Dopo quasi due anni di stop, il Comitato della Croce Rossa di Cingoli torna ad organizzare il Corso di Primo Soccorso per nuovi volontari.
La prima lezione, infatti, si terrà lunedì 6 settembre 2021, alle ore 21.15, presso la sede dell’Associazione cingolana, nel rispetto delle normative anti-covid vigenti. Il Corso di Primo Soccorso intende formare la popolazione alle manovre fondamentali salvavita e tutti coloro che hanno l’intenzione di dare il loro contributo all’interno dell’associazione.
È rivolto a tutta la popolazione dai 14 anni in su. La frequenza del Corso, inoltre, consente a studenti e privati di acquisire crediti formativi, sia per la scuola superiore che per la selezione del Servizio Civile Universale. Il corso si terrà nella sede della Cri Cingoli, in viale della Carità 6, ogni lunedì ed ogni giovedì a partire dal 6 settembre alle ore 21.15.
“La formazione – spiega il presidente dell’associazione cingolana Maurizio Massaccesi – è un elemento fondamentale per il nostro Comitato e con questo corso cercheremo di riprendere questo nostro percorso, in tutta sicurezza”.
All’interno della sala riunioni della sede associativa, infatti, saranno rispettate le normative in materia di distanziamento sociale, con l’obbligo di indossare la mascherina all’interno dei locali e il controllo della temperatura corporea prima di ogni lezione. La Croce Rossa di Cingoli Attiva dal 1994, prima come Volontari del Soccorso e poi, dal 1998, come Comitato Locale, la Croce Rossa cingolana conta poco più 400 volontari.
Sono portate avanti diverse attività, da quelle sociali e dei Giovani a quelle legate al trasporto sanitario e alle assistenze durante le competizioni sportive. Sono stati avviati, inoltre, diversi progetti di sensibilizzazione a cura dei Giovani, come “Mettiamoci sulla buona strada” per il corretto uso e non abuso di alcol, soprattutto alla guida, “No cicche a Cingoli” contro l’abbandono a terra dei mozziconi di sigaretta e il progetto “Lisa” (Lavoro Inclusione Sviluppo Autonomia).
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni, è necessario consultare il sito www.cricingoli.it, telefonare al numero 0733-604330 o mandare una mail all’indirizzo cingoli@cri.it. E’ obbligatorio iscriversi prima dell’inizio del corso e non direttamente alla prima lezione, come accadeva negli anni passati, a causa delle restrizioni dovute alle normative anti-covid.
Uno strumento affascinante e ricco di suggestione, il cui suono ci riporta al mondo incantato dell’Irlanda e alla sua magia: l’Arpa Celtica.
Proprio a questo straordinario strumento è dedicato il Festival “Corde Vibranti 2021” che avrà luogo a Cingoli dal 27 al 29 agosto, organizzato dalla Celtic Harp International Academy e dal Comune di Cingoli.
Tre giorni in cui l’Arpa Celtica sarà la protagonista assoluta: lezioni tenute da prestigiosi docenti, concerti serali, venerdì 27, il quartetto “Celtic Strings”, concerto per due arpe celtiche, voce e chitarra. Un viaggio nell'antica tradizione della musica celtica, con atmosfere delicate e magiche e sabato 28 il gruppo “Euron Ensemble” (presenza ormai ricorrente nelle estati del luogo), dalle danze brillanti ai canti di emigrazione, dalle marce di clan alle arie degli arpisti d'Irlanda e di Scozia.
Entrambi i concerti avranno luogo nella splendida cornice dell’Hortus della Biblioteca Comunale Ascariana, alle ore 21.00.
Ai corsi e ai concerti, si aggiungono musica in strada a cura degli allievi partecipanti, le immancabili irish sessions serali dopo i concerti aperte a musicisti e ascoltatori.
Davvero un mondo da scoprire e di cui innamorarsi.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la segreteria del Festival all’indirizzo info@celticharpacademy.com, oppure visitare il sito www.celticharpacademy.com (https://www.celticharpacademy.com/festival-di-cingoli)
Gradita la prenotazione ai concerti serali: info@celticharpacademy.com
Dal 2 al 19 settembre le Marche si animeranno grazie agli eventi di MArCHESTORIE.
Il festival promosso dall’assessorato alla cultura della Regione Marche porterà in 56 comuni della regione, di cui 21 nella provincia di Macerata, spettacoli ed attività legate alla tradizione, il folklore e la storia locali.
Parteciperanno più di 850 artisti locali, che dalle ore 18 dal giovedì alla domenica coloreranno i borghi della regione.
Tra i comuni che saranno animati dal festival nella provincia di Macerata ci sono il comune di Visso, Civitanova Alta, Cingoli, Sarnano e San Ginesio.
Per anticipare il festival mercoledì 25 agosto in Piazza della Libertà a Macerata e mercoledì 1 settembre all’Arena Varco sul Mare di Civitanova alle ore 21 saranno presentati spettacoli e videoracconti legati alla tradizione locale.
Per partecipare è necessario prenotare ed esibire il Green Pass oppure un tampone con esito negativo effettuato entro le 48 ore prima dell’evento.
Vasto incendio in località San Valentino a Cingoli: sul posto anche l'elicottero della protezione civile.
Le fiamme sono divampate in un'area piuttosto estesa intorno alle 10 di questa mattina tra Colle San Valentino e Villa Torre a Cingoli. A bruciare sono stati arbusti e sterpaglie.
Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco con le squadre boschive di Macerata, Camerino e Apiro e i Carabinieri Forestali per i rilievi di rito.
In azione anche l'elicottero della Protezione Civile. Per il momento non si registrano danni a persone.
Poco più tardi un altro incendio si è sviluppato anche a Matelica: sul posto il pronto intervento dei Vigili del Fuoco.
Linda Valori è la protagonista del tradizionale appuntamento di Ferragosto di San Severino Blues a Cingoli, organizzato con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco della città. Durante la pandemia Linda ha maturato un nuovo progetto, più jazzy, come s’intuisce dal quintetto di grandi professionisti che l’accompagna sui palchi di quest’estate (Samuele Garofoli tromba, Gianluca Esposito sax , Emanuele Evangelista tastiere, Ivano Sabbatini basso e Dante Melena batteria).
Con questo progetto la passione di Linda per la black music sfocia nel jazz funk moderno e contaminato, con un suono più internazionale e metropolitano che abbatte i muri di genere del jazz, del pop e del rhythm’n’blues. Grazie alle sue eccezionali e versatili doti vocali Linda è senza dubbio la più grande interprete soul blues d’Italia e tra le più importanti e stimate d’Europa.
La cantante marchigiana è conosciuta dal grande pubblico per il terzo posto al Festival di Sanremo 2004 con la canzone “Aria sole terra e mare”, ma si era già fatta notare due anni prima con la vittoria del Premio Mia Martini. Ha partecipato a molti spettacoli teatrali e a programmi televisivi, tra i quali lo show Rai “Tutte donne tranne me” condotto da Massimo Ranieri. Ha cantato ai grandi eventi per gli ultimi tre Papi. Ha cantato nella colonna sonora del film d’animazione Disney “Chicken Little”, sostituendo Patti Labelle nella versione italiana e ha interpretato “Ain’t got no I’ve got life” della grande Nina Simone per uno spot pubblicitario.
Dopo questa “parentesi” pop, coronata da cinque dischi, una serie di singoli di successo, vari concorsi vinti e tanti concerti, dal 2013 Linda è tornata al soul e al blues con “Days Like This”, disco prodotto da Larry Skoller, famoso produttore USA di Aretha Franklin, Stevie Wonder, Beyoncé, vincitore di alcuni Grammy Award.
Quello di Linda non sarà l’ultimo concerto del 30° San Severino Blues. Il direttore artistico Mauro Binci annuncia un fuori programma per il 10 settembre a San Severino Marche con i Superdownhome e la straordinaria partecipazione di Luke Winslow King insieme a Roberto Luti.
“I Superdowhome erano in cartellone il 13 agosto con un concerto speciale insieme ai due leader dei Nine Below Zero, ma purtroppo siamo stati costretti ad annullarlo a causa di un intervento chirurgico alle corde vocali dell’armonicista della band inglese Mark Felthan, che dovrà rimanere a riposo per qualche mese - dice Binci -. D’accordo con l’Amministrazione comunale della città, l’abbiamo sostituito con questo nuovo evento altrettanto speciale, confermando i Superdownhome, il duo italiano che sta riscuotendo un crescente successo in Italia e in Europa, che condivideranno il palco con Winslow King, bravissimo cantautore folk blues di New Orleans, insieme a Roberto Luti, musicista famoso in tutto il mondo come il chitarrista blues ufficiale di Playng For Change, band internazionale e progetto con finalità benefiche, al quale hanno partecipato anche le star Bono Vox degli U2 e Manu Chao”.
Sul green pass il Parco Eldorado denuncia la discriminazione tra aziende della stessa tipologia che applicano alla medesima norma due comportamenti diversi e fa un appello al Comune di Apiro perché intervenga su un caso che "danneggia anche il territorio".
“Il Parco Eldorado – scrivono i titolari in una nota - ha applicato alla lettera le regole del Green Pass e si vede sottrarre la clientela da parte del parco Verde Azzurro di Cingoli che, con la motivazione il suo parco è annesso al villaggio turistico, non applica la regola del green pass anche a chi è fuori dal suo perimetro cioè a turisti e visitatori esterni”. Il risultato? Il turista o il visitatore esterno può recarsi alle piscine senza esibire nessun documento tanto meno la certificazione verde. L’applicazione della regola è contestata dal Parco Eldorado proprio perché la maggior parte della clientela “viene dall’esterno e paga un regolare biglietto e quindi dovrebbe essere sottoposta alle stesse regole di accesso”.
“Si tratta dell’applicazione della legge alquanto soggettiva – sostengono alla direzione dell’Eldorado – che alla fine discrimina sia l’azienda sia lo stesso comune di Apiro che vede andare un flusso consistente di turisti e clienti fuori dal proprio territorio. Per questo facciamo un appello anche al sindaco della città di Apiro per prendere una posizione decisa. Del resto non possiamo lasciare soli gli imprenditori che applicano alla lettera la legge. E su questo punto vogliamo lanciare un appello anche alle Autorità: se lasciamo che alcuni possano svicolare dalle leggi, chi le rispetta viene pesantemente penalizzato, come sta succedendo alla Eldorado Srl”.
Auto contro scooter: giovane trasferito a Torrette in eliambulanza.
È il bilancio di un incidente che si è verificato, intorno alle 19: 30 odierne, in via Cicerone località San Vittore di Cingoli.
Per cause da chiarire, un'auto ha urtato uno scooter. Il giovane in sella al due ruote è stato disarcionato dal mezzo ed è finito a terra.
Quando è scattato l'allarme sono giunti sul posti i mezzi di soccorso del 118. Si è reso necessario l'intervento dell'eliambulanza, che ha trasportato il ragazzino all'ospedale di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi).
Spetterà ai carabinieri della Stazione di Cingoli stabilire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Vasto incendio di sterpaglie: pronto intervento dei vigili del fuoco.
Le fiamme sono divampate, nel primo pomeriggio odierno, in un campo sito in località Cerrete Colicelli di Cingoli, nei pressi dell’azienda di lavorazione delle carni Fileni. Sul posto sono intervenuti due automezzi dei vigili del Fuoco di Apiro e tre da Macerata.
I pompieri sono riusciti ad evitare che le fiamme si propagassero (la zona è attorniata da stabilimenti industriali) e a spegnere il rogo. Non si registrano feriti o intossicati. Da stabilire cosa abbia innescato le fiamme.
Tragedia in località Grottaccia di Cingoli.
Donna anziana travolta da un'auto, una fiat Panda, nel tardo pomeriggio odierno. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con due ambulanze che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Giunti sul luogo dell'incidente anche i Carabinieri di Cingoli e di Macerata.
La quinta edizione della Rassegna di Teatro "Hortus in scena", organizzata dal Comune di Cingoli, in collaborazione con Fita Marche e Teatro Liolà, arriva al terzo appuntamento in calendario.
Giovedì 29 agosto 2021, alle ore 21.15 presso il cortile della Biblioteca Comunale Ascariana, la Compagnia locale LIoLA’, diretta dal prof. Enrico Borsini, presenterà il dramma dantesco "L’Inferno”.
Dopo averlo messo in scena per la prima volta, proprio a Cingoli, dieci anni or sono, e averlo replicato ben cinquanta volte in moltissime località delle Marche, il Teatro LIoLA’ ha deciso di riproporre il proprio fortunatissimo "Inferno" all’interno della rassegna Hortus in scena, così da poter onorare nel modo migliore i 700 anni dalla morte del sommo poeta.
Si tratta di una versione teatralizzata della prima cantica dantesca, che si presta particolarmente ad una resa drammaturgica ed emotivamente coinvolgente: uno spettacolo solitamente itinerante, che stavolta - per esigenze di sicurezza - verrà realizzato in una forma adatta al palco.
Organizzato come un’antica lauda medioevale, esso prevede otto degli episodi più intensi e pregnanti dell’oltretomba infernale: un vero e proprio percorso iniziatico che consentirà al pubblico di immergersi nell’ affascinante mondo dell’oltretomba dantesco, e di incontrare il demone Caronte, nonché personaggi immortali come Paolo e Francesca, Ciacco, Farinata degli Uberti, Pier delle Vigne, Ulisse ed il conte Ugolino: tutti dannati per vari motivi ma anche dotati di un incredibile spessore storico, culturale, umano e psicologico. Assistendo ai loro brevi ed intensi incontri con l’Alighieri, confrontandosi col racconto delle loro spesso tristi vicende, ascoltando le loro confessioni più intime, ciascuno di noi potrà immergersi in un’esperienza esaltante, continuamente mutevole e carica di emozioni, e sempre capace di metterci di fronte a ciò che di più torbido e più sublime si nasconde nell’animo umano: allora come oggi.
A Cingoli, nel prato dei sogni in località Santa Maria del Rango, domenica 25 luglio alle ore 18:30 si terrà il laboratorio di lettura delle favole e lavorazioni in argilla per bambini e genitori con la giovane scrittrice Elisabetta Pieragostini e l'artista Nazareno Rocchetti.
Storie fantasiose e delicate che si modellano sulla morbida argilla: così si trasformano in realtà le favole di Elisabetta Pieragostini, autrice di “Ti prometto sogni belli”, il libro interattivo che verrà presentato domenica 25 luglio a Cingoli nel parco dei sogni in località Santa Maria del Rango, durante il laboratorio di lettura e arte per bambini creativi.
I racconti di Elisabetta Pieragostini verranno reinterpretati dai più piccoli attraverso la lavorazione dell'argilla, guidati dall'esperienza artistica di Nazareno Rocchetti.
C'è la volontà di prendersi una pausa per tornare all'abitudine dello stare insieme in sicurezza in un'atmosfera di calore e coccole. L'appuntamento è interamente dedicato ai bambini e ai loro genitori per condividere insieme emozioni e sensazioni artistiche all'aria aperta.
Il laboratorio di storie di fantasia e manine operose è gratuito ed è organizzato dalla società di comunicazione Lov in collaborazione con Ma(r)che Mamma.
Dopo un periodo di reclusione forzata a causa del Covid, l'occasione è quella di tornare ad assaporare un momento di tranquillità e spensieratezza che solo l'arte concede e magari provare a sognare ad occhi aperti.
Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Macerata. Negli ultimi giorni i militari della Sezione Radiomobile hanno accertato, tra le altre, violazioni previste e sanzionate a norma dell’art.186 del Codice della Strada per la guida in stato di ebbrezza alcolica.
Attraverso l’alcol test tre giovani conducenti di veicoli, neopatentati, sono stati sorpresi con livelli di alcol superiori al limite consentito e per uno di essi è scattato anche il ritiro della patente e la segnalazione in Prefettura. Complessivamente sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 3.500 euro.
Anche ieri sera la pattuglia in turno della Sezione Radiomobile ha proceduto al controllo di una 35enne di Pollenza, trovata in possesso di un coltello a scatto con lama di 12,5 centimetri, posto sotto sequestro.
Inoltre i carabinieri della Stazione di Appignano, impegnati nell’ambito di un servizio mirato al contrasto all’assunzione di sostanze stupefacenti, hanno controllato un ventenne maceratese sorprendendolo con una bustina contenente marijuana del peso di 0.6 grammi, che celava sotto un tappetino dell’auto che conduceva. Per il giovane, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90, è scattata la segnalazione al Prefetto di Macerata.
Infine, i carabinieri della Stazione di Cingoli hanno dato esecuzione all’ordine di aggravamento della misura cautelare personale emesso dal Tribunale di Macerata, ponendo agli arresti domiciliari un 49enne, disoccupato, risultato inottemperante alle prescrizioni imposte dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Cingoli.
In arrivo un nuovo episodio, martedì 20 luglio alle 22:30, su Sky nella terza stagione di “Una gita fuoriporta”, la serie tv original e portavoce di quelle località dallo straordinario fascino, di quell’Italia che ha voglia di ripartire, di far emozionare e di essere raccontata con i suoi paesaggi mozzafiato, attraverso la storia, l’arte e la bellezza, in un incredibile viaggio fra sostenibilità, curiosità ed eccellenze di ciascun luogo.
Ideata e condotta da David Romano, la nuova edizione (divisa in due volumi) andrà in onda ogni martedì alle 22.30 su Sky canale 511 (BFC Forbes), visibile anche sul canale 61 della piattaforma tivùsat e in live streaming.
Il terzo episodio sarà dedicato all’incantevole borgo di Cingoli, uno tra i borghi storici più belli e meglio conservati d’Italia, ed un’imperdibile escursione al Lago di Castreccioni.
L’episodio si concluderà a pochi chilometri da Cingoli con una visita speciale al Museo di Storia Naturale di Gagliole della Fondazione Oppelide.
Approvati dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, 400mila euro di lavori per tre progetti esecutivi in altrettante strade provinciali.
Nel dettaglio, si tratta di risanamento dei manti stradali per la provinciale 45 “Faleriense - Ginesina”, per la 81 “Montefano - Osteria Nuova” e per la 26 “Cingoli - Apiro”.
Il primo progetto di 150mila euro interessa una strada storica, di proprietà della Provincia dal 1884 (DM 2548 del 16/07/1884). È un’arteria collinare di collegamento, di quasi 21 km, tra la provincia di Fermo, la statale 78 e la strada regionale 502 e attraversa i Comuni di Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio e Cessapalombo. Si interviene sui tratti più ammalorati, tenendo conto che su alcune parti della pavimentazione sono stati attuati degli interventi precedenti e in altri sono previsti dei lavori strutturali, finanziati con i fondi del terremoto.
Ulteriori 150mila euro vengono destinati alla provinciale che collega il centro abitato di Montefano alla frazione Osteria Nuova, fino alla rotatoria dove si incrociano la statale 362 e la provinciale 57 “Jesina”. Anche qui si lavora in alcuni tratti, in particolar modo nei primi 2 km.
Il terzo progetto, infine, interessa la zona dell’alto maceratese per un valore complessivo di 100mila euro. La provinciale 26, lunga circa 8,5 km, inizia in località Pozzo di Cingoli, attraversa il territorio comunale e termina ad Apiro, al bivio Staffolo con la provinciale 4. Anche qui l’intervento viene effettuato nei tratti che presentano un fondo stradale più danneggiato.
“L’ufficio tecnico sta redigendo, in tempi molto rapidi, una serie di progetti per la manutenzione straordinaria delle strade - afferma Pettinari - per l’anno in corso. Basti pensare che abbiamo approvato in Consiglio provinciale il 30 giugno l’aggiornamento del programma triennale delle opere, inserendo proprio tali interventi. In pochi giorni i tecnici hanno redatto i primi 7 progetti, del valore complessivo di 1 milione e 150mila euro e ne sono pronti altri, tutti inseriti nel bilancio 2021 e finanziati con fondi propri dell’ente, utilizzando l’avanzo di amministrazione”.
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con propri decreti quattro progetti definitivi-esecutivi del valore complessivo di 750mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in altrettante strade provinciali.
“Abbiamo approvato nell’ultimo Consiglio provinciale del 30 giugno - afferma Pettinari - l’assestamento e la variazione del bilancio di previsione 2021-23 e la relativa modifica del programma delle opere pubbliche. In tempi record, perché è passata una sola settimana dalla seduta consiliare, sono stati redatti e approvati questi nuovi lavori di manutenzione straordinaria per le nostre strade”.
Nel dettaglio si interviene sulla provinciale 169 “San Lorenzo”, sulla 111 “San Faustino”, sulla 15 “Brondoleto” e sulla 6 “Bagnolo Beltrovato”.
Per la provinciale 169 “San Lorenzo” è stato approvato un progetto del valore di 300mila euro. Questa strada, della lunghezza di circa 8,5 km, inizia nel Comune di Treia e lo percorre in direzione montagna; entra nel Comune di San Severino Marche, attraversando dopo circa un km anche la località di San Lorenzo.
Sulla provinciale 111 “San Faustino”, l’intervento di asfaltatura è previsto in più tratti, per un importo di 150mila euro. Questa strada, della lunghezza di oltre 6 km, inizia nel comune di Cingoli e lo percorre, attraversando anche la provinciale “Cingolana”, per terminare con la strada comunale di Filottrano.
Stessa cifra per la provinciale 15 “Brondoleto”. In questo caso si tratta di un’arteria di circa 10 km che si estende dalla frazione di Borgo Lanciano a Castelraimondo e attraversa le frazioni di Brondoleto, Castel Santa Maria e Vasconi. Non si riuscirà a rifare il manto dell’intera strada, bensì i tratti più ammalorati, con particolare attenzione per quello da Castel Santa Maria a Matelica.
Il quarto progetto di 150mila euro riguarda, infine, la provinciale 6 “Bagnolo Beltrovato”. È questo il collegamento tra Morrovalle stazione e la provinciale “Fermana”: ha origini nel centro abitato di Morrovalle stazione, nei pressi del passaggio a livello, e termina sulla rotatoria che interessa la provinciale “Fermana” e lo svincolo della superstrada Val di Chienti.
L’Amministrazione provinciale finanzia tali interventi di lavori straordinari, contemplati nel programma triennale aggiornato delle opere e inseriti nel bilancio 2021, con fondi propri.
Inoltre, sono già stati eseguiti i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”.
L’intervento di asfaltatura, progettato, appaltato e diretto dalla Provincia di Macerata ha avuto un costo complessivo di 50 mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’ente destinate alla manutenzione straordinaria delle strade.
Si è intervenuto in particolare nel tratto che attraversa la selva Bandini, con interventi puntiformi, dove la strada era più ammalorata. “Stiamo eseguendo in questi giorni - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - numerosi lavori di asfaltatura, di differenti entità, sulle nostre strade. Come sempre l’Amministrazione provinciale rivolge massima attenzione alla sicurezza stradale”.
Iniziano nella giornata di lunedì 12 luglio i lavori della Provincia di Macerata di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 25 “Cingolana”.
Il Presidente Antonio Pettinari aveva approvato con proprio decreto, nei mesi scorsi, il progetto esecutivo di 500mila euro e, terminate le procedure, si avvia ora il cantiere. Il periodo è stato scelto anche considerando la chiusura estiva delle scuole, pertanto si è atteso l’arrivo dell’estate per evitare disagi pesanti al traffico veicolare.
La strada, infatti, rappresenta il collegamento naturale di Cingoli, del vasto territorio montano e di numerosi Comuni con il capoluogo e con il resto della provincia: è di notevole importanza per l’elevato numero di veicoli che la percorrono, tra cui gli autocarri che si dirigono verso le cave.
L’intervento interessa il tratto da Troviggiano a Cingoli e particolare attenzione sarà rivolta all’interno dell’abitato di Colle San Valentino.
“Nei primi giorni, in località Colle San Valentino - dichiara Pettinari - dobbiamo necessariamente chiudere la strada per effettuare la fresatura. Purtroppo non c’è possibilità di lavorare di notte per questa fase e quindi dobbiamo interrompere per un brevissimo periodo la circolazione. I veicoli saranno dirottati in entrambe le direzioni nelle altre strade laterali, mentre il traffico pesante dovrà utilizzare la provinciale 502. Questo è il tratto più complicato, ma ho disposto nelle fase successiva di asfaltatura di lavorare anche di notte per terminare nel modo più rapido possibile i lavori e mitigare così i disagi”.
L’intervento è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade. “Di fatto - conclude Pettinari - con questa asfaltatura completiamo il lavoro di risanamento di tutta la provinciale Cingolana”.
Di Carlotta Dalia, talentuosa chitarrista toscana classe 1999 protagonista del concerto di domenica 11 luglio alle ore 18.30 a Palazzo Castiglioni a Cingoli, dicono che "suoni come un angelo".
Di certo, gli spettatori di questo appuntamento dei Concerti di Appassionata - a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria esclusivamente online al link www.eventbrite.it/e/biglietti-i-concerti-di-appassionata - potranno vivere uno straordinario viaggio musicale dal Portogallo di inizio Settecento all'Argentina di secondo Novecento.
In programma, infatti, ci sono musiche di Domenico Scarlatti, Fernando Sor, Mario Castelnuovo-Tedesco, Alberto Ginastera, Leo Brouwer e Astor Piazzolla, che Carlotta Dalia eseguirà con le capacità sonore ed espressive che la critica le riconosce fin dagli inizi di una carriera tanto precoce quanto già consolidata.
Vincitrice del Premio Chitarra d'Oro come Giovane Promessa 2019, del Terzo Premio alla Tokyo International Competition nel 2018, del Primo Premio e del Premio Speciale per la migliore interpretazione di un brano di Leo Brouwer e il Premio Speciale come miglior competitore italiano al Paganini Guitar Festival & Competition nel 2019, per menzionare solo alcuni dei numerosi riconoscimenti che la musicista si è aggiudicata, Carlotta Dalia è interprete di impressionante talento e maestria e condurrà il pubblico dalla grazia e la brillantezza della Sonata K.14 di Scarlatti, compositore italiano famoso nelle corti di Lisbona e Madrid in epoca barocca, all'affascinante varietà espressiva di stati d'animo del Gran Solo dello spagnolo Fernando Sor, da Mostri prodotti dal sonno della ragione ispirati alle incisioni di Goya e composti dall'italiano Castelnuovo-Tedesco all'eclettica Sonata op. 47 dell'argentino Alberto Ginastera, proseguendo con l'omaggio al giapponese Takemitsu, Hika, scritta dal cubano Leo Brouwer per approdare in chiusura a Inverno che, fra Le stagioni di Buenos Aires di Astor Piazzolla, viene eseguita in una efficace trascrizione per chitarra sola.
Il concerto dell'11 luglio è sostenuto dalla Regione Marche per la quinta edizione di Marche inVita. La stagione 2021 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall'Associazione Musicale Appassionata con la collaborazione dell’Assessorato alla cultura del Comune di Macerata, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, Istituto Confucio-UNIMC, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM. In collaborazione con Marche Concerti, Comitato AMUR, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata e Marche inVita. Valli Pianoforti è partner tecnico.
Un sentito ringraziamento va all'Università degli studi di Macerata, Mecenate Art-Bonus della 13esima stagione dei Concerti di Appassionata.
Il Corridonia Giovanissimi e la San Francesco Cingoli Allievi vincono il Memorial “Buccolini”. Domenica 27 giugno, si sono svolte le finalissime e le premiazioni del torneo iniziato il 3 giugno e dedicato allo storico dirigente della Us Treiese Franco Buccolini e organizzato dall’attuale Usd Treiese.
Il Corridonia di mister Scoponi ha superato con un netto 5-0 la San Francesco Cingoli nella finalissima Giovanissimi, con le reti di Pepa, Pierantoni, Bontempo, ancora Pierantoni e Pierucci. I padroni di casa della Treiese sono arrivati terzi, grazie al 2-3 dopo i supplementari rifilato alla Settempeda (quarta) nella finale del 3°posto. Completano la classifica la Robur Macerata quinta, l’Aurora Treia sesta, il Montecassiano settimo e il Montefano ottavo. Ludovico Pierantoni del Corridonia ha vinto i premi del miglior giocatore e di capocannoniere con 13 gol. Nicolò Bartoloni della Settempeda è stato nominato miglior portiere di categoria.
La San Francesco Cingoli di mister Pispicia ha vinto la categoria Allievi, battendo la Treiese in rimonta per 2-3. Un autogol nel primo tempo porta avanti i rossoblù, i cingolani pareggiano a inizio ripresa con Mazzolani da calcio di rigore. Cingolani della Treiese fa 2-1, poco dopo Bianchi riporta in parità la sfida. Decide il match il gol da calcio d’angolo di Manfredonia al nono minuto del primo tempo supplementare. Sul gradino più basso del podio si è piazzata la Cluentina, che ha vinto 1-0 la finale del 3° posto contro la Settempeda (quarta). Completano la classifica il Montecassiano quinto, l’Aurora Treia sesta, il Corridonia settimo e la Robur Macerata ottava.
Kevin Ciattaglia della San Francesco è stato nominato miglior giocatore del torneo, mentre Elia Iommi è stato premiato come capocannoniere con 6 reti. Il premio di miglior portiere è andato a Samuele Corinaldi della San Francesco Cingoli.
Dopo la seconda finale, si sono svolte le premiazioni ai giocatori e a tutte le squadre del torneo.
Erano presenti a premiare i familiari di Franco Buccolini, nelle persone della moglie Fiorella Latini, del figlio Fabio e del cognato Damiano Latini (tra gli sponsor del torneo), l’arbitro della Can A Juan Luca Sacchi, il preparatore atletico e responsabile tecnico del settore giovanile del Matelica Alberto Virgili, il presidente dell’Aurora Treia Stefano Cegna, il vice-sindaco di Treia David Buschittari, i consiglieri comunali Sabrina Virgili e Tommaso Sileoni, l’ex calciatore della Treiese e amico di Buccolini Franco Giannandrea, Fra’ Luciano Genga (in passato bomber dei rossoblù), il presidente del quartiere Borgo Daniele Crucianelli, lo sponsor Gianni Petrani della rosticceria “Speedy” e il presidente della Treiese Rodolfo Micucci.
Fileni ancor più vicina alle famiglie nell’anno della pandemia
Venerdì 25 Giugno, nella splendida cornice di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, a partire dalle 18.00, si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio erogate dalla Fondazione Marco Fileni alla presenza delle autorità cittadine e della famiglia Fileni. Un momento che ha testimoniato l’impegno della famiglia in ambito sociale ed il forte radicamento al territorio.
“Con lo scoppio della pandemia - si legge in una nota dell’azienda - e delle conseguenti restrizioni che hanno colpito duramente anche i più giovani e i loro percorsi scolastici, la Fondazione ha sentito ancora più forte la propria vocazione a contribuire al sostegno delle carriere studentesche dei ragazzi più meritevoli del territorio. La Fondazione Marco Fileni ha contributo fattivamente alla campagna organizzata dalle istituzioni jesine per fornire computer ai ragazzi costretti a casa in didattica a distanza. Attraverso la realizzazione della partnership con il Gruppo Econom Italia la Fondazione ha donato quindi 20 laptop tra la Onlus Padre Oscar Centro servizi Caritas di Jesi e l’Oikos di Jesi, che si occupa di dipendenze patologiche, minori vittime di maltrattamenti e abusi. Tale progetto è mirato a contribuire allo sviluppo delle competenze digitali dei più giovani”.
“Con le borse di studio e con la consegna dei computer - ha spiegato Roberta Fileni Vicepresidente del gruppo - la famiglia Fileni intende riconfermare il proprio ruolo di azienda vicina alle famiglie che, in una situazione come quella attuale, hanno bisogno di certezze ed aiuto concreto a partire dal futuro dei propri figli”.
La Fondazione Marco Fileni
Nel 2016 la famiglia Fileni ha costituito la Fondazione Marco Fileni in memoria di Marco, terzogenito dell’imprenditore Giovanni Fileni e Rosina Martarelli. La fondazione, che dal 2018 ha ottenuto la qualifica di Onlus, persegue esclusivamente scopi di utilità e solidarietà sociale, promuovendo non solo iniziative di supporto al diritto allo studio rivolte ai giovani, ma anche attività di beneficienza/solidarietà nei confronti di persone svantaggiate o associazioni ed enti.
“Il legame con il territorio in cui operiamo è di fondamentale importanza; scegliamo quindi di contribuire alla crescita sostenibile del nostro territorio- ha spiegato Massimo Fileni Vicepresidente del gruppo-. Investiamo sui giovani attraverso la nostra Fondazione e collaboriamo con Università e Centri di ricerca per stimolare il progresso nella nostra regione”.
Borse di studio: un sostegno concreto alla formazione
La cerimonia di consegna - che si è aperta con il saluto del Vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro, dell’Assessore alla cultura Katiuscia Cassetta e del Magnifico Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato - ha visto gli interventi della famiglia Fileni e del Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori. Gli studenti premiati sono stati 31: 11 studenti Universitari, 10 studenti delle Scuole Superiori, 10 studenti figli di dipendenti Fileni.
L’impegno a sostegno della comunità nel Manifesto di Sostenibilità Fileni
La storia di Fileni è quella di un’azienda alimentare italiana, a conduzione familiare, che nasce da una scelta pioneristica di sostenibilità: quella del proprio fondatore, Giovanni Fileni e divenuta oggi primo produttore italiano ed europeo di carni avicole da allevamento biologico e il terzo player nel settore avicunicolo nazionale. Il Gruppo marchigiano ha recentemente presentato il proprio Manifesto di Sostenibilità che tra gli impegni assume proprio di “sviluppare la comunità per sostenere la formazione dei giovani e il loro accesso al mondo del lavoro”, ma anche di collaborare con Università e Centri di ricerca su agronomia, biologia e marketing.
Rintracciato a Cingoli, dai carabinieri della locale stazione, un pensionato allontanatosi dal comune di Civitanova Marche due giorni fa.
I militari, infatti, nel corso di una normale attività di perlustrazione del territorio hanno notato – nella giornata di ieri - una persona anziana girovagare in strada, sprovvista di documenti d’identità.
L’anziano, una volta fermato, si trovava in evidente stato confusionale e necessitava di acqua e cibo.
È stato, quindi, immediatamente accompagnato in caserma, dove è stato rifocillato.
Al termine di un lungo colloquio l’uomo ha comunicato il proprio nome e cognome ai carabinieri, che hanno così appurato come si trattasse dell’uomo di 85 anni scomparso due giorni fa dal comune di Civitanova Marche, dopo essersi spontaneamente allontanato dalla propria abitazione.
I famigliari avevano presentato la denuncia di scomparsa al Commissariato della Polizia di Stato di Civitanova.
Proprio a loro è stato riconsegnato l’uomo, per essere nuovamente accompagnato a casa.
Una vicenda a lieto fine grazie al costante controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata.