Camerino

Grande successo per la "Terza Marcia Camerte"

Grande successo per la "Terza Marcia Camerte"

Una bella giornata di sport, sole e divertimento in occasione della "Terza Marcia Camerte", gara podistica valida quest'anno per il Campionato regionale assoluto Fidal, Campionato di società Master Fidal, Gran Prix Fidal, Criterium Regionale Marche e Trittico ducato da Varano. Anche il sindaco di Camerino Sandro Sborgia è stato tra i protagonisti in pista partecipando a pieno alla gara e presentandosi alla partenza, insieme al presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. Un bel successo con più di 400 iscritti tra competitivi e non competitivi provenienti da Marche, Umbria ed Emilia Romagna che si sono confrontati nel percorso di 10 km, soddisfatti sia dal bel percorso che dall'eccellente organizzazione del Cus Camerino Atletica. Un piccolo record è stato indubbiamente segnato dal più “esperto” dei partecipanti che all’età di 88enne si è fatto valere portando a termine la gara. “Una bellissima giornata che ci ha fatto emozionare il cuore – ha detto il vice sindaco Lucia Jajani, anche assessore allo sport –. C’è stata una partecipazione grandissima, è stata una manifestazione meravigliosa quindi non poteva esserci abbraccio migliore da parte della città a tutti coloro che sono stati protagonisti arrivando da diverse Regioni d’Italia”. Presenti anche il consigliere Riccardo Pennesi e Roberto Cambriani, segretario generale del Cus Cameirno. Tra le novità di quest'anno la possibilità di noleggiare le biciclette elettriche, messe a disposizione dalla Contram, da provare lungo il percorso.

21/10/2019 13:34
Sborgia risponde a Gentilucci: "Vogliamo un'Unione Montana che garantisca sevizi, servono atti concreti"

Sborgia risponde a Gentilucci: "Vogliamo un'Unione Montana che garantisca sevizi, servono atti concreti"

Non si è fatta attendere la controreplica del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, sulla questione riguardante la Caserma dei carabinieri, in risposta alle dichiarazioni del  presidente dell’Unione Montana di Camerino, Alessandro Gentilucci, che ha accusato lo stesso primo cittadino camerte di utilizzare pretesti per uscire dall’Unione (LEGGI QUI). “La delibera di cui parla Gentilucci, che garantirebbe la disponibilità dell’Unione Montana Marca di Camerino a ospitare la caserma della Compagnia dei carabinieri, è datata 27 dicembre 2018 - afferma Sborgia -. Parecchio tempo è trascorso da allora, ma a questa delibera non è stata ancora data esecuzione. Farebbe bene, il sindaco di Pieve Torina, a spiegare al territorio e alla comunità quali sono i passaggi tecnici da compiere così da fugare ogni dubbio, visto che la delibera giace ancora inattuata. Gentilucci – continua Sborgia- dovrebbe spiegarci altresì quali sono le altre problematiche di cui parla, è un dovere nei confronti di tutto il territorio. Il prossimo 24 ottobre ci sarà una riunione tra con la presenza di Prefettura e i Carabinieri, quella sarà la sede giusta per tradurre nei fatti quanto dice il primo cittadino di Pieve Torina." “La nostra intenzione - incalza il primo cittadino camerte – non è quella di uscire dall’Unione Montana, come afferma il presidente. Ricordo che noi abbiamo sostenuto il rinnovo della presidenza di Gentilucci nonostante le molteplici criticità presentate in questi ultimi anni dall’Unione Montana Marca di Camerino; difficoltà palesi di funzionare rispetto alle altre. Il nostro obiettivo è un'Unione Montana che cresca e che possa offrire ulteriori servizi e che si riappropri del ruolo di guida che ha sempre avuto nel passato, essendo stata la prima a nascere. L’Unione Montana di Camerino deve essere inclusiva e reintegrare quei comuni che sono stati esclusi. Per tali ragioni bisogna smetterla di alimentare personalismi e fare atti concreti per il territorio”. “La caserma nello stabile dell’Unione Montana – conclude Sborgia -  è l’assicurazione di un servizio per tutto il territorio che va da Castasantangelo sul Nera a Matelica, chiediamo quindi fatti concreti”.

20/10/2019 17:42
Gentilucci replica a Sborgia: "La caserma un pretesto per uscire dall'Unione Montana"

Gentilucci replica a Sborgia: "La caserma un pretesto per uscire dall'Unione Montana"

ll presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, interviene con una nota sulla vicenda della caserma della Compagnia Carabinieri di Camerino in risposta alle dichiarazioni del sindaco di Camerino, Sandro Sborgia (Leggi qui). “Alimentare una polemica non è nel mio stile, ma il linguaggio a tratti sibillino del sindaco di Camerino Sborgia merita una replica netta e chiara, che non lasci adito ad alcun dubbio – afferma Gentilucci -. Esiste ed è già stata firmata dal sottoscritto una delibera esecutiva con cui si garantisce la disponibilità dell’Unione Montana Marca di Camerino ad ospitare la caserma della Compagnia Carabinieri di Camerino: è la numero 16 del 27 dicembre 2018, che attesta una volontà di collaborazione dell’Unione manifestatasi ben prima dell’affacciarsi del sindaco Sborgia nell’agone elettorale camerte. Ma il problema, come ho cercato di chiarire in una precedente nota, consiste nel fatto che vi sono passaggi di natura politica, che competono al sottoscritto e al consiglio dell’Unione Montana, che sono stati già compiuti come appunto la delibera di cui sopra, e passaggi di natura tecnica che sono in capo ad altri soggetti e per i quali attendiamo una definizione certa, senza alcuna invasione di campo o prevaricazione da parte della componente politica. Le firme non si mettono a casaccio, si mettono per suggellare procedure e atti che hanno ottenuto tutte le autorizzazioni dagli uffici competenti”. “Non sarò certo io – continua il presidente dell’Unione Montana - a invadere ruoli e spazi che non mi competono, per cui Sborgia si metta l’anima in pace e stia sereno perché se c’è qualcuno che si è fatto in quattro per trovare una soluzione che non dia adito a dubbi o ripensamenti in merito alla collocazione della caserma, quel qualcuno è il sottoscritto. In realtà, la sensazione è che Sborgia cerchi un pretesto per sganciarsi dall’Unione Montana nella convinzione che chi fa da sé fa per tre. Ma in politica non funziona così. In politica vale un altro detto: “l’unione fa la forza”. Occorre quindi cercare la massima condivisione per rafforzare insieme un territorio che ha bisogno di essere rafforzato e aiutato a crescere, e ci si aspetterebbe da un sindaco di una città guida come Camerino maggiore capacità di ascolto e collaborazione e meno ultimatum, che servono ben poco a risolvere problemi complessi”. "Sono certo – conclude Gentilucci -  che Sborgia tornerà sui suoi passi riconoscendo il lavoro sin qui realizzato con serietà e professionalità dall’Unione Montana, per questa vicenda e per tutti i servizi che questa svolge a vantaggio delle comunità dell’intero territorio camerte”.  

20/10/2019 16:20
Decreto terremoto, Acquaroli: "L'ennesima scatola vuota per illudere i terremotati"

Decreto terremoto, Acquaroli: "L'ennesima scatola vuota per illudere i terremotati"

“Quello annunciato da Conte nei giorni scorsi, che sarà firmato dal Consiglio dei Ministri domani, lunedì, se rimarrà quanto previsto nella bozza che circola in questi giorni, sarà l’ennesimo provvedimento redatto senza ascoltare le reali necessità del territorio terremotato, tirato fuori all’improvviso dal cappello di un prestigiatore quasi come per magia – il commento del deputato Francesco Acquaroli sul decreto terremoto che è in arrivo –. Ed è proprio questo che il governo rossogiallo vuole creare nella percezione delle popolazioni colpite dal sisma: un'illusione, l'illusione di non essersi dimenticati di loro, di aver approvato in pochi giorni un decreto ad hoc che verrà presentato in pompa magna domani, ma che in realtà è una scatola vuota che, alla prova dei fatti, tolta qualche miglioria, non saprà imprimere una svolta tanto attesa alla ricostruzione e non risolverà alcun problema”. "Il governo annuncerà di aver semplificato e velocizzato la ricostruzione dando ai tecnici la possibilità di "Autocertificazione" dei progetti per poter far partire subito i lavori. Forse non lo sanno, ma questo è già previsto per i danni lievi (articolo 8 del decreto 189/2016). E quelli che hanno scelto ad oggi di autocertificare i progetti, su tutto il cratere, si contano sulle dita di una mano - continua il deputato di Fratelli d'Italia -. Questo perché non esistono delle regole certe per il calcolo del contributo di ricostruzione, poiché le ordinanze commissariali non sono chiare e lasciano spazio a continue interpretazioni contraddittorie, molto è lasciato alla discrezionalità degli istruttori che devono stabilire cosa sia ammesso a contributo e cosa no. Quindi ben pochi professionisti si prenderanno il rischio di iniziare i lavori a scatola chiusa, soprattutto per i danni gravi dove gli importi sono maggiori, senza sapere fin da subito se l'entità del contributo corrisponderà alla fine a quanto preventivato, con il rischio di un accollo sulle spalle dei proprietari terremotati." "Discutibile, poi, il modo nel quale il governo prevede di “sbloccare” il famoso “anticipo del 50% delle parcelle dei tecnici”, che attende da un anno la formulazione di una ordinanza apposita da parte del commissario - continua Acquaroli -. Secondo chi ha scritto questo decreto, il tecnico progettista per avere l’anticipo dovrà dare delle garanzie, sotto forma di fidejussione, e non è chiaro se gli oneri per la fidejussione rientreranno tra le spese ammissibili a finanziamento e saranno scalati dal contributo per la ricostruzione dell’immobile, e comunque tutto si rimanda alle decisioni del commissario, un cane che si continua a mordere la coda. Sarebbe bello inoltre sapere perché oggi, dopo tre anni, con progettualità e cantieri già avviati, si inserisca una norma che impone che le scuole, se prima del sisma erano ubicate nei centri storici, dovranno essere ripristinate o ricostruite nel medesimo sito, e che la destinazione urbanistica delle aree a ciò destinate non può essere mutata. Un’altra assurdità dettata da chi non conosce minimamente i territori sui quali andranno ad incidere questi provvedimenti." "Non da ultimo, finalmente, sappiamo che fine farà la busta paga pesante. Il decreto prevede la proroga della restituzione e lo scorporo delle rate, che si inizieranno a pagare dal 15 gennaio, e stabilisce che gli adempimenti e i pagamenti di ritenute fiscali, contributi previdenziali e assistenziali nonché dei premi per l’assicurazione obbligatoria nei limiti del 50% degli importi dovuti. Un provvedimento che potrebbe essere un aiuto alla popolazione, ma rischia di fare la fine di quanto accaduto a L’Aquila, poiché questa norma è già stata cassata dall’Unione Europa. Un altro specchietto per le allodole" conclude il rappresentante di Fratelli d'Italia.

20/10/2019 12:40
Caso Caserma dei carabinieri, Sborgia replica a Gentilucci: "Da lui ci aspettiamo concretezza; firmi la delibera del Consiglio"

Caso Caserma dei carabinieri, Sborgia replica a Gentilucci: "Da lui ci aspettiamo concretezza; firmi la delibera del Consiglio"

Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino di Camerino Sandro Sborgia, sulla questione relativa alla Caserma dei carabinieri a Vallicelle, sollevata dal sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci che ha invitato il collega a "meno polemiche e più atti concreti." "Sono due anni che ancora siamo qui a discutere della Caserma dei carabinieri quando da otto mesi (marzo 2019) c'è una delibera del Consiglio dell'Unione Montana che stabilisce che lo stabile dell'Unione deve essere adibito a stabile per la Caserma dei carabinieri - sottolinea Sborgia -.  Il sindaco di Camerino e tutto l'interno territorio camerte, dato che la Caserma è patrimonio di tutto il territorio che va da Castasantangelo sul Nera a Matelica, chiedono quindi atti concreti. Il 24 ottobre ci sarà una riunione in Prefettura perché l'accordo già c'è e si attende solo la firma dato che per ben due volte, lo stesso, è stato anche modificato con le indicazioni date proprio dall'Unione Montana di cui il sindaco Gentilucci è Presidente. Un accordo che attende, ancora oggi, di essere sottoscritto." "Anzichè accampare pretesti che lasciano dubbi sulla vera e reale volontà di dare attuazione a una delibera di Consiglio già votata da tutti i sindaci dell'Unione Montana, è ora di vedere atti concreti; si proceda dunque con la cessione dello stabile all'Arma dei carabinieri affinché sia utilizzato per fini comuni e non personali - ha aggiunto il primo cittadino di Camerino -. È dal sindaco Gentilucci che ci si aspetta concretezza dato che dovrebbe decidersi a sottoscrivere quella delibera e dare attuazione completa a ciò che è stato espresso, ormai otto mesi fa, da tutti i sindaci dell'Unione Montana.    

19/10/2019 15:33
Caserma dei carabinieri a Vallicelle, Gentilucci a Sborgia: "Meno polemiche e più atti concreti"

Caserma dei carabinieri a Vallicelle, Gentilucci a Sborgia: "Meno polemiche e più atti concreti"

“Toni perentori e ingiustificati, che tradiscono una impostazione eccessivamente rigida che mal si confà a chi è chiamato a ruoli politici di primo piano qual è quello del sindaco”, così Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino e sindaco di Pieve Torina, interviene sulla vicenda della sede della caserma della Compagnia Carabinieri di Camerino e sulle dichiarazioni rilasciate ieri dal sindaco di Camerino Sandro Sborgia. “Capisco che, da maggiore dei Carabinieri, si senta spinto da ancor più zelo nei confronti dell’Arma, ma questo atteggiamento muscolare può solo nuocere ad una questione su cui da tempo, come Unione Montana, abbiamo già espresso, con apposita delibera esecutiva, la volontà di arrivare a una definizione certa in tempi rapidissimi - prosegue Gentilucci -. Ricordo al sindaco che è stato proprio il sottoscritto nella sua veste di presidente dell’Unione a offrire ai Carabinieri la disponibilità della sede del nostro palazzo per andare incontro a una esigenza che riteniamo più che legittima, ossia trovare una collocazione stabile per la Compagnia. Invito tutti alla moderazione e a un atteggiamento più consapevole, evitando fughe in avanti come le minacce di secessione che possono soltanto minare la credibilità delle istituzioni che rappresentiamo”. Gentilucci prosegue richiamando come, sul piano politico, "l’Unione Montana abbia compiuto tutti i passi necessari per dirimere la questione, e che proprio sul piano politico sia invece mancato il sostegno chiaro e netto dell’amministrazione Sborgia a differenza di quanto fatto dal suo predecessore che in consiglio, a marzo, votò a favore di questa soluzione, ossia l’ospitalità della caserma nel palazzo dell’Unione. Mentre invece Sborgia preferisce la piazza per esternare il suo pensiero quando da più parti è stato chiesto un comportamento coeso ed unitario di tutti i componenti dell’Unione per affrontare e risolvere al meglio questa situazione ed assicurare un servizio efficace alla collettività - continua il sidnaco di Pieve Torina -. Sarebbe opportuno che Sborgia ratificasse nel suo consiglio comunale quanto precedentemente deliberato dall’ex sindaco Pasqui dando sostanza alle sue parole con un atto concreto. Voglio ricordare che l’Unione si occupa di molti altri servizi a favore delle comunità del territorio, e polemizzare su un aspetto sia pur importante come questo rischia di mettere in ombra il prezioso lavoro quotidiano che viene svolto da questo ente che mi onoro di rappresentare. Il 24 ottobre vi sarà un nuovo incontro in Prefettura con i vari attori chiamati a risolvere la questione caserma e lì affronteremo le valutazioni tecniche che, per chi è chiamato ad amministrare, non sono forma bensì sostanza. Meno polemiche e più atti concreti ed impegno comune, questo è ciò che mi sento di consigliare, in sintesi, al sindaco Sborgia”.

19/10/2019 14:38
Camerino, nel fine settimana la consegna del premio "Il Camerte dell'anno"

Camerino, nel fine settimana la consegna del premio "Il Camerte dell'anno"

Scocca l’ora del Camerte dell’anno a Camerino dove domenica 20 ottobre, nell’ambito della kermesse Varietà nel ducato, al Benedetto XIII alle 21, sotto la conduzione di Donatella Pazzelli e Massimo Marchetti, sarà consegnato il prezioso riconoscimento che mira a rendere omaggio a un personaggio o una realtà che si è distinta per il bene della città. Una serata di spettacolo, moda e molto altro, che torna per l’ottava edizione col filo conduttore del “Circo” organizzata come da tradizione dalla Pro Camerino. La commissione che ha scelto il Camerte dell’anno è formata da Enzo Riccioni, presidente della Pro Camerino, monsignor Francesco Massara per la curia arcivescovile, il consigliere Riccardo Pennesi rappresentante del Comune, Sara Spuntarelli professoressa Unicam, Carlo Panunti per Orizzonti della Marca, Carla Campetella per l’Appennino Camerte e RadioC1 e Alessandro Campanelli, rappresentante della Contram. Il fine settimana camerte inizierà già da domani con un programma ricchissimo. La città ducale si veste, infatti, dei colori e dei sapori dell’autunno per la Castagnata e vin brulè nei giardini di Montagnano dalle 14,30 dove sarà possibile gustare prodotti tipici con la musica dei Maracaibo e tanti spettacoli e intrattenimento anche per bambini. La mattina si svolgerà, invece, l’interessante convegno Unicam “La geologia racconta la città di Camerino”, al Benedetto XIII alle 10. Tutti di corsa, domenica mattina con la terza Marcia camerte, gara valida per il trittico “Ducato Da Varano”.

18/10/2019 19:22
Camerino, l'Università della Terza età compie 23 anni: presentati i nuovi corsi

Camerino, l'Università della Terza età compie 23 anni: presentati i nuovi corsi

Presentati i corsi della sede di Camerino dell'Uteam (Università della Terza età dell’Alto maceratese) nella nuova aula in via Medici e torna a pieno regime l’attività che, seppure senza essersi mai fermata, aveva subìto un ridimensionamento dopo il sisma. Saranno ben 23 i corsi al via da lunedì: dall’arte, al cucito, dall’attività fisica alla letteratura e gli animali. Nel corso dell’anno accademico 2019-2020 verranno proposte varie attività: incontri con personalità della cultura aperti alla cittadinanza, visite guidate e mostre e musei, gite culturali a città d’arte e attività ricreative. “Un ringraziamento è doveroso all'amministrazione comunale e a quelle che si sono succedute negli anni perché hanno sempre sostenuto la nostra attività – ha detto la coordinatrice Donatella Pazzelli –. Si tratta di una proposta mirata a impegnare il tempo in maniera intelligente e questo sicuramente fa bene alla persona e allo stato d’animo. Presente anche Giovanna Sartori, assessore alla cultura del Comune di Camerino che ha sostenuto l’attività dell’Uteam sottolineando anche la bontà dei corsi che costituiscono un importante arricchimento personale."

18/10/2019 17:30
Unicam, Massimiliano Ossini in Ateneo per parlare di agricoltura e sostenibilità

Unicam, Massimiliano Ossini in Ateneo per parlare di agricoltura e sostenibilità

“La tutela della natura: dall’emergenza alle buone pratiche” sarà il tema dell’iniziativa promossa dall’Università di Camerino che vedrà protagonisti gli imprenditori Massimiliano Ossini, conduttore televisivo di Mezzogiorno in Famiglia e Linea Bianca, e Giuseppe Marconi, appassionato di economia circolare e sostenibilità ambientale. L’incontro, in programma per lunedì 21 ottobre a Camerino presso la Sala convegni del Rettorato con inizio alle ore 11.30, sarà l’occasione per presentare l’innovativo progetto “Mulini e Pastifici”, dedicato alla sostenibilità nel settore dell’agroalimentare.  Sarà riqualificato un edificio industriale a Grottammare che diventerà sede del nuovo pastificio e sarà dotato di altre funzioni legate all’agricoltura, seguendo una filiera di prossimità riguardante tutti i processi di economia circolare integrata, compreso un packaging di secondo livello che ha già ottenuto il brevetto. Il tutto ovviamente in chiave rigorosamente sostenibile, ponendo l’accento su peculiarità quali il recupero e la separazione dei materiali per poterli riutilizzare, il riciclo dei materiali che consente di ridurre al massimo la produzione di rifiuti, l’utilizzo delle energie rinnovabili. Si tratta di un progetto che ha richiesto molto tempo, ma che rappresenta una importante opportunità sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale che dal punto di vista economico. L’evento, che sarà coordinato dal professor Sauro Vittori, docente della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute ed impegnato in numerose attività e progetti di ricerca nel settore dell’agroalimentare, è rivolto in particolar modo agli studenti Unicam, ma aperto a quanti interessati.  

18/10/2019 15:50
Calcio a 5, buona la prima: il Calidarium F.P. batte il Cus Camerino

Calcio a 5, buona la prima: il Calidarium F.P. batte il Cus Camerino

Nella prima giornata CSI-serie B di calcio a 5, parte con il piede giusto il Calidarium F.P, vittoria combattuta nel campo del CUS Camerino, rovinando la serata ai giocatori camerti. La partita inizia bene per i caldarolesi che finiscono il primo tempo in vantaggio per 3-1. Nel secondo tempo il CUS accelera e la condizione meno effervescente dei ragazzi di De Angelis, porta a pochi minuti dalla fine al 4-4. Poi l'esperto portiere Paoloni sale in cattedra e chiude letteralmente la porta ai giovani camerti, realizzando una grande prestazione. Nel finale gol della vittoria del Calidarium, lo sigla Magrini con un fendente alla sinistra del bravo e giovane portiere di casa. Nel finale è ancora Paoloni a farsi valere parando ben 3 tiri liberi consecutivi. La partita si chiude così con la prima vittoria dei ragazzi di De Angelis. Buona la prima. I marcatori della serata per i caldarolesi: Lambertucci 2, Magrini 2, Giuseppetti 1.

18/10/2019 09:27
Liceo Matematico, siglato il protocollo d'intesa tra Unicam e Ufficio Scolastico Regionale

Liceo Matematico, siglato il protocollo d'intesa tra Unicam e Ufficio Scolastico Regionale

Grande successo per la seconda edizione del convegno Comunicare la Matematica, promosso dalla sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam dal 9 all’11 ottobre scorso. Sono stati infatti oltre 150 gli iscritti tra studenti e docenti provenienti anche da fuori Regione che hanno partecipato nel corso dei tre giorni ai diversi momenti proposti, convegni, seminari, spettacoli, laboratori, a cura di docenti ed esperti del settore. Una importante occasione quindi per discutere su come comunicare al meglio la matematica ad un pubblico più ampio possibile, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle scienze, per scoprire tutto il bello della ricerca scientifica. Nella giornata di apertura dell’evento il Rettore Unicam Claudio Pettinari e il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Marco Ugo Filisetti hanno firmato un protocollo d’intesa, rivolto a tutte le scuole superiori con l’obiettivo di sviluppare le competenze matematiche promuovendo una innovazione della didattica della matematica e delle discipline affini; all’interno del protocollo, particolare attenzione è dedicata al Liceo Matematico, progetto promosso da Unicam e che coinvolge cinque licei scientifici delle Marche. “Troppo spesso la matematica – sottolinea la professoressa Sonia L’Innocente, docente della sezione di Matematica e coordinatrice del progetto –  è vista come una disciplina arida, fredda, a enorme distanza dalla vita quotidiana, nonché quasi contrapposta forzatamente ad altri domini della cultura, quali il mondo umanistico. Questo atteggiamento, oltre che sbagliato, è pericoloso: in un'epoca in cui l'innovazione, il progresso tecnologico e in definitiva il benessere di una società dipendono in modo decisivo dalla cultura matematica che tale società sa esprimere, quindi un’idea non corretta indebolirebbe questo sistema conoscenza, ragionamento, innovazione, progresso, società." Il protocollo con l’Ufficio Scolastico Regionale, che in Italia vede solo altri due esempi avviati dall’Università di Torino con l’Ufficio Scolastico del Piemonte e le tre Università romane con l’Ufficio Scolastico del Lazio, consentirà di promuovere in modo unitario e compatto attività per lo sviluppo delle competenze matematiche degli studenti inseriti nel sistema d’istruzione della Regione Marche, in particolare la promozione di interventi formativi rivolti ai docenti di matematica delle scuole del primo e secondo ciclo della Regione. L’Ateneo camerte metterà a disposizione le proprie risorse professionali mentre l’Ufficio Scolastico regionale predisporrà un piano di formazione per i docenti di matematica e discipline affini. Per la progettazione e la realizzazione di tutte le iniziative e delle attività formative sarà costituito un apposito gruppo di lavoro Unicam-Usr, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche aderenti al progetto.    

17/10/2019 15:31
Nuovi corsi e nuove offerte al CUS di Camerino

Nuovi corsi e nuove offerte al CUS di Camerino

L'11 novembre inizierà il corso base di arrampicata del CUS Camerino, il lunedì e il giovedì, dalle 20.30 alle 22, per tre settimane. Dopo il successo dell’Open Week organizzato sul finire di settembre, ci si avvia dunque al corso vero e proprio destinato ad adulti e ragazzi. I posti sono limitati a 6 per lavorare meglio sui fondamentali dell’arrampicata e sulle tecniche base; adatto quindi a chi si approccia a questa disciplina per la prima volta o la pratica da autodidatta e vuole affinare la tecnica. “Nei giorni scorsi diverse persone, anche dall’Umbria, ci hanno contattato per chiederci informazioni e si sono dimostrate molto interessate a quanto proponiamo qui a Camerino – ha dichiarato la responsabile Silvia Santini –. Gli iscritti al corso possono inoltre utilizzare la palestra anche negli altri giorni di apertura fino alla fine dello stesso senza ulteriori pagamenti, per gli studenti Unicam sono riservati due ingressi gratuiti da usare successivamente .” Il palazzetto “Drago-Gentili” del CUS Camerino annovera una struttura di altezza fino ai 13 metri, con vie e tracciate dal 4° all’8° grado. L’attrezzatura viene fornita dallo staff cussino, per permettere anche a chi non è già attrezzato di cimentarsi nell’arrampicata. Il CUS Camerino evolve, non solo in termini di strutture, ma anche in termini di corsi e offerta, non solo sportiva, ma anche dedicata alla cura del proprio fisico. Il CUS, oltre ai corsi disponibili per il fitness (TRX, step, pilates, crossgym, crossfit), curati dal tecnico Angelo Abbracciavento, propone un rinnovamento strutturale e delle attività, con l’arrivo di una nuova disciplina, il calisthenics, grazie all’apporto del nuovo istruttore Samuele Grasselli. “Tutto è iniziato da una consulenza che ho fatto al CUS Camerino per il rinnovamento della sala pesi – spiega Grasselli –. Da un paio di anni pratico il calisthenics, la novità di quest’anno della sala pesi. È una disciplina molto particolare, le strutture dedicate non si trovano dappertutto, è una disciplina che mira all’allenamento totalmente a corpo libero. Principalmente utilizza la metodologia dell’ipetrofia muscolare e ha come obiettivo quello di allenarsi per ottenere, sfidando con il proprio fisico la forza di gravità, determinate posizioni come quelle che in gergo tecnico si chiamano front lever, muscle up o la planche. Alcuni definiscono il calisthenics come l’allenamento dei ginnasti professionisti.” Installate da quest’anno due attrezzature per questa disciplina, una all’aperto e una nella sala pesi, i cui locali quindi sono stati rinnovati, non solo in termini di attrezzature ma anche in un’ottica generale. “Per questo devo ringraziare il presidente del CUS Stefano Belardinelli – ha dichiarato Samuele Grasselli –, che ha avuto fiducia nel realizzare questo cambiamento, di stampo americano. Il CUS può fornire ai propri utenti una sala pesi usufruibile sia mattina che pomeriggio ed anche il sabato mattino quindi fornisce molto tempo di utilizzo. Sono stati cambiati diversi macchinari, con la collaborazione della ditta Matrix che ringrazio perché ci ha aiutato molto, abbiamo optato per il carico libero, ossia attrezzi con un’ergonomia non guidata. La sala pesi si divide in area pesistica e sala cardio, quindi può fornire due ambienti di lavoro differenti.”

17/10/2019 10:30
"Imprese creative per il territorio": convegno sul tema a Camerino e Amandola

"Imprese creative per il territorio": convegno sul tema a Camerino e Amandola

“Creatività, impresa e territorio” sarà il tema del convengo di chiusura della prima edizione del master di primo livello in “Manager dei processi innovativi per le start up culturali e creative” e apertura della seconda edizione, promosso dall’Università di Camerino nell’ambito del progetto formativo “Amandola Training Centre”, realizzato grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. La due giorni si terrà il 18 ottobre a Camerino presso la Scuola di Giurisprudenza, mentre sabato 19 ottobre ci si sposterà all’Auditorium Vittorio Virgili di Amandola, dove avranno sede le attività formative del master, diretto dal professor Francesco Casale. La creatività come oggetto dell'attività d'impresa, la creatività come fattore dell'organizzazione dell'impresa, le imprese creative per riattivare il territorio saranno al centro degli interventi che si alterneranno a cura di insigni esponenti dell'Accademia, delle Istituzioni, dei Territori. Tra gli interventi previsti nella seconda giornata, anche la presentazione di Unicamontagna, individuata come esempio di buona pratica come iniziativa a favore del territorio. Unicamontagna, infatti, è stata fortemente voluta da Unicam ed è nata con l’obiettivo di creare uno spazio condiviso in cui sviluppare un modello organizzativo nuovo tra filiere produttive, con particolare riferimento ai settori manifatturiero e agroalimentare, in relazione ai servizi creativi. “Il master in “Manager dei processi innovativi per le start-up culturali e creative” ha l’obiettivo – sottolinea il professor Casale – di stimolare la nascita di nuove start up nate dall’unione tra giovani inoccupati con conoscenze elevate ed imprese esistenti con elevato know-how nei settori culturali e creativi del turismo, dello spettacolo e delle produzioni tipiche e d’eccellenza, al fine di creare PMI che possano resistere sul mercato e che siano orientate allo sviluppo intelligente, sostenibile e solidale e al conseguente sviluppo del territorio, in particolare di quello dell’entroterra appenninico”.

16/10/2019 17:15
Camerino, assemblea pubblica sulla raccolta differenziata: torna il "porta a porta"

Camerino, assemblea pubblica sulla raccolta differenziata: torna il "porta a porta"

Grande partecipazione al primo dei tre incontri pubblici sulla raccolta differenziata, organizzati dal Comune di Camerino al centro sociale di Montagnano, in collaborazione col Cosmari, intervenuto con Luca Romagnoli, responsabile della comunicazione del Cosmari, e Paolo Domizi, capo area Cosmari. Principale novità: sarà reintrodotto il servizio porta a porta che aveva subìto un freno dopo il sisma. Ottobre sarà una sorta di mese di formazione per la cittadinanza. Poi, da novembre partirà il nuovo modello da seguire per la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti. "L'esigenza per cui abbiamo ritenuto di coinvolgere la città arriva dal dato che ha evidenziato un forte calo negli ultimi anni, già precedentemente al sisma, della differenziata nel Comune di Camerino - ha detto Marco Fanelli, assessore all’ambiente - Dobbiamo provare a dare un'altra immagine della nostra città, provando a utilizzare un nuovo metodo. Se poi non dovesse funzionare, naturalmente si faranno i dovuti cambiamenti, ma bisogna lavorare per migliorarci. Tutti possiamo e dobbiamo rendere migliore la città. Obbligo dell'amministrazione è anche di tutelare chi non rispetta le regole. Dopo un periodo di rodaggio, quindi, inizieranno anche i dovuti controlli ed eventualmente le sanzioni. Se iniziamo a seguire un percorso di crescita credo che anche chi è più restio si adeguerà perché vedere la città più bella piace a tutti". Tra le novità: il prolungamento dell'orario di fruibilità dell'isola ecologica; un protocollo, in accordo col Cosmari, per il ritiro degli ingombranti a casa. L'aspetto tecnico relativo alla raccolta differenziata è stato affrontato da Luca Romagnoli che è entrato nel dettaglio coinvolgendo anche la cittadinanza e rispondendo a ogni interrogativo e dubbio, approfondendo ogni aspetto riguardante la buona condotta per una raccolta più efficace. Prevista una campagna di sensibilizzazione e formazione anche in collaborazione con l'Università, quindi l'Erdis nonché una campagna che coinvolge le scuole della città. Gli altri incontri si svolgeranno mercoledì 23 ottobre alle 18 al centro Acli di Vallicelle (davanti all'Ipsia Gilberto Ercoli) e lunedì 28 ottobre alle 16.30 al centro sociale di San Paolo. Presenti all'incontro anche l'architetto Maurizio Forconi dell'ufficio tecnico del Comune di Camerino e Andrea Isidori, comandante della Polizia municipale della città ducale.

16/10/2019 10:59
Camerino, la lettura per ripartire dopo il sisma: venerdì 25 taglio del nastro per la "BiblioCabina"

Camerino, la lettura per ripartire dopo il sisma: venerdì 25 taglio del nastro per la "BiblioCabina"

Camerino da 3 anni non ha più un centro storico vivibile. È tutto in zona rossa e quello che subito dopo il sisma è venuto a mancare sono stati i luoghi di ritrovo e di aggregazione, i punti di riferimento del trascorrere delle giornate. In questi tre anni sono arrivati tanti libri a sostegno delle popolazioni terremotate e da questo è nata l’idea della Piccola Biblioteca Libera "Le Coccinelle", la "BiblioCabina", che sta ottenendo nella città un buon riscontro.Ora, grazie all’opera gratuita della scuola professionale Mattei di Bressanone e all’IPSIA “Gilberto Ercoli”, con sede a Camerino, che seguirà la parte elettrica/elettronica, è nato il nuovo progetto "Chi Ama un Libro Sceglie Camerino", sempre con lo scopo di creare nuovi punti di aggregazione per la popolazione. Una Biblioteca Libera che conterrà numerosi libri raccolti dall’Associazione AMORE PER AMORE, libri del Progetto PAGINE VIAGGIANTI dell’Associazione Libra 2.0 di Roma e donati da altre realtà no profit sul territorio nazionale (MAM Beyond borders e Feltre per Norcia e dintorni) e anche da una donazione privata di Roma (Le parole contano).Taglio del nastro il 25 ottobre alle ore 9:00 presso l'IPSIA di Camerino.

15/10/2019 16:44
Unicam, dalla Fisica quantistica un altro successo europeo che conferma la qualità della ricerca

Unicam, dalla Fisica quantistica un altro successo europeo che conferma la qualità della ricerca

Non si arrestano i successi per la ricerca di Unicam. L’Università di Camerino conquista infatti un altro importante finanziamento, questa volta nell’ambito delle azioni dedicate al settore Information and Communication Technology del programma europeo Horizon 2020, con il progetto “QUARTET - Quantum readout techniques and technologies”, che ha come responsabile Unicam il professor Stefano Mancini (della Scuola di Scienze e Tecnologie) e vede coinvolto oltre il suo gruppo di ricerca anche quello del professor David Vitali. “Siamo naturalmente molto soddisfatti – ha sottolineato il prof. Mancini – per questo importante risultato, che giunge dopo due tentativi nei quali il progetto aveva ottenuto un punteggio di valutazione molto alto, ma non aveva comunque ottenuto il finanziamento. La soddisfazione è ancora maggiore se si considera la agguerrita competizione in questo tipo di finanziamenti: in questa occasione abbiamo raggiunto il massimo dei voti e di conseguenza il finanziamento, rientrando così nell’esigua percentuale dei progetti finanziati in questa specifica call, che di solito è pari al 2%”. Il progetto ha l’obiettivo principale di sviluppare delle metodologie basate sulla fisica quantistica per realizzare in maniera più efficiente la scrittura e/o lettura di dati classici da sistemi fisici, quali ad esempio CD-Rom, hard-drive o altre comuni memorie digitali, migliorando così le attuali performance di codifica e decodifica di informazione. “Il nome del progetto, Quartet, che sono orgoglioso di aver suggerito, - prosegue il prof. Mancini – vuol dare proprio un’idea di un’azione di concerto di diversi attori, che sono informatici, ingegneri, fisici teorici, fisici sperimentali, e matematici di diverse università. Sono infatti coinvolti nel progetto, oltre ad Unicam, l’Università di York in Gran Bretagna, capofila del consorzio, l’Università di Copenaghen in Danimarca, l’Università di AAlto in Finlandia, l’Università di Vienna, un istituto di ricerca danese, l’Istituto Metrologico Italiano”. Il gruppo di ricerca del prof. Mancini in particolare è coinvolto nella parte più astratta, quasi matematica, dello sviluppo di codici correttori, metodi che servono per correggere gli errori che possono intervenire quando si elabora l’informazione, mentre il prof. Vitali si occuperà della modellizzazione di un radar quantistico, ossia della possibilità di rilevare degli oggetti, dei target, con radiazioni alle microonde. “Anche a nome dell’intera comunità universitaria – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – esprimo grande soddisfazione per questo ulteriore successo che conferma l’eccellenza della qualità della ricerca scientifica Unicam nei settori più all’avanguardia, riconosciuta anche a livello internazionale. La qualità della ricerca di base e applicata, aperta all’internazionalità, rappresenta infatti anche un requisito fondamentale per garantire agli studenti un’istruzione superiore di elevato livello, e per sostenere attraverso il trasferimento di competenze e know-how, lo sviluppo delle imprese e del territorio tutto”. Si tratta di una attività di ricerca che potrebbe aprire la strada a forme di elaborazione dell’informazione molto più potenti e tecnologicamente avanzate, con beneficio diretto sia per la scienza e la comunità scientifica che per la società in generale. Grazie ai risultati del progetto si potrà infatti aumentare la capacità di memorizzazione delle attuali memorie digitali, nonché la velocità di trasferimento dei dati da esse. I modelli quantistici che verranno sviluppati potrebbero avere applicazioni anche in biologia e medicina, ad esempio in termini di analisi non invasiva di campioni biologici molto fragili o tessuti umani, conducendo a tecniche non invasive di imaging medico per ospedali pubblici e privati. Inoltre le nuove tecniche di estrazione dell’informazione faciliterebbero il riconoscimento di immagini e quindi anche quello facciale migliorando la sicurezza sociale. Infine, la realizzazione di un prototipo funzionante di radar quantistico potrà avere significative ripercussioni nell’avionica e nella sicurezza Europea.

15/10/2019 16:00
Record per le "Giornate del Fai" a Camerino: oltre 1300 presenze nella zona rossa

Record per le "Giornate del Fai" a Camerino: oltre 1300 presenze nella zona rossa

Un fine settimana da record e ricco di emozioni a Camerino dove le giornate del Fai, che hanno fatto contare oltre 1300 presenze, hanno riaperto le porte della zona rossa a tanti visitatori, ma anche a tutti i cittadini e residenti delle abitazioni del cuore della città che non vivono più nelle proprie case. Gli alunni dei Licei camerti sono stati le guide per le vie di Camerino e la Contram ha messo a disposizione un servizio gratuito di bus elettrico che ha accompagnato nei diversi luoghi realizzando così un gioco di squadra vincente e in grande sinergia. Non solo la zona rossa, ma anche l’Orto Botanico è stata una meta ambita e di grande attrattiva mostrando la meraviglia delle diversità delle piante presenti. Un grande successo anche per le visite all’Archivio di Stato, dove è stata inaugurata la mostra “Il Cuore dell’Europa” nella giornata di venerdì 11 ottobre con tanti curiosi che hanno voluto ripercorrere la storia della città ducale attraverso i documenti presenti. “E’ stata una grandissima emozione vivere la città in queste giornate e vederla piena di persone che hanno potuto visitare il nostro centro storico che resta il cuore della nostra città e non va né può essere dimenticato – ha detto Giovanna Sartori, assessore alla cultura del Comune di Camerino - il FAI protegge la bellezza del nostro Paese e si prende cura dei luoghi, di far conoscere beni particolari, generalmente inaccessibili, aprendoli durante le Giornate FAI, appunto. Sono i luoghi del cuore, i nostri luoghi del cuore, quelli che parlano di noi e conoscerli e averne cura significa occuparci della nostra stessa vita”.  

14/10/2019 19:24
Raccolta differenziata in calo a Camerino: assemblea pubblica con la cittadinanza

Raccolta differenziata in calo a Camerino: assemblea pubblica con la cittadinanza

Primo incontro a Camerino, domani (martedì 15 ottobre) al centro sociale di Montagnano per discutere di raccolta differenziata e sulle novità in programma dal prossimo mese. Un ottobre formativo, insomma, per la cittadinanza che l’Amministrazione ha voluto coinvolgere in un’assemblea pubblica “Raccolta differenziata, novità sul servizio Porta a Porta. Buone pratiche ed esempi virtuosi” organizzata in collaborazione col Cosmari che sarà presente. Gli ultimi dati sulla differenziata, che hanno fatto registrare un calo preoccupante per Camerino, scesa al 66 per cento saranno tra gli argomenti che saranno trattati. Prosegue, dunque, la serie di incontri pensati proprio per coinvolgere la città, dopo quello che si è svolto a fine settembre sulla ricostruzione. A quello di domani, sempre inerente all’argomento della raccolta differenziata seguiranno quello fissato per mercoledì 23 ottobre alle 18 al centro Acli di Vallicelle (davanti all’Ipsia Gilberto Ercoli) e lunedì 28 ottobre alle 18,30 al centro sociale di San Paolo che vedrà un focus particolare per gli abitanti delle Sae delle Cortine.

14/10/2019 18:11
A Napoli la presentazione del progetto di ricerca industriale SAFE: Unicam tra i partner

A Napoli la presentazione del progetto di ricerca industriale SAFE: Unicam tra i partner

Lo scorso venerdì 11 ottobre presso la splendida location della Sala dei Baroni di Castel Nuovo a Napoli, si è tenuta la prima presentazione pubblica del progetto di ricerca industriale “S.A.F.E. – Design sostenibile di sistemi di arredo intelligenti con funzione salva-vita durante eventi sismici”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca nell’ambito Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014–2020 e che vede l’Università di Camerino come capofila di un partenariato composto da altri due Atenei ed enti ed aziende del settore. Il progetto, di cui è responsabile la prof.ssa Lucia Pietroni della Scuola di Architettura e Design di Unicam con sede ad Ascoli Piceno, intende studiare, sviluppare e realizzare soluzioni innovative, concrete ed efficaci, in risposta alla crescente domanda sociale di sicurezza nella vita quotidiana, emersa con forza in seguito ai recenti eventi sismici che hanno colpito le regioni del Centro Italia, integrando conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, differenti e complementari, quali quelle del Design, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica.  In particolare, il progetto S.A.F.E. è finalizzato allo sviluppo progettuale e alla realizzazione di sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e “salva-vita” in caso di terremoto, per le scuole e gli uffici. Attraverso un approccio tecnico-scientifico multidisciplinare all’innovazione e la condivisione di differenti know how presenti all’interno del partenariato pubblico-privato coinvolto nel progetto, i risultati attesi riguardano non solo la realizzazione di nuovi sistemi di arredo per scuole e uffici più sicuri e la loro validazione attraverso test e prove strutturali, ma anche le potenzialità che il progetto può contribuire a generare in termini di innovazione, sviluppo economico e incremento di competitività del comparto Legno-Arredo italiano. Alla presentazione pubblica hanno partecipato tutti i partner del progetto: l’Università di Camerino, capofila del progetto, rappresentata dai team di ricerca dell’area del Disegno Industriale, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica, l’Università dell’Aquila, con i team di ricerca dell’Ingegneria Strutturale e dell’Informatica, l’Università della Basilicata con il team del Laboratorio SISLab, le sei aziende del settore legno-arredo A.Z. Ufficio, Camillo Sirianni, Cosmob, Icam, Styloffice e Vastarredo e le due aziende del settore ICT e IOT Fillippetti e Santer Reply. Inoltre, hanno portato la loro testimonianza i rappresentanti dei cinque enti di sostengo che compongono l’Advisory Board: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile, FederlegnoArredo, ENEA e ADI — Associazione del Disegno Industriale. La giornata è stata, dunque, l’occasione per esporre per la prima volta al grande pubblico le finalità, i risultati attesi, l’articolazione e i partner del progetto. La giornata è stata organizzata da Unicam in collaborazione con A.Z.Ufficio e con il patrocinio del Comune di Napoli.

14/10/2019 15:40
Camerino, XI Congresso regionale di Legambiente: eletto all'unanimità il nuovo direttore Marco Ciarulli

Camerino, XI Congresso regionale di Legambiente: eletto all'unanimità il nuovo direttore Marco Ciarulli

"Per fermare la crisi climatica che sta minacciando il futuro del nostro Pianeta non possiamo più prescindere dai temi ambientali. Per questo chiediamo alle Istituzioni di avere coraggio e di mettere in campo tutti gli strumenti possibili per potenziare le politiche su innovazione, efficienza e rinnovabili, riducendo sempre di più l’uso delle fossili e i sussidi a loro garantiti. Dobbiamo, inoltre, continuare a lavorare nei territori devastati dal sisma, perché a tre anni dalla prima scossa la macchina della ricostruzione procede a singhiozzi e cammina ancora troppo lentamente. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i soci e i volontari che, negli ultimi anni, hanno lavorato senza sosta a fianco di Legambiente per difendere le bellezze naturali e artistiche del nostro territorio". Sono queste le parole con cui Francesca Pulcini ha commentato ieri la sua rielezione alla guida di Legambiente Marche nel ruolo di presidente. Durante il Congresso, che si è svolto presso la sede di giurisprudenza dell’Università di Camerino, Marco Ciarulli è stato eletto all’unanimità nuovo direttore di Legambiente Marche. "Uno dei tratti distintivi di Legambiente - ha dichiarato Ciarulli - è sicuramente la capillarità sul territorio: abbiamo migliaia di sostenitori tra soci e simpatizzanti diffusi sulle cinque province, ma il nostro obiettivo è quello di allargare ulteriormente la base associativa coinvolgendo i giovani che dimostrano interesse nei confronti delle tematiche ambientali e che ci hanno affiancato durante le iniziative dei Fridays for Future. Nei prossimi anni, inoltre, intendiamo lavorare per stringere legami con le altre associazioni presenti sul territorio, con cui vogliamo pensare e costruire assieme nuovi progetti per invertire la rotta del cambiamento climatico". I soci presenti hanno confermato, sempre all’unanimità, Marcella Cuomo come amministratrice delegata dell’Associazione. Sono stati eletti, inoltre, il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione e i 19 delegati marchigiani al Congresso Nazionale di Legambiente, che si terrà il prossimo 22, 23 e 24 novembre a Napoli. La giornata si è conclusa con la visita al deposito attrezzato di Camerino in cui sono ricoverate alcune delle opere d’arte che il Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche ha contribuito a recuperare a seguito del sisma del 2016. Hanno partecipato all’evento Antonio Mastrovincenzo, presidente Assemblea legislativa delle Marche; Angelo Sciapichetti, assessore regionale all’Ambiente; Sandro Bisonni, vicepresidente commissione Ambiente Regione Marche; Claudio Pettinari, rettore UNICAM; Sandro Sborgia, sindaco di Camerino; Matteo Terrani, sindaco di Folignano; Giuliana Porrà, sindaco di Altidona; Fabio Renzi, segretario generale fondazione Symbola; Ten. Col. Carmelo Grasso, comandante Nucleo tutela patrimonio culturale Carabinieri di Ancona; Stefano Ciafani, presidente di Legambiente; Serena Carpentieri, vice direttrice generale di Legambiente; Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche; Nazzareno Ortenzi, direttore generale Oro della Terra; Massimiliano Savoretti, azienda agricola Massimiliano Savoretti; Giovanni Varagona, parroco Parrocchia del Rosario Falconara M.ma; Michele Serafini, direttore artistico Montelago Celtic Festival; Lucia Paciaroni, fotografa e Benedetta del Prete, Fridays for future.  

14/10/2019 12:17
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