Nell’ambito delle attività formative della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, diretta dal prof. Rocco Favale, è stato organizzato un importante corso avente ad oggetto il decreto legislativo 1/2018, il quale ha introdotto numerose e importanti novità in tema di protezione civile.
Il corso, con la direzione del prof. Piergiorgio Fedeli, vedrà la partecipazione di relatori che hanno partecipato alla redazione della nuova normativa, quale l’Ing. Fabrizio Curcio, già capo della Protezione civile Nazionale. Tra gli altri relatori saranno presenti il dott. Roberto Oreficini, il dott. David Piccinini, Dirigente Servizio Protezione Civile della Regione Marche oltre ad altri dirigenti degli uffici centrali ed a docenti universitari.
Saranno oggetto di trattazione le attività proprie di protezione civile quali la previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, la gestione delle emergenze, il superamento delle emergenze; tra queste, particolarmente rilevanza assumono l'informazione alla popolazione sugli scenari di rischio e relative norme di comportamento, nonché la pianificazione di protezione civile e l'allertamento.
L’iniziativa didattica è inerente lo specifico corso di laurea in Scienze sociali per enti non profit, rivolto al cd “terzo settore” del volontariato, che ha un considerevole numero di studenti iscritti e che ha già dato i primi laureati.
Il corso è gratuito e si svolgerà in tre incontri pomeridiani; ad esso potranno partecipare, oltre gli studenti Unicam, anche gli iscritti ad associazioni di volontariato, gli appartenenti alle Forze di Polizia e coloro che operano nell’ambito della protezione civile.
Per informazioni http://juris.unicam.it e su http://juris.unicam.it/forze-di-polizia/news.
Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale di Camerino, Pietro Tapanelli
Domani si svolgerà a Camerino un consiglio comunale aperto. Un consiglio avente ad oggetto un generico argomento SAE e alloggi invenduti in sostituzione delle SAE. Un consiglio “aperto” che non è stato concordato con alcun capogruppo e che, al di là del regolamento, avrebbe dovuto, in fase preparatoria, coinvolgere i consiglieri per indirizzare almeno la discussione. Invece, come al solito, si va a fari spenti nella notte di un post sisma che non sembra vedere alcuna luce. Nessun coinvolgimento delle minoranze, con il sospetto che, a due anni dal sisma e con uno “zero virgola” di SAE consegnate alla popolazione, ci troveremo di fronte ad una messinscena degna di “aspettando Godot”. Se si vuol individuare il colpevole dei pietosi ritardi, non serve un consiglio comunale autoassolutorio. Se, invece, si vuol fare chiarezza sullo stato dell’arte, è comunque troppo tardi e ci sono interrogazioni depositate a cui, necessariamente, dovrà essere data risposta. Ancora una volta tertium non datur. Ancora una volta assistiamo ad una nuova operazione “facite ammuina” targata Federico Cafiero da Camerino, dove tutti chilli che stanno a prora vanno a poppa e chilli che stanno; a poppa vanno; a prora. Traduzione: fumo negli occhi. Gli alabardieri della maggioranza tuoneranno il solito “ah, questi della minoranza stanno sempre a criticare”. Ciak si gira.
"Auguro al Presidente del Consiglio dei Ministri, Conte, e a tutta la sua squadra di Governo, un buon lavoro e un percorso proficuo per il Paese. Mi permetto, però, di ricordare che le Marche, insieme a Umbria, Abruzzo e Lazio, soffrono ormai da due anni le conseguenze di un sisma catastrofico e di uno stallo normativo e burocratico che sembra impedire ogni rapida iniziativa nella direzione della ricostruzione". Questo il contenuto del messaggio di auguri del sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, rivolto a premier ed esecutivo."Sarebbe un sogno, se possibile e per come possibile, che un Consiglio dei Ministri si svolga proprio in uno dei comuni colpiti dal terremoto del 2016 - conclude - quale segno e simbolo di una volontà reale del neonato Governo di cambiare marcia in aiuto delle nostre popolazioni".
Flavio Corradini, ex rettore e docente all'Università di Camerino, è grande ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica. Il professore ha ricevuto oggi, ufficilamente, l'onoreficenza nel corso della cerimonia che si è svolta in Prefettura a Macerata. Il riconoscimento solenne per i suoi impegni accademici, ma soprattutto per il suo impegno post sisma.
Si gioca a burraco, domani, domenica 3 giugno, presso il Ristorante “Torre del parco”, a Camerino, a partire dalle ore 16 mentre l’accreditamento delle coppie avverrà a partire dalle ore 15,30.
E’ infatti in programma la quarta tappa del Gran prix regionale di burraco organizzata dall’U.S. Acli Marche e dall’ASD burraco Valli Misa e Nevola. Al Gran prix regionale di burraco stanno partecipando più di 150 persone di ogni età provenienti da tutte le province marchigiane.
Nella graduatoria dopo tre tappe al primo posto ci sono Anna Maria Ghirlanda ed Antonio Trotta con 145 punti. Per informazioni ed iscrizioni alla gara del 3 giugno, che si svolge in occasione dell’iniziativa “Giornate dello sport U.S. Acli”, della Giornata nazionale dello sport e della Settimana europea per lo sviluppo sostenibile, è possibile rivolgersi ai referenti di tappa Massimiliano (3889028364) oppure Giulio (3482627702).
Trasporto sostenibile grazie a mezzi alimentati da gasolio sempre più “pulito” oppure elettrici. La scommessa di Contram è chiara, ed è stata ribadita oggi da Stefano Belardinelli, presidente della società per azioni che si occupa del trasporto pubblico e scolastico su 90 linee extraurbane e 7 servizi urbani, nel corso di un incontro incentrato sul progetto di mobilità sostenibile nelle Marche e nel territorio dell'alto maceratese che si è svolto nella sede di Camerino dell’azienda. Il presidente ha spiegato come il parco mezzi dell’azienda si stia rinnovando, guardando proprio alla sostenibilità ambientale, partendo dai sette bus (cinque già arrivati), a gasolio euro 6, mentre per quelli elettrici sono stati invitati i fornitori a fare un’offerta. Sullo sfondo c’è l’organizzazione di una rete che possa offrire mobilità sostenibile integrata con quella tradizionale. Il progetto è quello messo a punto da Contram con lo spinoff di Unicam, Istambiente, per un sistema di trasporto urbano con mezzi elettrici che si affianchi alle normali tratte a Camerino. All’appuntamento di oggi hanno preso parte anche l’assessore, Angelo Sciapichetti, il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, il sindaco, Gianluca Pasqui, il presidente dell'Unione Montana, Alessandro Gentilucci, il rettore, Claudio Pettinari, il professor Renato De Leone, mobility manager di Unicam, e Sandro Santacchi, presidente di Avis Frecce Azzurre.
Gli studenti del Master in Ingegneria Sismica e Gestione dei Disastri (Earthquake Engineering with Disaster Management MSc) della University College of London (UCL) saranno in visita nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016. Nelle giornate di lunedì 4 giugno e martedì 5 giugno sono previste una serie di attività didattiche e di ricerca in collaborazione con il gruppo di ingegneria sismica dell’Università di Camerino, con il quale esiste un consolidato rapporto di collaborazione. Il programma, coordinato dal prof. Freddi della University College of London, e dal prof. Dall’Asta dell’Università di Camerino, si concluderà con un incontro scientifico sulle nuove prospettive di valutazione del rischio sismico. Il convegno finale è aperto a tutti e si svolgerà presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, a partire dalle 15.Gli studenti, circa 15 e provenienti da tutte le parti del mondo avranno modo di discutere delle conseguenze del sisma con gli esperti delle due sedi universitarie. La visita si concentrerà su quattro temi principali: la risposta sismica delle strutture (edifici, ponti, etc) di recente costruzione; la risposta sismica di beni culturali (edifici storici, chiese, etc), in buona parte oggetto di intervento dopo il sisma del 1997; la raccolta sistematica dei dati di danno, finalizzata allo sviluppo di modelli di valutazione della vulnerabilità sismica; la gestione dell’emergenza e della ricostruzione.L’esperienza ed i risultati della visita saranno condivisi con il pubblico attraverso un blog, una serie di filmati e report fotografici.L'UCL, fondata nel 1826, è stata la prima università britannica ad ammettere studenti di ogni sesso, etnia, fede religiosa o ideologia politica. Dalla sua fondazione ad oggi, presso di essa hanno studiato o insegnato molti personaggi illustri, fra cui Mahatma Gandhi e 21 premi Nobel.L'università è una delle più grandi del Regno Unito, organizzata in 8 facoltà, con 72 dipartimenti e oltre 40.000 fra studenti, ricercatori e docenti ed è considerata una delle cinque migliori università britanniche e diverse agenzie internazionali classificano UCL fra le 10 migliori università al mondo.
Ad annunciarlo su Facebook sono stati gli stessi organizzatori della Gran Fondo Terre dei Varano, la gara ciclistica che andrà in scena a Camerino domenica 3 giugno: "La cerimonia in memoria di Michele Scarponi, inserita tra gli eventi a margine della corsa, dovrà essere rimandata, a causa dell'inagibilità della piazza".
"Purtroppo - si legge nella pagina della Gran Fondo, che richiama appassionati di ciclismo a Camerino "da Trieste in giù" per dirla con una vecchia canzone - a causa delle verifiche effettuate sulla chiesa del Duomo, si sono resi necessari lavori di messa in sicurezza dei campanili ed il comune di Camerino è stato costretto ad impedire l'accesso in piazza Cavour dove avevamo programmato di mettere la targa a ricordo della vittoria di Michele nella tappa della Tirreno Adriatico del 16 marzo 2009. Questo problema si è verificato qualche giorno dopo il nostro annuncio della cerimonia che era stata fissata per il 2 giugno. In cuor nostro avevamo sperato che questi lavori non durassero tanto a lungo e avessero permesso la riapertura della piazza. Le nostre aspettative sono andate deluse e ci vediamo costretti a rimandare la cerimonia alla quale tenevamo tanto solo dopo che il divieto di accesso in piazza Cavour venga rimosso".
Controllare lo stato d'avanzamento del proprio progetto di ricostruzione e non solo consultando direttamente il web, da un computer o dal proprio smartphone. Da oggi i cittadini potranno accedere in tempo reale alla propria pratica di ricostruzione a seguito dei danni subiti dal sisma. Cliccando il link http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Terremoto-Marche/Dati -sul-sisma/Pratiche-presentate-USR ognuno verificherà lo stato di avanzamento del progetto che il tecnico incaricato dal privato ha inserito nella piattaforma (MUDE).
Con il sistema Domus, spiega la Regione, l'utente potrà individuare lo stadio in cui si trova la pratica al momento della consultazione, il soggetto incaricato del procedimento e i tempi di pagamento. Il sistema è la piattaforma Domus che mette in rete tutte le parti coinvolte nell'iter autorizzativo. E si possono trovare i recapiti degli istruttori dell'ufficio speciale. "Domus - dichiara il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - è un impianto che semplifica l'azione di tutti i soggetti, pubblici e privati, e consente di monitorare i passaggi per la ricostruzione privata".
(fonte Ansa)
Nei giorni 28, 29 e 30 maggio 2018 gli alunni delle scuole primarie dell’istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino hanno vissuto un’esperienza unica immergendosi nel mondo del Danzar Cortese grazie all’interessamento del dirigente scolastico, professor Maurizio Cavallaro, che dopo un’esperienza quadriennale, ha ritenuto necessario offrire alla comunità scolastica un’opportunità unica: far danzare bambini da 6 a 11 anni su musiche medioevali con l’esperta Enrica Sabatini.
Ci si può domandare: perché la danza nelle scuole? E perché la danza medioevale nelle scuole?
La danza utilizza e trasforma il movimento in una manifestazione individuale, sociale e artistica. Individuale perché offre la possibilità di esprimere la propria sensibilità emotiva favorendo l’autostima e l’iniziativa personale sviluppando un pensiero conoscitivo e forme di pensiero creativo. Sociale in quanto attività di gruppo che favorisce la capacità di attenzione e di rispetto nei confronti degli altri migliorando comunicazione e relazioni interpersonali. Artistica perché aiuta e stimola l’uomo ad esprimersi in modi diversi a seconda delle epoche storiche.
Le danze medioevale erano semplici, basate su passi ritmici e figure ripetute, eseguite in girotondo o in fila quali le carole, in cerchio, e le farandole, in fila, dove tutte le persone si prendono per mano.
E qui la maestria della docente dello stage, Enrica Sabatini, che con incontri da quarantacinque minuti ad un’ora e più è riuscita a coinvolgere tutti gli alunni e non solo, anche le maestre di classe sono rimaste affascinate dal carisma e dall’abilità che la contraddistingue rendendo tutto semplice: zoccolo, zoccolo...vado a destra...giro giro...apro e chiudo!!! Destra destra, sinistra sinistra, bisticcio interno, bisticcio esterno e....sinistra sinistra, destra destra, iampapà iampapà, salto salto salto e....E il ballo prende vita. Bambini di sei anni che seguono ed eseguono così naturalmente i passi come se lo avessero fatto da sempre. La danza, linguaggio non verbale emergente dal corpo, dal movimento, ma anche dal suono, dallo spazio, dalle loro relazioni, in grado di trasformare contenuti interiori in forme artistiche. Flauti, trombe, viella, antenata del violino, e vari tipi di strumenti a percussione, che hanno la funzione di segnare il ritmo delle danze fanno da sottofondo a performance di tutto rispetto. Nella patria dei Da Varano non poteva mancare un’occasione di festa danzante per ampliare il bagaglio culturale ed esperienziale delle nuove giovani leve.
"Mumo Emozioni Sensoriali", spin off dell’Università di Camerino, è stato chiamato dal team dell’archistar Mario Cucinella per profumare il padiglione Italia alla XVI Mostra Internazionale di Architettura, aperta dal 26 maggio al 25 novembre alla Biennale di Venezia.
La fragranza protagonista è quella dedicata alla città di Camerino e alle erbe aromatiche dei Monti Sibillini, territorio e patrimonio storico culturale rimasti irrimediabilmente feriti dal sisma del 2016 e su cui Mario Cucinella ha voluto porre l’attenzione. Quella di Camerino e dei Sibillini è solo la prima di una serie di essenze realizzate da Mumo e dedicate alle città e alle bellezze del nostro paese. In particolare ricordiamo quella al pregiatissimo tartufo bianco di Acqualagna, quella studiata per la Reggia di Venaria Reale e le residenze sabaude e i due profumi ispirati alla struggente storia di passione tra Paolo e Francesca nel castello di Gradara.
“Essere chiamati a partecipare alla Biennale di Venezia è un traguardo molto importante per la nostra attività – ha sottolineato Emy Morelli, presidente della start up – segno che stiamo facendo un buon lavoro e che la strada tracciata fino ad ora con impegno e dedizione è quella giusta”.
Con la Mostra Internazionale di Architettura il team di Mumo mette a segno un altro successo, dimostrando come creatività artistica e ricerca scientifica siano la spina dorsale della vera imprenditorialità Made in Italy.
Esiste una bellezza della ricerca, della didattica, del trasferimento tecnologico? E’ possibile evidenziare quanto e come questi ambiti, colonne portanti dell’istruzione universitaria, incidano positivamente nel quotidiano e nella vita di ognuno di noi? Si può invertire il trend dei cervelli in fuga, partendo da quanto di positivo e buono c’è nei nostri Atenei? Si può iniziare a far emergere anche la parte migliore del nostro sistema universitario, dando voce a chi quotidianamente si impegna e ottiene riconoscimenti in ambito internazionale per la qualità e l’eccellenza del proprio lavoro? A questi e a molti altri interrogativi risponderà la settimana organizzata dall’Ateneo camerte “Il Bello di Unicam”, prevista da lunedì 4 a venerdì 8 giugno, presso il campus universitario. Ogni giornata sarà incentrata su un aspetto specifico che caratterizza l’Ateneo: la ricerca, la didattica, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, la comunicazione scientifica, la scuola di studi superiori “C.Urbani”: si partirà dal “locale”, dai risultati ottenuti da Unicam in questi ambiti, per proseguire con le “buone pratiche” adottate in ambito nazionale ed internazionale. Seminari, convegni, tavole rotonde, presentazione di libri, momenti di dibattito e confronto, spettacoli, performances caratterizzeranno l’intera settimana. “Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – perché è arrivato il momento di evidenziare e far emergere quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stiano dando al nostro Paese: lo facciamo partendo da noi, da un’analisi non autoreferenziale ma oggettiva delle eccellenze del nostro Ateneo, per poi spaziare ed evidenziare il tanto di “bello” che c’è nelle altre esperienze. Non è un caso che in questa settimana abbiamo voluto al nostro fianco il Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, il Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Rettore della Scuola Universitaria Superiore ‘Gran Sasso Science Institute’, oltre a scienziati e ricercatori del calibro di Ilaria Pascucci, del Department of Planetary, Sciences, University of Arizona solo per citare un nome su tutti.”“Il bello di Unicam” sarà dedicato alla memoria di Maria Grazia Capulli, giornalista del TG2, nata a Camerino e prematuramente scomparsa, che ha ideato la rubrica “Tutto il bello che c’è” per evidenziare le notizie positive presenti nel nostro Paese, che spesso non emergevano nell’analisi del quotidiano fatta dalle redazioni giornalistiche. “Ringrazio a nome dell’intera comunità universitaria – ha proseguito il Rettore Pettinari – il fratello di Maria Grazia, Angelo Capulli, per aver voluto essere presente con noi e Silvia Vaccarezza, per testimoniare il lavoro fatto con Maria Grazia e per proseguire così egregiamente il lavoro iniziato dalla nostra concittadina”.Ricco e nutrito il programma della settimana: Lunedì 4 giugno sarà dedicato al “Bello della Ricerca”: alle 14, dopo i saluti istituzionali del Rettore Unicam Claudio Pettinari e del Presidente del CNR Massimo Inguscio, seguiranno gli interventi di Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Maria Cristina Messa Rettrice dell’Università degli Studi Milano-Bicocca e delegata alla Ricerca della CRUI, Eugenio Coccia Rettore della Scuola Universitaria Superiore ‘Gran Sasso Science Institute’, Fernando Ferroni Presidente INFN, Ilaria Pascucci del Department of Planetary, Sciences - The University of Arizona, Michela Matteoli Docente di Farmacologia della Humanitas University.Sarà poi la volta del ricordo di Maria Grazia Capulli, a cura della collega giornalista del TG2 Silvia Vaccarezza, ora alla conduzione della rubrica “Tutto il bello che c’è”. Il Rettore Pettinari consegnerà l’attestato di benemerenza Unicam alla memoria di Maria Grazia Capulli, al fratello Angelo.Martedì 5 giugno sarà la volta del “Bello di parlare di Scienza”: Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico, vincitore di Fame Lab Italia 2015 e spesso ospite alla trasmissione di Rai 2 “Nemo”, parlerà di comunicazione scientifica alla sua maniera, evidenziando anche ‘la pazza scienza’, mentre il Rettore Pettinari presenterà la Summer School in Comunicazione scientifica, prima esperienza assoluta nelle Marche, che Unicam organizzerà nel mese di luglio. Annalisa Plaitano, divulgatrice scientifica e giornalista free-lance, a Parigi affianca alla divulgazione e al giornalismo la formazione di dottorandi e giovani ricercatori interessati alla divulgazione, oltre ad essere membro dell'Associazione Femmes & Sciences che promuove la presenza delle donne nei mestieri tecnico-scientifici, presenterà l’esperienza di “Ludmilla Science”, mentre Valeria Polzonetti, delegata del rettore per l’Orientamento d’Ateneo illustrerà, in ambito di comunicazione scientifica, la buona pratica Unicam di “S-Factor”, format sulla comunicazione scientifica ideato dall’ufficio comunicazione di Ateneo. Nel pomeriggio, sessione dedicata alle esperienze di comunicazione scientifica di successo in Unicam. La giornata della comunicazione scientifica si concluderà con la performance “Scienza e Arte” a cura del Rettore Unicam nonché chimico, Claudio Pettinari e dello storico dell’arte Alessandro Delpriori.Mercoledì 6 giugno la giornata sarà dedicata a “Il Bello dell’Innovazione”: si inizierà con un intervento sul Trasferimento Tecnologico e la Terza Missione in UNICAM a cura del prof. Andrea Spaterna, Prorettore Unicam con delega alla Cooperazione territoriale e Terza Missione. Seguiranno poi gli interventi di Gilberto Pambianchi docente UNICAM, Enrico Caruso Direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Gaetano Manfredi Presidente CRUI, Alessandro Sannino dell’Università del Salento, mentre l’esperienza degli spin off UNICAM di successo sarà testimoniata da Aurelio Serrao per Biovecblok e Francesco Pezzuoli per Limix. Nel pomeriggio ci si trasferirà ad Ascoli Piceno dove è in programma una sessione sulla ricerca Unicam per il lavoro e lo sviluppo sostenibile.“Il Bello dell’Eccellenza” sarà il tema della giornata di giovedì 7 giugno, interamente dedicata alla Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”. “Le Scuole di Eccellenza nel Sistema Universitario Italiano: due realtà a confronto per un percorso da condividere” sarà il tema del convegno nella sessione mattutina, al quale prenderanno parte in qualità di relatori Vincenzo Barone, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, Dario Braga Presidente dell’Istituto di Studi Superiori dell’Università di Bologna, Vittorio Danovi Coordinatore Nazionale della Rete Italiana degli Allievi delle Scuole e degli Istituti di Studi Superiori Universitari (RIASISSU), Raffaella Rumiati Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’ANVUR. I lavori saranno aperti dai saluti del Rettore Pettinari e del Direttore della Scuola di Studi Superiori ‘C. Urbani’ di Unicam Enrico Marcantoni, mentre il dibattito sarà coordinato dal Pro Rettore Vicario Unicam Graziano Leoni.Nel pomeriggio, invece, spazio alla sessione estiva degli esami di Diploma della Scuola di Studi Superiori ‘C. Urbani’.Nella serata, a partire dalle ore 21.15 è in programma “Buona Sera Unicam Show”, un talk show coinvolgente dedicato alle attività di Unicam, condotto, tra il serio e il faceto, dal giornalista di E’TV Marche Maurizio Socci: intrattenimento, sport, spettacolo ma anche esperimenti live e molto altro, per una serata da trascorrere insieme all’insegna del “bello di Unicam”.Sarà poi la volta, venerdì 8 giugno, di esplorare “Il Bello della Didattica”, in cui sarà presentato ufficialmente il nuovo corso di laurea Unicam in “Scienze gastronomiche”, che sarà attivo dal prossimo anno accademico. Dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara, nonché delegato CRUI per la Didattica, seguiranno gli interventi di Luciano Barboni Prorettore Unicam con delega alla Didattica, Gianni Sagratini docente UNICAM, il giornalista Carlo Cambi ed i Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo Andrea Pieroni. Sarà infatti questa l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo corso di laurea in Scienze gastronomiche, che si attiverà a partire dal nuovo anno accademico 2018-2019.Ma il bello, in tutti questi ambiti, non può prescindere mai dalla verità, base fondante di ogni attività di ricerca, di didattica, di innovazione, punto di riferimento per ogni serio ricercatore: per questo, a conclusione di questa settimana, Unicam avrà l’onore e il piacere di ospitare, con inizio alle ore 18.30, la presentazione del libro “Il caso Mattei”, alla presenza degli autori Vincenzo Calia e Sabrina Pisu, un appuntamento fortemente voluto dall’Ateneo. Enrico Mattei, fondatore e Presidente dell’Eni, laureato ad honorem in Chimica, presso l’Università di Camerino nel 1959, perse la vita in quello che per decenni fu definito un incidente aereo, ma che da subito tutti chiamarono attentato: l'inchiesta del procuratore Calia mette dei punti fermi su un mistero che oggi è meno oscuro: non fu un incidente a far cadere l'aereo quella sera del 27 ottobre 1962, ma un vero e proprio atto di sabotaggio. Per concludere, grazie alla collaborazione con l’Associazione Musicamdo Jazz, dalle ore 19 di mercoledì 6 giugno presso l’Agorà del Campus universitario si terranno gli Aperitivi universitari internazionali, mentre venerdì 8 giugno alle 21.30 si terrà il concerto del Premio nazionale “Massimo Urbani”
Un calice di scienza? Sì, grazie! Con Passaggi Festival arriva un nuovo appuntamento “Calici di scienza”, tre incontri-aperitivi con ricercatrici, scienziate e lo stesso rettore dell’Università di Camerino. Nella sala da tè L’Uccellin Bel Verde (in via Rinalducci, nel centro storico di Fano). Aperitivo e chiacchiere molto particolari, sul filo conduttore del tema del festival, “Il Paese delle Donne”.
Il primo incontro, giovedì 28 giugno, sarà con Valeria Polzonetti, docente di biochimica della nutrizione, ed avrà per titolo “Un sano aperitivo”. Da donna a donna, alla scoperta dei cibi più indicati per le donne e perché. Tutti i segreti per fare un delizioso e ‘sano’ aperitivo senza rinunciare a stare con gli amici per paura della dieta.
Scienza è donna? E la scienza ha un genere? E le donne quanto hanno aiutato il progresso della scienza? Sono le domande che, venerdì 29 giugno, porrà Claudio Pettinari in un incontro dal titolo “Il genere di scienza che ci piace”. Il rettore dell’Università di Camerino racconterà storie note e meno note di scienziate ed esperimenti che hanno cambiato la vita di tutti noi.
Un aperitivo per spiegare come il mondo dell’ICT (acronimo che indica le tecnologie dell'informazione e della comunicazione) può impiegare estro e sensibilità femminile per le nuove professioni. Di “Donne 4.0” si parlerà infatti, sabato 30, con Barbara Re, docente di informatica e delegata per le pari opportunità di Unicam che si chiede: chi ha detto che alcuni lavori sono solo per uomini? Domanda retorica alla quale risponderà che “donne & digitale” sono un binomio non solo possibile ma indispensabile.
Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito, l’aperitivo sarà offerto da Passaggi e dalla sala da tè, ma i posti sono limitati (una ventina circa). Il programma completo su: www.passaggifestival.it .
Ieri presso la Sala Convegni del Rettorato – Università di Camerino, lo spin Off giuridico della Scuola di Giurisprudenza “Opendorse Srl.” ha organizzato il convegno “Profili giuridici della ricostruzione degli immobili ad uso abitativo”.
Tale incontro è stato coordinato dalla Prof. Avv. Serafina Larocca, presidente di Opendorse e sono intervenuti illustri professionisti quali il Direttore Generale di Unicam, Dott. Vincenzo Tedesco, l’Avv. Lorenzo Cignali del Foro di Macerata, la Prof.ssa Sara Spuntarelli, anch’essa docente presso Unicam e l’Avv. Prof. Paola Morlupo del Foro di Foligno.
Sono inoltre intervenuti il Prof. Avv. Antonio Flamini, ordinario di diritto privato ad Unicam, l’avv. Leonardi Archimi del Foro di Macerata e il Prof. Massimo Sargolini, membro del “Comitato tecnico scientifico per la ricostruzione”.
Molto interessante e pratico l’intervento dell’Avv. Leonardo Archimi che ha proposto quelle clausole contrattuali a tutela dei contraenti
Ai lavori hanno partecipato molti professionisti (Avvocati, Architetti, Ingegneri e Geometri) che vivono le difficoltà derivanti dalle eccessive lungaggini burocratiche della ricostruzione.
Focus dell’incontro, infatti, è stato quello di approfondire alcuni fondamentali quanto delicati passaggi, (processuali e no), al fine di aiutare il privato sia a muoversi nel mare magnum legislativo spesso fin troppo farragginoso, sia guidarlo nella fase di richiesta prima e di utilizzo poi, dei contributi statali rivolti alla ricostruzione.
Hanno collaborato all’evento diversi enti tra i quali Confindustria e Confartigianato Macerata, Sisma Consulting, Contram S.p.A., Ordine degli Ingegneri e degli Avvocati.
Le capacità organizzative e procedurali mostrate nell’affrontare la prima fase successiva all’emergenza dal Comune di San Severino Marche - con la chiusura dei sopralluoghi in tempi record, le demolizioni e le messe in sicurezza oltre che la rimozione di tutte le macerie a terra - diventano un “modello” per la Scuola di Architettura e Design di Unicam che ha deciso di proporre ai propri studenti un workshop pre laurea concentrandosi nel centro urbano settempedano.
L’urbanista Michele Talia, professore ordinario presso la stessa Scuola, ha programmato proprio in queste settimane un’attività didattica intensiva che si svilupperà, in particolare, nella seconda metà di giugno con lezioni in aula e simulazioni ma anche con sopralluoghi che permetteranno di vedere con i propri occhi ai futuri architetti la reale situazione in uno dei centri del “cratere” maggiormente colpiti dalle scosse.
“Gran parte del lavoro si svolgerà in aula – spiega l’urbanista Talia - ma sono stati previsti diversi sopralluoghi a San Severino Marche, grazie alla collaborazione offerta dal sindaco e dall’Amministrazione comunale. Nel corso di questi ultimi verranno effettuati rilievi e saranno intervistati i cittadini perché il progetto di ricostruzione avrà un forte impatto sociale sulla popolazione locale. L’efficacia degli interventi, infatti – conclude il docente - è la capacità di interpretare correttamente le esigenze di tutti”.
Gli studenti sono stati accolti in città dal primo cittadino, Rosa Piermattei, dall’assessore comunale all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Sara Bianchi, e dal responsabile dell’ufficio Sisma, Marco Barcaioni. Oggetto dell’analisi degli studenti di architettura e design dell’Ateneo camerte saranno oltre alla ricostruzione e alla riqualificazione degli edifici pubblici anche quella delle aree pubbliche da un punto di vista urbanistico.
La ricostruzione sta partendo e per qualcuno rischia di diventare un'occasione per spendere troppo e male i soldi pubblici. Sembra esserne convinta la commissaria straordinaria alla ricostruzione, Paola De Micheli, che, però, dice di non voler abbassare l'attenzione su temi come il controllo amministrativo e le rendicontazioni.
"Mi arrivano segnali inequivocabili di un aumento della spesa. Teniamo il fronte. Temo che ci siamo segnali che denotano un'idea della ricostruzione collegata al business. Io lo so, sono un'imprenditrice, non sono Alice nel Paese delle Meraviglie ma non bisogna esagerare. La ricostruzione deve continuare a mantenere un filone etico senza il quale diventa un'altra cosa che non è quello che è immaginato". A lanciare l'allarme è stato il commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 Paola De Micheli spiegando che "siamo nella fase della ricostruzione perché i cantieri sono aperti e siamo nel tempo della decisione finale. Abbiamo messo delle regole, alcune sono migliorabili ma altre sono dei presidi su come le risorse pubbliche devono essere utilizzate perché possono esserci appetiti illegali. Mi arrivano richieste di abbassare queste difese ma se devo abbassare le difese adesso che sono a un miglio dall'aumento dei cantieri io non sono disponibile".
(fonte Ansa)
Per diciannove mesi ha lasciato che la sua barba crescesse, con la promessa che l'avrebbe tagliata quando sarebbero arrivate a buon punto le consegne delle Soluzioni Abitative d'Emergenza per i suoi concittadini terremotati. E adesso quel giorno é arrivato, con tanto di video sul proprio profilo Facebook che testimonia l'atteso taglio. E' la storia di Manuel Bernardini: un ragazzo di Camerino che sin dalle ore immediatamente successive al sisma si é dato un gran da fare prima per prestare aiuto e, poi, per le attività dell'Associazione IoNonCrollo, che ha contribuito a fondare.
"Nelle settimane dopo il sisma - racconta Manuel - passavamo le notti a fare volontariato e provavamo a immaginare quando sarebbero arrivate le SAE. Rispondevo a me stesso che probabilmente mi sarebbecresciuta la barba nell'attesa, perché sospettavo che sarebbe stata lunga. E così ho fatto una sorta di fioretto, decidendo di non tagliarmi la barba fin quando non sarebbero arrivate le attese casette.
Una promessa e una scommessa, quindi, che é costata a Manuel anche tante più o meno simpatiche battute. "Mi hanno dato del vichingo, del vecchio saggio, del barbone -ha raccontato - Diciannove mesi sono tanti e ne ho sentite di tutti i colori. Qualcuno mi ha anche pressato. A tutti ho sempre risposto che avrei tagliato la mia barba quando la consegna delle SAE sarebbe arrivata a buon punto anche a Camerino e nei comuni del circondario. Mi é sembrato un modo personale per non far cadere l'attenzione su una cosa che mi stava a cuore. Io non sono in una casetta, ma sentivo la mancanza di queste strutture come se fossero per me. Mi sono sentito coinvolto in prima persona perché ho un sacco di amici che hanno aspettato (alcuni ancora aspettano) per troppo tempo una soluzione provvisoria per rivivere la propria città e tornare a essere comunità".
Successo europeo per un progetto di ricerca dell’area giuridica, che si è aggiudicato un importante finanziamento da parte della Commissione europea, nell’ambito del programma Justice.
A partire dal 2013 la Commissione Europea ha, infatti, istituito uno specifico programma per la promozione della giustizia nell’Unione Europea espressione della priorità politica data alla realizzazione di un'Europa del diritto e della giustizia.
Nell’àmbito del programma Justice, periodicamente vengono banditi finanziamenti per attività di studio e di ricerca nel settore della giustizia. La Commissione finanzia attività di analisi, come la raccolta di dati e statistiche, attività di formazione, attività di apprendimento reciproco, cooperazione e sensibilizzazione quali lo scambio di buone prassi, di approcci e di esperienze innovativi con lo scopo di migliorare la qualità dei servizi nell’àmbito della giustizia.
Unicam ha partecipato al bando 2017 con un progetto dedicato all’impatto dei nuovi regolamenti europei in materia di regimi patrimoniali tra coniugi e tra componenti di unioni registrate.
La ricerca intende individuare le principali problematiche poste da famiglie i cui componenti abbiano cittadinanze di Stati diversi e ideare strumenti contrattuali che possano condurre a soluzioni soddisfacenti sia per la regolamentazione dei rapporti patrimoniali sia per la gestione di eventuali conflittualità.
Il progetto è stato presentato dalla prof.ssa Lucia Ruggeri, docente presso la Scuola di Giurisprudenza nonché Direttore della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile, e vede come partner stranieri le università di Rijeka, di Lubjiana e di Almeria.
Nei prossimi mesi, grazie al finanziamento ottenuto, sarà costituito un consorzio internazionale composto da tutti i partner del progetto, guidato da Unicam, il quale opererà nel settore della giustizia civile fungendo da punto di riferimento per i professionisti europei di area giuridica chiamati a confrontarsi con la crescente realtà di famiglie c.dd. transnazionali. La presentazione del progetto è prevista a Bruxelles nel prossimo autunno.
Il primo giugno alle ore 12 Contram organizza insieme al Tesla Destination Tour, il Comune di Camerino e l’Università di Camerino, un convegno sulla Mobilità Sostenibile e Elettrica presso la sede della Contram in località le Mosse a Camerino, nel quale si parlerà dei nuovi mezzi pubblici euro 6, di quelli elettrici e a GNL, della mobilità in E-Bike, delle auto elettriche e delle nuove applicazioni. Verranno anche inaugurate le colonnine di ricarica “Tesla Destination Charge” installate a Camerino presso la sede della Contram S.p.A. e presso il Campus Universitario.
Dall'1 al 3 giugno,”Tesla Owners Italia“ ed “eV-Now!” documenteranno per tre giorni la situazione di Camerino e zone limitrofe duramente colpite dal sisma del 2016, analizzando aspetti legati ai trasporti, all’energia pulita ed alla ricarica veicoli elettrici.Il 3 Giugno eV-Now! e Tesla Owners Italia apriranno la gara ciclistica Gran Fondo Terre dei Varano e grazie al Tesla Destination Tour (www.TeslaDestinationTour.com) la prima auto sarà una Tesla ModelX, insieme ad altri soci del club ed alle stupende moto della "Zero MotorCycles" di Officina Elettrica Italiana.
Saranno diversi i messaggi che saranno trasmessi: veicoli a zero emissioni e zero rumore scelti per le gare ciclistiche rispettano la salute degli atleti durante il momento atletico, ma anche quella del pubblico presente che respirerà meglio e potrà ascoltare solo il rumore di catene e rapporti.Video, foto ed approfondimenti saranno trasmessi sulla pagina facebook “Tesla Owners Italia” e su Instagram “@TeslaOwnersItalia”: iscrivetevi citando l’hashtag #TeslaDestinationTour, avrete l’opportunità di vincere un giro in Tesla durante uno dei tre giorni!
E’ iniziata la settimana chiave per i verdetti del Velox. Lo storico torneo di calcio giovanile, tenuto in vita dalla Junior Macerata, entro domenica definirà il quadro per la fase ad eliminazione diretta, intanto ha già le prime e più veloci squadre qualificate. Sono 3, tutte nel tabellone riguardante la categoria Giovanissimi: la Fermana (foto) prima nel gruppo C, il Fabriano Cerreto leader nel girone D e, nello stesso raggruppamento, la Robur seconda. Per loro porte spalancate per gli ottavi di finale.
Oltre a queste tre formazioni da segnalare anche l’ottimo rendimento di Vigor Senigallia, Junior Macerata e Junior Pergolese tutte a punteggio pieno.
Nella categoria maggiore, quella degli Allievi, c'è invece un notevole equilibrio e nessuna squadra è ancora riuscita ad andare in fuga e centrare –in questo caso- i quarti. Comunque percorso netto finora per Osimo Stazione, Tolentino, Fermana e Recanatese.
Questi gli ultimi incontri del 41° Velox Allievi: Castelfrettese- Dorica Torrette 4-0, Junior Macerata- Osimo Stazione 0-2, Tolentino-Matelica 2-1, Academy Civitanovese-Veregrense 0-2, Fabriano Cerreto-Camerino 2-2, S.M. Apparente-Academy Civitanovese 0-0, Osimo Stazione-Osimana 2-0, Fermana-Academy Civitanovese 7-0, Camerino-Tolentino 2-4, Recanatese-Junior Macerata 2-1, Jesina calcio-Giovane Ancona 1-0, Veregrense-Fermana 0-3, Osimana-Junior Macerata 1-0.
Tante le partite giocate per il 30° Velox Giovanissimi negli ultimi giorni: Recanatese-Castelfidardo 3-0, Atletico P.S.Elpidio-Veregrense 2-0, Montemilone Pollenza-Matelica 0-0, Ponte Sangiusto-Civitanovese 2-1, Fermana-Offida 4-0, Robur 1905-Fabriano Cerreto 4-5, Accademia Granata-Junior Pergolese 2-4, Osimo Stazione-Passatempese 3-3, Junior Macerata-S.M. Apparente 11-1, Portorecanati-Recanatese 3-2, Fermana-Elpidiense Junior 12-0, Vigor Senigallia-Passatempese 3-2, Ponte Sangiusto-Montecosaro 3-1, Matelica-Fabriano Cerreto 0-4 , Castelfidardo-Jesina calcio 1-5, Osimo Stazione-Osimana 3-0, Vergrense-Fermana 2-3, Offida-Atl.P.s.Elpidio 1-2, Dorica Torrette- Forsempronese 1-12 .