Dopo l’approvazione dell’atto programmatorio sul PNRR Sanità, anche per l’ambito sociale sono previste importanti opportunità: è stato emanato un bando di 32 milioni di euro per finanziare 51 progetti destinati ai 23 Ambiti territoriali sociali delle Marche. La somma è stata assegnata alle Marche in favore delle Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
“È un'ulteriore mole di risorse che si spalmerà sui territori – ha affermato l’assessore alla Sanità e Servizi sociali, Filippo Saltamartini - in un’ottica di reale integrazione socio-sanitaria e di riequilibrio delle prestazioni dei servizi nelle diverse aree. Si tratta di un altro cambio di passo che la Regione ha invitato a cogliere da parte degli Ambiti sociali come preziosa opportunità, attivando negli ultimi due mesi un’azione di sensibilizzazione degli ATS finalizzata alla presentazione di progetti dove possibile coordinati".
In particolare si tratta della Missione 5 “Inclusione e coesione” in tema di "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” e “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” che vede una dotazione finanziaria nazionale di 1 miliardo e 450 milioni per la quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali aveva approvato a dicembre 2021 l’apposito Piano Operativo.
Le manifestazioni di interesse al bando hanno fatto registrare 68 progetti, di cui 39 di ATS singoli e 29 di ATS associati, 17 in più rispetto alle Previsioni del Piano Operativo. Si è ritenuto comunque di trasmettere al Ministero tutte le proposte nei giorni scorsi .
Dei 32 milioni complessivi, 12,8 fanno parte dell’investimento 1.1 che comprende: 2,7 milioni per 13 progetti di “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini”, 7,4 milioni per 3 progetti finalizzati all’ ”Autonomia degli anziani non autosufficienti”,1,7 milioni per 5 progetti di “Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione”, 1 milione per 5 progetti di “rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori”.
Altri 12 milioni, infine, comprendono 17 progetti di percorsi di autonomia per persone con disabilità, 8 milioni per 4 progetti di housing first (inserimento diretto in appartamenti indipendenti di persone senza dimora) e 4 progetti di centri servizi per la presa in carico di cittadini in situazione di povertà e marginalità estrema
“La Regione Marche continuerà ad affiancare gli Ambiti- ha concluso Saltamartini - fornendo il supporto necessario ad ottimizzare il più possibile le opportunità offerte dalle risorse del PNRR e garantendo l’interfaccia nella fase di redazione e presentazione dei progetti con le strutture ministeriali competenti”. Ulteriori informazioni sul bando possono essere reperite sul sito: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/poverta-ed-esclusione-sociale/Documents/DD-5-del-15022022-Avviso-1-2022-PNRR.pdf
A poco più di due settimane dalle deleghe assegnate dal presidente della provincia di Macerata Sandro Parcaroli, i partiti di maggioranza sono in azione sul tema caldo di questi mesi, quello della progettazione per i bandi legati al Pnrr. Il consigliere e coordinatore provinciale della Lega Luca Buldorini ha promosso un incontro con i segretari provinciali dei partiti di centro-destra per discutere sul tema: oltre al già citato Buldorini, erano presenti Massimo Belvederesi per Fratelli d’Italia, Riccardo Sacchi e il vice Corrado Perugini per Forza Italia, oltre a Luca Marconi e Marco Cardarelli per l’Udc.
"L’obiettivo - afferma l’esponente leghista Luca Buldorini - è la condivisione di una strategia unitaria che porti alla sottolineatura dell’intero territorio provinciale maceratese, tutti insieme per valorizzare le tante eccellenze e presentarle come facenti parte di un brand. Un progetto condiviso per mettere in rete enti, istituzioni e ordini professionali professionali al fine di rendere il territorio più attrattivo senza sprecare risorse economiche ed umane dietro i velleitarismi dei singoli, ancor più anacronistici se si guarda allo scenario europeo cui si riferisce il Pnrr."
"L’idea, accolta e condivisa dal centrodestra, segno di grande unità, di visione e di strategia - spiega -, è quella di mettere a disposizione anche dei Comuni più piccoli, che da soli non avrebbero la forza di presentare progetti, l’organizzazione tecnica della Provincia e di coinvolgere anche gli Ordini e Collegi professionali attraverso la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa per la selezione dei professionisti che manifesteranno interesse".
"A breve chiederemo quindi un incontro, aperto anche ai professionisti esterni, per attivare la sinergia tra gli Enti locali e gli Ordini e Collegi professionali, professionalità pubbliche e non, per fare squadra in modo sinergico e virtuoso, attivare progetti ed accedere ai finanziamenti" anticipa Buldorini.
"Non il tutti contro tutti che si è visto finora per l’accesso ai finanziamenti, perfino ricorsi al Tar di un Comune contro l’altro: Comuni piccoli e grandi, la Provincia e i tecnici dei vari Ordini e Collegi professionali insieme per raccontare il territorio provinciale maceratese e cercare di intercettare i finanziamenti del Pnrr. Non ultima verrà coinvolta anche la Regione Marche che su input del Governatore Acquaroli e dell’assessore Castelli si è già attivata in tal senso per ridare fiato ad un territorio che ha tutte le potenzialità per fare bene con una efficace guida politica" conclude Luca Buldorini.
Cucine Lube Civitanova di nuovo alle prese con il Covid-19. Al termine del match di Champions League giocato ieri sera all’Eurosuole Forum contro lo Zaksa, dai tamponi rapidi post partita sono emerse delle positività tra i tesserati biancorossi.
In seguito al tampone molecolare a cui è stato sottoposto il gruppo squadra questa mattina, sono risultati positivi al Covid quattro atleti e due membri del gruppo squadra. Al momento i sei tesserati sono asintomatici o con sintomi lievi e si trovano in isolamento fiduciario.
Lo staff medico della Lube Volley continuerà a monitorare la situazione nei prossimi giorni. La dirigenza del Club, come da regolamento, ha comunicato la situazione alla Lega Volley. I cucinieri erano già stati colpiti da un focolaio Covid nel mese di dicembre 2021 (leggi qui).
Aggiornamento delle 19:15
L' A.S. Volley Lube informa che la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara Cucine Lube Civitanova - Top Volley Cisterna, in programma domenica 20 febbraio (ore 18) e valevole per la 9a giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca, causa positività al Covid di più di tre biancorossi. Rinviata anche la sfida in programma tre giorni dopo in quel di Verona.
Ampio il successo dell’iniziativa della raccolta del farmaco su tutto il territorio provinciale Maceratese, lanciato a Civitanova dalla progettualità dell'assessorato alle Politiche Sociali "Città con l'infanzia" tramite l'evento streaming "Vittoria" che ha raggiunto ad oggi ben 1638 visualizzazioni.
Sono stati resi noti i dati definitivi della raccolta farmaci che, organizzata a livello nazionale, nasce per offrire un contributo concreto a sostegno delle persone e delle famiglie che versano in condizioni di povertà sanitaria, impossibilitati a poter acquistare i medicinali di cui hanno bisogno. In totale sono stati raccolti a Civitanova 905 farmaci, con un incremento rispetto all’anno scorso di ben 207 prodotti farmaceutici (circa il 23% di aumento).
Il successo dell’iniziativa è dovuto alla importante adesione dei cittadini, alla complessa e funzionale macchina organizzativa messa in piedi dall’impegno dei volontari e dalla professionalità dei farmacisti a servizio della raccolta, e dalla massiccia partecipazione delle farmacie aderenti, pubbliche e private. Quest’anno a Civitanova hanno aderito moltissime farmacie, ovvero Angelini, Foresi, Marcelli, Roani Fontespina e Cruciani e per la prima volta tutte e sei le farmacie comunali aderenti in blocco.
Nella provincia di Macerata sono stati complessivamente 4.628 i farmaci raccolti (300 in più rispetto allo scorso anno) per un valore commerciale della raccolta pari a 33.687euro. "Un incredibile circolo virtuoso che vede il contributo silenzioso e concreto di tanti – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi - Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile, nei vari ruoli, questo risultato. In un momento difficile economicamente e socialmente come quello che stiamo attraversando, vedere addirittura un incremento delle adesioni delle farmacie e delle donazioni è la risposta più bella e tangibile di una comunità sana e attenta alle esigenze di chi ha più necessità".
Pur essendo terminata la raccolta dei medicinali presso le farmacie, è ancora possibile sostenere il “Banco Farmaceutico”, aiutando concretamente, anche per le spese legate alla consegna e spedizione farmaci, con una donazione www.bancofarmaceutico.org/come-puoi-aiutarci
La rassegna tricolore “over 35” termina, dopo quattro giornate di gara, con un ottimo risultato per l’Atletica Sef Macerata che conquista 19 medaglie (5 ori, 7 argenti e 7 bronzi), stabilisce 7 migliori prestazioni regionali di categoria e un primato mondiale indoor W85 nel salto in alto con Giulia Perugini, classe 1936, che supera l’asticella a 90 centimetri ed eguaglia così il risultato ottenuto nel 2020 dalle statunitensi Florence Meiler e Christel Donley. Un grande emozione e tanta soddisfazione per l’atleta seffina e per la società maceratese.
Ventidue gli atleti scesi in pista che hanno coperto più di 40 gare per una compagine in crescita che, agli atleti con un passato sportivo importante che hanno fatto e continuano a fare la storia della società, affianca in questa stagione diversi nuovi tesserati. Una solidità che si fonda sulla passione agonistica e su un clima di condivisione, cordialità e stima che lega gli iscritti.
Tornando ai risultati, oltre alla Perugini, medaglia d’oro e primato regionale vanno a Livio Bugiardini (SM70) nei 400 metri corsi in 1’03”11, a Vincenzo Cappella SM80 nel giavellotto con la misura di 26.69 metri e a Maria Pia Luchetti SF75 nel martello maniglia corta con un lancio di 8.37 metri. Primo gradino del podio anche per Andrea Paoli SM55 che ha disputato la gara del disco con un lancio di 39.11 metri.
Due le medaglie d’argento conquistate invece da Gabriele Ferramondo SM65 nel lancio del martello (35.52 metri la misura) e nel martello maniglia corta (13.35 metri) e da Vincenzo Cappella SM80 nel martello (25.39 metri) e nel martello maniglia corta (10.55 la misura che vale anche il primato regionale). Secondo gradino del podio anche per Livio Bugiardini SM70 nei 200 metri piani (28”26 il tempo), Giulio Mallardi SM75 nel lancio del disco (25.46 metri) e Maria Pia Luchetti nel martello (22.25 metri la misura e primato regionale per lei).
Medaglia di bronzo ancora per Maria Pia Luchetti nel peso (7.41 metri e primato regionale), Andrea Paoli nel martello (42.56 metri) e nel martello maniglia corta (14.33 metri), per Maurizio Riccitelli SM 55 nel salto triplo (9.35 metri), Giulio Mallardi SM75 nella marcia (21’33”41 il tempo), Paola Zerbini SF55 nel martello maniglia corta (9.40), Magdalena Pandele SF50 nel lancio del disco (20.03 metri).
Risultati di rilievo anche nel settore della velocità femminile dove Anna Paola Ferrucci SF45 con il tempo di 9”72 nei 60 metri piani ha stabilito il nuovo primato regionale e dove si registrano ottime prestazioni anche per Francesca Giri SF50 al suo esordio in pista, Federica Gentilucci SF50 e Chiara Morisi SF50 che ha ottenuto un ottimo risultato anche nei 400 metri piani. Nel settore maschile da segnalare l’ottima prestazione di Alessandro Tifi SM55 nei 200 e nei 400 metri piani, di Andrea Dania SM 60 nel salto in alto.
A completare le ottime prestazioni della squadra maceratese ci sono i finalisti delle varie specialità : Raffaela Rambozzi SF55 nel salto in alto e lancio del peso, Alessandro Porro SM50 nel peso e giavellotto, Roberto Dezi SM55 nel disco, Nunzio Spina SM65 negli 800 metri piani, Silvia Bianco SF60 nei 200 metri, Ivano Formiconi SM65 nei 1500 e 800 metri.
“Considerato il gentile consiglio di dotarsi di un team per il recupero di informazioni corrette abbiamo deciso di rispondere pubblicamente all’Assessore Belletti sia a nostro nome, come giovani inascoltati, che a quello della candidata sindaco Silvia Squadroni nella sua coraggiosa visione”.
A parlare e a “metterci la faccia” sono Lavinia Bianchi, studentessa magistrale in comunicazione di 24 anni, e Giuseppe Lepretti, laureando in giurisprudenza di 25 anni. Il riferimento va alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore al bilancio del Comune di Civitanova, Roberta Belletti, in merito all’Ufficio Europa.
“Ci permettiamo di ricordare all’ Assessore Belletti che l’idea politica di Silvia Squadroni è la disperata necessità di cambiare la macchina amministrativa – puntualizzano Lepretti e Bianchi -, purtroppo ancorata a declassate mentalità che, soprattutto con la vostra visione amministrativa, ha raggiunto l’apoteosi”.
Per questo motivo quando “parliamo di 'istituire' un Ufficio Europa, lo facciamo in un’ottica di completo rinnovamento”, aggiungono domandandosi come “il sindaco ancora non si sia pronunciato sulle possibilità di sviluppo che la città potrebbe avere grazie ai fondi del Pnrr”.
“Ci chiediamo perché, ancora, ci si ostini a non coinvolgere i cittadini civitanovesi nelle scelte da intraprendere - incalzano Bianchi e Lepretti -. È lecito supporre che il delegato in questione non abbia idea della tecnicità, dell’attenzione e visione che le azioni e le progettazioni alla presentazione di un progetto per ricevere i fondi del Pnrr richiedono”.
“Ed è questo il punto: è necessario che l’amministrazione inizi a collaborare con specialisti e tecnici del settore, compiendo una preventiva raccolta degli interessi effettivi della nostra comunità” spiegano i due giovani.
"Il programma di investimenti da presentare con il PNRR rientra nell’ambito del Next Generation EU - ricordano Bianchi e Lepretti -. A questo punto è lecito chiedersi se il Delegato di Giunta sia a conoscenza del fatto che il 2022 è l’Anno europeo dei giovani. Secondo l’Europa sono i giovani che, attraverso il loro impegno e partecipazione diretta, possono costruire un futuro migliore, più verde, digitale e inclusivo. Com’è possibile allora che nessuno finora abbia dialogato con loro?".
"La vera sfida che ci aspetta non è tanto l’intercettazione dei fondi europei per le innovazioni urbanistiche le cui opere, innegabilmente importanti, non risultano però sufficienti a perseguire l’altissimo scopo di un simile ufficio. La vera battaglia, soprattutto a seguito dell’emergenza pandemica, oggi è incentivare orizzontalmente lo sviluppo territoriale, culturale e ambientale del nostro territorio, nonché andare a creare un ponte tra cittadini e l’Europa facendo conoscere l’intero universo della programmazione europea nei diversi settori della gioventù, istruzione, ambiente, turismo e sociale incentivando anche la mobilitazione per motivi di studio e formazione tra i diversi Paesi dell’Unione" concludono Lepretti e Bianchi.
Una commedia contemporanea, ambientata nel panorama dei Monti Sibillini, e ispirata ai tragici eventi sismici del 1997 e del 2006 che colpirono in maniera significativa le Marche. Tutto questo è "Castelrotto", il nuovo film del regista e autore tolentinate Damiano Giacomelli, e che in questi giorni sta proseguendo la sua lavorazione presso la città di Macerata.
Con il patrocinio del Comune - favorito dall'assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - e il sostegno della Regione Marche, la troupe è impegnata ora a girare alcune scene insieme agli attori protagonisti - fra cui Giorgio Colangeli, Denise Tantucci, Fabrizio Ferracane, Giorgio Montanini, Antonella Attili, Mirco Abbruzzetti, Stanley Igbokwe e Ermanno De Biagi - muovendosi dentro e fuori le mura del centro storico della città.
Tra crolli e ricostruzioni (private e di comunità) che fanno da sfondo a una sceneggiatura dai toni ironici e a tratti grotteschi, la trama del film è incentrata su un misterioso misfatto che un bel giorno scuote la vita di un tranquillo paesino appenninico di provincia, situato fuori dal tempo e dalla storia.
Nei giorni scorsi, Giacomelli ha portato il suo "revenge movie" anche a Torchiaro, piccolo borgo in provincia di Fermo, sito fra le vallate di Petritoli, Monterubbiano e Ponzano.
Anziana non fa rientro a casa: trovata dopo ore di ricerche. Fondamentale apporto degli agenti della Polizia Locale nel ritrovamento dell’anziana signora 80enne che si era allontanata, nel tardo pomeriggio di ieri, dalla propria abitazione. Infatti, gli agenti della Polizia Locale di Tolentino si sono messi a disposizione per esaminare tutti i filmati registrati in vari punti della città e hanno riconosciuto la stessa signora che transitava lungo il Ponte del diavolo e che si incamminava verso la zona rurale.
Contattato il figlio che aveva denunciato la scomparsa della madre, si è formulata l’ipotesi che forse si fosse recata in contrada Sant’ Angelo dove abitava da giovane. Subito la Polizia Locale ha raggiunto l’abitazione, situata in una zona impervia e raggiungibile solo con il proprio fuoristrada. Gli agenti, insieme ai carabinieri e al figlio, hanno quindi ritrovato la signora al fianco della casa visibilmente provata per i tanti chilometri percorsi a piedi e per il freddo.
“Una situazione che poteva essere ben più grave e che fortunatamente si è risolta positivamente grazie al nostro sistema di videosorveglianza. Dobbiamo ringraziare tutti gli agenti impegnati nell’operazione – sottolineano il sindaco Pezzanesi, l’assessore Gabrielli e il comandante Rocchetti – che, oltre l’orario di lavoro, hanno visionato tutte le immagini registrate dalle telecamere e che si sono messi a disposizione con spirito di abnegazione, dimostrando grande professionalità, attaccamento al lavoro e spirito di positiva collaborazione con la locale Stazione e Compagnia dei Carabinieri, con i Vigili del Fuoco e gruppo comunale di Protezione Civile”.
Benedetta Rossi, star del web e volto amatissmo di Food Network e Real Time, diventa un cartoon: è la protagonista di 'Superbenny', la prima produzione animata di Discovery, (prodotta da KidsMe, la Content Factory di De Agostini Editore, per Discovery Italia), completamente dedicata a lei e alla sua famiglia, di cui sarà anche voce e doppiatrice, disponibile a maggio su discovery+ e in seguito su Frisbee (canale 44).
"Siamo felici di annunciare questo nuovo progetto che ci lega a Benedetta Rossi, vero e proprio fenomeno mediatico che appassiona milioni di italiani e uno dei volti di punta del nostro gruppo", dice Gesualdo Vercio, Programming Senior Director Discovery Italia.
"Un sodalizio che si consolida e si amplia e che vedrà altre novità in arrivo nei prossimi mesi tra Food Network, Real Time e il mondo bambini. Il debutto di SuperBenny, prima produzione animata originale su discovery+, rappresenta una novità assoluta: per la prima volta un nostro volto si trasforma in un character cartoon, aprendo così alla possibilità di sviluppare anche inedite iniziative speciali e progetti di business".
In Superbenny (20 episodi x 5'), Benedetta è una web star alle prese coi piccoli grandi problemi della vita quotidiana, sempre impegnata tra il mondo digitale e le faccende di casa. Vive nel suo casolare di campagna col marito Marco, il cane Cloud e i simpatici animali dell'aia, che in ogni episodio combinano qualche pasticcio.
Per salvare la situazione, Benedetta si trasformerà in SuperBenny, una Mary Poppins dei giorni nostri, che trova sempre la 'ricetta' giusta per risolvere i problemi utilizzando gli oggetti quotidiani in modo originale, folle e inaspettato. Si tratta di una comedy che unisce due temi molto cari ai bambini, la cucina e gli animali, adatta a una visione familiare.
Tamponamento coinvolge tre vetture: un'auto si ribalta e rimane in bilico su una fiancata. L'incidente è avvenuto, intorno alle 13:30, in Contrada Acquesalate a Macerata, lungo la strada che conduce a Sambucheto. Per cause in corso di accertamento, la conducente di una Fiat 500 ha perso il controllo della vettura che, dopo l'impatto contro altri due mezzi, si è poi ribaltata sulla carreggiata rimanendo in bilico su una fiancata.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei mezzi: ad avere la peggio è stata proprio la donna alla guida della 500, che è stata trasferita per accertamenti al pronto soccorso di Macerata. Le sue condizioni non destano tuttavia particolari preoccupazioni. I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza delle vetture coinvolte nel sinistro. Ai rilievi procedono i carabinieri.
Dopo lo stop dell'anno scorso a causa della pandemia, arrivano nuove difficoltà per la 32esima edizione del Carnevale di Macerata: come comunicato dalla Pro Loco di Piediripa - in collaborazione con il Comune - l'evento sliterrà dal 27 febbraio (previsto in partenza) al 24 aprile 2022. A fare la differenza sono ancora una volta le ferree misure anti Covid, che a detta degli organizzatori impedirebbero lo svolgersi dell'iniziativa presso i Giardini Diaz in maniera completa e senza preoccupazioni.
La speranza per tutti i cittadini è di poter tornare a vivere il "carnevale popolare" secondo le vecchie tradizioni e con la massima partecipazione: fra maschere e costumi divertenti, fantasiosi carri allegorici e canti caratteristici del gruppo della Pasquella, premiazioni e proposte di beneficienza. Purtroppo bisognerà attendere le prossime settimane per conoscere gli ulteriori sviluppi sia dei contagi e sia dei ricoveri legati al Covid. Da cui dipende principalmente il termine dello stato d'emergenza (31 marzo 2022) e di conseguenza l'allentamento graduale delle restrizioni.
Un grande e caloroso abbraccio culturale tra l’Italia e Cuba, si sta organizzando per la settimana dal 5 al 10 aprile all'Avana, con l'edizione del Sanremo Music Awards Cuba 2022. I principali palchi de L'Avana, dichiarata dall'Unesco come Città Creativa della Musica, saranno a disposizione per l'evento. Si distinguono in questo senso il Teatro Karl Marx, l'Hotel Nacional di Cuba, il Club 500 e il Teatro América (situato sull’Avenida Italia, Centro Habana).
"Nonostante il periodo di crisi a causa della pandemia, il Festival Sanremo Music Awards sceglie proprio Cuba, paese con un forte legame culturale e di simpatia con l'Italia, per un grande evento di promozione della musica italiana nei Caraibi e in Latinoamerica" dichiarano all’unisono il patron marchigiano Nicola Convertino e il manager artistico Flavio Ferrari.
Convertino è un creativo a 360°, con tutti i pregi e i difetti di un artista puro, che crea i suoi spettacoli alla stessa maniera delle sue pitture. Insegue la sua vena artistica senza pragmatismo ma solo con lo scopo di creare. Maceratese negli anni delle scuole superiori e per vari anni della sua attività artistica (ricordiamo numerosi eventi allo Sferisterio), ora vive a Casette d’Ete (Sant’Elpidio a Mare) e da li si sposta in tutto il mondo.
"Consideriamo Cuba un palcoscenico importante per cementare le collaborazioni tra artisti italiani e i più importanti esponenti della musica cubana e latina in generale - sottolinea Convertino -. L'incontro incoraggia lo scambio di modi e di stili di vita di Cuba e dell'Italia attraverso varie espressioni di arte, la società e l’economia. Durante i 6 giorni dell'evento, i visitatori potranno godere di un concorso d'interpretazione con presentazioni artistiche, grandi concerti con figure di primo livello, sia cubane che straniere, così come esclusive fiere culinarie, di moda e di affari".
L’evento costituirà la cornice in cui confluiranno nuovi giovani interpreti musicali, cosi come attività collaterali legate alla canzone, alla cucina e alla bella moda italiana. Ne parliamo con Jorge Luis Robaina, il direttore artistico generale del SRMA Cuba 2022.
In che modo il SanRemo Music Awards è entrato a far parte degli sforzi di un promotore culturale come te all'interno del circuito degli eventi cubani?
Jorge Luis Robaina: «Il mio continuo impegno per il mercato spagnolo è noto, soprattutto dal punto di vista artistico-musicale. Per questo, mosso anche dalla volontà di promuovere la musica cubana e dal desiderio di organizzazione di eventi che si trasformino in “Un Ponte Verso L'Avana”, ho incontrato molti promotori e manager durante questo itinerario, sia in Spagna che nel resto del vecchio continente. Organizzatori di festival, di un circuito di eventi e festival in cui abbiamo fatto parte anche noi e dove abbiamo conosciuto tanti artisti che ora sono colleghi. E proprio per questo, 4 o 5 anni fa, ho conosciuto dei promoter italiani che mi hanno decisamente fatto la proposta di portare a Cuba artisti che sono stati la colonna sonora di tanti cubani. L'ho subito proposto alla mia Agenzia di Rappresentanza Artistica, Musicuba, alla mia casa discografica EGREM, per sviluppare e far approdare nella nostra isola il SanRemo Music Awards».
A Cuba si terrà il SanRemo Music Awards, anche se qualcuno lo ha confuso con il Festival della Canzone di Sanremo.
Jorge Luis Robaina: «Penso che ci sia stata una certa confusione nel comunicarlo. Ovviamente, Sanremo, il Concorso della Canzone Italiana che ha cessato la sua edizione da pochi giorni, è il più conosciuto e per molti anni è stato fonte di ispirazione e opportunità per molti cantanti. Nel caso dei SanRemo Music Awards, questo ha come riferimento quel famoso concorso canoro italiano, ma con un adattamento, ovviamente, con un altro modello davvero molto particolare ed è considerato un'esportazione della filosofia di vita italiana nel resto del mondo. In effetti, è stato un evento che ha avuto più edizioni, soprattutto in Europa. È stato un evento che si svolge in parallelo, indipendentemente dal fatto che abbia un nome simile, e con nostro grande orgoglio, ad aprile, si terra per per la prima volta a Cuba».
Italia e Cuba condividono un'identità latina e sappiamo che i legami risalgono a secoli fa. E’ chiaro che, oltre al concorso artistico, ci saranno altri approcci.
Jorge Luis Robaina: «Noi cubani siamo affascinati dal gusto creativo italiano: la moda, l’enogastronomia e in generale dello stile di vita italiano. A proposito dell’arte sartoriale italiana, delle tradizioni italiane, è indubbio, che ci hanno sempre affascinato, e attirato. Proprio per questo verranno proposti anche eventi collaterali. Uno dedicato alla moda, un altro specializzato in cultura culinaria, e notare come piatti e sapori si fondono tra i nostri paesi. E chiaramente è una occasione che deve diventare anche luogo per l’incontro tra aziende e uomini d’affari».
Allora appuntamento ad Aprile per continuare ad avvicinare Italia e Cuba e scoprire nuovi interpreti della musica.
Jorge Luis Robaina: «Ovviamente. In questo momento stiamo consolidando la struttura artistica. Mi preme sottolineare che in questo momento ci sono molti artisti, amici, colleghi, sia del patio, cioè artisti cubani, sia internazionali, che ci hanno dato la loro approvazione e proprio per questo stiamo mettendo insieme l'intera struttura artistica che abbiamo progettato. Stiamo lavorando al consolidamento di ogni spazio dal punto di vista della produzione di tutto ciò che fa spettacolo, come l'abbiamo sognato. Fatto molto importante e che ci incoraggia, abbiamo il supporto di molti settori del turismo, della cultura, dell’imprenditoria che sono davvero disposti a sostenere una festa veramene necessaria affinché Cuba, dopo un momento così complicato con Covid-19, possa godere di quel legame tenero tra Italia e Cuba, e ovviamente tanta buona musica per il popolo, perché la musica ci unisce».
Si sono svolti questa mattina presso la chiesa di San Michele Arcangelo, a Monte Urano, i funerali di Giuseppe Lenoci, il giovane scomparso a soli 16 anni a seguito di un tragico incidente stradale, nell'ambito di uno stage con una ditta di termoidraulica.
La funzione religiosa è stata celebrata da don Luigi Mancini, e sono stati tanti i cittadini che hanno voluto dare l'ultimo saluto ed essere vicini al dolore della mamma Francesca, del papà Sabino e del fratello minore Michael per la perdita prematura di Giuseppe.
"In questo momento ci sentiamo tutti smarriti. Non sappiamo darci una spiegazione. Giuseppe sognava un lavoro che era il suo sogno. Si stava preparando con tanto amore e passione. Un incidente ha interrotto il suo sogno, ma il suo sogno va avanti", ha detto don Luigi Mancini nell'omelia.
Sulla bara bianca i colori della squadra di calcio Asd Monturano Campiglione, in cui Giuseppe militava, e la sua maglia con il numero 9, a fianco della bara un casco da scooterista e un pallone da calcio. Gli amici di Giuseppe e i compagni della squadra si sono disposti dietro l'altare maggiore, nella chiesta tanta genta di tutte le età: anziani, adulti, tanti giovani e i ragazzini dell'Istituto comprensivo con la bandiera tricolore.
Un dolore profondo quello lasciato anche nei cuori dei tanti amici che hanno voluto essere presenti oggi, in lacrime, Giuseppe. Uno di loro si è fatto portavoce dei loro sentimenti, dal pulpito: "Eri la persona migliore del mondo. Se ripenso al tuo sorriso e alle tue parole, capisco che non devo piangere. Ci hai insegnato a vivere la vita con il sorriso. Ci hai regalato giornate indimenticabili. Sarà difficile andare avanti senza di te".
Tra le autorità il prefetto Vincenza Filippi, il questore Rosa Romano, il comandante provinciale dei carabinieri Gino Domenico Troiani. "Monte Urano è con voi - ha detto al termine della messa la sindaca Moira Canigola, molto commossa -, in questo momento il silenzio è il miglior modo di partecipare al vostro dolore".
In lacrime la sindaca di Serra de' Conti Letizia Perticaroli: "Questa tragedia ha cambiato anche noi". "Len è con noi" lo striscione esposto dagli amici all'uscita del feretro dalla chiesa, tra appalusi, un volo di palloncini bianchi e il pianto inconsolabile dei genitori.
All’Ite “Gentili” di Macerata si apprende l’informatica programmando i droni. Durante la settimana culturale svolta dal 7 al 12 febbraio è stato tenuto un corso di programmazione informatica attraverso l’assoluta novità dei droni didattici; il corso è stato tenuto dal professore di informatica Pietro Prosperi che ha accolto 40 studenti delle classi prime in ben due turni di tre incontri formativi ciascuno.
Durante le lezioni i ragazzi hanno potuto programmare il volo di otto droni, sperimentare variegate evoluzioni come salti, giravolte, atterraggi e avvicinamenti a varie superfici grazie ai sensori di prossimità di cui sono dotati; queste prestazioni sono possibili grazie a blocchi di codice impostati dall’operatore con i due linguaggi di programmazione “DroneBlocs” e “Tello Edu”.
Le macchine sono dotate di fotocamera HD e di una matrice Led programmabile, oltre che graficamente, anche con gli ambienti Arduino e Python e permettono il controllo collaborativo multi-dispositivo.
Grande soddisfazione da parte del professor Prosperi che annuncia l’acquisto nei prossimi giorni di altri droni didattici, macchine adatte al volo in ambienti chiusi e relativamente piccoli come un’aula scolastica, di robot personalizzabili e programmabili, di fotocamere a 360 gradi, scanner 3D e un Laser cutter.
Il docente esprime la volontà di costituire uno spazio all’interno dell’istituto da destinare al “making” e alla programmazione di oggetti in modo innovativo ma soprattutto divertente, che stimoli la creatività e curiosità dei ragazzi, non solo nel campo dell’informatica ma anche trasversalmente attraverso le discipline Stem (scientifico-tecnologiche) come la matematica e la fisica.
Il Dirigente scolastico del “Gentili” Roberta Ciampechini esprime soddisfazione in merito a questo corso proposto durante la settimana culturale, sottolineando che l’Istituto Tecnico di Macerata rappresenta un “laboratorio” di innovazione didattica e sperimentazione di nuove metodologie volte a stimolare le menti dei ragazzi.
Torna a scendere l'incidenza di positivi al coronavirus ogni 100mila abitanti nelle Marche: ora il valore si attesta a 1.038,96 (ieri 1.089,65 e il giorno prima 1.043,66). Nell'ultima giornata sono stati rilevati 2.174 nuovi casi, in base a 7.050 tamponi di cui 5.237 nel percorso diagnostico (41,5% di positivi) e 1.813 nel percorso guariti.
I dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale danno conto di 399 persone con sintomi; tra i nuovi casi ci sono 702 contatti stretti di positivi, 558 contatti domestici, 44 in ambito scolastico/formativo, cinque in ambito lavorativo, quattro in ambiente di vita/socialità, due in ambito assistenziale, uno in ambito sanitario. Per 441 contagi è ancora in corso un approfondimento epidemiologico.
A livello provinciale sono stati registrati 609 casi ad Ancona, 504 a Macerata, 346 a Pesaro Urbino, 325 ad Ascoli Piceno e 315 a Fermo; 75 contagiati provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età il numero più alto di contagi in quella 25-44 anni (614), seguita da 45-59 anni (489), 6-10 anni (183) e 60-69 anni (181).
Nove ricoverati in meno per Covid-19 nell'ultima giornata nelle Marche che però fanno registrare altri otto decessi correlati con il totale di vittime che cresce a 3.539. Lo fa sapere la Regione.
Il quadro di ricoveri si sta progressivamente alleggerendo, a partire da quelli in Terapia intensiva che scendono a 32 (-2 rispetto a ieri) con una percentuale di occupazione di pazienti Covid del "12,5% sui 256 posti letto disponibili", secondo la Regione, a sei posti dalla soglia della zona bianca (10%).
In 24ore -4 ricoveri in Semintensiva (64) e -3 nei reparti non intensivi (244): complessivamente anche la saturazione Covid in Area Medica si posiziona sotto la soglia 'arancione' con 308 (-7) pazienti su 1.027 letti (29,9%). Molto alto il numero di dimessi nell'ultima giornata: sono 41.
Otto i decessi in 24 ore correlati al Covid-19, tutte le vittime presentavano patologie pregresse: quattro deceduti risiedevano in provincia di Ancona (un 70enne di Jesi, un 77enne di Ostra Vetere, una 85enne di Castelfidardo e un 85enne di Camerano), due nel Pesarese (una 88enne di Fossombrone e una 98enne di Fano), due nel Fermano (una 85ene di Montefalcone Appennino e una 86enne di Porto Sant'Elpidio).
In natura tutto è realizzabile e ogni natura può realizzarsi. La filosofia che ispira Dami, una delle imprese produttrici di fondi per calzature più all’avanguardia nel settore della green economy e dell’innovazione fa il suo ingresso a Lineapelle 2022, la mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti sintetici e modelli in programma a Milano dal 22 al 24 febbraio prossimo.
Alla recente adozione delle stampanti 3D in azienda, grazie alla collaborazione con il partner tecnologico Eos, che hanno permesso di liberare la creatività creando forme e geometrie impossibili da realizzare con i sistemi produttivi tradizionali, si è aggiunta l’ultima frontiera della produzione customizzata.
L’interattività al servizio dei desideri di ciascun cliente in termini di estetica, funzionalità e sostenibilità si chiama Dami for you prodigio della smart production che permette di scegliere e configurare – accedendo all’area riservata del portale www.dami.it – modelli di fondi per calzature – visibili in realtà aumentata – e personalizzabili in termini di texture, altezze e dimensioni.
Per la prima volta, verrà presentata in fiera la straordinaria varietà di una customized production che non prevede limiti nella prototipia e consente di moltiplicare le variabili adattandole alle esigenze dei singoli clienti. Ma non è tutto.
I visitatori dello stand di Dami a Lineapelle (pad. 22 stand H 1, H3, K2, K4) potranno entrare in contatto direttamente con il mondo dell’originale innovation factory marchigiana.
Sarà sufficiente indossare degli occhiali di realtà virtuale per essere catapultati nei luoghi in cui Dami ha il proprio stabilimento produttivo, le Marche, dove il Made in Italy diviene concretamente ricerca, modernità e stile, sino a “trovarsi” nel DLab che è la R&D e creative house dell’azienda dove si analizza, progetta e realizza prototipi fino all’ingegnerizzazione e all’industrializzazione del prodotto.
Risparmiare i materiali, ridurre il consumo energetico, personalizzare i prodotti sono elementi indispensabili per immaginare un avvenire in cui sia possibile passeggiare già adesso.
Un milione e 100mila mascherine 'Ffp2' provenienti dalla Cina e importate da una ditta del Fermano sono state sequestrate in quanto non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, in particolare presentavano una percentuale di filtrazione di gran lunga inferiore a quella dichiarata dal produttore, circa il 30% rispetto al 98%.
Nell'operazione "Colorful mask" i militari della Tenenza delle Guardia di Finanza di Senigallia (Ancona) hanno denunciato il titolare della ditta importatrice per violazione dell'art.14 dlgs n. 475 del 1992 che punisce chi produce, importa o vende dispositivi di protezione individuale (Dpi) non conformi ai requisiti di sicurezza.
Mediante controlli, iniziati nella zona di Senigallia, sull'osservanza delle norme sulla commercializzazione dei dispositivi di protezione individuale, i finanzieri hanno riscontrato in alcuni punti vendita la presenza di mascherine "Ffp2", riferibili al medesimo importatore dalla Cina, prive sulla confezione dell'indicazione del sito Internet da cui poter scaricare il certificato di conformità del previsto marchio "CE", per accertarne la regolarità.
Individuato l'importatore, una ditta del Fermano gestita da una persona originaria della Cina, è stata ricostruita la filiera distributiva: sono stati perquisiti punti vendita e sequestrati dispositivi di protezione individuale su tutto il territorio nazionale (Roma, Milano, Prato, Padova e altre città del Sud Italia), con il coinvolgimento di 80 reparti della Guardia di Finanza e l'impiego di oltre 200 militari.
Oltre alle mascherine non conformi, è stata sequestrata la documentazione contabile e tecnica a corredo delle importazioni. Le analisi di laboratorio disposte dall'Autorità Giudiziaria ed eseguite sui dispositivi di protezione indivifuale sequestrati, hanno poi evidenziato la percentuale di filtrazione inferiore a quella dichiarata e non conforme con i parametri europei. Analoghi risultati di non conformità sono giunti all'esito dell'analisi documentale sui certificati esibiti dalla società fermana a corredo della relativa fornitura.
(Foto di repertorio)
Vuoto incolmabile nel mondo delle due ruote. Questa notte si è spento all'età di 64 anni Roberto Seghetta, conosciuto da tutti come "Il Professore". Fatale una malattia. Per oltre quaranta anni ha dedicato la sua vita alle moto e, nel settore meccanico, tutti i motociclisti hanno avuto occasione di conoscere quanto le sue competenze fossero eccezionali.
Roberto lascia la moglie Mirella. Da oltre 25 anni era socio della ditta Moto Racing di Civitanova Marche, concessionaria e centro autorizzato Honda. La camera ardente è allestita presso la casa funeraria Soft di Montecosaro, mentre i funerali avranno luogo venerdì 18 febbraio alle ore 15, nella parrocchia di San Lorenzo Martire, a Montecosaro Alto.
Confindustria Macerata, in collaborazione con Wyde –The connective school e con il contributo della Camera di Commercio delle Marche, stante i positivi riscontri delle imprese partecipanti alla precedente iniziativa, ha organizzato la 2° Edizione dell'Accelerate Program con l’obiettivo di supportare le imprese associate nell’importante processo di trasformazione digitale.
A tal fine, dapprima verrà svolta un’analisi preliminare degli strumenti digitali utilizzati da ogni impresa partecipante per valutarne la funzionalità rispetto alle strategie di comunicazione, promozione e vendita della stessa impresa. Successivamente vi sarà una fase di formazione sia generale che individuale. Il tutto vedrà il coinvolgimento diretto del professor Andrea Boaretto e del professor Fabrizio Maria Pini, esperti di alto profilo nazionale e internazionale.
“L’iniziativa - dichiara il vice presidente di Confindustria Macerata Marco Ragni, con delega alla digitalizzazione -, è all’interno delle tante attività che Confindustria Macerata promuove sul tema della digitalizzazione. Siamo consapevoli dell’urgente necessità di sostenere le imprese in questo percorso non semplice, che la pandemia ha indubbiamente accelerato".
"Con la digitalizzazione per l’azienda cambia il modo di produrre, di comunicare, di vendere, di interagire con clienti e fornitori - aggiunge Ragni -. L’avvento del digitale, inoltre, ha generato nuove possibilità di sviluppo per tutte quelle imprese in grado di stare al passo con i cambiamenti, un vero e proprio cambiamento culturale nel modo di fare impresa".
"Solo con una gestione efficiente degli strumenti digitali (ad es. IoT, business intelligence, e-commerce, social, ecc.) congiunta al miglioramento dei processi aziendali è possibile avere un’azione efficace e conseguire così un aumento della competitività in termini di riduzione dei costi e aumento delle vendite” conclude il vice presidente di Confindustria.
Nella terza puntata di “Storie di Cucina” è proseguito il nostro viaggio alla ricerca della tradizione e dell'innovazione enogastronomica marchigiana. Per l'occasione siamo stati ospiti de "Il Giardino", il ristorante di pesce di Porto Sant'Elpidio di Angela, Susanna e mamma Renata.
"Ci troviamo in cucina per pura casualità - racconta Susanna - che nella sua precedente vita lavorava in fabbrica. L'obiettivo di mio papà era quello di convincermi a non partire per seguire un amore e fu così che decise di aprire questo ristorante. Adesso siamo qui da 22 anni e siamo diventati un punto di ritrovo della zona in estate ma anche in inverno".
In tavola con il sommelier e figlio d'arte Mirko Salvatori proveremo i "Ravioli Il Giardino", pasta fresca ripiena con cernia appena pescata e accompagnata da crema di zucchine, scampi e mazzancolle, uno dei piatti forti dell'innovazione voluti in cucina da Angela e mamma Renata.A seguire anche le "Tagliatelle con sugo squisito", piatto storico con pasta fresca immersa in un sugo di pomodoro, scampi, vongole e mazzancolle e come secondo i sardoncini fritti serviti su tappeto di rucola con cipolla caramellata.
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