Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3803 tamponi: 2251 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1301 nello screening con percorso Antigenico, con 36 positivi rilevati) e 1552 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati dell'7,7%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 58,94 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 61,20).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 173, di cui 59 nella provincia di Macerata, 18 nella provincia di Ancona, 12 nella provincia di Pesaro-Urbino, 30 nella provincia di Ascoli Piceno, 27 nella provincia di Fermo e 27 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (22 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (38 casi rilevati), contatti in ambito domestico (56 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (5), contatti in ambiente di vita/socialità (7), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (43).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 7,7% oggi, contro l'11,8% registrato ieri.
Aumenta di un'unità ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 83, tra i quali 27 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 34 in reparti non intensivi, e 22 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Fortunatamente, nelle ultime 24 ore, non si sono registrati decessi.
Vi sono, infine, 44 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 8 pazienti Covid positivi (5 a Macerata, 1 a Pesaro, 1 ad Ascoli Piceno e 1 a Civitanova Marche).
"Attualmente le strade a servizio delle zone urbane di Tolentino, in particolar modo Viale Brodolini, presentano numerose disconnessioni dovute dal notevole traffico veicolare (sempre in aumento) e dalle avverse condizioni atmosferiche". A sottolinearlo è il sindaco Giuseppe Pezzanesi, nell'esprimere la volontà dell'amministrazione comunale di provvedere alla manutenzione straordinaria del viale.
"L'intervento in questione sarà finalizzato al ripristino delle porzioni più degradate e consisterà nella nuova stesura di nuovo manto stradale" puntualizza il primo cittadino.
La giunta ha approvato lo studio di fattibilità dei lavori redatto dall'ingegner Katiuscia Faraoni che prevede un importo complessivo di 139mila euro, finanziato per 97.300 euro con eventuale finanziamento erogato dalla Regione Marche attraverso un bando pubblico per la concessione dei contributi, a favore dei comuni marchigiani, per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della Sicurezza Stradale e per la parte restante con fondi comunali da prevedere nel bilancio 2022 in corso di redazione.
I percorsi di istruzione secondaria di II grado per adulti, offrono la possibilità di poter conseguire un diploma di maturità in età adulta, dai 16 anni in poi, dopo aver conseguito la licenza di scuola secondaria di I grado. Presso l’Istituto Tecnico Economico (ITE) “A. Gentili” di Macerata è presente un corso serale, Sistemi Informativi Aziendali (SIA), da oltre 15 anni. Tale corso ha permesso a circa 200 studenti di conseguire il diploma di “ragioniere informatico”.
Non tutti sanno che i corsi serali sono strutturati per chi non ha più molto tempo ed energie da dedicare allo studio, ma ancora coltiva il desiderio di conoscere e imparare, di recuperare il tempo perduto e di dare alla propria vita orizzonti più ampi.
Si potrebbe pensare che i corsi serali non offrano le stesse opportunità della “scuola del mattino”. In realtà essi permettono il riconoscimento di esperienze formative e lavorative, utili a valorizzare e ad accorciare il proprio percorso individuale, che mediamente si compie in un paio di anni.
I programmi di studio del corso serale SIA dell’ITE “A. Gentili” sono in linea con i programmi ministeriali relativi agli Istituti Tecnici, pensati e organizzati per gli adulti. Tantissimi studenti, dopo essersi diplomati con risultati molto positivi, hanno trovato lavoro in tempi brevi. La differenza rispetto alla scuola del mattino, quindi, non è nella peculiarità dei corsi, che pure tengono conto della tipologia degli allievi e dei differenti meccanismi di apprendimento, ma nelle motivazioni che li spingono a rimettersi in gioco.
I corsi serali SIA si svolgono presso i locali di Via Cioci, 6 con il seguente orario (ore 17.15 - 22.15), dal lunedì al venerdì. L’inizio delle lezioni è previsto per lunedì 27 settembre 2021. E’ possibile iscriversi fino a dicembre.
"La scuola serale è un’opportunità di formazione, di incontro e di crescita tra docenti e studenti; è il luogo dove entrano in relazione esperienze personali e competenze professionali. Gli insegnanti hanno profonda esperienza e sono in grado di saper cogliere e valorizzare le competenze degli adulti nell’ottica di una valutazione formativa, oltre che sommativa" dichiara la dirigente scolastica Roberta Ciampechini.
Sono previsti Open Day direttamente in Istituto il 16, 21 e 23 settembre 2021 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in cui gli studenti potranno incontrare direttamente alcuni docenti per chiedere informazioni sul percorso di studio e visitare i laboratori di informatica.
"Scegliere di conseguire un diploma nei percorsi serali può diventare una seconda occasione per ultimare con successo i propri studi" sottolinea la dirigente.
Boom di presenze per la tappa portorecanatese del camper vaccinale messo a disposizione dalla Regione Marche, che dà la possibilità di effettuare vaccinazioni senza bisogno della prenotazione. A partire dalle 9:30 della mattinata odierna, in piazza Giovanni XXXIII, è stato costante il serpentone di persone che - rispettando la coda - hanno atteso il proprio turno per effettuare la prima o la seconda dose.
Basti pensare che, alle ore 12:00, erano già state somministrate ben 115 dosi: un numero considerevole, anche in confronto con quello delle altre tappe del camper in provincia di Macerata. Camper che si fermerà a Porto Recanati sino alle ore 18 di oggi. Estremamente soddisfatti per l'enorme risposta ottenuta dalla popolazione locale, e non, sono stati sia gli operatori sanitari che la protezione civile.
"Ad un giorno dall’inizio della scuola la situazione segnalata dai più genitori sembra quella di un vero e proprio disastro. L’Amministrazione comunale, e l’assessora Cassetta in prima fila, hanno voluto smontare uno dei servizi più riconosciuti in città e allo stesso tempo sono riusciti a far iniziare l’anno scolastico senza nessuno dei servizi essenziali al suo svolgimento".
A dirlo sono tutti i gruppi di centro-sinistra della minoranza del Consiglio Comunale di Macerata (Partito democratico, Macerata Bene Comune, Macerata Insieme, Italia Viva, Macerata Rinnova), in una nota firmata congiuntamente da Ninfa Contigiani, Maurizio Del Gobbo, Narciso Ricotta, Alessandro Marcolini, Andrea Perticarari, Stefania Monteverde, Ulderico Orazi, Elisabetta Garbati e David Miliozzi.
"Tutti ieri abbiamo ricevuto telefonate di protesta perché il servizio trasporti scolastici nel primo giorno di scuola non c’è, ma non basta. Le mense di tutte le scuole, su cui i prodi rinnovatori dovevano dare dimostrazione di riorganizzazione ed efficienza, oggi non servono pasti perchè ancora non in funzione. Là dove tutto funzionava sono riusciti a creare il caos. I bambini dovranno arrangiarsi per procurarsi il pranzo" sottolineano dall'opposizione.
"I genitori, che lavorano già da giorni, faranno ricorso al solito welfare familiare (chi ne ha le condizioni) visto che non possono contare su un servizio comunale consolidato che negli anni precedenti è sempre partito in tempo - sottolineano i gruppi di minoranza -. I lavoratori delle mense si troveranno nelle ambasce, visto che in consiglio comunale la riorganizzazione è stata comunicata solo lunedì e quindi cuochi e cuoche saranno stati combinati con le cucine ‘ serventi’ solo da pochissimo e dovranno farsi carico di tutto, poiché sporzionatori e assistenti non sono stati ancora nominati e men che meno sono arrivati. Chissà, poi, se hanno mai lavorato nel settore o arrivano da tutt’altro mestiere, il che avrebbe avuto bisogno di almeno un minimo di formazione operativa che non ci sarà".
"Verrebbe da dire che fortunatamente non hanno potuto toccare gli edifici scolastici, perché altrimenti avrebbero messo a rischio anche quelli - osservano ancora dall'opposizione -. E tuttavia, anche su questo piano, di fronte allo sbigottimento totale di alcuni genitori, l’Assessora Cassetta ha dato annuncio che alla 'E. Fermi' cominceranno i lavori edili per il rifacimento di un ascensore, insieme alle lezioni in aula. Sì, davvero, proprio adesso, così che per aggiungere il danno alla beffa si costringeranno ‘allegramente’ le classi a consumare i pasti in palestra, invece che nei locali mensa, perdendo anche di conseguenza l’attività fisica".
"Del cantiere alle ex-Casermette invece si sono accorti solo dopo che abbiamo fatto un ordine del giorno e si sono affrettatati a dire che non è colpa loro, guarda caso, ma di Cassa Depositi e Prestiti. Se non è vero e proprio dissesto organizzativo questo, cosa lo è? Persino il Ministero, quest’anno, era riuscito nell’incredibile impresa di nominare tutti i docenti per tempo" concludono nella notta il Partito democratico, Macerata Bene Comune, Macerata Insieme, Italia Viva e Macerata Rinnova.
Atletica Avis Macerata in grande spolvero. La società biancorossa torna da Pesaro con 14 scudetti di campione regionale e 25 presenze sul podio ai campionati marchigiani giovanili svoltisi nel fine settimana a Pesaro sul rinnovato campo scuola di via Respighi.
Belle gare, impianto perfetto e grandi motivazioni nei ragazzi impegnati nelle categorie cadetti e allievi. Su tutti da segnalare in primis la doppietta di Chiara Menotti, medaglia d’oro nell’accoppiata 100-200 dove la forte velocista di Montecassiano allenata da Jacopo Palmieri ha ottenuto 12”73 e 26”09 che fanno ben sperare per i prossimi impegni agonistici di Torino e Sulmona, sedi delle finali nazionali assolute e allievi.
Nelle cadette emerge Sofia Romagnoli che si aggiudica prima le siepi in 4’06”73 e la domenica i 2000 dove scende a 6’48”76, un personal best che la colloca nelle posizione di vertice anche in quest’ultima specialità.
In successione negli allievi troviamo Matteo Vitali che si aggiudica i 200 in 23”22 e un argento nei 100 metri piani in 11”65.
Bella vittoria di Emma Baldoni nei 3000 in 11’09”21 dopo un secondo posto nei 1500 in 5’11”82. Conferma di Sofia Marchegiani nei 2000 siepi allieve in 8’18”79 e un ritorno al successo per Greta Ricciardi, nella stessa categoria, con il giavellotto a 28,16 metri.
Scudetto di Rachele Tittarelli nel salto con l’asta con m. 3.10 e nel getto del peso allievi di Simone Bracaccini con m. 9.11.
Tra le cadette vittoria e primati personali per Sonia Gattari nel salto in alto con m. 1.54, per Bianca Sulzer nel salto con l’asta con m. 2,50, per Chiara Maggi nel peso con m. 8,31. Al primo posto nella stessa categoria si conferma anche Anna Mengarelli nei 300 in 43”15.
Due buoni secondi posti per Libero Samuele Marino nei 1500 in 4’22”28 e nei 3000 con 9’18”68 e stesso piazzamento per Marco Pallotta nei 2000 siepi in 7’05”44 così come Sofia Gentilucci nel lungo con 4,77. Due terzi posti per Riccardo Ricci nel lungo con 6,30 e nell’alto con 1.79; stesso piazzamento per Alissa Salvucci nel triplo in 9,56 come anche Leonardo Storani nei 1.500 in 4’22”52.
Sempre a Pesaro a conclusione della manifestazione, successo di Lorenzo Angelini nel Mennea Day assoluto con un pregevole 21”39, ovviamente nei 200 metri.
Importanti risultati dell’ultima ora per Elisabetta Vandi a Donnas nei 100 in 11”91 e positivo rientro dopo un lungo infortunio di Eleonora Vandi a Brescia nei 1500 corsi in 4’23”91.
(Foto di Maurizio Iesari)
Da domenica prossima riaprono i battenti delle principali manifestazioni fieristiche internazionali della calzatura, della pelletteria e degli accessori, rispettivamente Micam e Mipel dal 19 al 21 settembre e poi Lineapelle dal 22 al 24 settembre: saranno presentate le anteprime delle collezioni primavera estate 2022 di oltre 60 marchi della provincia di Macerata.
Operatori ed espositori potranno lavorare con sicurezza grazie ai protocolli predisposti dalla Fiera Milano.
Ci sono grandi aspettative di incontrare Buyer provenienti da tutta Europa, dopo i segnali positivi registrati al Gallery di Dusseldorf e al Salone del Mobile a Milano, mentre si dovrà probabilmente ancora attendere per le consistenti rappresentanze che negli anni passati provenivano da Russia, Cina, Giappone e Stati Uniti.
Si confida anche sulla rinnovata frequentazione dei negozi (+17,4% la spesa delle famiglie nei primi mesi del 2021 registrata da Confindustria Moda) e sulla decisa ripresa della produzione industriale e dell’export (nelle Marche + 12,9% per calzature e pelletterie).
“Calzature e Moda sono decisamente i settori più danneggiati dalla pandemia – sottolinea Matteo Piervincenzi, Presidente della Sezione Calzaturieri di Confindustria Macerata – i segnali di ripresa ci sono anche nel nostro distretto, l’export è ripreso ma non con lo stesso vigore registrato da altri comparti economici e da distretti analoghi di altre Regioni, perché portano con sè problematiche mai risolte dovute alla piccole dimensioni delle nostre imprese che rendono difficoltoso avviare processi strutturati verso l’affermazione di marchi, processi di innovazione e digitalizzazione, lasciando sempre più spazio alle grandi griffes e alla logiche della grande distribuzione, capaci di colpire direttamente e in modo sempre più suggestivo il consumatore finale".
"Siamo cioè ancora degli ottimi artigiani ma sempre meno registi del nostro destino; anche nel recente convegno dello studio Ambrosetti si è convenuto che la crescita dimensionale delle imprese è ritenuta strategica per la ripresa dell’economia, e questi processi possono essere avviati solo tramite innovative politiche di credito e di finanziamento che incentivino in modo deciso e cospicuo percorsi di aggregazione tra imprese" aggiunge Piervincenzi.
"Ringrazio – continua Piervincenzi – Regione Marche con il Presidente Acquaroli e il Vice Presidente l’Assessore Carloni, la Camera di Commercio delle Marche con il Presidente Sabatini e l’Azienda Speciale “Linea” della Camera di Commercio con la Presidente Orlandi, perché stanno dimostrando vicinanza e attenzione con le misure e i sostegni adottati per il comparto calzaturiero, tanto che saranno anche in Fiera insieme ai rappresentanti di Confindustria, di Assocalzaturifici e al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti che interverrà nell’ambito di un dibattito su “Nuovi Modelli di Business delle Aziende Calzaturiere”.
"Auspico che la rinnovata attenzione delle Istituzioni, in questo contesto di cambiamenti epocali, possa consentire al comparto calzaturiero marchigiano di avviare quei processi necessari in termini di riqualificazione e tutela delle competenze e del Made in italy, di innovazione digitale, di sostenibilità e di marketing territoriale, in grado di restituire piena identità e valore ad un distretto che può offrire moltissimo a consumatori, buyer, investitori e anche alle oltre 25000 famiglie che traggono da esso il loro reddito” conclude Piervincenzi.
Grande soddisfazione viene espressa dall’amministrazione Comunale di Sarnano in qualità di capofila del progetto “Schema integrato per lo sviluppo dell’entroterra” presentato per il C.I.S. Contrasto Istituzionale di Sviluppo (leggi qui maggiori dettagli), che vede la partecipazione dei comuni di Montefortino ed Ascoli Piceno insieme ad un soggetto privato impegnati in un grande intervento di rilancio delle montagne marchigiane.
La scheda presentata che originariamente prevedeva una richiesta di 101.597.230 milioni euro ha ottenuto un finanziamento per un primo stralcio di 29 milioni 488mila euro in cui è prevista la riqualificazione e l’ampliamento dei sistemi annessi agli impianti di risalita per l’attività invernale ed estiva con sviluppo dell’offerta ricettiva, digitalizzazione, riqualificazione di rifugi e casali con la valorizzazione della Gola dell’Infernaccio e servizi innovativi del museo diffuso culturale.
"Si tratta del più grande intervento che sia mai stato finanziato nella storia del comune di Sarnano che consentirà immediate ricadute economiche sull’intero territorio ridando slancio ed attrattività al comprensorio di Sassotetto – Maddalena in tutte le stagioni - afferma il sindaco Luca Piergentili -. Caratteristica unica di questo progetto, nell’ambito dell’intera procedura C.I.S., è il partenariato pubblico privato che porterà un imprenditore ad investire ulteriori 7 milioni di euro garantendo anche la gestione e la manutenzione delle opere che si andranno a realizzare".
"In questa fondamentale fase progettuale all’interno del cratere sismico, che per la prima volta dispone di fondi adeguati a dare un impulso allo sviluppo dell’intero territorio, la nota stonata è rappresentata dalle affermazioni di Augusto Curti, delegato per il sisma di ANCI Marche che ha voluto riferire ai sindaci del cratere posizioni che rappresentano alcune opinioni all’interno del comitato sisma ANCI e non sono state né condivise, né tantomeno concordate con i primi cittadini interessati, andando a contestare i criteri di assegnazione dei fondi che al contrario sono stati sempre chiaramente esplicitati sia da parte della Regione Marche che dal Ministro nei tre incontri istituzionali organizzati a Fermo e ad Ascoli Piceno. Pertanto si ritiene opportuno portare a conoscenza dell’opinione pubblica che i Comuni aderenti al progetto di cui Sarnano è capofila non possono assolutamente condividere tali affermazioni" aggiunge il primo cittadino.
"Oltretutto va precisato che i progetti già presentati e ritenuti idonei troveranno possibilità di finanziamento nelle azioni che già oggi sono all’attenzione della cabina di regia del sisma 2016 e vedranno la loro applicazione in tempi molto ristretti" conclude Piergentili.
Dal 17 al 20 settembre alla Vitrifrigo Arena di Pesaro si aprirà il sipario sui campionati europei di ginnastica aerobica e anche Macerata sarà presente per difendere i colori azzurri della Nazionale Italiana.
Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi sono i tre atleti della Ginnastica Macerata che prenderanno parte alla manifestazione continentale. Arianna Ciucci, tecnico della Società Ginnastica Macerata, invece sarà presente in qualità di responsabile della Squadra Nazionale Junior.
Un motivo di grande orgoglio per la società maceratese che continua a portare i propri atleti e tecnici alla ribalta internazionale, dando lustro all'intera città.
Venerdì 17 settembre, alle ore 16, si svolgerà la cerimonia di apertura con le Farfalle della squadra Nazionale di ginnastica ritmica. Poi il via alle qualificazioni.
Approvati i progetti per le scogliere a Fontespina e molo est. Al via anche i lavori per il completamento degli spazi adibiti a pesca sportiva.
La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto esecutivo riguardante il primo stralcio di lavori per il riallineamento delle scogliere nel tratto a nord tra gli stabilimenti balneari “La Lampara” e “Santina”.
La delibera permette di accedere ai finanziamenti previsti dal bando regionale per l’assegnazione di contributi a favore dei comuni marchigiani per la progettazione ed esecuzione di opere pubbliche per la messa in sicurezza del territorio.
L'importo complessivo dell’opera è di 360mila euro di cui l’Amministrazione Comunale ha già provveduto a stanziare la propria quota, che ammonta a 60mila euro (ovvero il 20% del contributo regionale massimo richiesto pari a 300mila euro). Il progetto è già inserito nel programma triennale OO.PP. 2021-2023 (delibera G.C. n. 338 del 24/08/2021).
Precedenti interventi a difesa della costa nord sono stati effettuati nello specchio antistante gli stabilimenti Federico, G7 e Attilio, e tra gli stabilimenti La Bussola, Caribean e Lampara e il primo tratto in prossimità del porto rifugio (La Contessa).
La Giunta nella stessa seduta ha approvato anche il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di consolidamento della scogliera sul prolungamento molo est (parte centrale lato nord - area portuale) per un importo complessivo di 250mila euro, finanziato con le somme ripartite a favore del Comune di Civitanova Marche da parte della Regione Marche.
L’Amministrazione comunale ha inserito il progetto nel programma OO.PP. 2021-2023 (delibera G.C. n. 338 del 24/08/2021). L’Ufficio tecnico comunale ha predisposto l’opera di consolidamento della porzione della scogliera nella zona centrale (lato nord della banchina denominata prolungamento molo est), prevedendo l’effettuazione di un ricarico di quella esistente collocata a protezione della parte centrale della banchina pedonale del prolungamento molo est (porzione nord).
“Contestualmente ai lavori per il consolidamento della scogliera – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai - sarà completato lo spazio adibito a pesca sportiva, con il completamento del tratto che andrà a congiungere le aree realizzate precedentemente sul molo est. Il passo successivo è affidarne la gestione ad associazioni sportive interessate, che ne possano controllare il corretto utilizzo. Si tratta di una delle poche strutture presenti in Italia nel suo genere, molto apprezzata da appassionati di pesca sportiva che vengono appositamente a Civitanova dall’entroterra, ma anche da fuori regione. Il Porto di Civitanova, con tutte le sue caratteristiche e servizi, è visto sempre più come elemento trainante per il turismo e risorsa per la valorizzazione di tutta la città”.
"Ci avviciniamo ad un inizio di anno scolastico certamente impegnativo. È richiesto a tutti un grande sforzo per poter tornare in aula. Ringrazio fin da subito tutti coloro che in queste settimane si sono adoperati per far sì che si potesse tornare alla didattica in presenza: gli istituti, gli insegnanti, l’Ufficio Scolastico Regionale, gli addetti ai servizi del mondo scolastico".
È questo il saluto dell’assessore all’Istruzione della Regione Marche Giorgia Latini per l’inizio del nuovo anno scolastico agli studenti, docenti, personale Ata e dirigenti scolastici.
"La scuola ha vissuto nell’anno e mezzo di pandemia trascorso una situazione difficilissima - aggiunge Latini -. La didattica a distanza ha consentito di proseguire nei programmi scolastici ma si è dimostrata insufficiente. Non era possibile prolungare questa parentesi che ha determinato il peggioramento dei livelli di apprendimento. La nostra Regione ha compiuto un notevole sforzo in tal senso, cercando di consentire il rientro in sicurezza attraverso impianti di ventilazione meccanica e sanificatori dell’aria e, da ultimo, attuando un piano di monitoraggio nelle scuole sentinella, piano che vorremmo estendere il più possibile".
"Non dimentichiamo tuttavia che non iniziano e non finiscono con il Covid le criticità a cui la scuola deve far fronte. Nelle Marche abbiamo le piccole scuole di montagna, le scuole dell’area del cratere che trovano difficoltà in ordine alla costituzione delle classi e all’insufficienza dell’organico per gli effetti di normative che mal si adattano alle esigenze locali - puntualizza l'assessore -. Le risorse messe in campo per ulteriori contratti di docenza e per il personale Ata sono importanti ma non risolvono le lacune. Sono temi che vanno affrontati in maniera più sistematica. Soprattutto nelle aree del cratere il mantenimento dei presidi scolastici non può essere un semplice correttivo delle situazioni più problematiche ma deve diventare una scelta politica strategica di Governo utile ad evitare l’esodo dai territori".
"Mi fermo qui, sottolineando come tutto ciò non abbia impedito alla scuola di essere - per ricorrere ad un termine molto usato - resiliente. La dedizione di chi, tutti i giorni, permette alla campanella di suonare l’inizio, se è vero, com'è vero, che la scuola è un forte motore culturale e di sviluppo economico, è un grande contributo a tutta la società. Il grado di salute di un Paese si può capire anche dalla sua scuola. Con questa consapevolezza rivolgo a tutti voi il mio personale augurio per un anno pieno di soddisfazioni" conclude l'assessore Giorgia Latini.
Sciopero del personale Ata contro il green pass e scuola elementare chiusa il primo giorno dell'anno scolastico. Succede a Porto Potenza Picena, alla "Fondazione Divina Provvidenza".
Aderendo ad uno sciopero nazionale, l'assenza del personale Ata ha indotto la dirigenza scolastica a chiudere i locali, non essendo in servizio il personale di vigilanza. Le insegnanti quindi non hanno potuto accedervi così come i bambini che, quindi, sono tornati tutti a casa con gli stessi scuolabus che li avevano trasportati all'andata.
Una situazione che ha portato non pochi disagi ai genitori che, visibilmente irritati per quanto avvenuto, sono a colloquio con il dirigente scolastico Nicoletta Ambrosio fuori dai cancelli della Fondazione.
“L’Università di Macerata è grata per la vostra vitalità e gioventù che ci ha resi più ricchi, più forti, più sorelle e più fratelli. Ci ha resi una comunità che il Rettore abbraccia oggi dal profondo del cuore". Così il rettore Unimc Francesco Adornato ha salutato gli studenti neo-laureati al primo dei tre "Graduation Day" 2021.
Quest’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata ideata durante il lockdown del 2020 per dare alle ragazze e ai ragazzi che si sono dovuti laureare nel chiuso delle loro case la possibilità di celebrare un momento tanto importante per la loro vita in presenza.
Ad essere stati protagonisti quest'oggi sono stati i ragazzi provenienti dal Dipartimento di Scienze Politiche, delle Comunicazione e delle Relazioni Internazionali e dal Dipartimento degli Studi Umanistici.
Nel corso delle tre giornate (14,15 e 16 settembre) parteciperanno all'evento quasi mille laureati. A salutarli, quest'oggi, c'erano anche il prorettore Claudio Ortenzi, il direttore generale Mauro Giustozzi, i direttori dei Dipartimenti Emmanuele Pavolini e Carlo Pongetti.
Ecco la fotogallery della bella giornata di festa:
Il rilancio delle aree terremotate passa anche attraverso il CIS sisma, il Contratto istituzionale di Sviluppo, approvato nel corso dalla riunione di stamattina che ha stabilito l’insieme delle progettazioni oggetto di finanziamento, a seguito dell’istruttoria tecnica di Invitalia e dell’Agenzia di Coesione (leggi qui).
È soddisfatto il Sindaco Giuliano Ciabocco che vede il comune di San Ginesio presente nel ruolo di capofila di un macro progetto accolto da 39 milioni di euro e che, a valere sul CIS, vedrà finanziati i primi 9.198.00 euro.
Il progetto presentato, intitolato “Storia Natura Cultura – Borghi e vallata del Fiastra”, è destinato al completamento di una rete di percorsi ciclabili e camminamenti fra i vari borghi coinvolti insieme all’avvio di un progetto per la ricettività diffusa.
“Si tratta di interventi importanti - dichiara il Sindaco - che porteranno un valore aggiunto in zone fortemente colpite e rappresenteranno il traino per il rilancio e la ripresa economica del cratere sismico. Insieme a San Ginesio sono coinvolti in questa prima fase anche i comuni di Urbisaglia, Gualdo, Corridonia e Sant’Angelo in Pontano".
Allo stesso tempo il sindaco Ciabocco esprime incredulità e costernazione per le posizioni espresse oggi dal delegato per il sisma di Anci Marche, Augusto Curti, assolutamente non condivise né concordate con i sindaci interessati dal cratere sismico e dunque "frutto di una posizione assolutamente personale impossibile da condividere".
Dopo un complesso procedimento iniziato la primavera scorsa, nel corso della riunione odierna del tavolo istituzionale del CIS Sisma si è giunti alla importante approvazione e sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, delineando l’insieme delle progettazioni oggetto di finanziamento conseguenti all’istruttoria tecnica di Invitalia e l’Agenzia di Coesione.
Per le Marche sono state finanziate progettualità per circa 100 milioni di euro.
“Il Contratto Istituzionale di Sviluppo ha rappresentato un’importante occasione di concertazione e sinergia con i territori – così il Presidente Francesco Acquaroli –. Un percorso lungo e condiviso che oggi ha portato ad una prima firma importante, con la prospettiva di rilancio delle aree colpite dal sisma. Si tratta di interventi che devono portare un valore aggiunto e devono trainare il rilancio e la ripresa economica del cratere sismico. Sono convinto che anche progetti che in questo momento non sono rientrati nel finanziamento, ma che rappresentano una opportunità per i territori, saranno finanziati nelle prossime, imminenti, occasioni”.
Negli scorsi mesi infatti la Regione aveva avviato una serie di incontri sul territorio, coinvolgendo i sindaci dei Comuni inseriti nel cratere, per attivare progettualità candidabili ad essere finanziate dal CIS, affinché alla ricostruzione fisica si potesse abbinare anche una strategia di sviluppo socio-economico per far tornare competitivi e più vitali i territori duramente colpiti dal sisma.
In Regione, che ha avuto funzione di aggregatore dei progetti, erano poi stati pervenuti ben 130 progetti, per un valore complessivo superiore ai 900 milioni di progettazioni, che hanno confermato la grande risposta delle comunità locali, a fronte di un finanziamento complessivo, che allo stato attuale, ammonta a 160 milioni da destinare a tutte le quattro Regioni terremotate.
Per il tramite del Nucleo di Valutazione, Coordinamento e Assistenza Tecnica (costituito con DGR 866/2021), tutte le proposte progettuali sono state dunque esaminate e ritenute conformi agli obiettivi del Cis e inviate, insieme al relativo materiale tecnico, all’Agenzia di Invitalia e all’Agenzia per la Coesione Territoriale, a cui spettava il compito di dar seguito all’istruttoria tecnica per la selezione dei progetti beneficiari del contributo.
A termine della concertazione con tutti i soggetti coinvolti, Invitalia ha condiviso l’esito della propria istruttoria contemplando una divisione per fasce di rilevanza, “alta”, “media” e “bassa”. Gli interventi considerati immediatamente eleggibili considerando le risorse finanziarie disponibili ad oggi sono quelli indicati con “priorità alta”, per le Marche corrispondono ad un totale di 99,13 milioni, ovvero il 61,98% del finanziamento CIS.
“Siamo soddisfatti dell’esito della riunione di oggi – ha affermato l’assessore alla ricostruzione Guido Castelli – con questo primo stralcio si riescono a finanziare delle progettualità importanti per il territorio terremotato. Oggi il Ministro Carfagna ha ribadito che il CIS resta uno strumento istituzionale aperto a nuove forme di finanziamento che potranno sicuramente accrescere le progettualità territoriali, ampliando gli stralci su progetti già attenzionati o compresi nel novero dei 130 progetti già presentati all’avvio dell’istruttoria. Resta inteso che le tante meritevoli idee progettuali che oggi non sono rientrate nel CIS, che per dimensioni economiche era molto più ristretto rispetto ai 900 milioni di proposte pervenute alla Regione, potranno essere attivate anche attraverso altri strumenti o canali di finanziamento, come ad esempio il Pnrr ordinario, il Pnrr terremoto e la nuova programmazione comunitaria”.
Ecco, nel dettaglio, la tabella con tutte le progettualità finanziate:
In seguito al servizio espletato dalle Forze dell’Ordine nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre e considerato l’incontro pubblico svoltosi nella mattinata di ieri tra gli operatori economici e l’Amministrazione comunale (leggi qui), il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato una nuova ordinanza (che annulla la precedente) relativa alle misure che riguarderanno le serate dei giovedì e il contestuale contenimento dell’emergenza pandemica.
Dal 16 settembre al 16 ottobre è disposta la chiusura delle attività di tutti i pubblici esercizi di alimenti e bevande, ubicati su tutto il territorio comunale, entro le 2:00 del venerdì, in accoglimento della proposta dei commercianti. "Entro le 2:30 del venerdì i locali dovranno essere completamente sgomberi da clienti e avventori e, gli eventuali manufatti impiegati per l’occupazione di suolo pubblico, dovranno essere posizionati all’interno dei locali stessi o comunque essere resi inutilizzabili a chiunque" si legge nella nuova ordinanza.
Dalla mezzanotte del venerdì fino alle 6, al fine di contenere l’inquinamento acustico e tutelare i residenti, dovranno essere adottate le dovute misure per non rendere udibile la musica all’esterno degli esercizi. Dalla 2:00 del venerdì fino alle 6, è vietata la vendita per asporto e la somministrazione per il consumo al tavolo delle bevande alcoliche su tutto il territorio comunale: anche in questo caso sono state accolte le richieste formulate dagli esercenti.
Dalla mezzanotte del venerdì e fino alle 6:00 è vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori di vetro e di alluminio con riferimento a tutte le attività. Nello stesso orario è vietato a chiunque detenere qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o alluminio su tutto il territorio comunale.
Le condizioni di lavoro e di accesso alle attività devono conformarsi a quanto stabilito dalle linee guida e nei protocolli statali e regionali per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Tutti i giovedì, dalle 22:00 fino alle 2:00 del giorno successivo, è disposta infine la chiusura di via Don Minzoni per l’ingresso dei veicoli al centro storico.
“Dispiace dirlo, ma ancora una volta l’assessore Saltamartini ha ingannato i cittadini marchigiani e, nello specifico, i suoi concittadini della provincia di Macerata. Ha del clamoroso la figuraccia da egli fatta questa mattina in consiglio regionale. Dopo aver pubblicamente comunicato venerdì 3 settembre l’assunzione di 15 nuovi infermieri per l’Area Vasta 3, oggi, a una mia precisa interrogazione volta ad appurare la veridicità della notizia, egli ha candidamente ammesso di non saperne nulla, dimostrando in tal modo che il suo annuncio altro non era che una colossale bugia".
A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini, commentando la mancata risposta dell’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini all’interrogazione in consiglio regionale sulle assunzioni di infermieri nell’area Area Vasta 3, per mancanza di dati forniti dagli uffici preposti.
“Tutto questo è una vergogna – continua Carancini – perché non solo Saltamartini umilia il proprio ruolo istituzionale e con esso quello dell’Assemblea Legislativa delle Marche, ma dimostra ancora una volta una spregiudicatezza disarmante nel modo di mentire al territorio, peraltro su temi di cruciale importanza come quelli riguardanti la sanità pubblica e il potenziamento delle dotazioni organiche delle strutture sanitarie".
"Poiché non è la prima volta che ciò accade, personalmente credo che Saltamartini dovrebbe dimettersi. Ma una domanda voglio rivolgerla anche al presidente Acquaroli e all’intera maggioranza: considerate normale questo atteggiamento? È tollerabile che un assessore possa impunemente diffondere notizie prive di ogni fondamento?” conclude Carancini.
Il tragico episodio è avvenuto attorno alle ore 17:00 del pomeriggio odierno, in un'abitazione sita nella frazione di Villa Potenza, nel territorio comunale di Macerata, in via dell'Acquedotto. Per cause ancora in fase di accertamento, un'anziana è precipitata dal balcone dell'abitazione nella quale viveva con il marito.
Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dalla donna, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto sul colpo.
A ricostruire con esattezza quanto accaduto saranno gli agenti della Polizia presenti sul posto.
Due titoli di campioni regionali, non poteva essere inaugurata meglio la nuova stagione agonistica dell’atletica leggera del Cus Macerata.
A Pesaro per i Campionati Regionali individuali, il responsabile della sezione Diego Cacchiarelli si è portato alcuni dei suoi ragazzi più giovani e ha avuto risposte assai brillanti, anzi luccicanti d’oro.
La prima a scendere in pista è stata Elisa Marini per la categoria Under16-cadette. La giovane biancoblu, sempre ai vertici nazionali, in questa occasione si è addirittura superata. Non solo ha primeggiato nella 3 chilometri di marcia mettendosi al collo la medaglia d’oro, ma ha anche firmato il nuovo record delle Marche e la miglior prestazione italiana di categoria per l’anno 2021.
A questo punto è ovvio che la Marini si presenterà a Parma, ad inizio ottobre, come la favorita per il titolo italiano.
Subito dopo la pista è stata tutta per Gian Marco Rossetti. Tra mille difficoltà e con l’aiuto di papà Giovanni, tecnico cussino, il giovane di Castelraimondo è riuscito a demolire il suo record personale di un minuto e vincere la gara dei 5 chilometri di marcia categoria allievi (Under 18). Anche per lui splendida medaglia d’oro e la certezza che nel prossimo anno inizierà a dimostrare il suo valore anche in campo nazionale.
A chiudere la kermesse pesarese il quattrocentista Thomas Romanzetti che, nel giorno del “Mennea Day” (fece il record nei 200 metri il 12/9/1979), ha dimezzato la sua distanza abituale ed ha dato vita ad un 200 metri notevole: terzo posto in batteria e tempo a ridosso del suo personale stagionale. Nonostante una stagione tribolata tra covid e altri stop extra sportivi, Thomas ha gettato i giusti semi per una stagione 2022 da protagonista.
Festa del Perdono di San Nicola nel segno del rispetto delle norme anti-Covid. Tantissime le bancarelle, sin dalle prime ore del mattino, che hanno animato le vie e le piazze del centro storico.
Impegnati tutti gli agenti della Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile, oltre alle altre forze dell’ordine, che hanno assicurato il rispetto delle ordinanze del Sindaco che prevedevano il green pass per l’accesso alla zona della fiera e del luna park, oltre all’uso della mascherina e al divieto di vendita delle bevande in lattina e bottiglie di vetro.
Utilizzata anche l’unità cinofila. Il cane "Billy" e il suo conduttore, l’agente Giorgio Aringoli, hanno assicurato il controllo in piazza San Nicola.
"In totale - informa il Comandante della Polizia Locale David Rocchetti - tra la zona della fiera in centro storico e il luna park sono state controllate 248 persone. Abbiamo elevato una sola sanzione per mancanza di mascherina".