Altri comuni

Non si ferma all'alt dei Carabinieri, trovato con la droga: agli arresti un 34enne

Non si ferma all'alt dei Carabinieri, trovato con la droga: agli arresti un 34enne

Nel corso della nottata, i militari della Stazione di Montegranaro hanno tratto in arresto L B, 34enne, (sempre di Montegranaro) pregiudicato, artigiano. Il giovane, dopo aver superato a forte velocità la pattuglia della Stazione, che gli intimava vanamente l’alt, ha proseguito la marcia a velocità sostenuta tentando di far perdere le proprie tracce. Dopo un breve inseguimento, fermato e sottoposto a perquisizione personale e successivamente domiciliare, è stato trovato in possesso di complessivi 1,723 kg di marijuana. L'uomo è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.

19/06/2019 12:37
Rinvenuto un cadavere in mare: è di un 50enne americano

Rinvenuto un cadavere in mare: è di un 50enne americano

È stato rinvenuto questa mattina un cadavere in mare a Lido di Fermo in località Lido San Tommaso. Lo riferisce in un breve comunicato la Guardia Costiera di Porto San Giorgio. Al momento del ritrovamento indossava solo calzoncini e scarpe da ginnastica. La causa della morte è in fase di accertamento anche se molto probabilmente si tratta di un malore. Il cadavere dell'uomo, un cittadino americano di circa 50 anni, M.K. le sue iniziali, è stato riconosciuto dalla moglie. La salma è a disposizione della famiglia.   Foto di archivio

19/06/2019 12:04
Economia Marche, crescita lenta: - 11 punti di pil rispetto al 2007

Economia Marche, crescita lenta: - 11 punti di pil rispetto al 2007

L'economia marchigiana è ancora sotto di 11 punti di pil rispetto al 2007 (-4% Italia) e presenta, al di là del peggioramento congiunturale diffuso, un problema di "capacità competitiva".  A dirlo sono i  dati del rapporto sull'andamento dell'Economia nelle Marche stilato dalla sede di Ancona della Banca d'Italia.  Allargando la finestra temporale la debolezza è ancora più evidente. Nel 2018 la crescita è rimasta "moderata": la stima è di +0,7%, inferiore a quella nazionale; l'export è diminuito (-0,9%; +3,1% in Italia): non ha mantenuto le quote sui mercati né agganciato la domanda potenziale dovuta al balzo mondiale di transazioni degli ultimi anni. Tra i settori, male le calzature, meglio meccanica e nautica con l'edilizia il lieve crescita (+10% transazioni) per il post sisma. Qualche barlume di luce per crescita di redditi e consumi famiglie, solidità finanziaria imprese, meno prestiti deteriorati, occupati in rialzo (64,7%). In calo invece prestiti (-0,3%) e gli imprenditori prevedono meno investimenti nel 2019. (Fonte Ansa)

18/06/2019 16:34
15 milioni di euro per la manutenzione programmata sulle strade statali delle Marche

15 milioni di euro per la manutenzione programmata sulle strade statali delle Marche

Anas (Gruppo FS italiane) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale tre nuove gare d’appalto del valore complessivo di 15 milioni di euro per lavori di manutenzione programmata sulle strade statali delle Marche. Gli appalti, da 5 milioni ciascuno, riguardano in particolare il risanamento della pavimentazione, compreso il rifacimento della segnaletica, e si aggiungono agli interventi già finanziati o in corso.  L’iter per l’affidamento è attivato mediante la procedura di Accordo Quadro, di durata quadriennale, che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.  Gli investimenti rientrano nella nuova tranche del piano #bastabuche per 380 milioni di euro complessivi sull’intero territorio nazionale. Il piano, arrivato alla sesta tranche, ha consentito finora il risanamento della pavimentazione di circa 20.000 km di corsie stradali in Italia, per un valore superiore a 1,5 miliardi di euro. Con questa nuova tornata di bandi, Anas risanerà la pavimentazione e la segnaletica orizzontale su ulteriori 5.000 km, incluse anche le strade rientrate ad Anas dagli Enti locali nell’ultimo anno. Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione, esclusivamente in formato elettronico, sul Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le ore 12:00 del 8 luglio 2019.  

18/06/2019 15:42
Noleggio auto a lungo termine: conviene davvero?

Noleggio auto a lungo termine: conviene davvero?

Al giorno d’oggi sono sempre di più gli italiani che preferiscono evitare di acquistare un’auto nuova e scelgono il noleggio a lungo termine. Questo servizio, che fino a qualche anno fa era gettonato specialmente tra le aziende, sta avendo adesso un enorme successo anche tra i privati ed effettivamente i vantaggi sono diversi. Ci siamo chiesti se convenga davvero e per farlo abbiamo deciso di prendere in esame tutti i pro e i contro di questa soluzione, che per molti si rivela davvero conveniente. Vediamo quindi quali sono gli effettivi vantaggi di questa formula sempre più diffusa e in quali casi risulta vantaggiosa anche per un privato. I vantaggi del noleggio auto a lungo termine Scegliere di prendere un auto a noleggio lungo termine è senza dubbio una bella idea, perché i vantaggi di questa soluzione sono effettivamente parecchi, anche per i privati. Con questa formula è infatti possibile evitare di richiedere finanziamenti in banca e risparmiare sul lungo periodo. Vediamo però nel dettaglio perché ha senso noleggiare un’auto a lungo termine piuttosto che acquistare un veicolo nuovo. #1 Niente finanziamenti in banca Optando per il noleggio a lungo termine si può avere un veicolo nuovo a propria disposizione senza essere costretti a richiedere un finanziamento in banca. Quello che si deve pagare infatti è solamente un canone mensile, il che significa che non occorre anticipare somme di denaro. Si tratta di un bel vantaggio, considerando che spesso non si ha la liquidità sufficiente da investire per l’acquisto di un veicolo e quindi si è costretti a rivolgersi ad un istituto di credito. #2 Niente burocrazia e zero pensieri Chi sceglie di noleggiare un’auto a lungo termine può godere del vantaggio di non doversi preoccupare di alcuna faccenda burocratica. Assicurazione, bollo auto, passaggio di proprietà sono inclusi nel canone mensile, quindi non ci sono spese extra da dover mettere in preventivo. Quando si acquista un veicolo invece si devono considerare anche tutti gli altri costi, oltre al prezzo iniziale da versare subito. #3 Costi fissi e niente spese di manutenzione Anche la manutenzione, ordinaria e straordinaria, comporta una serie di costi non indifferenti. Scegliendo però il noleggio a lungo termine tutte queste spese sono comprese nel canone mensile: non solo assicurazione e bollo auto ma anche soccorso stradale e manutenzione completa. L’auto viene recapitata presso il proprio domicilio in modo gratuito, quindi non bisogna nemmeno sostenere i costi per la consegna del veicolo. #4 Massima personalizzazione del servizio Il servizio di noleggio auto a lungo termine si può personalizzare completamente, in modo da rispondere alle proprie esigenze in toto. È quindi possibile scegliere la durata (36, 48 o 60 mesi) e personalizzare la formula aggiungendo servizi extra quali il cambio gomme o il diritto ad un’auto sostitutiva in caso di guasto. #5 Assistenza 24 ore su 24 Un servizio come questo garantisce un’assistenza 24 ore su 24 quindi in caso di problemi si può sempre contare su persone competenti a propria disposizione per risolvere qualsiasi disguido o per chiarire ogni tipo di dubbio, anche fuori dall’Italia!

18/06/2019 14:59
Aggredisce pazienti e medici: giovane semina il panico in ospedale sotto effetto di droga

Aggredisce pazienti e medici: giovane semina il panico in ospedale sotto effetto di droga

Raptus di follia quello avvenuto nella serata di domenica 16 giugno all'Ospedale Murri Fermo. Un giovane si è reso protagonista di un'aggressione immotivata a pazienti, infermieri e medici del nosocomio dopo essersi ripreso da un malore accusato al rientro da una giornata passata al mare. Difatti, mentre attendeva l'autobus per fare ritorno alla propria abitazione, il ragazzo si è accasciato a terra ed è stato prontamente soccorso dai sanitari del 118 allertati dalla segnalazione di un passante.  Per lui è stato disposto il trasporto in pronto soccorso. Qui i medici ne hanno stabilizzato le condizioni trasferendolo in osservazione. Dopo essersi addormentato, il giovane si è risvegliato improvvisamente scagliandosi contro chiunque gli capitasse a tiro per circa quindici minuti. A riportare la tranquillità sono intervenuti i carabinieri che hanno fatto sottoporre il ragazzo agli esami del sangue utili a stabilire se fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti. Esami che hanno dato esito positivo: alle forze dell'ordine il giovane ha dichiarato di aver sognato di trovarsi in un ospedale psichiatrico e di essere stato legato. (Foto di Repertorio) 

18/06/2019 13:20
A Castelluccio tutto pronto per la riattivazione della webcam (FOTO)

A Castelluccio tutto pronto per la riattivazione della webcam (FOTO)

Mancano ormai pochissimi giorni e poi, finalmente, Castelluccio di Norcia riavrà la sua webcam. Dopo il grande successo della campagna di crowfunding promossa da Scenari Digitali sulla piattaforma Eppela, grazie ad un progetto avviato dalla Cna dell’Umbria, infatti, Agnese, Leonardo, Massimiliano e Luciano - i quattro soci della start up - si sono messi al lavoro, affinché quello che per mesi era stato un sogno potesse trasformarsi in realtà. La riattivazione dell’occhio elettronico è in programma per domenica 23 giugno. L’appuntamento è alle 11.30 nella piccola struttura di via Monte Veletta che ospita la storica webcam. Sarà lì che i sostenitori e tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni al progetto si ritroveranno per partecipare alla sua accensione. All’evento saranno presenti, oltre ai membri dello staff di Scenari Digitali, promotori come detto dell’iniziativa, anche la Cna Umbria, una delegazione regionale del Club Alpino Italiano e l'associazione “Per la vita di Castelluccio Onlus”. Con la sua riattivazione la webcam tornerà a svolgere quel ruolo di sentinella che per anni l’ha vista osservare con sguardo materno il borgo e la sua piana, anche subito dopo il sisma, prima cioè che gli effetti del terremoto del 2016 la rendessero inutilizzabile. Alimentato ad energia solare, l’occhio elettronico ricomincerà dunque registrare tutto ciò che accadrà a Castelluccio, immortalandone la bellezza e restituendo al popolo del web paesaggi mozzafiato, quelli che hanno fatto del piccolo borgo dei Sibillini un vero e proprio paradiso naturale ammirato in tutto il mondo. Grazie alle nuove tecnologie utilizzate, inoltre, la webcam genererà timelapse quotidiani che racconteranno Castelluccio e la piana in ogni singolo istante. “Abbiamo vinto la sfida - commentano Agnese, Leonardo, Luciano e Massimiliano - e il merito è soprattutto di quanti, dall’Italia e dall’estero, hanno deciso di sostenere la nostra iniziativa. Al generoso popolo della rete va quindi il nostro grazie”. Un grazie che verrà ribadito domenica 23 giugno, quando si festeggerà il ritorno a nuova via di quella webcam che ha sempre vegliato su Castelluccio, facendo dono al mondo intero delle sue bellezze.

18/06/2019 10:23
GDPR in Italia un anno dopo: cosa è davvero cambiato?

GDPR in Italia un anno dopo: cosa è davvero cambiato?

Pochi giorni fa il GDPR ha festeggiato il suo primo compleanno. Il regolamento generale sulla protezione dei dati è entrato in vigore il 25 maggio 2018 con la promessa di essere una pietra miliare nella privacy degli utenti di Internet e sulla consapevolezza dei dati personali.Per gli utenti finali, tuttavia, sembra che significhi molti più pulsanti "Accetto" per usufruire del servizio e clic su caselle di controlloe "Sì, puoi davvero inviarmi email, è letteralmente il motivo per cui mi sto iscrivendo a questa newsletter" caselle di controllo . Lo studio legale per l'impiego Ius Laboris ha raccolto dati da tutta l'Unione Europea su come, esattamente, il GDPR sia stato applicato durante quest’anno. Le aziende, compresi gli editori, hanno speso un sacco di soldi per ottenere la conformità GDPR per evitare le enormi multe consentite dalle nuove regolamentazioni - fino a 20 milioni di euro del 4% delle entrate globali di una società. Quindi, come è stato applicato fino ad ora? Non è cambiato molto. Ius Laboris ha i rapporti nazionali di 25 dei 28 stati dell'UE (mi dispiace, Estonia, Malta e Romania) e vale la pena leggerli se vi interessano queste cose - ma ecco alcuni dei punti salienti. Parecchi paesi hanno emesso zero multe sul mancato rispetto del GDPR, tra cui Belgio, Croazia, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito. In alcuni casi, questo è un problema di ritardo: ogni paese doveva incorporare il GDPR nelle proprie leggi nazionali, e alcune sono state più lente di altre nel farlo, così come con le azioni obbligatorie di follow-up, ovvero nominare le persone che dovevano prendere le decisioni e così via. Ma altri sembrano aver appena adottato un approccio più leggero rispetto all'intervento delle forze dell'ordine, preferendo l'invio di azioni legali a società che sembrano essere dalla parte sbagliata della legge. Il Consiglio dei ministri italiano, 8 agosto, ha approvato il decreto legislativo n. 101/2018 armonizzando il Codice della Privacy (D.Lgs. 196/2003) e altre leggi nazionali con il Regolamento europeo sulla protezione dei dati. Il decreto è entrato in vigore il 19 settembre 2018. Come è noto, il GDPR è stato approvato ed è entrato in vigore nel 2016, ma i suoi effetti sono stati sospesi fino al 25 maggio 2018, la data magica in cui il regolamento europeo ha trovato la sua applicazione completa e definitiva. Perché il governo ha deciso di adottare un decreto di armonizzazione? Come noto, nel caso del GDPR, il regolamento non deve essere implementato da una legge nazionale. Tuttavia, nel 2016 i legislatori europei hanno deciso di lasciare a ciascuno stato membro un certo margine di manovra. Per questo motivo, all'interno del GDPR ci sono alcuni passaggi cruciali in cui le delegazioni facoltative sono state lasciate agli stati membri. L'obiettivo di questa procedura è di adattare le leggi di diversi tipi di società e sistemi legali mantenendo anche le peculiarità cristallizzate dalle autorità nazionali di protezione dei dati nel corso degli anni - nel caso dell'Italia, il Garante. La legge di armonizzazione è una misura importante e significativa che salva gran parte del Codice sulla privacy e aiuterà a interpretare meglio il GDPR, ad osservare i suoi obblighi e a godere delle opportunità proteggendo nel contempo i diritti degli interessati e le prerogative dei responsabili e dei responsabili del trattamento.  Per tutti coloro che vogliono godere di questa iniziativa ma si trovano al di fuori dell'UE, basta utilizzare una VPN  per connettersi ai server europei e anche italiani e garantirsi la protezione GDPR.  

18/06/2019 10:07
Guida ubriaco, provoca un incidente e scappa: arrestato un 43enne

Guida ubriaco, provoca un incidente e scappa: arrestato un 43enne

Guida ubriaco la propria Renault Clio  che si scontra con una Fiat 600 e si ribalta. Poi, l'uomo scappa a piedi senza prestare soccorso all'altra conducente ferita gravemente. Il fatto è  accaduto verso le 7 di stamane sulla Sp del Vallone a Offagna. L'uomo, un 43enne di Polverigi, positivo all'alcoltest superiore a 1,5 g/l, è stato rintracciato dai Carabinieri del Norm di Ancona in un'area agricola a 700 metri dal luogo dell'incidente dove cercava di nascondersi tra la vegetazione; è stato arrestato - ai domiciliari - per lesioni personali personali gravi, fuga e omissione di soccorso, guida in stato d'ebbrezza e contromano. Ora attende il giudizio per direttissima. La 55enne che guidava l'altra auto è stata trasferita in gravi condizioni dal 118 agli Ospedali Riuniti di Ancona dov'è ricoverata in prognosi riservata. Il 43enne dopo esser uscito dall'abitacolo era scappato. Le sue ricerche hanno coinvolto anche i Carabinieri di Collemarino, la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco. (Fonte Ansa)   

17/06/2019 18:09
Arrigoni replica a Ceriscioli: "Se la prenda con se stesso, il Governo dà risposte concrete"

Arrigoni replica a Ceriscioli: "Se la prenda con se stesso, il Governo dà risposte concrete"

“Gli unici incoscienti in tema di ricostruzione sono Ceriscioli e il suo PD che si lamentano oggi per quello che avrebbero dovuto fare ieri. L’invito di Papa Francesco a tenere alta la guardia sulla ricostruzione è di ulteriore stimolo per un Governo che ha fatto in pochi mesi quello che si doveva fare da anni e non intende fermarsi qui ” Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, conferma l' attenzione del Governo alla ricostruzione stigmatizzando l’ennesima uscita del presidente regionale Ceriscioli contro l’immobilismo. “Ceriscioli non perde occasione per straparlare a puro beneficio dei riflettori, non certo dei terremotati – spiega Arrigoni – Ora chiede leggi speciali, ma è da un minuto dopo il sisma che lui e il PD sono stati in plancia di comando: perché non le hanno fatte se indispensabili? La realtà è che questo Governo ha appena varato lo sblocca cantieri ed è in dirittura d’arrivo l’ordinanza per la semplificazione nella ricostruzione delle chiese, fulcro sociale e volano economico delle piccole e grandi comunità appenniniche. Si tratta di norme che si aggiungono alle decine e decine introdotte con  DL 55, DL proroga termini di luglio, DL Genova di settembre e legge di bilancio 2019. È evidente come la Lega e il Ministro dell'Interno Salvini abbiano a cuore le comunità terremotate alle quali non è mai mancato e mai mancherà in futuro il sostegno” "Introdotti limiti alla presenza di amianto nelle macerie (nel rispetto del testo unico dell’ambiente d.lgs 152/2006): dovranno evitare che piccole quantità continuino a rallentarne la rimozione. Possibilità ai comuni di rivestire un ruolo chiave nella ricostruzione privata, mentre per le comunità dei territori la prospettiva di ripresa viene favorita anche attraverso nuove misure di natura economico-fiscale" - continua Arrigoni-  . Per quanto concerne Territorio e privati "Un freno allo spopolamento dei territori arriva dalle misure per la ricostruzione privata e da quelle a sostegno delle attività economiche locali. Diventa norma generale la battaglia della Lega sulle strutture abitative temporanee più nota come salva-Peppina: si potranno installare nei comuni che presentano oltre il 50% di immobili dichiarati inagibili e distrutti (esito E). I privati potranno inoltre scegliere direttamente l’ impresa: unico vincolo l’iscrizione all’Anagrafe antimafia. Rimosso anche il divieto di vendita dell'immobile distrutto o inagibile già beneficiario di contributo mentre si introducono i criteri che consentono ai professionisti di gestire incarichi contemporanei: due misure non marginali visto che sono volte ad eliminare due dei colli di bottiglia della ricostruzione. Per le attività economiche Zona Franca Urbana estesa ai professionisti fino al 2020, mentre per il 2019 saranno esentati dall’imposta di bollo e di registro istanze, contratti e documenti presentati alla Pubblica Amministrazione. Per i dipendenti proroga di altri 4 mesi del termine per l'avvio della restituzione rate della busta paga pesante. I primi rimborsi slittano alla fine di ottobre di quest'anno" "I comuni del cratere potranno scegliere di eseguire direttamente non solo l’istruttoria degli interventi di ricostruzione danni lievi (B e C), ma anche quella per gli interventi di demolizione e ricostruzione (E4). Un’opportunità per dare una svolta effettiva alla ricostruzione grazie anche alla possibilità di rinforzare gli organici assumendo complessivamente 200 dipendenti a tempo determinato fino al 2020. Risulteranno semplificate anche le procedure di affidamento degli incarichi per la ricostruzione pubblica: diretti per incarichi inferiori ai 40mila euro e procedure negoziate tra professionisti iscritti nell’elenco speciale per soglie superiori.   Per quanto riguarda l’aspetto fiscale otterranno il ristoro dell’esenzione della tassa sulla pubblicità e di quella sull’occupazione del suolo pubblico" -  così il senatore Arrigoni nella nota - .  

17/06/2019 16:43
Beffano anche George Clooney: arrestata in Thailandia una coppia di latitanti: lei è di Ancona

Beffano anche George Clooney: arrestata in Thailandia una coppia di latitanti: lei è di Ancona

Tra le truffe portate avanti anche la creazione di una linea di abbigliamento a nome dell'attore George Clooney. Lui ignaro di tutto. Inoltre fingevano di vendere orologi Rolex su Internet e poi inviavano dei pacchi di sale ai clienti. Sono sono alcune delle truffe messe in atto dagli "Italian Bonnie & Clyde", arrestati a Pattaya, in Thailandia, dagli agenti dell'Interpol di Roma e da una squadra speciale della Crime Suppression Division della Royal Thai. Dopo anni di indagini e pedinamenti i poliziotti sono riusciti a individuare il nascondiglio dei due truffatori, Francesco Galdelli e Vanja Goffi (lei originaria di Ancona), in un lussuoso villino nella città thailandese. Dopo aver circondato l'edificio, le forze dell'ordine hanno fatto irruzione e hanno arrestato la coppia. I due sono stati trasferiti nel Centro di detenzione dell'Immigration Bureau di Pattaya, in attesa dell'estradizione.   

17/06/2019 15:22
Ciclovia 77 da Foligno a Piediripa: approvata in Consiglio la mozione

Ciclovia 77 da Foligno a Piediripa: approvata in Consiglio la mozione

In seguito al completamento della nuova superstrada Foligno – Civitanova Marche, la vecchia S.S. 77 ormai poco utilizzata e trafficata, presenta elevate caratteristiche di sicurezza per ciclisti e pedoni.  Il numero dei cicloturisti, soprattutto umbri, sono in continuo aumento e il percorso offre numerosi e rilevanti siti attrattivi dal punto di vista culturale, ambientale ed enogastronomico;  ”L’idea di realizzare una ciclovia – evidenziano i consiglieri regionali Sandro Bisonni e Boris Rapa –  anziché una vera propria pista ciclabile, comporta numerosi aspetti vantaggiosi, primo tra tutti la possibilità di rilanciare i territori dell’entroterra attraverso il cosiddetto turismo lento, un turismo ecosostenibile e sempre più presente negli ultimi anni. Si consideri poi il risparmio economico con consumo di suolo pari a zero e praticamente nessun impatto ambientale”. Il progetto era stato presentato nella conferenza stampa di sabato 9 marzo presso l’abbazia di Fiastra. La mozione presentata dai consiglieri Bisonni e Rapa impegna la Giunta ad istituire un tavolo tecnico tra tutti gli enti interessati per la gestione e il controllo della ciclovia, a reperire le risorse necessarie ed a realizzare quanto prima possibile questo ambizioso progetto che realizzerà un collegamento ciclabile tra l’Umbria e le Marche.    

17/06/2019 15:12
Calcio, Trofeo Marche 2019: i risultati dei quarti di finale

Calcio, Trofeo Marche 2019: i risultati dei quarti di finale

Cresce l’attesa per il 23 giugno ora che le squadre qualificate si giocheranno l’ultima partita che le separa dalla finalissima. Le formazioni sconfitte potranno comunque rifarsi affrontandosi nella sfida per il terzo e quarto posto. Intanto ai Quarti di Finale la Veregrense continua il suo ottimo torneo imponendosi nettamente sul Portorecanati, andando subito in vantaggio e chiudendo la gara sul 5 a 2. Le due squadre hanno dato vita ad una partita ricca di goal e spettacolo in piena tradizione di quest’edizione del Trofeo Marche.  Bellissima e combattuta la sfida tra Vigor Senigallia e Academy Civitanovese. I detentori del titolo sono rimasti in vantaggio per 1 a 0 fino alle prime battute del secondo tempo, poi i cambi per la Vigor hanno segnato la svolta e permesso ai ragazzi di ribaltare il risultato. Per l’Academy è la prima sconfitta stagionale. Gara imprevedibile e sorprendente invece quella tra Vigor Macerata e Giovane Ancona. Gli arancioni si sono trovati sotto di due reti al 18’ ma non si sono abbattuti, dimostrando grande carattere e voglia di vincere. La Vigor ha pareggiato i conti nel corso della partita e nel recupero ha trovato il goal che vale la semifinale. La Junior Macerata frena la corsa di Matelica e del suo capocannoniere Pietro Amico, capace comunque di realizzare due reti che non sono bastati però ad evitare ai suoi la sconfitta. La Junior anzi avrebbe potuto incrementare il proprio vantaggio ma ha sciupato alcune occasioni da goal. Le semifinali si svolgeranno il 18 e 19 giugno, sempre al Campo Collevario di Macerata e vedranno la Veregrense sfidare domani la Vigor Senigallia, in una partita che promette tanti goal; quindi mercoledì l’attesissimo derby tutto maceratese tra Vigor Macerata e Junior Macerata. Tutte le informazioni sul torneo, calendario, risultati, statistiche, rose, sono consultabili sul sito www.trofeomarche.it.  

17/06/2019 15:03
Orologi donna: come scegliere il modello giusto per ogni occasione

Orologi donna: come scegliere il modello giusto per ogni occasione

Come si scegliere l’orologio per una donna? Sembra una domanda semplice, ma in realtà non è così, anche perché negli ultimi anni questo accessorio è stato leggermente dimenticato, soprattutto per quanto riguarda i modelli da donna. C’è chi non lo indossa praticamente mai, chi invece ne possiede molteplici e ogni giorno lo cambia. Gli orologi da donna disponibili in commercio sono per altro tantissimi, alcuni in materiale plastico, altri sono orologi da donna preziosi, che si considerano quasi più dei gioielli invece che degli accessori per segnare il tempo. Per scegliere quello giusto, da indossare su tutto, conviene fare qualche valutazione preliminare. L’orologio e lo stile dell’abbigliamento L’orologio deve essere considerato alla stregua di qualsiasi altro accessorio, da aggiungere al proprio abbigliamento in modo da enfatizzare il proprio stile, o da dare un tocco più glamour a qualsiasi scelta in fatto di abbigliamento. Sotto questo punto di vista ognuno dovrebbe scegliere quindi l’orologio da donna che meglio si abbina al proprio stile in fatto di abbigliamento, nello stesso modo in cui fanno gli uomini. Banalmente un orologio molto elegante, in metallo o addirittura in oro, è perfetto con un abito classico ed elegante, mentre l’accessorio in gomma colorata sarà più adatto ad un abbigliamento sportivo. Chi cambia spesso il proprio stile di abbigliamento, e ama abbigliarsi sempre in modo adeguato alla singola situazione, dovrebbe possedere più di un orologio, in modo da avere quello perfetto a qualsiasi outfit scelto per la giornata. Chi invece mantiene costantemente il proprio stile può puntare su un unico modello, da indossare ogni giorno. Che sia però adatto ad abbinarsi a varie tipologie di abiti, senza farsi notare in modo eccessivo. Accessorio o gioiello? In commercio ci sono anche degli orologi da donna che si possono confondere con dei gioielli. Alcuni hanno una piccola cassa, montata su lunghi ed appariscenti bracciali in metalli preziosi; altri invece hanno le classiche forme dell’orologio tradizionale, quindi da uomo ma più piccolo e delicato, con però decori in gemme preziose, ad esempio in diamanti o zirconi. In questi casi l’orologio deve essere considerato un gioiello, come tale va messo in risalto, indossando un top senza maniche, o abbinando all’orologio un bracciale che ne ricordi lo stile o il colore. In questo modo l’occhio cadrà subito sul polso adornato con questo tipo di accessorio, rendendogli onore. L’orologio alla moda Per scegliere un orologio da donna si può anche considerare quale sia il trend del periodo. Questo permette di essere sempre all’altezza della situazione, seguendo la moda del momento. Per l’estate 2019 sono particolarmente di moda i modelli completamente in metallo, quindi in acciaio o anche nelle versioni preziose. Il cinturino sarà in maglia anch’essa metallica, meglio se nelle tinte dell’oro, anche rosato o aranciato. Ancora più alla moda sono i cinturini in mesh, quella sottile magia metallica quasi un tessuto, molto piacevole da indossare. Sono di moda anche gli intramontabili cinturini in pelle, possibilmente colorata o bianca, da abbinare all’abito indossato al momento.

17/06/2019 12:55
Assisi, "Quale Europa vogliamo?": giovedì 20 l'incontro organizzato da ESG89

Assisi, "Quale Europa vogliamo?": giovedì 20 l'incontro organizzato da ESG89

Il Corporate Economic Forum ESG89 che si terrà il prossimo 20 giugno a partire dalle ore 16,30 presso la Sala della Conciliazione del Comune di Assisi ha l’obiettivo di ascoltare le diverse opinioni degli stakeholder istituzionali, economici e accademici invitati. Il Sindaco di Assisi Stefania Proietti ha colto con favore l’invito di Giovanni Giorgetti, ceo di ESG89 nell’organizzare questo forum a poche settimane dalla tornata elettorale. Quale Europa vogliamo? L’Europa dei numeri o dei popoli? L’Europa ci fa ancora sognare? "L’effetto combinato di un ingente debito pubblico, di un’elevata pressione fiscale e di una crescita deludente, che nell’area Euro dal 1995 ad oggi è stata pari a quasi la metà di quella registrata negli Stati Uniti, è alla base dei problemi strutturali che stanno offuscando il sogno e la visione dell’Europa di cui abbiamo bisogno. Il tasso di disoccupazione nell’Eurozona viaggia a livelli preoccupanti, la disoccupazione giovanile è preoccupante. Dal 2008 al 2015 più di cinque milioni di cittadini dell’Eurozona sono diventati a rischio di povertà o esclusione sociale - spiegano gli organizzatori -. Nel fronteggiare questi problemi, l’Europa si è divisa sui temi cruciali: economici, sociali (incluso il tema dell’immigrazione), fiscali, industriali ed energetici. Ha spesso adottato un approccio tecnocrate, producendo burocrazia con il risultato di accentuare i problemi invece di risolverli. E’ un fatto drammatico che oggi la maggioranza degli italiani e degli europei non ripone fiducia nell’Unione. Eppure, i benefici del progetto comunitario sono evidenti." "Dal dopoguerra ad oggi, L’Europa unita ha contribuito alla pace nel continente.  Per trovare un periodo così lungo di pace in Europa probabilmente bisognerebbe ritornare ai tempi dell’impero romano - proseguono -. Anche la moneta unica, sebbene oggetto di continuo dibattito, ha prodotto importanti benefici tangibili.  Si pensi ad esempio all’effetto di convergenza sui tassi d’interesse dei debiti sovrani o sugli scambi commerciali intra-Ue. Adesso però, l’Europa non è immune dal vento di paura e chiusura su se stessi che sembra caratterizzare le società moderne. La Brexit, e più in generale la sfiducia crescente verso le istituzioni europee, devono farci riflettere su cosa debba essere migliorato. E’ oggi essenziale definire una strategia per dare piena completezza al progetto europeo e rilanciare l’azione per realizzare il sogno di chi c’era a Roma 60 anni fa. Anche i cittadini europei devono fare la loro parte: confinare solo alla protesta le proprie delusioni, anche giuste, non serve a molto.  Sta però alla classe politica ridare ai cittadini l’ispirazione e la fiducia che oggi mancano nel progetto europeo.""Per far questo ci vogliono un’ambizione politica forte e un ruolo di guida unito e compatto, che spetta alle nazioni che credono con convinzione negli ideali europeisti e al loro rilancio. Sessanta anni fa nacque il sogno più bello della storia europea - concludono gli organizzatori -. Perché continui a vivere, oggi bisogna abbandonare i compromessi e superare gli interessi di parte, restituendo ai cittadini europei che lo vogliono una visione per il futuro."  

17/06/2019 12:49
Andalo: la meta di viaggio ideale per gli appassionati di sport

Andalo: la meta di viaggio ideale per gli appassionati di sport

La montagna in estate è in grado di regalare intense emozioni e momenti davvero indimenticabili. Infatti, la natura si manifesta in tutta la sua bellezza, l'aria diventa frizzante ed il cielo si colora di un azzurro intenso. Una delle mete che ha riscosso maggiore successo negli ultimi anni è Andalo, una piccola cittadina del Trentino, posta sull'Altopiano della Paganella. Questo è il posto ideale per rilassarsi, per ricaricare le energie e per staccare la spiana dalla vita frenetica imposta dalle città, ma anche per dedicarsi allo sport. Infatti, oltre allo sci, che è possibile praticare in inverno, le attività con cui cimentarsi sono davvero tante. Trovare un albergo in cui alloggiare in questo piccolo angolo di paradiso che si affaccia sulle Dolomiti di Brenta è facile. Tuttavia, per trascorrere una vacanza senza pensieri, è importante individuare tra i migliori hotel 3 stelle Andalo quello più adatto a far fronte alle proprie necessità. Un consiglio? É importante che siano presenti camere pulite ed accoglienti, un ristorante di qualità, un giardino ed un centro benessere ben attrezzato. Inoltre, è meglio che la struttura sia posizionata in centro, in modo da potersi spostare prevalentemente a piedi. Trekking, nord wolking e arrampicata Gli appassionati di camminata possono esplorare il territorio, praticando nord walking o trekking, all'interno del meraviglioso Parco Naturale Adamello Brenta, l'area protetta più vasta del Trentino. Tuttavia, è possibile contare anche su percorsi più impegnativi, basta salire con gli impianti fino a Cima Paganella. Gli scenari che si aprono davanti agli occhi, raggiungendo queste zone sono davvero di rara bellezza. Tuttavia, anche l'arrampicata permette di contemplare al meglio la flora e la fauna dell'arco alpino. Si tratta di una disciplina sportiva perfetta anche per i più piccoli, che possono iniziare, utilizzando la parete artificiale all'aperto che si trova proprio presso Andalo. Tuttavia, tra le pareti naturali disponibili sull'Altopiano della Paganella una delle più belle si trova poco dopo Spormaggiore e viene detta Sasadei. Altro punto da tenere in considerazione per chi pratica climbing è posto immediatamente sotto Castel Belfort. Non bisogna dimenticare, poi, Sant'Antonio in località Ischia, presso Molveno, e la parete denominata "Lo svago sano" che si trova a Cavedago. Bike e tanto altro Le possibilità di fare sport all'aria aperta ad Andalo non finiscono qui. Di fatto, esiste una rete di percorsi chiamata Dolomiti Paganella Bike, che si estende per circa 400 km, ideale per gli amanti delle due ruote. I sentieri sono perfettamente segnalati e sono divisi in base al livello di difficoltà. Inoltre, sono garantiti numerosi servizi per i bikers, come 8 impianti di risalita, che consentono di arrivare velocemente in quota, ed il bicibus, che collega il lago di Garda, le Terme di Comano ed Andalo. Tuttavia, per chi vuole provare attività differenti, interessante è l'Andalo Life Park, un parco sportivo, in cui è possibile praticare tennis, calcio, minigolf, bocce, equitazione, pallavolo, corsa e chi più ne ha più ne metta. All'interno, in più si trova il centro Acqua In, in cui è possibile nuotare in diverse vasche.

17/06/2019 10:25
Vacanze in montagna con i bambini: Andalo è la scelta migliore

Vacanze in montagna con i bambini: Andalo è la scelta migliore

Per i bambini è sempre bello stare a contatto con la natura, perché possono imparare cose nuove e divertirsi in tutta tranquillità. Trovare, però, una località di montagna in cui trascorrere qualche giorno in famiglia durante il periodo estivo non è facile, poiché devono essere presenti servizi specifici per i più piccoli e tante attività con cui intrattenerli. Inoltre, deve essere presente un alloggio accogliente, in cui soggiornare durante la vacanza. Ovviamente, non può essere un albergo qualsiasi, in quanto si rischia di andare in contro a situazioni spiacevoli e di rendere la permanenza difficoltosa. La cosa migliore è prenotare un un family hotel ad Andalo, una ridente cittadina del Trentino, posta sull'Altopiano della Paganella. Questo tipo di strutture, infatti, sono in grado di garantire camere spaziose e dotate di tutto l'occorrenze per agevolare la permanenza dei più piccoli. Inoltre, consentono di programmare i menu junior, così da rendere il più possibile i pasti nutrienti e bilanciati. Negli hotel migliori, in più, viene assicurata la presenza di un'area appositamente dedicata ai bimbi ed il miniclub. Si tratta di aspetti importanti, che non vanno trascurati, in quanto permettono ai bambini, ma anche ai genitori di trascorrere momenti indimenticabili e di rilassarsi al meglio. Andalo con i bambini: tante attività all'aria aperta Per una vacanza di famiglia in estate, Andalo è la località di montagna perfetta, non solo perché è possibile trovare un alloggio adeguato anche per i più piccoli, ma anche perché c'è tanto da fare e da vedere. Infatti, i bambini, pur essendo curiosi, tendono ad annoiarsi facilmente, il che vuol dire che non è semplice trovare sempre qualcosa di nuovo con cui stimolarli. Tuttavia, in questo piccolo angolo di paradiso del Trentino le opportunità sono davvero tante e spesso vengono organizzate e proposte dai family hotel. Per le famiglie con bimbi piccoli al seguito, ottime sono le escursioni e le passeggiate facili in mezzo al verde, mentre i genitori con i figli adolescenti possono cimentarsi in itinerari più complessi alla scoperta del Parco Naturale Adamello Brenta. Si tratta dell'area protetta più grande del Trentino, in cui è possibile vedere specie vegetali ed animali tipiche dell'arco alpino. All'interno del parco si trova anche il suggestivo lago di Molveno, che durante i mesi caldi si presta a diverse attività acquatiche, come il nuoto, la vela, la canoa, la pesca sportiva ed il windsurf. Tuttavia, la zona è l'ideale anche per passeggiare. Per più piccoli da provare è anche l'Andalo Life Park, dove è possibile sfruttare ampi spazi esterni per giocare a calcio, basket, tennis, minigolf e così via. Inoltre, per gli amanti dell'acqua, si trova anche il centro acquatico Acquain, con vasche di ogni tipo. Andalo e dintorni: per imparare la storia e le usanze del luogo Trascorrere qualche giorno ad Andalo vuol dire avere l'opportunità anche di scoprire qualcosa di più del Trentino e delle sue tradizioni. Del resto, i bambini sono molto curiosi e sono sempre contenti di imparare. Questa incantevole cittadina di montagna mostra ancora i segni di un'antica divisione. Un tempo, infatti, era caratterizzata da 14 masi distinti, che sono stati poi inglobati a seguito dello sviluppo urbanistico del paese. Solo Maso Pegorar è rimasto distaccato. Tuttavia, Andalo è il punto di partenza perfetto per esplorare il territorio circostante, in cui si trovano meravigliose testimonianze della storia locale. Particolarmente interessanti da vistare con i bambini sono i castelli (Castel Stenico, Castel Thun, Castello del Buonconsiglio, ecc.) ed i musei (Muse, Mart, Museo degli Usi e Costumi della gente trentina, ecc.), soprattutto se si ha a disposizione la macchina per effettuare eventuali gite fuori porta.  

17/06/2019 10:21
Ciclista muore a Fermo, la causa: un malore per il troppo caldo

Ciclista muore a Fermo, la causa: un malore per il troppo caldo

A Fermo, in località San Marco alle Paludi, un uomo di 60 anni è stato trovato morto sull’asfalto. La causa del decesso del ciclista probabilmente è un malore per l’eccessiva calura. A chiamare i soccorsi un passante che ha notato l’uomo sulla strada.  Intervenuti sul posto i carabinieri e i sanitari del 118 della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio che hanno tentato di rianimarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.   

16/06/2019 17:00
Falesia, ancora frane lungo il litorale del Conero

Falesia, ancora frane lungo il litorale del Conero

La Falesia fa ancora parlare di sè. Nel primo pomeriggio di oggi, domenica 16 giugno, alcune parti di roccia del Monte Conero si sono distaccate e sono cadute sulla spiaggia di Mezzavalle, fortunatamente già chiusa al pubblico.  Solo tanta paura per il forte rumore causato dalla frana e dalla nube di polvere innalzata nella zona del Trave. Ad accorgersi alcune imbarcazioni di passaggio.

16/06/2019 16:52
Il marò Latorre si sposa, ma senza Girone e in attesa del verdetto dell’Aja

Il marò Latorre si sposa, ma senza Girone e in attesa del verdetto dell’Aja

L’amore vince su tutto. È questo il leit motiv che esprime il matrimonio tra il marò Massimiliano Latorre e Paola Moschetti. Ricordate la vicenda del 15 febbraio 2012? La morte di quei due pescatori indiani scambiati per pirati al largo della costa del Kerala, nel sud dell'India. Beh, mentre cresce l' attesa che venga chiarito di chi sia la giurisdizione sulle indagini legate alla loro morte, Latorre ha deciso di sposarsi. Dopo sette anni il caso è ancora aperto e sarà il prossimo 7 luglio la data in cui la Corte permanente di arbitrato dell’Aja stabilirà se spetta all’India o all’Italia la competenza a processare i due marò. “Da una parte c’è tanta felicità per ciò che accadrà domani, il grandegiorno, – racconta all’Adnkronos la futura sposa Paola Moschetti – nello stesso tempo però c’è tanta ansia per ciò che ci attende il mese prossimo. Precisamente il 7 luglio c’è l’udienza all’Aja”. Purtroppo il compagno di disavventure di Massimiliano, Salvatore Girone, non potrà essere presente, in quanto da ordini precisi i due non possono avere contatti di alcun tipo fino al verdetto. “La cerimonia sarà sicuramente ricca di commozione, sarà vissuta con grande e profonda intensità. – conclude Paola Moschetti – Viaggio di nozze? No non si può. Trascorreremo qualche giorno di relax da qualche parte vicino Roma, prima dell’udienza all’Aja”. Il 7 luglio 2019, per Massimiliano e Salvatore, sarà una data decisiva.  

15/06/2019 18:57
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.