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Confindustria, tra caro prezzi dei materiali e macerie private: incontro sulla ricostruzione post-sisma

Confindustria, tra caro prezzi dei materiali e macerie private: incontro sulla ricostruzione post-sisma

Confindustria Macerata, in collaborazione con Ance Macerata, ha organizzato un secondo incontro sulla tematica della Ricostruzione Post Sisma e del Rilancio economico delle aree colpite.  Alla riunione per Confindustria Macerata erano presenti, oltre al Presidente Sauro Grimaldi, il Presidente di Ance Macerata Carlo Resparambia, il Presidente della Cassa Edile di Macerata Massimo Paci, il Direttore Gianni Niccolò, i funzionari di Ance Macerata Sabina Bianchi e Paola Bara del Servizio Ambiente. Sono intervenuti Giovanni Legnini, Commissario Straordinario per la Ricostruzione Post Sisma 2016, Gianluca Loffredo, Sub Commissario, Guido Castelli, Assessore con delega alla ricostruzione, Monsignor Massara, Vescovo di Camerino, Monsignor Marconi, Vescovo di Macerata, Pierluigi Moriconi, reggente presso la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche, nonché le Direttrici di Confindustria Marche e Ance Marche. Molti i temi affrontati dal tavolo, Confindustria Macerata e Ance hanno espresso grave preoccupazione rispetto a diversi problemi: il fortissimo rincaro dei materiali, il ritardo degli approvvigionamenti delle materie prime, la situazione riguardante le macerie private (per le quali sembra ancora mancare una programmazione), la mancanza di strategie di rilancio e di sviluppo per le aree colpite (in vista anche delle ingenti risorse stanziate al cratere dal PNRR oltre 1,8 miliardi di euro).  Si è parlato anche del progetto della ZESSisma (Zona Economica Speciale Sisma), strumento derogatorio, speciale, di fiscalità privilegiata e di attrazione degli investimenti richiesto dalla comunità imprenditoriale associativa, Universitaria e da 39 Sindaci del cratere. È stato chiesto inoltre un aggiornamento dello schema di contratto di appalto tipo, nonché una misura che possa rendere strutturali gli incentivi fiscali dell’edilizia per il cratere sismico. L’Assessore Castelli ha parlato della strategia della Regione sul tema della Zes alla luce delle novità emergenti dalla nuova programmazione comunitaria. Il Commissario Legnini ha ricordato che nei primi mesi del 2021 si sono concretizzate le prime risorse economiche per i nuovi investimenti destinati a sostenere lo sviluppo economico dei territori interessati dal sisma 2016, sia con il Contratto Istituzionale di Sviluppo, dotato di 160 milioni di euro che con il Piano complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con un progetto da 1,78 miliardi di euro. Due le linee principali di intervento: “città e paesi sicuri, sostenibili e connessi” e: “rilancio economico e sociale”. Per questi programmi, che a suo dire saranno operativi entro settembre, sarà importante il ruolo della cabina di coordinamento. A tali risorse si sommano i benefici fiscali della Zona Franca Urbana e del Credito di Imposta per gli investimenti delle imprese in beni strumentali.  Sul tema del caro materiali il Commissario ha sostenuto che i ristori previsti all’interno dell’ordinanza siano una risposta molto concreta per le imprese, pur sapendo che solo un aggiornamento del prezzario del cratere consentirà un adeguamento idoneo.   Per le macerie Legnini condivide la priorità del tema e l’urgenza di una sua soluzione.  Sono seguiti gli interventi del Vescovo Massara, che ha citato il problema del cumulo dei progetti e quello delle macerie, il mancato smaltimento delle quali impedisce l’avvio di molti cantieri, la difficoltà di reperimento di manodopera e di alloggiamenti per le maestranze, medesime istanze sono state presentate dal Vescovo Marconi. La riunione si è conclusa con l’impegno da parte di Confindustria Macerata, Ance Macerata e le Autorità Ecclesiali di costituire la “cabina di regia” per seguitare il confronto e facilitare la progettazione per la ricostruzione per il bene della comunità tutta.    

23/09/2021 15:30
Tamponi rapidi nelle Parafarmacie, Consiglio di Stato accoglie ricorso e rinvia al Tar

Tamponi rapidi nelle Parafarmacie, Consiglio di Stato accoglie ricorso e rinvia al Tar

Il Consiglio di Stato ha rinviato al Tar l'appello delle parafarmacie contro il diniego della Regione Marche di autorizzare il settore a eseguire tamponi Covid-19. Le principali rappresentanze delle parafarmacie marchigiane avevano avviato congiuntamente un’azione legale contro la Regione Marche che, dopo una prima delibera autorizzativa, aveva negato al settore l’autorizzazione di eseguire tamponi per Covid-19 nei propri presidi. La sentenza del Consiglio di Stato non si è rivelata risolutiva ma ha preso in esame alcune questioni da riesaminare di fronte al Tar e, se necessario, anche davanti alla Corte di Giustizia Ue. «Ritenuto che l’interesse cautelare degli appellanti – si legge nella sentenza -, peraltro correlato alla lesione patrimoniale derivante dal mancato esercizio di una specifica attività, può trovare adeguata tutela attraverso la sollecita trattazione del merito dinanzi al Tar, tenuto conto della complessità delle questioni di principio rilevanti nella presente controversia, attinenti alla definizione degli ambiti entro cui può svolgersi l’attività delle parafarmacie, e della necessità di approfondimento, eventualmente anche attraverso la sottoposizione alla Corte di Giustizia Ue della questione interpretativa, prospettata dagli appellanti (…), il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione terza), accoglie l’appello (ricorso numero: 7294/2021) e, per l’effetto, in riforma dell’ordinanza impugnata, accoglie l’istanza cautelare in primo grado ai soli fini della sollecita fissazione dell’udienza di merito dinanzi al Tar, ai sensi dell’art. 55, comma 10, cod. proc. amm.». La reazione delle parafarmacie alla sentenza del Consiglio di Stato è stata positiva e ritenuta un passo importante verso il riconoscimento del ruolo del settore.

23/09/2021 11:03
Telelaser, autovelox e sei pattuglie della Stradale: in un solo giorno oltre 136 multe e 621 punti tolti

Telelaser, autovelox e sei pattuglie della Stradale: in un solo giorno oltre 136 multe e 621 punti tolti

In una sola giornata elevate 136 multe e decurtati complessivamente 621 punti dalle patenti di guida: è l'esito dei controlli svolti dalla Polizia stradale di Macerata in occasione dei "Safety Days" del 21 settembre, iniziativa inserita all'interno del programma del Network Europeo delle Polizie Stradali “Roadpol".  L'OPERAZIONE - La Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Tommaso Vecchio, con sei pattuglie dipendenti, ha effettuato controlli dinamici lungo la viabilità ordinaria in superstrada (SS 77 “Valdichienti"), sulla Strada Statale 16 Adriatica e sulla Strada Statale 361 “Settempedana”. Gli agenti hanno, inoltre, utilizzato apparecchiature autovelox e un telelaser di ultima generazione. La giornata ha prodotto numerosi risultati: sono stati elevati complessivamente 136 verbali al Codice della Strada, per eccesso di velocità, per il mancato uso delle cinture di sicurezza, per l’utilizzo del cellulare durante la guida, nonché altre contestazioni di varia natura per una decurtazione complessiva di 621 punti dalle patenti di guida. Durante il servizio per il controllo e la repressione del superamento dei limiti di velocità sono state rilevate un totale di 125 violazioni al Codice della Strada. Oltre all’attività del 21 settembre, anche nello scorso week-end sono stati eseguiti specifici controlli finalizzati alla repressione del triste fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’alterazione di sostanze stupefacenti. Dal controllo di numerosi utenti sono stati trovati 12 conducenti positivi all’alcoltest, cui è stata immediatamente ritirata la patente di guida, per un totale di 130 punti decurtati.  

22/09/2021 15:12
Coronavirus, 102 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: tasso di incidenza sotto 45

Coronavirus, 102 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: tasso di incidenza sotto 45

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3194 tamponi: 1711 nel percorso nuove diagnosi (di cui 799 nello screening con percorso Antigenico, con 10 positivi rilevati) e 1483 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 44,82 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 49,55). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 102, di cui 33 nella provincia di Macerata, 20 nella provincia di Ancona, 15 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Ascoli Piceno, 17 nella provincia di Fermo e 9 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (19 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (25 casi rilevati), contatti in ambito domestico (31 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (2), contatti in ambiente di vita/socialità (3), contatti in ambito assistenziale (1), screening setting sanitario (1), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (19). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6% oggi, contro il 4% registrato ieri. Aumenta di un'unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 79, tra i quali 20 in Terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 37 in reparti non intensivi, e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è anche registrato un decesso: si tratta di una 82enne di Porto Recanati spirata presso l'ospedale di Civitanova Marche.  Vi sono, infine, 47 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 3 pazienti Covid positivi (2 a Civitanova Marche e 1 ad Ascoli Piceno). 

22/09/2021 14:45
Corteggia cinque donne allo stesso tempo e svuota i loro conti correnti: a processo 48enne

Corteggia cinque donne allo stesso tempo e svuota i loro conti correnti: a processo 48enne

Un disoccupato di 48 anni di Fano ha spillato quasi 100mila euro a cinque donne, vedove o separate, dedicando loro molte attenzioni e facendole invaghire di sé. Un 'corteggiamento simultaneo' che gli ha permesso di svuotare i conti correnti delle donne, tra i 55 e i 75 anni, di Pesaro e di Fano, le quali non si sono accorte dei risparmi che andavano in fumo. L'uomo è stato denunciato da tutte - ognuna era all'oscuro dell'altra - solo quando si sono rese conto che l'interesse del 48enne non era per il sogno d'amore ma per i soldi che si faceva consegnare tramite versamenti in contanti o su carte prepagate. Ieri si è svolta un'udienza del processo per truffa aggravata a carico dell'uomo, che sembra irreperibile come riporta Ansa, con la richiesta del pm di 2 anni di reclusione e di una multa di mille euro. Sono state ascoltate due vittime che non si sono costituite parte civile (solo una lo ha fatto); hanno raccontato di aver creduto e, in un caso, amato l'uomo e che per questo gli hanno consegnato oltre 30mila euro a testa. La prima di 62 anni, vedova, si è fatta prestare 34mila euro da alcune finanziarie; la seconda, 64 anni, separata, ha dato fondo ai risparmi per 35mila euro pensando che l'uomo, conosciuto in treno, avrebbe saputo investirli al meglio in Borsa con l'aiuto di un cugino a Piazza Affari. L'imputato non ha mai detto alle donne di essere un investitore finanziario ma solo un disoccupato o un muratore. Malgrado questo ha ottenuto tutto ciò che voleva sfruttando, come scrive il pm nel capo di imputazione "la minorata difesa della vittima per età e carenza affettivo-relazionale". Il processo è stato aggiornato a novembre per la sentenza.

22/09/2021 12:56
Incidente in superstrada, coinvolte due auto all'uscita di Corridonia: un ferito, 118 sul posto

Incidente in superstrada, coinvolte due auto all'uscita di Corridonia: un ferito, 118 sul posto

Incidente coinvolge due auto in superstrada: un ferito soccorso dal personale sanitario del 118. È quanto avvenuto attorno alle ore 9:00 della mattinata odierna, all'uscita dello svincolo di Corridonia della Ss 77 Val di Chienti, in direzione monti. Ad avere la peggio è stato uno dei conducenti dei due mezzi, che in questi minuti è trattato sul posto dai sanitari che si sono precipitati sul luogo del sinistro: le sue condizioni, in ogni caso, non destano particolari preoccupazioni. I traumi riportati parrebbero di lieve entità.  Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine intervenute.   

22/09/2021 09:31
Covid, relativo ottimismo in vista dell'autunno: l'andamento del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Covid, relativo ottimismo in vista dell'autunno: l'andamento del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Bentornati cari lettori all'ultima puntata estiva della nostra rubrica, nella quale si analizza l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. Possiamo certamente affrontare l'autunno con maggiore ottimismo rispetto a un anno fa, almeno per quel che riguarda me e voi che seguite la mia rubrica. Un anno fa, infatti, la seconda ondata era ancora molto sottovalutata, ma io cominciavo a lanciare seri allarmi. Un anno fa i contagi erano in preoccupante risalita mentre oggi sono in lieve discesa. Nella prossima puntata potremo iniziare a vedere qualcosa sugli effetti della riapertura delle scuole.  Finalmente anche i dati ospedalieri vanno in contrazione e dando, uno sguardo alle regioni, la situazione è in generico miglioramento ovunque. Una delle castronerie provenienti dai No Vax è la frase "Un anno fa avevamo meno contagi e morti". Ovviamente tali affermazioni non hanno la minima cognizione di causa, un anno fa ancora non vi era nemmeno la variante inglese e tantomeno la delta che ricordiamo essere il doppio più contagiosa della originaria. Nell'epidemia quello che conta è la direzione della curva...ad un anno di distanza abbiamo una curva in discesa contro una in salita del 2020. Il merito è unicamente dei vaccini, anche qui smontiamo qualche teoria complottista. È stato riportato un picco di 27 pazienti in terapia intensiva la scorsa settimana nelle Marche, 22 non vaccinati e 5 vaccinati, con una popolazione per l'80% vaccinata. Effettuando un semplice calcolo abbiamo un'efficacia del 94.5%. In pratica se non ci fossero stati i vaccini invece di 27 pazienti in rianimazione ne avremmo avuti 110! Ricordo per l'ennesima volta che i vaccini sono efficaci nel prevenire il contagio e molto efficaci nel prevenire i casi gravi, inoltre tutti i peggiori effetti collaterali dovuti ai vaccini, nelle persone contagiate si sono riscontrati 5 volte più frequentemente. Infine ribadisco, miei cari lettori, di non fare affidamento sul ragionamento "Se si vaccinano tutti gli altri, io mi salvo lo stesso": la variante delta è talmente contagiosa che è abbastanza improbabile non essere contagiati nel giro di 2 o 3 anni.      

21/09/2021 19:30
Tolentino, arriva la danza con uno spettacolo creato ad hoc per il Politeama

Tolentino, arriva la danza con uno spettacolo creato ad hoc per il Politeama

Quest’anno il cartellone di eventi del Politeama si arricchisce con una nuova sezione dedicata alla danza. Sabato 25 settembre alle ore 21:15 e domenica 26 settembre alle ore 18 andrà in scena al Politeama di Tolentino Renaissance. Uno spettacolo di danza contemporanea creato ad hoc per l’occasione, nato dall’esigenza di ritornare alla bellezza che la natura ci offre, ispirati dai doni che essa ci dà. Una nuova vita, una nuova storia che comincia. Partendo dalla vita dei Fenicotteri Rosa dalle ali di porpora, simbolo della rinascita dalle ceneri, Renaissance vuole trasmettere un grande messaggio, ovvero come dalla desolazione si possa arrivare ad un nuovo inizio. Lo spettacolo trae ispirazione dal documentario naturalistico The Crimson Wing (Mystery of the Flamingos), realizzato da Disney Nature con la collaborazione del WWF che narra della vita dei fenicotteri minori, o meglio conosciuti come fenicotteri rosa, simbolo di amore eleganza e rinascita. Attraverso la danza si narra il simbolismo che ruota intorno a tale uccello misterioso e allo stesso tempo incantevole; partendo dai quattro elementi, aria acqua fuoco terra, si attraverserà la loro storia di nascita, tecniche di volo, corteggiamenti migrazioni per poi arrivare al loro simbolo di Rinascita. Lo spettacolo sarà accompagnato dalle musiche di The Cinematic Orchestra e London Metropolitan Orchestra. La direzione artistica è di Daniela Marinucci, le coreografie sono a cura di Daniela Marinucci e Gianluca Bessi, le scenografie sono di Chiara Ulisse, voce narrante Maria Luisa D’Introno, si esibiranno Daniela Marinucci, Aurora Catani, Letizia Dignani, Gaia Marcatili e Michela Torquati. Non poteva mancare la danza al Politeama che da anni ospita nei suoi spazi le diverse realtà di Tolentino. Ad arricchire l’esperienza è la splendida cornice della sala spettacolo dove il palco non rialzato è rivestito di parquet tecnico Harlequin, ideale per spettacoli di questo genere.  Biglietti disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 10 euro + prev. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass.  

21/09/2021 15:57
Rimorchio che trasporta tessuti va completamente a fuoco in A14: vigili del fuoco al lavoro (FOTO)

Rimorchio che trasporta tessuti va completamente a fuoco in A14: vigili del fuoco al lavoro (FOTO)

I Vigili del fuoco stanno intervenendo tra i caselli di Senigallia e Montemarciano dell'autostrada A14, al chilometro 199.800 in corsia sud, per l'incendio di un rimorchio che trasportava tessuti. La squadra di Senigallia è al lavoro in collaborazione con i colleghi della Centrale di Ancona. Sul posto sono presenti tre autobotti per spegnere le fiamme, che hanno avvolto completamente il rimorchio dell'autoarticolato tramite l'utilizzo di liquido schiumogeno antincendio.  I pompieri stanno provvedendo anche alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Sul luogo dell'incendio è presente anche la Polizia Autostradale. 

21/09/2021 15:48
Coronavirus, 83 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: 12 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 83 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: 12 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 4706 tamponi: 2092 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1174 nello screening con percorso Antigenico, con 23 positivi rilevati) e 2614 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 49,55 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 51,95). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 83, di cui 12 nella provincia di Macerata, 20 nella provincia di Ancona, 27 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Ascoli Piceno, 6 nella provincia di Fermo e 10 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (17 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (22 casi rilevati), contatti in ambito domestico (30 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (11). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4% oggi, contro il 5,5% registrato ieri. Aumenta di un'nità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 78, tra i quali 20 in Terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 39 in reparti non intensivi, e 19 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è anche registrato un decesso: si tratta di un 64enne di Pesaro spirato presso l'ospedale della sua città.  Vi sono, infine, 47 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 5 pazienti Covid positivi (4 a Civitanova Marche e 1 a Macerata).

21/09/2021 14:47
Civitanova, inseguimento a un gommone di contrabbandieri, ma è solo un'esercitazione

Civitanova, inseguimento a un gommone di contrabbandieri, ma è solo un'esercitazione

È partita dal porto di Civitanova Marche la navigazione operativa con a bordo il Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, il Procuratore della Repubblica della città, Claudio Rastrelli, e il Sostituto Procuratore, Enrico Riccioni, organizzata dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con il Comando Provinciale. Iniziativa che, in un’ottica di potenziali perfezionamenti in punto di indagini di polizia giudiziaria e di concorso all’ordine e alla sicurezza pubblica, ha avuto lo scopo di affrontare gli ambiti operativi in mare della componente aeronavale della Guardia di Finanza dorica, in ciò supportata dai Reparti territoriali di tutta la regione. Le diversificate competenze in mare assolte dal Corpo sono state al centro della navigazione intrapresa a bordo del Guardacoste classe Corrubia “G.114 Puleo”, che ha visto imbarcati Prefetto e magistrati della Procura della Repubblica di Macerata, accompagnati a bordo dal Comandante Provinciale, Col. t. SFP Ferdinando Falco, e accolti, con gli onori di rito “marinaresco”, dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Ancona, Tenente Colonnello Rocco Nicola Savino. Una presenza, quella delle massime Autorità locali di Pubblica Sicurezza e Giudiziaria, che ha costituito l’occasione per approfondire la conoscenza, dal mare, di tutto il tratto costiero maceratese, dove, non di rado, si sono verificati episodi che hanno visto l’intervento delle Fiamme Gialle, coniugando i poteri di polizia economico-finanziaria con quelli della polizia giudiziaria. È stato lo stesso Comandante del Reparto Operativo Aeronavale ad illustrare gli impegni quotidiani delle dipendenti Stazione Navale di Ancona e Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto, affrontando le principali tematiche del “controllo economico del territorio marittimo“, della polizia giudiziaria e dei nuovi compiti di pubblica sicurezza in mare, approfondendo con le due Autorità le metodologie d’indagine in materia di traffici illeciti di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina, contrabbando di tabacchi lavorati esteri, traffico di armi e rifiuti tossici. Un’attività in mare che si estende dalle acque territoriali sino all’area di mare internazionalmente definita come “zona contigua” (24 miglia dalla costa) e che vede sovente il Corpo impegnato anche nelle iniziative di cooperazione internazionale con gli organi collaterali esteri, in uno dei bacini maggiormente interessati dai traffici commerciali e, perciò, veicolo di smistamento di varie tipologie di prodotti ad opera delle organizzazioni criminali.  Un dispositivo che, per la difesa degli interessi economici del Paese, va ad integrarsi con quello per il controllo delle frontiere europee, collaborando in via permanente e sistematica con l'"European Border and Coast Guard Agency”, l’Agenzia Europea per la protezione delle frontiere esterne comunitarie, meglio nota con il nome di FRONTEX/E.B.C.G., attraverso le attività di esplorazione aeromarittima eseguite dai Reparti Operativi Aeronavali del Corpo che insistono sul territorio, potendosi così sviluppare una complessa ed organizzata attività sinergica per il contrasto dei traffici illeciti, espressi nelle loro varie forme. Nel corso della navigazione operativa, le Autorità hanno avuto modo di assistere ad una esercitazione nella quale è stata simulata un’attività di intercettazione ed inseguimento di un potente gommone contrabbandiero, condotta con l’impiego di due vedette delle classi “velocissima” e “costiera” e con l’ausilio, dall’alto, di un elicottero della Sezione Aerea di Rimini: i finanzieri di mare, dopo numerose manovre ad alta velocità, sono riusciti a bloccare l’imbarcazione dei presunti trafficanti.

21/09/2021 10:45
Pian Perduto, lavori in fase di conclusione: "Provinciale messa a nuovo"

Pian Perduto, lavori in fase di conclusione: "Provinciale messa a nuovo"

La provinciale 136 Pian Perduto completamente rimessa a nuovo. Da domani fino a sabato 25 settembre viene chiuso il tratto a senso unico alternato, regolato da semaforo, dall’altezza del ristorante La Fiorita, al km 8, fino all’altopiano di Castelluccio, al confine con il territorio umbro, per eseguire i lavori di fresatura del piano viario. Subito dopo, ovvero da lunedì 27 settembre al primo ottobre si procederà con i lavori di asfaltatura: prima sarà steso il binder e successivamente il tappetino. In questo caso, la strada che collega Castelsantangelo sul Nera (MC) e Castelluccio di Norcia (PG) sarà chiusa. «Abbiamo programmato questi lavori a fine estate per creare meno disagi possibili al turismo nei mesi di giugno, luglio e agosto - afferma il presidente della Provincia Antonio Pettinari -. L’Amministrazione provinciale ha adottato l’ordinanza per la chiusura del tratto per permettere, alla ditta che eseguirà l’intervento, di lavorare nel migliore dei modi e senza interruzioni. Consegneremo la provinciale Pian Perduto perfettamente asfaltata e a disposizione di tutta la comunità». Si tratta dell’atto conclusivo di un programma complesso di consolidamento e messa in sicurezza resi necessari dopo il sisma del 2016, composto da ben quattro progetti con relativi quattro appalti, di cui quest’ultimo è il più corposo. «La strada è provinciale - prosegue Pettinari - e sulla base di accordi presi con il Soggetto Attuatore, i lavori sono stati progettati, appaltati e diretti dall’ANAS, tramite la direzione di Ancona con l’ingegnere Francesco Morbidoni». La strada era stata riaperta già nell’estate 2020 per permettere a tutto il comprensorio e ai turisti di poter ammirare la fioritura delle lenticchie e il paesaggio del Parco dei Sibillini poi, nel seguente autunno furono completate le palificate nel breve tratto che conduce alla sommità. «Si è trattato di un lavoro - conclude Pettinari - molto impegnativo che ha visto, oltre l’impegno dell’ANAS, anche la costante collaborazione del Comune di Castel Sant’Angelo e di tutti gli Enti interessati. C’è voluto tempo, è vero, per completare il lavoro, ma in alcuni tratti la strada non c’era più ed è stato necessario ricostruirla. Ora finalmente chiudiamo il cantiere e riconsegniamo questa preziosa arteria al territorio e ai suoi residenti».

20/09/2021 17:47
Coronavirus, 25 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: ancora in calo i ricoveri (-2)

Coronavirus, 25 nuovi casi e un decesso oggi nelle Marche: ancora in calo i ricoveri (-2)

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 924 tamponi: 456 nel percorso nuove diagnosi (di cui 245 nello screening con percorso Antigenico, con 2 positivi rilevati) e 468 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 5,5%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 51,95 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 51,35). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 25, di cui 4 nella provincia di Macerata, 19 nella provincia di Ancona, nessuno nella provincia di Pesaro-Urbino, 1 nella provincia di Ascoli Piceno, nessuno nella provincia di Fermo e 1 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (5 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (8 casi rilevati), contatti in ambito domestico (8 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (3). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 5,5% oggi, contro il 5,4% registrato ieri. Diminuisce di due unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 77, tra i quali 21 in Terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 37 in reparti non intensivi, e 19 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è anche registrato un decesso: si tratta di un 72enne di Fano spirato presso l'ospedale di Pesaro.  Vi sono, infine, 45 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 5 pazienti Covid positivi (3 a Civitanova Marche e 2 a Jesi).

20/09/2021 14:43
Offerte di lavoro del 20 settembre: Confindustria cerca ragionieri e responsabili di stabilimento

Offerte di lavoro del 20 settembre: Confindustria cerca ragionieri e responsabili di stabilimento

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore gomma e plastica un impiegato/a contabile ragioniere (cod. annuncio Conf 249). La risorsa si occuperà di contabilità, liquidazione periodica IVA, pagamenti F24, altri adempimenti contabili, fiscali, amministrativi richiesti dalla mansione. Si richiede diploma di ragioneria, ottimo uso del pc, conoscenza del gestionale Zucchetti e della lingua inglese, disponibilità per tempo pieno, esperienza e autonomia nella mansione. Orario di lavoro full time.   Sede di lavoro: provincia di Macerata. I candidati interessati possono inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata, inoltre, ricerca per un'azienda del settore costruzioni prefabbricate in cemento armato e in acciaio un responsabile di stabilimento (cod. annuncio Conf 252) di carpenteria metallica. La risorsa svolgerà attività di gestione e coordinamento dei cantieri di montaggio esterni, supporto all’RSPP aziendale per programmare e organizzare la sicurezza nei cantieri, supporto agli operai nella soluzione di problemi di montaggio, organizzazione del lavoro e degli orari delle squadre esterne; gestione dello stabilimento di produzione di carpenteria metallica, supporto all’ufficio commerciale nella redazione dei preventivi per le strutture in acciaio, qualifica fornitori e gestione approvvigionamento materie prime e semilavorati; supporto alla direzione aziendale nella programmazione della produzione, organizzazione del lavoro degli operai interni. Si richiede esperienza pregressa nell'ambito delle lavorazioni metalmeccaniche, conoscenza delle lavorazioni metalmeccaniche e dei processi di saldatura, motivazione, proattività, buone abilità comunicative e relazionali, capacità di lavorare in gruppo, autonomia e problem solving. Sede di lavoro: provincia di Macerata. I candidati interessati possono inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

20/09/2021 12:24
Micam 2021, il ministro Giorgetti sceglie le Marche: "Le scelte del Governo per riaprire il Paese"

Micam 2021, il ministro Giorgetti sceglie le Marche: "Le scelte del Governo per riaprire il Paese"

“Incontro le Marche a Milano perché sono una delle regioni più irraggiungibili d’Italia. Il Governo nazionale dovrà assumere le decisioni opportune per superare finalmente questa criticità”. Lo ha detto il ministro allo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, partecipando all’apertura istituzionale della 92’ edizione del Micam: il Salone leader a livello mondiale della calzatura, promosso da Assocalzaturifici, che ospita 655 espositori fino al 21 settembre. “L’insistenza dei marchigiani mi ha portato qui”, ha rimarcato il ministro, intervenuto al taglio del nastro e alla manifestazione di apertura del Salone, quest’anno dedicata alle imprese calzaturiere marchigiane. Un focus a più voci sui modelli di business del comparto, in un’edizione, ha sottolineato Giorgetti, che “non segna una ripartenza, ma un vero rinascimento, perché non rimettiamo in moto solo un settore economico, ma rilanciamo una vocazione imprenditoriale. Questo grazie alle scelte del Governo che hanno portato a riaprire il Paese, ma rispettando ulteriori regole. Abbiamo introdotto queste regole non per limitare la libertà, ma per aumentare le possibilità di incontro. È necessario entrare sui mercati internazionali, in una fase in cui riapre il mondo. Le filiere della calzatura e del tessile hanno pagato di più per le chiusure e lo Stato deve essere al loro fianco. Abbiamo bisogno di fare sistema ed è positivo che, dalle istituzioni del territorio, arrivino proposte organiche di rilancio”. La manifattura marchigiana, ha sottolineato il presidente della Regione Francesco Acquaroli, “vanta un’altissima professionalità su cui investire per continuare a mantenere il lavoro e lo sviluppo nelle Marche. Questa edizione del Micam ci riapre alla socialità e offre nuova spinta per rilanciare un settore economico già in sofferenza precedentemente. Dobbiamo vincere la sfida del credito, dell’innovazione, della digitalizzazione per poterci affermare, con nuove energie, sui mercati internazionali. Dobbiamo vincere anche la sfida dell’aggregazione, per potenziare la nostra capacità produttiva che è un’eccellenza nazionale. La globalizzazione ce lo impone, la crisi in corso ancora di più”. Le Marche, ha ribadito il vicepresidente Mirco Carloni, “vantano tante micro imprese che dobbiamo vendere sui mercati. La sfida è quella di riuscire a sfruttare il recovery per finanziare, in modo strutturale, le filiere. L’epoca del metalmezzadro è finita, dobbiamo puntare su un modello economico innovativo rappresentato dalle filiere. È un impegno che, insieme agli altri assessori regionali alle Attività produttive, stiamo sviluppando e stiamo portando all’attenzione del ministro. Pensiamo a un sistema di valorizzazione della filiera della moda, da rafforzare con trasferimento tecnologico, ricerca, innovazione e sviluppo sui mercati esteri, d’intesa con il Mise. Se riusciremo a costituire un’aggregazione di filiere, le Marche scaleranno le vette in tutti i settori. Filiere che andranno aiutate, però, non con aiuti, ma con stimoli alla crescita e alla competitività”. Una base di partenza c’è già: come sottolineato dall’assessore al Bilancio Guido Castelli, “con la nuova programmazione comunitaria le Marche beneficeranno, fino al 2027, di un miliardo e 100 milioni di euro per lo sviluppo economico e per le tutele sociali. Sono 720 milioni del Fesr (sviluppo regionale) e 320 del Fse che finanzia anche la formazione. Al ministro abbiamo chiesto di valutare la possibilità di estendere la decontribuzione al 30% anche alle aree di crisi complessa delle regioni in transizione (quelle con un Pil tra il 70 e il 90% della media Europea), come lo saranno le Marche nel prossimo settennio. Quindi le risorse ci sono, vanno gestite bene e spese bene. La parte pubblica deve investire su sé stessa per evitare che dietro i geroglifici della burocrazia, i calzaturieri abbiano difficoltà a rendicontare un investimento”.

19/09/2021 16:10
Consumi anomali in bolletta non segnalati al cliente: azienda condannata al risarcimento danni

Consumi anomali in bolletta non segnalati al cliente: azienda condannata al risarcimento danni

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante le contestazioni sull’eccessiva entità dei consumi fatturati dai relativi fornitori ai singoli utenti. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Bolognola che chiede: “E’ possibile chiedere un risarcimento danni su una bolletta dai consumi eccessivi per omessa segnalazione di consumi anomali?” Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tipologia di contestazione sempre più frequente da parte degli utenti. A tal proposito ci è utile analizzare una vicenda giudiziaria che all’origine ha avuto una fattura eccessiva recapitata ad un utente che si è trovato a dover pagare una cifra enorme per un anomalo consumo di acqua potabile. Pronta la reazione dell’utente che cita in giudizio la società esercente il locale servizio idrico e chiede “il risarcimento dei danni subiti”, ponendo in evidenza l’inadempimento dell’azienda, ossia la mancata segnalazione di “consumi anomali”, frutto, peraltro, di “una perdita occulta nell’impianto”. La posizione assunta dall’utente è legittima, secondo i Giudici di merito; così, prima il Giudice di Pace e poi il Tribunale condannano la società a pagare al cliente ben 3mila e 312 euro. Nel contesto della Cassazione la società contesta la visione tracciata in appello; a suo parere, difatti, non è ravvisabile alcun obbligo a carico dell’azienda, alla luce del contratto di somministrazione di acqua potabile, con riguardo all’ipotesi di “una perdita occulta nell’impianto idrico del cliente” con conseguenti “rilevanti consumi anomali”. Questa obiezione non convince i magistrati di terzo grado, i quali mostrano di condividere in pieno, invece, la chiave di lettura fornita dal Tribunale. Più precisamente, preso atto degli “obblighi di correttezza e buonafede gravanti sulle parti del contratto di somministrazione idrica”, “il semplice invio di una fattura commerciale relativa ai consumi anomali registrati, a distanza di oltre due mesi dalla loro rilevazione e senza alcuna espressa segnalazione del loro carattere anomalo”, come avvenuto in questa vicenda, “non consente di ritenere correttamente adempiuto l’obbligo comunicativo previsto per l’azienda fornitrice” in materia di “ricostruzione dei consumi a seguito di perde occulte”, poiché la società deve fare ricorso a “modalità idonee a consentire al cliente di avere pronta contezza dell’anomalia nel consumo, in modo da potersi tempestivamente attivare per evitare l’aggravarsi del danno provocato dalla eventuale perdita occulta”. A fronte di questo quadro, poi, “l’adempimento o meno del cliente al suo onere di verificare il regolare funzionamento dell’impianto e del contatore, nonché di effettuare la cosiddetta autolettura” non basta ad escludere “l’inadempimento dell’azienda al proprio (distinto) obbligo di segnalazione dei consumi anomali. Di conseguenza, è sacrosanto il diritto dell’utente ad ottenere dall’azienda il risarcimento del danno subito”. Per tali ragioni, in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che: “Non discutibile la responsabilità della società che gestisce il servizio idrico e ha fatto recapitare al cliente una fattura eccessiva senza però segnalare gli anomali consumi registrati frutto di una perdita occulta nell’impianto tanto da condannarla al relativo risarcimento”(Cass. Civ., Sez. III, Ordinanza n. 24904/21). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                              

19/09/2021 15:41
Il papà perde il lavoro per seguire la sua piccola Sara affetta da un raro tumore

Il papà perde il lavoro per seguire la sua piccola Sara affetta da un raro tumore

Una bimba di tre anni, si chiama Sara e ha un tumore raro: un neuroblastoma maligno al quarto stadio, che colpisce i bambini sotto i 5 anni. Possibilità di guarigione al 50%. Il papà segue ovunque la sua piccola, che da maggio entra ed esce dall’ospedale. Per questo è rimasto senza lavoro. “Io e la mia compagna”, racconta papà Mattia ad un giornale locale della sua città, Faenza "lavoravamo come driver, facevamo le consegne per un fast food di Faenza. In due riuscivamo a portare a casa circa 800 euro, e avendo un affitto di 450 euro al mese da pagare e un altro figlio di 11 anni già così arrancavamo; per fortuna le nostre famiglie ci hanno sempre aiutato anche se nemmeno loro navigavano nell’oro". "Ora però io devo continuare a portare Sara a Rimini per fare le sedute di chemioterapia e le trasfusioni, che a volte durano anche 48 ore. La mia compagna deve seguire l’altro figlio che ora ha iniziato la scuola, per cui lavora meno e se a fine mese riesce a portare a casa 200 o 300 euro è già molto. Abbiamo esaurito i risparmi, qualche parente ci ha dato una mano, ma per noi è difficile anche solo affrontare un viaggio da casa all’ospedale” ha aggiunto Mattia.  Leggi l'intervista integrale su “Ravenna Today". Chiunque volesse aiutare Mattia e la sua famiglia può visitare la pagina Facebook “La piccola Sara”.  

19/09/2021 15:35
Med Store, lo storico negozio di Teramo si rinnova

Med Store, lo storico negozio di Teramo si rinnova

Il Med Store di Teramo si rinnova e riapre all’interno del centro commerciale “Gran Sasso” con spazi più ampi e completamente ridisegnati. Tantissimi i clienti entusiasti all’inaugurazione, con il negozio letteralmente preso d’assalto per accaparrarsi le offerte speciali pensate per l’occasione ed avere inoltre la possibilità di scoprire tutte le ultime novità Apple ed il meglio dell’hi-tech. “Il negozio è un punto di riferimento storico per l’azienda”, sottolinea Flavio Pizi, Area Manager Med Store, “visto che è uno dei primi Apple Premium Reseller della catena. Proprio per questo necessitava di un profondo rinnovamento nei locali e nel design, in modo da poter offrire l’esperienza più aggiornata sulla base degli ultimi standard Apple. Siamo certi che i nostri clienti apprezzeranno le novità del negozio, pronto a soddisfarli in ogni esigenza”. Presenti al taglio del nastro tutti i responsabili dell’azienda maceratese, con l’immancabile presenza del CEO Stefano Parcaroli, che celebra il momento con grande entusiasmo: “Siamo felici di aver riaperto in una location completamente rinnovata sia nelle metrature che nella tipologia espositiva. Un locale di oltre 200mq con uno showroom ricco di prodotti tecnologici, da Apple ai migliori accessori per quanto riguarda la domotica, l’audio, il gaming e tutto il mondo hi-tech. Finalmente riapriamo questo negozio, che amplia l’offerta e rafforza la nostra presenza nel territorio abruzzese, insieme ai negozi de L’Aquila e Chieti, che offrono supporto a tutta la nostra clientela consumer, ma anche ai clienti del mondo business e della scuola.” Nel nuovo negozio è già possibile acquistare i prodotti in offerta speciale o prenotare una delle attesissime novità presentate nell’ultimo Keynote Apple, come ad esempio iPhone 13 o il nuovissimo iPad.  

19/09/2021 15:05
Coronavirus, oggi 147 nuovi casi nelle Marche: 37 quelli nel Maceratese, scendono i ricoveri (-2)

Coronavirus, oggi 147 nuovi casi nelle Marche: 37 quelli nel Maceratese, scendono i ricoveri (-2)

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 4131 tamponi: 2732 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1820 nello screening con percorso Antigenico, con 13 positivi rilevati) e 1399 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 5,4%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 51,35 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 50,95). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 147, di cui 37 nella provincia di Macerata, 24 nella provincia di Ancona, 37 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 nella provincia di Ascoli Piceno, 20 nella provincia di Fermo e 18 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (26 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (39 casi rilevati), contatti in ambito domestico (47 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (3), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (31). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 5,4% oggi, contro il 4,3% registrato ieri. Diminuisce di due unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 79, tra i quali 22 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 38 in reparti non intensivi, e 19 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nelle ultime 24 ore, fortunatamente, non si sono registrati decessi.  Vi sono, infine, 45 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 7 pazienti Covid positivi (1 a Torrette, 1 ad Ascoli Piceno, 3 a Civitanova Marche e 2 a Jesi).

19/09/2021 14:45
Polverigi, il piccolo Francesco riceve il sacramento del Battesimo: gli auguri dei familiari

Polverigi, il piccolo Francesco riceve il sacramento del Battesimo: gli auguri dei familiari

Un giorno speciale per il piccolo Francesco Denaro che ha ricevuto, questa mattina, il sacramento del Battesimo. La cerimonia ha avuto luogo nella chiesa di Sant'Antonino Martire a Polverigi (An). Il piccolo Francesco era accompagnato da papà Luca, dalla mamma Roberta e dal fratellino Matteo.  La famiglia muoverà poi verso il Casale San Filippo di Osimo, dove festeggerà in compagnia parenti e amici. Al piccolo Francesco vanno gli auguri dei familiari e della redazione di Picchio News.

19/09/2021 14:34
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