di Picchio News

Abbadia di Fiastra, tavola rotonda dedicata al Made in Italy con un focus sulla fiera di Shanghai

Abbadia di Fiastra, tavola rotonda dedicata al Made in Italy con un focus sulla fiera di Shanghai

Guardare al mercato cinese con occhi nuovi e con molta prudenza, perché il Paese è uscito per primo dalla crisi sanitaria e sta investendo molto per sostenere la ripresa dei consumi e delle produzioni. Segnali che lasciano intendere che la Cina potrebbe essere la sola grande economia al mondo a non essere vittima della recessione post Covid-19 o a subirla in modo più leggero. È positivo il messaggio che esce dall'Abbadia Fiastra, dove ieri si sono confrontati imprenditori, export manager, consulenti (non solo marchigiani) e direttori di istituti di credito: il focus era dedicato al 'China International Import Expo' di Shanghai, gigantesco appuntamento fieristico post emergenza dedicato esclusivamente all’importazione di prodotti e servizi. Non usa paradossi l'avvocato Francesca Papitto, esperta in Diritto Internazionale e Commercio con l'Estero, che ha organizzato la tavola rotonda: “Stiamo parlando di un mercato insidioso, dove la debolezza dell'economia italiana potrebbe essere facilmente preda dei cinesi. Va difeso il Made in Italy, tutelate le nostre produzioni di fronte alla loro aggressività economica e a eventuali attacchi informatici”. Senza contare che la pandemia ha modificato il mercato cinese, “oggi diverso da quello che avevamo conosciuto fino a settembre dello scorso anno”. Più varietà, più qualità, più tecnologia e più prudenza, “perché è rimasto immutato l’obiettivo portare la Cina, entro il 2049, a essere al massimo della sua forza economica”. Cosa significa, più concretamente, per le imprese della nostra regione? “Che non devono essere vittime dei cinesi, ma piuttosto, sfruttando le buone relazioni che sono state costruite tra Marche e Pechino, essere in grado di ricostruire prima dei competitor nuove e corrette relazioni commerciali”. Dodicesimo mercato di sbocco per i prodotti della nostra regione e anche uno dei Paesi dove il made in Marche è arretrato più sensibilmente nel primo trimestre di quest’anno (53,3 milioni di euro, -15 % rispetto allo stesso periodo del 2019), per esperti e consulenti la Cina, pur di fronte a un rallentamento della sua crescita, mantiene inalterate le potenzialità di partner commerciale, anzi la pandemia e la chiusura forzata hanno portato al termine del lockdown uno stimolo nei consumi: se ne sono accorti alcune nicchie della manifattura marchigiana, a cominciare dai produttori di beni di lusso della calzatura e della pelletteria, sia con brand propri sia per conto terzi. Come riprendere il filo del business, dunque? Dall'Abbadia di Fiastra arrivano due leve da attivare possibilmente in contemporanea: la partecipazione alle fiere fisiche più importanti che si svolgono in quel Paese e una spinta decisa e definitiva verso le piattaforme di vendita online. Nessuno si nasconde le difficoltà del momento, a cominciare dal blocco dei visti voluto dal governo cinese: “Ma il Padiglione Italia alla fiera Shangai è stato confermato e confido che entro novembre si possa riprendere a viaggiare, altrimenti bisognerà affidarsi a contatti locali”. È ottimista Marco Bettin, segretario generale della camera di commercio italo-cinese, che ricorda a tutti quanto sino importanti soprattutto in questo momento gli investimenti su progetti di internazionalizzazione, tra l'altro sostenuti per il 50% a fondo perduto da Simest. Risorse che si possono utilizzare anche sul fronte della digitalizzazione dei processi di internazionalizzazione, visto che la pandemia ha cambiato le modalità di acquisto di beni e servizi e non solo in Italia: i consumatori sono passati dall'offline all'online e conviene che anche gli imprenditori marchigiani ne prendano atto velocemente.  

29/08/2020 19:45
Musicultura 2020, grande successo per la prima serata nel ricordo di Piero Cesanelli (VIDEO e FOTO)

Musicultura 2020, grande successo per la prima serata nel ricordo di Piero Cesanelli (VIDEO e FOTO)

Con un emozionante video tributo a Piero Cesanelli, amato fondatore di Musicultura,  scomparso lo scorso settembre, sulle note di "La valigia dell'attore" di  De Gregori, ha preso il via  la prima delle due serate finali della 31° edizione di Musicultura. Enrico Ruggeri, conduttore del Festival, è salito sul palco e ha cantato tra gli applausi commossi del pubblico  la canzone di Piero Cesanelli  "Caffè corretto", ha poi eseguito  "Io che amo solo te" di Sergio Endrigo, un brano molto caro allo storico direttore artistico di Musicultura. “Piero Cesanelli ha svolto un ruolo importante nel panorama culturale italiano, credeva nella forza della musica e nel fascino della canzone", ha detto Ruggeri: "Oggi più che mai, le ragazze e i ragazzi in concorso, le 'sue' ragazze e i 'suoi' ragazzi, vorranno dimostrarglielo qui, in questo bellissimo teatro all’aperto che è lo Sferisterio". Nel suggestivo palcoscenico del Festival si sono esibiti, con le loro canzoni, gli otto giovani artisti vincitori del Concorso 2020, in lizza per l’ambito titolo di Vincitore Assoluto del Festival e il Premio di 20 mila euro che sarà decretato dai voti dal pubblico delle due serate finali: Blindur (Cardito, NA), Invisibile agli occhi – Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Domenica - Hanami (Napoli) Contro volontà - H.E.R. (Foggia/Roma), Il mondo non cambia mai – I Miei Migliori Complimenti (Milano), Inter–Cagliari  – La Zero (Napoli/Milano), Mea culpa -  Miele (Caltanisetta/Milano), Il senso di colpa - Senna (Ostia, RM), Italifornia. Il grande pubblico della prima serata ha fatto volare in finale: Miele, Blindur, I Miei Migliori Complimenti e Fabio Curto. L’intensa esibizione di Tosca ha aperto la carrellata dei  numerosi ospiti attesi sul palcoscenico del Festival, l’artista ha offerto "Giuramento" accompagnata da Gabriele Mirabassi al clarinetto e la canzone presentata all'ultimo Sanremo "Ho amato tutto" con Pietro Cantarelli al pianoforte, autore del brano. “Le nuove generazioni sono una boccata d'aria fresca, sono il nostro futuro - ha detto Tosca - grazie di cuore a Musicultura.” Tra i grandi applausi del pubblico è salito sul palcoscenico dello Sferisterio Massimo Ranieri  “Io qui sono a casa mia”  ha detto Ranieri, da sempre grande amico di Musicultura che ha incantato il pubblico con  "La mia ragione" il brano scritto proprio da un vincitore di Musicultura Fabio Ilacqua, che nel  2007 vinse il Festival con "La città giardino". Massimo Ranieri ha poi reso omaggio a Renato Carosone  con  la sua apprezzatissima esecuzione di "Pigliate ‘na pastiglia"   nell’anno del centesimo  anniversario dalla nascita. “Carosone è stato uno dei primi rapper negli anni 50  e il primo rivoluzionario della musica napoletana” - ha detto Ranieri  - “Ciao Renà, grazie per tutto quello che ci hai lasciato!” In anteprima assoluta il performer, regista, autore Antonio Rezza ha presentato a Musicultura con successo il suo primo esperimento musicale “Groppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” Armonie gutturali a quattro ganasce ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown, una sovrapposizione di diverse sonorità con armonie gutturali una sperimentazione sonora e video  realizzata grazie ad un'aberrazione 'involontaria' della sua figura allo specchio.“se uno riuscisse a infliggersi da solo quattro mesi di autoreclusione all'anno, nascerebbero cose devastanti – ha detto Rezza -  fermandosi tutto il resto, inizia a lavorare il cervello." Salvador Sobral,  il cantautore portoghese, vincitore dell'Eurovision Song Contest 2017, ha offerto al pubblico "Paris Tokio II" il brano tratto dal suo ultimo album del 2019 "Paris, Lisboa"  e al pianoforte ha cantato la dolcissima "Amar pelos dois" inserendo un piccolo omaggio a Lucio Dalla con "L'anno che verrà". Travolgente il finale della prima serata del Festival con l’orchestra Bandakadabra che ha entusiasmato il pubblico dello Sferisterio con  una performance comica, un medley strumentale, composto da brani famosi,  ripresi e poi interrotti: "Come prima"  portato al successo da Tony Dallara nel '57  e "Only You (And You Alone)" scritta da Buck Ram  e resa celebre dai Platters. La serata, in diretta su Radio 1 Rai, ha visto la consegna dei primi riconoscimenti agli artisti in gara: A Miele è andato il Premio per il Miglior Testo di duemila euro selezionato dagli studenti delle Università di Macerata e Camerino,  "Per la sfrontata sicurezza con cui la sua canzone ha abbattuto le diversità di genere". Blindur è stato insignito del Premio AFI di tremila euro consegnato dal Presidente dell’Associazione Fonografici Italiani Sergio Cerruti , e I miei migliori complimenti si è aggiudicato  il Premio Nuovo Imaie, quindici mila euro per l’organizzazione di un tour. Questa sera finalissima per l’incoronamento del Vincitore Assoluto del Festival Musicultura 2020, attesi sul prestigioso palcoscenico Maceratese i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Francesco Bianconi, il Gruppo Ocarinistico Budriese, Bruno Tognolini e Lucilla Giagnoni.    

29/08/2020 19:00
Decreto Agosto, Pettinari: "richiesto un milione e 600 mila euro per la sicurezza nelle scuole"

Decreto Agosto, Pettinari: "richiesto un milione e 600 mila euro per la sicurezza nelle scuole"

La Provincia di Macerata ha risposto all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione del 19 agosto scorso, per accedere ai 70 milioni di euro destinati agli Enti locali dal decreto “Agosto”, per l’affitto di spazi e per l’acquisto, il noleggio o il leasing di strutture temporanee da utilizzare per le attività didattiche, per garantire il distanziamento e, dunque, la sicurezza di studentesse, studenti e personale scolastico. Questo avviso concede fondi per reperire spazi esterni agli edifici attualmente in uso, mentre in precedenza la Provincia ha ricevuto 750 mila euro, sempre da parte del Ministero, per gli edifici già adibiti a sedi scolastiche e solo per la manutenzione straordinaria, e ulteriori 80 mila euro, finanziati in due tranche per la manutenzione ordinaria. In aggiunta l’Ente ha aggiunto circa 200 mila euro, impegnati con risorse proprie di bilancio. “Siamo costretti a lavorare con modalità improprie, tuttavia l’Amministrazione provinciale - afferma il presidente Antonio Pettinari - è intenzionata a utilizzare tutte le opportunità. Abbiamo fatto già presente al’UPI (Unione Province Italiane) e all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che i fondi stanziati nel decreto Agosto di 70 milioni per i circa 2000 enti locali, tra comuni e province che hanno istituti scolastici, sono insufficienti, poiché le richieste ammontano a 300 milioni. Inoltre lo stanziamento è in clamoroso ritardo, la scuola inizia tra due settimane”. La Provincia ha risposto all’avviso pubblico con una richiesta di finanziamento di circa un milione e 600 mila euro, prevedendo quindi spese per affitti, lavori, acquisti e traslochi.      

29/08/2020 18:36
Treia ricorda Don Peppe e accoglie il nuovo parroco: celebrazione il 4 settembre

Treia ricorda Don Peppe e accoglie il nuovo parroco: celebrazione il 4 settembre

Il Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva ed il Comitato Parrocchiale e l’Associazione Pro Camporota annunciano ai fedeli che venerdi 4 settembre alle ore 18,30 presso il campo sportivo di Santa Maria in Selva, si terrà la Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Nazzareno Marconi in ricordo di Don Giuseppe Branchesi e di accoglienza del nuovo Parroco Don Igino Tartabini. Stanti le disposizioni ministeriali in ordine al virus Covid-19, tutti coloro che intendano partecipare a detta celebrazione, dovranno presentarsi muniti di mascherina e di apposita autocertificazione (allegata in fondo), già compilata in ogni sua parte (barrando la voce Celebrazione Eucaristica), anche al fine di agevolare l’accesso all’impianto sportivo ed evitare qualsiasi forma di assembramento. Pertanto, tutti coloro che desiderino unirsi alle comunità parrocchiali, in occasione di questo momento liturgico, sono invitati a raggiungere con congruo anticipo il luogo identificato per la celebrazione della Santa Messa in quanto, oltre allo smistamento in parcheggi appositamente identificati ed alla verifica del possesso della mascherina (da indossare obbligatoriamente per tutta la durata dell’evento), verranno eseguite le preliminari operazioni di misurazione della temperatura corporea tramite termoscanner e di igienizzazione delle mani. Al riguardo si precisa che l’accesso sarà consentito fino a 680 persone che sono i posti a sedere all’interno dell’impianto sportivo. Si comunica, altresì che, stante il considerevole aumento di contagi registrato negli ultimi giorni anche nella nostra regione e preso atto del repentino mutare delle condizioni al contorno, i Comitati Parrocchiali organizzatori, di comune accordo, hanno stabilito di annullare e rinviare a data da destinarsi le iniziative programmate per sabato 5 settembre, (presentazione del libro “Grazie fratello” dell’autore Maurizio Verdenelli; cena sociale Polenta e Maialino; intrattenimento teatrale con la Compagnia “Gli Smisurati”). Tale decisione è stata adottata nel prioritario rispetto delle condizioni di sicurezza e di salute dei partecipanti. 

29/08/2020 18:18
San Ginesio, iniziati i lavori di messa in sicurezza: chiuso un tratto della provinciale 59

San Ginesio, iniziati i lavori di messa in sicurezza: chiuso un tratto della provinciale 59

La Provincia di Macerata ha disposto con una ordinanza la chiusura temporanea di un tratto, che va dal km 1+300 al km 1+400, della provinciale 59 “Lambertuccia”, nel territorio di San Ginesio, fuori del centro abitato. Il divieto di transito è valido per tutti gli automezzi, per il periodo che va dal 31 agosto all’11 settembre. La chiusura della provinciale, per l’intera larghezza della carreggiata, è necessaria per procedere all'esecuzione dei lavori di consolidamento del corpo stradale. In questi giorni la ditta che eseguirà l’intervento sta provvedendo all’installazione della segnaletica stradale di cantiere necessaria e alla segnalazione, con adeguato anticipo dell’interruzione della circolazione ai km 1+300 e km 1+400, nonché all’installazione delle segnalazioni delle deviazioni e dei percorsi alternativi. “Ci dispiace creare disagi al traffico veicolare per alcuni giorni - afferma il presidente Antonio Pettinari - ma si tratta di lavori necessari per la messa in sicurezza della strada”.

29/08/2020 17:45
Sacchi incalza Scoccianti: "Perché si accorge solo ora del rapporto tra Musicultura e Parcaroli?"

Sacchi incalza Scoccianti: "Perché si accorge solo ora del rapporto tra Musicultura e Parcaroli?"

"Un centrosinistra ormai sull'orlo di una crisi di nervi che, oltre alle elezioni, rischia di perdere anche la faccia. Sandro Parcaroli è uomo che di certo non ha bisogno di difese d'ufficio, anzi - queste le parole del Coordinatore Provinciale Riccardo Sacchi -. Ma non si può tacere sulla sortita della candidata del Partito Democratico Alessia Scoccianti in merito al sostegno offerto, con vero spirito da mecenate, da Parcaroli e dalla sua azienda a Musicultura. Una sortita che, definire di pessimo gusto, sarebbe un eufemismo e che conferma ancora una volta non solo le enormi difficoltà dell’amministrazione uscente, ma anche un autoreferenzialismo che stride con la realtà dei fatti." Riccardo Sacchi continua la sua dichiarazione affermando che è "curioso, oltre che imbarazzante, che le parole della candidata del Pd arrivino soltanto oggi che Parcaroli si è messo a disposizione della comunità maceratese. Soltanto oggi ci si accorge che Medstore è uno dei più generosi sponsor di Musicultura? Quella Musicultura che, dice sempre la candidata del Pd, 'ha vissuto per decenni senza il suo contributo economico' riferendosi all'azienza di Parcaroli." Il Coordinatore Provinciale prosegue domandandosi se "un contributo è ben accetto fin quando si asseconda il manovratore di turno, mentre se il mecenate si impegna in politica dalla parte 'sbagliata' si tratta di un contributo quasi superfluo? La candidata Alessia Scoccianti ricorda quanto l'amministrazione abbia fatto per Musicultura. Bene, ma ha fatto semplicemente il dovere di qualsiasi amministrazione a sostegno di attività o eventi che danno lustro a una città." Sacchi conclude chiedendosi "perché la candidata del Pd non ci dice tutto ciò che Macerata ha perso nel corso degli ultimi anni proprio per la negligenza o le ripicche di questa amministrazione? Insomma, mai come in questo caso 'un bel tacer non fu mai scritto'".      

29/08/2020 17:33
Coronavirus Marche, controlli al personale scolastico: primo insegnante positivo al tampone

Coronavirus Marche, controlli al personale scolastico: primo insegnante positivo al tampone

Il Gores ha comunicato oggi il primo caso positivo al Covid-19 nel percorso screening scuola della Regione Marche. Si tratta di un insegnante che era risultato positivo al test sierologico, in seguito confermato con il tampone. L'insegnante, asintomatico,  è in isolamento ed è stato inserito nel percorso attivo di sorveglianza sanitario. I test sierologici effettuati ad oggi nel percorso scuola (personale docente e non docente), iniziato il 24 agosto, sono 2347. I risultati sono in fase di elaborazione.

29/08/2020 16:57
Regionali, Pasquinelli presenta la Lista Comunista: "Siamo gli unici alleati dei lavoratori"

Regionali, Pasquinelli presenta la Lista Comunista: "Siamo gli unici alleati dei lavoratori"

I comunisti hanno presentato venerdì 28 agosto, dalle 18, a Piazza Pertini ad Ancona liste e programma elettorale.   Fabio Pasquinelli, candidato alla Presidenza della Regione è sembrato particolarmente combattivo. "Siamo nel pieno di una crisi forte che vive tutta l'Europa e che attraversa anche i sindacati - ha esordito il candidato alla presidenza regionale. Una crisi che riguarda il lavoro. La risposta della sinistra non é stata quella di avanzare un modello di società diverso ma solo di inseguire i dikat del neoliberismo, ovvero il punto di vista del capitalismo globalizzato della Nato e dell’Unione Europea che, anche tramite politiche d’austerità perseguite da tutti gli schieramenti, crea più povertà, più  disuguaglianze sociali e riduce gli uomini a merce.  Per questo noi riteniamo che tra sinistra e destra non ci sia differenza. È solo una gara tra leader politici referenti di partiti in fase di mutazione e ridotti ad essere non strumento delle istanze dei cittadini, dei lavoratori e delle lavoratrici ma  aziende di organizzazione del consenso  del tutto subalterne alle logiche del mercato. Noi vogliamo proporre un progetto politico legato al lavoro e ai lavoratori. Noi proponiamo un'alleanza sociale tra precari, operai, partite iva, piccoli artigiani e commercianti schiacciati dalla prepotenza dei grandi gruppi finanziari. Siamo dalla parte dei lavoratori della Whirlpool e della  Indelfab (ex JP) . prosegue Pasquinelli -   traditi da una classe politica subalterna ad imprenditori non all’altezza dei loro compiti . Politici davvero preoccupati per le sorti dei lavoratori  si schiererebbero, come facciamo noi, per un intervento pubblico, che rilevi gli impianti industriali e, mediante la partecipazione diretta di chi lavora, ne rilanci la produzione mantenendo la piena occupazione e un’industria strategica per l’economia nazionale.  Cittadini e lavoratori  meritano un sistema  sanitario rivolto a tutti, non privilegio di alcuni. Il governo regionale di centrosinistra, al pari della destra in altre regioni, ha iniziato un'opera di riduzione della sanità pubblica a vantaggio di quella privata: ai tagli inflitti alla prima sono corrisposti ingenti finanziamenti pubblici ai privati convenzionati. Tale politica ha ridotto i servizi socio-sanitari in favore dei cittadini, danneggiando in particolar modo le fasce più deboli di utenza, ed allungato le liste di attesa per prestazioni diagnostiche e terapeutiche. Inoltre sono state chiuse strutture sanitarie e reparti ospedalieri del territorio, ed altri sono in via di progressivo smantellamento, mentre in poche settimane sono state sperperate ingenti risorse per realizzare l'inutile Covid Hospital privato di Civitanova. Occorre recuperare tutti i fondi per finanziare la sanità pubblica, riaprire e potenziare le strutture sanitarie territoriali, abbattere le liste d'attesa, rivedere il sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie, ridurre il costo delle stesse ed ampliare le fasce di esenzione dal pagamento del ticket.  Centrale per i comunisti è il ripristino della sovranità popolare mediante un processo democratico di rottura su base nazionale con i trattati dell'UE, a partire dall'Euro, dal Fiscal Compact e dal MES. Al tempo stesso bisogna superare, anche a livello locale, i vincoli del pareggio di bilancio e del patto di stabilità, per rilanciare l'intervento pubblico nell'economia strategica. In particolare va attuata la volontà popolare espressa con il referendum del 2011, ripubblicizzando tutti i servizi fondamentali: acqua, energia elettrica, gas metano, telecomunicazioni, trasporti e gestione dei rifiuti. Va ricostruito un settore bancario pubblico per la gestione dei risparmi e l'erogazione di credito agevolato ad imprese del territorio, partite iva  e famiglie”, conclude Pasquinelli. Nel corso dell'evento piuttosto partecipato sono intervenuti alcuni candidati tra cui Marco Amagliani candidato a Macerata, Andrea Grilli candidato ad Ancona, e Giorgio Raccichini candidato a Fermo. Di seguito la lista dei candidati: Pesaro- Urbino Giovanni Del Monte, 82 anni, consigliere di quartiere, Pesaro; Milena Rossi, 57 anni, casalinga, Pesaro; Alex Casetta, 32 anni, cuoco, Pietrarubbia; Gianfranco Mancini, 80 anni, pensionato, Monteprozio; Nigosanti Claudio, 53 anni, disoccupato, Pesaro; Silvia Panunzi, 28anni, ricercatrice universitaria, Pesaro; Chiara Pizzorno, 35 anni, insegnante, Fano. Ancona Fabio Pasquinelli, 39 anni, avvocato, Osimo; Laura Baldelli, 65 anni, insegnante, Ancona; Rossana Balestra, 50 anni, impiegata, Osimo; Maurizio Belligoni, 70 anni, medico e già dirigente sanitario, Senigallia; Matteo Borri, 30 anni, disoccupato, Ancona; Candida Caramanica, 52 anni, insegnante, Fabriano; Andrea Grilli, 38 anni, operaio, Falconara Marittima; Maria Renata Priori, 64 anni, casalinga, Sassoferrato; Carlo Zampetti, 57 anni, dipendente delle poste e già vice sindaco, Serra San Quirico. Macerata Paola Raponi, 56 anni, commerciante, Tolentino; Fabio Marzetti, 34 anni, disoccupato, Macerata; Marco Amagliani, 64 anni, già assessore regionale, Falconara Marittima; Andrea Gentili, 62 anni, operaio, Montefano; Sonia Muzzi, 68 anni, commerciante, Camerino; Ilenia Nera, 36 anni, operaia, Macerata. Fermo Giorgio Raccichini, 39 anni, insegnante, Porto San Giorgio; Patrizia Serafini, 63 anni, insegnante, Fermo; Filippo Pannelli, 39 anni, impiegato, Civitanova Marche; Lucia Addario, 57 anni, operaia, Montegranaro. Ascoli Piceno Marianella Fioravanti, 36 anni, impiegata, San Benedetto del Tronto; Jacopo Giordani, 30 anni, operaio, Ascoli Piceno; Giorgio Bramati, 46 anni, insegnante, San Benedetto del Tronto; Loredana Massaro, 54 anni, bibliotecaria, Ascoli Piceno.

29/08/2020 16:53
Macerata, Fratelli d'Italia svela i nomi dei candidati per le elezioni Comunali

Macerata, Fratelli d'Italia svela i nomi dei candidati per le elezioni Comunali

Fratelli d'Italia ha presentato la lista dei candidati per il consiglio Comunale di Macerata, ecco i nomi: Paolo Renna, Consigliere comunale uscente e fondatore di FDI Macerata, consigliere provinciale dal 2015 e delegato nazionale UPI, diplomato in elettronica. Tecnico elettronico per 12 anni, attualmente operaio del Cosmari. Impegnato in politica dal 2009 sempre nel centro destra. Francesca D'Alessandro, nata e residente a Macerata, è sposata e madre di tre figli. Dopo la laurea in Lettere moderne ha conseguito un Master in “Gestione e conservazione dei beni culturali”, oggi è insegnante di Lettere al Liceo. Da sempre vicina al mondo cattolico, si occupa da anni del sociale e, dal 2013, è presidente del “Movimento per la vita” di Macerata. Consigliere comunale dal 2010 al 2015 con una lista civica in appoggio al centro-destra, è risultata la donna più votata alle elezioni del 2015; ha continuato poi ad interessarsi attivamente di politica cittadina fino ad oggi. Pierfrancesco Castiglioni, maceratese, laureato in Economia e Commercio, ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento sia nelle discipline economico- aziendali che giuridico-economiche; è stato impiegato per 10 anni nel settore del credito con mansioni di Direttore di filiale; è stato Dirigente scolastico presso diversi Istituti Superiori di Macerata e, attualmente è Dirigente del Liceo Scientifico “Galilei” di Macerata; è stato docente/formatore in vari corsi destinati ai dirigenti scolastici ed ai docenti su tematiche specifiche; ha al suo attivo diverse pubblicazioni ed è stato relatore in convegni organizzati dall’Università di Macerata; impegnato in politica dal 1995. Lorella Benedetti, di Macerata, militante in FDI dal 2015, laureata in Giurisprudenza, ha collaborato con la cattedra di Diritto Tributario dell’Università di Macerata dal 1992 al 2002, tenendo seminari su tematiche specifiche e partecipando alle commissioni di esame; dal 2002 è Funzionario dell’Agenzia delle Entrate nel cui ambito si occupa di Contenzioso Tributario; preparata in materia di Sicurezza sul lavoro, ricopre il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza; si interessa ed ha partecipato a corsi di formazione in materia di Etica ed Anticorruzione oltre che essere appassionata ed essersi formata nelle varie forme di Comunicazione. Paolo Virgili, sposato e padre di tre figli, è nato e tutt’ora residente a Macerata; geometra in uno studio privato come libero professionista per dieci anni, attualmente è Istruttore Tecnico presso l’Ufficio Lavori Pubblici della Provincia di Macerata dove ricopre anche il ruolo di coordinatore della rappresentanza sindacale unitaria e rappresentante per la sicurezza; associato  e componente del consiglio direttivo di alcune associazioni maceratesi sia di volontariato, come il "Movimento per la Vita", sia onlus e sia culturali; fa teatro a livello amatoriale. Francesco Pastori, nato e residente a Macerata, ha maturato il diploma di ragioniere programmatore, dal 1996 ha intrapreso il lavoro di agente di commercio nell’ambito di pubblicità cartacea e digitale, prima con Pagine Gialle Spa poi come coordinatore provinciale per PagineSi! Spa, attualmente proprietario di una Web Agency a Macerata dove svolge l’attività di web consulting. Da anni impegnato nel mondo della scuola dove dal 2016 ricopre la carica di presidente del Consiglio di Istituto del Comprensivo “ E. Fermi”. Da sempre appassionato di politica con una particolare predisposizione per il mondo del sociale e per la tutela dei diritti delle fasce più deboli della società! Fabiola Bruzzesi, residente a Macerata e cresciuta nella campagna maceratese. Diplomata Ragioniere Perito Commerciale. Da sempre nel sociale, in passato vice-presidente AIDO, donatrice AVIS e volontariato in Hospice di Macerata. Da alcuni anni si occupa di gestione ecosistemica delle aree verdi e di faunistica. Da due anni è Coordinatrice Regione Marche del Movimento Politico “Realtà Popolare” confederato Fratelli D’Italia. Marco Bravi, dal 1985 è nel settore dell’informatica. Ha frequentato corsi di formazione sia in ambito ICT che di comunicazione e relazioni interpersonali tenuti da OLIVETTI, EPSON e HP. Ha frequentato il corso di Azienda Etica “consulenza in business sostenibile” di Lodi tenuto da Claudio Casiraghi. Dal 2000 è Area Manager di Allplan. Si occupa di analisi e soluzioni software BIM (settore edilizia). Nel 2013 con il fratello ha sviluppato un sistema di prenotazione denominato NTMY “Nice To Meet You”. E’ militante in Fratelli d’Italia dal 2015. Appassionato di canto, ha frequentato il Conservatorio di Fermo. Maria Letizia Sciarra, residente a Macerata da 42 anni, svolge mansioni amministrative per la Cushman & Wakefield che opera nel campo immobiliare e di gestione dei centri commerciali. Nicola Lischio, residente a Macerata, fin da giovanissimo ha lavorato nel settore dell’edilizia; è stato vincitore di tre concorsi nazionali per capo tecnico (del genio civile, di linea ferroviaria, dell’Aereonautica Militare); è stato impiegato all’estero per la costruzione di aereoporti, per la progettazione di impianti antiincendio e deposito armi ed esplosivi. Ha conseguito la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali ed ha al suo attivo diversi Master specialistici; attualmente è laureando in Scienze Gastronomiche. Elia Ricotta, 33 anni, è nato a Macerata, è residente in Contrada Morica dove conduce un’attività ricettiva. Terminata la scuola superiore si è avvicinato alla militanza politica nel movimento giovanile di Alleanza Nazionale; è laureato in Scienze Politiche all’Università di Macerata. Innamorato del pallone, dopo aver giocato fra i dilettanti è allenatore giovanile da 12 anni. Mario Portulano, da ragazzo ha fatto parte degli scout nella squadra Macerata 5 della Chiesa dei Cappuccini e, dal 2001 lavora presso la ditta Papa Nicola di Macerata. Paolo Lapponi, nato a Macerata è laureato in Scienze Geologiche, è stato agente di commercio per diverse ditte e attualmente è agente di commercio per la Ferrero Spa. Martina Micozzi, nata e residente a Macerata, mamma di due bambini; possiede un allevamento amatoriale di cani di razza Pastore Svizzero bianco. Perito agrario, ama la natura, gli animali, le coltivazioni biologiche e le cure naturali. Appassionata di giornalismo, ha redatto numerosi articoli per il Corriere Adriatico. Ha proseguito i suoi studi nel settore della cultura e spettacolo, prima al Minimo Teatro di Macerata e poi presso il Centro Eleonora Duse a Roma, studiando il metodo Stanislavsky. Attualmente svolge attività lavorativa nel settore pubblicitario. Marco Antonelli, nato e residente a Macerata al Borgo Sforzacosta, diplomato come tecnico di gestione aziendale, lavora presso la ditta Eurocarta srl di Corridonia; ex arbitro di calcio a livello regionale, motociclista con la passione per la MTB e la natura. Laura Dario, residente a Macerata e cresciuta nella zona di Madonna del Monte, è pedagogista clinico con laurea magistrale in pedagogia della disabilità e marginalità sociale, laurea in educatore di nido e comunità infantile, qualifica di operatore sociale. Ha conseguito diverse specializzazioni nell’ambito psico pedagogico. Si è sempre promossa in ambito sociale sul territorio maceratese con un’attenzione allo sviluppo dei bambini in collaborazione con la famiglia e la scuola. E’ Presidente Regionale A.I.D.A.I, sezione unica delle Marche ente riconosciuto   MIUR e titolare di un centro specialistico accreditato dalla Regione Marche per il supporto e potenziamento dei nostri figli nel campo degli apprendimenti. Giada Cavallaro, residente a Macerata, è Consulente del Lavoro, ed è attualmente impiegata in un’azienda calzaturiera dove svolge mansioni contabili e amministrative ed intrattiene rapporti con l’estero. Eva De Leva, nata e residente a Macerata, mamma di due bambini, ha maturato il diploma di maestro d’arte e disegnatore di architettura e arredamenti, ha lavorato per anni in un negozio di arredamenti locale, per poi intraprendere il lavoro di agente di commercio nel settore dei servizi per imprese. Attualmente impegnata come segretaria in una associazione del terzo settore. Appassionata di arte e design. Daniela Maceratesi, nata e cresciuta a Macerata, in zona Villa Potenza, per avere l’indipendenza economica ha iniziato a lavorare da giovanissima ha poi continuato il percorso di studi come contabile per sistemi elettronici gestionali; ha lavorato in un ricamificio ed oggi lavora presso la ditta Soleti con mansioni amministrative, commerciali e di relazioni per l’import. E’ stata consigliere di circoscrizione per il suo quartiere. Luca Bompadre, è nato e vive a Macerata nel quartiere Collevario. Ha conseguito il diploma di Ragioniere e perito commerciale. Dopo molteplici anni di libera professione, con una propria agenzia di intermediazione finanziaria, attualmente è impiegato, quale addetto alle consegne, presso una ditta di Rappresentanze. Luciana Pavoni, è nata e vive a Macerata, è laureata in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Roma. Ha insegnato Lingua Francese all’ITC e all’ ITAS di Macerata, partecipando a scambi di classi con la Francia, l'Inghilterra e la Svizzera e proponendo numerosi percorsi didattici per apprendere la lingua straniera e per permettere approfondimenti sulla diversità delle culture, con cui i suoi allievi sono venuti a contatto. E' stata formatrice di Insegnanti presso l'Università di Macerata, dove ha lavorato per più di 10 anni. Ha scritto diversi articoli di didattica, pubblicati dalla Casa Editrice “La Scuola” di Brescia. Nicole Moretti, è nata a Macerata e risiede a Villa Potenza. È neodiplomata, con il massimo dei voti al Liceo Linguistico di Macerata, tramite il quale ha partecipato a numerose esperienze formative in Europa e negli Stati Uniti. Futura studentessa in Mediazione Linguistica presso l’Università di Macerata, è appassionata di lingue e culture estere. Michele Del Gobbo, studente iscritto al primo anno di Economia ad Urbino, risiede a Macerata ed è particolarmente interessato a creare i presupposti per una città vicina e sensibile ai più giovani. Massimiliano Fattori, nato a Macerata, diplomato Ragioniere, ha svolto il servizio militare nell’arma dei Carabinieri, attualmente lavora come magazziniere in una ditta che si occupa di vernici e accessori per carrozzeria. Roberto Marsili, è perito elettrotecnico e dal 1989 è dipendente del Ministero dell’Interno, attualmente in forza alla Polizia Stradale di Ancona. Il suo hobby principale è la cinofilia.

29/08/2020 16:29
Calcio, la Civitanovese chiude la porta: preso il giovane Elia Menghi

Calcio, la Civitanovese chiude la porta: preso il giovane Elia Menghi

La Civitanovese mette un tassello in porta. Oltre al giovane e promettente Luca Lorenzetti insieme all’altrettanto promettente 2003 Gaetano Forconesi, il ds Giulio Spadoni ha portato alla corte di mister Massimo Ciocci l’interessante portiere Elia Menghi. Classe ’97, il nuovo estremo difensore rossoblu, dopo le esperienze giovanili nel Montemilone, approda al Casette Verdini, per poi passare alla Sangiorgese, al Villa Musone e nuovamente alla Sangiorgese, dove ha militato nell’ultima annata sportiva. Un portiere giovane ma di qualità, che darà il suo contributo per la causa rossoblu e conferma come il ds Spadoni sia al lavoro per puntellare l’organico in vista del prossimo campionato. Nella foto Elia Menghi con il preparatore dei portieri Stefano Leoni.

29/08/2020 16:06
Maceratese, gli ex della Rata danno l'ultimo saluto al grande capitano Maurizio Mazzanti

Maceratese, gli ex della Rata danno l'ultimo saluto al grande capitano Maurizio Mazzanti

Si era spento il 27 luglio all'età di 83 anni il “professore” della Maceratese Maurizio Mazzanti nella sua casa a Castelguelfo bolognese. Un vero e proprio idolo della "Rata" degli anni '60 con la quale ha disputato 252 partite e segnato 68 gol, vincendo anche una classifica dei cannonieri in serie D con 21 centri che in quella stagione consentirono alla squadra biancorossa di tornare in C. Un amore forte quello tra Maurizio e la Maceratese durato ben 10 anni, sin da quando giovanissimo arrivò a vestire la casacca della Rata nel 1957 per poi lasciarla nel 1967 ma un legame suggellato anche dal matrimonio con la sua Rossella. A Macerata sono cresciuti anche i suoi due figli Roberto e Anita poi, appese le scarpe al chiodo iniziò a lavorare per un’azienda elettrica prima di tornare dove era nato. Questa mattina alcuni sui vecchi compagni di squadra hanno portato un saluto alle spoglie del grande capitano Maurizio Mazzanti che dopo la cremazione ora riposa in pace nel cimitero di Macerata.  In foto - Da sx: Sergio Macellari, Claudio Turchetto, Stelvio Attili, Prenna Alberto, Gaetano Bruno,Oreste Alessandria, Pino Ciappelloni e Umberto Berti.

29/08/2020 15:44
Civitanova, chiuse due attività commerciali del centro: non rispettano le normative anti-Covid

Civitanova, chiuse due attività commerciali del centro: non rispettano le normative anti-Covid

Non rispettano le normative anti contagio: chiuse due attività commerciali a Civitanova Marche. Questa notte i militari della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova hanno dato corso a specifico servizio di verifica del rispetto delle stringenti misure di contenimento epidemiologico da covid-19 previste dalle recenti disposizioni governative, specie per quanto attiene all’uso dei mascherine, indispensabili dispositivi di protezione individuale ormai obbligatori sull’intero territorio nazionale dalle 18.00 alle 06.00 del mattino nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, ovvero in tutti i casi di assembramento anche spontaneo. L’attività di controllo ha consentito al personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di sanzionare due attività commerciali del centro, un noto bar pasticceria (La Ternana) ed un locale che vende kebab, ove sono state accertate in entrambi i casi irregolarità relative al mancato impianto ed aggiornamento del registro delle operazioni di igienizzazione, l’omessa informazione ai clienti delle misure di prevenzione del covid-19, la presenza di avventori sprovvisti di mascherina facciale obbligatoria, inoltre, nel solo caso del bar, l’utilizzo di mascherine non conformi a quanto stabilito dal decreto ministeriale.  Analoga incisiva attività di controllo, è stata eseguita anche dai militari della Stazione Carabinieri di Porto Potenza Picena che questa notte, allertati da alcuni residenti, si sono recati località lido bello di via Gramsci, dove hanno trovato venticinque giovani, alcuni anche minorenni che sono stati affidati ai genitori, che avevano autonomamente organizzato una festa con musica e balli senza tener conto alcuno delle norme relative al distanziamento sociale e, tantomeno, utilizzavano le mascherine facciali obbligatorie. Quindi, sono stati tutti identificati e multati per le violazioni accertate. Infine, a nulla sono servite le intemperanze di una trentaduenne fermana che, manifestando ingiustificato disappunto, ha tentato invano di eludere i controlli dei militari con atteggiamento arrogante e violento, tale da aver ingiuriato ed aggredito i militari che le stavano contestando la violazione amministrativa per il mancato uso della mascherina obbligatoria nel pieno centro della città rivierasca. Pertanto, oltre alla multa di 400 euro, è stata anche deferita alla Procura della Repubblica di Macerata per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, fatti per i quali sarà anche processata. Nell’arco dell’intero servizio sono state complessivamente sanzionate trentacinque persone ai sensi dell’art.4 del decreto legge 25 marzo 2020 n.19, convertito con modificazioni con Legge 22 maggio 2020 n.35 che prevede la sanzione amministrativa in misura ridotta pari ad euro 400 ciascuno, mentre le due attività commerciali sono state sospese per cinque giorni in attesa delle decisioni del Prefetto di Macerata, interessato nella sua competenza per l’emissione del provvedimento definitivo che può arrivare ad un massimo di trenta giorni.

29/08/2020 15:23
Macerata, per le feste di San Giuliano i Musei Civici resteranno aperti al pubblico

Macerata, per le feste di San Giuliano i Musei Civici resteranno aperti al pubblico

Le feste patronali del 31 agosto sono anche una preziosa occasione per conoscere i beni culturali della città. Con questo spirito i musei civici di Macerata hanno scelto di rimanere aperti anche nella giornata di lunedì (giorno di chiusura infrasettimanale) per permettere a turisti e maceratesi che saranno presenti alla festa di san Giuliano di poter ammirare le bellezze in essi racchiuse. Grazie ad un solo biglietto unico è possibile visitare tutte le strutture del circuito museale di Macerata: Palazzo Buonaccorsi, con il museo della Carrozza la Galleria dell’Eneide e le sezioni di Arte antica e moderna, l’Arena Sferisterio e partecipare al City tour. Gli orari dei musei Gli orari non cambiano e sono quindi quelli in vigore per il mese di agosto. Vediamoli: Palazzo Buonaccorsi, dove oltre alle collezioni permanenti nelle Sale espositive attigue alla biglietteria c'è la possibilità di visitare la mostra "#ilcoraggiodidonare La collezione Marchetti Catinelli", sarà aperto dalle 10 alle 19 così come l’Arena Sferisterio con il nuovo percorso di musealizzazione digitale compresa la sala interattiva/multimediale che consente ai visitatori di conoscere la storia dell’arena, del Macerata Opera Festival, di Musicultura, del Jazz allo Sferisterio e di tanti eventi che si sono svolti al suo interno. Appena fuori città fruibile anche il Parco archeologico Helvia Ricina  negli orari  10 -12 / 17 – 19, mentre per visite fuori orario e fissare un appuntamento gli interessati possono chiamare il 366 4413979. City Tour Per chi invece ha voglia di scoprire Macerata e il suo enorme patrimonio culturale e artistico ma non sa da dove iniziare, esiste la possibilità di partecipare al City Tour, in programma alle 11 e alle 17. Si tratta di una visita accompagnata che aprirà ai partecipanti le porte di  luoghi speciali della città dalle splendide sale monumentali della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti e del il meccanismo del suggestivo orologio astronomico di piazza della Libertà. La visita ha la durata di un’ora. Torre civica Quest’anno non sarà possibile rispettare il tradizionale appuntamento con la visita alla Torre civica. Le stringenti misure anti contagio e, di contro, il notevole afflusso di visitatori che sempre accompagna l’iniziativa rendono difficoltoso il rispetto del divieto di assembramento e del distanziamento interpersonale soprattutto all’interno della torre dove gli spazi sono molto ristretti. Accoglienza e biglietti Ad accogliere il visitatore c’è l’ufficio informazioni comunale Tipico Tips in piazza della Libertà, uno spazio per ricevere informazioni ma anche per acquistare prodotti tipici del territorio, aperto dalle 10 alle 19. La visita al circuito museale è possibile con un biglietto unico, che consente la visita a tutte le strutture e la partecipazione ai City Tour. Ricordiamo che una speciale possibilità di ingresso al circuito di Macerata Musei è dedicata ai residenti nella Marca Maceratese, che comprende tutti i 55 Comuni della provincia maceratese, a cui è rivolta la CARD MCCULT, che con soli 3 euro consente per un anno il libero ingresso a tutte le strutture. Prenotazioni Per garantire una maggiore sicurezza, dovuta alle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19, gli ingressi alle strutture sono contingentati, pertanto si consiglia la prenotazione ai seguenti recapiti: tel. 0733 060279 - info@maceratamusei.it , macerata@sistemamuseo.it Informazioni Per ulteriori informazioni visitare il sito www.macerataculture.it. Per prenotazioni e informazioni sulle visite guidate e i tour, museo di Palazzo Buonaccorsi  0733 256361 o Tipico Tips 0733 0600279. 

29/08/2020 15:02
Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: molestatore inchiodato dalle telecamere

Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: molestatore inchiodato dalle telecamere

È stato identificato l’uomo che ieri mattina si era avvicinato in macchina alla 22enne Sirya Trionfetti, a Villa Potenza di Macerata, e aveva iniziato a masturbarsi. L’episodio era stato raccontato in un video pubblicato via social dalla stessa 22enne, rimasta scioccata dall'accaduto. (Leggi qui) Le indagini poste in essere immediatamente dai Carabinieri della sezione radiomobile del nucleo operativo e radiomobile di Macerata, diretto dal tenent Massimiliano D’Antonio,  hanno portato all’identificazione dell’uomo che ieri mattina si era avvicinato in macchina alla giovane. Si tratta di un 45 enne della provincia di Macerata, il quale è stato  deferito all’Autorità Gudiziaria per atti osceni.  Nei fatti riferiti fondamentale è stata per i militari dell’Arma l’analisi delle telecamere attive nel territorio del comune di Macerata, i cui terminali sono connessi alla centrale operativa dei carabinieri, così come preziosa è stata la collaborazione fornita dalla giovane.

29/08/2020 13:51
Tolentino, falso allarme Covid al Premio Ravera: denunciato dipendente Asur

Tolentino, falso allarme Covid al Premio Ravera: denunciato dipendente Asur

Falso allarme contagi al Premio Ravera a Tolentino:denunciato il responsabile, si tratta di un dipendente dell'Asur.  Il fatto risale allo scorso 24 agosto, quando su alcune pagine di Facebook è stato postato un avviso, riportante il logo dell'Asur "Marche", che invitava gli spettatori ed il personale che hanno partecipato al "6° Premio Gianni Ravera" di porsi in quarantena fiduciaria e di chiedere di essere sottoposti a tampone, poiché il presentatore della serata, l'artista Pupo,  era affetto da Covid-19. Particolare attenzione doveva essere posta da parte dei partecipanti alla cena successiva all'evento in parola. All'evento, tra spettatori, artisti ed organizzatori, hanno partecipato oltre 900 persone. Moltissimi cittadini che hanno letto l'annuncio,  temendo per la propria salute, si sono rivolti all'Asur e e hanno chiesto spiegazioni all'Amministrazione Comunale, (tanto che sul sito del Comune è stata anche rapidamente pubblicata una formale smentita in merito alla presunta pericolosità dell'evento canoro).(Leggi qui) Le indagini sulla questione sono state svolte dai militari della Stazione Carabinieri di Tolentino, i quali hanno in breve tempo individuato l'autore del finto volantino, prorio un dipendente dell'Asur,  deferendolo a piede libero per procurato allarme e per diffamazione a mezzo stampa. L'autore, sotto il peso delle proprie responsabilità, ha ammesso di aver pubblicato il messaggio, senza tuttavia volerne spiegare il motivo.

29/08/2020 13:11
Un Premio internazionale per l'attore civitanovese Marco Di Stefano: le congratulazioni del sindaco

Un Premio internazionale per l'attore civitanovese Marco Di Stefano: le congratulazioni del sindaco

Andrà a ritirare il Premio internazionale Book for Peace il 12 settembre, all’auditorium di Santa Cecilia di Roma, l’attore Marco Di Stefano insieme alla sua compagna Tanya Khabarova per il Teatro della Comunità, un progetto che insieme portano avanti da oltre 30 anni, e che ha superato le 100 edizioni in 20 nazioni diverse. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha fortemente voluto richiamare gli attori, dopo due anni di mancato patrocinio del Comune al progetto che però a Civitanova non si è interrotto grazie a libere elargizioni di privati cittadini. Il Sindaco Ciarapica ha voluto incontrare Di Stefano a Palazzo Sforza per congratularsi del Premio e rinnovargli la fiducia e il sostegno dell’Amministrazione comunale. Uno spettacolo scritto creato interpretato dai cittadini con un attento sguardo alle persone particolari e alla loro giusta valorizzazione. Nel massimo rispetto delle attuali normative, un luogo di incontro, ascolto, comunicazione. Di Stefano ha tenuto a comunicare al Sindaco che questa edizione intitolata SOS SAVE OUR SOULS sarà dedicata alla memoria del grande amico e collega maceratese, Rodolfo Craia, scomparso proprio recentemente. Intanto proseguono le prove aperte tutte le sere al Varco sul Mare, finale il 3 settembre ore 21.30 (ingresso libero).

29/08/2020 12:52
L'impatto della pandemia sulle impresi maceratesi, Cna: "Timidi segnali di ripartenza"

L'impatto della pandemia sulle impresi maceratesi, Cna: "Timidi segnali di ripartenza"

Il Direttore di CNA Macerata Luciano Ramadori commenta i dati Unioncamere-Anpal, elaborati dal Centro Studi CNA Marche, dell’impatto della pandemia sulle imprese: “Non siamo ancora usciti del tutto dall’emergenza ed eventuali nuovi provvedimenti di chiusura avrebbero effetti pesantissimi sul sistema produttivo provinciale. Nonostante lo sforzo degli imprenditori per tentare di recuperare lo stop produttivo, anche sacrificando parte delle ferie, le imprese maceratesi sono ancora alle prese con la ripartenza della attività dopo il lungo lockdown e la ripresa dei contagi da Covid preoccupa”. Ramadori illustra quindi le priorità di cui tener conto da qui in avanti: “Per rilanciare il sistema produttivo è necessario frenare la curva dei contagi con la prevenzione e con provvedimenti mirati e limitati ai focolai e alle situazioni a rischio. Per favorire il ritorno ai livelli produttivi pre-Covid occorre garantire più credito alle imprese e incentivarne la digitalizzazione per poter affrontare meglio eventuali nuovi provvedimenti restrittivi”. D’altro canto, secondo l’analisi Unioncamere, è proprio dal digitale che emerge la miglior nota positiva del rapporto, a conferma di come l’emergenza sanitaria abbia accelerato la necessaria ed auspicata trasformazione digitale. Questi i risultati dell’indagine di CNA sulla ripartenza. Il campione analizzato conta quasi 9 mila imprese del territorio provinciale. Di queste, rileva il Centro Studi, il 64,4% ha ripreso l’attività a regime ridotto, mentre il 28,1% è già tornato a regimi simili a quelli precedenti il lockdown. Più di sette imprese su cento, invece, faticano a ripartire e valutano la chiusura delle attività (7,5%). Una percentuale che nel manifatturiero è del 2,3% ma che nei servizi sale al 10,6%; tutte sono micro e piccole imprese con meno di 50 addetti. A Macerata, però, la percentuale di imprese in seria difficoltà è molto più bassa rispetto alla media regionale, che supera l’8% e, soprattutto, della media nazionale, dove una impresa su 10 sta valutando se chiudere o meno. Complice il super bonus per le ristrutturazioni e forse una ricostruzione post-sisma che finalmente sembra essere partita, il settore che in provincia ha ingranato meglio e prima degli altri è quello delle costruzioni, con il 45% delle imprese che ha già ripreso il ritmo pre-covid. Per una ripartenza vera e completa, delle 7.850 imprese maceratesi che hanno subito una riduzione di attività, metà prevede di tornare ai livelli precedenti l’emergenza già entro la fine del 2020 (51%), l’altra metà spera di farcela entro i primi 6 mesi del 2021 (49%). Di diverso avviso le imprese del settore turistico, che per un abbondante 65% contano di tornare a pieno regime non prima del mese di giugno del prossimo anno. Sul versante occupazionale, l’emergenza sanitaria avrà ripercussioni per il 16,9% delle imprese che già prevedono una diminuzione degli addetti nei prossimi mesi (19% la media nazionale e oltre il 21% quella nazionale). Confortante il restante 82% che prevede un andamento stazionario e quell’1,1% che, in contro tendenza, conta addirittura di aumentare il numero dei suoi addetti. Per le imprese con andamento occupazionale stazionario o in aumento, poter far ricorso ad ammortizzatori sociali (55,2%) ed a strumenti di lavoro agile (12,5%), sono stati i fattori decisivi che hanno consentito di fronteggiare la crisi.

29/08/2020 12:17
Cingoli, delusione nella Lega: "Continui cambi di gestione politica creano dissapori"

Cingoli, delusione nella Lega: "Continui cambi di gestione politica creano dissapori"

Gli esponenti della Lega di Cingoli Francesco Pacetti e Maria Catia Marchegiani lasciano il partito: “Continui cambi di gestione politica creano dissapori”, affermano. “Abbiamo iniziato un anno fa questa esperienza politica nel gruppo "centro destra per cambiare" in occasione delle scorse elezioni comunali”, scrivono in una nota congiunta. “Con entusiasmo e determinazione avevamo un progetto nel quale credere pienamente per portare a Cingoli un cambiamento tangibile, seguendo quei principi di serietà, onestà e soprattutto coerenza, per noi imprescindibili. Entrambi abbiamo un background di conoscenze ed esperienze specifiche maturate nei rispettivi settori lavorativi, che volevamo mettere in campo a servizio della nostra comunità. Siamo arrivati con questo intento alla candidatura ed alle elezioni comunali, per senso civico e non per velleità di carriera politica: la Lega ha individuato in noi due validi candidati e dal canto nostro, tale partito rappresentava quelle idee e quei valori che anche personalmente ci hanno sempre guidati e che abbiamo posto in primo piano nel nostro percorso”. “Nell’ultimo periodo però abbiamo dovuto constatare con sommo rammarico – spiegano gli ormai ex esponenti leghisti cingolani -  che quella stessa formazione del partito, che ci aveva insistentemente cercati per portare una nuova visione a sostegno di Cingoli, ha preso delle decisioni assolutamente incomprensibili rispetto a quanto concordato, decisioni - a nostro avviso- non dettate da coerenza ma da altre dinamiche che a noi non interessano. La coerenza, come detto, è il principio al quale mai rinunceremo nel rispetto dei concittadini che hanno posto la loro fiducia in volti nuovi come i nostri e nelle nostre idee: venir meno a quanto detto con forza in campagna elettorale sarebbe tradire profondamente gli elettori e non ci consentirebbe di condurre con la necessaria serietà l’importante ruolo per cui siamo stati eletti nel consiglio comunale. Pertanto, alla luce di quanto sopra, con effetto immediato lasciamo la Lega”. "La profonda delusione che anima tale decisione non mette, però, in discussione l’impegno assunto con la cittadinanza e continueremo come consiglieri di opposizione a monitorare con attenzione l’operato dell’attuale amministrazione e a proporre le nostre iniziative; diventeremo anzi ancora più determinati nel supportare la destra della Regione Marche che vede in Acquaroli il suo candidato Governatore. Dichiariamo perciò la decisione di aderire al partito degli alleati, Fratelli D’Italia, che ci ha mostrato il suo supporto anche nell’ultimo difficile periodo e dei cui esponenti locali abbiamo potuto testare la valenza da oltre un anno, avendo collaborato e condiviso insieme sin dall’inizio il progetto del gruppo "centro destra per cambiare con Pacetti sindaco" che si presentava come coalizione alle scorse elezioni comunali. Uniti dallo spirito costruttivo, che sempre ci ha contraddistinto, daremo il nostro serio contributo utile al raggiungimento dell'obiettivo elettorale nonché di coerenza politica”, concludono.      

29/08/2020 11:46
Civitanova, Salvini fa tappa al C.S.T. Caccia:  "Valorizziamo le tradizioni marchigiane"

Civitanova, Salvini fa tappa al C.S.T. Caccia: "Valorizziamo le tradizioni marchigiane"

Il tour marchigiano del leader della Lega Matteo Salvini ha fatto tappa al Parco Tiro al Volo Cluana, dove è stato ospite del C.S.T. di Civitanova Marche. Con Salvini erano presenti la candidata al consiglio regionale Maika Gabellieri, il Commissario Regionale della Lega Riccardo Marchetti e il candidato Governatore del centrodestra Francesco Acquaroli. “L’incontro con i cittadini ha rappresentato l’occasione di confrontarsi su temi importanti – spiega Gabellieri -  sentiti dalla comunità, come la caccia e dalla pesca. Due settori che meritano di essere valorizzati, anche attraverso un’attenta revisione delle normative; rappresentano due grandi tradizioni marchigiane, due importanti economie per il territorio, non possiamo dimenticarle”. “È stato sottolineato proprio il grande potenziale inespresso delle Marche, a causa di amministrazioni che in tanti anni non hanno saputo valorizzare le bellezze, la storia, la cultura e l’impegno di tanti imprenditori, continua la candidata leghista. Serve un cambio di rotta, che è il focus del nostro programma, per tornare a competere in Italia e nel mondo: intervenendo su infrastrutture arretrate che bloccano la regione; dando nuove opportunità ai nostri giovani, costretti oggi a lasciare le Marche; partendo una volta per tutte con la ricostruzione post-terremoto; garantendo maggiore sicurezza e liberando la sanità dai giochi politici che hanno portato alla chiusura di strutture fondamentali”. “Sono tante le sfide – conclude Gabellieri -  ma sono i cittadini a chiedere il cambiamento; io e la Lega vogliamo rispondere a questa volontà forte, siamo pronti a far ripartire le Marche”.              

29/08/2020 11:22
Tagli al Convitto Nazionale, i sindacati: "Occorre chiarezza, la norma va rispettata"

Tagli al Convitto Nazionale, i sindacati: "Occorre chiarezza, la norma va rispettata"

 In merito alla dichiarazione rilasciata dal Direttore Generale, dott. Filisetti, a giustificazione dell’ulteriore  taglio di personale educativo ai danni del Convitto Nazionale di Macerata, intervengono i Sindacati SNALS CISL CGIL UIL Scuola. Già nel mese di marzo, a firma congiunta, i Sindacati avevano chiesto al Direttore chiarimenti in merito alle dichiarazioni “il Convitto non è una scuola”  e ai provvedimenti di taglio delle classi adottati nei confronti del Convitto di Macerata. Nessuna risposta è arrivata, se non quella di un ulteriore taglio di personale educativo datato 10 agosto. “Il Direttore dichiara – si legge nella nota congiunta dei sindacati -  "di aver operato nel rispetto dei propri doveri d’ufficio” che, vorremmo ricordare, vanno sempre esercitati nei limiti previsti dalle norme. In questo caso, l’organico del personale educativo viene determinato nel rispetto delle tabelle di calcolo ministeriali previste della legge 6 agosto 2008, n. 133. Con 440 semiconvittori  e 40 convittori, tra maschi e femmine, il Convitto Nazionale avrebbe diritto a 32 educatori: 22 per la semiconvittualità, 5 per il convitto maschile e 5 per il femminile: questo in virtù della deroga concessa al numero minimo di convittori e convittrici per essere l’unico Convitto Nazionale delle Marche . Il condizionale è d’obbligo perché, per il secondo anno consecutivo, il Direttore conferma per il Convitto un primo taglio di  10 unità di personale educativo nel mese di luglio e opera un secondo taglio di 2 unità nel mese di agosto. Ad oggi il Convitto può disporre in totale, in base ai Decreti dell’USR Marche, di 20 unità di personale a fronte delle 32 spettanti. Il Direttore Generale mantiene 5 educatori per il notturno maschile, 5 educatrici per il femminile e riduce a 10 le unità di personale a fronte di 440 semiconvittori regolarmente iscritti”.  Cosa supporta tale “esercizio dei doveri di ufficio” a livello normativo? Secondo il Direttore, la motivazione principale sta nella disponibilità di un organico regionale bloccato all’anno scolastico 2011/2012 pari a 94 unità di personale, a fronte di una richiesta regionale di 102 educatori. Sono otto le richieste di educatori in più rispetto alle disponibilità complessive, ma al Convitto vengono tolti 10 educatori. Perché? Attendiamo una risposta. Nel mese di agosto, il Convitto Annesso all’Alberghiero di Cingoli, vista la necessità di attivare un’altra sede, richiede ulteriori due educatori che, apprendiamo, vengono di nuovo prelevati dall’organico di diritto del Nazionale. Ora, riconoscendo legittime le richieste del Varnelli di Cingoli, apprezzando anche che il Direttore voglia mantenere la realtà Convittuale dell’IPSIA Guazzaferro di San Benedetto assegnando 6 educatori  anziché nessuno come vorrebbe la tabella ministeriale, a fronte di 20 convittori, 8 convittrici, 15 semiconvittori, continuiamo a non comprendere le decisioni assunte nei confronti del Convitto Leopardi”. “Esso – spiegano i sindacati -  è l’unico nella regione, collocato in area terremota, con una sede storica totalmente inagile, una dislocazione in tre sedi, 440 semiconvittori iscritti e 40 convittori che in pratica rappresentano la capienza massima della sede provvisoria. Dati che confermano come questa realtà risponda pienamente alle esigenze del territorio e rendono ancora più difficile giustificare i continui tagli di personale. Il Direttore ricorda e calcola percentuali in merito ai convittori, dimentica però i 440 semiconvittori iscritti al Convitto Nazionale per i quali, da tabelle ministeriali, spettano in organico di diritto 22 educatori a fronte dei 10 assegnati. Si tratta di 440 famiglie che, principalmente per motivi lavorativi, necessitano dei servizi offerti dal Convitto e che potrebbero trovarsi in forte difficoltà qualora dovessero rinunciarvi”. “Se di percentuali vogliamo parlare – continuano i sindacati -  il Convitto è l’unica istituzione educativa delle Marche ad aver risentito dell’organico bloccato al 2011 con tagli, rispetto alle tabelle ministeriali, pari al 62.5%: di fatto è stato utilizzato come serbatoio al quale attingere per soddisfare le necessità emerse da tutti gli altri Convitti della Regione. Un inciso sul ricorso al Tar da parte delle famiglie degli esclusi in seguito al taglio delle classi: il Tar in via cautelativa ha accolto solo le richieste di reintegro della secondaria, rimandando a febbraio 2021 il giudizio di merito, solo allora si saprà se sarà confermato il provvedimento dell’ufficio scolastico regionale. A questo punto crediamo che sia necessario e fortemente auspichiamo un intervento del Ministero a tutela della normativa, della pari dignità di tutte le Istituzioni e del diritto costituzionale di scelta del percorso formativo da parte delle famiglie, concludono i sindacati della scuola”.          

29/08/2020 11:10
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