Dalle prime indiscrezioni sul futuro Vescovo della Diocesi di Camerino e San Severino Marche, che andrà a sostituire Brugnaro, tutti gli indizi portano a don Francesco Massara.
Il sacerdote, parroco a San Pantaleone di Limbadi, nella zona pastorale di Mileto in provincia di Vibo Valentia, ha infatti 54 anni e ha svolto importanti incarichi in Vaticano per poi essere trasferito nel paese calabrese.
Don Massara è originario di Drapia ed è stato parroco di Vazzano per nove anni. Altri tredici li ha trascorsi in Vaticano prima di optare per il ruolo pastorale. Il 5 marzo dello scorso anno è approdato a Limbadi.
Venerdì a mezzogiorno, nella chiesa dove è parroco, sono stati convocati i fedeli per un importante annuncio. Visto che, in concomitanza, venerdì a Camerino monsignor Brugnaro saluterà ufficialmente la sua diocesi, il mosaico sembra essere completo.
Il profilo sembra corrispondere in pieno alle informazioni trapelate e, dopo un intero pomeriggio trascorso a cercare notizie certe, siamo giunti al profilo di don Massara.
Trapelano le prime indiscrezioni su quello che sarà il prossimo vescovo della Diocesi di Camerino e San Severino. A insediarsi nella città ducale il prossimo mese di ottobre sarà, infatti, un prelato proveniente dalla Calabria e più precisamente da Mileto, in provincia di Vibo Valentia.
Il nuovo vescovo, sul cui nome c'è ancora il massimo riserbo, ha 54 anni e in passato ha avuto anche incarichi a Roma. L'annuncio ufficiale verrà dato venerdì nella chiesa del seminario da monsignor Giovanni Francesco Brugnaro che, come noto, si era dimesso nei mesi scorsi dopo aver compiuto 75 anni.
Se in un primo momento sembrava che per monsignor Brugnaro ci fosse una proroga grazie alla quale avrebbe potuto proseguire il suo incarico a Camerino ancora per qualche tempo, questa mattina invece è arrivata la comunicazione dal Vaticano relativa alla nomina del nuovo vescovo ad ottobre.
Francesco Giovanni Brugnaro non sarà più l'arcivescovo di Camerino e San Severino Marche. La notizia era nell'aria da tempo, ma sarà annunciata venerdì in chiesa dallo stesso arcivescovo. Nei mesi scorsi, lo ricordiamo, si era dimesso in seguito al compimento del settantacinquesimo anno di età. C'era, però, la possibilità di una proroga, che consentisse a Brugnaro di mantenere il timone dell'arcidiocesi per qualche anno ancora.
Sembrava questa la strada verso cui si indirizzavano le decisioni della Santa Sede, poi, nelle ultime settimane, qualcosa é cambiato. Brugnaro, che stando a quanto é dato sapere si trovava fuori Camerino per alcuni giorni di riposo, ha fatto rientro anticipatamente in sede. E questa mattina, stando alle indiscrezioni, é giunta dal Vaticano una lettera.
Nessuno degli addetti ai lavori, per ora, conferma la notizia, ma sembrerebbe che per Francesco Giovanni Brugnaro sia pronta una nomina romana, e per ora sarà Amministratore Pontificio. Quindi, per l'arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche si provvederà in tempi strettissimi alla nomina di un nuovo arcivescovo. Sul cui nome, almeno per ora, vige però la massima riservatezza. Sembrerebbe che non sarà un marchigiano, ma nessuno é intenzionato a sbilanciarsi. Non é da escludere, tuttavia, che l'annuncio possa arrivare già tra poche ore, dopo che Brugnaro avrà dato, venerdì, la notizia ai fedeli del suo addio.
(servizio in aggiornamento)
"È d’attualità la notizia secondo cui é in corso una indagine sui lavori delle aree SAE. Si parla addirittura di mafia" - esordisce così, in un post su Facebook, il senatore della Lega e sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, commentando la notizia dei sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione Marche, nell'ambito di un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione dei subappalti per i lavori di realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza. Un'inchiesta che, stando a quanto é dato sapere, prenderebbe le mosse addirittura da una segnalazione dell'antimafia, per via del coinvolgimento di alcune ditte che sarebbero, appunto, in odore di criminalità organizzata.
Ma la posizione espressa dal senatore Pazzaglini é cauta, garantista sul piano politico e umana su quello personale, avendo lavorato fianco a fianco con almeno tre dei quattro indagati. La sua posizione sembra netta: un conto sono i tanti, tantissimi errori fatti nella gestione di una emergenza senza precedenti, un altro conto é parlare addirittura di mafia.
"Sono stato il primo - prosegue il senatore e sindaco di Visso - a dire che le cose non funzionavano, ancor prima dell’inizio di progettazioni e lavori sostenevo che la procedura individuata non avrebbe permesso lavori rapidi né tantomeno fatti bene. I fatti mi hanno dato ragione. Ora però siamo andati oltre e si indaga su possibili infiltrazioni mafiose. Al riguardo ho letto di tutto ma, pur sapendo che sarà impopolare, voglio andare contro corrente. Non so cosa sia successo, so però che ci sono stati funzionari che caricati di una responsabilità enorme hanno lavorato in condizioni estreme. Ora questi funzionari vengono indagati per crimini gravissimi. La procura scoprirà come stanno le cose, per quanto mi riguarda seguirò la vicenda con il massimo interesse, ma avendo lavorato con tre di quei quattro funzionari fino a che non emergeranno responsabilità precise non riesco proprio a credere siano colpevoli. Avranno fatto degli errori, anche io li ho accusati di questo; avranno omesso dei controlli, ma vorrei vedere come sarebbe stato possibile il contrario visto l’enorme carico di lavoro attribuito! Non per questo però credo al loro dolo. Rimango convinto di quello che ho sempre sostenuto. Le casette avrebbero dovuto farle i comuni, non strutture che non avevano organizzazione e spesso nemmeno competenza per tale ruolo. Il resto è conseguenza di ciò".
Incidente intorno alle 8,15 di questa mattina a Camerino, lungo la strada che collega la città ducale con la frazione di Sfercia, all'altezza del bivio per Rocca Varano. Per cause in corso di accertamento, un uomo al volante di un piccolo camion ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori dalla carreggiata. Nell'incidente non sono stati coinvolti altri veicoli, ma l'impatto é stato piuttosto violento, tanto che in un primo momento per il conducente si é temuto il peggio.
Soccorso dagli altri automobilisti in transito che hanno chiamato il 118, l'uomo é stato trasferito presso il vicino Pronto Soccorso dell'Ospedale di Camerino. Non é, comunque, in pericolo di vita. Stando a quanto é dato sapere, il ferito é un operaio di una delle ditte impegnate nella realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza di Camerino. Sul posto, oltre ai sanitari del 118 e ai volontari della Croce Rossa, anche i Vigili del Fuoco che stanno provvedendo a mettere in sicurezza il mezzo e bonificare l'area dell'incidente. Il traffico per diversi minuti é stato rallentato, ma l'arteria viaria é rimasta regolarmente aperta.
Ha preso il via nella mattinata di oggi la prima edizione della summer school sulla comunicazione scientifica #ComunicamScienza, fortemente voluta dall’Università di Camerino ed organizzata in collaborazione con Psiquadro, associazione impegnata da anni e con successo di progetti di divulgazione scientifica.
Questa prima edizione ha subito raggiunto il numero massimo di partecipanti, provenienti da tutta Italia, da Genova e Torino fino a Palermo, a conferma della valenza della proposta formativa: quattro giorni intensi, dal 23 al 26 luglio, condotti da esperti esterni di livello nazionale ed europeo, tra i quali Giuseppe Pellegrini, Presidente di Observa, Rossella Panarese e Roberta Fulci di Radio 3 Scienza, Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa, Leonardo Alfonsi, Mattia Crivellini e Massimiliano Trevisan di Psiquadro, Francesco Petretti, noto biologo e naturalista e docente Unicam, per finire con i colleghi del Museo delle Scienze di Unicam.
Il corso si è aperto con i saluti del ProRettore vicario Unicam prof. Graziano Leoni, che ha sottolineato “l’importanza della divulgazione dei risultati della ricerca, e della scienza in generale, come fonte primaria di democrazia, che fa crescere le persone e che consente loro di avere le competenze per essere in grado di sfatare le false notizie, che circolano e non solo sul web. Ringrazio pertanto tutti quelli che si sono prodigati per organizzare la summer school e tutti quelli che hanno scelto di frequentarla”.
Condividere una passione, fare corretta informazione, trasmettere entusiasmo per la conoscenza: sono queste le motivazioni del perché parlare di scienza date proprio dai partecipanti alla summer school. Tecniche di public speaking, i luoghi, i modi ed i pubblici della comunicazione scientifica, scienza e società, i linguaggi televisivo e radiofonico per la comunicazione della scienza, la parola ed il corpo nella comunicazione: saranno questi alcuni dei temi trattati nel corso della summer school, dedicata in particolar modo a dottorandi e giovani ricercatori.
Il presidente AIAC Marche, Angelo Ortolani, si è recato a Cascia, dove è in ritiro il Benevento. La squadra campana, appena retrocessa dalla Serie A, è allenata da Cristian Bucchi, e nel suo staff ci sono gli stessi uomini con i quali aveva lavorato fianco a fianco alla Maceratese: il vice Mirko Savini, il preparatore atletico Carlo Pescosolido ed il preparatore dei portieri Luca Gentili, quest’ultimo settempedano doc.Bucchi, che aveva iniziato la passata stagione sulla panchina del Sassuolo, sabato 28 luglio affronterà in amichevole al “Maurelli” di Sarnano la sua ex squadra, il Perugia di Melchiorri allenato ora da Alessandro Nesta.La squadra umbra ha scelto la cittadina dell’alto maceratese per effettuare la preparazione pre campionato e resterà a Sarnano fino al prossimo 2 agosto.Angelo Ortolani allenò Bucchi in veste di vice allenatore alla Settempeda l’anno in cui vinse il campionato di promozione nell’indimenticabile spareggio di San Benedetto del Tronto al Riviera delle Palme contro il Porto Sant’Elpidio. Lo stesso Bucchi, dopo il successivo anno in Eccellenza, approdò al Perugia.
Venerdì 20 luglio, alle ore 18, all’esterno dell’istituto I.P.S.I.A. di Camerino che attualmente ospita le attività dell’istituto musicale Nelio Biondi, si è conclusa la XVIII edizione dello stage estivo per ragazzi TUTTO MUSICA 2018 che l’istituto camerte organizza da sempre sotto la direzione artistica di Vincenzo Correnti.Il concerto si è aperto con una improvvisazione vocale da parte di tutti i ragazzi coinvolti creando una particolare situazione utile a condurre il pubblico all’ascolto del secondo brano di J. Cage: 4’33’’Il brano 4’33’’ intende dimostrare che il silenzio non esiste, in quanto l’essere umano e il concetto di vita sono sempre circondati dal suono, quello del proprio corpo, quello dato dai rumori dell’ambiente circostante, quelli interni ed esterni di una sala da concerto, il fruscio degli alberi se si è all’aperto, il rumore delle automobili in mezzo al traffico. Con questo rivoluzionario brano Cage ha voluto indicare all’uomo l’ascolto dell’ambiente in cui si vive, ossia imparare ad ascoltare il mondo, dimostrando che ogni suono può essere musica. Sono stati poi eseguiti altri brani di diverso genere e stile che hanno coinvolto tutti i partecipanti sia in piccoli ensemble che nella formazione orchestrale dove ognuno secondo il livello di preparazione si è potuto esprimere, frutto anche di una didattica accurata e scrupolosa che ha permesso a tutti di suonare la propria parte assegnata. Il sindaco della città di Camerino dott. Gianluca Pasqui sempre presente a tutte le edizioni prima come assessore alla cultura poi come assessore alla cultura e vice sindaco e ultimamente con primo cittadino ha sottolineato come questa attività nonostante tutte le difficoltà che inevitabilmente l’istituto sta affrontando sia continuata soprattutto per la passione e tenacia del M° Vincenzo Correnti ,nel corso di questi anni essa ha più volte cambiato location passando dalle sale del Palazzo Comunale, al Seminario Arcivescovile e arrivando al sogno tanto atteso del Palazzo della Musica che purtroppo è durato troppo poco. Adesso si riparte di nuovo ma la musica pur cambiando negli anni location e allievi rimane un punto fondamentale soprattutto per la crescita dei ragazzi continuerà a essere presente nonostante tutto; infatti lo slogan dell’istituto musicale subito dopo il terremoto è stato: #il sisma non fermerà la musica.Quindi è seguita la consegna degli attestati e una sorpresa finale da parte dei ragazzi. Gli stessi hanno composto e arrangiato una brano in stile musica leggera prendendo spunto da un fatto accaduto il primo giorno e così è nato: La stampante , brano divertente e ironico, vero tormentone dello stage 2018.
Dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, riceviamo e pubblichiamo
Colgo l'occasione dell'avvio di una collaborazione tra l'amministrazione comunale di Camerino e l'Asd Family Sport, presieduta dal concittadino Nando Ferretti, per ringraziare di vero cuore tutti i suoi volontari per il grande impegno profuso nel ripristino di un luogo della comunità e per le numerose attività avviate di questi due anni, attività che sono fondamentali per la ripresa sociale e della quotidianità che passa anche attraverso momenti di condivisione e di gioco. Nonostante le grandi difficoltà legate al terremoto, infatti, l'associazione Family Sport ha portato avanti con grande dedizione l'impegno presso il Centro Cinotecnico e Sportivo, recuperato e rimesso a nuovo, che sorge sotto al Seminario dove un tempo esisteva un campo da calcio.
Un'area ben attrezzata, sempre pulita, che offre alle famiglie un luogo per trascorrere il proprio tempo assieme anche agli amici a quattro zampe, che hanno tutto lo spazio per correre tra i percorsi e nello sgambatoio, anche nel corso delle attività e dei corsi di agility dog organizzati con istruttori preparati. Ma non solo. Negli spazi di Family Sport è possibile anche giocare a calcetto, a calciotto e a tanti altri sport di squadra, e qui sono stati organizzati anche dei campi estivi per i bambini e i ragazzi. Una realtà, quella portata avanti fino ad oggi con lo sforzo dei volontari, che non si è mai fermata nonostante il sisma e nonostante le difficoltà legate anche alla costretta lontananza di tante persone dalla città. In accordo con il presidente Nando Ferretti dunque, nell'intento comune di garantire una socialità tanto indispensabile in questo momento tanto difficile, l'amministrazione si impegnerà nell'erogazione di un contributo per l'acquisto di materiale sportivo per le strutture, che saranno messe a disposizione del Comune per tutto il periodo estivo.
E' terminata la pavimentazione resasi necessaria dopo l'allargamento del ponte della strada Pian Palente. I lavori hanno consentito di portare il piano viabile dai 4,40 metri che obbligavano i mezzi ad un senso unico alternato, a 6,50 metri; l'ampliamento si è reso possibile con la realizzazione di due archi a tre cerniere che poggiano su una platea di fondazione e di muri prefabbricati. Nel loro complesso, i lavori hanno consentito anche il ripristino iniziale della sezione fluviale con la conseguente riapertura di una campata del ponte rimasta occlusa per anni; si è pure proceduto con il restauro di alcune parti dello stesso.L'intervento è stato eseguito dalla ditta Ediltres srl di Monsampolo del Tronto (AP) per un importo contrattuale di 95.337,80 euro. "Un'opera - precisa il presidente della Provincia, Pettinari - sicuramente importante per la collettività della zona in cui insistono gli impianti sportivi della città. L'arteria è anche una di quelle strade a più alto flusso di traffico; costituisce, insieme ad una strada comunale, un by pass per la città e per quanti si dirigono a Castelraimondo e San Severino Marche".
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Comitato per la salvaguardia e la ricostruzione del centro storico di Camerino
"In merito alla recente nota rilasciata dal sindaco Pasqui circa l’esecuzione degli interventi di messa in sicurezza nel centro storico di Camerino, il Comitato per la salvaguardia e la ricostruzione del centro storico si associa nel ringraziamento al personale degli uffici per il lavoro svolto sin qui in condizioni di grande disagio e senza lesinare le forze.
Osserviamo come tale nota intenda fornire una giustificazione, nel cui merito non entriamo, ad alcune delle disfunzioni evidenziate dal comitato stesso, in particolare per quanto riguarda i tempi di esecuzione degli interventi. Tale nota non include però alcuna risposta pubblica chiara, dettagliata e pertinente alle domande più volte reiterate dal comitato, per via orale e scritta, e che di seguito rinnoviamo: Quali sono, nel dettaglio, gli interventi di messa in sicurezza previsti nel centro storico di Camerino? Quali, sempre nel dettaglio, sono conclusi (e con quale spesa), in corso di esecuzione, appaltati, ancora da appaltare? (Siamo fermi ad un resoconto informale fornito il 23 maggio). È possibile rappresentare quanto di cui sopra con una planimetria pubblica di facile consultazione? Quali sono i tempi previsti per i singoli interventi? Come si intende rendere fruibili gli spazi e gli immobili che usciranno dalla zona rossa?Tali risposte pubbliche sono dovute non al comitato, ma alla cittadinanza tutta.Circa la velocità “giusta” degli interventi che la nota del Sindaco chiede di indicare (non è chiaro a chi è rivolta tale richiesta), essa può – e deve – essere comunicata soltanto dall’Amministrazione, in quanto è l’unica ad avere una conoscenza d’insieme dello stato degli immobili e delle procedure in atto.
A tal riguardo, reiteriamo per l’ennesima volta l’invito a redigere e rendere pubblico un crono-programma di massima che, insieme ad aggiornamenti continui e tempestivi, farebbe finalmente chiarezza sullo stato delle cose e, soprattutto, darebbe una qualche prospettiva a una popolazione da troppo tempo lasciata nell’incertezza. Confidando in una fattiva collaborazione, rinnoviamo pertanto l’invito a una doverosa prassi maggiormente improntata alla trasparenza e all’informazione, come è diritto della cittadinanza tutta".
L'Aula della Camera ha dato il via libera definitiva al dl Terremoto che così - dopo l'ok del Senato e non avendo subito modifiche - diventa legge. Il provvedimento è passato con 398 sì, 98 astenuti e nessun voto contrario.
(fonte Ansa)
Studente universitario per un giorno: è quello che hanno vissuto i circa 200 studenti accompagnati dalle loro famiglie provenienti da tutta la Regione Marche e non solo, che oggi sono giunti a Camerino per scoprire e conoscere l’Università di Camerino. E’ questo l’appuntamento con l’”Open day”, iniziativa di orientamento volta a favorire la conoscenza, da parte dei futuri studenti universitari e delle loro famiglie, dei corsi di laurea attivati da Unicam, delle strutture dell’Ateneo, dei servizi e delle agevolazioni. L’iniziativa si è tenuta con successo nella giornata di mercoledì 18 luglio presso la sede di Ascoli Piceno ed è in programma per domani nella sede di San Benedetto del Tronto.Ad Ascoli Piceno è stato possibile avere tutte le informazioni rispettivamente sui corsi di laurea della Scuola di Architettura e Design e sul Corso di laurea in Tecnologie e diagnostica per la conservazione e il restauro. Domani venerdì 20 luglio al Polo didattico di San Benedetto del Tronto l’appuntamento è con i docenti e gli studenti del Corso di laurea in Biologia della Nutrizione.Nell’appuntamento di Camerino di oggi 19 luglio i partecipanti hanno potuto avere informazioni sui corsi di laurea attivati dalle Scuole di Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie.
“Intento dell’iniziativa – ha sottolineato la professoressa Valeria Polzonetti, delegata del rettore per l’Orientamento – è quello di dare agli studenti la possibilità di venire a conoscerci, di prendere informazioni sui corsi di studio, di avere informazioni sulle modalità di immatricolazione e sui servizi e sulle agevolazioni che mettiamo loro a disposizione. Dare quindi ai ragazzi e alle loro famiglie l’opportunità di scoprire e di conoscere quello che l’Ateneo offre per il loro futuro, aiutarli a capire qual è il corso di laurea più adatto ai loro interessi e alle loro aspirazioni”.E’ stato dunque possibile acquisire informazioni utili sui corsi di studi attivati da Unicam, sulle molteplici agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo in particolare per favore gli studenti meritevoli, sui servizi per gli studenti, sulle possibilità di studio all’estero, sulle possibilità di alloggio, sulle attività culturali extracurriculari, sulle competenze trasversali. Nel pomeriggio hanno potuto visitare le strutture, le aule ed i laboratori.Dal 16 al 27 luglio e dal 20 al 31 agosto, presso le sedi Unicam di Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, è inoltre in programma l’iniziativa “Porte aperte in Unicam – estate 2018”. Consultando il calendario disponibile nel sito orientamento.unicam.it, è possibile prenotare la visita in Unicam: gli studenti interessati potranno così parlare direttamente con i docenti e visitare le strutture dove si svolgono le attività didattiche e di ricerca, le aule, le biblioteche e laboratori, nonché avere maggiori informazioni sui corsi di laurea.Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili all’indirizzo orientamento.unicam.it
“Il Governo risponde ai comuni terremotati subissati dagli adempimenti burocratici con la proroga del termine per l’equilibrio di Bilancio. I ministri dell’Interno Salvini e del MEF Tria hanno firmato ieri il decreto che lascia loro tempo fino al 30 settembre 2018”.
Il responsabile della Lega Marche Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e neo designato componente del Copasir annuncia così un ulteriore step nella lotta contro tempo e burocrazia imposta dalla disastrosa gestione del post sisma 2016 da parte dei governi Renzi e Gentiloni.
Il decreto, che accoglie una richiesta formulata dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) lo scorso 5 luglio, fa riferimento a “difficoltà organizzative e gestionali tali da non consentire la predisposizione e l’approvazione dei principali documenti contabili, alcuni dei quali caratterizzati da novità e complessità in relazione anche alla contabilità economico patrimoniale”.
“Fermo restando il termine del 30 settembre – evidenzia Arrigoni – resta la possibilità di procedere anche in maniera disgiunta con l’approvazione del rendiconto della gestione 2017 comprensiva del conto del bilancio, di quello economico e lo stato patrimoniale. Basterà rispettare il termine di 30 giorni, a decorrere dalla data di ciascuna deliberazione, per l’invio telematico dei documenti contabili e degli allegati al rendiconto della gestione alla banca dati delle Amministrazioni Pubbliche”.
“La Camera recuperi in aula la norma sulla proroga delle assunzioni a tempo determinato e dei contratti di collaborazione nei Comuni coinvolti dal terremoto del 2016. Se non sarà possibile, il governo intervenga con un apposito decreto o inserisca la norma in un provvedimento già avviato, non è possibile attendere fino alla Legge di stabilità, i Comuni rischiano la chiusura”. E’ l’appello lanciato da Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia e presidente di Anci Marche, in merito al mancato recepimento dell’emendamento Anci sulle 800 unità di personale avventizio impiegate anche nelle attività che i decreti hanno attribuito ai Comuni dell’area del cratere.“Mi auguro che l’Aula sia in grado di recuperare questa norma che incide in modo pesante sulla situazione dei comuni marchigiani, che sono 85 sui 138 complessivamente colpiti dal sisma”, sottolinea il presidente di Anci Marche. “Considerando la percentuale di incidenza dei tempi determinati sull’intero personale impiegato nelle amministrazioni - per la loro proroga di un anno servirebbero 30 milioni - rischiamo seriamente di compromettere l’attività dei Comuni”.Per Mangialardi bisogna fare presto: “Non si può aspettare la prossima Legge di stabilità, di mezzo ci sarebbe un buco che renderebbe assolutamente ingestibile questo passaggio”, conclude il sindaco di Senigallia.
Dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, riceviamo
Non faccio polemiche e non rispondo a polemiche, ma voglio solo riportare due numeri: 5 persone per 248000 metri cubi di zona rossa. Praticamente 50000 metri cubi a testa e in una normativa incompleta, fumosa e spesso paralizzante.Il Comune di Camerino, grazie al lavoro delle cinque persone in forza all’Ufficio tecnico, ha effettuato ad oggi 92 interventi di messa in sicurezza. Sono tutti interventi fatti partire in deroga alla legge ordinaria, così come consentito dalla Protezione Civile. Ma se da un lato è vero che i lavori si possono far partire in deroga, dall’altro non si può non ricordare che tutta la parte amministrativa di controllo e di rendicontazione segue le procedure ordinarie. Richiedendo, quindi, tempo, impegno e risorse. Anche perché, non completare la parte amministrativa, significa non pagare le ditte che effettuano i lavori e, soprattutto, significa non rispettare i tempi prescritti, oltre a paralizzare definitivamente una macchina che non andrà velocissima, ma procede.
Non capisco, quindi, quando si afferma che “a Camerino si va piano” soprattutto perché non ci sono riferimenti adeguati per stabilire quale dovrebbe essere la fantomatica “velocità giusta”. Almeno in questo quadro normativo dentro cui ci troviamo a muoverci. Se a questo aggiungiamo che dopo il 10 aprile in molti casi si è dovuto ricominciare tutto da capo perché le nuove scosse avevano provocato nuovi e ulteriori danni, come sindaco di Camerino sento solo di poter dire “bravi” e “grazie” a quei dipendenti che tutti i giorni, anche ben oltre quanto richiesto dai loro contratti, si rimboccano le maniche per fare quello che si riesce a fare.
Il mio invito a chi sostiene che a Camerino si deve andare più veloci e che l’eventuale lentezza è determinata da incapacità politica o inadeguatezza locale è quello di passare qualche giorno a fianco ai nostri tecnici, dentro il nostro ufficio tecnico. Sono convinto che i 92 interventi effettuati e i 20 in via di completamento non sarebbero affatto considerati lentezza.
Anche quest'anno riprende la collaborazione tra l'Università di Camerino e la European Spirit of Youth Orchestra (ESYO) creata e diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, un progetto unico nel panorama delle orchestre sinfoniche giovanili internazionali che comprende settanta giovani provenienti da undici paesi europei.
Molto soddisfatto il rettore Unicam Claudio Pettinari che ha dichiarato: "L'anno scorso sono stato chiamato da un amico comune che mi ha detto che un gruppo di ragazzi voleva visitare Camerino. Questi ragazzi stavano al collegio d'Avack e durante l'incontro ho conosciuto il maestro Igor Coretti Kuret. Abbiamo visitato ciò che potevamo vedere della città e una volta arrivati all'orto botanico questi giovani talenti musicali hanno cominciato a suonare. Il concerto è stato meraviglioso ed emozionante, soprattutto vedere ragazzi suonare con grande professionalità e sentire le parole di Paolo Rumiz che aveva dedicato un suo pezzo alla città di Camerino. Con Igor e Paolo abbiamo coniugato due desideri cioè provare a vivacizzare una terra che noi amiamo e da parte mia dare a questo territorio la possibilità di continuare a diffondere conoscenza nelle nostre zone e in tutta la Regione. Mi scuso con questi amici perché pensavo che in un anno si potessero fare molte cose che ancora non sono state realizzate, sono però convinto che l'Università sia un luogo dove si cammina insieme quindi luogo di aggregazione tra docente, studente e cittadino. L'Università non è solo il mero luogo di studio del singolo esame, per questo abbiamo costituito un centro che sia promotore della cultura chiamato Centro per la musica e le arti figurative".
Era presente anche Paolo Rumiz, scrittore e giornalista di fama internazionale, la cui voce è diventata parte dell'orchestra. "Abbiamo dato vita ad un Alleanza tra l'idea europea e l'Appennino - ha sostenuto Rumiz - San Benedetto da Norcia nacque negli Appennini ed è lui il fondatore dell'ideale europeo e non accetto che queste terre siano considerate periferiche. San Benedetto da Norcia è il patrono d'Europa che ha salvato il vecchio continente dalla barbarie nei secoli del grande disordine dopo la caduta dell'impero romano. Noi vogliamo essere una bandiera per coloro che non vogliono lasciare l'appennino e anche una spinta per la politica a migliorare questi territori."
Orgoglioso il maestro Coretti Kuret per la continuazione della collaborazione con Unicam: "Quest'orchestra è formata da giovani che vogliono mettersi in gioco -ha sostenuto il maestro - stare sul palco per un musicista è normale, ma diamo voce a coloro che sul palco non ce l'hanno. Insegnamo ad ascoltare il prossimo, sentire le sue richieste di aiuto e solidarietà. Lo scorso anno quando ho visitato Camerino ho percepito il grande amore del rettore per la sua terra e ne sono rimasto toccato. Siamo tornati a Camerino e cercheremo di insegnare ai ragazzi ad amare questa terra. Ai giovani vanno date opportunità e soprattutto fiducia, altrimenti continueranno sempre a restare ai margini della società".
La conferenza è stata conclusa dal docente della facoltà di Scienze e Tecnologie Gilberto Pambianchi il quale ha dichiarato che oggi alle 17 ci saranno le prove aperte di ESYO alla presenza di Paolo Rumiz alla sala Benedetto XIII, mentre il 20 luglio ci sarà il concerto. "Il centro per la musica e le arti figurative ha lo scopo di divulgare la cultura della musica tramite il coro universitario ed ESYO" - ha sostenuto Pambianchi - "credo nella nuova missione Unicam che è quella di dare una crescita culturale fuori dagli schemi e che permetterà la nascita un nuovo modo di insegnare".
(di Giovanni Maria Pontieri)
Sulla conversione in legge del così detto Decreto Terremoto, intervengono i parlamentari di Liberi e Uguali Rossella Muroni e Roberto Paolucci: "E' molto grave che il Governo abbia blindato il Decreto sul Terremoto appena convertito in legge. Non avendo accolto alcun emendamento, la maggioranza non garantisce una ricostruzione sicura, rigorosa e di qualità. La soluzione al problema delle difformità edilizie che stanno frenando la ricostruzione non può essere quella di riaprire la strada al condono edilizio del 2003".
"E' certamente necessario - proseguono - sanare situazioni che rientrano nel piano di emergenza, ma applicare indistintamente il condono a tutto il territorio senza tenere conto della tutela delle zone di pregio, del paesaggio e dell'ambiente, rischia di creare un pericoloso precedente. Gli effetti drammatici dei terremoti sono moltiplicati da gravi violazioni degli strumenti urbanistici. Non si può ricostruire ripetendo gli stessi clamorosi errori".
Dal Sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, riceviamo e pubblichiamo.
La bozza che circola riguardo una possibile e imminente modifica delle condizioni per l’erogazione del Contributo di Autonoma Sistemazione, oltre a vari articoli pubblicati su testate locali e nazionali, preoccupano e non poco il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui.
Il primo cittadino ha affermato che “alcune modifiche, se confermate, sono talmente sostanziali che potrebbero avere risvolti negativi su cittadini già duramente penalizzati e che hanno preso decisioni importanti sulla base della normativa finora in vigore e della promessa che il CAS non sarebbe stato interrotto o modificato, quindi è bene valutare insieme ogni aspetto dei cambiamenti proposti”. Per questo, come sindaco di una delle città più colpite dal sisma e come coordinatore di ANCI Nazionale dei sindaci del cratere dei comuni delle quattro regioni interessate con il terremoto, Pasqui fa sapere che chiederà un incontro urgente per chiarimenti al capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli.
“Chiedo espressamente di essere interpellato - conclude - prima di arrivare alla stesura definitiva del documento che va a modificare l’intervento più importante a sostegno della popolazione”.
I volontari della Croce Rossa Italiana di San Severino Marche giovedì 19 e venerdì 20 luglio animeranno, lungo il lungomare sud di Civitanova Marche, l’evento solidale “Dal mare alla montagna ferita” promosso dalla Cri in collaborazione con i Comuni di Civitanova Marche, San Severino Marche, Camerino, Visso, Sarnano e Cingoli.
Insieme a due giornate di formazione ci saranno momenti di intrattenimento, attività ricreative e cene con prodotti tipici locali. La rassegna, pensata per riaccendere i riflettori sul sisma e sulle popolazioni che esso ha colpito, è iniziata il 14 luglio e terminerà il 22 luglio dopo una presentazione ufficiale a palazzo Sforza, a Civitanova Marche, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.