Si sono rivelate un successo Micam Milano, Mipel, TheOneMilano e Homi Fashion&Jewels, manifestazioni dedicate alla moda e all’accessorio. Sotto i riflettori un totale di oltre 1.800 aziende espositrici, che hanno incontrato 48.276 visitatori professionali, in crescita del 25% rispetto alla precedente edizione. Per le Marche hanno partecipato 109 espositori di cui 100 del distretto Fermano-Maceratese.
Importante la risposta dei compratori stranieri: circa la metà dei buyer arrivano dall'estero. Le performance migliori dei Paesi europei provengono da Germania, Francia, Regno Unito, Grecia e Spagna; ottimi anche i risultati registrati da Paesi più lontani come Corea del Sud, Giappone e Kazakistan.
A certificare la centralità e l’importanza di questi eventi la presenza dei rappresentanti del governo come i ministri Daniela Santanché e Matteo Salvini, il viceministro Valentino Valentini, i sottosegretari Lucia Albano e Paola Frassinetti e i rappresentanti delle istituzioni locali che hanno visitato i quattro appuntamenti in questi giorni, scegliendo le fiere come punto di vista privilegiato sulle dinamiche del settore.
Accanto alle manifestazioni, sono stati numerosi e seguitissimi gli appuntamenti di approfondimento che hanno trattato temi importanti per il settore come sostenibilità, innovazione e tendenze. Importante, poi, il ruolo della formazione che è stata anche al centro dell’evento "Formazione, orientamento, certificazione delle competenze: Confindustria Moda, Rete TAM e Unioncamere per la crescita dei talenti".
L’incontro, che si inserisce in un ampio percorso di formazione portato avanti dalle associazioni di categoria confederate in Confindustria Moda, ha puntato alla valorizzazione delle competenze ed esperienze formative e lavorative degli studenti. Micam Milano, Mipel, TheOneMilano e Homi Fashion&Jewels si sono distinti per aver portato in fiera il meglio del Made in Italy unito alle più importanti eccellenze internazionali.
Ampio spazio è stato dato ai giovani provenienti da tutto il mondo attraverso progetti ad hoc: i designer della nuova generazione hanno così dimostrato il loro talento, tracciando un percorso fatto di innovazione, creatività e tecnologia che caratterizzerà in futuro i comparti protagonisti dei quattro eventi.
Segnali rassicuranti sono arrivati anche da Lineapelle, nell'edizione dedicata alla stagione estiva 2024 e svoltasi dal 21 al 23 febbraio a Fieramilano Rho. L'evento si è chiuso all’insegna di una grande energia e di una serie di stimoli stilistici e di business, che trovano conferma nell’alta affluenza dei buyer e nella qualità del lavoro di networking svolto in fiera. Un risultato di grande positività confermato dai numeri in forte crescita, che ne consolidano il ruolo di unico salone di riferimento globale per la filiera della moda, del lusso e del design.
I dati confermano che 'Lineapelle 101' è stata un’edizione di ritorno all’internazionalità prepandemica. La fiera ha visto la presenza di 1.161 espositori, provenienti da 42 Paesi (61,7% italiani, 38,3% esteri) di cui 101 provenienti dalle Marche (11 Ancona, 3 Ascoli Piceno, 42 Fermo, 43 Macerata, 2 Pesaro Urbino) e 22.000 buyer e addetti ai lavori: il 42% in più rispetto alla precedente edizione dedicata alle collezioni estive (febbraio 2022), il 6% in più rispetto a quella invernale (settembre 2022)
Oltre 17.000 i visitatori, di cui il 41% arrivato dall’estero: da Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Regno Unito e Paesi Bassi; solida la presenza degli operatori turchi, mentre dall’Asia molto interessanti e rassicuranti sono stati gli ingressi dei buyer giapponesi e coreani, insieme all’iniziale ritorno dei cinesi. Particolare attenzione è stata dedicata all’innovazione dei materiali e delle tecniche i lavorazione così come ai giovani designer emergenti.
L’Università di Macerata apre le porte anche dopo cena offrendo appuntamenti culturali per il grande pubblico nelle accoglienti sale della biblioteca didattica nell’ex Palazzo del Mutilato in piazza Oberdan. Si comincia con il ciclo “Dentro e oltre la guerra. Incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale”, che vedrà ospiti giornalisti, politologi e storici e che ha preso il via in questi giorni con l’inaugurazione della mostra in via Garibaldi 20 dedicata al fisico russo e premio Nobel per la Pace Andrej Sacharov, promossa dalla cattedra di lingua e letteratura russa.
“A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina – sottolinea il rettore John McCourt - è doveroso riflettere con tutta la comunità universitaria e cittadina su questi temi. È necessario approfondire la storia per capire le origini di questo terribile conflitto che sta distruggendo l'Ucraina e rischia di estendersi in altre zone d'Europa. Dobbiamo impegnarci perché l’opinione pubblica sia informata, attenta, responsabile, e non ingabbiata nelle semplificazioni".
"È necessario accendere, anche in questi tempi bui, qualche luce che ci possa guidare verso una pace o un processo di pace inevitabilmente difficile ma assolutamente urgente. La guerra si inizia in un attimo, ma la pace è frutto di un dialogo paziente, un processo diplomatico lentissimo che deve pur cominciare da qualche parte e l’Università è uno di quei luoghi dove poter iniziare”.
In quest’ottica sono stati pensati gli incontri che si terranno dall’8 marzo fino al 20 aprile, principalmente il mercoledì alle 21 nella sala Sbriccoli della biblioteca in piazza Oberdan. Rientra nel programma anche il prossimo appuntamento di lunedì 27 febbraio alle 11 all’Auditorium UniMc in via Padre Matteo Ricci 2 con lo storico Andrea Graziosi, autore di saggi sull'Urss tradotti in tutto il mondo,che presenterà il volume “L’Ucraina e Putin tra storia e ideologia” in dialogo con Angelo Ventrone.
“Dentro e oltre la guerra – spiega la delegata alle relazioni internazionali Benedetta Barbisan – è un titolo che spinge a ragionare sullo scenario di guerra odierno, ma anche su quello che la guerra non riassume e che invece la Federazione russa continua ad esprimere. Abbiamo cercato di individuare delle linee di riflessione che potessero toccare gli aspetti più vivi e controversi del conflitto. I docenti del nostro ateneo si sono resi molto disponibili e alcuni ospiti hanno accettato di integrare la nostra riflessione, come lo storico Andrea Graziosi, la giornalista Anna Zafesova, il politologo Vittorio Emanuele Pars e gli storici di Memorial Nadia Cigognini e Francesca Gori”.
Gli eventi sono aperti al pubblico, senza necessità di prenotare. Il programma completo è disponibile sul sito www.unimc.it/oltrelaguerra. L’Università di Macerata conferma la sua voglia di operare per la comunità e di diventare sempre di più un luogo da vivere anche oltre gli orari delle lezioni e oltre i paradigmi accademici.
Da lunedì 27 febbraio, gli over 55 potranno iscriversi al nuovo ciclo di lezioni di ginnastica medica con l’utilizzazione delle tecniche della tradizione cinese proposti dall'assessorato del Welfare-Politiche di benessere sociale del comune di Civitanova, con la consulenza gratuita del dottor Lucio Sotte, stimato specialista in medicina tradizionale cinese che da 25 anni segue i corsi promossi nell'ambito delle iniziative di socializzazione rivolte agli anziani.
I corsi sono rivolti alle persone che hanno superato i 55 anni e si svolgeranno nel periodo primaverile, dal 14 marzo al 30 maggio, e nel periodo autunnale, dal 12 settembre al 28 novembre, sotto la guida della terapista istruttrice Fernanda Biondi, collaboratrice del dottor Sotte.
Le lezioni si svolgeranno alla palestra Risorgimento (via Ugo Bassi n. 30) il martedì e il venerdì dalle 10:00 alle 11:00 e al Centro civico gruppo sportivo “Fontespina 2000” (via Saragat n.33), il martedì e il venerdì dalle 11:15 alle 12:15.
Le domande saranno numerate, le iscrizioni sono aperte da lunedì 27 febbraio fino ad esaurimento dei posti. Gli utenti interessati dovranno presentarsi al terzo piano di palazzo Sforza per compilare la domanda nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e martedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30.
"L’Amministrazione comunale ripropone anche quest’anno i corsi di ginnastica cinese, un progetto consolidato e atteso da molti in città - ha dichiarato l'assessore Barbara Capponi -. Si tratta di un’iniziativa molto importante, sia dal punto di vista di prevenzione della salute che come momento aggregativo e sociale".
Negli anni, ai corsi organizzati dai Servizi sociali in collaborazione con il dottor Sotte hanno partecipato oltre 6000 persone e gli effetti benefici registrati sono stati argomenti di tesi di diploma in fisiochinesiterapia e di uno studio condotto in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università degli studi di Ancona.
Italgas ha completato la trasformazione digitale dell’intero network di distribuzione del gas al servizio del comune di Macerata, che proietta così le reti cittadine nel futuro grazie alla possibilità di accogliere anche gas rinnovabili come biometano, idrogeno e metano sintetico.
“L’impegno per la digitalizzazione che ha interessato la nostra città e il centro Italia in generale è parte della strategia di investimento territoriale e di innovazione tecnologica che Italgas sta portando avanti al fine di incrementare ulteriormente la qualità del servizio e rendere sempre più efficienti le reti di distribuzione”, ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli.
Un intervento importante durato un anno, concluso nei tempi previsti grazie all’efficace collaborazione tra Italgas e Amministrazione Comunale e a uno strutturato lavoro di pianificazione delle attività che ha permesso di minimizzare gli inevitabili disagi alla viabilità nelle aree interessate dai cantieri.
L’infrastruttura interessata dagli interventi di digitalizzazione, che hanno comportato un investimento di circa 850 mila euro, si estende complessivamente per 196 chilometri e serve oltre 24.000 utenze.
Il programma di digitalizzazione del network di distribuzione ha previsto l’installazione di dispositivi e tecnologie IoT (Internet of Things) per l’acquisizione massiva dei parametri fisici dalla rete e la loro interpretazione per mezzo di specifici algoritmi.
Questo permette il monitoraggio in tempo reale del funzionamento, l’analisi dei big-data, il passaggio a una manutenzione da tradizionale a predittiva, nonché l’ulteriore ottimizzazione dei processi. In tutto il territorio, inoltre, sono stati già installati misuratori intelligenti di ultima generazione (smart meters) in grado, tra le altre funzioni, di trasmettere autonomamente il dato specifico dei consumi.
Questa mattina il viceministro ad Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi è stato protagonista di un incontro organizzato dalla Lega Marche, a Civitanova Marche, con le istituzioni e gli amministratori della provincia di Macerata.
Sul tavolo i nodi della viabilità che resta un punto nodale di svolta per il rilancio dell’entroterra attraverso il collegamento con le grandi arterie di cui la città rivierasca è accesso e sbocco naturale. Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il sindaco Fabrizio Ciarapica hanno rinnovato al viceministro leghista il focus su priorità e modalità di intervento.
"Il viceministro Rixi ha potuto constatare la valenza strategica degli interventi da realizzare su una provincia delle Marche che sta assorbendo, con la Quadrilatero, i forti flussi del traffico di collegamento tra Adriatico e Tirreno – spiegano per la Lega il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti e il capogruppo in consiglio comunale Giorgio Pollastrelli –. A livello di amministrazione provinciale la Lega, con il presidente Sandro Parcaroli e il vice Luca Buldorini cui è assegnata la delega tematica, sta accelerando il più possibile nella messa a terra degli interventi previsti dal Pnrr e di quanto, per troppo tempo, è rimasto nel cassetto della progettualità, vedi l’intervalliva".
"Abbiamo riscontrato nelle parole e nei fatti che il ministro condivide questo attivismo che traduce in una concreta sinergia operativa condivisa confermando che il modello di filiera Lega non è frutto di slogan, ma risultato dell’impegno, della capacità e della buona volontà di donne e uomini che fanno squadra per il bene del territorio" concludono Marchetti e Pollastrelli.
Oltre cento auto controllate in 24 ore: è il bilancio di un servizio coordinato a largo raggio dei carabinieri della compagnia di Tolentino, che ha visto l'impiego di numerose pattuglie dei reparti dipendenti.
Nella fascia oraria pomeridiana e serale sono state perlustrate le vie di Tolentino e San Severino Marche, non tralasciando le frazioni e le zone isolate in un’ottica di prevenzione dei reati contro il patrimonio, e attuati numerosi posti di controllo.
In serata sono stati controllati anche bar e esercizi commerciali delle cittadine, con l’identificazione di numerose persone. I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno elevato sanzioni amministrative per guida con patente ritirata e con tasso alcolemico di 0.80 g/l (superiore ai limiti consentiti per legge). Un quarantenne, sempre a Tolentino, è stato sanzionato per guida con patente sospesa, con segnalazione alla Prefettura di Macerata.
Ancora vittorie per il motociclista Fabio Santecchia. Il giovane crossista di Tolentino, 11 anni, nel corso delle cerimonia di premiazione dei migliori piloti della stagione 2022 promosse sia dalla Federazione Motociclistica italiana (CO.RE. Marche) che dalla UISP è stato premiato quale primo classificato nella categoria Minicross, avendo vinto i due campionati disputati su tutti i vari circuiti marchigiani.
Fabio Santecchia è stato premiato dal direttivo della FMI nella persona del presidente Massimo Fiorentino che si è complimentato per la bella stagione agonistica del pilota tolentinate che è stato un protagonista assoluto in tutte le gare e dal direttivo UISP.
Ora per Fabio Santecchia è in arrivo il passaggio di categoria e nella prima gara della stagione è risultato ancora una volta primo classificato. Infatti domenica scorsa 19 febbraio nel crossodromo di San Savino di Ripatransone era in programma il Trofeo Marche UISP e il pilota tolentinate si è imposto in entrambe le manches della categoria Junior, confermandosi uno straordinario talento del cross. Fabio Santecchia difende i colori del Moto Club Tolentino ed è sostenuto da Accessauto Vagni e Cosci Claudio.
Tripletta tricolore per Maria Chiara Cera, ancora una volta dominatrice della scena ai Campionati Italiani di Nuoto Invernali FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) vincendo, appunto, 3 ori. Non solo, a Roma la giovane maceratese ha conquistato ben 6 medaglie, aggiungendo alle tre dorate anche 2 argenti ed un bronzo. E ha condito il tutto stabilendo due record italiani che portano grande prestigio anche alla sua squadra, il Centro Nuoto Macerata.
Nel dettaglio, la nuotatrice azzurra classe 1999 è stata velocissima nella sua specialità, il dorso, primeggiando nei 50, 100 e 200. Si è messa al collo l’argento nel 50 farfalla e nel 100 stile ed infine il bronzo nel 50 stile. I record, da lei già detenuti, sono venuti nel 50 e nel 200 dorso, ha mancato quello nei 100 per pochi decimi e chissà che non possa infrangerlo a breve.
Nei prossimi giorni infatti la Cera disputerà i Campionati Regionali di Nuoto Fin. La portacolori biancorossa salirà sui blocchi di partenza con ottime chances di risultato essendosi qualificata nel 200 farfalla (terzo posto), nel 100 dorso (sesto), 50 stile, 100 stile, più le staffette 4x100 e 4x200 stile.
L’obiettivo importante della stagione resta comunque il Campionato del Mondo che si terrà in Argentina e metà agosto. Il direttore tecnico settore Nuoto della FSSI Mauro Antonini, che è anche l’allenatore di Maria Chiara e del Centro Nuoto Macerata, è consapevole che dopo i clamorosi risultati del gruppo alle Olimpiadi brasiliane, sarà dura confermarsi. Tuttavia i risultati attuali sono davvero promettenti e beneauguranti per Maria Chiara e i sui compagni in Nazionale.
È morto questa mattina a Roma Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Nato nella capitale il 28 agosto 1938, Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere ecc.). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro.
Il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982 su Mediaset. Tra i suoi programmi più noti, anche Buona domenica. Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004, in collaborazione con G. Dotto), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l'Isis (2016) e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti
Anche a Tolentino la notizia della morte di Maurizio Costanzo ha destato molto cordoglio. L’amministrazione comunale, il MIumor Museo internazionale dell’Umorismo nell’Arte e la città ricordano il celebre giornalista che è stato direttore artistico della 25° edizione della Biennale dell’Umorismo nell’Arte del 2009.
Costanzo ha anche curato la mostra personale promossa dal Miumor dedicata all’artista Leo Longanesi e più volte ha ospitato al Costanzo Show sia i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, tra cui l’allora sindaco Luciano Ruffini e l’assessore Massimo Marco Seri, ma anche persone di Tolentino come ad esempio Paolo Scisciani, presidente dell’associazione Tolentino815 per parlare della rievocazione della battaglia.
Fu anche tra i primi a chiamare per esprimere la sua solidarietà e per mettersi a disposizione all’indomani dell’incendio che interessò il Teatro Vaccaj. Insieme all’Amministrazione comunale organizzò la conferenza stampa di presentazione della Biennale del 2009 al teatro Parioli.
Maurizio Costanzo scriveva nella presentazione del catalogo della Biennale di cui era direttore artistico “L’umorismo, forse, ci salverà… è un errore considerare l’umorismo come un genere minore. L’umanità ne ha scritto con curiosità e rispetto da sempre. Da Platone, per il quale esisterebbe un riso pedagogico e il filosofo sarebbe il vero maestro del riso degli altri, a Bergson che ne ha studiato gli automatismi, a Freud, che ha analizzato il motto di spirito dal punto di vista psicoanalitico.-"
"I signori togati e parrucconi dovranno prima o poi arrendersi: ridere è nobile. Ed è terapeutico, questo si sa da sempre… la risata permette di liberarci piacevolmente dai nostri impulsi nascosti e non danneggia gli altri. Un modo di scaricare gli istinti aggressivi senza aggressività. In questi anni, a volte oscuri, in cui ci sono state anche barbariche 'guerre di civiltà' ci auguriamo che 'la civiltà del sorriso' possa diventare, al più presto, il sorriso della civiltà”.
Questa mattina un uomo è precipitato dal balcone di un appartamento in via Ivo Pannaggi a Sforzacosta di Macerata. Il fatto si è verificato poco prima delle 12.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica che, constatati i vari traumi riportati dall’uomo dopo un volo di diversi metri, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso, proveniente da Ancona. Presenti anche i vigili del fuoco.
Il ferito è stato, quindi, trasferito d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette, le sue condizioni risultano gravi. Da una prima riscostruzione sembra si sia trattato di un gesto volontario.
Grazie all’attività della polizia locale, in particolare dell’unità operativa Tutela ambientale, coordinata dal vice comandante commissario Fabrizio Calamita, che ha lavorato in sinergia con l’ufficio Ambiente del Comune, gli agenti hanno individuato un’area della città diventata ricettacolo di rifiuti e sacchetti dell’immondizia.
L’area, che si trova in via Issy les Moulineaux, corrispondente al retro dell’edificio situato in via Roma 103 e servita dalla raccolta porta a porta, era ricoperta da vegetazione ma una volta che si è provveduto a tagliarla, è stato scoperto un enorme accumulo di immondizia che la polizia locale, attraverso il Cosmari, ha completamente ripulito.
“Purtroppo persistono comportamenti incivili da parte di coloro che abbandonano i rifiuti e non praticano il corretto conferimento – interviene l’assessore al Decoro Paolo Renna - nonostante ci siano a disposizione della cittadinanza due centri di raccolta".
Si tratta di quello a Fontescodella aperto dal lunedì al sabato con orario 8 – 12.30 e 15 – 18 e la domenica, esclusi i mesi di luglio e agosto, dalle 8 alle 12.30 mentre l’altro si trova a Piediripa, in via Metauro, vicino all’area verde con i giochi, aperto invece dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12.30 e chiuso il martedì mattina e il giovedì pomeriggio. "Come ho avuto modo di dire altre volte - ha proseguito Renna - si tratta di mancanza di senso civico e di mancanza di rispetto nei confronti degli altri cittadini, soprattutto di quelli virtuosi".
Ora, da parte della polizia locale, sono in corso le indagini per risalire ai responsabili dell’abbandono i quali saranno soggetti a pesanti sanzioni amministrative, che vanno da un minimo di 300 euro a un massimo di 3.000. Nel caso in cui poi si dovesse trattare di abbandono da parte di imprese il fatto costituirebbe reato e di conseguenza verrebbe interessata anche la Procura della Repubblica.
Dopo oltre 40 anni via Pigafetta ha dei nuovi marciapiedi. I lavori, compresa l’asfaltatura della strada, per un importo complessivo di 90mila euro, sono appena terminati. Terminati anche quelli per i nuovi marciapiedi di via Cristoforo Colombo, lato mare, nel tratto tra il sottopasso Broccolo fino all’intersezione con via Orsini (importo totale di 110mila euro).
A breve partiranno quelli in via Bragadin con la realizzazione di nuovi marciapiedi, mentre in via Gioia è prevista la sistemazione del manto stradale.
“Dopo tanti anni – dice il sindaco Fabrizio Ciarapica – grazie al lavoro dell’amministrazione comunale e dell’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai è in corso un vero e proprio restyling a Fontespina atteso da molto tempo.
“Più in generale – continua il sindaco - ci stiamo muovendo per la sicurezza e il decoro di tutta Civitanova. Centimetro dopo centimetro, compatibilmente con le risorse a disposizione, sistemeremo le strade della nostra città. Sappiamo bene che ci sono tantissime situazioni emergenziali, ma stiamo e continueremo a fare tutto il possibile”.
Nel piano triennale delle opere pubbliche, che dovrà essere approvato congiuntamente al bilancio, sono previsti interventi per oltre 2 milioni e 500mila euro. A breve, invece, partiranno lavori per oltre un milione di euro: oltre a via Bragadin, lavori in via Piani Chienti per 60mila euro. Sulla strada del Vallato è in programma la depolverizzazione dell’attuale pavimentazione in ghiaia; in via Verga lavori di asfaltatura di un primo tratto per un importo di 160mila euro.
Per la restante parte è stato approvato l’elaborato progettuale per un importo di 195 mila euro; pavimentazione di piazza Conchiglia per 170 mila euro; lavori in via Montello e via Capuano per 60mila euro; via Romagna, lavori per 115mila euro: intervento da eseguire dopo il rifacimento della linea idropotabile già programmata e finanziata da Atac. In via Ugo Bassi è previsto il rifacimento di marciapiedi e del manto stradale per 130mila euro; via Giusti lavori per 150mila euro.
Si continuerà a lavorare per step per il recupero, la rigenerazione urbana e la valorizzazione del giardino storico “Giuseppe Coletti”. A spiegare l’intervento, finanziato nell’ambito del Piano complementare al Pnrr nei territori colpiti dal sisma con una previsione di spesa di 740 mila euro, è stata la sindaca, Rosa Piermattei, nelle sue comunicazioni durante l’ultima seduta del Consiglio comunale.
Il cantiere è coordinato dall’agronomo e paesaggista Luigina Giordani, una esperta in materia, mentre l’appalto delle opere è stato affidato all’impresa settempedana Vivaio Manfrica.
Il primo intervento sulla vegetazione riguarda la valutazione di stabilità con il metodo Vta. Si tratta di un’ispezione dettagliata di tutte le parti dell’albero per accertare le condizioni vegetative ma anche quelle fitosanitarie e gli eventuali difetti bio meccanici. In base ai risultati ottenuti gli interventi saranno mirati su ogni singolo albero per il quale saranno individuate le possibili cure. Per alcuni ci sarà poi bisogno di procedere con accertamenti strumentali più approfonditi.
“In questa prima fase – ha spiegato la sindaca in Consiglio - ci si limiterà alla rimozione di pochissimi alberi, che sono secchi da tempo, e di giovani alberi non coerenti con l’impianto arboreo del giardino che magari sono nati spontaneamente da semi trasportati dal vento o dagli uccelli. Sempre in questa prima fase, in considerazione delle caratteristiche storiche del giardino, sarà anche recuperato l’asse centrale che collega in modo diretto l’ingresso principale da via Matteotti al chiosco bar”.
Grande successo per la data zero dei Maneskin giovedì sera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, città dove la carriera della band romana partì con le audizioni per X-Factor.
Quasi diecimila spettatori di ogni età - arrivati da tutt'Italia ma anche da Croazia, Spagna, Belgio, Germania e Austria - per il debutto italiano di Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio, reduci dal 'Loud kids tour' negli Stati Uniti riproposto ora con l'aggiunta dei pezzi del nuovo album 'Rush'.
Due ore di musica ad alto volume, dalle coinvolgenti note di 'Mamma mia', 'Beggin', 'Gossip', 'Coraline', 'Zitti e buoni' (pezzo che due anni fa ha vinto il festival di Sanremo e l'Eurovision Song Contest) a 'I wanna be your slave', che nel 2021 ha ricevuto una nuova vita nella versione con Iggy Pop e che ha chiuso il concerto con un trascinante bis dopo l'intensa 'The loneliest'.
Il tour europeo era già stato programmato per gennaio dello scorso anno, ma le limitazioni legate alla pandemia da Covid ne avevano imposto lo slittamento, poi reiterato a causa del conflitto Russia-Ucraina. Ora il via libera per un cartellone di appuntamenti 'sold out'.
Al palasport marchigiano tutto ha funzionato per il meglio, dalle coinvolgenti luci al sound graffiante e pulito, in uno stretto rapporto con il pubblico sfociato - poco prima dei bis - nell'invito rivolto da Damiano perchè i fan salissero sul palco. C'è stato spazio anche per un piccolo momento acustico, sulle note di un paio di brani tra cui 'Malena torna a casa'.
A Pesaro, alla vigilia del concerto e ieri a pranzo, i Maneskin non si sono sottratti ai selfie con i loro fan. Ora li attende una lunga serie di date, da Torino, sabato 25, ad un pacchetto di concerti in Olanda, Belgio, Germania e Francia, per poi tornare in Italia con un'accoppiata di appuntamenti il 16 e 17 marzo a Bologna, quindi Firenze, Roma, Napoli, Bari, Assago e nuovamente in Europa, per approdare trionfalmente a luglio negli stadi di Trieste, Roma e Milano.
(Fonte Ansa, foto da Facebook Sabrina Ammenti)
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A seguito dei controlli eseguiti dai militari della Stazione carabinieri forestali di Recanati, è stata scoperta una vera e propria discarica di veicoli fuori uso, in evidente stato di abbandono, su un terreno agricolo circostante un’abitazione nelle campagne del comune di Montecassiano
Nei giorni scorsi la pattuglia dei forestali, unitamente al supporto della sezione della polizia stradale di Macerata, ha effettuato un controllo congiunto presso l‘area in questione, constatando l’evidente stato di abbandono di ben 52 veicoli, invasi dalla vegetazione e in alcuni casi mancanti di parti essenziali per il funzionamento, depositati direttamente sul suolo senza alcuna cautela e senza essere sottoposti ad alcun preventivo trattamento su un’area priva d’impermeabilizzazione del terreno, nonché esposti agli agenti atmosferici e al dilavamento in assenza di sistemi per il convogliamento e lo smaltimento dei reflui.
Allo stesso modo, è stata riscontrata la presenza di possibili componenti pericolosi (combustibile, batterie, olio motore, ecc), e altri rifiuti depositati in maniera incontrollata. Nello specifico 12 bombole di metano fuori uso, parti di auto (componenti meccaniche e carrozzeria,10 sportelli, 5 cofani, un blocco di motore non bonificato), pneumatici depositati alla rinfusa sia all’interno di un garage che all’aperto nell’area circostante e 20 batterie smontate per auto fuori uso.
L’intera area di circa 200 mq è stata pertanto sottoposta a sequestro preventivo ed ora il proprietario e detentore dei veicoli, titolare di un’impresa di commercio di veicoli usati, dovrà rispondere dei reati di discarica abusiva e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nonché attività di gestione non autorizzata dei veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dai relativi componenti e materiali.
Emesso confronti della nave di Medici Senza Frontiere il primo provvedimento contro una organizzazione non governativa dopo l’introduzione del cosiddetto decreto Ong, diventato legge giovedì 23 febbraio.
La comunicazione, arrivata dopo lo sbarco del 17 febbraio scorso ad Ancona di 48 migranti a bordo, è stata riferita dallo stesso staff di Msf: ”La Capitaneria di Porto di Ancona ci contesta, alla luce del nuovo decreto, di non aver fornito tutte le informazioni richieste durante l'ultima rotazione che si è conclusa con lo sbarco ad Ancona di 48 naufraghi".
Lo fa sapere Medici Senza Frontiere in merito al fermo amministrativo della nave Geo Barents e alla multa ricevuta dalla stessa Ong. Medici Senza Frontiere specifica quindi che "la contestazione non è dunque correlata con la missione che si concluse a La Spezia”.
“Stiamo valutando le azioni legali da intraprendere per contestare l’accaduto. Non è accettabile essere puniti per aver salvato vite”, ha commentato Medici Senza Frontiere.
PORTO SAN GIORGIO - Da questa mattina il traffico ferroviario è in tilt per l'investimento di un uomo sui binari. L'incidente è avvenuto poco prima delle 6 tra le stazioni di Porto San Giorgio e Pedaso.
Attualmente la circolazione è ferma in attesa dell'autorità giudiziaria. Non c'è stato nulla da fare per la persona travolta nei pressi di Marina Palmense, ogni soccorso è risultato vano. Si tratta di un agente della polizia locale di 53 anni. I treni Alta Velocità, InterCity e Regionali potranno subire ritardi o cancellazioni. Attivo il servizio sostitutivo con bus tra Pedaso e Civitanova.
Aggiornamento delle 11:00
È ripresa la circolazione dei treni in entrambi i binari della linea ferroviaria Adriatica Pescara-Ancona, interrotta a causa dell'investimento mortale di una persona dal treno regionale 4200, nel tratto tra Pedaso e Porto San Giorgio. Sono stati coinvolti 9 treni: 5 Regionali, 2 Frecce e 2 Intercity.
Trenitalia ha attivato i servizi di autobus sostitutivi tra San Benedetto del Tronto e Civitanova Marche. I ritardi sono stati contenuti tra 20 a 40 minuti. Sul luogo in cui è stato rivenuto il corpo (di cui non è stata resa nota l'identità) a Marina Palmense di Fermo sono intervenuti i mezzi di soccorso, la polizia ferroviaria, il personale delle Ferrovie dello Stato.
Cade con lo scooter ad Appignano, in via Verdi: un giovane a Torrette. È accaduto nel pomeriggio di oggi, poco dopo le 17. Ad essere coinvolto un ragazzo di 17 anni che, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è finito rovinosamente a terra.
Subito sono stati allertati i soccorsi e, considerata la dinamica dell’incidente, i sanitari del 118 hanno deciso per il trasferimento a Torrette in eliambulanza. Il 17enne non si troverebbe comunque in pericolo di vita.
Depurare il presente dalle narrazioni monocordi ed ideologiche che lo verniciano, sostituire la fiducia pigra e pubblicitaria nello sviluppo dei fatti attuali con la voglia e l’impegno di comprenderne davvero le ragioni. Su queste premesse, ad ottobre scorso, è nata, da un’idea del giornalista Fabrizio Baleani, la manifestazione “Kronokermesse”, un luogo in cui non ci si limita a vedere il mondo cambiare alla rinfusa ma si vorrebbe ancora tentare di interpretarlo, non si subisce il tempo, si tenta di leggerlo.
Dal prossimo 4 marzo al 29 aprile la prima rassegna di geopolitica e storia critica marchigiana, torna con l’edizione 2023. L’organizzazione è firmata da Marianella Fioravanti e Filippo Panelli. L’ambizioso progetto ospiterà giornalisti, scrittori, registi, analisti geopolitici e creerà due spazi di approfondimento distinti che insieme tenteranno di comporre la mappa del nascente nuovo ordine mondiale.
Alla Biblioteca Filelfica di Tolentino, la sessione NuoviMondi, intercetterà il racconto del continente africano e delle diverse declinazioni d’oriente, mentre alla libreria La Fonderia, ad Osimo. sarà esplorato il lato occidentale europeo e statunitense grazie alla serie d’incontri “Voci da Atlantic City”.
Ad aprire l’ampio programma sulle “terre emerse”, appunto i “nuovi mondi” sarà, sabato 4 marzo, (dalle 17:30) a Tolentino, il regista e scrittore Michelangelo Severgnini che presenterà, in esclusiva regionale, il libro-lungometraggio di denuncia “L’urlo. Schiavi in cambio di petrolio” spietato e discusso resoconto filmico e narrativo dell’accordo che ha portato, in Libia, alla crudele oppressione di migliaia di esseri umani in cambio di “oro nero”. Sempre la Biblioteca Filelfica ospiterà, il 18 marzo (dalle 18:15), l’esperto di geopolitica e geo-strategia Fabio Massimo Parenti che illustrerà il suo testo: “La via Cinese. Sfida per un futuro condiviso” (Mimesis).
Il comune della provincia maceratese sarà poi incantevole teatro di altri due incontri. Il 1 aprile (dalle 18:15), la saggista e documentarista Sara Reginella presenterà “Donbass. La guerra fantasma nel cuore dell’Europa” (Exorma), mentre il 15 aprile (dalle 18:15) Alberto Bradanini, ambasciatore d’Italia a Teheran (2008-2012) e a Pechino (2013-2015), attualmente presidente del Centro Studi sulla Cina Contemporanea, indagherà, con l’acutezza dei suoi testi, oltre ai movimenti del colosso asiatico, anche la complessa situazione mediorientale.
Dal 22 aprile la rassegna si riaffaccia sull'Occidente e sulla provincia anconetana. La libreria La Fonderia di Osimo, guidata da Alessandra Riccetti e Monica Ficosecco, ospiterà, infatti, dal 22 al 29 aprile un altro ciclo di incontri, stavolta sul continente europeo e sul gigante statunitense dal titolo “Voci da Atlantic City”.
L’esordio sarà sabato 22 aprile (dalle ore 18:15) con il giornalista Toni Capuozzo e l’analista militare Gianandrea Gaiani (direttore di Analisi-Difesa) che presenteranno i testi “Giorni di Guerra” (Signs Publishing) e “L’ultima guerra contro l’Europa. Come e perché tra Russia, Ucraina e Nato le vittime designate siamo noi.”
Il 26 aprile (dalle ore 18:15) sarà la volta della giornalista di Panorama Elisabetta Burba che presenterà il volume a sua cura “Guerra in Ucraina. Cause conseguenze e retroscena, assieme allo scrittore, attore e drammaturgo Moni Ovadia. L’ultimo appuntamento della kermesse indaga l’emisfero a stelle e strisce.
Sabato 29 aprile (dalle ore 18:15), il vicedirettore de La Verità Francesco Borgonovo dialogherà con l’analista politico Giacomo Gabellini sul saggio : Krisis. Genesi, formazione e sregolamento dell’ordine economico statunitense (Mimesis).