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Sisma, risorse per l'edilizia scolastica: online il bando da 120 milioni per le aree colpite dal sisma

Sisma, risorse per l'edilizia scolastica: online il bando da 120 milioni per le aree colpite dal sisma

Nuove risorse per l’edilizia scolastica e stanziamenti ad hoc per le aree terremotate. È disponibile da oggi, infatti, sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la graduatoria dei 323 Enti locali ammessi al finanziamento per la progettazione di interventi di edilizia scolastica. Una delle novità previste dal ‘decreto Genova’, che ha stanziato fondi specifici per la progettazione, da sempre richiesti dai territori. Pubblicato anche l’Avviso per destinare 120 milioni di euro a Comuni e Province nelle Regioni del Centro Italia colpite dal sisma del 2016 e del 2017. “Altre due promesse mantenute sul fronte dell’edilizia scolastica - dichiara il Ministro Marco Bussetti -. Con la pubblicazione delle graduatorie diamo una risposta concreta ai primi 323 Enti locali che riceveranno subito un contributo per la progettazione finalizzata alla messa in sicurezza delle scuole del proprio territorio. Le tante richieste pervenute dimostrano che finalmente ci stiamo muovendo nella giusta direzione per venire incontro alle esigenze di risorse specifiche più volte manifestate, anche per le attività di progettazione, dove non si era mai investito prima”. Inoltre, spiega il Ministro, la pubblicazione dell’Avviso per l’assegnazione dei 120 milioni nelle quattro Regioni colpite dal sisma del 2016 e del 2017 “è un ulteriore segnale di impegno concreto verso comunità in cui le scuole costituiscono il vero presidio sul territorio. La loro ricostruzione è tra le priorità per una vera rinascita delle aree più fragili del nostro Paese. Entrambe le azioni dimostrano che sull’edilizia stiamo continuando ad agire con tempestività e con la giusta determinazione per garantire la sicurezza dei nostri studenti e di tutto il personale scolastico”, ha concluso il Ministro. Gli Enti locali beneficiari del finanziamento della progettazione potranno già chiedere un’anticipazione pari fino al 20% delle risorse. Mentre gli Enti locali che intendono partecipare all’Avviso per le zone interessate dal sisma avranno tempo fino al 10 settembre 2019 per candidarsi e chiedere contributi per i lavori. I criteri di valutazione delle candidature sono essenzialmente la vetustà degli edifici scolastici, la sismicità della zona in cui sono situati, la mancanza dell’agibilità, eventuali provvedimenti oppure ordinanze di chiusura degli edifici stessi ed eventuali quote di cofinanziamento.   IL LINK ALLA GRADUATORIA E AL BANDO GRADUATORIA: CLICCA QUI BANDO: CLICCA QUI  

11/07/2019 18:25
Maltempo, Anci Marche al fianco della Regione Marche per la dichiarazione di emergenza

Maltempo, Anci Marche al fianco della Regione Marche per la dichiarazione di emergenza

L’eccezionale ondata di maltempo che nei gironi scorsi ha prodotto notevolissimi danni in gran parte del territorio regionale, in particolare nella Riviera del Conero e in tutta la fascia costiera a sud del Conero, è una fatalità molto grave. “Siamo al fianco della Regione Marche che, dopo la ricognizione effettuata dal Presidente Ceriscioli con il capo del Dipartimento della Protezione Civile Piccinini, chiederà lo stato di emergenza” – ha detto Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche. “Si è trattato di un evento eccezionalmente violento che ha prodotto notevolissimi danni nel volgere di un tempo limitato – ha aggiunto - che per fortuna non ha mietuto vittime o feriti particolarmente gravi”. “A nome di tutti i sindaci – ha aggiunto Mangialardi – ringrazio tutte le forze dell’ordine e la protezione civile che si sono adoperati con tempestività per assistere la cittadinanza e ripristinare la viabilità. A titolo personale ringrazio a mia volta tutti i sindaci dei comuni colpiti che, ancora una volta, hanno svolto un eccezionale lavoro di raccordo a sostegno dei propri cittadini e per coordinare gli interventi e gli aiuti”. “La dichiarazione di emergenza stanzierà i fondi necessari a risarcire i danneggiati” – ha concluso Mangialardi.

11/07/2019 15:14
Cannabis light, "Se commercializzata non vale la legge sulla coltivazione": le motivazioni della Cassazione

Cannabis light, "Se commercializzata non vale la legge sulla coltivazione": le motivazioni della Cassazione

Sono arrivate oggi le motivazioni della sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, pronunciatasi lo scorso 30 maggio, sulla cannabis light. Una lotta, quella al contrasto dei negozi di cannabis light, che il Questore di Macerata, Antonio Pignataro, ha portato avanti sin dal suo insediamento.  Il Tribunale del Riesame di Ancona aveva revocato il sequestro preventivo disposto dal G.i.p. del Tribunale dorico nell'ottobre del 2018, in un negozio di Ancona, di 13 chili di foglie ed inflorescenze di cannabis nell'ambito del procedimento penale a carico del titolare dell'attività, originario di Civitanova Marche, per il reato di cui all'art. 73, comma 1, 2, 4 e 80, comma 2, d. P. R. n. 309/1990. Il ricorso ai giudici del "Palazzaccio" era stato presentato dalla Procura di Ancona. "La commercializzazione al pubblico di cannabis sativa e, in particolare, di foglie, infiorescenze, olio, resina, ottenuti dalla coltivazione della predetta varietà di canapa, non rientra nell’ambito di applicabilità della legge 242 del 2016, che qualifica come lecita unicamente l’attività di coltivazione di canapa delle varietà ammesse e iscritte al catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole, ai sensi dell’art. 17 della direttiva 2002/ 53/ Ce del Consiglio, del 13 giugno 2002, e che elenca tassativamente i derivati di predetta coltivazione che possono essere commercializzati, sicché la cessione, la vendita e in genere, la commercializzazione al pubblico dei derivati della coltivazione di cannabis sativa, quali foglie, infiorescenze, olio, resina, sono condotte che integrano il reato di cui all’art. 73 dpr 309/90 anche a fronte di un contenuto inferiore di Thc ai valori indicati dall’art. 4, commi 5 e 7, legge 242 del 2016, salvo che tali derivati siano, in concreto, privi di ogni efficacia drogante o psicotropa, secondo il principio di offensività". Queste le motivazioni conclusive della sentenza degli "ermellini". 

10/07/2019 22:52
Danni del maltempo, Leonardi: "Si richieda lo stato di calamità o sostegno economico"

Danni del maltempo, Leonardi: "Si richieda lo stato di calamità o sostegno economico"

"La tromba d'aria che si è scagliata ieri sulla nostra Regione ha colpito numerose località della costa ma anche dell'entroterra e la conta dei danni è solo all'inizio. Tremende le immagini che sono arrivate ieri dall'anconetano e dal maceratese, intento a fronteggiare un maltempo anomalo che ha colpito nel pieno della stagione turistica. Una catastrofe sfiorata, con piante cadute, strade chiuse, negozi allagati, stabilimenti balneari spazzati via e non pochi disagi alle persone, alcune rimaste bloccate in macchina o ferite. Il peggio è stato evitato grazie anche alla possente macchina dei soccorsi che si è attivata immediatamente e che è riuscita ad affrontare le numerose criticità". Lo afferma in una nota stampa la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Elena Leonardi. "Per questo le istituzioni non possono stare a guardare - continua la Leonardi - e, di concerto all'accorato appello mosso questa mattina alla Camera dei Deputati dall'onorevole Francesco Acquaroli, che ha chiesto al Governo di sostenere e ripristinare la situazione anche tramite la Regione, Fratelli d'Italia chiede alla Regione Marche un intervento concreto a supporto di tutte quelle realtà che hanno subito dei danni, a partire dai Comuni ma anche le attività economiche e turistiche colpite. Un provvedimento che possa essere la richiesta dello stato di calamità oppure l'attivarsi con un'iniziativa propria di sostegno economico o di indennizzo dei danni subiti dagli enti e da tutte le realtà che hanno dovuto fronteggiare l'ondata di maltempo e che hanno avuto ripercussioni. Ma soprattutto che sia preso con convinzione e rapidità, per garantire in tempi stretti la ripresa della stagione balneare che è fonte essenziale di sviluppo regionale e di molte famiglie che scelgono di investire sul turismo e sulle attività legate a questo genere di economia".  

10/07/2019 19:03
Gioco d'azzardo, tutte le ultime novità

Gioco d'azzardo, tutte le ultime novità

Un’industria che continua a crescere generando numeri da capogiro con enorme soddisfazione per gli operatori del settore oltre che per le casse dello Stato, che ci guadagnano in tassazione. Una tradizione che è molto diffusa in Italia con un sottobosco fatto di giochi classici ed altre soluzioni meno note. Su questo scenario ha, da qualche anno, fatto irruzione in modo fragoroso la modalità online con il web a rappresentare una strada differente di giocare rispetto a quella tradizionale. Soluzione che sembra essere stata apprezzata notevolmente dagli utenti. Lo dimostrano i dati, in costante crescita, riferiti al gioco d’azzardo ma con particolare riguardo alla modalità online. Pensiamo alla possibilità di poter giocare dal pc o anche direttamente da mobile: proprio la modalità da smartphone è quella che sta registrando la crescita più importante. Si parla soprattutto del mobile casinò, molto apprezzato nella sua versione live, e delle lottery online. Sono queste le novità principali se si parla di gioco d’azzardo; e se ci si focalizza esclusivamente sulla modalità da mobile è al mondo delle slot che si deve necessariamente guardare. Le slot da mobile stanno riscuotendo un successo evidente grazie a tanti fattori: già si è detto della comodità di poter giocare in qualsiasi momento della giornata e da qualunque luogo si sia connessi. A ciò va poi aggiunto il grande passo in avanti che la tecnologia ha effettuato potendo garantire, oggi come oggi, una modalità di gioco in tutto e per tutto simile all’approccio tradizionale, quello fisico. In sostanza le slot online di ultima generazione sono oggi quasi del tutto identiche a quelle che si trovano in un casinò, ma con alcuni punti di forza: si pensi ai tanti bonus di benvenuto ed offerte che si trovano in rete, alla possibilità di iniziare a giocare senza deposito. Un approccio totalmente innovativo che va ad offrire al cliente un’esperienza innovativa, unica, ormai iper realistica. Il tutto da fruire ovviamente soltanto tramite siti di gioco online che siano autorizzati dai Monopoli di Stato e che abbiano quindi riportata l’autorizzazione Aams in bella vista. Grazie a questi elementi ed alle tante novità che periodicamente vengono lanciate sul mercato, il gioco online sta diventando una pratica sempre più diffusa su tutto il territorio; un fattore che lascia pensare che, prima o poi, si assisterà al sorpasso dell’online a discapito della modalità tradizionale.

10/07/2019 17:26
'Martedì terribile' causa maltempo: Confcommercio Marche chiede interventi immediati (FOTO)

'Martedì terribile' causa maltempo: Confcommercio Marche chiede interventi immediati (FOTO)

Tra i tanti danni provocati dalla tromba d’aria che si è abbattuta sulla costa adriatica martedì pomeriggio, emerge il dramma della spiaggia di Numana dove cinque stabilimenti e mezzo sono stati devastati dalla furia del fenomeno. La cifra ‘cinque e mezzo’ può sembrare approssimativa ma non è così perché, e la cosa è veramente incredibile, il tifone ha diviso a metà lo stabilimento Bellariva: una parte è stata devastata mentre una parte è rimasta pressoché intatta a dimostrare quanto sia stata chirurgica l’azione dell’uragano. E prima di quella metà salva di stabilimento, danni e distruzione si sono registrati negli stabilimenti da Marino al Cavalluccio fino al Bellariva. Una prima ricognizione dei danni è stata fatta direttamente dal Direttore Confcommercio Marche, il Professor Massimiliano Polacco ,che nella prima mattinata di oggi si è recato a Numana per verificare di persona l’entità del disastro incontrando gli operatori: “Ho trovato una situazione incredibile – le parole di Polacco –, la tromba d’aria ha distrutto cinque stabilimenti e mezzo e ho condiviso con gli operatori di Numana la drammaticità del momento. Mi ha impressionato molto la forza di volontà di questi imprenditori che sono stati colpiti molto duramente ma che non si arrendono e anzi vogliono ripartire subito e rimettere in piedi le loro attività. Mi sto muovendo con tutti gli strumenti possibili per cercare di rispondere prontamente a quanto successo e anche come delegato al Turismo della Camera di Commercio delle Marche sono in costante contatto telefonico con il presidente Gino Sabatini con il quale stiamo cercando soluzioni per reperire dei fondi utili a far ripartire le attività danneggiate dal tifone di martedì pomeriggio”. Confcommercio Marche ha anche effettuato una serie di ricognizioni ad Ancona, a Senigallia, a Portonovo, a Falconara, a Porto Recanati, a Civitanova, a Porto San Giorgio e a Porto Sant’Elpidio che fortunatamente non hanno rilevato danni seri come quelli di Numana. Tutto quanto registrato nel corso delle ricognizioni di Confcommercio Marche sarà riportato nell’incontro che il Direttore Confcommercio Marche Polacco avrà nella tarda mattinata di oggi in Regione con l’assessore regionale Moreno Pieroni: “Faremo il punto della situazione – ha detto Polacco –, su quanto successo martedì pomeriggio e chiederemo che siano trovate soluzioni da attuare il prima possibile per rispondere all’emergenza”.                                                                                      

10/07/2019 12:43
Come si effettua la conservazione delle fatture elettroniche pa

Come si effettua la conservazione delle fatture elettroniche pa

Il passaggio dalle tradizionali fatture cartacee alla versione elettronica rende possibile l’archiviazione di questi documenti con minore spreco di spazio. Per quanto riguarda le fatture elettroniche pa, esse sono obbligatorie ormai da lungo tempo, sono infatti disponibili dei programmi che ne permettono la gestione in ogni fase: dalla produzione fino alla conservazione. I software conservazione fatture elettroniche pa quindi in genere svolgono varie funzioni, tra cui anche quella di mantenere una copia di ogni fattura emessa e ricevuta nei rapporti con la pubblica amministrazione. La legislazione in merito Da sempre chi emette e riceve una fattura ha l’obbligo di mantenerne una copia per almeno 10 anni. Tale copia deve essere conforme a quanto previsto dalla legge, in modo che le fatture siano conservate in una versione non modificata né modificabile, quindi identica a quella ricevuta o inviata. Visto che oggi le fatture per i rapporti con la Pa devono essere in formato elettronico, c’è chi ritiene che sia sufficiente averne a disposizione una copia per seguire quanto previsto dalla legge. Per la conservazione fatture elettroniche pa è necessario invece avere a disposizione appositi software, visto che i documenti conservati devono contenere riferimenti che riguardano l’indice delle fatture e una marca temporale rilasciata da un ente certificato. Solo in questo modo la fattura elettronica conservata in un archivio, in azienda o sul cloud, ha il medesimo valore di un documento cartaceo con le apposite firme e marche da bollo, se necessarie. Snellire il processo Partiamo da un concetto di base: poter gestire le fatture completamente in versione elettronica è un importante vantaggio per le aziende. I documenti infatti non devono più essere stampati e conservati in ampi archivi: in alcune aziende di dimensioni da medie a grandi si è resa necessaria la creazione di archivi di dimensioni imponenti, che andranno via via a scomparire. La conservazione delle fatture elettroniche PA consente infatti di snellire ampiamente il processo, non solo dal punto di vista fisico, ma anche da un punto di vista generale; sono infatti disponibili software che consentono di gestire l’intero flusso della fatturazione elettronica, in ognuna delle sue fasi, dalla creazione o ricezione, fino alla conservazione secondo i termini e le forme di legge. Cosa si intende per conservazione sostitutiva Stiamo quindi parlando di un intero processo, che permette di identificare e segnare da un punto di vista temporale ogni singola fattura elettronica, anche in previsione di contenziosi o controlli futuri. Appare chiaro quindi che i software che permettono la conservazione delle fatture elettroniche pa devono anche consentire di applicare ad ogni documento gli appositi certificati che lo rendano non deteriorabile nel tempo. Questi certificati comprendono la marcatura temporale, così come la firma elettronica di tutte le aziende o i professionisti coinvolti. I file dei certificati verranno poi conservati in un database che potrà essere in cloud o in un archivio fisicamente presente in azienda, sottoforma di computer in grado di immagazzinare migliaia di dati. Articolo publi-redazionale 

10/07/2019 10:25
Al via RisorgiMarche, giovedì 11 Nek a Poggio San Romualdo: tutte le informazioni utili

Al via RisorgiMarche, giovedì 11 Nek a Poggio San Romualdo: tutte le informazioni utili

Giovedì 11 luglio al via la terza edizione di RisorgiMarche. Il Festival di solidarietà ideato da Neri Marcorè per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, vedrà protagonista Filippo Neviani, o meglio Nek, che con la sua musica incanterà i tanti che vorranno passare un pomeriggio sui prati dei Monti Sibillini. Il cantante emiliano si esibirà a Poggio San Romualdo, tra i comuni di Apiro, Poggio San Vicino e Fabriano. INFORMAZIONI UTILI Auto, moto e camper (non sono previste prenotazioni online) potranno parcheggiare nelle due aree parcheggio predisposte: la prima in località Frazione Castelletta nei pressi dell’area pic-nic, la seconda in località San Giovanni. Non c'è nessun tipo di restrizione numerica per l’accesso diretto con le biciclette, anche elettriche. Per gli autobus accreditati all'indirizzo mail autobus@risorgimarche.it è prevista un'area parcheggio in località Frazione Castelletta. PERCORSO A PIEDI Percorso Castelletta. Siamo nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, un "viaggio nel cuore delle Marche" alla scoperta dei tesori storico e artistici, dei paesaggi ricchi di fascino ed armonia immersi in una natura integra ricca di sentieristica e rigogliosa. Il cammino da Castelletta parte dall’area pic-nic nei pressi del grazioso borgo poco distante dal varco. Il percorso è tutto su una larga carrareccia e prevalentemente all’interno di ombrosi boschi. Presenta un primo tratto in salita per poi continuare, con più tranquillità, in un cammino in quota che offre viste panoramiche mozzafiato verso la catena montuosa dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Si richiede particolare attenzione nell’attraversamento di un punto a metà percorso, segnalato sia su Google Map che sul posto dal personale della sicurezza, che è sempre ben transitabile e largo ma esposto. Il percorso è di 8 chilometri con un dislivello in salita di 360 metri. Due ore e 30 minuti il tempo di percorrenza. Percorso San Giovanni. Il secondo cammino parte dal piccolo borgo di San Giovanni, poco conosciuto ma dalla grande importanza storica dovuta al vicino Castello di Precicchie. Il percorso è interamente su strada asfaltata non ombreggiata, con una pendenza continua e costante fino a giungere alla piana di Poggio San Romualdo. Per l’occasione la strada sarà rigorosamente chiusa al traffico, anche quello dei mezzi di servizio che avranno un accesso autonomo e non interferiranno con il piacere della camminata. Il percorso è di 6,6 chilometri con un dislivello in salita di 400 metri. Due ore e 30 minuti il tempo di percorrenza.   COME ARRIVARE AI PARCHEGGI PARCHEGGIO Fraz. SAN GIOVANNI (Fabriano AN) IN AUTO DA NORD e da SUDDall’autostrada A14 (direzione sud o direzione nord) uscire ad Ancona Nord-Jesi; alla rotonda prendere la 2ª uscita per la S.S. 76 Ancona. Prendere l’uscita Apiro-Mergo e proseguire, per i restanti 13,6 km, prima sulla S.P.9 verso Apiro, poi voltare a dx sulla S.P.117 (contrada Esinante) in direzione Domo. Superato Domo proseguire verso San Giovanni e seguire le indicazioni dei parcheggi RisorgiMarche vicino al campo sportivo. IN AUTO DA OVEST – PERUGIAEntrare nella S.S.318 direzione Osteria del Gatto. A Fossato di Vico proseguire per la S.P.76 fino all’uscita Serra S. Quirico verso Serra S. Quirico. Svoltare a dx per Contrada Serralta, poi proseguire sulla SP14 fino a San Giovanni e seguire le indicazioni RisorgiMarche fino all’area parcheggio. IN AUTO DA ROMAProcedere per la Perugia/Cesena per 74,6 km. Prendere l'uscita Valfabbrica per SS318 verso Valfabbrica/Ancona. Continuare su SS318 per 34,8 km. Prendere l'uscita Fossato di Vico verso Fossato di Vico. Seguire le indicazioni per SS3/Fano/Scheggia/Costacciaro/Sigillo e proseguire poi per la S.P.16 fino alla Fraz. Cancelli. Continuare per la S.S.76 fino a prendere l'uscita Serra S. Quirico e a dx per Contrada Serralta. Proseguire sulla SP14 fino a San Giovanni e seguire le indicazioni RisorgiMarche fino all’area parcheggio. PARCHEGGIO Fraz. CASTELLETTA (Fabriano AN) IN AUTO DA NORD e da SUDDall’autostrada A14 (direzione sud o direzione nord) uscire ad Ancona Nord-Jesi e alla rotonda prendere la 2ª uscita per la S.S. 76 Ancona; proseguire fino all’uscita 10-Serra San Quirico verso Serra San Quirico. Svoltare a dx e prendere C.da Serralta, poi proseguire sulla S.P.14 e seguire le indicazioni per il parcheggio RisorgiMarche nell’area pic-nic senza arrivare alla fraz. Castelletta. IN AUTO DA OVEST - PERUGIAEntrare nella S.S.318 direzione Osteria del Gatto. A Fossato di Vico proseguire per la S.P.76 fino all’uscita Valtreara. Proseguire in direzione Castelletta e seguire le indicazioni per il parcheggio RisorgiMarche nell’area pic-nic senza arrivare alla fraz. Castelletta. IN AUTO DA ROMAProcedere per la Perugia/Cesena per 74,6 km. Prendere l'uscita Valfabbrica per SS318 verso Valfabbrica/Ancona. Continuare su SS318 34,8 km. Prendere l'uscita Fossato di Vico verso Fossato di Vico. Proseguire per la S.P.16 fino alla Fraz. Cancelli e continuare sulla S.S.76 fino all'uscita Valtreara. Proseguire in direzione Castelletta e seguire le indicazioni per il parcheggio RisorgiMarche nell’area pic-nic senza arrivare alla Fraz. Castelletta.  

09/07/2019 16:23
Casinò online, cosa devi sapere prima di iniziare a giocare

Casinò online, cosa devi sapere prima di iniziare a giocare

Sempre più appassionati di gioco d’azzardo abbandonano le tradizionali sale da gioco per abbracciare il divertimento dei casinò online, portali sui quali vengono offerti i tradizionali divertimenti tipici dei casinò, oltre alle scommesse sportive e tante altre tipologie di giochi. La possibilità di giocare da qualsiasi posto ci si trovi e in qualsiasi momento lo si desideri costituisce il principale ingrediente nella ricetta del successo dei casinò online. Oggi, infatti, per provare l’ebbrezza di sedere a un tavolo da casinò è sufficiente possedere una connessione a internet e un computer, o in alternativa un dispositivo mobile come uno smartphone o un tablet e il gioco è fatto. Basta registrarsi, aprire un conto e si può iniziare a tentare la sorte. Prima di procedere con la registrazione su un portale di gioco, tuttavia, è bene avere chiare una serie di nozioni importanti che possono tornare utili per evitare esperienze spiacevoli. Oltre ai tanti operatori che operano rispettando le regole, infatti, sul web sono presenti anche siti prevalentemente esteri non in possesso delle regolari concessioni di gioco rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’ente che disciplina il gioco d’azzardo in Italia. Uno dei principali segni di riconoscimento per avere la certezza di giocare su un portale totalmente legale ed affidabile come Eurobet Casinò consiste nella presenza del logo ADM ben in vista nel sito. In alternativa se si vuole avere una certezza ancora maggiore si può consultare la lista dei casinò online regolarmente autorizzati e il rispettivo numero di concessione su una lista presente sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli. Altro segnale che aiuta a riconoscere la serietà di un portale è la richiesta di documenti che attestino l’identità del titolare del conto di gioco. Questi dati – che sono protetti con la stessa crittografia utilizzata per siti e app di home banking – servono a garantire che l’iscritto abbia compiuto 18 anni e che corrisponda effettivamente a chi ha aperto il conto. Un altro aspetto da tenere in conto è la disponibilità di regolamenti, spiegazioni, assistenza al cliente e tutto ciò che serve a tutelare i diritti degli iscritti. Il consiglio da parte degli esperti di gioco online è di diffidare in maniera categorica da quei siti dove non sono esplicitati termini e regolamenti dei giochi, poiché anche in questo caso ci si potrebbe trovare a dover fare i conti con situazioni poco chiare. Tutti i casinò online legali, oltre alle regole dei giochi offerti sulla piattaforma, mettono inoltre a disposizione delle versioni demo gratuite per mezzo delle quali gli utenti possono fare pratica con il gioco familiarizzando con le dinamiche e con le regole, senza rischiare soldi veri. In tal modo è possibile acquisire le abilità e l’esperienza giusta per potersi divertire in totale sicurezza con i giochi offerti nei casinò online. L’ultimo consiglio da tenere a mente quando ci si sta per iscrivere ad un casinò online è di non lasciarsi fuorviare dai pur vantaggiosi bonus. Per sfruttare queste offerte dei casinò, a parte i bonus di benvenuto che vengono erogati al momento dell’iscrizione, vi sono spesso da rispettare alcune condizioni che è bene conoscere a priori.   (ARTICOLO PUBLIREDAZIONALE)

09/07/2019 14:44
Sicurezza online: come proteggersi dalle truffe

Sicurezza online: come proteggersi dalle truffe

Il gioco si sta lentamente spostando online: sono molti i consumatori che hanno dimostrato nel corso del tempo di apprezzare casinò, scommesse, videolottery e poker online rispetto a tutte le metodologie di gioco tradizionale. Sia per mancanza di tempo, sia per l’assenza di strutture adeguate dove poter giocare, molti italiani si rilassano comodamente nella propria abitazione con il computer o con qualsiasi altro dispositivo mobile. I siti di gaming online, infatti, sanno essere molto coinvolgenti e sono capaci di ricreare la tipica atmosfera da casinò. Tuttavia tra i numerosi vantaggi esistono anche alcuni svantaggi. Sono frequenti le truffe online per chi si accinge a giocare online: i bersagli dei malintenzionati sono principalmente tutti coloro che si affacciano per la prima volta al mondo dei giochi online oppure chi non ha troppa dimestichezza con la rete. Cadere nella trappola di hacker o truffatori online può portare a diverse conseguenze negative, ma con alcuni consigli è possibile evitare ogni tipo di rischio e poter giocare in tranquillità e in sicurezza. Phishing: cos’è e come evitarlo Una delle truffe più comuni è il phishing. A molti sarà capitato di ricevere mail sospette che invitano ad aggiornare i dati del proprio conto gioco o ad accedere al sito solitamente usato per giocare da un link sospetto. In genere i principali gestori di caselle email cestinano immediatamente questi messaggi o li relegano nella casella spam, dove – dopo un certo lasso di tempo – vengono automaticamente cestinati. Ma come fare a riconoscere una mail falsa qualora dovesse eludere i filtri anti-phishing? Una delle migliori tecniche per riconoscerle è leggerle: molto spesso gli hacker usano programmi di traduzione automatica per convincere gli utenti di diversi paesi a cliccare sul link da loro fornito. Per questa ragione quasi tutte le mail ingannevoli contengono errori di battitura (più o meno palesi) o errori grammaticali. In questo caso cestinate immediatamente il messaggio! Altro metodo di verifica è quello di controllare l’indirizzo email da cui parte il messaggio. I truffatori giocano su l’ambiguità del nome per dare una parvenza di autenticità all’indirizzo: fate quindi attenzione a doppie che diventano singole, a nomi particolari, a domini poco affidabili. Per essere sicuri e verificare basta copiare l’indirizzo email del mittente nel campo di ricerca Google per leggere i feedback di altri utenti. Ricordiamo che permettendo un accesso indebito al proprio conto gioco si rischia di perdere il possesso dei propri dati finanziari e di esporsi al rischio di furto d’identità. Giocare solo su casinò autorizzati Quando, solo pochi anni fa, ci si poteva recare unicamente in un casinò fisico si aveva la certezza che questo fosse in regola con i permessi e le eventuali videolottery fossero vidimate ed autorizzate dall’AAMS. Purtroppo questo non succede sempre anche online: molti siti – specialmente se stranieri – si propongono come casinò affidabili, ma non hanno il bollino dell’AAMS. Nonostante le autorità italiane siano costantemente al lavoro per oscurare questi siti, sono molti quelli che ogni giorno vengono illegalmente creati. Prima di giocare, quindi, vi consigliamo di controllare se il sito dove state per giocare riporta ragione sociale dell’azienda che lo gestisce, sede legale e soprattutto un numero di licenza AAMS. Basterà poi recarsi sul sito AAMS per consultare la lista dei casinò online autorizzati e fare una breve verifica. Questo passaggio, che impiegherà non più di 10 minuti del vostro tempo, vi permetterà di poter giocare con tranquillità ogni volta che vorrete. Fare attenzione ai metodi di pagamento Quando arriva il momento di inserire i propri riferimenti bancari bisogna essere certi che verranno trattati in maniera corretta e non fraudolenta. I siti online autorizzati ed affidabili si affidano a circuiti internazionali riconosciuti ed hanno l’approvazione di associazioni anti-frode. Prima di inserire il numero della carta di credito o di qualsiasi altro account collegato al conto bancario (ad esempio PayPal) è importante verificare questi dettagli. Per avere conferma ulteriore basta controllare sulla barra dell’URL in alto sul browser: se la connessione è protetta (dovrà comparire la scritta https) il sito dovrebbe essere affidabile. In questi casi, tuttavia, vige sempre il buonsenso: vi consigliamo di non giocare su siti che non danno parvenza di affidabilità, che fanno una pubblicità troppo aggressiva o che promettono bonus e premi troppo allettanti.

09/07/2019 12:31
Sì al concordato, Aerdorica è salva dal fallimento: la soddisfazione di Ceriscioli

Sì al concordato, Aerdorica è salva dal fallimento: la soddisfazione di Ceriscioli

È notizia di ieri pomeriggio che è stata chiusa la procedura di salvataggio di Aerodorica, gestore dell'Aeroporto di Ancona-Falconara. La società è dunque salva dal fallimento. "È di oggi il decreto di omologazione del concordato emesso dal Tribunale di Ancona - spiegano dalla Regione Marche -, il controllo di verifica della fattibilità giuridica ed economica ha avuto esito positivo". "È un grande giorno per la nostra regione - le parole del presidente della Regione Luca Ceriscioli -: un'infrastruttura strategica che ritorna ad avere una prospettiva piena di sviluppo che poggia su un solido piano di ristrutturazione. L'aeroporto ora guarda al futuro con grande fiducia. È stato un procedimento lungo e complesso per il quale abbiamo lavorato a ritmo serrato fin dall'inizio. Abbiamo ereditato una gestione che aveva portato a circa 40 milioni di euro di debiti e siamo riusciti in una grande operazione di risanamento. L'ultimissimo passaggio è l'ingresso di Njord Partners, tramite la controllata Njord Adreanna, come socio di maggioranza della società". Con l'omologazione la Regione immetterà i 25 milioni di euro che hanno già avuto via libera dall'Eu: soldi che serviranno a pagare i debiti. Il Partito Democratico delle Marche ha espresso piena soddisfazione per l’approvazione da parte del Tribunale di Ancona del concordato per l’Aerdorica, la società di gestione dell’Aeroporto delle Marche. "Un grande lavoro della Regione Marche, del Consiglio regionale e del Presidente Luca Ceriscioli. È straordinario, quasi un miracolo, aver salvato un’infrastruttura strategica per l’economia marchigiana - ha commentato il Segretario PD Marche Giovanni Gostoli -. Adesso si può iniziare veramente il rilancio del nostro aeroporto a partire dalle attività cargo, che potenzialmente sono le più redditizie, a quelle del trasporto passeggeri che offrirà tante opportunità per il turismo. L’intervento del gruppo privato Njord Adreanna srl darà la spinta che serve per una gestione efficace. La Regione Marche che in questi anni insieme ad altri enti pubblici ha investito nella società tante risorse dovrà monitorare costantemente la gestione per garantire che questa volta si proceda nel piano delineato senza sbavature. Il PD delle Marche ha a cuore anche la situazione dei lavoratori della società e auspica che si percorrano tutte le strade possibili per la tutela dei lavoratori."

09/07/2019 10:20
Come trovare l’offerta giusta in base alle fasce orarie luce

Come trovare l’offerta giusta in base alle fasce orarie luce

Il settore della fornitura di energia elettrica è molto affollato e competitivo. Esistono infatti numerose compagnie differenti e altrettante offerte, che hanno portato con il tempo i prezzi al ribasso, il tutto a vantaggio del consumatore finale. Un elemento fondamentale che rappresenta una caratteristica costante nelle struttura di quasi tutte le offerte presenti sul mercato è la presenza di tariffe diverse in base a determinate fasce orarie, come ad esempio le proposte di Gelsia energia. Cosa si intende per fasce orarie Volendo dare una definizione univoca di “fascia oraria” ci riferiamo ad un preciso intervallo di tempo nel corso della giornata. Quando si tratta di tariffe per l’energia elettrica esistono due diverse possibilità: le tariffe monorarie prevedono il medesimo costo dell’energia elettrica per tutte le 24 ore del giorno; le tariffe biorarie invece prevedono la suddivisione del giorno in specifiche fasce orarie, a seconda del momento della giornata in cui si utilizza l’energia elettrica, il cui costo può variare in modo anche importante. Più o meno tutte le aziende suddividono la giornata in tre fasce orarie: F1 va dalle 8:00 alle 19:00, dal lunedì al venerdì; F2 dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 7:00 alle  23:00; F3 dalle 23:00 alle 7:00 dal lunedì al sabato e l’intera giornata di domenica, più tutta la giornata nel caso di festività nazionali. Quanto si spende a seconda della fascia oraria Molti contratti per la fornitura di energia elettrica funzionano secondo la suddivisione della giornata in due fasce orarie, sommando la fascia F2 e F3 e considerandole un tutt’uno, oppure sommando F1 e F2, a seconda dei casi. In pratica chi ha un contratto di fornitura basato su un canone biorario si vede applicato un prezzo per l’energia elettrica consumata durante le ore di punta, quelle della giornata lavorativa, e un altro prezzo per le ore serali e dei giorni festivi. Da un certo punto di vista chi lavora e ha i figli a scuola può trovare particolare giovamento da un contratto di questo genere, visto che la maggior parte del prelievo di energia elettrica sarà fatto nelle ore serali, o quando non si è a scuola o in ufficio. Le tariffe biorarie infatti prevedono un forte sconto nel prezzo dell’energia nelle fasce orarie di luce serali. Le tariffe monorarie invece non sono molto utili per chi svolge un’attività lavorativa che prevede i turni, o per chi è a casa per gran parte della giornata. Costoro infatti con buona probabilità utilizzeranno gli elettrodomestici anche nel corso delle ore di punta, in fascia F1. Spendere di meno utilizzando l’energia nelle ore giuste C’è anche chi approfitta della tariffa bioraria, cercando di usare gli elettrometrici con una certa accortezza. In linea generale infatti il costo dell’energia elettrica nelle fasce F2 e F3 per chi ha una tariffa bioraria è più basso delle tariffe monorarie. Si può quindi valutare l’idea di attivare un contrato biorario e di utilizzare gli elettrodomestici, come ad esempio lavatrice e lavastoviglie, esclusivamente nelle ore serali. Si tratta semplicemente di organizzare al meglio la giornata, o di sfruttare al massimo il fine settimana e le festività per le faccende di casa.   ARTICOLO PUBLIREDAZIONALE

08/07/2019 16:41
Meteo: da domani break temporalesco e stop al grande caldo

Meteo: da domani break temporalesco e stop al grande caldo

L'anticiclone africano batterà in ritirata per il passaggio di una perturbazione che porterà un ricambio d'aria e cali termici anche di 8-10°C “L'Italia continua ad essere contesa tra una circolazione di aria fresca sul Centro Nord Europa e l'anticiclone africano che interessa i Paesi del Mediterraneo”. A dirlo sono i meteorologi di 3bmeteo.com. - “Questa situazione determina un'Italia divisa in due sul fronte meteo - aggiungono gli esperti -: il Nord lambito da code di perturbazioni con temporali a tratti forti mentre su gran parte del Centrosud dominano sole e gran caldo”. Domenica nuovi acquazzoni e temporali qua e là sono attesi tra pomeriggio e sera su Alpi, Prealpi, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove potrebbero risultare anche di forte intensità con locali grandinate e colpi di vento. Qualche temporale anche su Piemonte, Lombardia, Nord Toscana ed Emilia Romagna così come in Liguria e alta Toscana. Tra martedì e mercoledì break temporalesco "L'avvio della settimana vedrà ancora un'Italia divisa in due; il Nord e parte del Centro saranno alle prese con una certa variabilità associata a locali acquazzoni e temporali. Tra martedì e mercoledì invece ci sarà un ulteriore peggioramento a causa del passaggio di una veloce perturbazione. In tal frangente ci attendiamo rovesci e temporali anche di forte intensità in particolare al Centronord, con rischio di nubifragi, grandinate e raffiche di vento improvvise. Le temperature saranno in graduale diminuzione, anche sensibile, su Nordest e medio alto Adriatico con cali di 8-10°C. Il sole e il clima molto caldo resisteranno con temperature elevate al Sud e Sicilia dove l'anticiclone africano sarà ancora in piena azione. Da metà settimana ricambio d’aria generale. Le correnti da nord dilagheranno a tutta la Penisola e raggiungeranno anche il Sud e la Sicilia entro giovedì prossimo, quando metteranno fine a questa prolungata ondata di caldo. Le temperature torneranno così nelle medie tipiche del periodo o anche al di sotto sui versanti adriatici” - concludono i meteorologi di 3bmeteo.com. (Fonte Ansa) Per quanto riguarda, nello specifico, la nostra Regione, la Protezione Civile delle Marche ha emesso un'allerta meteo alle ore 12:00 di oggi, relativa a criticità idrogeologiche e idrauliche per tutta la giornata di domani, martedì 9 luglio. Allerta gialla infatti, per quanto riguarda la possibilità di temporali, in tutta la Provincia maceratese, dalla costa fino alla montagna.

08/07/2019 11:57
Attenzione alle case fantasma estive: truffa con danno da vacanza rovinata

Attenzione alle case fantasma estive: truffa con danno da vacanza rovinata

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente una tematica tipica della stagione estiva e relativa alla responsabilità da vacanza rovinata. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Tolentino che chiede: “A cosa va incontro chi mette un annuncio online per l’affitto estivo di una casa vacanza che poi si rivela inesistente ?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale si è pronunciato recentemente il Tribunale di Avellino, con sentenza n. 1064/2018, nei confronti di un uomo che aveva raggirato una giovane coppia, fingendo di essere proprietario di una bellissima casa a Posillipo, posta in affitto per il periodo estivo su alcuni siti online, per poi sparire dopo aver ricevuto una consistente caparra, e condannandolo per il delitto di truffa c.d. contrattuale ex art. 640 c.p.. Difatti, il Giudice chiamato a pronunciarsi sulla questione, in attenta valutazione delle circostanze del caso di specie, aveva statuito che: “La condotta tenuta dall’imputato, ed in tali termini acclarata, lungi dall'esaurirsi in un mero inadempimento civilistico, finisce senz'altro con l'integrare il reato di truffa, ricorrente ogniqualvolta l'agente abbia posto in essere artifici e raggiri al momento della conclusione del negozio giuridico, traendo in inganno il soggetto passivo, indotto pertanto a prestare un consenso che altrimenti non sarebbe stato dato”. A tal proposito, occorre osservare che, in aggiunta al danno economico sofferto dalla coppia, nell’irrogare l’adeguata sanzione penale, il Giudice di merito, in senso conforme alla più consolidata giurisprudenza di legittimità, operava un’attenta valutazione anche dell’entità danno non patrimoniale patito dalle parti offese, e relativo alla vacanza rovinata, intesa come pregiudizio al benessere psichico e materiale sofferto dai malcapitati per non aver potuto godere della vacanza quale occasione di piacere, svago e riposo; difatti, come pure sancito dalla Suprema Corte: "Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata, secondo quanto espressamente previsto in attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE, costituisce uno dei "casi previsti dalla legge" nei quali, il pregiudizio non patrimoniale è risarcibile ai sensi dell'art. 2059 c.c., e si concreta in una tipologia di danno costituito da disagio e sofferenze per il presumibile stravolgimento delle aspettative con riguardo alla qualità e serenità della vacanza”(Cassazione civile; Sez. III, Sent. n. 17724 del  06/07/2018). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice e in linea con la più autorevole giurisprudenza sia di merito, sia di legittimità, si può affermare che: “Il soggetto che pone in essere una condotta fraudolenta con artifici  e  raggiri  consistiti  nel  proporre in affitto un appartamento per le vacanze ed inducendo  in  errore  le vittime sulla reale esistenza dello stesso, nonché procurandosi un ingiusto profitto, va condannato per il delitto di truffa ex art. 640 c.p., oltre al risarcimento di tutti i danni derivati dalla stessa condotta acclarata, la cui liquidazione non può prescindere dal danno emergente corrispondente all'importo inutilmente corrisposto in anticipo, oltreché al danno da vacanza rovinata subito dalle parti offese” (Tribunale sez. I , - Avellino, 04/06/2018, n. 1064 ). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

07/07/2019 09:46
15 opere pittoriche per RisorgiMarche: Tullio Pericoli e il regalo per il Festival

15 opere pittoriche per RisorgiMarche: Tullio Pericoli e il regalo per il Festival

La terza edizione di RisorgiMarche nasce con una grande novità, l'idea di voler dare un ulteriore senso di universalità e appartenenza al territorio che ci accoglie: la musica incontra la pittura attraverso il paesaggio. Tullio Pericoli, che ha un forte legame con la sua terra natale - Colli del Tronto ed Ascoli Piceno in cui si è formato e dove spesso torna - ha realizzato per questa occasione 15 nuove opere ispirate ai luoghi accarezzati fisicamente dalla musica, così da accompagnare con le sue immagini gli artisti nei loro appuntamenti con il popolo di RisorgiMarche. Lo spunto per questa collaborazione ha origine dalla Mostra di Tullio Pericoli "Forme del paesaggio. Opere dal 1970 al 2018", visitabile questa estate e fino al 3 maggio 2020, nel Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno. Una mostra che raccoglie con 160 opere il percorso artistico del maggiore interprete contemporaneo del paesaggio.  Un'esposizione in cui anche i riferimenti alle nostre "terre fragili" sono fonte di emozione e riflessione. In RisorgiMarche e Tullio Pericoli le arti si fondono, i suoni accolgono i segni e insieme accompagnano le Marche verso il futuro che preveda nuovi progetti e riaccenda la speranza delle comunità colpite dal sisma. Questa iniziativa è figlia del rapporto di stima e affetto reciproci tra Tullio Pericoli e Neri Marcorè e del forte attaccamento che entrambi conservano per le Marche. Varie sono le modalità in corso di attivazione, oltre naturalmente all'opportunità di visitare la Mostra ad Ascoli Piceno, perché questo incontro abbia successo e le opere appositamente realizzate siano integrate nel progetto del Festival.

05/07/2019 17:33
Il rettore Adornato all’inaugurazione di “Quirinale contemporaneo”

Il rettore Adornato all’inaugurazione di “Quirinale contemporaneo”

La vita del nostro Paese si arricchisce "continuamente sotto ogni profilo, particolarmente sul versante culturale, artistico". Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presentando oggi il progetto "Quirinale contemporaneo” al quale ha partecipato anche il rettore Francesco Adornato, in qualità di presidente della “Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni”, accompagnato dall’artista Giosetta Fioroni che ha fornito due opere della collezione. La mostra, curata da Cristina Mazzantini, dal 2 giugno scorso ha portato nel palazzo sede della Presidenza della Repubblica un significativo innesto di arte contemporanea italiana: 36 opere dei più importanti artisti e 32 oggetti, concepiti da designer italiani e prodotti da aziende italiane, collocati nei cortili, nei saloni e nei giardini. “Dalla convergenza di ruoli istituzionali - commenta il rettore Francesco Adornato - nascono connessioni ancora più feconde tra l’ateneo e i mondi reali dell’arte e della pittura, che si innestano nei percorsi didattici dell’Università di Macerata dedicati allo studio, alla gestione e alla salvaguardia dei beni culturali. Un rapporto da cui possono nascere importanti opportunità di crescita formativa”. 

05/07/2019 17:30
Caldo e afa alle stelle nel weekend. Da mercoledì Bora, temporali e brusco calo termico

Caldo e afa alle stelle nel weekend. Da mercoledì Bora, temporali e brusco calo termico

Nuova fiammata africana nel weekend, picchi vicino ai 40 gradi, con qualche temporale al Nord e Appennino ma la prossima settimana si cambia con numerosi temporali e una frenata del grande caldo, specie sui settori adriatici, tra Romagna, Marche e Abruzzo. A fornire il quadro del meteo nei prossimi giorni è Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com che spiega: "Nei prossimi giorni l'anticiclone africano avrà un nuovo sussulto con una seconda ondata di calore diretta verso l'Italia. Non sarà intensa e duratura come quella di fine giugno, almeno al Centronord, tuttavia sarà comunque significativa. Entro il weekend si potranno infatti raggiungere punte di 38-40 gradi sulle aree interne del Sud, fino a 36-38 gradi su quelle del Centro, 33-35 gradi al Nord con picchi anche superiori sull'Emilia Romagna. Qualche grado in meno lungo le coste ma con afa alle stelle, stante la maggiore presenza di umidità". Senza escludere qualche improvviso temporale di calore pomeridiano su Alpi, Appennino, sporadicamente anche su Prealpi e pianure prospicienti del Nord. "Maggiore attenzione - sottolinea Ferrara - a domenica, quando qualche temporale in più tenderà ad interessare le regioni settentrionali ed in particolare quelle di Nordest, con fenomeni anche di una certa intensità entro fine giornata. Sarà il preludio ad un deterioramento più marcato delle condizioni meteo atteso nei giorni successivi". "Appare infatti confermato - prosegue l'esperto - un importante cambiamento del tempo nella prossima settimana: l' anticiclone africano si ritirerà almeno parzialmente nelle proprie terre di origine, sotto la spinta di correnti più fresche e instabili in arrivo dal Nord Europa. Avremo così un tempo decisamente più dinamico con temporali a tratti talora forti dapprima al Nord, poi anche al Centro e infine, anche se più occasionalmente, al Sud. Saranno possibili nubifragi e locali grandinate". Ma, mette in guardia l'esperto di 3bmeteo.com, questo non significa che pioverà ovunque 24 ore su 24. "Non mancheranno infatti delle belle parentesi assolate, solo che dovremo mettere in conto qualche temporale in più", dice Ferrara che parla di "un calo termico anche apprezzabile soprattutto al Centronord, anche oltre 6-8 gradi.

05/07/2019 10:39
Disagi in A14: Anna Casini scrive al Ministro Toninelli: "Servono misure straordinarie"

Disagi in A14: Anna Casini scrive al Ministro Toninelli: "Servono misure straordinarie"

“I disagi per i lavoratori e per i turisti non più sostenibili. L’incidente stradale del 3 luglio, nella tratta sud fra Pedaso e San Benedetto del Tronto, ha generato l’ennesimo blocco del traffico. È necessario intervenire sulla Società Autostrade per attuare misure straordinarie a tutela della pubblica e privata incolumità”. La richiesta arriva dalla vicepresidente della Regione Marche Anna Casini che invia una lettera al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli per sollecitare il governo ad adottare un intervento che sia risolutivo. Circa un mese fa la Regione si era già rivolta ad Autostrade per l'Italia, in seguito ai disagi che si erano verificati dopo l'incidente dell'agosto 2018 nella Galleria Castellano di Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. Le misure adottate da Autostrade “non appaiono sufficienti a scongiurare i pericoli, come testimoniato dai ripetuti incidenti e dagli assurdi tempi di percorrenza a cui sono costretti gli utenti che continuano a pagare il pedaggio” ha aggiunto la Casini. Le uscite consigliate inoltre, quando si verificano gli inconvenienti, vanno a gravare sulla Statale 16, determinando un insostenibile carico veicolare a danno degli automobilisti, dei cittadini e dei turisti.

04/07/2019 15:50
Popsophia 2019, parte la rassegna "È già ieri": il programma completo e tutti gli ospiti

Popsophia 2019, parte la rassegna "È già ieri": il programma completo e tutti gli ospiti

Nel paradossale rapporto tra futuro e passato, che offre nel contemporaneo immagini già viste e fenomeni già sentiti, Popsophia inizia la sua riflessione pesarese su “E' già ieri”. Il tema sarà sviscerato in questa tre giorni da domani, giovedì 4 luglio, a sabato 6 luglio 2019. Domani, giovedì 4 luglio, inizieremo a ragionare alle 18, al cortile di Palazzo Mosca, dopo i saluti d'apertura e con una doppia lectio pop. Alle 18.30 ci avviamo con Umberto Curi a scoprire “Il circolo del tempo”. Il filosofo parte dal mondo antico e ci mostrerà le più alte accezioni dell'etimologia del tempo. Un concetto che ha condizionato tutta la visione classica della vita e nella sua simbologia ha segnato molteplici apici. Come nella mitologia greca e nelle figure di Kronos, Aion o Kairos. Fino al disegno vorticoso di quel serpente che si morde la coda, in un eterno movimento che si ripresenta nella sua ciclicità. A seguire Nicla Vassallo interviene sul ritorno dell'ignoranza, fantasma che si profila con insistenza sul mondo contemporaneo. Per conoscere il futuro e il passato, suggerisce la filosofa, è necessario partire della conoscenza in se stessi. Ma ci sono diverse forme di conoscenza e di ignoranza, fino alla possibilità di un deleterio “ritorno del sempre uguale” basato sulla fallacia logica di considerare la tradizione come “sempre buona”. Di questo Nicla Vassallo ha anche parlato nel suo ultimo libro “Non annegare”, che ci spiega il duello sconfinato tra chi aspira a conoscere e chi vuole ritornare in uno stato di ignoranza, tra progresso e regresso. Al termine delle lectio condivideremo un calice di vino con la Cantina Colonnara e Pisaurum. Continuiamo al cortile di Palazzo Mosca. Alle 21.30, per POPism, c'è il caporedattore del TGR RaiMaurizio Blasi, che ci prepara ad un viaggio nella nostra regione vista dagli occhi di chi la racconta quotidianamente al pubblico. Un percorso che parte dall'esperienza del giornalismo nel territorio, visitando i luoghi e le storie delle Marche in un passaggio tra ieri e oggi. Alle 22 Andrea Colamedici e Maura Gancitano partono invece da Black Mirror. La loro conferenza attraverserà l'evoluzione – o meglio l'involuzione – di una delle serie targate Netflix più amate degli ultimi tempi. Che ci prefigura un futuro-passato pieno di inquietudini. Colamedici e Gancitano conducono il progetto Tlon, da loro ideato. Si tratta di una scuola permanente di filosofia e immaginazione, che utilizza con forza i nuovi linguaggi di divulgazione.  

04/07/2019 12:06
Ospedali Riuniti Ancona: 3.525 domande per 56 posti di collaboratore professionale

Ospedali Riuniti Ancona: 3.525 domande per 56 posti di collaboratore professionale

Sono scaduti i termini per la presentazione delle domande del Concorso Unificato di cui l'Azienda Ospedaliero Universitaria "Ospedali Riuniti" di Ancona è capofila per la qualifica di "collaboratore amministrativo professionale". Le domande pervenute, per 56 posti, si sono rivelate di gran lunga superiori alle attese attestandosi sul numero di 3.525.  La macchina organizzativa si è subito messa in moto con l'adozione della Determina di nomina della Commissione Esaminatrice che sarà composta dal Direttore della Macro Area Affari Generali, Ricerca, Innovazione e Sviluppo dell'AUO "Ospedali Riuniti" di Ancona - D.ssa Donatella Amodio, dal collaboratore amministrativo D.ssa Stefania Pina (ASUR AV5) e dal Dr. Maurizio Purifico, funzionario amministrativo titolare di P.O presso l'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti di Ancona"; segretario della commissione la Sig. Simona Cecati della SOD "Affari Generali e Convenzioni".  Le domande pervenute sono per il 67% provenienti da donne (2.366) contro un 33% (1.159) di maschi; di queste ben 2.415 (69%) provengono da residenti nella Regione Marche contro le 1.110 (31% da altre Regioni).  La composizione anagrafica dei candidati è molto varia:  dai 20 ai 30 anni 1.019 domande (29%)  dai 31 ai 40 anni 1.557 domande (44%)  oltre i 40 anni 949 domande (27%) In ordine ai titoli di studio:   conseguiti da 1 ai 5 anni 1.223 (35%)  da 6 ai 15 anni 1.715 (49%)  oltre i 15 anni 587 (17%).  La tipologia dei titoli di studio è di estrazione prevalentemente giuridica (1.785 domande - 51%), poi economica (1.200 domande - 34%), a seguire le altre classi richieste dal bando. È intenzione dell'amministrazione dare rapido avvio ai lavori della commissione a cui sarà fornito tutto il supporto logistico per realizzare e concludere in tempi ragionevolemente brevi una procedura di tale complessità.  

03/07/2019 17:42
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