Accusa forti dolori alle gambe e non riesce più a scendere in modo autonomo: recuperata giovane escursionista sul monte Vettore. Si tratta di una 23enne di Norcia, parte di una comitiva che era salita in vetta in notturna per ammirare le stelle.
Mentre il gruppo si trovava a percorre il sentiero in discesa, all'altezza del Rifugio Zilioli, la ragazza ha chiesto aiuto, riferendo dolori agli arti inferiori.
I soccorsi sono partiti dalla stazione di Ascoli del soccorso alpino e speleologico Marche. Proprio un tecnico del soccorso alpino è stato imbarcato dall'elicottero Icaro 01 presso la piazzola dell'eliporto di Ascoli Piceno e successivamente decollato alla volta del Rifugio Zilioli. La ragazza è stata imbarellata e trasferita in elicottero presso l'ospedale di Fabriano.
Un vasto incendio boschivo si è scatenato questa mattina verso le 11 nel quartiere Colonnata di Ascoli Piceno.
Sul posto i Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno che hanno chiamato in soccorso tutto il personale disponibile attingendo anche dalla centrale di San Benedetto del Tronto.
Le fiamme, sviluppatesi da sterpaglie, sono ormai a ridosso delle abitazioni e di un impianto fotovoltaico.
Inevitabile l'intervento del servizio aereo di anti incendio boschivo della Regione Marche che ben presto ha lasciato posto ai velivoli dei vigili del fuoco. Chiamato in soccorso anche un Canadair partito da Roma e che ha incessantemente operato per tutto il pomeriggio.
Le fiamme continuano ad espandersi aituate anche dall'intenso vento caldo che interessa il capoluogo.
Un motociclista è rimasto vittima di un incidente accaduto a Meschia, mentre praticava enduro. Per soccorrerlo è stato necessario l'intervento degli uomini della stazione di Ascoli Piceno del soccorso alpino e speleologico Marche.
Le squadre del soccorso alpino, una volta individuata la posizione dell'infortunato, hanno provveduto a stabilizzarlo ed imbarellarlo. Successivamente lo hanno trasportato con la tecnica della "barella portantina" fino all'ambulanza del 118. Nel territorio regionale sono presenti medici, infermieri e tecnici formati dalla scuola nazionale medici del soccorso alpino e speleologico.
La formazione specialistica dei sanitari e dei tecnici ha consentito lo sviluppo di un soccorso che permette di giungere sull'infortunato e prestare le prime cure, utilizzando presidi sanitari, quali barelle e zaini allestiti, in grado di supportare il personale e di trovare le soluzioni ai differenti problemi che presenta la gestione di un infortunato in ambiente impervio.
In attesa dell'inizio del campionato di serie D, sono usciti gli abbinamenti dei preliminari di Coppa Italia di Serie D. La 24a edizione partirà il 25 agosto con il turno preliminare, poi si passerà al 1 settembre con il primo turno. Pubblicati già gli accoppiamenti. Al preliminare partecipano 80 società, tra cui 35 neopromosse e 8 retrocesse dalla Lega Pro. Al primo turno entreranno in gioco le 88 società aventi diritto.
Confermato il format delle gare uniche per tutti i turni di Coppa fino alle semifinali. La finale potrà giocarsi come consuetudine in partita unica in campo neutro ovvero con gara di andata e ritorno. Saranno i rigori a decidere gli incontri che termineranno in parità alla fine dei tempi regolamentari compresa la finale.
Per le squadre marchigiane molti incontri e derby sentiti. La Civitanovese, neo promossa della serie, se la vedrà con la Fermana al turno preliminare così come Ancona e Recanatese, mentre Sambenedettese e Atletico Ascoli si scontrano al primo turno.
Il Casterfidardo incontrerà lo United Riccione, mentre la Forsempronese e la Vigor Senigallia attendono al primo turno le vincenti, rispettivamente del sedicesimo e del ventottesimo scontro preliminare.
Dopo la pubblicazione delle graduatorie di qualche giorno fa, il Comitato Regionale Marche ha ufficialmente definito gli organici per le categorie di Eccellenza e Promozione per la stagione 2024-2025.
Nel massimo campionato regionale, l'Alma Juventus Fano ha visto accettata la sua domanda di iscrizione, entrando così a far parte del girone composto da 16 squadre. A fare compagnia all'Alma Juventus Fano c'è anche l'Atletico Mariner (Atletico Centobuchi dopo il cambio di denominazione) ripescato dopo settimane di attesa.
Per quanto riguarda la Promozione, sono stati confermati due ripescaggi. Dopo l'ammissione dell'Atletico Mariner in Eccellenza e la mancata iscrizione del Valfoglia, che si è fuso con l'Athletico Tavullia, entrano nell'organico della Promozione Vigor Montecosaro e Aurora Treia. La prossima settimana verranno resi noti i due gironi di Promozione, con una fra Appignanese e la stessa Aurora Treia che andrà a comporre il girone A, ovvero quello del Nord delle Marche.
Organico Eccellenza 2024-2025
ALMA JUVENTUS FANO1906 SRL
ATLETICO MARINER
F.C. CHIESANUOVA A.S.D.
FABRIANO CERRETO
K SPORT MONTECCHIO GALLO
LMV URBINO CALCIO
M.C.C. MONTEGRANARO SSDRL
MATELICA CALCIO 1921 ASD
MONTEFANO CALCIO A R.L.
MONTURANO CALCIO
OSIMANA
PORTUALI CALCIO DORICA
S.S. MACERATESE 1922
SANGIUSTESE VP
U.S. TOLENTINO 1919 SSDARL
URBANIA CALCIO
Giornata di volontariato organizzata dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini al lago di Pilato per salvare il Chirocefalo del Marchesoni. È quanto organizzato dall'ente lo scorso 26 luglio, con l'obiettivo di allestire una delimitazione lungo l’intero perimetro del bacino che, a causa delle scarsissime precipitazioni nevoso dell’ultimo inverno, in questi giorni si è completamente prosciugato, mettendo a rischio la riproduzione del chirocefalo del Marchesoni, il piccolo crostaceo rossiccio che in tutto il mondo vive solo nelle acque di questo bacino.
All’attività hanno preso parte i tecnici del Parco, alcune guide del Parco, il nucleo dei carabinieri forestali di Montemonaco, dieci volontari del CAI Marche e Umbria, i ricercatori dell’Università di Perugia e due muli, addetti al trasporto del materiale lungo il percorso impervio e impegnativo che da Castelluccio conduce al piccolo bacino di origine glaciale, situato a 1940 metri di quota.
Il monitoraggio condotto dal Parco tramite l’Università di Perugia sin dal 2018 ha evidenziato che il lago di Pilato sta assumendo nel corso del tempo un crescente carattere di temporaneità, soprattutto successivamente al 2016.
Il progressivo innalzamento delle temperature e le scarse precipitazioni nevose invernali sembrano rappresentare fattori chiave negli eventi di precoce prosciugamento del lago, a cui contribuirebbero anche fenomeni di aumento della permeabilità del suolo conseguenti agli eventi simici del 2016/2017, come ipotizzato dal rapporto Ispradel luglio 2020.
Nel corso dei millenni il chirocefalo del Marchesoni ha comunque evoluto una strategia riproduttiva che gli consente di sopravvivere in condizioni ambientali estreme e instabili; il suo ciclo biologico è molto rapido e le uova, denominate “cisti”, possono resistere per oltre un anno in uno stato di quiescenza tra la ghiaia anche in assenza di acqua; tuttavia, il ripetersi per più anni consecutivi di condizioni di siccità precoce, potrebbero mettere a rischio la sopravvivenza della specie.
Inoltre, le sue uova risultano particolarmente vulnerabili a danni meccanici come quelli causati dal calpestio sulla ghiaia in cui sono deposte. Per questo motivo, le misure di conservazione del Parco non consentono l’avvicinamento al lago oltre la linea di massimo livello, ora chiaramente indicata dalla delimitazione, la quale è stata allestita a mano, per una lunghezza di circa 800 metri, con paletti bianchi alti 90 centimetri, e un solo filo molto resistente; si tratta di un intervento "leggero", facilmente rimovibile e che non altera in alcun modo lo straordinario contesto paesaggistico circostante, in quanto visibile solo dalle sue immediate vicinanze.
"Ora confidiamo nella sensibilità e responsabilità degli escursionisti che si recano al lago di Pilato, luogo simbolo dei Sibillini", dichiara il direttore del Parco, Maria Laura Talamè, "affinché contribuiscano alla sopravvivenza del chirocefalo del Marchesoni mediante il rigoroso rispetto delle misure di conservazione".
"Intendo ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questa giornata di volontariato e in particolare il Cai Marche e Umbria, nonché il Comune di Montemonaco, con cui è stata concordata l’iniziativa", dichiara il presidente del Parco, Andrea Spaterna, sottolineando che "l’intervento, realizzato in urgenza e con costi molto bassi, riveste una rilevante importanza per la salvaguardia di uno dei più preziosi gioielli biologici dell’area protetta".
Ha preso a calci un cagnolino e sferrato poi pugni all'anziano proprietario dell'animale. Per questo motivo un 26enne, originario del Gambia, è stato arrestato dai carabinieri a San Benedetto del Tronto lo scorso 26 luglio con l'accusa di lesioni personali aggravate e maltrattamento di animali.
L'aggressione è avvenuta davanti a un supermercato a San Benedetto, dove il giovane ha dato due calci a un cagnolino e poi colpito con pugni al volto l'anziano proprietario, intervenuto a difendere il suo animale.
L'uomo è caduto a terra dolorante e alcuni presenti hanno chiamato i soccorsi. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno arrestato l'aggressore in flagranza di reato, grazie anche alle immagini delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso l'episodio.
Il 26enne, trasferito nel carcere ascolano di Marino del Tronto, era già noto alle forze dell'ordine per precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. La violenza dell'aggressione ha evidenziato una personalità socialmente pericolosa, secondo la Procura di Ascoli, e dunque meritevole della custodia cautelare in carcere.
L'anziano ha riportato gravi lesioni al volto, in particolare ai denti, ed è stato ricoverato all'ospedale Madonna del Soccorso.
Una donna di 54 anni è precipitata per circa dieci metri in un dirupo nei pressi della Grotta del Petrienno mentre stava percorrendo il sentiero che rientra verso l'abitato di Poggio Rocchetta nel territorio di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno). Il fatto è avvenuto mercoledì, intorno alle 17:30.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della stazione del Soccorso Alpino e Speleologico di Ascoli Piceno, i sanitari del Cnsas, vigili del fuoco di Acquasanta Terme e personale Saf (speleo alpino- fluviale) della Centrale, in supporto all'equipe sanitaria di Icaro 02 e dell'ambulanza del 118.
I soccorritori hanno provveduto a stabilizzare e a posizionare su una barella la donna infortunata. Successivamente è stata condotta in barella fino al paese, dove ad attendere vi era un'ambulanza. La 54enne ha riportato diversi traumi importanti per cui è stato poi deciso di trasferirla in eliambulanza, in codice rosso, all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona.
È di un morto e due feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto verso mezzanotte e mezza lungo la strada della zona industriale che collega Monsampolo del Tronto a Monteprandone (Ascoli Piceno).
La vittima è un 37enne di origine nordafricana, residente nella zona, che era alla guida di una Fiat Punto: la vettura, per motivi e secondo una dinamica al vaglio dei carabinieri di San Benedetto del Tronto, è andata a sbattere frontalmente contro un'altra auto, una Bmw, con a bordo due giovani, residenti fuori regione. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che nulla hanno potuto per salvare la vita al 37enne, deceduto sul colpo.
I due feriti, un ragazzo di 28 anni e una ragazza di 17, sono stati ricoverati all'ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto in condizioni comunque non gravi. Presenti sul luogo dell'incidente anche i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto.
Si è costituito il 19 luglio 2024, ad Ancona presso la sede di Cgil Marche, il Comitato promotore marchigiano per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, "una legge sbagliata che divide il Paese, aumenta le diseguaglianze e le ingiustizie sociali", si legge nella nota dei sindacati.
Ne fanno parte oltre alla Cgil e alla Uil, le associazioni che formano la rete della Via Maestra (Coordinamento Democrazia Costituzionale, Acli, Anpi, Arci, Libera, Legambiente e Cnca, Emergency, Auser, Federconsumatori, Ali, Articolo 21, Associazione Proteo fare sapere, Dipende da NOI, Forum italiano Movimento per l’acqua, Istituto Gramsci, Comitati aderenti Marche alla Fondazione Nilde Iotti, Sunia, Uniat, Adoc, Rete degli studenti medi, Associazione Gulliver), i partiti politici (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Sinistra Italiana e Verdi, Partito della Rifondazione Comunista, Partito comunista italiano, Partito socialista Italiano). Il comitato si dice aperto anche ad altre associazioni che vogliano aderire.
Già da sabato 20 luglio i cittadini potranno firmare presso i banchetti che saranno allestiti nei vari territori, presso le sedi delle associazioni aderenti al comitato promotore, così come nella piattaforma referendaria online attraverso lo spid.
"L’obiettivo - spiegano i sindacati - è quello di raggiungere il maggior numero possibile di persone affinchè non solo si superi il numero minimo necessario per la presentazione del referendum ma si crei una forza popolare che con il voto nel 2025, possa superare il quorum e abrogare la legge sull’autonomia differenziata".
Il Comitato Regionale Marche ha pubblicato le prime graduatorie per il completamento organici per la stagione 2024-25.
Nessuna sorpresa in Eccellenza, con l'Atletico Mariner a cui manca solo l'ufficialità per il ripescaggio nel massimo campionato regionale. Sempre minori invece le speranze della Jesina di essere ripescata nel massimo campionato regionale, a seguito della riuscita iscrizione dell'Alma Juventus Fano.
Per quanto riguarda la Promozione, è ormai solo questione di tempo prima che venga ratificato il ripescaggio della Vigor Montecosaro, che sarà seguita dall'Aurora Treia. Dalla Seconda alla Prima Categoria diventano certi i ripescaggi di CSI Delfino Fano e Offida, ma attenzione anche ad Argignano e Chiaravalle. Dalla Terza alla Seconda Categoria saliranno Montelabbate, Aurora Jesi, Acli Villa Musone e Piandirose, ma godono di ampie chance anche le società che seguono come Monte San Martino, GMD Grottammare e Corva.
Graduatoria Eccellenza
1 - Atletico Mariner
2 - Jesina
3 - Vigor Castelfidardo
Graduatoria Promozione
1 - Vigor Montecosaro
2 - Aurora Treia
3 - Montemarciano
4 - Potenza Picena
5 - Castelfrettese
Graduatoria Prima Categoria
1 - CSI Delfino Fano
2 - Offida United
3 - Argignano
4 - Chiaravalle
5 - Vigor Folignano
6 - Senigallia Calcio
7- Loreto
Graduatoria Seconda Categoria
1 - Montelabbate
2 - Aurora Jesi
3 - Acli Villa Musone
4 - Piandirose
5 - Monte San Martino
6 - GMD Grottammare
7 - Corva
8 - Abbadiense
9 - Micio United
10 - Sforzacosta
11 - Grottese
Pubblicato il Rapporto Siae 2023 che analizza i dati degli eventi sia locali che nazionali. Per quanto riguarda la regione Marche, sono le discoteche gli eventi in grado di generare un ricavo maggiore dalla vendita dei biglietti.
Lo scorso anno, le 9.544 serate danzanti nella regione hanno generato incassi per oltre 21,5 milioni di euro da 1,6 milioni di ingressi, con una spesa media di 13 euro per partecipante, leggermente inferiore alla media nazionale.
Anche i concerti registrano un grande successo, con introiti di 15 milioni di euro provenienti da 710mila spettatori. Il costo medio per persona è stato di 16,53 euro, più basso rispetto alla media nazionale di 21,14 euro a biglietto.
Seguono gli intrattenimenti musicali, che hanno raccolto 10 milioni di euro da 566mila partecipanti, le opere di prosa con incassi di 7,2 milioni di euro da 431mila biglietti venduti e le partite di calcio, che hanno totalizzato 4 milioni di euro da 603mila tifosi.
Per quanto riguarda la classifica dei singoli eventi con il maggior pubblico, in testa troviamo il concerto di Tiziano Ferro ad Ancona dell'8 luglio, in grado di registrare 24.626 spettatori. Il carnevale di Fano occupa il secondo e il terzo gradino del podio, con le date del 12 e 19 febbraio che hanno ospitato rispettivamente 11.788 e 13.664 persone. Ai piedi del podio invece ci sono il Montelago Celtic Festival, con 12.756 presenze e la partita di rugby Italia-Romania del 19 agosto, con 10.587 tifosi sugli spalti del Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto.
Gianmarco Tamberi campione mondiale e olimpico di salto in alto e portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi è il nuovo testimonial della Regione Marche. “Gimbo”, già protagonista della campagna social regionale “Fai un salto nelle Marche” negli scorsi due anni, d’ora in poi sarà volto delle future iniziative di promozione che riguardano il territorio italiano ed europeo.
L’accordo con l’atleta è stato ufficializzato questo pomeriggio nella sede di Palazzo Raffaello dal presidente della Regione con delega al Turismo Francesco Acquaroli, insieme a Marco Bruschini direttore di Atim e Massimiliano Polacco delegato della Camera di Commercio delle Marche che è partner dell'iniziativa.
“Essere il testimonial delle Marche è un grandissimo onore – ha detto Tamberi concedendosi con grandi sorrisi e gentilezza ai flash dei fotografi e ai selfie -. Non vedevo l'ora onestamente: non ho mai nascosto la mia felicità di essere marchigiano, l'orgoglio che provo, l'amore per questa terra. Ho sempre detto che vorrò sempre vivere per tutta la mia vita qui in questa terra perché la adoro".
"Nelle Marche si respira un'aria unica. Ripeto, sarà che sono cresciuto qua, ma ogni volta che ritorno a casa mi sento tranquillo, sereno, mi piace andare a vedere il mare, mi piace andare a fare delle passeggiate sulle nostre colline e, specie quando arrivano settembre e ottobre e sono “fuori dieta”, non vedo l'ora di mangiare le olive all'ascolana e i vincisgrassi. Qui si vive bene. Il mio posto preferito nelle Marche? Sono diversi. Forse il primo che mi viene in mente è il Passetto di Ancona perché mi ricollega a tantissime cose: la serenità di cui parlavo prima, tutti gli allenamenti che ho fatto su quelle gradinate, il sudore versato per raggiungere i miei obiettivi, le passeggiate con Chiara. È un posto che racchiude tanto della mia vita in pochi metri quadri. Per tutti questi motivi sono contento e orgoglioso di rappresentare le Marche”.
Un entusiasmo contagioso quello del campione marchigiano condiviso dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “Avere Gianmarco Tamberi come testimonial è una grandissima soddisfazione per tutta la comunità marchigiana – ha commentato -. Questo è il sentimento che accomuna tutti in un momento straordinario in cui il portabandiera della nazionale italiana è rappresentato da un marchigiano. C'è anche la voglia di fare bene per la nostra regione e darle quel giusto risalto che merita, per la sua bellezza, per la sua grande capacità di produrre, e anche per l'umiltà che accomuna tutti noi marchigiani. Sono particolarmente emozionato perché questa firma di oggi ci porta alla ribalta mondiale. Tutti i marchigiani ne comprendono il valore e credo che Gianmarco più di tutti lo comprenda: rappresenta una comunità che ha sofferto tantissimo in questi anni, ma che si è sempre saputa rialzare. Anche questo accomuna la storia di Gianmarco alla storia delle Marche, è uno dei tratti che ci unisce in questa sfida straordinaria dove lui avrà non solo il tifo, ma tutto il sostegno della nostra comunità”.
E a proposito di cadute ed infortuni Gimbo ha rassicurato tutti sulle sue condizioni attuali: “Va molto meglio fortunatamente – ha spiegato -. Sono stati giorni un po' complicati come ho comunicato sui social però l'ecografia di ieri ha dato esito positivo e mi hanno detto che posso ripartire al 100% e quindi bene così. Ho sempre lavorato tantissimo su me stesso, cercando di dare sempre il 100% di quello che posso ad ogni singolo allenamento. Penso di non aver mai preparato così bene una gara in tutta la mia vita, per quanto l'ho fatto bene in passato mettendoci tutto me stesso. Pensando però che possa essere la mia ultima olimpiade, questo mi ha spinto a fare quel qualcosa in più sotto ogni punto di vista, dalla dieta alla fisioterapia, alla visualizzazione, agli allenamenti, alla vita fuori dallo sport. Ho cercato di aggiungere non un 1 né un 2 ma un 10% in più per migliorare tutto quello che potevo, solo il tempo dirà se ne è valsa la pena. Quello che sto rincorrendo in questo momento è qualcosa di veramente unico, sarà difficilissimo da raggiungere perché non c'è mai riuscito nessuno nella storia, è l'unica disciplina dell'atletica leggera in ambito maschile che non ha un vincitore per due volte. Sento la pressione, la paura, l'ansia di non essere pronto abbastanza. Però è normale quando si tiene molto a qualcosa. Se la pressione non ce l'ho, la cerco”.
Presenti alla firma anche la Camera di Commercio delle Marche, nella persona di Massimiliano Polacco delegato del presidente Gino Sabatini, e Marco Bruschini Direttore di Atim. "Camera Marche è accanto alla Regione con particolare forza nella partita del turismo, quindi oggi supportiamo con convinzione la scelta del campione Tamberi, già testimonial social della nostra comunicazione, alla vigilia dell'appuntamento olimpico che lo vede portare non solo la bandiera marchigiana ma tutto il territorio marchigiano al centro di una ribalta internazionale" ha commentato Gino Sabatini che ha subito aderito alla proposta promozionale della Regione Marche e che oggi alla firma dell'accordo con l'atleta è stato rappresentato da Massimiliamo Polacco, consigliere di Camera Marche già con delega al Turismo che ha sottolineato, a Palazzo Raffaello "la necessità per i mesi a venire di un piano di marketing territoriale strutturato che soprattutto guardi al target internazionale: le persone, il mondo, non solo i device, sono diventati mobili, specie dopo gli anni di crisi pandemica. Ora gli italiani e i marchigiani sono attratti dall'estero, siamo i turisti internazionali altrui; noi di contro dobbiamo compensare attirando in modo sempre più convincente ospiti stranieri, con una promozione coesa e integrata, Tamberi in questo senso ci sembra l’atleta giusto per far parlare delle Marche nel mondo. Esperienza a 360° rimane il concetto chiave di ogni politica di accoglienza".
Per il ventesimo anno consecutivo, il Governance Poll 2024 svela quali sono i primi cittadini e i presidenti di Regione più apprezzati dalla popolazione. L’indagine è realizzata dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, è sceso al 43% a -6 punti percentuali rispetto al voto del 2020, scivolando in fondo della classifica.
Sempre tra i presidenti di Regione, invece, a conquistare la prima posizione è Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, col 68%. Fedriga ha scavalcato sia Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna (67%), sia Luca Zaia, governatore del Veneto (66%), che si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto. Questo trio di testa caratterizza da anni la classifica e si conferma anche nel 2024, ma ancora una volta a piazzamenti invertiti.
Per quanto concerne i sindaci, il vincitore del Governance Poll 2024, quindi quello che è risultato più apprezzato, è Michele Guerra: il primo cittadino di Parma, 42 anni, supera tutti attestandosi al 63% (è la percentuale di cittadini che rispondono positivamente alla domanda se lo voterebbero in caso di elezioni oggi).
L’anno scorso Guerra aveva ottenuto la stessa percentuale ma si era piazzato quarto, dietro Beppe Sala a Milano, Marco Fioravanti ad Ascoli Piceno e Antonio Decaro a Bari. Quest’anno il podio è tutto nuovo. Al secondo posto c’è Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, al 62% (+5,5% rispetto al consenso dello scorso anno). In terza posizione troviamo Michele De Pascale, primo cittadino di Ravenna, al 61% (+11%). Il podio, quindi, è tutto di centrosinistra.
“Un dato più vistoso del ventesimo Governance Poll, si legge in una nota di Noto Sondaggi, è però il calo di popolarità della maggior parte dei primi cittadini. Solo un sindaco su quattro incrementa il consenso rispetto al giorno delle elezioni. Tra questi, la migliore performance è quella di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, che segna +6,3%. È seguito da Jamil Sadegholva di Rimini (+6,2%) e Luigi Brugnaro di Venezia (+5,9%). Per tre sindaci su quattro si è invece registrato un calo”. Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, è invece in 29° posizione su 80 primi cittadini.
“Non poteva essere altrimenti” - afferma il Pd regionale - . “Le Marche fanalino di coda per sanità pubblica, per il lavoro, per l'economia, per i diritti delle donne, presentano il conto al responsabile di questa allarmante discesa”. “Il presidente Francesco Acquaroli è oggi al centro di una crisi di popolarità senza precedenti.
“La segretaria del Pd Marche Chantal Bomprezzi non può non sottolineare l'inesorabile debacle: "Questa cifra rappresenta una bocciatura sonora da parte delle marchigiane e dei marchigiani, confermando il distacco crescente tra il governo regionale e i cittadini".
"Questi dati dimostrano una verità lampante: l'alternativa alla colonia di Meloni esiste e si chiama Campo largo del centro-sinistra" ha dichiarato la segretaria”. “La perdita di fiducia nei confronti di Acquaroli è evidente e allo stesso tempo preoccupante, il calo di 6,1 punti percentuali rispetto al giorno delle elezioni, non lascia scampo”.
“Il Pd Marche richiama l'attenzione sulla necessità di un cambiamento urgente, sottolineando come la leadership attuale non sia in grado di rispondere alle esigenze della comunità marchigiana. La discesa inesorabile di Acquaroli è un chiaro segnale che le politiche adottate fino ad ora non sono state all'altezza delle aspettative dei cittadini e hanno disatteso totalmente le promesse elettorali di 4 anni fa”.
Sulle note di 'Sarà perché ti amo' dei Ricchi e Poveri Russell Crowe ha chiuso ieri sera il concerto in piazza del Popolo ad Ascoli Piceno con la band The Gentleman Barbers.
Un'ora e 40 minuti di esibizione in una serata che era già risultata vincente quando l'attore neozelandese de 'Il gladiatore' ha urlato al pubblico presente (il concerto era a ingresso gratuito), "Io sono ascolano", alludendo ad un suo avo che, in base a sue ricerche (non proprio chiare), nel 1850 partì proprio dal Piceno.
Il repertorio sfoggiato da Crowe e dalla band che lo ha accompagnato si è sviluppato fra blues e rock, con puntate fra Jonnhy Cash e Leonard Cohen, di un fiato fino a tuffarsi negli anni '80 con 'Only you' di Yazoo.
Coinvolgente la versione di 'Romeo and Juliet' dei Dire Straits, che Crowe ha proposto in Piazza del Popolo prima della chiusura con il brano dei Ricchi e poveri e il popolo ascolano a cantare e ballare con lui.
Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti spera che la presenza di Russell Crowe nel Piceno non resti isolata. "Ha detto a tutti che, da ieri sera, è ascolano e noi ne siamo convinti tanto che gli abbiamo conferito la cittadinanza onoraria e confidiamo in future collaborazioni", ha detto il primo cittadino. "È stata una serata emozionante con la piazza piena non solo per la presenza di ascolani, ma anche di turisti venuti dalla costa - ha aggiunto Fioravanti - proprio per assistere al concerto di Russell Crowe. E in tanti hanno visto Ascoli attraverso la diretta streaming, con grande risonanza per la nostra città".
Trasformare il gladiatore in un quintanaro, cioè un partecipante della tradizionale giostra equestre della Quintana di Ascoli Piceno che si svolge a luglio e ad agosto? "Intanto si è fatto fotografare con figuranti in costume; - ha riferito il sindaco - uno scatto che utilizzeremo per promuovere la Quintana di Ascoli, poi chissà... da cosa nasce cosa".
Salvataggio insolito quanto spettacolare per i vigli del fuoco. Nella mattinata di oggi, una squadra della centrale e un elicottero del Nucleo di Pescara hanno operato in sinergia per il recupero di un cavallo, in località Altino, a Montemonaco.
L’animale si era allontanato dal branco fino a raggiungere un'altitudine di circa 1600 metri. Non era poi riuscito a ritrovare il sentiero per riscendere di quota e da circa un mese non rientrava in stalla. Una volta individuato è partita l’operazione di salvataggio.
Prima di essere imbragato dai pompieri a terra, che lo avevano raggiunto dopo un cammino di circa due chilometri, è stato sedato da un veterinario. Successivamente ci ha pensato l’equipaggio del Drago a riportarlo alla base.
Picchia la compagna ferendola con un coltello e colpisce anche la suocera; tutto davanti ai suoi figli piccoli. I carabinieri della compagnia di Ascoli Piceno hanno arrestato un operaio 35enne accusato di lesioni aggravate dall'uso di un'arma da taglio, dal vincolo di parentela e dallo stato di ubriachezza.
È accaduto nella serata di venerdì a Roccafluvione (Ascoli Piceno) quando l'uomo, rientrando a casa per cena, è stato rimproverato dalla compagna per il suo stato alterato per aver bevuto; circostanza che recentemente sarebbe accaduta troppe volte e che la donna non tollerava. L'operaio ha reagito male, ha colpito la moglie con una testata e pugni.
Fuori di sé, ha afferrato un coltello da cucina. Secondo la ricostruzione dei militari dell'Arma, nel tentativo di disarmarlo anche la compagna si sarebbe ferita alle mani tanto da dover ricorrere alle cure del pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni, così come la madre, intervenuta per difenderla e rimasta a sua volta contusa. Sono state dimesse con una prognosi rispettivamente di 15 e 12 giorni. I carabinieri hanno sequestrato il coltello insanguinato e i telefoni cellulari della coppia.
Perde il controllo dell’auto che si ribalta: interviene l’eliambulanza.
Poco prima di mezzogiorno di oggi, la squadra del presidio di Arquata del Tronto è intervenuta nel frazione San Martino per un’auto che si è ribaltata lungo la carreggiata.
All’Interno due persone, una delle quali è stata estratta agli operatori dei vigili del fuoco e consegnata ai sanitari per poi essere trasportata in eliambulanza all’ospedale di Teramo.
Incidente stradale sulla strada Salaria all'altezza della galleria di Arli, nel territorio comunale di Acquasanta Terme. Due vetture si sono scontrate frontalmente. Il bilancio complessivo è di sei feriti, di cui uno traportato a Torrette in eliambulanza.
A bordo della vettura che procedeva in direzione Roma c'era una ragazza di 28 anni che nell'impatto ha riportato gravi traumi tanto che i sanitari del 118, giunti sul posto, dopo averla valutata hanno disposto il trasferimento in elisoccorso all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona.
Nell'altra auto, che viaggiava in senso opposto, c'era un uomo con i nipoti: una bambina di 7 anni, due ragazze di 14 e 16 e un ragazzo di 14. Sono stati tutti trasportati all'ospedale Mazzoni di Ascoli per accertamenti, ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per i rilievi del caso. La Salaria è rimasta chiusa al traffico il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso.
"La Sambenedettese al fine di poter permettere l'approdo del calciatore ha accettato tutte le richieste, tra cui anche la nomina di capitano della squadra". Così, in una nota ufficiale, la società rivierasca interviene a seguito della lettera diffusa da Alessandro Sbaffo, in cui ha annunciato la sua intenzione di rimanere alla Recanatese (leggi qui).
"Il calciatore" lo scorso 20 giugno "dopo altri incontri tra le parti, è tornato ad incontrarsi con la società rossoblù - prosegue la nota - e come da lui stesso annunciato sui canali di comunicazione entrambi le parti avevano trovato l'accordo per l'approdo del calciatore al Riviera delle Palme tanto che lo stesso si era prestato alle consuete foto di rito con la maglia rossoblù".
"Il calciatore al termine dell'incontro tenutosi con i vertici societari della U.S. Sambenedettese aveva sollecitato la stessa di diffondere a mezzo stampa l'intesa raggiunta - si legge ancora nella nota -. Lo stesso ha comunicato alla società che avrebbe firmato l'articolo 32 delle Noif. Suddetto articolo avrebbe reso Alessandro Sbaffo un calciatore svincolato e quindi libero di approdare alla Sambenedettese dopo il 1º luglio 2024".
Nel comunicato la Samb si dichiara "consapevole di aver fatto tutto il possibile" per la "riuscita dell'operazione", prendendo atto della "rinuncia del calciatore Alessandro Sbaffo nel vestire la maglia rossoblù". "La società stessa, qualora lo ritenesse necessario, valuterà con i suoi legali le eventuali azioni da intraprendere a propria tutela", conclude la nota.