Sarnano, fondi Cis sisma. Il sindaco: "Finanziato più grande intervento nella storia del Comune"
Grande soddisfazione viene espressa dall’amministrazione Comunale di Sarnano in qualità di capofila del progetto “Schema integrato per lo sviluppo dell’entroterra” presentato per il C.I.S. Contrasto Istituzionale di Sviluppo (leggi qui maggiori dettagli), che vede la partecipazione dei comuni di Montefortino ed Ascoli Piceno insieme ad un soggetto privato impegnati in un grande intervento di rilancio delle montagne marchigiane.
La scheda presentata che originariamente prevedeva una richiesta di 101.597.230 milioni euro ha ottenuto un finanziamento per un primo stralcio di 29 milioni 488mila euro in cui è prevista la riqualificazione e l’ampliamento dei sistemi annessi agli impianti di risalita per l’attività invernale ed estiva con sviluppo dell’offerta ricettiva, digitalizzazione, riqualificazione di rifugi e casali con la valorizzazione della Gola dell’Infernaccio e servizi innovativi del museo diffuso culturale.
"Si tratta del più grande intervento che sia mai stato finanziato nella storia del comune di Sarnano che consentirà immediate ricadute economiche sull’intero territorio ridando slancio ed attrattività al comprensorio di Sassotetto – Maddalena in tutte le stagioni - afferma il sindaco Luca Piergentili -. Caratteristica unica di questo progetto, nell’ambito dell’intera procedura C.I.S., è il partenariato pubblico privato che porterà un imprenditore ad investire ulteriori 7 milioni di euro garantendo anche la gestione e la manutenzione delle opere che si andranno a realizzare".
"In questa fondamentale fase progettuale all’interno del cratere sismico, che per la prima volta dispone di fondi adeguati a dare un impulso allo sviluppo dell’intero territorio, la nota stonata è rappresentata dalle affermazioni di Augusto Curti, delegato per il sisma di ANCI Marche che ha voluto riferire ai sindaci del cratere posizioni che rappresentano alcune opinioni all’interno del comitato sisma ANCI e non sono state né condivise, né tantomeno concordate con i primi cittadini interessati, andando a contestare i criteri di assegnazione dei fondi che al contrario sono stati sempre chiaramente esplicitati sia da parte della Regione Marche che dal Ministro nei tre incontri istituzionali organizzati a Fermo e ad Ascoli Piceno. Pertanto si ritiene opportuno portare a conoscenza dell’opinione pubblica che i Comuni aderenti al progetto di cui Sarnano è capofila non possono assolutamente condividere tali affermazioni" aggiunge il primo cittadino.
"Oltretutto va precisato che i progetti già presentati e ritenuti idonei troveranno possibilità di finanziamento nelle azioni che già oggi sono all’attenzione della cabina di regia del sisma 2016 e vedranno la loro applicazione in tempi molto ristretti" conclude Piergentili.
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