Sole, belle giornate e gita in auto sportiva. Sarà un bel mix di ingredienti quello in programma per domenica, quando il Club Passione Porsche Marche ha organizzato, a Treia, la prima uscita dell’anno.
Treia, tra i Borghi più belli d'Italia, è stata scelta come cornice dell'evento per la sua splendida posizione, adagiata sul crinale di un colle, abbracciata da uno scenario naturale suggestivo e da una cinta imponente di mura medievali.
Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle 9:30, in quel di Passo di Treia (nel piazzale antistante lo Show Room della Lube cucine), per poi partire verso il centro storico del paese. L’arrivo tra le mura della città è previsto per le 10: le auto sportive stazioneranno in Piazza della Repubblica dove saranno accolte dalle autorità locali prima di dedicarsi alla visita del borgo.
E’ in programma, infatti, la visita guidata all’Accademia Georgica, un break aperitivo nel suggestivo centro storico, per poi proseguire con la visita al Museo Archeologico e al Teatro comunale. In tarda mattinata partenza per il Ristorante “Il Casolare dei Segreti”, nel quale si potranno appagare occhi e palato grazie al panorama e alle prelibatezze enogastronomiche.
Con un'operazione anti-contraffazione denominata "Fake shopping", la Compagnia della Guardia di Finanza di Jesi ha smantellato una rete di vendita abbigliamento e accessori di lusso, prodotti contraffatti che venivano commercializzati da soggetti che usavano il social Instagram.
Sette persone denunciate per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, 1.400 clienti sanzionati e sequestri di prodotti con loghi falsi che riproducevano beni delle più note griffe, compresi nel 'menu' offerto, tra Louis Vuitton, Gucci, Chanel, Christian Dior, Hermes, Alexander McQueen, Dolce & Gabbana, Valentino, Stella McCartney, Christian Louboutin, Yves Saint Laurent.
Per tentare di eludere i controlli delle autorità, in una prima fase sulla piattaforma social venivano inseriti link dedicati che pubblicizzavano prodotti analoghi a quelli delle grandi firme ma privi di marchio e senza indicazione del prezzo.
I potenziali clienti, dopo aver visonato su canali Instagram i prodotti privi di marchio, avevano contatti con i venditori tramite messaggistica Instagram e Whatsapp, durante i quali venivano svelati la vera natura dei prodotti contraffatti e i prezzi di gran lunga inferiori agli originali.
Scelto il prodotto, il cliente procedeva al pagamento anticipato, prevalentemente con accredito su carte Postepay (ricarica o di bonifico); poi la consegna con corriere espresso con spedizione dalla Cina.
Le indagini, coordinate dalla procura di Ancona, hanno permesso inizialmente di individuare un'abitazione nel Comune di Cupramontana, dove una 27enne, non occupata e convivente con i genitori, aveva costituito la base delle proprie attività illecite: sequestrati uno smartphone, due hard disk contenenti migliaia di file relativi alle vendite illecite e un'agenda con i dati degli ordini.
Ricostruita anche la posizione di altri appartenenti della rete di vendita in altri Comuni ubicati anche fuori della provincia di Ancona (Macerata, Palermo e Barletta-Andria-Trani): queste persone erano deputate a intrattenere i contatti con i fornitori dei prodotti, ubicati in Cina, Paese dal quale partivano le spedizioni della merce recapitate al domicilio dell'acquirente.
Lunedì 11 aprile, alle 21, presso la sala convegni dell'antico uliveto di Potenza Picena, il circolo di Potenza Picena e la Federazione provinciale del Pd di Macerata organizzano un incontro sul tema: "Stop alla guerra. Più Europa, più pace" con l'onorevole Graziano Delrio, ex ministro ed ex capogruppo Pd.
L'incontro, introdotto da Giulia Foglia, vedrà la partecipazione del deputato Mario Morgoni, del consigliere regionale Romano Carancini e del segretario provinciale Pd Angelo Sciapichetti.
Del Rio cattolico, pacifista non ha votato a favore dell'aumento della spesa per le armi. "La scelta bellicista non può sostituire la politica e la diplomazia, che adesso devono lavorare per un immediato cessate il fuoco al fine di costruire un percorso di pace duratura”, si puntualizza dai vertici del Pd provinciale di Macerata.
“Io sono un pacifista - spiega lo stesso Delrio - ma non posso chiedere a un popolo bombardato di arrendersi. Perciò sostenere la resistenza è giusto. Come legittimo è il diritto a difendersi degli ucraini, che ora avranno più potere negoziale che non se fossero stati invasi e vinti in 24 ore. Resto però convinto, e non è una contraddizione, che la direzione da prendere sia fermare la corsa al riarmo, non stimolarla”.
Un motociclista di 17 anni è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale regionale Torrette di Ancona, dopo essere caduto durante un allenamento in una pista da motocross a San Marcello.
La sua moto si è impuntata su una duna nella parte bassa del percorso, disarcionandolo. Il ragazzo è caduto a terra, battendo la testa e perdendo conoscenza. Sul luogo è intervenuta l'automedica del 118, ma viste le condizioni del 17enne, è stata chiamata l'eliambulanza che lo ha trasportato in ospedale, con una barella spinale e in codice rosso.
Nella caduta il giovane ha riportato un trauma cranico e facciale, fratture alle gambe e al bacino. I medici si sono riservati la prognosi. Sul posto anche i carabinieri.
"Il sindaco Calamita continua ad ignorare che il ruolo istituzionale non serve a perpetrare scorrettezze da ripicche elettorali. Lo dimostra quanto accaduto nel corso della cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria alle sorelle Bucci, sopravvissute alla Shoah". A denunciarlo è il consigliere comunale di Appignano, Luca Buldorini, presente alla cerimonia come rappresentante della provincia di Macerata.
"Ignorando qualsiasi tipo di protocollo, ha letteralmente tagliato fuori il sottoscritto e la rappresentante ufficiale del presidente della Regione Marche, la consigliera Elena Leonardi", spiega Buldorini.
"Impossibile pensare ad un equivoco - aggiunge - sia per le comunicazioni ufficiali, sia perché indossavo la fascia distintiva, sia perché anche nel post pubblicato sui social dal consigliere Rolando Vitali, capogruppo di maggioranza, la foto dei partecipanti al completo, scattata nell’occasione, è stata pubblicata con un taglio che esclude i delegati di Provincia e Regione (qui sotto il confronto, ndr)".
“È triste che in una giornata in cui Appignano ha orgogliosamente concesso la cittadinanza a testimoni preziose degli effetti devastanti dell’odio, il sindaco Calamita e la sua maggioranza si siano fatti travolgere, per l’ennesima volta, dal fuoco del risentimento personale che cova sotto la cenere delle sconfitte politiche" commenta Buldorini.
"Quanto accaduto nel corso della cerimonia non solo rappresenta in pieno la pochezza politica di sindaco e maggioranza, ma è ancor più grave in quanto ha negativamente segnato un momento corale emblematico e toccante", puntualizza ancora il consigliere comunale e provinciale".
"Si deve solo al senso delle Istituzioni, del dovere e alla visione di prospettiva della filiera di governo provinciale e regionale se questa chiusura non penalizza territorio e cittadini. Il sindaco e tutta la maggioranza si scusino non solo con le Istituzioni, ma anche con l’intera comunità appignanese che hanno così indegnamente rappresentato" conclude Buldorini.
Uno dei maggiori violinisti viventi conclude, con un concerto straordinario fuori abbonamento, la centesima stagione concertistica Amici della Musica Guido Michelli: Vadim Repin, il 28 aprile al Teatro delle Muse, evento in collaborazione con FORM-Orchestra Regionale delle Marche e Università Politecnica delle Marche
Società Amici della Musica “Guido Michelli”, FORM-Orchestra Regionale delle Marche, Università Politecnica delle Marche, e Vadim Repin, dedicano il concerto alla pace e ai valori democratici di umanità, fratellanza e solidarietà tra i popoli. La vendita dei biglietti inizierà il 14 aprile presso la biglietteria del Teatro delle Muse
Il concerto è in programma per il 28 aprile al Teatro delle Muse, ore 20:30. Nato in Siberia nel 1971, Repin ha vinto tutte le categorie del concorso Wienawski all’età di undici anni. Subito dopo ha debuttato a Mosca e a San Pietroburgo, mentre a 14 anni ha debuttato a Tokyo, Monaco, Berlino e Helsinki e, un anno dopo, alla Carnegie Hall di New York. A 17 anni ha vinto il concorso Reine Elisabeth di Bruxelles, risultando il più giovane vin-citore in tutta la storia del Concorso. Da allora si è esibito con le orchestre e i direttori più importanti del mondo, in tutti i maggiori centri musicali.
Nell’aprile 2014 ha fondato il primo Transiberian Arts Festival, di cui è il direttore artistico. Il festival si tiene nella magnifica nuova sala da concerti di Novosibirsk, dove Repin ha eseguito le prime mondiali dei concerti per violino a lui dedicati: “Voices of Violin” di Benjamin Yussupov, “De Profundis” di Lera Auerbach e, nel 2018, il concerto per violino “Dialogue: You and I”, commissionato a Sofia Gubaidulina e a lui dedicato.
Il Festival è stato accolto con grande entusiasmo e, oltre a Novosibirsk, si tiene anche in diverse località siberiane e in altre prestigiose sedi in Russia, Giappone, Israele, Vienna, Stati Uniti e Francia. Il Festival è inoltre una vetrina per i giovani musicisti, dato che l’educazione musicale ha un ruolo impor-tante nella vita di Repin. La scorsa Stagione ha tenuto infatti una serie di Masterclass per giovani violinisti all’Università del Mozarteum di Salisburgo ed è stato giurato al Donatella Flick Conducting Competition di Londra e al Concours Reine Elisabeth di Bruxelles.
La vendita dei biglietti inizierà 14 aprile presso la biglietteria del Teatro delle Muse (071 52525 oppure biglietteria@teatrodellemuse.org). I prezzi dei biglietti partono da un minimo di 5 euro (ridotti fino a 19 anni) a un massimo di 35 euro (platea Teatro delle Muse).
Comunità settempedana in lutto per la scomparsa della professoressa Rita Traversi, per lunghi anni dirigente delle scuole cittadine. Aveva guidato il Circolo didattico di San Severino Marche terminando la sua brillante carriera, nel 2018, all’Istituto Tecnico “Eustachio Divini”. Il 20 aprile avrebbe compiuto 70 anni.
Laureatasi in Filosofia, dopo la maturità all’istituto Magistrale, era stata docente di scuola primaria a San Severino Marche, Castelraimondo, Apiro, Camerino e Potenza Picena, presidente del comitato di gestione dell’asilo nido comunale di San Severino Marche.
Negli istituti Magistrali di Camerino e San Ginesio aveva insegnato pedagogia. Agli inizi degli anni Novanta aveva vinto il concorso ordinario per dirigenti scolastici. Da dirigente aveva iniziato il suo servizio a Bellante, in provincia di Teramo poi era rientrata all’Istituto comprensivo “Betti” di Camerino per poi essere trasferita definitivamente presso le scuole della città. Era stata reggente anche a Matelica ed Apiro
Aveva avuto anche un passato in politica come consigliere dell’Assise settempedana. Dal 1996 al 2001 aveva fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Istituto Collio Parte Guelfa ed aveva assunto la presidenza dell’Orfanotrofio femminile. Sindaco e Amministrazione comunale si sono uniti al dolore della famiglia ricordando la straordinaria figura di Rita Traversi una vera istituzione per il mondo scolastico.
E' stato un grande successo l'evento scientifico e musicale con finalità benefiche, “Respiro e musica”, organizzato dai Rotary Club Tolentino, con il patrocinio del Comune di Tolentino e dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO-ITS).
Sold out al Politeama per l'iniziativa alla quale hanno collaborato in interclub anche il Rotary Camerino, Civitanova Marche, Loreto, Macerata, Macerata “Matteo Ricci”, Montegranaro, Recanati. E' piaciuto tantissimo l'originale spettacolo che ha unito la musica e la divulgazione scientifica sulla salute del respiro e sulla pneumologia, specialità medica che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie respiratorie e che ha svolto un ruolo fondamentale durante la pandemia covid.
L’idea è nata dalla passione per l’armonica a bocca del professor Stefano Gasparini, docente di Malattie respiratorie all’Università Politecnica delle Marche, che all'inizio della serata ha relazionato sull'argomento e poi si è esibito con l'armonica. Con lui sono saliti sul palco il maestro Marcello Colò ed il suo gruppo, “24 bit Voices Group” con la partecipazione straordinaria di Marco Postacchini, uno dei migliori sassofonisti italiani.
Durante lo spettacolo sono stati proposti brani incisi di recente su un cd dal titolo “Di ogni respiro puoi farne musica”, dedicato a tutti gli operatori sanitari che si sono impegnati durante questi ultimi due anni per cercare di ridare il respiro ai tanti pazienti infettati dal coronavirus.
In particolare l’armonica a bocca è l’unico strumento a fiato in cui il suono viene generato non solo soffiando, ma anche aspirando, ed è per questo che in diversi centri al mondo l’armonica è utilizzata come mezzo per fisioterapia respiratoria in soggetti con malattie polmonari croniche.
Sta di fatto che al termine della serata Ovidio Ciarpella, presidente del Rotary Tolentino, ha donato una somma di denaro pari a 3.500 euro, il ricavato dell’evento, al direttore scientifico della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona, Giorgio Ascoli Viterbo.
"La somma donata verrà destinata proprio per la realizzazione di un progetto che vede la creazione di un Centro regionale, per le Marche, di riabilitazione respiratoria con l’utilizzo dell’armonica a bocca" dice il professor Stefano Gasparini che nel corso della serata ha evidenziato come la pneumologia sia stata rivalutata nel periodo della pandemia.
Hanno preso parte all'evento anche il governatore del Distretto 2090, Gioacchino Minelli, nonchè Francesca Marchesani, direttore Uoc Pneumologia dell'Ospedale di Macerata e presidente della sezione regionale Marche Aipo-Its.
Perde il controllo dell'auto, che si ribalta e finisce in un camminamento al di sotto della sede stradale adiacente. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì, in via Ca’ Cartolaro, a Urbino. Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, un uomo, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori strada finendo la sua corsa su di un camminamento, all'interno della proprietà di un'abitazione privata, posto ai lati della carreggiata.
Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto ad estrarre dalle lamiere conducente dell'auto, rimasta in bilico su un lato. Per liberarlo è stato necessario l'utilizzo di appositi cuscini pneumatici, visto che l'uomo era bloccato ad un arto. Le sue condizioni non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni. I pompieri hanno anche provveduto alla messa in sicurezza del veicolo incidentato.
Questa mattina al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno ha fatto tappa il tour di “Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del Pnrr.
Presenti per l'occasione il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il dirigente generale della Segreteria tecnica del Pnrr Alberto Tabacchi e il coordinatore della Segreteria tecnica del Piano Complementare per le aree dei sismi 2016 Romano Benini.
“Il Pnrr è una grande opportunità che non possiamo permetterci di sfruttare male – ha dichiarato Acquaroli -, anche alla luce della attuale crisi internazionale in corso che incide sui mercati dei nostri territori. Oggi si deve riflettere sull’opportunità di correggere il tiro e far si che il Pnrr possa incidere anche su quei settori che subiscono le conseguenze del conflitto russo-ucraino.
Abbiamo progetti interessanti che riguardano la Sanità, le infrastrutture e il rilancio del territorio. Non ultimi, il potenziamento della Orte-Falconara e della Linea Adriatica: sono un nodo cruciale del traffico ferroviario e delle merci, ma dovremo riflettere adeguatamente con i vari sindaci. Parliamo di 170 treni al giorno fra 20 anni che potrebbero contrastare con la vocazione turistica costiera della nostra regione”.
“Per il Pnrr – ha sottolineato Gelmini – occorre la massima collaborazione con la Regione, Comuni ed enti locali e oggi vogliamo acquisire dai cittadini il loro punto di vista. Sappiamo che le Marche sono una regione che da sempre combatte un isolamento infrastrutturale che va superato attraverso gli obiettivi del Piano. Investimenti adeguati dovranno essere fatti per il trasporto pubblico locale, la sanità, la riqualificazione dei borghi e dei porti, in termini anche di sostenibilità e competitività”.
Anche le Marche si stanno organizzando per somministrare la quarta dose di vaccino anti-Covid alle persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, agli ospiti delle Rsa e a coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un'età compresa tra i 60 e i 79 anni. A comunicarlo ufficialmente in una nota è l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che ha aggiunto: “Il virus circola ancora con le sue varianti, quindi i soggetti più fragili devono avere l’opportunità di sentirsi al sicuro”.
La decisione giunge a ridosso del tavolo di confronto fra EMA e ECDC, e dopo la riunione della Commissione tecnico scientifica di AIFA. Le modalità di somministrazione del terzo richiamo saranno indicate nelle prossime ore da Ministero della Salute, AIFA, ISS e CSS: questa sarà effettuata con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo.
Al momento, la quarta dose di vaccino anti-Covid non sarà applica ai soggetti che hanno contratto l'infezione da SARS-CoV-2 successivamente all'inoculazione della prima dose di richiamo, come precisato dalla circolare del Ministero della Salute, che contiene anche l’elenco delle condizioni di elevata fragilità.
“Il bere sano, nelle Marche, ha una tradizione antichissima, con il monaco benedettino fabrianese Francesco Scacchi precursore, già nel 1622, della spumantizzazione del vino, ben prima della nascita di Dom Perignon. La primogenitura del metodo ci rende orgogliosi e ci avvia al Vinitaly di Verona con una grande responsabilità: quella di sostenere, con convinzione, la nostra produzione vitivinicola”.
Lo scrive sui social il vicepresidente Mirco Carloni e lo ribadisce la Regione, presente alla 54a edizione della manifestazione, in programma dal 10 al 13 aprile a Verona. Una presenza che parte da lontano, quella delle Marche, al Salone internazionale del vino e dei distillati, tra le più prestigiose e visitate a livello mondiale. Una partecipazione promossa dalla Regione con un investimento che supera i 352 mila euro, con ben 107 cantine marchigiane presenti, di cui 69 all’interno del padiglione regionale (il numero 7) di circa mille metri quadri.
“Crediamo nei nostri imprenditori e per questo motivo investiamo risorse significative per promuovere le nostre grandi produzioni. Soprattutto nel contesto di incertezza internazionale attuale, vogliamo essere al fianco di chi produce – afferma Carloni – promuovendo il nuovo branding 'Marche, land of excellence', con cui ci presentiamo sugli scenari internazionali perché le Marche sono il luogo dell’eccellenza, della qualità e della sostenibilità delle produzioni.
Sarà un’edizione di Vinitaly - prosegue Carloni - dove le Marche saranno protagoniste e in cui ribadiremo, con forza, la nostra contrarietà al nutriscore: il sistema di etichettatura a semaforo che l’Europa vuole imporre, penalizzando i prodotti della nostra grande tradizione vitivinicola e agroindustriale. Consolideremo un prodotto enologico legato al passato - conclude Carloni - ma con lo sguardo rivolto al futuro e alle nuove tendenze dei consumi, con la consapevolezza che il vino marchigiano piace, avendo fatto registrare (dati Istat) un +5,4% di crescita delle esportazioni sul 2021, per un corrispettivo di oltre 57,6 milioni di euro”.
All’interno del padiglione regionale sarà presente 'Terrazza Marche', con oltre 200 etichette disponibili per la degustazione libera. Ospiterà anche delegazioni di operatori esteri, con tre appuntamenti riservati a buyer asiatici (domenica 10 aprile), del Nord America (lunedì 11 aprile), del Nord e Centro Europa (martedì 12 aprile).
La presenza a Vinitaly è stata organizzata dalla Regione in stretta collaborazione con i Consorzi di Tutela (Consorzio Vini Piceni e Istituto marchigiano di tutela vini). Nelle stesse giornate, sempre a Verona, la Regione Marche parteciperà al contiguo Salone del Sol&Agrifood (Padiglione C), con la collaborazione dell’Associazione produttori agroalimentari Marche-Foodbranmarche e la presenza di dieci aziende, di cui sette del settore olivicolo.
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia covid-19 torna “Trodica in fiore”, l’evento dedicato al florovivaismo locale che colorerà di piante e fiori piazza Pertini e la zona del Parco Pegaso nella giornata di domenica 10 aprile dalle 9 alle 20 circa.
Non solo una mostra mercato con circa trenta espositori - per fiori, piante grasse, piante a basso fusto e attrezzature da giardinaggio - ma anche un’occasione per dare spazio a brevi corsi di formazione dedicati alla semina e alla potatura, musica, artigianato e anche street food con prodotti a km zero.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco Trodica in collaborazione con l’agenzia My Love Eventi e col patrocinio del Comune di Morrovalle giunge così alla sua quinta edizione.
«Oltre alla fiera in sé e per sé, ci preme rimarcare l’aspetto sociale dell’iniziativa, che è da sempre in cima ai nostri pensieri nell’organizzarla – spiega Aldo Montemarani, presidente della Pro Loco Trodica – è per questo che ci piacerebbe vedere tante persone che, dopo mesi e mesi di chiusura, si ritrovino in piazza, che vista l’ampiezza può garantire che non si creino assembramenti, per confrontarsi con il vicino, il fratello, il nipote, l’amico come facevano i nostri nonni o i nostri genitori, ritrovando una socializzazione che è mancata negli ultimi tempi.
Montemarani ha voluto per l’occasione preannunciare una sorpresa per la stagione estiva: “a febbraio non abbiamo potuto fare il carnevale a causa dello stato di emergenza, ma possiamo già comunicare che ci rifaremo il 2 luglio con una serata di ‘carnevale estivo’».
Sette musei con un unico biglietto: da martedì 12 aprile sarà possibile accedere alle strutture del circuito museale di Macerata e di Recanati con un biglietto cumulativo dal prezzo agevolato. Si tratta, nello specifico dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, la Torre Civica e l’Arena Sferisterio per la città capoluogo e Villa Colloredo Mels, il Museo Regionale dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo della Musica, il Museo Beniamino Gigli e infine la Torre del Borgo con il Murec per lo splendido borgo di Recanati.
Il biglietto unico intero avrà un costo di 13 euro, il biglietto ridotto di 10 euro e sarà riservato a numerose categorie, dagli studenti universitari ai convenzionati Fai e Touring Club, solo per citarne alcune. I ragazzi fino a 13 avranno diritto al biglietto gratuito così come le persone diversamente abili insieme al loro accompagnatore. È previsto infine uno speciale biglietto Family (30 euro) riservato alle famiglie composte da due adulti e fino a tre ragazzi dai 14 ai 25 anni.
“Superare le divisioni, rivalità e dimostrare che solo collaborando possiamo davvero valorizzare un patrimonio che purtroppo ancora in pochi conoscono – ha affermato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -, forse anche noi stessi amministratori e cittadini e presentarci ai turisti agevolando la loro visita. Questo l’obiettivo che vorremmo raggiungere aiutati dall’operatore che dovrà trovare sempre più soluzioni avanzate per un nuovo modo di visitare e godere delle bellezze delle nostre città con l’augurio che la nostra esperienza possa essere replicata e possa crescere nel territorio”.
“Fare rete tra comuni è l’obiettivo che stiamo perseguendo per valorizzare e incrementare le azioni di promozioni turistiche del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore alle Culture e Turismo Rita Soccio - Lavorare insieme significa non solo avere più forza attrattiva verso i visitatori che scelgono le nostre città d’arte, ma significa anche poter raggiungere attraverso una diversa offerta, quella destagionalizzazione a cui tutti miriamo. Il biglietto unico tra i nostri musei è un risultato importante che sottolinea come il nostro patrimonio artistico culturale non ha colori quando si mira al bene comune delle comunità”.
E’ stato presentato ufficialmente oggi il nuovo sito web di Unicam, già disponibile dal 28 marzo 2022 con importanti novità relative all’accesso e alla fruibilità. Al convegno a tema “www.unicam.it: un percorso per accessibilità e usabilità” hanno preso parte tutti i massimi esperti del settore fra i quali il Prorettore vicario Graziano Leon, il delegato del Rettore per Sviluppo delle infrastrutture digitali Andrea Polini, Claudio Celeghìn di AgID, Mirko Calvaresi di PagoPa, Stefano Ottaviani e Michele Landolfo di Accessibility Days.
Lo sviluppo del nuovo sito fortemente auspicato dalla Governance è oggi in linea con le disposizioni legislative in materia di accessibilità dei siti web, garantendo al contempo una navigazione omogenea perché basata sui principi di user centered design. Agli utenti finali, infatti, è stata posta molta attenzione in ogni passo del processo di progettazione per massimizzare l’offerta digitale.
Oltre a perseguire i principi di usabilità, accessibilità, la non ridondanza dei dati e la user centered design, il sito presenta una veste identitaria molto importante, ed è personalizzato anche nelle illustrazioni presenti nei profili di navigazione che sono state appositamente realizzate.
La realizzazione del nuovo dominio web è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Area Comunicazione, l’Ufficio Stampa e Marketing con l’Area Infrastrutture, Servizi Informatici e l’Amministrazione Digitale, insieme alla ditta Kapusons Srl che ha supportato la realizzazione del progetto.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi è stato ufficialmente invitato - insieme alla sua amministrazione - dal Presidente della Regione Valle D'Aosta Erik Lavevaz a prendere parte alla fiera dell'artigianato di Sant'Orso. L'evento rappresenta un'occasione per rinsaldare il forte rapporto di amicizia e collaborazione fra le due terre, nato durante l'emergenza post-sisma del 2016.
In tale circostanza - e negli anni successivi - la Valle D'Aosta ha infatti partecipato alla ricostruzione con ingenti donazioni che hanno permesso la realizzazione della struttura in legno del "Formaggino" sito nel quartiere Foro Boario, e il recupero di tutta l’area Flaminia. In virtù del vincolo di amicizia instauratosi, Pezzanesi ha quindi accolto l'invito che lo porterà con una delegazione del Comune di Tolentino anche in visita nelle altre località della Regione.
“Ringraziamo il Presidente Lavevaz – ha sottolineato il sindaco tolentinate – e tutta la regione valle d’Aosta che ci onora di questa sincera amicizia. Tolentino ricorderà sempre l’aiuto dato su più fronti nei giorni bui del sisma dai volontari valdostani che ci sono stati vicini e che sono stati di fondamentale ausilio per organizzare i soccorsi e l’accoglienza di chi era rimasto senza casa”.
“Siamo felici di vedere come il legame che si è creato nell’emergenza sia stato capace di continuare nel tempo - ha dichiarato Lavevaz -, creando una relazione autentica. La visita della delegazione di Tolentino è una testimonianza del valore del lavoro svolto dai volontari valdostani, segno di un’amicizia che dura”.
“I proprietari degli immobili che risiedono in alcune zone del comune di Civitanova, potranno, da oggi in poi, usufruire degli sgravi fiscali relativi agli interventi di edilizia, messi a disposizione dal Governo centrale. Una grande opportunità, voluta dall’amministrazione comunale, per tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio patrimonio edilizio residenziale”. Lo annuncia, in una nota, il vicesindaco di ed esponente del gruppo “Vince Civitanova”, Fausto Troiani.
“ Il comune, dopo 15 anni dall’approvazione del piano regolatore, ha riclassificato alcune parti del territorio che attualmente ricadono in zona omogenea “C” in zone di completamento. Condizione, questa, necessaria per accedere agli sgravi e quindi effettuare dei lavori usufruendo dei vari bonus messi a disposizione dal Governo”, spiega Troiani.
“Sicuramente un'agevolazione per chi risiede in queste zone, ma anche la volontà di questa amministrazione di favorire la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica ed il miglioramento del patrimonio immobiliare della città.
Le zone interessate sono la Lottizzazione Progefin, zona Peep e lottizzazione residenziale San Marone, zona Peep e lottizzazione residenziale Santa Maria Apparente, zona Peep Fontespina, lottizzazione residenziale Maranello”.
“Una ricostruzione sostenibile dalle parole ai cantieri. La qualità del costruire misurata con i protocolli energetico-ambientali, l’esperienza della città di Tolentino” è il titolo di un importante convegno che sarà ospitato presso il Politeama di Tolentino, giovedì 14 aprile 2022. I lavori inizieranno con l’accredito alle ore 9.00. L’evento è promosso da Green Building Council Italia e Moschini con il supporto del Comune di Tolentino, DesignTerrae e RFI Rete Ferroviaria Italiana.
Prevista la partecipazione del Commissario Giovanni Legnini, del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, del sindaco Giuseppe Pezzanesi, del Presidente GBC Italia Marco Mari, di Rosella Bellesi funzionario Soprintendenza per le provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, di Guido Castelli Assessore regionale alla Ricostruzione, oltre ad altri esperti del settore.
L’agenda dei lavori è strutturata in due sessioni distinte: il convegno, finalizzato a coniugare il punto di vista delle istituzioni con la presentazione di alcuni tra i più rilevanti casi di ricostruzione sostenibile di edifici ed infrastrutture, pubbliche e private in via di realizzazione nella città di Tolentino che, definiscono ad oggi la più ampia esperienza di applicazione di metriche della sostenibilità del cratere del sisma; il cantiere aperto, la visita al cantiere di edilizia sostenibile dell’edificio di viale Cesare Battisti, già storica sede della Nazareno Gabrielli, ha il fine di spiegare in modo pratico i processi di rendicontazione previsti dai protocolli energetico-ambientali.
Il percorso di uscita da una emergenza sismica rappresenta per la collettività una delle sfide più impegnative. Ancora più oggi rispetto al passato, siamo consapevoli che in una ricostruzione occorre governare, in tempi accettabili, un processo capace di preservare al contempo la cultura dei luoghi, il benessere e la salute del territorio e dei suoi abitanti nonché la qualità energetico-ambientale delle opere. Lo dobbiamo non solo a noi stessi, ma alle future generazioni.
La sistematica ed efficace opera realizzata negli ultimi anni dalla Struttura Commissariale di Governo per il Sisma 2016 si pone oggi in luce tra le migliori esperienze e ci insegna che l’azione congiunta di pubblico e privato, quando ben coordinata, può sviluppare rilevanti vantaggi per i territori. Mai come oggi, il cantiere della ricostruzione può rappresentare un modello per il Paese, anche più in generale per i processi di rigenerazione urbana, a patto che vengano attivati e mantenuti processi di rendicontazione delle prestazioni sociali, ambientali ed economiche misurate e garantite, come richiesto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e soprattutto dai vincoli di rendicontazione europea, denominati Do not Significant Harm (DNSH).
In tale contesto, l’evento, ideato e coordinato dalla Associazione Green Building Council Italia assieme a Design Terrae e realizzato in collaborazione con il Comune di Tolentino e il Gruppo Ferrovie dello Stato, vuole essere un’occasione di confronto tra istituzioni e attori del territorio per decodificare le migliori esperienze di edilizia sostenibile in ambito pubblico e privato nella ricostruzione post sisma ed avviare una opportuna riflessione sul modello che ne emerge.
La giornata di studi si pone l’obiettivo di riflettere sui processi di ricostruzione sostenibile, capaci di mettere al centro le necessità delle persone e dell’ambiente, al contempo preservando il valore delle radici culturali e rilanciando l’attrattività dei territori e la promozione delle competenze distintive.
Confindustria Macerata ricerca per azienda operante nel settore trasporti un/a impiegato/a contabile amministrativo (cod. annuncio Conf 301). La risorsa si occuperà di contabilità, fatturazione e pratiche amministrative. Si richiede diploma di ragioneria e buona conoscenza di excel. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda della provincia di Macerata un/a impiegato/a contabile amministrativo (cod. annuncio Conf 302). Si richiede diploma di ragioneria e conoscenze informatiche avanzate. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) I presenti annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Donna trovata morta con sacchetto legato alla testa. Una paziente di 70 anni è deceduta nella clinica di psichiatria dell’ospedale di Torrette di Ancona. Il ritrovamento risale a ieri mattina, ma la notizia è stata diffusa solamente oggi.
“Fino a poche decine di minuti prima dell’evento fatale era stata a diretto contatto con il personale sanitario senza manifestare alcun segnale di allarme- si legge in una nota dell’azienda Ospedali Riuniti - è stata rinvenuta esanime, con un sacchetto legato attorno alla testa.
Il gesto ha profondamente sorpreso e lasciato sgomenti tutti gli operatori della struttura, in quanto la signora aveva concordato con lo staff sanitario un percorso di cura in ambiente extra-ospedaliero. L’Azienda Ospedaliera, nell’esprimere la propria vicinanza ai familiari, comunica di avere svolto tutte le procedure previste per il caso in questione”.