"Oggi abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti rispetto alla riunione del 29 novembre tenuta a Civitanova Marche con i rappresentanti delle istituzioni della Regione Marche circa la sentenza di Stato che ha accolto le direttive europee secondo cui le concessioni balneari andranno a gara, andando a Roma dal Senatore Maurizio Gasparri. Insieme a me sono venuti in rappresentanza delle 142 concessioni civitanovesi Wilma Mazzante della ‘Contessa’, Andrea Cittadini e Gianfilippo Bianchi in rappresentanza dei cantieri navali". Ad annunciare il suo viaggio di lavoro romano è stato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, nel portare le ragioni degli imprenditori civitanovesi contro la proroga delle concessioni balneari fino a dicembre 2023, con conseguente decadenza delle stesse a partire dal primo gennaio 2024.
"Il Senatore Gasparri si è sempre prodigato, a partire dal Governo Monti per osteggiare la legge Bolkestein, sensibilizzando tutti i parlamenti su questo delicato argomento in tutela dei concessionari. In nostra presenza ha anche telefonato al Ministro del Turismo Garavaglia facendosi portavoce della problematica presso il Governo" ha rivelato il primo cittadino.
"Il primo impegno assunto da Gasparri è proporre al Governo una ‘legge ponte’ da realizzare entro fine anno, che tenga conto della sentenza del Consiglio di Stato per mettere in sicurezza tutte le concessioni fino a dicembre 2023 - racconta Ciarapica -. Contemporaneamente lavorare in questi due anni che ci separano per realizzare una vera e propria riforma che tuteli gli imprenditori del settore che da sempre, con tanti sacrifici, portano avanti le loro attività e prenda in seria considerazione gli investimenti fatti e i mutui sottoscritti in base alla Finanziaria del 2018 che aveva esteso la proroga fino al 2033".
"E’ necessario anche che questo secondo passaggio debba contemplare l’ascolto e le proposte di tutte le associazioni di categoria coinvolte per poter lavorare al meglio - ribadisce il sindaco di Civitanova -. Ringraziamo il Senatore Maurizio Gasparri che, con la solita competenza e serietà, ha deciso di ascoltare le istanze della nostra città che, sono certo, andrà a beneficio di tutti gli imprenditori italiani di questo importantissimo settore che è trainante per l’economia nazionale, risorsa importantissima del Paese e che rappresenta un fondamentale biglietto da visita per i tanti turisti del mondo che scelgono di trascorrere le proprie vacanze su tutte le nostre meravigliose e curate coste".
Sono diciassette, i nuovi profili professionali di aiuto cuoco, qualificati dopo un lungo percorso, dall'ente accreditato Lacam di Matelica, attivo da oltre 15 anni nel settore della formazione. Il corso di qualifica, della durata di 300 ore con stage aziendale ed esami finali, si è tenuto presso il noto ristorante "Villa Del Cerro" di Cingoli, gestito dallo chef Marco Rossi, in località Lioni.
Il percorso ha visto impegnati i diciassette allievi che hanno potuto apprendere le tecniche fondamentali per supportare la figura del cuoco e svolgere quindi questo tipo di attività lavorativa sia nel settore pubblico che in quello privato, in totale autonomia. Lo chef Claudio Zamparini infatti, titolare del ristorante "Secondo Tempo" di Matelica, ha seguito passo passo tutti gli allievi che, nonostante le restrizioni del periodo, si sono cimentati nelle attività di laboratorio come la preparazione delle materie prime, l'utilizzo delle attrezzature e degli strumenti, la corretta gestione delle misure igieniche da adottare in ambiente di cucina oltre che i principi dell'h.a.c.c.p. e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Tutte le attività laboratoriali sono state rigorosamente gestite in presenza, presso i locali di Villa del Cerro di Cingoli, nel pieno rispetto della normativa vigente in tema di prevenzione dei rischi da contagio Covid-19. Il corso di qualifica per aiuto cuoco gestito dall'ente di formazione Lacam, è stato totalmente gratuito per i partecipanti, grazie alle risorse messe in campo dalla Regione Marche, tramite la programmazione del Por Marche Fse 2014/2020.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, anche e nonostante il recente periodo che ha visto importanti attività di ristorazione, chiuse a causa delle restrizioni – spiega la Presidente dell'ente Lacam Ivana Marchegiani -. Abbiamo scelto di mettere in rete diverse realtà del territorio come sono appunto i ristoranti Villa del Cerro di Cingoli e Secondo Tempo di Matelica, al fine di dare un servizio ottimale ai nostri allievi che, grazie alle risorse messe in campo dalla Regione Marche con il FSE, hanno potuto conseguire gratuitamente questa qualifica riconosciuta ai sensi di legge e rilanciare così, la loro competitività nel mondo del lavoro tant'è che, alcuni di essi hanno già trovato, nuova occupazione".
C’è attesa e curiosità per l’evento BCinCin Recanati, organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano per sabato 11 dicembre 2021, in Piazza Giacomo Leopardi dalle ore 16:00 alle ore 22:00.
L’evento, ad ingresso libero, si svolgerà sotto il loggiato comunale trasformato per l’occasione in un marketplace natalizio, con stand enogastronomici allestiti da produttori provenienti dal territorio marchigiano. Oltre a valorizzare il prodotto locale, l’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire la prossimità sociale per condividere saperi, tradizioni, passioni e quindi accrescere il rapporto di fiducia tra produttori e consumatori che condividono identità territoriali.
Soci e clienti della BCC Recanati e Colmurano avranno la possibilità di degustare i prodotti degli stand, attraverso i coupon consumazione omaggio richiedibili tramite form online sul sito www.recanati.bcc.it. Ad arricchire l’aperitivo ci sarà l’intrattenimento musicale curato dall’artista recanatese Nicola Pigini. Le numerose adesioni già pervenute testimoniano il vivo interesse per l’iniziativa, quale occasione speciale anche per scambiarsi tutti insieme gli auguri di Natale. Non mancheranno i saluti istituzionali delle autorità locali e la premiazione da parte della Banca dei soci iscritti da più tempo e dei soci più giovani. Per info e prenotazioni online: https://bit.ly/BCinCincoupon
Tanti gli eventi presenti nella Città Alta mercoledì 8 dicembre, quando prenderà il via “Civitanova Alta – La Città dei Presepi”, rassegna organizzata, in coincidenza delle festività natalizie 2021, dalla Proloco di Civitanova Alta, dal Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda Teatri.
Nella giornata di mercoledì 8, susciteranno grande interesse i Presepi che saranno esposti a partire dalle ore 15.00. Alle ore 17.00 è prevista a Piazza della Libertà la cerimonia dell’accensione delle luminarie dell’Albero di Natale con la partecipazione della banda musicale cittadina. Nella stessa piazza, dalle ore 14.00, saranno presenti i mercatini tipici locali.
Per le ore 15.30 è programmato l’evento “Mani in pasta, Storie in festa”, curato da Sted. Nella stessa area troveranno spazio laboratori e angoli lettura dedicati ai bambini. Alle ore 17.00 presso il Chiostro di San Francesco è prevista, per la gioia dei più piccoli, l’apertura della “Casa di Babbo Natale”. Alle ore 17.30 si potrà assistere al concerto “Controcanto” presso lo Spazio Multimediale San Francesco. All’Auditorium di Sant’Agostino potrà essere oggetto di visita la mostra fotografica “Raccontadino”. Nel corso del pomeriggio l’Associazione “Sentinelle del Mattino” consegnerà doni ai commercianti del luogo.
Si è svolto a Civitanova Marche il congresso del PD. Il partito sarà guidato nella città rivierasca da Lidia Iezzi, votata da 68 iscritti su 73. Una candidatura, dunque, unitaria. L’architetto Iezzi, insegnante di ruolo ed ex consigliera comunale e provinciale, prende il posto di Guido Frinconi fino allo scorso sabato segretario dei dem civitanovesi.
Gli iscritti, il circolo ne ha 104, hanno anche votato per il nuovo segretario provinciale dividendo le preferenze tra Angelo Sciapichetti, 52 preferenze (6 delegati) e Leonardo Catena 21 preferenze (due delegati). Eletti nel direttivo: Francesco Micucci, Vera Spanò, Lidia Iezzi, Alessandro Vallesi, Rosalia Anzola, Giorgio Morresi, Rossella Nerpiti.
Investimenti in criptovalute per circa 230 mila euro non dichiarati al fisco: scoperti 11 clienti "furbetti" di una una società di servizi, che rischia multe fino a 100 mila euro per violazioni alla normativa antiriciclaggio.
IL FATTO - Nell’ambito delle costanti attività di monitoraggio delle movimentazioni di denaro, i Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato un sito internet che pubblicizzava servizi di consulenza e formazione per l’utilizzo di “moneta virtuale”. Rilevata la riconducibilità del portale ad una società di capitali, alla luce del potenziale utilizzo dei servizi erogati per finalità di riciclaggio e reimpiego di proventi derivanti da reato, è stato avviato, nei confronti della stessa, un controllo con i poteri di polizia valutaria.
Dalle attività di controllo è emersa, sin da subito, la mancata identificazione, attraverso l’acquisizione di valido documento d’identità, dei clienti committenti i servizi di consulenza e formazione resi dalla società e, al contempo, la mancata acquisizione e valutazione di informazioni sullo scopo e sulla natura della prestazione professionale resa a ciascun cliente, secondo quanto disposto dalla normativa antiriciclaggio.
Al fine di meglio delineare la posizione del soggetto economico obbligato, le Fiamme Gialle civitanovesi hanno anche provveduto ad assumere informazioni dai suoi clienti, ricostruendo il variegato pacchetto di criptovalute da loro detenuto, risultato essere costituito da bitcoin, ethereum, ethos, sake token, smart chain, truebit, gelato network token, tomochai e chainlink. Attraverso l’incrocio dei dati acquisiti è emerso, per 11 dei clienti individuati, la mancata indicazione, nel quadro RW della dichiarazione annuale dei redditi, del possesso di valute virtuali (criptovalute).
Nello specifico, è risultato pari a circa 230mila euro l’ammontare complessivo degli investimenti sottratto al monitoraggio fiscale. Adempimento, questo, previsto per coloro che detengono attività estere di natura finanziaria suscettibili di produrre redditi imponibili in Italia, alle quali le criptovalute sono equiparate. A conclusione del controllo antiriciclaggio, sono state contestate, al legale rappresentante della società di servizi, molteplici violazioni agli obblighi di adeguata verifica della clientela e di conservazione dei documenti acquisiti, con sanzioni fino a 100mila euro.
Parallelamente, nei confronti degli 11 suoi clienti (investitori), che hanno omesso di dichiarare il possesso di criptovalute, sono stati avviati specifici accertamenti volti da un lato a rilevare eventuali ulteriori violazioni alla normativa fiscale e dall’altro a consentire all’Agenzia delle Entrate l’applicazione delle sanzioni amministrative conseguenti all’inosservanza degli obblighi dichiarativi.
Eletti i sei nuovi direttivi comunali della Lega.
“Con i congressi direttivi del 5 dicembre abbiamo aperto la nuova era della Lega Marche – commenta il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti - Mi congratulo con i neoeletti segretari Paolo Lustica di Falconara Marittima, Luciano Milanese di Matelica, Benito Mariani di Recanati, Massimiliano Menghini di Montegranaro, Luca Natalucci di Filottrano e Daniel Matricardi di Montalto Marche. Complimenti anche a tutti i nuovi membri dei consigli direttivi: a loro il compito di interpretare al meglio il ruolo dimostrando di essere all’altezza sia dell’onore che di tutti gli oneri che ne conseguono. I congressi appena conclusi non sono il punto di arrivo, ma l’inizio di una nuova era che ci vedrà ancora più protagonisti del presente e del futuro di questa terra - conclude Marchetti - Entro la primavera 2022 cercheremo di portare a termine tutti i congressi delle sezioni comunali delle Marche. Stiamo lavorando per costruire una squadra sempre più compatta e concreta, che sappia essere determinante in ogni contesto”.
Nel dettaglio la composizione dei direttivi di sezione neoletti: Falconara: Segretario: Paolo Lustica. Direttivo: Sergio Ardu, Mario Balducci, Serenella Paladini, Olimpio Marchetti. Filottrano: Segretario: Luca Natalucci Direttivo: Nicolas Damen, Daniele Raffaelli. Matelica: Segretario: Luciano Milanese Direttivo: Mauro Canil, Gabriele Calisti, Monia Serpicelli, Marco Papilli. Montalto Marche, Segretario: Daniel Matricardi, Direttivo: Graziella Cocci, Giovanna Angelici. Montegranaro:Segretario: Menghini Massimiliano, Direttivo: Gastone Gismondi, Sara Franceschetti, Mirco Lattanzi, Niki Millevolte. Recanati: Segretario: Benito Mariani, Direttivo: Luca Davide, Salvatore Pensato, Enzo Vorbeni.
Furti in serie nelle casette del mercatino di Natale: le scorribande di un gruppo di ragazzini terribili conducono all'esasperazione i commercianti di corso Garibaldi, ad Ancona. I giovani teppisti agiscono nel fine settimana, approfittando della folla e del favore delle ore notturne per appropriarsi con scaltrezza di piccoli oggetti d'artigianato.
Tra di loro nasce una vera e propria competizione interna: si sfidano per capire chi riesce ad arraffare più gadget natalizi e a nasconderli nelle tasche del giubbotto. Tutto ciò avviene nonostante siano stati incrementati i controlli delle forze dell'ordine. Una situazione che sta divenendo intollerabile, considerando il fatto che i commercianti dei mercatini di "BiAncoNatale" lo scorso anno hanno dovuto rinunciare ad esporre le loro bancarelle a causa del Covid. C'è anche il timore che il branco di baby teppisti possa spostarsi in altre località delle Marche per continuare a fare razzia di braccialetti e collane.
Archiviato l’esposto nei confronti del dottor Roberto Burioni. “Propongo una colletta per pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci”. Questo il tweet della discordia pubblicato lo scorso 23 luglio dal virologo pesarese.
Un’ardita similitudine che aveva aperto un lungo dibattito sui social e sui giornali, per il linguaggio forte utilizzato dal noto ricercatore del San Raffaele. Il quale, qualche giorno più tardi, provò a chiudere così la polemica: “Certamente quel tweet non lo riscriverei, perché qualcuno si è sentito offeso”.
La coda di polemiche a seguito di quel messaggio lanciato sui social si è poi protratta fino a oggi. L’avvocato Gianluca Ottaviano, per conto della signora Giorgia Bertoni, aveva, infatti, presentato un esposto in procura e all’ordine dei medici per violazione del codice deontologico. Esposto, tuttavia, archiviato nei giorni scorsi dalla stessa procura di Pesaro e dall’Ordine.
Furgone contro mezzo dell’Anas : un uomo ricoverato a Torrette in gravi condizioni. L’incidente si è verificato in superstrada, intorno alle 11, tra i comuni di Camerino e Muccia. In base a una prima ricostruzione, un uomo guidava a bordo del furgone in direzione Foligno, quando è andato a collidere contro un mezzo dell’Anas (senza persone a bordo) che stava segnalando i lavori in corso lungo la carreggiata.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, valutate le condizioni del conducente del furgone, hanno richiesto il supporto dell’eliambulanza. L’elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo del sinistro, ha traferito il ferito all’ospedale di Torrette in codice rosso. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri.
Schiacciato dal letto a scomparsa: grave un imprenditore 32enne, originario di Tolentino. Il grave incidente domestico è avvenuto, nel pomeriggio di sabato, in un appartamento di Civitanova Marche dove il 32enne, H.A., viveva con la compagna. In base a una ricostruzione, il giovane era intento alla sistemazione del letto, quando - per ragioni ancora da chiarire - il mobile si sarebbe staccato dalla parete, schiacciandolo.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori sanitari, dopo aver stabilizzato il 32enne, lo hanno trasferito all'ospedale di Torrette tramite eliambulanza. Al nosocomio dorico è tuttora ricoverato, in gravissime condizioni. La notizia ha sconvolto l'intera comunità tolentinate, dove la famiglia del giovane è molto conosciuta anche per via della nota attività imprenditoriale.
Riapre il centro vaccinale a Camerino. Da domani (7 dicembre) nel quartiere Vallicelle torna in funzione la struttura che consentirà di sottoporsi al vaccino contro il Covid.“L’Asur – spiega il sindaco Sandro Sborgia - ci ha confermato il nuovo avvio del centro vaccinale che sarà operativo il martedì e il giovedì.
Il Comune ha già provveduto ad adeguare quegli spazi previsti per la vaccinazione quindi è un servizio in più a cui poter rivolgersi in questa fase delicata per le vaccinazioni che, naturalmente, invito tutti a fare per il nostro bene e di chi ci sta vicino. Ci avviciniamo al Natale e al fine di trascorrerlo nella maniera più serena possibile, senza le tante limitazioni a cui siamo stati costretti lo scorso anno, l’invito è proprio a vaccinarsi”.
Il centro vaccinale sarà aperto nei seguenti orari: martedì e giovedì 08.30-13.30 per tutto il mese di dicembre dietro prenotazione.
Sono 149 i positivi rilevati nelle Marche nell'ultima giornata, con tasso di incidenza cumulativo a 191,35 su 100mila: si tratta però dell''effetto domenica' con un minore numero di tamponi analizzati, 1.364 nel percorso diagnostico screening, (positività 10,9%), su 2.187 complessivi, nel giorno festivo.
Si registra un inizio di rallentamento della forza di espansione della curva epidemica nelle Marche, con un incremento di 207 casi nella settimana sui 7 giorni precedenti (in totale 2.873 positivi), pari ad una crescita del 7,2% rispetto al 30% di qualche settimana fa. Sui casi di oggi, il 52% è vaccinato, ma tutti lo sono oltre i 5 mesi dalla seconda dose. Nelle terapie intensive è vaccinato il 32% dei pazienti e il 68% non lo è, tra i ricoverati in area medica il 43% è vaccinato, 57% non lo è. Sul fronte dei vaccini sono state somministrate 213mila terze dosi, coprendo il 52% degli 80enne e over 80 e il 16% della popolazione totale.
Tra i nuovi casi, 48 interessano la fascia di età 45-59 anni, 21 quella 25-44, 10 i bambini delle elementari (6-10 anni) e complessivamente 34 da zero a 18 anni, 16 i 60-69enni, 13 i 70-79enni, 9 gli 80-89enni, 1 nella fascia d'età da 90 anni. La provincia con il maggiore numero di nuovi contagi nelle ultime 24 ore è Ancona, con 71 casi, seguita da Macerata con 43, Pesaro Urbino con 25, Ascoli Piceno con 6, Fermo con 1, oltre a 3 casi fuori regione. I soggetti sintomatici sono 34, 48 i contatti domestici, 29 i contatti stretti di casi positivi, i positivi in setting scolastico formativo 3, come i contatti in ambiente di vita/socialità, 28 i casi in fase di approfondimento epidemiologico.
Frode fiscale per circa 3,8 milioni di euro. Denunciati tre responsabili di una società operante nel settore calzaturiero e disposto il sequestro di beni per circa 1 milione di euro. I finanzieri della Tenenza di Camerino hanno concluso un’articolata indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, nei confronti di una società di capitali operante nel settore calzaturiero.
L’attività investigativa svolta dalle Fiamme Gialle, oltre a permettere di constatare l’omessa presentazione da parte della società delle prescritte dichiarazioni dei redditi e dell’I.V.A., ha consentito di ricostruire il suo reale giro d’affari nonché la scoperta di fatture per operazioni inesistenti, emesse per circa 3,8 milioni di euro nei confronti di aziende con sede in diverse regioni d’Italia, la cui posizione è stata segnalata ai competenti Reparti del Corpo di Roma, Ancona ed Arezzo, per consentire di formulare i relativi addebiti anche in capo agli utilizzatori, i quali hanno tratto, evidentemente, indebiti vantaggi fiscali.
Ciò in quanto, a partire dall’anno 2019, la società si è trasformata in una così detta “cartiera”, con il subentro di due “teste di legno”, avvicendatesi tra loro, e di un amministratore “di fatto”, vero dominus della frode fiscale. Gli approfondimenti investigativi, inoltre, hanno fatto emergere irregolarità nella cessione di crediti d’imposta. In particolare, è emerso che la società, in veste di accollante, ha ceduto, in compensazione, a numerose imprese, in veste di accollate, nei cui confronti le Fiamme Gialle camerti stanno procedendo ai relativi addebiti, crediti d’imposta inesistenti per oltre 330.000 euro.
I finanzieri hanno, inoltre, accertato che la società, nel periodo di sua piena operatività, cioè prima che agisse da “cartiera”, ha posto in essere, in evasione di imposta, rilevanti vendite di calzature, pellame, articoli di abbigliamento ed accessori, per un valore di oltre 1,7 milioni di euro, di cui oltre 1,2 milioni di euro in esportazione, soprattutto in Russia e Stati Uniti di America. Infine, i minuziosi riscontri documentali hanno consentito di individuare dei lavoratori impiegati “in nero” dalla società, con la contestazione della così detta maxi sanzione.ue.
I tre responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per svariati reati tributari. A chiusura dell’indagine, il GIP presso il Tribunale di Macerata ha disposto, su richiesta del Procuratore della Repubblica, il sequestro di beni e disponibilità finanziarie, fino a concorrenza delle imposte evase, finalizzato alla confisca, per l’importo di circa 1 milione di euro, in relazione al quale le Fiamme Gialle camerti hanno eseguito il sequestro di quote societarie, disponibilità finanziarie su conti correnti e beni mobili.
La Vis Civitanova impatta per 1-1 contro l’Isera. Al termine di un match tirato e combattuto, le ragazze di mister Renzo Morreale strappano un pareggio contro una diretta rivale per la corsa salvezza. Un po’ di rammarico per le rossoblu che non sono riuscite a capitalizzare le occasioni da gol create anche se la squadra ha avuto un’ottima reazione dal punto di vista caratteriale dopo esser finita in svantaggio. Un pareggio che conferma il buon momento della Vis Civitanova dopo il successo di domenica scorsa in quel di Bologna.
In casa rossoblu c’è subito l’esordio per l’ultima arrivata Camila Uzqueda. Pronti via e le padrone di casa partono bene, prendendo in mano le redini del gioco. Spinelli crea pericoli dalle parti di Valenti ma al primo affondo l’Isera passa in vantaggio: corner di Sartori e testa di Gazzini per il vantaggio delle ospiti. Le ragazze di mister Morreale non si demoralizzano e continuano a tenere in mano le redini del gioco ma senza essere incisive in avanti. L’Isera si fa vedere in qualche occasione dalle parti di Comizzoli, poi al 38’ da corner è Uzqueda a saltare più in alto di tutte e ad insaccare la rete del pareggio. Finale giocato sempre ad alto ritmo con entrambe le formazioni che cercano il vantaggio anche se quasi allo scadere è Sartori a centrare la traversa da punizione.
Nella ripresa le padrone di casa tengono in mano il pallino del gioco anche se i ritmi calano. Spinelli crea sempre problemi alla difesa ospite con le sue falcate ed al 79’ un suo tiro cross non trova di poco la porta. Alla fine si chiude in parità. “Eravamo partite bene all’inizio – commenta Angelo Gasparroni, vice allenatore rossoblu – poi sulla prima palla inattiva abbiamo subito gol. Non è la prima volta che capita e dovremo migliorare su questo aspetto. E’ stata una partita dura, e lo sapevamo, purtroppo non siamo riuscite a capitalizzare le occasioni da gol create anche se siamo state brave a recuperare lo svantaggio”.
VIS CIVITANOVA – ISERA 1-1 (1-1 pt)
VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Langiotti, Eugeni, Gomez, Piscitelli, Spinelli, Costantini, De Luca, Uzqueda, Monterubbianesi A disp. Raicu, Monzi, Ciccalè, Coccia, Marucci, Silvestrini All. Morreale
ISERA: Valenti, Stedile, Manconi, Berte, Turrini, Bertolini, Gazzini, Muco, Pisoni, Sartori (81’ Campana), Campostrini (61’ Monaco) A disp. Planchestainer, Tesini, Salvetti, Razzano All. Zorzutti
Arbitro: Federico Batini di Foligno
Reti: 17’ Gazzini, 38’ Uzqueda
Note: Ammonite De Luca, Monterubbianesi, Turrini
Nel giorno dell’entrata in vigore Super Green Pass, nessun controllo a bordo di un treno regionale Fabriano-Ancona usato dai pendolari (per viaggiare su treni regionali basta il Green pass base). La testimonianza arriva dagli stessi passeggeri.
Durante la verifica dei biglietti, il personale addetto ha spiegato di non avere "ricevuto istruzioni né l'abilitazione dell'app" per il certificato verde, "i controlli sui regionali sono demandati alle forze dell'ordine". Il tutto mentre sul treno viene diffuso il messaggio relativo alle nuove regole sul Green pass, da oggi obbligatorio anche sui treni regionali. Alla stazione ferroviaria di Ancona, invece, il messaggio era quello 'vecchio' che ricordava l'obbligo del certificato per i treni ad alta velocità. Nessun controllo, inoltre, alla fermata degli autobus alla stazione ferroviaria di Ancona, né sui bus della linea 1/4, la più usata dai pendolari.
(Fonte Ansa)
Questa fa male. La Virtus Civitanova lotta con grande cuore fino in fondo, ma non basta neanche stavolta: la Luiss Roma si prende due punti vitali nella corsa salvezza e lascia i biancoblu sul fondo della classifica. Partita maschia, tutt’altro che scintillante, nella quale gli aquilotti hanno rincorso per quasi tutto l’incontro, ma senza mai sprofondare. E nel finale un paio di errori in meno avrebbero potuto significare un finale del tutto diverso.
E pensare che l’avvio della Virtus è bruciante. Coach Schiavi lancia il nuovo arrivato Costa (brillante il suo esordio) in cabina di regia con Guerra spostato da guardia e proprio il play reggino alimenta il parzialino di 0-6 che apre il match. I ceffoni però scuotono i padroni di casa, che improvvisamente scaldano le mani: tre triple di Barbon aprono le danze, poi arrivano Murri e D’Argenzio, sempre dall’arco, e la Luiss costruisce un break di 18-4 che lancia gli universitari (18- 10 al 12’). Civitanova soffre la fisicità dei capitolini ma, aggrappata a un Musci che fa reparto da solo, restano in scia fino all’intervallo lungo (32-24).
Il terzo quarto è il peggiore per la Virtus, che scende anche oltre la doppia cifra di svantaggio, toccando il -13 sull’ennesima bomba firmata D’Argenzio (49-36 al 28’). Sembra l’inizio della fine e invece due guizzi di Costa rimettono in carreggiata i biancoblu, che serrano le file in difesa concedendo solo 3 punti nei primi 6’ del quarto periodo e si riaffacciano fino a -2 (52-50 su perfetto pick and roll con Musci che finalizza l’assist di Costa).
Le due squadre tremano e sbagliano di tutto, la Virtus perde prima per infortunio muscolare Costa e poi Musci e Dessì in rapida successione per 5 falli (con qualche dubbio sui rispettivi fischi), ma gli aquilotti, con poca lucidità ma tantissimo ardore, si tengono aggrappati alla partita. Guerra da 9 metri potrebbe addirittura riportare la Virtus avanti con un minuto e mezzo ancora da giocare, ma il suo errore apre il campo a Di Bonaventura, che trova dalla media il canestro che ridà fiato ai suoi entrando nell’ultimo minuto (56-52).
Il canestro, però, per Felicioni e compagni si fa piccolo piccolo e così basta un 2/4 in lunetta all’ala ex Teramo per allargare la forbice fino al 58-52 con 35” da giocare. Un guizzo di Riccio vale il nuovo -4 (58-54 a 30” dalla fine) e con la Luiss a incartarsi sulla rimessa ci sarebbe ancora vita per la Virtus. Ma i tentativi di Riccio non hanno fortuna e di nuovo Di Bonaventura, dalla lunetta, mette la partita in ghiaccio una volta per tutte.
Sconfitta consecutiva numero otto per la Virtus, che però non ha molto tempo per metabolizzare il colpo: mercoledì e domenica si torna in campo per due volte consecutive al PalaRisorgimento contro Imola e Ancona. Due match tutti in salita, ma prendere almeno due punti sarebbe di vitale importanza.
LUISS ROMA-VIRTUS CIVITANOVA 60-54
ROMA: Murri 6, Jovovic 13, Barbon 13, Pasqualin 5, D’Argenzio 7, Di Francesco, Zini 1, Buzzi 4, Van Velsen, Tolino 2, Di Bonaventura 7, Converso 2. Allenatore: Paccariè.
CIVITANOVA: Montanari ne, Costa 9, Cognigni, Guerra 6, Pedicone 6, Felicioni 3, Vallasciani 2, Dessì 4, Riccio 10, Musci 14. Allenatore: Schiavi.
ARBITRI: De Ascentiis, Di Pilato.
PARZIALI: 17-10, 15-14, 17-18, 11-12.
Anche quest’anno la Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta sarà aperta al pubblico per le festività natalizie con la Sala Arnoldo Ciarrocchi e con visite guidate tenute dalla Direttrice dottoressa Enrica Bruni, alla mostra: “Il volto e l’anima: Ciarrocchi ritrattista”.
La mostra antologica, inaugurata nel luglio 2018, è in costante aggiornamento e si trova all’interno della sala Ciarrocchi della Pinacoteca. Qui, sono esposte opere inedite, per la maggior parte ritratti, dell’artista civitanovese. “Il volto e l’anima: Ciarrocchi ritrattista” ripercorre la lunga carriera dell’artista, che lo ha visto attivo in vari ambiti tecnici, dal disegno all’incisione, dall’acquarello alla pittura ad olio. Per l’occasione si farà omaggio del folder storico-artistico-biografico editato per questa mostra d’arte. I giorni di apertura, con ingresso gratuito (obbligo di green pass e mascherina), sono: 8, 19, 26 dicembre 2021 dalle ore 17,00 alle ore 20,00; 2, 6, 9 gennaio 2022 dalle ore 17,00 alle ore 20,00.
La Feba Civitanova Marche viene sconfitta per 71-61 a Vigarano al termine di una partita combattuta. Le giovanissime momò hanno tenuto testa alla più quotata Pallacanestro Vigarano, sopperendo alla maggiore forza fisica delle locali con tanta tenacia, grinta e determinazione. La differenza è stata tutta nel secondo quarto, quando le padrone di casa hanno chiuso sul 23-9 e sono riuscite a scavare il solco vincente ma per il resto del match le biancoblu hanno giocato ad armi pari contro le più quotate avversarie, chiudendo i tre parziali sul 15-18, 16-16, 17-18. Da evidenziare le prove delle giovanissime Severini, 7 rimbalzi per lei, Malintoppi e Giacchetti con la loro vivacità, Pronkina e comunque Bocola che ha chiuso con una doppia doppia.
“Non posso che elogiare le ragazze per la partita di questa sera contro un avversario di livello – commenta coach Donatella Melappioni – Una squadra attrezzata e che dal punto di vista fisico ci sovrastava, anche se siamo state brave a limitare le loro lunghe. Molto bene le nostre giovanissime che in campo hanno dato tutto. In questo momento dobbiamo lavorare ancora di più per continuare il nostro percorso di crescita”.
Pall. Vigarano - Feba Civitanova Marche 71 - 61 (15-18, 38-27, 54-43, 71-61)
PALL. VIGARANO: Cicic* 12 (3/6, 1/4), Sorrentino* 19 (5/7, 1/5), Perini* 7 (1/7, 1/1), Olodo NE, Nezaj 9 (3/8, 1/5), Colantoni 3 (0/1, 1/1), Dentamaro 5 (0/1, 1/1), Coser* 4 (2/8, 0/1), Pepe, Sarni* 8 (2/4, 0/1), De Liso, Capra 4 (2/4 da 2) Allenatore: Borghi M.
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti* 7 (3/9, 0/2), Medori NE, Paoletti* 10 (2/5, 2/8), Bocola* 19 (6/16, 0/1), Morbidoni, Trobbiani* 8 (4/10, 0/1), Binci 4 (2/3, 0/1), Severini* 4 (2/6 da 2), Giacchetti 1 (0/2 da 2), Malintoppi 6 (3/7 da 2), Pronkina 2 (1/2 da 2) Allenatore: Carmenati G.
Arbitri: Vicentini E., Scolaro A.
Si terrà sabato 11 dicembre alle 17.00 la cerimonia inaugurale dell’installazione “Pietra Liquida”, realizzata dall’artista Angelo Iodice e seconda tappa del progetto LIVEllo2, lo spazio nella Torre Civica di Recanati dedicato all’arte contemporanea curato da Nikla Cingolani. L’apertura della mostra è inclusa nel programma della 17^ Giornata del Contemporaneo, evento su scala nazionale promosso da AMACI (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani) con l’obiettivo di ampliare sempre più la cultura istituzionale dell’arte moderna e contemporanea nel nostro paese.
“ Proseguiamo a promuovere l’arte contemporanea per offrire alla cittadinanza e ai visitatori un’offerta culturale diversificata – afferma l’Assessora alle Culture Rita Soccio – Questa seconda esposizione nello spazio LIVEllo2 nella nostra Torre del Borgo si apre nella Giornata del Contemporaneo, una grande manifestazione nazionale che vuole celebrare l’importanza dell’Arte per il ben-essere delle comunità”.Il lavoro di Iodice dedicato al programma triennale “E viva e il suon di lei”, ripreso dal 13° endecasillabo del famosissimo idillio L’Infinito di Giacomo Leopardi, affronta una delle tematiche della poesia: il Tempo.
“La raffinata ricerca di Iodice è alimentata dal duplice background artistico e scientifico che combina intuizione ed estetica, cultura e poesia – dichiara la curatrice Nikla Cingolani – e nell’opera “Pietra Liquida” l’artista analizza lo stato di conflitto tra immagine e dimensione mitologica nel contemporaneo creando un cortocircuito tra passato e presente. L’installazione evoca il mito di Medusa, una donna forte e bellissima, violentata, trasformata in mostro dallo sguardo pietrificante, demonizzata e infine decapitata da Perseo con l’aiuto di uno scudo di bronzo riflettente. Secondo Ovidio ogni stilla di sangue caduta in mare avrebbe dato vita ad un ramoscello di corallo. Espressione dell’alterità e doppiamente mortale poiché muore e uccide, Medusa concentra negli occhi la sua potente arma.
E non è forse il suo sguardo simile a quello dell’artista e all'attitudine di “immobilizzare” le sue impressioni? La storia dell’arte non è forse una questione di sguardi? Non si rimane talvolta pietrificanti davanti ad opere d’arte inquietanti e spaventose o terribilmente meravigliose? Il mito di Medusa apre molte domande”. Medusa è l'emblema dello sguardo che percorre il mito, sfida il tempo nell’infinita potenzialità della narrazione. Il percorso della mostra si apre con una video installazione situata al primo piano che introduce il visitatore e impreziosisce l’esposizione.