozzi ed Anzaldo, per poi passare anche dai nuovi D’Agostino e D’Benedetto (tre gol per entrambi) e dai giovani Bordoni e Rossetti (5 gol in due). Gli ospiti hanno peccato di esperienza, ma a tratti hanno giocato una bellissima pallamano, con grandi parate di Albanesi e Scorcella, oltre ai gol di pregevole fattura di Cavo, De Angelis e Manojlovic.
Classifica e prossimo turno
La Santarelli è in testa al campionato a 4 punti insieme a Romagna e Camerano, in attesa delle partite della domenica, anche se l’unica che può raggiungere le tre battistrada è l’Ogan Pescara. Nella prossima giornata di sabato 25 settembre, i ragazzi di Palazzi sfideranno il Modula Casalgrande in trasferta.
Santarelli Cingoli 41-22 Campus Italia Chieti (22-12)
Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Guerrero 4, D’Agostino 3, D’Benedetto 3, Mangoni 7, Trillini, Bordoni 3, Latini 1, Strappini 5, Tobaldi 4, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Cirilli 4, Bosca 5. All. Palazzi
Campus Italia: Albanesi, Scarcelli, Cavo 2, Medicina 4, De Ruvo 2, Cioni, Carabulea 3, Battaglia 3, Dello Vicario Giacinti 1, De Angelis 2, Fragnito, Andreotta, Wiener 1, Mazzone 1, Manojlovic 2, Rossi. All. Maione
Arbitri: Prandi – Ambrosetti
Note – partita disputata a porte aperte (per possessori del Green Pass); time-out: 0-3; efficacia dai 7m: 2/2 – 1/2; ammonito: Strappini (SC); sospensioni: Wierer (CI), Manojlovic (CI)
Il campione di nuoto pesarese Filippo Magnini ha visitato nei giorni scorsi lo stabilimento Fileni di Cingoli. Ricevuto dalla famiglia Fileni e dal management dell'azienda, Filippo ha scattato un numero impressionante di selfie divertendo tutti i dipendenti che si sono fermati a salutarlo.
Magnini, dopo una carriera in vasca ricca di successi ottenuti, oggi è un popolare volto televisivo e una voce radiofonica ma è soprattutto al mondo dei giovani che si rivolge, con i suoi quasi 400mila follower raggiunti sui social, con post ricchi di consigli sullo sport e sull'alimentazione.
Per questi motivi da più di un anno lo sportivo marchigiano è ambassador di Fileni e promuove l'utilizzo delle carni biologiche nell'alimentazione durante l'attività agonistica e dopo lo sport.
L'incontro ha rafforzato il percorso comune che azienda Fileni e il nuotatore stanno percorrendo a favore del mangiare sano. La visita non poteva non concludersi ai fornelli, supportato dal giovane chef Max Santoni, Filippo ha preparato uno stuzzicante piatto a base di pollo che è stato spazzolato via dai commensali a tempo di...record.
Un raro concerto che rievoca le atmosfere delle antiche “accademie” domestiche.
Per il Cartellone del FESTIVAL BAROCCO DELLE MARCHE arriva a Cingoli il 19 settembre all'Auditorium Santo Spirito, ore 21, un importante evento concertistico, di eccellenza musicale per la qualità artistica proposta e musicologica per la rarità dei brani in programma, dal titolo “Nel Salone dei Palazzi”. Nel mondo musicale barocco la voce è protagonista non solo a teatro o in chiesa, ma anche nella cantata: forma generalmente d’uso privato nei palazzi delle casate più ricche e colte. Nelle Marche, tra le altre, i Compagnoni Marefoschi di Macerata e i Pianetti di Jesi, dai cui ricchi Fondi musicali vengono alcune delle partiture in esecuzione, proposte in prima moderna: brani che vanno dal primo ‘600 a inizio ‘700, ricreando pertanto atmosfere rarefatte ed emozioni uniche, intense ed esclusive come nelle “accademie” domestiche dell’epoca, cioè i concerti privati che le famiglie aristocratiche tenevano nel salone della propria dimora. Ad integrare gli inediti, cantate e sonate di Pergolesi e del veneziano Albinoni, di cui si ricorda il 350° dalla nascita. Interprete specialista, su strumenti antichi e secondo prassi esecutiva dell’epoca, l’Ensemble dell’Orchestra Barocca delle Marche. Un appuntamento di grande rilievo, non solo per la bellezza delle partiture proposte, ma anche perché rilancia l’attenzione odierna sul patrimonio dei Fondi musicali del territorio, preziosi testimoni dell’ampia fruizione locale privata di musica d’arte all’epoca.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 338-8388746 o all’indirizzo info@fondazionelanari.it.
Il Comune di Cingoli è lieto di informare tutta la cittadinanza che lunedì 20 settembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 un camper, appositamente allestito per la somministrazione di vaccini anticovid, farà tappa a Cingoli nella pista di pattinaggio adiacente il Viale Valentini.
Per accedere al servizio non è necessaria la prenotazione (farà fede l'ordine di arrivo): basta presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli che si potranno trovare sul posto. I minorenni, inoltre, dovranno essere accompagnati da un genitore o dovranno presentare una delega se accompagnati da un parente.
"Abbiamo già avuto un forte riscontro da parte dei cittadini nel centro vaccinale allestito qui a Cingoli – ha dichiarato, con soddisfazione, il Sindaco Michele Vittori – la cittadinanza ha risposto bene, dimostrando maturità e coscienza civica, questa è ovviamente un’ulteriore opportunità, che accogliamo e sosteniamo".
Dopo un complesso procedimento iniziato la primavera scorsa, nel corso della riunione odierna del tavolo istituzionale del CIS Sisma si è giunti alla importante approvazione e sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, delineando l’insieme delle progettazioni oggetto di finanziamento conseguenti all’istruttoria tecnica di Invitalia e l’Agenzia di Coesione.
Per le Marche sono state finanziate progettualità per circa 100 milioni di euro.
“Il Contratto Istituzionale di Sviluppo ha rappresentato un’importante occasione di concertazione e sinergia con i territori – così il Presidente Francesco Acquaroli –. Un percorso lungo e condiviso che oggi ha portato ad una prima firma importante, con la prospettiva di rilancio delle aree colpite dal sisma. Si tratta di interventi che devono portare un valore aggiunto e devono trainare il rilancio e la ripresa economica del cratere sismico. Sono convinto che anche progetti che in questo momento non sono rientrati nel finanziamento, ma che rappresentano una opportunità per i territori, saranno finanziati nelle prossime, imminenti, occasioni”.
Negli scorsi mesi infatti la Regione aveva avviato una serie di incontri sul territorio, coinvolgendo i sindaci dei Comuni inseriti nel cratere, per attivare progettualità candidabili ad essere finanziate dal CIS, affinché alla ricostruzione fisica si potesse abbinare anche una strategia di sviluppo socio-economico per far tornare competitivi e più vitali i territori duramente colpiti dal sisma.
In Regione, che ha avuto funzione di aggregatore dei progetti, erano poi stati pervenuti ben 130 progetti, per un valore complessivo superiore ai 900 milioni di progettazioni, che hanno confermato la grande risposta delle comunità locali, a fronte di un finanziamento complessivo, che allo stato attuale, ammonta a 160 milioni da destinare a tutte le quattro Regioni terremotate.
Per il tramite del Nucleo di Valutazione, Coordinamento e Assistenza Tecnica (costituito con DGR 866/2021), tutte le proposte progettuali sono state dunque esaminate e ritenute conformi agli obiettivi del Cis e inviate, insieme al relativo materiale tecnico, all’Agenzia di Invitalia e all’Agenzia per la Coesione Territoriale, a cui spettava il compito di dar seguito all’istruttoria tecnica per la selezione dei progetti beneficiari del contributo.
A termine della concertazione con tutti i soggetti coinvolti, Invitalia ha condiviso l’esito della propria istruttoria contemplando una divisione per fasce di rilevanza, “alta”, “media” e “bassa”. Gli interventi considerati immediatamente eleggibili considerando le risorse finanziarie disponibili ad oggi sono quelli indicati con “priorità alta”, per le Marche corrispondono ad un totale di 99,13 milioni, ovvero il 61,98% del finanziamento CIS.
“Siamo soddisfatti dell’esito della riunione di oggi – ha affermato l’assessore alla ricostruzione Guido Castelli – con questo primo stralcio si riescono a finanziare delle progettualità importanti per il territorio terremotato. Oggi il Ministro Carfagna ha ribadito che il CIS resta uno strumento istituzionale aperto a nuove forme di finanziamento che potranno sicuramente accrescere le progettualità territoriali, ampliando gli stralci su progetti già attenzionati o compresi nel novero dei 130 progetti già presentati all’avvio dell’istruttoria. Resta inteso che le tante meritevoli idee progettuali che oggi non sono rientrate nel CIS, che per dimensioni economiche era molto più ristretto rispetto ai 900 milioni di proposte pervenute alla Regione, potranno essere attivate anche attraverso altri strumenti o canali di finanziamento, come ad esempio il Pnrr ordinario, il Pnrr terremoto e la nuova programmazione comunitaria”.
Ecco, nel dettaglio, la tabella con tutte le progettualità finanziate:
"La nascita di tre gemelli è senza dubbio un evento singolare per Cingoli, non si ha memoria di un evento analogo nel nostro comune. Insieme ad altri quattro bebè nati solo nel mese di agosto, in questo particolare momento storico, rappresentano un inno alla vita e lanciano un forte messaggio di incoraggiamento per tutti”.
È quanto afferma il sindaco Michele Vittori, nell'esprimere le sue più sincere congratulazioni ai genitori Viktor ed Irina come anche alla sorella maggiore Melissa, insieme ad un caloroso benvenuto a Cristian, Mia Olivia e Nicolas.
"Voglio complimentarmi con tutta l’equipe medica diretta dal Dott. Mauro Pelagalli, primario del reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale di Macerata, per il loro fondamentale contributo” ha aggiunto il primo cittadino.
L’azienda marchigiana, leader nelle carni bianche bio, torna dal 12 al 14 Settembre alla fiera di Modena per la settima edizione di iMEAT – presso il padiglione C, posizione B10 -, per presentare un assortimento di prodotti a marchio Club dei Galli, Fileni e Fileni BIO.
Grande spazio sarà dato anche alla linea dedicata alle macellerie che aderiscono al “Club dei Galli” e al racconto di questa esperienza di successo. Alle macellerie che fanno parte del Club creato da Fileni viene fornito l’assortimento di una linea esclusiva e selezionata di carni di pollo e tacchino di alta qualità. Tutti i polli della linea sono certificati dal CSQA e sono scelti con criteri di selezione rigorosi da personale appositamente formato per garantire ed esaltare un prodotto di eccellenza che rispetta la tradizione del gusto e le migliori pratiche di allevamento.
I macellai che aderiscono al club ricevono i materiali ideati per i negozi soci del “Club dei Galli” e possono usufruire dei privilegi di una rete dedicata, tra cui consulenza e collaborazione, grazie a un canale sempre aperto con l’azienda Fileni. Il Club (sito web www.clubdeigalli.it) è così il luogo in cui i maestri macellai si incontrano come una community di professionisti in continua evoluzione per confrontarsi e crescere insieme nel segno della qualità.
La risposta vincente su cui si concentra il progetto “Club dei Galli” è dare ai professionisti del settore gli strumenti per diventare “macellai gastronomi” e trasformare le proprie macellerie in botteghe del gusto e macellerie gourmet con ristorante, valorizzando anche gli aspetti della comunicazione e le opportunità offerte dal web.
Lo stand Fileni ad iMEAT metterà in rilievo l’intera linea Fileni BIO, lanciata sul mercato nel 2015 e divenuta punto di riferimento nel settore benessere per i consumatori italiani attenti ai molteplici benefici derivanti dalle carni biologiche. La linea offre tanti prodotti diversi per portare in tavola piatti sempre nuovi, nutrienti e gustosi: dal petto di pollo a fette alla fesa di tacchino, passando per gli hamburger e le polpette di pollo. I prodotti Fileni BIO significano anche sviluppo armonico della crescita degli animali e rispetto della natura in allevamenti dedicati, garantiti da una filiera bio integrata di altissima qualità che salvaguarda anche l’ambiente e la salute delle persone.
Negli ultimi anni, il comparto della carne ha subito una forte evoluzione che ha portato metodologie innovative sia da un punto di vista tecnico che propositivo. Proprio da questa constatazione nel 2013 Ecod ha creato iMEAT, una fiera dedicata esclusivamente alle attività operative nel settore della carne: macellerie al dettaglio, gastronomie, ristorazione specializzata. iMEAT mette in relazione questi operatori con i fornitori di tutti le merceologie dedicate in quanto unica fiera nazionale business to business. iMEAT, inoltre, costituisce un momento di approfondimento di varie tematiche e di aggiornamento su una serie di problematiche che guardano al futuro del settore.
Dopo un anno di pausa, pur se nel 2020 venne accorpato al Rally Adriatico per via della rivoluzione subìta dal calendario sportivo nazionale causa la pandemia, torna il Rally delle Marche nella sua conformazione classica, giunto alla 14^ edizione ed in programma a Cingoli per il 15 e 16 ottobre.
Come tradizione vuole, sarà la gara della PRS Group, gestita in collaborazione con il Comune di Cingoli, ad aprire il Challenge Raceday Rally Terra 2021-2022, per cui si rinnova anche la tradizione della gara, tornata nella sua collocazione autunnale.
Sono in arrivo cambiamenti, per la gara intesa come momento sportivo, con il percorso che è stato disegnato in ampia diversa rispetto al passato, operazione necessaria per dare nuovi stimoli a chi corre e anche una “rinfrescata” all’evento stesso, che nel tempo ha sempre conosciuto la stima di chi corre, gli amanti delle strade bianche.
Confermata invece la logistica del recente passato, con il quartier generale a Cingoli.
La lunghezza totale del percorso è di 215 chilometri di cui 47 di Prove Speciali, nel dettaglio 2 tracciati diversi da effettuare 3 volte, format che ricalca le edizioni passate.
PROGRAMMA DI GARA
Mercoledì 15 Settembre
Apertura iscrizioni
Mercoledì 6 Ottobre
Chiusura iscrizioni
Venerdì 15 Ottobre
Ore 08,00/11,00
Accrediti per Team presso Sala Consiliare, Cingoli (Mc)
Ore 08,00/12,00 e Ore 14,30/18,30
Verifiche Tecniche presso Sala Consiliare Cingoli (Mc)
Ore 09,00/12,30 e Ore 14,00/16,00
Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali sulle Prove Speciali)
Ore 14,00/18,00
Shakedown
Sabato 16 Ottobre
ore 08,00
Partenza (dal Parco Assistenza)
ore 17,00
Arrivo e Premiazione Piazza Vittorio Emanuele II, Cingoli (Mc)