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Attività balneari. Leonardi sollecita la Regione a emanare indirizzi univoci per l'estensione delle concessioni demaniali

Attività balneari. Leonardi sollecita la Regione a emanare indirizzi univoci per l'estensione delle concessioni demaniali

"La situazione delle concessioni balneari marittime e della loro scadenza prevista nel 2020 con la conseguente incognita delle aste, è da tempo motivo di forte preoccupazione tanto che Fratelli d'Italia a livello nazionale ha presentato proposte di legge ed emendamenti per il superamento della cosiddetta "Direttiva Bolkestein" a sostegno dell'attività di operatori balneari e di tutto il loro indotto commerciale e turistico - sono le considerazioni della capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Elena Leonardi, a seguito dell'incontro avvenuto a San Benedetto del Tronto organizzato dal Sindacato Italiano Balneari, che ha visto anche la sua partecipazione.   "L'estensione della durata a quindici anni recentemente approvata è certamente una boccata di ossigeno per le nostre imprese: da cittadina di Porto Recanati vivo costantemente il problema e sono vicina a queste istanze - prosegue la rappresentante di Fratelli d'Italia -. Questa estensione però, per il nostro partito, non è certo la panacea del problema perchè, dal punto di vista degli investimenti che si fanno sul settore, occorrono certezze anche per l'accesso al credito e consentire alle imprese balneari di fare investimenti per avere un turismo più competitivo e attrattivo a livello europeo e mondiale. L'estensione della concessione fatta con legge non è sufficiente, difatti ora serve che questa venga apposta sui titoli concessori da parte dei Comuni interessati e della Autorità Portuali, per quanto di reciproca competenza, attraverso un atto ricognitivo o la vidimazione della nuova scadenza con la durata quindicinale. Per evitare una disomogeneità di azione da parte delle singole amministrazioni comunali servono dunque gli indirizzi e il coordinamento da parte dell'Ente Regione sulla materia."   "Formalizzare le nuove scadenze non è una semplice azione burocratica - conclude Leonardi - ma serve soprattutto a dare certezze ai concessionari e per permettere alle aziende balneari di poter accedere al credito bancario e a eventuali finanziamenti. Ricordo difatti, continua Leonardi, le recenti mareggiate che hanno causato gravissimi danni a molti stabilimenti della costa senza che poi fosse riconosciuto lo stato di calamità. Una situazione pesante per molti operatori, sfiancati da incertezze ed eventi meteorici. Sollecito quindi la Regione, competente in materia di funzioni amministrative di demanio marittimo, nel redigere direttive unitarie per i Comuni e definire nel concreto le modalità di applicazione delle norme cogenti contenute nella legge di bilancio statale al fine di poter avere le giuste diciture sui titoli concessori demaniali marittimi."

16/02/2019 14:47
Sequestra e minaccia di morte i suoi collaboratori: arrestato, a Camerano, un tatuatore toscano

Sequestra e minaccia di morte i suoi collaboratori: arrestato, a Camerano, un tatuatore toscano

Nella notte appena trascorsa, i Carabinieri di Camerano, unitamente a quelli dell’Aliquota Radiomobile di Osimo e di Castelfidardo, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato un uomo 44enne originario della provincia di Pisa, P.D.B. le sue iniziali, responsabile di sequestro di persona e porto di arma clandestina e oggetti atti a offendere. Nella tarda serata di ieri era pervenuta una richiesta di intervento presso una struttura ricettiva di Camerano dove un uomo, armato di pistola e coltelli, teneva in ostaggio e minacciava di morte due suoi collaboratori. Dopo averli rinchiusi nel bagno della stanza che avevano preso in affitto per partecipare alla prima edizione di “Tatoo convention” al PalaPrometeo di Ancona, il 44enne, per futili motivi, aveva intimato ai due di non lasciare la camera previa minaccia di morte. Una delle vittime è riuscita a chiamare con il cellulare un parente che, a sua volta, ha segnalato quanto stava accadendo alla Centrale Operativa dell’Arma dei Carabinieri. I militari si sono subito precipitato sul posto e hanno fatto uscire dalla stanza l'aggressore con uno stratagemma per poi immobilizzarlo. Dopo le perquisizioni, all'interno della stanza è stata rinvenuta una pistola con matricola abrasa, marca “Hermann Weihrauch” mod. HW22, calibro 22, con 4 munizioni nel tamburo, un coltello militare marca “Fox” mod. “Fox69T con lunghezza complessiva di 32,5 centimetri; un attrezzo multiuso marca “Grand Harvest”. Le due vittime sono state subito liberate e condotte in Caserma, dove hanno riferito ai Carabinieri la dinamica di quanto accaduto. Il 44enne è stato invece arrestato e condotto presso il Carcere Montacuto di Ancona, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Le armi e munizioni sequestrate saranno sottoposte ad ulteriori accertamenti.

16/02/2019 13:12
Raimondo Orsetti sui fondi per il terremoto: "La promozione turistica non riguarda solo i comuni del cratere"

Raimondo Orsetti sui fondi per il terremoto: "La promozione turistica non riguarda solo i comuni del cratere"

In merito a quanto pubblicato ieri dal Comitato Terremoto Centro Italia sulla ripartizione dei fondi europei destinati alle zone del cratere sismico (Asse 8 del FESR), il dirigente della Regione Marche Raimondo Orsetti tiene a specificare quanto segue:  1) Tutti gli atti amministrativi assunti dalla Regione Marche in materia di turismo - cultura - valorizzazione del territorio sono corretti dal punto di vista della conformità e della coerenza nonché della legittimità e della regolarità tecnica alla normativa UE, nazionale e regionale e alle modalità di utilizzo dei fondi POR FESR 2014-2020, anche per quanto riguarda le risorse aggiuntive, destinate ad Azioni di destinazione marketing e di promozione delle destinazioni turistiche Decisione UE C (2017) n. 8948 del 19/12/2017 (con cui sono state stanziate le risorse aggiuntive pari a € 248 milioni per lo sviluppo economico, di cui 7,7 milioni destinati alla promozione del turismo e della cultura); 2) La Decisione UE, per la parte inerente i comparti turismo-cultura-valorizzazione del territorio, ha fatto proprie le scelte adottate in precedenza dalla Regione Marche, allor quando, tempestivamente, con  Delibera amministrativa dell’Assemblea Regionale n. 64 del 14/11/2017 fu approvato il Piano straordinario per lo sviluppo, la promozione e la valorizzazione delle Marche, per la X legislatura, ad integrazione del precedente piano triennale per il turismo, approvato con D.A. 13/2015, che cambiò sostanzialmente le strategie di programmazione di settore, a seguito della grave situazione determinatasi con il sisma. Piano che elaborato dal Servizio da me diretto fu approvato dall’aula senza nessun voto contrario, solo poche astensioni e previa adeguata concertazione territoriale e socio-economica con i pareri favorevoli del Comitato delle Autonomie Locali e delle categorie produttive; 3) la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1597 del 28/12/2017 (di approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma Operativo FESR Marche 2014/2020 a seguito dello stanziamento di risorse aggiuntive destinate a finalità diverse dalla ricostruzione) autorizza esplicitamente, a pagina 204, l’ “Azione 30.1 Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche (Azione 6.8.3 AdP)”, stabilendo quali Territori: “Priorità ai Comuni del cratere con possibile estensione ai Comuni che ricadono in classe sismica 1 e 2”. Ciò vuol dire che gli interventi programmati in un’ottica di sistema per la promozione dell’offerta turistica integrata del sistema regionale possono riguardare non solo i Comuni del cratere, ma quasi tutti i Comuni delle Marche, in quanto ad esclusione di poche realtà situate nelle propaggini meridionali del territorio regionale, sono tutti compresi in area sismica classi 1 e 2. La correlazione fra la spesa sostenuta e le iniziative in area del sisma o comunicazioni di promozione della stessa all’interno della promozione del sistema regionale sono pertanto  legittime e regolari (come ad esempio, l’investimento realizzato a Gradara - che oltre ad essere la porta di ingresso delle Marche è anche il bene monumentale più visitato ogni anno dai turisti con 250 mila presenze – per dotare il luogo di idonei strumenti di comunicazione che consentano la promozione permanente delle aree interne del cratere è attività di promo - commercializzazione ammissibile e regolare); 4) la Deliberazione di Giunta regionale n. 475 del 16/04/2018 (con la quale sono state approvate le modalità operative del Programma Operativo (MAPO), tra le quali è compresa la scheda intervento 30.1.1 # destinazione marche – The ideal place for a better life. Azioni di destination marketing), prevede inoltre l’ambito degli interventi ammissibili, in particolare, a pagina 117, si definisce nei dettagli la scheda di attuazione dell’Intervento 30.1.1, che al punto D. Promozione del brand #destinazionemarche con eventi e itinerari si stabilisce che si intende valorizzare l'offerta turistica della Regione Marche con particolare riferimento ai Comuni del cratere, attraverso le seguenti azioni: 1. incremento e destagionalizzazione dei flussi turistici anche nelle aree colpite dal sisma 2016; 2. sostegno alla promo-commercializzazione di prodotti turistici marchigiani anche dell'area colpita dal sisma del 2016, qualificando l'offerta attraverso il miglioramento dei servizi di accoglienza e promuovendo eventi sul territorio non soltanto nei mesi estivi, al fine di contribuire all'aumento degli arrivi e delle presenze dei turisti in bassa stagione. 5) Agli atti strategici di cui sopra, hanno fatto seguito atti di programmazione puntuale per l’attuazione dell’intervento 30.1.1 del POR FESR: #DestinazioneMarche. In particolare la Giunta Regionale ha adottato la Deliberazione n. 829 del 18/06/2018, a cui ha fatto seguito la Deliberazione n. 20 del 14/01/2019, mediante le quali è stato individuato il complesso di attività di comunicazione e promozione in Italia e all’Estero per gli anni 2018 – 2020;  6) La DGR n. 20 del 14/01/2019, in particolare, sui quali si è polemizzato, prevede nel dettaglio tutte le attività di investimento nel brand Marche, di promo-commercializzazione dell’offerta turistica e di valorizzazione dei territori che saranno realizzate dalla Regione Marche in collaborazione con i soggetti del territorio (Comuni, Camera di Commercio, categorie, ENIT, ecc…) nel periodo 1.1.2019 – 31.3.2020, sul mercato nazionale e sul mercato estero, in una logica di coerenza delle azioni e di integrazione degli interventi. Scopo di questa programmazione è in particolare di far riemergere le aree regionali colpite duramente dal sisma del 2016 attraverso una serie di attività concatenate e integrate di destination marketing sinergicamente declinate per tutti i cluster turistici regionali e diversificate sui vari mercati e su vari target di riferimento. Le azioni di marketing e comunicazione che hanno come obiettivo il rilancio delle aree colpite dal sisma sono dirette a connettere queste aree, alla destinazione Marche in generale, per non essere considerate una tessera a parte del mosaico regionale.  7) E’ evidente che una parte delle attività della citata DGR 20/2019, che saranno di volta in volta autorizzate preventivamente dall’Autorità di Gestione delle Politiche Comunitarie, sono finanziate con i fondi comunitari dell’Asse 8, mentre un’altra abbondante parte sarà finanziata attingendo ad altre fonti finanziarie ancora non del tutto quantificate (fondi ordinari di bilancio regionale, fondi comunitari del POR FESR, fondi statali, risorse della Camera di Commercio, dell’ENIT e via dicendo), che saranno individuate solo al momento dell’assunzione dello specifico atto. Scrivere, ad esempio, come è successo che con i fondi destinati ai Comuni del cratere si sostengono finanziariamente i Mercatini di Natale del Pesarese o le Bandiere Arancioni e Blu o cose di questo genere, non risponde assolutamente a verità in quanto saranno iniziative finanziate con fondi correnti del bilancio regionale e non con i fondi della promozione delle aree del sisma; 8) Per altri generi di iniziative (dalle fiere, alle attività di promo-commercializzazione, agli incoming di operatori turistici e giornalisti, alla promozione TV, radio e social media, ecc…), la Regione si è sempre mossa in un’ottica di sistema, in modo unitario secondo le più elementari logiche di marketing, privilegiando le destinazioni delle aree interne. Questa impostazione ha riguardato anche gli eventi culturali, che sono una parte importante dell’offerta turistica regionale. Basti pensare alla recente mostra su Lorenzo Lotto, realizzata per precisa volontà del Governatore a Macerata, quando altre sedi lottesche realmente legate all’artista aspiravano legittimamente ad ospitarla (da Ancona a Jesi, da Loreto a Recanati). Penso alla straordinaria attività di valorizzazione del patrimonio culturale presente nei musei del cratere ed alle mostre promosse e realizzate sempre a Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Matelica e prossimamente a Fabriano e Camerino. Nessuno ha parlato della mostra Capolavori Sibillini portata a Milano dal dicembre 2017 al 30 giugno 2018 e di tutte le iniziative di promozione delle aree interne costruite attorno ad essa con la collaborazione di testate prestigiose come Vanity Fair, Vogue, Traveller. O a RisorgiMarche ed ai 35 concerti, l’ultimo dei quali con 70 mila presenze e dell’immane sforzo organizzativo e non solo, che c’è stato dietro le quinte, al sostegno dato in modo consistente alla stagione lirica di Macerata o a Musicultura, a tantissime altre iniziative definite “minori” (ma che minori non sono!) realizzate dal territorio, accompagnate e sostenute dalla Regione. Ne sono state decine e decine. O della costruzione del cluster del turismo outdoor, che ha conquistato la BIT di Milano, pensato e voluto proprio per rivitalizzare le aree interne, con la realizzazione del sistema bike delle Marche, del progetto dei Cammini Lauretani, del Cammino Francescano, del sistema delle ciclovie per il cicloturismo regionale. E non si venga a dire, come qualcuno ha scritto, che sono stati fondi sottratti alla ricostruzione, perché sono risorse comunitarie destinate allo sviluppo economico dei territori dove l’imperativo categorico per la rinascita è quello di portare il lavoro agendo su quei settori di cui il territorio è particolarmente vocato, settori che erano già pesantemente in crisi prima del terremoto (e questo dobbiamo dircelo senza infingimenti e ipocrisie…); 9) tutte le attività programmate dalla Regione Marche, quindi, sono finalizzate unicamente alla valorizzazione del Brand "Destinazione Marche" con lo scopo di posizionarlo sul mercato turistico nella consapevolezza che tale settore è fortemente competitivo e che dunque necessita di interventi di alto profilo e con progetti di marketing volti ad accrescere la reputation del Brand stesso, sia sul mercato nazionale e su quello estero, con azioni coordinate con i territori e con i sistemi turistici locali sfruttando anche straordinari eventi che accendono le luci della ribalta internazionale sulla nostra regione, come le celebrazioni per i 150 anni di Gioachino Rossini (2018), o i 200 anni de l’Infinito di Giacomo Leopardi o più ancora, i 500 anni di Raffaello. Alla recente Borsa Internazionale del Turismo di Milano (10-12 febbraio 2019), le Marche sono state la regione più vivace e più competitiva, presentando un’immagine coesa e forte dell’intero sistema. Questo fatto ci conforta e ci spinge a guardare al futuro con ancora maggiore determinazione; 10) Preme, infine, sottolineare che sul piano della correttezza degli atti amministrativi nonché della stessa efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa regionale si è espressa positivamente la stessa Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per le Marche - in occasione del recente Giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione Marche 2017 relativamente: “Sisma 2016 – 2017. Risorse finanziarie e gestione degli interventi” (Magistrato incaricato: Cons. Valeria Franchi).  Al riguardo, si suggerisce di vedere quanto riportato al punto 1.2.3 “Le risorse comunitarie - La riprogrammazione del POR FESR Marche”, in particolare le pagine 16 e 17, ove si evidenzia che le Azioni di destinazione marketing e di promozione delle destinazioni turistiche, con una dotazione di 7,7 milioni di euro hanno come beneficiaria la Regione Marche e sono da attuarsi con particolare riferimento al rilancio delle aree colpite dagli eventi sismici.   Viene, inoltre, evidenziato che: “Articolato è, parimenti, il quadro tratteggiato dal Servizio Sviluppo e valorizzazione Marche nella relazione con la quale, con riferimento all’ulteriore obiettivo dell’Asse 8, quello di valorizzazione del patrimonio, sono stati forniti i chiarimenti richiesti circa i risultati, medio tempore, conseguiti ed alle eventuali ulteriori azioni pianificate. Con riferimento alle conseguenze del sisma sul patrimonio culturale l’anzidetta relazione restituisce una interessante fotografia delle conseguenze prodotte dal sisma sul patrimonio culturale e degli interventi di carattere emergenziale posti in essere a livello regionale …”.  “… Ampia è, inoltre, la rassegna degli interventi a sostegno e per la valorizzazione dei territori ricompresi nel cratere. Per evidenti ragioni di economia espositiva non è possibile richiamarli in maniera dettagliata. Devono, nondimeno, segnalarsi le iniziative promosse a sostegno del turismo nell’area del cratere nell’ambito del Piano Straordinario per lo Sviluppo e la Valorizzazione delle Marche – approvato con delibera n. 64/2017 – e le attività promozionali riferite all’intervento 17.1.2 del POR FESR Marche 2014-2020 oltre che la partecipazione a fiere ed eventi anche in vista della valorizzazione del Brand Marche su nuovi mercati. Meritevoli di apprezzamento si appalesano, altresì, gli investimenti avviati – e ritenuti suscettivi di completamento nel prossimo biennio – per il potenziamento dell’accoglienza turistica all’interno del cratere: riferisce, al riguardo, l’amministrazione di progetti di riqualificazione delle strutture alberghiere, di valorizzazione dei cammini lauretani e francescani, di sviluppo della rete di ciclovie, di implementazione del sistema termale”. Quando a Febbraio 2017, l’Osservatorio Regionale del Turismo ci portò il dato del – 72% di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno prima, eravamo quasi disperati. La Regione Marche, a differenza dei nostri principali competitors regionali, non dispone di Agenzia di promozione, molto più snella ed agile perché improntata ad una gestione privata del settore. Noi dobbiamo competere con loro ed essere addirittura più efficaci, operando con gli strumenti del pubblico, con più regole, più burocrazia. Nonostante tutto, non ci siamo pianti addosso e grazie ad indirizzi puntuali e costanti del Governo regionale, operando con il territorio e sui territori, ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo lavorato tanto, ma tanto! Le polemiche degli ultimi giorni, spesso gratuite, ci feriscono e danneggiano pesantemente il “sistema regionale”, tuttavia ci confortano i dati registrati sempre dall’Osservatorio Regionale a fine 2018: + 6,51% di arrivi; + 1% di presenze; + 20% di arrivi in area cratere; + 12% di arrivi di turisti stranieri. Lo scorso anno abbiamo collegato con i voli nuovi mercati: Lituania, Lettonia e Ucraina, destinazioni che sono state riconfermate anche per il 2019. A queste probabilmente si aggiungeranno destinazioni importanti come Mosca, Parigi e Stoccolma.  L’appello che faccio è quello di lasciarci lavorare, anzi è quello di darci una mano per rendere la nostra azione sempre più efficace. Speculare su queste cose, con polemiche a volte pretestuose, reca un danno di immagine alla Regione ed al sistema turistico regionale (stimato in 4,5 miliardi di PIL pari all’11% del PIL totale) di dimensioni rilevanti e questo non credo lo voglia nessuno.   

16/02/2019 11:18
Fondi UE per il sisma destinati ai mercatini di Natale a Pesaro. Il comitato: "Al peggio non c'è mai fine"

Fondi UE per il sisma destinati ai mercatini di Natale a Pesaro. Il comitato: "Al peggio non c'è mai fine"

"Il prossimo Natale dei terremotati lo faremo a Pesaro". Questa l'amara constatazione con la quale si apre l'ultimo post pubblicato su Facebook dal Comitato Terremoto Centro Italia. Il riferimento esplicito è alla delibera 20/2019 del 14 gennaio scorso (foto qui sotto, ndr), con la quale la giunta Ceriscioli ha assegnato parte dei fondi europei destinati alle zone del cratere sismico (Asse 8 del FESR) alla mostra "Raffaelo e gli amici" che si terrà alla Galleria Nazionale di Urbino e ai mercatini di Natale che si terranno nel dicembre 2019 in provincia di Pesaro: "Dopo la questione delle ciclovie, ora leggiamo con rabbia sempre maggiore, i contenuti dei provvedimenti sul turismo della Giunta Regionale delle Marche che ha a disposizione ben 248 milioni di euro di fondi europei da usare esclusivamente nel cratere affinché vi sia il rilancio economico del nostro bel territorio.Ci tocca leggere provvedimenti, come la delibera, dove 5 milioni di euro vengono assegnati anche per mostre di Sgarbi a Urbino, concerti a Pesaro e addirittura per i mercatini di Natale in Provinvia di Pesaro".   "Se a questi aggiungiamo fiere o incontri da tenersi in ogni parte del mondo incluse le città di Praga, Dubai, Minsk, Baku, Varsavia, Riga, Vilnius, Shangai, Parigi,Toronto, o addirittura una fiera sulle Bandiere Blu e Bandiere Arancioni, dobbiamo pensare - prosegue il Comitato - che al peggio non c’è mai fine".    Il comitato dichiara, inoltre, di aver dato mandato allo studio legale Alterego, di fare chiarezza sulle modalità stesse di stanziamento dei fondi: "Come risulterebbe dalle motivazioni della DGR n. 1597/2017, a quanto pare l’Unione Europea avrebbe stanziato 200 milioni di euro a titolo di Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, e successivamente lo Stato avrebbe aggiunto altri 200 milioni, ma non a titolo di fondo statale, bensì a titolo di fondo europeo, con delle modalità tutte da verificare".  "Abbiamo perso migliaia di posti di lavoro, l’economia e il turismo sono praticamente bloccati nelle aree maggiormente colpite, ci mancano ancora i servizi primari, non arrivano neanche i giornali e queste sono le scelte della regione Marche" così si conclude il post del Comitato.        

15/02/2019 19:27
Luca Paolorossi promuove il “Pranzo di caccia” per festeggiare il ripopolamento di fauna selvatica

Luca Paolorossi promuove il “Pranzo di caccia” per festeggiare il ripopolamento di fauna selvatica

Torna a risuonare il corno da caccia a Villa Gentiloni. Stavolta, però, le sue note non daranno il segnale di avvio della battuta venatoria ma, al contrario, serviranno a celebrare l’inizio di un evento speciale dallo spirito fortemente ecologista ideato dallo stilista Luca Paolorossi:  la cerimonia di rilascio di fauna selvatica lungo il pendio del Colle di Filottrano allo scopo di ripopolare il territorio.  Ancora una volta, dunque, Luca Paolorossi è promotore e protagonista di eventi che attingono alla storia e alla tradizione marchigiana ma dal taglio fortemente innovativo ed evocativo. La giornata dedicata in chiave incruenta e sostenibile a Sant’Uberto è in programma domenica 17 febbraio a partire dalle 10 a Villa Gentiloni, in contrada Bartoluccio di Filottrano. L’evento si  concluderà poi con un elegante “Pranzo di caccia” nella sala nobile della aristocratica dimora tornata ai fasti del passato, il cui menù esclusivo sarà curato dallo chef Errico Recanati,  il Maestro di cucina dello “stellato” Andreina di Recanati, da poco insignito del titolo di “Chef dell’Anno” al Gran Premio internazionale della ristorazione 2019. “Ho voluto rievocare l’atmosfera di raffinata convivialità e i momenti di vita all’aria aperta che distinguevano le battute di caccia che la nobiltà della zona organizzava periodicamente come occasione di incontro per l’alta società e gli appassionati – ha spiegato Luca Paolorossi, lo stilista proprietario di Villa Gentiloni – Il “Pranzo di caccia” in programma domenica prossima si inserisce nel ricco calendario di eventi che sto organizzando per dare alla Villa un ruolo centrale nella vita culturale e sociale di una regione la cui bellezza e unicità sono celebrate dai turisti e dalla stampa estera che l’ha definita “il segreto meglio custodito d’Italia”. Domenica l’appuntamento a Villa Gentiloni è alle 10 per prepararsi al momento clou della giornata, il rilascio degli esemplari di fauna selvatica, che saranno liberati lungo il pendio del Colle della Luce alle 10.30. Al termine dell’operazione tutti a far merenda con i salumi marchigiani dop e le braciole cotte sulle braci nello stile delle migliori scampagnate. Il tempo per una passeggiata nel parco della villa o tra i sentieri collinari e sarà già tempo di sedersi di nuovo a tavola per degustare il pranzo di caccia preparato da Errico Recanati e dalla sua brigata.  

14/02/2019 16:44
Consiglio Regionale Marche. Celebrazione del Giorno del Ricordo: appuntamento con Simone Cristicchi

Consiglio Regionale Marche. Celebrazione del Giorno del Ricordo: appuntamento con Simone Cristicchi

Sarà il cantante e autore teatrale Simone Cristicchi il protagonista del doppio appuntamento che il Consiglio regionale delle Marche dedicherà alle celebrazioni per il Giorno del Ricordo 2019. Lunedì 18 febbraio, alle ore 21, al Teatro La Fenice di Senigallia, andrà in scena “Esodo - Racconto per voce, parole e immagini sull’esodo istriano, fiumano e dalmata” lo spettacolo che Cristicchi ha ideato, insieme al giornalista e scrittore Jan Bernas, tratto dalla precedente rappresentazione teatrale “Magazzino n.18”. L’evento, promosso dal Consiglio regionale, è inserito, fuori abbonamento, nel cartellone teatrale della città di Senigallia, realizzato dal Comune con la Compagnia della Rancia, Amat e il sostegno di Mibac e Regione Marche. Il giorno successivo, martedì 19 febbraio, lo stesso Cristicchi sarà presente alla seduta aperta che l’Assemblea legislativa delle Marche ha convocato, così come previsto dalla legge regionale del 2012, per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre  degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. In Aula consiliare, Simone Cristicchi avrà occasione di rispondere ad alcune domande che gli verranno poste dal direttore dell’Amat, Gilberto Santini, in merito al suo percorso artistico e, in modo particolare, a quella parte della sua carriera dedicata alla riscoperta del dramma dell’esodo italiano dalle terre di confine. Alla seduta consiliare, che verrà introdotta dal Presidente dell’Assemblea legislativa, Antonio Mastrovincenzo, parteciperanno, inoltre, il Presidente del Comitato di Ancona dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Franco Rismondo, e gli studenti della scuola “A.Olivetti” dell’IIS Polo 3 di Fano, che si sono aggiudicati il secondo premio al concorso del MIUR dedicato al “10 febbraio”, Giorno del Ricordo. Conclusioni affidate al Presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli.

14/02/2019 10:37
Protesta del latte nelle Marche. Forza Italia: "Governo e Regione tacciono: non sono in grado di dare risposte"

Protesta del latte nelle Marche. Forza Italia: "Governo e Regione tacciono: non sono in grado di dare risposte"

"Quando la confusione e la mancanza totale di una chiara linea di governo portano a rabbia e mobilitazioni. I pastori e gli allevatori, anche nelle Marche, nel Fermano, sono scesi in strada per protestare contro il prezzo del latte troppo basso pagato dalle industrie casearie. E qualche rappresentante di una forza politica al Governo è riuscito addirittura nell'acrobazia imbarazzante di scendere in piazza con i manifestanti. Ma chi governa questo paese? Chi è che deve dare risposte se non chi siede a Palazzo Chigi o in Amministrazione regionale?" è l'attacco di Forza Italia cui fanno capo il Senatore Andrea Cangini, il Commissario regionale Marcello Fiori, la Capogruppo regionale Jessica Marcozzi e il Consigliere Regionale Piero Celani. "L'Italia, anche se è difficile crederlo, ha un solo Governo, non due - continuano -. Basta con i rimpalli di responsabilità. Un giochino stucchevole di chi getta fumo negli occhi dei cittadini schierandosi qua e là all'occorrenza, perché non in grado di dare risposte. Con l'attuale prezzo del latte i pastori e i produttori rischiano di non riuscire più a portare avanti le loro aziende con inevitabili ripercussioni sull'economia anche marchigiana. Sono una colonna portante dell'economia regionale, molti di loro operano nelle zone colpite dal sisma. Ma oggi tra prezzi troppo bassi, crisi economica, concorrenza di prodotti dall'estero, mancanza totale di tutela del Made in Italy, il sisma e una ricostruzione mai partita con l'aggravio del gelo, sono in ginocchio. A seguito dell'emergenza terremoto che ha colpito i territori della Regione, il Governo nazionale e quello regionale non sono stati in grado di realizzare in tempi ragionevoli stalle provvisorie in grado di riparare il bestiame lasciando morire sotto la neve e al freddo centinaia di capi. " "Oggi, dinanzi alla protesta, il Governo e la Regione tacciono. Per questo motivo chiediamo all'Amministrazione regionale di impegnarsi a tutela della categoria, della produzione, marchigiana e non, di latte, e più in generale chiediamo una reale presa di posizione a tutela e valorizzazione del Made in Italy anche nel settore agroalimentare" concludono i rappresentanti di Forza Italia.

14/02/2019 10:05
Trova un portafogli con 750 euro e lo restituisce alla Polizia. "Una bella pagina di senso civico"

Trova un portafogli con 750 euro e lo restituisce alla Polizia. "Una bella pagina di senso civico"

"Una pagina bella di onestà e di senso civico". È stato questo il commento del comandante della Polizia Stradale di Falconara Marittima Fabio Santone. L'episodio? Vedendo i poliziotti, fermi in sosta operativa, un 38enne egiziano, titolare di un negozio di ortofrutta, li ha raggiunti per consegnare loro un portafogli appena rinvenuto a terra, contenente 750 ruro in banconote. Il proprietario, un 58enne di Falconara, è stato subito rintracciato dagli uomini della Sezione Polstrada di Ancona e, subito accorso mentre l'egiziano era ancora sul posto per gli adempimenti di rito, il proprietario ha abbracciato il 38enne e ha voluto lasciargli una lauta mancia per il bel gesto.

14/02/2019 09:49
In centinaia al funerale del medico Lorenzo, la mamma:  "Ha sempre pensato agli altri"

In centinaia al funerale del medico Lorenzo, la mamma: "Ha sempre pensato agli altri"

Centinaia di persone hanno partecipato nella chiesa del Crocifisso ad Ancona ai funerali di Lorenzo Farinelli, il medico 34enne morto a causa di un linfoma, dopo avere mobilitato il web con un videomessaggio che aveva permesso di raccogliere oltre 600 mila euro per farlo curare negli Usa. In prima fila il papà Giovanni, la mamma Amalia e la fidanzata Martina, che lo hanno sostenuto fino all'ultimo. "Lorenzo ha combattuto con la lucidità del medico, ma senza freddezza e ha chiesto aiuto con umiltà, ci ha fatto sentire un popolo e noi anconetani ci siamo mobilitati nonostante la nostra rudezza - ha detto il parroco don Davide Duca -. Ha vinto la sua malattia perché non si è fatto abbrutire, l'ha affrontata senza disperazione". "Lorenzo ha sempre pensato agli altri - ha ricordato la madre - negli ultimi giorni aveva preso i suoi soldi, non quelli delle donazioni, e li ha donati a Calogero Gliozzo" che anche lui sta lottando contro la sua malattia e che si era rivolto alla stessa piattaforma: gofundme.com. (Fonte Ansa)

13/02/2019 19:10
Guardia di Finanza: pubblicato il bando di concorso per l'arruolamento di 66 allievi ufficiali

Guardia di Finanza: pubblicato il bando di concorso per l'arruolamento di 66 allievi ufficiali

Sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale n. 12 del 12 febbraio 2019 - è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale - comparti ordinario e aeronavale - all’Accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2019/2020. I n. 66 posti disponibili per allievo Ufficiale della Guardia di Finanza sono così ripartiti: ·      n. 58 posti sono destinati al comparto ordinario; ·      n. 8 posti sono destinati al comparto aeronavale di cui n. 4 alla specializzazione “pilota militare” e n. 4 alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano, alla data del 1° gennaio 2019, compiuto il diciassettesimo anno di età’ e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età’, vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1997 e il 1° gennaio 2002, estremi inclusi. Tutti i candidati devono possedere, inoltre, un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute.  Possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2018/2019. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo «concorsi.gdf.gov.it», seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, entro il termine perentorio del 15 marzo 2019. Sul sito internet della Guardia di Finanza “gdf.gov.it” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi.  

13/02/2019 17:23
Il Presidente Mattarella all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Univpm

Il Presidente Mattarella all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Univpm

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parteciperà all'inaugurazione del cinquantesimo anno accademico dell'Università Politecnica delle Marche, in programma ad Ancona venerdì 15 marzo 2019. Lo hanno annunciato il rettore Sauro Longhi e il prefetto Antonio D'Acunto, che già due anni fa aveva sottoposto al Quirinale l'importanza delle celebrazioni per i 50 anni dell'Ateneo anconetano, con l'auspicio di inaugurare l'anno accademico alla presenza del capo dello Stato. Il programma della cerimonia prevede la relazione del rettore Longhi e la prolusione della professoressa Giulia Bettin dal titolo "Il valore economico dell'immigrazione". "I nostri primi 50 anni - ha detto Longhi - sono stati scanditi dal costante incontro con i territori, mettendo al centro il capitale umano, dal supporto all'innovazione, dal trasferimento tecnologico, dall'eccellenza nella ricerca: con 8 dipartimenti di eccellenza e con il finanziamento di progetti di ricerca grazie al bando PRIN promosso dal Miur". (Fonte Ansa)

12/02/2019 16:34
Spettacolo al PalaFolli di Ascoli Piceno per ricordare la 15enne femana Matilde Porto

Spettacolo al PalaFolli di Ascoli Piceno per ricordare la 15enne femana Matilde Porto

Domenica 17 febbraio, alle ore 17:00, al PalaFolli Teatro di Ascoli Piceno andrà in scena lo spettacolo “Piccoli omicidi a Detroit” della compagnia “Pochi ma buoni come i maccheroni”. Lo spettacolo è un’iniziativa nata da alcuni amici per sostenere l’associazione di volontariato "Condividere", fondata dal sacerdote fermano Don Luigi Valentini, che si occupa di educazione e istruzione dei bambini più poveri, in particolare in Brasile e in Argentina, lavorando con le comunità e gli educatori locali. Questa bella iniziativa è organizzata dai genitori di Matilde, una ragazza di quindici anni scomparsa lo scorso giugno dopo una malattia. «Lei amava molto la lettura e la scuola. Da ciò nasce il nostro impegno nel voler sostenere e aiutare quei bambini che vivono in contesti difficili in cui l’istruzione può non essere garantita» dice il padre per il quale la morte non può essere l’ultima parola sulla vita della figlia. Ed ecco il gesto d’amore. Michela e Alessandro, genitori di Matilde, hanno dato vita al Projetinho Matilde che ha lo scopo di coprire le spese necessarie, equivalenti a 12.500,00 euro, per lo svolgimento di un intero anno scolastico di una classe di scuola dell’infanzia Menino Deus di San Paolo del Brasile, con una sezione frequentata da bambini di 5-6 anni, fascia di età per la quale non sono previsti finanziamenti statali.Lo spettacolo, realizzato al PalaFolli di Ascoli Piceno concesso a titolo gratuito, è già andato in scena con lo stesso scopo benefico a Rapagnano e ad Altidona. Ora arriva ad Ascoli Piceno grazie all’aiuto di alcuni amici che hanno accolto l’invito a sostenere il Projetinho Matilde. “Piccoli omicidi a Detroit” è una commedia semplice e al tempo stesso raffinata, esilarante e leggera. Si tratta di un testo fuori dagli schemi, che sfida le tradizionali regole del teatro, dove gli attori, con le loro manie e smanie di protagonismo, vengono messi in un angolo per lasciar spazio ai personaggi, i quali, liberi di entrare ed uscire dalla trama, costruiscono dinamiche assolutamente esilaranti e surreali. La storia è ambientata nei primi anni 40 dello scorso secolo. In un locale di Detroit viene misteriosamente ucciso il comico Antoine alla presenza di due testimoni: la cantante Lisa Turilli e Jack, cliente del locale. L’omicidio di Antoine è l’inizio di un’avventura rocambolesca, per Lisa e Jack, per le vie di Detroit inseguiti da Nick Mano Fredda, il sicario incaricato di uccidere Antoine ed eventuali testimoni. In un susseguirsi di battute e incomprensioni, la commedia si sviluppa grazie ad una comicità nuova, poco rispettosa deglischemi tradizionali e comunque credibile, dove le situazioni paradossali vengono risolte attraverso improvvise fughe dal copione.Sul palco del PalaFolli anche il padre di Matilde che torna sulle scene per ricordare una figlia amante delle belle cose e che era solita dire, anche nei momenti più difficili della malattia, “c’è del buono in questo mondo, è giusto combattere per questo.” Matilde amava la lettura, era appassionata di belle cose e amava la scuola e i suoi compagni, per questo i genitori hanno pensato di sostenere una scuola, nello specifico un asilo a San Paolo, nel ricordo della propria figlia. L’appuntamento è per domenica 17 febbraio alle ore 17:00 al PalaFolli Teatro di Ascoli Piceno. Ingresso € 10,00. Per info e acquisto biglietti 0736-352211

12/02/2019 11:25
La protesta del latte arriva nel Fermano: nel pomeriggio gli allevatori sardi saranno lungo la Mezzina

La protesta del latte arriva nel Fermano: nel pomeriggio gli allevatori sardi saranno lungo la Mezzina

Ci spostiamo per un attimo fuori provincia per parlare di una situazione che sta tenendo banco a livello nazionale e che, nella giornata di oggi, interesserà il vicino territorio fermano. Nel primo pomeriggio di oggi infatti, a partire dalle 14.30, alcuni allevatori sardi che vivono e lavorano nel Fermano, principalmente in provincia di Montegranaro e Monte Urano, si ritroveranno presso il rifornimento IP che si trova lungo la strada Mezzina per protestare sul prezzo del latte. "Solidarietà ai pastori sardi che protestano contro il prezzo troppo basso del latte (0,60 €/Lt). OGGI la PROTESTA invade anche il FERMANO e le MARCHE (0,83 €/Lt). Il Ministro Centinaio è già all’opera ... #dalleparoleaifatti @matteosalvinimi", questo il tweet di Mauro Lucentini, il coordinatore provinciale della Lega, che sarà in prima linea insieme ai pastori sardi. I pastori sardi che da anni lavorano nella vicina provincia, getteranno simbolicamente il latte in strada, come avvenuto negli scorsi giorni in molte città della Sardegna, per protestare sul prezzo del latte.

12/02/2019 11:10
Che cosa cambia in Italia con l’attuazione del Decreto Dignità durante il 2019

Che cosa cambia in Italia con l’attuazione del Decreto Dignità durante il 2019

Una delle domande più frequenti in materia di gambling in Italia è la seguente: ma i casinò online sono illegali? Innanzitutto bisogna partire con una doverosa premesse: in Italia i siti di gioco legali sono solo quelli che appartengono alla rete e al circuito delle Agenzia delle dogane e dei Monopoli, che fanno capo all’organo AAMS, il quale si occupa della gestione, produzione e commercializzazione del gioco nel nostro Paese. Ora, in seguito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Dignità, il settore del gioco ha assistito a una vera e propria rivoluzione e a un cambio di guardia, rispetto ai governi precedenti, che invece avevano agevolato il gioco e il suo proliferare in tutte le sue formule, salvo poi trarne profitto per conto dell’Erario, dato che in Italia vige la tassazione più elevata d’Europa in materia di gioco. Tra le più importanti novità date dal Decreto, vi è quella di vietare la pubblicità per il gioco d’azzardo, in tutte le sue formule. Questo in particolare andrà a danneggiare, a partire dal prossimo 14 luglio 2019, il circuito delle scommesse sportive online e dei casinò digitali. Perché il 14 luglio e non il primo gennaio? All’interno della Manovra per la Legge di stabilità del 2019, è stata inserita una proroga per tutti quei contratti in scadenza, ma già stipulati prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Dignità. Il Governo Conte si è quindi impegnato a garantire che i contratti vigenti possano arrivare alla sua naturale conclusione entro il prossimo 14 luglio 2019. Rispondendo ora al quesito se i casinò online siano legali o meno, sotto questo punto di vista non ci saranno cambiamenti sostanziali. I casinò online legali continueranno la loro normale attività, solo che bisogna ricordare che è importante promuovere azioni legate al gioco praticato in modo responsabile e con moderazione, come abbiamo visto nel caso del sito di Starcasinò il quale ha lanciato e promosso un regolamento che segue le basi del gioco responsabile e legale, per quanto riguarda le nuove normative europee. Sono invece vietate le pubblicità che inneggiano al gioco, specialmente quelle di tipo televisivo, che secondo i dati relativi al 2015-2017, hanno contribuito a far crescere il numero di utenti che almeno una volta hanno giocato una partita online su casinò, poker room e sale slot digitali. I casinò legali stanno promuovendo un nuovo regolamento per quanto riguarda la possibilità di giocare in sicurezza, seguendo le regole d’oro del buon giocatore. Il fine è quello di combattere il fenomeno crescente della ludopatia e dell’azzardopatia, che in Italia rispetto al 2015 conta almeno 250.000 giocatori patologici, già in cura presso le ASL di competenza territoriale. Per questo motivo i siti di casinò legale promuovono azioni di gioco come quella che stabilisce un tetto massimo di spesa, che non potrà essere superato. Si tratta di un nuovo sistema che cerca di limitare l’impulso a quel tipo di gioco compulsivo, che spesso alcuni utenti possono sviluppare, specialmente se trascorrono molte ore giocando online. Il gioco che provoca dipendenza deve essere limitato e va combattuto in ogni modo possibile. Ogni comportamento da parte dell’utente ritenuto anomalo deve essere quindi bloccato sul nascere. Articolo promo-redazionale 

12/02/2019 10:47
È morto Lorenzo Farinelli, stava partendo per curarsi in America

È morto Lorenzo Farinelli, stava partendo per curarsi in America

E' morto in serata ad Ancona Lorenzo Farinelli, il medico 34enne affetto da Linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B, che aveva commosso il web. Il suo appello sui social per raccogliere la somma necessaria ad andare in Usa per sottoporsi ad una terapia sperimentale con buone probabilità di successo era diventato virale e aveva permesso di raccogliere in pochi giorni la somma necessaria, 500 mila euro, e poi di superarla. "Non è finita finché non è finita. Non voglio morire" aveva detto. Per lui si era mobilitata tutta la città, ma anche vip che avevano rilanciato il suo appello ed erano giunte donazioni da tutte Italia sulla piattaforma gofundme.com. Lorenzo è morto a casa sua, in mattinata era stato dimesso dall'ospedale dopo che era stata interrotta la chemioterapia in preparazione del viaggio negli Usa.

11/02/2019 22:50
“Te amo irmao!”, Bruninho e Douglas Costa a Parigi per il compleanno di Neymar (FOTO)

“Te amo irmao!”, Bruninho e Douglas Costa a Parigi per il compleanno di Neymar (FOTO)

“Auguri fratello! Che tu possa continuare a essere questo incredibile e bravo ragazzo quale sei e che Dio ti possa continuare a benedire sempre. Ti meriti il mondo! Grandi battaglie sono date solo a grandi guerrieri! Ti amo fratello”. Ciò che li unisce è sicuramente la nazionalità brasiliana, ma non solo, anche una profonda amicizia, come si legge dal post Instagram pubblicato dal palleggiatore della Lube Bruno de Rezende, ormai conosciuto come “Bruninho”, in compagnia dell’attaccante del Paris Saint-Germain e della nazionale brasiliana Neymar. Ma non sarebbe finita qui perché in compagnia del capitano del Brasile e del campione della pallavolo c’era anche l’attaccante juventino Douglas Costa. Un aereo, riservato esclusivamente a “Bruninho”, ha “prelevato” il campione della Lube a Falconara e si è diretto a Torino dove è poi salito anche l’attaccante della Juventus. I due hanno poi raggiunto a Parigi il loro “fratello” per festeggiare, lo scorso 5 febbraio, il suo compleanno.

11/02/2019 18:46
Marsilio Presidente dell'Abruzzo. Leonardi: "Fratelli d'Italia 'collante' per le forze del centrodestra"

Marsilio Presidente dell'Abruzzo. Leonardi: "Fratelli d'Italia 'collante' per le forze del centrodestra"

La Capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, esprime grande soddisfazione per il risultato delle elezioni regionali in Abruzzo che hanno visto trionfare il centrodestra con una netta vittoria e l'elezione a Presidente di Marco Marsilio, Senatore di Fratelli d'Italia.“Mi congratulo – dichiara la Leonardi – con Marco Marsilio, primo Presidente di Regione di Fratelli d'Italia e con tutti coloro che hanno creduto e lavorato per raggiungere questo importante traguardo. Una grande soddisfazione davvero per una vittoria arrivata in maniera netta per un centrodestra che quando si compatta ed è unito, non solo è capace di risultati numerici importanti, ma dimostra di offrire proposte credibili e serie che poi risultano anche vincenti come nel caso delle altre sei regioni in cui il centrodestra governa (Sicilia, Veneto, Liguria, Lombardia, Friuli, Molise).”“Anche in questa occasione - continua l'esponente Fdi – si è rivelato importante il ruolo di Fratelli d'Italia, non solo per aver individuato una persona seria e capace come Marsilio per la guida della Regione, ma per la funzione di “collante” tra tutte le forze del centrodestra, un lavoro di sintesi e di unione che la Meloni sa imprimere e sviluppare.”“Nella riflessione sul voto abruzzese – conclude Leonardi – non posso che vedere uno stimolo alla sfida che attende nel 2020 le Marche che deve, a mio avviso, vedere compiersi quello stesso percorso di convergenza del centrodestra capace di ridare non solo fiducia nelle istituzioni ma soprattutto le risposte utili ai marchigiani ed ai numerosi problemi irrisolti della nostra Regione.”

11/02/2019 16:05
Un gruppo di amici avvia una raccolta fondi per restituire a Castelluccio di Norcia la sua webcam

Un gruppo di amici avvia una raccolta fondi per restituire a Castelluccio di Norcia la sua webcam

Restituire a Castelluccio la sua webcam. Quell’occhio elettronico che per dieci lunghi anni ha resistito alle intemperie che hanno scandito le stagioni nel borgo, salvo poi arrendersi alla furia del terremoto del 2016, che ha messo in ginocchio le comunità della Valnerina. È il progetto di Agnese, Leonardo, Luciano e Massimiliano, quattro amici che attraverso la loro start up, “Scenari digitali”, coltivano il sogno di riaccendere quel collegamento tra Castelluccio e il mondo intero. Sì, perchè per un decennio la webcam ha osservato dall’alto il borgo e il Pian Grande, regalando immagini spettacolari e fornendo informazioni meteorologiche, riprendendone ogni singolo istante di vita per farne dono agli occhi curiosi del popolo del web. E ha continuato a farlo anche subito dopo il sisma, vegliando su Castelluccio quando ormai era rimasto deserto, dopo che i suoi abitanti erano stati costretti a lasciare le loro case. Per un po’ di tempo è stata il simbolo della resistenza, l’unico legame dei castellucciani con la loro terra, ma pian piano ha dovuto arrendersi. Oggi la webcam non funziona più. Uno dei moduli solari e anche l'hardware si sono danneggiati e sono in tanti a chiedere che l’intero impianto venga ripristinato. Lo chiedono gli abitanti di Castelluccio, ma lo chiede anche il popolo della rete. “Ci sono arrivate tante sollecitazioni dal web - raccontano i promotori dell’iniziativa - messaggi da parte di uomini e donne, giovani e adulti, italiani e stranieri che amano Castelluccio e che sarebbero stati disposti a dare un loro contributo perché tutto l’impianto venisse ripristinato”. Da qui l’idea di lanciare una campagna di crowdfunding con il sostegno della Cna Umbria, un modo per unire le tante anime che popolano la rete nel nome di Castelluccio e della Valnerina. “È una sfida - proseguono - che speriamo di poter portare a termine con successo, ma per farcela abbiamo bisogno del sostegno di tutti”. Con il crowdfunding Agnese, Leonardo, Luciano e Massimiliano sperano di poter ripristinare l'intera postazione, acquistando una nuova telecamera 4k, un nuovo impianto fotovoltaico e coprire i costi di connettività. Le donazioni che verranno effettuate attraverso il link https://www.eppela.com/lawebcamdicastelluccio permetteranno anche di sostenere la ripresa delle attività di Castelluccio. Per contribuire ci sarà tempo fino al 20 marzo prossimo, ultimo giorno utile per raggiungere il tetto degli ottomila euro necessari per restituire a Castelluccio la sua webcam.  

11/02/2019 12:15
Sblocco delle addizionali Irpef:  rischio di tasse locali in forte aumento  anche nelle Marche

Sblocco delle addizionali Irpef: rischio di tasse locali in forte aumento anche nelle Marche

La legge di Bilancio 2019 non conferma il blocco delle aliquote di addizionali comunali e regionali Irpef: il rischio è che comuni e regioni, entro marzo, possano decidere per un ulteriore aumento della tassazione, di una voce di imposta “silente”, poco evidente, talvolta anche nascosta, già costantemente in crescita, e addirittura sostanzialmente raddoppiata, nell’ultimo decennio. E’ quanto emerge dall’ultimo “Rapporto sulle addizionali Irpef” redatto dall’Assemblea dei presidenti regionali di Confprofessioni e dall’Osservatorio delle libere Professioni, in collaborazione con Il Sole 24 Ore su dati del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) : “La legge di bilancio 2019 – si spiega nel documento - non ripropone il blocco dell’aumento delle imposte locali già previsto per gli anni 2016, 2017 e 2018 dal comma 26 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e successive modificazioni, blocco che nel caso di specie impediva l’incremento delle addizionali regionali e comunali rispetto a quelle in vigore per il 2015. Di fatto, quindi, per il 2019 ci si dovrà aspettare un ulteriore incremento delle addizionali, incremento rimesso alle delibere delle singole regioni (e province autonome) e dei singoli comuni”. Nella regione e nei comuni del nostro territorio, in particolare, Confprofessioni Marche evidenzia come le addizionali Irpef siano aumentate relativamente meno rispetto ad altre aree del Paese, ma, al tempo stesso, secondo una dinamica costante e inesorabile, per giunta, con aliquote che, riguardo ai comuni, erano già più elevate della media. Nell’ipotesi di un possibile sblocco, infatti, già riferendosi ad una precedente elaborazione del Sole 24 Ore a partire dai dati dello stesso Dipartimento Finanze del Mef, l’addizionale comunale Irpef potrebbe aumentare, mediamente, di circa il 9%, ma occorre specificare che il livello dell’aliquota media effettiva (0,74%) è già molto vicino al limite dello 0,8%, contenuto nell’artiicolo 1 del decreto legislativo. n. 360 del 1998, ed è superiore alla media dei comuni italiani (0,64%). Riguardo all’addizionale regionale, l’aliquota media effettiva non è particolarmente elevata e risulta inferiore rispetto alla media delle altre regioni (1,38%, rispetto a una media del 1,61%). Con il possibile sblocco, ci potrebbe essere un aumento davvero ingente: circa il 141%. Il bilancio di previsione 2019-2021, approvato a fine 2018 dall'Assemblea legislativa della Regione Marche, non contiene una maggiorazione dell'addizionale Irpef per i redditi fino a 15 mila euro all’anno ma, sopra questa cifra, c’è il rischio di potenziali aggravi  

11/02/2019 12:00
Mahmood vince Sanremo: l’ascolano Faini è uno degli autori di “Soldi”. Gioia sui social: “È tutto vero”

Mahmood vince Sanremo: l’ascolano Faini è uno degli autori di “Soldi”. Gioia sui social: “È tutto vero”

Anche le Marche hanno vinto il Festival della Canzone Italiana di quest’anno. Una 69esima edizione che, in questi giorni, vi abbiamo raccontato con foto, video e aneddoti. Come sapete, “Soldi”, di Mahmood, ha vinto questa edizione di Sanremo. Il brano, portato sul palco dell’Ariston dall’artista italo-egiziano, è stato firmato, oltre che dallo stesso interprete, anche da Charlie Charles e dall’ascolano Dario Faini. Il compositore, e direttore d’orchestra, originario di Ascoli Piceno, è uno dei tre scrittori e compositori del brano interpretato da Mahmood. Il 27enne nato a Milano, dopo aver vinto Sanremo Giovani a dicembre, ieri si è aggiudicato la 69esima edizione del Festival di Sanremo: un traguardo importantissimo per Faini, che l’ha diretto in tutte le quattro serate del Festival. “Questa è la foto del giorno in cui è nata Soldi. Non avremmo mai immaginato quello che è accaduto ieri. E invece... È tutto vero Mahmood, è tutto vero”. Con questo post sulla pagina Facebook dell’etichetta discografica Dardust, il compositore marchigiano ha manifestato tutta la sua felicita per l’importante traguardo. Ma sul podio non è salito un solo marchigiano. Il maceratese Piero Romitelli, autore di “Musica che resta” insieme a Emilio Munda, Antonello Carozza, con la supervisione di Gianna Nannini, è “salito” sul terzo posto insieme al trio de “Il Volo”. Ancora una volta le Marche si dimostrano fucina di talenti e grandi professionisti che con passione, sacrificio e dedizioni, sono arrivati a calcare palchi importanti come quello dell’Ariston. Ad maiora!

10/02/2019 15:24
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