Finisce fuori strada con l'auto nel cuore della notte. È accaduto intorno alle ore 01.14 circa, nel comune di Castelraimondo, in Contrada Colle Lepre.
La dinamica dell’incidente è in via di accertamento da parte delle autorità competenti. Sul posto i vigili del fuoco che sono intervenuti oer soccorrere il conducente e recuperare l'auto finita fuori dalla carreggiata.
L'Auditorium del relais Borgo Lanciano di Castelraimondo non è riuscito a contenere il numeroso pubblico presente all'incontro con Paolo Crepet, psichiatra, scrittore e sociologo italiano, protagonista di una serie di conferenze su tutto il territorio nazionale dedicate al tema: Il Coraggio e la Passione. Incontri in cui si insegna alle famiglie, ai genitori, agli educatori e ai giovani, a fronteggiare la più grande urgenza sociale odierna, ovvero quella di non saper più educare, non saper più dire no, non saper più ricominciare, non sapere più avere paura.
L'iniziativa, promossa dall'associazione Scacco Matto Onlus con il patrocinio del Comune di Castelraimondo, ha visto anche il sostegno dell'Unione Montana Potenza Esino e Musone e della Regione Marche, nellambito del progetto Giravoce.
A ricevere lo straordinario ospite prima dellinizio del partecipato incontro, durato quasi due ore e che ha lasciato tutti senza parole, sono stati il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli, il vice sindaco, Esperia Gregori, il presidente dell'Unione Montana, Matteo Cicconi, e Ilenia Cittadini, vera anima della serata.
Rivolgendosi in particolari a quelli che la moderna società descrive come i nativi digitali Crepet ha proposto un ipotetico inventario di alcune declinazioni del coraggio in vari ambiti proprio dell’esperienza umana. Un inventario concepito come un’associazione di idee, un brain-storming, un esercizio utile per stimolare adulti e non ancora adulti a ritrovare la forza della sfacciataggine e la capacità di resistenza che la vita ogni giorno ci chiede. Convinto che chiunque possa dare una mano a creare un nuovo mondo, Crepet ha invitato i giovani a riscoprire sé stessi per non ritrovarsi tristi e rassegnati e i più grandi a iniziare un rinascimento ideale ed etico.
“Il coraggio - come ripete spesso in questi incontri il professor Crepet - è la forza straordinaria che ha permesso agli esseri umani di sopravvivere, ma se si supera la soglia della sopravvivenza, può essere considerato coraggio l'indignazione, la resilienza, la disobbedienza, l'andare controcorrente. Ed il coraggio supremo penso sia la forza di cambiare, di mutare, di trasformarsi, di vincere la nostra atavica accidia, vedere il mondo da altre prospettive, per intenderci il coraggio della libertà, il coraggio di superare e vincere gli stereotipi ed inseguire un desiderio che sia il nostro.
Tra gli aspetti importanti toccati nel corso della serata anche quello della meritocrazia, che nel nostro Paese deve tornare ad essere il fulcro della società, ma anche quello della diversità, con un diverso che non va emarginato ma valorizzato perché è nella diversità che si fonda il patrimonio culturale, intellettuale e scientifico dell'epoca in cui noi tutti viviamo.
Le sue idee le aveva palesate sin dal giorno immediatamente successivo alla sua nomina. E, ora, le ha messe nero su bianco in una lunga intervista rilasciata a Repubblica. Piero Farabollini, successore di paola De Micheli nel ruolo di commissario straordinario per la ricostruzione, usa l'eleganza e un po' di "politichese imparato in fretta" per sottolineare la necessità di cambiare rotta, anche bocciando, se dovesse servire, un modello (quello dell'Emilia Romagna) che a quanto pare non é applicabile al cratere del sisma del 2016.
La strada da seguire, secondo il geologo di Unicam chiamato al difficile compito di avviare concretamente la ricostruzione, appare ben consapevole delle tante difficoltà a cui dovrà andare incontro e sembra aver già scelto "il suo esercito": i sindaci. Il primo nemico da combattere é la burocrazia, ossia tutto quel sistema di norme e carteggi che, di fatto, sta paralizzando un territorio già fin troppo sofferente e seriamente a rischio sotto il profilo dello spopolamento. l'idea appare quella di ricalcare, con le dovute modifiche, l'organizzazione della ricostruzione nelle Marche e nell'Umbria dopo il sisma del 1997. Clicca qui per l'intervista integrale pubblicata da Repubblica.
Il borgo di Castelraimondo si trasforma in una “Horror City” per trascorrere in allegria, assieme ai bambini e alle famiglie, le giornate di Halloween. Il Comune di Castelraimondo, assieme alla Pro Loco e con la direzione artistica di Antonio Lo Cascio, propone un tuffo nel mondo dei mostri e delle streghe organizzando un “parco tematico” nei due giorni di martedì 30 e mercoledì 31 ottobre. Tutto il paese antico di “travestirà” per l'occasione, prestando i suoi scorci suggestivi alle decine di installazioni e curiosità pensate da Lo Cascio e dagli organizzatori. Ad attendere chi vorrà entrare nella “città del terrore”, figuranti, zombie ballerini, proiezione di film horror, mostre di rettili e ragni, spettacolo di rapaci, artisti di strada, percorsi del terrore, dj per ballare fino a tarda notte. Speciale l'Infernal dreams The Circus of Orrors, il concerto celtico dei The Rumpled. Il 31 ottobre, gran finale con la premiazione di Lady Strega e Mr Zombie, con la presenza dello Iettatore e di Miss Claudia direttamente dal programma del preserale di canale 5, Avanti un altro. Le due giornate si svolgeranno dalle 18,30 fino a tarda notte e l'ingresso è di 5 euro.
La provincia di Macerata è il territorio marchigiano che ha riportato maggiori danni in seguito al sisma del 2016. Un evento che nei suoi risvolti inevitabili ha messo in ginocchio l’economia dell’intero comparto provinciale. Una situazione che ha spinto i senatori Leu Laforgia, Grasso, De Petris e Errani a presentare un’interrogazione al Senato per chiedere al Ministro del Lavoro se intenda attuare politiche industriali e di sviluppo, volte al rilancio delle aree colpite dal terremoto. Oggetto dell’interrogazione anche il job act, dopo che ne è stata più volte ventilata l’ipotesi di cancellazione da parte del Governo.
Una iniziativa supportata anche da alcune notizie apparse sulla stampa in questi giorni che non fanno altro che confermare ed evidenziare questo quadro di preoccupante crisi economica. Il 22 ottobre è uscito sul quotidiano “Il Resto del Carlino”, nelle pagine di Macerata, un articolo che sottolinea come in provincia di Macerata su 1200 assunzioni previste, l’86% di esse risultino essere a tempo determinato e solo il 14% a tempo indeterminato. Assunzioni che nel 56% dei casi riguardano il settore dei servizi e le imprese con meno di 50 dipendenti che si confermano comel’ossatura dell’apparato produttivo del territorio.
In un altro articolo uscito sulla stessa testata, a firma di un’altra giornalista, viene denunciata la cancellazione di diecimila posti di lavoro e la chiusura di oltre duemila imprese, con un tasso di disoccupazione stimato all’8%, che arriva a toccare punte del 15,4% nel caso dei giovani.
Un quadro critico che ha spinto i senatori Leu a sollecitare il Governo sul rilancio industriale e occupazionale della zona.
Sabato 27 ottobre alle 21 presso la sala congressi del Relais Borgo Lanciano, a Castelraimondo, si terrà la lezione spettacolo “Il Coraggio e la Passione” di Paolo Crepet, evento realizzato con il finanziamento della Regione Marche all’interno del Progetto Giravoce, che vede capofila l'Associazione Scacco Matto Onlus di Matelica, e partner numerosi Enti, Istituzioni ed Associazioni del territorio, tra cui il Comune di Castelraimondo che ha partecipato attivamente nelle diverse fasi di realizzazione dell’iniziativa.
Per fronteggiare «la più grande urgenza sociale odierna», Paolo Crepet propone a genitori, educatori e, in particolare, a quei «nativi digitali» che si accingono a esplorare la propria esistenza in una società ipertecnologica un «ipotetico inventario» di alcune declinazioni del coraggio in vari ambiti dell'esperienza umana (il coraggio di educare, di dire no, di ricominciare, di avere paura, di scrivere, di immaginare, di creare…). Un inventario concepito come un'associazione di idee, un brain-storming, un esercizio utile per stimolare adulti e non ancora adulti a ritrovare la forza della sfacciataggine e la capacità di resistenza che la vita ogni giorno ci chiede. Crepet parla soprattutto di un'altra e più ambiziosa forma di coraggio e di passione. Quella che dobbiamo inventarci per creare un nuovo mondo, se non vogliamo che siano altri a inventarlo per noi; quella che i giovani devono riscoprire per non ritrovarsi tristi e rassegnati a non credere più nei loro sogni; quella che tutti devono scovare in se stessi per iniziare un rinascimento ideale ed etico. Perché, alla fine, il coraggio e la passione sono la magica opportunità che permette di capire il presente e di costruire il futuro.
Il coraggio, come dice il prof. Crepet, è la forza straordinaria che ha permesso agli esseri umani di sopravvivere, ma se si supera la soglia della sopravvivenza, può essere considerato coraggio l’indignazione, la resilienza, la disobbedienza, l’andare controcorrente. Ed il coraggio supremo penso sia la forza di cambiare, di mutare, di trasformarsi, di vincere la nostra atavica accidia, vedere il mondo da altre prospettive, per intenderci il coraggio della libertà, il coraggio di superare e vincere gli stereotipi ed inseguire un desiderio che sia il nostro.”
All’evento sono invitati tutti i Sindaci, gli Assessori alle Politiche Giovanili degli Ambiti Territoriali Sociali 17 e 18, i Responsabili dei Servizi Sociali, i Referenti delle Associazioni partner, gli studenti delle scuole superiori di Camerino, Matelica e San Severino Marche, gli studenti universitari, gli educatori, gli insegnanti e le famiglie. Ingresso gratuito.
Hanno agito nelle prime ore di buio, portando via un bottino di diverse migliaia di euro e risvegliando la paura in un territorio che non è abituato a fare i conti con i reati contro il patrimonio. I ladri hanno preso di mira due abitazioni, una a Castelraimondo e l'altra a Camerino. Nel primo caso hanno fatto irruzione in un appartamento forzando la finestra di una cucina e, una volta dentro, hanno portato via denaro e oggetti di valore, oltre che violato la serenitá di una casa. Tra gli oggetti rubati anche un Rolex del valore di circa 5000 euro.
Tecnica analoga anche per quanto riguarda il furto di Camerino, con i malviventi che sono entrati in azione in una abitazione di via Tiepolo, approfittando dell'assenza dei proprietari e portando via soldi e oggetti per un valore di oltre 2000 euro.
I carabinieri, dopo i dovuti rilevamenti, stanno passando al setaccio tutti i nominativi di persone con precedenti specifici residenti nella zona, ma l'impressione è che ad agire possa essere una banda di professionisti, probabilmente in trasferta. In particolare a Castelraimondo, infatti, nei giorni scorsi era stata più volte segnalata un'autovettura con a bordo facce poco raccomandabili che sembrava effettuare "ronde" per tenere d'occhio alcune vie. Una donna aveva anche segnalato gli strani movimenti su Facebook, nel gruppo "Sei di Castelraimondo".
Sostituita con lampade a led di altissima qualità una parte dell'illuminazione pubblica di Castelraimondo, notevole il miglioramento sull'efficienza energetica e la compatibilità ambientale. Le sostituzioni hanno riguardato 12 delle 40 utenze, ovvero le aree in cui è “suddiviso” l'impianto di pubblica illuminazione comunale, e circa il 27% dei 1500 punti luce totali installati nel territorio comunale, interessando sia il centro cittadino (Corso Italia, Piazza Dante, via Spontini, via Betti, via Verdi, via Settempedana e la Statale all'altezza di Via dell'Officina), sia le frazioni (Crispiero, Carsignano, Valeano, Brondoleto), sia anche la zona industriale. Il progetto ha riguardato nello specifico l'installazione di 388 nuovi corpi illuminanti a Led in sostituzione parziale o totale di altrettanti corpi illuminanti a scarica (sodio alta pressione e ioduri metallici) ed il lavoro è stato effettuato dalla ditta C.P.M., con cui il Comune collabora dal 2009.
“Inizialmente abbiamo messo a norma di legge tutto l'impianto pubblico – ha spiegato Patrizio Leonelli, assessore ai lavori pubblici – e poi in una fase preliminare abbiamo sostituito le lampade di via Piancatelli. C'è stata grande collaborazione dall'azienda C.P.M. che cura la pubblica illuminazione nel nostro paese: una realtà del territorio che ha dimostrato di avere a cuore la situazione della comunità soprattutto in questo momento di gestione post-sisma. Dopo un esame attento abbiamo deciso di intervenire su 12 utenze. Ma non ci siamo accontentati del tipo di lampade base imposte dalla legge. Abbiamo voluto installare lampade di alta qualità (iGuzzini e Aec). Nello specifico, ll Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con il decreto 20 marzo 2018 ha fissato i Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.) per l'acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, criteri di cui le stazioni appaltanti devono tener conto nell'indire un appalto di forniture che sia “verde”. Il decreto stabilisce come rating di ingresso lampade di classe “B”, ma appunto noi abbiamo deciso di installare corpi illuminanti che rientrano nelle classi energetiche “A” sino alla classe A6+, ben al di sopra della classe “B” richiesta, ottimali in termini di riduzione dell'impronta ecologica e prestazionali”.
I risultati sono considerevoli sia sotto l'aspetto dell'efficienza energetica, sia come compatibilità ambientale. L'efficienza energetica raggiunge un livello di circa il 18% sull'intero parco impianti, del 34% sui 12 impianti interessati ed addirittura del 63% se consideriamo solo i 388 punti sostituiti rispetto ai precedenti omologhi corpi illuminanti a scarica. Inoltre questo risparmio, che è calcolato in -111.213 kWh, porterà dei benefici anche in termini di eco-compatibilità ambientale riducendo le emissioni in atmosfera di circa 21 TEP/anno (tonnellate equivalenti di petrolio annue) e di circa 42kg/anno di anidride carbonica.
Il Borgorosso Tolentino continua la propria striscia positiva. Nelle gare dello scorso weekend sono arrivati infatti due pareggi per entrambe le formazioni. Pirotecnico 4-4 per i biancorossi a Castelraimondo,nella sfida tra prime della classe della terza giornata del campionato serie D girone C.
Partita subito spettacolare presso il piccolo palazzetto di Via Gramsci con il Borgorosso che approccia la gara con poca concentrazione e il Castelraimondo C5, concreto e aggressivo, approfitta degli errori degli avversari e si porta sul 3 a 0, con le marcature di Mira, Kryeziu e Calzetta.
A questo punto mister Ranzuglia corre ai ripari e inizia a ruotare la squadra; entra il bomber Diallo che approfitta subito di un indecisione del portiere avversario e accorcia le distanze. Si va all’intervallo sul 3 a 1. Nel secondo tempo i biancorossi alzano subito il pressing; strategia vincente, avversari in bambola e con un tiro da fuori area di Diallo, dopo un ottimo scambio con Del Pupo e su una ripartenza con lo stesso Del Pupo, pareggiano i conti.
La partita sembrava ora nella mani dei ragazzi di mister Ranzuglia, ma una leggerezza consente al Castelraimondo, con un contropiede da manuale,di portarsi sul 4 a 3.
Gli ospiti però reagiscono subito e Taqui si trova al punto giusto nel momento giusto e firma il pareggio.
Finale di gara molto agguerrito,saltano tutti gli schemi, i locali sprecano due tiri liberi e agli ospiti ne viene negato uno, ma il risultato non cambia e l’arbitro fischia la fine delle ostilità.
“Alla fine un punto guadagnato per come si era incanalata la gara”, nonostante un arbitraggio poco chiaro per entrambe le parti. Giocare su questo campo così piccolo sarà difficile per tutti quest’anno. I ragazzi hanno dimostrato grande carattere nell’andare a riaprire una gara compromessa dopo pochi minuti” dichiara il vicepresidente biancorosso Silvano Ronconi, presente in panchina.
Pareggiano anche i ragazzi di mister Roberto Vecerrica, prima in casa per i biancorossi,nella seconda giornata del campionato provinciale CSI giocata sabato scorso contro il Collebronx.
Si parte male allo Sticchi, come è successo a Castelraimondo per la squadra Figc, con gli ospiti che calano un 1-2 micidiale e si portano in vantaggio di due reti. Primo tempo da dimenticare per i padroni di casa, nonostante due legni colpiti da De Carolis. Nella ripresa il ritmo di gara inizia subito blando, Vecerrica incita i suoi ad alzare il baricentro e a far girare la palla velocemente, e così capitan Francesco Cantolacqua sigla l’1 a 2 con un tiro da fuori, approfittando della deviazione involontaria di un difensore ospite.
Continua il forcing dei borgorossini che trovano il pareggio con un missile di Konte Issa da fuori area, 2-2!
A questo punto si ha un leggero calo di tensione che risulta fatale e gli ospiti trovano il vantaggio direttamente su calcio d’angolo; la mentalità del borgorosso però è quella di non mollare mai, e dopo due miracoli del portiere avversario, ci pensa Diallo a pareggiare i conti sempre su calcio d’angolo a pochi secondi dalla fine del match,in pieno recupero, con gli avversari che recriminano con l’arbitro perché a loro parere il tempo era scaduto.
Piuttosto soddisfatti mister Vecerrica e il vice Andrea Ciccioli, un punto che dà morale allo spogliatoio dopo la brutta sconfitta di Civitanova, anche se c’è ancora molto da lavorare sulla fase difensiva soprattutto sulle palle inattive.
A lezione di social e pericoli della rete con la Polizia Postale. I ragazzi della Scuola secondaria di primo grado Strampelli di Castelraimondo, nei giorni scorsi, hanno assistito ad una lezione-dibattito tenuta dall'Ispettore Raffaele Danieli della Polizia Postale. Gli argomenti trattati hanno coinvolto e stimolato gli studenti su tematiche attuali e a loro molto vicine come l'uso dei social e i pericoli della rete. Al termine dell'incontro l'ispettore ha illustrato ai ragazzi il progetto "Tra palco e realtà" che li vedrà al lavoro durante questo anno scolastico.
I ragazzi saranno impegnati in laboratori disciplinari e nella preparazione di uno spettacolo teatrale che verrà presentato alla fine dell'anno scolastico, proprio sui temi come bullismo, cyberbullismo, dipendenze ed uso consapevole della rete Internet. Tematiche che hanno catturato i giovani studenti della Strampelli di Castelraimondo, che saranno protagonisti nel vero senso della parola e potranno conoscere, divertendosi, tutte le insidie del mondo della Rete.
Chiuso in positivo il bilancio consuntivo 2017 del Comune di Castelraimondo, approvato dal Consiglio comunale in due sedute distinte che si sono svolte il 14 settembre e l'11 ottobre, e durante le quali si è discusso rispettivamente del Rendiconto Finanziario e del Conto Economico e Conto del Patrimonio.
Come ricordato dal consigliere Paolo Cesanelli e dal sindaco Renzo Marinelli, sull’andamento del bilancio hanno inciso in maniera rilevante le dinamiche legate agli eventi sismici che hanno fortemente condizionato il programma originale dell’amministrazione, alla luce di sopravvenute e prioritarie necessità.
I dati esposti da Cesanelli hanno evidenziato un trend positivo dei conti comunali: in particolare il rendiconto finanziario al 31 dicembre 2017 presenta un avanzo di amministrazione pari a 1.864.323,43 euro.
Fra le Entrate correnti (complessivamente pari a 7.438.147,65 euro), rispetto al 2016 si è registrato un forte aumento di quelle Derivate, per effetto dei trasferimenti statali conseguenti al terremoto. Tali entrate sono passate da 844.495,75 euro a 3.670.617,99 euro e sono da ricondurre principalmente alle “Erogazioni Statali per Autonoma Sistemazione”, pari a 2.407.834,58 euro.
Fra le spese correnti, quella per il Personale, ammontante a 1.243.603,75 euro, rispetta i vincoli di legge (tetto di riferimento costituito dalla media del triennio 2011-2013).
Il Comune ha usufruito della sospensione per le rate di ammortamento dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti e con l’Istituto di Credito Sportivo, proseguendo invece il rimborso di altri mutui residuali ed in stato terminale.
Nel corso dell’esercizio 2017 non sono stati accesi mutui.
Le spese in conto capitale evidenziano un aumento sensibile, passando da 1.192.664,41 euro (nel 2016) a 3.555.761,00 euro (nel 2017), per la quasi totalità impegnate per far fronte all’emergenza post sisma.
L’indice relativo alla tempestività dei pagamenti evidenzia un netto miglioramento attestandosi a 33,22 giorni (nel 2016 era di 42,27 giorni) ed avvicinandosi progressivamente all’obiettivo di 30 giorni (termine fissato per la Pubblica Amministrazione).
Non sono presenti debiti fuori bilancio e sono stati rispettati tutti i 10 parametri che rilevano se l’Ente è strutturalmente deficitario.
Nonostante le note problematiche legate al sisma ed al protrarsi della gestione di emergenza, il Comune di Castelraimondo ha rispettato il patto di stabilità, conseguendo un saldo obiettivo pari ad 1.407.575,79 euro (nel 2016 era pari a 170.225,76 euro), derivante dalla sommatoria del saldo di parte corrente (1.378.848,20 euro) e di quello di parte capitale (28.727,59 euro).
Il Patrimonio Netto del Comune è pari a 19.192.435,69 euro, a fronte di debiti complessivi per 12.678.545,40 euro di cui 7.967.970,84 per la residua quota capitale dei mutui in ammortamento. I debiti di finanziamento ammontano al 42,41% del patrimonio netto.
Il Conto Economico evidenzia un risultato positivo pari ad 937.768,30 euro (863.770,10 è il risultato dopo le imposte).
In conclusione, si può sicuramente affermare che i due risultati (avanzo di amministrazione e risultato economico) rivelino una situazione di buon equilibrio e di sana gestione in particolare il risultato di amministrazione ci mostra un apprezzabile stato della liquidità a breve. Analogamente, il risultato economico che confrontando costi e ricavi indica l’attitudine del Comune a creare ricchezza, mostra un dato altrettanto positivo.
L’Assemblea d’Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro – Macerata ha approvato all’unanimità 2 importanti provvedimenti.Con il primo provvedimento sono stati aggiornati i documenti di pianificazione del servizio idrico integrato attraverso i quali sono state recepite le ultime novità regolatorie introdotte dall’Autorità nazionale (ARERA) in termini di adeguamento degli standard tecnici di qualità del servizio. Sono stati in particolare individuati obiettivi incentivanti per i gestori operanti nel territorio nel prossimo biennio al fine di garantire un servizio di qualità sempre migliore.
Ma certamente il provvedimento che desta maggiore interesse è l’approvazione dell’articolazione tariffaria unica d’Ambito. Grazie ad un lungo e complesso iter istruttorio avviato alla fine dello scorso anno è stato possibile definire una struttura dei corrispettivi unica che verrà applicata in gran parte dell’ATO 3 Macerata.
Il Presidente Fiordomo commenta così: “Sono estremamente soddisfatto della conclusione positiva e della votazione favorevole all’unanimità di questo provvedimento e penso sia una decisione per certi versi storica. A partire da oggi, saranno applicate le stesse tariffe a più dell’80% delle utenze sul nostro territorio, superando le ingiustificate differenze presenti fino ad oggi. Questo provvedimento è un ulteriore passo avanti verso il gestore unico d’ambito, grazie al quale potranno essere attuate le economie di scala e di scopo necessarie per una riduzione delle tariffe attuali.”“Assicurare la realizzazione dell’ingente Piano degli interventi previsti nei prossimi anni - continua Fiordomo - servirà per erogare un servizio con livelli di qualità sempre crescenti. Gli investimenti previsti permetteranno un adeguamento delle infrastrutture, soprattutto in termini di riduzione delle perdite idriche.” L’articolazione unica d’ambito verrà applicata in tutta la fascia collinare e marittima dell’ATO 3, con decorrenza dal 1° gennaio 2018. Rimane esclusa la parte montana nei cui comuni continuerà ad essere applicata la struttura tariffaria previgente.
Di questo e di altri temi riguardanti il Servizio idrico integrato si discuterà sabato 13 mattina ad Osimo, nella Sala maggiore del Palazzo comunale dalle 10.00 alle 12.30 in occasione della Giornata della Trasparenza dell’AATO 3.
Tagli gli pneumatici di 5 auto e viene denunciato.
È accaduto a Castelraimondo, ad essere coinvolto un operaio di 33 anni, B.M., incensurato e nato a Camerino ma residente appunto a Castelraimondo.
I Carabinieri sono risaliti all'uomo grazie all'acquisizione dei filmati delle telecamere e hanno denunciato il 33enne per danneggiamento aggravato.
Le auto, danneggiate nella notte, erano parchegghiate nel quartiere Faggiani. L'ammontare dei danni è pari a circa 2000 euro.
Da lunedì 8 ottobre il Comune di Castelraimondo, su iniziativa dell’Istat nazionale, avvierà il censimento permanente della popolazione. Una parte degli abitanti, scelta a campione, verrà censita per aggiornare i dati legali della popolazione, come previsto dalle normative europee e italiane.
Questa volta il censimento non riguarderà – come avveniva in passato – tutta la popolazione, ma si svolgerà in due modalità distinte in due fasi: in un primo momento verranno coinvolte solo delle aree del territorio comunale e i cittadini vedranno dei rilevatori arrivare a casa. In un secondo momento saranno coinvolti alcuni nuclei famigliari sull'intero territorio comunale, che riceveranno direttamente la comunicazione dall’Istat.
In questa prima fase, che si avvierà appunto lunedì 8 ottobre, sarà possibile notare le locandine affisse negli androni e nei portoni delle abitazioni che sono state selezionate: degli operatori specializzati si recheranno nelle abitazioni ad effettuare le interviste, questi operatori saranno riconoscibili tramite un cartellino identificativo con la loro foto e dati anagrafici e il timbro del Comune.
Sarà sempre possibile contattare il centro comunale di censimento per avere conferma di essere stati inseriti nel censimento e avere ulteriori informazioni sui rilevatori presenti in zona, i riferimenti utili sono: 0737/640732 e anagrafe@comune.castelraimondo.mc.it
Nella seconda fase, alcune famiglie riceveranno la comunicazione direttamente dall’Istat, che le informerà di essere state coinvolte nel censimento: potranno poi scegliere se compilarlo autonomamente via WEB, se attendere l’arrivo del rilevatore con cui prendere un appuntamento oppure se recarsi presso il centro comunale di censimento nei giorni di apertura (martedì – giovedì – sabato dalle 10.30 alle 13.00).
"Niente da eccepire sulle qualità professionali del nuovo commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini. Ci chiediamo, però, se un tecnico possa avere l'autorevolezza e l'esperienza necessarie a mettere ordine nel caos rappresentato oggi da quattro presidenti di Regione, palazzo Chigi e Protezione civile. Occorre rivedere le procedure e disboscare la giungla burocratica che impedisce alle pratiche per la ricostruzione di andare avanti. Occorre passare dall'ordinario allo straordinario, dalla logica del sospetto tipica di uno Stato etico a quella della responsabilità tipica di uno Stato liberale. Occorre uscire dall'inerzia che dopo i fallimentari governi del Pd caratterizza oggi la maggioranza gialloverde. Farabollini può contare sul sostegno di Forza Italia, speriamo ardentemente abbia la forza di cambiare passo". Lo scrive in una nota il senatore di Forza Italia eletto nelle Marche Andrea Cangini. (Ansa)
Dal segretario di Articolo1 - Movimento Democratico e Progressista, Massimo Montesi, riceviamo e pubblichiamo:
"Dall’11 settembre ancora nessuna notizia sul nuovo Commissario Straordinario per la ricostruzione. Le indiscrezioni che appaiono sulla stampa locale dicono, al di là dei nomi che emergono, che comunque non si prende atto che serve una svolta nella struttura della ricostruzione, e che non si andrà alla nomina di più Commissari, che per quanto riguarda le Marche significa ancora una volta essere obbligati a seguire le sorti e le decisioni delle altre Regioni. Manca la consapevolezza che quelli del 2016 sono stati più sismi e che le Marche, per le devastazioni subite, numero delle persone coinvolte, numero degli immobili da ricostruire, comunità intere da rigenerare; hanno dei tratti di originalità nelle esigenze e nelle modalità di intervento.
Nel frattempo è stato pubblicato un ulteriore decreto riguardante il sisma, e anche qui è mancato il coraggio e la lungimiranza. Nessun intervento a proposito della differenziazione degli interventi all’interno del cratere, tanto sbandierata dai rappresentanti dell’attuale maggioranza; né per la semplificazione; e soprattutto nessun intervento né dotazioni finanziarie, per quanto riguarda gli oltre 700 tecnici assunti temporaneamente negli uffici sisma dei Comuni e della regione; i cui incarichi ad oggi scadono a fine anno. In assenza di queste persone e di atti decisivi per il rinnovo dei loro incarichi, a breve, la ricostruzione, che con tanta lentezza, stenta a partire, diventa una presa in giro".
Massimo Montesi
Art. 1 Mdp Marche
I carabinieri della compagnia di Camerino hanno individuato un’articolata rete di spaccio, in grado di rifornire Castelraimondo, Camerino e Matelica, in particolare di hashish e marijuana. Tre le persone raggiunte da ordinanza di custodia cautelare dopo oltre un anno di indagini, due i denunciati a piede libero e oltre 30 persone segnalate ala prefettura come assuntori.
L’organizzazione, secondo le indagini dell’Arma, avrebbe ruotato intorno a Ndoja Dranoel. Mettendo insieme gli elementi riscontrati con attività di pedinamento e intercettazione, i carabinieri hanno ricostruito il canale di approvvigionamento e il successivo sistema di distribuzione, attraverso una serie di collaboratori che il cittadino albanese riusciva a rimpiazzare con facilità nel caso in cui fossero stati bloccati da parte delle forze dell’ordine.
Undici le perquisizioni eseguite nella notte tra Camerino, Castelraimondo, Matelica, Tolentino e Porto Sant’Elpidio. Quattro i chili di stupefacente sequestrati.
In manette anche Carlo Raimondi, trovato con 50 grammi di hashish e di marijuana, oltre a materiale per confezionamento, e Michal Radejovsky, anche lui con mezzo etto di erba. Altri due, come detto, sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio.
Ci sarà spazio anche per il genetista agrario marchigiano Nazareno Strampelli nell’ambito di una conferenza in programma a Genova in occasione della sedicesima edizione del Festival della Scienza, che si terrà nella città della Lanterna dal 25 ottobre al 4 novembre.
Giovedì 1 novembre, alle ore 18.30, presso l’Archivio Storico di Palazzo Ducale, il biologo e ricercatore castelraimondese Sergio Salvi, terrà una conferenza dal titolo “Biotecnologie e agricoltura: un viaggio attraverso il cambiamento. Da Nazareno Strampelli alla CRISPR”.
Sarà l’occasione per ripercorrere la storia dell’evoluzione delle biotecnologie applicate all’agricoltura, muovendo i primi passi dall’esperienza scientifica di Nazareno Strampelli, pioniere del miglioramento genetico vegetale grazie ai suoi studi sul frumento d’inizio Novecento, fino alla più recente tecnica del “genome editing”, che promette di rivoluzionare, ancora una volta, il modo di produrre cibo per l’umanità. In mezzo, la storia della Rivoluzione verde e la controversa polemica sugli organismi geneticamente modificati completeranno il percorso che, sviluppandosi su oltre un secolo di ricerca scientifica in agricoltura, terminerà con la descrizione delle potenzialità date dalla CRISPR, la biotecnologia più evoluta attualmente a disposizione degli scienziati per finalità migliorative che investono tutte le scienze biologiche, spaziando dall’agricoltura alla medicina.
L’obiettivo a breve termine dei genetisti agrari di oggi è quello di incrementare la produzione agricola mondiale di almeno il 60 per cento per poter sfamare gli oltre 9 miliardi di persone attese per il 2050. Il tutto reso ancora più complicato dai cambiamenti climatici in corso e dalla progressiva riduzione delle risorse, soprattutto acqua e terre coltivabili.
Un pomeriggio a contatto con la natura per imparare a conoscere le erbe spontanee e il loro utilizzo in cucina. E’ quello che propone per domani (sabato 22 settembre) a Castelraimondo, con ritrovo in piazza Dante alle ore 16, l’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche in collaborazione con il Centro Educazione Ambientale Valle dei Grilli e dell’Elce e con la partecipazione dell’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli.
L’appuntamento viene presentato nell’ambito del progetto YounGreen e si aprirà con una passeggiata che servirà a riconoscere, raccogliere e insegnare a utilizzare le erbe spontanee. La passeggiata si svolgerà lungo il parco fluviale di Castelraimondo e sarà guidata dal Centro Educazione Ambientale Valle dei Grilli e dell'Elce. Con le erbe raccolte i ragazzi dell’Ispeoa “G. Varnelli”, l’Istituto Alberghiero di Cingoli, alle ore 18 daranno vita a un cooking show in piazza Dante cui seguirà anche una degustazione. A seguire dj set con Jacopo Jajani,
Il progetto YounGreen si sviluppa da una programmazione locale attraverso una rete partenariale (Comuni ATS 17, Comuni ATS 18, Associazione Scacco Matto Onlus, Caritas Castelraimondo, Regione Marche, Unicam) volta a sostenere il coordinamento delle politiche giovanili. L'obiettivo è quello di promuovere il protagonismo dei giovani attraverso la qualificazione del tempo libero con percorsi formativi di crescita sociale e culturale, sviluppare forme di aggregazione, favorire forme di riattivazione degli spazi urbani e favorire occasioni di apertura tra giovani provenienti da diverse estrazioni sociali e culturali.
Si invita la popolazione a partecipare e condividere il proprio tempo insieme. Non è necessaria prenotazione, l’evento completamente gratuito. Per informazioni telefonare 3294578364 oppure inviare una mail ad ats17.progettisociali@gmail.com
Bella partecipazione alla Biciclettata che si è svolta ieri a Castelraimondo. In tanti, grandi e piccoli, hanno voluto prendere parte alla pedalata promossa anche quest'anno dall'assessorato allo sport del comune in occasione della Settimana europea dedicata alla mobilità sostenibile. E non è passata inosservata la presenza della dolce mascotte, il cagnolino Giotto, seduto composto nel cestino della bici della sua padrona per tutta la durata della manifestazione.
Da Piazza della Repubblica il via alle biciclette, che hanno percorso il tratto fino al Castello di Lanciano e sono tornate indietro. Qui all'arrivo, ad attenderli la merenda con il Nutella Party. “La Biciclettata come sempre riscuote una partecipazione sentita – ha affermato l'assessore allo sport, Elisabetta Torregiani, che ha preso parte alla pedalata – è un bel modo per promuovere il mezzo più green e la pratica dell'attività fisica, un pomeriggio in allegria tra le strade della nostra cittadina assieme ai bambini e ai ragazzi”.