Dopo diversi anni è pronta a ripartire la stazione turistica di Frontignano. Una notizia estremamente positiva per la zona di Ussita, martoriata prima dal sisma e poi dalla pandemia. Gli impianti sciistici, infatti, sono stati affidati alla società Bolognola Ski, presieduta da Francesco Cangiotti, dopo che la prima asta era andata deserta. L’affidamento riguarda la gestione degli impianti e delle strutture della stazione sciistica di Frontignano, compresi i rifugi Saliere, Cristo delle Nevi ed il Cornaccione, la manutenzione e la battitura delle piste da sci, il bike park.
È prevista l’apertura degli impianti nel periodo invernale, ed estivo nei fine settimana, tutti i giorni nel mese di agosto. Il primo anno il canone annuale sarà di 10.000 euro, il secondo anno 20.000 euro, il terzo anno 30.000 euro, dal quarto anno il pagamento del canone sarà di 70.000 annui.
Per accedere a funivie, cabinovie e seggiovie, neanche a dirlo, bisognerà avere il green pass: per non fare confusione, è bene ricordare che dal 6 dicembre al 15 gennaio entrerà in vigore il super green pass ma per sciare sarà sufficiente quello base (quindi un semplice tampone negativo) se ci si trova in zona bianca o gialla.
Il nuovo sito Frontignano 360 è attivo.
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