Corridonia ha il primo candidato sindaco per le prossime elezioni: si tratta di Sandro Scipioni che scenderà in campo con la civica Corridonia Rinasce. Scipioni, tre lauree - ex coordinatore del Centro dialisi Macerata–Tolentino, responsabile organizzativo Dipartimento specialità mediche dell’Area Vasta 3 e già presidente dell’Ordine degli infermieri dal 2009 al 2011 - non è un novizio della politica.
È stato infatti già Consigliere per due legislature dal ’90 al ’94 (in maggioranza), e durante l’amministrazione Calvigioni 2012-2017 (all’opposizione). Sandro Scipioni ha sciolto le riserve e presenterà ufficialmente la sua candidatura, attraverso una conferenza stampa, nella giornata di martedì 25 gennaio.
CBF Balducci HR Macerata che mette in cascina i primi 3 punti in palio nel 2022 battendo 3-0 il fanalino di coda del girone Tenaglia Altino Volley nella prima gara dell’anno solare con una prestazione positiva in tutti i fondamentali e senza sbavature, figlia di un approccio attento a tutti i momenti della partita. Formazione di casa che ritrova l’opposta israeliana Malik in diagonale con Ricci, con Fiesoli e Ghezzi in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero; la Tenaglia Altino inizia con Gatto e Kavalenka in diagonale, Meniconi-Lestini schiacciatrici, Spicocchi e Zingoni centrali, il libero è Mastrilli.
Inizia il match e 2 aces di Malik spezzano subito l’equilibrio (7-3). Altino si tiene in scia con gli attacchi di Kavalenka ma la CBF Balducci tiene le avversarie a distanza con i colpi dalla seconda linea di Fiesoli. Quando Lestini e Kavalenka vanno out Macerata va sul 17-11 e allunga con due muri consecutivi di Ghezzi. Entrambi gli allenatori cambiano le diagonali ma è la CBF Balducci a giovarsi dell’ingresso di Peretti e Stroppa che fanno rifiatare Ricci e Malik. Appena entrata Stroppa mura su Spicocchi e colpisce dalla seconda linea per il 23-14. Quando Pizzolato in primo tempo sigla il punto numero 24, Stroppa va out con la prima ma è proprio lei al secondo tentativo a trovare il mano out per il 25-15.
Equilibrio più prolungato nella prima metà di secondo set, ma sul 10-8 passa per le centrali l’accelerazione di Macerata. Martinelli attacca in primo tempo e mura su Zingoni, Pizzolato trova il mano out su Spicocchi per il 15-11. Bresciani blinda la difesa e sempre Pizzolato mura sulla neo entrata Ollino firmando il 19-11. Rientrano Stroppa e Peretti in diagonale, il capitano smista bene il gioco tra Stroppa, Fiesoli e Ghezzi, che chiude sul 25-17 con due attacchi dalla seconda linea.
Il 2-0 sembra mettere bene la partita per Macerata. Ricci ruota bene il gioco giostrando su Malik, Ghezzi (MVP di giornata) e Pizzolato. Martinelli mura su Ollino ed è 8-3. La Tenaglia Altino sembra imbarcare acqua ma ritorna gradualmente in linea di galleggiamento grazie alla tenacia difensiva ed all’ottima prova in attacco di Kavalenka, che si carica sulle spalle la squadra, che accorcia fino al 19-16. Coach Paniconi chiama il primo time out del match e la pausa fa bene alla CBF Balducci. Sul positivo turno al servizio della neo entrata Gasparroni gli attacchi di Stroppa e Fiesoli fanno male ad Altino. È sempre Fiesoli a trovare il punto del 24-18, prima che Stroppa chiuda definitivamente i giochi.
“Brave le ragazze ad avere da subito un’attenzione alta per tutto il corso del match – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Questo è importante. Hanno avuto davvero l’approccio giusto e la giusta concentrazione, oltre che il giusto rispetto di un avversario che ha mostrato di avere risorse che possono creare problemi se vengono fuori, quindi davvero brave tutte.” “Purtroppo in alcuni momenti del set ci spegniamo – il rammarico di coach Luca Damico della Tenaglia Altino – Nel primo e nel secondo set abbiamo giocato punto a punto quasi nella prima metà del set poi ci siamo spenti. Stiamo lavorando molto sulla fase muro-difesa-contrattacco e credo che abbiamo fatto vedere buone cose da questo punto di vista ma evidentemente ancora non basta, soprattutto davanti a squadre di livello come Macerata".
CBF BALDUCCI HR MACERATA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-0
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 9, Gasparroni, Ghezzi 9, Ricci 1, Stroppa 6, Peretti, Pizzolato 10, Fiesoli 9, Malik 10, Greco (L) ne. All. Paniconi
TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo, Meniconi, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni 6, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 17, Gatto, Comotti 1, Olleia, Lestini 5. All. Damico
ARBITRI: Somansino, Polenta
PARZIALI: 25-15 (21’), 25-17 (22’), 25-18 (25’)
NOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 5 aces, 66% ricezione positiva (27% perfetta), 41% in attacco, 8 muri vincenti; Tenaglia Altino 7 errori in battuta, 51% ricezione positiva (18% perfetta), 30% in attacco, 2 muri vincenti.
Castelraimondo ricorda uno dei suoi cittadini più illustri: il genetista e agronomo Nazareno Strampelli. Deceduto 80 anni fa esatti a Roma (il 23 gennaio 1942), Strampelli è nato a Crispiero, frazione di Castelraimondo, il 29 maggio 1866. Fu uno dei più importanti esperti italiani di genetica, tanto che contribuì alla realizzazione di decine di varietà differenti di frumento, che egli denominò "Sementi Elette", alcune delle quali ancora coltivate fino ad oggi, che consentirono in Italia e nei paesi che le impiegarono ragguardevoli incrementi delle rese medie per ettaro coltivato, con consistenti benefici sulla disponibilità alimentare delle popolazioni.
Le varietà di frumento create da Strampelli ed esportate in Messico furono una delle basi degli studi di miglioramento genetico che condussero alla "rivoluzione verde" degli anni sessanta. Dal punto di vista pratico il suo metodo di incrociare varietà differenti per ottenere nuove cultivar si dimostrò vincente sul metodo allora più in voga di selezionare le sementi solo all'interno di una singola varietà (selezione massale). Dopo la sua morte, l'agronomo Norman E. Borlaug condusse ricerche che rappresentano l'ideale continuazione di quelle di Strampelli, giungendo a risultati analoghi per i quali fu insignito di un premio Nobel.
A Nazareno Strampelli è intitolata la scuola di Castelraimondo e in occasione di questi 80 anni dalla morte, il Comune organizzerà una manifestazione ad hoc nei prossimi mesi. L’intenzione iniziale era quella di organizzare una giornata di studio proprio nella data del 23 gennaio, ma a causa della pandemia si è preferito far slittare l’evento più avanti. Verranno invitati studiosi e produttori che impiegano i grani di Strampelli, con testimonianze di studio sulle caratteristiche riscoperte e i migliori metodi di utilizzo. Un appuntamento per continuare a tenere viva la memoria su Strampelli, ma anche per continuare ad approfondire le sue intuizioni che lo resero celebre in tutto il mondo.
I biancorossi tornano a casa dalla trasferta veneta con un 3-0 subito al termine di una partita combattuta ma nella quale la squadra del coach Di Pinto non è riuscita ad imporsi come in altre occasioni, merito anche di un'ottima prova da parte del Volley Team San Donà. Decisivo probabilmente il primo set, dove le squadre si sono a lungo rincorse e Macerata era riuscita a portarsi in avanti due volte ai vantaggi; bravi i padroni di casa a resistere e prendersi il set.
Anche nel secondo i biancorossi cedono nel finale mentre nel terzo set San Donà scappa e stavolta alla Med Store Tunit non riesce il recupero. L'occasione per riscattarsi arriverà già mercoledì con l'esordio in Coppa Italia sempre contro il Volley Team San Donà.
LA CRONACA – Prima da titolare per Giannotti, con lui Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, la regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Per San Donà, Vaskelis, Garofalo e Monari, Basso e Bragatto centrali, Mignano il palleggiatore e Santi come libero. Le squadre giocano punto a punto ad inizio gara, prova a scappare Macerata con il punto trovato da Lazzaretto e il successivo muro vincente di Pasquali, 3-5; immediata la risposta di San Donà, 5-5 col muro stavolta di Bragatto. Qualche imprecisione per i biancorossi, i padroni di casa vanno avanti e allungano 11-8 con l'ace di Monari che costringe coach Di Pinto a chiamare il primo time out della partita. Si scuote la Med Store Tunit e accorcia fino al -1, San Donà però resta avanti grazie al temibile Vaskelis; ci pensa Giannotti a fare 13-13 direttamente in battuta e con la palla out di Garofalo, Macerata torna sul +1. Testa a testa tra le due squadre, i biancorossi tengono il vantaggio e sul 15-16 è coach Tofoli a chiedere il time out. La pausa carica San Donà che si riporta avanti, intanto per Macerata si rivede in campo Ferri; è Sanfilippo al centro a trovare il punto della nuova parità, 18-18. Lunghissimo scambio, entrambe le squadre difendono bene poi San Donà manda fuori, così dicono gli arbitri dopo un lungo consulto; la Med Store Tunit insegue con Margutti che al centro trova lo spazio per mettere a terra la palla del 21-20, finale tiratissimo. Mignano sotto rete anticipa tutti, 23-21, risponde di forza Giannotti quindi l'ace di Lazzaretto riporta il punteggio in parità, time out chiesto da San Donà. Fuori l'attacco di Vaskelis ma Lazzaretto sbaglia la battuta successiva, 24-24: Macerata non riesce a chiuderla e ancora una volta i padroni di casa ribaltano, ace di Monari e punto che vale il set di Vaskelis, 28-26.
La gara riparte con lo stesso copione, le squadre si inseguono, 5-5. Prova a scappare Macerata che va sul 9-11, insegue ora San Donà ma la tiene a distanza il diagonale forte e preciso di Lazzaretto. Ci prova Vaskelis a rilanciare i suoi, di forza accorcia 12-15, non si scompone la Med Store Tunit: ace di Lazzaretto, 12-18. Fase combattuta, i padroni di casa si avvicinano ancora, ace di Garofalo, 17-19, time out per Di Pinto; Basso al centro trova il punto del pari, momento di difficoltà per Macerata. Riporta avanti i biancorossi il pallonetto preciso di Margutti, 19-20, le squadre tornano a giocare punto a punto: Monari ferma Giannotti a muro, avanti San Donà, tengono il +1 i ragazzi di Tofoli poi chiudono 25-23.
Deve inseguire Macerata anche ad inizio del terzo set, trova il 5-5 poi i padroni di casa scappano con l'ace di Vaskelis, 8-5; risposta della Med Store Tunit, sotto di tre, recupera tre punti con Margutti che trova l'ace dell'8-8. Troppi errori però per la Med Store Tunit, va ancora avanti San Donà che si porta sul +4, i biancorossi soffrono le battute avversarie e in avanti non riescono ad essere efficace come nei primi due set; dopo aver perso la sfida a muro per il 19-15 Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Palla out in battuta, 20-16 per San Donà, Bragatto mura Lazzaretto, Macerata prova a cambiare l'inerzia della gara con i cambi. Altro ace, Palmisano per il 23-16, poi invasione dei biancorossi e i padroni di casa possono giocare il primo match ball, che arriva al centro col punto finale di Bragatto.
Il tabellino:
VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 3
MED STORE TUNIT MACERATA 0
PARZIALI: 28-26, 25-23, 25-17.
Durata set: 36’, 32’, 26’. Totale: 94’.
VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 25, Garofalo 6, Basso 5, Bragatto 8, Santi, Palmisano 1, Mignano 6, Monari 4. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan, Bellucci.
Allenatore: Tofoli.
MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo, Giannotti 7, Scita 1, Margutti 15, Ferri, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ravellino, Robbiati.
Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Cecconato e Lorenzin.
La Cucine Lube Civitanova schianta la Vero Volley Monza per 3-0 nell’11ª di ritorno di SuperLega Credem Banca (25-19, 25-19, 25-17), giornata interamente anticipata, consolidando il suo secondo posto in solitaria nella classifica della Regular Season.
Tutto facile per i campioni d’Italia, autori di una prestazione superlativa, davanti ai 1.123 spettatori dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dalla linea dei nove metri (8 ace), con Ivan Zaytsev grande protagonista e MVP finale della sfida (15 punti).
La gara
Juantorena e Kovar sono ancora indisponibili, Blengini ritrova Anzani anche se solo per la panchina e ripropone in toto il sestetto che mercoledì scorso ha sbancato Piacenza, con Lucarelli e Yant in banda, Zaytsev in posto 2 opposto al regista De Cecco e Diamantini al centro con Simon. Sulla sponda brianzola si rivede invece Grozer, che va comunque ad accomodarsi in panchina, lasciando ancora a Davyskiba(chiuderà con 17 punti e il 44% in attacco) il posto nella diagonale d’attacco con Orduna.
I campioni d’Italia mettono al sicuro la vittoria del parziale d’apertura già in avvio, con un fantastico turno al servizio di Zaytsev (2 ace) che li spinge sino al 7-1. Il resto del set è normale amministrazione per i cucinieri, che ricevono col 75% di positività e attaccano col 56% di efficacia (super Yant con 6 punti e l’86% in attacco) contro il 42% degli avversari. Chiude sul 25-16 un ace di Luciano De Cecco.
Il secondo set è l’esatta fotocopia di quello precedente, con lo strappo della Cucine Lube firmato nuovamente dalla battuta dello Zar, che stavolta si porta sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 4-4. Zaytsev firma i due ace di fila (altri 7 punti per lui, 57% in attacco) continuando anche successivamente a creare grattacapi alla seconda linea di Monza, che trova il cambio palla dopo aver subìto un parziale di 4 punti (8-4). Strada spianata, insomma, per la formazione di Blengini che prima allunga sul 14-8 e poi sul 19-13, rispettivamente con il quinto ace personale del suo opposto e il primo dell’ottimo Marlon Yant (6 punti col 62% sulle schiacciate, mentre nel giro di seconda linea è costantemente avvicendato da Marchisio). Finisce 25-16 con un altro ace, stavolta di Lucarelli (7 punti anche per lui, 86% in attacco).
Il terzo parziale è il più equilibrato della gara, ma soltanto fino al 10 pari. Poi Yant (top scorer finale con 19 punti, 74% in attacco) difende e contrattacca lui stesso per il break sul 12-10 che apre le porte all’allungo decisivo della Lube (15-10), registrato nuovamente con Ivan Zaytsev in battuta.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., Marchisio, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 15, Penna n.e., Diamantini 4, Simon 6, De Cecco 2, Anzani, Yant 19. All. Blengini.
MONZA: Grozdanov, Karyagin 7, Dzavoronok 6, Orduna, Magliano n.e., Federici (L), Galliani, Grozer n.e., Galassi 4, Katic, Beretta 2, Davyskiba 17, Gianotti n.e., Gaggini (L) n.e. All. Eccheli
ARBITRI: Florian (TV) – Zanussi (TV).
PARZIALI: 25-19 (26’), 25-16 (26’), 25-17 (25’). Tot 1h 17’.
NOTE: Spettatori 1123, incasso 14-606,41 Euro. Civitanova battute sbagliate 11, ace 8, muri vincenti 5, 56% in attacco, 57% in ricezione (26% perfette). Monza battute sbagliate 8, ace 1, muri 7, 38% in attacco, 40% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 1.132. Incasso: 14.606, 41. MVP: Zaytsev.
Si schianta contro il guardrail e l'auto va in fiamme: attimi di paura quelli vissuta questo pomeriggio, alle 16 e 30 circa, a Osimo. L'incidente è avvenuto lungo la strada provinciale 361, all'altezza di un curvone, ma fortunatamente non vi sono state conseguenze per il conducente, che è riuscito ad abbandonare l'abitacolo della vettura in tempo.
Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, una da Macerata e una da Osimo, che - con l'ausilio di un'autobotte - hanno spento le fiamme con un estinguente specifico, per poi mettere in sicurezza l’area dell’intervento.
Sul posto presenti anche la Polizia Locale e i carabinieri, per svolgere i rilievi di rito e per la gestione del traffico visto che il tratto interessato dall'incidente è stato chiuso al traffico per circa un'ora. L'auto, alimentata a benzina, è andata completamente distrutta a seguito dell'incendio.
Al via l’XI Edizione del prestigioso Concorso Letterario "Raccontar Scrivendo" organizzato dall’Associazione "La Casetta degli Artisti" di Recanati, in collaborazione con il Comune, la Regione Marche, Casa Leopardi, con il contributo delle più importanti aziende del territorio.
Presentato questa mattina dal sindaco Antonio Bravi, dall’assessora alla Cultura Rita Soccio e dal Presidente dell’associazione “La Casetta degli Artisti” Gabriele Magagnini le linee guida del Concorso 2022 rivolto agli studenti delle scuole primarie, classi terze quarte e quinte e alle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia.
Il tema a cui sono chiamati quest’anno gli studenti a fare delle riflessioni è quello dell’idillio “Alla luna” di Giacomo Leopardi. “Dopo una breve interruzione di un anno a causa dell’emergenza sanitaria, riprende questo importante concorso letterario - ha dichiarato il primo cittadino - un lavoro complesso e difficile che organizzatori e collaboratori riescono a portare avanti on risultati sempre più rilevanti, tanto che, alla sua 11 edizione, il Concorso è diventato un punto di riferimento per la nostra città, per tutti gli amanti della cultura e per i sempre più numerosi studenti che ogni anno vi partecipano, per i quali rappresenta un significativo strumento di crescita e di arricchimento culturale. Sin dalle prime edizioni l’iniziativa ha saputo mettere in luce il talento di studenti appassionati di letteratura e di Giacomo Leopardi, stimolando la loro fantasia".
"Ringrazio Gabriele Magagnini, l’Associazione La Casetta degli Artisti, gli sponsor, le e gli insegnanti e tutti coloro che dedicano parte del loro tempo per realizzare questo progetto. Un saluto particolare ai giovani studenti che vorranno partecipare mettendosi in gioco e che approfitteranno di questa opportunità per conoscere e visitare la nostra splendida città" ha concluso Bravi.
Tra le novità di questa edizione una sezione speciale di arti varie rivolta a tutti, un modo per offrire a chiunque, non solo agli studenti, la possibilità di affrontare la tematica proposta. “Alla luna è un colloquio permeato da un sentimento nostalgico legato al ricordo del tempo giovanile e alla sua cospicua dose di speranza che solo i giovani hanno in dotazione per natura - ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio -. Ed è forse questo l’aspetto da sottolineare e rimarcare, quella speranza come elemento positivo volto a bilanciare la durezza del passato e dell’affanno della vita".
"Quella speranza che in un periodo di restrizioni e di difficoltà vissuta dalle nostre alunne e alunni può essere d’aiuto e rendere dolci i ricordi più tristi. Questo componimento in fondo ci vuole insegnare l’importanza della capacità, che l’uomo ha o dovrebbe avere, di convivere con il lato dolceamaro dell’esistenza - aggiunge Soccio -. I miei più ringraziamenti a tutti coloro che rendono possibile questo progetto, che ha avuto negli anni una crescita esponenziale a testimonianza della qualità che gli viene riconosciuta dalle molte scuole italiane che vi partecipano, lavorando con passione alla formazione culturale e umana di giovani talenti.”
Il Concorso non prevede alcuna quota di iscrizione, gli elaborati dovranno essere inviati via e-mail entro il 15 aprile e le opere verranno valutate da una giuria di esperti. Ai primi classificati di ogni sezione andrà come premio un soggiorno per due persone in una capitale europea. Gli altri premi, a scalare, consistono in prodotti delle aziende partner dell’ iniziativa e somme in denaro.
“Un’iniziativa nata dalla volontà di aprire un dialogo tra Giacomo Leopardi e i ragazzi di oggi, per dimostrare che la cultura non è oscurata dalla frenesia e dalle nuove tecnologie anzi, ha ancora un grande valore, gli scrittori esistono e hanno molto da trasmettere sia su carta che attraverso i nuovi media - ha spiegato Gabriele Magagnini -. Quest’anno vengono proposte alcune tematiche tratte da “Alla luna”. Partendo quindi da alcuni versi del Poeta recanatese, accuratamente scelti per le tre sezioni, invito tutti i ragazzi a scrivere riflessioni in merito”.
A portare i saluti e gli auguri della Regione Marche l’Assessora alla Cultura Giorgia Latini con un video messaggio e tra gli intervenuti nel corso della conferenza stampa i partner e collaboratori del Concorso tra cui : il dirigente scolastico Annamaria De Siena, Sandrino Bertini della Bcc, Domenico Guzzini della F.lli Guzzini, Riccardo Ficara Pigini per Eli e Pigini Group, Filippo Fancello della Algam Eko, Giuditta Pierini della Casetta degli Artisti.
Quattro associazioni settempedane (Il circolo Legambiente “Il Grillo”, l'Anpi, il Cai ed il Masci) hanno inviato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e al Presidente dell'Unione Montana Alte valli del Potenza e del Musone, Matteo Cicconi, una lettera per richiedere un incontro interlocutorio sull'annosa situazione della Valle dei Grilli e dell'Abbazia di Sant'Eustachio in Domora.
Come noto, nell'edizione settempedana di Salvalarte dell'anno appena trascorso, nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, i soci di queste associazioni hanno collaborato per realizzare un flash mob alla Valle dei Grilli, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le pubbliche amministrazioni sulla chiusura della valle e sul degrado architettonico in cui versa l'Abbazia di Sant'Eustachio.
Lungo la strada della Valle dei Grilli, già tracciato medievale di connessione tra Camerino e San Severino e segmento del più ampio tracciato di collegamento tra Roma e Ancona, si dipanano almeno quattro cammini: il “Coast to Coast”, l'Antica via Lauretana, 'Tra Santi ed incanti' e il 'Cammino dei Cappuccini'.
"La chiusura di questo tratto provoca grave disagio a chi sceglie di percorrerlo a piedi o in bicicletta - evidenziamo le associazioni -. Su questo tragitto, troviamo l'Abbazia di Sant'Eustachio, un monumento carico di storia, da anni in attesa di interventi che lo mettano in sicurezza dal crollo, perpetrandone la memoria e la storia per le generazioni future".
Per quanto riguarda quest'ultimo edificio, le associazioni hanno già inoltrato all'onorevole Legnini, Commissario Straordinario Sisma 2016, una lettera di sollecito affinché vengano presi provvedimenti di restauro e recupero, vista l'importanza del bene, tutelato da vincolo fin dal 1913 (l'edificio in questione, il cui massimo sviluppo si ebbe nel XII secolo, è sorto su un antico santuario del culto micaelico bizantino risalente al secolo VIII).
Considerato che il PNRR prevede investimenti per il recupero dei cammini e che il sistema delle “Ordinanze Speciali” post sisma permette di inserire interventi su edifici monumentali danneggiati dal sisma, le associazioni chiedono un incontro con le autorità contattate per illustrare le proprie proposte e collaborare per il recupero di questa importante porzione del patrimonio culturale e naturalistico.
Sta per sorgere in Romania ad opera della Productie Constructii il primo Green Logistic Park del Paese, un’area di oltre 50.000 metri quadri non distante da Cluj-Napoca, città fondata sulle rive del fiume Somesul Mic, nella regione della Transilvania.
Cluj, sorta nel secondo secolo d.C. per mano dei romani, è uno dei più importanti centri accademici, culturali e industriali di tutta la Romania. Conosciuta in tutto l’est Europa per la sua architettura, la sua cultura e gastronomia, oggi conta una popolazione di oltre 300 mila abitanti che la consacrano a capoluogo della Transilvania e capitale per il divertimento giovanile grazie alle migliaia di studenti che la frequentano.
Proprio in questa regione la Productie Constructii ha acquistato da un fondo statale un’area sulla quale sorgerà il primo Parco Logistico romeno alimentato esclusivamente ad energia pulita. La proprietà, che dista 25 km dall'aeroporto internazionale di Cluj-Napoca e che è perfettamente collegata con le autostrade della regione, possiede 2 fonti d’acqua (una naturale e una gestita dal Comune tramite la Somes Cluj) e conta al proprio interno anche un lago le cui acque possono essere utilizzate per scopi di approvvigionamento idrico industriale.
Nel progetto della Productie Constructii, sui capannoni edificati con materiale ecologico nell’area, è prevista anche l’installazione di pannelli fotovoltaici per abbattere ancor di più i costi derivanti dal consumo di energia elettrica.
La partnership siglata con gli enti pubblici cittadini e con l’università locale, consentirà agli studenti di Cluj-Napoca di affacciarsi al mondo del lavoro proprio attraverso il Parco Logistico. Per operare nell’area sono previsti dei finanziamenti a fondo perduto da parte dell’Unione Europea per i quali è possibile inoltrare domanda attraverso la società romena. E’ possibile investire in quest’area e ottenere maggiori informazioni cliccando qui.
Nelle ultime 24 ore sono 5.483 nuovi i casi di contagio al coronavirus registrati nelle Marche, con l'incidenza cumulativa su 100mila abitante risulta solo in lieve rialzo rispetto a ieri (da 2.609,65 a 2.647,05) con la curva che si è in sostanza quasi appiattita negli ultimi tre giorni.
È ancora il capoluogo di regione Ancona a rilevare il numero più alto di casi (1.563; ieri 1.583); seguita dalle province di Pesaro (1.293), Macerata (991), Ascoli Piceno (798), Fermo (623); 215 i contagiati provenienti da fuori regione.
Tra i nuovi positivi 609 accusano sintomi (da pauci sintomatici a critici); i casi comprendono 3.021 contatti stretti di positivi, 857 contatti domestici, 20 in ambito scolastico/formativo, 11 in ambiente di vita/socialità, 5 in setting lavorativo, 2 in ambito assistenziale e 2 sanitario; per 935 casi in corso approfondimenti epidemiologici.
Non muta la 'classifica' delle classi d'età con più casi di contagio: 1.465 persone tra i 25 e 44 anni, 1.222 tra 45 e 59 anni, 567 ragazzini tra i 6 e i 10 anni e 445 nella fascia 14-18 anni. Il totale di tamponi eseguiti è 17.081 (14.386 tra tamponi di diagnosi e test antigenici, con il 38,1% di positivi; 2.695 nel percorso 'guariti').
Nelle ultime 24 ore sono scesi a 341 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (-5 rispetto a ieri), dei quali 53 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri) e 288 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 76 (+1) e quelli in reparti non intensivi 212 (-6 rispetto a ieri) mentre 28 persone sono state dimesse nell'ultima giornata.
Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano quattro decessi correlati al Covid: una 78enne di Terre Roveresche, una 71enne di Porto Sant'Elpidio, una 57enne di Montegranaro e una 67enne di Monsampolo del Tronto.
Prosegue l’attività di controllo del comando provinciale Carabinieri di Macerata in materia di rispetto della normativa anti covid. A San Severino Marche c’è stata un’altra chiusura, che questa volta ha riguardato una pizzeria, al cui interno il proprietario e due dipendenti lavoravano senza green pass; anche in questo caso sono state comminate le sanzioni e, come detto, disposta la chiusura per 5 giorni.
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno inoltre eseguito un ordine di carcerazione della procura di Macerata a carico di un cittadino boliviano che dovrà scontare una condanna a due anni e otto mesi per reati commessi a San Ginesio e Tolentino negli anni 2021-16 per i reati di estorsione, di porto abusivo di armi, di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche e quelli di porto Recanati, nel corso dei controlli, hanno tratto in arresto per evasione un giovane di 24 anni che si era allontanato arbitrariamente dalla propria residenza all’Hotel House, ove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Per quanto attiene ai controlli agli esercizi pubblici, svolti con l’ausilio del Nas di Ancona, sono stati sanzionati un pub ed una farmacia di porto Recanati, il primo per inadeguatezze igienico sanitarie, per mancata esposizione della tabella etilometrica e omessa collocazione del misuratore alcolemico, la seconda per mancata esposizione della tabella dei prezzi.
Sempre a Porto Recanati i Carabinieri hanno denunciato un giovane cittadino italiano poiché durante i controlli è stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito, sottoposto a sequestro. A Civitanova Marche, inoltre, un giovane è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Macerata per essersi rifiutato, ad un posto di controllo dei militari, di sottoporsi ad accertamento alcolemico.
Complessivamente i militari delle compagnie di Tolentino, Civitanova Marche, Macerata e Camerino, durante il servizio, hanno controllato il green pass a 604 persone, sanzionandone 5; sono stati 87 gli esercizi commerciali controllati, di cui 5 sanzionati.
Esibisce il Green pass di un'altra persona: multa e denuncia per un 23enne. I carabinieri della compagnia di Tolentino hanno controllato un ristorante del posto, dove sono state rilevate varie irregolarità per le quali al titolare è stata elevata una contravvenzione di 400 euro (assenza dell’indicazione del numero massimo di persone ammesse ad accedere nel locale ed assenza del registro clienti).
Nello stesso locale un giovane avventore 23enne, dopo aver provato maldestramente a sottrarsi al controllo dei carabinieri, ha poi tentato di evitare la sanzione esibendo il Green pass di un’altra persona; per il giovane, oltre alle previste sanzioni amministrative pecuniarie, scatterà anche una denuncia per sostituzione di persona.
Accusa un malore mentre celebra la messa. Paura, questa mattina, per il parroco di Pollenza Don Roberto durante la celebrazione delle 9, tenutasi nell'oratorio di via Santo Spirito (causa inagibilità della chiesa). Improvvisamente il religioso si è sentito male e ha interrotto la funzione.
È stato subito soccorso dai fedeli, che hanno dato l’allarme. Sul posto, nel volgere di pochi minuti, sono intervenuti gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118. A bordo di un’ambulanza il parroco è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Macerata. Durante le operazioni di soccorso è rimasto sempre cosciente e questo lascia sperare che non si sia trattato di nulla di grave. Tutta la comunità parrocchiale si è stretta a lui e confida in una pronta guarigione.
Quattro gruppi consiliari composti da un totale di otto consiglieri hanno deciso di unirsi per dare vita ad una proposta civica in vista delle prossime elezioni. Si tratta di Corridonia Futura, Corridonia Domani, Per cambiare Corridonia e Vivere Corridonia
“In questi anni di esperienza amministrativa pur partendo da diversi schieramenti il gruppo si è formato, si è rodato, dando prova nel tempo di lealtà reciproca e di compattezza”, fanno spere i portavoce Matteo Ceschini (Corridonia Futura e Corridonia Domani), Nelia Calvigioni (Vivere Corridonia) e Francesco Calia (Cambiare Corridonia).
“Ognuno- spiegano - ha messo a disposizione con umiltà e serietà le proprie risorse, in modo disinteressato e trasparente, per puro spirito di servizio civico, cercando di lavorare nell’interesse del territorio. L’intento è quello di proporre la miglior sintesi di tutte le forze in campo, responsabilmente, accantonando le posizioni di parte per far emergere su tutto l’interesse generale, in un momento tanto critico quanto denso di opportunità, che devono essere raccolte.
Una proposta civica nella quale incanalare tutte le energie positive, che rappresenti le varie realtà sociali del territorio, aperta ad ogni fattivo contributo di collaborazione. Pronta a dialogare con le forze politiche che non si rivedono nell’operato dell’attuale amministrazione.
“Un deciso cambio di rotta che dia avvio finalmente a un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica, partendo dal confronto con i cittadini sui temi cruciali come l’edilizia scolastica, la riqualificazione delle aree urbane e delle periferie, il contrasto allo svuotamento delle frazioni che si stanno trasformando in satelliti dei comuni limitrofi, il sostegno all’associazionismo, un piano organico per lo sport, la definizione di una linea precisa su ambiente, territorio e turismo.
Uno scatto d’orgoglio sull’offerta culturale che i nostri territori possono offrire. Infine, una politica di rafforzamento delle strutture sanitarie del territorio, con la realizzazione di una adeguata rete di prossimità, tema sul quale l’attuale amministrazione ha da tempo dato forfait”.
“Sappiamo che ci sono diverse criticità da migliorare – concludono - perciò stiamo lavorando per mettere in campo una proposta equilibrata che tenga anche conto delle opportunità previste dal PNRR. Una sfida impegnativa alla quale non ci possiamo e non ci dobbiamo sottrarre”.
Sabato 22 gennaio è venuto a mancare il dottor Marco Carelli, noto chirurgo vascolare protagonista del florido periodo di ripresa del Reparto di Chirurgia nella “Casa di Cura Dr. Marchetti”, nel quale è stato anche giovane primario di talento.
Uno dei primi diagnosti dal 1982 con Doppler ed Ecodoppler, nel campo della chirurgia vascolare, e libero professionista nello Studio Associato con la figlia Liza, nella Casa di Cura. Maceratese, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, si specializza in Chirurgia Vascolare, ne consegue l’abilità di aiuto e primariato.
Dal ’78 artefice del primo posizionamento di Pace-Maker e della prima T.E.A. carotidea, nominato Cavaliere del Lavoro, ottiene la Gran Croce al Merito dell’Accademia Internazionale di Scienze Economiche e Sociali e la Gran Croce al merito dell’Accademia Italo-Americana, di cui nell’89 diviene Presidente. Nell’’83 stila la classificazione della S.P.F. degli arti inferiori.
Viene nominato Grande Ufficiale e Rappresentante Provinciale della Società Italiana di Flebologia, ottenendo nel 2011 il Premio S.I.F. alla Carriera di Flebologo.Compositore regolarmente iscritto alla S.I.A.E., amante dell’arte e della filosofia, lascia un grande vuoto in famiglia, per la moglie Nadia, le figlie Lara e Liza, i parenti ed amici tutti.I funerali avranno luogo lunedì 24 gennaio, alle ore 10.00, presso la Chiesa di Santa Croce.
In vista delle prossime elezioni per il sindaco di Tolentino, tornano a parlare dopo mesi di voluto silenzio - "per meglio concentrare le energie in vista di una nuova e più efficiente amministrazione locale" - i coordinatori di Civico 22 Paolo Dignani e Massimo D'Este. A seguito della recente alleanza fra Movimento 5 Stelle, Tolentino Popolare e Partito Democratico (leggi qui) la realtà civica locale ha ritenuto opportuno aprire ai tavoli tematici con l'obbiettivo di dare un contributo fattivo e costruttivo alla definizione di idee e proposte utili allo sviluppo di un programma che guardi al futuro della città secondo l'auspico della buona politica, priva di logiche personalistiche.
"La nostra dichiarata disponibilità al dialogo - si evince dal comunicato diffuso - con movimenti, gruppi politici, liste civiche, la chiarezza e la linea di pensiero di Civico 22 non sono una fragile ossessione, ma elementi fondanti di un'idea che ha due cardini imprescindibili: un no categorico a coalizioni politicamente innaturali, senza prospettive di dialogo a lungo termine e la ricerca di un candidato Sindaco autenticamente civico.
"Ci preme ribadire - prosegue la nota - che occore oggi formare una sana e matura coalizione che annoveri fra i suoi valori l'equità sociale, la tutela dei diritti individuali e collettivi, la tutela dell'ambiente, la solidarietà e la sussidiarietà, l'integrazione sociale e culturale e non ultimo la sicurezza e il benessere dei nostri concittadini. Per questo, bisogna prendere le distanze da uomini e donne legati ai vecchi modi di fare politica: le nuove figure dovranno essere autorevoli poiché spetterà loro anche il difficile compito di riattivare la voglia di partecipazione dei cittadini, mettendo a disposizione competenza ed entusiasmo, nel solco della discontinuità sia nei metodi che nei contenuti".
L’ospedale di Macerata si prepara a riceve ufficialmente l’installazione di una nuova risonanza magnetica. Un grande passo in avanti per la struttura in termini di dotazione volti a migliorare i percorsi diagnostici: si tratta infatti di una strumentazione avanzata e di ultima generazione (produzione Siemens) da “utilizzare esclusivamente – si legge in una nota diffusa dalla direttirice dell’Area Vasta 3, Daniela Corsi - per fini istituzionali finalizzati all’erogazione di cure sanitarie e delle correlate ricerche mediche".
Benefattrice della donazione - per un importo di 603.764 euro, che andrà a coprire anche i lavori di strutturazione degli spazi in cui l’attrezzatura verrà allocata – è stata la Fondazione Carima di Rosaria Del Balzo Ruiti, che negli ultimi due anni ha dimostrato particolare vicinanza e partecipazione alle dinamiche del territorio legate alla sanità. Basti pensare agli ultimi investimenti effettuati: 768mila euro nel 2020 destinati alla salute pubblica, alla medicina preventiva e riabilitativa, e a supporto della lotta al Covid-19; 30mila euro nel 2021 a sostegno della campagna vaccinale.
I biancorossi dell’Ancona Matelica inaugurano il 2022 con una bella vittoria in terra toscana in casa del Pontedera di mister Maraia.Per la quarta giornata di ritorno, in uno stadio storicamente ostico per i colori biancorossi come il Mannucci (ben 66 gli anni di astinenza), i ragazzi di Colavitto si rituffavano in campo ad un mese esatto dal pari interno pre-natalizio con il Pescara e lo facevano con il botto.
Mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa optava per i centimetri di Bianconi, a centrocampo ritrovava una maglia da titolare Papa (ai box Gasperi), con bomber Rolfini che partiva dalla panchina, dove trovava posto anche il neo arrivato Palesi.
Mister Maraia schierava il consueto 3-5-2, dove ritrovava dalla squalifica il difensore Bakayoko e il centrocampista Catanese. Assente Caponi. Inizio perfetto da parte dei biancorossi: palla con i giri contati di capitan Papa che dopo soli 34 secondi imbeccava Faggioli. Il numero 18 con il suo diagonale trovava subito il gol del vantaggio e la nona marcatura stagionale.
Immediata la reazione del Pontedera che, dopo aver accusato il colpo, provava subito a reagire cercando di portare pericoli dalle parti di Vitali. Buono il ritmo tra le due formazioni che si affrontavano a viso aperto e senza risparmiarsi, con l’Ancona Matelica che appena prima dell’intervallo trovava il raddoppio con l’ottavo centro di Sereni su suggerimento di Tofanari.
Nella fase centrale della prima frazione tornava a farsi pericoloso il Pontedera con Vitali sugli scudi a salvare la propria porta: prima la doppia la prodezza su Magnaghi prima e poi su Catanese, poi sul finale di tempo il numero 12 si ripeteva nuovamente sul capocannoniere del torneo, mentre capitan Papa sventava su Regoli. Anche la ripresa sembrava riproporre lo stesso spartito dei primi 45’, ma negli inevitabili spazi lasciati dai padroni di casa, protesi in avanti per riaprire la partita, si inseriva Moretti che al 3’ trafiggeva nuovamente Sposito per il 3-0.
L’Ancona Matelica trovava fiducia e manovre, con una difesa sempre attenta alle sortite granata ed un attacco in grande spolvero. Di pregevole fattura sia il poker griffato Moretti, che si coordinava alla perfezione e siglava doppietta e 4-0, prima dello splendido slalom di Iannoni che valeva il definitivo 5-0. Da segnalare il ritorno in campo di Del Sole e l’esordio del neo arrivato Palesi.Domenica prossima sarà di nuovo trasferta in Toscana per i biancorossi, che saranno impegnati con la Lucchese.
PONTEDERA (3-5-2): 1 Sposito; 23 Matteucci, 19 Espeche, 14 Bakayoko; 21 Perretta (30’ st 16 Marianelli), 20 Benedetti (27’ st 27 Del Carlo), 24 Regoli (27’ st 2 Parodi), 13 Catanese, 3 Milani; 11 Mutton (27’ st 18 Benericetti), 9 Magnaghi (35’ st 7 Mattioli). A disposizione: 12 Angeletti, 30 Santarelli, 6 Shiba, 10 Barba, 15 Di Meo, 25 De Ioannon. Allenatore Ivan Maraia.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 5 Bianconi (39’ st 16 Farabegoli), 6 Iotti, Di Renzo; 4 Iannoni, 27 Papa (16’ st 19 Palesi), 8 Delcarro (16’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (29’ st 21 Del Sole), 18 Faggioli (29’ st 9 Rolfini), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Kevin Bonacina della sezione di Bergamo.ASSISTENTI: Sig.ri Nicola Zandonà della sezione di Portogruaro e Andrea Pasqualetto della sezione di Aprilia.QUARTO UOMO: Sig. Andrea Migliorini della sezione di Verona.RETI: 1’ pt Faggioli, 14’ pt Sereni, 3’ st e 23’ st Moretti, 37’ st Iannoni.NOTE: spettatori totali 222 di cui 3 ospiti; locali in divisa granata, pantaloncini e calzettoni neri e portiere nero; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Di Renzo ed Espeche; corner 8-2; recupero 1’ pt, 2’ st.
"Ventilazione meccanica nelle scuole contro il Covid: il Comune di Treia rimane a guardare". A sottolinearlo sono i consiglieri comunali del gruppo 'Prima Treia' Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini a seguito della mancata partecipazione dell'Amministrazione Capponi al bando indetto dalla Regione Marche. Bando nel quale sono stati destinati ulteriori 3 milioni di euro per l’installazione degli impianti di ventilazione meccanica negli istituti scolastici.
"La Giunta ha definito l’impegno della Regione come 'fumo negli occhi - spiega il gruppo Prima Treia in una nota, facendo riferimento all’espressione usata dal Sindaco a seguito dell’interrogazione presentata sul tema dall’opposizione -, non solo, la Giunta si è arrampicata sugli specchi paragonando l’iniziativa allo spreco economico causato dall’acquisto dei banchi a rotelle".
"A detta dell’Amministrazione comunale - continuano i consiglieri di 'Prima Treia' -, anche in piena stagione invernale sono sufficienti le 'grandi finestre' (citiamo ancora) degli edifici per garantire il costante ricircolo d’aria necessario per impedire il protrarsi del contagio". Insomma, "soldi buttati via" secondo il sindaco Capponi: "Si è giustificato ancora il tutto con la futura realizzazione delle nuove strutture scolastiche, ma il Covid è un’emergenza attuale e ancora ben presente - ribadisce il gruppo di opposizione -, intanto, le risorse stanziate dalla Regione Marche sono salite in totale a 12 milioni di euro, prima Regione in Italia a lanciare l’iniziativa; meriti evidenziati anche da importanti giornali (ultimo esempio, solo in ordine di tempo, “la Repubblica”) ed esperti del settore".
“Il modello Marche, tuttavia, poco ha interessato la Giunta treiese, nonostante il tecnical officier dell'Oms, Luca Fontana, abbia indicato la ventilazione meccanica controllata nelle aule scolastiche come efficace strumento di contrasto alla diffusione del contagio da Coronavirus. Non banchi a rotelle ma interventi strutturali per supportare l’importanza della didattica in presenza - conclude Prima Treia -, per questo il nostro ringraziamento va al presidente Acquaroli e alla Giunta regionale per aver proseguito con determinazione nella strada intrapresa per la salute degli studenti marchigiani".
Marta Gambella entra a far parte dello staff della nazionale seniores italiana di softball. La campionessa maceratese, dopo essere stata insignita della Hall of fame del softball italiano ed essere in lizza come migliore coach 2021, affiancherà assieme a Giulio Brusa e al senior advisor Mike Candrea, il già confermato manager Federico Pizzolini.
Il primo appuntamento saranno i World Games, dal 7 al 17 luglio 2022 a Birmingham (Alabama, USA). Torneo a 8 squadre a cui prenderanno parte, oltre all'Italia campione d'Europa, Stati Uniti, Giappone, Canada, Messico, Cina Taipei, Cina e Australia.
Protagonista indiscussa dei diamanti italiani ed europei degli anni novanta, Marta Gambella è l'esempio concreto, che con grande impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi sportivi inimmaginabili: tesserata dal 1980, ha sempre militato nelle squadre della Società Softball Macerata ed ha conquistato con questa, cinque Campionati Italiani (1998-1999-2000-2001-2004) e quattro Coppe dei Campioni (1999-2000-2001-2006). Duecentotrentotto presenze in Nazionale, della quale è stata capitana per diversi anni. Marta ha partecipato a sette Campionati Europei, cinque Mondiali e a due Olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004.