Stanno intervenendo in queste ore i vigili del fuoco di Macerata in varie zone della provincia, a causa delle forti raffiche di vento che da questa mattina interessano tutta la regione. Gli oltre venti interventi, attuati soprattutto nei comuni di Camerino, Castelraimondo, Matelica e Tolentino, riguardano perlopiù piante e rami pericolanti che, vista l'intensità del vento, destano grande preoccupazione e potrebbero causare gravi danni a persone ed abitazioni. Nella zona di Macerata, inoltre, sono salite a quota tre le segnalazioni dei residenti per problematiche legate all'instabilità dei pali della telefonia. "Stiamo lavorando per cercare di risolvere i problemi che ci vengono segnalati - rassicurano i vigili del fuoco -. Per ora, fortunatamente, non si sono verificati incidenti particolari".
Solo in questi primi giorni dell’anno - con la pubblicazione dei decreti di riparto regionali delle risorse per i servizi sociali - si è potuta avere piena consapevolezza dell’entità dei tagli per i cittadini dei 13 Comuni dell’Ambito Sociale 18 Camerino.L’adozione di criteri iniqui (non in linea con la legge regionale 32/2014 che, recependo finalmente la Legge 328/2000 di riforma dell’assistenza, doveva dare stabilità al sistema) è stata fortemente contestata dal presidente dell’ATS, Alessandro Gentilucci, insieme al altri Presidenti dell’entroterra montano delle Marche. Gentilucci evidenzia che l’Ambito di Camerino è quello che subisce maggiormente l’effetto dei criteri adottati: a fronte di una riduzione regionale annunciata del 6,5%, l’ATS di Camerino ha una diminuzione di oltre il 37% nei trasferimenti del 2015 rispetto all’anno precedente. Già nel settembre scorso, i Comuni dell’Ambito avevano aumentato del 40% la loro quota di finanziamento per mantenere il servizio assistenza scolastica ai minori disabili. “Oltre all’interruzione di risorse per importanti servizi - afferma Gentilucci – come ad esempio gli interventi per la povertà e l’inclusione lavorativa, gli interventi per la popolazione giovanile, per il carcere e l’inclusione degli ex detenuti, il recupero scolastico, sono ridotti a poco più di un terzo le risorse per l’aiuto economico alle famiglie in difficoltà e dimezzate quelle per gli asili nido. Il taglio del 56% del Fondo indistinto mette poi in seria difficoltà una serie di servizi essenziali per i cittadini, e rende anche difficilmente realizzabile l’attivazione dell’Unità Socio Sanitaria e del Punto Unico di Accesso, previsti dalla normativa regionale. In particolare, con l’inizio del 2016, non sono potuti ripartire due servizi importanti e fortemente richiesti: il Taxi Sociale per anziani soli, che ha oltre 300 iscritti che vi ricorrono per recarsi a visite mediche o commissioni urgenti, e il servizio di Trasporto Piccoli Atleti, per accompagnare 55 bambini e bambine dell’entroterra alla pratica delle attività sportive, prevalentemente presso il polo sportivo di Camerino. La prossima settimana l’Unione Montana, capofila dell’Ambito, valuterà tutte le possibilità per consentire la ripartenza di servizi minimi essenziali, ritenendo però necessario un rapido cambio di rotta nelle decisioni regionali per l’anno 2016, indispensabile per mantenere livelli minimi essenziali di risposta ai bisogni sociali anche alla popolazione dell’area montana”.
Tantissima gente alla quattordicesima edizione della Festa del Torrone più lungo del mondo che si è svolta anche quest'anno a Camerino, nel giorno dell'Epifania. Un torrone lungo 344 metri e a tre gusti quello presentato quest'anno dal maestro pasticcere Paolo Attili, che guida la Casa Francucci dal 1983. L'ingrediente segreto e speciale utilizzato quest'anno è stato lo zenzero, famoso per le sue proprietà antiossidanti, antitumorali e ottimo per tosse, febbre e raffreddore. Un dolce toccasana, quindi, che a causa del tempo un po' incerto è stato protetto dalle volte del quadriportico del Palazzo Ducale. Dopo la misurazione, effettuata dal segretario comunale Angelo Montaruli insieme all'assessore Erika Cervelli ed al Presidente della Pro Loco Renzo Riccioni, il torrone è stato tagliato dall'atleta sossantino Samuele Grasselli, vincitore dell'ultima Corsa alla Spada, accompagnato da una coppia di figuranti e dai tamburini di Emma Magini. Dopo il taglio le centinaia di persone hanno potuto assaggiare il dolce realizzato per l'occasione insieme ad un buon bicchiere di vin brulè. Come in ogni piazza, anche a Camerino la Befana non ha fatto mancare la sua presenza. Si è calata, in tutta sicurezza grazie ai pompieri, dal Palazzo Ducale, lanciando caramelle e dolcezze per i bambini. In Piazza Cavour è stata accolta da Babbo Natale ed insieme si sono fotografati con i più piccoli, nell'ultima occasione delle festività. Anche i Re Magi hanno voluto essere presenti, e hanno lasciato il loro accampamento allestito nei pressi della Basilica di San Venanzio e hanno raggiunto la cattedrale del Duomo per donare simbolicamente al presepe e al Bambin Gesù oro, incenso e mirra. Alle 18, per concludere questo pomeriggio di festa, la banda Città di Camerino diretta dal maestro Correnti ha svolto il tradizionale concerto dell'Epifania, presso il Teatro Filippo Marchetti.
Visita non gradita alla Casa di Babbo Natale di Camerino. Qualcuno nella giornata di ieri ha rubato la cassetta con le offerte dall'interno della casa di Babbo Natale, il suggestivo allestimento curato dall'associazione Art.Com e ospitato dalla Taverna dell'Armigero in Piazza Umberto I. L'annuncio è stato fatto ieri sera su Facebook da un commerciante camerte, che non ha mancato di ricordare al ladro che la location è dotata di videosorveglianza e che già da oggi avrebbero preso i dovuti provvedimenti. Il furbetto, di cui resta ancora sconosciuta l'identità, probabilmente avrà le ore contate.Il gesto è avvenuto durante la visita di un gruppo di studenti, proprio nel momento in cui, accompagnati da Babbo Natale, si trovavano nella stanza più lontana all'ingresso. Sotto al post del commerciante non sono tardate ad arrivare le risposte dei cittadini, indignati da quanto accaduto. “Che tristezza”, scrive qualcuno, “Un gesto davvero stupido, incommentabile”.Le offerte erano destinate proprio all'allestimento della Casa di Babbo Natale, un regalo che ogni anno i commercianti fanno alla popolazione e che dona ai più piccoli dei momenti speciali.
Per un banale caso di omonimia, qualche ora fa abbiamo diffuso la notizia della scomparsa del magistrato Luigi Tosti, qualche anno fa in servizio al tribunale di Camerino. In realtà, a fine anno è morto un giudice che si chiamava esattamente Luigi Tosti così come il Tosti salito alla ribalta per la decisione di togliere il crocifisso dall'aula di giustizia.Quest'ultimo invece è vivo e vegeto, pertanto ce ne scusiamo con il diretto interessato, con i suoi familiari e con i lettori. Purtroppo l'omonimia ci ha tratto in inganno in maniera assolutamente involontaria e non dolosa.
Un torrone a tre gusti con un ingrediente segreto dalle “proprietà benefiche”. E' quello che il maestro Paolo Attili della “Casa Francucci” ha scelto di preparare quest'anno per la tradizionale Festa del Torrone di Camerino, giunta alla 14esima edizione, che si terrà domani per il centro storico della città ducale. Camerino detiene ancora dall'anno scorso il Guinness World Recors per il torrone più lungo del mondo, conquistato con un serpentone dolce di 713 metri e 13 centimetri. Per questo il maestro Attili assieme alla Pro Loco di Camerino, che organizza la manifestazione, ha deciso di puntare quest'anno sull'assortimento e non sulla quantità. Il torrone sarà infatti lungo 350 metri, circa la metà di quello “più lungo”, ma composto a tre gusti: il classico morbido camerinese e nella versione speciale realizzata esclusivamente per domani con l'ingrediente segreto, sia bianco che nero, che verrà svelato solo domani. Il taglio del torrone, che ogni anno richiama centinaia di presenze, è previsto per le ore 16. Nel frattempo i tre Re Magi dal loro accampamento nei pressi della Basilica di San Venanzio raggiungeranno Piazza Cavour. Più tardi, alle 17,30 da Piazza Garibaldi la Befana si calerà dal cielo sulla sua scopa e porterà con sé i dolci doni per tutti i bambini. Grande chiusura delle festività natalizie alle 18 al Teatro Filippo Marchetti con il Concerto dell'Epifania della Banda Città di Camerino, diretta dal maestri Vincenzo Correnti. Resterà ancora aperta la Casa di Babbo Natale, in Piazza Umberto I, allestita nelle suggestive stanze della taverna dell'Armigero.
Una sessantacinquenne è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Camerino dopo un volo di circa dieci metri. La donna, R.M. di Reggio Emilia, stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza a Camerino ed è precipitata dal muraglione che sovrasta via Giacomo Leopardi. Molto probabilmente si è trattato di un gesto volontario. Ad accorgersi dell accaduto, intorno alle sette di questa mattina, un residente, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. La sessantacinquenne all'arrivo del 118 era ancora cosciente, ma le sue condizioni sono molto gravi anche se non dovrebbe essere in pericolo di vita. Pare che la donna soffrisse da tempo di crisi depressive.
Terzo appuntamento e grande evento del 1° Winter Edition del Camerino Music Festival sabato 2 gennaio 2016 alle ore 17.30 presso il Teatro Filippo Marchetti a Camerino.Il Festival, organizzato dall’Accademia Italiana del Clarinetto con la direzione artistica di Piero Vincenti, il patrocinio del Comune di Camerino, la collaborazione di Adesso Musica, il contributo di Spaziocasa, Silverstein e Backun Musical Services.Il Concerto per il Nuovo Anno vedrà protagonisti “I filarmonici di Busseto”, che replicheranno lo storico concerto di Capodanno di Parma solo a Camerino.Per l’occasione il gruppo sarà formato da Corrado Giuffredi (clarinetto), Giampaolo Bandini (chitarra), Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica), Francesco Cerrato (violino), Stefano Cerrato (violoncello), Roger Catino (percussioni).Il programma prevede musiche di J.Strauss, G.Rossini, G.Verdi, N.Rota, A.Piazzolla, E.Morricone.
Messo agli arresti domiciliari un quarantottenne di Matelica per un furto commesso nel 2009, per il quale doveva scontare 6 mesi di reclusione. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di sorveglianza di Perugia.L’operazione rientra nell’ambito delle attività di controllo del territorio, in particolare sulle principali vie di comunicazione che collegano l’entroterra con le località costiere, effettuate dalla Compagnia dei Carabinieri di Camerino, durante le festività Natalizie.Sono stati oltre 200 i veicoli ispezionati e più di 300 le persone identificate, decine le contravvenzioni al Codice della strada, una di queste per guida in stato di ebbrezza alcolica a carico di un venticinquenne di San Severino Marche.I controlli, informa il comando della Compagnia carabinieri di Camerino, continueranno anche nelle prossime giornate di fine ed inizio anno.
Passerà la notte di San Silvestro in casa, costretto agli arresti domiciliari. E’ la storia di un pluripregiudicato di nazionalità italiana, rintracciato dai Carabinieri di Camerino a Matelica e tratto in arresto dagli stessi militari dell’Arma in esecuzione di un mandato di cattura emesso dal Tribunale di Perugia. L’uomo, stando a quanto è dato sapere, è stato riconosciuto responsabile di una serie di furti messi a segno nel capoluogo umbro e non solo. Negli anni scorsi era stato condannato, ma del pregiudicato si era persa ogni traccia. Fino ai giorni scorsi, quando i Carabinieri lo hanno rintracciato a Matelica. Dopo l’identificazione, per l’uomo sono scattate le manette, ma non è stato trasferito in carcere. Sconterà in casa, ai domiciliari, i sei mesi di condanna che ancora pendevano sul suo capo.
“Tutto nasce dalla perdita di mio figlio. Aveva quattro anni e due mesi”. Nazzarena Barboni è una madre che nel 2007 ha dovuto affrontare il lutto di suo figlio Raffaele, affetto da neuroblastoma al III stadio.Da quando viene diagnosticata la malattia “trascorro dieci mesi con mio figlio all’ospedale Salesi di Ancona nel reparto di oncoematologia”.“Quella di un figlio che si ammala è una cosa contro natura”, spiega Nazzarena. Tuttavia, proprio da un luogo di disperazione e dolore, nasce la voglia di fare qualcosa per gli altri bambini che erano nel reparto con il suo Raffaello. Da qui che nasce l’Associazione Raffaello di Camerino, un fiore che nasce dal dolore di una madre.L’Associazione è così diventata negli anni punto di riferimento per bambini e famiglie che attraversano lo stesso calvario di Raffaello, organizzando numerose iniziative e raccolte fondi.“Questo Natale abbiamo distribuito circa 400 panettoni artigianali confezionati a mano - spiega Nazzarena - e stiamo diffondendo il calendario 2016 delle infermiere del reparto di oncoematologia del Salesi”.Tutto il ricavato verrà devoluto alla causa di questi bambini a cui l’Associazione porta il sorriso in reparto. Lo fa attraverso corsi di musicoterapia due volte a settimana e di arteterapia una volta ogni sette giorni e la clownterapia organizzata dall’associazione “Il sogno di Filippo”, nata dalla sofferenza di un altro bambino sfortunato.Periodicamente vengono organizzate feste in reparto per Carnevale, Natale o Pasqua. La ventata di spensieratezza che l’Associazione vuole portare nei luoghi del dolore è indirizzata anche alle madri. Per la Festa della Mamma nel reparto entrano parrucchiere e estetiste che si prendono cura di chi ogni giorno dimentica se stessa per dedicarsi completamente al proprio bambino.“La madre con un figlio malato non si prende più cura di sé, non esiste più. - spiega Nazzarena - La malattia del figlio diventa di tutta la famiglia”.Per questo il sogno di questa madre coraggiosa è quello della “casa di Raffaello”, un appartamento vicino all’ospedale dove ospitare gratuitamente le famiglie dei bambini ricoverati.
Sequestrate dalla Guardia di Finanza di Camerino circa 45.000 luminarie natalizie non conformi alle norme di legge e ad alto rischio incendio. Coinvolti nell'operazione tre soggetti di etnia cinese.Nell’ambito delle attività finalizzate alla repressione degli illeciti in materia di sicurezza prodotti, con l’approssimarsi delle festività natalizie, le Fiamme Gialle della Tenenza di Camerino hanno intensificato i controlli volti a preservare la salute e la sicurezza dei consumatori.In quest'ottica, i finanzieri hanno puntato l’attenzione al commercio delle luminarie natalizie, spesso risultate non a norma o non conformi alle vigenti normative in materia di sicurezza prodotti.Infatti, erano state notate, sulle luminarie poste in vendita in alcuni negozi gestiti da soggetti di etnia cinese, anomalie non solo a livello di certificazioni “CE” ma anche a livello qualitativo.Insospettiti soprattutto dallo spessore dei cavi elettrici, i finanzieri hanno nominato un tecnico di una azienda leader che produce cablaggi elettrici, quale ausiliario di polizia giudiziaria, al fine di fare eseguire le analisi tecniche e quindi verificare il rispetto di tutte le norme che regolano il settore sicurezza.Le analisi hanno messo in risalto che i cavi elettrici, pur avendo stampigliato sulla guaina esterna la marcatura esatta secondo le normative correnti, risultavano avere lo spessore del filo conduttore di gran lunga inferiore rispetto alla misura minima stabilita dalle norme vigenti e dunque ad elevato rischio di incendio in caso di surriscaldamento delle guaine protettive.A seguito di quanto costatato, i finanzieri hanno quindi effettuato una serie di accessi nelle attività commerciali dove erano state rinvenute le catene luminose in questione, per procedere al relativo sequestro.L’intera attività ha permesso di sottoporre a sequestro, in tre distinti esercizi commerciali, tutti gestiti da soggetti di etnia cinese, circa 45.000 luminarie. Due di questi sono stati segnalati alla Camera di Commercio, mentre l’altro è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata.Questa operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela del corretto funzionamento dei mercati e nella tutela dei consumatori.L’abusivismo, la contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri, infatti, danneggiano il mercato, sottraggono opportunità di lavoro alle imprese che rispettano le regole, mettono in pericolo la salute dei consumatori.
La sede rinnovata della scuola dell'infanzia Daniele Ortolani e dell'asilo nido La Coccinella di Camerino è stata inaugurata questo pomeriggio alla presenza del vicesindaco Roberto Lucarelli, dell'assessore Antonella Nalli e del consigliere Marco Quacquarini, nonché di tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine e di alcuni componenti della Banda Città di Camerino, che hanno intonato l'Inno d'Italia cantato per l'occasione dai più piccoli. Un momento tanto atteso che come ha ricordato il vicesindaco Lucarelli ha coinvolto gli sforzi di tutti, a partire dal personale scolastico, i comitati di gestione, i genitori, il Gruppo Alpini di Camerino e tutti quanti hanno reso possibile il rinnovamento. Al suo fianco il dirigente scolastico Maurizio Cavallaro e il parroco Don Nello Tranzocchi, che ha benedetto la struttura e portato ai bambini e alle famiglie gli auguri personali dell'arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro. Lucarelli ha affermato che in questi giorni si stanno verificando le cifre a disposizione per poter ultimare la messa a posto della struttura.
Furto in pieno giorno a Mecciano di Camerino. Erano settimane che i ladri non colpivano nella cittá ducale, dando l'illusione che l'ondata di furti e tentativi di furti dei mesi scorsi si fosse finalmente arrestata. Ma non è stato così. Una coppia residente a Mecciano è infatti rientrata a casa, trovando tutto sotto sopra. Immediatamente hanno capito cosa fosse accaduto ed hanno avvisato le forze dell'ordine. Sul posto, per i rilevamenti di rito, sono giunti i Carabinieri di Camerino, che hanno anche attivato una serie di controlli s territorio nel tentativo di intercettare i malviventi. Il bottino del furto messo a segno a Mecciano, stando ad un primo riscontro, è di alcune centinaia di euro poichè i ladri sono riusciti a portare via monili e alcuni oggetti in oro
Quanto il chetone di lampone deve essere presente negli integratori alimentari? Ce lo dice l’università di Camerino, diventando punto di riferimento per il Ministero della Salute. In seguito alle analisi effettuate dall’università, infatti, sulla quantità massima di chetone di lampone negli integratori alimenti, commissionato dalla FEI (Federazione Erboristi Italiani) Confcommercio, il Ministero ha riformulato i suoi indicatori di ammissibilità di questa sostanza negli integratori alimentari presenti sul mercato italiano.“Lo studio - afferma Filippo Maggi docente Unicam - ha portato ad un intervento del Ministero della Salute a ristabilire gli equilibri e fare chiarezza sulla tipologia di estratti a base di lampone che possono essere definiti naturali. Le analisi condotte presso i laboratori dell’Università di Camerino si sono concluse attestando l'impossibilità di dichiarare il contenuto in chetone di lampone quale sostanza naturalmente estratta dai frutti, a causa delle quantità straordinariamente elevate riscontrate all'analisi e pertanto incompatibili con un principio attivo di derivazione naturale.Per contro, le analisi hanno evidenziato la presenza del composto di sintesi "chetone di lampone" aggiunto ad hoc, che pur vantando l'origine "all natural”, in quanto novel food non può essere utilizzato.”
Diventano sempre più serrati i controlli dei carabinieri della Compagnia di Macerata. Nel pomeriggio di ieri i militari della stazione di Corridonia e quelli del nucleo operativo, durante servizi destinati alla prevenzione dei reati, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione di uno straniero. L’uomo, in casa, custodiva una pistola non denunciata e che non risulta catalogata, definita quindi clandestina e munita di proiettili; oltre all’arma, sono stati trovati anche un paio di grammi di cocaina. Lo straniero è stato arrestato e trasferito nel carcere di Camerino: ora dovrà rispondere di detenzione di arma e di sostanza stupefacente.
Sara presentato alle 18 di venerdì 18 dicembre, presso la Sala degli Stucchi di Palazzo Bongiovanni, il romanzo d’esordio dell’autore maceratese Giuseppe Baiocco. “La donna di Villamare”, questo il titolo del libro, racconta la storia di Antonio, protagonista costretto a rivedere la sua esistenza dopo il divorzio dalla moglie Francesca. Villamare diventa teatro di un nuovo scoprirsi e della nascita di un amare differente, meno proiettato sull’altra, attraverso le esperienze diverse di due donne, una matura e colta, l’altra giovane e brillante. Giuseppe Baiocco, medico specializzato in anestesiologia e psichiatria, è nato e vive a Montefano ed è nei pochi momenti lasciati liberi dalla professione e dagli impegni del quotidiano che si dedica alla scrittura. Una passione coltivata fin da ragazzo, con altre due pubblicazioni alle spalle. “La donna di Villamare” è, però, il primo romanzo e sarà presentato venerdì a Camerino grazie all’Uteam con il patrocinio dell’amministrazione comunale. L’appuntamento, lo ricordiamo, è alle 18 di venerdì 18 dicembre, alla presenza dell’autore. Modererà l’incontro la giornalista Eleonora Conforti e nel corso della presentazione saranno letti alcuni brani del romanzo da Donatella Pazzelli, autrice de “Gli ulivi di Albanella”. L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui.
Domenica scorsa si sono svolte le votazioni per il rinnovo della cariche del Consiglio dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Camerino per il quinquennio 2016-2020. Riconfermato nella carica di presidente Francesco Maria Aquili, che sarà affiancato dal vicepresidente Mario Trojani e dai componenti: Mario Budassi, Luciano Casoni, Antonio Ciccotelli, Giuseppe Crocetti, Italo Ferreti, Agostino Marchi e Paolo Salvi. Segretario Fabio Pieroni, anche lui riconfermato in questo incarico. Dopo tanti anni in tale occasione è stata notata da tutti la mancanza di un componente storico dell’Associazione, il M.llo Angelino Cadau, recentemente scomparso, che ha ricoperto sempre ruoli direttivi e che ha dedicato la vita all’Arma, prima da militare e poi da carabiniere in congedo, con spirito di abnegazione e sacrificio. A seguire, presso il ristorante I Duchi, si è tenuto il tradizionale convivio di Natale a cui hanno partecipato i soci di Camerino e gli iscritti della sezione ANC di Castelraimondo. Durante la serata sono stati consegnati dei doni nell’ambito di una piccola lotteria organizzata dall’Associazione che ringrazia per la collaborazione: I Duchi, CDCL, Il Paniere, L’Etoilè, Broglia Sport, Bar Centrale, La pasta di Camerino e 2R Bar.
Il Camerino Festival veste abiti caldi e per la prima volta nella sua storia si propone in una edizione invernale. “Camerino Music Festival, Winter Edition” è, infatti, il titolo della rassegna che prenderà il via il prossimo venti dicembre. Quattro appuntamenti che si svolgeranno durante tutto l’arco delle festività natalizie, fino al nove gennaio. Un modo, dunque, per inaugurare con musica di qualità il nuovo anno. “E’ un’idea che ho accolto con entusiasmo – ha affermato il sindaco, Gianluca Pasqui – Camerino, come è noto, ha scelto di puntare molto sulla musica e dopo lo straordinario successo del Camerino Festival di questa estate abbiamo scelto di tentare anche una edizione invernale, meno ricca da un punto di vista del numero di appuntamenti, ma di altissima qualità. Ringrazio il maestro Piero Vincenti per l’opera che sta portando avanti e, insieme a lui, il maestro Vincenzo Correnti e tutti quegli infaticabili volontari che stanno lavorando per rendere sempre più noto al grande pubblico il matrimonio tra la musica e la nostra città”. La 1° Winter Edition del Camerino Music Festival è curata dall’Accademia Italiana del Clarinetto con la direzione artistica di Piero Vincenti, il patrocinio del Comune di Camerino, la collaborazione di Adesso Musica, il contributo di Spaziocasa, Silverstein e Backun Musical Services. Il concerto inaugurale, come già scritto, si terrà il 20 dicembre, il concerto inaugurale presso la Sala Consiliare di Palazzo Bongiovanni a Camerino .Domenica 20 dicembre - Sala consiliare di Palazzo Bongiovanni - ore 17.30 Jacarandà Ensemble in Wooden Connections Filippo LATTANZI, marimba/percussioni Gianni VANCHERI, chitarre Anna Lisa PISANU, flauti/shakuachi/EWI/percussioni/chitarra Marta GADALETA, voce/percussioni Francesco D'ANIELLO, vibrafono/percussioni Musiche A.Thomas, A.Vinao, E.Sejournè, J.T.Veldhuis, J.Schwantner .Domenica 27 dicembre - Sala consiliare di Palazzo Bongiovanni - ore 17.30 Synaphè Saxophone Quartet Danilo RUSSO Sax Soprano Fabio CICERELLO Sax Alto Pietro FRAIETTA Sax Tenore Simone CARBONE Sax Baritono Musiche di A.Vivaldi, A.Desenclos, A.Romero, G.Rossini Concerto per il nuovo anno.Sabato 2 gennaio - Teatro Filippo Marchetti - ore 17.30 I FILARMONICI DI BUSSETO Corrado GIUFFREDI, clarinetto Giampaolo BANDINI, chitarra - Cesare CHIACCHIARETTA, fisarmonica Francesco CERRATO, violino - Stefano CERRATO, violoncello Roger CATINO, percussioni Musiche di J.Strauss, G.Rossini, G.Verdi, N.Rota, A.Piazzolla, E.Morricone.Sabato 9 gennaio - Sala consiliare di Palazzo Bongiovanni - ore 17.30 Francesca TEMPORIN violino - Kim FABBRI pianoforte Musiche L. van Beethoven, E.Grieg, B.BartokINFOPOINT - BIGLIETTERIA/PREVENDITA Accademia Italiana del Clarinetto - Palazzo della Musica - Via Costanza Varano snc - Camerino (MC) (lunedì,mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13; martedì e venerdì dalle 16 alle 19. Telefono 0737.630696 - Mobile 366.7189778 segreteria@accademiaitalianaclarinetto.com www.italianclarinetuniversity.com www.accademiaitalianaclarinetto.com
A partire dal 2016 l'azienda Mes di Roma darà il via alla produzione di un progetto: l'esoscheletro, nato da un team di propri ingegneri e tecnici, finanziato dalla Regione Lazio e completato a luglio 2015, con la collaborazione dell'Università di Camerino, ma anche dell'Università di Berkeley con il professor Homayoon Kazerooni. L'esoscheletro, è un supporto esterno, tutto made in Italy, che permette a persone con difficoltà motorie parziali o totali e che sono costrette sulla sedia a rotelle, di passare dalla posizione seduta a quella eretta e di camminare per qualche ora al giorno. Il "robot" non sostituisce la sedia a rotelle, ma consente la verticalizzazione e la deambulazione per qualche ora al giorno, molto importante per recuperare alcune funzioni del corpo, che sono rallentate se non compromesse vivendo costantemente sulla sedia a rotelle. L'esoscheletro, utilizzabile sia per la riabilitazione che per la vita quotidiana dei disabili, è stato denominato Phoenix e ha già acquisito la certificazione CE, e tra le caratteristiche ha leggerezza (13 kg) e facile vestibilità.