L’Ancona Matelica entra matematicamente nei playoff impattando 1-1 all’Artemio Franchi di Siena con i bianconeri di mister Padalino. Padroni di casa reduci dallo 0-0 di Grosseto, biancorossi scottati dal 2-0 interno con il Gubbio.
All’andata per i marchigiani proprio quella con il Siena fu la gara della svolta dopo un periodo difficile, con Avella e compagni capaci nella ripresa di recuperare due reti e di ribaltare l’incontro. Anche in Toscana ben 130 i tifosi biancorossi giunti a sostenere la squadra.
Assenti per infortunio Del Sole, Palesi e Moretti, squalificato Faggioli, mister Colavitto sceglie Bianconi per comporre la coppia centrale di difesa con Masetti, lascia inalterato il centrocampo di sette giorni fa con il Gubbio, avanza in attacco D’Eramo a comporre il tridente con Rolfini e Sereni.
Risponde il Siena tra le cui fila, out lo squalificato Crescenzi, tornano disponibili Terzi e Terigi, con quest’ultimo in panchina. Scelte obbligate in attacco in cui tra assenze e infortuni vari l’unica alternativa è rappresentata dalla coppia Guberti e Fabbro.
LA CRONACA - Ottimo l’avvio dei ragazzi di mister Colavitto con Iannoni vicino al gol dopo appena pochi secondi. Primi 20’ di grande intensità con i padroni di casa pericolosi con Cardoselli da due passi su cui fa buona guardia Avella.
Meno emozioni nella seconda parte del primo tempo, con la ripresa che inizia subito con il botto. A sbloccare l’incontro è il match winner dell’andata Delcarro. Serie di angoli consecutivi nei primi minuti per gli ospiti e sfera in fondo al sacco per il numero 8 biancorosso che a breve diventerà papà e dedica la rete al nascituro. Ancora Delcarro sfiora il bis poco dopo, imitato da Bianconi e Rolfini che non riescono, intorno al quarto d’ora, a spingere il pallone in gol in piena area per il secondo sigillo.
Per i bianconeri era ancora Cardoselli il più temibile: il suo colpo di testa al 27’ del secondo tempo sorvola la traversa con Avella che sembra controllare. Mister Colavitto nel finale getta nella mischia Vrioni, Gasperi, Maurizii e Iotti con Sereni che a tu per tu con Lanni si faceva ipnotizzare e falliva il raddoppio.
A pochi istanti dal termine il Siena resta in dieci per il doppio giallo a Favalli ma riesce a pareggiare in mischia con Ardemagni dopo una punizione. Per l’ultimo match casalingo della regular season l’Ancona Matelica riceverà giovedì alle ore 21:00 la visita del Teramo.
Si è svolta questa mattina, alla presenza delle autorità civili e militari e dei rappresentanti delle associazioni locali, la cerimonia organizzata dalla Giunta Ciarapica, in onore e in memoria del professore Edmondo Brunellini, a cui la stessa amministrazione ha voluto intitolare l’area verde dell’ex Casa del Balilla dove si è svolta la manifestazione di intitolazione e di scoprimento della targa.
Presenti alla cerimonia i figli e nipoti del professore Brunellini e una folta rappresentanza di studenti, appartenenti alla 5^A e 5^ B della scuola primaria Silvio Zavatti e della 2^B della scuola media Annibal Caro.
La Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli Piceno ha aperto, e poi chiuso, la cerimonia accompagnando con le loro note gli intervalli tra gli interventi. L’assessore ai Servizi Educativi e Formativi Barbara Capponi, in apertura di intervento, ha letto i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Il riconoscimento che viene dato al Professore Brunellini oggi non è soltanto in forza dell'evento che lo lega alla bandiera, che pur eroico non racconta appieno la grandezza della sua persona - ha sottolineato Capponi -. Tutta la città è debitrice a un uomo che non solo ha compiuto un gesto eroico che ci rende orgogliosi, ma a chi, nella sua quotidianità, ha concretamente cambiato il passo culturale dello sguardo all'altro, aiutando i suoi ragazzi a scovare dentro loro identità e talenti".
A seguire è intervenuto Paolo Bizzarri, nipote del professore Brunellini, che ne ha ripercorso le tante tappe della vita: “Mio nonno era una persona eclettica, encomiato ed apprezzato da tutti, nel corso della vita ha mostrato il suo valore in guerra con un gesto eroico, si è dedicato all’insegnamento (per tutti era il Professore), a favore di ragazzi di tante generazioni, si è affermato nel giornalismo, era un eccellente pittore e poeta dialettale, si è dedicato all’apertura della sede locale dell’ENS, in tempi pioneristici. Come amava lui dire, chi è bersagliere a 20 anni, è bersagliere per tutta la vita”.
A seguire il momento clou della giornata con lo scoprimento della targa sulle note della Fanfara che ha intonato l’Inno d’Italia, cantato soprattutto dagli studenti delle scuole, e con la benedizione della stessa da parte di Padre Joseph della Chiesa di San Pietro.
Il professor Vittorio Buffa, noto giornalista, ha dedicato il suo intervento al gesto eroico di Edmondo Brunellini, nel settembre del 1943 quando con il suo reggimento venne fatto prigioniero in Germania. “Mi ricordo che alla mia richiesta di incontrarlo per parlare dell’eroico gesto, il professore Brunellini mi accolse con grande cortesia e tanto garbo. Mi raccontò in modo circostanziato tutte le peripezie legate alla conservazione del lembo di bandiera a lui affidato nel periodo di prigionia e mi rappresentò la sua soddisfazione per aver portato a termine l’opera di ricucitura di una bandiera oggi conservata nel sacrario dell’Altare della Patria a Roma".
A concludere la cerimonia, l’intervento della dottoressa Patrizia Brunellini, figlia del professore Bruno: “Mio padre era un uomo a cui piaceva molto raccontare. Tralasciando il noto gesto eroico, tra questi spicca l’episodio in tempo di guerra, di quando ha salvato il suo attendente dall’amputazione dei piedi per congelamento tenendoli di notte sotto le sue ascelle per riscaldarli o di quando ha affrontato una lunga prigionia nei campi di concentramento".
"Tornato dalla guerra ha trovato la sua casa danneggiata dai bombardamenti ma con coraggio ha ripreso la sua vita ed ha formato famiglia. Per tutti mio Padre era Professore di Zompi, lasciava la nostra casa sempre aperta ai ragazzi dell’Enp, ha partecipato alla vita pubblica civitanovese sempre preferendo il sociale ai giochi di palazzo contribuendo a costruire il tessuto sociale cittadino. E’ per questo che oggi sono davvero lieta e ringrazio l’Amministrazione Comunale per aver scelto questo luogo simbolo per ricordare mio padre, un maestro di vita che attraverso lo sport, con l’esempio e un po’ di incoscienza, ha contribuito a far diventare uomini tanti di noi”, ha concluso Patrizia Brunellini.
“Solo attraverso il dialogo, la condivisione e l’educazione possiamo costruire una pace duratura”. Così l’onorevole M5S, Mirella Emiliozzi, in occasione della manifestazione svoltasi a Loreto, 'Le Marche per la Pace', e organizzata dal Consiglio Regionale delle Marche.
“Non potevo non essere presente oggi, nel luogo simbolo della pace per la nostra Regione, ha dichiarato la deputata. La pace ha un valore universale e ciascuno di noi ha il dovere di fare la propria parte per difenderla. Per questo oggi ci siamo uniti qui, nella città Mariana di Loreto, per gridare coralmente no alla guerra”.
“Il nostro pensiero non è rivolto solo alla guerra che si sta consumando alle porte dell’Europa ma a tutti i conflitti in cui milioni di innocenti hanno perso la vita o si sono visti privati dei loro diritti fondamentali. Donne, bambini, civili innocenti".
"La violenza non può mai essere la soluzione. Solo il dialogo, la condivisione e l’educazione ai principi della cultura e della diplomazia possono consentire il raggiungimento della Pace. E sulla base di questi principi l’UE e il mondo intero devono impegnarsi, forti di un imprescindibile confronto e del multilateralismo”, conclude Emiliozzi.
Arrestato un uomo condannato per fabbricazione e commercio abusivo di marchi contraffatti. La sera del 6 aprile scorso, il personale della Squadra Mobile di Macerata, su ordine della Procura della Repubblica di Napoli, ha proceduto all’arresto di un uomo residente in provincia, rintracciato nel comune di Sant’Angelo in Pontano.
Il soggetto, giudicato con condanna divenuta esecutiva nell’ambito di un’indagine coordinata nel 2015 dalla Procura partenopea in materia di reati inerenti la fabbricazione ed il commercio di prodotti industriali con marchi contraffatti commessi sotto il vincolo associativo unitamente ad altri 30 imputati, era colpito da ordine di carcerazione dovendo espiare una pena detentiva di 3 anni di reclusione.
È in arrivo a Tolentino il "Panza - Marca Beer Fest", festival della birra artigianale made in Marche. Saranno presenti 12 tra i migliori birrifici della Regione, per una degustazione di oltre 50 birre tra Ipa, Bitter, Golden Ale, Sour e Lager.
Nella magnifica cornice del Castello La Rancia di Tolentino, sabato 16 aprile alle 10:30, si apre il ponte levatoio per una giornata ricca di attività in compagnia dei birrifici Babylon, Birracruda, Birrificio dei Castelli, Birraformante, Godog, Malaripe, Mastio, MC77, Mukkeller, Oltremondo, Resina e Styles.
Oltre ad assaggiare le migliori birre prodotte da un settore brassicolo come quello regionale in forte crescita, guidati dai loro produttori, ci saranno corsi e degustazioni guidate, a partire dalle 12, ad opera di Carlo Cleri (referente Slow Food Marche). Ma anche il primo torneo di freccette “La Rancia”, a firma dell’ASD Freccette Marche - Il Picchio.
Ad accompagnare musicalmente la giornata tre band “ad alta fermentazione”: si inizia alle 15 con The Rootworkers, formazione che viaggia alle radici della musica nera; proseguono i Cheap Tequila alle 18, per un happy-hour all’insegna del blues più graffiante; e poi ancora il rock ‘n’ roll di Mecò e il Clan, dalle 21.30, ad accompagnare i visitatori tra riarrangiamenti di classici del rock al meglio della musica tradizionale italiana.
A chiudere il set DJ Nooz, tra elettronica e dub, per tornare a vivere la notte. Per tutta la giornata saranno disponibili le gustose carni di Let’s Meat e i primi on the road di Laila - Non Solo Pasta. L’apertura degli stand è prevista dalle 10:30. Biglietti d’ingresso a partire da 10 euro, comprensivi di bicchiere serigrafato e due consumazioni.
Oggi, presso la scuola Lucatelli di Tolentino, i Carabinieri hanno partecipato ad un incontro con circa 100 studenti delle cinque classi di prima media. L’appuntamento con i ragazzi, richiesto dalla Dirigente scolastica, dottoressa, Mara Amico e dall’insegnante Lucia Petrini, è inserito nel più ampio progetto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri avente ad oggetto la cultura della legalità, portato avanti dal Comando Provinciale di Macerata di concerto e sposando le iniziative intraprese sul sentito settore dalla Prefettura.
Auspicando di poter dare un contributo, a fianco di famiglie e insegnanti, allo sviluppo di una coscienza sociale fondata sul rispetto e la condivisione delle regole e delle leggi, i Carabinieri, nei mesi scorsi, sono entrati in numerose scuole del territorio (si sono tenuti incontri con gli studenti dell’IPsia Frau di Tolentino, Sarnano e San Ginesio; dell’Istituto Comprensivo Tacchi Venturi e dell’IITS Eustachio Divini di San Severino Marche, con le studentesse del liceo coreutico e con i ragazzi della scuola media Don Bosco di Tolentino) per parlare con ragazzi e bambini (oltre 500) di tante tematiche - quali educazione alla legalità ambientale, sicurezza stradale, sostanze stupefacenti, i rischi connessi al mondo virtuale – o per descrivere la struttura e i compiti dell’Arma dei Carabinieri anche nei settori di specialità.
Venerdì mattina il Comandante di Compagnia si è rivolto alla attentissima platea di giovani studenti per parlare, in particolare, di bullismo, cyberbullismo e pericoli della rete. Sono stati toccati temi, come l’uso consapevole dei social e della rete internet, che hanno visto una partecipazione attiva dei giovani presenti, che hanno posto numerose domande e hanno mostrato grande interesse e maturità nell’interfacciarsi su temi tanto delicati.
Dalla riflessione sulle conseguenze negative per il futuro di taluni comportamenti irresponsabili sono emersi la coscienza e il desiderio dei giovani cittadini di domani di crescere in una società fatta di regole condivise a tutela di tutti in cui, per qualsiasi bisogno, da ragazzi responsabili e partecipi già da oggi, è sempre possibile rivolgersi alle Istituzioni, alle famiglie, agli insegnanti e naturalmente ai Carabinieri.
“Oggi è l’ennesima festa per tutta la città”. Con questa frase il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha aperto il suo intervento di saluto nel corso della cerimonia di consegna dei nuovi appartamenti realizzati in sostituzione delle Sae in via Palach, una traversa di via 8 Marzo.
"Sedici famiglie – ha detto il sindaco – hanno una nuova casa e possono guardare al futuro con un rinnovato senso di speranza. Finora abbiamo consegnato circa 80 appartamenti e stiamo lavorando per continuare a vincere la nostra battaglia contro la burocrazia e per terminare le altre opere ancora in corso".
Al taglio del nastro e alla benedizione erano presenti il nuovo Presidente dell’Erap Marche Saturnino di Ruscio insieme ai tecnici dell’Erap che hanno progettato e seguito i lavori di realizzazione delle due palazzine Fabio Ciferri, Sauro Vitaletti e Daniela Bargoni.
Alla cerimonia hanno partecipato anche diverse autorità civili e militari tra cui - a rappresentare la Provincia di Macerata - il consigliere con delega alla ricostruzione Laura Sestili e la responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Tolentino Katiuscia Faraoni.
Nello specifico, sono state realizzate due palazzine composte da otto appartamenti ognuna disposti su tre piani. Ogni abitazione ha una dimensione di circa 80 metri quadrati con un ingresso soggiorno, angolo cucina, tre camere da letto di cui due matrimoniali e un bagno. A disposizione per ogni alloggio anche una cantina e un garage. Ogni appartamento ha affacci con balconi sia sul fronte strada che nel retro. Sono state utilizzare le più moderne tecniche costruttive antisismiche e ambientali.
Gli edifici sono in classe A4 con cappotto e riscaldamenti a pavimento alimentati a pompa di calore. Previsto un impianto a pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, utilizzato per alimentare l’ascensore e per gli usi condominiali come la luce per le scale. Ogni appartamento può alimentare la propria cucina o con l’energia elettrica o con il gas metano. A breve verrà completata la sistemazione dell’area verde esterna.
"Il governo investa negli impianti di ventilazione meccanica controllata". È l'auspicio espresso dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli rispondendo a una domanda sulla 'linea' di gestione del Covid a "Live In" di SkyTg24.
"Bisogna distinguere il dibattito politico - ha dichiarato Acquaroli, esponente di Fratelli d'Italia, partito all'opposizione a livello nazionale -, dalla gestione condotta con tutte le iniziative dal governo e a cui noi dobbiamo attenerci. Ci sono delle differenze - ha spiegato -: noi abbiamo creduto molto nella ventilazione meccanica controllata che oggi ci dà, negli studi effettuati, risultati molto importanti con un abbattimento di oltre l'80% del contagio nelle scuole".
È stato inaugurato a Roma il nuovo negozio Med Store, Apple Premium Reseller. Primo punto vendita nella Capitale della catena maceratese, che vanta ormai una presenza sempre più capillare nel centro Italia con i suoi negozi dedicati all’elettronica di eccellenza e a diversi servizi per tutti gli appassionati di tecnologia Apple, professionisti e non.
Un’apertura molto partecipata, con tantissimi romani in fila già dalle prime ore del mattino per un negozio che va a coprire una zona strategica, tra il Policlinico “Umberto I” ed il polo universitario “La Sapienza” nel cuore della Capitale. Un negozio storico, presente da oltre 40 anni, grazie a Computime Store, che è entrato con tutto il suo staff e la sua esperienza a far parte della famiglia Med Store.
“Siamo orgogliosi oggi di inaugurare il nostro primo negozio nella Capitale” sottolinea il Ceo di Med Group, Stefano Parcaroli. “Eravamo già presenti a Roma da anni con i nostri professionisti specializzati nei settori educational e business, e adesso, finalmente, saremo presenti con la nostra professionalità nel mondo retail con questo negozio, in un luogo facilmente raggiungibile grazie anche al parcheggio sotterraneo".
"L'apertura romana nasce dall'acquisizione del ramo d'azienda dedicato ai negozi e al Centro Assistenza della Computime Store Srl, un'azienda storica della città che porta la sua professionalità e il suo team di ragazzi all'interno del Gruppo Med”, spiega Parcaroli.
In concomitanza dell’inaugurazione del negozio Med Store c’è stata anche quella della restaurata piazzetta Morgagni, divenuta ora un vero e proprio punto di incontro per i cittadini romani. I tantissimi presenti hanno potuto beneficiare da subito delle tante offerte disponibili per l’occasione.
Grande interesse per i grandi classici Apple ma anche per le tutte le importanti novità Med Store, come la prestigiosa linea di accessori Tunit, studiata appositamente per rendere ancora più completa l’esperienza d’uso dei dispositivi Apple, ma anche i servizi di assistenza aggiuntiva e le tante possibilità di rateizzazione.
"Siamo al lavoro per adeguare le pensioni di invalidità parziale e promuovere la disability card, strumento innovativo introdotto dal ministero guidato da Erika Stefani". Lo comunica la consigliera regionale Anna Menghi che, in qualità di referente per le Marche del Dipartimento Disabilità della Lega ha partecipato all’assemblea nazionale svoltasi a Palermo, cui hanno partecipato i delegati di tutte le Regioni, il Ministro ed il capo Dipartimento Lega Alessandra Locatelli.
“È stato un importante momento di confronto su alcuni temi fondamentali per le persone con disabilità in cui abbiamo ribadito che tra le priorità c’è quella di ottenere l'impegno del Governo a provvedere al più presto all'adeguamento delle pensioni di invalidità, compresa quella parziale", sottolinea Menghi che da 30 anni è protagonista delle battaglie di settore.
"La Lega si concentra da tempo sulla risoluzione di un problema centrale per la garanzia di una vita dignitosa, soprattutto in un momento di crisi economica che rischia di isolare ancora di più i nuclei familiari che comprendono persone con fragilità. Intanto, grazie al nostro ministro Stefani – continua la consigliera - abbiamo raggiunto l’importante obiettivo della semplificazione grazie alla Disability Card".
"Come referente del Dipartimento, insieme al nostro Commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti, continuerò a sensibilizzare i territori perché colgano l'opportunità di convenzionarsi con il Ministero per l'attivazione della carta europea che consente di sostituire tutti i certificati e i verbali che attestano la condizione di invalidità e di accedere a servizi pubblici e privati gratuitamente o a tariffe agevolate”, conclude Menghi.
Il dg Beppe Cormio attende fiducioso le partite clou dei playoff di Superlega e lancia un messaggio ai tifosi biancorossi. Domenica la Cucine Lube Civitanova saprà il nome dell’avversaria di semifinale scudetto.
Alle 18:30, infatti, l’Itas Trentino ospiterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza per gara 3 dell’unica serie dei quarti ancora aperta. La vincente della sfida verrà all’Eurosuole Forum giovedì 14 aprile (ore 20.30 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) per il primo faccia a faccia del confronto al meglio delle cinque partite contro i biancorossi campioni d’Italia.
“Aspettiamo di conoscere l'avversaria in vista della Semifinale Scudetto, ma intanto abbiamo assistito a due partite fantastiche tra Trento e Perugia in Champions League - sottolinea Cormio -. A volte, vedendo rivali che giocano così bene, viene da chiederci se ci esprimiamo allo stesso livello. La risposta è sì e riguarda anche altri club italiani".
"Questo ci dà la misura di quanto sia difficile e dispendioso il nostro torneo. Cercheremo di capire se l’impresa europea di Trento potrà favorire lo slancio, la forza e la voglia di vincere dei gialloblù, oppure avrà all’inizio delle ripercussioni sullo stato fisico. Lo vedremo in Gara3 dei Quarti che sulla carta li vede favoriti su Piacenza", spiega il dg della Lube.
"Dopo lo stress fisico e mentale degli 11 set di Champions League contro i Block Devils, in un momento avanzato della stagione, vedremo come reagirà l’Itas, squadra giovane con alcuni atleti esperti, e se ci saranno sorprese. Intanto, però - puntualizza Cormio -, scaldiamo i nostri tifosi sottolineando che alla BLM Group Arena i supporter hanno aiutato i padroni di casa a compiere un’impresa con la Sir e noi ci auguriamo una risposta analoga giovedì".
"Speriamo che i fan vengano numerosi a sostenere la Lube e diano un grande contributo. Noi abbiamo concluso prima il quarto di finale, siamo riusciti a riposarci e ad allenarci al completo recuperando le energie. I problemi che ci hanno accompagnato in stagione non sono del tutto tramontati ed è un bene aver avuto tempo per riprenderci", conclude Cormio.
Nelle Marche -1.469 casi di positività (-9,64%) al coronavirus nella settimana che si chiude. Nell'ultima giornata, comunica la Regione, l'incidenza ogni 100mila abitanti è ulteriormente scesa da 936,12 a 916,47.
Sono 1.885 i casi rilevati, invece, nelle ultime 24 ore: 553 in provincia di Ancona, 348 in provincia di Pesaro Urbino, 344 in quella di Macerata, 330 ad Ascoli Piceno, 236 nel Fermano oltre a 74 positivi provenienti da fuori regione.
In totale sono stati analizzati 5.957 tamponi di cui 4.785 nel percorso diagnostico (39,4% di positivi) e 1.172 nel percorso guariti. Tra gli ultimi casi ci sono 417 persone con sintomi; comprendono anche 577 contatti stretti di positivi, 511 contatti domestici, 3 in ambiente di vita/socialità, uno ciascuno rispettivamente in ambito lavorativo, assistenziale, sanitario.
Quanto al numero assoluto più alto di positivi il podio vede sempre in testa la fascia d'età 25-44 anni (449), seguita da 45-59 anni (472) e 60-69 anni (267).
Aumenta il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche: +4 nell'ultima giornata, il totale sale da 231 a 235. Ci sono dieci degenti in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 58 in Semintensiva (-3) e 167 in reparti non intensivi (+6); 29 i dimessi. Due le persone decedute, entrambe donne di 87 e 88 anni originarie di Fano e Ancona: ora il totale raggiunge i 3.757.
Sole, belle giornate e gita in auto sportiva. Sarà un bel mix di ingredienti quello in programma per domenica, quando il Club Passione Porsche Marche ha organizzato, a Treia, la prima uscita dell’anno.
Treia, tra i Borghi più belli d'Italia, è stata scelta come cornice dell'evento per la sua splendida posizione, adagiata sul crinale di un colle, abbracciata da uno scenario naturale suggestivo e da una cinta imponente di mura medievali.
Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle 9:30, in quel di Passo di Treia (nel piazzale antistante lo Show Room della Lube cucine), per poi partire verso il centro storico del paese. L’arrivo tra le mura della città è previsto per le 10: le auto sportive stazioneranno in Piazza della Repubblica dove saranno accolte dalle autorità locali prima di dedicarsi alla visita del borgo.
E’ in programma, infatti, la visita guidata all’Accademia Georgica, un break aperitivo nel suggestivo centro storico, per poi proseguire con la visita al Museo Archeologico e al Teatro comunale. In tarda mattinata partenza per il Ristorante “Il Casolare dei Segreti”, nel quale si potranno appagare occhi e palato grazie al panorama e alle prelibatezze enogastronomiche.
Con un'operazione anti-contraffazione denominata "Fake shopping", la Compagnia della Guardia di Finanza di Jesi ha smantellato una rete di vendita abbigliamento e accessori di lusso, prodotti contraffatti che venivano commercializzati da soggetti che usavano il social Instagram.
Sette persone denunciate per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, 1.400 clienti sanzionati e sequestri di prodotti con loghi falsi che riproducevano beni delle più note griffe, compresi nel 'menu' offerto, tra Louis Vuitton, Gucci, Chanel, Christian Dior, Hermes, Alexander McQueen, Dolce & Gabbana, Valentino, Stella McCartney, Christian Louboutin, Yves Saint Laurent.
Per tentare di eludere i controlli delle autorità, in una prima fase sulla piattaforma social venivano inseriti link dedicati che pubblicizzavano prodotti analoghi a quelli delle grandi firme ma privi di marchio e senza indicazione del prezzo.
I potenziali clienti, dopo aver visonato su canali Instagram i prodotti privi di marchio, avevano contatti con i venditori tramite messaggistica Instagram e Whatsapp, durante i quali venivano svelati la vera natura dei prodotti contraffatti e i prezzi di gran lunga inferiori agli originali.
Scelto il prodotto, il cliente procedeva al pagamento anticipato, prevalentemente con accredito su carte Postepay (ricarica o di bonifico); poi la consegna con corriere espresso con spedizione dalla Cina.
Le indagini, coordinate dalla procura di Ancona, hanno permesso inizialmente di individuare un'abitazione nel Comune di Cupramontana, dove una 27enne, non occupata e convivente con i genitori, aveva costituito la base delle proprie attività illecite: sequestrati uno smartphone, due hard disk contenenti migliaia di file relativi alle vendite illecite e un'agenda con i dati degli ordini.
Ricostruita anche la posizione di altri appartenenti della rete di vendita in altri Comuni ubicati anche fuori della provincia di Ancona (Macerata, Palermo e Barletta-Andria-Trani): queste persone erano deputate a intrattenere i contatti con i fornitori dei prodotti, ubicati in Cina, Paese dal quale partivano le spedizioni della merce recapitate al domicilio dell'acquirente.
Lunedì 11 aprile, alle 21, presso la sala convegni dell'antico uliveto di Potenza Picena, il circolo di Potenza Picena e la Federazione provinciale del Pd di Macerata organizzano un incontro sul tema: "Stop alla guerra. Più Europa, più pace" con l'onorevole Graziano Delrio, ex ministro ed ex capogruppo Pd.
L'incontro, introdotto da Giulia Foglia, vedrà la partecipazione del deputato Mario Morgoni, del consigliere regionale Romano Carancini e del segretario provinciale Pd Angelo Sciapichetti.
Del Rio cattolico, pacifista non ha votato a favore dell'aumento della spesa per le armi. "La scelta bellicista non può sostituire la politica e la diplomazia, che adesso devono lavorare per un immediato cessate il fuoco al fine di costruire un percorso di pace duratura”, si puntualizza dai vertici del Pd provinciale di Macerata.
“Io sono un pacifista - spiega lo stesso Delrio - ma non posso chiedere a un popolo bombardato di arrendersi. Perciò sostenere la resistenza è giusto. Come legittimo è il diritto a difendersi degli ucraini, che ora avranno più potere negoziale che non se fossero stati invasi e vinti in 24 ore. Resto però convinto, e non è una contraddizione, che la direzione da prendere sia fermare la corsa al riarmo, non stimolarla”.
Un motociclista di 17 anni è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale regionale Torrette di Ancona, dopo essere caduto durante un allenamento in una pista da motocross a San Marcello.
La sua moto si è impuntata su una duna nella parte bassa del percorso, disarcionandolo. Il ragazzo è caduto a terra, battendo la testa e perdendo conoscenza. Sul luogo è intervenuta l'automedica del 118, ma viste le condizioni del 17enne, è stata chiamata l'eliambulanza che lo ha trasportato in ospedale, con una barella spinale e in codice rosso.
Nella caduta il giovane ha riportato un trauma cranico e facciale, fratture alle gambe e al bacino. I medici si sono riservati la prognosi. Sul posto anche i carabinieri.
"Il sindaco Calamita continua ad ignorare che il ruolo istituzionale non serve a perpetrare scorrettezze da ripicche elettorali. Lo dimostra quanto accaduto nel corso della cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria alle sorelle Bucci, sopravvissute alla Shoah". A denunciarlo è il consigliere comunale di Appignano, Luca Buldorini, presente alla cerimonia come rappresentante della provincia di Macerata.
"Ignorando qualsiasi tipo di protocollo, ha letteralmente tagliato fuori il sottoscritto e la rappresentante ufficiale del presidente della Regione Marche, la consigliera Elena Leonardi", spiega Buldorini.
"Impossibile pensare ad un equivoco - aggiunge - sia per le comunicazioni ufficiali, sia perché indossavo la fascia distintiva, sia perché anche nel post pubblicato sui social dal consigliere Rolando Vitali, capogruppo di maggioranza, la foto dei partecipanti al completo, scattata nell’occasione, è stata pubblicata con un taglio che esclude i delegati di Provincia e Regione (qui sotto il confronto, ndr)".
“È triste che in una giornata in cui Appignano ha orgogliosamente concesso la cittadinanza a testimoni preziose degli effetti devastanti dell’odio, il sindaco Calamita e la sua maggioranza si siano fatti travolgere, per l’ennesima volta, dal fuoco del risentimento personale che cova sotto la cenere delle sconfitte politiche" commenta Buldorini.
"Quanto accaduto nel corso della cerimonia non solo rappresenta in pieno la pochezza politica di sindaco e maggioranza, ma è ancor più grave in quanto ha negativamente segnato un momento corale emblematico e toccante", puntualizza ancora il consigliere comunale e provinciale".
"Si deve solo al senso delle Istituzioni, del dovere e alla visione di prospettiva della filiera di governo provinciale e regionale se questa chiusura non penalizza territorio e cittadini. Il sindaco e tutta la maggioranza si scusino non solo con le Istituzioni, ma anche con l’intera comunità appignanese che hanno così indegnamente rappresentato" conclude Buldorini.
Uno dei maggiori violinisti viventi conclude, con un concerto straordinario fuori abbonamento, la centesima stagione concertistica Amici della Musica Guido Michelli: Vadim Repin, il 28 aprile al Teatro delle Muse, evento in collaborazione con FORM-Orchestra Regionale delle Marche e Università Politecnica delle Marche
Società Amici della Musica “Guido Michelli”, FORM-Orchestra Regionale delle Marche, Università Politecnica delle Marche, e Vadim Repin, dedicano il concerto alla pace e ai valori democratici di umanità, fratellanza e solidarietà tra i popoli. La vendita dei biglietti inizierà il 14 aprile presso la biglietteria del Teatro delle Muse
Il concerto è in programma per il 28 aprile al Teatro delle Muse, ore 20:30. Nato in Siberia nel 1971, Repin ha vinto tutte le categorie del concorso Wienawski all’età di undici anni. Subito dopo ha debuttato a Mosca e a San Pietroburgo, mentre a 14 anni ha debuttato a Tokyo, Monaco, Berlino e Helsinki e, un anno dopo, alla Carnegie Hall di New York. A 17 anni ha vinto il concorso Reine Elisabeth di Bruxelles, risultando il più giovane vin-citore in tutta la storia del Concorso. Da allora si è esibito con le orchestre e i direttori più importanti del mondo, in tutti i maggiori centri musicali.
Nell’aprile 2014 ha fondato il primo Transiberian Arts Festival, di cui è il direttore artistico. Il festival si tiene nella magnifica nuova sala da concerti di Novosibirsk, dove Repin ha eseguito le prime mondiali dei concerti per violino a lui dedicati: “Voices of Violin” di Benjamin Yussupov, “De Profundis” di Lera Auerbach e, nel 2018, il concerto per violino “Dialogue: You and I”, commissionato a Sofia Gubaidulina e a lui dedicato.
Il Festival è stato accolto con grande entusiasmo e, oltre a Novosibirsk, si tiene anche in diverse località siberiane e in altre prestigiose sedi in Russia, Giappone, Israele, Vienna, Stati Uniti e Francia. Il Festival è inoltre una vetrina per i giovani musicisti, dato che l’educazione musicale ha un ruolo impor-tante nella vita di Repin. La scorsa Stagione ha tenuto infatti una serie di Masterclass per giovani violinisti all’Università del Mozarteum di Salisburgo ed è stato giurato al Donatella Flick Conducting Competition di Londra e al Concours Reine Elisabeth di Bruxelles.
La vendita dei biglietti inizierà 14 aprile presso la biglietteria del Teatro delle Muse (071 52525 oppure biglietteria@teatrodellemuse.org). I prezzi dei biglietti partono da un minimo di 5 euro (ridotti fino a 19 anni) a un massimo di 35 euro (platea Teatro delle Muse).
Comunità settempedana in lutto per la scomparsa della professoressa Rita Traversi, per lunghi anni dirigente delle scuole cittadine. Aveva guidato il Circolo didattico di San Severino Marche terminando la sua brillante carriera, nel 2018, all’Istituto Tecnico “Eustachio Divini”. Il 20 aprile avrebbe compiuto 70 anni.
Laureatasi in Filosofia, dopo la maturità all’istituto Magistrale, era stata docente di scuola primaria a San Severino Marche, Castelraimondo, Apiro, Camerino e Potenza Picena, presidente del comitato di gestione dell’asilo nido comunale di San Severino Marche.
Negli istituti Magistrali di Camerino e San Ginesio aveva insegnato pedagogia. Agli inizi degli anni Novanta aveva vinto il concorso ordinario per dirigenti scolastici. Da dirigente aveva iniziato il suo servizio a Bellante, in provincia di Teramo poi era rientrata all’Istituto comprensivo “Betti” di Camerino per poi essere trasferita definitivamente presso le scuole della città. Era stata reggente anche a Matelica ed Apiro
Aveva avuto anche un passato in politica come consigliere dell’Assise settempedana. Dal 1996 al 2001 aveva fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Istituto Collio Parte Guelfa ed aveva assunto la presidenza dell’Orfanotrofio femminile. Sindaco e Amministrazione comunale si sono uniti al dolore della famiglia ricordando la straordinaria figura di Rita Traversi una vera istituzione per il mondo scolastico.
E' stato un grande successo l'evento scientifico e musicale con finalità benefiche, “Respiro e musica”, organizzato dai Rotary Club Tolentino, con il patrocinio del Comune di Tolentino e dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO-ITS).
Sold out al Politeama per l'iniziativa alla quale hanno collaborato in interclub anche il Rotary Camerino, Civitanova Marche, Loreto, Macerata, Macerata “Matteo Ricci”, Montegranaro, Recanati. E' piaciuto tantissimo l'originale spettacolo che ha unito la musica e la divulgazione scientifica sulla salute del respiro e sulla pneumologia, specialità medica che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie respiratorie e che ha svolto un ruolo fondamentale durante la pandemia covid.
L’idea è nata dalla passione per l’armonica a bocca del professor Stefano Gasparini, docente di Malattie respiratorie all’Università Politecnica delle Marche, che all'inizio della serata ha relazionato sull'argomento e poi si è esibito con l'armonica. Con lui sono saliti sul palco il maestro Marcello Colò ed il suo gruppo, “24 bit Voices Group” con la partecipazione straordinaria di Marco Postacchini, uno dei migliori sassofonisti italiani.
Durante lo spettacolo sono stati proposti brani incisi di recente su un cd dal titolo “Di ogni respiro puoi farne musica”, dedicato a tutti gli operatori sanitari che si sono impegnati durante questi ultimi due anni per cercare di ridare il respiro ai tanti pazienti infettati dal coronavirus.
In particolare l’armonica a bocca è l’unico strumento a fiato in cui il suono viene generato non solo soffiando, ma anche aspirando, ed è per questo che in diversi centri al mondo l’armonica è utilizzata come mezzo per fisioterapia respiratoria in soggetti con malattie polmonari croniche.
Sta di fatto che al termine della serata Ovidio Ciarpella, presidente del Rotary Tolentino, ha donato una somma di denaro pari a 3.500 euro, il ricavato dell’evento, al direttore scientifico della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona, Giorgio Ascoli Viterbo.
"La somma donata verrà destinata proprio per la realizzazione di un progetto che vede la creazione di un Centro regionale, per le Marche, di riabilitazione respiratoria con l’utilizzo dell’armonica a bocca" dice il professor Stefano Gasparini che nel corso della serata ha evidenziato come la pneumologia sia stata rivalutata nel periodo della pandemia.
Hanno preso parte all'evento anche il governatore del Distretto 2090, Gioacchino Minelli, nonchè Francesca Marchesani, direttore Uoc Pneumologia dell'Ospedale di Macerata e presidente della sezione regionale Marche Aipo-Its.