Ascoli

Chiusura Giano, ricollocati 59 dei 173 lavoratori in cassa integrazione

Chiusura Giano, ricollocati 59 dei 173 lavoratori in cassa integrazione

“Diminuisce il numero dei lavoratori dell’azienda Fedrigoni che dovranno usufruire degli ammortizzatori. Ben 59 dei 173 addetti interessati dalla procedura di cassa integrazione sono già stati ricollocati in aziende del Gruppo nelle Marche”. Lo annuncia l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi che questa mattina ha partecipato alla riunione al Ministero del Lavoro per l’espletamento dell’esame congiunto per l’attivazione della cassa integrazione straordinaria per aree di crisi complessa nei confronti dei lavoratori dell’azienda Giano del gruppo Fedrigoni. Una vertenza complicata, cominciata il 3 ottobre 2024 sotto i peggiori auspici, ossia la chiusura dello stabilimento e il licenziamento di tutte le maestranze e che invece, grazie all’ impegno di tutte le parti, e con il sostegno del Ministero delle Imprese e del made in Italy, è riuscita a trovare un esito positivo il 16 dicembre scorso nella sede della Regione Marche dove è stato sottoscritto l’accordo a tutela dei lavoratori. Nonostante l’azienda abbia confermato la chiusura dello stabilimento produttivo, per i lavoratori si sono dunque aperte prospettive di reimpiego. Nel corso della riunione odierna l’azienda ha comunicato a tutti i presenti di aver già riassorbito 59 dei 173 addetti interessati dalla procedura. I lavoratori interessati dalla cassa integrazione ora ammontano a 114 unità, di cui 100 operai e 14 impiegati. “Un passaggio quello di oggi – commenta Aguzzi - che chiude il cerchio da un punto di vista normativo e amministrativo, ma che contemporaneamente rappresenta il punto di partenza incoraggiante per l’attuazione degli impegni che sono a monte di questo faticoso accordo che l’azienda sta rispettando. Fedrigoni inoltre ha confermato la disponibilità ad anticipare le somme della cassa integrazione, garantendo così un'erogazione puntuale mese per mese, senza ritardi per i lavoratori”. "Il periodo di ammortizzatore sociale di 12 mesi rappresenterà un periodo di protezione che, in assenza del reddito da lavoro, consentirà all’azienda di mettere in atto tutte le azioni possibili per favorirne una rapida e soddisfacente ricollocazione all’interno del Gruppo", si legge in una nota. "Allo stesso tempo la Regione Marche, che in questa prospettiva ha profuso il massimo impegno garantendo il finanziamento della cassa integrazione attraverso i fondi stanziati per le aree di crisi complessa, attiverà le misure di politica attiva del lavoro e della formazione disponibili per supportare i lavoratori a riqualificarsi nell’ottica di una loro più veloce ed agevole rioccupazione".

07/01/2025 18:44
Da Jovanotti a Gianna Nannini: i migliori concerti del 2025 nelle Marche

Da Jovanotti a Gianna Nannini: i migliori concerti del 2025 nelle Marche

Il 2025 si preannuncia come un anno straordinario per la musica live nelle Marche, con un programma ricco di eventi imperdibili. Dai teatri lirici ai grandi palazzetti, passando per le piazze più suggestive, artisti di fama nazionale e internazionale si alterneranno per regalare emozioni uniche al pubblico. Claudio Baglioni inaugura il 2025 con "Piano di Volo soloTris", il terzo capitolo del suo progetto live nei teatri lirici. Si esibirà al Teatro delle Muse di Ancona il 2, 3 e 4 febbraio, prima di tornare nelle Marche il 9 e 10 marzo al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Sempre al Teatro delle Muse, il 5 febbraio arriveranno i Rockets con il loro "The Final Frontier Tour". La storica band francese del rock spaziale presenterà il nuovo album di inediti, uscito a ottobre 2024. Pesaro ospiterà una delle tappe più attese del 2025: il "Palajova" di Jovanotti, che prenderà il via proprio dalla Vitrifrigo Arena con quattro date: il 4, 5, 7 e 8 marzo (le prime due già sold-out). Sempre a Pesaro, al Teatro Rossini, Elio porterà in scena il suo spettacolo "Quando un musicista ride" dal 20 al 23 marzo, un omaggio divertente e intelligente ai grandi artisti italiani degli anni ’60 e ’70, come Fo, Gaber e Jannacci. Ad aprile, il Teatro delle Muse di Ancona ospiterà il talento di Filippo Graziani il 16 aprile, con "Ottanta Buon Compleanno Ivan", un omaggio al padre Ivan Graziani. Due giorni dopo, il 18 aprile, sarà la volta di Ermal Meta, che porterà in scena i suoi successi e il nuovo album "Buona Fortuna". Il mese si chiude in grande stile con Zucchero, che il 19 giugno approderà allo Stadio del Conero di Ancona con il tour "Overdose D’Amore". L’estate 2025 sarà ricca di appuntamenti memorabili. Si parte il 2 luglio con Ultimo che ha già registrato il sold out per il suo concerto allo Stadio del Conero di Ancona. Gli Skunk Anansie si esibiranno il 6 luglio in Piazza Garibaldi a Senigallia per il Senigallia Festival. Ben Harper & The Innocent Criminals arriveranno il 16 luglio in Piazza del Popolo a Fermo. Tananai porterà il suo Calmocobra Live Estate 2025 al Parco della Pace di Servigliano il 18 luglio per il NoSound Fest. Il 21 giugno allo Stadio del Conero di Ancona arrivano invece I Pinguini Tattici Nucleari  Macerata sarà protagonista con Sferisterio Live, che vedrà esibirsi Gianna Nannini il 13 agosto, Diodato il 14 agosto, Alessandra Amoroso il 6 settembre e Massimo Ranieri il 23 agosto. Sempre il 23 agosto, il Summerock di Marina d’Altidona ospiterà gli Stratovarius, icone del power metal mondiale, in quella che si preannuncia una serata indimenticabile. Un altro grande appuntamento estivo sarà il live di Ghali, che si esibirà il 29 agosto al Parco Nelson Mandela di San Benedetto del Tronto per il San.B Sound Summer Tour 2025. L’artista, celebre per i suoi brani innovativi e travolgenti, offrirà al pubblico un viaggio tra i suoi successi e i nuovi lavori discografici. Chiude il calendario Carmen Consoli, che sarà al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno il 28 novembre con il suo nuovo tour teatrale, pronto a incantare il pubblico con l’intensità che da sempre la contraddistingue.  Prepariamoci a un anno di musica ed emozioni: le Marche sono pronte a ospitare artisti di primo piano, regalando serate indimenticabili agli amanti della musica.

07/01/2025 12:30
Incidente sulla A14, scontro tra sette auto in galleria a San Benedetto: sul posto vigili del fuoco e 118

Incidente sulla A14, scontro tra sette auto in galleria a San Benedetto: sul posto vigili del fuoco e 118

Poco dopo le 15, i vigili del fuoco del distaccamento rivierasco sono intervenuti sull'A14, direzione nord, all'interno della galleria Croce di San Benedetto, per uno scontro che ha coinvolto sette automobili nella corsia di sorpasso. Fortunatamente, tutti gli occupanti sono riusciti a uscire autonomamente dai veicoli. Gli operatori dei vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i mezzi coinvolti, tra cui alcuni ibridi e altri alimentati a metano. Il traffico ha subito rallentamenti, ma la corsia di marcia è rimasta aperta. Sul posto sono intervenuti anche la polizia autostradale e gli equipaggi del 118.

05/01/2025 17:30
Influenza, non raggiunto il picco nelle Marche: "È ancora possibile la vaccinazione"

Influenza, non raggiunto il picco nelle Marche: "È ancora possibile la vaccinazione"

I dati del sistema di sorveglianza nazionale che effettua il monitoraggio dell’epidemia influenzale, basato sulle segnalazioni dei medici sentinella che segnalano la frequenza di sindromi simil-influenzali tra i propri assistiti, evidenziano nella settimana dal 23 al 29 dicembre una lieve, ma attesa, diminuzione del numero di casi, dovuta alla chiusura delle scuole per le festività. L’incidenza a livello nazionale è pari a 9,9 casi per mille assistiti (10,5 nella settimana precedente). Nella stessa settimana della scorsa stagione influenzale l’incidenza raggiungeva il picco stagionale con 18,4 casi per mille assistiti. Va rilevato che il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori.  Anche nella regione Marche la curva epidemica della sindrome influenzale sembra non aver ancora raggiunto il picco e l’intensità risulta ancora bassa, con l’incidenza stimata pari a 7,1 casi per 1.000 assistiti. I dati regionali evidenziano che anche nelle Marche risultano maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età con un’incidenza pari a 10,9 casi per mille assistiti. Per quanto riguarda la campagna vaccinale iniziata lo scorso 15 ottobre, al 31 dicembre nella regione Marche sono state somministrate 272.452 dosi di vaccino anti-influenzale: 242.143 dai medici di medina generale, 12.181 dai pediatri di libera scelta, 11.676 dosi sono state erogate dalle farmacie aderenti alla campagna vaccinale e 6.452 vaccinazioni sono state effettuate presso altre sedi di erogazione (servizi vaccinali, ospedali, ed altre strutture). Gran parte delle dosi (194.813) è stata somministrata a soggetti con 65 o più anni, che sono a maggior rischio di complicanze in caso di malattia. "Essendo la curva epidemica stimata dalle segnalazioni si sindrome influenzale dai medici sentinella, attualmente sopra la soglia basale, ma ancora bassa, non essendo ancora stato raggiunto il picco epidemico è ancora raccomandato ricevere la somministrazione del vaccino anti-influenzale", si legge in una nota della Regione. "La vaccinazione contro l'influenza rappresenta una grande opportunità di prevenzione, in particolare per le persone più fragili per età o per motivi di salute, nei confronti di una malattia che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è assolutamente una malattia banale e può portare gravi complicanze. È inoltre possibile vaccinarsi anche con il vaccino anti-Covid-19 aggiornato alle ultime varianti, possibilità che rappresenta una grande opportunità per prevenire un’infezione che resta ancora presente e può presentare complicanze gravi".

04/01/2025 14:42
Cristian Bucchi pronto a rilanciarsi: l'ex allenatore della Maceratese nel mirino del Levski Sofia

Cristian Bucchi pronto a rilanciarsi: l'ex allenatore della Maceratese nel mirino del Levski Sofia

Cristian Bucchi è pronto a tornare in pista. Dopo l'esonero di Stanislav Genčev e la breve conduzione della squadra da parte del vice Darko Tasevski, il Levski Sofia sembra aver deciso di guardare all'Italia per trovare il suo nuovo allenatore. Secondo quanto riportato dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, il club bulgaro ha avviato contatti serrati con Cristian Bucchi, ex allenatore della Maceratese, che potrebbe prendere in mano la guida della squadra per la seconda parte della stagione. Bucchi, personaggio ben noto nelle Marche, vanta una carriera ricca di esperienze sia da calciatore che da tecnico. La sua avventura nel calcio professionistico inizia nel 1995 con la Sambenedettese in CND, ma la svolta arriva grazie al procuratore Silvio Pagliari, che lo porta alla Settempeda in Promozione. Sotto la guida di Gianluca Fenucci, Bucchi si distingue per la sua prolificità realizzativa, contribuendo con caterve di gol alla promozione della squadra in Eccellenza. Il suo talento non passa inosservato e, nel 1998, è Luciano Gaucci a portarlo al Perugia in Serie A. In maglia biancorossa, Bucchi disputa 27 partite e segna 5 gol nella sua prima stagione nella massima serie, dando il via a una lunga carriera nei professionisti. Complessivamente, colleziona 59 presenze e 11 reti in Serie A, oltre a 266 presenze e 90 gol in Serie B, consolidandosi come uno degli attaccanti più prolifici della sua generazione. Terminata la carriera da calciatore, Bucchi si dedica alla panchina, guidando club come Pescara, Gubbio e Torres. Nel 2015 firma con la Maceratese, neopromossa in Lega Pro, e porta la squadra al terzo posto in campionato. Nonostante l'eliminazione ai play-off per mano del Pisa, quella stagione resta indimenticabile per la piazza biancorossa, che ha visto la squadra lottare ai vertici della terza serie nazionale. Il suo percorso lo porta poi a Perugia, Sassuolo, Benevento e Ascoli, con alterne fortune. In Serie A, Bucchi debutta come tecnico del Sassuolo nel 2017, ma l’avventura si conclude a novembre dello stesso anno. La sua ultima esperienza in panchina risale alla guida dell’Ascoli, dove colleziona 26 punti in 23 partite prima dell’esonero. Ora, il suo nome torna al centro dell’attenzione internazionale grazie all’interesse del Levski Sofia. Per Bucchi, si tratterebbe di una grande occasione per rilanciarsi, stavolta in un contesto europeo.

02/01/2025 19:50
Sisma 2016: "Arrivano i risarcimenti per i beni mobili danneggiati"

Sisma 2016: "Arrivano i risarcimenti per i beni mobili danneggiati"

Una novità importante arriva per i proprietari di beni mobili registrati, come automobili e altri mezzi di trasporto, danneggiati o distrutti dal sisma del 2016. A stabilirlo è l'ordinanza dell'ultima Cabina Sisma del 2024, su cui le Regioni hanno finalmente raggiunto un accordo. Una misura attesa da tempo, che ora offre nuove possibilità di risarcimento per chi ha subito danni a beni mobili a causa dei crolli provocati dalle scosse sismiche. “Con questo provvedimento andiamo a sanare finalmente una situazione di disparità per i proprietari di beni mobili distrutti dai crolli”, ha commentato Guido Castelli, commissario per la ricostruzione. “Abbiamo raccolto un’istanza molto sentita dal territorio ed ora assicuriamo procedure semplici e risposte rapide ai cittadini, anche grazie al quotidiano lavoro degli Uffici speciali ricostruzione”. Il contributo riguarda i proprietari di beni mobili registrati (automobili e altri mezzi di trasporto) che risiedevano nei Comuni inclusi nel cratere sismico alla data degli eventi del 2016. Per i beni completamente distrutti, il risarcimento coprirà l'80% del valore di mercato del bene alla data del sisma, valore che dovrà essere attestato tramite una perizia giurata o una polizza assicurativa. Per i beni gravemente danneggiati, il contributo sarà pari all'80% delle spese sostenute per il ripristino del bene, purché le spese siano documentate. Se la spesa per il ripristino supera il valore di mercato, il contributo sarà comunque pari all’80% di quest'ultimo.  Il contributo, tuttavia, non può superare l'80% del valore del bene, tenendo conto di eventuali rimborsi assicurativi o altre compensazioni già ricevute. Per accedere al risarcimento, i proprietari interessati dovranno presentare una domanda tramite Pec all’Ufficio speciale per la ricostruzione competente, entro il 30 giugno 2025. La domanda dovrà essere corredata dai seguenti documenti:  la perizia giurata che attesti il valore di mercato del bene distrutto o danneggiato; la dichiarazione di residenza nel Comune del cratere alla data del sisma; le fatture che comprovano le spese sostenute per il ripristino dei beni danneggiati. L'Ufficio Speciale per la Ricostruzione, entro 60 giorni dalla ricezione della domanda, verificherà i requisiti e procederà alla concessione e all’erogazione del contributo, che avverrà in un’unica soluzione tramite accredito sul conto corrente indicato dal beneficiario. “Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel processo di risarcimento e di recupero dei danni causati dal sisma del 2016, offrendo un sostegno concreto a chi ha visto i propri beni mobili distrutti o gravemente danneggiati, conclude Castelli. Con una gestione semplificata e risposte rapide, il Governo mira a dare un supporto tangibile alle persone che continuano a risentire degli effetti devastanti del terremoto”.    

02/01/2025 16:57
Da Tamberi portabandiera a Cocciaretto campionessa del mondo: il 2024 degli sportivi marchigiani

Da Tamberi portabandiera a Cocciaretto campionessa del mondo: il 2024 degli sportivi marchigiani

Il 2024 è stato un anno indimenticabile per lo sport marchigiano, segnato da imprese straordinarie, storici successi e qualche dolorosa delusione. Dalle luci scintillanti di Parigi ai campi da gioco di tutto il mondo, gli atleti marchigiani hanno dimostrato cuore, talento e determinazione, confermando ancora una volta l'importanza e la centralità della Regione Marche nello sport italiano. Alle Olimpiadi di Parigi, lo spirito delle Marche è stato portato in alto dal portabandiera Gianmarco Tamberi, che dopo l'oro europeo di Roma ha lottato fino all'ultimo contro gli infortuni e alla fine è riuscito a gareggiare. Accanto a lui, l'anconetano Tommaso Marini ha scritto una pagina d'argento nel fioretto a squadre, mostrando classe e coraggio contro i migliori schermidori del mondo. Ma il momento che ha fatto brillare gli occhi a tutti è stato il bronzo di Sofia Raffaeli nella ginnastica ritmica. "La farfalla di Chiaravalle" ha danzato con una grazia che sembrava sfidare la gravità, regalando un sogno a un'intera nazione. Se le Olimpiadi hanno emozionato, le Paralimpiadi hanno commosso. Rigivan Ganeshamoorthy , dell'Anthropos di Civitanova Marche, ha incantato tutti con un lancio che ha infranto il record mondiale, portandolo sul gradino più alto del podio nel disco categoria F52. Con lui, l'intramontabile Assunta Legnante ha aggiunto nuove medaglie al suo straordinario palmarès: un argento nel disco e un oro, il terzo della sua carriera paralimpica, nel getto del peso. Le loro storie sono la dimostrazione che i limiti esistono solo per essere superati. Il 20 novembre 2024 sarà una data che i marchigiani non dimenticheranno facilmente. La sangiorgese Elisabetta Cocciaretto, con la sua grinta e la sua tecnica impeccabile, ha portato l'Italia alla vittoria nella Billie Jean King Cup, laureandosi campionessa del mondo. Sul campo, la sua determinazione ha illuminato il cammino azzurro verso un traguardo che mancava da decenni. Le strade del Giro d'Italia hanno raccontato la favola di Giulio Pellizzari, il giovane ciclista di Camerino. Nella tappa regina sul Monte Grappa, Pellizzari ha affrontato il cannibale Pogacar con coraggio e tenacia, conquistando un secondo posto che sa di impresa. Per chi ha seguito la gara, è stata una lezione di sacrificio e amore per il ciclismo. Nella pallavolo, la Yuasa Battery Grottazzolina ha scritto un capitolo memorabile, centrando la sua prima storica promozione in Superlega. Un sogno lungo decenni si è finalmente realizzato, regalando al volley marchigiano due sue rappresentanti in massima serie. A vivere un anno di alti e bassi è stato invece il calcio marchigiano. L' Ascoli, unica rappresentante della regione in Serie B, ha conosciuto l'amaro sapore della retrocessione dopo nove anni, nonostante gli sforzi del corregionale Fabrizio Castori, subentrato in corsa e ora tornato in pista col Sudtirol in Serie B. Ma ci sono anche sorrisi: il loretano Davide Possanzini ha guidato il suo Mantova alla promozione in Serie B, mentre l'ascolano Riccardo Orsolini, capitano del Bologna, ha portato la squadra in Champions League, un traguardo storico. Emozionante anche il percorso dello jesino Alessandro Gabrielloni, che ha vissuto il sogno della Serie A con il Como, segnando il suo primo gol contro la Roma. Un anno difficile anche per la pallacanestro marchigiana, segnato dalla retrocessione della VL Pesaro dopo 18 anni in Serie A2. Una caduta dolorosa che, però, potrebbe essere il punto di partenza per una nuova rinascita. Tra successi che hanno fatto battere il cuore e sfide che richiedono nuove ripartenze, il 2024 dello sport marchigiano ci lascia un'eredità di emozioni indelebili. I suoi protagonisti, con le loro vittorie e il loro impegno, hanno dimostrato ancora una volta che lo sport non è solo competizione, ma una straordinaria metafora della vita.

31/12/2024 18:40
Esplode una caldaia a Gpl sul balcone di un appartamento: pronto intervento dei vigili del fuoco

Esplode una caldaia a Gpl sul balcone di un appartamento: pronto intervento dei vigili del fuoco

Un’esplosione di una caldaia a Gpl ha scatenato un incendio domenica sera a Force, in provincia di Ascoli Piceno. L’incidente è avvenuto intorno alle 21, quando una squadra dei vigili del fuoco della centrale è intervenuta tempestivamente in via Bramante, dove le fiamme hanno coinvolto il balcone di un appartamento situato al primo piano di una palazzina. All’interno dell’abitazione si trovavano due persone, che per fortuna non hanno riportato alcun danno. L’esplosione ha causato danni alle suppellettili presenti sul balcone e ha mandato in frantumi una vetrata, ma non ha avuto gravi conseguenze per la struttura dell'edificio. Nonostante l’incendio abbia generato inizialmente apprensione, le fiamme sono state rapidamente domate grazie all’intervento dei vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area coinvolta. Successivamente, i tecnici hanno effettuato una verifica approfondita per accertare la stabilità dell’appartamento e dell’intero edificio. Non sono emerse criticità che potessero compromettere l’agibilità dell'immobile.  

30/12/2024 10:16
Cane precipita in un pozzo di 15 metri: soccorso dai vigili del fuoco

Cane precipita in un pozzo di 15 metri: soccorso dai vigili del fuoco

Salvataggio a Cupra Marittima: cane recuperato da pozzo di 15 metri. Questa mattina, alle 9:30, un'operazione di salvataggio ha visto protagonisti i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, che sono intervenuti prontamente in contrada Sant’Egidio, a Cupra Marittima, per recuperare un cane caduto in un pozzo profondo 15 metri. Il setter, intrappolato nel buco, era in evidente difficoltà, ma grazie all'intervento dei soccorritori è stato riportato in superficie sano e salvo. Ad affiancare i vigili del fuoco di San Benedetto, due unità specializzate in soccorso SAF (speleo, alpino, fluviale) provenienti da Ascoli Piceno. La complessità dell'intervento ha richiesto una serie di precauzioni, tra cui la verifica dell'aria all'interno del pozzo, per accertarsi della sua salubrità e garantire la sicurezza degli operatori. Solo dopo aver ricevuto conferma che l'aria fosse priva di gas pericolosi, è stato possibile far scendere un operatore sul fondo asciutto con gli strumenti adeguati. Una volta estratto dal pozzo, il cane è stato sottoposto a una visita veterinaria per verificare le sue condizioni di salute.  L'animale non ha riportato ferite gravi ed è stato successivamente riconsegnato al suo proprietario, che ha potuto riabbracciarlo dopo il momento di paura.     ​        

29/12/2024 15:00
Tragedia a Comunanza: deceduto Renzo Paradisi,  il 75enne aggredito dall'ex fidanzato della figlia

Tragedia a Comunanza: deceduto Renzo Paradisi, il 75enne aggredito dall'ex fidanzato della figlia

Non ce l'ha fatta Renzo Paradisi, il 75enne di Comunanza (Ascoli Piceno), che la sera del 23 dicembre scorso è stato brutalmente aggredito; a causa delle gravissime lesioni riportate, l'uomo è deceduto. Pertanto, è stato accusato di omicidio volontario aggravato Claudio Funari, 40enne artigiano, ex fidanzato della figlia, che si era avventato con estrema veemenza sulla moglie di Paradisi, Maria Antonietta Giacomozzi. La donna, ricoverata all'ospedale Mazzoni di Ascoli,nonostante le gravi ferite, non è in pericolo di vita. l'accusato avrebbe agito spinto da rancore verso i due coniugi accusati di aver impedito la sua relazione con una delle loro figlie. Le condizioni del 75enne, invece, si sono rivelate fin da subito critiche a causa delle profonde lesioni cerebrali subite durante l'aggressione a seguito di pugni e calci, sferrati con furia da Funari. L'aggressore sarebbe stato sotto effetto di alcol. Con il decesso di una delle vittime, le accuse nei confronti di Funari si aggravano ulteriormente: l'uomo è ora chiamato a rispondere di omicidio volontario aggravato, ma anche di lesioni personali gravi, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento. 

28/12/2024 19:50
"Il dimensionamento riguarda soltanto i dirigenti scolastici, non saranno chiusi i plessi"

"Il dimensionamento riguarda soltanto i dirigenti scolastici, non saranno chiusi i plessi"

"In un contesto le strumentalizzazioni politiche sembrano proliferare, è fondamentale fare chiarezza sul tema del dimensionamento scolastico e delle sue implicazioni". La Regione Marche, attraverso l’assessore regionale all’Istruzione Chiara Biondi, ribadisce con forza che il dimensionamento scolastico non ha l’obiettivo di chiudere plessi, ma di migliorare l’organizzazione e l’efficienza del sistema educativo, rispettando rigorosamente le normative europee e nazionali. "Il dimensionamento scolastico, infatti, è stato introdotto per garantire una gestione più efficace delle risorse e per rispettare gli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), avviato dal governo Draghi. Questo processo è regolato da criteri precisi che le Regioni devono attuare fin dal 1998, e che con il PNRR sono diventati ancora più stringenti, in particolare per quanto riguarda il contingente di dirigenti scolastici (Ds) e direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (Dsga)", spiega Biondi. Secondo l’assessore Biondi, il corretto dimensionamento scolastico non implica la chiusura delle scuole, ma "agisce sull’organizzazione delle stesse, in particolare sul numero di dirigenti scolastici". "In molte situazioni, come ad esempio a Caldarola. al Convitto di Macerata, Apecchio, Macerata Feltria e Piandimeleto - sottolinea l'assessore -  l’intervento mira a garantire una presidenza stabile in luoghi dove da anni esiste solo una reggenza, migliorando la qualità e la continuità della gestione scolastica". Un altro punto cruciale sottolineato dall’assessore riguarda il ruolo delle Province: "Pur essendo responsabili per l’elaborazione dei piani di dimensionamento scolastico, non hanno adempiuto a questo compito, costringendo la Regione ad intervenire", dichiara. La Regione Marche, dunque, ha agito con responsabilità, nel rispetto dei parametri normativi e degli obiettivi del Pnrr, per tutelare il sistema scolastico regionale e garantire l’autonomia delle scuole prive di dirigente scolastico effettivo". Inoltre, l’assessore ha evidenziato che "le linee guida e le proposte di dimensionamento sono state condivise in un tavolo interistituzionale, che ha visto la partecipazione di sindacati, Anci, Ucem, l’Ufficio scolastico regionale e le Province. Le uniche chiusure di plessi scolastici sono state disposte dai Comuni di Pioraco, Sefro e Fiuminata".  "La Regione Marche - conclude Biondi -  negli ultimi anni, ha incrementato notevolmente gli investimenti nel settore scolastico, come dimostrato dai 16 milioni di euro destinati all’istruzione tramite il Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027. Inoltre, sono stati promossi progetti di didattica innovativa e orientamento scolastico, con l’intento di migliorare l’esperienza educativa e fornire agli studenti gli strumenti per compiere scelte consapevoli sul loro futuro formativo e professionale".

28/12/2024 14:10
Eccellenza Marche, il pagellone di metà anno: chi brilla e chi rischia il debito (calcistico)

Eccellenza Marche, il pagellone di metà anno: chi brilla e chi rischia il debito (calcistico)

Con il campionato di Eccellenza Marche in pausa per la sosta natalizia, è il momento ideale per tirare le somme su questa prima parte di stagione. Se il rettangolo verde si è preso una pausa, il nostro "registro di classe" è invece aperto, pronto a valutare il rendimento delle 16 squadre protagoniste del torneo. Tra chi ha sorpreso con prestazioni da ottimi voti e chi, invece, ha bisogno di un ripasso intensivo, assegniamo le pagelle di metà anno. Prima che suoni di nuovo la campanella, premiamo gli "studenti modello" e indichiamo le lacune da colmare per chi dovrà affrontare il girone di ritorno con un altro piglio. Insomma, tra promossi, rimandati e "da rivedere", ecco i voti di questo primo quadrimestre calcistico. Maceratese - 9 Girone di andata chiuso al primo posto e con 5 punti, poi diventati 2 di vantaggio sul K-Sport Montecchio Gallo che ha vinto il ‘turno anticipato’ con il Fano. Miglior attacco del torneo con 26 gol fatti (la media di quasi 2 gol a partita) e seconda miglior difesa con 10 gol subiti. Dopo un leggerissimo periodo di difficoltà, conciso con l’unica sconfitta in campionato contro la Sangiustese e l’eliminazione dalla coppa da parte del Chiesanuova, la formazione di Possanzini ha trovato il giusto equilibrio e, in modo particolare nelle ultime uscite, è riuscita ad abbinare risultati al bel gioco. Per una squadra che è stata completamente rifondata in estate, un rendimento ai limiti della perfezione sin qui, che potrà solo che essere migliorato nel girone di ritorno.  K Sport Montecchio Gallo - 8,5  Non il miglior avvio per i pesaresi, partiti per stare in vetta ma con 2 sconfitte nelle prime 3 giornate. Giusto il tempo di prendere le misure al navigato Beppe Magi per poi infilare 9 risultati utili consecutivi, di cui 7 vittorie. Piccola sbandata prima del giro di boa, con i due ko consecutivi contro Monturano e Maceratese. Barca subito rimessa in piedi con i due successi netti contro Urbino e Fano e inseguimento già ripartito.  Chiesanuova - 8,5  “Vogliamo migliorare il grande campionato dello scorso anno, anche se non sarà facile”. Queste le premesse di inizio stagione in casa biancorossa. In effetti quella scorsa è stata un’annata da sogno, ma il Chiesanuova si sta confermando una realtà super consolidata nel massimo torneo regionale, grazie ad uno staff con grandi competenze e un allenatore che sa tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi. Miglior difesa del torneo con sole 8 reti subite e l'imbattibilità conservata per ben 17 partite fra campionato e coppa. Proprio quella coppa sfuggita proprio in finale, al minuto 108’ dei supplementari. La vittoria sarebbe valsa sicuramente un voto in più, ma la sconfitta non cancella affatto un 2024 da favola.  Tolentino - 8 Zona playoff sempre accarezzata e alla fine girone di andata chiuso al quarto posto. Anche il Tolentino, dopo un avvio un po’ a singhiozzo, soprattutto fra le proprie mura, è riuscito a trovare continuità di risultati. La rabbia per la sconfitta interna nel derby con la Maceratese alla settima giornata è stata trasformata in energia positiva da Mister Passarini, che ha dato gioco e certezze alla sua squadra. Con qualche rinforzo nella sessione invernale, i cremisi potranno giocarsi sicuramente le loro carte nel girone di ritorno, magari non solo in ottica playoff.  Osimana - 8  Una squadra quasi da primato in casa, ma da zona playout in trasferta. Anche i giallorossi però hanno chiuso il 2024 in zona playoff, a pari punti con il Tolentino. Trovare maggiore equilibrio fra casa e trasferta sarà un punto chiave per Mister Labriola nel girone di ritorno. Poi la sua squadra, col grande arsenale che ha in attacco (ha anche ritrovato Triana dopo il brutto infortunio), potrà giocarsela con chiunque.   Urbania - 9 Un punto in meno dell’Osimana ma un voto in più per la vittoria della Coppa Italia. Dopo il campionato di assestamento dello scorso anno che ha segnato il ritorno in Eccellenza, i durantini sono tornati ai vertici del calcio regionale, alzando al cielo l’ambito trofeo che gli consentirà ora di giocarsi gli spareggi nazionali per la Serie D. Nel frattempo la strada playoff attraverso il campionato rimane più che aperta.  Urbino - 7  Anche l’Urbino era nel lotto delle squadre favorite ai nastri di partenza, dopo essersi aggiudicata uno degli allenatori più appetiti della categoria. Mister Marani ha fatto fatica ad ingranare all’inizio, ma dopo il derby perso con l’Urbania ha ritrovato la strada maestra, infilando 4 vittorie consecutive e rimettendosi in carreggiata. La pesante, ma forse anche bugiarda, sconfitta per 3-0 contro il Montecchio ha rappresentato un’altra sbandata, ma le qualità ai ducali non mancano. Nel girone di ritorno state certi che sarà vera bagarre per quei tanto desiderati primi 5 posti.  Montegranaro - 6,5 Il cambio di guida tecnica, con la panchina affidata a Mengo, aveva aperto la stagione all’insegna della ricerca di nuovi stimoli e obiettivi. Pur confermandosi fra le squadre più dure da affrontare, anche in questa prima parte di stagione il Montegranaro non ha trovato quella continuità per andare a lottare in zona playoff. Va comunque sottolineato che è stato avviato un progetto con al centro tanti giovani, che possono assolutamente rivelarsi una sorpresa nel girone di ritorno.  Sangiustese - 6  Sicuramente la salvezza arrivata grazie ai playout la scorsa stagione ha fatto capire alla Sangiustese dove non vuole stare. Dopo una campagna acquisti importante i rossoblù si sono rivelati fra le formazioni più sorprendenti in avvio di stagione, con il grande exploit di Macerata che ne ha fatto l’unica squadra a battere la capolista in campionato. Poi i ragazzi di Giandomenico non sono riusciti a confermarsi sugli stessi livelli e piano piano hanno perso terreno rispetto alle zone di testa. La sosta aiuterà a ritrovare energie e certezze.  Montefano - 5,5  Probabilmente la più grande sorpresa in negativo di questa prima parte di stagione. Dopo i due playoff centrati in maniera consecutiva, quest’anno sarà un campionato diverso per i viola, che sembrano però già essersi messi alle spalle il periodo negativo che ha portato all’esonero di Mister Manisera. L’arrivo di Amadio ha portato più efficacia e punti alla squadra, col ritorno di Alla che ha invece ripreso subito in mano il centrocampo. Le tre vittorie consecutive con cui ha chiuso il 2024, specie quella allo scadere con la Sangiustese, hanno dato ossigeno puro e fiducia al Montefano, da cui dovrò ripartire in vista del nuovo anno.  Matelica - 5  Presentarsi alla griglia di partenza con un organico importante come quello biancorosso, seppur da neopromossa, non poteva non far pensare al Matelica come a una seria pretendente per la vittoria finale. I biancorossi non sono però riusciti a esprimersi al meglio e a pagarne le spese è stato Mister Santoni. Squadra ora affidata a Ettore Ionni e mini-rivoluzione invernale in corso. Non è troppo tardi per riprendere in corsa questa stagione, ma servirà un cambio di passo netto nel girone di ritorno.  Monturano - 5,5  Squadra che ha un budget inferiore rispetto alla maggior parte delle sue avversarie, ma che nonostante ciò ha chiuso il girone di andata a -2 dalla salvezza diretta. Fondamentale il ritorno in panchina di Mister Cuccù, che ha trovato 7 punti in 3 partite contro Montecchio, Fano e Maceratese. Magari quest’anno la salvezza potrà richiedere un’impresa meno impegnativa rispetto allo scorso anno.  Fabriano - 5 Tornato in Eccellenza, il Fabriano ha ritrovato le difficoltà che due anni fa le costarono la retrocessione. L’esonero di Caporali e l’arrivo in panchina di Mariotti basterà per evitare un’altra discesa in Promozione? Portuali Dorica - 5  Confermato in blocco il gruppo che lo scorso anno aveva eroicamente conquistato la Promozione. L’impressione però è che ai ‘dockers’ serva qualche giocatore ‘di categoria’ per provare ad agguantare una salvezza che però, visto comunque lo spirito sempre vivo della squadra, non risulta affatto improbabile.  Atletico Mariner - 4 Altra neopromossa che ha pagato il salto di categoria, ma che con il cambio di allenatore ha fatto qualcosina in più. Il fatto di giocare sempre a porte chiuse le partite casalinghe probabilmente non aiuta, ma il successo esterno col Fabriano al giro di boa ha dato sicuramente fiducia.  Alma Juventus Fano - 3 Voto 3, come i punti conquistati. Zero vittorie in campionato e peggior difesa con addirittura 40 gol subiti in 15 giornate. Una situazione ai limiti della disperazione, con la tifoseria che non riconosce continuità con la propria gloriosa storia all’attuale proprietà. Una situazione peraltro, a giudicare dalle ultime vicende, mal gestita dalla società, che sembra non saper più che pesci prendere. Dispiace perché in un altro caso avrebbe consegnato a questa Eccellenza 2024/25 derby storici e stadi pieni di passione.   

27/12/2024 17:51
Con la scusa degli auguri di Natale aggredisce coppia di anziani: 40enne resta in carcere

Con la scusa degli auguri di Natale aggredisce coppia di anziani: 40enne resta in carcere

Rimarrà in carcere il 40enne accusato di tentato omicidio aggravato, lesioni personali, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento, per una violenta aggressione avvenuta lo scorso 23 dicembre ai danni di una coppia di anziani a Comunanza (leggi qui). L'uomo, arrestato dai carabinieri subito dopo l'episodio, è stato ascoltato dal giudice Annalisa Giusti del tribunale di Ascoli, che ha respinto la richiesta della difesa di concedere gli arresti domiciliari. IL FATTO - Secondo quanto raccontato dalla donna aggredita, il 40enne si sarebbe presentato nella loro abitazione apparentemente per fare gli auguri di Natale. Tuttavia, la situazione sarebbe degenerata quando l’uomo ha iniziato a rimproverare i due anziani, accusandoli di ostacolare la sua relazione con la loro figlia. Dalle parole si sarebbe rapidamente passati ai fatti: l'uomo avrebbe minacciato di incendiare un capannone e, poco dopo, avrebbe colpito gravemente il marito della donna alla testa, riducendolo in coma. L'anziano, ora ricoverato, si trova in pericolo di vita. Anche la moglie è stata aggredita, riportando lesioni più lievi. Durante l'udienza, l'accusato - incensurato - ha scelto di non rispondere alle domande, dichiarando tramite il suo legale, Olindo Dionisi, di aver agito in stato di alterazione a causa dell’alcol. La difesa contesta la ricostruzione dei carabinieri, sostenendo che la situazione sia degenerata dopo uno scambio di battute acceso, e ha chiesto ulteriori approfondimenti investigativi. Nonostante la strategia difensiva, il giudice ha confermato la custodia cautelare nel carcere di Marino del Tronto, ritenendo il quadro accusatorio particolarmente grave. L'inchiesta prosegue per fare piena luce sull’accaduto.

26/12/2024 19:30
Coppia di anziani brutalmente aggredita e picchiata, l'uomo è gravissimo

Coppia di anziani brutalmente aggredita e picchiata, l'uomo è gravissimo

Un grave episodio di violenza si è verificato nella serata di ieri lunedì 23 dicembre a Comunanza,  dove una coppia di anziani è stata brutalmente aggredita. Un uomo di 75 anni si trova in condizioni critiche, mentre sua moglie, nonostante le fratture riportate, non è in pericolo di vita. Entrambi sono stati soccorsi e ricoverati all’ospedale di Ascoli Piceno. Un 40enne del posto è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e danneggiamento. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe aggredito la coppia, attribuendo loro la responsabilità della fine di una relazione con la figlia. Dopo l’assalto, avrebbe anche tentato di incendiare l’abitazione della coppia, situata in via Santa Maria. L’allarme è scattato intorno alle 20:15, quando una chiamata al 118 ha segnalato l’urgenza di soccorsi per un uomo e una donna gravemente feriti. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari, ma, a causa delle avverse condizioni meteo, l’eliambulanza non è stata disponibile. Entrambi i feriti sono stati quindi trasferiti in ambulanza all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Dalle ricostruzioni, il 40enne avrebbe prima colpito con calci e pugni l’uomo anziano, per poi aggredire con violenza anche la moglie. Dopo il gesto, l’aggressore si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Comunanza, confessando l’accaduto. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, giunti sul luogo della violenza, hanno arrestato l’uomo, che è stato trattenuto nella camera di sicurezza del Comando provinciale di Ascoli Piceno, in attesa del trasferimento al carcere di Marino. Il 75enne resta ricoverato in prognosi riservata presso il Mazzoni, mentre la moglie è in condizioni stabili, con lesioni significative ma non letali.  (Fonte Ansa) 

24/12/2024 13:00
Emergenza maltempo nelle Marche: forte vento, alberi abbattuti e neve, vigili del fuoco al lavoro senza sosta

Emergenza maltempo nelle Marche: forte vento, alberi abbattuti e neve, vigili del fuoco al lavoro senza sosta

Non si ferma l'ondata di maltempo che sta flagellando le Marche da ieri, con forti venti, neve e una serie di eventi atmosferici estremi che stanno mettendo a dura prova la regione. In particolare, le province centrali e meridionali sono quelle maggiormente colpite, dove i vigili del fuoco sono al lavoro senza sosta per fronteggiare le numerose emergenze. Finora, gli interventi dei pompieri hanno superato quota 350, e la situazione non accenna a migliorare. Per far fronte all'emergenza, sono giunte in supporto tre squadre da altre regioni, a testimonianza della gravità della situazione. La Protezione Civile è stata mobilitata per supportare le operazioni di soccorso, mentre le forze locali stanno cercando di arginare i danni provocati da alberi e rami caduti, che hanno bloccato strade, danneggiato auto e case. Ancona è una delle province maggiormente coinvolte dal maltempo, con il vento che ha provocato gravi danni strutturali e la caduta di alberi nelle aree urbane e rurali. La macchina dei soccorsi è stata messa a dura prova, con i vigili del fuoco impegnati in interventi incessanti. Nel Maceratese, le squadre di soccorso si sono concentrate lungo la costa, in località come Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena, dove numerosi alberi abbattuti hanno ostacolato la viabilità. Anche nel territorio comunale di Recanati si è registrato un incidente significativo: un albero è crollato sulla provinciale 77, bloccando completamente la strada e causando disagi alla circolazione. Nelle zone dell'entroterra, i vigili del fuoco sono stati chiamati a liberare i tetti delle Sae (Soluzioni Abitative di Emergenza) dalla neve accumulatasi, una situazione che ha reso ancora più complessa la gestione del maltempo. Con la situazione che non mostra segni di miglioramento, sono giunti rinforzi da altre regioni per supportare i vigili del fuoco marchigiani. La squadra di Forlì-Cesena, già attiva dal giorno precedente nel Fermano, è stata affiancata da due squadre provenienti dal Veneto e dalla Toscana, che stanno operando nel Pesarese. Inoltre, due nuove squadre stanno per arrivare da Ravenna e dal Lazio per intensificare gli interventi nell'area di Ancona. Gli interventi continuano a riguardare principalmente la rimozione di alberi e rami caduti su strade e abitazioni. La situazione è particolarmente critica in alcune aree, dove il vento ha provocato danni significativi alla viabilità e alle infrastrutture locali. Un altro fronte critico è rappresentato dalla neve che ha interessato i Monti Sibillini, dove una tormenta ha imbiancato completamente la zona. Le temperature sotto zero e la forte nevicata hanno costretto alla chiusura degli impianti di risalita sulle piste da sci, creando disagi per i turisti e per le attività locali legate al turismo invernale. La neve sta complicando ulteriormente le operazioni di soccorso, in particolare nelle zone più isolate dell'entroterra. Le previsioni meteo indicano che il maltempo continuerà a imperversare sulle Marche anche nelle prossime ore, con il rischio di nuovi intensi fenomeni atmosferici. Il forte vento, la neve e le temperature rigide potrebbero causare ulteriori danni, rendendo necessari ulteriori interventi di emergenza. Le autorità locali invitano la popolazione a prestare attenzione e a seguire le indicazioni della Protezione Civile per evitare situazioni di pericolo. Il bilancio complessivo della tempesta è ancora provvisorio, ma i danni causati sono ingenti. Le squadre di soccorso continueranno a operare senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini e ridurre i disagi provocati da questa ondata di maltempo che sta colpendo duramente la regione.  

24/12/2024 12:00
Tragedia alla stazione, giovane donna travolta e uccisa da un Frecciarossa

Tragedia alla stazione, giovane donna travolta e uccisa da un Frecciarossa

Una tragedia si è verificata oggi alla stazione ferroviaria di Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, dove una ragazza di 28 anni - che viveva nel Maceratese - è stata investita e uccisa dal treno Freccia 8810 di Trenitalia, in transito sulla linea Bologna-Lecce. L'incidente è avvenuto alle 9:52, e le indagini sono ora in corso da parte della polizia ferroviaria (Polfer) per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Secondo quanto riferito, la giovane donna sarebbe stata riconosciuta subito, poiché aveva lasciato la sua borsa davanti a un bar situato nei pressi della stazione, un dettaglio che ha facilitato il suo identificazione. Dopo l'incidente, la circolazione ferroviaria è stata parzialmente ripristinata tra le stazioni di San Benedetto del Tronto e Cupramarittima, ma con una marcia cautelativa sul binario dei dispari, a causa della fermata di Grottammare. I passeggeri del treno coinvolto nell'incidente sono stati trasferiti sulla Freccia 9806, che effettua il servizio tra Bari e Milano. Le indagini continueranno per capire le cause precise dell'incidente e verificare se ci siano eventuali responsabilità. Non sembrano comunque esserci dubbi sulla volontarietà del tragico gesto. 

24/12/2024 11:04
Fiamme in un appartamento a San Severino: intervengono i vigili del fuoco

Fiamme in un appartamento a San Severino: intervengono i vigili del fuoco

Incendio a San Severino: vigili del fuoco spengono le fiamme in un appartamento, nessun coinvolto. Alle ore 3.00 di questa notte, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Salimbeni, a San Severino, a causa di un incendio che ha coinvolto un appartamento al primo piano di un edificio. Le fiamme, che avevano preso piede all'interno dell'abitazione, sono state prontamente domate dalla squadra dei vigili del fuoco di Tolentino, che ha anche messo in sicurezza l'edificio per evitare ulteriori danni. Fortunatamente, non si segnalano persone coinvolte nell'incendio. Al momento dell'intervento, l'appartamento era vuoto, e non si registrano feriti né tra i residenti né tra i soccorritori. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che stanno coordinando le indagini per determinare le cause del rogo. Le operazioni di messa in sicurezza si sono concluse senza particolari difficoltà, ma l'incendio ha causato danni significativi all'interno dell'appartamento. Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire l'origine delle fiamme, anche se al momento non è possibile escludere nessuna ipotesi.  

23/12/2024 11:30
Escursionista bloccato sul Monte Vettore: interviene il Soccorso Alpino

Escursionista bloccato sul Monte Vettore: interviene il Soccorso Alpino

Un’escursione sul Monte Vettore ha rischiato di trasformarsi in una situazione di emergenza per un uomo che, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, si è trovato in difficoltà. La stazione di Ascoli Piceno del Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche è intervenuta per il recupero dell’escursionista, grazie alla segnalazione giunta doemenica sera dai suoi familiari ai carabinieri di Arquata del Tronto, preoccupati per l'assenza di contatti da diverse ore. L'uomo, che si trovava nella zona del Monte Vettore, aveva cercato riparo presso il bivacco Zilioli a causa delle condizioni meteo sfavorevoli. Intorno alle 22:00 è riuscito a mettersi in contatto con i carabinieri, spiegando la sua situazione. Dopo aver monitorato l'evolversi delle condizioni meteo durante la notte, le squadre del Soccorso Alpino hanno deciso di intervenire al mattino, sfruttando una finestra di bel tempo. All’alba, una squadra di soccorritori è riuscita a raggiungere l’escursionista, che nel frattempo aveva iniziato autonomamente la discesa verso Forca di Presta. Fortunatamente, l’uomo era in buone condizioni di salute, e l'intervento si è concluso con successo senza ulteriori complicazioni. L’intervento tempestivo e la collaborazione tra i vari enti hanno permesso di risolvere la situazione in sicurezza, dimostrando ancora una volta l’efficacia dei soccorsi in montagna.

23/12/2024 11:17
"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

Nella notte, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato tre emendamenti fondamentali per la regione Marche. Gli emendamenti, proposti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, riguardano il rafforzamento della continuità territoriale, il sostegno alla ricostruzione post-terremoto e il supporto per la costruzione di nuove scuole. A commentare questi sviluppi, il capogruppo di Fratelli d'Italia, Simone Livi. Livi  ha dichiarato: "L'approvazione di 6 milioni di euro per il triennio 2025-2027 per i voli della continuità territoriale è una notizia straordinaria. Questo raddoppio rispetto alla cifra inizialmente prevista permetterà di consolidare e potenziare l'Aeroporto delle Marche, un'infrastruttura fondamentale per la regione. Grazie all'impegno del presidente Francesco Acquaroli, l'aeroporto sta rinascendo con bilanci in attivo, nuove rotte e il mantenimento della continuità territoriale, il che rappresenta un beneficio per i marchigiani, il turismo e le imprese locali". Sui fondi destinati alla ricostruzione post-terremoto, Livi ha affermato: "Il Governo ha destinato 5 milioni di euro per il 2025 e 7 milioni per il 2026 per la progettazione e l'avvio dei lavori di ricostruzione, un passo fondamentale per restituire speranza e dignità ai territori colpiti dal terremoto del 2022. A partire dal 2027, saranno messi a disposizione oltre 1 miliardo di euro per completare gli interventi. Inoltre, l'esenzione dell'IMU per il 2025 sulle abitazioni inagibili nei comuni di Ancona, Fano e Pesaro allevierà il carico fiscale delle famiglie colpite, un'ulteriore misura concreta per aiutare i marchigiani a risollevarsi". Per quanto riguarda le nuove scuole, Livi ha dichiarato: "Lo Stato si farà carico dei canoni di locazione dei contratti sottoscritti con INAIL per la costruzione di nuove scuole nei comuni di Morrovalle e Monteprandone. Questa decisione alleggerirà i bilanci comunali e garantirà che i nostri ragazzi abbiano strutture moderne e sicure per il loro percorso educativo. L'intervento va a integrare i fondi già previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), confermando l'impegno del Governo a supporto delle comunità locali". Simone Livi ha concluso: "Queste decisioni sono il risultato di un lavoro coordinato e capillare del centrodestra marchigiano che ha saputo portare all'attenzione nazionale le istanze più urgenti della nostra regione. Grazie alla costante attenzione del Governo, possiamo continuare a progredire su temi cruciali come la continuità territoriale, la ricostruzione post-terremoto e l'educazione. Questo è un segno concreto che, quando il Governo e le istituzioni regionali lavorano insieme, i risultati per i marchigiani sono reali, tangibili e significativi".  

19/12/2024 19:50
Tragedia familiare a Ripaberarda: marito uccide la moglie e tenta il suicidio davanti ai figli

Tragedia familiare a Ripaberarda: marito uccide la moglie e tenta il suicidio davanti ai figli

Questa mattina, poco prima delle 7, a Ripaberarda, una frazione del comune di Castignano nell'Ascolano, si è consumata una tragedia familiare. Un uomo, il 48enne Massimo Malavolta, ha accoltellato la moglie, uccidendola, e successivamente ha tentato il suicidio tagliandosi le vene con la stessa arma. L'uomo è stato soccorso e si trova ora ricoverato in ospedale, mentre la donna - la 45enne Emanuela Massicci - è deceduta a causa delle ferite riportate. Al momento dell'accaduto, in casa erano presenti anche i figli della coppia di 8 e 10 anni. Le ragioni del violento litigio che ha portato all'omicidio non sono ancora chiare. Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Ripaberarda, supportati dai colleghi del comando provinciale di Ascoli, attualmente sul luogo del delitto. Sul luogo dell'omicidio si attende l'arrivo del medico legale che dovrà stabilire l'esatta causa della morte della donna la cui famiglia gestisce un'osteria al piano strada della stessa palazzina lungo la provinciale dove è avvenuto l'omicidio a Ripaberarda, piccola frazione del comune di Castignano in provincia di Ascoli Piceno. In un primo momento si era diffusa la notizia che la vittima era stata raggiunta da diverse coltellate, ma su questa ricostruzione i carabinieri al momento sono cauti, in attesa delle considerazioni del medico legale. Nessun dubbio comunque che si sia trattato di un omicidio commesso dal marito. L'uomo, di circa 48 anni, si trova piantonato all'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per delle ferite che si sarebbe auto inferte con un coltello. Le sue condizioni non destano comunque alcuna preoccupazione. E' stato l'uomo a dare l'allarme ai suoi familiari che non risiedono nella palazzina e questi hanno poi chiamato il 112. Da quanto trapela i rapporti fra moglie e marito da tempo non erano buoni. I figli della coppia, di 8 e 10 anni, sono stati presi in consegna dai nonni materni. Sul posto i carabinieri della stazione di Castignano e del reparto scientifico del comando provinciale di Ascoli Piceno.   "Una notizia che ci ha sconvolti tutti - commenta all'Ansa il sindaco di Castignano Fabio Polini - Non avevamo notizia di problemi particolari all'interno del nucleo familiare, non riesco a capire cosa abbia potuto scatenare la lite e l'omicidio. So che lui lavora in un'azienda della zona industriale di Ascoli, lei ha fatto qualche supplenza da maestra ma non aveva una cattedra". Castignano è un paese sulle colline lungo la Valle del Tronto. La notizia ha fortemente turbato il clima natalizio. "Siamo in 2.500 ed è stato un attimo che tutto il comune venisse a conoscenza della tragedia appena avvenuta. Il pensiero mio e di tutti va ai due bambini, vittime inconsapevoli anche loro di questa tragedia enorme: il Comune di Castignano - assicura il sindaco Fabio Polini - farà tutto quanto di propria competenza per stare vicini a loro". 

19/12/2024 10:40
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