Sono da accertare le cause dell'incendio che ha interessato un appartamento in contrada Lame ad Appignano. Le fiammesono partite da un'abitazione al piano terra di un edificio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, impegnati a delimitare il rogo ed evitare che coinvolgesse tutto l'immobile. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
I carabinieri della Stazione di Appignano, hanno denunciato un giovane 19enne del luogo, con qualche precedente in materia, per possesso di stupefacenti.
Ieri sera i militari del Norm hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del giovane rinvenendo oltre 25 grammi di hashish ed un bilancino di precisione nonché svariati attrezzi per l’utilizzo delle droghe.
L’attività di prevenzione e repressione continuerà anche nei prossimi giorni.
Dopo il Triplete conquistato qualche mese fa, Giuseppe Pigliacampo è ritornato come da programma in Kazakistan, con lil team dell'Altay Volleyball Club di Oskemen, squadra nella quale svolge il compito di massofisioterapista.
Attualmente Pigliacampo, insieme alle giocatrici ed al resto dello staff, si trova ad Antalya, in Turchia, presso la Gloria Sport Arena (complesso polisportivo all'avanguardia) per un periodo di preparazione per la final eight della Champions League Asiatica che si terrà proprio nella città di Oskemen dall'11 al 18 luglio con le squadre campioni di diverse nazionalità, alcune delle quali al massimo livello nel volley internazionale femminile come Giappone, Cina, Thailandia, Filippine, Iran, Taiwan, Taipen ed ovviamente il Kazakistan.
Un 39enne siciliano è stato denunciato dai carabinieri per truffa. All'uomo i militari della stazione di Appignano sono arrivati inseguendo l'annuncio di vendita di un orologio a cui aveva risposto un cliente del posto. Trecento euro versate su una Poste Pay per un acquisto che non si era mai completato: soldi versati, ma nessuna traccia dell'orologio. Quindi la denuncia e le indagini che sono risalite al presunto truffatore, ora denunciato.
Se volete cimentarvi con i vostri bambini nella creazione di un’opera al tornio, l'appuntamento è con “La Ceramica, la Musica e altre Storie”, evento originale targato “Forme Attuali Ceramica” che unisce l’arte della ceramica alla musica e al cibo.
L’iniziativa, gratuita e rivolta a piccoli e grandi, si svolge sabato 2 giugno nella sede della bottega appignanese dell’artista-artigiana Laura Scopa, in via Foscolo n. 6, e si sviluppa in un pomeriggio-serata di tornio e modellazione, forno collettivo all’aperto, concerti, stornelli e teatro di strada. Si comincia con “La Ceramica con la mamma”, dalle 16 alle 19: laboratori per figli e genitori in cui sperimentare la lavorazione dell’argilla al tornio e modellazione; già dalle 15 cottura a legna di sculture in ceramica nel forno all’aperto, alto 2 metri, costruito per l’occasione, con apertura spettacolare, intorno alle 23, una volta raggiunta la temperatura di mille gradi, a svelare le opere incandescenti nel buio della notte.
Dalle 19.30 "Area food" condivisa, con assaggi di specialità tipiche e caserecce, mentre il gruppo folk "Grazie Grazià" coinvolge il pubblico all’organetto in canti e balli popolari. Alle 21 è la volta del teatro di strada dei “Combinati Male” che si esibiscono in "Maskerata di strada" e, alle 22, l’immancabile concerto di violino del maestro Mauro Navarri. È così che, da almeno un decennio, Laura Scopa tramanda e attualizza l’antica arte della lavorazione dell’argilla. "Forme attuali" riassume bene il concetto e dà il nome al suo laboratorio, l’amata bottega, a due passi dal centro storico di Appignano.
Manufatti di punta della sua produzione sono le "Animaioliche", animali di design in ceramica smaltata in movimento. Con loro Laura Scopa ha girato innumerevoli mostre in Italia e all'estero.
Informazioni: info@formeattuali.it, tel. 339.1360083. www.formeattuali.it, Fb: Forme Attuali ceramica
Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni.
Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma".
Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi".
Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso
Tanto spavento, ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica seria, per le due persone a bordo di un camion che questa mattina intorno alle 8.30 si è rovesciato lungo la strada provinciale che da Chiesanuova di Treia porta in direzione di Cingoli, non distante dal punto dove solo l'altro giorno si era verificato un tragico incidente.
Il camion, di proprietà di una ditta di spurghi, per cause in corso di accertamento, si è rovesciato dalla parte del guidatore. Entrambi gli uomini che erano all'interno sono riusciti ad uscire da soli: uno di loro non ha riportato lesioni, mentre per l'altro si è reso necessario l'intervento dei sanitari del 118 per via di alcune escoriazioni fortunatamente non gravi.
Oltre al 118, sul posto la polizia stradale. La strada è chiusa per consentire le operazioni di rimozione del mezzo pesante.
Continua l'impegno del Sindaco Osvaldo Messi e dell'Amministrazione Comunale di Appignano nell'affrontare le problematiche giovanili e nell'organizzare attività formative ed informative sulle tematiche di prevenzione dalle dipendenze patologiche: alcol, droghe, gioco d'azzardo, dipendenza digitale bullismo e cyber bullismo. Argomenti che sono stati affrontati con i ragazzi della scuola primaria e secondaria di I grado.
Sta giungendo al termine il percorso formativo durato tutto l'anno scolastico 2017/18 molteplici gli argomenti trattati sia con lezioni frontali che con laboratori: “Cosa sai dell'alcol?” con la dott.ssa Valeria Cegna dell'associazione Glatad, droghe e conseguenze neurologiche con il dott. Cannella del DDP e Ass. Anglad. Sicurezza stradale, bullismo e cyberbullismo affrontati dal maresciallo Proietti e dal vicemaresciallo Mastrantoni della stazione dei carabinieri di Appignano. Corretto uso dei social network, dipendenza digitale, vantaggi e pericoli della rete e sicurezza informatica affrontato dall'associazione RED il cui presidente è l'ispettore Daniele della polizia postale. Emoji Me con operatori del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata.
Il Sindaco Osvaldo Messi: “Non possiamo rimanere indifferenti a certe problematiche, i ragazzi sono il nostro futuro, è importante creare una rete che li guidi e li supporti e per questo ringrazio tutte le istituzioni che ci aiutano a perseguire questo obiettivo”
Il consigliere Natascia Compagnucci con delega alle problematiche dell'età evolutiva, “la prevenzione di comportamenti a rischio riguardo alcol, droghe e altre moderne forme di dipendenza è una priorità assoluta, è importante informare i ragazzi e aiutarli a sviluppare un pensiero critico su queste tematiche, ed è altrettanto importante che i genitori riprendano il “loro ruolo” con maggiore consapevolezza”.
Continuerà l'attività dell'Amministrazione Comunale con una full immersion di 3 giorni aperto a tutti: 25-26-27 maggio “Tutta scena nell'era digitale”, “Villaggio cittadinanza digitale” in cui ci saranno corsi di formazione framework europeo della sicurezza e il GDPR, sicurezza informatica, normative sulla privacy, spettacoli, laboratori di manualità, stand informativi, aperitivo digitale, quiz e giochi. Grazie alla collaborazione dell'Ass. RED del DDP AV3. Continuerà la prevenzione per contrastare il fenomeno delle dipendenze inviando a tutte le famiglie un opuscolo informativo su varie tematiche.
Vigili del Fuoco al lavoro con due autobotti in un capannone agricolo nelle campagne di Appignano. Per cause in corso di accertamento, infatti, le fiamme sono divampate a ridosso della struttura, all'esterno, dove erano depositati alcuni materiali. E' esclusa, almeno per il momento, l'ipotesi del dolo. Le fiammo hanno rischiato di interessare anche il capannone, con le conseguenze dell'incendio che sarebbero state ben più gravi. Tempestivo, dunque, l'intervento dei Vigili del Fuoco, giunti in via Galilei con due autobotti, che hanno provveduto a domare le fiamme e mettere in sicurezza l'intera area.
Gli agenti della SquadraMobile di Macerata nel pomeriggio di ieri hanno notificato in carcere un ordine di cattura ad un cittadino di origini albanesi di 28 anni emesso dal Tribunale di Macerata.
L’uomo infatti, oggetto di una complessa e delicata indagine condotta dalla Polizia di Stato, dopo la fine del rapporto con una donna italiana dalla quale aveva avuto due figli, a causa del suo comportamento violento, sulla scorta delle indagini svolte dalla Polizia, era stato colpito da un provvedimento emesso dall’A.G. con il quale gli era stato fatto divieto di avvicinarsi sia alla sua ex, sia al nuovo compagno di quest’utima, un giovane anch’esso di origini albanesi.
Nonostante fosse gravato da tale divieto, alcuni giorni fa l’albanese ha affrontato ancora una volta il suo “rivale” che, con la complicità di un altro soggetto anch’esso albanese, ha colpito ripetutamente il rivale con una sbarra di ferro, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai sanitari del pronto soccorso. Motivo, questo. per cui era stato tratto in arresto in flagranza di reato.
Considerato il comportamento pericoloso del giovane, dimostratosi incurante del divieto che gli era stato imposto di avvicinarsi al compagno della sua ex, l’Autorità Giudiziaria, a seguito della segnalazione della Polizia, ha immediatamente disposto la revoca della misura di divieto di avvicinamento e la custodia cautelare in carcere. Inoltre, l’autorità giudiziaria ha emesso un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo. Entrambi i provvedimenti sono stati notificati in carcere da parte degli uomini della Squadra Mobile.
I due uomini si erano già affrontati nei giorni scorsi ed in alcuni casi erano venuti anche alle mani. Dopo la notifica del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, con cui si faceva divieto di avvicinamento alla sua ex e all’attuale compagno della donna, il comportamento dell’uomo era diventato però molto più violento fino all’epilogo dei giorni scorsi quando, a seguito dell’ennesima colluttazione, il rivale è rimasto seriamente ferito.
I carabinieri della stazione di Appignano, coadiuvati dai colleghi di Corridonia e Cingoli, hanno arrestato due cittadini albanesi: un 28enne residente a Macerata censurato, ed il cognato, 21enne incensurato, anch'egli residente a Macerata, per atti persecutori e lesioni aggravate.
Tutto ebbe inizio quando l'ormai ex convivente del 28enne albanese cominciò una relazione con un italiano: allo straniero la cosa non andò giù e così iniziò a compiere una serie di atti minacciosi e persecutori nei confronti della ex compagna e dell'uomo, atti che gli sono costati varie denunce ma che non lo hanno scoraggiato.
L'epilogo nella serata di ieri, quando l'albanese, con la complicità del 21enne connazionale, ha aggredito brutalmente, utilizzando anche un arnese in ferro, il nuovo compagno della ex convivente, un italiano di 43 anni.
L'uomo è finito in ospedale per policontusioni e ne avrà per 30 giorni.
I carabinieri di Appignano con l'aiuto di quelli di Cingoli e Corridonia sono riusciti a rintracciare l'albanese 28enne e il suo complice: hanno proceduto alla perquisizione dell'auto del 28enne, nella quale hanno trovato e sequestrato una spranga di ferro lunga 70 cm e del peso di circa 2 kg.
I due sono stati arrestati: il 28enne per stalking e lesioni mentre il complice per lesioni in concorso.
A portare in alto il nome della Provincia di Macerata nel volley Internazionale non abbiamo solo la Lube Civitanova, ma anche un appignanese DOC come Giuseppe Pigliacampo. Da questa stagione infatti il massofisioterapista maceratese è stato ingaggiato nel proprio team dal Club Altay Volleyball di Oskemen, città del Kazakistan a qualche centinaio di chilometri dalla Mongolia. Il professionista di Appignano al termine di una stagione sportiva esaltante ha contribuito con il suo operato, molto apprezzato dallo staff tecnico e dalle atlete, alla conquista del Triplete vincendo il Titolo Nazionale, la Coppa Nazionale e la Supercoppa del Kazakistan. Il livello della pallavolo kazaka è molto cresciuto negli ultimi anni, infatti quest’anno la nazionale parteciperà ai mondiali di volley in programma in Giappone, e nel campionato militano atlete provenienti da Cuba, Russia, Serbia, Thailandia, Ucraina.
Dopo esperienze significative nel calcio (S.S. Maceratese), Basket (Sutor Montegranaro e ABM Macerata), Atletica Leggera (Atletica Montecassiano, Sacen Corridonia e l’ostacolista Veroli), Nuoto (Selezione Nazionale Federazione Nuoto alle XXII Universiadi di Seul) e Volley (Corridonia in A2) Pigliacampo ha accettato questa sfida che l’ha catapultato in una nazione lontana e pressoché sconosciuta, nonostante le titubanze iniziali per le oggettive difficoltà come la lingua ed il clima. I risultati l’hanno premiato con tre trofei prestigiosi e con la prossima sfida che si chiama CHAMPIONS LEAGUE ASIATICA che si terrà a luglio sempre in terra kazaka.
I militari della stazione di Appignano hanno denunciato alla procura di Macerata per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti quattro giovani, due ragazzi e due ragazze, di età compresa tra 19 e i 28 anni, residenti nella zona maceratese ed anconetana, due dei quali già noti alle forze di polizia.
Nella serata di ieri, i carabinieri di Appignano hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione di una giovane ad Appignano e lì hanno trovato anche gli amici.
I militari hanno percepito il classico odore “acre” della “marijuana” ed effettivamente la percezione si è trasformata in realtà: sono stati infatti rinvenuti due barattoli contenenti l'uno 50 e l'altro 30 grammi di marijuana suddivisa in dosi e un sacchetto con altri 50 grammi. Durante la perquisizione eseguita anche nell’abitazione di uno dei quattro, è stata inoltre rinvenuta una modesta quantità di hashish.
La droga è stata sequestrata.
Non ci sono stati feriti, ma sono stati attimi di paura nel pomeriggio di oggi, intorno alle 14,30, in un appartamento ad Appignano, in via Verdefiore. Per cause in corso di accertamento, nella stanza da letto dell'abitazione si é sviluppato un incendio e solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha fatto sì che le fiamme non interessassero l'intero immobile. Gli uomini del comando di Macerata - che sono intervenuti sul posto con un'autopompa, un'autoscala e sette unità di personale - hanno anche provveduto alla bonifica dell'intera area.
Nell’ambito del progetto “diffusione della legalità”, nella mattinata odierna i carabinieri di Appignano sono stati presso la scuola primaria del paese dove hanno incontrato alcune classi di studenti.
In particolare i militari hanno affrontato il delicato tema del “bullismo”, argomento che riguarda anche ragazzi nelle fasce d’età sotto i 12 anni. Gli studenti hanno ascoltato con interesse le parole dei carabinieri, accompagnate da una serie di immagini per meglio fissare l’argomento, ed hanno posto anche svariate domande. All’incontro è voluto anche intervenire il sindaco di Appignano Osvaldo Messi il quale ha sottolineato l’importanza del progetto.
I carabinieri di Appignano hanno denunciato un soggetto 40enne della zona per simulazione di reato.
L’uomo aveva denunciato ai militari il furto della propria auto, ma i carabinieri hanno avuto dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni e, approfondendo i controlli, hanno scoperto che l’auto era stata rinvenuta in provincia di Benevento dai carabinieri, con i documenti del denunciante all’interno e nelle immediate vicinanze numerosi cavi elettrici recisi.
Il 40enne, di fronte ai fatti, ha ammesso di aver dato in prestito il mezzo ad un soggetto campano. Proseguono gli accertamenti per verificare ogni movimento della vettura.
Finisce fuori strada con l'auto, trentenne viene trasportata all'ospedale con l'eliambulanza.
È accaduto stamattina intorno alle 11 ad Appignano, in zona Villa Verdefiore. L'auto, con a bordo una donna di trent'anni è finita fuori strada probabilmente a causa della pioggia. La trentenne, soccorsa dai sanitari del 118 è stata trasportata all'ospedale Torrette di Ancona con l'eliambulanza e sarebbe grave.
Sul posto oltre al 118 anche i vigili del fuoco
(servizio in aggiornamento)
Grosso spavento questa mattina per un giovane alla guida di una Fiat Punto che è finita fuori strada ribaltandosi.
Il giovane, all'altezza di contrada Verdefiore ad Appignano, per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del mezzo che è uscito di strada finendo la sua corsa contro una pianta dopo essersi ribaltato.
Immediatamente soccorso, è stato trasportato in ospedale: non è in pericolo di vita. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i vigili del fuoco.
Partiranno lunedì 19 febbraio alle 19:30 presso la ludoteca comunale di Appignano ed in collaborazione con Uniauser, due corsi d’italiano rivolti ai cittadini stranieri residenti nel comune.
"Nel nostro piccolo comune risiedono 4200 abitanti di cui oltre 300 provengono da paesi stranieri comunitari ed extra comunitari", dice l’Assessore alle Politiche Sociali Danilo Monticelli, "si tratta principalmente di lavoratori impiegati nelle industrie del distretto del mobile nel quale il nostro comune vanta una lunga tradizione". I corsi hanno come obiettivo quello di trasmettere una padronanza della lingua italiana che consenta agli iscritti di poter agevolmente sostenere la certificazione linguistica A2 per il rinnovo del permesso di soggiorno di lungo periodo.
"Come Amministrazione comunale, riteniamo sia doveroso sostenere i nostri concittadini lavoratori nel percorso di integrazione culturale ed appunto linguistica favorendone la migliore integrazione possibile nella vita quotidiana e sociale del paese. I recenti e dolorosi fatti di cronaca", continua l’Assessore, "non ci distolgano dalla necessità di garantire le migliori condizioni possibili di convivenza pur nella consapevolezza che la nostra comunità e gli stessi imprenditori siano da sempre favorevoli all’accoglienza di cittadini provenienti dalle più svariate parti del mondo".
Il corso serale si terrà il lunedì dalle ore 19:30 alle 21:00 mentre quello pomeridiano il mercoledì dalle ore 15:30 alle ore 17:00, unica spesa da sostenere sono 10 euro per la quota di iscrizione."L’idea di svolgere parte del corso durante il pomeriggio è nata con l’intenzione di offrire tale opportunità anche alle donne straniere offrendo loro la possibilità di poter lasciar eventuali figli in custodia durante le lezioni agli educatori della ludoteca".
Con il patrocinio del Comune di Appignano e della CNA di Macerata, venerdì 2 febbraio dalle ore 15 l’Ordine degli Avvocati di Macerata organizza ad Appignano, presso la sala eventi del Comune, il primo convegno sullo "Stress e l’ansia...dell’avvocato!".
Gli Avvocati si metteranno a confronto con professionisti quali psicologi, maestri dello Yoga della risata ed attori per comprendere come gestire e ridurre lo stress, per poi infine sperimentare personalmente un metodo anti-stress... con la ceramica al tornio insieme ai maestri vasai della Scuola Comunale di Ceramica di Appignano - MAV.