Grave incidente sulle campagne di Polverigi, nell’Anconetano. I Vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 13.00 circa, a Polverigi in Via Marconi a causa del ribaltamento di un trattore agricolo. Per cause in fase di ricostruzione, il mezzo si e rovesciato diverse volte lungo il campo dove stava lavorando.
La squadra di Ancona in collaborazione con i sanitari del 118 ha provveduto a estrarre il conducente del trattore, il quale insieme ad un’altra persona sono stati trasportati dall’eliambulanza presso il pronto soccorso di Torrette di Ancona per accertamenti. Successivamente i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area dell’intervento.
Pakistani lavoravano nei campi nel Sud delle Marche con turni massacranti, senza interruzioni e fruizioni di pausa pranzo, riposi festivi e settimanali, dietro l'erogazione di un compenso (in gran parte dei casi corrisposto "in nero" per occultare gli effettivi orari di servizio) ben al di sotto del salario minimo previsto dal contratto nazionale di categoria.
Lo hanno scoperto i finanzieri del Comando provinciale di finanza di Ancona con l'operazione "Country workers": sotto l'egida della Procura di Fermo, hanno concluso un'indagine di polizia giudiziaria per stroncare un "radicato fenomeno di sfruttamento illecito della manodopera irregolare" che coinvolgeva una cinquantina di lavoratori impiegati in una decina di aziende; a gestirlo sarebbe stato un imprenditore di origine pakistana, domiciliato a Fermo, a carico del quale è stata applicata la custodia cautelare in carcere.
Altre 12 persone sono state denunciate a vario titolo. Il presunto caporale, secondo l'accusa, per fornire manodopera a basso costo a imprese agricole, arruolava connazionali in evidente stato di bisogno - poiché irregolari in Italia o regolari ma con la necessità di lavorare per garantirsi i mezzi necessari per rinnovare o ottenere il permesso di soggiorno e per mantenere propri familiari - destinandoli a lavoro in condizioni di sfruttamento.
Le indagini, eseguite dal Gico del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Ancona, sono scaturite dall'esame di movimentazioni bancarie sospette: l'arrestato avrebbe anche preteso da ogni operaio una quota giornaliera di 5 euro per spese di trasporto e consumo del carburante; quando non erano al lavoro nei campi, i braccianti erano costretti a dimorare in abitazioni fatiscenti.
In base alle indagini, la Procura ha richiesto e ottenuto la misura cautelare eseguita. Il provvedimento interviene nella fase delle indagini preliminari ed è basato su imputazioni provvisorie che dovranno trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio, nel rispetto della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Un cuoco di 50 anni, di origine albanese, è stato arrestato subito dopo essere sbarcato nel porto di Ancona perché trovato in possesso di 5 chili di eroina nello zaino. Nell'udienza di convida di ieri nel carcere di Montacuto dove è attualmente detenuto con l'accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, ha ammesso al gip la sua responsabilita: l'uomo, incensurato, avrebbe dovuto consegnare la droga a qualcuno al suo arrivo ad Ancona.Il 50enne aveva insospettito i finanzieri durante i consueti controlli antidroga poiché sceso da un' imbarcazione proveniente dall'Albania con solo un piccolo zainetto. All'interno i militari hanno rinvenuto un contenitore contenente un pezzo di eroina non suddivisa in dosi.
Prorogata l’allerta meteo della Protezione Civile delle Marche. L’avviso è valido fino alle 14 di domani (9 febbraio). Aria molto fredda dai quadranti orientali favorirà fino alle ore centrali della giornata di giovedì deboli nevicate anche a quote pianeggianti;
Nello specifico, dal tardo pomeriggio sono previste schiarite a partire dai quadranti settentrionali, in graduale estensione verso il resto della regione.
Le precipitazioni sono previste al mattino sparse sui settori centro-meridionali, locali altrove; dalle ore centrali della giornata deboli residui fenomeni sui settori montani meridionali, in graduale esaurimento. Limite delle nevicate a quote pianeggianti
Le temperature si presenteranno stazionarie o in lieve diminuzione. I venti saranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro). Previste gelate diffuse.
I venti si presenteranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro).
(Foto di repertorio)
A seguito della riforma sanitaria che vede la migrazione delle funzioni dall’Azienda sanitaria unica regionale ( Asur) alle aziende sanitarie territoriali (AST), tutti i dati identificativi dei cittadini della regione Marche, oggi associati all’azienda Asur, da lunedì 13 febbraio dovranno essere associati alle nuove Ast in base al comune di residenza.
Così anche i medici di medicina generale e i pediatri saranno associati alle nuove Ast che saranno configurate con nuovi codici identificativi presso il Cup. “A causa di queste necessarie operazioni di aggiornamento dell’anagrafe sanitaria regionale, il Cup lavorerà normalmente con tutte le sue funzioni (prenotazione, accettazione, cassa) fino alle ore 13.00 di sabato 11 febbraio 2023. Le attività si concluderanno nella giornata di domenica 12 febbraio e lunedì 13, effettuati i test di verifica, si riaprirà regolarmente alle ore 8.
L’impatto della sospensione temporanea dell’operatività dei Cup potrà riguardare le prenotazioni e i pagamenti che vengono effettuati on line o le prenotazioni effettuate in farmacia nel pomeriggio di sabato. L’interscambio informativo tra il CUP e le altre strutture sanitarie ( come ad esempio i pronto soccorso o altri punti di accesso) non avverrà quindi in tempo reale, ma sarà aggiornato al momento della riattivazione dei flussi informativi lunedì 13 febbraio.
Le Marche nella morsa del gelo. Previste precipitazioni nevose fino a quote basso collinari. La Protezione Civile ha, perciò, disposto l’allerta meteo valida per l’intera giornata di domani (8 febbraio).
Le temperature, si legge nelle bollettino meteo, toccheranno anche i -13 sul Monte Bove sud e arriveranno sotto lo zero anche lungo le coste marchigiane.
Nello specifico il cielo risulterà irregolarmente nuvoloso con maggiore copertura nella seconda parte della giornata, per nubi cumuliformi in ingresso dal mare
Previsti rovesci sparsi più probabili nella seconda parte della giornata e lungo la fascia costiera e primo collinare che risulteranno nevosi a quote basso collinari ma con accumuli significativi, comunque deboli, attesi sopra i 200 metri.
Le temperature, invece, risulteranno in diminuzione nei valori minimi. I venti risulteranno deboli orientali a tratti di vento moderato lungo la costa.
C'era anche Mario Draghi alla presentazione a Roma del libro "Francesco Merloni. Il secolo dello sviluppo", in cui Giorgio Mangani ha ripercorso la storia dell'imprenditore figlio del fondatore del gruppo Ariston.
L'ex premier, che di recente ha avuto rare apparizioni in pubblico, inclusa quella al funerale di Benedetto XVI il 5 gennaio, seduto in prima fila nella sala del Trono di Palazzo Alfieri, al fianco del segretario del Pd Enrico Letta, ha seguito gli interventi dei vari ospiti.
Sono intervenuti, fra gli altri, il presidente emerito della Corte costituzionale Giuliano Amato, la presidente della Rai Marinella Soldi, Romano Prodi e lo stesso Letta. "Sono qui per dire grazie a tutti, e voglio ricordare tante persone. Grazie di essere qui in un clima di intima e profonda amicizia. Grazie in particolare a Mario Draghi per la sorpresa che ci ha riservato. È un grande onore averti qui, Mario, insieme a tutti noi", ha detto Francesco Merloni, presidente della Fondazione Aristide Merloni, prima che scattasse un'applauso in sala.
La pubblicazione del volume giunge in un momento significativo per la storia della famiglia Merloni; nel 2023 la Fondazione “Aristide Merloni” festeggia i sessanta anni di attività, la Ariston Group novantatre e Francesco Merloni, l’ultimo dei figli del fondatore Aristide, tuttora presidente della Fondazione e presidente onorario del Gruppo industriale, novantotto anni.
Ricostruendo le origini della Ariston, il libro offre un racconto del tutto inedito della figura del fondatore, Aristide Merloni (Albacina di Fabriano, 1897-1970), e le motivazioni sociali e politiche che lo indussero ad andare contro il modello industriale della concentrazione degli insediamenti produttivi, dominante a suo tempo, portando il lavoro nelle periferie montane del Centro Italia.
Una storia avvincente che prosegue nel Dopoguerra con il figlio Francesco Merloni a cui si deve la scelta decisiva di diversificare, nel 1954, l’originaria produzione di bascule verso la produzione di bombole di gas liquido e il riscaldamento nonché la prima internazionalizzazione degli anni Settanta, che aprì la strada del gruppo industriale Merloni verso la produzione degli elettrodomestici e i traguardi raggiunti negli ultimi trenta anni dalla Ariston Thermo, oggi Ariston Group, quotata in borsa e guidata dal figlio Paolo.
Il libro racconta questa storia attraverso la lente della passione politica e sociale di Francesco Merloni: sette legislature, dal 1972 al 2001, come parlamentare della Dc e poi dell’Ulivo, le battaglie contro gli sprechi delle Partecipazioni statali, la fine della Dc, la nascita del Partito popolare e poi dell’Ulivo, compresa la parentesi come Ministro dei Lavori Pubblici (1992-94) nei Governi Amato e Ciampi e la burrascosa approvazione della prima legge organica di riforma degli appalti, dopo gli scandali di Tangentopoli, che porta il suo nome.
Si sono "mantenute stazionarie nella notte" le condizioni del 12enne di Montesilvano (Pescara), ricoverato nella Rianimazione pediatrica del Salesi ad Ancona dopo essere rimasto ferito in un incidente sull'A14 a Grottammare in cui sono morti il padre Andrea Silvestrone, una sorella di 14 anni e un fratellino di 8 anni.
Lo fa sapere l'ospedale materno infantile con una nota del Direttore Sod Anestesia e Rianimazione Pediatrica, dottor Alessandro Simonini: "il paziente permane sedato e sottoposto a ventilazione meccanica. - informa - Le indagini eseguite per il monitoraggio delle lesioni cerebrali mostrano stabilità del quadro".
"Attualmente il paziente è stato trasportato nel blocco operatorio dove è in corso l'intervento chirurgico maxillo-facciale. Le condizioni cliniche sono stazionarie - conclude la nota - e la prognosi è riservata".
++ AGGIORNAMENTO ORE 18:30 ++
Il complesso intervento chirurgico maxillo-facciale a cui è stato sottoposto il piccolo paziente ha avuto una durata di 5 ore e ha permesso di ristabilire la morfologia del volto e il recupero delle funzionalità facciali e orali.
La procedura chirurgica è stata eseguita dal dottor Giuseppe Consorti insieme ai colleghi Maria Grazia Paglianiti e Giorgio Giampaoli della SOD Chirurgia Maxillo Facciale diretta dal dottor Paolo Balercia unitamente all’anestesista Sabrina Di Vincenzo del reparto di Anestesia e Rianimazione Pediatrica diretto dal dottor Alessandro Simonini.
Seguiranno controlli clinico-strumentali seriati, mentre proseguono le cure del caso. Le condizioni cliniche permangono critiche e la prognosi è riservata.
L’Ancona fa il colpaccio e riapre il campionato di Serie C. Al Del Conero, senza Mezzoni, Mondonico, Di Massimo e Ruani, cade la capolista Reggiana al termine di una sfida non adatta ai deboli di cuore.
Vantaggio per gli ospiti dopo otto minuti con Hristov (poi espulso nel finale), pareggio (su rigore) e raddoppio (su assist di Simonetti) del solito Federico Melchiorri, quarta rete nelle ultime tre uscite. Rientrato anche Spagnoli dopo l’infortunio di fine novembre. In tribuna presente anche il presidente Tony Tiong, e circa mille bambini delle società affiliate e del settore giovanile biancorosso.
Prima doppietta con la maglia dell’Ancona, Federico Melchiorri ha commentato così la partita: "Sono belle soddisfazioni, abbiamo preparato al meglio questa partita sapendo di incontrare un’ottima squadra come la Reggiana. Ne siamo usciti vincitori e c’è da esserne orgogliosi. Il secondo gol, sotto la curva nord è stato spettacolare".
"Sono tutte sensazioni che mi porto dentro e che cercherò di ripetere più avanti. Se noi facciamo bene oltre a toglierci delle belle soddisfazioni riportiamo anche la gente allo stadio - conclude Melchiorri -. Ho avuto la fortuna di girare tanto nel mio percorso da professionista e posso dire che questa società è una società seria e con la testa giusta. C’è grande serietà in tutto ciò che viene fatto, ingredienti fondamentali per crescere. Avanti così e testa al prossimo obiettivo che è la Fermana. Godiamoci questa vittoria".
Autostrade per l'Italia ha comunicato la chiusura del casello della A14 Ancona Nord per due notti consecutive. La chiusura, in entrata e in uscita, è prevista tra le 22 e le 6 dei prossimi lunedì 6 e martedì 7 febbraio. Il provvedimento si è reso necessario per permettere i lavori di sistemazione dell'illuminazione sulla Bologna-Taranto. L'entrata consigliata verso Bologna è al casello di Montemarciano, mentre l'entrata consigliata verso Ancona è al casello di Ancona Sud.
Scontro tra auto e camion: un uomo trasferito a Torrette. È quanto avvenuto poco dopo delle 15:00, lungo la strada statale 76 in località Valtreara, nel comune di Genga. Il conducente dell'auto, per ragioni ancora da accertare, ha tamponato il mezzo pesante mentre percorrevano la galleria Valtreara, in direzione Perugia.
Ai rilievi procedono gli agenti della polizia stradale. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato soccorso all'uomo che si trovava al volante dell'autoveicolo, poi trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale regionale di Torrette.
Per l'autista del camion non vi sono state conseguenze fisiche. Il tratto interessato dal sinistro è stato momentaneamente chiuso al traffico per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza, a cui ha provveduto la squadra di Fabriano dei vigili del fuoco, presente con un'autobotte.
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Esce di casa per andare a scuola e scompare: diciasettenne ritrovato senza vita in un casolare. Il dramma si è consumato nelle campagne di Staffolo, paese da dove il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce dalla giornata di ieri.
Subito era stata allestita una task force per le ricerche, composta dai vigili del fuoco del distaccamento jesino, carabinieri e numerosi volontari della protezione civile unitamente alle unità cinofile del soccorso di Jesi.
Le perlustrazioni si erano concentrate nel territorio di Staffolo, ma anche nel Maceratese, Cingoli e ai confini con Apiro. Il corpo del giovane è stato rivenuto, poco dopo le 14, in un casolare di campagna sito a un paio di chilometri dalla sua abitazione.
Sul posto sono intervenuti il pm di turno e il medico legale per risalire alle circostanze e alle cause del decesso: l'ipotesi, al momento più accreditata, è quella di un gesto volontario.
I carabinieri della stazione di Collemarino, durante i controlli disposti dalla Compagnia di Ancona finalizzati alla prevenzione e alla repressione del consumo di sostanze stupefacenti nelle scuole della città, hanno scoperto un gruppetto di giovanissimi mentre erano intenti a spacciare in prossimità di un istituto scolastico.
Quando si sono visti scoperti, i ragazzi sono scappati correndo in direzioni diverse, lasciando a terra un involucro, ritrovato dai militari, termosaldato in cellophane, contenente un grosso frammento di hashish del peso complessivo di oltre 50 grammi.
I militari stanno proseguendo le indagini per risalire alle identità dei giovani spacciatori, anche tramite l'analisi delle telecamere di sicurezza: probabilmente sono studenti.
Assolto in primo grado con formula piena dall'accusa di violenza sessuale e lesioni, ha avuto l'assoluzione confermata oggi dalla Corte di Appello di Ancona per non avere commesso il fatto.
Protagonista un 35enne, all'epoca militare dell'esercito, di origini siciliane, "che per il fatto di essere stato accusato di un reato non colposo è stato però escluso dalla carriera per un automatismo previsto dall'art.635 del codice dell'ordinamento militare" spiega il suo legale, l'avvocato Giorgio Carta di Roma.
I fatti risalgono al 2017. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, padre da due mesi e in servizio in Trentino Alto Adige, si trovava a Civitanova Marche in visita alla moglie: entrato per errore nel bagno delle donne in un centro commerciale, avrebbe avuto un battibecco con l'addetta alle pulizie, che lo ha poi denunciato.
Nel 2020 la sentenza di assoluzione del Tribunale di Macerata, appellata dalla Procura maceratese, ma confermata oggi in secondo grado. Il legale ha annunciato che chiederà che l'assistito venga riammesso nell'esercito.
"Da dieci anni mi batto contro questo automatismo dell'art. 635 - ha aggiunto l'avvocato - ho sollevato varie questioni di costituzionalità, finora però senza esito". Le motivazioni della sentenza della Corte di Appello verranno depositate entro 90 giorni.
(Foto Ansa)
“Saranno i dottori Gabriele Gagliardini e Michele Ercolino a sostituire il dottor Franco Paolucci che cesserà la convenzione per raggiunti limiti d’età il prossimo 12 febbraio: i suoi assistiti di Cingoli e Filottrano quindi potranno ricollocarsi fin da subito ”, lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini dopo il confronto avuto con la direzione dell’Ast Ancona e col distretto competente.
“Il dottor Gagliardini avrà un incarico provvisorio dal 13 febbraio e potrà seguire i circa 700 pazienti del dottor Paolucci a Cingoli, mentre il dottor Ercolino ha già ricevuto un incarico provvisorio il 30 gennaio e potrà seguire quelli della zona di Filottrano”- prosegue l’assessore - .
“Nonostante le carenze che si registrano sul mercato delle professioni mediche – conclude - ci siamo assunti l’impegno di tutelare le zone disagiate come Cingoli che si trova nell’area del cratere e Filottrano che rientra tra le aree interne produttive”.
“Chi volesse iscriversi con il dottor Ercolino – fa sapere ancora l’Ast - lo può fare fin da subito, per il dottor Gagliardini la scelta potrà essere effettuata dal 13 febbraio, giorno in cui prenderà servizio”.
“Gli assistiti possono effettuare la scelta/revoca del medico di medicina generale presso tutti gli sportelli Cup del distretto. In particolare a Cingoli e Filottrano gli sportelli restano aperti dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì pomeriggio dalle 15 alle 17.30”.
Nelle Marche nasce il Comitato regionale sostenitori di Gianni Cuperlo. Sono oltre 50 le sottoscrizioni già raccolte a pochi giorni dall'avvio dell'iniziativa, in vista del congresso del Partito Democratico, il 26 febbraio.
Il comitato, informa una nota, è guidato da capogruppo del Pd a Fabriano Paolo Paladini. Tra le prime sottoscrizioni ci sono quelle di Alessandro De Nicola, responsabile per la provincia di Ancona, Alessandro Vallesi, responsabile per la provincia di Macerata, Catia Ciabattoni, responsabile per la provincia di Fermo.
Tra gli altri esponenti politici che hanno aderito al Comitato regionale, figurano Carlo Carboni, Filippo Bartolucci, Paolo Tittarelli, Gianluca Busilacchi, Betta Grilli, Roberta Ruggeri, Roberto Ricci, Paola Santoncini.
(Foto Ansa)
L'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (Adm) e la Guardia di Finanza nell'ambito dei controlli nel porto di Ancona, nei giorni scorsi hanno eseguito un'operazione che ha portato all'arresto di un cittadino italiano trovato in possesso di circa 230 grammi di hashish, 8 grammi di marijuana e 8 chili di sigarette di contrabbando.
L'uomo è stato notato dopo che era sbarcato da una nave proveniente dalla Grecia: è uscito a piedi dallo scalo, portando una valigia voluminosa, diretto verso il centro città. Sottoposto a controllo personale e del bagaglio, con la collaborazione della security portuale e l'utilizzo del radiogeno messo a disposizione dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, è stato trovato in possesso di 396 pacchetti di sigarette, tutte in esenzione d'imposta, dentro la valigia.
Indosso aveva un involucro contenente 1,5 grammi di marijuana. È stata perquisita anche la sua cabina sulla nave, dove sono stati rinvenuti circa 240 grammi di hashish, per un controvalore alla vendita di circa 20mila euro, e un bilancino di precisione.
Al termine delle attività, costantemente coordinate dalla Procura della Repubblica di Ancona, è stato arrestato e condotto nel carcere di Montacuto. Stupefacenti, sigarette e bilancino sono stati sequestrati.
Il prossimo 6 febbraio con l'accusa di omicidio colposo e lesioni, in quattro andranno a processo per l'incidente del 5 marzo 2019 sulla piattaforma Eni "Barbara F" dove, a 32 miglia da Ancona, un cedimento strutturale provocò un morto, Egidio Benedetto di 63 anni, e due feriti a causa del crollo di una gru.
Una morte terribile per l'operaio dell'Eni che si inabissò ancora all'interno della cabina di manovra del braccio meccanico, quando questo cedette mentre trasbordava una voluminosa bombola di azoto. Nelle acque sottostanti, si trovava una imbarcazione d'appoggio con due operatori di una società di Ravenna, e solo per pochi centimetri non sono stati travolti. A processo, oltre a Eni per violazioni amministrative relative alla sicurezza sul posto di lavoro, andranno anche l'armatore e il comandante dell'imbarcazione più il direttore della piattaforma e l'allora legale rappresentante di Eni.
Dopo l’adozione da parte della Regione Marche arriva anche l’approvazione del commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli. Il primo stralcio “Piano delle opere pubbliche - danni da neve” arriva dunque allo step decisivo; dopo la firma del commissario, infatti, i Comuni potranno dare il via alle operazioni finalizzate alla realizzazione delle opere.
Relativamente al primo stralcio, la cifra è di 6.826.339 euro, per un totale di 17 interventi ricompresi nel “cratere nevoso” marchigiano, individuati come prioritari dagli stessi Comuni dopo la nevicata record del gennaio 2017, che lasciò dietro di sé danni su strade ed edifici pubblici, attività economiche ed abitazioni, sommandosi ai gravi disagi procurati dal terremoto.
Il piano, redatto dall’Ufficio Speciale Ricostruzione, sotto la supervisione di Palazzo Raffaello, si compone dunque di una serie di opere nodali per i territori che hanno patito le conseguenze della calamità naturale.
Eccoli, nello specifico: chiesa del cimitero di Offida (620.000 euro), edificio in zona della ex piscina comunale di Parco Rio ad Acquasanta Terme (42.000 euro), edificio comunale a Palmiano (35.000 euro), strada comunale di Borgianello nel comune di Serrapetrona (270.000 euro), monumento ai caduti di Smerillo (25.000 euro), recinzione post crollo porzione di mura castellane e danneggiamenti parapetto di via Pascali nel comune di Amandola (73.650 euro), sistemazione di via Cavour, nel centro storico di Cingoli (91.917 euro), manutenzione straordinaria della strada vicinale ad uso pubblico di Feggiano, nel comune di Gagliole (163.543 euro).
Edificio pubblico a Roccafluvione (55.000 euro), ripristino delle recinzioni danneggiate in località Fargno Basso a Bolognola (30.128 euro), condominio abitativo di via Bora a Cossignano (120.000 euro), struttura integrata a Villa Pigna nel comune di Folignano (1.350.000 euro), ostello in frazione Capradosso nel comune di Rotella (308.500 euro), strada comunale a Montalto Marche (300.000 euro), ripristino sicurezza e manutenzione straordinaria sulla strada comunale in località Colli nel comune di Matelica (831.600 euro), inter-vento sulla frana sopra indotto centrale dell’Enel in località Monte Fiunco nel comune di Caldarola (2.000.000 euro), strada comunale Santa Maria in Paterno nel comune di Treia (510.000 euro).
Unitamente all’approvazione del Piano, il Commissario Castelli ha anche provveduto a trasferire all’USR la somma di 6 milioni di euro, pari al 30% del totale assegnato, quale ulteriore acconto sul totale del contributo destinato alla Regione Marche, che consiste complessivamente in 20 milioni di euro per i danni agli immobili pubblici e privati.
I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 19:00 circa di martedì a Sirolo, per soccorrere un escursionista in difficoltà nel sentiero del Passo del Lupo che conduce alla spiaggia delle Due Sorelle.
Sul posto si sono recate una squadra della sede centrale di Ancona via terra, mentre via mare sono intervenute le squadre dei sommozzatori e del nucleo nautico.
La persona è stata individuata e raggiunta, constatato il buono stato di salute, è stata accompagnata fino alla spiaggia dove si è imbarcata su un mezzo dei vigili del fuoco per essere condotta al porto di Ancona.