"Non abbiamo rinunciato ad alcun finanziamento per rotatorie e sottopasso. Piuttosto, l’occasione d’oro per la città l’ha definitivamente persa la sinistra, con Corvatta sindaco, che ha rinunciato a 34 milioni di euro della Quadrilatero per la realizzazione di un cavalcavia per collegare la superstrada con via Aldo Moro, permutandoli in 12 milioni per una rotatoria e un sottopasso ferroviario da realizzare senza tempi certi e in contemporanea, con il rischio di bloccare un’intera città".
È quanto dichiara Fausto Troiani, assessore all'Urbanistica del comune di Civitanova Marche nel replicare alle accuse di poca trasparenza sulla questione rotatorie al termine della superstrada.
"La Giunta Ciarapica e gli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica hanno lavorato in questi 4 anni in maniera concertata con Anas e Quadrilatero per spacchettare il progetto delle rotatorie che sostituiranno il semaforo di via Martiri di Belfiore che, se realizzate insieme al sottopasso, avrebbero comportato la paralisi del traffico veicolare con conseguenze catastrofiche per l’economia di tutta la città, il turismo e la qualità della vita dei civitanovesi - afferma l'assessore -. Dopo ripetuti incontri con gli organi preposti a Roma, mettere in campo risorse comunali era l’unica strada per avere l’opera in tempi certi. Si è trattato di un iter complesso, che ha richiesto un notevole impegno degli uffici per poter pianificare ogni passo in maniera concordata e ora siamo arrivati agli atti conclusivi".
"Abbiamo più volte spiegato che la decisione di spacchettare l’intervento della superstrada e di via Carducci è stata presa per consentire in primis il riammagliamento viario verso il centro, poiché è impensabile lasciare le strade al punto in cui erano 50 anni fa - precisa ancora Troiani -. L’altro obiettivo dell’Amministrazione era non paralizzare la città con un doppio cantiere a pochi metri di distanza uno dall’altro, perché non si realizza un sottopasso in pochi mesi. Coloro che criticano, dicano dove hanno letto che Civitanova ha rinunciato ai 12 milioni della Quadrilatero. Dove è l’atto che attesta questa rinuncia?".
"Sono solo chiacchere, perché la realtà è che la Giunta è pronta ad approvare il progetto esecutivo per una rotatoria provvisoria più grande, che avrà un importo complessivo di 250 mila euro, di cui 149 mila per i lavori a base di appalto. Come ben spiegato dall’architetto Paolo Strappato, dirigente di settore, i passi sinora intrapresi sono frutto di azioni concertate che porteranno alla stipula di una convenzione con Anas e ad un protocollo operativo con Quadrilatero, dopo l’accordo del 13 settembre 2021 sul progetto di bonifica del sito" conclude Troiani.
Marco Sonaglia torna al suo pubblico con un terzo disco solista intitolato "Ballate dalla grande recessione”: dieci brani inediti realizzati in collaborazione con il poeta Salvo Lo Galbo, autore dei testi. Anticipato dal singolo e videoclip di “Primavera a Lesbo”, brano rappresentativo degli argomenti politico-civili a cui Sonaglia ci ha abituati, il disco è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed in formato cd su etichetta Vrec/Audioglobe distribuzione (etichetta da sempre attenta al miglior cantautorato e rock d'autore italiano).
È il 2019 quando il cantautore marchigiano, insegnante di musica presso l'Accademia dei cantautori di Recanati, e Salvo Lo Galbo, giornalista, poeta, traduttore dagli chansonniers siciliano, si conoscono, scoprendo di condividere la stessa militanza e la passione per la musica d’autore.
Dalla sorprendente affinità nasce subito un promettente sodalizio. Nella struttura della ballata francese, resa leggendaria da François Villon, Lo Galbo trova la forma immediata, un richiamo quasi naturale per il lamento di un’umanità dannata che invoca inconcessa pietà nei convalescenti miasmi di un medioevo industrializzato. Questo dolente «ragionar per versi» che descrive un riferimento da Guittone a Fortini si innesta con le suggestive melodie e la rapsodica interpretazione di Marco Sonaglia, capace di trasformare la poesia in canzone e riaffermarne il legame atavico.
Composte durante il primo lockdown 2020, nascono e si presentano come “canzoni emergenziali”. In qua dalle sbarre grafiche della più grande crisi recessiva dalla seconda guerra, “Ballate dalla grande recessione” è tuttavia un album che riesce a far tenere ancora sulla pelle quel sol dell'avvenire che più si sente lontano e più si sa necessario. Il disco ha ricevuto lusinghiere recensioni sulla stampa specializzata.
Marco Sonaglia è nato a Fabriano nel 1981. Oltre a una decennale esperienza come insegnante di educazione musicale ha all’attivo tre dischi da solista "Il pittore è l'unico che sceglie i suoi colori” (2012), "Il vizio di vivere"(2015) e "Ballate dalla Grande Recessione" (2021), due dischi con il gruppo dei Sambene "Sentieri partigiani, tra Marche e memoria" (2018) e "I Sambene cantano De Andrè"(2019), una partecipazione al live dei Gang "Quando gli angeli cantano" (2011).
Autore anche di un cd di musiche per l'infanzia intitolato "I galletti bulletti" (2017). Ad inizio della sua carriera musicale, ha avuto l'occasione di aprire i concerti di alcuni nomi importanti come Claudio Lolli, Massimo Bubola e Modena City Ramblers. Svolge un'intensa attività live in tutta Italia.
L'appuntamento è per domenica 24 ottobre, alle ore 17:00, al Museo Civico di Villa Colloredo Mels.
Con una cerimonia sobria ma significativa svoltasi ieri nella sede della Fondazione Divina Provvidenza – Santo Stefano di Porto Potenza Picena, è stato consegnato un nuovo mezzo ai responsabili dell’ANT zonale di Civitanova e Potenza Picena. Si tratta di un’automobile di servizio che andrà ad ampliare il parco mezzi ad uso dei sanitari e dei volontari dell’Associazione Nazionale Tumori attivi sul nostro territori, acquistata con il contributo della Fondazione portopotentina, sempre sensibile a temi sociali e di solidarietà.
Il mezzo prima di essere messo in strada ha ricevuto la benedizione del parroco benemerito della Parrocchia di Sant’Anna, don Cesare Di Lupidio. Alla cerimonia erano presenti il Presidente della Fondazione Divina Provvidenza – Santo Stefano Mario Ferraresi, i fondatori dell’Ente benefico nonchè componenti del direttivo della Fondazione Matilde Cassano Rosali ed Antonello Rosali, il coordinatore nazionale degli psicologi ANT Marco Boccaccini, la coordinatrice della sezione ANT di Civitanova Marche Fiorenza Paffetti Perugini insieme ai volontari del gruppo di Porto Potenza Picena.
“Una prima importante collaborazione tra due realtà impegnate fortemente nel sociale – ha sottolineato Marco Boccaccini – con l’auspicio di rafforzarla con altre iniziative rivolte al nostro territorio”.
Dopo sette anni di servizio l'agente di Polizia locale Alessandra Spurio Deales diventa assistente. La vigilessa, da circa due anni in servizio nel comune di Urbisaglia, ottiene una qualifica superiore e aggiunge un ulteriore tassello alla propria carriera professionale.
In passato ha ricoperto il ruolo di agente nei comuni di Treia, Sirolo, Porto Sant'Elpidio, Comunanza, Sarnano e Montemonaco. Per l'occasione il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo e il responsabile del settore affari generali Stefano De Angelis le hanno conferito i tubolari di polizia locale.
"Sono veramente felice per lei - esordisce il primo cittadino -. In questi due anni Alessandra è sempre stata disponibile e gentile con i colleghi e con i cittadini. In ogni occasione si è dimostrata all'altezza del suo ruolo e questo passaggio di qualifica rappresenta il giusto premio per il lavoro finora svolto. Che sia per lei un punto di partenza. Mi auguro che possa proseguire il suo percorso nei modi migliori, come d'altronde ha fatto in questi anni".
La Polizia di Stato ha eseguito a Jesi una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo, con divieto di avvicinarsi alla moglie. Si tratta di un 26enne del Bangladesh, residente da diversi anni in città, responsabile di prolungati maltrattamenti nei confronti della compagna.
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, è scaturita da una segnalazione da parte dell'Asur di Jesi di una donna in grave stato di disagio per problemi connessi alla convivenza con il marito: tra le mura domestiche era vittima di lesioni, percosse, ingiurie, minacce e di molteplici atti di disprezzo e di offesa alla dignità, tali da provocare in lei un profondo senso di prostrazione morale e fisica.
Dopo il ricovero presso una struttura sanitaria, esasperata dal comportamento del marito, aveva chiesto aiuto ai medici che si erano presi cura di lei.
La vittima è stata quindi messa in protezione in una struttura designata dai Servizi Sociali, mentre il marito è stato raggiunto nel domicilio coniugale dagli operatori della Polizia di Stato, che hanno applicato il provvedimento di allontanamento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona.
"La corretta sinergia tra Polizia di Stato, Asur, Autorità Giudiziaria ha assicurato la tempestiva risposta in termini di sicurezza ed efficacia dell'intervento, a tutela delle donne e delle possibili vittime di violenza, a cui la Polizia di Stato esprime vicinanza e disponibilità assoluta, rammentando che una via di uscita c'è sempre e che le donne non sono sole nel loro percorso di emancipazione dalla sofferenza e dai maltrattamenti", fa sapere all'Ansa la Questura di Ancona.
Camerino si prepara al ritorno delle Giornate del Fai d’autunno, una bella conferma voluta per rendere accessibili i tesori della città nel fine settimana (sabato 16 e domenica 17 ottobre) dopo lo stop causato lo scorso anno dalla pandemia.
Un weekend unico e irrepetibile in cui potersi immergere a pieno alla riscoperta di luoghi incantati e dei tesori del suo territorio tra storia e di antiche leggende. Protagonista delle Giornate del Fai di quest’anno sarà Rocca Varano, in un viaggio tra cultura e leggenda di una rocca inattaccabile.
In uno dei castelli più affascinanti della Regione, nonché uno dei “Luoghi del cuore” Fai più votati nelle Marche lo scorso anno, si svolgerà un vero e proprio tuffo nella storia nell’evento reso possibile anche grazie alla collaborazione col Comune di Camerino, il comitato Rocca Varano, Archeoclub d'Italia - Sede Marca di Camerino.
Un’apertura che permetterà non solo di conoscere curiosità in merito a questo splendido tesoro, ma anche di scoprire il podcast del Fondo Ambiente italiano, i mestieri dell'epoca, gli usi e i costumi camerti del XII e XIII. Ci sarà un focus sulla zona verde che circonda la costruzione, con la partecipazione della Pro Loco di Camerino della Militia Bartholomei, delle Soavi Allegrezze dei Da Varano che intratterranno i visitatori con le danze, le musiche e gli stili di combattimento tutte frutto di ricerche su documentazione dell'epoca.
Le Giornate del Fai sono anche un’occasione per rinnovare la grande collaborazione tra Comune di Camerino e Contram: una navetta infatti accompagnerà nel viaggio e provvederà agli spostamenti.
“Il mio ringraziamento va a tutte le associazioni che si sono adoperati per queste giornate – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – è davvero un gioco di squadra alla riscoperta di uno dei nostri luoghi del cuore simbolo della storia di cui Camerino è stata protagonista. Siamo contenti di riproporre le Giornate del Fai dal momento che quest’ultimo si impegna ogni giorno per proteggere la bellezza del Paese e per raccontarla, proposito che abbiamo sposato a pieno già due anni fa quando le abbiamo proposte per la prima volta”.
La Rocca Varano fu eretta all'inizio del XII secolo sullo sperone roccioso a picco fra le valli del Chienti e del suo affluente, il torrente San Luca, a sud di Camerino. Fu tra le fortificazioni più importanti dei signori di Camerino.
Dopo la fine del ducato fu trasformata in casa colonica, restaurata dal comune di Camerino è oggi utilizzata come centro di convegni, mostre e spettacoli. Merita di salirvi anche per lo splendido panorama sul paesaggio circostante.
Visitabile solo all'esterno Originariamente fu la residenza fortificata dei Da Varano e, antecedentemente al periodo comunale, rappresentò la fortuna degli stessi feudatari che imponevano pedaggi a chi attraversava l'Appennino da Roma all'Adriatico e viceversa. Dal 1997 Rocca Varano viene gestita dall'Associazione “Arti e Mestieri” che ogni anno ne cura l'apertura al pubblico come Centro espositivo permanente dell'artigianato artistico.
Per informazioni e prenotazioni: https://www.fondoambiente.it/luoghi/rocca-varano-16828?gfa
INSERZIONE cod. Conf 255
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore edilizia prefabbricata un/a impegato tecnico (cod. annuncio Conf 255). La risorsa si occuperà di redigere preventivi e disegni con autocad. Si valutano anche candidati per gestione rapporti con studi tecnici e clienti, ricerca nuove commesse.
Si richiede diploma di geometra o diploma ad indirizzo tecnico e/o laurea in ingegneria civile o ingegneria edile. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).
Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 256
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore costruzioni prefabbricate in cemento armato e in acciaio un/a impegato tecnico (cod. annuncio Conf 256) da inserire con rapporto di tirocinio extracurriculare di 6 mesi.
Si richiede diploma ad indirizzo tecnico e/o laurea in ingegneria meccanica o gestionale, conoscenza autocad e revit. Sede del tirocinio: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Sopralluogo effettuato questa mattina dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, insieme al dirigente Luca Fraticelli, al Liceo Artistico “G. Cantalamessa”.
Sulla sede di via Cioci, a Macerata, si sta effettuando un primo lotto di lavori dell’importo complessivo di 860mila euro, finanziato con i fondi della Regione Marche destinati all’edilizia scolastica. Si tratta di un intervento corposo, effettuato dalla ditta Ciccioli Costruzioni SRl di Petriolo, di adeguamento sismico nella palazzina che si trova più in basso rispetto al piano stradale.
Il Liceo Artistico, infatti, si sviluppa su un terreno di forte dislivello e pertanto è organizzato per macro-corpi, quattro per la precisione, più la palestra, disposti a quote altimetriche differenti, per seguire le curve di livello del pendio. I vari corpi sono poi collegati da una scala centrale. Per questo motivo, i lavori procedono per lotti differenti.
In questo caso l’intervento prevede l’inserimento di ritegni dissipativi nell’edificio, ovvero delle travi che hanno la capacità di migliorare la risposta sismica dell’intero stabile. La stima dei fine lavori è per il mese di febbraio 2022.
Nei giorni scorsi, il Presidente ha approvato, con proprio decreto, per lo stesso istituto, il progetto esecutivo relativo al secondo stralcio, del valore di 4,6 milioni di euro. Le risorse, in questo caso, derivano dalla partecipazione della Provincia di Macerata a un avviso del Ministero dell’Istruzione (MIUR) per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e l’innovazione digitale, quindi risorse extra-terremoto.
Questo secondo progetto prevede tutti gli altri interventi di adeguamento sismico riguardante le palazzine che compongono l’istituto, compresa la palestra, già oggetto negli anni scorsi di alcuni lavori, e la scala di emergenza, con opere di demolizione e ripristino, inserimento di ritegni dissipativi, nonché la realizzazione della nuova scala centrale che collega i corpi stessi.
La strategia progettuale ha tenuto conto del rispetto dell’architettura esistente, della riqualificazione impiantistica e della scala, senza alterare i cromatismi dell’edificio. Inoltre, la copertura è stata prevista con convogliamento delle acque meteoriche per assicurare la massima protezione e durabilità delle superfici in cemento armato.
“È un intervento di manutenzione straordinaria molto importante e impegnativo - afferma il Presidente Antonio Pettinari - che comporta, come abbiamo già annunciato, il trasloco di alcune classi. Dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, abbiamo spostato circa 160-170 ragazzi ai Salesiani, dove abbiamo sistemato 8 aule, 3 laboratori e alcuni uffici. Quando sarà terminato il primo lotto dei lavori, gli studenti torneranno nelle loro aule d’origine e ai Salesiani saranno spostate altre classi in modo che potremo procedere con il secondo lotto di lavori. Per l’adeguamento sismico di tutte le palazzine del Liceo Artistico ci vorranno circa due anni”.
"Il Maestro Dante Ferretti ha mostrato ripetutamente la sua disponibilità a collaborare all’Istituzione di un Museo a lui dedicato nella sua città di origine e, insieme a sua moglie Francesca Lo Schiavo, ha più volte dichiarato la volontà di mettere a disposizione le proprie enormi competenze maturate in questi anni. Per questo chiediamo all'amministrazione comunale di individuare uno spazio opportuno per la creazione del “Progetto Dante Ferretti” e di creare (in sinergia con Università, Accademie, Istituti scolastici, Regione Marche, fondazioni ed enti, istituzioni pubbliche o private, imprese) un polo di Alta formazione artistica con spazio espositivo e laboratoriale annesso, incentrato sulla figura del premio Oscar maceratese".
È quanto richiedono, in una mozione, i consiglieri David Miliozzi (Macerata Insieme), Elisabetta Garbati (Macerata Rinnova), Andrea Perticarari (Pd), Alessandro Marcolini (Pd) e Ulderico Orazi (Italia Viva).
"Il Progetto Dante Ferretti diventerebbe un punto di riferimento per le eccellenze del nostro territorio diventando un volano di richiamo internazionale - aggiungono i consiglieri nella loro mozione -. Alcuni imprenditori locali (e non soltanto locali) potrebbero essere interessati a collaborare alla costituzione di uno Spazio di tale prestigio e, con l’istituzione del succitato Museo, si alzerebbe notevolmente la proposta culturale, formativa, produttiva e innovativa della nostra città".
In ultimo viene sottolineato come sia già stato avviato "un percorso di concreto avvicinamento al lavoro e all’opera del Maestro grazie alla Fondazione Ca.Ri.Ma. che ha acquistato 10 importanti bozzetti e un modellino in resina del Maestro Dante Ferretti, collezione a cui questa estate è stata dedicata la mostra “Dante Ferretti. Effimero per errore”, che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica".
Le Marche presentano un sistema produttivo caratterizzato più che altrove dalla presenza di imprese piccole e piccolissime presenti nei settori della manifattura tradizionale e che oggi conosce qualche difficoltà ad inseguire la competizione internazionale e la riconversione digitale (gli indicatori mostrano, in effetti, qualche che ritardo rispetto alle migliori performance nazionali e internazionali).
Lascia fortemente sperare, da questo punto di vista, un dato solo apparentemente in contraddizione: una presenza assai significativa di start up innovative in rapporto al numero complessivo della società di capitali, che collocano le Marche al sesto posto in Italia ed Ascoli Piceno addirittura quarta tra le province (nell’ascolano le start up innovative sono il 5,7% delle nuove società di capitali che si iscrivono in Camera di Commercio).
Questa straordinaria vitalità si è mostrata all’apertura di SMAU Milano dove la collettiva organizzata da Camera di Commercio delle Marche e Regione Marche ha visto in primo piano 20 start up innovative al centro dell’attenzione di incubatori, investitori nazionali e internazionali: fondamentale infatti per i creativi del nostro territorio entrare a contatto - secondo le logiche dell’open innovation - con soggetti interessati ad acquistare o mettere a frutto le loro innovazioni.
“Si tratta di realtà tendenzialmente giovani, caratterizzate da competenze molto elevate e trasversali tra settori del sapere, quasi sempre provenienti dal mondo dell’Università e della Ricerca, che operano in particolare nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per le grandi questioni della modernità: economia circolare, salute, telemedicina, sicurezza sul lavoro, risparmio energetico, mobilità, riconversione industriale, smart city, ecc.” ha rilevato Fabrizio Schiavoni, Segretario Generale della Camera di Commercio delle Marche, secondo il quale “la filiera marchigiana dell’innovazione - in cui un ruolo determinante giocano le Università - attraverso manifestazioni come SMAU entra in contattato con network nazionali e internazionali. Le Marche non devono essere più una regione da scoprire ma un territorio “scoperto”, ovvero sempre più aperto al mondo e dove l’innovazione 4.0 si coniuga con la manifattura tradizionale e con il territorio. Un ruolo importante per avvicinare anche imprese più piccole e tradizionali alle nuove tecnologie e alle opportunità di finanziamento è rappresentato dal sistema dei Punti Impresa Digitale delle camere di commercio
Il Vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni: “Le Marche tornano protagoniste al salone per le imprese innovative di Milano e ciò costituisce un segnale importante poiché le start-up rappresentano il principale indicatore di vivacità e voglia di investire per la comunità. Per garantire nuovi stimoli stiamo definendo una nuova strategia di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione che sarà la base per la ripresa ed il rilancio dei nostri sistemi produttivi, Si tratta di un patrimonio importante di progettualità innovative, in grado di innescare nei settori produttivi tradizionali la necessaria modernizzazione e la transizione verso nuovi modelli di business capaci di aumentare la competitività dell’intero sistema marchigiano. Questo fermento imprenditoriale è evidente anche dal numero elevato di domande pervenute a valere sul primo bando emanato dalla Regione Marche (chiuso il 20 settembre) per sostenere gli investimenti per l’avvio di nuove start-up innovative in attuazione dell’apposita legge regionale, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale il 29 aprile scorso”.
Sono ben 74 i progetti presentati alla Regione Marche per beneficiare delle opportunità offerte dall’intervento, per un ammontare complessivo dei contributi richiesti pari a 5,88 milioni di euro, a fronte di costi complessivi di investimento per oltre 9 milioni di euro. “Le start-up innovative rappresentano il principale indicatore di vivacità e di voglia di investire nell’innovazione per la comunità regionale –continua Carloni - La risposta al bando è andata oltre le aspettative, e questo è un segnale importante per la ripresa e per il rilancio dei nostri sistemi produttivi”.
“A fianco a questa legge - ha aggiunto Carloni - stiamo lavorando all’approvazione di un’altra importante legge volta alla ‘Promozione degli investimenti, dell’innovazione e dello sviluppo imprenditoriale nelle Marche’. Le start-up costituiranno un filone importante della nuova programmazione 2021-27 che stiamo definendo così come ai sensi della nuova strategia di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione. Molte infatti sono le azioni individuate nel policy mix della Regione di interesse per le start up innovative. In primo luogo, il potenziamento della ricerca industriale e della capacità innovativa, puntando sullo sviluppo sostenibile, sulla qualità, sulla digitalizzazione e sull’adeguata formazione degli addetti e l’inserimento di figure professionali innovative”.
Per fare questo occorre coinvolgere tutti gli attori che hanno a che fare con l’innovazione, a partire da SMAU, dagli incubatori, al sistema bancario, fino alla formazione avanzata, per dare un adeguato supporto a queste nuove imprese e all’intero ecosistema.
L'Amministrazione Comunale organizza per giovedì 14 ottobre, alle ore 18,30 nella Sala del Consiglio comunale, la presentazione del libro: "La culla del terrore. L'odio in nome di Allah diventa Stato", del noto giornalista e inviato di guerra, Toni Capuozzo, che sarà ospite dell'iniziativa. Nella stessa occasione sarà presentato il libro fotografico di Guido Picchio dal titolo "Afghanistan - Italia. ISAF 2001/2014".
Durante l’incontro, il giornalista Capuozzo racconterà l’Afghanistan, come conosciuto e vissuto durante il lavoro giornalistico di inviato e corrispondente nelle zone di guerra che ha documentato interfacciandosi con il fotoreporter Guido Picchio, che ha seguito in Afghanistan il contingente italiano a Kabul e Herat nelle sue attività giornaliere. Dal 2007 sino al 2014 il fotoreporter maceratese è tornato più volte nel Paese per testimoniare, con i suoi scatti unici, la missione di pace del contingente italiano, affiancando Andrea Angeli, prima portavoce UE a Kabul e quindi consigliere politico di quattro comandanti Nato a Herat.
L’evento, ad ingresso gratuito, apre un momento di confronto pubblico sulla questione afghana al centro del dibattito mondiale.
L’evento culturale è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche.
L’evento si svolgerà nel rispetto della normativa anticontagio. Per prenotazioni 335 5476206
"Le Marche tornano protagoniste e lo sono anche grazie ad iniziative promozionali per il turismo come quelle che presentiamo oggi”: così il presidente della II Commissione consiliare Andrea Putzu, delegato dal presidente Francesco Acquaroli, alla presentazione di due eventi di grande rilevanza per il turismo marchigiano come la 58a edizione della Fiera TTG Travel Experience, che si terrà a Rimini da domani al 15 ottobre e la 3a edizione della Borsa del turismo del Centro Italia, che quest’anno farà tappa a Treia, in due weekend all’insegna della promozione e valorizzazione di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
“Il rilancio del turismo parte dai piccoli comuni che sono i nostri grandi attrattori - ha rilevato Putzu - la Regione, e il suo presidente Acquaroli che ha delega al Turismo, ci credono fortemente. Va in questa direzione la legge sui Borghi che presto licenzieremo, nata proprio per dare opportunità ai piccoli centri che si stanno spopolando con l’obiettivo di promuovere i borghi recuperando il patrimonio storico che va messo in rete e puntando sull’albergo diffuso. Così come crediamo nell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione per il rilancio sul mercato mondiale dei nostri straordinari prodotti oltre al nostro territorio”.
Focus dunque sul centro Italia, borghi e entroterra con Mula, il progetto nato per ridare ossigeno alle zone colpite dal terremoto che trova ad oggi una grande attualità vista la necessità della ripresa post-pandemia. Presentato da Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live (associazione dei tour operator delle Marche che promuove l’iniziativa e che rappresenta oggi una trentina di aziende in tutte le Marche), e dal sindaco di Treia Franco Capponi, la Borsa è un’occasione importante per fare sistema e capire insieme agli operatori la giusta via da intraprendere per creare nuove opportunità di ripresa.
Le attività si articoleranno in due fine settimana: il 15,16 e 17 ottobre spazio alla stampa nazionale ed estera per tre giorni di ‘press tour’ durante i quali i professionisti invitati potranno scoprire Treia e, più in generale, tutte le aree che appartengono al progetto.
“Sarà un momento importante per far conoscere le Marche e l’area del sisma, dai borghi, ai centri più grandi. Sarà dato ampio spazio al turismo esperienziale (cammini - bike) all’artigianato, all’enogastronomia per cui questi luoghi hanno una naturale predisposizione – ha spiegato Scaramucci – Far vedere un territorio, farne parlare, poterlo far scoprire, rientra nelle nostre attività ed è fondamentale per far conoscere le Marche”.
Nelle giornate del 21-22-23-24 ottobre sarà dato spazio ai tour operator nazionali ed esteri. Attraverso un educational tour e un incontro dedicato al business verrà fatta visitare Treia e saranno presentate le eccellenze delle quattro regioni coinvolte. Il programma prevede importanti momenti di confronto attraverso tavole rotonde che permetteranno di affrontare temi importanti per una valorizzazione e promozione coordinata e coerente dell’area di interesse: dalle attività outdoor, alle nuove strategie per il futuro per cui saranno coinvolte le scuole e le Università per parlare alle giovani generazioni, da eventi culturali in rete ad attività promozionali.
Spunti e idee concrete per valorizzare Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
“Il progetto, arrivato alla 3° edizione vuole valorizzare le tipicità settoriali legate al mondo del turismo e dell’agro-alimentare – ha affermato il sindaco Capponi – Si vuole lavorare per diffondere un’immagine dell’area in linea con la sua identità, costruendo una rete attiva tra gli operatori locali dell’offerta e i diversi pubblici interessati (stakeholders)”.
Obiettivo: uno sviluppo economico ed occupazionale delle strutture dell’accoglienza, della ristorazione, dell’agro-alimentare. Il progetto contribuisce in tal modo all’obiettivo generale di rilanciare l’economia dei territori colpiti dal sisma e poi dalla pandemia, grazie anche a questo evento annuale che permette un incontro concreto tra offerta dei territori e domanda da parte di operatori del settore dei viaggi organizzati nazionali e internazionali. Perché, rimarcano gli organizzatori, il turismo non è fatto solo di portali di prenotazione che, seppur importanti, non permettono di avere lo stesso rapporto umano e certo non lo stesso servizio che invece sono garantiti dagli operatori del settore che possono promuovere un'area importante puntando a una promozione territoriale destagionalizzata con la garanzia di sicurezza e professionalità.
Da domani a Rimini si svolge la Fiera TTG Travel Experience a cui parteciperà il presidente Acquaroli. E’ la manifestazione italiana di riferimento per la promozione B2B del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo. Per tre giorni Rimini diviene occasione importante per 60 operatori marchigiani, ospitati nello stand della Regione Marche, che potranno incontrare, in una agenda fittissima, operatori turistici italiani e stranieri. E’ l’unica fiera italiana totalmente B2B che permette alle imprese, pubbliche e private, di incontrare le principali aziende di intermediazione turistica. Una formula ideale per valorizzare il turismo marchigiano che vive di mille sfaccettature da promuovere e scoprire.
E’ il luogo dove si incontrano gli operatori italiani ed esteri e si gettano le basi per la nuova stagione turistica. Le Marche sono presenti come sistema regionale per promuovere le novità, essere visibili nel panorama internazionale e rafforzare il settore turistico come secondo volano dello sviluppo regionale.
Interventi urgenti al fine di garantire fruibilità, decoro e sicurezza degli impianti sportivi. Continua l’attenzione dell’Amministrazione comunale a campi e palazzetti interessati in questi giorni dall’inizio dei campionati delle varie discipline. In quest’ottica si inserisce il lavoro sinergico degli assessorati allo Sport e ai Lavori Pubblici che ha come obiettivo sanare le situazioni aggravate dal tempo e dalle mancate manutenzioni.
Dopo l’impermeabilizzazione della gradinata dello stadio Helvia Recina si concretizza l’intervento al Palazzetto di Fontescodella dove inizieranno i lavori per la ritinteggiatura delle pareti interessate dalle antiestetiche infiltrazioni di acqua e macchie di muffa. L’opera, che riguarderà le facciate interne, è stata già affidata e avrà lo scopo di sanare le parti ammalorate e rendere la struttura adatta a ospitare sfide importanti e prestigiose come quelle delle squadre di volley femminile e maschile della città.
«A fronte dei 7,5 milioni di euro di interventi per strutture sportive previsti dal bando ‘Rigenerazione Urbana’ – che ci auguriamo di poterci aggiudicare - ci occupiamo intanto dei lavori urgenti e improrogabili – spiega il sindaco Sandro Parcaroli -. Questa attenzione quotidiana, che parte dalle manutenzioni più piccole e arriva alle più grandi, dimostra la sensibilità messa da questa amministrazione nell’attenzione allo sport come valore per la vita della Comunità».
«Un’attenzione – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi - che ha concorso in questo primo anno di amministrazione a metterci in contatto con le realtà associative e professionistiche della città. Una capacità di ascolto di un tessuto eterogeneo composto da oltre 150 associazioni (impegnate in decine di discipline sportive) che ci ha consentito di ottenere l’attribuzione del titolo di Città dello Sport 2022».
Posizione ferma tenuta dal Sindaco di Recanati Antonio Bravi per il netto “no” all’ubicazione della discarica nel territorio recanatese durante l’Assemblea territoriale d’ambito (Ata) di Macerata riunita sul tema del Piano d’Ambito per la gestione di rifiuti urbani ed assimilati.
Il Sindaco di Recanati, insieme ad altri colleghi primi cittadini, ha richiesto il rinvio della seduta a lunedì prossimo per permettere al comitato ristretto del Cosmari di affrontare gli annosi argomenti relativi alla nuova discarica in un incontro già programmato.
Una richiesta sostenuta anche da molti Amministratori ma respinta dall’Assemblea che alla fine, nonostante i voti negativi del sindaco Antonio Bravi e di tre Comuni: Montefano,Camerino, Apiro e l’astensione di altri, ha approvato il Piano d’Ambito dei rifiuti, ciò permetterà alla società incaricata di proseguire nella selezione dei siti per l’ubicazione della nuova discarica provinciale.
“Purtroppo, approvando il Piano d’Ambito l’Assemblea ha di nuovo approvato anche lo studio per l’individuazione della nuova discarica che a Recanati abbiamo già impugnato con un ricorso al Tar, senza tenere conto degli ulteriori sviluppi legati agli approfonditi elaborati tecnici che noi e i Comuni interessati abbiamo inviato alla Provincia, in base alla procedura concordata. – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Se possiamo dare una certezza è quella che dai nostri importanti dossier presentati risulta chiaramente che tutte le 14 aree individuate nel Comune di Recanati non sono idonee all’ubicazione di una discarica. La battaglia non è finita ma nonostante l’approvazione del Piano d’Ambito siamo sicuri di scongiurare il pericolo in virtù delle nostre peculiarità territoriali di alto valore ambientale, culturale e turistico riconosciute in tutto il mondo”.
Va ricordato come il Comune di Recanati lo scorso anno abbia presentato ricorso al Tar Marche per l’annullamento della delibera di localizzazione dei siti da destinarsi a discarica e depositato successivamente nuovi e più approfonditi documenti che rendono sempre più palese l’evidente erroneità dello studio preliminare realizzato dal Piano d’Ambito per la imprecisa e parziale applicazione dei criteri localizzativi sul territorio recanatese.
Penna San Giovanni nel prossimo weekend ospita una nuova edizione della Festa del Creato, in una veste più ampia rispetto agli altri anni, tutta all’insegna della spiritualità, dell’ambiente, della cultura e della musica.
L’Associazione Culturale Centro Studi Giuseppe Colucci, in collaborazione con la Confraternita del Santissimo Rosario e l'ufficio Pastorale Sociale del lavoro e dell'ambiente - Arcidiocesi di Fermo, con il patrocinio del Comune di Penna San Giovanni, organizza per questo 2021 l’ormai consolidato appuntamento in due preziose giornate.
Sabato 16 ottobre, alle ore 21:30 presso il Teatro Comunale, l'Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” di Macerata si esibirà in un suggestivo concerto musicale, diretto dal M° Andrea Mennichelli.
Un gruppo di eccellenti musicisti, uniti da un grande amore per la musica, i quali in questo progetto, coordinato da Francesco Di Mauro, pongono al centro di ogni palcoscenico una mission comune, l’immensa solidarietà verso associazioni e realtà bisognose.
Domenica 17 ottobre invece, a partire dalle ore 10:00 presso la Sala Polifunzionale – Ex Cinema di Penna San Giovanni, si terrà il XIX Convegno dal titolo “La Cura della Terra”, il quale, dopo i saluti del Sindaco Stefano Burocchi, si aprirà con la consueta illustrazione degli atti dell’edizione precedente, a cura dello studioso e ricercatore Roberto Brioschi.
Seguiranno l’introduzione alle tematiche trattate, a cura del prof. Paolo Bascioni, Presidente dell'Associazione Culturale Centro Studi Colucci, e gli interventi dei relatori che affronteranno ogni argomento con la giusta preparazione professionale e culturale.
Ad aprire le materie sarà Simona Santucci dell'Ordine Francescano Secolare, la quale farà una breve riflessione sulla cura del creato in seno alla dimensione laica/francescana, seguita da Fabio Taffetani, docente dell'Università Politecnica delle Marche, che entrerà nel vivo della tematica parlandoci della Cura della terra.
Carlo Triarico, Presidente dell'Associazione Nazionale Agricoltura Biodinamica tratterà invece l'ecologia della terra, seguito dalla trattazione di come Ricostruire l'agricoltura a partire dai semi, il tema scelto da Riccardo Bocci, Direttore Tecnico rete di semi rurali e Consulente scientifico al Ministero dell'agricoltura.
La seconda parte del convegno proseguirà con i movimenti del cibo tra produzione e riproduzione sottolineati da Francesca Forno, sociologa e docente dell'università di Trento; La prima legge sull’agroecologia in Italia sarà invece trattata da Antonio Lo Bello, Presidente del comitato “fà la cosa giusta! Sicilia” mentre di bioagricoltura sociale per la promozione del benessere della Comunità e dell'ecologia integrale ne parlerà Salvatore Cacciola, Sociologo e Presidente di bioAS. In conclusione, prima delle domande del pubblico, Olimpia Gobbi, docente dell'Università Politecnica delle Marche, illustrerà il tema l'Italia di mezzo la cooperativa di comunità “Rocca Madre”. Modera il XIX Convegno il Prof. Roberto Brioschi.
Ancora una volta due appuntamenti di grande spessore culturale a Penna San Giovanni, assolutamente da non perdere, ai quali, nel rispetto di tutte le normative vigenti in materia di contenimento dei contagi da Covid-19, sarà possibile partecipare solo se in possesso di Green Pass e obbligatoriamente su prenotazione, da effettuarsi chiamando, o scrivendo su WhatsApp, al Tel. 3664907925 del Comune di Penna San Giovanni, oppure inviando un’e-mail a turismoecultura@comune.pennasagiovanni.mc.it indicando tutti i nominativi degli interessati all’evento.
“Un nuovo appuntamento per portare l’Europa nel nostro territorio, stavolta con l’Erasmus Day, legato ai progetti per le scuole”. È Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, ad annunciare il nuovo appuntamento del centro Europe Direct che lo vede come soggetto promotore insieme alla fondazione Itinera e che si terrà giovedì pomeriggio a Visso, presso la sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
“È l’ennesima riprova della vitalità di un’area, l’alto maceratese, che si dimostra all’altezza delle sfide globali. Ascolteremo esperienze di docenti ed esperti che hanno già sperimentato l’Erasmus ed avremo una linea diretta, grazie al nostro centro Europe Direct, con l’agenzia nazionale Erasmus Plus Indire”.
L’iniziativa rientra negli Erasmus Days, un appuntamento annuale sul Programma UE Erasmus Plus che finanzia i settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
“Gli Erasmus Days, cui abbiamo aderito come Unione Montana con questo evento di Visso - conclude Gentilucci - rappresentano un momento importante per condividere le esperienze Erasmus Plus nel territorio e diffondere i risultati dei progetti realizzati, ma anche per scoprire il programma, confrontarsi con altri enti e aprire le porte a questa esperienza”.
L’incontro, rivolto prevalentemente al target scuola (docenti, dirigenti, altri operatori del settore educativo e associativo), avrà inizio alle ore 16 e sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social del centro Europe Direct.
Ad aprire i lavori Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana e vicepresidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, cui seguiranno i saluti di Gian Luigi Spiganti Maurizi, sindaco di Visso, Gianluca Pasqui, vicepresidente del consiglio regionale, Andrea Spaterna dell’Università di Camerino e presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Il programma completo è consultabile al link https://www.unionemarcadicamerino.it/europe-direct-cms/?t=eventi-ue. Per informazioni: 335.873.55.86
E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Urbisaglia il bando per la vendita di un terreno nel centro abitato di Maestà. Per partecipare all’asta, ogni concorrente deve presentare la domanda all’ufficio protocollo, in corso Giannelli 45, entro le ore 13 di mercoledì 20 ottobre.
Giovedì 21 ottobre infatti, dalle 10.30 nella sala consiliare, dinanzi ad un’apposita commissione presieduta dal responsabile del settore Affari generali, avrà luogo la prima tornata d'asta pubblica per la vendita, ad unico e definitivo incanto, di questo immobile di proprietà comunale.
Si tratta di un terreno classificato come zona Pip (Piano per gli insediamenti produttivi), precisamente Pip 1 di qualità seminativo irriguo di classe 2, con una superficie di 6.145 metri quadrati. Il valore a base d’asta è di 350.000 euro.
L’ente precisa che l’aggiudicazione avverrà al miglio prezzo offerto e, che, a parità di offerta economica, verrà attribuita priorità in base: alla tipologia del progetto che si intende realizzare (dovrà essere illustrato in una sintetica relazione allegata all’offerta economica); alla possibilità della (seppur parziale) fruizione del verde acquistato ad uso pubblico, sempre da indicare nella relazione.
L’asta sarà dichiarata valida anche in presenza di una sola offerta. Sono escluse le offerte in riduzione del prezzo a base d’asta.
Sono ammesse anche offerte cumulative da parte di due o più offerenti, ciascuno dei quali dovrà compilare le dichiarazioni previste dall’avviso, mentre l’offerta economica dovrà essere sottoscritta da tutti. Possono partecipare al bando persone fisiche, ditte individuali, società o imprese.
È riconosciuta la facoltà di chiedere il pagamento rateizzato del prezzo di aggiudicazione in massimo due rate di pari importo (entro sei mesi dall'aggiudicazione per la prima, entro dodici per la seconda, con detrazione da quest’ultima della cauzione del 10% già prestata in contanti o mediante assegno circolare al momento della presentazione dell'offerta).
I soggetti interessati all’acquisto possono consultare, previo appuntamento, la documentazione tecnica e amministrativa dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30.
Il bando integrale, pubblicato sull’albo pretorio del Comune, è disponibile sul sito www.comune.urbisaglia.mc.it, alla voce “Bandi di gara e contratti – amministrazione trasparente – asta pubblica”, e presso l’ufficio segreteria. Il responsabile del procedimento è Stefano De Angelis, affarigenerali@comune.urbisaglia.mc.it.
L’apertura dell’anno scolastico per i nuovi studenti dell’ITE “A. Gentili” di Macerata è stata caratterizzata dalla piena effettuazione del Progetto Accoglienza, il cui referente è Prof. Fabio Natali. Nel rispetto delle norme antipandemia, gli alunni hanno, per prima cosa, effettuato la visita dell’Istituto per potersi orientare in sicurezza nei vari locali, aule, biblioteca e laboratori di cui dispongono.
Successivamente sono stati accompagnati nella città di Macerata dalla Prof.ssa Eleonora Ottaviani nel ruolo di guida in un percorso che è partito da Piazza Garibaldi ed è terminato ai Giardini Diaz, passando per le piazze, le chiese, il Duomo della città.
È stata poi la volta dell’escursione al Parco del Monte Conero accompagnati da due Guide ambientali che hanno fatto percorrere due ore di cammino ai giovani, facendo loro vedere le piante e le caratteristiche uniche del luogo; nel pomeriggio hanno potuto cimentarsi in una competizione di Orienteering.
L’operatore teatrale Francesco Facciolli ha poi coinvolto gli studenti nel laboratorio artistico ART’è (o non è): attraverso le opere di artisti del Novecento si è aperta una riflessione sull’importanza delle Arti espressive come mezzo e forma di comunicazione delle proprie idee ed emozioni, sull’importanza dello studio e della cultura come fonte di libertà individuale e sociale. A chiudere le attività di Accoglienza sono stati i test motori sotto la guida della Prof.ssa Paola Galli presso lo stadio Helvia Recina che hanno riguardato i giovani iscritti al Progetto Sport dell’Istituto.
Queste attività sono fondamentali per rendere familiare agli studenti l’ambiente scolastico, luogo di formazione, facilitando una maggiore socializzazione tra gli stessi e favorendo il clima educativo.
Stare bene a scuola è condizione fondamentale per poter iniziare un proficuo processo di apprendimento e di formazione della persona.
L’Università di Macerata organizza un Welcome Day online per dare il benvenuto agli studenti in arrivo tramite il programma Erasmus, accordi extra-UE e doppi titoli del primo semestre dell’anno accademico 2021/2022. L’obiettivo è quello di creare contatti e sinergie tra gli studenti in mobilità dell’Ateneo e valorizzare i molteplici aspetti relativi all’internazionalizzazione di UniMC.
Il Welcome Day si svolgerà sulla piattaforma Teams giovedì 14 ottobre dalle 10 alle 12. Gli studenti in arrivo sono circa 60, provenienti principalmente dall’Europa, ma anche da Paesi extra europei come Cina e Russia, per un totale di 11 nazionalità diverse.
All’interno della giornata di benvenuto gli studenti incontreranno lo staff dell’ufficio mobilità internazionale e dell’associazione ESN Macerasmus che forniranno informazioni importanti per la permanenza a Macerata. Gli studenti potranno anche partecipare a un divertente gioco interattivo sul tema dell’ambiente e vincere i gadget dell’Università.
La giornata è stata inserita all’interno degli #ErasmusDays!: tre giorni di celebrazioni per il programma più amato d’Europa, in un evento diffuso che coinvolge protagonisti e beneficiari di tutti i settori.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2644 tamponi: 1513 nel percorso nuove diagnosi (di cui 835 nello screening con percorso Antigenico, con 15 positivi rilevati) e 1131 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 3,6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 28,30 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 30,40).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 54, di cui 4 nella provincia di Macerata, 15 nella provincia di Ancona, 24 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 in provincia di Fermo e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (11 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (13 casi rilevati), contatti in ambito domestico (16 casi rilevati), contatti extra regione (2), positivi in ambito scolastico/formativo (4 casi rilevati), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (7), casi in ambito lavorativo (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3,6% oggi, contro il 4,5% registrato ieri.
Invariato il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 56, tra i quali 12 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 27 in reparti non intensivi, e 17 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore, fortunatamente, non si è registrato nessun decesso correlato al Covid-19.
Vi sono, infine, 35 pazienti ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e cinque nei pronto soccorso degli ospedali regionali: uno a Macerata, uno a Civitanova Marche, uno ad Ascoli Piceno, uno a Fabriano e uno al Torrette di Ancona.