Un uomo, non ancora identificato, ha esploso un colpo di fucile nella centralissima piazza Piermarini a Foligno di fronte ai passanti increduli e terrorizzati.
Secondo quanto reso noto dalle autorità, ieri sera verso le ore 21, un uomo è arrivato con la propria auto nella centralissima piazza Piermarini in mezzo a turisti e famiglie a passeggio. Fermata l’auto è sceso ed ha estratto dal veicolo un fucile.
Imbracciata l’arma, l’ha puntata verso un vicoletto denominato via Majotti ed ha esploso un colpo senza raggiungere nessuno e senza proferire parola. L’uomo è poi risalito sulla vettura ed è fuggito.
Ignote le motivazioni e la identità dell’uomo anche se all’inizio del vicolo ha da poco aperto un locale di ritrovo per i molti giovani che vivono Foligno e sembra che proprio in quella direzione sia stato esploso il colpo, senza tuttavia andare a segno.
I carabinieri di Foligno, prontamente accorsi sul posto, hanno gia acquisito tutti i filmati delle telecamere presenti in zona, telecamere che verosimilmente avranno immortalato la targa del veicolo essendo la zona area pedonale e quindi interdetta al traffico veicolare e monitorata con telecamere agli accessi ed alle uscite.
Fondamentali saranno anche le testimonianze raccolte sul posto della molte persone presenti che hanno assistito al raptus dell’uomo, tutti elementi che secondo il Capitano Angelo Zizzi potrebbero portare in breve tempo all’identificazione dell’uomo ed alla scoperta delle motivazioni del folle gesto.
L'Italrugby del ct Conor O'Shea giocherà il test match premondiale al "Riviera delle Palme" di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), il 17 agosto contro la Russia. Si tratta dell'unica sfida in casa in calendario.
Dopo la gara di San Benedetto l'allenatore annuncerà i 31 convocati per i Mondiali in Giappone. Per la prima volta un grande test-match arriva sulla riviera adriatica. Ad Ancona presso la sede della Regione Marche, che è tra i partner istituzionali della partita, il presidente Luca Ceriscioli ha dato il via al percorso di avvicinamento alla gara : "siamo molto contenti -ha detto- di poter ospitare un evento di questa portata. La Regione investe nello sport, dagli eventi più piccoli a quelli di valore internazionale, nella convinzione che siano anche una grande opportunità per accendere i riflettori sul nostro territorio in termini di immagine e promozione del turismo".
Si tratta di una sfida di preparazione per la Rugby World Cup 2019.
(Foto Ansa)
Succede a Perugia nel 2018 ma solo ora il CSM, il collegio che vigila sulla condotta dei magistrati, lo ha reso noto. Una coppia di giovani sposi si rivolgono al tribunale per chiedere la separazione sancendo la fine del loro rapporto da cui è nato un bambino.
La coppia propone istanza al tribunale di Perugia chiedendo una separazione giudiziale e, dopo la prima udienza per i provvedimenti inerenti il minore, la causa viene assegnata alla giudice per la famiglia.
Anche in questa fase, i due coniugi, attraverso i loro legali, non riescono a trovare una soluzione condivisa, soprattutto in virtù dell’assegnazione di un immobile, tanto che i due litiganti finiscono dinnanzi alla giudice.
Inaspettatamente, in udienza si arriva ad un accordo e si sceglie la separazione consensuale. Inaspettata altresì la sentenza il cui deposito, solitamente atteso dopo 3 o 4 mesi, arriva appena venti giorni dopo, nel novembre del 2018.
Un mese dopo è l’ex marito – così come ricostruito dal CSM – a comunicare di avere una nuova relazione sentimentale stabile con una nuova donna. Sempre lo stesso marito, secondo gli atti, avrebbe poi svelato che la nuova compagna altri non è che la Giudice che aveva disposto la separazione alcuni giorni prima.
Naturale la sorpresa della ormai ex moglie nello scoprire la “nuova famiglia”. In lei nascono sospetti riguardanti la procedura, tanto da affidarsi al suo legale per segnalare al CSM i propri dubbi circa le tempistiche e soprattutto circa l’imparzialità del magistrato.
Che sia stato colpo di fulmine o altro non è dato sapere, ma circa la curiosa situazione saranno ora i membri del Consiglio Superiore della Magistratura a doversi esprimere
Il fatto si è verificato nella mattinata di oggi sull'autostrada A 14 nel tratto compreso tra Pedaso e Fermo, lungo la corsia direzione nord.
La sottosezione della polizia autostradale di Porto San Giorgio, a seguito delle segnalazioni degli automobilisti, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Fermo, per via di una teca contenente probabilmente un serpente, che era stata abbandonata in autostrada.
I pompieri - giunti sul posto per il recupero dell'animale- hanno trovato la teca aperta e vuota, nessuna traccia infatti del rettile.
Le ricerche sono tuttora in corso. Da stabilire se ci fosse realmente un serpente all'interno del contenitore e i motivi dell'eventuale abbandono.
(Foto di repertorio)
La donna stava scendendo lungo il Sentiero delle "Scalaccia", in provincia di Ancona, per godere di una giornata di mare quando è scivolata su uno scoglio ed è caduta rovinosamente in mare.
Immediati sono scattati i soccorsi. La Croce Gialla di Ancona, giunta prontamente sul posto, ha deciso di allertare i Vigili del Fuoco per un intervento con il gommone dato che, vista la posizione della donna, non era possibile effettuare il recupero in barella.
In pochi minuti i pompieri sono arrivati sul posto e hanno messo in salvo la malcapitata che, trasportata al Porto di Ancona, dove c'era un'ambulanza ad attenderla, è stata subito trasferita al medicata dai sanitari del 118. Le sue condizioni non sono gravi.
Oggi in Italia si trovano migliaia di appassionati di scommesse sportive, soprattutto se si parla di quelle via web. Se da un lato gli scommettitori tricolori rimangono un popolo tradizionalista, dall’altro si registra una forte tendenza in direzione delle novità telematiche. Un chiaro esempio di questo trend può essere fatto citando le scommesse digitali in tempo reale, le quali assicurano un’enormità di vantaggi per chi piazza la propria puntata sui portali appositi: vi basti pensare alle scommesse live su piattaforme web come William Hill, che consentono di scommettere in tempo reale durante lo svolgimento di una partita. Qui le quote non sono fisse, ma cambiano in corso di svolgimento del match, e vengono influenzate da eventi come i cartellini rossi, i minuti mancanti e via discorrendo. Ecco perché conviene andare ad approfondire tutti i vantaggi che hanno spinto le scommesse in tempo reale verso il successo.
· Una questione di comfort: il primo vantaggio della scommessa live è piuttosto intuitivo, visto che appartiene un po’ ad ogni settore online. Si parla del fattore comodità: scommettere sul web consente di piazzare una puntata in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, anche per merito dell’accesso da smartphone (sempre più al centro delle nostre vite, anche al supermercato) o da tablet.
· Una questione di divertimento e di adrenalina: scommettere live vuol dire fare il pieno di adrenalina e di divertimento. Perché non si punta più prima, ma in corso d’opera, e questo fa finalmente decadere quell’atteggiamento “attendista” alle volte molto noioso. Qui si è invece padroni del proprio destino, e le scommesse possono essere modellate in base a ciò che sta accadendo in campo, in quel preciso istante.
· Una questione di sicurezza e di azzardo: potendo decidere in base agli accadimenti, chi sfrutta le puntate live può scegliere di azzardare o di puntare su una scommessa meno rischiosa. È chiaro che nel secondo caso le vincite saranno molto più basse, ma alle volte conviene evitare rischi. Nel primo caso, invece, si possono ottenere dei risultati davvero straordinari, e tutto dipende dalle preferenze dello scommettitore e dalla sua voglia di azzardare.
· Una questione di tattica e di studio: un po’ come un allenatore, uno scommettitore deve essere in grado di saper leggere la partita durante il suo svolgimento. Per fare un esempio, in un match un giocatore chiave potrebbe essere in forma o fuori forma, e questo condizionerà inevitabilmente l’esito della partita. Anche altri elementi come il meteo, l’arbitro, il terreno di gioco e i minuti di recupero permetteranno a chi scommette di massimizzare le proprie vincite. A patto di essere abili nella lettura del match, come detto.
· Non solo calcio: anche se in tanti si limitano al calcio, in realtà le scommesse in tempo reale vengono applicate a tantissimi altri sport. Fra questi troviamo ad esempio il basket, ma anche il tennis, la pallavolo e la Formula Uno, insieme al Moto GP. E ovviamente si ha la possibilità di scommettere live anche sui match esteri.
Si è appena concluso a Roma il maxi-concorso che porterà alla selezione dei navigator, le nuove figure che provvederanno a fornire assistenza ai percettori del Reddito di Cittadinanza guidandoli in un processo che avrà come obiettivo primario quello di individuar loro una collocazione lavorativa, nel mentre viene erogato il sussidio.
Il concorso si è tenuto presso i padiglioni di Roma Fiere
Anche gli aspiranti navigator maceratesi si sono dunque recati nella Capitale sperando di riuscire ad aggiudicarsi l’ambito posto di lavoro, che tuttavia non partirà con un contratto a tempo indeterminato.
Il concorso è stato ospitato dai padiglioni di Roma Fiere e, a detta delle testimonianze, l’organizzazione sembra esser stata buona: le procedure di identificazione hanno consentito lo svolgimento della prova nei tempi consentiti, ai candidati sono stati forniti tutti i prodotti di cancelleria necessari per lo svolgimento della prova, come ad esempio quelli disponibili su e-commerce specializzati quali dadoshop.it , ed ovviamente si è fatto divieto assoluto di utilizzare smartphone.
A Macerata, saranno assunti 11 navigator
A Macerata ci sarà spazio soltanto per 11 addetti, ed è utile ricordare che hanno potuto accedere alla prova esclusivamente laureati magistrali in determinate discipline.
Un primo screening è stato effettuato sulla base del voto di laurea e, secondariamente, anche in relazione all’età: a parità di voto di laurea è stata dunque selezionata la persona più giovane.
Per ogni singolo posto disponibile sono state ammesse al concorso 20 persone, di conseguenza avrebbero potuto presentarsi al “concorsone” di Roma” 220 candidati per quel che riguarda la città di Macerata, anche se le domande effettive sono state solo 188, come abbiamo avuto modo di sottolineare in quest’articolo.
Grande curiosità nei confronti di questa nuova figura
Si dovranno attendere alcuni giorni per conoscere chi saranno i navigator che opereranno a Macerata, ed è inutile sottolineare che questa figura suscita non poca curiosità, oltre ad un notevole interesse mediatico.
La sfida più grande, per questi nuovi professionisti, sarà sicuramente quella di riuscire a trovar lavoro ai cittadini: è cosa nota il fatto che la situazione occupazionale nel paese non sia florida, dunque è verosimile immaginare che questa sfida non sarà certo semplice.
Ovviamente, il Reddito di Cittadinanza non è uno strumento finalizzato esclusivamente alla ricerca di lavoro: esso prevede anzitutto un sussidio erogato dall’INPS, il quale riguarda esclusivamente cittadini che rispondono a specifici requisiti, inoltre sono previste delle ore di attività socialmente utili nonché dei corsi di formazione che, si spera, possano qualificare i percettori del Reddito rendendo più agevole il loro inserimento lavorativo.
I pareri sul concorso
L’attenzione dei media è stata massima anche sul concorso, il quale è stato articolato su 3 giorni e 6 turni complessivi, e non sono mancate alcune polemiche.
Nei Social, in molti hanno lamentato il fatto che tantissime persone, molte delle quali disoccupate, hanno dovuto spendere non poco per raggiungere Roma e in molti casi anche per pernottarvi, sottolineando il fatto che una selezione organizzata a livello locale sarebbe stata più equa, altre lamentano il fatto che nel web sono circolate, se pur per grandi linee, delle informazioni sul tipo di domande che sono state poste, di conseguenza i candidati dei turni successivi avrebbero potuto trarre un qualche vantaggio, e via discorrendo.
Al di là di questo, ora non resta che attendere: i candidati per la provincia di Macerata saranno sicuramente in trepidazione, e ovviamente un po’ tutta Italia si chiede come andranno ad operare in concreto, i navigator che affiancheranno i percettori del Reddito di Cittadinanza.
(ARTICOLO PROMOREDAZIONALE)
Augusto Curti, sindaco di Force e presidente del Cal è stato nominato coordinatore dei piccoli comuni di Anci Marche dall’Assemblea Regionale Piccoli Comuni e Unioni. Succede a Roberto De Angelis, già sindaco di Cossignano. “Ringrazio i colleghi per la fiducia e il presidente Mangialardi per aver proposto la mia candidatura” – ha detto Curti che riunirà il coordinamento in tempi brevissimi per definire le priorità. “Nei primissimi posti – ha aggiunto - deve restare il tema della ricostruzione anche se i piccoli comuni hanno tante necessità che attendono risposte”.
All’assemblea ha partecipato anche Luca Ceriscioli, Presidente della giunta regionale che ha sottolineato “il grande impegno dell’Anci come interlocutore istituzionale puntuale e competente. Oggi salutiamo Roberto De Angelis che ha dimostrato grandi capacità e sono certo che anche il nuovo coordinatore regionale saprà contribuire a portare le istanze per mantenere quella collaborazione istituzionale che è indispensabile”.
All’assemblea ha partecipato Massimo Castelli, Coordinatore Nazionale dei Piccoli Comuni e Sindaco di Cerignale (PC). “Il Presidente Ciampi diceva che “l’Italia è un paese fatto di paesi” – ha detto Castelli - e quindi il tema delle esigenze dei 5.505 piccoli comuni su 8.000 deve essere centrale”. “Ci tengo a sottolineare – ha detto – che posso testimoniare l’impegno di Anci Marche nel tema del terremoto sui tavoli nazionali. Il tema è che la politica nazionale deve decidere cosa fare delle aree alle spalle delle grandi città perché se non si ricostruisce la comunità per chi facciamo le opere? Sono contro la riduzione del numero di parlamentari perché altrimenti i piccoli territori non avrebbero più rappresentanza, sono invece per rivedere le indennità rispetto alle responsabilità che ci si assume. Il campanilismo va bene se si usa il campanile per salirci in cima e guardare lontano. Se si sta seduti all’ombra non si cresce e non si sviluppano i territori e il paese. Tra i temi emersi nel dibattito, quindi, anche il fatto che "non si parladella figura del sindaco che, indipendentemente dalle dimensioni e dal numero di abitanti, ha grandi responsabilità."
Il programma ha previsto anche l’intervento di Valeria Mancinelli, Sindaco di Ancona, che ha sottolineato “il ruolo dell’Anci e la necessità di far pesare di più il governo locale nelle scelte nazionali che fanno il nostro destino” e di Guido Castelli, Presidente dell’Ifel che ha sottolineato “come l’assemblea nazionale del 5 luglio a Gornate Olona (VA) sia la sede per discutere del tema dell’autonomia di cui si sta tornando finalmente a parlare”. Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche, ha presieduto l’assemblea e ha ribadito il concetto di parlare a voce unica “anche per evitare pasticci tipo quello dell'approvazione delle norme di modifica del Codice Appalti contenute nel Decreto Sbloccantieri appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale che non può applicarsi ai Comuni del cratere." Mangialardi ha anche ricordato la "battaglia vinta grazie all’impegno di Anci Marche per l’indennizzo da corrispondere ai comuni del cratere che doveva essere considerato al netto degli indennizzi assicurativi perché, diversamente, si sarebbe andati a penalizzare quei sindaci virtuosi che avevano stipulato polizze per tutelarsi in caso di eventi calamitosi come quelli che purtroppo hanno ferito oltre 130 comuni del centro Italia, per la gran parte marchigiani”.
Il coordinamento regionale è composto dai sindaci di Force (Augusto Curti coordinatore), Mergo, Polverigi, Monte Roberto, Serra De’ Conti, Genga, Lunano (Mauro Dini, vice coordinatore), Borgo Pace, Gradara, San Costanzo, Frontone, Appignano del Tronto, Montedinove, Pievetorina, Apiro, Appignano, Bolognola, Belmonte Piceno, Monsampietro Morico, Smerillo, Cossignano (vice sindaco).
Spaventoso incidente questa mattina a Monte Urano, nel fermano.
Un uomo, alla guida del suo scooter, stava procedendo verso il centro della città quando, per cause al vaglio della polizia, si è scontrato con una Citroen C3 proveniente dall'altra direzione.
A causa dell'impatto l'uomo è scivolato sull'asfalto dopo essere caduto dallo scooter.
In quel momento stava sopraggiungendo nell'altro senso di marcia una Renault Megane che, nonostante abbia immediatamente tentato di arrestarsi, ha travolto l'uomo trascinandolo sotto le ruote.
Sul posto, immediatamente accorsi, i volontari della Croce Azzurra che, constatate le condizioni dell'uomo, hanno subito allertato l'eliambulanza.
L'uomo è stato trasferito in codice rosso all'ospedale regionale di Torrette con numerose fratture e con la riserva per i traumi interni subiti.
Sul posto anche la polizia locale per i rilievi e la ricostruzione delle dinamiche.
Domani, domenica 23 giugno, a casa Artusi in quel di Forlimpopoli, il giornalista Carlo Cambi, toscano di nascita ma maceratese di adozione, riceverà il Premio Marietta ad honorem, uno dei riconoscimenti più importanti in ambito di cultura gastronomica in Italia.
A duecento anni dalla nascita di Pellegrino Artusi, tra gli eventi della celebrazione della Festa Artusiana, la Casa-museo del noto scrittore gastronomo e critico apre le porte per omaggiare il vincitore del premio alla carriera come miglior ambasciatore della cultura e dell’identità gastronomica italiana.
Carlo Cambi ha meritato questo premio “per la rilevante opera di divulgazione della cultura italiana - così si è espressa la commissione -, con particolare riferimento alle eccellenze turistiche ed enogastronomiche di ogni territorio e alla buona cucina domestica, svolta coerentemente quale autore, giornalista, docente”.
Per chi si stesse chiedendo chi è la Marietta, lei era la domestica di Pellegrino Artusi, lei era la cuoca che realizzò le ricette poi trascritte nel famoso “La Scienza in Cucina e l’Arte di Mangiar bene”. Ecco perché Casa Artusi ha scelto di intitolare il premio a questa donna e cuoca. Perché le cuoche sono custodi della tradizione, perché le donne sono depositarie del nutrimento e della cultura di un territorio e sono loro a far diventare questa cultura patrimonio familiare e tramandarlo.
Ecco perche il premio Marietta alla carriera è considerato l’Oscar della cultura gastronomica.
Inoltre saranno tantissimi gli appuntamenti della Festa Artusiana fino al 30 giugno a Forlimpopoli: convegni, concerti, spettacoli, discussioni colte sul mangiar bene, degustazioni, sfida di sfogline e cuochi dilettanti, la consegna del premio Artusi – riservato a cuochi e ristoratori professionali – a Lidia Bastianich.
Il furto è accaduto nel pomeriggio di ieri a San Severino Marche nel rione Settempeda, la vittima questa volta è un disabile.
Un uomo sulla sedia a rotelle è stato avvicinato da una donna che lo ha abbracciato utilizzando una scusa, ed è riuscita poi a sfilargli una catenina d'oro. La ladra è riuscita a fuggire, e la vittima ha subito sporto denuncia ai carabinieri.
I militari dell'arma indagano sul caso per risalire all'identità della donna, la zona in cui si è verificato il furto non è munita di telecamere di videosorveglianza
Oggi 21 giugno 2019 è il solstizio d'estate ed è anche il giorno più lungo dell’anno, almeno per tutte le zone a nord dell’Equatore: sarà infatti il giorno più breve per le aree della Terra a sud dell’equatore, dove rappresenterà il solstizio d’inverno.
Ecco il tempo previsto nelle Marche per i prossimi giorni, secondo il bollettino della Protezione Civile della Regione Marche.
Il rapido transito di una debole perturbazione nella giornata di sabato determinerà un temporaneo peggioramento seguito subito da un miglioramento già dal pomeriggio di domenica.
Sabato 22 giugno il cielo sarà inizialmente poco nuvoloso con aumento delle nubi cumuliformi dalla tarda mattinata e nuvoloso nel pomeriggio, per quanto riguarda le precipitazioni, dal pomeriggio rovesci e temporali sparsi localmente di forte intensità in particolare sul settore collinare e costiero. Le temperature previste: minime in lieve aumento e massime in diminuzione.
Le previsioni previste per domenica 23 giugno.
Il cielo sarà irregolarmente nuvoloso al mattino lungo la fascia collinare e costiera per nubi cumuliformi in rapido dissolvimento. Prevalenza di sereno per il resto della giornata con attività cumuliforme limitatamente ai rilievi appenninici.Per quanto riguarda le precipitazioni ci saranno degli isolati rovesci o temporali durante le ore notturne in esaurimento nelle prime ore del mattino. Nel pomeriggio rovesci o isolati temporali sulle zone appenniniche.Temperature: in diminuzione in particolare nei minimi.
I venti previsti : di brezza tesa dai quadranti settentrionali con raffiche fino a vento teso, il mare sarà mosso.
Lunedì 23 giugno.
Il cielo sarà sereno o poco nuvoloso con addensamenti cumuliformi sui rilievi appenninici e senza precipitazioni.Le temperature: minime stazionarie e massime in aumentoVenti: settentrionali di brezza tesa o moderati lungo la costa, il mare risulterà mosso.
Da giovedì 20 a domenica 23 giugno, la località turistica di Gatteo Mare, ospita le Fasi Finali della 26° edizione di “Miss Mamma Italiana 2019”, concorso nazionale di bellezza e simpatia con marchio registrato, riservato a tutte le mamme aventi un’età tra i 25 ed i 45 anni, “Miss Mamma Italiana” (è il primo in Italia dedicato alla figura della mamma) è una produzione Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti.
Oltre mille le mamme partecipanti alle oltre 100 selezioni che si sono tenute in ogni regione d’Italia a partire dal mese di luglio dello scorso anno, fino al primo week end di giugno di quest’anno, ma solo le 47 vincitrici delle Finali Regionali da giovedì 20 giugno hanno raggiunto Gatteo Mare, sulla Riviera Romagnola, per aggiudicarsi il titolo di “Miss Mamma Italiana 2019”.
Nelle giornate di venerdì 21 e sabato 22 giugno, le mamme Pre Finaliste, sia al mattino che al pomeriggio, saranno impegnate per gli scatti fotografici, i test e per le prove, mentre in serata, a partire dalle ore 21.30 nella splendida cornice di Piazza della Liberà, sono in programma le due Pre Finali, dove oltre ad effettuare la classica passerella prima in abito poi in costume da bagno, le mamme dovranno sostenere alcune prove di abilità come cantare, ballare, presentare una ricetta gastronomica, cantare una ninna nanna e tante altre prove creative e sportive.
Nella serata di sabato 30 giugno, verranno proclamate le 16 mamme staccheranno il pass per domenica 23 giugno, dove, sempre in Piazza della Libertà, con inizio alle ore 21.30, avrà inizio la Finale Nazionale, con proclamazione di “Miss Mamma Italiana 2019” (l’ingresso alle 3 serate è gratuito).
Queste le mamme in gara:
JENNIFER DEBORAH BARRELLA 37 anni, impiegata, di Torino, mamma di Greta, Mattia e Ginevra, di 7, 6 e 4 anni;
LUCIA FANIGLIULO 41 anni, casalinga, di Nichelino (TO), mamma di Chiara ed Alessia di 14 e 7 anni;
ERICA IPPOLITO 30 anni, clinical manager, originaria di Varese, residente a Londra, mamma di Enea, Matilda ed Elia, di 7, 4 e 2 anni;
ALESSANDRA CALASSO 33 anni, estetista, di Caronno Pertusella (VA), mamma di Angelica di 3 anni;
ELISA BATTAGLIA 39 anni, educatrice, di Fino Mornasco (CO), mamma di Camilla di 12 anni e Emme e Gabriele di 8 anni;
SARA MONOPOLI 42 anni, imprenditrice, di Milano, mamma di Gaia e Gabriele, di 17 e 5 anni;
SANDRA DE MARCO 40 anni, si occupa di piani editoriali per il web, di Milano, mamma di Gabriele e Monica, di 8 e 4 anni;
SAFIRA LEO MASCOLO 28 anni, casalinga, di Cassano d’Adda (MI), mamma di Gabriel, Raphael e Miguel, di 8, 7 e 1 anno;
ELISA VALENTINO 30 anni, operaia, di Legnano (MI), mamma di Salvatore di 7 anni;
SARA MAURI 37 anni, impiegata, di Roncello (MB), mamma di Brian e Nathan, di 12 ed 8 anni;
CINZIA BETTONI 43 anni, contabile amministrativa, di Tavernola Bergamasca (BG), mamma di Matteo di 18 anni;
VANESSA BONDÌ 26 anni, impiegata amministrativa, di Botticino Sera (BS), mamma di Riccardo di 1 anno;
JESSICA MUNTONI 42 anni, operaia, di Palazzolo sull’Oglio (BS), mamma di Mattia e Giada, di 17 ed 11 anni;
VASELINA PANASENKO 42 anni, operaia, di Botticino Sera (BS), mamma di Davide e Daniele, di 17 e 9 anni;
GIULIANA PIGOZZI 39 anni, insegnante di scuola d’infanzia, di Porto Mantovano (MN), mamma di Rebecca e Riccardo, di 10 e 4 anni;
GIULIA GIRARDI 31 anni, impiegata, di Sarego (VI), mamma di Davide, Edoardo e Vittoria, di 10, 7 e 3 anni;
SALLY AVESANI 43 anni, educatrice, di Castelnovo (VR), mamma di Nayeli e Solidea, di 9 ed 8 anni;
EMANUELA BONAMIN 42 anni, manager, di Onara di Tombolo (PD), mamma di Vittoria e Gianmaria, di 11 ed 8 anni;
EDY FABRIANI 40 anni, baby sitter, di Solesino (PD), mamma di Samuel di 15 anni;
LILY BERTACCI 34 anni, segretaria, di Anzola dell’Emilia (BO), mamma di Marco di 13 anni;
ANNA LUCIA RUSSO 34 anni, barista, di Anzola dell’Emilia (BO), mamma di Giovanni e Denise, di 18 e 15 anni;
RALUCA AVRAM 36 anni, parrucchiera, di Ozzano dell’Emilia (BO), mamma di Aida di 9 anni;
CRISTINA VALGIMIGLI 44 anni, impiegata di banca, di Ravenna, mamma di Sara di 9 anni;
ADINA SERBAN 39 anni, parrucchiera, di Riolo Terme (RA), mamma di Denis e Riccardo, di 17 ed 8 anni;
INNA TERESHCHENKO 34 anni, macchinista, di Alfonsine (RA), mamma di Kateryna e Kristel, di 14 e 2 anni;
ANNARITA VOZZA 43 anni, casalinga, di Cervia (RA), mamma di Leonardo e Benedetta, di 16 e 10 anni;
SARA ULIANA 37 anni, impiegata, di Forlì, mamma di Alessia di 7 anni;
ROMINA TOGNARINI 39 anni, impiegata, di Longiano (FC), mamma di Aurora di 6 anni;
NAIDA SHKRELI 41 anni, impiegata, di Rimini, mamma di Lorenzo, Ilaria e Alessandro, di 17, 14 e 12 anni;
DEBORA ARDINI 44 anni, impiegata, di Igea Marina (RN), mamma di Aurora e Federico, di 15 ed 8 anni;
MIRANDA COZZOLINO 41 anni, fisioterapista, di Ancona, mamma di Giulia e Gioia, di 12 e 4 anni;
MICHELA MONTANARI 45 anni, barista, di Sant’Angelo in Pontano (MC), mamma di Tommaso di 13 anni;
FRANCESCA PAPA 43 anni, fisioterapista, di Fermo, mamma di Lorenzo e Riccardo, di 13 e 10 anni;
GIADA BISTOCCHI 29 anni, infermiera, di Perugia, mamma di Davide di 9 anni;
FEDERICA ANTONELLI 28 anni, casalinga, di San Mariano (PG), mamma di Manuele di Nathan, di 6 anni e 10 mesi;
JESSICA CARLETTI 34 anni, commis di ristorante, di Piombino (LI), mamma di Francesco ed Angelica, di 11 e 3 anni;
CLAUDIA FAMBRINI 45 anni, scrittrice, di origini toscane (di Camaiore, Lucca), residente a Tokyo in Giappone, mamma di Daniele di 23 anni;
BENEDETTA MAZZI 33 anni, allenatrice, di Roma, mamma di Leonardo di 1 anno;
STEFANIA D’ALICANDRI 35 anni, casalinga, di Lanuvio (RM), mamma di Nicholas, Chantal, Gabriel e Kiliam, di 12, 7, 5 e 2 anni.
DANIELA D’ALCANDRI 45 anni, casalinga, di Lanuvio (RM), mamma di Eleonora, Federica, Emanuele e Riccardo, di 21, 18, 9 e 6 anni;
FEDERICA CARACUTA 28 anni, operatore sociale, di Carmiano (LE), mamma di Santiago di 4 anni;
JULIETA SANCHEZ 32 anni, casalinga, di Carmiano (LE), mamma di Romeo e Lucia, di 9 e 7 anni;
MARIANTONIETTA BISCONTI 37 anni, animatrice, di Monteroni (LE), mamma di Kevin e Gioele, do 12 e 7 anni
ROSA ARMENTANO 45 anni, bracciante agricola, di Castrovillari (CZ), mamma di Luigi ed Alessandro, di 13 e 9 anni;
ANGELA FERRARO 34 anni, impiegata, di Marano Calabro (CS), mamma di Leonardo e Giuseppe, di 13 ed 8 anni;
GIULIA PIRAS 37 anni, barista, di Bonorva (SS), mamma di Adele e Amalia, di 14 e 12 anni;
TIZIANA IBBA 40 anni, estetista, di Sanluri (Sud Sardegna), mamma di Mattia di 9 anni.
Nella giornata di lunedì 24 giugno, la vincitrice assoluta e le altre 11 vincitrici di fascia, saranno impegnate per gli scatti fotografici utili alla realizzazione del Calendario di “Miss Mamma Italiana 2020”, il calendario è alla sua 17° edizione.
L’evento è Patrocinato dal Comune di Gatteo.
Le tre serate saranno presentate da Paolo Teti ideatore e Patron del concorso e da Barbara Semeraro “Miss Mamma Italiana Sponsor Top 2016”.
Il look delle mamme partecipanti sarà curato dallo staff del Club Roberto Foschi Parrucchieri, sotto la supervisione del’hair stylist di fama mondiale, il Maestro Roberto Foschi, curatore di immagine di “Miss Mamma Italiana”.
“Miss Mamma Italiana”, sostiene “Arianne” Associazione Onlus per la lotta all’Endometriosi, una malattia invalidante e ancora oggi non molto conosciuta, che colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.
Già dal prossimo mese di luglio, la Te.Ma Spettacoli, tornerà “in pista” con le nuove selezioni per l’edizione 2020. Le iscrizioni al Concorso sono gratuite, maggiori informazioni si possono ottenere contattando la segreteria di “Miss Mamma Italiana” al numero 0541 344300 o consultando il sito www.missmammaitaliana.it
Nella foto: le tre mamme marchigiane, da sinistra, Francesca Papa di Fermo, Miranda Cozzolino di Ancona e Michela Montanari di Sant’Angelo in Pontano (MC).
Invasione pacifica quella della Royal Air Squadron, il club volante inglese più antico d’Europa capitanato da Tim Clark, espertissimo appartenente alla RAS ormai in congedo, sull’aeroporto di Foligno.
Una ventina gli aerei che atterreranno, tutti ex aerei militari perfettamente conservati e funzionanti alcuni dei quali hanno al loro attivo la partecipazione negli scenari della seconda guerra mondiale, dedicando così una tappa del loro viaggio consueto sui cieli italiani ed europei.
Atterreranno alle 18 di sabato 22 giugno provenienti dall’ex aeroporto militare di Castiglion del Lago e rimarranno in mostra di quanti vorranno visitarli fino a domenica nel piccolo aeroporto folignate mentre i piloti, accolti dall’amministrazione, godranno di una gita speciale nelle bellezze umbre a bordo di un pullman appositamente approntato.
Arriveranno i mitici Spitfire Mk VIII, i Bonanza, i Mustang TF 51 oltre a Cessna e Piper PA 32 non senza prima aver sorvolato “il centro del mondo” facendosi sicuramente notare.
“Sono particolarmente vicino a questo mondo e inoltre si tratta anche di una grande occasione di crescita turistica, culturale e promozionale per Foligno. – Sono le parole di Zuccarini, sindaco appena eletto - L’aeroporto deve tornare ad essere un punto di riferimento dobbiamo ripristinare le aree verdi, dotarlo di panchine e fontanelle e far sistemare tutte le infrastrutture necessarie rimaste al palo. Accoglierò personalmente il capitano Clark e consegneremo a tutti un attestato di riconoscimento”
L’evento è solo un anticipo delle potenzialità dell’aeroclub Folignate“. Saranno presenti anche tre elicotteri e tutti faranno rifornimento qui a Foligno prima di ripartire – fa sapere il presidente dell’Aeroclub Lucio Reato – vogliamo aprirci a questo tipo di turismo, anche perché chiunque viene da noi rimane contento della posizione e della nostra realtà”.
Non può che considerarsi infatti un antipasto per gli amanti dei “WarBird” che potranno saziarsi in settembre con l’esercitazione militare europea “Grifone”, a cui faranno parte forze militari, che prevede la simulazione della ricerca di dispersi in ambiente montano a seguito di un incidente aereonautico.
Mentre il consiglio nazionale dell’Anci approvava all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal Presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi in qualità anche di Coordinatore Nazionale dei Presidenti delle Anci regionali messo a punto a seguito dell’incontro del 3 giugno a Teramo con i presidenti delle 4 Anci regionali coinvolte nel sisma del 2016, è arrivata la notizia che l'approvazione delle norme di modifica del Codice Appalti contenute nel Decreto Sbloccantieri appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale non può applicarsi ai Comuni del cratere in quanto soggetti alla normativa "speciale" di cui alla legge 189/2016.
Nell’Ordine del Giorno si chiedeva al Presidente Decaro e ai presidenti delle Anci regionali coinvolte nel cratere di richiedere un immediato incontro al Presidente Conte alla presenza dei governatori delle 4 regioni per rivedere il sistema di governance che, dopo aver di fatto defenestrato le stesse Regioni, ha prodotto ulteriori e inaccettabili rallentamenti in una ricostruzione già di fatto ferma. Su questo era anche in programma di convocare i parlamentari eletti nelle 4 regioni coinvolte nel sisma per lunedì 1 luglio.
“Il punto – dice Mangialardi - è che la norma che rende facoltativo e non più obbligatorio per i Comuni non capoluogo rivolgersi ad una Centrale Unica di Committenza per gli affidamenti di lavori e servizi (progettazione), non può applicarsi ai Comuni del sisma in quanto soggetti alla normativa "speciale" di cui alla legge 189/2016 che invece continua a prendere l'obbligo di servirsi delle CUC regionali per tutte le fasi delle procedure ad evidenza pubblica”.
“Tale interpretazione rallenterà di molto la ricostruzione- tuona Mangialardi – ed è paradossale che un Decreto tanto atteso per accelerare finalmente la ricostruzione di fatto invece la blocchi temo definitivamente”.
“E’ evidentemente indispensabile estendere l’efficacia delle norme di semplificazione dello Sbloccantieri ai Comuni delle aree colpite dal terremoto che vivono una drammatica emergenza sociale ed economica che altrimenti noi Sindaci non controlliamo più” – ha concluso.
Un giovane è stato colto da malore mentre stava nuotando nella piscina del Passetto, nel capoluogo di Regione, ed è ora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Salesi di Ancona. L'episodio è accaduto intorno alle 16 di questo pomeriggio.
Stando a una prima ricostruzione, il ragazzo - un 16enne- stava facendo il bagno con alcuni amici nella piscina quando, dopo essersi immerso, non è riuscito a risalire perché colto da malore dovuto ad un arresto cardiaco.
Immediato l'intervento di primo soccorso dell'assistente bagnante che ha tirato fuori il giovane dalla vasca e ha effettuato la rianimazione cardio-polmonare. Scattato l'allarme sono giunti sul posto i sanitari del 118 e la Croce Rossa che hanno poi provveduto a stabilizzare il ragazzo per trasportarlo all'ospedale Salesi. Le sue condizioni sono gravi
Venerdì 21 giugno, alle ore 11:00, presso il Museo Pontificio Santa Casa di Loreto verrà siglata un’intesa tecnica tra l’Aeronautica Militare italiana e la Delegazione Pontificia per il Santuario della Santa Casa, per il coordinamento e la promozione di eventi in occasione del centenario dalla proclamazione della Madonna di Loreto patrona “ degli aeronauti”.
La cerimonia, presieduta dal Comandante del Centro Formazione Aviation English di Loreto, Col. Davide Salerno e dall’Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto, Mons. Fabio Dal Cin., vedrà la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Cultura e al Turismo, Moreno Pieroni, del Sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti, e dei rappresentanti dell’Associazione Arma Aeronautica Marche, dell’Associazione Arma Aeronautica Loreto e dell’Avioclub di Ancona.
Si tratta del primo di una serie di eventi e attività che vedranno la partecipazione dell’Aeronautica Militare e che, già a partire dalla fine di questo anno, si svolgeranno nel corso del 2020.
La Beata Vergine Lauretana venne ufficialmente proclamata patrona dell’aviazione da Papa Benedetto XV nel 1920 e, dal 28 marzo 1923, anno in cui l'Aeronautica Militare, fu fondata quale Forza Armata, si cominciò a venerare la Madonna di Loreto in tutti i suoi enti.
Il Cen.For.Av.En. dipende dal Comando Scuole /3^ Regione Aerea di Bari e si occupa della formazione e dell’accertamento delle competenze linguistiche del personale dell’Aeronautica Militare, e dell’accertamento e insegnamento dell’inglese aeronautico "Aviation English" ai controllori di volo e personale aeronavigante dell'Aeronautica Militare, ma anche di quello delle altre forze armate e dicasteri.
Inoltre provvede alla formazione del personale appartenente a precise specialità che, in accordo a normative europee di settore, impongono un adeguato livello di conoscenza tecnico-linguistica per il conseguimento della “licenza di manutentore aeronautico”.
Il Tar del Lazio con una serie di sentenze con le quali ha accolto ricorsi proposti da decine di Comuni, tutti interessati dagli eventi sismici che hanno colpito il territorio marchigiano da agosto 2016 a gennaio 2017 ha dichiarato nulla l'ordinanza del dicembre 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità.
“Questa decisione è molto importante e conferma la bontà delle ragioni su cui si basava il ricorso proposto dall’Anci e promosso da Anci Marche” – ha detto Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche e coordinatore nazionale dei presidenti delle Anci regionali.
“L’indennizzo da corrispondere ai comuni secondo la nostra interpretazione doveva essere considerato al netto degli indennizzi assicurativi perché, diversamente, si sarebbe andati a penalizzare quei sindaci virtuosi che avevano stipulato polizze per tutelarsi in caso di eventi calamitosi come quelli che purtroppo hanno ferito oltre 130 comuni del centro Italia, per la gran parte marchigiani”. “Avremmo preferito – ha concluso Mangialardi – che l’esecutivo avesse accolto le nostre tesi senza dover ricorrere alla giustizia evitando quindi il ricorso ma, guardando all’interesse dei territori e di coloro che li abitano, oggi è comunque una giornata molto positiva”.
Un percorso convenzionato per garantire a pazienti marchigiane il miglior livello di terapia chirurgica e medica per prestazioni ginecologiche di alta complessità, restando nelle Marche. È l'obiettivo dell'accordo tra Asur Marche e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli - Irccs di Roma siglato ieri 19 giugno ad Ancona dal dg dell'Asur Alessandro Marini e, in videoconferenza, dal prof. Giovanni Scambia Ordinario di Ginecologia e Ostetricia, direttore scientifico della Fondazione Gemelli.
La collaborazione si svolgerà a Macerata nell'Uoc Ostetricia e ginecologia diretta da Mauro Pelagalli. "Il rapporto con un'eccellenza nazionale nell'Oncologia ginecologica come il Gemelli - ha detto il presidente della Regione Luca Ceriscioli - fornisce l'opportunità di approcciare nuove tecniche, la possibilità di essere aggiornati e permette alle strutture di crescere, per quanto nelle Marche abbiamo centri qualificati di eccellenza che già sul piano nazionale hanno risultati e performance di assoluto rispetto".
(Fonte Ansa)
Oggi, 19 giugno 2019 alle ore 11nel Palazzo del Governo di Macerata si è svolto l’incontro dell’Osservatorio per il monitoraggio incidenti stradali.
Sono intervenuti i rappresentanti della Questura di Macerata, del Comando Provinciale Carabinieri Macerata, del Comando Provinciale Guardia di Finanza – Macerata, della Sezione Polizia Stradale Macerata, del Comando Vigili del Fuoco Macerata, della Provincia di Macerata, dei Comandi Polizie Municipali dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Recanati, Tolentino, Potenza Picena, San Severino Marche, Porto Recanati e Cingoli.
Presenti, inoltre, il rappresentante dell’Asur Marche Area Vasta 3 Macerata - servizio 118, dell’Anas – Compartimento per la Viabilità delle Marche – Ancona, dell’Ufficio Scolastico Regionale Ambito Territoriale V°- Macerata.
Ha preso parte all’incontro anche il referente dell’Ufficio regionale Istat di Ancona fornendo il suo contributo durante la riunione.
Il Prefetto Iolanda Rolli ha aperto i lavori ringraziando tutti i presenti per la loro partecipazione e ha sottolineato l’impegno profuso dalle Forze dell’ordine per garantire la sicurezza della circolazione stradale. Ha poi evidenziato la necessità del contributo fattivo e dell’impegno di tutti i componenti per ottenere proficui risultati di prevenzione diretti all’individuazione delle migliori strategie per il contrasto ai comportamenti pericolosi dei conducenti di veicoli provocati spesso da distrazioni di varia natura, non ultimo dall’uso di strumenti elettronici come, ad esempio i cellulari, utilizzati non solo per comunicazioni telefoniche ma anche come mezzi di navigazione in rete durante la conduzione dei mezzi.
Al fine di verificare l’andamento degli incidenti stradali nel territorio provincialeil referente Istat ha dato lettura dei dati dell’anno 2017 per la provincia di Macerata , dopodiché sono stati esaminati i dati raccolti nel 2018 da tutti gli organi accertatori e sono stati confrontati con quelli del primo trimestre 2019.
Gli elementi emersi, che saranno portati a conoscenza di tutti i comuni, hanno fornito agli organi accertatori gli elementi necessari per programmare gli interventi più urgenti per salvaguardare la sicurezza della circolazione stradale,prevenire gli incidenti attraverso servizi mirati e adottare le migliori strategie operative.
Tutti i presenti hanno concordato sul fatto che l’Osservatorio rappresenta un utile momento comune di condivisione delle esperienze maturate e di confronto sull’efficacia di alcune misure adottate. È stato, poi, condiviso l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione attraverso attività di formazione ed informazione anche mediante il coinvolgimento delle scuole, al fine di raggiungere e coinvolgere anche i più giovani. Tutti i componenti hanno espresso grande apprezzamento riguardo l’Osservatorio per il Monitoraggio degli Incidenti stradali che consente di sviluppare azioni sinergiche ed efficaci in tutto il territorio provinciale e, a tal fine, si è deciso di organizzare riunioni periodiche per le successive attività da intraprendere alle quali invitare anche l’ACI per gli aspetti di competenza.