di Picchio News

Conferenza inizio anno Acquaroli tra terremoto e alluvione: "Pochi assessori rispetto alle deleghe"

Conferenza inizio anno Acquaroli tra terremoto e alluvione: "Pochi assessori rispetto alle deleghe"

Prima la pandemia, poi, nel momento in cui sarebbe dovuto arrivare il massimo slancio, il caro materie prime ed energia, con contorno di catastrofi naturali (l'alluvione nel Senigalliese e Pesarese, il sisma davanti alle coste marchigiane); per la ricostruzione post sisma nelle Marche un percorso a ostacoli che, è l'auspicio espresso dal presidente Francesco Acquaroli in una conferenza stampa organizzata insieme all'Ordine dei giornalisti Marche, il "2023 sia l'anno della ricostruzione fisica con effetti visibili", di un "numero importante di cantieri". Il presidente ha ricordato come sia stato necessario 'correggere' al rialzo i prezziari e come si stia definendo la questione 'bonus 110'. "Non basta però, le aree interne stanno soffrendo per carenza infrastrutturale e di progetti", ha ricordato, rilevando il bisogno di una gestione post sisma più vicina alla regione, più 'modellata' sulle esigenze dei territori per evitare rischi di ulteriore spopolamento: "serve strategia e progettazione di area vasta per dare opportunità a territori del cratere affinché risorse producano effetti sperati: torneremo a far vivere quei territori se i territori torneranno competitivi". Rispondendo ai cronisti, Acquaroli ha parlato della guida di una nuova struttura di gestione post sisma: "Con il suo avvento, Legnini ha saputo dare competenze e risposte alla ricostruzione, anche per gli aspetti giuridici, con professionalità, competenza e dedizione; ora il modello va velocizzato e reso univoco", ha precisato Acquaroli. "Il modello non lo ha scelto Legnini" ha poi chiosato il governatore che, sull'ipotesi di guida commissariale in capo al senatore Guido Castelli, ex sindaco di Ascoli, ha risposto: "È stato il mio assessore alla ricostruzione e sindaco di Ascoli, ha tutte le carte in regola per fare bene come ha fatto da sindaco e da assessore sul tema della ricostruzione", ribadendo la necessità di una strategia di "area vasta" oltre a "progetti d'eccellenza" e alla competitività con i prodotti marchigiani". Tra le priorità per il 2023, nella conferenza stampa, il presidente Acquaroli ha anche sottolineato, facendo un parallelo con l'analoga richiesta per il post-sisma, la necessità di una struttura commissariale autonomia che operi in stretta collaborazione con la Regione, per gestire, monitorare e attuare la ricostruzione nelle zone colpite dalle esondazioni, nelle province di Ancona e Pesaro ma anche nel Maceratese. Per quanto riguarda i fondi stanziati, oltre ai 400 milioni di euro annunciati dal governo (sono in fase di accreditamento i primi 200 milioni di euro per il 2022; ndr), il presidente ha riferito di altri 13 milioni di euro in arrivo dallo Stato per opere strutturali funzionali a mitigare i rischi di dissesto idrogeologico. "Al Governo - ha riferito - è stata chiesta una struttura commissariale più piccola che operi nel più breve tempo possibile: dovrebbe essere accolta e formalizzata nei prossimi giorni". "Dopo 2 anni vorrei occuparmi della programmazione", ha ammesso, sottolineando il bisogno anche di 'alleggerire' le strutture regionali già adibite ad altre funzioni importanti. "Alluvione e terremoto tolgono tante energie, il numero di assessori è basso rispetto alle deleghe", ha rilevato: "Sono strategiche e fondamentali le iniziative collegate alla ricostruzione post-sisma e post-alluvione. Serve l'aiuto figure e strutture autonome in sinergia con la Regione". Il presidente ha ringraziato infine il governo, non solo per i 400 milioni di euro 'stanziati' (200 milioni di euro per il 2022 sono in fase di accreditamento, ndr) ma soprattutto per aver "riconosciuto per la prima volta l'eccezionalità" degli eventi catastrofici nel Senigalliese e nel Pesaresi e la loro "ciclicità": "In assenza di un'azione straordinaria quelle comunità dovrebbero vivere ogni perturbazione nella paura più assoluta", ha concluso.   

02/01/2023 18:13
Corridonia, a Cerqueto va in scena il presepe medievale vivente

Corridonia, a Cerqueto va in scena il presepe medievale vivente

A Cerqueto va in scena il Medioevo. L’antico rione, sicuramente uno dei luoghi più incantevoli, caratteristici e suggestivi del centro storico di Corridonia, sarà il palcoscenico naturale per un presepe medievale vivente coinvolgente ed originale. E non solo. Perché nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio, a Cerqueto prenderà vita qualcosa di assolutamente diverso dal solito, al di là di ogni aspettativa: “In Dulci Jubilo”, difatti, è molto di più di un presepe vivente ambientato nelle affascinanti e misteriose atmosfere medievali.  È uno spettacolo teatrale itinerante, nel quale la rappresentazione della natività farà da cornice ad una narrazione appassionata ed appassionante, legata alla storia di un personaggio meraviglioso. Sullo sfondo della Montolmo di fine XV secolo, si dipanerà un racconto unico ed inedito, una vicenda prodigiosa e magnifica, antica ma sempre attuale. Un percorso ricco di emozioni, dove, tra fiaccole e lanterne brilleranno i colori del mercato e delle botteghe artigiane, mentre tra i vicoli riecheggeranno versi, musiche e canti. L’iniziativa, patrocinata dalla città di Corridonia, è realizzata dalla Margutta in collaborazione con il C.R.A.Z.I. e l’Associazione festeggiamenti Santa Maria, e con la regia di Fabiana Vivani. Lo spettacolo teatrale itinerante si svolgerà in 2 sessioni: alle ore 16,30 ed alle ore 18,00, con partenza dal piazzale antistante Porta Santa Croce. Durante la rappresentazione ci sarà anche un momento conviviale e di condivisione, nel corso del quale verranno offerti caldarroste, vin brulè e dolcetti della tradizione. Ingresso gratuito.  

02/01/2023 17:54
Macerata, all'Epifania si balla con l'Homeless Factory: i talenti del territorio protagonisti della festa

Macerata, all'Epifania si balla con l'Homeless Factory: i talenti del territorio protagonisti della festa

É tutto pronto per la prima serata evento ospitata dai ragazzi dell'Homeless Factory: l'"Homeless Party Beta Release" avrà luogo venerdì 6 gennaio dalle 21.30, presso i locali della Homeless Factory in via Montale 15, zona industriale Villa Mattei fra Villa Potenza e Sambucheto. La serata musicale, oltre che per festeggiare insieme l'Epifania e il termine delle festività natalizie, ha l'intento di avvicinare la cittadinanza ad una realtà radicata da più di un decennio nel territorio e di aprire gli spazi dove nasce la musica maceratese. A questo primo evento parteciperanno diversi artisti locali: dal duo di musica rock elettronica "Ikaros", composto da Alessandro Marzioli e Lorenzo Destro, al progetto "Mivergogno" di Daniele Gatto, cantautore che porta al pubblico il suo urlautorato con chitarra e voce, concludendo con Riccardo Andrenelli, fonico e produttore dell'associazione Homeless che chiuderà la serata con un live set elettronico tra l’ambient e la techno. Lo scopo dell’evento è quello di promuovere le band locali in uno spazio ristretto, favorendo la rete sociale fra gli artisti delle Marche e della provincia grazie alla contaminazione di idee. La serata prevede un contributo d'ingresso di 8€ da versare direttamente la sera dell'evento. 

02/01/2023 17:30
San Severino, doppio evento nel giorno dell'Epifania: arriva la Befana e torna il presepe vivente

San Severino, doppio evento nel giorno dell'Epifania: arriva la Befana e torna il presepe vivente

Dopo Natale e Capodanno la città di San Severino Marche si prepara a salutare l’Epifania e l’inizio del 2023 con gli appuntamenti della rassegna "L'Incanto del Natale" che propongono per venerdì 6 gennaio, a partire dalle ore 14:30, il ritorno del presepe vivente delle Marche. L’iniziativa, alla 58esima edizione, è curata dall’associazione Pro Castello, dal rione di Contro e dalla pro loco con il patrocinio del Comune e si terrà nella zona di San Lorenzo tra le vie e i vicoli del centro storico. Il percorso prevede la partenza da piazza Del Popolo, di fronte alla concattedrale di Sant'Agostino. Si prosegue per via Delle Piagge per poi fare visita alla Natività nella cripta della basilica di San Lorenzo in Doliolo dove, alle 16:30, si terrà la benedizione del bambinello. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata all’8 gennaio. L’ingresso è libero. Sempre venerdì 6 gennaio, dalle ore 16:30 in piazza Del Popolo, è atteso l’arrivo della Befana. L’appuntamento, a cura della Pro Loco e del Comune di San Severino Marche offrirà anche l'animazione di Multiradio e una giostrina per i più piccoli. Con l’Epifania a Cesolo si chiude la nona Mostra itinerante di presepi a cura dell’associazione Pro Cesolo. Nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo, fino all’Epifania invece, con apertura dalle ore 17 alle 19:30, viene ancora ospitata la Mostra di presepi e dipinti della Natività a cura dell'associazione Del Colle di Colleluce. Diverse anche le iniziative dei Teatri di Sanseverino: per sabato 7 gennaio, alle ore 21 a teatro Italia con ingresso libero, è in programma il "Concerto per l'Epifania" del coro Tourdion Ensemble del Corpo filarmonico "Francesco Adriani". Domenica 8 gennaio, alle ore 18 al teatro Feronia, la compagnia Dekru propone, infine, "Anime leggere. La poesia del teatro fisico", un nuovo splendido appuntamento di circo contemporaneo. Ingresso intero 12 euro, ingresso ridotto euro 8 (abbonati alla stagione di prosa e giovani fino a 14 anni compiuti).        

02/01/2023 16:27
Castelraimondo, Lanciano Forum gremito per il Gran Concerto di Capodanno

Castelraimondo, Lanciano Forum gremito per il Gran Concerto di Capodanno

Pienone e standing ovation al Lanciano Forum di Castelraimondo per il tradizionale Gran Concerto di Capodanno del Corpo Bandistico Ugo Bottacchiari. L’evento ad ingresso gratuito, giunto alla 29esima edizione e patrocinato dal Comune di Castelraimondo, dalla Pro Loco, dal Consiglio Regionale delle Marche e dall’Anbima Marche, ha riscosso un grande successo grazie alle pregevoli esecuzioni degli artisti sul palco diretti dall’esperto maestro Luciano Feliciani.  Grandi protagoniste le colonne sonore di Ennio Morricone, magistralmente riprodotte dai componenti del Corpo Bandistico Bottacchiari (giunto al 150esimo anno di attività) e presentate dal conduttore televisivo Maurizio Socci.  «Quest’anno abbiamo voluto proporre un concerto di Capodanno diverso dal solito per celebrare il grande Morricone – spiega il maestro Feliciani -. È stato un pomeriggio emozionante ed entusiasmante, grandi melodie riprodotte in maniera impeccabile dai nostri artisti. Ringrazio il presentatore Maurizio Socci che con le sue note di presentazione ha reso tutto ancora più coinvolgente». Soddisfazione e grandi emozioni anche per il sindaco Patrizio Leonelli: «Il concerto è piaciuto tantissimo, c’è stato un grande afflusso di persone anche dai paesi limitrofi tanto che sono state aggiunte diverse sedute per fare spazio a tutti – spiega il primo cittadino – la bravura del maestro e dei musicisti ha reso ancora più piacevoli le già suggestive musiche di Morriconi. Abbiamo consegnato una targa alla presidente Carolina Casoni per i 150 anni della banda, colgo l’occasione per ringraziare tutto il corpo bandistico augurando altrettanti anni di lavoro e di musica con questa grande qualità». Qualità confermata anche dall’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: «Al termine banda io preferisco quello di orchestra di fiati – commenta l’assessore elogiando il corpo bandistico locale – iniziare l’anno con un concerto di musica ti “accorda” con il mondo e con gli altri 364 giorni dell’anno, specialmente quando le esecuzioni sono di grandissima qualità come quelle di ieri». Un appuntamento tradizionale che deve continuare ad essere valorizzato e portato avanti nel tempo. «Il Corpo Bandistico Bottacchiari è una di quelle realtà che vanno sostenute e incoraggiate – ammette il consigliere regionale Renzo Marinelli – si tratta di un gruppo che esalta le qualità di un intero territorio e di una costante che viene portata avanti da un secolo e mezzo. Eventi come il concerto di Capodanno sono la massima rappresentazione di questi concetti e sono in linea con l’impegno della Regione Marche nella valorizzazione dei piccoli territori e delle loro particolarità».

02/01/2023 15:56
Torna il presepe vivente a Piobbico: il borgo medievale si trasforma per un giorno

Torna il presepe vivente a Piobbico: il borgo medievale si trasforma per un giorno

Piobbico, caratteristico borgo medioevale adagiato alle falde del Monte Nerone, dal 1990 è teatro della Sacra Rievocazione della Natività, un tradizionale presepe vivente nato da una ricerca della locale scuola media che si prefiggeva la ricostruzione storica, nel modo più fedele possibile, della narrazione della nascita di Gesù. Un'approfondita ricerca di usi e costumi antichi che ha finito per coinvolgere tutti gli abitanti che, per l’occasione, vestono i panni di pastori, falegnami, fabbri, osti, tessitori, cardatori e filatori di lana, fornai, mercanti, sacerdoti e personaggi mistici. Sabato 7 gennaio è la data nella quale si svolge l'evento. Nella notte invernale la realtà si perde e sfuma in un remoto passato, nel quale l'evento religioso diventa magia e ci si immerge nelle scene di vita quotidiana di duemila anni fa, ricreate nelle cantine, negli androni, nelle piazzette e lungo le suggestive viuzze del borgo rischiarate dalla fioca luce dei fuochi e delle torce. La Sacra Rievocazione della Natività è un’esperienza veramente unica, un autentico viaggio a ritroso nel tempo. Le note degli zampognari accompagnano lo spettatore lungo il percorso: dall’ingresso del centro storico fino al monumentale Castello Brancaleoni, immergendosi in un fiabesco ambiente animato da più di 200 figuranti calati nei rispettivi ruoli. Quest’anno gli organizzatori hanno puntato a realizzare una corte, unica e sfarzosa, allestita nella pubblica piazza antistante Castello Brancaleoni. Scene di vita romana animeranno la piazza che ospiterà, come intrattenimento degno di un re e dei suoi ospiti, lo spettacolo di fuoco dal vivo "Alla corte di Re Erode", ad opera dell’artista Yassin Kordoni. Inoltre, in una delle vie che portano alla Chiesa di San Pietro e alla piazzetta omonima, per la prima volta sarà presentata al pubblico l’antica scuola romana. "La Sacra rappresentazione di Piobbico - afferma Alberto Alessandri, presidente dell'Unione Montana Catria e Nerone - è un’ottima occasione per conoscere le Alte Marche, un territorio che comprende nove comuni e che s’identifica nello slogan 'il cuore accogliente dell’Appennino'. Con percorsi di trekking, a cavallo o attraverso la ciclo-appenninica delle Alte Marche, ogni stagione dell’anno rappresenta il momento giusto per vivere un’esperienza immersiva a contatto con feste, tradizioni ed incanti di questo territorio dell’Appennino Basso Pesarese e Anconetano”. L’iniziativa, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Piobbico, è sede della tappa conclusiva del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità e nci Marche in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.  

02/01/2023 15:53
Urbisaglia aspetta l'arrivo dei re Magi: tutto pronto per la rievocazione storica

Urbisaglia aspetta l'arrivo dei re Magi: tutto pronto per la rievocazione storica

Tutto pronto a Urbisaglia per l’arrivo dei re Magi. I figuranti della Pro Loco sono pronti a far rivivere a grandi e piccini le suggestioni della natività e dell'arrivo di Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Il tradizionale appuntamento con l'Adorazione dei Magi è in programma venerdì 6 gennaio. L'evento è fissato alle 14 nella suggestiva location di piazza Salvia. Da lì il corteo giungerà alla chiesa di San Lorenzo, dove avverrà la Sacra rievocazione vivente dell'Epifania. Canti natalizi accompagneranno l'arrivo dei re Magi. Al termine dell’evento dolci, cioccolata calda e doni per più piccoli. In caso di maltempo la rievocazione si svolgerà all'interno della Collegiata di San Lorenzo. 

02/01/2023 15:35
Covid, cambiano le regole: niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni

Covid, cambiano le regole: niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni

Niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni e mascherine Ffp2. Nuove regole nella circolare del ministero della Salute che aggiorna le indicazioni sulla gestione dei casi Covid-19 e dei contatti stretti di casi Covid-19.  Nello specifico l'ordinanza prevede questo. Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Covid-19 sono sottoposte alla misura dell'isolamento, con le modalità di seguito riportate. - Per i casi che sono sempre stati asintomatici e per coloro che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare; - Per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitaria/farmacia risulti negativo; - Per i casi in soggetti immunodepressi, l’isolamento potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo. - Per gli operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo. - I cittadini che abbiano fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo, potranno terminare l’isolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo, se asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un test antigenico o molecolare. "È obbligatorio, a termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 fino al decimo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici) - si legge ancora nella circolare -, ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare". CONTATTI STRETTI CON SOGGETTI POSITIVI A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Covid-19 è applicato il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare. Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato.

02/01/2023 15:24
Civitanova, nuovo manto stradale in via Corridoni: approvato il progetto definitivo

Civitanova, nuovo manto stradale in via Corridoni: approvato il progetto definitivo

La Giunta comunale ha approvato il 23 dicembre 2022, il progetto definitivo dell’intervento di manutenzione straordinaria del manto stradale di via Filippo Corridoni a Civitanova Alta. Nel corso di diversi sopralluoghi è emerso infatti che il piano viabile risulta deteriorato, in particolare si evidenziano avvallamenti e filature, che con le infiltrazioni delle acque meteoriche determinano un progressivo peggioramento del manto stradale, con conseguenti e continui interventi di manutenzione e rischi per la sicurezza. Si tratta di una via altamente trafficata, data la presenza di attività commerciali, oltre ad essere area di manovra per il servizio di trasporto pubblico. L’Ufficio tecnico della Delegazione ha quindi redatto il progetto la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della carreggiata stradale, che prevede la fresatura perimetrale della carreggiata, compresi i tratti in corrispondenza degli attacchi sulle intersezioni con via del Pincio, via XXIV Maggio, viale della Repubblica e viale della Rimembranza. Successivamente verrà effettuata una stesura di conglomerato bituminoso e si provvederà al rifacimento della segnaletica orizzontale. La spesa complessiva è di 60.000 euro. L’U.T.C. della Delegazione si occuperà dell’appalto, della direzione e contabilità lavori. Il geometra Frapiccini è il responsabile unico del procedimento dell’opera.  

02/01/2023 13:21
San Severino, messa in sicurezza dell'abbazia di Sant'Eustachio in Domora: in arrivo i fondi

San Severino, messa in sicurezza dell'abbazia di Sant'Eustachio in Domora: in arrivo i fondi

Dal fondo nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane, il Fosmit, in arrivo i fondi per il miglioramento della stabilità della parete rocciosa soprastante il sentiero dell’abbazia di Sant’Eustachio in Domora, nel Comune di San Severino Marche. Lo stanziamento, per un importo complessivo di 282.874,57 euro, permetterà di stabilizzare un versante in frana al di sopra dell’eremo di San Michele Arcangelo, lungo la valle dei Grilli. A causa del pericolo che incombe su quello che in passato fu un luogo di accoglienza dei viandanti lungo il percorso della via Romano – Lauretana, dal settembre 2019 il percorso verde che passa accanto all’abbazia è stato sbarrato. Tutta l’area, in gestione all’Unione Montana Potenza Esino Musone, potrà così tornare ad essere frequentata da pellegrini, turisti e appassionati delle camminate all’aria aperta. Realizzato nell’XI secolo ad opera dei Benedettini, il monastero di Sant’Eustachio in Domora, come detto, fungeva da luogo di accoglienza dei viandanti. La struttura muraria, quasi completamente lapidea, si innesta al masso roccioso che scavato costituisce, con le sue grotte artificiali, l’altra metà  della spazialità  interna sia della chiesa superiore, sia dei locali sotterranei. Il fondo nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane ha inoltre messo a disposizione dell’Unione Montana Potenza Esino Musone i fondi, per un importo pari a 180mila euro, per il miglioramento della stabilità di un versante sulla strada comunale Colferraio – Poggeto, in località Colletenuto nel Comune di Matelica.  

02/01/2023 12:55
Inizio 2023 all'insegna dei rincari, dal carburante alle autostrade: cosa cambia

Inizio 2023 all'insegna dei rincari, dal carburante alle autostrade: cosa cambia

Un inizio 2023 con rincari in vista, soprattutto per gli automobilisti. Il primo aumento è infatti quello del prezzo dei carburanti, a partire da oggi per i carburanti c’è un aumento automatico dei listini: non è stato prorogato, infatti, lo sconto sulle accise che era stato introdotto dal governo Draghi e poi confermato, in parte, da quello Meloni.  Il taglio è stato applicato per la prima volta a marzo di quest'anno con l'approvazione del decreto Ucraina bis. Sia per la benzina che per il diesel la riduzione è stata complessivamente di 30,5 centesimi, almeno fino a dicembre di quest'anno, quando con il dl Aiuti quater il taglio è stato prorogato fino al 31 del mese ma ridotto a 18,3 centesimi. Nel frattempo i prezzi sono scesi, riducendo anche l'extragettito che aveva consentito al governo di ridurre le accise (e di conseguenza l'Iva che si calcola in aggiunta). Oggi, stando alle ultime rilevazioni settimanali del ministero dell'Ambiente, il prezzo medio nazionale della verde si attesta a 1,625 euro al litro, ovvero ai minimi da giugno del 2021. Il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, cioè al minimo da poco meno di un anno, precisamente dal 31 gennaio 2022. In entrambi casi a livelli abbondantemente inferiori a quelli raggiunti dopo lo scoppio della guerra tra Kiev e Mosca. A rischio ci sono però anche i pedaggi autostradali. All'inizio di ogni anno le tariffe vengono tradizionalmente aggiornate, ma da quattro anni a questa parte, dopo il crollo del Ponte Morandi, sono rimaste congelate. Il 2023 potrebbe registrare il ritorno agli aumenti, per la prima volta dal 2018. Le concessionarie hanno presentato le loro richieste di rimodulazione, attualmente al vaglio del ministero dei Trasporti e del ministero dell'Economia che dovranno tenere conto degli investimenti effettuati. Sul tavolo ci sono i Piani economico-finanziari delle diverse società che, come spiegato dall'Aiscat, sono però "attualmente a stadi di approvazione differenti". I pedaggi sulle arterie di competenza di Autostrade per l'Italia dal primo gennaio aumenteranno del 2%, con aggiunta di un altro 1,34% solo dal primo luglio 2023. Lo annuncia una nota del Mita, nella quale il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini spiega che si rischiava " un aumento che sfiorava il 5% che è stato scongiurato" e che nel nostro Paese, gli incrementi sulle tratte interessate è inferiore all'inflazione". È confermato inoltre lo stop agli aumenti sulle Autostrade A24/A25 Roma-L'Aquila Teramo e Diramazione Torano Pescara: il Mit, si legge, sta facendo approfondimenti per una eventuale riduzione. Sul fronte bollette, gli aggiornamenti potrebbero invece essere contrastanti. Per l'elettricità l'Autorità per l'energia ha appena annunciato nel primo trimestre dell'anno un provvidenziale calo di oltre il 19%, ma per il gas l'andamento potrebbe essere opposto. In attesa della comunicazione dell'Arera a inizio gennaio, Nomisma stima un aumento mensile del 20% dovuto all'andamento dei prezzi internazionali di inizio dicembre. Il calo degli ultimi giorni, seguito alla decisione sul tetto al prezzo adottata da Bruxelles, dovrebbe infatti essere recepito, stando all'analisi del centro studi, a partire da febbraio. Seguendo l'ordinanza del Consiglio di Stato sulle modifiche unilaterali dei contratti, il decreto Milleproroghe ha peraltro chiarito che in fase di rinnovo delle forniture le variazioni saranno possibili. Dopo il blocco disposto dal decreto Aiuti bis, per chi ha un contratto in scadenza potrebbero quindi arrivare rialzi dei costi di luce e gas, ancora bloccati invece fino a giugno 2023 per tutti coloro che hanno un contratto in essere. Il Consiglio di Stato si era espresso dopo il ricorso di Iren contro i provvedimenti cautelari dell'Antitrust, oggi confermati "parzialmente", sospendendo proprio le sole modifiche unilaterali delle condizioni economiche non in scadenza. (Fonte Ansa)   

02/01/2023 12:10
Sisma, nuovo piano ricostruzione delle chiese: sedici luoghi di culto interessati a San Severino

Sisma, nuovo piano ricostruzione delle chiese: sedici luoghi di culto interessati a San Severino

Sono sedici gli edifici di culto settempedani che rientrano nel nuovo programma per la ricostruzione delle chiese sui quali la Cabina di coordinamento sisma 2016 ha raggiunto un’intesa alla vigilia di Capodanno. Nel lungo elenco delle strutture danneggiate dalle scosse di terremoto rientrano la chiesa di Sant’Anna (210 mila euro di finanziamento), quella di Sant’Antonio Abate (320 mila euro), di Santa Chiara (n.d.), di San Filippo Neri (700 mila euro), San Giovanni Battista (790 mila euro), San Giuseppe (n.d.), Santa Maria Annunziata (330 mila euro), Santa Maria Assunta (830 mila euro), di Santa Maria della Pieve (680 mila euro), l’abbazia di Santa Maria di Valfucina (340 mila euro), il santuario di San Pacifico (3 milioni 250 mila euro), la chiesa di San Paolo al Ponte (1 milione 150 mila euro), la chiesa San Pietro Apostolo (630 mila euro), quella di Sant’Apollinare (470 mila euro), il santuario di San Salvatore in Colpersito (1 milione 300 mila euro) e la chiesa di Santa Teresa (330 mila euro). Con apposita ordinanza il Commissario straordinario sisma 2016, Giovanni Legnini, ha disposto, complessivamente, la programmazione per 341nuovi interventi, per un valore di 194 milioni di euro, tra cui 28 interventi, per un valore di 22 milioni, gestiti da enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, e altri 313 interventi gestiti dalle diocesi e arcidiocesi delle quattro regioni del centro Italia interessate dalla calamità. Altri 94 milioni di euro sono stati messi a disposizione per integrare 91 progetti che avevano bisogno di ulteriori risorse a causa dell’aumento dei prezzi. In totale l’ordinanza stanzia per le chiese danneggiate dal sisma ben 286 milioni di euro. Gli interventi finanziati per le chiese salgono, quindi, a 1.246 e risultano così finanziate, secondo i dati forniti dall’ufficio del Commissario, il 62% delle chiese danneggiate.          

02/01/2023 11:40
Porto Recanati, colpo grosso dei ladri a Capodanno: bottino da 50 mila euro in un'abitazione

Porto Recanati, colpo grosso dei ladri a Capodanno: bottino da 50 mila euro in un'abitazione

Raid dei ladri a Capodanno: svaligiata l’abitazione di un commerciante di gioielli nel quartiere Montarice, a Porto Recanati. I malviventi si sono introdotti nell'edificio, poco dopo la mezzanotte, in assenza del proprietario. Una volta dentro, hanno portato via oro e gioielli per un valore di circa 50 mila euro. Il commerciante, appena rientrato in casa e accortosi del furto, ha subito allertato il 112. Sul posto è stata mandata una pattuglia dei carabinieri della caserma di Porto Recanati. Giunti all'interno dell'appartamento, i militari dell’Arma hanno svolto un sopralluogo per ricostruire l’accaduto e raccogliere i primi elementi utili all’indagine. È caccia ai malviventi. 

02/01/2023 11:19
Civitanova piange Sergio Torresi, storico titolare de "La Romana"

Civitanova piange Sergio Torresi, storico titolare de "La Romana"

Si è spento all’età di 70 anni dopo una lunga malattia che non gli ha lasciato scampo Sergio Torresi, uno degli storici fondatori del bar pasticceria “La Romana” di Civitanova Marche. Il noto locale, nato nel 1970, e gestito per anni insieme ai fratelli Giuseppe, Fabio, Massimo, Anna, Luigi e Franco. Malato da tempo, la sua famiglia aveva chiuso il bar pasticceria che ha accompagnato la crescita della città, nel 2019, per poi riaprire con una nuova gestione, due anni fa, nel febbraio 2021. Sergio Torresi era una persona molto conosciuta e stimata,  protagonista della vita sociale e commerciale cittadina. Il funerale avrà luogo martedì 3 gennaio, alle ore 10, presso la chiesa di Cristo Re a Civitanova Marche.

02/01/2023 10:20
Giovane azzannato sotto casa da due cani: trasportato all'ospedale

Giovane azzannato sotto casa da due cani: trasportato all'ospedale

Un ragazzo è stato azzannato da due cani, ieri pomeriggio, nell’androne di un palazzo a Lido Tre Archi, in via Tobagi. I fatti si sono verificati poco dopo le 14, sul posto personale medico e volontariato della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio, con l’ambulanza e l’automedica anche una pattuglia dei carabinieri, il Nucleo radiomobile L’aggressione si è verificata sotto casa del giovane per motivi da chiarire. Il ragazzo, dopo le prime cure del caso, è stato trasferito all’ospedale di Fermo con un codice di media gravità.  Il Servizio veterinario ha proceduto con il controllo sanitario e comportamentale dell’animale, per prevenire ulteriori episodi di aggressività. Sono le forze dell’ordine ad attivare il Servizio veterinario competente. Nel frattempo i cani vengono tenuti isolati, sotto osservazione per 10 giorni. Sulla vicenda  - i cui contorni sono tutti da chiarire – indagano i carabinieri. Da stabilire, chi siano i proprietari dei cani e le motivazioni alla base dell'aggressione.  

02/01/2023 09:30
Con la bici in superstrada a Capodanno

Con la bici in superstrada a Capodanno

A spasso in bici in superstrada. È quanto è accaduto nel pomeriggio di Capodanno (intorno alle ore 16:30), tra gli svincoli Morrovalle e Corridonia, in direzione mare.  Il ciclista, creando un pericolo per lui e per gli altri anche per via della nebbia scesa sul Maceratese in questo primo giorno del 2023, ha poi imboccato la corsia per l'accesso in autogrill. A lanciare l'allarme sono stati gli automobilisti che lo hanno avvistato, con stupore e preoccupazione, lungo la ss77 della Val di Chienti. Fortunatamente non si sono registrati incidenti. 

01/01/2023 20:20
Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 al largo della costa marchigiana nella notte di Capodanno

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 al largo della costa marchigiana nella notte di Capodanno

Una scossa di terremoto 3.1 è stata registrata al largo delle coste marchigiane del Pesarese all'1,37 della notte scorsa. Prosegue, ma senza creare altri danni o disagi, anche nel 2023 lo sciame sismico iniziato il 9 novembre scorso con epicentro davanti alle coste settentrionali delle Marche con i due episodi più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono crepe negli immobili e persone sfollate tra le province di Pesaro e Ancona, soprattutto nel capoluogo regionale. La scossa della notte scorsa, secondo i dati Ingv, è stata rilevata al largo a 9 chilometri di profondità, a 28 chilometri Nord Est e 33 da Pesaro ma non distintamente avvertita dalla popolazione. Durante lo scorso dicembre erano già state registrate altre scosse superiori alla magnitudo 3.0 nello stesso 'specchio' di mare, tra le quali, la 3.3 alle 8.37 del 19 dicembre, una 3.4 alle 18.35 del 13 dicembre e una 3.0 alle 9.34 del 14 dicembre.  (Credit foto: OpenStreetMap) 

01/01/2023 19:30
Lancia petardo contro auto polizia, poi tenta di aprire gli sportelli: denunciato

Lancia petardo contro auto polizia, poi tenta di aprire gli sportelli: denunciato

Lancia un petardo in direzione di un'auto della polizia, con a bordo agenti impegnati in controlli per la serata di Capodanno, colpisce la vettura a manate e tenta di aprire gli sportelli ripetutamente. È accaduto stamattina, poco dopo le 4 ad Ancona in piazza J.F.  Kennedy: un uomo, in evidente stato di abuso alcolico, è stato sanzionato per ubriachezza molesta e violazione del regolamento di polizia urbana circa l'utilizzo dei fuochi pirotecnici (sequestrati), oltre che denunciato in stato di libertà all'autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale. Con gli agenti della squadra volanti della Questura, l'uomo ha ha dato in escandescenza: agitava le mani, gridava frasi sconclusionate, ha afferrato e spintonato gli operatori. Gli agenti, con professionalità, sono riusciti a contenere il soggetto e a portarlo in Questura dove ha proseguito con comportamenti violenti, per i quali è stato denunciato.  

01/01/2023 17:50
Capodanno in servizio per sanitari, forze dell'ordine e vigili del fuoco: l'omaggio di Picchio News

Capodanno in servizio per sanitari, forze dell'ordine e vigili del fuoco: l'omaggio di Picchio News

Alcuni cassonetti in fiamme a causa dell'esplosione di petardi e una manciata di interventi dei sanitari per abuso di alcolici: è questo il bilancio della notte di Capodanno in provincia di Macerata. In particolare, gli interventi dei vigili del fuoco sono stati complessivamente una decina nel Maceratese - a Morrovalle, Tolentino e altri centri - per spegnere piccoli roghi seguiti a inneschi di artifici pirotecnici. Una nottata tutto sommato tranquilla per chi ha trascorso anche l'ultimo giorno del 2022 in divisa ed ha vegliato sul territorio così come fatto per tutto l'anno.  Puntuale, come consueto, l'intervento di tutto il 'reparto soccorritori' di Macerata: vigili del fuoco, operatori sanitari del 118 e volontari della Croce Verde così come gli agenti dei carabinieri e della polizia stradale impegnati sulle strade. Proprio a loro il direttore di Picchio News, Guido Picchio, a nome della redazione, ha consegnato dei pacchi alimentari con cui poter brindare al nuovo anno, grazie a una donazione di Jacopo Lorenzetti, titolare del centro commerciale "Coal" del quartiere Pace, a Macerata. Un modo per esprimere un ringraziamento a coloro che quotidianamente sacrificano la propria vita al servizio di quella degli altri. 

01/01/2023 17:20
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