Lo scorso 13 marzo era stato condannato in primo grado, con il rito abbreviato, a 16 anni e 8 mesi di reclusione per aver contagiato con il virus dell'Hiv la compagna Giovanna Gorini, in seguito deceduta, e la fidanzata Romina. Claudio Pinti, l'untore di Ancona, ora rinchiuso nei carcere di Rebibbia a Roma, era stato dichiarato colpevole dal gup Paola Moscaroli per i reati di omicidio volontario e lesioni gravissime.
Il legale Massimo Rao Camemi ha depositato nei giorni scorsi il ricorso in Corte d'Assise di Appello per il processo di secondo grado.
Beni per circa 6,2 milioni di euro (una società immobiliare non operativa, conti correnti bancari e polizze assicurative ritenute frutto del reimpiego dei profitti illeciti guadagnati da attività criminose) sono stati sequestrati dai carabinieri a un presunto prestanome del clan camorristico Cava e alla moglie. Si tratta di Francesco Mari, di 72 anni e della consorte, Bruna De Luca, di 71 anni.
I militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dal pm della DDA di Napoli Liana Esposito, hanno individuato le proprietà in diverse parti d'Italia: a Nola (Napoli), Casamarciano (Napoli), Carife (Avellino), Centola (Salerno), Roma, Ancona, Torino, Milano, Siena e Trieste. Il sequestro è stato disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Avellino. Gli inquirenti ritengono che Mari avesse la disponibilità (o avesse intestato a familiari) beni mobili, immobili e del denaro riconducibili al clan, che ora sono stati affidati affidati a un amministratore giudiziario.
(Fonte: ANSA)
Quando si decide di rinnovare l'aspetto della propria casa può essere sufficiente cambiare l'arredamento anche soltanto sostituendo qualche mobile e senza effettuare interventi particolarmente importanti; questo fatto implica comunque alcune opere di adeguamento che possono essere programmabili, ma anche imprevisti.
Interventi programmabili
Sostituendo alcuni mobili, soprattutto di notevoli dimensioni, può essere necessario modificare l'assetto dei punti luce per garantire un'illuminazione corretta per l'ambiente; quando si tratta di librerie a muro che devono venire asportate spesso capita di dover modificare la posizione delle prese di corrente per adeguarle al nuovo arredamento. La stessa cosa succede se si sostituiscono i mobili di cucina mutando la sistemazione degli elettrodomestici; in questo caso può presentarsi la necessità di impiantare nuovi punti per l'alimentazione elettrica. Quando si decide di sostituire il vecchio armadio con una cabina armadio è indispensabile progettare un intervento piuttosto complesso che coinvolge anche la struttura muraria della stanza; si tratta di un lavoro d'equipe che interessa muratore e falegname, il cui lavoro deve venire programmato in maniera complementare. Un nuovo arredamento della stanza da bagno può presupporre la sostituzione dei vecchi sanitari a pavimento con altri più moderni a sospensione; si tratta di un cambiamento che riguarda anche l'impianto idrico ed i collegamenti con le pre-esistenti tubature e che deve essere eseguito con estrema competenza. Il sottoscala spesso rappresenta uno spazio inutilizzato che potrebbe invece venire sfruttato vantaggiosamente; cambiare l'arredamento della propria abitazione potrebbe essere l'occasione adatta per progettare una soluzione contenitore nel sottoscala, servendosi dell'opera di un falegname esperto. Per tutti questi interventi programmabili spesso non si sa a chi rivolgersi e, nella ricerca di personale disponibile, si perde molto tempo e si rischia di fare giri inutili; Instapro è in grado di risolvere tali problemi. Infatti rivolgendosi a questa piattaforma digitale specializzata nei servizi per la casa, l'utente accede ad un portale di facile consultazione dove sono visibili tutti i servizi offerti.
Interventi imprevisti
Comprando una nuova stufa a pellet spesso ci si trova di fronte al problema di sostituire la vecchia canna fumaria con una adeguata al nuovo acquisto; è necessario che tale intervento venga realizzato da personale esperto e con notevole esperienza per garantire gli indispensabili requisiti di sicurezza, e che le tempistiche siano brevi poiché il riscaldamento è necessario. Sostituendo l'arredamento della zona televisione si possono verificare dei problemi elettrici causati dalla disposizione delle prese di corrente che non sono adeguabili ai nuovi mobili; se infatti si viene a creare un sovraccarico di richiesta oppure se le prese di corrente non sono a norma può innescarsi un corto circuito che blocca l'erogazione di corrente a tutta la casa. È quindi necessario un intervento d'urgenza per risolvere al più presto il problema. Rivolgendosi ad Instapro, il marketplace leader nei servizi per la casa, il cliente può reperire in breve tempo il personale specializzato in grado di intervenire d'urgenza; sono oltre 3000 i professionisti iscritti che sono stati selezionati preventivamente in base alle opinioni rilasciate da chi si è servito delle loro prestazioni. La massima trasparenza di tutti i servizi offerti da Instapro offre la migliore garanzia di successo per ogni intervento richiesto, nell'ottica di accontentare gli utenti che ogni giorno vi accedono.
"Capisco che sia difficile per qualcuno esprimere soddisfazione se nelle Marche si raggiungono risultati importanti, che si soffra di un traguardo straordinario come la definizione positiva della vicenda Aerdorica, per esempio, conseguita grazie al forte impegno della giunta regionale. Io sono fatto diversamente: il Governo ha stanziato 104 milioni per gli investimenti nella sanità delle Marche, io ringrazio e riconosco il valore della decisione". Si è espresso in questi termini il governatore Luca Ceriscioli, nell'ambito dell'assemblea regionale che si è tenuta stamane.
Il presidente regionale è ritornato, inoltre, sull'inchiesta riguardante l'Asur e sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti presentata dall'opposizione. "Non si può sparare sulla sanità regionale e su tutti gli obiettivi raggiunti, prendendo a pretesto l'avvio di un’indagine, per presentare una mozione di sfiducia con una motivazione a dir poco paradossale sui controlli previsti dallo Statuto regionale sugli organismi e sulle agenzie che dipendono della Regione.
Controlli che, ricordo, sono definiti espressamente e non in astratto e attengono materie precise: bilanci di previsione e di esercizio, dotazioni organiche ma non certamente controlli sulle gare d’appalto. Questa condotta sarebbe un’ingerenza inaccettabile della politica su questioni tecniche e questo sarebbe sì censurabile. Questa mozione invece dimostra tutta l’ignoranza rispetto a quali siano le competenze e le funzioni di ogni ruolo e non rispecchia nemmeno il garantismo sbandierato solo quando fa comodo".
Il presidente Ceriscioli ha citato poi gli specifici oggetti del controllo in ambito sanitario di competenza della Giunta. "Un fascicolo di indagine aperto non è una condanna, è prima di tutto una garanzia per l’indagato ,ma per il partito dei giustizialisti equivale come sempre a una sentenza di condanna definitiva. Ma allora quando si è garantisti? solo per casa propria senza una minima coerenza tra quanto si proclama e quanto si pratica? I 5 stelle sono sempre più stretti dall’abbraccio mortale della Lega che costantemente ne risucchia la vitalità e i valori fondanti , e pensare che avevo creduto che al governo potessero diventare un alambicco che distilla scorie e dai veleni della politica leghista.
Ma invece no, ci si accoda senza saper fare un passo avanti nella visione della politica rimanendo a quella di piccolo cabotaggio e a rimorchio di un alleato che è l’esatto opposto.
Il tema è quindi palesemente un altro: non l’avviso di garanzia ma, strumentalmente, una critica generica e spicciola alle politiche sanitarie".
"Sappiamo di dover lavorare sulla percezione dei risultati raggiunti ma questa è una sanità regionale che in 4 anni ha raggiunto obiettivi mai traguardati prima - ha continuato il governatore - : in termini assunzioni di personale con 1000 professionisti in più che lavorano nelle nostre strutture e il superamento di 4 milioni di euro del tetto imposto dai vincoli nazionali per l’organico. Abbiamo destinato oltre 200 milioni di euro per l’acquisto di macchinari all’avanguardia, 280 milioni per nuove strutture sanitarie e riqualificare le esistenti. Siamo consapevoli che il nodo critico è la percezione. Noi possiamo misurare i risultati positivi raggiunti in 4 anni, i miglioramenti sono dimostrabili dai numeri.
Anche per le liste di attesa abbiamo un monitoraggio in tempo reale ed una capacità di controllo come non esiste in nessun altra regione. Dobbiamo però continuare a lavorare per migliorare la percezione tra le persone".
" Rivendico con orgoglio quanto è stato fatto. Mi ero riproposto di rendere misurabili e oggettive le performance e così è perché l’etica della politica è anche la trasparenza nei confronti dei cittadini. Ogni giorno, con le nostre azioni - ha concluso Ceriscioli - cerchiamo di lavorare affinché si superi il clima di sospetto e diffidenza che si va diffondendo nella società nei confronti dell’operato della Pubblica amministrazione. E’ questo il male profondo, una zavorra che preclude la crescita delle comunità" la maggioranza ha respinto l'istanza.
La maggioranza ha poi respinto l'istanza presentata dal Movimento 5 Stelle regionale (Leggi qui).
Sfiducia al presidente Luca Ceriscioli, bocciata la mozione del Movimento 5 Stelle Marche.
I consiglieri regionali Gianni Maggi, Piergiorgio Fabbri e Peppino Giorgini (assente per malattia Romina Pergolesi) hanno chiesto oggi, 30 luglio, di inserire d'urgenza l'atto alla luce dell'inchiesta sugli appalti Asur, condividendo la richiesta con l'opposizione (i firmatari sono Zura Puntaroni, Zaffiri, Leonardi, Marcozzi, Malaigia, oltre appunto agli esponenti pentastellati). Ma la maggioranza ha respinto l'istanza.
«Nella seduta del 23 luglio – ricorda il capogruppo M5S Marche, Gianni Maggi – avevamo chiesto a Ceriscioli di riferire in aula in merito agli appalti assegnati dall'Asur Marche ora nel mirino della Guardia di Finanza, per i quali è coinvolto il direttore generale, Alessandro Marini con ipotesi di reato per tentata turbativa d’asta, turbata libertà di scelta del contraente e tentato abuso d’ufficio. In quell'occasione, il governatore delle Marche ci rispose che non sapeva nulla, abdicando di fatto alle sue responsabilità. Così abbiamo presentato questa mozione, assieme alle forze di minoranza, per avere immediate delucidazioni a tutela della sanità marchigiana. Ceriscioli, ribadiamo, dovrebbe esercitare funzioni di indirizzo e vigilanza sulla gestione degli enti, agenzie e aziende dipendenti dalla Regione, quale è l'Asur Marche. E non ci sembra, considerando quanto emerso, che lo abbia fatto adeguatamente. Questa, a nostro parere, è la peggiore giunta regionale dal 1974».
«È il presidente della giunta che nomina il direttore generale, quindi ha delle responsabilità politiche non indifferenti sia in merito all'etica che alla morale su questa nomina - incalza Peppino Giorgini -. Il fatto che sia stato nominato a capo di un importante ente come l'Asur un maestro venerabile, membro di un'associazione segreta con ben 23 mila iscritti (fratelli), non è assolutamente opportuno, a nostro parere, dal punto di vista politico, oltre a non essere consentito dalle norme, come il DPR n.62/2013, la legge n. 17/1982 e l'art. 18 della Costituzione. Seppur non si possano rilevare profili penali in questa scelta, restano in gioco l'etica e la questione morale. La sensazione è che il presidente abbia fatto sua, fin da subito, la regola che un uomo politico possa comportarsi in maniera difforme dalla morale comune. Inoltre, Ceriscioli avrebbe dovuto sospendere il direttore generale in base alla legge n. 502/1992 art.3 comma 7 e pure alla legge n. 124/2015. Per questi e altri motivi, nonché per la mancata vigilanza sulla gestione degli enti controllati (che stabilisce legge regionale n. 1/2005), il minimo era una mozione di sfiducia».
«Il caso degli appalti Asur – evidenzia Piergiorgio Fabbri - è l'ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso della manifesta incapacità del presidente della Regione nella gestione sanitaria. Ceriscioli (professore di matematica), che ha voluto tenere per sé la funzione di assessore alla sanità, e che ha dovuto sostituire il consigliere delegato Volpini (medico) con Talè (geometra), senza che i cittadini capiscano quali siano le loro effettive azioni in materia, doveva essere sfiduciato, perché non è stato in grado di fornire alcuna funzione di indirizzo e non ha saputo esercitare il necessario grado di vigilanza in campo sanitario, ed occorre evitare che tale giunta prosegua a far danni».
Il Consiglio Direttivo di Anci Marche su proposta del vice presidente vicario Goffredo Brandoni ha votato all’unanimità la mozione con la quale si decide di rinviare il rinnovo del consiglio direttivo, la nomina del presidente e dei due vice presidenti, alla primavera del 2020 facendo coincidere l’incarico con il naturale mandato amministrativo di alcuni dei componenti. Tale decisione consente al Presidente Mangialardi di completare il suo mandato quinquennale che scadrà contestualmente alla tornata elettorale amministrativa nel comune nel quale è sindaco, Senigallia, e gli consentirà di continuare a svolgere anche la funzione di Coordinatore dei Presidenti delle Anci regionali particolarmente funzionale a far sì che il tema della ricostruzione post sisma resti in cima alle priorità della politica nazionale.
“Sono molto lieto che il Consiglio abbia rinnovato la piena fiducia – ha detto Mangialardi – confermando ancora una volta come all’interno di Anci Marche si lavori in grande sinergia al di là delle appartenenze politiche e che i consiglieri riconoscano i risultati raggiunti”. “Le Marche – ha ricordato Mangialardi – ricoprono ruoli strategici all’interno della galassia dell’Anci nazionale esprimendo oltre me, anche la vice presidenza nazionale di Matteo Ricci e la presidenza dell’Ifel con Guido Castelli. Inoltre al sottoscritto è stato assegnato il coordinamento nazionale di Anci Salute”.
“Questo consiglio ha poco meno di un anno di lavoro davanti per completare gli obiettivi che si è dato prima di lasciare il testimone ai colleghi – ha concluso Mangialardi – e punterà a raggiungerli con il solito spirito sinergico e con l’entusiasmo che ha caratterizzato questi 4 anni di lavoro”.
“Rischiano di vedersi azzerato lo stipendio del mese di ottobre per pagare le tasse, i lavoratori e i pensionati del cratere sismico della regione Marche. Per effetto difatti della proroga prevista nel recente “Sblocca Cantieri” sulla restituzione di un beneficio, sacrosanto, che ha sospeso le ritenute Irpef e i contributi di lavoratori e pensionati residenti nelle zone terremotate, ma nato talmente male da essere modificato un paio di volte in corsa, gli stessi si troveranno a dover corrispondere in un’unica soluzione 5 delle 120 rate previste, con un enorme impatto negativo sui redditi minimi”. Lo afferma, in una nota, Claudia Regoli, Vice Commissario Regionale Forza Italia Marche.
“Peraltro, il disagio si accentua in considerazione del trattamento iniquo riservato a pensionati e dipendenti Inps, che devono fare istanza all’ente previdenziale e che prevede un costo, rispetto ai dipendenti pubblici, per i quali è l’ente ad incaricarsi delle procedure per la restituzione, mentre per il lavoratore privato, è l’azienda che decide se occuparsi o meno della restituzione, e nel caso non lo faccia, tocca al dipendente interessarsi direttamente della compilazione dell’F24”.
"Riteniamo - conclude Regoli - che la Regione Marche debba attivarsi urgentemente per sollecitare il Parlamento a modificare le modalità di restituzione in 120 rate a partire da ottobre, con un provvedimento chiaro e univoco che elimini ansie e preoccupazioni a persone già pesantemente provate, soprattutto se consideriamo come ci si è mossi - prontamente - per il terremoto de L’Aquila del 2009, quando l’allora Governo Berlusconi stabilì oltre alla rateizzazione in 120 rate, anche la sola restituzione del 40% di quanto ottenuto con la busta paga pesante, e non del totale come si prevede oggi”.
Privatizzata Aerdorica. Si è svolta ieri l'assemblea degli azionisti della società che gestisce l'Aeroporto di Ancona. Durante l'incontro è stato ratificati l'ingresso di Njord Partners come azionista di maggioranza con il 91,5% del capitale; la Regione Marche deterrà invece le azioni rimanenti.
"L'assemblea degli azionisti - spiega la società - ha approvato un aumento di capitale di 40 milioni di euro complessivi con la Regione Marche che contribuisce per 25 milioni di euro al fine di ricostituire il capitale sociale a copertura delle perdite. Njord Adreanna investirà 15 milioni di euro per lo sviluppo dell'aeroporto, migliorando e potenziando le strutture aeroportuali già esistenti"."Dopo anni di duro lavoro - il commento del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - restituiamo alla comunità una infrastruttura fondamentale per il tessuto socio-economico della nostra regione. Con l'assemblea di oggi è entrata nuova linfa vitale per il futuro di Aerdorica".
Tre persone iscritte nel registro degli indagati per la morte della piccola Leandra Kotori, la bambina di quattro anni che domenica 21 luglio è finita in piscina all'interno del Centro Vacanze "La Risacca" di Porto Sant'Elpidio.
La bambina era subito stata trasportata all'ospedale Salesi di Ancona e le sue condizioni erano parse, sin da subito, molto gravi. Venerdì sera il tragico epilogo.
Le indagini, volte a chiarire i momenti precedenti alla tragedia e l'eventualità di probabili responsabili, sono condotte dai Carabinieri di Porto Sant'Elpidio, guidati dal sostituto procuratore di Fermo Stefania Perlini.
Perlini in queste ore ha iscritto tre persone, indagate per omicidio colposo, nel registro degli indagati.
Per quanto riguarda le cause della morte della bambina si attende venerdì, quando verrà eseguita l'autopsia sul corpo della piccola.
Che cos'è l'ortodonzia pediatrica? Si tratta di una branca dell'odontoiatria, che si occupa nello specifico dell'occlusione dentale, ovvero di come i denti superiori ed inferiori interagiscono tra di loro, ma anche di come i denti si rapportano con le ossa del viso. Può sembrare strano, ma anche i bambini piccoli, dai 5 ai 10 anni, possono essere sottoposti a trattamenti ortodontici specifici.
Del resto, questa fascia d'età è estremamente delicata, poiché prevede dei grandi cambiamenti, non solo a livello fisico, ma anche del cavo orale. Infatti, in questo periodo, il piccolo paziente ha tutta la dentizione decidua o inizia a cambiarla per la sciare spazio ai denti permanenti. Ma chi si occupa dei bambini in questa fase così delicata?
L'ortodonzista che è in grado di analizzare tutti gli aspetti strutturali del paziente e di come sta crescendo, anche dal punto di vista scheletrico. Del resto, l'occlusione corretta è possibile solo se il rapporto tra le due ossa mascellari è adeguato. A volte, infatti, ci possono essere delle alterazioni che sono dovute all'eccessiva crescita o all'eccessiva carenza di un osso o al prolungamento di abitudini viziate, come il succhiamento del dito.
Perché è importante l'ortodonzia pediatrica?
L'ortodonzia bambini è fondamentale, poiché consente di agire in maniera tempestiva in caso di problematiche evidenti, che potrebbero portare a situazioni difficili da risolvere in futuro. Di fatto, lo specialista, dopo aver studiato accuratamente il caso del paziente, decide il metodo di approccio più adatto, a seconda delle effettive esigenze. Di fatto, in caso di alterazioni di tipo scheletrico, l'ortodonzista pediatrico, può propendere per dispositivi di tipo ortopedico, in modo da correggere la crescita errata delle ossa.
Ma perché è bene agire quando il bambino è ancora piccolo? Semplicemente, poiché non essendo completata la crescita, è possibile agire in maniera efficace sulle ossa, stimolandone il corretto sviluppo. Tuttavia, è necessario non trascurare nemmeno le abitudini viziate, in modo da impedire la formazione di anomalie dentali, ossee e posturali, che in età adulta risultano difficili da correggere.
Quando conviene fare la prima visita ortodontica?
Molti genitori si interrogano su quando sia meglio portare i propri figli dal dentista per la prima volta e nello specifico dall'ortodonzista pediatrico. Di fatto, è necessario che siano spuntati i denti da latte, ma non è il caso di attendere oltre, poiché in alcuni casi può essere necessario un intervento precoce se si vuole evitare in età adulta il ricorso alla chirurgia. Tuttavia, non sono solo le malocclusioni che possono generare problemi, ma anche, come visto in precedenza, le abitudini viziate.
La cosa migliore, per evitare situazioni spiacevoli, è cercare di attuare una rieducazione fonetica, funzionale ed anche fisiologica, prima che il piccolo paziente cominci a lasciare spazio ai denti permanenti, in quanto è possibile ottenere, non solo risultati migliori, ma anche scongiurare eventuali recidive. La maggior parte delle volte, tuttavia, ciò è possibile solo se esiste una forte collaborazione tra l'ortodonzista pediatrico ed i genitori, poiché i piccoli pazienti possono dimostrarsi poco collaborativi, soprattutto all'inizio.
I servizi del Banco Marchigiano per i cittadini arrivano anche nel cuore della Riviera del Conero, in una delle sue perle, immersa nel verde, due passi dalla spiaggia e dalle sue acque cristalline: la Baia di Portonovo.
L'Istituto di Credito, nato quest'anno dalla fusione della Bcc di Civitanova e Montecosaro con la Banca di Suasa, ha infatti installato presso la splendida struttura 4 stelle "Seebay Hotel", uno sportello bancomat ATM evoluto, uno strumento di ultima generazione che rappresenterà un servizio di grande comodità per i frequentatori della struttura ricettiva e per i tantissimi bagnanti che scelgono, ogni estate, Portonovo quale perla incastonata alle pendici del Conero per le proprie giornate di mare e sole.
"Con gli ATM evoluti - dice Andrea Piergallini, responsabile Area Mercato del Banco - è possibile effettuare prelievi, versamenti contanti, versamenti assegni, ricariche (telefoniche e pay tv), pagamenti vari (bollettini postali, bollo auto, etc.), è possibile inoltre consultare informazioni e dettagli del proprio conto corrente e diversi altri servizi evoluti che permettono di svolgere operazioni in poco tempo, senza fare code agli sportelli".
"Insomma - conclude Piergallini - un ulteriore presidio del Banco Marchigiano nel territorio attraverso un serivzio evoluto, comodo, facile da tulizzare e che rappresenta un servizio aggiuntivo alla cittadinanza".
È attesa per la giornata di domani, 29 luglio, l’autopsia sul corpo della piccola Leandra Kotori, morta nella serata di venerdì per le conseguenze dell’incidente di domenica scorsa, nell’acqua della piscina Lagoon al centro vacanze La Risacca di Porto Sant’Elpidio. Successivamente dovrebbe arrivare il nulla osta dal magistrato affinché la bimba sia restituita ai suoi cari per i funerali. Attualmente il corpo della piccola, si trova nella camera mortuaria dell'ospedale Salesi di Ancona.
I carabinieri, che da domenica scorsa indagano sul caso, hanno ascoltato il personale dell’acquapark dove si è avvenuto l’incidente ed altri testimoni. Non hanno fornito ai militari un aiuto significativo le immagini del circuito di videosorveglianza del centro vacanze, non c'erano infatti videocamere puntate sulla vasca dove la bimba è annegata.
La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo d'indagine, in seguito all’incidente del 21 luglio che ha portato alla morte della bimba, e vede trasformarsi il capo d’imputazione in omicidio colposo. Al momento si indaga contro ignoti. Rimangono tutte da chiarire le eventuali responsabilità.
Profondo cordoglio a Porto Sant'Elpidio, dove la piccola viveva insieme ai suoi genitori, nel quartiere Faleriense.
La sala operativa della Protezione Civile delle Marche ha appena emesso un bollettino di allerta meteo, valido dalle 21 di oggi, fino alle 24 di domani, domenica 28 luglio. La criticità, di livello giallo, è relativa a possibili temporali in tutto il territorio regionale.
"Dalla serata odierna - riporta l'allerta - sono previsti rovesci o temporali sparsi, localmente anche di forte intensità. I fenomeni interesseranno inizialmente il pesarese per poi estendersi a tutto il territorio".
Nel frattempo, da quanto riporta la pagina Meteo Macerata e provincia, "l'atmosfera comincia ad instabilizzarsi con il cedere dell'alta pressione e dunque si formano dei temporali sparsi come quello in corso tra maceratese e fermano. Prima di domani non c'è da aspettarsi un calo termico. Qualora venisse un temporale potrebbe abbassare temporaneamente la temperatura, ma l'aria fresca entra domani".
Si ricorda che qualsiasi temporale è un potenziale pericolo, dal quale oltre ai fulmini, possono scaturire grandinate e raffiche di vento, pertanto è sempre bene prestare attenzione.
Era ricoverata presso l’Ospedale Salesi di Ancona da domenica 21 luglio, quando ha rischiato di annegare nella piscina del villaggio vacanze La Risacca di Porto Sant’Elpidio.
La bambina non ce l’ha fatta ed è morta ieri sera. Le sue condizioni erano parse sin da subito molto gravi. Alla piccola era stato praticato subito un massaggio cardiaco di circa 30 minuti ma non aveva mai ripreso conoscenza. I militi del 118 avevano quindi subito allertato l’eliambulanza e la bambina era stata trasferita all’Ospedale dorico. Ieri sera il tragico epilogo.
Lo scorso 27 giugno Neri Marcorè aveva annunciato, durante la presentazione della terza edizione di RisorgiMarche, che venerdì 2 agosto si sarebbe tenuto un concerto a sorpresa a Spelonga. "Posso dire che la conosciamo, è un'artista donna. Sarà un concerto molto coinvolgente di una cantante amata da moltissime generazioni: l'esibizione si terrà a Spelonga" aveva annunciato Mercorè.
"Sarà Arisa l'ospite del Concerto a Sorpresa che si terrà venerdì 2 agosto a Spelonga, nel Comune di Arquata del Tronto! Vogliamo ringraziarla per essersi resa subito disponibile e per aver compreso pienamente, come tutti gli altri artisti che ci hanno accompagnato in questi tre anni, quale sia lo spirito di #RisorgiMarche e come lavorare, per noi, significhi creare le condizioni per conoscere realmente le comunità marchigiane colpite dal terremoto e per dare loro una dimostrazione concreta di vicinanza ed amicizia. Ci vediamo sui prati, ancora una volta!" l'annuncio social che ha svelato il nome dell'artista.
Sono ben 3500, per i due terzi marchigiani, coloro che hanno presentato domanda per il concorso per collaboratore amministrativo professionale in ambito sanitario a tempo indeterminato. Un concorso atteso da tempo e fortemente sollecitato dai sindacati.
Cinquantasei i posti complessivi: 10 all'Azienda Ospedaliera Ancona, 42 all'Asur e 4 Marche Nord.
Quasi la metà dei candidati ha meno di 40 anni ed il 67 % sono donne a dimostrazione di come nelle Marche la disoccupazione colpisca soprattutto giovani e donne, e , soprattutto per i laureati , sia complicato trovare un posto di lavoro consono al percorso di studi effettuato.
Il concorso molto atteso da tanti giovani si propone l'obiettivo di fornire una parziale risposta ai pensionamenti previsti con quota 100.
Al fine di fornire i partecipanti di strumenti formativi adeguati sulle materie oggetto del corso (Diritto Costituzionale/amministrativo /civile/ penale/ legislazione sanitaria) la Fp Cisl Marche organizza un corso di formazione coordinato dal Prof.Giovanni Di Cosimo, ordinario di Diritto Costituzionale presso l'Università di Macerata.
Da lunedì 29 luglio 2019 sarà possibile dare l'adesione al corso scrivendo alla referente organizzativa ~Simona Cristofanelli (~s.cristofanelli@cisl.it~) oppure telefonando al 39212006067
Il fatto è accaduto, nel pomeriggio di oggi intorno alle 16, nella filiale della banca popolare di Bari in Via Mazzini a Porto Sant’Elpidio, lungo la Statale Adriatica nel quartiere Faleriense.
Da quanto trapela, tre rapinatori sono entrati nella banca con il volto travisato e armati di taglierino, hanno intimato al personale in cassa di consegnargli tutto il denaro disponibile, per poi darsi alla fuga.
I malviventi, secondo le prime ricostruzioni, sono fuggiti inizialmente a piedi, ma è molto probabile che ci sia stata una macchina con un complice ad attenderli nelle vicinanze dell’istituto di Credito.
Lanciato l’allarme, è corsa sul posto la Polizia di Fermo, che sta indagando sul caso.
Il bottino del colpo messo a segno dai ladri si aggirerebbe intorno ai10mila euro.
"I cambiamenti climatici sono una vera emergenza e occorrono misure per salvare il Pianeta: se non riusciremo a fermare il riscaldamento globale ci saranno conseguenze devastanti per tutti". Queste le ragioni per le quali il Partito democratico nazionale ha lanciato una petizione per chiedere al Governo Lega e M5S di dichiarare lo “stato di emergenza climatica e ambientale e di assumere tutte le iniziative necessarie per una riconversione ecologica della nostra economia”.
La petizione propone un “Green New Deal” per l’Italia in cinque proposte. In sintesi: investimenti pubblici verdi per 50 miliardi che attiveranno 800 mila posti di lavoro; decarbonizzazione della nostra economia; transizione rapida nell’economia circolare; fiscalità verde per abbassare le tasse a chi investe in sostenibilità; investimenti sulle infrastrutture sostenibili e il trasporto pubblico.
Al via la raccolta firme anche nelle Marche. Ad annunciarlo sono i vertici marchigiani di Pd e Verdi, Giovanni Gostoli e Gianluca Carrabs. Un impegno comune delle due forze politiche che sancisce nella tutela dell’ambiente anche uno dei temi cruciali nella costruzione della nuova colazione di centro sinistra, aperta alle migliori forze civiche, per le elezioni regionali del 2020.
“In Italia e nelle Marche l’obiettivo che vogliamo realizzare è costruire un modello di sviluppo che si fondi sulla sostenibilità ambientale - afferma Gostoli - È la visione giusta per un nuovo modello alternativo a quello basato sulla distruzione delle risorse naturali. Occorre garantire alle nuove generazioni un futuro più giusto, e restituire un'economia più competitiva perché a misura d'uomo. Per noi gli obiettivi concreti di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite offrono uno straordinario quadro concettuale solido e utile a migliorare la qualità della vita delle comunità. Pieno sostegno alla proposta dell’ASViS di inserire il principio dello sviluppo sostenibile nella Costituzione italiana e l’utilizzo degli indicatori del Benessere equo e sostenibile. Il Bes non supera, ma integra il Pil. Insieme agli indicatori economici, il benessere di una comunità si misura attraverso aspetti sociali, ambientali e di sostenibilità intesa a 360 gradi".
"Negli ultimi anni, grazie ai governi di centrosinistra, erano stati fatti dei passi avanti, nel Paese e nel mondo. Ora con i sovranisti al governo in molte parti del mondo, dall’Italia agli Usa, si sta tornando indietro. Noi, invece, vogliamo fare di più anche dai territori e con il buon governo. Il “Bes” e lo sviluppo sostenibile deve entrare nella prassi amministrativa dei Comuni e delle politiche regionali”, conclude il segretario regionale Pd Gostoli.
“Ci sono dei danni quasi irreversibili al nostro ecosistema - dice Gianluca Carrabs dei Verdi -Abbiamo poco tempo e dobbiamo intervenire subito. Tutti i comuni marchigiani dovranno adottare un piano di adattamento e mitigazione ai Cambiamenti Climatici. Bisogna disegnare il nuovo modello di sviluppo economico delle Marche che interpreti a pieno la transizione ecologica, che porterà la Regione ad una piena decarbonizzazione verso 0 emissioni. L’ecologia oggi non è solo tutela e conservazione dell’ambiente, ma una grande opportunità economica per la comunità. L’Unione Europea mette a disposizione risorse ingenti per sviluppare questi temi, non possiamo perdere questa grande occasione. Questa è la sfida che lanciamo per un nuovo patto di governo della Regione. - conclude Carrabs - L’energia e il clima punti nevralgici del nuovo modello di sviluppo delle Marche”.
L’Italia nella morsa del caldo. A causa dell'imponente campo di alta pressione sub-tropicale che ci ha raggiunto e che domina gran parte d'Europa, con temperature fino a 38-40°C al Centro-Nord. Stiamo vivendo probabilmente i giorni più caldi di una estate, come sta accadendo negli anni, priva dell'anticlone delle Azzorre e vittima delle ondate di calore proveniente dall'Africa, con tutto quello che ne consegue.
Nella provincia di Macerata sia per la giornata di oggi, giovedì 25 luglio, che per la giornata di domani, venerdì 26 luglio, è stata proclamata dalla Protezione Civile l'allerta arancione relativa alle ondate di calore: le temperature raggiungeranno valori massimi prossimi ai 38 gradi.
Dal prossimo fine settimana però torneranno i temporali, anche di forte intensità, che andranno ad investire buona parte del centro-nord, collegati da un ciclone atlantico. Gli ultimi aggiornamenti dai siti meteo, dicono che il grande caldo subirà un deciso break a cavallo del prossimo weekend, e si parla addirittura di una vera e propria "burrasca estiva", con temporali, grandine e raffiche di vento, che interesserà buona parte delle nostre regioni centro-settentrionali, tra sabato e domenica (Marche comprese, ndr).
Se le previsioni si confermeranno esatte quindi, il copione potrebbe essere quello tristemente noto, che dopo il grande caldo, con l'irruzione di aria più fredda, porta a fenomeni localmente anche estremi. Sembra comunque che il maltempo in arrivo non abbia vita lunga e già da inizio settimana prossima, un nuovo aumento della pressione porterà ad un graduale miglioramento dellle condizioni meteo e a un nuovo aumento delle temperature.
E’ in via di definizione la proposta di legge sull’equo compenso per la disciplina dei contratti tra liberi professionisti e Regione Marche. Gli aspetti finali del testo sono stati oggetto di un incontro di interlocuzione fra il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, Confprofessioni Marche, e le rappresentanze sindacali e gli ordini professionali di psicologi, ingegneri, architetti, consulenti del lavoro, assistenti sociali, geometri, geologi, agronomi, medici e avvocati.
“Entro pochi giorni – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo – verrà depositata la proposta, e, dopo le ultime modifiche provenienti dalle istanze professionali, il testo definitivo verrà presentato nelle prossime settimane. L’iter dell’atto inizierà, molto probabilmente, a settembre, e in autunno dovrebbe arrivare in aula”.
Nel suo insieme, la proposta di legge regionale intende rendere più cogenti le norme statali delle stazioni appaltanti in tutte le procedure di affidamento e prevedere che l’equo compenso sia il parametro come base d’asta. Nei contratti di incarico professionale, inoltre, assicura che non vengano inserite clausole vessatorie.
“E’ già dallo scorso anno che si discute di una simile normativa – ha affermato il presidente di Confprofessioni Marche Gianni Giacobelli - e, con la presidenza del Consiglio regionale, condividiamo una forte volontà politica in tal senso. Stiamo finalmente superando gli ostacoli procedurali e colmando il relativo ritardo rispetto alle Regioni che hanno già applicato una legge in merito. Ha una valenza importante, specie per le professioni tecniche, ma anche per gli altri comparti, in considerazione del fatto che può riguardare tanti professionisti: in Italia, infatti, sono oltre un milione, il numero più elevato fra gli stati dell’Unione europea, e la sensibilità e attualità del tema dell’equo compenso sono in linea anche con la discussione sul salario minimo europeo”.