Task force ideata dal questore di Macerata Antonio Pignataro contro la ludopatia e il gioco d'azzardo. I controlli sono stati eseguiti dagli uomini della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Macerata e dal personale dell’agenzia Dogane e Monopoli di Stato di Ancona con l’obiettivo di prevenire i tali fenomeni, garantire la sicurezza del gioco e soprattutto la tutela dei minori che purtroppo, non di rado, durante precedenti servizi di controllo sono stati identificati all’interno delle sale scommesse. I controlli effettuati hanno permesso di raggiungere i massimi risultati conseguibili al fine di accertare qualsiasi violazione delle norme che regolano tali esercizi per impedire l’abuso e determinare violazioni tali da essere nocumento per famiglie e minori.
Durante i controlli in questione sono state contestate violazioni di ogni genere e alcune anche penali che hanno comportato la segnalazione alla Procura della Repubblica. I controlli, ancora una volta, hanno garantito che i titolari non violino, nell’esercizio di tali delicate attività, norme e regolamenti che sono posti a tutela degli avventori.
I controlli hanno interessato diversi comuni della provincia compresa la città di Civitanova Marche dove in un esercizio per la raccolta di scommesse, intestato ad una persona in quel momento assente, è stato sorpreso un uomo che gestiva di fatto il locale privo della prescritta autorizzazione di rappresentanza. Durante il controllo è stata inoltre rilevata la mancanza dell’affissione della tabella dei giochi proibiti e riscontrata la mancanza dell’esposizione delle formule di avvertimento sul rischio di dipendenza della pratica dei giochi con vincite in denaro.
I servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Controlli del carabinieri in provincia: in manette un uomo e una donna per spaccio.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, guidati dal Colonnello Michele Roberti, nel contesto di un servizio coordinato a largo raggio, finalizzato al contrasto del diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella serata di ieri hanno eseguito controlli su strada, nei pressi di stazioni ferroviarie, svincoli autostradali e terminal di pullman ricadenti nel territorio della provincia, con posti di blocco lungo le principali arterie, identificando complessivamente 240 persone, con l’impiego di oltre 40 militari delle Compagnie dipendenti, del Reparto Operativo e della NORM della Compagnia di Macerata.
Nel contesto dei servizi sono stati tratti in arresto due pregiudicati, un uomo originario della provincia di Caserta e una donna, entrambi residenti ad Ascoli Piceno, per spaccio di sostanze stupefacenti, poiché a seguito della perquisizione sono risultati in possesso di 35 grammi di eroina.
I due arrestati, 56 anni lei e 49 lui, conviventi, sottoposti a controllo presso la Stazione Ferroviaria di Porto Recanati, hanno insospettivo la pattuglia della Stazione della città per il loro atteggiamento di nervosismo manifestato, tanto da indurre i militari ad approfondire i controlli, procedendo anche a perquisizione personale e veicolare, che dava esito positivo.
Una piccola parte dello stupefacente è stata rinvenuta sull’autovettura, mentre oltre 30 grammi erano occultati nei pantaloni della donna (perquisita nella circostanza da una vigilessa della Polizia locale), la quale ha opposto una ferma residenza al controllo, sferrando calci e spinte ai militari operanti e tentando invano di distruggere le sostanze detenute. La donna è stata quindi deferita all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. I due fermati sono stati tradotti presso la loro abitazione, in regime di arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
L'eroina, del tipo “brown sugar”, risultato tra l’altro di qualità pregiata, avrebbe fruttato sulla piazza complessivamente circa 4.000 euro.
Natale a casa per un’altra famiglia settempedana. Il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale aveva dichiarato non utilizzabile, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, un’abitazione nella frazione di Taccoli.
Il proprietario e la sua famiglia, dopo lavori di riparazione del danno per un importo complessivo di 120mila euro interamente finanziato dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, potranno tornare ad abitare l’edificio.
Ancora un finanziamento europeo per la ricerca di Unicam: ad ottenerlo il progetto “Nano4Fresh - Nanomaterials for an environmentally friendly and sustainable handling of perishable products”, volto allo sviluppo di nuovi materiali ecosostenibili, prodotti grazie al riuso di residui agricoli, da utilizzare nei sistemi di ventilazione/refrigerazione dei mezzi di trasporto di prodotti agroalimentari quali frutta e verdura.
Presentato da un partenariato guidato dall’Instituto Superior Técnico di Lisbona in Portogallo e di cui fanno parte, oltre al gruppo di ricerca dell’Università di Camerino guidato dal prof. Fabio Marchetti, docente della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie, anche ricercatori dell’Università di Granada in Spagna, dell’Università Cadi Ayyad di Marrakesh in Marocco e dell’azienda di distribuzione portoghese FRUTUS, il progetto intende infatti affrontare uno dei punti critici nella catena agro-alimentare, cioè il deperimento di quantità considerevoli di prodotti climaterici, quali appunto frutta e verdura, che continuano a maturare anche dopo la raccolta, con evoluzione di gas come l’etilene che ne accelera il deterioramento durante la distribuzione. Non solo, durante il trasporto possono svilupparsi parassiti e funghi che contribuiscono al deperimento di quantità considerevoli di prodotti, con perdite notevoli in termini economici.
“Il controllo dell'atmosfera che circonda questi prodotti sensibili e l’abbattimento di funghi e batteri nelle celle frigorifere durante il trasporto – ha sottolineato il prof. Marchetti – sono dunque la principale sfida tecnologica volta alla conservazione dei prodotti deperibili, per massimizzare la loro freschezza, qualità e durata”.
“Abbiamo quindi voluto accettare la sfida rispondendo con un progetto – ha proseguito Marchetti – ispirato dalle tematiche dell’economia circolare, del riciclo e dell’uso efficiente delle risorse, con una potenziale ricaduta economica per il nostro Paese, dal momento che la maggior parte dei prodotti freschi nell’Unione Europea proviene dagli Stati che si affacciano sul Mediterraneo, tra cui appunto l’Italia”.
Saranno infatti sviluppati materiali nano-compositi utilizzando residui agricoli come noccioli di olive, pesche, avocado e gusci di noci e mandorle quali fonti di matrici di carbonio adsorbenti, con i quali saranno poi messi a punto innovativi dispositivi antibatterici e fotocatalitici, che potranno essere facilmente integrati nei sistemi di ventilazione/raffreddamento dei veicoli, per abbattere i gas derivanti dai processi di post-maturazione ed inibire lo sviluppo di funghi e batteri durante il trasporto dei prodotti alimentari lungo la catena di distribuzione, dalla raccolta fino al momento dell’acquisto.
“Sono estremamente soddisfatto – ha ribadito anche il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per questo ulteriore successo europeo conquistato dai ricercatori dell’Università di Camerino. Si tratta non solo di una ulteriore conferma della qualità della ricerca del nostro Ateneo, ed in questi ultimi mesi ne sono giunte davvero molte, per le quali mi congratulo con tutti i colleghi coinvolti, ma anche di quanto le attività di ricerca svolte nei nostri laboratori universitari non siano fini a stesse, ma cerchino di risolvere problematiche importanti con notevoli benefici anche a livello economico”.
Il sindaco Noemi Tartabini, quale legale rappresentante del Comune di Potenza Picena ha sporto formale querela contro ignoti presso la Stazione dei Carabinieri di Porto Potenza Picena per il danneggiamento di un quadro elettrico sul lungomare Marinai d’Italia. Situazione che aveva causato per diversi giorni il malfunzionamento dell’illuminazione pubblica.
La ditta Stacchio Impianti a seguito di sopralluoghi, infatti, ha constatato che non si trattava di un guasto alla linea o di un’avaria dell’interruttore ma, bensì, di forzatura vandalica dello sportello del quadro elettrico con distacco manuale dell’attivazione e danni al contatore. Invece, sempre parlando di illuminazione del lungomare, la pratica è in procinto di essere restituita al Comune da parte delle Ferrovie dello Stato deputate al rilascio del parere per il cambio dell’impianto.
Tragedia nella tarda mattinata di oggi ad Apiro, in zona Sant'Isidorio: donna trovata morta.
Il corpo di Maria Petroni, 84anni, è stato trovato privo di vita all'interno di una cisterna d'acqua, che si trova nel giardino della sua abitazione.
Sul posto immediato l'arrivo del 118 che però non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'anziana.
Stando alle prime ricostruzioni fatte dai carabinieri della Compagnia di Macerata, la donna, con problemi di salute, è uscita nella mattinata di oggi nel giardino di casa e si sarebbe sporta sulla cisterna d'acqua - profonda un paio di metri e utilizzata per irrigare - dove poi è precipitata. Appena i familiari si sono accorti dell'accaduto hanno subito chiamato i soccorsi.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, insieme con l’assessore Angelo Sciapichetti, hanno visitato ieri il collegio universitario Montessori di Macerata dove sono in corso i lavori di straordinaria manutenzione.
“Sono cominciati i lavori in questo studentato, 65 posti a un passo al centro storico – ha sottolineato il presidente - e la riqualificazione di due milioni di euro lo irrobustirà sotto il profilo sismico e darà ottime performance energetiche, ma soprattutto spazi accoglienti e funzionali per gli studenti. È un progetto portato avanti da Erdis, che si completerà tra meno di un anno, ed è un segno di grande attenzione alla qualità, alla sicurezza, al rispetto dell’ambiente, per dare al nostro territorio una risposta importante sul diritto allo studio: un ottimo lavoro, una nuova opportunità per Macerata”.
Una raccolta delle opere più significative di Angelino Balistreri, la cui opera pittorica si è sviluppata fra la seconda metà del XX secolo e gli inizi del secolo successivo in Italia, in Francia e in remoti territori dell’Africa e del Medio Oriente. La mostra antologica dedicata al Maestro, voluta dall’Associazione “Per Angelino Balistreri”, arricchirà il Politeama di Tolentino dal 15 dicembre al 14 gennaio 2020. L’inaugurazione è prevista per domenica 15 dicembre alle ore 18,00 seguirà un aperitivo.
"Dopo aver presentato la Monografia di Angelino Balistreri a Corridonia, sua città adottiva, l’Associazione “Per Angelino Balistreri” che presiedo, è particolarmente felice di esporre le opere del Maestro nella Città di Tolentino. Città questa che ospitò in passato mostre di Balistreri, sia istituzionali che private, raccogliendo ogni qualvolta il successo del pubblico e dei collezionisti" ha commentato il presidente dell’Associazione Bruno Mariani.
Angelino Balistreri l’ha recata con sé quella pelle, come un pastore sardo, e l’ha dipinta in un lungo processo di scambio con il XX secolo, nell’arte e intorno a essa - ha aggiunto il professor Roberto Cresti -. Tutta la sua opera costituisce un “nòstos”, un viaggio di ritorno, che si è concluso in un tempo e in uno spazio precedenti la sua nascita e, in realtà, ogni nascita. Lo rivelano dipinti che spesso sono icone senza riferimenti oggettivi, ma che hanno l’oggettività senza interruzione della vita allo stato nascente e declinante. La tecnica con cui sono realizzati, con il colore sempre granuloso per l’impasto con polveri dure, unisce l’aperto respiro del litorale al fiato vinoso della grotta".
Daniele Taddei, collezionista, ricorda Angelino Balistreri così: "Ebbi modo di conoscerlo nella metà degli anni ’70. Da allora fino alla metà degli anni ’80 ho avuto l’opportunità di frequentarlo con assiduità, promuovendo in diverse occasioni i suoi lavori agli Amici, agli Appassionati e ai Collezionisti. È stato senza dubbio il periodo migliore dell’Artista, per la maturazione raggiunta ed il riconoscimento sul piano critico ed intellettuale. Personaggio inquieto, scontroso, irascibile, dotato di una forza, di una energia, di un dinamismo, senza eguali."
Una vita, quella di Balistreri, cominciata il 21 marzo del 1922 a Quartu San’Elena in provincia di Cagliari. Figlio di nobili d’origine spagnola, adottato successivamente dalla famiglia Doria (parente con il sindaco di Genova). I suoi dipinti sono conosciuti in tutta Europa, alcune sue opere sono in Vaticano.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dalle 17 alle 20, con ingresso libero. È organizzata dall’Associazione “Per Angelino Balistreri” con il Patrocinio del Comune di Tolentino, di Regione Marche e Provincia di Macerata.
Trovato morto in casa. A fare la tragica scoperta, questa mattina, è stata la badante dell'uomo.
La donna, in mattinata, era andata a casa dell'anziano, Primo Pierino Mantelli, pittore 83enne, in vicolo dell'Arco, nella centralissima piazza della Libertà, e ha fatto la drammatica scoperta: il corpo senza vita dell'uomo era proprio dietro alla porta di casa. L'anziano, probabilmente a causa di una caduta, sarebbe scivolato per le scale.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 ma per l'anziano non c'era più nulla da fare.
Sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri. Domani mattina verrà effettuata l'ispezione cadaverica sul corpo dell'uomo, non ci sono comunque dubbi sul fatto che sia deceduto per cause naturali.
Anche il viaggio di ritorno dall’Aeroporto di Falconata a Milano del 16 settembre 2018 (LEGGI QUI) dell’ex Ministro Matteo Salvini è finito tra i 35 voli di Stato contestati al leader del Carroccio che ora è indagato per abuso d’ufficio dalla procura di Roma.
Nel mirino della procura capitolina, come annunciato da Il Corriere della Sera, ci sono 35 viaggi in aereo dell’ex Ministro dell’Interno. Salvini avrebbe infatti “utilizzato” dei viaggi istituzionali abbinandoli ad appuntamenti elettorali servendosi quindi in modo illegittimo dei mezzi dello Stato.
Tra i voli contestati anche quello del 16 settembre 2018 all’Hotel House di Porto Recanati dove il leader della Lega si trattenne per circa un’ora: Salvini atterrò ad Ancona e si diresse poi nel palazzone multietnico per poi fare rientro a Milano con uno dei voli finiti sotto inchiesta.
"Un po’ di dolcezza per voi! Più ci attaccano, più andiamo avanti col sorriso". Questo il post pubblicato sul profilo social del leader della Lega questa mattina.
L'ELENCO DEI VOLI DI STATO CONTESTATI PUBBLICATO DA FAN PAGE
Lutto a Recanati per la scomparsa di Franco Chiusaroli.
Chiusaroli, 81 anni, si è spento questa mattina all'ospedale di Civitanova Marche dopo aver combattuto contro una lunga malattia.
Scuocero dell'esponente locale di Fratelli d'Italia Paolo Diop, Chiusaroli era un muratore e ha dedicato la sua vita come volontario nei centri di aggregazione locali.
Franco Chiusaroli lascia la moglie Marisa Staffolani e le figlie Laura e Franca.
I funerali si svolgeranno alle ore 10:30 di sabato 14 dicembre presso la chiesa di San Pietro a Recanati.
Cordoglio da parte di tutte le forze politiche è arrivato all'eponente locale del partito di Giorgia Meloni Paolo Diop.
L’Amministrazione comunale presenta domani, 13 dicembre, all’hotel Cosmopolitan (ore 21,15), l'evento "Civitanova Marche sport", una giornata dedicata ad atleti e società sportive civitanovesi che hanno conseguito risultati eccellenti nel corso della stagione 2018/2019.
Sono numerosissime in città le realtà sportive attive nelle diverse discipline ed iscritte alle federazioni riconosciute dal Coni o riconducibili alle discipline sportive associate o agli enti di promozione sportiva. L’assessore allo Sport Maika Gabellieri premierà i rappresentati segnalati dai comitati regionali delle federazioni di appartenenza. A presentare la serata, ci sarà il giornalista Andrea Verdolini. Saranno consegnati premi speciali a Lube volley e Assunta Legnante.
A fine serata, brindisi benaugurale per il nuovo anno.
“L’Amministrazione comunale ha voluto organizzare questa giornata dello sport – ha detto l’assessore Gabellieri – quale riconoscimento a quanti operano nel vasto ed articolato mondo dell’associazionismo sportivo, tenuto conto dei risultati di eccellenza conseguiti nel corso dell’ultima annualità. Sono più di cento, tra società, associazioni che operano nel nostro territorio e che meritano tutto il nostro apprezzamento per l’attività profusa in questo settore: i grandi risultati ottenuti danno lustro a Civitanova e per questo ringrazieremo i protagonisti di questa stagione eccezionale a nome di tutta la città”.
Importante appuntamento domenica 15 dicembre, ore 17.30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta.
Con il patrocinio ed il contributo del Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Crescita culturale, il Coro Bizzarri organizza un concerto di musica barocca per ricordare il M° Antonio Bizzarri a 20 anni dalla scomparsa.
Oltre alla Corale Bizzarri prenderanno parte al concerto la Corale Santa Lucia - Cappella del Duomo di Fermo, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro e Fano, il soprano Agnese Gallenzi e il mezzosoprano Sara Rocchi. Per l’occasione il concerto sarà diretto dal giovane direttore d’orchestra Emanuele Bizzarri.
Saranno eseguite musiche di Corelli, Bach, Händel, Marcello e Vivaldi.
Il M° Antonio Bizzarri, abruzzese di nascita e civitanovese d’adozione, negli oltre cinquant’anni di attività ha aperto le porte della musica a intere generazioni di musicisti e appassionati. Nella lunga carriera artistica è stato direttore di orchestra e di banda, oltre che compositore di poemi sinfonici, romanze, marce brillanti e sinfoniche.
L’ingresso al concerto è libero.
Una bella immagine quella del padiglione del Centro Fiere di Villa Potenza preparato ad arte per la speciale occasione della 1^ Edizione del “Ragazzo più veloce di Macerata”. Una location insolita ma particolarmente adatta all’occasione con le sei corsie disegnate a terra e tutte le zone operative pronte per questa interessantissima gara promozionale aperta, anche alla partecipazione delle scuole di I e II grado della città, organizzata in collaborazione con il Delegato Provinciale della FIDAL Sandro Antognini, sempre in prima linea quando si parta di attività giovanile.
Montato il fotofinish è partita la manifestazione con lo svolgimento di batterie e finali per tutte le età perché le gare erano previste per anno di nascita dal 2008 al 2003 sia maschili che femminili, con ben 10 vincitori.
Starters della manifestazione Alberta Zamboni, Mario Mozzoni e Giancarlo Bajocco che si sono alternati alle partenze, in una gara facilitata per alleggerire le difficoltà di approccio alla disciplina.
Nella fase centrale della manifestazione è scattato lo spazio per gli esordienti che con un entusiasmo incontenibile hanno dato adrenalina anche al numeroso pubblico presente al Centro Fiere.
Per loro è stata scelta la distanza dei 50 metri, due prove a distanza di 30’ contava il miglior tempo, ma niente classifiche e premio per tutti i partecipanti.
Nelle gare ufficiali sulla distanza dei m. 60 questi i risultati:
Anno 2008 F 1^ Animento Aurora 9”36 - 2^Mercuri Ashley 9”64 - 3^Vitali Giorgia 9”78 Nel recupero Bocci Chiara 9”58
Anno 2008 M 1° Salvucci Matteo 9”10 2° Nanni Lorenzo 9”30
Anno 2007 F 1^ Cippitelli Beatrice 9”42 – 2^ Mogetta Aurora 9”46 – Paciaroni Nausicaa 9”94
Anno 2007 M 1° Tabarretti Alberto 8”90 – 2° Mozzoni Riccardo 9”06 – Greghini Filippo 9”06
Anno 2006 F 1^ Gattari Sonia 8”56– 2^Tavoloni Chiara 9”00 – 3^ Ogbonna Fidelia Nnenna 9”16
Anno 2006 M 1° Tifi Saverio 8”56 – 2° Luciani Matteo 8”78 – 3° Camillucci Alessandro 11”20
Anno 2005 F 1^ Ludovica Lombi 9”60
Anno 2005 M1° Perticarini Francesco 8”14–2° Coppari Simone 8”26 - 3°Bracaccini Simone 8”30
Anno 2004 F 1^– Tomassini Federica 9”00 2^ Giorgetti Serena 9”40
Anno 2003 F 1^ Stollavagli Sofia 8”52
Presente alla manifestazione in qualità di operatore informatico Sergio Biagetti, Responsabile Tecnico Nazionale della FIDAL per il settore velocita giovanile e juniores , che ha potuto assistere all’esordio, proprio nella sua città, di velocisti in erba che hanno cominciato a muovere i primi passi e che calcheranno in avvenire la pista dello stadio Helvia Recina.
È stata un’esperienza molto positiva perché ha portato l’atletica leggera in un ambiente nuovo, poco utilizzato nel periodo invernale che di fatto ha arricchito l’offerta delle iniziative a favore dei giovani nella città.
Il prossimo anno l’Atletica AVIS Macerata aprirà la manifestazione anche a realtà vicine che vorranno inserirsi in un contesto molto interessante e stimolante strutturato per favorire l'avviamento della pratica sportiva fra i giovani.
Chiusa la parentesi dedicate al raduno della nazionale femminile e dell’under 22 maschile a Lignano Sabbiadoro, torna il Campionato di serie A di basket in carrozzina con la quinta giornata del girone di andata.
E nel menù della giornata per la S. Stefano-Avis ci sarà una delle trasferte più impegnative di tutto il torneo. A Sassari non è mai facile giocare, vuoi per la lunga trasferta che contraddistingue il pre partita, vuoi perché il Palaserradimigni è sempre un palazzetto che si fa sentire.
Le due formazioni ci arrivano in modi differenti. Sassari è in ghiacciaia da un po' di tempo visto che, prima ancora della sosta per le nazionali, era saltato anche il derby sardo contro il Porto Torres, rinviato all’8 gennaio.
La S. Stefano-Avis, invece, sta marciando a vele spiegate ed a punteggio pieno con quattro vittorie nelle prime quattro gare, vetta della classifica e due punti di vantaggio sulla rivale numero uno Briantea Cantù.
Come sempre accade, dopo una sosta, l’incognita principale per la formazione di coach Roberto Ceriscioli è quell’eventuale patina di ruggine che si potrebbe essere posata sui neroverdi proprio per via della sosta. Ma il coach dei portopotentini saprà certamente motivare e focalizzare i suoi sull’importante match di Sassari che potrebbe dare ulteriore carica emotiva a questo inizio di campionato della S. Stefano-Avis.
LA CLASSIFICA
8 pti: S. Stefano Avis
6 pti: UnipolSai Briantea84 Cantù
4 pti: Deco Group Amicacci Giulianova, Santa Lucia Roma, SBS Montello.
2 pti: Dinamo Lab Banco di Sardegna e GSD Porto Torres (entrambe con una partita in meno)
0 pti: 3A Millennium Basket
In un teatro Farnese gremito di sguardi attenti e partecipi, gli studenti dell’IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli hanno incontrato il giornalista e regista Luca Pagliari per un’occasione davvero speciale, l’appuntamento previsto dal progetto “Lezione di storie”, un percorso attraverso vite ed esperienze di forte valenza educativa ed emozionale.
L’incontro-dibattito proposto è stato dedicato al racconto della lotta contro la mafia di una figura emblematica, Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (SA), ucciso il 5 settembre 2010 da mani ancora ignote.
Vassallo, uomo libero da vincoli partitici, ambientalista convinto con spiccate doti imprenditoriali, uomo onesto e coraggioso, era riuscito in un importante intento, quello di trasformare un “sonnacchioso” e dimenticato angolo del sud, il Cilento, in un luogo di alto profilo turistico, promuovendo con forza e coraggio, la cultura dell’ambiente, dell’ospitalità, della legalità e della cura del dettaglio.
L’appuntamento rivolto agli studenti dell’alberghiero di Cingoli ha previsto anche la visione del docufilm realizzato dal giornalista Luca Pagliari e presentato al Parlamento Europeo, al Giffoni Film Festival 2019 e in altre prestigiose sedi. Il format riflette a pieno la ricerca di quei valori fondamentali che hanno mosso il cammino e la lotta di Angelo Vassallo, una storia di vita non di morte, di speranza e coraggio, non di rassegnazione.
La Dirigente Scolastica ha concluso l’interessante iniziativa rivolgendo parole significate agli alunni, invitandoli ad amare, rispettare e valorizzare il loro territorio e le tradizioni che lo contraddistinguono, con un atteggiamento conforme a quella cultura della legalità che li renderà cittadini attivi e consapevoli, contro ogni forma di coercizione e illegalità.
In Corso Cairoli a Macerata è tutto pronto per festeggiare a dovere gli appuntamenti natalizi. Tante le iniziative messe in campo dai commercianti a partire da quella di domenica 15, con “Bianco Natale”, quando la via della città si riempirà di musica, spettacoli, buon cibo e molto altro ancora. A spiegarci nel dettaglio il programma della manifestazione sono Franca Ercoli e Chiara Castellani, a nome di tutti i commercianti di Corso Cairoli.
“Già dal primo dicembre, noi commercianti, abbiamo allestito dei banchetti davanti alle nostre attività per proporre ai tanti visitatori un prodotto particolare del negozio o una degustazione – spiegano Franca e Chiara -. Per domenica 15 invece, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, nella piazzetta all'inizio del Corso, verrà inscenata una ambientazione del Rigoletto dove sarà possibile acquistare i biglietti per la stagione 2020 della lirica allo Sferisterio. Lo stesso MOF porporrà anche uno spettacolo di "Voci Bianche". Ma non finisce qui perché ci saranno anche due spettacoli, uno alle 11 e uno alle 17, dell’artista Claudia Antonelli. E ancora lo stand della Croce Rossa con quattro Babbo Natale che cammineranno lungo la via regalando doni ai bambini. Saranno presenti alla manifestazione anche gli studenti della scuola elementare Montessori che venderanno degli oggetti natalizi creati da loro stessi per raccogliere dei fondi da destinare all’istituto. Inoltre al Bar Villetti ci saranno stand gastronomici dove sarà possibile assaggiare un’ottima polenta”.
“La volontà – conclude la signora Franca – è quella di offrire delle attrazioni particolari ai nostri clienti per poter così incrementare le presenze in Corso Cairoli ma più in generale in tutta Macerata.”
La prossima domenica invece, 22 dicembre, in Corso Cairoli ci sarà la "Giornata dell’abbraccio" con la collaborazione degli Scout della Pace perché, come diceva Pablo Neruda, “il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé prr donarlo a un altro affinché possa continuare il suo cammino meno solo”.
Auto in fiamme sulla A14, ne esce illeso il guidatore.
L'episodio è accaduto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18, lungo la corsia sud nel tratto compreso tra Loreto, Porto Recanati e Civitanova.
Per cause in fase di accertamento le fiamme hanno avvolto l'auto , una Range Rover condotta da un milanese. L'uomo è riuscito ad uscire in tempo dal mezzo e a chiamare i Vigili del Fuoco. I pompieri del Comando di Osimo sono prontamente intervenuti sul posto spegnendo l'incendio e mettendo in sicurezza l'area. L'episodio ha causato rallentamenti nel tratto compreso tra Loreto e Civitanova.
Tolentino in semifinale di Coppa Italia di serie D, dopo la vittoria di questa sera ai calci di rigore contro il Pineto. Al termine dei 90 minuti di gioco la partita era terminata sul’1-1, poi alla lotteria dei rigori sono i cremisi a spuntarla. Vittoria che i ragazzi di mister Mosconi dedicano al loro compagno Paolo Tortelli, infortunatosi nel match di sabato scorso contro il Montegiorgio
La cronaca:
La prima occasione del match è per la squadra di casa con Marianeschi che tenta la conclusione parata agevolmente da Rossi. Shiba fa lo stesso su Mastromonaco e devia in angolo una conclusione di Di Domenicantonio, qulche minuto dopo. Al quarto d’ora Tomassini prova di testa, ma la palla a lato.
L’equilibrio del match si sblocca al 29′, grazie al gol di Marianeschi che infila Rossi Il Tolentino accusa un po’ il colpo e Sarritzu allo scdere della prima frazione sfiora il raddoppio.
Nella ripresa del gioco, l’inerzia della partita sembra essere in mano al Pineto, ma superato il momento di apprensione, il Tolentino riesce a pareggiare al 23′ trascinato da Di Domenicantonio, che infila Shiba con una traiettoria imparabile. Il Pineto si rifà però sotto e Alessandro sfiora il vantaggio.
Il Tolentino arretra il proprio baricentro e i locali provano l’assalto finale. In pieno recupero è però Capezzani del Tolentino a divorarsi la rete del vittoria, mandando clamorosamente a lato una volta superato Shiba. Si va ai calci di rigore, inizia il Pieneto. Ciarcelluti, Strano, Stefano Amadio e Capezzani non falliscono, mentre il palo respinge la conclusione di Pepe. Il Tolentino non sbaglia e quello decisivo capita sui piedi di Minnozzi che mette in rete, mandando in estasi i cremisi.
Il Tolentino proverà a continuare il sogno , affrontando in semifinale il Città di Fasano. Mentre domenica al Della Vittoria ci sarà la delicata sfida di campionato contro il Chieti.
Il tabellino:
PINETO (4-3-3): Shiba; Di Renzo (38′ s.t. Cissé), Pepe, Orlando, Marini; Marianeschi (8′ s.t.S. Amadio), Camplone (33′ s.t. Acquadro), Bianciardi; Sarritzu (25′ s.t. Ciarcelluti), Tomassini (33′ s.t. Di Giovacchino), Alessandro. A disp.: R. Amadio, Festa, Massa, Pierpaoli. All.: Rachini.
TOLENTINO (3-5-2): Rossi, Viola, Marcantoni (25′ s.t. Bonacchi), Strano; Mastromonaco, Severoni, Tizi (15′ s.t. Ruggeri), Pagliari (1′ s.t. Capezzani), Cicconetti; Tirabassi (5′ s.t.Minnozzi), Di Domenicantonio. A disp.: Bucosse, Labriola, Laborie, Cerolini, Raponi. All.: Mosconi.
TERNA ARBITRALE: Borriello di Arezzo (Macripò di Siena – Mantella di Livorno)
RETI: 29′ p.t. Marianeschi, 23′ s.t. Di Domenicantonio
NOTE: sequenza dei calci di rigore: Ciarcelluti (gol), Strano (gol), Stefano Amadio (gol), Capezzani (gol), Pepe (palo), Cicconetti (gol), Acquadro (gol), Di Domenicantonio (gol), Alessandro (gol), Minnozzi (gol).
Debutta domenica prossima, 15 dicembre, nella prestigiosa cornice del Teatro Lauro Rossi, l'Orchestra Abreu-Orchestra giovanile della Regione Marche, la neonata formazione musicale sorta grazie al sostegno della Regione Marche e composta dai nuclei El Sistema presenti nella regione.
L'appuntamento è alle ore 18 con il tradizionale Concerto di Natale organizzato dalla Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio in collaborazione con l’Avis Macerata che quest'anno viene quindi proposto in versione più ricca e coinvolgente.
“Siamo felici di portare sul palco del Teatro Lauro Rossi oltre 70 bambini e bambine delle orchestre nate nelle Marche in questi anni. Grazie alla Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio, Macerata è stata tra le prime a far nascere orchestre di bambini e bambine che hanno potuto crescere con uno strumento musicale in mano. Questo è l’obiettivo: non fare intrattenimento con i più piccoli ma dare a tutti una risorsa in più per crescere meglio” sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde.
Sul palco infatti, diretti dal Maestro Matteo Torresetti, saliranno 70 ragazzi delle orchestre Sistema Liberamusica di Pesaro, Music Academy di Ascoli, Haydn di Corridonia, Vivaldi e Corelli del Sistema di Macerata e 40 bambini dei cori Mani bianche di Pesaro e della Scuola civica di musica Scodanibbio guidati da 15 docenti delle quattro città marchigiane.
L’orchestra è intitolata al maestro José Abreu musicista, attivista, educatore e accademico venezuelano, scomparso nel 2018, fondatore del metodo El Sistema, la diffusione a tutti i livelli sociali dello strumento musicale e delle orchestre per la promozione sociale dell'infanzia e della gioventù e per il contrasto alla povertà educativa.
Il concerto è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini, 10 ( aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, tel. 733/230735 boxoffice@sferisterio.it. Dalle 17 apertura in teatro fino a inizio concerto).
El Sistema è un progetto di inclusione e integrazione sociale svolto attraverso la musica.È basato prevalentemente sulla pratica musicale di gruppo unendo, alla relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca. In questo modo i bambini ed i ragazzi possono crescere in una dinamica di rapporti positivi imparando insieme anche la musica.