di Picchio News

Petriolo, un trapianto di rene atteso per anni. La storia di Lorenzo Ciccioli: "Torno a vivere"

Petriolo, un trapianto di rene atteso per anni. La storia di Lorenzo Ciccioli: "Torno a vivere"

Il trapianto aspettato da anni e la felicità di poter tornare a vivere serenamente. È la storia di Lorenzo Ciccioli, 62 anni, di Petriolo che nel 1989 ha perso un rene dopo un infortunio sul lavoro. Passano gli anni e purtroppo Ciccioli subisce anche un’insufficienza renale che lo ha portato nel 2019 alla dialisi.  "Da quel giorno è iniziato un calvario - spiega -, tre giorni alla settimana per quattro ore di dialisi che hanno condizionato la mia vita. Poi l'attesa per il trapianto: ero in lista ad Ancona e Bologna, ma nessuno riesce a dirti quando possa arrivare la telefonata e se o quando arriva non si ha molto tempo per pensare, si deve partire immediatamente". Dopo tre chiamate di riserva, alla quarta ricevuta dal Centro Trapianti di Ancona (sempre di riserva), il 3 maggio scorso è arrivata la titolarità del rene: "Andare in sala trapianti mi ha restituito la serenità e la possibilità di riassaporare ogni momento di quotidianità con la mia mia famiglia" dice Ciccioli, che ha anche spedito una lettera alle varie strutture sanitarie. "Voglio ringraziare il direttore del reparto di Nefrologia, Dialisi e Trapianti di rene dell’Ospedale riuniti di Ancona, il dottor Andrea Ranghino, gentile e disponibile con i pazienti. Il mio “grazie” va anche a tutti i dirigenti, al servizio medico che monitora le condizioni dei pazienti a agli infermieri, anch’essi cordiali e professionali - afferma -. Un doveroso ringraziamento va alle mani dei chirurghi, agli anestesisti e a tutti gli assistenti della sala trapianti". "Inoltre - aggiunge Ciccioli -, vorrei ringraziare i Centri Dialisi di Macerata e Tolentino, guidati dal direttore dottor Franco Sopranzi e la sua équipe medica, in particolare il dottor Francesco De Finis. Non ultima, la mia profonda gratitudine va alla famiglia del donatore o della donatrice, così come alla mia famiglia, a tutti i parenti e gli amici che mi hanno sostenuto in questo delicato momento della mia vita".

19/05/2022 10:30
Quanto cuore per la Virtus Civitanova, gli aquilotti recuperano dal -39 e conquistano Gara 2

Quanto cuore per la Virtus Civitanova, gli aquilotti recuperano dal -39 e conquistano Gara 2

Pazzesca impresa della Virtus Civitanova, che riemerge dal -39 di gara 1 con una prova tutto cuore e sbanca il PalaTriccoli prendendosi il punto del pareggio nella serie valida per i playout. Un indemoniato Riccio (32 punti, 9/18 dal campo, 8 rimbalzi, 3 assist, 12 falli subiti, 40 di valutazione) regge per lunghi tratti il peso dell’attacco praticamente da solo, ma è con una grande prova difensiva corale che gli aquilotti fanno la differenza, sporcando praticamente ogni tiro a una General Contractor Jesi prigioniera delle brutte percentuali (11/40 da 3, 10/29 da 2) cui la spinge la squadra di coach Schiavi. L’avvio della Virtus è simile a quello di gara 1. Concentrata in difesa e pulita in attacco, la squadra biancoblu scatta bene dai blocchi (10-17 all’8’ con un tiro libero di un Riccio subito in palla, 11 punti nel primo quarto). Le triple di Rizzitiello e Magrini in uscita dalla panchina tengono l’Aurora in scia nel finale del primo quarto, poi una scarica di Gay fa vacillare il fortino civitanovese e con le percentuali virtussine che calano vistosamente il sorpasso matura proprio poco prima dell’intervallo lungo: lo firma Magrini dalla lunetta (31-29 al 19’), ma la risposta di Costa col palleggio arresto e tiro manda le squadre negli spogliatoi in perfetta parità (31-31). Nella ripresa i padroni di casa fanno le prove di fuga con le triple di Magrini e Ferraro (42-36 al 24’), ma stavolta la Virtus non cede come era successo in gara 1. I biancoblu serrano le maglie in difesa e con la firma prima di Gulini e poi con un 3/3 in lunetta di Riccio rimette il naso avanti (45- 49 al 28’). Solo un 5-0 tutto firmato Gay nell’ultimo minuto consente alla General Contractor di entrare nel quarto periodo con un punticino di vantaggio (50-49). Gli animi si scaldano, Riccio in versione solitario sull’isola tiene in piedi l’attacco biancoblu, poi arriva Costa a dare man forte e all’improvviso la Virtus sgasa (56-60 a 4’45” dalla sirena). La tensione si taglia col coltello, Jesi rientra, Vallasciani la ricaccia indietro col gancetto del nuovo +2 (62-64 a 1’30” dalla sirena), ma una pazzesca bomba da 8 metri di Ferraro a 36” dalla sirena riporta l’Aurora al comando (65-64).  Sembra un colpo emotivamente da ko, ma Vallasciani si guadagna un preziosissimo fallo sul ribaltamento di fronte: l’ala sangiorgese fa 1/2 (65-65 a 27” dalla fine), ma Jesi non capitalizza l’ultimo possesso e si va all’overtime. Civitanova apre il supplementare alla grande, schizza a +4 con la bomba di capitan Felicioni (66-70 al 41’), ma il 5° fallo di Musci sembra una tegola pesante da smaltire, visto il dominio del pivot brindisino nello scontro diretto in area con Gloria. La Virtus però ha un cuore gigante, chiude tutti i varchi dietro e coi liberi di Riccio e Dessì sale a +6 (67-73 a poco più di 2’ dalla fine). Non è finita, perché un tap-in di Gloria e un libero di Rocchi riportano Jesi negli specchietti retrovisori (70-73). Succede di tutto, ma la Virtus nella girandola dei falli finale lascia per strada solo le briciole: è Costa a 8” dalla sirena a mettere il sigillo finale sul 72-77 che non muta più con l’ultimo assalto dei leoncelli. Poco tempo per esultare, però: la Virtus ha sì preso in mano il fattore campo nella serie ora, ma venerdì sera (palla a due ore 21) è già tempo di una gara 3 che potrebbe cambiare l’equilibrio della serie.

19/05/2022 10:05
Pallamano, la Santarelli Cingoli rimonta contro Malo e raccoglie i primi punti due delle finali play-off

Pallamano, la Santarelli Cingoli rimonta contro Malo e raccoglie i primi punti due delle finali play-off

La Santarelli Cingoli ottiene la prima vittoria delle Final Six promozione di Serie A2 Maschile di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 27-26 il Malo nella prima giornata del girone B, riuscendo a trovare il successo dopo che erano stati sotto per tutta la gara, con il gol decisivo a 21 secondi dalla fine del capitano Diego Strappini. A iniziare bene la partita sono i veneti, capaci fin da subito di imporre il proprio gioco imbastendo un’ottima difesa. D’Benedetto nei primi minuti manda fuori un 7 metri, dall’altra parte Meneghello, Monteiro e Andrea Zanella portano Malo sullo 0-3 al 4’. Dopo il botta-risposta D’Benedetto-Monteiro, la Santarelli ribalta il parziale con un 4-0 iniziato dall’italo-argentino e concluso da Cirilli e Latini, per il 5-4 al 9° minuto, con Anzaldo protagonista di due ottime parate. Malo torna in vantaggio sul 6-7 con Costa e Monteiro. Segue un testa a testa tra le due squadre che si interrompe sul 9-9, quando due gol consecutivi di Bellini valgono il 9-11 al 18’. Rossetti e Ferretti tengono a -1 Cingoli, Anzaldo e Cavallaro blindano le proprie porte, così D’Benedetto piazza il 13-13 al 26° minuto. Marchioro riporta avanti i veneti, D’Agostino pareggia sul 14-14 ma Ciattaglia fallisce il gol del sorpasso, colpendo il palo. Malo riesce così a chiudere la prima frazione sul 15-16 grazie ai timbri di Monteiro e Zanella, intervallati dalla rete di Rossetti. Nel secondo tempo la squadra di Murino sembra prendere il largo, ma i cingolani trovano una clamorosa ed entusiasmante rimonta nel finale. Marchioro segna subito il +2 al rientro dagli spogliatoi, ma due gol di D’Benedetto valgono il pareggio sul 17-17. Anzaldo salva su Costa ma non riesce a neutralizzare il 7 metri di Marchioro (17-18). Dopo il momentaneo pari ancora una volta di D’Benedetto, doppio Monteiro trascina i maladensi sul 18-20 al 39’. Cingoli non ci sta e ritrova il pari sul 20-20 grazie ai colpi di Guerrero e D’Benedetto, con in mezzo una bella parata di Anzaldo su Grotto. Qui Malo trova la forza per piazzare un gran break di 0-4 con le reti di Meneghello, Marchioro e doppio Bellini, portandosi sul 20-24 a 12 minuti dalla conclusione della partita, con grandi interventi salva risultato di Crosara. Anzaldo evita un passivo peggiore, facendo buona guardia in un paio di circostanze. La Santarelli reagisce subito con un contro parziale di 3-0, con le reti di Strappini e doppio D’Benedetto per il 23-24, aiutati da un palo colpito dagli avversari. Marchioro e Monteiro riportano a +2 Malo sul 24-26, prima dello scintillante finale dei cingolani. Anzaldo respinge su Monteiro e Crosara fa altrettanto su Rossetti; D’Benedetto segna il 25-26, mentre al 59’ Ciattaglia pareggia i conti sul 26-26. La difesa fa buona guardia sull’attacco successivo e a 21 secondi dalla fine Diego Strappini realizza la rete del decisivo 27-26. La retroguardia cingolana controlla gli avversari e riesce a blindare il successo nell’ultima azione della sfida. I ragazzi di Palazzi, pur avendo sofferto per oltre 50 minuti, sono riusciti ad avere la meglio grazie all’esperienza dei suoi giocatori chiave, in particolar modo grazie alla cattiveria agonistica di capitan Strappini, mentre la squadra avversaria ha dimostrato perché è terminata in testa nel girone A di Serie A2, disputando un’ottima parrtita. Il top scorer di giornata è un implacabile Piero D’Benedetto con 11 gol, seguito a 7 da Monteiro, a 6 da Marchioro, a 5 da Bellini e a 3 da Rossetti e Cirilli. Da segnalare l’ottima prestazione dei portieri Anzaldo e Crosara, capaci di evitare numerose reti avversarie.   

19/05/2022 09:55
Caos in superstrada, tamponamento multiplo: undici auto coinvolte, traffico bloccato (FOTO)

Caos in superstrada, tamponamento multiplo: undici auto coinvolte, traffico bloccato (FOTO)

Caos in superstrada: undici auto coinvolte in un doppio tamponamento. È quanto avvenuto intorno alle 9:20 della mattinata odierna, lungo la SS77 della Val di Chienti, in un tratto di circa un chilometro compreso tra gli svincoli di Montecosaro e Morrovalle, in direzione monti.  Sul posto sono tempestivamente intervenuti gli uomini della Polizia Stradale con tre pattuglie, che hanno disposto la chiusura al traffico, a partire dallo svincolo della zona industriale di Civitanova Marche, per consentire ai sanitari del 118 di operare in sicurezza nell'assistenza ai feriti. Accorse sul luogo del sinistro ambulanze della Croce Verde di Montecosaro-Morrovalle, della Croce Verde di Civitanova e della Croce Verde di Macerata. Ancora da chiarire la dinamica del doppio tamponamento. Sono stati sette i feriti complessivi, tutti presentano traumi di lieve entità: tre pazienti sono stati trasferiti all'ospedale di Civitanova Marche, quattro all'ospedale di Macerata. Presenti, per la messa in sicurezza del tratto stradale, anche i Vigili del Fuoco con una squadra da Civitanova Marche, coadiuvati da personale Anas e della Polizia di Stato.  ++ Aggiornamento ore 11:34 ++ Per consentire la rimozione dei veicoli incidentati è temporaneamente attivo il restringimento della carreggiata con circolazione indirizzata su una sola corsia.   ++ Aggiornamento ore 12:15 ++  Incidente risolto, ripristinata la regolare circolazione.  

19/05/2022 09:52
Dramma a Colmurano: uomo trovato senza vita nella sua abitazione

Dramma a Colmurano: uomo trovato senza vita nella sua abitazione

Tragica scoperta questa sera, poco prima delle 20, in un'abitazione nelle campagne di Colmurano. Un uomo di 83 anni si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola. A rinvenire il corpo è stato un parente, che - preoccupato per le condizioni dell'anziano - era giunto sul posto congiuntamente al personale del 118. Una volta entrati, i soccorritori hanno trovato l'uomo senza vita nella casa in cui viveva da solo. Il medico accorso sul corso non ha potuto far altro che accertarne il decesso. Gli accertamenti del caso sono stati svolti dai Carabinieri della Compagnia di Tolentino. L'83enne ha lasciato un biglietto in cui spiega i motivi del gesto.   

18/05/2022 23:00
Macerata, la strada comunale Madonna del Monte - Sambucheto chiusa per lavori

Macerata, la strada comunale Madonna del Monte - Sambucheto chiusa per lavori

Per consentire i lavori di consolidamento della strada comunale Madonna del Monte - Sambucheto, che verranno effettuati dalla ditta Geofond, il Comando della Polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza che stabilisce, dal 23 maggio al 30 giugno, con orario 0 – 24, la chiusura della stessa dall’ingresso del canile municipale fino all’incrocio con contrada Acquesalate.  Il provvedimento prevede anche l’obbligo di direzione a destra per i veicoli che provengono da contrada Acquesalate e sono diretti verso la strada comunale Madonna del Monte, circolazione consentita a monte e a valle dei lavori per i mezzi impegnati nei lavori, per i veicoli diretti al canile municipale, per operazioni di carico e scarico e per i residenti.

18/05/2022 20:07
"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

Gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Mogliano e Petriolo hanno incontrato a scuola, il 3 e 17 maggio, l’Arma dei Carabinieri per un progetto di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. Sono intervenuti all’incontro il tenente colonnello Roberto De Paoli (Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata) e il maresciallo ordinario Massimiliano Barbone (comandante in sede vacante della Stazione di Mogliano). Il tenente colonnello De Paoli ha presentato agli alunni le principali attività svolte dall’Arma dei Carabinieri nel contesto nazionale e internazionale, per poi focalizzarsi sul tema del disagio giovanile, attinente alla fascia d’età coinvolta. I ragazzi si sono mostrati molto interessati all’incontro, intervenendo con numerose domande. Sono state toccate, in modo approfondito, tematiche come l’abuso di droga e alcool e l'uso consapevole dei social-network. L'attività formativa è stata pensata per far riflettere gli alunni su quanto sia importante avere senso di responsabilità nelle azioni che si compiono. Al termine dell'incontro sono stati consegnati ai ragazzi gli opuscoli “Hugs not drugs”, editi a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche Antidroga e del Ministero dell’Interno. Gli opuscoli "Hugs not drugs" sono una guida preziosa per sottolineare la contrarietà rispetto all’uso di sostanze stupefacenti ma anche per individuare possibili soluzioni ed imparare a chiedere consulenza e aiuto agli esperti. "Ringrazio il tenente colonnello De Paoli, il maresciallo Barbone e il Comando della Compagnia Carabinieri di Macerata per la preziosa opportunità formativa offerta agli studenti del proprio Istituto scolastico", ha dichiarato la dirigente scolastica, Natascia Cimini.   

18/05/2022 19:55
Corridonia, donna investita da un furgone mentre va in bici: soccorsa in eliambulanza

Corridonia, donna investita da un furgone mentre va in bici: soccorsa in eliambulanza

Ciclista di 35 anni investita da un furgone e soccorsa in eliambulanza. L'incidente è avvenuto intorno alle 18:45 di questo pomeriggio: la giovane donna è stata urtata mentre era in sella alla sua bici a Corridonia, in via delle Maestranze.  Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118 per fornire i soccorsi necessari: a seguito dei traumi riportati dalla 35enne, i sanitari hanno ritenuto opportuno richiedere l'ausilio dell'eliambulanza. Successivamente, la donna è stata trasferita presso l'ospedale regionale Torrette di Ancona: non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.  Insieme ai sanitari si sono precipitati sul luogo dell'incidente anche le forze dell'ordine a cui spetterà il compiuto di ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto. Si tratta del terzo investimento ai danni di un ciclista registratosi in provincia di Macerata nelle ultime 48 ore (leggi qui). Peraltro, proprio ieri sulle strade del Maceratese è transitato il Giro d'Italia in una speciale tappa dedicata a Michele Scarponi (leggi qui), campione marchigiano delle due ruote scomparso tragicamente a seguito di un incidente. 

18/05/2022 19:45
Oasi di fecondazione per tutelare le api dei Monti Sibillini: parte il progetto "Bee Safe"

Oasi di fecondazione per tutelare le api dei Monti Sibillini: parte il progetto "Bee Safe"

Progetto "Bee Safe": tutelare gli insetti impollinatori nel parco nazionale dei Monti Sibillini. Il 19 maggio, alle 17:30, un webinar in diretta Facebook sarà dedicato alla conservazione dell’ape mellifera autoctona e anticiperà la Giornata Mondiale delle Api che si tiene il 20 maggio.  L’ape mellifera ligustica, pur essendo particolarmente resistente agli effetti del cambiamento climatico e ai parassiti, è minacciata nel nostro paese dal fenomeno dell’ibridazione a causa di altre sottospecie introdotte a scopo commerciale. L’obiettivo del progetto "Bee Safe" è creare oasi di fecondazione per la riproduzione in purezza genetica di quest’ape: diciotto apicoltori del Parco hanno sottoposto le loro api ad un'analisi morfologica e genetica per identificare quelle autoctone al fine di creare aree di tutela intorno agli alveari e salvaguardarne l’integrità. Il progetto, inoltre, prevede il monitoraggio delle farfalle diurne e degli apoidei selvatici presenti nel Parco per identificare le diverse specie e valutarne la presenza nel tempo. Prevista la raccolta di polline, miele, cera per realizzare analisi chimiche e identificare eventuali contaminanti ambientali. Le attività di monitoraggio sono realizzate in collaborazione con le Università di Firenze e Pisa, mentre le analisi chimiche sono svolte dall’Università di Tor Vergata e quelle genetiche e morfologiche dal Crea di Bologna. Il webinair di giovedì, dedicato al tema “L'Apis mellifera ligustica, un’ape resiliente: strategie di salvaguardia e valorizzazione per l'ape mellifera autoctona”, vedrà come relatore Tiziano Gardi, esperto apistico nazionale, preceduto dai saluti di Andrea Spaterna, presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dagli interventi di Giorgio Davini e Giovanna Di Domenico, rispettivamente del Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga e di quello della Maiella, e di Franco Ferroni, responsabile agricoltura di WWF Italia. Il webinar potrà essere seguito collegandosi al seguente link: clicca qui.

18/05/2022 19:28
Covid, sotto quota mille il numero di contagi oggi nelle Marche: nessun decesso, +2 ricoveri

Covid, sotto quota mille il numero di contagi oggi nelle Marche: nessun decesso, +2 ricoveri

Prosegue nelle Marche il calo dei contagi covid, 899 nelle ultime 24 ore, e del tasso di incidenza cumulativo che arriva a 469,88 su 100mila abitanti (eri 494,88). In lieve aumento i ricoveri che arrivano a 116 complessivamente (+2 rispetto a ieri): secondo i dati della Regione i pazienti in terapia intensiva sono 3 (-1), quelli in semi intensiva 27 (+1), quelli in reparti non intensivi 86 (+2), i dimessi 13. L'occupazione dei posti letto di malati covid nelle intensive è in diminuzione all'1,3%, in aumento per i non intensivi all'11,3%. Nessun decesso legato al covid è stato segnalato nell'ultima giornata e il totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria resta fermo a 3.892. I positivi sono il 28,8% dei 3.121 tamponi diagnostici, su un un totale di 3.895 tamponi analizzati. Ancona e provincia registrano il maggior numero di nuovi casi nell'ultima giornata: 283, seguita da Macerata con 178, Ascoli Piceno con 141, Pesaro Urbino con 140, Fermo con 121, oltre a 36 casi di fuori regione. Le persone in osservazione nei pronto soccorso sono 13, gli ospiti di strutture territoriali 62. I positivi alla data di oggi sono 4.638 tra ricoverati e isolamenti, le persone in quarantena e isolamento domiciliare 12.369, di cui 259 con sintomi. I dimessi/guariti dall'inizio della pandemia salgono a 457.405.

18/05/2022 19:15
Montefano ritrova il Giro d'Italia dopo oltre 60 anni: "Emozioni indescrivibili"

Montefano ritrova il Giro d'Italia dopo oltre 60 anni: "Emozioni indescrivibili"

Una giornata da ricordare quella di martedì per Montefano, con il passaggio del 105° Giro d’Italia. Tanti i cittadini, le associazioni, i commercianti, i gruppi sportivi, le scuole di ogni ordine e grado che hanno unito gli sforzi per rendere splendido il saluto ai corridori.  Da settimane la cittadina stava organizzando l'evento in maniera certosina ma gli ultimi giorni - come spesso accade - sono stati quelli più intensi, i più importanti, quelli che hanno permesso di accogliere la Carovana Rosa nel migliore dei modi. “Ringraziamo la Protezione Civile, l’Anc Montefano, la nostra Pro Loco, il Montefano Calcio, il Cosmari e i comuni limitrofi che hanno messo a disposizione il loro personale e i tanti cittadini che in maniera totalmente spontanea hanno risposto con prontezza, hanno abbellito le vie, gli angoli che donano unicità ai piccoli borghi come il nostro". Queste le parole dell’assessore Massimo Sparapani, alle quali si unisce tutta l’Amministrazione Comunale, fiera e soddisfatta del risultato. Il Sindaco Barbieri “Il pubblico ha potuto godere di uno spettacolo d'altri tempi, sensazioni che ricorderemo per sempre, del resto era dal 1961 che il Giro d'Italia non passava per il nostro paese. Questa manifestazione ci ha insegnato qualcosa - dichiara il sindaco Barbieri -, e ce l'ha insegnato profondamente, in maniera inequivocabile, emozionante e indelebile. Le campane che hanno suonato a festa annunciando l'arrivo degli atleti che si apprestavano a salire verso Piazza Bracaccini, il Rosa ovunque, i fiori, le bandierine, i palloncini, i bambini sorridenti, momenti indescrivibili. Questa esperienza ci ha ricordato che cosa significa fare fronte comune".   

18/05/2022 18:45
Voce Libera Montecassiano: "Aggiudicata all'asta l'ex fornace Smorlesi, svolta in positivo"

Voce Libera Montecassiano: "Aggiudicata all'asta l'ex fornace Smorlesi, svolta in positivo"

"Aggiudicata l'ex fornace Smorlesi. Questa è la dicitura che appare sui siti specifici quando un'asta viene assegnata ad un acquirente. Ebbene sì. L'ex Fornace Smorlesi risulta, in parole povere, acquistata". Ad annunciarlo è Maurizio Maccioni, presidente del comitato "Voce Libera Montecassiano".  "Mercoledì 18 maggio sono stati aggiudicati all'asta sia il plesso industriale dell'ex Fornace Smorlesi, per l'irrisoria cifra di 100 mila euro, che il vecchio edificio adibito a casa del custode, per 25 mila euro - rivela Maccioni -. Siamo a dir poco soddisfatti. Dopo un anno e mezzo di dure lotte, senza risparmiare nessuno, si è riusciti a dare una svolta in positivo a questa pericolosa vicenda".  "Ora l'acquirente, una società con a capo un ingegnere, dovrà ottemperare a tutti gli obblighi ambientali - si precisa dal comitato Voce Libera -. Nello specifico dovrà provvedere alla nomina del responsabile amianto, alla redazione del Piano di Manutenzione Amianto, agli interventi urgenti di bonifica, alla rimozione dei rifiuti abbandonati soprasuolo e sottosuolo, oltre che alla bonifica e al recupero ambientale di tutta l'area".  "Non saremo certo noi del comitato a ostacolare il recupero e la riqualificazione dell'intero plesso, ma preannunciamo fin d'ora il nostro impegno di controllo e verifica - precisa Maccioni -. Ci auspichiamo che, sia dal nuovo acquirente che dagli Enti titolati, come Comune e Regione, ci sia il massimo impegno affinché si giunga, senza ritardi, alla definizione del recupero ambientale del sito".  "Successivamente chiederemo al Sindaco, ai sensi dell'articolo 241, l'istanza di accesso per conoscere la destinazione di utilizzo del complesso. Vogliamo ancora una volta ribadire la necessità primaria della tutela della salubrità dell'area e della salute di tutti i cittadini" conclude Maccioni. 

18/05/2022 18:15
Macerata, Juan Luca Sacchi sempre più arbitro internazionale: seconda direzione a Cipro

Macerata, Juan Luca Sacchi sempre più arbitro internazionale: seconda direzione a Cipro

Secondo impegno internazionale per l'arbitro maceratese Juan Luca Sacchi. Nell'ambito della collaborazione tra la Federazione Cipriota e l’Associazione Italiana Arbitri, a Sacchi è stata affidata la sfida tra Apoel Nicosia e Anorthosis, valevole per i playoff della Divisione A. Per il fischietto di Macerata è stata la seconda direzione in poche settimane in una competizione nazionale cipriota, dopo le undici partite arbitrate in Serie A nel corso della stagione 2021/2022, l'ultima della quali quella tra la Juventus e il Bologna. Sacchi è stato coadiuvato da assistenti, quarto ufficiale e Avar locali e dal collega italiano Marco Piccinini, in qualità dì Var. 

18/05/2022 17:35
Passeggiate nella storia a Pieve Torina

Passeggiate nella storia a Pieve Torina

«Pieve Torina ha una storia antica, che affonda le sue origini ben prima dei Romani, con popolazioni picene e umbre che l’hanno abitata sin dai primordi per la sua posizione di confine. Dai recenti reperti archeologici romani e preromani emersi durante i lavori di costruzione del palazzetto dello sport abbiamo preso spunto per dar vita al progetto "Pieve Torina: percorsi di storia", una proposta di escursionismo innovativo accompagnato da racconti sul passato del nostro paese». Il sindaco Alessandro Gentilucci presenta questa nuova iniziativa che prevede la realizzazione di quattro passeggiate adatte a persone di tutte le età nel periodo maggio/ottobre. Il primo appuntamento, fissato per la mattina di domenica 22 maggio, sarà dedicato alla storia della mezzadria e del "Museo della nostra terra". Matteo Petracci, guida ambientale e storico del territorio, condurrà i percorsi e il racconto. «Questo progetto punta a sviluppare un turismo naturalistico e culturale legato alla valorizzazione delle unicità presenti a Pieve Torina e nei suoi borghi» sottolinea Gentilucci. «L’obiettivo è duplice: contribuire al potenziamento dell’aspetto divulgativo e di conoscenza del territorio e favorire una proposta turistica di qualità. Dopo la mezzadria parleremo della presenza longobarda, di quella romana e picena sino agli insediamenti preistorici. Un viaggio indietro nel tempo per scoprire i passaggi cruciali del passato di Pieve Torina». La partecipazione è gratuita e la prenotazione obbligatoria (per informazioni scrivere a girastorieraccontiincammino@gmail.com). Agli iscritti verranno successivamente comunicati orario e punto di ritrovo, oltre ad alcune semplici indicazioni da seguire per godere in tranquillità la passeggiata.

18/05/2022 17:33
Sisma, Legnini: "Serve un codice unico per le ricostruzioni"

Sisma, Legnini: "Serve un codice unico per le ricostruzioni"

"Un unico Codice nazionale per le ricostruzioni, che ne stabilisca modalità di gestione e procedure, con una regia centrale". E' tornato a chiederlo il commissario alla ricostruzione post sisma 2016 Giovanni Legnini, intervenendo oggi al webinar 'Ricostruire in sicurezza' organizzato nell'ambito dell'Earth Technology Expo di Firenze.  "Il nostro è un Paese molto fragile, con una lunga storia di violenti terremoti, e proprio in questi giorni il sisma è tornato a farsi sentire in Toscana, in Molise, a Lampedusa - ha spiegato -. Oggi in Italia abbiamo sette ricostruzioni in corso, il Centro Italia, l'Abruzzo, Ischia, Catania, il Molise, il Mugello, e l'Emilia, ciascuna con la sua governance, regole e procedure differenti, che creano un'evidente disparità di trattamento tra cittadini colpiti dalla stessa calamità".  "Non possiamo sapere quando arriverà un altro forte terremoto, ma è certo che accadrà - ha sottolineato - . E non possiamo farci trovare impreparati". Legnini ha ricordato che a gennaio il Governo ha varato una legge delega per l'adozione di questo Codice, con la creazione di un apposito Dipartimento delle ricostruzioni a Palazzo Chigi.  Ma dopo 4 mesi la legge delega non è ancora stata incardinata in Parlamento, e si restringe sempre di più il tempo utile per varare i provvedimenti attuativi entro la fine della legislatura", ha insistito Legnini, lanciando "un forte appello al Governo, al Parlamento, a tutti i soggetti istituzionali, così come alla società civile, perché questo provvedimento trovi attuazione subito, senza ulteriori ritardi". "Una struttura centrale per la gestione operativa delle ricostruzioni, dotata di un contingente di personale professionalmente molto qualificato, che si è formato nella gestione di queste operazioni in questi anni drammatici, è essenziale per fornire risposte omogenee, valide ed efficaci, anche a tutela spesa pubblica", ha detto ancora Legnini. “Dal 1968, anno del terremoto del Belice, ad oggi, l’esborso a carico dello Stato per la ricostruzione degli immobili danneggiati – ha aggiunto il Commissario - è stato enorme. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, sulla base degli atti parlamentari, calcolava nel 2014 un costo complessivo di 121 miliardi di euro. Questa somma, rivalutata ai prezzi correnti, è pari a 159 miliardi di euro, cui si devono aggiungere almeno 27 miliardi di euro per i danni causati dal sisma del Centro Italia del 2016, ed altri 5 miliardi dovuti ai maggiori costi del sisma del 2009. In totale, a prezzi correnti, sono 191 miliardi di euro di danni in 54 anni. La spesa effettiva sostenuta fino a questo momento è stata di 165 miliardi di euro, ovvero di 3 miliardi di euro l’anno. L’altro elemento di riflessione che ci consegnano questi dati è l’esigenza, non più differibile, di intervenire concretamente per la prevenzione del rischio sismico. Occorre un piano nazionale che indichi gli strumenti e le priorità di azione. Le detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie, oggi concentrate sull’efficientamento energetico, potrebbero essere riorientate per favorire il miglioramento sismico degli edifici almeno nelle zone del Paese che sono a maggior rischio”.

18/05/2022 17:02
"Made in Land", Marche e Croazia uniscono le forze: "Serve rilancio turistico e demografico"

"Made in Land", Marche e Croazia uniscono le forze: "Serve rilancio turistico e demografico"

"Un’occasione preziosa per fare il punto sulle potenzialità turistiche e naturalistiche delle aree interne sia delle Marche che della Croazia. L’obiettivo è rendere resilienti questi territori che nel nostro caso coincidono spesso con il cratere sismico, adeguandoli alle nuove grammatiche digitali e ambientali della modernità e contrastando l’inverno demografico". Lo ha detto l’assessore al Bilancio e alla Ricostruzione Guido Castelli oggi ad Ancona alla conferenza finale di “Made In Land”, un progetto transfrontaliero, finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020, asse “Beni ambientali e culturali” con l’Obiettivo Specifico 3.1 “Fare del patrimonio naturale e culturale una leva per uno sviluppo territoriale sostenibile e più equilibrato”, con capofila la Regione Marche. Partendo da questa visione, sono state attivate cinque azioni pilota in cinque aree italiane e croate, dei vari partner di progetto. Le Marche in particolare hanno presentato il progetto per Muccia “One stop information center”: nell'antico Mulino da Varano di Muccia, nuovamente agibile dopo il sisma 2016, è stato allestito un Centro turistico informativo, dotato di strumenti e tecnologie innovative, per la promozione e l'accesso al sistema dei beni naturali e culturali dei Comuni delle aree interne. Presenti tra i numerosi ospiti, Massimo Sargolini coordinatore scientifico del progetto e direttore della Scuola di Architettura e design dell’Università di Camerino, Ante Blace dell’Università di Zara, il sindaco di Muccia Mario Baroni e, in collegamento video, il Commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione Giovanni Legnini. "Marche e Croazia sono due realtà che vivono una relazione antica, un connubio naturale - ha proseguito Castelli -. Ricordo per esempio come una parte consistente dell’Ancona antica sia di pietra d'Istria e come Giorgio da Sebenico abbia disegnato numerose nostre chiese e palazzi. Questo rapporto viene oggi rivivificato e rigenerato attraverso una riflessione che tende a stabilire quanto le qualità naturalistiche del nostro entroterra possono creare un’occasione di rilancio per aree che purtroppo stanno subendo quello che è il dramma più evidente e mai sufficientemente evidenziato dell’inverno demografico". "I dati dell’Istat sono particolarmente inquietanti se è vero che in assenza di misure che vadano a contrastare il calo demografico, tra circa 50 anni l’Italia potrebbe perdere 10 milioni di persone e le stesse Marche potrebbero scendere da 1milione mezzo di abitanti a un milione e 100mila con conseguenze drammatiche soprattutto nell’entroterra. Contro la desertificazione ci sono però varie soluzioni che la Regione sta mettendo in campo e anche grazie a questo progetto", ha puntualizzato l'assessore. "Connettere digitalmente i nostri borghi con il mondo rappresenta un asset fondamentale. Siamo qui per ragionarci in relazione con i nostri cugini al di là dell’Adriatico ma convinti, grazie anche ad Unicam, che l’approccio scientifico alla problematica possa rappresentare un utile appiglio per dare una risposta alla grande questione delle aree interne - aggiunge Castelli -. In questo contesto le zone del cratere sismico rappresentano i cantieri ideali". Nel corso del convegno i relatori hanno illustrato nei particolari il progetto che ha sviluppato una Strategia transfrontaliera a sostegno dell'entroterra italiano e croato, basata sulla valorizzazione dei beni naturali e culturali attraverso l'interazione con il proprio contesto e attraverso modalità innovative di utilizzo dei beni stessi. Le azioni pilota mirano a promuovere la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle aree interne, attraverso una proposta di accessibilità integrata, un uso innovativo degli strumenti digitali e il coinvolgimento attivo di soggetti pubblici e privati del territorio. Oltre all’azione pilota di Muccia le altre 4 sono: MusLeo, San Leo (IT); Virtual Eco Museum, Terra di passo, Riccia (IT); The Quest for the 5th Element (HR); Sense Route of Istria Heritage (HR). Nella seconda sessione è stato attivato l'Osservatorio Permanente Transfrontaliero del Made in-Land, attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d'Intesa tra i membri firmatari. L'Osservatorio si costituisce come una rete di soggetti interessati alla valorizzazione dei beni naturali e culturali come risorsa per lo sviluppo delle aree interne. Obiettivo della struttura favorire la creazione di sinergie, relazioni e progetti di rete sia tra i membri firmatari che con soggetti esterni, per supportare le azioni pilota promosse da Made in-Land e replicare altri progetti con lo stesso obiettivo. Anche il piano d'azione Made in-Land sarà convalidato nella giornata.

18/05/2022 16:55
Tolentino, dal 2017 al 2022: cinque anni di emozioni. Il Politeama festeggia l'anniversario

Tolentino, dal 2017 al 2022: cinque anni di emozioni. Il Politeama festeggia l'anniversario

Il 18 maggio 2017 veniva inaugurato il Politeama, centro d’eccellenza per le arti e la cultura che, a partire dalla città di Tolentino, si è affermato come punto di riferimento culturale sull’intero territorio regionale e non solo. Cinque anni fa questa inaugurazione ha rappresentato un forte segnale di speranza e di rinascita, in un contesto sociale e urbano fortemente colpito dagli eventi sismici. L’intera comunità ha accolto il Politeama con un "Bentornato!" a quel teatro restituito alla città per volontà dell’imprenditore e mecenate Franco Moschini che, attraverso la Fondazione che porta il suo nome e che vede la presenza attiva del Comune di Tolentino, ha continuato a sostenere le attività di questi primi ed intensi cinque anni di vita. Un esempio di come la provincia non abbia nulla da invidiare alle grandi città: il Politeama si è affermato come centro di produzione ed attrattore culturale. Un luogo unico nel suo genere, dove persone di tutte le età entrano quotidianamente per creare e condividere esperienze: danza, teatro, cinema, musica, spettacoli, mostre, convegni, formazione e convivialità. Una ricorrenza, quella dei cinque anni dalla riapertura, festeggiati con un video dedicato ai tantissimi artisti che si sono esibiti sul prestigioso palco del Politeama. Il video diffuso sui canali social, Facebook, Twitter e Instagram è visibile sul canale YouTube del Politeama al seguente link: clicca qui. A partire dagli eventi inaugurali e per le successive cinque stagioni artistiche molte sono state le rassegne che hanno arricchito la programmazione, con produzioni originali e uniche. "Racconti D’Attore" che ha visto sul palco tanti noti attori italiani; una rassegna voluta e ideata dal direttore artistico Massimo Zenobi.   L’eccellenza del Master Piano Festival con illustri musicisti e repertori ricercati per gli appassionati del genere e non solo, organizzata con la Maestra Cinzia Pennesi. Il Jazz con musicisti del panorama nazionale e grandi nomi internazionali, e tanti altri eventi musicali. Il Cabaret con tanti popolari comici italiani. Una programmazione cinematografica d’autore con film che hanno fatto la storia del cinema e titoli dei più grandi maestri contemporanei. Parallelamente alla stagione artistica, il Politeama in collaborazione con il Comune di Tolentino ha organizzato "TalentiNati", festival per la valorizzazione e la diffusione dei progetti artistici di giovani talenti del territorio. In questi cinque anni di attività il Politeama ha ospitato anche importanti mostre artistiche e fotografiche, insieme a numerose presentazioni di libri. Una programmazione artistica costante che in cinque stagioni ha contato 134 eventi live, 170 proiezioni cinematografiche, alcune delle quali sonorizzate dal vivo, 182 eventi tra convegni, conventions, meeting e conferenze, 15 mostre ed esposizioni e innumerevoli attività formative in campo artistico, facendo del Politeama un luogo attivo e aperto tutti i giorni. Il Politeama ha affrontato con determinazione anche la difficile emergenza legata alla pandemia, proseguendo la sua attività di diffusione della cultura, dello spettacolo e della formazione. Uno spazio sempre a sostegno della città e parte integrante del territorio grazie a tutte le collaborazioni avviate con molte realtà locali, tra le quali: il Liceo Coreutico, l’Unitre, il Centro Teatrale Sangallo, la scuola Sfumature Danza, l’Accademia della Libellula, l’Associazione Tolentino Jazz, l’Associazione Appassionata, Officine Mattòli, l’Accademia Filelfica e molte altre. Sempre ispirato dall’eccellenza e con sguardo attento alla formazione, il Politeama ha saputo coinvolgere le scuole del territorio e le giovani generazioni. Sono stati organizzati matinée e incontri dedicati volti ad arricchire l’offerta formativa per stimolare il pubblico di domani, anche con esperienze di alternanza scuola-lavoro. Il Politeama intende continuare su questa strada, offrendo un panorama completo delle performing arts e stimolando il fermento culturale dell’intero territorio, proprio come prevede da sempre la sua mission.    

18/05/2022 16:30
Fioritura di Castelluccio, si potrà transitare in auto ma non sostare: servizio bus anche dalle Marche

Fioritura di Castelluccio, si potrà transitare in auto ma non sostare: servizio bus anche dalle Marche

Lo spettacolo della fioritura di Castelluccio di Norcia, nei tre weekend tra fine giugno e inizio luglio, potrà essere ammirata solo se si usufruirà del servizio navetta che verrà messo a disposizione delle amministrazioni comunali di Norcia (Perugia), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata). I tre sindaci degli altrettanti paesi si sono incontrati nella giornata di ieri, martedì, assieme al presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna per stilare un piano di massima che permetterà di mettere a punto al meglio il servizio per le migliaia di persone che raggiungeranno, come ogni anno, Castelluccio. La proposta elaborata prende in considerazione i fine settimana centrali della fioritura, previsti orientativamente per la fine di giugno (25 e 26) e i primi due weekend di luglio (2 e 3 e 9 e 10 luglio). Il transito veicolare da e verso il Pian Grande sarà consentito, ma i mezzi non potranno né sostare, né tantomeno fermarsi. Chi vorrà immergersi nella fioritura e viverla per alcune ore dovrà sostare nei parcheggi che verranno predisposti sia sul versante umbro che marchigiano, per poi usufruire del servizio navetta che porterà i visitatori sui piani fioriti. Nel frattempo saranno predisposti anche alcuni interventi di manutenzione alle arterie stradali che conducono a Castelluccio. Nei prossimi giorni i sindaci e l'Ente Parco avranno nuove riunioni anche con le Prefetture, le Questure, le Regioni e le Province interessate, oltre che con gli operatori economici e le varie associazioni ambientaliste per definire al meglio e nel rispetto delle esigenze di tutti, ogni dettaglio dell'organizzazione. 

18/05/2022 15:50
Sarnano ospita le finali nazionali di ginnastica ritmica: 320 atlete attese al Palasport

Sarnano ospita le finali nazionali di ginnastica ritmica: 320 atlete attese al Palasport

Sabato 21 e domenica 22 maggio, dalle 9, il Palasport di Sarnano ospiterà la finale Nazionale del Campionato Squadre Allieve Gold 2022 della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, organizzata dalla Società Ginnastica Fabriano, un’eccellenza marchigiana, che si è aggiudicata la vittoria ai campionati italiani per sei volte consecutive. “Sono iscritte alla gara settantanove squadre provenienti da ogni Regione italiana, per un totale di 320 atlete tra nove e dodici anni a cui si aggiungono le tecniche, i ventotto giurati della F.I.G. e i numerosi accompagnatori” spiega il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili.  “Si tratta di un evento di portata nazionale che negli anni precedenti è stato ospitato nelle strutture di grandi città: averlo a Sarnano è un'enorme soddisfazione per l’Amministrazione Comunale che da anni lavora per attirare qui nuove manifestazioni sportive di rilievo - aggiunge il primo cittadino -. Ospitiamo già numerosi ritiri calcistici, la cronoscalata del Trofeo Scarfiotti, la nazionale di Fioretto che continuerà a venire a Sarnano in ritiro fino alle Olimpiadi di Parigi 2024; ora queste finali nazionali di ginnastica ritmica segnano un nuovo risultato". "Siamo convinti che lo sport sia un veicolo promozionale di grande efficacia perché, oltre a dare visibilità al territorio, muove moltissime persone: per questo fine settimana ne prevediamo oltre 600 - spiega -. Avremo a Sarnano le migliori atlete della ritmica italiana nella fascia tra nove e dodici anni, ma avremo anche numerose famiglie che verranno per seguire l’evento, alloggeranno nelle strutture ricettive e avranno l’opportunità di conoscere il nostro comune".  L’evento è aperto al pubblico e la struttura ha una capienza di 600 posti. L’ingresso prevede un biglietto intero del costo di 10 euro e un ridotto del costo di 1 euro riservato ai bambini di altezza inferiore a un metro. I biglietti saranno in vendita direttamente presso il Palasport nei giorni della manifestazione. La gara potrà essere seguita anche in streaming online sulla Pagina Facebook “Ginnastica Fabriano”.  

18/05/2022 15:40
Sarnano, il salumificio Monterotti 'tutto al femminile' insegna come custodire il 'gusto dei Sibillini'

Sarnano, il salumificio Monterotti 'tutto al femminile' insegna come custodire il 'gusto dei Sibillini'

Difendere, preservare, accudire: sono solo alcune delle declinazioni legate alla mission e alla storia della company del gusto Monterotti di Sarnano - tutta al femminile – che da oltre quarant’anni conserva aromi antichi trasformando in bontà la memoria eterna e sapida delle montagne. Le sorelle Genny e Katia hanno saputo nel tempo raccogliere l’eredità del loro padre Fabrizio e rispondere alla desolazione fisica che ha sfigurato la città dopo il sisma del 2016 e al vuoto intimo e traumatico dell’addio a un genitore portato via dal Covid solo pochi anni più tardi. Grazie a loro, il salumificio Monterotti ha saputo portare avanti i valori della tradizione, valorizzando la filiera corta attraverso la scelta di allevamenti locali per ottenere prodotti d’eccellenza, come prosciutto, salame, porchetta, lonza, ciauscolo igp ed altri insaccati. Sotto la guida del fondatore, l’azienda si è aggiudicata numerosi riconoscimenti, nel corso dei decenni, tra cui il premio per il miglior salume spalmabile IGP. Oggi, Genny e Katia vogliono mantenere il “gusto dei Sibillini” un fattore di unicità che consente loro di raccogliere il testimone di chi le ha precedute con l’obiettivo di custodire la tenace bontà nata in valli splendide . La strategia di conservazione di tale unicità passa per il “metodo profumo di bosco”, un caratteristico modello di difesa del sapore in due atti: il primo basato sulla stagionatura naturale artigianale ricca di profumi e dal retrogusto specifico. I prodotti vengono venduti solo quando il processo è completo. Il secondo atto di questa straordinaria modalità operativa comporta, come principale garanzia della genuinità dei prodotti, un’attenta tracciabilità che include la selezione di allevamenti rigorosamente locali. In questo modo la company del gusto firmata Monterotti riesce a custodire il buono trasformando il piacere di aromi antichi nella memoria eterna e sapida delle montagne.

18/05/2022 15:06
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.