Treia, "writer" minorenne imbratta oltre 100 siti: la famiglia dovrà risarcire il danno
Pugno duro dei Carabinieri e della Polizia Locale contro il “graffiti writer“ in azione a Treia. È stato individuato il responsabile delle numerose scritte apparse, ad inizio novembre, su immobili pubblici e privati del Comune. Sono state visibilmente imbrattate, con scritte indelebili, le infrastrutture pubbliche, la segnaletica stradale, facciate e porzioni di fabbricati: in sede di ricognizione sono stati rilevati almeno 100 siti deturpati dalla mano del “writer”.
Grazie al lavoro sinergico svolto dalla locale Stazione dei Carabinieri e dal Comando di Polizia Locale, l'autore è stato individuato: trattasi di un giovane, minorenne, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’indagine è stata condotta anche con l’ausilio delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza comunale.
“Sono comportamenti intollerabili – sostiene il sindaco Franco Capponi - che vanno contrastati con fermezza; esprimo il mio personale apprezzamento per questa brillante operazione e, al contempo, estendo la mia gratitudine alle forze dell’ordine operanti sul territorio che hanno agito con indiscussa professionalità e in perfetta sinergia, un lavoro di squadra efficace che ha portato risultati che si pongono come segnale di presidio del territorio e della serenità dei nostri cittadini".
"I danni, da ricondurre ai ripetuti deturpamenti, sono stati quantificati. La famiglia del minore, accertata la responsabilità, sarà chiamata a risarcire integralmente il danno patrimoniale, ci costituiremo parte civile - aggiunge il primo cittadino -. Esprimo ancora con forza e sicurezza la mia convinta gratitudine al Comandante della Stazione Carabinieri di Treia, Maresciallo Paolo Caldarola e al Comandante della Polizia Locale di Treia, Dott.ssa Barbara Foglia, per la capacità dimostrata nell’operato svolto e per aver dato un segnale concreto e tangibile della presenza delle istituzioni sul territorio".
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