di Picchio News

Sisma, dichiarazione di interesse per il  contributo alla ricostruzione: c'è tempo fino al 30 settembre

Sisma, dichiarazione di interesse per il contributo alla ricostruzione: c'è tempo fino al 30 settembre

Si avvisano i proprietari degli edifici danneggiati dal sisma 2016 che potranno presentare la manifestazione di interesse per il contributo di ricostruzione fino al prossimo 30 settembre 2021 La scadenza al 30 settembre 2021 riguarda i contributi alla ricostruzione per i DANNI GRAVI subìti dagli immobili durante il sisma del 2016, normati in ultimo dall’ Ordinanza n. 111 del 2020, che ha, infatti, prorogato al 31 dicembre 2021 i termini per la presentazione delle domande per questo tipo di contributo, prevedendo però una sorta di step intermedio. Entro il 30 settembre 2021, infatti, tutti i soggetti legittimati ad ottenere il contributo sono obbligati a presentare un’apposita dichiarazione con la manifestazione di volontà a presentare la richiesta di contributo e la quantificazione, sia pure sommaria, del danno, qualora tale domanda non sia già stata inoltrata al competente Ufficio Speciale per la Ricostruzione. Le modalità e la modulistica per ottemperare a questa prima scadenza, sono state disciplinate dal Decreto n. 234 del 31 maggio 2021 (scaricabile al seguente link: https://sisma2016.gov.it/.../DECRETO-manifestazione-28.05...). Il modello “Dichiarazione di manifestazione di volontà a presentare la domanda di contributo per danni gravi, ai sensi dell’art. 9 dell’ O.C. 111/2020” allegato al decreto, infatti, indica i dati indispensabili che devono essere dichiarati dai soggetti legittimati o loro delegati, al fine di corrispondere all’esigenza di procedere ad un censimento puntuale dello stato del danno e delle risorse finanziare necessarie a completare l’opera di ricostruzione. La dichiarazione, specifica il Decreto, “dovrà essere resa in relazione ad ogni singolo intervento (inteso come edificio singolo o intervento unitario/aggregato) esclusivamente mediante la compilazione dei relativi campi all’interno della piattaforma informatica”. Nel modulo, inoltre, devono essere necessariamente indicati alcuni dati, come l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del soggetto legittimato, o di un suo delegato, i dati catastali identificativi dell’edificio, il numero di unità immobiliari presenti, la superficie stimata dell’immobile, il livello operativo presunto, nonché l’importo presunto dell’intervento edilizio. In quest’ultimo caso il dato, si legge nel decreto, serve per il “censimento delle risorse finanziarie necessarie alla ricostruzione privata, rileva ai soli fini statistici e di programmazione e non determina alcun diritto in capo al dichiarante”. Per aiutare cittadini e tecnici nella compilazione della domanda, la struttura del Commissario al sisma ha preparato un apposito manuale (scaricabile al seguente link: https://sisma2016.gov.it/.../SISMA-Manifestazione-di...). Il modello è presente sulla nuova piattaforma informatica del Commissario alla ricostruzione, accessibile dal 1° giugno con le credenziali SPID (https://gedisi.sisma2016.gov.it/s/).

14/09/2021 17:03
Porto Recanati, l'onorevole Lollobrigida dà il via alla campagna elettorale di Rosalba Ubaldi

Porto Recanati, l'onorevole Lollobrigida dà il via alla campagna elettorale di Rosalba Ubaldi

Tra le tappe della visita nelle Marche dell’onorevole Francesco Lollobrigida, Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, c’è stata anche Porto Recanati, dove tra qualche settimana si terranno le elezioni amministrative per decretare il nuovo sindaco. “Ringrazio Lollobrigida per l’attenzione che da sempre riserva al nostro territorio, mostrando concretamente l’importanza di un collegamento tra la politica nazionale, l’esecutivo regionale e gli enti locali. Questo è il nostro obiettivo per Porto Recanati” sostiene Elena Leonardi, consigliera regionale di Fratelli d'Italia nelle Marche e Presidente della Commissione Sanità. In occasione della visita, Lollobrigida ha anche dato il via alla campagna elettorale a sostegno di Rosalba Ubaldi, candidata a Sindaco per la lista civica “Centrodestra Unito Porto Recanati”, che racchiude i simboli di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e UdC, riproponendo l’alleanza che ha vinto alle scorse regionali. “Siamo una squadra compatta – afferma la Leonardi – una coalizione che lavorerà sui temi che Lollobrigida ha evidenziato nel suo intervento: sicurezza, dialogo con i cittadini, le imprese e turismo. Su questo soprattutto il ‘modello Acquaroli’ va seguito, basti vedere il successo dello spot pubblicitario con il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini e all’incredibile visibilità che ci ha dato grazie al successo dell’Italia agli Europei”. Si apre così anche la corsa al Consiglio comunale portorecanatese, con i candidati in quota Fratelli d'Italia (Peppe Alpini, Elena Marchetti, Pietro Ferrillo ed Edoardo Volpini): “Attraverso loro, tutta Porto Recanati potrà contare su rappresentanti attenti a migliorare la vivibilità della città, con una politica attenta alle reali e concrete esigenze dei residenti” sostiene la Leonardi, che conclude ringraziando tutti gli intervenuti, il Commissario di FdI Marche Emanuele Prisco, le onorevoli Lucia Albano e Rachele Silvestri, il coordinatore provinciale di FdI Macerata Massimo Belvederesi, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Pierpaolo Borroni, Anna Menghi e Renzo Marinelli, il presidente regionale di Gioventù Nazionale Maicol Pizzicotti Busilacchi e il dirigente nazionale di Azione Universitaria Ettore Pelati. "Sono sicura che il nostro progetto di interconnessione tra tutte le sfere della politica, unito alle capacità e qualità dei nostri candidati, verrà premiato dal voto dei nostri concittadini" conclude la consigliera regionale.

14/09/2021 16:58
I 50 anni di Federmeccanica con un nuovo presidente a Macerata: è Giovanni Faggiolati

I 50 anni di Federmeccanica con un nuovo presidente a Macerata: è Giovanni Faggiolati

Il 15 settembre Federmeccanica celebra 50 anni di vita, 50 anni di impegno, di lavoro costante da parte delle aziende metalmeccaniche, che ne sono la struttura portante. In questo cinquantennio l’Associazione di categoria (che negozia il contratto nazionale per 1,5 milioni di lavoratori per 12.000 aziende della manifattura italiana) è stata un riferimento per le aziende metalmeccaniche. Lo spirito imprenditoriale, la sperimentazione, le competenze, il lavoro, lo sviluppo, la capacità di fare, sono i valori che da sempre caratterizzano Federmeccanica e che hanno contribuito in maniera determinante alla crescita dell’Industria italiana. Federmeccanica inoltre in collaborazione con le Organizzazioni sindacali ha creato un fondo previdenziale ed un sistema di sanità integrativa tra i più importanti a livello nazionale. Ha inserito nel contratto nazionale elementi di welfare aziendale, di formazione continua, di adeguamento delle competenze. Nell’accordo sottoscritto assieme alle sigle sindacali a febbraio 2021 ha proposto una revisione epocale degli schemi di inquadramento, per adeguarli alle esigenze sorte dall’avvento del paradigma di industria 4.0 che porta l’industria nell’era dell’interazione tra industria e rete. Le aziende di Confindustria Macerata che rientrano nel sistema Federmeccanica sono circa settanta. A luglio 2021 hanno rinnovato la presidenza, affidando a Giovanni Faggiolati, della Faggiolati Pumps S.p.a, il compito di proseguire il lavoro che la Sezione porta avanti da tempo in perfetta sintonia con l’Associazione nazionale. “Questo importante anniversario rappresenta una occasione dopo 20 mesi di pandemia – dichiara il Presidente Faggiolati – per augurare alle aziende meccaniche, ma anche a quelle degli altri settori,  una veloce ripresa all’insegna della crescita e del rilancio. Non deve essere una celebrazione fine a se stessa, ma l’occasione per un  momento di riflessione e di analisi,  per andare avanti con più forza di sempre per il benessere del territorio e del Paese”.

14/09/2021 16:52
San Severino, Rosa Piermattei corre per il bis: svelata la lista a suo sostegno (FOTO)

San Severino, Rosa Piermattei corre per il bis: svelata la lista a suo sostegno (FOTO)

Una candidatura all’insegna della continuità.  Presso la cornice del Cinema Italia si è svolta, nella serata di ieri, la presentazione della lista “San Severino cambia”, con cui Rosa Piermattei si ricandida alla scadenza del primo mandato da sindaco. “Sono stati 5 anni difficili e sofferti, ma ricchi di umanità ed esperienza, ho avuto una squadra meravigliosa abbiamo dovuto affrontare eventi non previsti come il sisma e la pandemia, ma ci ha riempito il cuore essere capaci di alleviare le sofferenze dei nostri cittadini”, ha esordito la prima cittadina uscente. Innovazione, sostenibilità e comunità sono le parole chiave scelte per il suo programma. “Mi ricandido per amore della città, per non lasciare lavori non terminati, questo comporta tanta passione, tanta responsabilità e cercare di capire le necessità dei cittadini”. Il sindaco uscente ha aggiunto: “C’è tanto lavoro da fare per far rimanere in città i giovani e cercare di dar loro delle possibilità. Alla domanda su quale rammarico le resta per non aver terminato il progetto ha risposto: “L’Itis era una delle scuole da ricostruire nel 2017, ma c’è stato un percorso molto difficile ora vediamo la luce, è il mio unico rammarico. Non abbiamo terminato i lavori nel Comune, il progetto della scuola Luzio è in fase di controllo, abbiamo fatto una programmazione di come sarà la città incluse le frazioni. Il nostro è un lavoro che continua le opere iniziate, abbiamo presentato il psr, il programma straordinario di ricostruzione con otto nuove opere per cui sono stati richiesti fondi per 54 milioni di euro, fondamentale la casa di riposo. Il programma nazionale di ripresa e resilienza sarà attuato con bandi continui, abbiamo già fatto in modo che delle persone frequentassero i corsi per intercettare i bandi che escono. Per il contratto istituzionale di sviluppo da 11 milioni, la linea guida è quella di unire il centro di San Severino con Pitino, Treia e Cingoli. Rivaluteremo la torre di Pitino, faremo una stazione di ricarica per bici elettriche”. Affrontato il tema viabilità con al centro la situazione dell’intervalliva Tolentino-San Severino: “Abbiamo firmato l’accordo, è prevista una circonvallazione che ci allontana dalla parte archeologica, si sta preparando il progetto sarà mio impegno far sì che nei prossimi 5 anni sia terminata”. Poi sulla sanità e sui servizi possibili all’ospedale cittadino, Piermattei  ha aggiunto: “il reparto di Oculistica deve diventare regionale, per le ernie (progetto sperimentale) si sta lavorando per attivare anche questa eccellenza. Lotteremo per avere il punto nascita, dal Tar ci hanno chiesto di presentarci. Per quanto riguarda il punto di primo intervento chiederemo due posti di rianimazione, perché un ospedale di base da regolamento deve avere il pronto soccorso. Ci uniremo con Camerino e Matelica, lotteremo perché il nostro ospedale resti funzionale ed all’avanguardia”. Altro tema caldo affrontato quello dell’Assem: “ la società avrà un suo futuro ci sono 134 aziende in Italia nelle nostre stesse condizioni. Nel 2025 per partecipare alle gare dovremmo avere 25.000 utenti, noi ne abbiamo 8000 faremo aggiusteremo anche questo problema, ora ci da tanti utili, ci permette di fare tante cose per la città. C’è una progettazione abbiamo fatto il nostro lavoro come se fosse stata una cosa personale". Infine una battuta sui giardini: “Mi sono ricandidata anche per portare a termine il recupero dei giardini, era il primo punto del mio programma. Quanto era di valore è stato demolito negli anni Sessanta, come ha detto la Sovrintendenza. il bar dei giardini non era a norma e quindi non si sarebbe mai potuto riaprire, qualcosa dovevamo pur fare. La ricostruzione del manufatto che circola sui social non è la realtà, i giardini torneranno ad antico splendore”. Sulla squadra presentata ieri la sindaca uscente ha detto: “La considero una famiglia, lavoriamo per il bene della città nessuno di noi ha una tessera di partito, la prima volta si resta scottati, la seconda si evita. Voglio rivedere la città di quando ero ragazzina, piena di vita, di possibilità, di socializzazione”. Nella lista a sostegno di Rosa Piermattei, “San Severino Cambia” , figurano i seguenti candidati alla carica di consigliere: Paolo Amici nato a San Severino il 28 marzo 1981, Elisa Angeletti nata a Roma il 28 settembre 1979, Sara Clorinda Bianchi nata a Cotabambas (Perù) il 24 aprile 1977, Valter Bianchi nato a San Severino Marche il 20 giugno 1986, Vanna Bianconi nata a San Severino Marche il 18 gennaio 1948, Luca Bonci nato a San Severino Marche l’8 dicembre 1992, Alberto Capradossi nato a San Severino Marche l’11 marzo 1966, Maria Teresa Domizi nata a San Severino Marche il 20 dicembre 1945, Andrea Fratini nato a San Severino Marche il 24 dicembre 1988, Sandro Granata nato a San Severino Marche il 4 agosto 1960, Edoardo Magnapane nato a San Severino Marche il 6 marzo 1990, Jacopo Orlandani nato a San Severino Marche il 1 giugno 1982, Paolo Paoloni nato a San Severino Marche il 15 febbraio 1963, Michela Pezzanesi nata a San Severino Marche il 21 gennaio 1976, Giulia Smerilli nata a San Severino Marche l’11 febbraio 1990, Teresa Traversa nata a Torino il 26 maggio 1952.    

14/09/2021 16:44
Civitanova, giovane coppia di fidanzati accusata di spaccio: lui viene arrestato, lei denunciata

Civitanova, giovane coppia di fidanzati accusata di spaccio: lui viene arrestato, lei denunciata

Operazione dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche: sequestrati 40 grammi tra cocaina e hashish. Arrestato un operaio di 22 anni e denunciata a piede libero la fidanzata, una giovane di 18 anni.  Nei loro confronti gravavano forti indizi riguardo un coinvolgimento nello spaccio di stupefacenti lungo la costa, tanto che era stato emesso dall'Autorità Giudiziaria un decreto di perquisizione presso la loro abitazione.  Nel corso dell’intervento, i militari, con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga, hanno individuato all’interno di un contenitore metallico, occultato in camera da letto, circa 20 grammi di cocaina, oltre a due bilancini di precisione.  Dagli elementi indiziari raccolti nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, i militari hanno ritenuto opportuno estendere le operazioni presso l’abitazione dei genitori del ragazzo, dove, con il determinante apporto dell’unità cinofila antidroga, sono stati rinvenuti nascosti su un lastrico solare, dietro un divano, circa 20 grammi di hashish, suddivisi in 14 piccoli involucri pronti per lo spaccio, oltre a 1.775 euro in contanti, con tutta probabilità frutto di illecita attività.  Su indicazione dell’Autorità Giudiziaria inquirente, il ragazzo è stato arrestato e posto ai domiciliari, mentre la ragazza 18enne è stata denunciata a piede libero. Lo stupefacente e il denaro contante sono stati sottoposti a sequestro.           

14/09/2021 16:19
Corridonia, scontro tra auto e scooter: ferito un uomo, trasferito a Torrette in eliambulanza

Corridonia, scontro tra auto e scooter: ferito un uomo, trasferito a Torrette in eliambulanza

Scontro tra auto e scooter a Corridonia: ferito l'uomo in sella al due ruote che è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio di un incidente che si è verificato intorno alle 13 e 45 della mattinata odierna in via Zegalara. Scattato l'allarme sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e le forze dell'Ordine. I sanitari, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza che - dopo essere atterrata nelle vicinanze del luogo del sinistro - ha trasportato l'uomo all'ospedale dorico.  Illeso il conducente dell'auto.  Spetterà alle Forze dell'Ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. 

14/09/2021 16:03
No tax area a 24 mila euro e contributi per gli affitti: così Unimc risponde alla crisi

No tax area a 24 mila euro e contributi per gli affitti: così Unimc risponde alla crisi

L’Università di Macerata rafforza ulteriormente il sostegno economico in favore dei propri studenti per mitigare gli effetti della crisi economica innescata dalla pandemia.  L’Ateneo non si limita, infatti, a recepire l’ampliamento a 22 mila euro della no tax area decretata dalla Ministra all’Università e alla Ricerca Cristina Messa, ma estenderà la fascia di esenzione fino a 24 mila euro di Iseeu, applicando poi, sconti anche per le fasce di reddito superiori. Il provvedimento definitivo è in fase di adozione.   Questo vuol dire che studentesse e studenti con un indicatore del reddito inferiore a 24 mila euro non dovranno pagare il contributo universitario. La precedente soglia si attestava a 20 mila euro.   Un’ulteriore manovra riguarda il sostegno agli affitti. Sta per uscire, infatti, un bando grazie al quale gli studenti fuori sede, con un regolare contratto di locazione, potranno chiedere un contributo relativo alle spese sostenute, grazie al fondo messo a disposizione dal Ministero.   “Lo studente è al centro del nostro agire quotidiano. Per questo intendiamo adottare tutti gli accorgimenti che possano favorire il pieno inserimento delle ragazze e dei ragazzi in quella comunità accademica fatta di relazioni, scambi ed esperienze che costituiscono il tratto distintivo della formazione e della vita universitaria” sottolinea il rettore Francesco Adornato.   Le due misure straordinarie intensificano lo sforzo dell’ateneo nei confronti dei propri studenti. Anche quest’anno, infatti, UniMc ha messo a disposizione voucher fino a 500 euro per l’acquisto di libri universitari, pc, tablet o smartphone, ulteriori borse di studio per gli iscritti ai primi anni che vanno a rafforzare l’offerta dell’Erdis, agevolazioni per i più meritevoli e per chi ha genitori disoccupati o inoccupati. 

14/09/2021 15:53
Coronavirus, 119 nuovi casi e 3 decessi oggi nelle Marche: 25 nella provincia di Macerata

Coronavirus, 119 nuovi casi e 3 decessi oggi nelle Marche: 25 nella provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3196 tamponi: 1005 nel percorso nuove diagnosi (di cui 465 nello screening con percorso Antigenico, con 12 positivi rilevati) e 2191 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati dell'11,8%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 61,20 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 60,60). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 119, di cui 25 nella provincia di Macerata, 25 nella provincia di Ancona, 21 nella provincia di Pesaro-Urbino, 18 nella provincia di Ascoli Piceno, 17 nella provincia di Fermo e 1 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (22 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (29 casi rilevati), contatti in ambito domestico (34 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (3), contatti in ambiente di vita/socialità (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (27). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza all'11,8% oggi, contro il 2,9% registrato ieri. Diminuiscono di due unità ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 82, tra i quali 27 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 35 in reparti non intensivi, e 20 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Purtroppo, si registrano anche tre decessi nelle ultime 24 ore: si tratta di un 57enne di Massa Fermana, di un 68enne di Fermo e di una 73enne di Torre San Patrizio spirati presso l'ospedale di Fermo. Tutti presentavano patologie pregresse.  Vi sono, infine, 44 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 8 pazienti Covid positivi (5 a Macerata, 1 a Fabriano, 2 ad Ascoli Piceno).

14/09/2021 15:47
Penna San Giovanni, alla scoperta delle Saline: una giornata tra natura e storia

Penna San Giovanni, alla scoperta delle Saline: una giornata tra natura e storia

Il Comune di Penna San Giovanni dedica un’intera giornata alle caratteristiche Saline situate a circa 5 km dal centro storico. L’evento si svolge interamente nel Parco delle Saline, una delle zone più caratteristiche e suggestive del paese, estesa fino al fiume Salino dove sgorgano sorgenti di acque minerali salso-bromo-iodico-solfuree naturali, le cui proprietà benefiche vennero scoperte nel 1876.   Domenica prossima, 19 settembre, a partire dalle ore 9.45 il Sindaco Stefano Burocchi e le autorità presenti inaugureranno il mercatino di prodotti tipici e artigianato artistico e sarà presentato il libro “la Chiesa e le Chiese” di Paolo Bascioni.  Seguirà, alle ore 11.30, la presentazione del video di promozione turistica del Comune di Penna San Giovanni dal titolo “Uno spettacolo a cielo aperto” alla presenza di Anna Olivucci, presidente di Marche film Commission, e del CEO di Expirit, Giacomo Andreani, project manager di Destinazione MaMa.  Sarà possibile pranzare con le specialità tipiche e nel primo pomeriggio, a partire dalle ore 15.00 prenderà il via l’evento organizzato da Noi Marche dedicato ai Borghi Aperti, caratterizzato da un momento divulgativo con cenni storici sulle antiche saline e la flora caratteristica, seguito dall’escursione lungo il torrente salino ed il fosso della Patanetta fino agli antichi pozzi del sale.   La piacevole giornata si concluderà verso le ore 18.30 con un’apericena a base di prodotti tipici locali da gustare nel suggestivo parco delle Saline.   Per immergersi maggiormente nella natura, è possibile effettuare passeggiate ed escursioni in mountain-bike lungo il torrente, seguendo itinerari naturalistici.

14/09/2021 15:23
Macerata, rinnovate le cucine scolastiche: "maggiore qualità degli alimenti e riduzione degli sprechi"

Macerata, rinnovate le cucine scolastiche: "maggiore qualità degli alimenti e riduzione degli sprechi"

Con un investimento di 120mila euro il Comune ha proceduto all’ammodernamento dei centri di cottura grazie all’acquisto di nuove attrezzature per tre cucine (Fratelli Cervi, via Panfilo e Mestica) consistente in due frigoriferi, due forni a vapore, due abbattitori, tre macchine sottovuoto, due brasiere, un piano cottura a sei fuochi e una lavastoviglie. Le cucine interessate dal rinnovo delle attrezzature e dai lavori di adeguamento sono stati scelti dopo un’attenta valutazione, considerando aspetti tecnici e logistici.  «Le cucine delle mense delle scuole di Macerata non sono state chiuse e non sono state smantellate le Mense Verdi Bio tanto che anche quest’anno è arrivato il finanziamento di circa 59mila euro da parte del Ministero – ha detto l’assessore Katiuscia Cassetta -. Le nuove attrezzature acquistate permettono di raggiungere un servizio di alto livello grazie all’innovativa tecnica del cucinare e raffreddare. Questo metodo nuovo di cottura prevede la preparazione dei pasti in legame refrigerato che permette di conservare le qualità organolettiche e nutritive dei cibi e preservarli da rischi igenico-sanitari; grazie a questo sistema si mantengono ancor più inalterate le caratteristiche fisico-chimiche e organolettiche del cibo. Si tratta di una tecnica per la preparazione, la conservazione e la distribuzione dei cibi che ha il vantaggio di minimizzare il rischio microbiologico anche per il pasto trasportato».  Tra i vantaggi ci sono la salubrità del prodotto; il fatto che il lavoro può essere razionalizzato e distribuito in modo uniforme nell’arco della settimana e durante il giorno per evitare i periodi di picchi e i periodi vuoti; si economizza sulle materie prime e quindi si riducono gli sprechi e gli scarti; si ottiene una ottimizzazione dell’uso delle attrezzature e inoltre tale tecnica scongiura, in alcuni tipi di alimenti, la formazione di sostanze indesiderate che possono formarsi con le temperature. Infine il metodo prevede la cottura del prodotto, la sua messa in sottovuoto e l’immediato raffreddamento mediante l’utilizzo dell’abbattitore. Il cibo non viene surgelato ma solo raffreddato portandolo ad una temperatura massima di 3 gradi al cuore. La nuova dotazione delle cucine consente un’altra innovazione molto significativa: la tecnica di cottura a bassa temperatura che si sviluppa in tre fasi e permette di far rimanere intatte le proprietà nutritive, di non disperdere le vitamine e i nutrienti e di avere più sapore con meno uso del sale e di grassi. Tra i vantaggi c’è inoltre la non ossidazione degli alimenti e la loro maggiore morbidezza, il basso contenuto calorico e maggiore sicurezza e igiene alimentare.  «Per preparare il personale a tale nuovo metodo di cottura sono state organizzate delle giornate di formazione e si sono svolti corsi di aggiornamento sulle tecniche di cottura a bassa temperatura che sono stati affidati allo Chef Gregori Nolan, cooking strategist e professionista di livello assoluto in materia di ristorazione collettiva – ha aggiunto la Cassetta -. Personale che ringrazio, a nome di tutta l’Amministrazione, per essersi impegnato in una nuova sfida con umiltà e impegno per garantire una maggiore sicurezza nella preparazione del cibo e cercare sempre di migliorare il servizio offerto».  A ciò si aggiunge l’avvio del processo di miglioramento del menù; in questo caso si tratterà di un percorso graduale che sarà seguito con attenzione, collaborazione e formazione insieme a tutte le figure professionali coinvolte.  «Le risultanze della prima fase hanno consentito di mettere a sistema l’esperienza maturata e di passare a una successiva fase del progetto di riorganizzazione della refezione scolastica valutando l’importanza di un passaggio graduale a un sistema basato sulla catena del freddo che verrà man mano applicato a tutte le mense – ha concluso l’assessore all’Istruzione -. Dal punto di vista economico e finanziario, i tre mesi della prima fase hanno evidenziato un minore costo della spesa di personale di oltre 22mila euro riferito al periodo aprile-giugno (che rapportato all’anno significa oltre 90mila euro)  e un maggior onere relativo alla veicolazione del cibo pari a circa 5mila euro mensili. La seconda fase consentirà di apportare un ulteriore miglioramento dei conti con un risparmio in via previsionale di spesa di personale che, in ragione di anno, diventa complessivamente pari a oltre 166mila euro; risparmi che verranno reinvestiti in sicurezza, qualità e formazione».  

14/09/2021 15:06
Civitanova, malore fatale: turista trovato senza vita sul balcone dell'Hotel

Civitanova, malore fatale: turista trovato senza vita sul balcone dell'Hotel

Malore in Hotel: muore un turista polacco di 63 anni.  È quanto è avvenuto intorno alle 11 della mattinata di oggi al Hotel Velus di Civitanova Marche. A ritrovare l'uomo e a lanciare l'allarme è stata la stessa direzione dell'albergo.  Secondo la prima ricostruzione, il turista, di origini polacche, dopo aver soggiornato una notte a Civitanova avrebbe dovuto fare il check out. Non avendolo visto uscire nella hall, lo staff dell'albergo ha prima provato a contattarlo e, non riuscendoci, è entrato in camera. Ed è lì che l'uomo è stato ritrovato senza vita sul balcone della sua camera, seduto in posizione naturale.  Inutile l'intervento del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso, avvenuto da diverse ore, per probabile arresto cardiaco.  Presenti sul luogo dell'accaduto anche i carabinieri. 

14/09/2021 14:28
Raffica di controlli nel Maceratese: scoperti due ubriachi alla guida e un ricercato per spaccio

Raffica di controlli nel Maceratese: scoperti due ubriachi alla guida e un ricercato per spaccio

Raffica di controlli nel Maceratese: scovati due ubriachi alla guida e un ricercato per sapaccio.  I militari della Compagnia di Civitanova Marche, hanno arrestato un cittadino lituano, 39enne, ma residente nella stessa città rivierasca, su ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dalla sezione penale del tribunale di Macerata, poiché responsabile di continue e reiterate violazioni della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, imposta con ulteriore ordinanza del giugno scorso per fatti relativi alla sua precedente cattura per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato tratto in arresto.   I carabinieri della compagnia di Macerata hanno, inoltre,  denunciato un giovane disoccupato di Lanciano , 27enne, poiché, controllato alla guida della propria autovettura,  è risultato positivo all’esame alcolemico. I carabinieri della Stazione di Camerino hanno denunciato altresì un cittadino italiano, impiegato, 37enne di Portomaggiore, ma residente a Serravalle del Chienti poiché controllato alla guida di un autocarro, di proprietà di una ditta costruzioni con sede a Muccia, è risultato positivo all’esame alcolemico. al 37enne  èstata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione. 

14/09/2021 14:00
Corridonia,  un progetto di agricoltura sociale per i ragazzi della Pars

Corridonia, un progetto di agricoltura sociale per i ragazzi della Pars

L’agricoltura sociale è un progetto inclusivo e partecipativo per i ragazzi delle Comunità Pars onlus. È nato nel 2007 con la creazione dell’azienda agricola San Michele Arcangelo per offrire l’opportunità di un percorso terapeutico e un possibile inserimento lavorativo. Sono state molte le soddisfazioni e gli obiettivi raggiunti, tra i quali la produzione di vino che grazie alla collaborazione e l’impegno di tanti ragazzi ha ottenuto premi e riconoscimenti nazionali. “Tra biologico e logico. Il vino per la piacevolezza” è il titolo dell’appuntamento di venerdì 17 settembre presso il Villaggio San Michele Arcangelo di Corridonia, dove si potrà conoscere da vicino proprio uno dei prodotti speciali, il vino Nero 453, premiato al BioWine Marche 2021 e al quale verrà consegnato il riconoscimento alla 30ª edizione del Merano Wine Festival a novembre. L’inizio è alle 19:30 con un’apericena con i prodotti dell’azienda agricola e il risotto al Nero 453 e seguirà l’incontro con l’enologo Roberto Potentini e Emanuele Conforti, fondatore di Mymarca. “In questi anni sono stati tanti i ragazzi coinvolti nel progetto di agricoltura sociale, più di 200 - spiega il responsabile Giovanni Carlot -. Dal lavoro di coltivazione alla trasformazione dei prodotti, dalla commercializzazione alla gestione del negozio, alla preparazione dell’etichettatura, la gestione degli ordini e delle spedizioni. Sono queste le mansioni principali. Ogni due o tre anni i ragazzi terminano il percorso in comunità, alcuni sono stati assunti, mentre altri hanno deciso di rientrare nelle proprie famiglie e nei loro paesi di origine. È un’esperienza di condivisione e di collaborazione reale. Sono venuto qui nel 2006 e ho chiesto aiuto alla Pars, due anni e mezzo in comunità e in quegli anni iniziava proprio l’esperienza dell’azienda agricola, nel pieno del mio percorso comunitario. Allora lavoravo nel mondo della moda a Milano, ma mi sono reso conto che le domande e le risposte più importanti della mia vita le ho trovate qui dentro. Mi sento di appartenere fortemente a questo luogo e anche con me è iniziata l’esperienza di azienda agricola sociale. Mi sono messo a lavorare a questo progetto che mi ha salvato la vita. Come lo ha fatto con me lo può fare con chiunque altro. La mia esperienza personale lavorativa e di percorso comunitario può essere di esempio e di aiuto ai ragazzi che vengono qui e lavorano con noi. Ci si può salvare, anche attraverso l’agricoltura”.  L’iniziativa è organizzata dalla cooperativa sociale Pars onlus in collaborazione con l’associazione Ut.re.mi onlus, Acudipa dipendenze patologiche, cooperativa San Michele Arcangelo e la fondazione San Riccardo Pampuri onlus.   L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza. Per la partecipazione è richiesta la prenotazione,  è richiesto il green pass. Informazioni e prenotazioni ai numeri 0733 434861 - 3285335116 - 07331941193. Il Villaggio San Michele Arcangelo si trova in contrada Cigliano 15 a Corridonia.

14/09/2021 13:19
"Non a voce sola": a Macerata arriva Umberto Galimberti. Appuntamento al "Lauro Rossi"

"Non a voce sola": a Macerata arriva Umberto Galimberti. Appuntamento al "Lauro Rossi"

Prosegue il viaggio di “Non a Voce Sola” che da sempre segue da vicino il mondo femminile in tutte le sue declinazioni. Arrivata alla dodicesima edizione la rassegna continua con ambizione ad essere punto di riferimento e luogo dove promuovere un dialogo, anche tra i generi, suscitare interrogativi, e aprire varchi talvolta impossibili. In questa edizione, in occasione dell’anno di Dante, il tema scelto è Donne ch’avete intelletto d’amore, e partendo dal famoso incipit di una delle maggiori opere dantesche moltissimi ospiti hanno proposto la loro visione in un dialogo costante. Ad ospitare il tredicesimo ed ultimo appuntamento della rassegna sarà Macerata, città d’arte e cultura, dove giovedì 16 settembre, alle 21,15, al Teatro Lauro Rossi il pensoso filosofo Umberto Galimberti sarà protagonista di un intervento che lega intelletto d’amore e felicità, dal titolo Il mito della felicità. “La riflessione filosofica fonda il sottosuolo su cui si basano le arti, la scienza, il pensiero del nostro tempo – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Si pone alle spalle di tutti i saperi, li orienta e ne pone i limiti.Pertanto non possiamo avere una comprensione profonda della contemporaneità nel suo insieme se non ci avviciniamo alle radici del nostro pensiero, che partono dai Greci e arrivano ai nostri giorni attraverso la riflessione, lo studio e l’analisi critica di eminenti intellettuali .Incontri come quello con il professor Galimberti possono aiutarci ad avvicinarci alle radici del nostro pensiero ed avere delle chiavi di lettura del nostro vivere contemporaneo”. “I miti sono idee semplici che noi abbiamo mitizzato perché sono comode, non danno problemi, facilitano il giudizio, ci rassicurano, occorre svegliarsi dalla quiete delle nostre idee mitizzate perché non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo”. Culto della giovinezza, idolatria dell’intelligenza, ossessione della crescita economica, tirannia della moda: sono alcuni dei miti di oggi che Umberto Galimberti passa in rassegna per smontarli e denunciarne la natura ingannevole, mostrando come i falsi miti siano in realtà “idee malate”, non avvertite come tali, e quindi tanto più capaci di diffondere i loro effetti nefasti senza trovare la minima resistenza. Sono i miti del nostro tempo, le idee che più di altre ci pervadono e ci plasmano come individui e come società. Quelle che la pubblicità e i mezzi di comunicazione di massa propongono come valori e impongono come pratiche sociali, fornendo loro un linguaggio che le rende appetibili e desiderabili. I miti sono idee che ci possiedono e ci governano con mezzi non logici, ma psicologici, e quindi radicati nel profondo della nostra anima. Sono idee che abbiamo mitizzato perché non danno problemi, facilitano il giudizio, in una parola rassicurano. Eppure molte sofferenze, molti disturbi, molti malesseri nascono proprio dalle idee che, comodamente accovacciate nella pigrizia del nostro pensiero, non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo. Per recuperare la nostra presenza al mondo dobbiamo allora rivisitare i nostri miti, sia quelli individuali sia quelli collettivi, dobbiamo sottoporli al vaglio della critica perché i nostri problemi sono dentro la nostra vita, e la nostra vita vuole che si curino le idee con cui la interpretiamo. Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, psicoanalista, autore, pensatore. Professore associato fino al 1999, è stato professore incaricato di antropologia culturale. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Allievo di Karl Jaspers, durante alcuni soggiorni in Germania, ne ha tradotto in italiano le opere. Ha dedicato anche alcuni studi a Edmund Husserl e a Martin Heidegger. Dal 1995 collabora con il quotidiano «la Repubblica». Tra le sue opere si ricordano: Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente (1975), Psichiatria e fenomenologia (1977), Il corpo (1983), Dizionario di psicologia (1992), Psiche e tecne. L’uomo nell’età della tecnica (1998), Gli equivoci dell’anima (1999), Orme del sacro (2000), L’ospite inquietante (2007), Il segreto della domanda. Intorno alle cose umane e divine (2008), La morte dell’agire e il primato del fare nell’età della tecnica (2009), I miti del nostro tempo (2009), Cristianesimo (2012), La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore (2016), La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo (2018), Heidegger e il nuovo inizio. Il pensiero al tramonto dell’Occidente (2020). Ingresso con gratuiti Green Pass 

14/09/2021 13:13
"La ripartenza passa dall’economia circolare": Legambiente fa tappa a Tolentino

"La ripartenza passa dall’economia circolare": Legambiente fa tappa a Tolentino

Una mattinata all’insegna dell’innovazione, della partecipazione della comunità e dell’economia circolare quella che si è svolta a Tolentino, in Via Pace, per informare i cittadini sulle opportunità legate all’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza.  Molti i bambini che si sono uniti alle attività proposte dall’Associazione e che in questi mesi stanno partecipando alle tante attività di Legambiente a Tolentino. I volontari di Legambiente hanno animato la strada con l’esposizione dei prodotti realizzati dal laboratorio di economia circolare “Civico Verde Grottammare” che da mesi sta realizzando nuovi oggetti con materiali da recupero derivanti dal riutilizzo di scarti tessili e di olio vegetale esausto. Inoltre, grazie alla collaborazione con Susso, è stato presentato ai cittadini un imballaggio 100% naturale riutilizzabile con il quale si può sostituire la pellicola alimentare e quella in alluminio evitando la produzione di rifiuti, elemento centrale per rispettare la filiera dell’economia circolare. Grazie al Cosmari, erano presenti in piazza le balle di plastica riciclata che finiscono nella filiera del recupero a testimonianza dell’importanza di fare correttamente la raccolta differenziata ma sopratutto di evitare la produzione dei rifiuti.  Durante la mattinata, è stata esposta la mostra fotografica realizzata da Legambiente in collaborazione con l’Università di Macerata che racconta le attività svolte dai volontari del gruppo di protezione civile beni culturali subito dopo le scosse del sisma Centro Italia per il recupero dei beni culturali mobili.  “Questo progetto, nato per offrire strumenti di ripartenza alle comunità colpite dal sisma, è stato anche una grande occasione di impegno e di rinascita post covid – commentano Marcella Cuomo, responsabile Legambiente Scuola Formazione Marche e Fabiola Cavarischia, referente del Circolo Legambiente Tolentino-. Durante questa mattinata abbiamo avuto l’occasione di mettere in esposizione le opportunità offerte dall’economia circolare che sono già una realtà nel nostro territorio. L’intero progetto, che ha visto coinvolti anche gli studenti nello scorso anno scolastico, vuole essere un’occasione per costruire una rete innovativa in grado di realizzare sul territorio i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del CIS Centro Italia”. All’iniziativa hanno preso parte: Marco Ciarulli, Direttore Legambiente Marche, Marcella Cuomo, Responsabile Legambiente Scuola Formazione Marche e Coordinatrice Progetto, Fabiola Cavarischia, referente del Circolo Il Pettirosso Legambiente di Tolentino e le operatrici del circolo Legambiente il Pettirosso Ferdinanda Vitarelli e Tiziana Fasolino. Il progetto Rinascita Circolare è finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e realizzato in collaborazione con il Cosmari .    

14/09/2021 11:45
Referendum Cannabis: in meno di 48 ore raccolte 220mila firme

Referendum Cannabis: in meno di 48 ore raccolte 220mila firme

220mila firme in  48 ore. La raccolta di adesioni in modalità telematica per il referendum cannabis è partita l’11 settembre. In Commissione Giustizia alla Camera è stato già approvato un testo base. Composto di 5 articoli, il provvedimento andrebbe a modificare il DPR n. 309 del 1990 testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Il testo prevede la legalizzazione della coltivazione personale di piccole quantità, pari a 'quattro femmine di cannabis';  si propone di depenalizzare la condotta di coltivazione di qualsiasi sostanza per uso personale eliminando la pena detentiva per “qualsiasi condotta illecita relativa alla Cannabis, con eccezione della associazione finalizzata al traffico illecito”. Inasprimento delle pene invece – da 6 a 10 anni – per i reati connessi a traffico, spaccio e detenzione ai fini di spaccio della cannabis. Sul piano amministrativo, infine, si propone di eliminare la sanzione della sospensione della patente di guida e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori attualmente destinata a tutte le condotte finalizzate all’uso personale di qualsiasi sostanza stupefacente o psicotropa. I cinque articoli di modifica del Testo unico sugli stupefacenti 309/90 hanno avuto il voto favorevole di M5s, Pd, Leu, del radicale Riccardo Magi e del deputato di Fi Elio Vito. Contrario il centrodestra. Sull’argomento interviene anche Roberto Saviano su Twitter : “Legalizzare vuol dire togliere ossigeno alle mafie che gestiscono il traffico e lo spaccio”. Se venissero raggiunte 500mila firme entro il tempo stabilito, il 30 settembre, dopo il vaglio di Cassazione e Corte Costituzionale, nella primavera del 2022 si andrebbe al voto.

14/09/2021 11:31
"PuliAmo Recanati", torna la tre giorni dedicata all'ambiente

"PuliAmo Recanati", torna la tre giorni dedicata all'ambiente

Al via l’iniziativa “PuliAMO Recanati” il 24, 25 e 26 settembre la tre giorni di volontariato dedicata all’ambiente, un’importante iniziativa di sostenibi­lità ambientale e d’impegno civile per promuovere il tema della raccolta differenziata e della pulizia della cit­tà.  Un’iniziativa, nata e promossa  lo scorso anno dal Comune di Recanati  in collaborazione con la Cosmari e con la Protezione Civile,  che ha visto una grande partecipazione collettiva impegnata nella raccolta di rifiuti nelle diverse aree della città. Sono stati infatti molto numerosi i gruppi di  cittadini, tra cui intere famiglie recanatesi, che  dotati di sacchetti per la differenziata, mascherine e guanti messi a disposizione dal Comune,  hanno raccolto notevoli quantitativi di rifiuti abbandonati, per vie e parchi, lungo le scarpate o sui cigli delle strade.  “Dopo il grande successo dello scorso anno abbiamo deciso di riproporre la bella iniziativa accolta con entusiasmo da tutti i nostri concittadini - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Michele Moretti - Un’azione importante  a tutela della nostra  città svolta tutti insieme all'aria aperta per sensibilizzare l'amore per l'ambiente dove viviamo e per elevare il senso civico.”  Anche quest'anno verranno organizzati  numerosi punti di distribuzione di mascherine, guanti in lattice e sacchetti per la differenziata e centri di  raccolta rifiuti in vari punti della città per favorire i recanatesi nell’ attività di volontariato.  “Siamo i custodi di una città d’eccellenza ricca di arte e di cultura - ha dichiarato il Vice Sindaco Mirco Scorcelli -  tutelarla dai rifiuti abbandonati dall’incuranza di alcuni è un piccolo importante gesto che se fatto tutti insieme ha un grande peso  e ci fa apprezzare ancora di più le strade e le piazze in cui viviamo.”  “L’iniziativa PuliAmo Recanati, oltre a sensibilizzare i nostri concittadini  sui  temi della raccolta differenziata dei rifiuti e della pulizia della città, aiuta  a rinsaldare legami di appartenenza al territorio e di collaborazione tra persone. – Ha detto l’Assessora ai Servizi Sociali Paola Nicolini – La prima adesione all’iniziativa arriva dagli ospiti del progetto SAI, richiedenti asilo e rifugiati, che vivono nella nostra città, grazie al coordinamento della Coos Marche, un segnale di volontà di inserimento e di reciprocità'. La partecipazione attiva è uno strumento di crescita sociale e  un modello di con-vivenza civile da mostrare ai bambini e alle bambine della nostra città.”  L’appuntamento è per venerdì 24 sabato 25 e domenica 26 settembre nelle strade e nelle piazze di Recanati per una tre giorni da condividere insieme, all’aria aperta, dedicata all’amore per la propria città.    

14/09/2021 11:12
Guardia di Finanza, pubblicato bando di concorso per l'arruolamento di 1409 allievi

Guardia di Finanza, pubblicato bando di concorso per l'arruolamento di 1409 allievi

Sulla Gazzetta Ufficiale - n. 72 del 10 settembre 2021 - è stato pubblicato il bando di Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1.409 allievi finanzieri. I posti disponibili per allievo finanziere della Guardia di Finanza sono così ripartiti: 1.199 posti per il contingente ordinario di cui, 736 per i volontari in ferma prefissata delle Forze armate;  463 ai cittadini italiani; 210 posti per il contingente di mare di cui, 147 per i volontari in ferma prefissata delle Forze armate, 63 ai cittadini italiani.   Al concorso possono partecipare: i volontari in ferma prefissata di un anno che abbiano svolto almeno sei mesi in tale stato, a cui sono riservati determinati posti; I volontari in ferma prefissata, in congedo, che abbiano completato la relativa ferma o in ferma quadriennale in servizio o in congedo, a cui sono riservati determinati posti; i cittadini italiani non appartenenti alle precedenti categorie a cui sono destinati determinati posti.  Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato il giorno del compimento del 26° anno di età, e siano in possesso del diploma di scuola media di primo grado, per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate, e del diploma di scuola secondaria di secondo grado, per i posti riservati ai civili.  La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo «concorsi.gdf.gov.it», seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, entro il termine perentorio dell’11 ottobre 2021. Sul sito internet della Guardia di Finanza “gdf.gov.it” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso.

14/09/2021 10:27
Macerata, oltre 200 partecipanti a CorriAdmo: "Uniti si può fare la differenza"

Macerata, oltre 200 partecipanti a CorriAdmo: "Uniti si può fare la differenza"

Oltre 200 le persone che hanno partecipato alla seconda edizione di CorriAdmo, la manifestazione non competitiva organizzata da Admo Associazione Donatori Midollo Osseo, che si è svolta domenica in Piazza Mazzini. "Admo riparte dopo lo stop imposto dalla pandemia, la paura che il covid potesse condizionare le persone era tanta mentre invece la risposta dei macertaesi non è mancata", racconta Eleonora Salvatori responsabile della sede di Macerata . "Siamo molto contenti di come è andata la mattinata, non sapevamo cosa aspettarci, eravamo spaventati dalla situazione ma abbiamo proseguito con l'organizzazione cercando di tenere sempre bene in mente l'obbiettivo che è quello di informare e tipizzare. Siamo soddisfatti e speriamo di poter organizzare per il 2022 una giornata piena di incontri" . Infatti quest'anno la manifestazione si è svolta in forma ridotta eliminando purtroppo tutti gli appuntamenti per ragazzi e bambini, che si svolgevano nel pomeriggio. I partecipanti hanno iniziato a raggiungere Piazza Mazzini fin dalle 8 per la registrazione e i controlli. Tanti gli ospiti : Ndiaga Dieng (Cenga) medaglia di breonzo a Tokio, il ginnasta Paolo Principi e la velocista Angelica Ghergo. A portare testimonianza sono saliti sul palco i volontari dell' associazione GAIA e le artiste Marta Viola e Stefania Spadoni che oltre a portare la loro testimonianza sul palco di CorriAdmo hanno presentato la mostra "Mader" che resterà aperta fino al 22 settembre presso gli Antichi Forni . Presente di fronte allo Sferisterio l'autobus della Contram messo a disposizione, dove medici, infermieri e volontari di Admo hanno potuto dare informazioni per iscriversi al Registro Donatori Conclude Salvatori – "ci sono state 6 iscrizioni al Registro Donatori Midollo Osseo e tantissimi giovani sono passati a chiedere info, anche se questi numeri possono sembrare poco più di nulla, ricordiamo che una sola persona iscritta può fare la differenza e dopo questo anno e mezzo di stop forzato le iscrizioni avevano subito un brutto calo e avevamo la necessità di tornare tra le persone per spiegare  in cosa consiste la donazione di midollo, siamo sempre on line ma mai veramente connessi con l'altro". Salvatori ha ringraziato anche in modo speciale "tutti i volontari, parenti, amici e colleghi che hanno reso possibile lo svolgimento della giornata e in particolar modo un ringraziamento speciale va alla Croce  Rossa , AVIS , Polizia Municipale e Comune di Macerata. Solo uniti si può veramente fare la differenza”.  

14/09/2021 09:02
Scuole al via,  aumentano i docenti: oltre 1600 nomine, il 95% a tempo indeterminato

Scuole al via, aumentano i docenti: oltre 1600 nomine, il 95% a tempo indeterminato

Suonerà il 15 settembre la prima campanella per i circa 200mila studenti e studentesse delle scuole marchigiane. Per l’esattezza saranno 202.422 i ragazzi e le ragazze che torneranno tra i banchi delle 9.924classi e sezioni attivate per l’anno 2021/22 nelle 228 istituzioni scolastiche statali della regione. Per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico sono state effettuate 1.048 nomine in ruolo di personale docente su posto comune e 573 sul sostegno, per un totale di 1.622 assunzioni. Lo scorso anno erano stati assunti in totale 477 docenti, di cui 111 sul sostegno. Vanno computati quest’anno nel totale anche quei contratti a tempo determinato sui posti comuni e di sostegno rimasti vacanti e disponibili dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo destinati, in via straordinaria, ai docenti inclusi nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi ai quali possono iscriversi coloro che hanno conseguito il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 luglio 2021 e hanno svolto entro l'anno scolastico scorso almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, negli ultimi dieci anni scolastici nelle istituzioni scolastiche statali. Sono stati in tutto 36 i nominati su posto comune e 498 sul sostegno. In questo caso il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato, dopo lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e superamento della prova disciplinare, all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2021 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio. Pertanto, il 95% dei 20.911 posti docente in cui è strutturato il sistema statale d’istruzione Marche per l’anno scolastico 2021/22 è coperto da docenti di ruolo a tempo indeterminato in servizio al 1° settembre mentre il rimanente 5% (1.100 posti) è coperto da personale assunto a tempo determinato, con contratti già perfezionati. A questi si aggiungono 2.942 posti docente (554 posti comuni di cui 30 per le scuole del “cratere”, 2.388 posti per il sostegno agli alunni diversamente abili) necessari per le esigenze contingenti riferite al nuovo anno scolastico. Tutti questi posti sono ovviamente coperti con contratti a tempo determinato, sino al termine delle attività didattiche. A questo proposito, sono già stati sottoscritti in totale 5.077 contratti a tempo determinato (3.928 supplenze annuali o fino al 30 giugno 2022 e 1.149 su spezzoni orari, di cui 2.698 su posti di sostegno) per coprire i 2.942 posti per esigenze contingenti e i 1100 posti dell’organico strutturale (organico di diritto) vacanti. Dei 5.736 posti del personale ATA (Collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, DSGA ecc.) del sistema d’istruzione statale Marche l’88%, pari 5.036 posti è coperto da personale di ruolo in servizio al 1° settembre. A tal fine nelle scorse settimane sono state effettuati 217 immissioni in ruolo di personale ATA (erano state 305 lo scorso anno).  Il rimanente 12% pari a 700 posti è coperto con contratti a tempo determinato dei quali 348 risultano già perfezionati alla data del 10 settembre da parte dell’USR, cioè sino ad esaurimento delle graduatorie provinciali, mentre i rimanenti 352 sono in via di perfezionamento a cura degli Istituti scolastici. In conclusione di tutto il personale scolastico, pari a 29.589 posti per l’anno scolastico 2021/22, di cui 26.647 posti strutturali e 2.942 per esigenze contingenti, il 94 % circa dei posti strutturali è coperto da personale di ruolo mentre i rimanenti 2.942 posti contingenti e i 1.800 vacanti sui posti strutturali è coperto da contratti a tempo determinato, già perfezionati o in via di perfezionamento per la quota di 352 posti ATA Quello che si apre è peraltro ancora un anno condizionato dal il permanere dell’emergenza pandemica che ha richiesto e continua a richiedere una stretta e costante proficua collaborazione con tutti i soggetti istituzionali (Regione, enti locali, prefetture) e non (organizzazioni sindacali, aziende del trasporto pubblico, rappresentanti di enti e associazioni) del territorio coinvolti per garantire il massimo della sicurezza nello svolgimento delle lezioni in presenza e nell’organizzazione dei trasporti. “Una Comunità – sottolinea il direttore generale dell’USR Marche, Marco Ugo Filisetti - in cui tutti adempiono i propri obblighi e i propri doveri, di qualunque tipologia, affinché tutti i diritti secondo giustizia trovino soddisfazione, senza disordini né egoismi”.

13/09/2021 19:20
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