di Picchio News

Maxi rissa tra giovanissimi a Civitanova: in pieno centro intervengono le forze dell'ordine

Maxi rissa tra giovanissimi a Civitanova: in pieno centro intervengono le forze dell'ordine

Almeno una trentina i giovanissimi, anche minorenni, coinvolti in una maxi rissa nel pomeriggio di domenica, dopo le 17, a Civitanova Marche, tra via Zara, via Vela e piazza Conchiglia. Urla, pugni, calci, probabilmente diversi erano i gruppi coinvolti in quella mischia, che si è dispersa quando, scattato l'allarme, sono giunte le forze dell'ordine.  Non è la prima volta che a Civitanova accadono episodi analoghi, l'ultima volta un fatto simile si è verificato lo scorso ottobre nel quartiere di San Gabriele (leggi qui).

06/02/2023 10:00
Violento terremoto in Turchia, rientrata l'allerta tsunami sulle coste

Violento terremoto in Turchia, rientrata l'allerta tsunami sulle coste

Violentissima scossa di terremoto di magnitudo 7,9 della scala Richter registrata nel sud della Turchia al confine con la Siria. Centinaia le vittime. In Italia è scattata l'allerta tsunami nell'Adriatico, anche per la costa marchigiana con diramazione, da parte del dipartimento della Protezione civile italiana,  di un bollettino di allerta rosso soprattutto nella zona sud della regione. Il bollettino è stato comunicato sulla base dei dati elaborati dal Cat, centro Allerta Tsunami. L'allerta è stata revocata anche se resta alta l'attenzione su Sicilia, Calabria, Puglia, Marche e Abruzzo. Alle 6.30, sospesa a titolo precauzionale la circolazione ferroviaria iniziando dalle regioni Sicilia Calabria e Puglia, con possibile successiva estensione alle regioni più a nord. La situazione nelle zone drammaticamente colpite è disastrosa, vista l'alta densità abitativa e le decine di palazzi crollati. Un primo bilancio parla di oltre 300 vittime, ma il numero è in continuo aggiornamento. I più colpiti sono i centri abitati di Gaziantep, che conta oltre due milioni di abitanti, ed i vicini centri di Diyarbakir e Malatya, tutti nell'area dell'epicentro. Centinaia di persone sono disperse, rimaste sotto le macerie. (Foto Ansa) 

06/02/2023 09:00
Incidente A14, Acquaroli chiede chiarezza ad Aspi: "Chiudere i cantieri fino a sicurezza garantita"

Incidente A14, Acquaroli chiede chiarezza ad Aspi: "Chiudere i cantieri fino a sicurezza garantita"

"Oggi siamo arrivati ad un punto insostenibile, insopportabile, chiederemo ad Aspi di interrompere i cantieri fino a quando non siano in condizioni di restituire i cantieri in sicurezza, che possano essere in grado di evitare i continui incidenti e condizioni accettabili per il transito degli automobilisti e degli autotrasportatori". Queste le parole dichiarate dal presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli che ha postato un video sul suo profilo Facebook per fare il punto della situazione dopo l'ennesimo grave incidente sul tratto sud dell'A14 nelle Marche.  Acquaroli parla di "ennesimo momento di grande dolore a causa di incidenti costati molte vite umane nel tratto di A14 a sud della nostra regione". "La situazione attuale - afferma il presidente - è figlia della volontà di non realizzare la terza corsia che purtroppo tanti anni fa nella nostra regione ha visto molte amministrazioni addirittura opporsi all'ampliamento di un'infrastruttura che avrebbe messo in condizione i viaggiatori, gli automobilisti, gli autotrasportatori di viaggiare in maggiore sicurezza. Purtroppo in quel momento si è ritenuto questa scelta una scelta sbagliata e si è persa un'opportunità". "Oggi siamo invece davanti, da ormai cinque anni, alle esigenze di società Autostrade di adeguare alle normative vigenti sia i viadotti sia le gallerie, - prosegue - una serie di cantieri interminabili che ci condizionano, ci penalizzano, ci soffocano e soffocano le nostre comunità da ormai troppi anni, e che, oltre a soffocare l'economia e condizionare ogni giorno la quotidianità di chi quel tratto deve viaggiare, rendono quel tratto particolarmente pericoloso". "Noi in due anni - ricorda Acquaroli - abbiamo interloquito e ottenuto risultati, innanzitutto la sospensione dei cantieri nel periodo estivo, da giugno a settembre, la sospensione dei cantieri nei ponti per le festività che vedevano crearsi file lunghissime e condizioni particolarmente pericolose per i viaggiatori in quel tratto di autostrada; però certamente i lavori di Aspi dovevano proseguire per la messa in sicurezza e il rispetto delle norme. Oggi siamo arrivati ad un punto insostenibile, insopportabile, chiederemo ad Aspi di interrompere i cantieri fino a quando non siano in condizioni di restituire i cantieri in sicurezza, cantieri che possano essere in grado di evitare i continui incidenti e condizioni accettabili per il transito degli automobilisti e degli autotrasportatori". "Certo che in questi due anni abbiamo fatto tanto altro: - aggiunge Acquaroli - abbiamo cercato di convincere tutte le amministrazioni del territorio sulla necessità di accettare la terza corsia, nel più breve tempo possibile. Proprio l'estate scorsa tutte le amministrazioni hanno dato mandato alla Regione di dialogare con Autostrade per ottenere quanto prima un progetto per la realizzazione della terza corsia". "Ad ottobre - riferisce - abbiamo avuto un incontro con Autostrdade, che martedì scorso ci ha presentato in via informale le 'ipotesi' da dare alle amministrazioni locali. Quando eravamo arrivati a una condizione molto avanzata di presentare queste ipotesi alle amministrazioni locali per individuare la soluzione finale e chiedere al ministero di procedere per realizzare la terza corsia ci troviamo davanti all'ennesima tragedia che per noi diventa insostenibile. Chiederemo ad Aspi di sospendere i cantieri e di fare chiarezza". "Su questa vicenda ci sarebbe tanto da dire, - conclude Acquaroli - l'eredita che abbiamo avuto è pesantissima, le domande sono tante: più alto il prezzo di vite umane, e tanti risvolti negativi pesantissimi che dobbiamo sopportare con i cantieri che si sono protratti in questi anni o più alto il pericolo che queste gallerie e viadotti hanno in sé per la mancata manutenzione? A questa domanda non abbiamo ancora risposta e a tantissime altre. Noi vogliamo, guardando ai problemi dei nostri territori, una risposta da Aspi e una soluzione definitiva, su questo ci siamo impegnati negli ultimi due anni e ci impegneremo per non ritrovarci a piangere altre vittime e senza una soluzione in mano".  

05/02/2023 21:20
SuperLega, la Lube torna alla vittoria contro Cisterna: rimonta completata all'Eurosuole

SuperLega, la Lube torna alla vittoria contro Cisterna: rimonta completata all'Eurosuole

Cuore, carattere, vittoria. Nel 7° turno di ritorno della Regular Season la Cucine Lube supera la Top Volley Cisterna 3-1 (20-25, 25-18, 25-23, 27-25) davanti ai duemila spettatori accorsi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, ritrovando tutto in un sol colpo. Dopo quattro sconfitte di fila in campionato ed un primo set passato al buio, in cui i fantasmi di un gennaio 2023 vissuto pericolosamente a secco di vittorie continuavano ad aleggiare sui cucinieri, i campioni d’Italia sono tornati. La scossa decisiva per gli uomini di Chicco Blengini prende forma dalla panchina, proprio come spesso succedeva nella prima – positivissima - parte della stagione, e arriva forse nella partita più importante per Luciano De Cecco e compagni, che grazie ai 3 punti chiusi in cassaforte stasera, con quattro giornate di Regular Season della SuperLega Credem Banca ancora in calendario, consolidano il quarto posto solitario in classifica staccando di 3 punti la quinta posizione e garantendosi un cuscino di 7 punti all’interno della zona Play Off. Nella metà campo di casa a inizio gara ci sono Gabi Garcia nel ruolo di opposto, Bottolo a formare la diagonale di posto 4 con Yant, e Diamantini al centro con Chinenyeze. La partenza buona è quella degli ospiti, bravi a mettere sotto pressione la ricezione dei cucinieri, a più riprese scarichi anche in attacco (43% di efficacia contro il 54% della Top Volley), ricavandone subito un buon break grazie all’efficacia dei contrattacchi innescati dall’ex Baranowicz. Laziali avanti di 7 lunghezze dopo le rigiocate firmate da Sedlacek (7 punti col 55%) e Bayram (3), l’ultimo punto del set (20-25) è invece dell’opposto croato Dirlic, autore di 6 punti, di cui 2 realizzati col muro. La Cucine Lube inizia il secondo parziale con Anzani al posto di Diamantini, sin dall’avvio resta comunque Cisterna a tenere in mano il pallino della situazione, tanto da convincere Blengini – sul 7-10 – a mescolare le carte in campo inserendo Nikolov per Bottolo e Zaytsev per Gabi Garcia. La reazione è immediata: i campioni d’Italia trovano il primo vantaggio della partita sul 16-15 e subito la fuga decisiva, avviata da un ace di Zaytsev (19-16), proseguita con un contrattacco vincente di Yant (21-17), e messa al sicuro con un ace di Nikolov (22-17). Finisce 25-18 dopo un attacco di Yant, il più proficuo dei suoi con 4 punti e l’80% di positività. Nel terzo set la Cucine Lube va in campo con il medesimo sestetto con cui aveva terminato il precedente, mantenendo il trend positivo sui binari di casa. Cucinieri avanti 7-3 dopo un attacco out degli ospiti, 10-6 dopo un ace di Yant che convince il tecnico ospite soli a cambiare Bayram con il cubano Gutierrez. Cisterna si rifà sotto a più riprese, ritrovando poi la parità a quota 19, con un contrattacco dell’ottimo Dirlic, che sarà il top scorer del match con 20 punti. Poi scrive addirittura il sorpasso, grazie ad un ace di Gutierrez (19-20). Nel testa a testa finale, la zampata vincente è dei marchigiani e arriva al primo set point, con Yant (6 punti, 56%) bravissimo a sfruttare le mani del muro avversario capitalizzando il pallone del 25-23. Nel quarto parziale, equilibratissimo, Baranowicz e compagni trovano il break sul 18-20 murando Zaytsev, che viene sostituito da Gabi Garcia (con il contemporaneo ingresso di Diamantini per Chinenyeze). Proprio il portoricano pareggia a quota 20 con un ace. Il pallone finale, al terzo match point, lo mette a terra Diamantini, fermando col muro un attacco di Gutierrez (27-25). Marlon Yant, autore di 17 punti totali con il 57% in attacco e 1 ace, è l’Mvp della sfida. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 2, Yant Herrera 17, Diamantini 1, Garcia Fernandez 6, Bottolo 3, Chinenyeze 8, Gottardo 0, Balaso (L), D'Amico, Anzani 2, Zaytsev 8, Nikolov 16. N.E. Ambrose (L), Sottile. All. Blengini. TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 1, Bayram 4, Zingel 9, Dirlic 20, Sedlacek 15, Rossi 4, Catania (L), Zanni 0, Gutierrez 9, Kaliberda 0, Mattei 0. N.E. Staforini, Martinez. All. Soli. ARBITRI: Boris, (PV) – Florian (TV). PARZIALI: 20-25 (25’), 25-18 (26’), 25-23 (28’), 27-25 (32’). NOTE: Spettatori 2043, incasso 20.851,07 Euro. Lube battute sbagliate 19, ace 9, attacco 47%, ricezione 51% (25% perfette) muri vincenti 5. Cisterna battute sbagliate 21, ace 2, attacco 50%, ricezione 44% (21% perfette) muri vincenti 8. MVP: Marlon Yant.

05/02/2023 21:00
Bufera di neve a Castelluccio, dieci auto e un bus rimangono bloccati

Bufera di neve a Castelluccio, dieci auto e un bus rimangono bloccati

Una violenta bufera di neve si è abbattuta sulla piana di Castelluccio di Norcia bloccando una decina di auto, un autobus e uno spazzaneve. Sul luogo sono intervenute oltre dieci squadre tra soccorso alpino e speleologico di Umbria e Marche dove violente raffiche di vento e conseguenti accumuli nevosi hanno reso inagibili le strade provinciali che conducono a Norcia e Forca di Presta. Sul posto sono intervenuti dunque vigili del fuoco e carabinieri, richiedendo il supporto ai diversi comandi delle due regioni fra cui una squadra dei vdf di Macerata. La richiesta di soccorso era arrivata intorno alle 16 e 30 del pomeriggio.  La squadra dei pompieri di Ascoli Piceno intervenuta, ha portato assistenza agli automobilisti in difficoltà e con l’ausilio di attrezzature e mezzi ha favorito la movimentazione dei veicoli coinvolti verso il tratto di strada pulito dal passaggio degli spazzaneve. Le operazioni di sono concluse in tarda serata. 

05/02/2023 20:30
Volley A1, HR Macerata travolta in tre set a Firenze: settima sconfitta consecutiva per la CBF

Volley A1, HR Macerata travolta in tre set a Firenze: settima sconfitta consecutiva per la CBF

La CBF Balducci HR lotta alla pari per due set con Il Bisonte Firenze ma esce sconfitta 3-0 dal Pala Wanny nella quarta giornata di ritorno di Serie A1, restando ancora a secco di punti in classifica. Fatali i finali di primo e terzo set, finiti entrambi per 25-23 in mano alle fiorentine, quando le arancio-nere hanno solo sfiorato il completamento di una doppia rimonta. Il Bisonte, comunque, ha guidato il gioco per larghi tratti della gara, specialmente nel secondo set, grazie ai 13 muri vincenti, ai 15 punti di Herbots e ai 16 di Nwakalor, oltre che dalla MVP, la regista Malinov (7 punti per lei). Per le ragazze di Paniconi, che ha alternato quasi tutta la rosa a sua disposizione nel corso della gara, top scorer Okenwa con 9 punti e il 53% in attacco. Coach Paniconi conferma lo starting six con Dijkema in palleggio, Malik opposta, al centro Aelbrecht-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Carlo Parisi Malinov-Nwakalor diagonale palleggiatrice-opposto, Graziani-Sylves al centro, Herbots-Van Gestel schiacciatrici, Panetoni libero. Il turno al servizio di Graziani lancia Firenze sull’8-4 ma le maceratesi rispondo con la stessa arma con la Aelbrecht che dai nove metri mette in difficoltà la ricezione fiorentina permettendo immediatamente l’aggancio arancio-nero (8-8). Solo un lampo in casa CBF Balducci HR, perché Il Bisonte riprende a martellare al servizio con Nwakalor (ace del 12-8) e arriva anche il muro di Malinov su Fiesoli per il 13-8. Sul 16-10 entra Chaussee per Abbott ma il muro di Firenze è ancora implacabile con Graziani (18-11): Paniconi gioca la carta del doppio cambio inserendo Ricci e Okenwa e proprio l’opposta statunitense insieme a Chaussee firma il 18-15. Ancora Fiesoli e Owenwa guidano la rimonta (18-17), la parità arriva proprio sul muro del capitano arancio-nero (20-20). Herbots trova una piccola parte di riga come evidenziato dal video check (22-20), la belga conquista il set ball (24-22), il parziale si chiude sull’errore al servizio di Molinaro (25-23). Sono 8 i punti di Nwakalor nel set Nel secondo set resta in campo Chaussee per Abbott, Firenze inizia con un ace e due muri (3-0) e allunga ancora con il contrattacco di Herbots (7-3). Il turno al servizio di Aelbrecht fa ancora la differenza per Macerata, Molinaro ne approfitta e mette giù il -1 (7-6), la CBF Balducci HR sembra di nuovo in partita. Il Bisonte però ci riprova subito con il muro (11-8 e 13-9 su Malik), in campo Alhassan al centro per Graziani, c’è anche l’ace di Malinov (17-11) costruendo così un break importante. Rientra Abbott, Fiesoli mette giù il -5 in contrattacco (19-14), non basta perché le toscane tengono saldamente in mano la guida del set e chiude 25-18 con Nwakalor. Herbots attacca all’80% con 7 punti all’attivo. Equilibro stavolta in avvio di terzo set (5-5), arrivano il muro di Molinaro e il colpo di Fiesoli (5-7) ma Herbots non ci sta (8-8) e Il Bisonte va sul 10-8. Nwakalor ferma Abbott a muro (13-10), Abbott non trova il campo e rientra Chaussee (15-11): dentro Cosi per Aelbrecht sul 16-11, Okenwa passa (18-14) e Molinaro mura Nwakalor (18-15). La rimonta continua sul servizio di Okenwa (ace del 18-17) e sul colpo di Chaussee (20-19) che chiude uno scambio spettacolare. La schiacciatrice statunitense agguanta la parità (21-21), Herbots sbaglia (21-22) poi si rifà subito murando Okenwa (23-22). Alhassan ferma Chaussee (24-22), l’americana annulla il primo match ball, Malik sbaglia il servizio e il match si chiude 25-23. Akuabata Okenwa (opposta CBF Balducci HR Macerata): “Firenze stasera si è dimostrata più forte di noi, ha difeso molti palloni, anche se noi abbiamo giocato con il cuore ma non siamo riuscite a conquistare nessun set, pur andandoci vicine. Dalla prossima settimana riprenderemo a lavorare ancora di più in vista dei prossimi impegni dove dovremo migliorare ancora”. Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Nel primo e nel terzo set faccio i complimenti alla squadra per aver tenuto testa ad una grande formazione come Il Bisonte, abbiamo fatto dei bellissimi recuperi ma non sono bastati. C’è rammarico perché in settimana ci eravamo allenate veramente bene ma non siamo riuscite ad esprimere quanto fatto vedere in allenamento. Complimenti al Il Bisonte che ci ha messo in difficoltà in tutti i fondamentali. Da parte nostra torneremo in palestra e continueremo a lavorare”. Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “E’ mancato il guizzo finale, peccato per i due servizi errati nel finale di primo e terzo set ma ci può stare perché l’indicazione era quella di spingere. Veniamo da una settimana in cui le ragazze si sono allenate benissimo, abbiamo messo in campo un buon primo set e un’ottima rimonta nel terzo. Avremmo tanto bisogno di un risultato che possa gratificare quello che le ragazze stanno facendo. Arriviamo molto vicini ma manca ancora quel qualcosa per ottenere la vittoria nel set e questo ci dispiace”. IL TABELLINO IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 7, Sylves 7, Herbots 16, Lotti n.e., Guiducci n.e., Van Gestel 7, Panetoni (L), Knollema n.e., Adelusi n.e., Graziani n.e., Nwakalor 15, Lapini (L), Kosareva n.e., Malinov 7. All. Parisi CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Chaussee 7, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa 9, Molinaro 8, Fiesoli 4, Malik 8, Poli n.e., Aelbrecht 4, Dijkema. All. Paniconi Parziali: 25-23 (32’), 25-18 (22’), 25-23 (29’) Arbitri: Piperata (BO), Brancati (PG) Note: Firenze 9 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 41% in attacco, 59% in ricezione, 27% perfette). Macerata 7 battute sbagliate, 1 ace, 4 muri vincenti, 35% in attacco, 57% in ricezione (29% perfette).  

05/02/2023 19:45
Eccellenza, la Maceratese pareggia con l'Atletico Ascoli: reti bianche a casa della capolista

Eccellenza, la Maceratese pareggia con l'Atletico Ascoli: reti bianche a casa della capolista

La Maceratese pareggia per la terza volta consecutiva con l’Atletico Ascoli capolista nel match in trasferta valido per la 20esima giornata del campionato di Eccellenza. Dopo un primo tempo combattuto, con qualche brivido per entrambe le squadre, una ripresa noiosa e frammentata conduce allo 0-0 finale. Primo tempo più sentito con la Maceratese e l’Atletico Ascoli che lottano su ogni pallone e trovano qualche buona occasione. Buona prestazione dei biancorossi con D'Ercole e Pagliari che prendono la luce dei riflettori in delle buone sortite offensive. L’inconsistenza nelle concretizzazioni impedisce di trovare il gol del sorpasso. L’Atletico Ascoli si presenta alla porta di Santarelli per due volte con Minnozzi, complice anche una leggerezza difensiva della Rata, ma il parziale rimane sullo 0-0. Nel secondo tempo le emozioni calano e il ritmo di gioco rallenta. Poche azioni da segnalare fino al triplice fischio che sancisce il pareggio definitivo. I piceni conservano la vetta e salgono a 38 punti, a +3 dall’Osimana, mentre la Maceratese si mantiene in equilibrio sulla zona salvezza a 23 punti, con Fabriano che insegue a -1.

05/02/2023 17:10
Il team del FantaSanremo in partenza: il bar 'da Papalina' approda nella città dei fiori

Il team del FantaSanremo in partenza: il bar 'da Papalina' approda nella città dei fiori

È iniziata stamattina la trasferta dei ragazzi del team del FantaSanremo (qui la nostra intervista) alla volta della città dei fiori dove resteranno per tutta la durata del Festival. L'appuntamento non poteva che essere in piazza Sacro Cuore, nella frazione Corva, davanti all'ormai famoso Bar Corva da Papalina, casa del FantaSanremo, dove ad attenderli c'era un pullman che lo staff del fantasy game ha potuto utilizzare per la trasferta grazie al supporto del Comune di Porto Sant'Elpidio e della Steat. Come noto il Comune di Sanremo ha messo a disposizione del FantaSanremo uno spazio all'interno del Palafiori dove è stato ricreata l'atmosfera del bar da Papalina. "Nello spazio allestito a Sanremo faremo tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora nel nostro bar- spiegano i ragazzi-: guarderemo le puntate, assegneremo i punteggi, faremo le dirette Instagram e TikTok. Inoltre abbiamo dei bonus che ci vedono protagonisti in prima persona insieme agli artisti, ad esempio il bonus all'artista che lascia un caffè sospeso da Papalina, che chiaramente abbiamo già inviato a raggiungerci nel nostro quartier generale". Nel frattempo, alla vigilia dell'ultimo giorno disponibile per iscriversi al gioco (la scadenza è fissata alle 23.59 di domani sul sito fantasanremo.com), il numero delle squadre iscritte continua ad aumentare a ritmo vertiginoso. In soli due giorni infatti il contatore della web app del gioco è passato da 2 a 2.5 milioni di squadre iscritte. Di questo passo è lecito attendersi un conteggio finale prossimo alla incredibile cifra di 3 milioni di team.   

05/02/2023 14:27
Serie D, campo ghiacciato: ufficiale il rinvio di Vastogirardi-Tolentino

Serie D, campo ghiacciato: ufficiale il rinvio di Vastogirardi-Tolentino

Non è servito lo spostamento sul campo neutro di Agnone, il match Vastogirardi-Tolentino, valevole per la ventiduesima giornata del girone B di Serie D, è stato rinviato a data da destinarsi a seguito dell'importante nevicata che ha interessato il comune molisano in nottata.  Le due società, nella giornata di ieri, avevano concordato di disputare la partita in campo neutro per via del rischio ghiaccio e neve al 'Di Tella', l'impianto casalingo del Vastogirardi. Identiche condizioni, però, si sono registrate anche sul campo ‘Civitelle’ di Agnone, che si presenta ghiacciato e impraticabile. Il direttore di gara ha quindi deciso per il rinvio della sfida, constatata l’impraticabilità del terreno di gioco. 

05/02/2023 14:10
Basket, la Feba Civitanova travolge Porto San Giorgio e punta il primo posto

Basket, la Feba Civitanova travolge Porto San Giorgio e punta il primo posto

La Feba Civitanova Marche piega la resistenza del Porto San Giorgio per 51-83 e continua la su corsa verso la vetta. Le momò, dopo una partita positiva, inanellano un altro successo della loro lunga striscia e si avvicinano sempre più alla vetta. Nel prossimo turno, vincendo contro il Pink Basket, le biancoblu aggancerebbero in vetta Perugia e in virtù della differenza canestri chiuderebbero prime la regular season. Le ragazze di coach Iris Ferazzoli quindi proseguono nel loro ottimo momento, che le vede tra l’altro imbattute in questo 2023.  Partenza sprint per la Feba Civitanova che nel primo quarto chiude sul 10-30 e incanala la sfida sui binari giusti. Le momò schierano il tandem Secka - Jaworska dalle prime battute con le padrone di casa che non riescono ad arginare lo strapotere fisico del tandem sotto canestro. Stesso copione nella seconda frazione, con le ragazze di coach Iris Ferazzoli che prendono il largo e di fatto chiudendo la pratica al riposo lungo sul 22-52.  Nelle ultime due frazioni, la Feba Civitanova può gestire il margine, dando spazio a tutte le giovanissime che mettono minuti di qualità nelle gambe. La sfida si chiude sul 51-83 finale. PORTO SAN GIORGIO – FEBA CIVITANOVA 51-83 (10-30; 12-22; 22-15; 17-16) PORTO SAN GIORGIO: Induti 5, Maistrini, Francello 2, Medori 8, Forò 5, Andrenacci 10, Nardoni 9, Giammarini 2, Lattanzi 6, Nociaro 1, Ragni 1 All. Saccoccia FEBA CIVITANOVA: Severini 11, Sciarretta 7, Angeloni 1, Medori 1, Secka 9, Trobbiani 10, Binci 15, Jaworska 12, Malintoppi 12, Vigilia 2 All. Ferazzoli  Arbitri: Santoni - Gabrielli  

05/02/2023 13:40
Tragedia A14, morti padre e due figli: resta grave il terzo figlio 12enne, sarà operato

Tragedia A14, morti padre e due figli: resta grave il terzo figlio 12enne, sarà operato

Un "esposto-denuncia" verrà presentato in settimana alla Procura di Fermo "sulla gravissima e inaccettabile situazione in cui versano i cantieri aperti sulla A14 nel tratto tra Pedaso e Grottammare". Lo annuncia il consigliere regionale Pd Marche Fabrizio Cesetti, dopo la tragedia di ieri sull'A14, a Grottammare, costata la vita al tennista paralimpico Andrea Silvestrone, 51 anni, e ai suoi due figli di 14 e 8 anni, di Montesilvano (Pescara). Cesetti, avvocato, ritiene che la società Autostrade debba chiarire il proprio operato alla magistratura. Un terzo figlio 12enne è ricoverato in Rianimazione al Pediatrico Salesi di Ancona. Il bambino è giunto cosciente e ha raccontato gli eventi. "Al momento non vi è indicazione chirurgica per le lesioni emorragiche cerebrali che saranno monitorate con controlli TC", lo comunica un bollettino medico emesso dal presidio ospedaliero anconetano. Nella mattinata di domani il piccolo paziente sarà sottoposto a intervento chirurgico maxillo-facciale: "Le condizioni cliniche al momento si mantengono stabili e soddisfacenti sul piano emodinamico, respiratorio e metabolico" si aggiunge nel bollettino medico. Il bambino "è sedato e in ventilazione meccanica. Le condizioni cliniche risultano critiche e la prognosi è riservata". Qualche settimana fa, nello stesso tratto, un incidente simile costò la vita al 45enne Samuele Cotichini; nell'agosto 2018 nella Galleria Castello, ma in direzione sud, un camion prese fuoco causando la chiusura del tunnel autostradale, direzione sud, per 6 mesi. Questo "ennesimo incidente" mortale sull'autostrada tra Marche e Abruzzo, ha riacceso la polemica sulla sicurezza autostradale e in particolare sui cantieri. Il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli si è sentito con il governatore dell'Abruzzo Marco Marsilio: entrambi chiedono di rivedere i cantieri. "Abbiamo convenuto - riferisce Acquaroli - di richiedere un ulteriore incontro urgente con Aspi per provvedere a garantire la massima sicurezza possibile anche rimodulando i cantieri". "Questa situazione è diventata insostenibile e inaccettabile, sotto tutti i punti di vista, prima di tutto la perdita di vite umane per le quali esprimo profondo dolore e cordoglio". Autostrade per l'Italia, ha espresso "profondo cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alla comunità". I parlamentari del Pd Manzi e Curti, tra le autorità a testimoniare vicinanza alla famiglia delle vittime, ricordano i "lavori che sul tratto autostradale non arrivano mai alla fine, con pericoli e disagi crescenti per gli automobilisti". La tragedia "deve spingere le istituzioni locali e nazionali ad adottare soluzioni concrete a tutela della sicurezza delle migliaia di cittadini che ogni giorno percorrono quel tratto di strada. Non è possibile andare avanti così".  

05/02/2023 13:10
Melchiorri non si ferma più: con una doppietta 'mata' la capolista Reggiana, Ancona sogna

Melchiorri non si ferma più: con una doppietta 'mata' la capolista Reggiana, Ancona sogna

L’Ancona fa il colpaccio e riapre il campionato di Serie C. Al Del Conero, senza Mezzoni, Mondonico, Di Massimo e Ruani, cade la capolista Reggiana al termine di una sfida non adatta ai deboli di cuore. Vantaggio per gli ospiti dopo otto minuti con Hristov (poi espulso nel finale), pareggio (su rigore) e raddoppio (su assist di Simonetti) del solito Federico Melchiorri, quarta rete nelle ultime tre uscite. Rientrato anche Spagnoli dopo l’infortunio di fine novembre. In tribuna presente anche il presidente Tony Tiong, e circa mille bambini delle società affiliate e del settore giovanile biancorosso.  Prima doppietta con la maglia dell’Ancona, Federico Melchiorri ha commentato così la partita: "Sono belle soddisfazioni, abbiamo preparato al meglio questa partita sapendo di incontrare un’ottima squadra come la Reggiana. Ne siamo usciti vincitori e c’è da esserne orgogliosi. Il secondo gol, sotto la curva nord è stato spettacolare". "Sono tutte sensazioni che mi porto dentro e che cercherò di ripetere più avanti. Se noi facciamo bene oltre a toglierci delle belle soddisfazioni riportiamo anche la gente allo stadio - conclude Melchiorri -. Ho avuto la fortuna di girare tanto nel mio percorso da professionista e posso dire che questa società è una società seria e con la testa giusta. C’è grande serietà in tutto ciò che viene fatto, ingredienti fondamentali per crescere. Avanti così e testa al prossimo obiettivo che è la Fermana. Godiamoci questa vittoria". 

05/02/2023 11:00
"Crisi coniugale" e trasferimento immobiliare: gli effetti dell'accordo

"Crisi coniugale" e trasferimento immobiliare: gli effetti dell'accordo

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla natura e agli effetti dell’atto di trasferimento della proprietà posto in essere in sede di separazione dei coniugi. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: "La proprietà di un immobile trasferito da un ex coniuge in favore dell’altro può essere soggetto ad aggressione da parte dei creditori del primo?" Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente delicata, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n.27409/2019, affermando testualmente quanto segue: “Gli accordi di separazione personale, contenenti attribuzioni patrimoniali relative a beni mobili o immobili, rispondono ad uno specifico spirito di sistemazione dei rapporti in occasione dell’evento della separazione, il quale sfugge alle connotazioni classiche sia dell’atto di donazione sia dell’atto di vendita e svela una sua tipicità propria, la quale poi, di volta in volta, può colorarsi dei tratti dell’obiettiva onerosità piuttosto che di quelli della gratuità. La necessità di accertare la natura onerosa o meno dell’atto rileva ai fini della disciplina di cui all’art. 2901 c.c." (Cass. Civ.; Sez. II; Ord. n. 27409/2019 del 25.10.2019). Difatti, l’art. 2901 del codice civile citato nella menzionata sentenza, prevendo espressamente che: “Il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio coi quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni […]”, disciplina l’istituto dell’azione revocatoria, la quale favorisce il creditore permettendogli di ottenere la dichiarazione di inefficacia, nei suoi confronti, degli atti di disposizione del patrimonio con cui il debitore abbia arrecato pregiudizio alle sue ragioni, ad esempio ponendo in essere un atto di trasferimento di proprietà a titolo gratuito e perciò, diminuendo in modo consistente il proprio patrimonio, a discapito del suddetto creditore. A tal proposito occorre rilevare, che il problema principale sotteso a tale questione, attiene al profilo solutorio o meno dell'atto traslativo, dal momento che, essendo l'atto di adempimento di un'obbligazione notoriamente sottratto a siffatta azione revocatoria, la qualificazione dei negozi traslativi in esame, come negozi a carattere solutorio, fornirebbe un ostacolo insuperabile avverso le pretese dei creditori in sede di azione individuale ex art. 2901 c.c.. Per tali ragioni la giurisprudenza di legittimità si è dovuta occupare più volte della questione di come qualificare sotto il profilo causale le attribuzioni patrimoniali traslative che accompagnano la sistemazione dei rapporti economici tra ex marito e moglie, affermando al riguardo come non sia possibile una definizione aprioristica circa la natura di tali trasferimenti, dovendosi valutare caso per caso, a che titolo essi vengano disposti. Pertanto, in risposta alla domanda della nostra lettrice e in linea con l’unanime orientamento della giurisprudenza della Suprema Corte, si può affermare che: "Gli accordi di separazione personale fra i coniugi, contenenti attribuzioni patrimoniali da parte dell'uno nei confronti dell'altro e concernenti beni mobili o immobili, non risultano collegati necessariamente alla presenza di uno specifico corrispettivo o di uno specifico riferimento ai tratti propri della donazione (dato il contesto come quello della separazione personale, caratterizzato proprio dalla dissoluzione delle ragioni dell'affettività), tanto più, che per quanto può interessare ai fini di una eventuale loro assoggettabilità all'actio revocatoria di cui all'art. 2901 c.c. rispondono, di norma, ad un più specifico e proprio originario spirito di sistemazione dei rapporti in occasione dell'evento di separazione consensuale, il quale, sfuggendo, in quanto tale, anche dalle connotazioni classiche dell'atto di vendita (attesa oltretutto l'assenza di un prezzo corrisposto), svela, di norma, una sua "tipicità" propria la quale poi, volta a volta, può, ai fini della disciplina di cui all'art. 2901 c.c., colorarsi dei tratti dell'obiettiva onerosità piuttosto che di quelli della gratuità, in ragione dell'eventuale ricorrenza o meno, nel concreto, dei connotati di una sistemazione "solutorio-compensativa" più ampia e complessiva, di tutta quell'ampia serie di possibili rapporti patrimoniali maturati nel corso della quotidiana convivenza matrimoniale" (Cass. Civ.; Sez.III; Sent. n. 10443 dep. 15.04.2019). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

05/02/2023 10:20
A14, chiuso per due notti il casello Ancona nord

A14, chiuso per due notti il casello Ancona nord

Autostrade per l'Italia ha comunicato la chiusura del casello della A14 Ancona Nord per due notti consecutive. La chiusura, in entrata e in uscita, è prevista tra le 22 e le 6 dei prossimi lunedì 6 e martedì 7 febbraio. Il provvedimento si è reso necessario per permettere i lavori di sistemazione dell'illuminazione sulla Bologna-Taranto. L'entrata consigliata verso Bologna è al casello di Montemarciano, mentre l'entrata consigliata verso Ancona è al casello di Ancona Sud. 

05/02/2023 10:10
Perdono l'orientamento ai Piani di Ragnolo: coppia soccorsa dai vigili del fuoco

Perdono l'orientamento ai Piani di Ragnolo: coppia soccorsa dai vigili del fuoco

Coppia perde l'orientamento ai Piani di Ragnolo: intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto nel pomeriggio di sabato, nel territorio comunale di Sarnano.  La coppia, giunta nella suggestiva località si Sassotetto con l'auto, era stata sorpresa dal sopraggiungere della nebbia e ha perso l'orientamento, non riuscendo più a individuare il tracciato per raggiungere il parcheggio dove si trovava la loro vettura. Le due persone hanno, quindi, allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti con una squadra da Tolentino. La coppia è stata localizzata grazia al personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) presente in sala operativa e, una volta raggiunta, è stata riaccompagnata al parcheggio.    

05/02/2023 09:52
Inchiesta "Wet shoes": il presunto capo dell'associazione criminale non ha risposto al giudice

Inchiesta "Wet shoes": il presunto capo dell'associazione criminale non ha risposto al giudice

Nabil Gharsellaoui, il tunisino arrestato con l’accusa di essere a capo di una organizzazione criminale che faceva arrivare immigrati dal nord Africa, per poi metterli in regola con documenti falsi, ieri mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande che il giudice gli ha posto in sede di interrogatorio di garanzia nel carcere di Montacuto. Il giudice ha confermato per lui la misura cautelare della detenzione in carcere. Si terrà invece lunedì l’interrogatorio di Nabil Baazaoui, il connazionale che si era spostato a Ferrara dove tutt'ora si trova agli arresti domiciliari. Il nordafricano aveva chiesto di tornare a Macerata, nel casolare dove aveva vissuto, e dove la polizia, con un blitz, martedì mattina aveva trovato altri clandestini che, secondo l'accusa, sarebbero arrivati tramite l'organizzazione di Gharsellaoui. Il casolare ora è sotto sequestro. Oltre a loro, un altro tunisino era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, ma risulta, al momento, irreperibile. L’inchiesta vede coinvolti 11 nordafricani e sei italiani che avrebbero fornito gli appoggi all’organizzazione.

05/02/2023 09:30
Aggressione a Campofilone per una pasta scotta

Aggressione a Campofilone per una pasta scotta

Inspiegabile episodio capitato ieri al dottor Lorenzo Morresi, specialista in dermatologia che esercita presso l'INRCA di Fermo. Lo ha riferito lui stesso attraverso il proprio profilo Facebook. Il dottore, era in un ristorante di Campofilone con il figlio, ha pagato il conto ed è uscito lasciando nel piatto il pasto che non era stato di suo gradimento. Una pasta troppo scotta per i suoi gusti: lo avrebbe fatto presente al ristoratore, che non ha gradito l'osservazione. Ne è scaturito un confronto sempre piu acceso non limitato alle parole. Infatti una volta uscito con il figlio dal ristorante, il dottore sarebbe stato raggiunto all'esterno e avrebbe subito un'aggressione da parte del ristoratore, che gli avrebbe procurato ferite ed escoriazioni. Sul posto, allertati dal dermatologo sono intervenuti i carabinieri di Monterubbiano che, dopo aver ascoltato le versioni delle parti, hanno avviato le indagini per capire come sia andata la vicenda.A seguito delle ferite il dottore si è dovuto recare al Pronto soccorso dell'Ospedale civile di Fermo dove è stato medicato. Ora valuterà se adire le vie legali.

05/02/2023 09:00
Tolentino, rintracciato pirata della strada fuggito dopo il tamponamento in superstrada

Tolentino, rintracciato pirata della strada fuggito dopo il tamponamento in superstrada

Tampona in superstrada, provoca dei feriti e scappa: la polizia stradale rintraccia il conducente, era alla guida ubriaco. L'incidente, verificatosi poco prima delle 8, è avvenuto al km. 81+850 della superstrada SS.77 della Val di Chienti, carreggiata monti, nel territorio del comune di Tolentino (leggi qui). L'uomo, al volante di una Jeep e residente in provincia di Macerata, avrebbe tamponato un’autovettura Seat con a bordo una famiglia di Ancona diretta a Roma. Dopo l’urto, il conducente si era dato alla fuga a piedi, per poi venire rintracciato dalla Polizia Stradale di Macerata dopo una concitata ricerca. Attualmente gli inquirenti stanno svolgendo indagini in sinergia con l’Autorità Giudiziaria di Macerata per vagliare la posizione del conducente che avrebbe provocato il sinistro stradale, dandosi alla fuga ed omettendo di soccorrere i tre occupanti del veicolo tamponato, che nel frattempo sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata per le cure del caso, avendo riportato lesioni. Il conducente della Jeep, sottoposto ad accertamenti alcolemici, ha evidenziato un tasso alcolemico tre volte superiore a quello consentito.

05/02/2023 08:50
Serie A3, la Med Store Tunit passeggia sul campo di Savigliano: scontro diretto vinto in tre set

Serie A3, la Med Store Tunit passeggia sul campo di Savigliano: scontro diretto vinto in tre set

Bella prestazione di Macerata che si impone su una squadra in forma nonostante l'assenza di Morelli. Una prova di forza della Med Store Tunit arricchita dalle performances di Kindagrd e Wawrzynczyk, che hanno permesso ai biancorossi di controllare il gioco per buona parte della gara contro un Savigliano che ha lottato cedendo soltanto nel terzo set. Sono partiti in crescendo i biancorossi che nel primo set hanno pian piano preso il controllo del gioco e nel finale sono scappati conquistando il vantaggio. La gara si è quindi fatta molto più combattuta, con le squadre che si sono inseguite e solo agli ultimi punti la Med Store Tunit è riuscita a portarsi avanti e strappare anche il secondo set; quindi Macerata ha completato l'opera con un terzo set sempre in controllo. Si avvicina il terzo posto per i biancorossi, distante ora tre punti, che proveranno ad accorciare ancora domenica prossima nella sfida del Banca Macerata Forum contro Monselice. LA CRONACA – Assenza importante per coach Gulinelli che deve fare a meno dell'opposto Morelli, al suo posto Margutti, poi Lazzaretto e Wawrzynczyk, i centrali sono Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il Capitano e libero Gabbanelli. Savigliano risponde con l'ex-biancorosso Nasari, Galaverna e Spagnol, al centro Rainero e Dutto, il palleggiatore è Filippi, il libero Gallo. Ritmi alti e spettacolo ad aprire la sfida: dopo una prima fase giocata punto a punto Savigliano allunga 5-3 ma pareggia subito Macerata e si porta avanti con l'ace di Pizzichini, 5-6. Sono i biancorossi quindi a scappare e con l'errore di Nasari sotto rete arriva l'8-11 ma i padroni di casa restano in scia, bene a muro con Dutto; combattono le due squadre, Macerata guida il risultato, difende bene ed è efficace nelle combinazioni al centro, intanto allunga con un nuovo ace di Pizzichini, 13-15. Cresce la Med Store Tunit, alza la pressione su Savigliano che comincia ad avere difficoltà a superare la difesa maceratese e con la palla out del 16-21 coach Simeon chiama il time-out. Finale a tinte biancorosse: i ragazzi di coach Gulinelli controllano e con qualità chiudono il set 18-25. Ottima partenza per la Med Store Tunit che va avanti 1-4 con l'ace di Kindgard, Savigliano che deve ancora ritrovarsi; ci pensa Galaverna a scuotere i suoi con due ace che valgono il 6-6. La gara torna a farsi combattuta, Nasari in diagonale porta avanti i padroni di casa ma arriva subito la risposta biancorossa, 10-10, le squadre giocano punto a punto e si inseguono: va avanti Savigliano +2 con il muro di Dutto, poi Lazzaretto pareggia con un tocco in anticipo sotto rete, 13-13. Nessuna delle due formazioni riesce a scappare, si gioca a buoni ritmi e Savigliano guida il cambio palla con Macerata sempre pronta a rispondere, 18-18; la Med Store Tunit ribalta ancora e sul 19-20 coach Simeon chiama time-out, momento decisivo del set: i biancorossi allungano con il muro di Lazzaretto su Galaverna e la palla fuori di Spagnol, 19-22 e altro time-out per Savigliano. Sale la tensione in campo, Macerata tiene il +2 ma i padroni di casa accorciano con Dutto 23-24 e stavolta il time-out è per i biancorossi. Ci pensa il muro di Luisetto a regalare alla Med Store Tunit il doppio vantaggio. Nuova partenza combattuta, Savigliano si gioca tutto in questo terzo set, Macerata è decisa a chiuderla, 4-4. Un tocco in anticipo di Kindgard sotto rete regala il nuovo vantaggio ai biancorossi, seguito dall'ace di Luisetto per il 6-8, prova a scappare la Med Store Tunit; i maceratesi controllano e riescono ad allungare con il tocco a rete di Filippi e un lungo studio al video-check, è 10-15 per Macerata, i padroni di casa invece lottano su ogni pallone ma faticano in questa fase a rispondere agli attacchi degli ospiti. Sale in cattedra Wawrzynczyk che buca due volte la difesa di casa con un preciso pallonetto e un diagonale potente, 12-19 e la Med Store Tunit prova a chiuderla controllando il vantaggio: ace di Margutti, 14-22, ancora efficaci in battuta i biancorossi che hanno messo sempre a dura prova la ricezione di Savigliano; finale senza scossoni, Macerata gestisce con esperienza e chiude set e partita con la schiacciata di Spagnol che si infrange sul muro avversario. Il tabellino: MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 0 MED STORE TUNIT MACERATA 3 PARZIALI: 18-25, 23-25, 17-25. Durata set: 25’, 27’, 23’. Totale: 75’. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 8, Filippi 2, Gallo, Trinchero, Rainero 1, Galaverna 12, Rabbia, Bergesio, Spagnol 13, Dutto 7, Mellano 1. NE: Calcagno, Marolo. Allenatore: Simeon. MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 5, Lazzaretto 15, Margutti 10, Kindgard 3, Wawrzynczyk 13, Gonzi, Pizzichini 6, Gabbanelli. NE: De Col, Ravellino, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ARBITRI: Spinnicchia e Giorgianni.

04/02/2023 21:55
Serie C, Recanatese e Imolese non si fanno male: match salvezza finito a reti bianche

Serie C, Recanatese e Imolese non si fanno male: match salvezza finito a reti bianche

La Recanatese non riesce a superare l’Imolese penultima in classifica, pareggiando 0-0. I leopardiani devono accontentarsi del singolo punto dopo troppe occasioni mancate: su tutte il rigore di Carpani parato in apertura e la traversa colpita da Guadagni, che costringono i giallorossi a rinunciare all’intera posta in palio dopo un secondo tempo poco emozionante. Inizio subito convincente per i padroni di casa che nei primi dieci minuti mettono sotto pressione gli avversari schiacciandoli nella propria metà campo. Al 6’ D’Auria atterra Giampaolo in area e Carpani si aggiudica il calcio dal dischetto, ma Rossi para il rigore e mantiene al sicuro il pareggio. La Recanatese incalza e al 30' trova una seconda occasione d’oro: Guadagni batte una punizione insidiosa che impatta contro la traversa e termina sul fondo. Poco da segnalare in coda alla prima frazione che si chiude sul parziale di 0-0.  La ripresa inizia senza sostituzioni con le due squadre che faticano a imporre il proprio gioco. Poche emozioni nelle fasi iniziali con l’unico squillo che arriva per i leopardiani al 64’: il solito Guadagni prova la conclusione ma l’estremo ospite blocca in due tempi salvando il risultato. Gli ultimi minuti sono dell’Imolese che all’81’ accarezzano la vittoria con il colpo di testa di Zanon parato all’ultimo da Fallani. Il triplice fischio decreta il definitivo pareggio a reti bianche. Il pareggio porta i ragazzi di mister Pagliari a 26 punti, conservando il +6 che li distanzia dai rossoblù dell’Imolese fermi a quota 20.   

04/02/2023 19:43
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