Si continua a lavorare in casa giallorossa per allestire la rosa della prossima stagione. Dopo Giaccaglia, Pezzotti e bomber Pera, arriva la riconferma per un altro giocatore.
Si tratta di Luca Senigagliesi, centrocampista classe 1998, alla sua quinta stagione con la maglia della Recanatese. Per Luca un bottino niente male in giallorosso, 81 presenze e 6 gol.
Oltre a Senigagliesi, si aggiunge un altro tassello fondamentale nello scacchiere della Recanatese. La società leopardiana comunica che Marco Raparo, centrocampista classe 1991, farà parte della rosa giallorossa anche per la prossima stagione 2020/2021.
Come i suoi compagni di squadra anche Raparo ha dimostrato un grande attaccamento alla società, dando prova di maturità e comprensione per il periodo che stiamo vivendo.
Sono state più di 40 le persone che hanno partecipato nello scorso week end alla prima lezione del corso gratuito di nordic walking che si è svolto a San Lorenzo.
L’iniziativa è stata organizzata dall’U.S. Acli, dall’Asd Green Nordic Walking e dall’amministrazione comunale di Treia col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7) e nell’ambito del progetto “Sport a Treia”.
L’istruttore Danilo Tombesi, nel corso dei due giorni di attività, ha fatto apprendere ai numerosi partecipanti le prime nozioni di una attività che sta appassionando sempre più persone anche nei nostri territori.
Sabato 20 e domenica 21 giugno è in programma la seconda lezione dell’iniziativa a cui potranno partecipare solo coloro che hanno seguito la prima lezione.
Sono 13.668 i candidati che affronteranno nelle Marche, a partire da domani, la prova solo orale dell’esame di Stato, nell’attuale situazione di emergenza causata dall’epidemia di COVID-19. Di questi 13.275 sono i candidati interni, 393 gli esterni.
Nelle Marche saranno inoltre operanti 352 commissioni, costituite da tutti commissari interni, che dovranno giudicare i ragazzi delle 695 classi chiamate a sostenere l’esame.
Coperte, allo stato attuale, tutte le caselle delle presidenze, con un tasso di rinunce assolutamente fisiologico (nove in tutta la regione, pari al 2,6%) cui gli uffici dell’amministrazione hanno subito posto rimedio con le relative sostituzioni.
La parte del leone la fanno i licei con 6.449 candidati, il 47,2% del totale. Seguono i tecnici (4.062, 29,7%) e ultimi i professionali (2.813, 20,6%). Le percentuali poi variano per ciascuna provincia a seconda delle particolarità socio economiche dei territori e della relativa articolazione della rete scolastica.
I maturandi liceali sono per esempio il 53,46% in provincia di Pesaro Urbino e “appena” il 46,11% in quelle di Ascoli e Fermo, dove peraltro si riscontra il 34,08% di studenti degli istituti tecnici. La maggiore percentuale di candidati dei professionali si registra in provincia di Ancona (21,58%) contro il dato più basso (19,81%) delle province di Ascoli e Fermo.
Una quota interessante è rappresentata dai ragazzi che affronteranno la maturità con il progetto sperimentale ESABAC, che offre la possibilità per gli studenti italiani e francesi di conseguire, con lo stesso esame, il diploma italiano e quello francese con i quali iscriversi indifferentemente alle università francesi o italiane. Sono 344, quasi tutti frequentanti i licei linguistici della regione, salvo una pattuglia di dieci studenti dell’indirizzo tecnico-economico della provincia di Ancona.
Diretta social mercoledì 17 giugno alle 16 per l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata. Attraverso i canali ufficiali dell’Ateneo Facebook, YouTube e Instagram sarà possibile partecipare all’Open Day in streaming di quello che rappresenta un centro di eccellenza per lo studio della lingua e della cultura cinese, la porta sull’oriente di Unimc. Interverrà il direttore Giorgio Trentin insieme allo staff, studenti ed ex studenti dell’Istituto. Gli spettatori potranno interagire e fare domande attraverso i commenti dei social che verranno letti in diretta dal conduttore, lo speaker della radio di Ateneo Rum Nicola Maraviglia.
Per assistere basterà collegarsi a YouTube - unimcwebtv, Facebook - universita.macerata, o Instagram - unimc.
Affiancandosi ai corsi universitari, l'Istituto Confucio è un luogo di incontro tra la cultura cinese e quella italiana, rivolto sia ai giovani studenti sia agli imprenditori, che possono accedere alla formazione e alla comprensione di un paese, quale la Cina, sempre più determinante nella scena mondiale.
L'Istituto Confucio organizza corsi di lingua cinese a tutti i livelli, corsi in ambito economico e giuridico, esami per la certificazione della conoscenza della lingua cinese Hsk, Hskk e Yct. Ogni anno vengono erogate borse per soggiorni di studio da sei mesi a un anno in Cina
Il lungo percorso di Matria, stavolta coraggiosamente portato avanti via web durante l‘emergenza Covid-19, giunge al suo ultimo appuntamento. La rassegna, fortemente voluta e sostenuta dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche e dai comuni di Ascoli Piceno, Montecosaro, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio, Recanati e Urbisaglia, ha raccontato al pubblico del web, attraverso molte voci differenti, le donne incomode, ovvero quelle fuori dagli schemi, quelle scandalose, quelle furenti e ferite, quelle che hanno rotto gli schemi per comprendere sé stesse e il proprio potenziale, dando una possibile immagine della donna a tutto tondo, attiva nel creare il suo destino e nel creare con il conflitto un dialogo con il maschile, per conquistarsi un posto nuovo e paritario nell‘ordine simbolico della società.
Questo racconto giunge con orgoglio al suo epilogo per questa stagione, un epilogo che verrà anche stavolta affrontato brillantemente da un’ospite d’onore, l’attrice, regista e scrittrice Francesca D’Aloja che, il 19 Giugno alle ore 18, in diretta sul canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UCDV-j7UXvzeN0ww5DSm3g3g/ e in diretta Facebook su https://www.facebook.com/matria2019, racconterà, introdotta dalla direttrice artistica Oriana Salvucci, dalla delegata alla Commissione pari Opportunità della regione Marche Elisa Costanzi Cingolani, e dall’Assessora Rita Soccio del Comune di Recanati, la sua esperienza con uomini, ma soprattutto con donne straordinarie, maturata nel libro Corpi Speciali.
Francesca D’Aloja sembra proprio l’ospite più azzeccato per concludere il percorso di Matria. Nata a Roma, ha iniziato il suo percorso d’attrice alla Bottega Teatrale di Firenze di Vittorio Gassmann (assieme ad un giovanissimo Alessandro Gassman ai primordi), suggendo tutto lo scibile sull’arte drammatica dal paterno Gassman e dalla sua incredibile cerchia.
Dopo una brillante carriera teatrale decide di rompere per la prima volta gli schemi passando al cinema, e lavorando in produzioni difficili ma di grande spessore, come La scorta di Ricky Tognazzi, Il bagno turco di Ferzan Ozpetek, L’odore della notte di Claudio Caligari, La cena di Ettore Scola, L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi, L’ultimo capodanno di Marco Risi e il tormentato Scarlett Diva di Asia Argento.
Poliedrica e curiosa, ha deciso di provare a superare un altro limite del cinema italiano, ovvero buttarsi da attrice nella regia, cimentandosi nell’arduo genere del film-documentario, che ha diretto e codiretto in modi sperimentali ed innovativi, come in Piccoli ergastoli, presentato con successo al Festival di Venezia nel 1997, e Break on Trough, dedicato a Jim Morrison e presentato con molte critiche positive al Festival di Torino.
Coinvolta in molte organizzazioni umanitarie e in prima linea con l’UNHCR per la difesa dei bambini, la D’Aloja ha messo mano assieme a suo marito Marco Risi ad un altro documentario proprio sui bambini nelle zone più povere dell’Africa, 100 Ragazzi, che sta facendo il giro del mondo per raccontare l’emergenza umanitaria infantile in Mozambico. Non stanca di sperimentare la sua vena artistica in nuovi spazi, ha cominciato a scrivere romanzi intensi e con una forte personalità storica, come Il sogno cattivo (2006), Anima viva (2015) e Cuore, sopporta(2018). Nel 2018 dedica anche un intenso racconto alla sua esperienza umanitaria in Niger con il volontario Edoardo Albinati, dal titolo Otto giorni in Niger.
Negli ultimi due anni ha dedicato la sua vena scrittoria al libro Corpi speciali, racconto degli uomini e delle donne straordinari che hanno nei loro ambiti rotto gli schemi e incrociato la sua strada, personale o artistica, partendo dallo straordinario e maledetto Claudio Caligari, alla timidissima Catherine Camus, da una inedita e battagliera Franca Valeri alla triste e liricissima Edith Bruck, passando per una danzante Lucia Joyce e per una talentuosa, volitiva e sfortunata Laura Antonelli. Proprio questa riflessione-racconto sull’importanza di rompere gli schemi e di essere scomodi, di lanciare ferro e fuoco per poter ottenere il riconoscimento delle proprie capacità, questa vita activa senza pari è il messaggio di una matura e talentuosa Francesca D’Aloja, che porterà la sua esperienza a dialogo con il pubblico web di Matria per questa conclusione.
Rita Soccio, Assessora del Comune di Recanti, ha così accolto virtualmente nel suo comune il felice epilogo della rassegna Web-Matria e il suo coraggioso progetto di un dialogo con il pubblico del territorio con tutte le potenzialità del web: “Trovo molto significativo scegliere Recanati per una riflessione su donne e uomini che hanno avuto il coraggio di rompere gli schemi, così come del resto è stato anche per il nostro Giacomo Leopardi. In questo periodo di difficoltà per tutti, anche noi dobbiamo avere il coraggio di investire di più nei settori culturali e in quelli educativi per una ripartenza all'insegna del benessere personale ed economico delle nostre comunità."
Oriana Salvucci, direttrice artistica della rassegna, ha così definito l’impetuosa e poliedrica personalità di Francesca D’Aloja e il suo grande apporto culturale e sociale per l’ultimo appuntamento di Web Matria: " Un percorso che giunge al suo epilogo con una voce di donna incomoda ed autorevole come l'attrice, regista e scrittrice Francesca D'Aloja. Una voce fuori dall'ordinario, una personalità poliedrica e piena di talenti. A lei affidiamo la conclusione di un percorso all'insegna della dismisura e dell'ansia di infinito, percorso dedicato a tutte le donne che prendono in mano il proprio destino."
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha incontrato il Maresciallo Giuseppe Moretto che dopo aver comandato l’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo Radiomobile dei carabinieri di Tolentino assume il comando della stazione dei carabinieri di Pollenza.
Salutiamo il maresciallo Moretto – ha detto il Sindaco – che in questi anni ha prestato servizio nella nostra Città, dimostrando spirito di servizio, abnegazione, disponibilità, professionalità e grandi doti umane. Al servizio della Comunità tolentinate non solo ha partecipato a importanti operazioni, assicurando sempre il rispetto della legalità e la sicurezza.
Auspichiamo sempre crescenti successi e siamo sicuri che saprà ben figurare nel nuovo incarico di Comandante della Stazione Carabinieri del Comune di Pollenza.
Il Sindaco ha consegnato una pergamena ricordo al maresciallo Moretto, presenti il Capitano De Carlini e il Tenente Losito.
Un’app inclusiva in grado di sostenere l’insegnante nella progettazione didattica coinvolgendo, allo stesso tempo, gli studenti.
Con questo risultato giunge a conclusione dopo tre anni il Progetto Europeo Depit (Designing for Personalization and Inclusion with Technologies), promosso dall’Università di Macerata sotto il coordinamento di Pier Giuseppe Rossi, in collaborazione con lo University College di Londra, l’Università del Sacro Cuore di Milano, l’Università di Siviglia in Spagna, l’istituto tecnologico Infofactory, la rete di scuole in Friuli-Venezia Giulia e Marche, Centro del professorado di Siviglia, e le due associazioni europee di insegnanti Aede e Atee.
Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro conclusivo tra i partner internazionali per discutere e analizzare insieme i risultati.
“Dal 2012 – ha ricordato la direttrice del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo Lorella Giannandrea - l’Università di Macerata sta sperimentando modalità di progettazione nelle scuole italiane, usando mappe digitali condivise dagli insegnanti con gli studenti in modo che da renderli partecipi. Partendo dai bisogni degli insegnanti e dalla parola chiave sostenibilità, abbiamo pensato a come supportare gli insegnanti nella progettazione attraverso una tecnologia pensata con loro e non solo per loro”.
Il risultato è un’app di facile approccio, inclusiva, che permette di riconoscere il modo diverso in cui gli studenti apprendono così da personalizzare la progettazione didattica. Il programma consente di visualizzare curriculum, moduli e lezioni dove l’insegnante può inserire titolo, durata, tipo di apprendimento, organizzazione del lavoro, descrizione, parole chiave, obiettivi, note, link. L’intuizione del progetto Depit risiede nel permettere agli studenti e alle loro famiglie di conoscere e comprendere il percorso formativo, favorendo orientamento, inclusione e personalizzazione.
Diana Laurillard dello University College di Londra: “Ho lavorato per diverso tempo su strumenti di learning design per insegnanti e così sono entrata in contatto con il professor Pier Giuseppe Rossi e gli altri partner e abbiamo scoperto questo interesse condiviso nel tentare di supportare gli insegnanti, nel dare loro una tecnologia che gli permettesse di progettare il processo di apprendimento desiderato”.
Far conoscere il modello alla comunità di insegnanti attraverso seminari, corsi di aggiornamento e mobilità sarà la prossima fase del progetto.
Il Sindaco e tutta l'Amministrazione comunale ringraziano la Mondi Tolentino per aver donato 500 mascherine riutilizzabili ai bambini dei centri estivi organizzati in collaborazione con i nidi privati e il Comune.
Il Consigliere delegato alle mense scolastiche Mirco Mancini ha interessato l'azienda Mondi Tolentino che si è resa subito disponibile e che già in passato aveva contribuito a diversi progetti riguardanti le scuole tolentinati.
“Ancora una importante azienda che opera nella nostra Città – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – che dimostra una attenzione particolare alla nostra Comunità e che ha voluto donare ben 500 mascherine riutilizzabili a tutti i bambini che frequentano i centri estivi. Ringraziamo la Mondi Tolentino per la sensibilità e per il gesto e il nostro Consigliere Mirco Mancini perché proprio grazie al suo interessamento siamo riusciti a concretizzare questa donazione che consente a tutti i bambini di giocare e divertirsi e di seguire le attività educative dei nostri centri estivi, in tutta sicurezza. È l’ennesima dimostrazione della sensibilità del mondo imprenditoriale verso la società civile e le famiglie in particolare”.
L’Amministrazione comunale garantirà la continuità del servizio di assistenza scolastica in ambito domiciliare o presso i centri estivi di Civitanova Marche anche in estate (dal primo luglio all’inizio dell’a.s. 2020/2021), mediante personale educativo messo a disposizione dalla coop. Il Faro, aggiudicataria dell’appalto. Il servizio è rivolto a persone disabili assegnatarie del servizio nel precedente a.s.
La situazione di emergenza causata dal Covid-19, ha creato disagi in molte famiglie, aggravati nei casi di presenza nei nuclei familiari di persone disabili, vista l’impossibilità di frequenza scolastica, privandoli di momenti di socializzazione e formazione. L’apertura delle attività lavorative ha comportato per i genitori, l’ulteriore difficoltà nella gestione dei ragazzi disabili, stanti le assenze per impegni lavorativi.
“Il D.L. n. 18 del 17/03/2020 (convertito in L. n. 27 del 24/04/2020, all'art. 48) – spiega l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi - consente di poter trasformare le ore di assistenza scolastica in ore di assistenza domiciliare, che abbiamo voluto rendere usufruibili anche nelle colonie estive.
Dal confronto costante con le famiglie che affrontano situazioni di disabilità ci siamo resi conto perfettamente di quanto le stesse siano state gravemente penalizzate dalle misure anticovid, ancora più gravemente nei casi in cui la persona disabile è un minore. I genitori hanno subito la brusca interruzione di molti servizi e si sono impegnati a svolgere molteplici ruoli, in situazioni già delicate e in mezzo alla emergenza pandemica.
Con gli uffici siamo al lavoro dall'inizio del lockdown e da settimane ci confrontiamo in rete con gli operatori del settore per avere contezza di tutto quanto sia possibile realizzare concretamente e velocemente.
Abbiamo stanziato 100.000 euro solo per questa iniziativa a vantaggio di tutti i nostri bambini e ragazzi che usufruiscono di questo servizio, e che abbracciano una fascia di età dal nido alle scuole superiori. Dopo aver avviato l'assistenza scolastica da remoto, riteniamo indispensabile investire ulteriori risorse col duplice intento di sollevare le famiglie nella loro quotidianità e garantire ai ragazzi una ripresa quanto più possibile serena e concreta della propria vita personale e relazionale.
Stiamo lavorando anche su altri servizi, nuovi o da riavviare (uno su tutti Bookbox), ma le norme vigenti limitano di molto il margine di movimento e questo necessita tempi dilatati, necessari per trovare soluzioni fattibili, o modalità alternative per portare avanti modus operandi pregressi. Comunicheremo presto altri interventi concreti, fidando in una sempre più graduale ripresa della normalità, anche attraverso le normative, che possa consentire di ritrovare quanto prima una serena quotidianità per tutti”.
Le famiglie interessate all’assistenza educativa domiciliare e presso centri estivi possono inoltrare la domanda compilando il modello da inoltrare mediante e-mail all’indirizzo: luca.macellari@comune.civitanova.mc.it, entro e non oltre le ore 12:00 del 22.06.2020, corredato da copia del documento di identità del genitore/tutore richiedente. Il monte ore assegnato a ciascun fruitore del servizio verrà stabilito dal Servizio S.E.F., sulla base delle ore precedentemente assegnate per il servizio di assistenza scolastica e delle domande pervenute, fino al raggiungimento della disponibilità finanziaria complessiva ed espletato presso il domicilio dell’assistito e/o presso i Centri Estivi, previo accordo tra famiglia e Coordinatrice de Il Faro Soc. Coop.
Riapertura dei sentieri ormai chiusi dalla vegetazione, sistemazione dei bordi stradali e del fondo viario, regimazione delle acque meteoriche lungo il sentiero, interventi di delimitazione del percorso e poi opere di arredo urbano e una nuova segnaletica oltre che nuove bacheche informative.
L’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche sta per dare ufficialmente il via ai lavori per la valorizzazione dei Cammini Lauretani nell’area colpita dal sisma.
Le opere, progettate dall’architetto Corrado Gamberoni e dall’architetto Paolo Santarelli, sono state finanziate dalla Regione Marche e interessano i Comuni di San Severino Marche, Castelraimondo, Pioraco, Camerino, Serrapetrona, Serravalle di Chienti e Treia. Responsabile del procedimento è l'ingegnere Iole Folchi Vici. L’importo complessivo dei lavori, affidati all’impresa F.lli Di Menna e Figli di Capracotta, in provincia di Isernia, ammonta a 274.365,61 euro di cui 10.643,27 euro per oneri per la sicurezza.
Il percorso sarà finalmente scandito, lungo tutto il tracciato, da pali segnavia in legno con inciso il logo dell’itinerario mentre in corrispondenza delle deviazioni verranno installati cartelli direzionali. Inoltre, in corrispondenza delle intersezioni con la viabilità automobilistica, verranno installati anche impianti lampeggianti per passaggi pedonali.
Il progetto prevede anche l’installazione di totem metallici alti due metri contenenti l’indicazione del percorso di pellegrinaggio lauretano e informazioni storico culturali, artistiche, paesaggistiche e religiose e di una fontanella pubblica in prossimità del nucleo abitato di Arnano, frazione di Camerino.
Principalmente gli interventi però interesseranno la sentieristica con lo sfalcio e la potatura della vegetazione che occlude i sentieri, la sistemazione del fondo perché possa essere percorso agevolmente a piedi.
Obiettivo degli interventi, infatti, è quello di poter recuperare l’originario itinerario storico religioso che sin dal 1200-1300 collegava i principali luoghi della cristianità, quali Roma e Loreto. Il percorso, entrando dall’Umbria nelle Marche in corrispondenza dell’abitato di Serravalle di Chienti, proseguiva lungo l’asse Camerino – San Severino per poi procedere lungo la valle del Potenza fino a Passo di Treia e quindi risalire il colle lauretano. L’antica via Romano – Lauretana rivestì un ruolo principale per i pellegrini fino al 1578, quando venne aperta la cosiddetta “Via nuova” che, superato l’abitato di Serravalle di Chienti, consentiva di raggiungere Loreto lungo la direttrice della Val di Chienti.
“Abbiamo chiesto al Sindaco Bravi e alla Giunta di valutare l'istituzione di una commissione d'emergenza per raccogliere e risolvere le problematiche causate dal Covid-19". Così Simone Simonacci, Consigliere comunale di Fratelli d'Italia, nell'annunciare una mozione che è stata apprezzata anche da altri gruppi politici cittadini. "Il Coronavirus - continua Simonacci - avrà ripercussioni, soprattutto di carattere economico, su tante famiglie e su tutti quei lavoratori autonomi che vedono la propria situazione in bilico. Ben consapevoli che le risposte devono arrivare dal Governo nazionale, abbiamo pensato che la politica locale debba agire per raccogliere testimonianze e formulare proposte". La Commissione - che in caso di approvazione verrà composta da un consigliere per ogni gruppo consiliare - avrebbe quindi un ruolo propositivo, fornendo all'Amministrazione più elementi possibile per delineare un piano di emergenza. "Si tratterà comunque di un organo consultivo provvisorio, che terminerà con la fine dell'emergenza, consentendo però a molti cittadini di portare le loro istanze a più stretto contatto con l'Amministrazione" conclude Simonacci.
Tremila e ottanta euro donati all’associazione Come ginestre, partner etico della stagione teatrale. È questo l’ottimo risultato raggiunto dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, con lo spettacolo Cuore Matto, che si è svolto il 18 febbraio, in pratica l’ultimo prima dello stop forzato a causa del corona virus.
“Nella settimana che segna la possibilità di riaprire in Italia cinema e teatri - dichiara il presidente TDiC, Aldo Santori - facciamo conoscere la cifra raccolta per questo obiettivo solidale. I Teatri hanno avuto un ricavato netto di 3080 euro che donano al Centro di sostegno alle donne operate di tumore al seno, insieme ad un computer con relativi accessori, e destinati al reparto di oncologia di Civitanova. Abbiamo dovuto sospendere la nostra programmazione, come tutti in Italia, a causa dell’intensificarsi della crisi sanitaria e ora ci auguriamo di riprenderla con altrettanto successo. Dal primo luglio riapriamo il cinema Cecchetti. Questa è l’occasione per ringraziare i medici e tutto il personale sanitario per quello che hanno fatto in questo periodo e un doveroso grazie anche a Maja Matic, che è la direttrice artistica di questi eventi speciali, di cui Cuore Matto fa parte”.
All’incontro erano presenti, oltre Santori, la vice presidente dei Teatri Michela Gattafoni, la direttrice Cristina Gentili, la consigliera Roberta Aggarbati, il primario di oncologia Giovanni Benedetti, la presidente dell’associazione Come ginestre Amerina Orioli insieme alla vice Angela Gattari e a Mariella Ranieri, Maja Matic, la presidente dell’associazione Arte Anna Donati che ha donato un’opera, Alberto Quintabà in rappresentanza dell’azienda Kratos che ha regalato una stampante. All’attività solidale si aggiunge anche Enzo Marinacci delle Grafiche Fioroni, per la fornitura di libri ad uso del reparto di oncologia.
“È stata una stupenda serata a teatro, quella di febbraio, ricca di giovani e molto utile anche per la diffusione della cultura della prevenzione per quanto riguarda il tema dei tumori - afferma Benedetti -. Come ginestre è un’associazione caparbia che ha sempre sostenuto le pazienti e il reparto, offrendo una continuità che ci rassicura molto. Tra pochi mesi dovremmo inaugurare il nuovo reparto e vorremmo che le associazioni di volontariato fossero presenti all’interno, per l’accoglienza. Una persona sorridente renderebbe meno traumatico l’impatto. Un grazie all’Azienda dei Teatri in primis che ci ha individuato come destinatari di attenzione e al Comune”.
Ai 3080 euro dell’Azienda dei Teatri si aggiunge la quota donata dall’associazione Come ginestre. “Con tutto il direttivo abbiamo scelto di metterci anche del nostro - dice Orioli - e a quella cifra aggiungiamo la nostra parte, portando il totale a 5.000 euro. La nostra realtà si paragona alla ginestra, poiché come scrive Leopardi, il fiore rinasce anche nei posti più difficili. E nelle ripartenze, la vita si guarda con occhi diversi”.
In chiusura la direttrice TDiC Gentili ha aggiunto che è stato svolto un grande lavoro di squadra per il bene della città, affiancata da Maja Matic che, ringraziando la grande famiglia di “Disordine, Oltre il Teatro” ha asserito che “con la cultura siamo riusciti anche a fare del bene al sociale”.
A seguito delle copiose precipitazioni atmosferiche delle ultime ore registrate in tutto il territorio comunale, l’Atac spa ha comunicato l’apertura degli scaricatori di piena della rete fognaria posizionati sul fosso Castellaro.
Sulla base di quanto avvenuto nelle precedenti stagioni, infatti, le acque di balneazione in corrispondenza di detti scolmatori possono esser ragionevolmente considerate potenzialmente soggette ad “inquinamento di breve durata” in occasione di eventi meteorici di notevole intensità che provochino la fuoriuscita di acque reflue. La rete fognaria comunale, infatti, in occasione di precipitazioni meteoriche intense o di notevole durata, non può convogliare ai depuratori tutta la massa d’acqua addotta e, pertanto, la parte eccedente defluisce direttamente nelle acque di balneazione, mediante scolmatori (o sfioratori di piena) a tal fine realizzati.
Pertanto, il Servizio demanio marittimo e porto del Comune di Civitanova comunica che è entrato in vigore il divieto di balneazione nel tratto compreso tra il molo nord e lo stabilimento Attilio (compreso) e che resterà in vigore in attesa dei prelievi e degli esiti delle analisi che saranno effettuate dall’Arpam regionale.
Nonostante le brutte ferite inferte dal sisma- purtroppo ancora molto visibili - e nonostante l’ultimo lockdown imposto dal Covid sembra che a San Ginesio si stiano muovendo dei passi significativi verso la ripartenza.
La parola chiave è Turismo. Il fine settimana appena trascorso, infatti, il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco si è trovato ad accogliere una cospicua comitiva proveniente da Reggio Emilia accompagnandoli all’esplorazione delle bellezze di uno dei Borghi più Belli d’Italia e Paese Bandiera Arancione.
La scoperta di San Ginesio è avvenuta per caso- hanno affermato i reggiani- navigando sul sito del Touring Club Italiano. Una volta poi arrivati a destinazione non è stato difficile imprimere nella loro memoria il fascino che San Ginesio esercita verso i proprio visitatori, un posto ricco di bellezze architettoniche, panoramiche e di ottima cucina”.
Uomo precipita dal balcone facendo un volo di circa quattro metri: interviene l'eliambulanza.
L'episodio è avvenuto intorno alle 5:45 della mattinata odierna in un appartamento sito nella frazione di Casette Verdini a Pollenza. Un 64enne si trovava nella sua abitazione che condivide con la madre, quando - secondo una prima ricostruzione - è uscito fuori dal balcone incominciando a dare in escandescenze. A quel punto sono stati allertati 118 e carabinieri, ma nel frattempo il 64enne si è buttatto dal balcone facendo un volo di circa 4 metri. Immediatamente gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l'eliambulanza che ha disposto il trasferimento del ferito all'ospedale Torrette di Ancona.
Il 64enne non sarebbe comunque in pericolo di vita
Alla sua prima esperienza in A2, Sofia Renieri vestirà la maglia della CBF Balducci Macerata nella prossima stagione. Opposta classe 1997, Sofia approda a Macerata dalla formazione toscana della Bionatura Nottolini dove, nella stagione della promozione in A2 delle maceratesi, ha incrociato da avversaria le ragazze di coach Paniconi.
“Macerata è una realtà che conosco bene – ha spiegato l’opposta – Due anni fa avevo incontrato questa squadra in B1 e mi ha fatto un’ottima impressione. Avendo avuto modo di parlare con l’allenatore e il presidente, credo che la CBF Balducci sia la squadra che fa per me, perché rispecchia i miei stessi valori.”
Sofia Renieri va a costituire un altro tassello della squadra unendosi, insieme al libero Veronica Bisconti, alla base delle confermate della passata stagione: le palleggiatrici Ilenia Peretti ed Elisa Lancellotti, le schiacciatrici Valentina Pomili, Morgana Giubilato e Aleksandra Lipska e le centrali Elisa Rita e Melissa Martinelli.
Per quanto riguarda la schiacciatrice Beatrice Spitoni, la società in settimana valuterà se sarà idonea o meno, nell'interesse della giocatrice, un'esperienza in una categoria inferiore, possibilmente in Serie B.
Cari lettori eccoci ad una nuova puntata di questa rubrica , si potrebbe dire tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Vediamo che negli ultimi giorni l'indice di contagio in italia si è generalmente portato sopra 1 quindi il virus ha ripreso ad espandersi , esattamente da circa 9 - 10 giorni dopo la riapertura delle regioni, la cosa era evidentemente prematura. Potremo dire di aspettare qualche giorno e vedere come evolve la situazione, ma vedendo i dati in scala nazionale non è proprio da essere ottimisti , in particolare sono "spariti" inoltre 200 contagi dalla Campania probabilmente vi è stato qualche errore nel calcolo dei contagi ma la maggior parte delle regioni sono con contagi in crescita negli ultimi sette giorni. L'indice di contagio che riporto è calcolato come media dei contagi degli ultimi 7 giorni rapportato alla media dei 7 giorni precedenti. Nelle Marche certamente ha inciso il caso hotel house accaduto negli ultimi giorni, ma leggendo i dati sono accaduti casi simili un pò in tutta Italia, ovviamente con una mobilità aumentata così i casi si diffondono in maniera meno prevedibile, ad esempio Basilicata e molise che erano senza casi da oltre 7 giorni hanno riavuto nuovi contagi. In una situazione del genere rinnovo il mio appello ad installare la App immuni , se tutti l'avessero probabilmente l'indice di contagio ora sarebbe ancora sotto ad 1. Spero nella prossima puntata di poter dare notizie migliori ma sono abbastanza dubbioso, il segnale generalizzato di rialzo contagi indica che molto probabilmente non eravamo pronti ad una riapertura come quella fatta dal 3 giugno.
Il Gores ha comunicato che i tamponi analizzati nelle ultime 24 ore sono 1030, di cui 630 del percorso nuove diagnosi e 400 del percorso guariti. Riscontrato un nuovo caso positivo in provincia di Pesaro e Urbino.
La curva epidemiologica si conferma molto bassa, come consuetudine negli ultimi giorni, nella giornata di ieri infatti i nuovi casi rilevati erano 4 a fronte di 266 tamponi effettuati (Leggi qui l'articolo).
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di 6.763 su un totale di 74.194 campioni testati, con un indice di incidenza totale pari al 9,11%, che conferma la lenta, ma continua discesa (ieri 9,19).
Di seguito, nel dettaglio, le schede rilasciate dal Gores
Appignano vuole far ripartire l’economia locale, nell’ottica di una veloce ripresa delle attività commerciali, per una sempre più importante valorizzazione del territorio. L’Amministrazione Comunale, nell'ambito dell'Assessorato al Turismo e Attività produttive, ha ufficialmente dato il via ad una campagna promozionale delle attività locali, con la pubblicazione, sulla pagina Facebook del Comune, di un video relativo alle attività commerciali, artigianali con vendita al dettaglio.
“Il filo conduttore dell'iniziativa - afferma il Sindaco Mariano Calamita - e di quelle che seguiranno, è proprio il voler ridare forza e slancio al tessuto economico locale; a tale scopo, con il video che abbiamo realizzato, si è voluto mostrare i volti di coloro che ne fanno parte, di quelle persone che credono nella propria attività e che hanno investito nel territorio. Dopo tanti giorni di chiusura, a causa del Covid19, si è voluto ripartire con un messaggio positivo e motivazionale e condividere la speranza di una rinascita economica e, ancor prima, umana e sociale. Ma il video promozionale che è stato realizzato – ribadisce il primo cittadino – è solo il punto di partenza delle iniziative che, nell'ambito di un tavolo tecnico di lavoro con le minoranze, sono state condivise, fortemente volute da tutti e che l'Amministrazione Comunale si appronta a mettere in campo a brevissimo. Verranno infatti realizzati dei coupons, da utilizzare per usufruire di importanti sconti rivolti a chi acquista ad Appignano. Altro considerevole intervento sarà a livello di agevolazioni ai tributi locali, sempre nell'ottica di un reale sostegno alle attività locali e quindi all'economia di Appignano”.
Si è svolta oggi pomeriggio nella sala Soup della Regione Marche una riunione del COR (Comitato Operativo Regionale) a cui hanno partecipato il Prefetto di Macerata dottoressa Iolanda Rolli, il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo oltre al direttore generale di Asur Nadia Storti e al Gores, convocata per affrontare il tema della gestione dei casi di positività al Covid-19 rilevati all’interno dell’Hotel House di Porto Recanati.
Si conferma che domani proseguirà la fase operativa dell’indagine epidemiologica, con tamponi a tappeto già avviata sin dalla positività del primo caso, con l'obiettivo di garantire la massima sicurezza sanitaria. Saranno dunque effettuati ulteriori tamponi e controlli, che si aggiungono ai 59 realizzati finora (di cui 41 nella giornata di ieri). Fino a questo momento si conferma che i casi riscontrati sono cinque.
“Abbiamo immediatamente convocato il Gores e tutti i soggetti istituzionali interessati – spiega la dirigente del servizio Sanità Lucia Di Furia - e, per poter procedere velocemente, è stato anche richiesto l’ausilio di 5 mediatori culturali che collaboreranno nel dialogo con i residenti”.
L’intenzione condivisa è quella di mappare tutti i possibili positivi in breve tempo. “Sono presenti alcuni casi di positività – afferma il Dg di Asur Nadia Storti - ma non dobbiamo avere paura. Ora siamo noi a cercare gli asintomatici. Riusciremo sicuramente a raggiungere il nostro obiettivo come avvenuto fino a questo momento".
I tamponi verranno effettuati d’accordo con i residenti e loro mediatori culturali in modo da smaltirli in pochi giorni. Nel pomeriggio di oggi viene eseguito un sopralluogo e da domani la Protezione civile potrà installare due moduli per tamponi, uno per i servizi igienici, uno per ciò che concerne la vestizione oltre a uno spazio adibito come ufficio per le attività di supporto ad Asur.
Il COR tornerà a riunirsi nel pomeriggio di domani alla presenza di tutti i soggetti istituzionali interessati