Rotary all'Opera, successo per la 26esima edizione: "Cultura e solidarietà sono il nostro motore"
Si è rinnovato con successo l’appuntamento con il Rotary all’Opera, giunto quest’anno alla sua XXVI edizione, nell’ambito del 61° Macerata Opera Festival. Una serata all’insegna della cultura e della solidarietà, che ha riunito 250 Rotariani provenienti da tutta Italia, testimoniando ancora una volta il forte legame tra il mondo del Rotary e quello della solidarietà.
Il Rotary Club di Macerata, promotore dell’iniziativa, ha portato negli anni oltre 5.000 rotariani a Macerata e allo Sferisterio, contribuendo a rendere l’evento un appuntamento atteso e consolidato nel panorama culturale italiano.
La serata ha preso il via con una cena di gala nello splendido cortile di Palazzo Buonaccorsi, cornice storica ed elegante nel cuore di Macerata, dove autorità rotariane e civili, soci e ospiti hanno potuto condividere un momento conviviale in un’atmosfera suggestiva. A seguire il trasferimento all’Arena Sferisterio, per assistere alla rappresentazione del “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, una delle opere più amate del repertorio verdiano, proposta in una nuova e applaudita messa in scena.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto dalla presidente del Rotary Club di Macerata Annunziata Pagliariccio a tutti i presenti, alle autorità rotariane e in particolare al governatore del D.2090 Roberto Calai il quale ha elogiato l’iniziativa definendola un esempio di come arte e solidarietà possano unirsi nel segno del servizio rotariano. Il ricavato della serata sarà infatti devoluto alla ‘Rotary Foundation’ contribuendo al finanziamento di progetti umanitari di grande impatto nel mondo.
Un ringraziamento anche alla sovrintendente Lucia Chiatti e al direttore artistico Marco Vinco per la loro presenza e per l’importante lavoro che stanno svolgendo in questa stagione del Festival. Graditi sono stati anche gli interventi dell’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta e del sindaco della città Sandro Parcaroli.
“Cultura e solidarietà sono da sempre il motore di questa iniziativa – ha dichiarato la presidente del Club cittadino Annunziata Pagliariccio –. Uniamo la bellezza dell’opera lirica al desiderio di fare del bene, rafforzando i valori fondamentali del Rotary: servizio, amicizia, integrità, diversità e leadership”.
Il successo della serata conferma l’importanza di esperienze che sanno unire emozione artistica e spirito solidale, nel segno di una tradizione che guarda al futuro.
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