Nell’arco temporale compreso tra il 13 ed il 15 settembre avevano portato a segno, in rapida successione, cinque furti partendo da un circolo del tennis di Corinaldo per proseguire con una farmacia di Pieve Torina, un panificio ed una tabaccheria di Muccia ed un bar di Serravalle di Chienti (Leggi qui). Trovati i responsabili da parte dei carabinieri.
Al termine di repentine ed articolate indagini finalizzate alla repressione dei reati predatori successive ai furti verificatisi nelle scorse ore in Serravalle di Chienti, Pieve Torina e Muccia i militari della Compagnia Carabinieri di Camerino hanno denunciato all’autorità giudiziaria i due cittadini responsabili: un italiano quarantenne residente in Fermo ed un ventottenne extracomunitario di origine marocchine già gravato da espulsione dal territorio nazionale.
I due uomini sono stati individuati incrociando i dati estratti dalla visione delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area camerte unitamente ad attento controllo ed attività investigativa svolta dalle pattuglie durante il controllo del territorio.
A seguito di perquisizione, i militari hanno rinvenuto e restituita ai legittimi proprietari la refurtiva.
Oltre alla denuncia per entrambi è scattato il foglio di via obbligatorio per evitare che possano tornare nell’area che avevano preso di mira per i loro raid.
Il colosso Amazon arriva a Montecosaro. L’operazione, iniziata un anno fa, si è conclusa nella giornata di ieri e decisiva è stata un’udienza che si è svolta in Tribunale che ha sbloccato il progetto.
Il processo ruotava intorno al piano di ristrutturazione del debito della società proprietaria dell’area, nella lottizzazione M3 del Comune di Montecosaro. La questione era curata dall’avvocato Alberto Feliziani.
Il legale, attraverso una fitta rete di collaborazioni, ha sottoposto al Tribunale di Macerata un articolato piano di ristrutturazione che ha ottenuto il decreto omologazione e il conseguente sblocco dell’iter. Il piano prevedeva appunto la collocazione dell'area ad Amazon.
Il nuovo impianto per la consegna rapida dei pacchi del colosso dell’e-commerce sorgerà in un’area al confine tra Montecosaro e Civitanova Marche e avrà una dimensione di circa 10.500 metri quadrati con in dotazione 500 furgoni elettrici. Previste decine di assunzioni con un importante impatto dal punto di vista dell'occupazione.
(Foto Ansa)
Dal 15 ottobre al 31 dicembre 2021, data di scadenza dello stato d'emergenza, il Green pass sarà obbligatorio per l'accesso a tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, anche per i lavoratori esterni all'amministrazione o all'azienda. Lo prevede la bozza di decreto legge sul "super" Green pass, ancora suscettibile di modifiche in Consiglio dei ministri, così come riferito da Ansa.
Tra le novità previste dal nuovo decreto, stando alla bozza circolata in queste ore, c'è anche la possibilità che i guariti dal Covid non dovranno più attendere 15 giorni dalla prima dose di vaccino anticovid per avere il green pass, ma lo otterranno subito dopo la prima somministrazione.
L'articolo 4 comma 3 modifica infatti la normativa attuale sostituendo il passaggio in cui si affermava che la certificazione era valida "dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione" con le parole "dalla medesima somministrazione".
Chi non ha il Green pass avrà comunque il "diritto alla conservazione del rapporto di lavoro". La bozza prevede sanzioni, inclusa la sospensione e lo stop allo stipendio, per chi per cinque giorni consecutivi si presenti al lavoro senza Green pass. Ma in ogni caso non si potrà arrivare al licenziamento del lavoratore.
L'obbligo di Green pass per l'ingresso nei luoghi di lavoro vale per tutti i lavoratori privati, dunque sono inclusi gli autonomi e i collaboratori familiari. L'obbligo dunque si applicherà ad esempio all'idraulico o all'elettricista che svolga il suo lavoro nel pubblico e nel privato, ma anche a colf e badanti. La norma dispone infatti che "chiunque svolge una attività lavorativa nel settore privato è fatto obbligo, ai fini dell'accesso nei luoghi in cui la predetta attività è svolta, di possedere e di esibire su richiesta la certificazione verde".
L'obbligo di Green pass per l'accesso ai luoghi di lavoro si applica anche "ai soggetti titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice". La bozza del nuovo dl Green pass estende così l'obbligo - e relative sanzioni - a sindaci e presidenti di Regione, nonché ai consiglieri.
Sugli organi costituzionali, come le Camere, però, il governo non può intervenire dal momento che hanno autodichia, autonomia decisionale, dunque una norma dispone: "Gli organi costituzionali, ciascuno nell'ambito della propria autonomia, adeguano il proprio ordinamento". Sparisce il termine del 15 ottobre per adeguarsi, che era nelle prime bozze.
L'obbligo di certificato è esteso anche a chi opera nelle associazioni di volontariato.
Montefano si è aggiudicata 344.588 euro fra quelli messi a disposizione dal Fondo Sport e Periferie 2020. Il Fondo, istituito dal Governo per realizzare interventi edilizi per l'impiantistica sportiva, volti, in particolare, al recupero e alla riqualificazione degli impianti esistenti, individua come finalità il potenziamento dell'agonismo, lo sviluppo della relativa cultura e il miglioramento del tessuto sociale: a questi obiettivi l’Amministrazione Comunale, nel redigere il Progetto, ha aggiunto valori importanti come la promozione dei valori delle pari opportunità, la diffusione dei principi di non discriminazione, l’inclusione sociale, la partecipazione allo sport dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili.
Il Progetto è stato apprezzato dalla Commissione Aggiudicatrice per la qualità dimostrata e per gli obiettivi che si prefigge di raggiungere, e costituisce una delle prime opportunità colte dal Comune di Montefano tra i finanziamenti messi a disposizione dal Governo.
Esprime soddisfazione il Sindaco Barbieri: “Ringraziamo la Commissione per l'opportunità concessa a Montefano, premiando il nostro costante impegno con un così cospicuo riconoscimento economico”.
Oltre 3000 Progetti presentati a livello nazionale, 20 finanziati nelle Marche e 7 nella sola Provincia di Macerata.
Il Progetto complessivo di adeguamento del Campo Sportivo Comunale dell’Immacolata è stato apprezzato nella sua interezza: il contributo erogato partecipa per i tre quarti al costo complessivo dei lavori, determinato in 480mila euro. Il rimanente sarà cofinanziato dal Comune.
Ecco, nel dettaglio, i lavori previsti:
- Completamento della recinzione dell’area da gioco e realizzazione di una separazione fra le tifoserie locali ed ospiti;
- Possibilità di installare una tribuna per i tifosi ospiti;
- Installazione di una piattaforma elevatrice ed ampliamento della tribuna esistente per consentire l’accesso agli spettatori diversamente abili;
- Realizzazione di nuovi servizi igienici ad uso degli spettatori;
- Installazione dell’impianto di illuminazione ordinaria e di emergenza della tribuna;
- Relamping dell’impianto di illuminazione del campo da gioco con proiettori a LED finalizzata al contenimento dei consumi energetici;
- Installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura della tribuna esistente e relativo sistema di accumulo per consentire l’alimentazione dell’impianto per mezzo di energie rinnovabili.
"Dunque, presto squadre e tifoserie potranno godere di un impianto completamente rinnovato, bello da vedere, fruibile da tutti durante tutta la giornata e in totale sicurezza" sottolinea il sindaco Barbieri.
“È fondamentale difendere le produzioni agricole locali, puntando sulla qualità delle filiere corte tra produttore e consumatore”. È quanto hanno chiesto le Regioni al commissario europeo per l’agricoltura Janusz Wojciechowski e al ministro delle Politiche agricole alimentari forestali Stefano Patuanelli, a Firenze, nel corso dei lavori della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni.
L’incontro si è svolto nel capoluogo toscano, dove successivamente si è tenuto - nell’ambito della presidenza italiana - l’Open Forum sull’agricoltura sostenibile con la partecipazione dei ministri dell’Agricoltura del G20.
“Le Regioni hanno chiesto garanzie sulla prossima programmazione dei fondi europei e sul ruolo che va loro riconosciuto in questo ambito”, riferisce il vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura. Un tema particolarmente dibattuto è stato quello della difesa delle indicazioni geografiche locali.
“Il riconoscimento e la valorizzazione della qualità va portata al centro della produzione agricola e delle politiche europee, senza scorciatoie e false illusioni per i consumatori. Ho personalmente posto la questione della difesa della Mozzarella STG (specialità tradizionale garantita), altri colleghi quella del Prosek che richiama impropriamente il Prosecco italiano. Come grande è la preoccupazione per l’etichetta semaforo per gli alimenti che bolla come a rischio prodotti di provenienza agricola, magari eccellenze marchigiane, e promuove altri a produzione industriale”.
Carloni riferisce, che, da parte del Commissario, si è registrata disponibilità sulle questioni sollevate che, evidenzia il vice presidente, “saranno comunque oggetto della prossima programmazione e ulteriormente portate alla discussione della Conferenza delle Regioni”.
La poesia chiude l’estate di Camerino. Approda nella città ducale “Licenze poetiche - festival internazionale della poesia aggiornata” in programma domenica alle 17,30 nel magico giardino all’Orto Botanico. Una novità, dunque, al termine di una stagione dai grandi numeri che ha visto Camerino in quella che, l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori definisce: “Una scommessa vinta. Davanti a un’estate che si presentava con tanti punti di domanda abbiamo cercato di organizzare un calendario variegato, nonostante le difficoltà del caso, di prenderci la responsabilità di realizzare un cartellone ricco di eventi in cui non rinunciare agli appuntamenti tradizionali e storici, ma anche proponendone di nuovi.
La città può dire di aver davvero segnato una ripartenza, dopo il sisma e la pandemia, mettendo in mostra dinamismo, fantasia e la sua bellezza - ha insistito la Sartori - sono soddisfattissima per la grandissima adesione di questa stagione: al Camerino Meraviglia Days abbiamo coinvolto più di 80 associazioni e circa 20 attività ricettive e di ristorazione, a sottolineare che la città risponde ed è pronta. Naturalmente la mia soddisfazione è tale perché abbiamo avuto una risposta importante anche in termine di numero di visitatori, in tutta la stagione, con un aumento rispetto allo scorso anno. Un’estate che si è caratterizzata per la musica col premio Massimo Urbani, il Camerino Festival che ha fatto registrare 16 serate sold out e il Phoenix Festival che si conferma un appuntamento immancabile per i giovani; per lo sport tra Mille Curve e Granfondo Terre dei Varano; ma anche per l’arte che ha fatto davvero da padrona, con la prima mostra del cratere sismico ospitata in uno dei palazzi storici della città, messo a disposizione da Unicam."
"Infine - conclude l'assessore - abbiamo investito in accoglienza e servizi di qualità all’interno del contenitore turistico Camerino Meraviglia dove il visitatore, ma anche il cittadino, può scoprire tutte le meraviglie del territorio attraverso natura, arte e sapori con un’attenzione particolare in favore del turismo del movimento en plein air e la presenza costante dei camper nella nostra area, che ha ricevuto anche il riconoscimento di “Bandiera gialla”, mi fa pensare che siamo sulla strada giusta e vogliamo perseguirla anche in autunno”.
La stagione 2021/22 del Politeama inizia con il grande Jazz, organizzato in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz. Domenica 19 settembre alle ore 18,00 si esibirà al Politeama di Tolentino il Zeppetella-Bosso Quintet, capitanato da due Big del panorama Jazz, il chitarrista Fabio Zeppetella e il trombettista Fabrizio Bosso.
In occasione di questo concerto il quintetto propone un nuovo progetto che nasce dalla collaborazione tra Fabio Zeppetella e Fabrizio Bosso. La musica che suoneranno è tutta inedita con una forte connotazione jazz ma con lo sguardo rivolto anche al lirismo tipico della poetica compositiva di Zeppetella. Swing e Groove sono i fattori dominanti dove l’energia che si sprigiona ci riporta ai valori ed alla forza del vero Jazz.
La formazione prevede Fabio Zeppetella alla chitarra, Fabrizio Bosso alla tromba, Roberto Tarenzi al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria.
Fabio Zeppetella è uno tra i migliori chitarristi e compositori italiani affermatosi nell’attuale scena jazz nazionale ed europea. Dotato di una tecnica ineccepibile e di grande sensibilità musicale, si avvale di un linguaggio unico e molto personale, frutto di uno studio sempre votato alla ricerca di uno stile che negli anni ha reso proprio. È arrivato all’elaborazione di un suono del tutto originale passando dalla tradizione e dalla musica di maestri come Charlie Cristian e Wes Montgomery all’evocazione del be-bop e dell’hard-bop degli anni sessanta.
Numerose le sue collaborazioni con Kenny Wheeler, Lee Konitz, Tom Harrell, Enrico Rava, Paolo Fresu, Aldo Romano, Joey De Francesco, Roberto Gatto, Danilo Rea, Steve Grossman, Javier Girotto, Nicola Stilo, Stefano Bollani, Rosario Giuliani, e molti altri.
Fabrizio Bosso è tra i più celebri trombettisti della scena Jazz, nonché costante presenza all'Umbria Jazz Festival di Perugia. Nel corso della sua carriera ha avuto numerose collaborazioni con artisti quali Stefano Di Battista, Claudio Baglioni, Paolo Fresu, Aldo Romano, Flavio Boltro, Mario Biondi, Bruno Lauzi, Sergio Cammariere, Bob Mintzer, Tullio De Piscopo, Paolo di Sabatino, Randy Brecker e molti altri artisti di livello internazionale.
Più di una volta si è esibito in pubblico insieme alla cantante jazz Chiara Civello. Nel 2008 ha ricevuto una nomination e, in seguito, vinto l'Italian Jazz Awards - Luca Flores come Best Jazz Act. Partecipa inoltre al Festival di Sanremo 2008 con Sergio Cammariere. Nel 2011 ha accompagnato Raphael Gualazzi nel brano Follia d'amore risultato vincitore della categoria Giovani del Festival di Sanremo 2011 e nel giugno 2011 incide insieme alla London Symphony Orchestra e Stefano Fonzi "Enchantment" un tributo alla musica di Nino Rota in occasione dei cento anni dalla nascita.
Si è svolto ieri mattina, tra il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, e la coordinatrice progetto sisma Centro Italia per la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia, Elisabetta Strada, un incontro per verificare lo stato di attuazione dei lavori per la realizzazione del nuovo centro civico/palestra del comune, in vista dell’inaugurazione prevista per il 26 ottobre.
Una costruzione importante, adiacente all’istituto scolastico comprensivo Monsignor Paoletti, destinata ad ospitare eventi, incontri con la cittadinanza, attività di tipo sportivo e ludico. “Sarà una struttura di forte valenza, anche simbolica, non solo per la nostra comunità ma per tutto il territorio. Stiamo ricostruendo il tessuto sociale ed economico di Pieve Torina, con grande dedizione” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
“Siamo proiettati in un lavoro intenso e costante che prelude a risultati importanti: l’asilo nido in fase di ultimazione, la nuova piscina, il poliambulatorio, l’ordinanza speciale e tanto altro tra già realizzato, in lavorazione e in progettazione, come la casa della salute. Il nuovo centro civico rappresenta il cuore della Pieve Torina che riemerge, con coraggio, dalle macerie, e si lega alle politiche sul benessere salutare e psicofisico su cui stiamo investendo sin dai primi momenti del dopo sisma: la palestra diverrà una fucina di corsi e laboratori rivolti a tutta la popolazione. Stiamo anche lavorando per un grande evento inaugurale, grazie anche al contributo determinante della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia e dei suoi donatori, che coincide con il 5° anniversario delle disastrose scosse del 2016”.
Tempo instabile sulle Marche nella giornata di domani, venerdì 17 settembre, per il transito di una saccatura in quota: la protezione civile emana un'allerta gialla per temporali valida sull'intero territorio regionale.
Le precipitazioni saranno sparse in mattinata, anche a carattere di rovescio o temporale, e saranno più probabili nel settore centro-settentrionale della regione. Ci sarà la possibilità di rovesci o temporali sparsi anche nelle ore pomeridiane nel settore montano e collinare, nonostante nella seconda parte della giornata sia previsto un miglioramento.
Le temperature non subiranno variazioni di rilievo.
Un piano triennale di trasferimento di conoscenza nel settore delle tecnologie digitali applicate alla salute: è quanto definito dalle Università di Macerata, dall’Università Cattolica di Lovanio e dall’Università Maria Curie-Skłodowska di Lublino nel corso della terza conferenza del progetto europeo "Reinitialise" sulla tutela dei diritti fondamentali nell'uso delle tecnologie digitali in ambito sanitario (“Preserving fundamental rights in the use of digital technologies for e-health services‘’), finanziato dal prestigioso Programma di finanziamento alla ricerca Horizon 2020 – Twinning.
Il piano permetterà lo sviluppo congiunto di linee di ricerca sul settore della digital health, in linea con le indicazioni dell’Unione europea, ovvero sviluppando prodotti e servizi basati, sì, su algoritmi, ma anche rispettosi dei principi etici e dei diritti fondamentali, nonché capaci di integrare dimensione giuridica e socio-economica.
L’incontro, che si è svolto dal 6 al 9 settembre a Lublino (Polonia), è stato promosso dal Lublin Medicine Cluster, il più grande cluster di innovazione sulla salute e la medicina in Polonia. Hanno partecipato tutti gli stakeholder nel settore della e-Health, pubbliche autorità, enti di ricerca, ospedali e associazioni di pazienti, con lo scopo di mostrare le potenzialità socio-economiche della salute digitale e il ruolo cruciale della ricerca collaborativa tra i diversi attori.
L’Ateneo maceratese ha partecipato anche alla concomitante conferenza ‘Digital Health Lub-Tech 2021’ con un contributo specifico sugli aspetti legali, socio-economici e etici collegati all’innovazione nel settore della e-Health.
LA delegazione UniMC era composta, in particolare dai docenti Benedetta Giovanola, responsabile del progetto presso l’ateneo, e Alessio Bartolacelli, dall’assegnista di ricerca Simona Tiribelli, nonché dalla responsabile del Grant Office Barbara Chiucconi.
Il 17 settembre lo Sferisterio di Macerata e Palazzo Sforza, a Civitanova Marche, verranno illuminati di arancione in occasione della Terza Giornata Nazionale per la Sicurezza delle Cure e della Persona Assistita
Le due Amministrazioni comunali, infatti, su richiesta dell’Asur Marche, hanno aderito e concesso il patrocinio all’iniziativa istituita in Italia con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha fissato, nella data del 17 settembre 2021, la ricorrenza del World Patient Safety Day (WHO).
“Anche il Comune di Macerata, come tutte le amministrazioni pubbliche – interviene l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro - vuole promuovere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita e lo fa dando la giusta rilevanza e attenzione insieme a chi è preposto alla cura della maternità. Quest’anno il tema dell’iniziativa è infatti incentrato sull’assistenza materna e neonatale, un’area dell’assistenza sanitaria che necessita ancora oggi di una particolare attenzione in termini di sicurezza alla luce del significativo impatto sullo stato di salute fisico e psichico a cui potrebbero essere esposti donne e neonati quando ricevono cure non sicure”.
Taglio del nastro ieri, mercoledì 15 settembre, ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi per la mostra “FreeType” di Lorenzo Marini curata da Sabino Maria Frassà.
All’inaugurazione, presente l’artista milanese, hanno partecipato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, il presidente dell'istituzione Macerata Cultura Biblioteca e Musei Paola Ballesi, il direttore del Politeama di Tolentino Massimo Zenobi e il docente di Filosofia dei linguaggi dell’Università di Macerata Marcello La Matina.
Fino al 14 novembre 20 opere rimarranno esposte ai Musei civici di Macerata e altrettante al Politeama di Tolentino, due realtà importanti in campo culturale e artistico che in questa occasione hanno stretto un sodalizio che rappresenta un’innovazione in materia di circolarità dell’arte per abbattere le barriere localistiche e allo stesso tempo globalizza le esperienze.
Dopo Los Angeles, Venezia e Siena, Macerata ospita una mostra che celebra il percorso artistico di Marini che ha fondato la corrente artistica TypeArt, liberando definitivamente le lettere dalla schiavitù della funzione.
“Come l’arte contemporanea vive di contaminazione – afferma Marini che tra le altre cose molti anni fa è stato direttore artistico della Biennale dell’Umorismo di Tolentino - così Macerata vive tra il passato e il futuro, l’Università, l’Accademia, la tradizione e l’innovazione, lestetica e l’etica. La mia ricerca sulle lettere vuole portare un linguaggio che solo gli occhi di chi parla riescono a connettere, lasciando su ogni opera tracce di cartoon, fotografia, grafica e illustrazione. Per me le lettere sono nate libere e come gli uomini sono creature sociali ma anche individuali. È tempo di celebrare la bellezza della geometria che le compone e lasciare il gregge della tipologia alfabetica. Non sono necessarie solo per leggere o per scrivere, ma anche per alimentare la fantasia”.
Le 20 opere in mostra ripercorrono questo mixed - media costante, e altrettante contaminazioni visive si trovano nelle 20 opere esposte al Politeama di Tolentino.
La mostra, nei giorni antecedenti l’inaugurazione, è stata anticipata in centro storico e nell’atrio di palazzo Buonaccorsi con sei “obelischi contemporanei”, realizzati da Guzzini, che diventano totem di comunicazione, segnali verbo-visivi, sculture urbane.
La mostra FreeType è stata la prima della rassegna dedicata all’arte contemporanea denominata “Contempororanea – mente” che sarà protagonista, con mostre, convegni e incontri, dell’autunno culturale di Macerata Musei promosso in collaborazione con l’Università, l’Accademia delle belle Arti e diverse associazioni del territorio.
La mostra, allestita nelle sale temporanee di Palazzo Buonaccorsi, è visitabile fino al 14 novembre. I Musei civici sono aperti a settembre dal dal martedì alla domenica 10 – 13 / 15 – 19, a ottobre dal martedì alla domenica 10 – 13 / 14.30 – 18.30 e a novembre dal martedì alla domenica 10 – 13 / 15 – 17.30. Info: 0733 256 361 info@maceratamusei.it
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3139 tamponi: 1814 nel percorso nuove diagnosi (di cui 972 nello screening con percorso Antigenico, con 26 positivi rilevati) e 1325 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 6,4%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 52,81 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 58,94).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 117, di cui 28 nella provincia di Macerata, 18 nella provincia di Ancona, 13 nella provincia di Pesaro-Urbino, 18 nella provincia di Ascoli Piceno, 19 nella provincia di Fermo e 21 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (28 casi rilevati), contatti in ambito domestico (36 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (3), contatti in ambiente di vita/socialità (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (25).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,4% oggi, contro il 7,7% registrato ieri.
Diminuisce di due unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 81, tra i quali 27 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 35 in reparti non intensivi, e 19 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore si è anche, purtroppo, registrato un decesso: si tratta di una 71enne di Colmurano spirata presso l'ospedale di Fermo.
Vi sono, infine, 43 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 10 pazienti Covid positivi (4 a Macerata, 1 a Pesaro, 2 ad Ascoli Piceno, 2 a Fermo e 1 a Civitanova Marche).
Ben 52 scuole marchigiane nelle aree colpite dal sisma saranno finanziate ex novo con circa 141 milioni di euro. A queste si aggiungono altri 65 interventi pronti a ricevere un adeguamento dei fondi, passando così dagli iniziali 275.500.000 milioni ad oltre 333 milioni. Quindi, sommando le risorse, si arriva complessivamente a circa 474 milioni.
La partita sul rilancio delle scuole lesionate dal sisma è alle strette finali. D’altronde, l’edilizia scolastica costituisce una delle principali priorità nei Piani di Ricostruzione Pubblica post sisma 2016. A breve, infatti, uscirà la terza e ultima ordinanza commissariale sul tema, che viaggerà su due linee. Finanziare le scuole del cratere rimaste fuori dai primi due stanziamenti; in parallelo, poi, adeguare i fondi a quelle che ne hanno giù fruito ma che non riescono a coprire tutte le spese ed hanno bisogno di un surplus.
«Per questo motivo, dopo aver portato a termine la ricognizione dello stato di attuazione delle progettazioni in corso e la prima fase di censimento - spiega l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli- la Regione Marche proporrà al commissario Legnini l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia Scolastica Al tempo stesso stiamo informando Comuni e Province sull’iter che le pratiche stanno seguendo con una comunicazione ad hoc. Un passaggio nodale a livello di raccordo ma anche utile a informare e tenere aggiornati gli amministratori sui vari passaggi».
Dunque, alla base ci sono l’approvazione del Nuovo Programma di Edilizia Scolastica e quella del Piano di rifinanziamento degli interventi di Edilizia Scolastica.
Nel dettaglio, l’Elenco Unico delle Opere Pubbliche approvato a fine 2020 dal commissario Legnini con l’ordinanza numero 109, ha visto confluire tutti gli elenchi, rimodulati e aggiornati, delle ordinanze approvate dai commissari che lo hanno preceduto; risultano quindi finanziati 109 interventi, per un ammontare complessivo di circa 272.500.000 euro. Per questi è stata condotta una ricognizione circa lo stato d’attuazione della progettazione, da cui è emerso che la dotazione finanziaria originariamente non risulta sufficiente per 65 istituti. Ecco quindi l’ulteriore step che porterebbe all’adeguamento della lista, vedendo così salire la cifra a 333.672.840 euro.
Lo scorso maggio, contestualmente a tale ricognizione, il commissario, d’intesa con le Regioni del cratere, ha altresì avviato il censimento degli edifici scolastici, delle opere pubbliche e delle infrastrutture danneggiate che restano ancora da finanziare. Un processo oramai avviato a conclusione, che si pone come primo obiettivo appunto l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia Scolastica nel quale ricomprendere tutte le strutture ancora fuori dai piani di ricostruzione, il tutto con uno stanziamento di 141.148.723 euro.
"La SSD Montefano Calcio, preso atto del comunicato e delle dichiarazioni della società LMV Urbino Calcio 1921, è chiamata a rispondere per difendersi e per tutelare la propria immagine, messa altamente in cattiva luce negli ultimi giorni". Così ha inizio una nota ufficiale della società del Montefano Calcio, accusata dagli urbinati di razzismo - al termine della prima giornata del campionato di Eccellenza Marche - dopo le presunte frasi rivolte dal portiere Marco Rocchi nei confronti di un loro giocatore, Kevin Pape.
"Rimaniamo innanzitutto esterrefatti da quanta violenza verbale e mediatica ci siamo visti rivolgere contro. Le accuse attribuiteci sono totalmente gratuite e prive di fondamento - precisa il Montefano Calcio -. Ci teniamo a precisare che si è trattato di un diverbio tra due giocatori avversari, come purtroppo succede nei campi di calcio di ogni ordine e grado, che non ha richiesto l'intervento del direttore di gara. Questo è sufficiente a confutare qualsiasi malsana interpretazione".
"Allo stesso tempo ci è sembrata altamente presuntuosa la richiesta dell'allenatore locale di sostituire il nostro calciatore quando in realtà nessuno in campo, tra giocatori anche avversari, terna arbitrale (che infatti non ne fa menzione nel referto), panchine e allenatori, ha udito nulla. Non comprendiamo quindi come si possa affermare "frasi udite in modo chiaro ed esplicito anche dalla tribuna", se non per fini pretestuosi" dichiarano i vertici della compagine viola.
"Inoltre, dal triplice fischio fino al momento di lasciare lo stadio “Montefeltro” di Urbino, ci siamo visti rivolgere contro una serie interminabile di offese, insulti, bestemmie e ingiurie. Sia verso la nostra società, che verso il nostro paese e la nostra gente - aggiungono dal Montefano Calcio -. Non permettiamo nella maniera più assoluta di venire accusati di razzismo, noi e la nostra comunità, per un diverbio di campo, con entrambi i calciatori protagonisti".
"Montefano, come società calcistica, mai nella sua storia ha avuto richiami, squalifiche e provvedimenti ai suoi danni per episodi di razzismo. La SSD Montefano Calcio da sempre e tuttora accoglie nelle sue squadre, sia giovanili che agonistiche, ragazzi di tutte le nazionalità ed etnie. Ribadiamo comunque che, a fronte delle accuse ricevute, infamanti, ingiuriose ma soprattutto infondate, agiremo nelle opportune sedi per tutelare la nostra immagine, i nostri tesserati e il nostro territorio" annunciano dalla società.
Vengono annunciate le nomine e gli spostamenti determinati dalla età avanzata di alcuni sacerdoti che lasciano la responsabilità diretta della parrocchia e dalla partenza per la missione o per motivi di studio di altri sacerdoti. "La nostra diocesi, che ha un clero più numeroso di molte altre per la presenza di sacerdoti del Cammino neocatecumenale,ha affermato il vescovo di Macerata Nazareno Marconi - deve però vivere un più frequente cambio di incarichi per permettere a tali presbiteri di vivere anche la loro vocazione missionaria e di servizio alle comunità del Cammino in Italia e nel mondo".I passaggi di consegne ed i trasferimenti di abitazione si compiranno con gradualità in base alle singole situazioni. "Chiedo ai sacerdoti e ai diaconi" - ha insistito Marconi - "di aiutare la nostra gente a comprendere la condizione speciale della nostra diocesi, che per il suo forte impegno missionario e per un clero giovane bisognoso di formazione di qualità, vive necessariamente una mobilità del clero molto più alta di quella delle diocesi vicine. L'avvicendamento dei sacerdoti aiuta però la nostra diocesi a vincere le tentazioni del clericalismo e dell’immobilismo pastorale, che possono essere favorite da un clero molto anziano e quasi inamovibile": Don Pietro Micheletti per i risultati conseguiti ha avuto la possibilità di accedere agli studi di Dottorato in Sacra Scrittura. Partirà quindi per Roma e quando torna sarà di aiuto alla parrocchia di Montefano dove risiederà.Il nuovo parroco di San Francesco e Addolorata a Recanati sarà Don Sergio Fraticelli.Don Mattia Marconi, mentre continua gli studi di specializzazione all’Università di Macerata, è nominato Cappellano dell’Università di Macerata risiedendo a Santa Croce di Macerata come collaboratore.Don Giacomo Pompei partirà per Roma per completare gli studi con il dottorato in Diritto Canonico. Sarà cappellano degli studenti dell’Università Cattolica e tornando continuerà a collaborare con l’Unità Pastorale del Centro Storico di Tolentino.Dopo l’ordinazione presbiterale: don José Manuel Contreras Martinez, don José Daniel Morey Alarcon e don Matteo Giannini resteranno come aiuto nelle Unità Pastorali dove già prestano servizio. Don Alain Georges N’Guessan Damana dopo l’ordinazione resterà nella sua Unità Pastorale come collaboratore. Si confermano Don Giuseppe Verdenelli come Parroco e Coordinatore dell’Unità Pastorale Treia - Passo di Treia insieme ai collaboratori don Manuel De Ornelas e il francescano padre Luciano Genga.Don Mirco Cichella e don Giovanni Di Felice sono in partenza per la missione a Taiwan dove il Vescovo ci ha chiesto l’aiuto per sostenere un’altra parrocchia; una è già in gestione da don Emmanuele Giammaresi.Nella Unità Pastorale Troviggiano-Villatorre-Villastrada: Don Fabrizio Perini sarà Coordinatore di Unità Pastorale con don Gerardo Garcia collaboratore particolarmente dedicato a Troviggiano.Don Efraim Ramirez partirà per la missione in Argentina.Don Franco Palmieri sarà sostituito come parroco di Villa Potenza da Don Gianfranco Ercoletti. Nella Unità Pastorale Montelupone-San Firmano sarà parroco e coordinatore don Giacomo Ippolito. Don Fabio Olano, che ha conseguito il dottorato in teologia, sarà suo collaboratore e “Direttore della formazione diocesana per laici”.Don Marino Mogliani sarà sostituito come parroco di Urbisaglia da Don Fabio Piombetti.
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore metalmeccanico edile un OPERAIO /A GENERICO (cod. annuncio Conf 250). La risorsa svolgerà attività di addetto alle lavorazioni edili (opere edili in cantiere); lavorazioni in officina nel reparto ferro (taglio, lavorazione e e saldatura), alluminio (assiemaggio) e nel reparto compositi e lamierati, posa in opera nei cantieri di ogni genere e materiale, anche in quota. Requisito preferenziale precedente esperienza nel settore edile o metalmeccanico. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda settore edilizia un OPERAIO /A GENERICO (cod. annuncio Conf 251) per attività di assemblaggio in officina di infissi in alluminio. Requisito preferenziale precedente esperienza nel campo degli infissi e nell’ utilizzo delle macchine a controllo per le lavorazioni. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Ravvisate aggiuntive difficoltà da parte dell’utenza nella presentazione delle domande per la richiesta di contributi atti a fronteggiare l’emergenza da Covid-19, l’Amministrazione comunale ha deciso di prorogare ulteriormente la scadenza di tutti i bandi predisposti quest’anno, indicando come nuovo termine le ore 13:00 di giovedì 30 settembre 2021.
Per alcuni bandi è necessario presentare il modello cartaceo presente sul sito del Comune, per altri la domanda è da fare esclusivamente online, link presente sul sito del Comune nel relativo bando.
I contributi riguardano: affitti immobili di proprietà comunale; per associazioni sportive che gestiscono impianti comunali; contributo alle Società sportive e a favore di attività commerciali - artigianali e di pubblico esercizio chiuse per Covid-19 o quarantena obbligatoria; contributi a favore delle parrocchie, nuove imprese ed a residenti nel comune di Civitanova Marche che siano stati in cassa integrazione per almeno 6 settimane nel periodo tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021 e che appartengano a nuclei monoreddito. Inoltre possono fare richiesta lavoratori autonomi con un fatturato annuo 2019 non superiore a € 75.000,00 e che presentino una riduzione del fatturato 2020 di almeno il 30% rispetto al 2019; lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a chiamata attivo alla data del 01/01/2021 o averlo stipulato da gennaio a giugno 2021 e lavoratori dello sport e dello spettacolo.
“Il Rapporto Export 2021 dell’Ufficio Studi di Sace ha mostrato una crescita incredibile dell’export del Made in Italy, con un aumento del 24,2% rispetto all’anno passato, meglio anche del 2019, cioè prima della pandemia. Nella regione Marche il trend di crescita è più che positivo con una cifra che supera i 6 miliardi di Euro contro i 5 del 2020. Il Patto per Export, voluto caldamente dal ministro Di Maio e sostenuto con forza da tutto il Movimento 5 Stelle, si è quindi dimostrato uno strumento efficace e prezioso”. Ad affermarlo Mirella Emiliozzi, deputata marchigiana del Movimento 5 Stelle e segretaria della Commissione Affari Esteri della Camera.
A questa buona notizia, continua Emiliozzi, se ne aggiunge un’altra: ieri pomeriggio in Commissione Esteri alla Camera sono stata relatrice del decreto di riforma del Ministero degli esteri, che contiene un’importante novità, cioè l’istituzione della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale, si tratta di una svolta epocale che conclude quel ciclo di riforme di politica estera cominciato proprio con il Patto per l’Export e il passaggio delle competenze sul commercio estero dal ministero dello Sviluppo Economico a quello degli Esteri, un tema su cui insieme al ministro Di Maio, al sottosegretario Di Stefano e ai colleghi di commissione abbiamo lavorato tantissimo”.
“La nuova Direzione Generale - prosegue la Parlamentare Cinquestelle - nasce infatti con l’obiettivo di raggiungere con maggiore efficacia la società civile nazionale e internazionale, coinvolgendola nella riflessione sulla politica estera e valorizzando le sinergie con uno dei fattori chiave del soft power italiano nel mondo, cioè la diplomazia culturale. L’Italia potrà quindi finalmente avere e mettere a disposizione di imprese e professionisti che operano sui mercati internazionali una regia unica che permetta un armonico potenziamento dei diversi strumenti di diplomazia pubblica e culturale, fondamentali anche per il sostegno ai nostri esportatori”, conclude Emiliozzi.
Altre due famiglie settempedane rientrano a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, al termine dei lavori di ricostruzione ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un edificio bifamiliare di via Leonardo da Vinci.
Le opere, oltre alla riparazione del danno, hanno permesso un miglioramento sismico della struttura e sono state finanziate grazie a un contributo dell’Usr della Regione Marche di 485mila euro.