Altri 11 milioni di euro in arrivo nelle Marche dai fondi europei per consentire la dotazione nelle scuole e nei CPIA di attrezzature basilari per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione delle istituzioni scolastiche.
Come già nel caso dei progetti per le infrastrutture di connessione, il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato e ammessi a finanziamento tutti i progetti presentati dalle scuole marchigiane in risposta all’avviso “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione” pubblicato il 6 settembre scorso dalla Direzione Generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale.
Anche in questo caso, la misura, finanziata con fondi che fanno parte del programma europeo “REACT-EU”, è stata decisa nell’ambito della riprogrammazione del PON “Per la scuola” 2014-2020 (Fondo europeo di sviluppo regionale) in sinergia con il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
L’obiettivo è quello di consentire la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen, che costituiscono oggi strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe e per utilizzare metodologie didattiche innovative e inclusive, nelle classi del primo e del secondo ciclo e nei CPIA, con priorità per le classi che siano attualmente ancora sprovviste di lavagne digitali, e di adeguare le attrezzature e gli strumenti in dotazione alle segreterie scolastiche per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa delle scuole.
I progetti autorizzati dovranno essere realizzati e chiusi dalle scuole beneficiarie entro il 31 ottobre 2022.
Una raccolta fondi a favore della Croce Verde di Macerata che ha provato in tutti i modi a salvare Marco. L’iniziativa è stata lanciata su GoFundMe dal gruppo di amici di Marco Staffolani, il 29enne di Montecassiano tragicamente scomparso la scorso settimana.
“La sera del 31 ottobre - raccontano gli amici -, un attimo prima Marco stava parlando e subito dopo era steso a terra privo di sensi. Dopo dieci minuti - scrivono - è arrivata la Croce Verde che ha continuato la rianimazione per cinquanta minuti, al termine dei quali ne hanno dichiarato la morte”.
“La causa - spiegano - è stata una dissecazione aortica, legata al manifestarsi di un problema congenito”. “Il personale della Croce Verde - continuano - è stato molto professionale e soprattutto di supporto dopo aver realizzato quanto era successo. Abbiamo organizzato questa raccolta fondi per aiutarli ad avere sempre a disposizione apparecchiature mediche di ultima generazione e per avere le risorse per organizzare corsi di primo soccorso ai cittadini che lo desiderano”.
Con oltre quattrocento condivisioni la campagna ha abbondantemente superato i duemila euro raccolti e si può raggiungere al link https://gf.me/v/c/4srp/7x6927-ciao-marco
Sono state 80 le dosi di vaccini, sia Moderna che Pfizer, somministrate a San Severino Marche nella prima delle cinque nuove giornate programmate su territorio dal camper vaccinale dell’Area Vasta 3 dell’Asur. Il mezzo sarà in sosta fino a venerdì prossimo (12 novembre) davanti al teatro Italia, in via Roma, nell’ambito della campagna itinerante contro il Covid-19.
L’iniziativa ha permesso di inoculare, all’interno della struttura messa a disposizione dal Comune, 11 prime dosi del vaccino Moderna, 4 seconde dosi e 40 terze dosi. Inoltre sono stati somministrati 24 vaccini Pfizer per un totale, appunto, di 80 tra nuovi e vecchi vaccinati.Ad assistere le persone in attesa, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e quelli della Croce Rossa Italiana.L’unità mobile sosterà anche nei prossimi giorni dalle ore 8,30 alle ore 13,30.
Per accedere al servizio basterà presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli che si potranno trovare sul posto rivolgendosi al personale volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore o dovranno presentare una delega se accompagnati da un parente.
Primo punto in campionato per la Vis Civitanova che impatta per 0-0 contro la Triestina. Le ragazze di mister Renzo Morreale, sul campo di Civitanova Alta, conquistano il primo punto della nuova stagione e smuovono così la loro classifica.
Una prestazione gagliarda e di carattere per le rossoblu che hanno tenuto testa ad una buona squadra. Avvio equilibrato con entrambe le formazioni che si sfidano a viso aperto. All’8’ è Costantini da corner a sfiorare il gol ma la sua conclusione sorvola di poco la traversa. La Triestina non riesce a prender campo però per vie centrali trova alcune soluzioni ma Comizzoli fa buona guardia. Le rossoblu non trovano l’ultimo passaggio buono e la prima frazione si chiude a reti bianche.
Nella ripresa il canovaccio non cambia: la Vis Civitanova tiene in mano il pallino del gioco e si fa vedere con qualche conclusione dalla distanza, la più pericolosa di De Luca. Le biancorosse cercano di sfondare sull’asse Usenich – Del Stabile anche se la retroguardia rossoblu fa buona guardia.
Finale arrembante di entrambe le formazioni ma il risultato non si sblocca. “Sono contento di aver conquistato il primo punto contro una squadra organizzata ed uno staff di livello – commenta mister Morreale – Ancora non siamo pronte per queste partite e la società lo sa che deve darmi una mano, e dare una mano a queste ragazze, con l’innesto di giocatrici di livello e soprattutto a livello numerico perché affrontare una squadra di questo tipo, con un allenatore bravo nell’approccio al match e gli faccio i complimenti, non è semplice per noi”.
Continuano a crescere i ricoveri e il tasso di incidenza totale del virus. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche.
Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 1503 tamponi: 809 nel percorso nuove diagnosi (di cui 447 nello screening con percorso antigenico, con 23 positivi rilevati) e 694 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 9%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 66,27 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 64,40).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 73, di cui 14 nella provincia di Macerata, 19 nella provincia di Ancona, 32 nella provincia di Pesaro-Urbino, 2 in provincia di Fermo, 3 in provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (18 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (19 casi rilevati), contatti in ambito domestico (23 casi rilevati), contatti extra regione (2), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (8), contatto in ambiente lavorativo (1), positivi in ambito scolastico/formativo (1), contatti in ambito sanitario (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto a ieri: incidenza al 9% oggi, rispetto al 7,5% di ieri. Nelle ultime 24 ore continuano a crescere i ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 94 (+6 rispetto a ieri) tra i quali 24 in Terapia intensiva (+ 1 rispetto alle ultime 24 ore), 43 in reparti non intensivi e 27 pazienti nel reparto di Semi Intensiva.
Si registra purtroppo anche un decesso correlato al Covid-19. La vittima è un 89enne di Vallefoglia che ha perso la vita alla Rsa di Valdaso. Vi sono, infine, 57 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e 6 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 2 ad Ascoli, 2 a Fermo, 1 a Jesi e 1 a Civitanova Marche.
Di lui si sono perse le tracce da ieri mattina, attorno alle 11 e 30: sono in corso le ricerche di un anziano di 82 anni, Giuseppe Rosati, residente nella frazione di Cupi, a Visso.
A lanciare l'allarme è stata la figlia dell'uomo, ipovedente, preoccupata per il suo mancato rientro a casa dopo aver invano tentato di rintracciarlo sino all'ora di pranzo. Per ritrovarlo sono stati attivati - dalle ore 14 di oggi - i carabinieri della locale stazione, i vigili del fuoco (presenti con quattro squadre), i volontari della protezione civile e la stazione di Macerata del Soccorso Alpino. Al momento della scomparsa l'uomo aveva con sè il proprio bastone bianco.
++ Aggiornamento ore 19:44 ++
Continuano senza sosta le ricerche che, finora, non hanno dato alcun esito. Si andrà avanti per tutta la notte.
++ Aggiornamento 9 novembre ore 09:49 ++
Le ricerche, proseguite sotto la pioggia battente per tutta la notte, non hanno ancora permesso di rintracciare l'anziano scomparso. Da ieri pomeriggio sono state anche attivate le unità cinofile dei vigili del fuoco.
++ Aggiornamento 9 novembre ore 13:33 ++
La zona in cui si ritiene possa essersi allontanato l'anziano è stata anche sorvolata con un drone, prima che il calare della nebbia ne impedisse il prosieguo nell'utilizzo. Ad essere impegnati nelle ricerche anche i carabinieri di Camerino e i militari della Tenenza della Guardia di Finanza camerte. A margine della riunione di coordinamento tenutasi ieri, il Prefetto Flavio Ferdani ha rassicurato la figlia dell'anziano scomparso sull'attenzione che tutte le componenti operative stanno avendo per il caso.
++ Aggiornamento 9 novembre ore 20:07 ++
Continuano senza sosta le ricerche, nonostante il maltempo e la nebbia. Le azioni congiunte delle varie forze operative insistono sulla zona dove si ritiene sia scomparso l'anziano, ma ancora senza nessun esito.
(Servizio in aggiornamento)
Sconfitta interna per il Bayer Cappuccini contro il Tre Torri Sarnano che espugna la palestra DonBosco con il risultato di 5-4. Continua il periodo negativo della squadra del capoluogo che ha raccolto la miseria di 2 punti su 12 disponibili nelle ultime 4 partite. Iniziata la stagione con ben altri obbiettivi, dopo un quarto di campionato disputato la formazione del presidente Starnoni si ritrova ad arrancare in centro classifica, con l'unico alibi degli infortuni ai suoi top player. Nel complesso meritata la vittoria degli ospiti che hanno sopperito la loro inferiorità tecnica con grinta, velocità ed organizzazione di squadra: caratteristiche che il Bayer fatica a trovare. Le uniche note liete nei maceratesi sono gli ottimi rientri dei pivot Serantoni e Palazzesi, entrambi a segno. Sono negativi i troppi alti e bassi di concentrazione nell'impostazione del gioco durante la gara: mancanze che in questa categoria gli avversari non perdonano.
La cronaca del match: grande inizio del team di mister Monaldi mentre i locali mentalmente sembrano non scesi in campo. In 12 minuti prima Tamburi poi Torquati portano al doppio vantaggio i sarnanesi con 2 azioni che bruciano in rapidità la difesa. Reagisce il Bayer creando qualche occasione sulle quali Censori fa buona guardia, ma lo stesso nulla può al 29° sulla punizione dal limite di Palazzesi che sfonda la porta; le squadre vanno al riposo sul 1-2. Il secondo tempo è ricco di emozioni e vede il Tre Torri subito a segno con Pallotta L. mandato in rete con un passaggio filtrante centrale che fetta come il burro la molle opposizione difensiva. Il 3-1 è uno schiaffo che finalmente sveglia i ragazzi di mister Tirri: prima Serantoni con un numero dei suoi riduce le distanze poi gran assist di Palazzesi per Bonfigli che sigla il 3-3 a metà ripresa. La gara è apertissima gli ospiti tornano in vantaggio con Soprano che sorprende Guardati in contropiede, ma Petetta non ci sta e con un gran tiro riporta in parità la contesa: 4-4 a 5 minuti dal termine. A pochi istante dal termine, l'ennesimo errore difensivo del Bayer permette a Pallotta L. di segnare indisturbato da schema d'angolo il definitivo 4-5 e consegna i tre punti al Sarnano il quale scavalca in classifica i maceratesi.
Nella prossima giornata altro impegno casalingo per il Bayer Cappuccini che riceverà la visita del Serralta, il 12 novembre sempre alle 21.45.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Seghetti, Giorgini, Imeraj, Seferi, Palazzesi, Bonfigli, Serantoni, Palma, Petetta, Tibaldi. All. Tirri
TRE TORRI SARNANO: Piergentili, Pallotta E., Latini, Pallotta L. , Torquati, Segovia, Massucci, Soprano, Curi, Carducci, Censori, Tamburi. All. Monaldi
Arbitro: Olivi di Jesi
RETI: al 5° Tamburi (tt), al 12° Torquati (tt), al 29° Palazzesi (bc), al 36° e al 57° Pallotta L. (Tt), al 37° Serantoni (tt), al 45° Bonfigli (bc), al 52° Soprano (tt), al 54° Petetta (bc)
FABRIANO - Ariston Holding, produttore di caldaie, pompe di calore e altri sistemi di riscaldamento, è in procinto di sbarcare a Piazza Affari, sul mercato Euronext Milan.
L’offerta riservata a investitori istituzionali – si legge in una nota della società – avrà luogo nelle prossime settimane, subordinatamente alle condizioni di mercato e consisterà in un collocamento riservato di azioni in aumento di capitale del controvalore di circa 300 milioni di euro. Prevista, dunque, la vendita di quote da parte degli attuali azionisti Merloni Holding e Amaranta, con l’obiettivo di creare un significativo flottante.
“Sono lieto di annunciare la nostra intenzione di quotare Ariston su Euronext Milan. Con oltre 90 anni di storia, il nostro gruppo si è affermato come un protagonista della sostenibilità unico nel suo genere”, ha commentato il presidente Paolo Merloni. Ariston ha un reach globale e una proposta distintiva di prodotti e sistemi rinnovabili e ad alta efficienza, bilanciata in modo unico tra acqua calda e riscaldamento, tra mercati più maturi ed economie emergenti, tra prodotti, sistemi e servizi; caratterizzata da crescita sia organica che inorganica”, ha concluso.
(Foto: Ansa)
Domani 9 novembre, nell’ambito della rassegna “I Martedì dell'Arte” organizzata al teatro Rossini dall’associazione Arte con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri, si svolgerà il primo dei due incontri sulla musica, con il prof. Andrea Foresi che tratterà il tema: "Claude Debussy tra Impressionismo e Simbolismo". Inizio alle ore 18.
Foresi si diploma nel 1987 al Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro in Pianoforte Principale e nel 1991 al D.A.M.S. presso l’Università degli Studi di Bologna. Successivamente ha collaborato con le riviste culturali «Veronamese» e «Musicclub», per le quali ha firmato articoli ad argomento musicale. Nel 1993 ha redatto e pubblicato degli atti relativi al Convegno Internazionale di Studi Enrico Cecchetti, maestro di danza nel mondo.
Nel 2001 ha assunto la direzione artistica ed organizzativa delle Giornate Musicali nel nome di Filippo Marchetti, Corsi di Perfezionamento Musicale realizzati in collaborazione con il Comune di Bolognola, con il patrocinio della Regione Marche e dell’Assessorato ai Beni ed alle Attività Culturali della Provincia di Macerata. È autore del volume Il sogno e la memoria. Vita ed Opere del compositore Fernando Squadroni (2005).
Nel 2007 ha rappresentato, presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta, il monologo teatrale L’attesa, di cui è autore. Nel 2010 ha pubblicato il volume A lustro e decoro del nostro paese. Storia della Banda Musicale “Ottavio Bartolini” di Monte San Giusto (1791-1970). Nel 2011 firma dell’opera teatrale Sconcerto. Fantasia Teatrale per Coro e Street Band. Dal 1981 insegna Pianoforte Principale in forma privata ed in collaborazione con i principali istituti musicali locali e cura corsi di Educazione Musicale nella scuola primaria. Si occupa, inoltre, di divulgazione della cultura musicale, tenendo conferenze e curando l’organizzazione di eventi in collaborazione con amministrazioni locali.
Un crest della Polizia locale di Macerata in segno di riconoscimento e affetto. Lo ha consegnato nei giorni scorsi il Comandante Danilo Doria a Tiziano Fattori, dal 3 novembre in pensione in qualità di Comandante della Polizia locale di Pollenza dove ha preso servizio nel settembre 2019 dopo più di 30 anni di onorato servizio svolto a Macerata.
Tiziano Fattori è stato salutato da tutti gli agenti colleghi di Macerata e dallo stesso Comandante Doria che lo ha ringraziato per l’affiancamento e l’aiuto ricevuto nel corso dei primi mesi del suo insediamento in città e ha ricordato quanto Fattori abbia fatto per la comunità negli anni in cui ha prestato servizio a Macerata “lasciando un’impronta indelebile all’interno del Comando".
Altre due famiglie settempedane tornano a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Dopo i lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, i proprietari dei due edifici ubicati in località Isola sono stati autorizzati al rientro.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti revocato l’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabili gli immobili. Per la ricostruzione degli stessi i proprietari hanno ricevuto due contributi dall’Usr, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, rispettivamente di 120mila euro e 65mila euro.
Si apre mercoledì 10 novembre, nei locali della palazzina comunale sud del Lido Cluana, la mostra personale di Salvatore Negro e Nicola Fioretti.
Da un lato i tratti delicati e poetici di Negro, dall’altra il tocco più marcato di Nicola Fioretti, collega di Sergio Cartechini e famoso per i suoi dipinti dedicati al coreografo civitanovese Enrico Cecchetti. Una doppia personale patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche che sarà visibile alla palazzina sud del Lido Cluana fino al 15 novembre.
I lavori dei due artisti civitanovesi, diversi per tecnica, tratto e sensibilità, ma accomunati dalla figura di Cartechini saranno esposti nella sala che raccoglie le opere più belle nell’ottica della valorizzazione di pittori che fanno parte della schiera di artisti concittadini che tanto hanno impreziosito il racconto pittorico della nostra città.
Salvatore Negro predilige l’acquarello col quale riesce a tratteggiare panorami agresti e marini. Con i suoi acquerelli e olii trova e dipinge scorci che appartengono al vivere quotidiano, dove i personaggi sono legati al paesaggio quasi in un rapporto di osmosi. Ha partecipato a molte mostre in tutta Italia e alcuni suoi quadri sono presenti in diverse pinacoteche.
Nicola Fioretti più marcato e “futurista”. Autore già noto e con esposizioni in tutto il mondo porterà in mostra una decina di tele sul tema della danza. Nel 2008 ha partecipato alla commemorazione di Enrico Cecchetti al Centro Nazionale della Danza di Parigi, presentando cinque opere in tecnica mista ora esposte permanentemente nella mediateca del Centro. Nel 2010 le opere di Fioretti sono volate fino a New York in occasione del concorso internazionale di danza “Youth American Grand Prix” e le sue vibranti figure allietano ora la scuola “J. Onassis” dell’American Ballet. Due generazioni diverse a confronto in una mostra che ha molto da offrire allo spettatore.
Ingresso gratuito
L’inaugurazione si svolgerà mercoledì 10 novembre alle ore 17,30. La mostra si concluderà alle ore 20 di lunedì 15 novembre. Orario di apertura: nei giorni da lunedì a venerdì va dalle ore 17,30 alle 20, e nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 17,30 alle 20.
Un violento incidente si è verificato intorno alle 11:45 in via Concezione nel comune di Monte San Giusto. Un giovane di 25 anni a bordo di una Fiat Panda bianca ha centrato in pieno una bicicletta guidata da un anziano signore.
Secondo le prime ricostruzioni il giovane non avrebbe visto la presenza sulla carreggiata dell'uomo, che è stato urtato con il fianco destro della vettura e sbalzato nella campagna adiacente alla strada, battendo prima violentemente il capo sull'asfalto.
Immediato sul posto l'intervento dei soccorsi, con i sanitari del 118 che hanno subito prestato le prime cure all'uomo. Presenti anche i Carabinieri per regolare il traffico che in zona ha subito forti rallentamenti. Secondo fonti mediche, l'anziano avrebbe riportato un trauma cranico e per questo è stato trasportato d'urgenza presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
(In aggiornamento)
San Severino - Finanziati dall’Unione europea, tramite il Por Fesr 2014-2020 e da un accordo tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione Marche e progettati dall’ex Genio Civile – Servizio tutela, gestione e assetto del territorio, sono iniziati anche nel tratto che dalla località Taccoli arriva a ponte Sant'Antonio, attraversando tutto il percorso che interessa l’abitato di San Severino Marche, i lavori per la riduzione del rischio idraulico del fiume Potenza.
Le opere, per un importo complessivo che nel solo territorio cittadino supera il milione di euro, consistono nel taglio selettivo della vegetazione in alveo con la rimozione delle alberature e degli arbusti, nella sistemazione delle sponde, nel ripristino completo della officiosità idraulica, nella manutenzione dei ponti esistenti, nel posizionamento di gabbionate, nella realizzazione di palizzate e in altre opere importanti, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, allo scopo di limitare al massimo futuri rischi idraulici.
Diversi i chilometri interessati dall’intervento di uomini e mezzi che sta facendo seguito, lungo tutto il percorso, a studi e analisi specialistiche: dai rilievi topografici si è passati alle indagini geognostiche con sondaggi, prove geotecniche, analisi chimico e fisiche e granulometriche. Poi è stato fatto un approfondito e metodico studio botanico, vegetativo e faunistico, ed è stata elaborata una relazione paesaggistica, sono stati approntati uno studio archeologico, uno studio di ingegneria idraulica ed è stato fornito il supporto ingegneristico necessario. I lavori permettono di mettere in atto anche interventi di ingegneria circolare: gli alberi che si stanno tagliando, ad esempio, vengono riutilizzati per le palificazioni, vengono riportate le aree golenali alle quote dell’alveo e i materiali sono utilizzati per sistemare le sponde e per tutta una serie infinita di ripristini.
Il lavoro più grande resta la rimozione della vegetazione in alveo pericolosissima perché spesso alberi, rami e arbusti morti finiscono per incastrarsi sui ponti trasformando gli stessi in vere e proprie dighe con rischio di esondazioni che arrivano talvolta a minacciare anche l’incolumità delle persone e delle abitazioni non lontane dagli argini come nel caso della località Taccoli dove si sta intervenendo proprio in queste settimane.
“Erano interventi auspicati da tantissimi anni che finalmente, grazie all’ex Genio Civile e alla Regione Marche, riusciamo a realizzare per ridare sicurezza a un fiume, il Potenza, ma anche a un’intera valle visto che i lavori poi proseguono fino alla località Valcora di Fiuminata” – sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Il cantiere sta avanzando verso la città e, risalendo, sta restituendo la difesa spondale di un corso d’acqua di vitale importanza anche per l’economia locale.
In data odierna è stato emanato dall'Ufficio Ragioneria, Patrimonio ed Economato di Civitanova Marche il comunicato che attesta la proroga della scadenza per presentare le istanze on-line inerenti alla riduzione della TARI (anno d’imposta 2021 per le utenze non domestiche). Alla base dello slittamento dei tempi ci sarebbe un malfunzionamento della piattaforma informatica attraverso la quale è necessario presentare l’istanza di contributo. Il comunicato prosegue segnalando il nuovo termine di consegna, fissato non oltre le 23.59 del 10 novembre, mediante procedura telematica alla quale è possibile accedere con il link https://ambitosociale14.sicare.it/sicare/benvenuto.php, previa autenticazione del richiedente o delegato tramite Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Già in occasione del 15 ottobre scorso, l'Amministrazione Comunale di Civitanova - all'indomani di un incontro con le Associazioni di Categoria - aveva segnalato i dettagli riguardanti la riduzione della TARI, allo scopo di agevolare i redditi colpiti dall'emergenza Covid-19. In particolare, si faceva riferimento ai gruppi tra i più colpiti, come discoteche, palestre e ogni altra azienda/ditta che avesse subito chiusura forozata e/o riduzione delle attività, oppure conseguito nel 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019 (pur restando aperta), a causa della pandemia.
“Riceviamo ancora una volta segnalazioni e tristi notizie di furti avvenuti ai danni dei residenti di Fonti San Lorenzo e delle vie che si intersecano con quel quartiere cittadino. Non si sta parlando di una lontana area di campagna, ma di una delle comunità più popolose di Recanati, che merita di essere tutelata anche dal punto di vista della sicurezza”. Così, in una nota, gli esponenti di Fratelli d’Italia di Recanati, in riferimento ai furti avvenuti, la scorsa settimana, ai danni di alcuni appartamenti condominiali siti nel quartiere Fonti San Lorenzo.
“Già in passato - continuano gli esponenti FdI guidati dal consigliere Simone Simonacci- abbiamo sollevato perplessità sul non aver installato delle telecamere di videosorveglianza perché ritenute 'non idonee' dato il carattere 'socio-educante' del quartiere, risposta frutto di una probabile confusione tra il quartiere - e i suoi cittadini - e il centro culturale lì presente”.
“Qui non si parla più di essere socio-educanti o meno, ma si tratta di garantire l'incolumità di cose e soprattutto persone che vivono a Fonti San Lorenzo. Basta fare pochi passi e cambiare quartiere per capire l'importanza delle telecamere: è di pochi giorni fa, infatti, la notizia che una banda di ladri che ha svaligiato tre appartamenti a Piazzale Menechen sta per essere identificata e arrestata grazie proprio alla visione degli impianti di videosorveglianza”.
“Se possiamo condividere e anche apprezzare l'impegno del Centro Culturale Fonti San Lorenzo dal punto di vista socio-educante, non crediamo sia possibile appaltare la sicurezza a un'associazione culturale. La sicurezza – concludono - dipende esclusivamente dal Comune e dalle Forze dell'Ordine ed è opportuno che l'Amministrazione intervenga al più presto per il bene dei propri cittadini”.
L’intera città di Corridonia è sotto choc per la prematura scomparsa di Lorenzo Fermani, morto lo scorso sabato (6 novembre) ad appena 29 anni.
Il ragazzo è deceduto a seguito di un peggioramento delle sue condizioni di salute che ne aveva indotto il ricovero in rianimazione all’ospedale di Fermo. Lorenzo Fermani, che viveva nella frazione di San Claudio con la sua famiglia, lascia la mamma Carla, il papà Stefano e il fratello Paolo. La camera ardente è stata allestita al centro funerario di Macerata.
I funerali si terranno oggi, lunedì 8 novembre alle ore 15, presso l’Abbazia di San Claudio di Corridonia.
Schianto sulla A14: un ferito e traffico in tilt.
I Vigili del fuoco sono intervenuti alle ore 06.30 di questa mattina, lungo l’autostrada A.14 dopo l'ingresso di Loreto in direzione Civitanova Marche, al Km. 246.400 nel territorio comunale lauretano, per un incidente stradale tra due autovetture e un autocarro.
La squadra di Osimo, intervenuta con un'autobotte, ha collaborato con i sanitari del 118 per estrarre una persona dal mezzo, la quale e stata successivamente trasportata in ambulanza presso il pronto soccorso di Torrette di Ancona. Le condizioni del ferito non risultano gravi.
I vigili del fuoco hanno quindi provveduto alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Il tratto autostradale e rimasto chiuso al traffico per circa 45 minuti al fine di consentire il corretto svolgimento delle operazioni di soccorso. Sul posto anche la Polizia Autostradale per i rilievi di rito.
La squadra neopromossa prova a mettere in difficoltà Macerata ma i biancorossi dimostrano più forti e in pieno controllo della gara. Dopo due set dove la Med Store Tunit rischia poco, nel terzo gli avversari si fanno più pericolosi, soprattutto nella fase centrale del set, dando filo da torcere ai ragazzi di coach Di Pinto. I biancorossi però, guidati da un’altra ottima prestazione del Capitano Dennis, reagiscono con esperienza e portano a casa la vittoria.
LA CRONACA – Di Pinto conferma Dennis, Ferri e Lazzaretto, centrali Robiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Garlasco risponde con Magalini, Puliti e Crusca al centro l'ex biancorosso Porcello e Coali, Petrone e come libero Taramelli.
La serie in battuta di Lazzaretto apre la gara per Macerata che va sul 3-0 con un tocco furbo di Longo, bravo ad ingannare la difesa avvdrsaria sotto rete. Controllano i biancorossi e con un buon ritmo mettono in difficoltà Garlasco, non riescono però ad allungare e gli ospiti accorciano, 9-8. Riprende a macinare gioco la Med Store Tunit, Ferri piega il muro avversario e mette a terra il 15-12, time out per coach Maranesi; lo stop non ferma i biancorossi, diagonale imprendibile di Dennis e palla out di Coali, 20-15. Puliti prova a scuotere i suoi con l'ace del 21-18; Garlasco difende bene su Dennis ma ci pensa Lazzaretto a risolvere il lungo scambio del 23-19, poi ancora il numero 13 biancorosso e l'ace di Dennis chiudono il set.
Buon inizio di Garlasco che alza i ritmi e si porta avanti, accorcia però Lazzaretto e con l'errore di Puiti Macerata torna sul -1, 7-8. Ci pensa Dennis a ristabilire la parità, 10-10 con un colpo potente che buca la difesa avversaria, che poi con il tocco fuori regala il vantaggio alla Med Store Tunit e raggiunto il 13-11 costringe Maranesi al nuovo time out. Lotta Garlasco e con Magalini fa 14-14 superando il muro biancorosso, poi grande recupero di Crusca che non ferma però Dennis, 15-14. Allunga ancora il Capitano stavolta in battuta, 18-15, mentre prova a scuotersi Garlasco ma Macerata controlla e Lazzaretto firma un altro ace, 21-16. Ci pensa Ferri a regalare il secondo set ai suoi.
Prova subito a chiuderla la Med Store Tunit, che scappa 7-3 con la serie in battuta di Ferri. Non ci sta Garlasco che si gioca tutto in questo terzo set e lotta su ogni pallone, trova il 10-10 e con l'errore di Lazzaretto su Puliti si porta avanti; Margutti direttamente in battuta e poi il solito Dennis ribaltano il risultato, ancora un time out per Garlasco. Fase combattuta, sul 16-16 è coach Di Pinto a richiamare i suoi: i biancorossi tornano avanti ma il finale resta aperto, 21-19. Sbaglia Puliti in battuta, 24-21, poi la classe di Dennis chiude set e partita con un pallonetto delicato.
Il tabellino:
MED STORE TUNIT MACERATA 3
VOLLEY 2001 GARLASCO 0
PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-22.
Durata set: 25’, 26’, 28’. Totale: 79’.
MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 2, Longo 2, Dennis 19, Margutti 1, Ferri 14, Sanfilippo 1, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 1. NE: Scita, Paolucci, Facchi, Ravellino.
Allenatore: Di Pinto.
VOLLEY 2001 GARLASCO: Taramelli, Porcello 2, Miglietta 1, Coali 6, Crusca 3, Testagrossa, Magalini 15, Mellano 4, Regattieri, Puliti 10, Peltrone 1. NE: Resegotti, Moro, Giampieri.
Allenatore: Maranesi.
ARBITRI: Proietti e Polenta.
Regina d’Italia ancora rimaneggiata, ma concreta e crudele. La Cucine Lube Civitanova centra la seconda vittoria consecutiva da 3 punti in SuperLega Credem Banca salendo a quota 10 in classifica e agganciando, almeno per qualche ora, il gruppone di testa. Con la suggestiva cornice del Mediolanum Forum di Assago a fare da sfondo, alle 15.30 di oggi, i biancorossi hanno piegato a domicilio con il massimo scarto (26-28, 26-28, 23-25) l’Allianz Milano al termine di tre set combattutissimi nella 5a giornata di andata della Regular Season. Il tredicesimo successo su 15 sfide globali con i meneghini (terzo di fila) ha confermato la capacità di saper soffrire dei biancorossi. La storia del match ha anche dato una prova ulteriore del livello altissimo di un campionato aperto e spettacolare.
Tenaci in ricezione, i padroni di casa hanno spinto al servizio sbagliando 20 battute, il doppio rispetto alla Lube, ma centrando 6 ace, il triplo rispetto agli ospiti. A far pendere la bilancia sul fronte biancorosso, oltre agli episodi chiave nei momenti topici, una maggiore precisione complessiva in attacco di Civitanova, grazie alle manovre dettate dal rientrante De Cecco (45% contro il 42% lombardo) e la correlazione muro-difesa, con gli uomini di Blengini più concreti (9 block a 7) e con un Balaso decisamente in serata. Nonostante un Patry prolifico (top scorer 19 punti con 3 ace e 2 muri), il gioco a tratti monotematico dell’Allianz ha dovuto fare i conti con i quattro atleti della Lube in doppia cifra, tra cui i centrali: Anzani (11 punti pesanti e titolo di MVP), ma anche Simon (13), una garanzia.
Primo atto senza padroni al Forum (26-28), con la Lube più determinata al servizio fino alla serie micidiale dai nove metri di Patry (9 punti nel set con 3 ace) che origina il sorpasso 23-21. Gli ospiti reagiscono subito (23-23) e annullano tre palle set prima di sfruttare le leggerezze dei meneghini (26-28). Secondo set fotocopia (26-28) con i cucinieri che vengono rimontati, questa volta dal servizio di Porro, prima di reagire e imporsi alla quarta palla set dopo averne annullata una agli ambrosiani. Anche il terzo set (23-25) è ricco di botta e risposta, ma l’iniziativa è sempre dei biancorossi, che si fanno acciuffare sul 18-18 e sprecano due palle match sul 21-24 prima di chiudere la contesa, complice la battuta out di un mai domo Patry.
Mercoledì 10 novembre (ore 20.30), i biancorossi torneranno in Lombardia per l’anticipo dell’11ª di andata contro la Vero Volley Monza all’Arena di Monza, mentre domenica 14 novembre, alle 18, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche ospiterà il big match contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena
La partita
Con Juantorena ancora a mezzo servizio e dentro per pochi scampoli di gioco nei finali di secondo e terzo set, Chicco Blengini parte con De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e il recuperato Kovar, libero Balaso. Sul fronte avversario nessuna sorpresa. Roberto Piazza risponde con la diagonale Porro-Patry, Piano e Chinenyeze al centro, Ishikawa e Jaeschke in banda, Pesaresi libero.
Il break in avvio è di Milano con l’ace di Jaeschke (6-4). I biancorossi trovano il pari con Garcia (9-9) per poi mettere il naso avanti con una magia di Kovar (9-10). Milano si concentra sul servizio di Patry che mette in difficoltà la ricezione ospite (13-11). Anche tra i campioni d’Italia c’è confidenza dai nove metri, come dimostra l’ace di Garcia (13-13). L’attacco di Lucarelli a eludere il muro a tre e il primo tempo di Simon si rivelano pesanti (16-18). Il pallone scotta, ma Civitanova è lucida e buca il muro con Kovar (18-21). In un minuto Milano sgretola il vantaggio ospite firmando 5 punti grazie a un errore della Lube, un’invasione di Lucarelli, due ace di Patry e la stoccata di Jaeschke (23-21). L’ingresso di Marchisio agevola la ricezione marchigiana e arriva il block di Anzani (23-23). I biancorossi sprecano la giocata del sorpasso e devono annullare tre palle set prima di esultare per l’attacco out di Ishikawa e l’errore di Jaeschke (26-28).
Nel secondo set riprende il braccio di ferro (8-9).Le difese della Lube danno il via al primo strappo sul bolide di Lucarelli (8-11), che si ripete per il +4 (9-13). I campioni d’Italia colpiscono anche con Garcia (10-15). Milano non si arrende e impatta il set con gli ace di Porro intervallati dall’attacco out di Garcia (16-16). La Lube riprende l’iniziativa e Balaso sale in cattedra con un salvataggio pazzesco, seguito dai punti di Lucarelli e Simon (18-20). La regina d’Italia allunga con il suo brasiliano (19-22), ma sul più bello concede qualcosa di troppo (21-22). Blengini inserisce Yant per Garcia e il cubano timbra subito il cartellino (21-23). Tra i padroni di casa, il muro vincente di Porro viene vanificato dal servizio a rete del nuovo entrato Maiocchi (22-24). Patry annulla le due palle set (24-24) nonostante l’ingresso a sorpresa di Juantorena sul 23-24. Osmany viene pizzicato dal muro, ma Anzani rimedia (25-25). Il centrale è onnipresente e resta protagonista con l’attacco del 25-26. Diamantini entra al posto di De Cecco, ma Chinenyeze colpisce (26-26). L’attacco di Kovar e il muro del solito Anzani annichiliscono Milano (26-28).
Nel terzo set Ishikawa gioca con un’altra verve e mette a terra da posto 4 punti importanti per il vantaggio milanese (11-7). La risposta biancorossa è nelle mani di Lucarelli, che sul 13-9 per l’Allianz si carica la squadra sulle spalle e propizia il pareggio (13-13). Ci pensa Garcia a firmare il doppio sorpasso con due offensive ben assestate (14-16). Sul 15-16 Milano chiede un check per invasione, ma il punto viene dato alla Lube (15-17). Il match si conferma equilibrato e su un errore biancorosso in attacco Milano impatta (18-18). Nel finale din campo c’è anche Juantorena. La prodezza di Simon e un’infrazione di Milano valgono il +2 Lube (19-21). Gli errori di Simon e Ishikawa lasciano immutato il divario (20-22), quello di Jaeschke manda sul +3 la Lube (20-23). Yant, entrato da pochi scambi, fa valere i suoi centimetri (21-24). Milano annulla due palle match (23-24), ma capitola sul servizio out di Patry (23-25).
ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 6, Staforini (L), Daldello ne, Maiocchi, Patry 19, Piano 3, Mosca (U) 1, Ishikawa 8, Djokic ne, Porro (U) 4, Jaeschke 14, Pesaresi (L). All. Piazza
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Kovar 6, Sottile ne, Marchisio, Juantorena, Lucarelli 11, Diamantini, Simon 13, De Cecco, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Penna ne, Anzani 11, Yant 2. All. Blengini
Arbitri: Puecher (PD) e Cerra (BO)
Parziali: 26-28 (31’), 26-28 (35’), 23-25 (36’). Totale: 1h 42’.
Milano: 20 battute sbagliate, 6 ace, 7 muri vincenti, 42% in attacco, 58% in ricezione (36 % perfette).
Civitanova: 10 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 45% in attacco, 47% in ricezione (25% perfette).
MVP: Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)