"Sosterrò convintamente la candidatura di Bonaccini alla segreteria nazionale del Partito Democratico, certo che la sua capacità di visione e dialogo, l’esperienza amministrativa che fa parte del suo bagaglio culturale, nonché la sua volontà di rimettere al centro dell’agenda politica i temi del lavoro, della sanità e della scuola pubblica, della lotta alle disuguaglianze e dello sviluppo sostenibile, rappresentino gli elementi cardine del nuovo Pd".
Ad annunciarlo, poche ore più tardi la dichiarazione della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli (leggi qui), è il consigliere regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.
"Mi sembra la strada giusta da intraprendere verso la rifondazione di una forza autenticamente popolare, progressista ed europeista, in grado ritrovare la propria vocazione e la propria identità originaria che tanto entusiasmo e tanta speranza avevano suscitato al momento della nascita del Pd", puntualizza Mangialardi, che in occasione della candidatura a presidente regionale - nel settembre 2020 - era stato appoggiato proprio da Bonaccini, nel corso di un comizio a Civitanova Marche (leggi qui).
"Ho particolarmente apprezzato anche il percorso avviato da Matteo Ricci e culminato con il suo appoggio alla candidatura di Bonaccini - aggiunge Mangialardi -. Un percorso limpido e responsabile, basato su contenuti originali e capaci di interpretare correttamente sia la fase di difficoltà che sta vivendo il nostro partito che l’intero Paese".
"Credo che in questo momento il Partito Democratico debba evitare di cercare scorciatoie, dimostrandosi coraggioso nel ripensare la propria identità, nel fare autocritica sugli errori commessi e nel riconnettersi con le istanze del suo popolo per farsi carico di quei bisogni a cui questa destra sovranista, xenofoba e punto di riferimento degli evasori fiscali non sa e non vuole dare risposte" conclude Mangialardi.
L’opposto della Cucine Lube Civitanova Gabi Garcia Fernandez è diventato papà ieri per la prima volta. All'ospedale di Rimini la sua compagna Francesca ha dato alla Luce il piccolo Noah Gabriel, maschietto di 50 cm per 2 chili e 700 grammi di peso. Alla coppia vanno le congratulazioni della società e di tutti i tifosi.
A fuoco autovettura in autostrada. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 11:40, lungo lo svincolo dell’uscita A14 per Civitanova Marche, in direzione sud.
Lanciato l’allarme, i vigili del fuoco del distaccamento civitanovese, congiuntamente ai colleghi di Osimo, sono prontamente intervenuti sul posto e hanno provveduto allo spegnimento delle fiamme, tramite liquido schiumogeno antincendio, e alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Non si segnalano persone coinvolte.
Dopo il grandissimo successo riscontrato nel primo weekend di dicembre per le vie di Sambucheto di Montecassiano, l’appuntamento con “Il Natale del Sambuco” torna domenica 18 dicembre.
Nel pomeriggio Babbo Natale arriverà di nuovo nella piazza di Sambucheto, ma questa volta avrà con sé un grosso sacco pieno di regali da distribuire ai bambini presenti.
I suoi elfi sono già al lavoro e tutti i genitori che vorranno fare questa bella sorpresa ai propri bambini non devono far altro che chiamare il numero 392.9011797.
Per l’occasione ci saranno gli elfi lavoratori, zucchero filato, popcorn, bancarelle, un trenino su rotaia, dolciumi e soprattutto un clima di festa e gioia per i bambini che saranno presenti. Poi l’ultimo appuntamento sarà il 6 gennaio quando nella stessa piazza arriverà anche la Befana con il suo sacco.
Per domenica prossima si attende una grande partecipazione viste le presenze di sabato 3 e domenica 4 dicembre. Grazie alla capacità organizzativa dell’associazione “Il Sambuco” e al supporto dell’amministrazione comunale, infatti, la festa, ricca di iniziative per grandi e per i più piccoli, ha visto tantissime persone, non solo del luogo, muoversi tra le vie, la piazza e i giardini della frazione.
Un appuntamento che negli anni si è conquistato il proprio spazio attraverso la qualità dell’evento, la volontà e la capacità organizzativa dei tanti associati.
Così, dopo il primo appuntamento, anche in questi giorni c’è stato un via vai continuo davanti alla casetta di Babbo Natale allestita nella piazza Caduti del lavoro.
Tanti bambini vogliono farsi delle foto-ricordo davanti alla casetta che sembra proprio quella di Santa Claus: perfettamente allestita, con il suo cancello, la slitta, gli arredi, l’elfo e naturalmente la cassetta della posta che con grande piacere degli organizzatori oramai da alcuni anni si riempie di letterine di tanti bambini con i loro desideri.
E Babbo Natale è molto attento a rispondere a tutti i suoi piccoli ammiratori, anche quest’anno, già dopo pochi giorni, la cassetta si è quasi già riempita.
"È stata una grande soddisfazione vedere il clima di festa del primo weekend di dicembre - ha commentato Manuela Trottarelli, presidente dell’associazione Il Sambuco -. La presenza di tanta gente in giro per Sambucheto, la gioia negli occhi dei bambini vedendo gli artisti di strada, dalle statue viventi ai trampolieri giocolieri, e poi i canti e i giochi ci ha ripagato della fatica e della lunghissima organizzazione. Voglio ringraziare veramente tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa".
"Con la forza delle idee - ha aggiunto il sindaco Leonardo Catena - e la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni si possono organizzare eventi di successo come il weekend organizzato da 'Il Sambuco' o la giornata dell’8 dicembre in centro storico a cura della Pro loco e del Cif (Centro italiano femminile). Siamo orgogliosi di loro e grati per l’impegno. Il Natale con meno luci ma tante idee è stato premiato dalla grande partecipazione e dal divertimento dei più piccoli. E ci aspettano ancora tanti eventi sempre grazie alle associazioni locali".
È festa anche nelle Marche, terra natale di Walid Cheddira, bomber del Bari ora impegnato con la Nazionale del Marocco ai mondiali in Qatar, prima squadra africana ad accedere alle semifinali.
Cheddira, espulso ieri nel match contro il Portogallo, non parteciperà alla storica partita contro la Francia, ma c'è comunque entusiasmo a Loreto, città dove è nato nel 1988 e nella vicina Porto Recanati, dove il ristorante pizzeria Zia Emilia, di cui Walid è cliente abituale, gli ha dedicato una pizza.
Una creazione del pizzaiolo anche lui marocchino e amico del calciatore. I colori richiamano la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta "Forza Walid" sul bordo: a seguire il progetto il giornalista esperto di food Daniele Bartocci, giudice del programma King of Pizza su Sky, anche lui loretano. "Walid, ti aspettiamo" dicono in pizzeria.
È la prima sezione Montessori in una scuola d’infanzia statale a Recanati quella che verrà aperta nel plesso di Mariele Ventre a partire dall’anno scolastico 2023/24, arricchendo così l’offerta formativa rivolta alle famiglie del territorio.
Sabato 17 dicembre, alle ore 17, presso l’Aula Magna del comune di Recanati, a darne l’annuncio ci saranno il dirigente scolastico Ermanno Bracalente, il sindaco Antonio Bravi, l’assessora alla politiche culturali Rita Soccio che ha auspicato fortemente questo traguardo, la formatrice dell’Opera Nazionale Montessori Concetta Foderà e le insegnanti dell’istituto specializzande al metodo Alice Cruziani e Alice Boccanera, le quali si sono prestate a seguire il lungo ed impegnativo corso di formazione.
Dopo la presentazione dell’offerta formativa delle tre scuole dell’Infanzia Aldo Moro, Villa Teresa e Mariele Ventre da parte del dirigente Bracalente, verrà illustrata la nuova sezione “mista” che sarà composta da bambini dai tre ai cinque anni.
Il progetto fonda le sue basi non solo sul rinnovato interesse verso un metodo la cui validità è riconosciuta in tutto il mondo, ma anche sulla partecipazione attiva dell’amministrazione comunale a realizzare un percorso di continuità con l’asilo nido comunale Nidotondo ufficialmente riconosciuto come “scuola montessoriana” e operante già da un anno.
Il comune ha recepito il progetto proposto dall’Istituto e lo ha sostenuto con convinzione, investendo nella formazione specifica delle insegnanti. La sezione “ad ispirazione montessoriana” sarà a misura di bambino, con arredi e materiali coerenti con le indicazioni di Maria Montessori, dove i bambini cresceranno in modo naturale, con il rispetto pieno della loro spontaneità e delle loro potenzialità.
Una sezione strutturata in funzione dell’autosviluppo del bambino, un ambiente accogliente e familiare in cui tutti i mobili e gli oggetti saranno modellati sulle misure e sulle esigenze dei bambini, che si organizzano da soli in totale armonia e pace, e si aiuteranno a vicenda, stimolando le attitudini di ognuno.
ll metodo Montessori pone al centro il bambino e lo fa agire in un ambiente educativo e d’apprendimento stimolante, “auto-formativo”, dove poter esercitare la propria intelligenza, pensare, adottare ipotesi di soluzioni, esercitarsi, sperimentare, classificare, risolvere problemi, interagendo con il “materiale strutturato” e l’insegnante.
Il bambino è accompagnato nel percorso di scoperta del mondo attraverso un’accurata preparazione e personalizzazione degli ambienti e dei materiali didattici. Vuol dire “prendersi cura di” e questa è anche la filosofia che accompagna l’intero istituto: prendersi cura del benessere degli alunni e del personale scolastico, cercando di organizzare ambienti e situazioni di vita quotidiana sicuri, stimolanti, formativi.
Gli alunni della 4C e 4G dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno fatto visita a Palazzo Koch a Roma, sede della Banca d’Italia, accompagnati dalle professoresse Maria Melfi e Paola Formica all’interno del progetto di "Educazione finanziaria" riguardo la politica economica e le crisi bancarie.
I giovani hanno visto la mostra di monete contenuta nel museo all’interno del palazzo romano in cui sono custoditi pezzi unici che ricoprono un arco temporale di millenni: dai Sumeri agli anni 2000, prima dell’entrata in vigore dell’Euro, passando per l’età repubblicana e imperiale romana, medievale, del Regno delle Due Sicilie, del neonato Regno d’Italia, dell’Inghilterra vittoriana, della Lega scandinava, dell’ex Jugoslavia e della Banca albanese.
La visita è stata molto emozionante con le curiosità e gli aneddoti legati alle monete giunte da così lontano nel tempo oltre che per le attività didattiche di studio della politica monetaria della Banca Centrale Europea di cui la Banca d’Italia costituisce un’istituzione importante in merito alla vigilanza.
Due certezze: la vittoria (72-60), seppur sofferta e in rimonta nel quarto decisivo, che bissa quella dell’andata, a spese dell’88Ers Civitanova e la concomitante sconfitta interna del Montegranaro ad opera della Vigor Matelica che consente ai settempedani della Rhütten di acciuffare i veregrensi al terzo posto, e una speranza.
Quella di superare proprio i calzaturieri nello scontro diretto di sabato prossimo al palas Ciarapica, nell’ultima giornata di campionato prima della pausa natalizia.
"A dispetto del + 12 finale – commenta il diesse biancorosso, Guido Grillo - la vittoria non è stata agevole contro una squadra molto giovane che non merita assolutamente il penultimo posto in classifica. Senza Magnatti e Cantani influenzati e con capitan Cruciani in campo nonostante la febbre fino a due giorni prima, abbiamo vissuto un primo quarto molto equilibrato, con la bomba allo scadere di Cruciani che vale il 15-15".
Nel secondo periodo le cose non cambiano anche se i ragazzi di coach Sparapassi riescono a chiudere in vantaggio di 3 punti (34-31). Dopo l’intervallo lungo sembra che la Rhütten possa prendere il sopravvento grazie all’ispirato Massaccesi, ad Ortenzi e all’incisivo Cruciani che consentono ai biancorossi di chiudere sul +9 (51-43) al 30’.
"Nell’ultimo periodo, tuttavia - continua Grillo -, i civitanovesi con un parziale di 15-4 hanno operato il sorpasso: 58-55 a 6 minuti dalla fine. Quando la partita sembrava indirizzata a favore dei rivieraschi, ecco però la grande reazione d’orgoglio dei ragazzi che hanno preso le misure alla zona avversaria e con un contro parziale di 17-2 hanno fissato il punteggio finale sul 72-60. Partita molto complicata ma vittoria importantissima perché ci permette di agganciare al terzo posto Montegranaro che, sabato 17 dicembre, alle 18.00, sarà nostra avversaria al palasport Ciarapica per l’ultima partita prima della pausa natalizia". I biancorossi di coach Sparapassi si aspettano il pubblico delle grandi occasioni per operare il sorpasso.
88ERS CIVITANOVA – RHÜTTEN SAN SEVERINO 60-72
88ERS CIVITANOVA: Olivieri 3, Malaspina 13, Cesareo, Acquaroli 7, Ribichini 18, Abbate 6, Tappatà 4, Barbieri, Gattafoni 9. All. Ripa
San Severino: Uncini 6, Massaccesi 18 (2 tiri da 3p.), Potenza 8, Cruciani 18 (2 t. da 3p.), Severini 4 (1 t. da 3p.), Fucili 8 (1 t. da 3p.), Ortenzi 8, Strappaveccia 2, Della Rocca, Foglia n.e., Gharbi n.e., Pettinari n.e. All. Sparapassi
NOTE: parziali: 15-15/16-19/12-17/17-21; progressivi: 15-15/31-34/43-51/60-72; nessun uscito per 5 falli.
Momento clou della 18a edizione della Giornata delle Marche è stato anche la consegna del "Picchio d'oro" 2022 a Saverio Cinti, professore emerito di anatomia umana della Politecnica delle Marche, impegnato in ambito europeo in progetti di ricerca legati all'insorgenza dei tumori e di altre gravi patologie.
Cinti collegato in videoconferenza ha ringraziato per il premio ricevuto sottolineando che la "scoperta fatta riguarda proprio la proprietà adiposa della cellula che cambia funzione e stato, ovvero da bianca si può trasformare in bruna. La cellula bianca consente al corpo umano di accumulare energia per restituirla tra un pasto e l'altro. Tutto ciò significa una vera trasformazione cellulare e una riprogrammazione genetica delle cellule. Questa trasformazione può aiutare soprattutto la ricerca dei tumori in particolare quello della mammella".
A seguire è stato consegnato al professor Stefano Papetti il premio del presidente della Regione Marche. "E' stato scelto uno storico dell'arte - ha sottolineato Papetti - perché si è compreso che lo studio e la valorizzazione del patrimonio artistico non è semplicemente una ricerca estetica, ma rappresenta un volano per l'economia visto che le Marche in questi anni hanno prodotto studi, mostre e percorsi che hanno portato decine di migliaia di visitatori".
"Tutto ciò è merito della politica culturale che la Regione sta portando avanti. Per quanto mi riguarda sono quaranta anni che studio l'arte marchigiana e sono molto contento che sia stato riconosciuto il fatto che insieme a tante altre persone siamo riusciti a realizzare nella nostra regione delle iniziative che hanno contribuito a valorizzare il nostro patrimonio artistico" conclude Papetti.
"Sostengo Bonaccini perché per le idee che esprime, e per quello che fa, si è dimostrato capace di costruire risposte alle sfide di oggi, non a quelle del secolo scorso".
Lo dice la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, tra i primi firmatari a sostegno della candidatura del governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, alla segreteria nazionale del Pd, come successore di Enrico Letta (scopri gli altri firmatari).
Per Mancinelli, presidente di Anci Marche, Bonaccini "è capace di governare e di trasformare le idee in fatti. È popolare perché non è prigioniero del 'politichese' e quando parla lo capiscono tutti. Non è un fatto tecnico, è essenziale nella politica che penso io".
Cosa succede quando un libro incontra i bambini? Lunedì 5 dicembre nell’ambito del progetto di lettura “L’autore entra in classe” le classi 1^, 2^ e 3^ della scuola primaria di Gagliole hanno incontrato l’illustratrice Claudia Palmarucci, che ha spiegato ai ragazzi come si creano illustrazioni capaci di coinvolgere, stimolare fantasia ed emozioni.
L’autrice ha così introdotto il libro “L’incanto del buio”. In un silenzio quasi magico la narrazione ha immerso i piccoli lettori nella paura, ma anche nella magia del buio, che permette di creare un mondo immaginario pieno di emozioni diverse.
L’autrice del testo Francesca Scotti, presente con un videomessaggio, ha raccontato come è nata l’idea di questo libro, sfruttando la forza delle parole, corredata da illustrazioni capaci di rappresentare immagini evocabili dal buio.
L’incontro con l’autore, pensato come momento significativo di un percorso di educazione alla lettura, è sicuramente un mezzo efficace per avvicinare i bambini ai libri, per viverli ed entrarci dentro.
La possibilità di interloquire con la persona che ha effettivamente pensato e scritto le storie contenute nei libri letti, è una pratica difficilmente sostituibile con altre iniziative di promozione alla lettura o di “animazione” del testo.
Incontrare uno scrittore è un’esperienza indimenticabile per studenti e insegnanti; tutta la scuola ne trae beneficio se si coinvolgono le classi creando un sentimento di comunità.
Alla fine dell'incontro, l’editore Paolo Cesari, ha mostrato ai bambini le varie fasi della realizzazione di un libro. Stimolati, gli alunni hanno dato sfogo alle loro curiosità facendo innumerevoli domande e mostrando con entusiasmo i loro elaborati agli ospiti intervenuti.
La Feba Civitanova Marche apre nel migliore dei modi il girone di ritorno imponendosi nettamente in casa della Pallacanestro Perugia per 50-68 e vendicando così la sconfitta di misura dell’andata.
Una prestazione convincente per le momò che hanno avuto un ottimo approccio al match, scrollandosi di dosso nel corso dei 40 minuti le padrone di casa.
Dopo un primo quarto equilibrato, 18-17, le biancoblù sono uscite fuori alla distanza scavando il solco vincente, riposo lungo sul 32-41, e gestendo bene il margine di vantaggio, prima di chiudere nell’ultima frazione sul +18.
Una bella prestazione collettiva in cui ci sono da evidenziare i 21 punti di Jaworska, top scorer di serata, i 17 di Binci e i 15 della rientrante Malintoppi. Le ragazze di coach Iris Ferazzoli hanno anche tenuto bene in difesa, concedendo poco alle “bocca da fuoco” delle umbre.
“Oggi le ragazze hanno avuto un approccio alla partita giusto - commenta coach Ferazzoli -. Abbiamo avuto buone percentuali al tiro, e anche sui tiri liberi. Per quanto riguarda la difesa siamo state brave a difendere sui loro terminali offensivi ed è da questa parte del campo dove la nostra squadra ha preso ritmo. È stata una vittoria che fa morale, dà forza e ci dà una bella spinta per la prossima partita contro Campobasso”.
PALLACANESTRO PERUGIA-FEBA CIVITANOVA 50-68 (18-17; 32-41; 44-52; 50-68)
PALLACANESTRO PERUGIA: Piedel 8, Olajide 9, Soli 5, Nanà, Ricci, Stefanelli, Aquinardi 8, Cragnolino 12, Manganello 6, Vescovi 2. All. Posti
FEBA CIVITANOVA: Lazzarini, Severini 5, Sciarretta, Angeloni, Medori, Secka 8, Trobbiani 2, Binci 17, Jaworaska 21, Malintoppi 15, Vigilia. All. Ferazzoli
Arbitri: Carmelo Morina di Perugia e Gianpaolo Fazzino di Orvieto (TR)
Si è rivolto al ministro della Salute Orazio Schillaci, a pochi giorni dalla sua nomina, e presente al teatro dell’Aquila, il vice presidente e assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini nel suo intervento alla Giornata delle Marche in corso a Fermo.
In apertura e poi nel corso della tavola rotonda, Saltamartini ha ringraziato il presidente Francesco Acquaroli per aver posto il tema della sanità al centro della Giornata delle Marche, poi al ministro ha voluto sottoporre una serie di richieste concordate con tutte le regioni italiane, nel corso della conferenza della Regioni svolta ieri.
Al primo punto, il personale sanitario “che abbiamo chiamato eroi solo nel momento dell’emergenza Covid” - ha detto Saltamartini - “ma occorre intervenire ora con risorse e investimenti per nuovi medici e infermieri, occorrono le stabilizzazioni dei medici dei pronto soccorso, occorre sanare il precariato, prolungare la pensione dei medici e autorizzare chi vuole continuare a lavorare, borse di studio e riteniamo si debba intervenire anche per far rientrare i cervelli italiani. Tutto quanto è necessario per rendere la sanità un diritto fondamentale”.
“Siamo una regione dai conti in ordine”, ha detto l’assessore che ha ricordato l’ultima manovra di bilancio: sono state confermate per il 2023, 110 nuove borse di studio per i medici di medicina generale e 42 nuove borse per i medici specialisti. La medicina del territorio sarà rafforzata con l’acquisto e alla fornitura di apparecchiature sanitarie per le Case di Comunità, Case della Salute e Studi associati di MMG e PLS, per oltre 9 mln sul triennio 2023-2025. “Per le Case di Comunità, inoltre, abbiamo finanziato e stiamo per stringere un accordo con la medicina territoriale per anticiparne l’operatività”.
“Abbiamo responsabilità di governo - ha consluso Saltamartini - e dobbiamo soccorrere i nostri cittadini. La sanità è un diritto fondamentale su cui dobbiamo intervenire, lo stiamo facendo, con la riforma sanitaria. È un’emergenza, per questo vanno adottate misure straordinarie, quello delle sanità è il tema centrale”.
Il Marocco entra nella storia del calcio: nessuna squadra africana era riuscita finora nell'impresa di approdare alle semifinali di un Mondiale. E' successo oggi in Qatar, al termine del match contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo: risultato che si è chiuso sull'1 a 0 in favore dei marocchini.
Al triplice fischio finale, è esplosa la gioia dei tifosi in varie città italiane e anche a Macerata: in molti, a dispetto del maltempo, hanno festeggiato riversandosi sulle strade principali come Corso Cavour, bloccando letteralmente il traffico fra trombe e cori da stadio, bandiere e fuochi d'artificio .
Di seguito, il video:
Continua il fitto programma previsto dall’amministrazione comunale di Corridonia nell’ambito delle Mostra su Carlo Crivelli. Domani 11 dicembre alle ore 21.00 il prof. Mario Del Bello presenterà il suo nuovo libro "Carlo Crivelli, il folle dei due mondi", presso la chiesa dei SS Pietro Paolo e Donato.
Mario Dal Bello è giornalista, scrittore, critico d’arte cinema e di musica. Dal 1990 al 2012 è stato responsabile della sezione Arte e spettacolo della rivista Città Nuova. Ha collaborato con Il Sole 24 Ore online. Dal 1997 fa parte della Commissione nazionale valutazione film della Cei e della giuria del David di Donatello. Alcuni suoi testi di cinema sono stati presentati ai festival di Venezia, Torino e Pesaro. Ha pubblicato una trentina di libri. Lavora per riviste ed eventi culturali. Già docente di Letteratura italiana in Italia e all’estero, insegna Storia dell’arte all’Università Lateranense a Roma, dove vive.
A seguito della presentazione, ci sarà una visita guidata della mostra con la prof.ssa Giuliana Pascucci. Recentemente, la mostra è stata arricchita dal 5 abiti fedeli riproduzioni di tele di Carlo Crivelli e quindi ci sarà la possibilità di fare un’esperienza unica: toccare con mano gli abiti rappresentati nelle opere.
Nella notte, gli agenti della Squadra Volante di Ancona hanno soccorso una signora anziana che in stato confusionale vagava lungo la via Flaminia, spingendo un carrello della spesa. La donna in evidente difficoltà ripeteva che doveva raggiungere la biglietteria del porto per imbarcarsi per Tirana.
Una volta allertati i sanitari per prestarle le cure del caso, le forze dell’ordine hanno effettuato i controlli di rito, e non è emersa alcuna segnalazione di "persona scomparsa". Attualmente la donna, un’ottantenne di origine albanese, è stata trasportata all’ospedale di Torrette per accertamenti. A quanto riferito dalla stessa, soffrirebbe di diabete e di asma.
Diversi sono stati nella settimana gli interventi della Squadra Volante, in soccorso di persone anziane o indigenti. Un ruolo importante quello degli agenti ,che anche in questi casi fanno sentire la loro vicinanza ai soggetti più deboli ed emarginati.
Un derby dell’Adriatico davvero spettacolare. Un match intensissimo che ha visto Santo Stefano KOS Group prevalere sugli avversari del Giulianova per 66 a 55 dopo una partita equilibratissima, tutta punto a punto. Solo nel finale, a 3 minuti dal termine, capitan Bedzeti e compagni hanno ingranato la marcia e messo in ginocchio un avversario che stava provando a recuperare e impattare il match.
Mvp del derby un Andrea Giaretti in versione monstre che ha chiuso la prima metà della partita con 22 punti e poi il match con 32. Sponda abruzzese, il solito Cavagnini con 18 punti e l’israeliano Barbybay con 15.
CRONACA
Le due formazioni si sono susseguite al comando del match con Giulianova partita molto bene e subito in vantaggio che chiude sopra per 19-15. Poi Porto Potenza ha ricucito e chiuso in avanti sia il secondo che il terzo quarto per 32-31 e poi per 46.41. Nell’ultima frazione di gara, i marchigiani hanno ulteriormente alzato l’asticella dell’intensità difensiva e, a tre minuti dal termine, riconquistato tre palloni difensivi e messo a segno un parziale che ha segato le gambe agli avversari che in un batter di ciglia si sono ritrovati sotto di 15.
Partita a quel punto virtualmente finiti. Ma onore a un gran bel Giulianova che ha lottato fino all’ultimo. Con questa vittoria Santo Stefano resta saldamente al comando del suo girone di serie A di basket in carrozzina e, con una ennesima prova di forza e di compattezza, si candida seriamente ad essere protagonista fino in fondo della stagione.
Il nuovo anno si aprirà subito con una meravigliosa notizia per i portopotentini visto che il 7 gennaio, al Pala Principi contro Porto Torres, ci sarà il ritorno in campo tra le fila portopotentine di Enrico Ghione.
TABELLINI
Santo Stefano KOS Group: Gray 4, Tanghe 3, Griffith Salter 2, Boccacci, Veloce 4, Max Ramos, Miceli 4, Giaretti 32, Bedzeti 17, Raimondi, Lopez Chavez. All. Roberto Ceriscioli
Amicacci Giulianova: Marchionni 8, Messina, Minella, Cavagnini 18, Vigoda 4, Hawtin 2, Baho, Stupenengo 8, Ion, Brakus, Barbibay 15. All. Di Giusto
"La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande". Con questa frase del filosofo tedesco Hans Georg Gadamer si è aperta oggi nell’Aula Magna del Comune di Recanati la cerimonia di ringraziamento dei mecenati per il progetto di art bonus “Patto della Cultura di Recanati”, un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per il bene della comunità.
"Con grande soddisfazione celebriamo il successo della bella sinergia che siamo riusciti a creare a Recanati tra pubblico e privato - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - un lavoro importante che ha dato i suoi frutti grazie all’art bonus, uno strumento fiscale che tra i primi in Italia abbiamo utilizzato con successo per la Torre del Borgo. Oggi non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per proseguire e continuare ad allargare la collaborazione tra il Comune e le imprese del nostro territorio ricco di eccellenze apprezzate in tutto il mondo".
"A nome di tutte le associazioni culturali della città ringraziamo pubblicamente i nostri Mecenati per la loro generosità e disponibilità che contribuiscono a rendere Recanati una vera Città della Cultura", ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio. “Il dato da sottolineare è l’importanza che le imprese e il mondo produttivo del territorio riconoscono il settore culturale come parte integrante e imprescindibile della nostra comunità”.
A rendere omaggio ai mecenati, le principali Associazioni culturali cittadine che hanno presentato le loro attività nel territorio. Sono intervenuti: Alice Fabretti di Arcadia, Gianluigi Mandolini di Art Festival, Aurora Mogetta di Uniper, Sergio Vincenzoni del Corpo Bandistico Beniamino Gigli, Carlotta Tringali di Amat, Roberto Pierini del Fotocineclub, Riccardo Serenelli di Villa InCanto, Giacomo Galassi di Musicultura, Luigi Petruzzellis di Sistema Museo ed Ermanno Beccacece della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli.
"Recanati e l’Art bonus hanno un posto speciale nella mia storia politica e parlamentare, ricordo bene quando nel 2016 raccontammo al Ministro Franceschini il progetto della Torre del Borgo", ha detto l’Onorevole Irene Manzi. "Il valore dell’ art bonus come strumento importante per sostenere il welfare culturale e rendere concretamente più forte e più solida la comunità. Proprio la scorsa settimana, ad un convegno a Roma sui contributi privati nel settore della Cultura, ho citato Recanati come esempio virtuoso da seguire ed adottare nelle altre città italiane".
Per ringraziare i mecenati l’Amministrazione comunale ha fatto creare dal Maestro Malleus dell’ Antica Bottega Amanuense di Recanati una pergamena su carta pregiata recante i loro nomi con decorazioni in oro zecchino che sarà affissa nelle sale del Comune.
Ecco i nomi dei mecenati di Recanati, a loro va il più sentito ringraziamento della comunità: Giuseppe Casali, Massimo Castagnari, Famiglia Clementoni, Adolfo Guzzini, Domenico Guzzini, Stelvio Lorenzetti, Malleus Enrico Ragni, Marco Ragni, Umberto Simoni, Bruno Tanoni, Fondazione Carima Macerata e BCC Recanati e Colmurano.
“I dati dell'Istituto superiore di sanità dimostrano che c'è un calo nell'incidenza e un lieve aumento nei ricoveri ordinari e in terapia intensiva, ma è un qualcosa di controllabile e non a livelli preoccupanti e quindi credo che possiamo stare tranquilli". Sono le dichiarazioni del ministro della Salute, Orazio Schillaci, riguardante il numero di pazienti Covid registrato negli ultimi giorni anche nelle strutture sanitarie marchigiane.
"Seguiamo con attenzione i dati - ha aggiunto Schillaci, a margine della 18/a Giornata delle Marche al Teatro dell'Aquila di Fermo, dedicata al tema ‘La Sanità che cambia’ - e laddove ci fosse necessità interverremo, ma in questo momento siamo tranquilli e sereni".
"Abbiamo lanciato una campagna invitando i soggetti fragili e gli anziani a vaccinarsi - ha concluso -, sia per la quarta dose del Covid che per l'influenza che quest'anno sembra essere particolarmente severa".
Tommaso Marini si è aggiudicato la gara individuale della "Coppa del Mondo" di fioretto maschile a Tokyo. Nella capitale giapponese, dove la scherma è tornata un anno e mezzo dopo i "Giochi Olimpici", l'anconetano delle Fiamme Oro è stato protagonista di una prestazione entusiasmante, culminata con il successo per 15-13 nella finale contro il francese Maxime Pauty.
In semifinale Marini aveva condotto per 6-5 contro l'egiziano Alaaeldin Abouelkassem, successivamente costretto al ritiro per infortunio, dividendo così il terzo posto con il nipponico Yudai Nagano. Ai piedi del podio c’è anche Daniele Garozzo: l'olimpionico natico di Acireale (Catania) ha chiuso in quinta posizione.
Domani la tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile a Tokyo si concluderà con la competizione a squadre, nella quale l'Italia del ct Stefano Cerioni si schiererà in pedana con il quartetto iridato composto da Marini, Garozzo, Foconi e Bianchi.