Si è svolta a Roma la premiazione dei migliori oli extravergini di oliva del mondo. Si sono quindi ritrovati in via Veneto, presso il Westin Excelsior Hotel, gli esponenti di spicco del panorama oleario internazionale, tra i quali Gabriella Gabrielloni rappresentante l’antico Frantoio Gabrielloni di Montefiore di Recanati. Infatti il suo olio è stato inserito nuovamente nella Guida mondiale, nota come “Flos Olei – Guida al mondo dell’extravergine”.
Oltre ad aver ottenuto per il suo olio la definizione “Uno dei migliori del mondo”, il frantoio recanatese ha avuto anche il riconoscimento ufficiale per i suoi 20 anni di costante presenza nella Guida, sempre ai vertici della qualità.
Tale Guida è pubblicata con cadenza annuale in italiano, inglese e cinese. I campioni di olio sottoposti all’esame dei competenti assaggiatori sono migliaia, provenienti da 53 nazioni. “Questi premi, e in particolare quello ottenuto a Roma – ha dichiarato Gabriella Gabrielloni – sono importanti perché la guida Flos Olei è un punto di riferimento mondiale per i cultori dell’olio di altissima qualità”
“Tale riconoscimento – ha aggiunto Luca Biagiola, export manager Gabrielloni – per il peso e l’importanza che riveste agli occhi degli operatori di settore, è un ottimo veicolo per consolidare la presenza del nostro olio nei mercati in cui si è già presenti e approcciarsi ai nuovi”.
Il celebre teologo Vito Mancuso terrà a Macerata una conferenza sul rapporto tra le religioni e la democrazia oggi. La Sezione di Filosofia e Scienze Umane del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha organizzato questo importante incontro pubblico, che si svolgerà venerdì 13 dicembre alle 17.30 all’Auditorium UniMC in via padre Matteo Ricci. Il titolo parla specificamente di “Democrazia, laicità, religioni” perché il filo conduttore della riflessione di Mancuso sarà quello del ripensamento del concetto di laicità e della definizione della responsabilità storica delle confessioni religiose. La prospettiva è quella del superamento di ogni fanatismo o fondamentalismo.
La conferenza di Vito Mancuso sarà preceduta da un intervento di Mario Busti, presidente dell’Università per la Pace delle Marche. L’intervento evidenzierà le numerose attività portate avanti da questa istituzione per il dialogo tra le diverse comunità religiose nella nostra regione.
Il Comune di San Severino Marche ha affidato alla Mpv Ingegneria di Roma il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva del primo stralcio di lavori relativi all’ampliamento del cimitero di San Michele.
Il servizio è stato affidato mediante procedura di gara aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Alla procedura hanno partecipato otto studi di progettazione.
Serata di gala ieri sera con i protagonisti della stagione lirica Civitanova all’Opera, organizzata al ristorante Cala Maretto, che ha avuto come protagonista il ricordo del grande basso-baritono Sesto Bruscantini, che proprio il 10 dicembre di cento anni fa nasceva a Civitanova. Per l’occasione, l’amministrazione comunale ha voluto donare le “Chiavi della Città” ad Angela Aguadè, moglie di Bruscantini.
“Abbiamo ripreso un percorso incentrato sulla nostra importante tradizione lirica proprio nel nome di Bruscantini - le parole dell’assessore Maika Gabellieri, presente assieme al presidente del consiglio comunale Claudio Morresi - Nell’anno in cui gli abbiamo dedicato la stagione lirica, intitolandogli i giardini di piazza XX Settembre, con piacere ora vogliamo omaggiare Angela Aguadè con le “Chiavi della città” per mantenere un ponte e un collegamento con Bruscantini”.
“È una giornata speciale - ha esordito la Aguadè -. Diventare cittadina di Civitanova significa ricevere in dono la possibilità di sentire mie le radici di Sesto; mi state dando l’onore di far parte di questa famiglia. Sesto ha portato Civitanova in tutto il mondo, ma per lui il suo mondo era Civitanova. Sono a disposizione di questa città, pronta a collaborare a qualsiasi iniziativa che voglia diffondere la musica e l’arte in memoria di Sesto, un uomo patrimonio del mondo ma indissolubilmente figlio di questa terra”.
Il maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico di Civitanova all’Opera, ha ripercorso le tappe artistiche della carriera di Bruscantini, per poi accompagnare al piano le due cantanti ospiti della serata: Emanuela Torresi, soprano, e Mariangela De Vita, mezzosoprano.
Infine il maestro Sorichetti ha dato appuntamento al Concerto di Capodanno del 30 dicembre all'Annibal Caro, che quest'anno oltre all'Orchestra Sinfonica Puccini si arricchirà con la partecipazione del Coro del Teatro Ventidio Basso, coro stabile alla stagione Lirica Civitanova all’Opera.
Parte l’organizzazione per prossimo sabato dello shopping in centro, evento di punta del cartellone di Natale 2019 ideato dall’Amministrazione comunale di Civitanova Marche in collaborazione con l’associazione ‘Centriamo’, che propone musica e animazioni nel centro cittadino dalle 18.00 alle 24.00. Tantissimi gli appuntamenti con la novità del Pianoforte gigante, le bolle con Bubble on Circus, i carillon animati, danza, flash mob e il contest fotografico con l'hashtag #CivitanovaShoppingNatalizio.
L’Amministrazione comunale per l’occasione ha deciso di trasformare per tre giorni le strisce blu in parcheggi gratuiti, precisamente nelle giornate di sabato 14 e sabato 21 e martedì 24 dicembre, a Civitanova Porto e Civitanova Alta h24, come lo scorso anno. La Giunta ha deliberato ieri il provvedimento, utile ad incentivare l’afflusso di persone in centro in occasione del Natale.
“Civitanova è una città da sempre polo dello shopping – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica anticipando la notizia della gratuità del parcheggio – e negli ultimi anni è diventata meta anche di tante persone provenienti dall’Umbria grazie all'apertura della superstrada Val di Chienti. Di questo normalmente si avvantaggia la zona commerciale, dove ci sono le grandi catene di distribuzione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno sostenere in maniera particolare le attività del centro (città Alta e Porto), dove sono tante le attività economiche presenti. Quest’anno sono tre le giornate che abbiamo scelto e ci auguriamo che questo incentivo possa portare in centro più gente e che i privati possano ottenere un buon riscontro di vendite, a beneficio dell’attrattività dell’intera città”.
Superano i 53 milioni di euro le risorse per il finanziamento dei primi 16 interventi di edilizia scolastica inclusi nel Piano triennale 2018-2020 sul territorio marchigiano. La giunta regionale, riunita nei giorni scorsi, ha quindi approvato lo schema di contratto per la contrazione di un mutuo con provvista Bei e oneri a carico dello Stato.
“L’investimento nella scuola è il più importante perché è il luogo dedicato alle nuove generazioni dove si costruisce l’Italia di domani – dichiara il presidente della Regione, Luca Ceriscioli – finanziare progetti di interventi per le scuole significa mettere in sicurezza gli edifici scolastici della regione e incrementare, allo stesso tempo, la qualità dell’insegnamento che può svolgersi in spazi didattici rinnovati”.
Gli interventi, di cui il 30% destinati alle province per gli istituti superiori, prevedono nuove costruzioni, ristrutturazioni, miglioramenti, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientemente energetico di immobili di pubblica proprietà adibiti ad istruzione comprese le palestre.
Gli enti inclusi nel piano 2018, prima annualità del piano triennale 2018-2020 del territorio maceratese sono: Macerata, Montecassiano, Potenza Picena.
“Investire su questa grande infrastruttura, l’edilizia scolastica, significa rispondere concretamente alle richieste delle famiglie marchigiane per garantire luoghi sicuri e di qualità destinati ai loro ragazzi - dichiara l’assessore Angelo Sciapichetti – un investimento strategico che, dando impulso al rinnovamento del patrimonio edilizio scolastico, contribuisce anche alla ripartenza dei territori”.
Il Comune di San Severino Marche, a poco più di tre anni dal terremoto dell’ottobre 2016, riconsegnerà due alloggi nell’ex scuola di Stigliano, edificio di proprietà pubblica danneggiato dalle scosse. La cerimonia avrà luogo sabato prossimo (14 dicembre), con inizio alle ore 10,30, alla presenza del sindaco, Rosa Piermattei, e delle autorità cittadine.
I lavori di miglioramento sismico all’ex scuola, eseguiti dall’impresa Sardellini Costruzioni Srl di Macerata, sono stati finanziati con i fondi dell’Ordinanza 27/2017 del Commissario speciale alla Ricostruzione e rientrano tra gli interventi di riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa.
Per le opere sono stati spesi oltre 300mila euro. I lavori sono consistiti nel rifacimento di tutte le tramezzature, di una porzione e della struttura portante del tetto, nella sostituzione di alcuni elementi della copertura, nella realizzazione di un intonaco armato e del cappotto esterno oltre che di un vespaio areato. L’edificio è stato inoltre dotato anche di nuovi impianti.
Il primo cittadino settempedano, a conclusione dei lavori, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile l’edificio. L’ex scuola potrà ora tornare ad essere abitata da due famiglie.
Una delegazione di Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata ha preso parte alla missione imprenditoriale in Israele e Palestina organizzata in collaborazione con Confindustria Giovani Nazionale. I Giovani Imprenditori sono stati accompagnati dal Presidente Nazionale di Confindustria Giovani, Alessio Rossi.
La prima tappa del viaggio è stata la suggestiva città di Gerusalemme dove i giovani sono stati accolti presso il Consolato d’Italia a Gerusalemme dal Console Generale Fabio Sokolowicz.
Successivamente il gruppo ha raggiunto Ramallah per partecipare al Terzo Forum Italia – Palestina dove i partecipanti avuto l’onore di conoscere il Primo Ministro Palestinese, Mohammad Ishtayyeh che si è rivolto agli imprenditori presenti paragonandoli a giovani stelle che brillano nel cielo della Palestina. Al forum, oltre al Presidente palestinese, sono intervenuti anche il Presidente di Confindustria Giovani, Alessio Rossi, il Vice Ministro degli Affari Esteri Italiano, Marina Sereni, il Presidente di Confindustria Africa & Mediterraneo, Giovanni Ottati ed il Ministro dell’economia palestinese, Khaled Osaily.
Il Forum è stato un importante momento di confronto e di riflessione sui rapporti economici tra Italia e Palestina auspicio di una sempre più intensa cooperazione tra i due Paesi. Al termine del Forum si sono svolti i B2B tra i giovani imprenditori e imprese palestinesi interessate ad investire nei prodotti Made in Italy.
La missione imprenditoriale è proseguita a Tel Aviv dove i giovani sono stati accolti dall’Ambasciatore d’Italia in Israele, Gianluigi Benedetti che ha illustrato loro come l’economia israeliana sia caratterizzata dalla spinta innovativa delle start up che realizzano importanti progetti in ambito medicale, agrario e delle costruzioni con un forte appeal per investitori esteri. Sono stati visitati i più importanti centri tecnologici israeliani tra cui la Technion Institute of Technology, Infralab Enel e Terra Venture Partners, dove i giovani hanno avuto l’opportunità di conoscere le più importanti start up presenti.
I Giovani Imprenditori hanno poi visitato la sede ICE di Tel Aviv, dove hanno assistito ad un focus sul commercio dei beni di consumo con particolare riguardo ai nostri settori di punta quali fashion e calzature, oltre all’analisi relativa ad investimenti in settori a vocazione tecnologica come il biomedicale e l’ambiente.
L’incontro si è concluso con un accordo bilaterale di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica tra Italia e Israele.
Infine la delegazione di imprenditori ha fatto visita alla sede della “Manufacturers Association of Israel”, un associazione di industrie Israeliane dove hanno incontrato i loro colleghi titolari di aziende israeliane associate. Le due delegazioni di imprenditori si sono confrontati sulle reciproche opportunità di business. I Giovani Imprenditori Maceratesi hanno apprezzato la ricchezza del viaggio sia dal punto di vista culturale e imprenditoriale che dal punto di vista umano e delle relazioni.
Il 3 e il 10 dicembre le classi quinte della Scuola Primaria di Potenza Picena e Montelupone hanno visitato la Caserma del Comando Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche.
La visita ha consentito agli alunni, incuriositi ed entusiasti, di conoscere come è strutturato il Comando, quali sono i suoi compiti, come sono equipaggiate le auto di pronto intervento, nonché di ricevere informazioni sull’acquisizione delle impronte digitali, sul funzionamento della centrale operativa, sulle procedure in merito alle intercettazioni telefoniche, alla misurazione del tasso alcolemico e relativa strumentazione di rilevazione.
Una bella lezione di educazione civica che ha fatto comprendere, ai cittadini di domani, l’importante e delicato servizio garantito quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri.
Ai Sindaci dei due Comuni, Noemi Tartabini e Rolando Pecora che hanno messo a disposizione il servizio di trasporto, al Comandante della Compagnia Capitano Massimo Amicucci, al Tenente Mario Luigi Giannella Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile, ai Luogotenenti Bartolomeo Filannino e Massimiliano Del Moro, rispettivamente Comandanti della Stazione Carabinieri di Civitanova Marche e Potenza Picena, al Maresciallo Emmanuel Moretti della Stazione Carabinieri di Montelupone va un sentito ringraziamento per l’accoglienza e la collaborazione da tutto l’Istituto Comprensivo “G.Leopardi”, nella persona del suo Dirigente Scolastico Alessandra Gattari.
“La Lega parla con i fatti, Carancini riesce a rispondere solo con calunnie ed ingiurie personali ed il Partito Democratico supinamente approva la delibera della vergogna sulla palazzina di via Trento. Nessuna certezza di cancellare il danno di milioni di euro per le casse cittadine, ma solo il rinvio della patata bollente alla prossima Amministrazione comunale”.
Andrea Marchiori, consigliere della Lega, è ancora sconcertato da come il sindaco di un capoluogo di provincia abbia utilizzato il consiglio comunale per lanciare accuse gravissime e infondate sulla persona e sul partito che hanno smascherato le manovre di giunta per coprire un errore lungo un decennio.
“Il Sindaco nella sua veste istituzionale non solo ha parlato chiaramente di connivenza della Lega con il privato, ma anche di quel coraggio che è lui il primo a non avere visto che ha indicato come titolo della proposta di delibera un criptico “interventi di cui alla Legge Regionale in zone di recupero” anziché un più chiaro riferimento alla sanatoria della irregolarità urbanistica della palazzina di Nuova Via Trento – spiega Marchiori – Il sottoscritto, come altri, è uscito dall’aula per carità di patria e non per mancanza della schiena diritta e delle responsabilità da cui è Carancini a scappare. Insomma, l’ha buttata in caciara perché la responsabilità politica del Partito Democratico messa nero su bianco in quella decisione voleva nasconderla non solo alla cittadinanza, ma pure ai Consiglieri comunali di maggioranza. La prova? Il consigliere di maggioranza Micozzi ha fatto le nostre stesse osservazioni”.
La Lega rivendica di aver scoperchiato il vaso di Pandora di un Sindaco che "dopo aver ostentato vittoria sui giornali, è, lui sì, colpevole di aver esposto il Comune ad un danno erariale milionario da cui cerca di smarcarsi modificando a colpi di maggioranza una delibera del 2009 della giunta di cui egli e l’Assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta erano rispettivamente Capogruppo e Consigliere comunale del PD".
“Carancini e PD maceratese state sereni – conclude Marchiori - Nessuna calunnia, nessuna ingiuria, nessun gesto o discorso tracotante che offendono, prima di tutto la società e la cittadinanza, riusciranno ad annullare le responsabilità del Sindaco, della Giunta e di tutto il vostro partito”.
Erano stati fino ad oggi tenuti segreti, gli ospiti che avrebbero dato ancora più luce alla super festa di capodanno che si terrà al palasport di San Severino Marche.
“Astra 90 - il viaggio negli anni 90” questo il nome assegnato all'evento, sulla scia delle stelle, “fil rouge” che caratterizza tutto il Natale Settempedano.
In effetti, la Pro Loco di San Severino Marche, insieme alle associazioni sportive, con il patrocinio del comune e con la direzione artistica di Daniele Mari con il suo staff Inventori di Divertimento coadiuvato da Isolani Spettacoli, non si sono risparmiati nella scelta degli ospiti che si esibiranno ad Astra 90.
Super guest star della serata sarà la stella degli anni 90 Corona, cantante ed attrice che ha fatto ballare e divertire intere generazioni, si esibirà con le sue hit come The Rythm of The Night e Baby Baby. Al suo fianco la coppia bomba Double Dee, formata da Davide Domenella e Danny Losito con il loro successo "Found Love" e il loro dj set.
"I super artisti - racconta il direttore artistico Daniele Mari - saranno contornati dal nuovissimo spettacolo anni 90 dei Mas Flow, 90 MANIA” che sta raggiungendo enormi consensi anche fuori dalla nostra regione, il tutto in diretta su Multiradio. Un evento per tutti, con una musica che può accontentare sia i giovanissimi sia le famiglie (i bambini fino a 12 anni non pagano, per facilitare queste ultime alla partecipazione) che passeranno la notte più magica dell’anno in un evento unico".
"Il Palace di San Severino Marche - conclude il Mari - sarà addobbato e trasformato, per una notte, in una super discoteca anni 90, stando sempre molto attenti agli standard di sicurezza che sono priorità nostra, del comune e delle associazioni che hanno fortemente voluto questo evento".
Per qualsiasi informazione, il numero a disposizione è il 3339551838.
Sulla proposta di legge per il passaggio del Comune di Cingoli dall’Area Vasta 2 di Ancona a quella n°3 di Macerata, in corso di audizione in IV Commissione, il capogruppo Popolari Marche – UdC, Luca Marconi, ha proposto di non operare nessuna scelta definitiva senza aver prima consultato la popolazione direttamente interessata. In pratica Marconi sostiene che una scelta così grave ed importante deve essere assunta dopo un referendum popolare che interroghi i cittadini cingolani sulla volontà di andare verso Macerata o restare collegati alla provincia di Ancona per quanto riguarda la materia sanitaria.
"Nessuno dovrebbe aver paura di una soluzione di questo tipo: ogni ragione pro o contro può essere considerata legittima e di buon senso - afferma Marconi -, ma qui non c’è da decidere solo in base a valutazioni tecniche ed organizzative, ma va messo in campo anche il “sentire” della popolazione che potrebbe scegliere per soluzioni più o meno convenienti. La valutazione, infatti, può superare questi confini e perciò il Consiglio Regionale dovrebbe cedere la propria competenza legislativa a favore della consultazione popolare. Tornare alla democrazia diretta, ogni tanto, non dovrebbe far male a nessuno".
i biglietti per l'atteso derby Maceratese-Civitanovese sono disponibili sin da oggi, mercoledì 11 dicembre, nella fascia oraria 8-12:30 presso la tabaccheria Monachesi in via dei Velini. Il prezzo del tagliando unico è di 10 euro.
Nel giorno della partita i botteghini dell’Helvia Recina saranno aperti dalle ore 14:00.
La società biancorossa comunica che in occasione della giornata biancorossa non saranno validi abbonamenti e promozioni. Inoltre non sarà possibile accedere nell’impianto sportivo durante il secondo tempo.
''Chiediamo ad Enasarco di prorogare al 15 gennaio 2021 il termine per il pagamento dei contributi sospesi e dovuti all'Ente per le imprese colpite dal sisma del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017''. Lo ha dichiarato Maria Teresa Nori, del Consiglio Nazionale di Federcontribuenti e Segretario Regionale delle Marche dopo la nota di ieri in cui Enasarco chiede il pagamento dei contributi sospesi prorogato al 15 gennaio 2020.
"Proprio per la difficilissima situazione economica e sociale - continua la rappresentante di Federcontribuenti - dei territori colpiti dal sisma e delle imprese, molte addirittura chiuse, messe in ginocchio dagli eventi calamitosi, Enasarco non puo' chiedere i contributi quando ancora le attivita' economiche sono ferme. Chiediamo dunque una proroga di un anno per la rateizzazione dei contributi".
Giovedì 12 dicembre, alle ore 10, nella zona antistante Palazzo Volpini, Porto Recanati accoglierà il Green Day Tour, manifestazione no profit che si propone di sensibilizzare le coscienze sulla scottante tematica delle emissioni di Co2. Il progetto è sostenuto da numerosi testimonial provenienti dal mondo dello sport e dello spettacolo che si sono messi a disposizione della causa e si cimenteranno in una staffetta lunga 20 giorni in cui saranno percorsi più di 5.000 km in sella ad U Jet, una bike elettrica.
Testimonal d'eccezione della tappa porto recanatese sarà Stefano Tacconi, ex portiere della Nazionale, della Juventus, con cui ha vinto, a cavallo tra gli anni 80 e 90, tutte le principali competizioni UEFA per club, unico portiere a raggiungere questo risultato. Terminata la carriera calcistica, ha messo a frutto il suo diploma di cuoco è ora un imprenditore nel campo della ristorazione.
Il Tour, che è alla sua prima edizione, è partito da via Manzoni a Milano, lo scorso 3 dicembre, con il comico Andrea Pucci e altri ospiti a sorpresa e toccherà moltissimi Comuni italiani, concludendosi il 22 dicembre, con l’arrivo a Roma in piazza San Pietro, dove l’ultra maratoneta Modestino Preziosi giungerà correndo accanto alla bici elettrica.
Ogni giorno, raggiunta la tappa prefissata, il personaggio cederà il testimone al vip successivo che lo riconsegnerà a sua volta il giorno seguente, con le medesime modalità.
La campagna, senza fini di lucro, è a carico dell’Associazione Diritti Nazionali Associati (Camera dei Diritti e dei Doveri), con l’appoggio di Garnet e l’organizzazione di Sciara Holding. Sarà data la possibilità a tutte le associazioni benefiche, enti, persone fisiche, imprenditori, che condividano lo spirito del tour, di “affiancare i testimonial” per far conoscere al grande pubblico i propri progetti sociali.
Fra i testimonial che hanno accettato di partecipare all’iniziativa, Alviero Martini, Claudia Peroni, Francesco Baccini, Beppe Braida, Stefano Tacconi, Andrea Tacconi, Totò Schillaci, Modestino Preziosi, Claudio Chiappucci, Marina Graziani, Nick Luciani, Cristina Quaranta, Biagio D’Anelli, Luca Di Tolla, Mauro Prosperi, Pino Campagna, Giuseppe Fata, Samuele Mecucci, Andrea Pucci e tanti altri ospiti a sorpresa.
"Il “Bonus bebè” di 300 euro (250 euro dal Comune e contributo di 50 euro da APM) da spendere nelle farmacie comunali per i nati nel 2019, o per i bambini presi in adozione, è stato presentato a Macerata dalla Giunta di centro-sinistra come un atto che testimonia una particolare attenzione nei riguardi delle famiglie, mediante azioni specifiche per garantire condizioni di benessere alle stesse. Premesso che ogni aiuto economico è utile, non è pensabile però che questo “Bonus Bebè” possa passare come un’azione che denota una “particolare attenzione” alle famiglie". L'osservazione arriva dal consigliere di minoranza di Fratelli d'Italia Francesca D'Alessandro.
"Tante e complesse infatti sono le problematiche - prosegue la D'Alessandro - che investono la cellula base della società, in primis la denatalità. Non si fanno più figli e le motivazioni sono di due ordini: uno di carattere culturale e un altro di ordine economico. Disoccupazione, precarietà lavorativa, mancanza di aiuti soprattutto nel caso che la donna lavori, inducono tante coppie a non fare figli. Le famiglie con più figli invece, in modo particolare se monoreddito, faticano a far fronte alle numerose spese, esigenze e bisogni."
"I provvedimenti che un’amministrazione potrebbe prendere per mettere realmente al centro la famiglia sono quindi molteplici: dagli asili nido gratuiti, alle agevolazioni sulle rette scolastiche, dalle tariffe più convenienti sul trasporto urbano ai bonus per l’acquisto dei libri, alle convenzioni con società sportive - prosegue il consigliere di Fratelli d'Italia -. Tali agevolazioni potrebbero essere differenziate sulla base non solo e non tanto dell'ISEE, che molto spesso risulta un criterio eminentemente assistenzialistico, ma soprattutto sulla composizione dei nuclei familiari, dove quelli composti da più soggetti hanno un potenziale economico più favorevole. Andrebbe quindi sostenuta tutta quella fascia della cittadinanza che fa fatica, se non con enormi sacrifici, a pagare asili nido, mense e tanti altri servizi e bisogni legati alla crescita dei figli. Non considerando poi il fatto che, a causa di spese troppo alte, spesso le donne sono costrette a rinunciare al proprio lavoro per accudire la prole."
"È necessario perciò promuovere un modello organico di politiche familiari che siano di supporto alle famiglie e di incentivo alla natalità, prevedendo risorse nei diversi settori (trasporti, servizi, assistenza, casa, lavoro, ecc.) in sinergia con altri soggetti pubblici e privati - conclude la D'Alessandro -. Fratelli d'Italia sta lavorando a un progetto sulle famiglie, secondo una logica di sussidiarietà verticale e orizzontale che punti a costruire un welfare locale, dove tutti gli attori abbiano come obiettivo comune il benessere familiare in tutte le fasce di età."
Incidente questa sera, intorno alle 20:30, a Chiesanuova di Treia. Due le auto rimaste coinvolte: una sfonda la porta di una pizzeria.
Per cause in corso di accertamento le due vetture si sono scontrate e, a seguito dell'impatto, una delle due è finita contro la porta della pizzeria Balù in via Don Sturzo sfondandola.
A bordo della vettura finita nell'esercizio commerciale c'erano una donna e la propria figlia; nella seconda una ragazza.
Entrambe le persone sono state soccorse dai militi del 118; le loro condizioni non sarebbero gravi.
Sul posto anche i vigili del fuoco.
“Ad Andrea Bocelli, cantante tenore di rilievo nazionale e internazionale per aver mantenuto una costante attenzione verso le aree colpite dal sisma, contribuendo alla realizzazione della scuola media di Sarnano nel 2018, della scuola elementare a Muccia nel 2019 e dell’Accademia musicale di Camerino che sarà inaugurata nel 2020. La scelta di guardare alle giovanissime generazioni è motivo di grande speranza e la sua presenza – quale figura leggendaria del panorama musicale internazionale - ha mantenuto accesi i riflettori, riportando un segnale di solidarietà e di vicinanza come ambasciatore di questi valori. “
Con questa motivazione è stato conferito nella XV edizione della Giornata delle Marche , che si è svolta al Teatro Rossini di Pesaro, il riconoscimento del Picchio d’Oro 2019, l’onorificenza più alta che ogni anno la Commissione Speciale presieduta dal vicepresidente del Consiglio regionale Renato Claudio Minardi propone alla Giunta regionale per testimoniare l’apprezzamento e la gratitudine delle Marche verso chi si è distinto per particolari attività e progetti in favore della comunità marchigiana.
Il Maestro Bocelli, all’estero per motivi di lavoro e rappresentato dal direttore della Fondazione ABF, Laura Biancalani, ha voluto comunque ringraziare ed essere virtualmente presente con un messaggio toccante.
“Sono convinto che il significato più genuino e potente di un simile premio sia riposto nell’affetto profondo che lo ha generato. Ringraziando di cuore la Regione Marche e tutti marchigiani, accolgo quindi con riconoscenza e con gioia il “Picchio d’Oro 2019” quale segno d’approvazione e di incoraggiamento per l’attività della fondazione che porta il mio nome. Tengo a condividere l’award con la nostra grande famiglia ABF, con il suo presidente Stefano Aversa, il suo direttore generale Laura Biancalani, il suo vicepresidente Veronica Berti, il team al completo (con un pensiero speciale ai tanti, meravigliosi amici volontari marchigiani) e tutti coloro che hanno sostenuto e continueranno a sostenere i nostri progetti, volti ad offrire il nostro piccolo contributo per restituire speranza e futuro ad una terra così bella e così ferita."
Un lunghissimo applauso dalla platea ha preceduto le parole del presidente Luca Ceriscioli che ha parlato della solidarietà nei confronti delle Marche che “è stata importantissima fin dai primi momenti con i tantissimi volontari ed è continuata con la grande generosità di molte persone come Andrea Bocelli e tanti imprenditori. Insomma abbiamo sentito un grande abbraccio che ancora ci commuove e ci emoziona."
Proprio domani aprirà il cantiere dei lavori a Camerino per l’ultima sfida che la Fondazione Andrea Bocelli si è data per assicurare un altro segnale concreto di rinascita alle aree del cratere: la ricostruzione dell’Accademia Musicale, un nuovo Palazzo della Musica che ospiterà oltre 160 studenti grazie ad una convenzione con il Conservatorio di Fermo già in atto e permetterà alla nuova struttura di ospitare non solo le lezioni degli allievi iscritti ma anche di fungere da sede distaccata dello stesso assumendo un ruolo ancora più significativo per il territorio. La nuova Accademia della Musica sorgerà a pochi metri dal Polo Universitario e a ridosso del centro storico cittadino. Un ulteriore passo avanti nei tempi di avvio dei lavori, che auspicabilmente con tutti i permessi in corso di approvazione, potranno partire già da gennaio 2020. Da quel momento scorrerà il calendario dei 150 giorni che ormai caratterizza gli interventi della Andrea Bocelli Foundation nelle zone post-sisma 2016 e si spera che siano ultimati per l’estate 2020. La nuova Accademia Musicale sarà realizzata su due livelli, collegati da un ascensore interno. Architettonicamente sarà una costruzione sicura e classificata come strategica (Edificio di Classe IV) e proporrà, nella sequenza di aperture verso l’esterno, un riferimento visivo stilizzato alle peculiari “chiavi” degli strumenti a fiato.
“Quando siamo partiti con la realizzazione degli interventi post-sisma 2016 – ha affermato Laura Biancalani - il nostro auspicio era quello di poter contribuire nel nostro piccolo alla ripartenza di queste Comunità, di offrire alle stesse un elemento di confidenza nel guardare al futuro attraverso interventi in materia di educazione. Questa onorificenza di oggi al nostro Fondatore è proprio il riconoscimento per aver contribuito a riportare speranza e opportunità nei luoghi dove lavoriamo. Viviamo questo premio come una ulteriore responsabilità e siamo felici di dar vita a questo cantiere con rinnovato entusiasmo”.
Al termine della cerimonia di consegna del Picchio d’Oro è stato proiettato un video realizzato dalla ABF che racconta i momenti più significativi degli interventi realizzati a Muccia e a Sarnano.
Come si ricorderà, infatti, la Fondazione ABF ha realizzato con la raccolta fondi e aperto nel maggio 2018 la Scuola Media “Giacomo Leopardi” di Sarnano, ricostruita e donata all’amministrazione locale. Un cantiere che è durato 150 giorni e ha realizzato una struttura antisismica, ecosostenibile, tecnologicamente avanzata e dotata di servizi didattici, artistici e sportivi all’avanguardia, utili agli studenti ma anche all’intera comunità. La nuova struttura, realizzata con tecniche di costruzione moderne accoglie 100 studenti ed è composta da 6 aule, 3 laboratori, un’aula magna, una biblioteca, una sala insegnanti, servizi e locali accessori. Al centro dell’edificio si trova una corte, circondata da ampie vetrate sui quattro lati. La superficie della struttura è di 920 mq, la corte interna è di 270 mq.
A Muccia, la scuola dell’infanzia ed elementare “De Amicis” inaugurata a giugno 2019 con il contributo anche del Fondo Protezione Solidale di Generali Italia: 45 imprese, 170 operai, 10 mila ore di lavoro, 120 giorni per la realizzazione. Nel plesso di 1.000 metri quadrati è stata utilizzata una tecnologia a telai in legno, garantendo il più alto grado di resistenza alle scosse sismiche e certificazione in classe d'uso di quarto grado, un edificio funzionale sicuro ed ecosostenibile. Un luogo integrato con la comunità, con le tipicità locali che cerca di rispondere anche agli interessi extrascolastici dei piccoli alunni: dallo spazio per la coltivazione delle erbe aromatiche all'acquario, ad una mensa al centro di una ideale 'piazza' dove c'è anche un pianoforte, simbolo dell'indirizzo spiccatamente musicale.
In un altro messaggio, Andrea Bocelli aveva avuto modo di rilevare: “La strada che abbiamo individuato è, com’è noto, quella di concentrarci sulla scuola, prima esperienza di socialità e comunità. Scuola che, in sinergia con la famiglia, è la fucina ideale per offrire quell’educazione che è chiave per garantire le stesse opportunità a tutti ed è dunque alla base di ogni società democratica. Quando espressa nella trasmissione di valori positivi, l’educazione resta la risposta più efficace, il seme di un cammino che può trasformare se stessi e, in prospettiva, la comunità di cui si fa parte. Studiare, praticare la bellezza integrando il percorso didattico formale con l’educazione cosiddetta informale, sono convinto possa formare cittadini più consapevoli, più sensibili e più aperti ad opportunità di espressione del talento.”
Un inquilino speciale è arrivato al museo di storia naturale di Gagliole a fare compagnia a Nessie, l'antenato del mostro di Lochness ospitato nelle teche della struttura museale.
Ci sono voluti tre mesi di lavoro al personale per assemblare il fossile di Mososaurus (il nome significa lucertola del fiume Mosa), un imponente rettile marino lungo 5 metri, vissuto circa 70 milioni di anni fa, alla fine del periodo Cretaceo, giunto di recente dagli Stati Uniti.
"Con l’acquisizione del suddetto reperto il museo sicuramente darà un maggior contributo nella promozione e valorizzazione del turismo culturale del territorio, così come nel mondo scolastico aumenterà la consapevolezza che il museo di Gagliole si sta caratterizzando sempre più per i suoi servizi offerti come luogo di formazione e di esperienza educativa per migliaia di giovani ai quali offre una ricca proposta didattica" ha spiegato Paolo Paoletti,della fondazione Oppelide che gestisce il Museo.
Il mososauro abitava in Nord America e in Europa Occidentale, vicino all'oceano, si nutriva di pesci, tartarughe, ammoniti, plesiosauri e anche mosasauri più piccoli. Anche se erano in grado di immergersi a grandi profondità, è più probabile che non si avventurassero in acque troppo profonde preferendo rimanere vicino alla superficie, dove era più facile trovare cibo. Durante il nuoto il corpo rimaneva fermo per ridurre la resistenza attraverso l'acqua, mentre l'estremità della coda forniva una potente propulsione.
Lunedi 9 dicembre Antonio Lo Cascio e il duo Antonio e Stefania hanno fatto una bella sorpresa agli ospiti della casa di riposo "Chierichetti" di Gagliole regalando loro una bella festa. Il pomeriggio è iniziato sulle note di "Io Vagabondo", "Roma Capoccia", "Nel blu dipinto di blu" e "Azzurro" con gli ospiti e tutto il personale che cantavano insieme all’artista come in un vero e proprio concerto.
Tra un brano e l'altro Lo Cascio ha estratto una lotteria organizzata dalla casa di riposo donando pacchi natalizi ai fortunati ospiti possessori del biglietto. È stata anche l’occasione di festeggiare i ragazzi del servizio civile che hanno terminato il loro lavoro e in particolare Imma che ha compiuto 21 anni. Poi si sono aperte le danze e ognuno ha fatto la sua parte. Presente anche una delegazione di ospiti della casa di riposo di San Severino Marche. Lo Cascio ha regalato a tutti gli ospiti le sue cartoline di Natale con dedica.
Al termine una bella merenda a base di tramezzini e torta con brindisi di spumante e scambio di auguri fra tutti. E con il grido di battaglia caratteristico dell’artista, "Daje jo", Antonio ha salutato e ringraziato i presenti facendo loro i migliori auguri di buone feste. L’amministrazione della casa di riposo Chierichetti ringrazia Antonio Lo Cascio per aver fatto trascorrere ai suoi ospiti un bel pomeriggio in allegria.