Pugno duro dei Carabinieri e della Polizia Locale contro il “graffiti writer“ in azione a Treia. È stato individuato il responsabile delle numerose scritte apparse, ad inizio novembre, su immobili pubblici e privati del Comune. Sono state visibilmente imbrattate, con scritte indelebili, le infrastrutture pubbliche, la segnaletica stradale, facciate e porzioni di fabbricati: in sede di ricognizione sono stati rilevati almeno 100 siti deturpati dalla mano del “writer”.
Grazie al lavoro sinergico svolto dalla locale Stazione dei Carabinieri e dal Comando di Polizia Locale, l'autore è stato individuato: trattasi di un giovane, minorenne, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’indagine è stata condotta anche con l’ausilio delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza comunale.
“Sono comportamenti intollerabili – sostiene il sindaco Franco Capponi - che vanno contrastati con fermezza; esprimo il mio personale apprezzamento per questa brillante operazione e, al contempo, estendo la mia gratitudine alle forze dell’ordine operanti sul territorio che hanno agito con indiscussa professionalità e in perfetta sinergia, un lavoro di squadra efficace che ha portato risultati che si pongono come segnale di presidio del territorio e della serenità dei nostri cittadini".
"I danni, da ricondurre ai ripetuti deturpamenti, sono stati quantificati. La famiglia del minore, accertata la responsabilità, sarà chiamata a risarcire integralmente il danno patrimoniale, ci costituiremo parte civile - aggiunge il primo cittadino -. Esprimo ancora con forza e sicurezza la mia convinta gratitudine al Comandante della Stazione Carabinieri di Treia, Maresciallo Paolo Caldarola e al Comandante della Polizia Locale di Treia, Dott.ssa Barbara Foglia, per la capacità dimostrata nell’operato svolto e per aver dato un segnale concreto e tangibile della presenza delle istituzioni sul territorio".
Più di mille luci a illuminare la città e un gigantesco Babbo Natale (simile a quello presente a Tolentino) in piazza Dario Conti, al posto del tradizionale abete. Così Camerino ha acceso il Natale in un pomeriggio di festa accompagnato dalla musica della banda Città di Camerino e dallo spettacolo di Etra - Accademia delle arti sceniche e visive. La magia delle feste ha vestito la città che, fino al 9 gennaio, sarà impreziosita da tanti appuntamenti ed eventi organizzati per bambini, ragazzi e famiglie (leggi qui).
“Un Natale all’insegna della socialità, sempre nel pieno rispetto di tutte le regole imposte dalla delicata situazione che stiamo ormai vivendo da quasi due anni con la pandemia – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – ma anche della collaborazione. Si è letteralmente mossa tutta la città per creare un programma ricchissimo e davvero di festa”.
Al via da oggi i mercatini di Natale, che ogni fine settimana proporranno un’offerta diversa: dagli artigiani di Numana, ai giochi da tavola, dolciumi e cappelli, passando per la tradizione gastronomica nostrana. La grande pista di pattinaggio sarà aperta tutti i giorni e proprio oggi, alle ore 18, sarà al centro dello spettacolo, organizzato dalla Joy Dance di Castelraimondo, con tanti pinguini pronti a invaderla, prima dello show che vedrà in scena la favola della "Bella e la Bestia".
Nel corso delle settimane poi "Il Villaggio di Babbo Natale" con l’inaugurazione della Casa di Babbo Natale, Car Bla Bla con Elfi e Babbo Natale, il tradizionale concerto del 26 dicembre, il Gran Galà di Natale, lo street food e i mercatini della Befana col Luna Park, la Choco Befana, la festa del Torrone e tanto altro. Ecco servita la meraviglia di Natale.
Un'iniziativa portata all'attenzione dell'amministrazione comunale da parte della consigliera Laura Orazi (Lega), che con un ordine del giorno è riuscita ad ottenere il benestare per l'allestimento di alcuni negozi sparsi nel centro di Macerata con le opere dell'artista Stefano Calisti. Di fronte alle vetrine "spente e vuote" visionate negli ultimi giorni, Orazi ha voluto cogliere l'occasione e persuadere i commercianti ad accogliere le opere del pittore maceratese, che ha a sua volta raccolto l'invito con entusiasmo. Sono 12 in tutto i locali coinvolti - divisi tra corso Cavour, via Trento e Corso Matteotti -, per un progetto che promette di regalare ai cittadini un Natale ancora più colorato e magico.
«Mi sento di ringraziare tutti quelli che hanno aderito - ha dichiarato Laura Orazi - a partire dalla Giunta comunale che mi ha permesso, in collaborazione con i negozianti, di allestire queste vetrine con delle opere bellissime, che ritraggono fedelmente i paesaggi meravigliosi di Macerata».
Stefano Calisti, nasce a Macerata il 30 gennaio 1958, inizia l’attività artistica da autodidatta dopo essersi interessato per alcuni anni di arredamento e design. I suoi lavori guardano all'intensità del colore e al limite del surrealismo, facendo emergere la componente concettuale in cui si contrappongono naturalità ed artificio: un modo di guardare al paesaggio con gli influssi di una visione condizionata da luci artificiali e riprodotta in forma patinata dai media, meno bucolica e naturalistica di quanto non fosse rappresentata agli inizi. Le sue immagini, oltre ad essere presenti in collezioni private in tutto il mondo, vengono anche richieste nell’editoria e nella moda. Folta è la sua partecipazione persino a rassegne di carattere nazionale ed internazionale. Inoltre, partecipa alla 54 esima Biennale di Venezia a cura di Vittorio Sgarbi e Giorgio Grasso.
Visita in Provincia del comandante della Legione Carabinieri Marche, generale di brigata Fabiano Salticchioli. Il generale e il comandante provinciale, colonnello Nicola Candido, sono stati ricevuti dal presidente Antonio Pettinari nella sala presidenziale. È seguito un confronto sull’attività svolta sul territorio e sulle problematiche da affrontare.
Inoltre è stata l’occasione per parlare della nuova sistemazione che la Compagnia e la Stazione dei Carabinieri di Camerino avranno a breve. Infatti, come annunciato nei giorni scorsi, la Provincia di Macerata ha concesso in comodato d’uso gratuito Palazzo Sant’Angelo come sede provvisoria, in attesa della costruzione della nuova caserma. Il trasferimento avverrà nei prossimi giorni.
Come sempre Pettinari ha ribadito la gratitudine e l’apprezzamento per il lavoro capillare svolto dall’Arma dei Carabinieri in tutta la nostra comunità, confermando la disponibilità e la collaborazione dell’Amministrazione provinciale a sostegno delle Forze dell’Ordine.
Si è svolta nella giornata odierna la conferenza stampa presieduta dall'Assessorato alla Politiche Sociali di Civitanova Marche. In collaborazione con l’ASP Paolo Ricci ed altre Associazioni, sono stati presentati - in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità - i nuovi servizi offerti a sostegno della categoria. All'incontro hanno preso parte l’Assessore Barbara Capponi, il Presidente dell’ASP Paolo Ricci, Agostino Basile, il Consigliere ANMIC e Presidente della Consulta Regionale per la Disabilità, Marzia Brandi e la rappresentante dell’Associazione “Omphalos” Kety Paglialunga.
«Il nostro Assessorato – ha dichiarato Barbara Capponi – sta portando avanti tanti progetti su binari paralleli su cui facciamo il punto oggi. Proseguiamo la linea del "tutti diversamente capaci"; con risposte concrete, con l’apertura dello sportello per l’autismo, che rientra nel progetto “La Città con l’Infanzia”, così come rientra nel progetto la collaborazione con l’ANMIC per far in modo che Civitanova diventi sempre più accessibile alle persone con disabilità. Parallelamente sul versante della comunicazione inclusiva è attivo un confronto costante con la consigliera Mirella Franco, Vicepresidente della VIª Commissione per i Servizi Sociali. Oltre a relazionarci con artisti che vorremmo portare qui per uno spettacolo Lis, stiamo lavorando insieme per rendere accessibile un volume scritto dai ragazzi Civitanovesi sulla città, coinvolgendo anche il terzo settore, per questo progetto che vedrà la luce tra qualche mese».
In particolare, l’apertura dello sportello comunale autismo - nato grazie anche alla collaborazione con l'Associazione “Omphalos”.è attesa per il prossimo 15 dicembre presso l’Ambulatorio ASP Paolo Ricci in via Einaudi 144, dove si potrà accedere per appuntamento chiamando il numero 0733/78361 (dal lunedì al venerdì ore 08.00 – 19:00) oppure inviando una e-mail a sportelloautismo@paoloricci.org. Si tratta di un servizio gratutio e rivolto alle famiglie per un aiuto fattivo ad affrontare le difficoltà legate agli aspetti della vita dei loro figli colpiti da autismo (con assistenti sociali, psicologi e pedagogisti). L’Assessorato alle Politiche Sociali ha inoltre stretto una collaborazione con l’ANMIC per progetti che favoriscano il turismo da parte delle persone con disabilità.
Ubriaco fradicio alla guida: patente ritirata a un 26enne
Ennesima patente ritirata nel corso della notte dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata per guida in stato di ebbrezza. Il controllo è stato eseguito in Borgo Pertinace di Villa Potenza alle ore 03.00, nei confronti di uno studente 26enne residente in provincia risultato positivo al test con l’etilometro raggiungendo il valore di 1.38 g/l.
Un altro traguardo di eccellenza raggiunto da UNICAM: l'Università di Camerino è stata infatti premiata ieri a Roma - ex aequo con l'Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta di Campodipietra (CB) - con il prestigioso "Smartphone d'oro" per la per la categoria “Istruzione e ricerca” promosso dall’associazione PASocial e volto a premiare la migliore comunicazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni.
L'Ateneo ha conquistato la vittoria grazie a un video nel quale si è cercato di sottolineare la sua presenza legata ai principali canali social con profili istituzionali costantemente aggiornati con notizie, informazioni utili, campagne promozionali e informative, contest dedicati, con l'obbiettivo di essere sempre più vicini ed in costante contatto con tutti gli studenti e gli stakeholder, attraverso strumenti innovativi.
«Abbiamo voluto concorrere a questo premio – ha dichiarato il Rettore Unicam, Claudio Pettinari – per sottolineare ancora quanta attenzione l’Ateneo ponga alla comunicazione ed ai servizi digitali, in particolare alla comunicazione multimediale, fondamentale per il dialogo che gli studenti e con gli stakeholder tutti. Ringrazio in particolare tutto lo staff dell’Area Comunicazione, Ufficio Stampa e Marketing per il lavoro che svolge quotidianamente e la giuria del premio per averne compreso la valenza e la qualità».
Alla recente attivazione di 8 nuovi posti di terapia intensiva, se ne aggiungono ora altri 4. Ne dà notizia l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini chiarendo che sono stati realizzati all’Ospedale regionale di Torrette di Ancona in attuazione del DL 34/2020. Le Marche ora possono contare su una dotazione di 250 posti di Terapia Intensiva.
“Nella scorsa settimana una delegazione del Commissario Figliuolo- ha affermato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini - ha verificato l’attuazione dei posti letto realizzati nelle Marche, osservando l’efficienza con cui si è provveduto. Il decreto legge 34/2020 che aveva finanziato a maggio 2020 105 nuovi posti di terapia intensiva – ha aggiunto - si sta completamente attuando e siamo orgogliosi di aver raggiunto questo obiettivo tra le prime Regioni, vista l’importanza del tema. Le Marche – ricorda l’assessore - avevano una dotazione standard di 118 posti all’insediamento della Giunta Acquaroli.”
Il DL 34/20 ha finanziato nelle Marche 105 nuovi posti di terapia intensiva per raggiungere il target di 0,14 posti ogni 1000 abitanti da realizzare nel tempo. Di questi, ad oggi, ne sono stati realizzati 84 di cui 41 a Pesaro, 32 a Torrette e 2 all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona; 4 a Fermo e 5 a San Benedetto del Tronto. Entro la fine dell’anno è prevista l’attivazione di altri 10 posti di terapia intensiva a Fermo. Rimangono, però, gli interrogativi sulla personale sanitario che dovrà essere impiegato all'interno delle Terapie Intensive.
Questo quando nella regione si registra un nuovo aumento dei ricoveri nei reparti Covid (Leggi qui)
Dopo appena tre giorni dallo sfogo delle associazioni locali di Tolentino riguardo la chiusura delle sede della Guardia medica (leggi qui), è arrivata la pronta risposta del centodestra guidato dall'assessore Giovanni Gabrielli (Lega). Insieme ad altri 3 coordinatori comunali - rispettivamente appartenenti ai gruppi di Udc, Fratelli d'Italia e Forza Italia - è stato posto l'accento sul bombardamento mediatico provocato dalla vicenda, con particolare merito riconosciuto al sindaco Giuseppe Pezzanesi per aver respinto ogni tipo di accusa ed esposto la reale condizione della sanità nel Comune.
Condizione che, a detta dei quattro rappresentanti di centrodestra, interesserebbe in maniera drammatica non solo le Marche, ma anche il resto d'Italia, dove comunque si riscontra una generale ristrettezza del personale medico. «È un vero peccato - si legge nel comunicato diffuso - che i problemi della sanità vengano sollevati soprattutto in campagna elettorale. Il rischio di una strumentalizzazione politica, infatti, spesso oscura le vere, grandi questioni dell’assistenza pubblica in Italia per concentrarsi sulle polemiche più adatte ad acquistare, nell’immediato, ondate di consenso per chi li accende e ondate di accuse per chi le riceve. Non esistono colpe specifiche nè della Regione Marche nè tantomeno dell'amministrazione comunale di Tolentino, riguardo alla carenza di personale medico che ha portato altresì alla chiusura della sede della Guardia medica. Di certo, a monte ci sono politiche e programmazioni sbagliate. Ma non riteniamo costruttivo andare a montare polemiche, come stanno facendo strumentalmente altri, perchè riteniamo che la politica debba trovare le soluzioni e dare risposte concrete ai cittadini.»
«Peraltro - continua il comunicato - ci chiediamo dove siano state negli ultimi trent'anni quelle stesse associazioni locali che sono intervenute sull'argomento, quando l'ospedale di Tolentino è stato letteralmente smantellato, pezzo dopo pezzo, reparto dopo reparto, posto letto dopo posto letto, da una politica regionale di centrosinistra che di fatto ha portato il locale nosocomio ad essere un contenitore vuoto da cui i medici, comprensibilmente, hanno solo cercato di scappare».
La proposta del centrodestra, nell'immediato, guarda a quella già adottata da altre Regioni: doppi incarichi per i camici bianchi, medico di famiglia e medico di guardia, indennità di disagio per incentivare i medici a coprire i turni notturni, Asur autorizzata ad accogliere la disponibilità dei medici di base, in convenzione col servizio sanitario regionale, per garantire la continuità assistenziale della guardia medica. Una richiesta di disponibilità straordinaria (retribuita) rivolta ai medici di base che operano sul territorio di Tolentino, ai quali viene chiesto un ulteriore sforzo per sopperire ai almeno in parte ai disagi della comunità.
Dopo diversi anni è pronta a ripartire la stazione turistica di Frontignano. Una notizia estremamente positiva per la zona di Ussita, martoriata prima dal sisma e poi dalla pandemia. Gli impianti sciistici, infatti, sono stati affidati alla società Bolognola Ski, presieduta da Francesco Cangiotti, dopo che la prima asta era andata deserta. L’affidamento riguarda la gestione degli impianti e delle strutture della stazione sciistica di Frontignano, compresi i rifugi Saliere, Cristo delle Nevi ed il Cornaccione, la manutenzione e la battitura delle piste da sci, il bike park.
È prevista l’apertura degli impianti nel periodo invernale, ed estivo nei fine settimana, tutti i giorni nel mese di agosto. Il primo anno il canone annuale sarà di 10.000 euro, il secondo anno 20.000 euro, il terzo anno 30.000 euro, dal quarto anno il pagamento del canone sarà di 70.000 annui.
Per accedere a funivie, cabinovie e seggiovie, neanche a dirlo, bisognerà avere il green pass: per non fare confusione, è bene ricordare che dal 6 dicembre al 15 gennaio entrerà in vigore il super green pass ma per sciare sarà sufficiente quello base (quindi un semplice tampone negativo) se ci si trova in zona bianca o gialla.
Il nuovo sito Frontignano 360 è attivo.
È stato ufficialmente approvato il progetto di ricostruzione della Casa di Riposo "Agnese Mataloni" di Pioraco, che a seguito del sisma del 2016 rimase gravemente danneggiata e costrinse i 25 ad essere trasferiti prima al Palazzetto, e poi essere presso l'ospedale di Matelica, dove si trovano ancora oggi. Un iter durato quasi 6 anni, e che solo l'estate scorsa ha conosciuto i tecnici incaricati, che avevano vinto la gara di appalto per redigere il piano, e che ora si appresta a passare attraverso gli ultimi step burocratici prima dell'inzio effettivo dei lavori.
Si tratterà di un investimento pari a circa 2 milioni di euro (1.770.000 per l'esattezza), che adesso dovrà attendere entro un mese l'invio del decreto di concessione da parte della Regione e dell'Usr prima di passare all'elaborazione finale e all'attuazione di tutte le procedure necessarie per garantire agli anziani di Pioraco il ritorno ad una struttura socio sanitaria nuova, a norma sotto tutti i profili, funzionale dal punto di vista impiantistico e della sicurezza. Una procedura ancora lunga, quindi, ma che accende un barlume di speranza per il 2022 nei confronti della cittadinanza.
È stato approvato nei giorni scorsi in Giunta il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria di via Spalato nel tratto compreso tra via Roma e viale Carradori. Il progetto è stato redatto dall’Ufficio Opere Urbanizzazione Primaria e Protezione Civile proprio nel tratto nel quale si registrano i maggiori segni di usura a causa della presenza di fessurazioni superficiali e di avvallamenti dovuti alla vetustà della pavimentazione e alle manomissioni derivanti dal passaggio nel tempo di numerosi sottoservizi.
L’intervento, del costo di 300mila euro, consiste nella sistemazione della sede stradale e nella bonifica del sottofondo nelle zone in cui si riscontrano gli avvallamenti. Verranno poi sistemati i marciapiedi che saranno riasfaltati nei tratti usurati e nei quali si procederà all’inserimento di cordoli in travertino nei punti in cui sono degradati o mancanti; si interverrà poi con la completa demolizione e ricostruzione del tratto in prossimità della pista di pattinaggio. I lavori riguarderanno anche le opere di realizzazione di scivoli sui marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti pedonali per superare ogni barriera architettonica e la realizzazione di opere complementari come la sistemazione dei pozzetti e delle caditoie stradali nonché il rifacimento della segnaletica stradale.
Considerato l’impatto dei lavori sulla viabilità, l’avvio degli stessi è previsto in prossimità dell’estate, al termine quindi delle attività scolastiche, programmando la maggior parte degli interventi durante le ore notturne come già sperimentato con successo in altri cantieri stradali.
«Sin dall’atto del nostro insediamento abbiamo avviato opere di manutenzione straordinaria che proseguiranno in maniera progressiva nei prossimi anni, senza attendere gli ultimi mesi di mandato, come purtroppo avvenuto in passato – è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. La città ha bisogno di continuità nelle manutenzioni, sia in centro che nelle periferie e frazioni, e con questo metodo riusciremo a garantire sicurezza nella viabilità; gli uffici sono già al lavoro per progettare i successivi interventi».
Sarà presentato in occasione del prossimo Consiglio Comunale, previsto i giorni 20 – 21 – 22 dicembre, l'ordine del giorno a sostegno all'approvazione dei disegni di legge per la modifica al codice penale e al codice di procedura civile in materia di contrasto della violazione del domicilio per occupazione abusiva. A comunicarlo è il capogruppo di Forza Italia, Sandro Montaguti, che insieme al consigliere Barbara Antolini, hanno sottoscritto nelle ultime ore il documento evidenziando le varie criticità in merito a un fenomeno sempre più in crescita. In particolare, è stata sottolineata l'urgenza di un intervento legislativo - richiamando l'attenzione del Parlamento e del Consiglio dei Ministri - volto a garantire la tutela dei soggetti più deboli (soprattutto gli anziani) e dei tempestivi provvedimenti atti a favorire l'esercizio in merito delle forze dell'ordine e, di conseguenza, il rilascio dell'immobile occupato abusivamente.
Un allarme sociale, a detta della maggioranza, che oggi merita la dovuta attenzione, a fronte dei numerosi casi di cronaca documentati negli ultimi anni e della mancanza di un provvedimento solido e capace di sopperire a un sistema normativo e sanzionatorio insufficiente rispetto agli autori del reato in oggetto.
La magia del Natale si rinnova anche quest’anno a Caldarola, grazie al buon cuore di alcuni cittadini che si sono dati da fare per regalare importanti emozioni ai più piccoli, ma non solo. E quindi grazie alla generosità di Mario Magrini, che insieme a tutta la famiglia ha voluto donare l’albero di Natale, e di Mario Nardi, titolare dell’omonima ditta di autotrasporti di Camporotondo, che lo ha trasportato praticamente gratis fino alla piazza principale di Caldarola, anche quest’anno si vivranno i colori, le luci e le gioie che solo il periodo di Natale sa regalare.
Il bellissimo abete è stato scortato ieri da pattuglie dei carabinieri e della polizia locale fino a Piazza Umberto I. È stato sistemato al centro del cuore cittadino grazie al lavoro instancabile dei dipendenti comunali, coordinati dal sindaco Luca Maria Giuseppetti, che seppur costretto a casa per via del Covid-19 ci ha tenuto a mantenere la tradizione dell’albero, e sarà addobbato domenica prossima dalla ditta Miconi Maurizio.
Il Sindaco Giuseppetti ci tiene a sottolineare che "non saranno le difficoltà degli ultimi anni ad ostacolare i preparativi del Natale, una festa religiosa da sempre simbolo di unione, rinascita e amore verso il prossimo, tutti sentimenti che devono essere esaltati in questo momento più che mai. Anche la piazza principale di Caldarola è il simbolo di una comunità che nonostante il terremoto e la pandemia vuole restare unita e attiva, con l’augurio che si torni presto a giorni spensierati e a festeggiare il Natale in serenità".
Ritorno alla normalità per una famiglia settempedana che, dopo le scosse di terremoto del 2016, ha dovuto allontanarsi dalla propria abitazione a casua dei danni riportati dalla stessa. Lo conferma il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che nelle ultime ore ha revocato l'Ordinanza che dichiarava lo stabile sito in via San Pacifico inagibile. Grazie ad un intervento di riparazione, costato 80 mila euro e finanziato dall'Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, i tecnici e i responsabili dell'impresa hanno potuto riconsegnare il villino ai legittimi proprietari, assicurando loro un Natale sereno e, soprattutto, all'insegna della sicurezza.
Cambiano gli orari al centro vaccinale di Civitanova. L’hub comunale per la profilassi anti-covid di via Gobetti, nel mese di dicembre seguirà i seguenti orari, dal lunedì alla domenica. Il calendario può subire variazioni in base alle necessità stabilite dall’Area Vasta 3.
Il centro vaccini sarà aperto nei seguenti giorni e orari: lunedì alle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00, martedI dalle ore 8:00 alle 13:00, mercoledì dalle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00, giovedì’ dalle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00, venerdì dalle ore 8:00 alle 13:00, sabato dalle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00, Domenica dalle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00. Mercoledì 8 dicembre il centro vaccinale aperto solo mattina dalle ore 8:00 alle 13:00. Le prime dosi di vaccino non richiedono prenotazione. Sabato, l’accesso è libero senza prenotazione. Accesso libero anche per personale sanitario e di interesse sanitario.
Camion rimane incastrato al centro di una salita: intervengono i vigili del fuoco. In mattinata un autoarticolato che trasportava carta per il Centro Imballaggi sito in località San Rustico, zona di campagna tra il comune di Monte San Pietrangeli e quello di Monte San Giusto, è rimasto bloccato a metà di una salita a causa dell'impossibilità di procedere oltre per lo stato del fondo stradale.
Probabilmente l'autista polacco è stato ingannato dal navigatore satellitare che ha consigliato questo itinerario che inizia da una strada comunale asfaltata in comune di Monte San Pietrangeli, la quale diventa poi con il fondo stradale in ghiaia nel comune di Monte San Giusto. Trattasi di una strada vicinale di uso pubblico alla cui manutenzione sono tenuti anche i proprietari, con la partecipazione del comune, in ragione dei millesimi di "proprietà" . Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che, con l’aiuto di una gru, hanno rimosso il mezzo dalla ghiaia riportandolo sulla strada asfaltata.
Sono 476 i casi di positività al coronavirus registrati nelle Marche in 24ore, ma per il secondo giorno consecutivo l'incidenza su 100mila abitanti diminuisce e si attesta 185,95 (precedenti 195,28 e ieri 192,95). È quanto emerge dai dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale. La provincia con più contagi in numero assoluto nell'ultima giornata è ancora Ancona (165), seguita da Pesaro Urbino (113), Ascoli Piceno (75), Macerata (54) e Fermo (50); 19 casi da fuori regione.
Le fasce d'età più presenti tra i nuovi contagi sono quelle tra i 60-69 anni (109) e 25-44 anni (106), figurano tra i nuovi casi 129 giovani tra i 0 e i 18 anni. Le persone con sintomi sono 116; i contagi comprendono 120 contatti stretti di positivi, 137 contatti domestici, 19 in setting scolastico/formativo, 5 in setting lavorativo, 2 in ambiente di vita/socialità, uno assistenziale e uno sanitario. I tamponi eseguiti sono 5.493 di cui 3.622 nel percorso diagnostico e 2.321 nel percorso guariti (complessivamente 13,1% di positivi), oltre a 2.007 test antigenici (187 positivi).
Il Servizio Sanità ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati due decessi correlati al Covid. Le due vittime sono spirate entrambe all'ospedale di Pesaro: si tratta di di una 94enne dello stesso capoluogo di provincia e di un 80enne di Fano.
In ambito ospedaliero il 74% dei degenti in Terapia intensiva risulta non vaccinato e il 26% vaccinato; l'incidenza su 100mila abitanti, però, fa emergere che tra i non vaccinati i ricoveri in intensiva il valore è pari a 4,22 mentre tra i vaccinati si attesta allo 0,54. L'incidenza in Area medica è rispettivamente 11,91 e 2,72 e tra i positivi in generale 61,42 (non vaccinati) contro 20,75 (vaccinati). Sempre sul fronte vaccini i prenotati per la terza dose nelle Marche finora sono 144.148.
Dopo l’accordo formalizzato lo scorso ottobre, dal 29 novembre al 5 dicembre il Comune di Sarnano ospita la nazionale di fioretto maschile e femminile, riunita presso il Palasport in un ritiro di allenamento collegiale in preparazione dei prossimi impegni internazionali.
«È un onore ospitare gli azzurri e le azzurre del fioretto» commenta il sindaco di Sarnano Luca Piergentili «L’accordo con la Federazione Italiana Scherma si inserisce in una più ampia strategia per rilanciare il turismo sportivo e, in generale, l’appetibilità di Sarnano come luogo di ritiro per le squadre nazionali di diverse discipline. In questo caso, la squadra soggiornerà presso il Residence delle Terme di Sarnano dove le atlete, gli atleti e lo staff tecnico potranno usufruire anche di servizi per la salute e il benessere».
Il Presidente delle Terme Marco Nacciarriti: “Aver portato insieme all’Amministrazione Comunale la Scherma Italiana a Sarnano è un vanto non solo per il nostro territorio ma per tutta la Regione. Regione Marche alla quale va un particolare ringraziamento per la collaborazione prestata, un grazie al nostro governatore presidente Acquaroli e al nostro Assessore al bilancio Castelli.
È un percorso quello iniziato che vede le Terme protagoniste nel mettere la propria struttura a disposizione proprio a quel turismo sportivo sempre più presente a Sarnano. Non solo calcio, ma scherma, ciclismo e atletica. Si colloca in un discorso molto più ampio di salute benessere che possiamo erogare come vero servizio tangibile ai nostri ospiti con la struttura termale, fisioterapica e centro benessere.
Le azzurre convocate sono tredici: Martina Batini, Elisabetta Bianchin, Erica Cipressa, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Marta Ricci, Serena Rossini, Martina Sinigalia, Elena Tangherlini e Alice Volpi. In gruppo maschile, invece, è composto da Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Lorenzo Nista e Damiano Rosatelli.
Lo staff tecnico è formato dal responsabile d’arma Stefano Cerioni, dai maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini. In ritiro a Sarnano con gli azzurri e le azzurre del fioretto anche i preparatori fisici Annalisa Coltorti e Tommaso Marsiglietti, il medico Valerio D’Errico, i fisioterapisti Massimo Donati e Sara Primavera e il tecnico delle armi Riccardo Masini.
Si è conclusa la gara di appalto dei lavori relativi alla manutenzione straordinaria di piazza Garibaldi situata nel centro storico della Città Alta. Ad aggiudicarsi i lavori, la ditta Celani Pietro di Ascoli Piceno che ha proposto un ribasso del 10,444%. Il contratto è in corso di stipulazione e i lavori potranno iniziare dopo le festività natalizie.
Gli obiettivi prioritari dell’intervento sono la riqualificazione di una parte importante del tessuto stradale del centro storico. Nello specifico, il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione a cura e spesa dell’Amministrazione comunale e dei sottoservizi quali fognatura e acquedotto a totale carico dell’azienda Atac spa di Civitanova Marche. L’intervento si sviluppa per circa 1400 mq di superficie pavimentata oltre che sull’area a verde al centro della piazza.
Sarà effettuata la sostituzione dei sottoservizi e il rifacimento degli allacci alle fognature degli scarichi provenienti dalle abitazioni. Inoltre, si provvederà alla sostituzione della rete idrica secondaria, dei relativi allacci e il rifacimento della pavimentazione in pietra arenaria di grandi dimensioni. L’importo dei lavori a carico dell’Amministrazione comunale è di 470 mila euro, mentre la quota parte dell’Atac è pari a 120 mila euro.
“Dopo la sistemazione di via Roma, vicolo dei Sediari e parte di via dell’Aurora – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai – andiamo a sistemare un’altra importante arteria stradale nel Borgo Alto, posta in prossimità di Porta Marina, che collega le vie Tito Menniti e Guglielmo Oberdan”.