L'Associazione Polisportiva Aurora Treia comunica ufficialmente di aver aggregato al proprio organico i giocatori Matteo Palazzo e Filippo Tavoni che vestiranno la nostra maglia per la stagione sportiva 2025-2026. Matteo Palazzo, nato nel 1998, è un estremo difensore affidabile che nell'ultima stagione ha indossato la maglia cremisi del Tolentino.
Un giocatore che ha maturato una buona esperienza tra Eccellenza, Promozione e Prima Categoria dopo aver difeso i pali di Barbara Monserra, Camerino, MR Pioraco e Fabriano Cerreto.
Filippo Tavoni, terzino sinistro classe 2004, ha iniziato a formarsi calcisticamente nella Giovane Ancona. Dopo l'esperienza nel vivaio della Fermana, approda a L'Aquila, dove vince un campionato di Eccellenza e ottiene la riconferma per la successiva stagione in Serie D. Nelle ultime due stagioni ha militato con Fidelis Andria (Serie D) e Portuali Dorica (Eccellenza).
Tutta la società augura ai due nuovi giocatori un'annata sportiva ricca di soddisfazioni e brillanti traguardi da raggiungere insieme. Due innesti di qualità agli ordini di Mister Simone Ricci che si vanno ad aggiungere agli già presentati Federico Melchiorri, Ernest Alla, Vittorio Guzzini, Riccardo Calamita, Alex Gabrielli, Tommaso Giuliodori e Edoardo Zeqiri.
Sette spettacoli in abbonamento e due fuori abbonamento animeranno la stagione 2025-2026 del Teatro Rossini di Civitanova Marche, in programma da novembre a maggio, promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Teatri di Civitanova e dall’AMAT, con il contributo di Regione Marche e MiC.
Il debutto con “Sapore di mare”
L’inaugurazione è fissata per l’11 novembre con Sapore di mare. Il musical, prima trasposizione teatrale del celebre film dei fratelli Vanzina, con Fatima Trotta e la regia di Maurizio Colombi. Uno spettacolo che riporterà sul palco le più belle canzoni italiane degli anni Sessanta, tra nostalgia, ironia e leggerezza.
Grandi registi e attori sul palco
Il 22 dicembre il regista Ferzan Ozpetek porta a teatro Magnifica presenza, adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, con Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino ed Erik Tonelli.
Il 29 gennaio tocca a Scandalo, commedia brillante scritta e diretta da Ivan Cotroneo con Anna Valle e Gianmarco Saurino, che affronta temi di pregiudizio e relazioni tra i sessi con ironia e acutezza.
L’11 febbraio sarà la volta di Nancy Brilli in Il padrone di Gianni Clementi, diretto da Pierluigi Iorio, un testo che alterna commedia e tragedia per raccontare il potere e i privilegi degli anni Cinquanta.
Classici rivisitati
Il 4 marzo Giorgio Pasotti e Giacomo Giorgio porteranno in scena una rilettura di Otello firmata da Dacia Maraini, offrendo una prospettiva intensa e moderna sul dramma shakespeariano.
Il 25 marzo il palco accoglierà A casa tutti bene, adattamento teatrale diretto da Gabriele Muccino, con Giuseppe Zeno, Donatella Finocchiaro e Anna Galiena.
La stagione in abbonamento si chiuderà il 6 maggio con Neri Marcorè in Gaber - Mi fa male il mondo, viaggio nell’universo creativo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, diretto da Giorgio Gallione.
Eventi fuori abbonamento
Il 27 dicembre il Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale Rumena presenterà Cenerentola sulle musiche di Sergej Prokof’ev.
Il 22 gennaio spazio a I tre moschettieri - Opera pop, spettacolo che fonde musica, prosa e danza, con Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone, per la regia di Giuliano Peparini.
Abbonamenti e informazioni
I rinnovi degli abbonamenti saranno possibili dal 16 al 20 settembre, mentre i nuovi abbonamenti partiranno dal 23 settembre presso la biglietteria del Teatro Rossini (0733 812936). L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 21.15.
CIVITANOVA MARCHE – Sala gremita e toni accesi ieri sera, 5 agosto, all’assemblea convocata dall’associazione Viviamo Civitanova per discutere dell'attuazione e dell’interpretazione dei "piani casa" da parte dell’amministrazione comunale. L’incontro, aperto a tutti i cittadini, ha riunito decine di residenti preoccupati per i nuovi cantieri autorizzati, giudicati troppo impattanti per i quartieri.
Tra i relatori, figure di rilievo come l'avvocato Silvia Squadroni del movimento Siamo Civitanova, l’architetto Lidia Iezzi del Partito Democratico, l’ingegnere Carlo Medori e l’avvocato Cinzia Mennoia, che hanno illustrato aspetti tecnici e giuridici delle nuove edificazioni.
Al centro del dibattito, le volumetrie ritenute eccessive, la mancanza di parcheggi e le difficoltà per la viabilità, problemi che – secondo i presenti – rischiano di compromettere la vivibilità dei quartieri interessati. "Non si tratta di essere contro lo sviluppo – hanno sottolineato diversi residenti – ma di garantire che questo avvenga nel rispetto delle esigenze di chi qui vive ogni giorno".
Durante la serata è stata ufficializzata la volontà di costituire un nuovo comitato di residenti, con il compito di rappresentare e tutelare gli interessi della comunità nelle sedi istituzionali. L’associazione Viviamo Civitanova metterà a disposizione professionisti e competenze per sostenere i cittadini nelle loro richieste e iniziative.
Dall’assemblea è emersa una forte spinta alla partecipazione e alla collaborazione, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra sviluppo edilizio e tutela del territorio. "Il futuro di Civitanova - hanno ricordato gli organizzatori - dipende anche dalla capacità dei suoi abitanti di mobilitarsi e far sentire la propria voce".
L’appuntamento di ieri sera segna l’inizio di una mobilitazione che punta a monitorare ogni intervento urbanistico, per garantire una città più vivibile e rispettosa del suo tessuto sociale. Per aderire al comitato o ricevere informazioni, i cittadini possono rivolgersi all’associazione Viviamo Civitanova.
Venerdì 8 agosto, alle 18.30, davanti al Panificio agricolo di Raffaele e Ilaria, Loro Piceno si prepara a vivere un momento tutto speciale. Il “Nuvole Festival” dei Monti Azzurri non poteva farsi mancare un tocco di Andalusia... ma perché proprio lì? La risposta è semplice : per dire no a quella fastidiosa stretta sulla sedia in mezzo alla strada, quella famosa “tomar el fresco” che da sempre accompagna le sere d’estate. Sì, proprio quella pratica di sedersi fuori per godersi la brezza, ma che ora qualcuno vuole vietare perché – a quanto pare – dà fastidio a chi cammina. E qui sorge spontanea la domanda: “Ma chi, esattamente, si sente disturbato?”
Il sindaco Robertino Paoloni, il presidente Giampiero Feliciotti e il curatore del festival Sandro Polci si pongono questo interrogativo, riflettendo su come i flussi turistici selvaggi, l’“Overtourism”, spesso snaturino il piacere di scoprire e vivere i nostri luoghi. Per questo, durante l’incontro, si ascolteranno storie e testimonianze del recente passato, il parere di uno psicoterapeuta e le azioni concrete che tanti volontari mettono in campo per combattere il “nemico invisibile” di oggi: la solitudine.
E come ogni festa che si rispetti, non mancheranno musica dal vivo con chitarra e canzoni, oltre ai sapori genuini dell’eccellente forno locale. E ricordate: se volete sedervi, portatevi la sedia da casa!
"Il futuro inizia a prender posto". Con questo claim la S.S. Maceratese 1922 annuncia il completamento della prima fase dei lavori di riqualificazione dello stadio Helvia Recina Pino Brizi. In tribuna sono stati installati 1.526 nuovi seggiolini biancorossi, disposti a formare la scritta "MACERATA", ben visibile al centro dello stadio. Un intervento che rappresenta il primo passo concreto verso un impianto rinnovato, più accogliente e sempre più vicino all’identità della città e dei suoi tifosi.
La Maceratese ha annunciato anche l’avvio della seconda fase: da oggi i lavori proseguiranno sul lato della gradinata, dove verrà replicata la stessa grafica, completando così l’intervento complessivo.
I seggiolini sono stati forniti da Bertelè Seating, azienda italiana di eccellenza a livello internazionale, già partner in interventi per impianti prestigiosi come il Parco dei Principi di Parigi e l’Autodromo Nazionale di Monza, tra gli altri.
L’intervento è frutto della collaborazione tra la società biancorossa e l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di rendere l’Helvia Recina sempre più moderno, funzionale e rappresentativo della città.
“La grande attenzione e la grande spinta verso la riqualificazione dell’impiantistica sportiva da parte della nostra amministrazione sta producendo risultati tangibili giorno dopo giorno - afferma con soddisfazione l'assessore allo sport Riccardo Sacchi - Proseguono infatti a ritmi serrati gli interventi sullo stadio Helvia Recina-Pino Brizi che lo faranno divenire uno degli impianti più accessibili, sicuri, inclusivi delle Marche. Le scritte ‘Macerata’ sui seggiolini biancorossi aggiungono ancora più fascino a uno degli impianti sportivi più importanti della nostra città”.
Parole cariche di entusiasmo anche da parte del presidente della Maceratese Alberto Crocioni: “L’obiettivo è restituire alla città uno stadio rinnovato, da vivere con orgoglio. E non vediamo l’ora di vedere ogni posto occupato dai nostri tifosi”.
Oggi la Maceratese sarà impegnata nel primo vero test pre-stagionale, dopo la partitella in famiglia di sabato scorso. I biancorossi saranno infatti di scena al "Del Duca" per affrontare l'Ascoli in un allenamento. Sarà un banco di prova importante per la formazione di Mister Possanzini, contro un avversario blasonato e di categoria superiore. Alle 19:00 di martedì erano 218 i biglietti scaricati dai tifosi ospiti, a fronte di 1953 locali, per un totale di 2.171 presenti. Non male per un allenamento.
Infine, la Maceratese ha comunicato un aggiornamento importante relativo alla campagna abbonamenti: vista la grande partecipazione e l’entusiasmo dei tifosi, la società ha deciso di prorogare la fase di pre-abbonamento fino a venerdì 8 agosto. Un’ultima occasione per garantirsi il proprio posto a condizioni vantaggiose. La campagna abbonamenti riprenderà poi dal 18 agosto al 12 settembre con le tariffe a prezzo pieno. Sin qui sono state circa 550 le tessere sottoscritte.
"Il Governo Meloni ha impugnato la legge della Toscana che introduceva un salario minimo per chi lavora con risorse pubbliche. Una norma semplice, giusta, che avrebbe garantito almeno 9 euro l’ora a chi lavora negli appalti e subappalti pubblici. Un atto di civiltà. Ma per la destra è troppo. Per questo noi diciamo con chiarezza che se vinceremo introdurremo anche nelle Marche una misura semplice e concreta: chi lavora per la Regione Marche, direttamente, in subappalto o ricevendo fondi regionali, dovrà rispettare i contratti collettivi e garantire un salario minimo di almeno 9 euro l’ora. È una questione di giustizia sociale, di rispetto e di dignità". Così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, in occasione della terza tappa del tour ‘Ricci on the beach’ che oggi lo vedrà sulle spiagge di Fano e di Marotta.
"Nelle Marche la povertà è diventata un’emergenza sociale. Il fenomeno è aggravato dal lavoro povero, che colpisce anche tanti marchigiani: persone che, pur lavorando, non riescono a superare la soglia di povertà né a condurre una vita dignitosa. Il rapporto Caritas 2025 posiziona le Marche, in rapporto alla popolazione, come la regione con il più alto tasso di famiglie in Italia che si rivolgono ai loro centri. Davanti a tutto questo, il Governo invece di combattere lo sfruttamento lo protegge. Il Governo difende chi sfrutta. Noi stiamo con chi lavora. E lo faremo sul serio, con il nostro Cambio di Marche", spiega Ricci.
"Riguardo al tema della Zes - attacca ancora Ricci -, il presidente Acquaroli ha fatto anche il parlamentare, per cui dovrebbe conoscere l'iter parlamentare e sapere che se una cosa è urgente si fanno i decreti legge, non i disegni di legge che hanno mesi di discussione per essere approvati. Soprattutto se una cosa è urgente ci si mettono i soldi e invece in questo disegno di legge i soldi non ci sono e, nella migliore delle ipotesi, bisognerà aspettare la prossima legge di bilancio, cioè il 2026, perché nella norma che hanno scritto il provvedimento è ‘ad invarianza di bilancio’. Per questo è una grande presa in giro per i marchigiani, una grande finzione elettorale". Le Marche non sono una Zona economica speciale ma una Zona elettorale speciale".
"Se si vogliono fare le cose allora vanno fatte sul serio e non perché si pensa così di prendere in giro i cittadini - conclude Ricci - Inoltre la Zes conferma ciò che diciamo da mesi e che Bankitalia e Svimez, purtroppo, certificano, ovvero che l'economia marchigiana è ferma nonostante la mole di investimenti pubblici straordinaria che è stata messa in campo in questi anni, i 14 miliardi per il terremoto e i tanti miliardi del PNRR ai quali loro in Europa hanno votato contro. Questi cinque anni di politiche economiche hanno portato zero risultati anzi hanno addirittura portato dei peggioramenti nell'economia marchigiana che ora viene messa ulteriormente alla prova dai dazi dei loro amici sovranisti e protezionisti".
Nuovo atto vandalico contro uno striscione dedicato a Pamela Mastropietro, la diciottenne romana uccisa e fatta a pezzi a Macerata il 30 gennaio 2018. A denunciare l’accaduto è stata la madre, Alessandra Verni, attraverso un post sui social.
Secondo quanto riferito da Verni, lo striscione presente in piazza Re di Roma, nella Capitale, che ricordava Pamela è stato strappato e gettato via, la panchina dedicata è stata rigata e oltraggiata nel tentativo di cancellare le scritte commemorative, mentre i fiori sono stati buttati a terra. Un gesto che, per Verni, "parla di mancanza di rispetto e di umanità".
"Sono profondamente stanca e delusa - ha scritto la madre -. Ogni atto vandalico è un colpo al ricordo, alla lotta per la giustizia e alla speranza di un mondo migliore. Non saranno questi atti intimidatori e oltraggiosi a fermarmi. La memoria di Pamela e di tutti coloro che sono stati ingiustamente colpiti merita di essere onorata e rispettata".
Verni ha quindi lanciato un appello alla comunità: "Facciamo sentire la nostra voce! Uniti possiamo creare consapevolezza, sensibilizzare e combattere per un cambiamento. Non lasciamo che l'indifferenza prevalga. La memoria è una luce che non deve spegnersi".
È stato espulso con accompagnamento alla frontiera aerea di Bologna un cittadino ghanese di 30 anni, irregolare sul territorio nazionale e già destinatario del rigetto della domanda di protezione internazionale da parte della Commissione Territoriale di Ancona.
L’uomo, domiciliato a Macerata, aveva numerosi precedenti di polizia per reati come rissa, lesioni, porto abusivo di arma e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi si era reso protagonista di un episodio di danneggiamento all’interno di una sala scommesse cittadina, dove - secondo quanto riferito dalla Questura - era solito arrecare disturbo. In quell'occasione aveva causato danni all'arredo, rendendo necessario l’intervento di una pattuglia della 'Volante' dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Il provvedimento di espulsione, disposto dal Questore di Macerata, è stato eseguito dal personale specializzato dell’Ufficio Immigrazione nell’ambito delle scorte internazionali. L’operazione rientra nelle azioni di contrasto alla presenza di cittadini stranieri pregiudicati e irregolari, con particolare attenzione alle aree interessate da fenomeni di spaccio di droga.
La misura – sottolinea la Polizia di Stato – segue le linee operative stabilite in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, coordinato dal Prefetto di Macerata.
In deroga al vigente regolamento comunale di polizia mortuaria, nei cimiteri di Civitanova Marche sarà consentito effettuare esumazioni, estumulazioni e traslazioni anche nei mesi di agosto e settembre, valutando la possibilità di eventuali chiusure in base alle specifiche necessità.
Lo stabilisce la nuova ordinanza sindacale in applicazione del dispositivo regionale sulla base del principio generale della gerarchia delle fonti normative, poiché il regolamento comunale consente di poter effettuare le esumazioni ed estumulazioni ordinarie limitatamente nel periodo compreso tra il 1° ottobre ed il 30 aprile, e all'articolo 68 espressamente dispone il divieto nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre.
La deroga tiene conto della carenza di loculi per le sepolture nei cimiteri di Civitanova Alta e Civitanova Porto, per cui la sospensione del ciclo delle estumulazioni in estate potrebbe comportare un peggioramento della situazione.
Nelle Marche scattano due distinti divieti temporanei di balneazione, dovuti a motivazioni differenti ma accomunati dalla necessità di tutelare la salute pubblica.
Ad Ancona, il Comune ha disposto il divieto di fare il bagno nei tratti di mare di Ascensore Passetto e Pietralacroce, in seguito alle analisi effettuate dall’ARPAM (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche). I campionamenti hanno infatti rilevato un innalzamento della concentrazione della Ostreopsis Ovata, un'alga microscopica conosciuta anche come “alga tossica”.
Le autorità sanitarie raccomandano di non consumare molluschi e ricci di mare pescati nelle due zone interessate, sottolineando che l’Ostreopsis Ovata è in grado di produrre effetti tossici per inalazione e per contatto, soprattutto attraverso l’aerosol marino. I sintomi, che possono includere irritazioni delle vie respiratorie, vertigini, tosse, congiuntivite, dermatiti e nausea, tendono a scomparire entro 24-36 ore.
A San Benedetto del Tronto, invece, lo stop ai bagni è stato imposto dal sindaco Antonio Spazzafumo dopo che le analisi dell’Arpam hanno rilevato una contaminazione da Escherichia Coli oltre i limiti consentiti dalla legge. I punti critici individuati sono alla foce del torrente Ragnola e nel tratto di mare davanti a piazza Salvo D’Acquisto, a Porto d’Ascoli.
Le piogge intense e le recenti bombe d’acqua che hanno colpito il Piceno nei giorni scorsi, con conseguenti allagamenti, sono con ogni probabilità alla base dell’innalzamento della carica batterica.
In entrambi i casi, le amministrazioni hanno provveduto a installare segnaletica temporanea per informare cittadini e turisti. I divieti resteranno in vigore fino a nuovo ordine, ovvero finché i parametri di sicurezza non rientreranno nei limiti previsti dalla normativa.
Avanza il Piano Asfalti. Dopo aver completato i lavori di asfaltatura su via del Casone (dopo il rifacimento della rete idrica) e via dei Mille, e aver approvato il progetto per via Boiardo, l’amministrazione comunale di Civitanova Marche ha programmato tre nuovi interventi.
Il primo riguarda il quartiere San Marone, nella zona sud della città, e interesserà via Ungaretti, via Deledda e una porzione di via Quasimodo. I lavori prevedono il completo rifacimento dell’asfalto per un importo pari a 160 mila euro.
Il secondo intervento si concentrerà lungo la Strada della Chiusa n.1, nella zona industriale A, al confine con il comune di Montecosaro. Si tratta di un’arteria extraurbana ma strategica per la viabilità locale, in quanto quotidianamente percorsa da mezzi pesanti. Il tratto interessato è quello compreso tra via del Vallato e la Strada Provinciale per Montecosaro, e l’importo stanziato è di 50 mila euro.
Il terzo intervento sarà realizzato nel tratto di via Cristoforo Colombo, in prossimità del sottopasso Esso, lato est. I lavori, dal valore di 50 mila euro, saranno finalizzati al miglioramento delle condizioni funzionali e della sicurezza della pavimentazione lungo la strada che costeggia la linea ferroviaria.
"Con la consegna di via del Casone e via dei Mille, continuiamo a migliorare la viabilità cittadina - dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Dopo l’approvazione di via Boiardo, ora investiamo su tre nuovi tratti strategici per la città. Si tratta di strade urbane ed extraurbane per garantire maggiore sicurezza, efficienza e decoro. Insieme agli uffici - conclude il Sindaco - stiamo già predisponendo altri interventi di asfaltature"
La mostra dell’artista fermano Massimo Turlinelli, famoso per le sue opere a matita policroma, in corso presso lo spazio multimediale San Francesco di Civitanova Alta, sarà visitabile per altre due settimane, sempre dal giovedì alla domenica, con ingresso libero dalle 19.00 alle 23.00. In considerazione del grande consenso da parte di un pubblico sempre più attento nello scegliere eventi in cui arte e cultura locale si fondono insieme, la mostra "Dissonanze" è stata prorogata al 17 agosto 2025.
La chiave di lettura di questa mostra sta nel titolo che, insieme all'immagine della grafica dell’evento (un palo senza ombra con vicino la proiezione della sagoma di un cipresso inesistente), in un certo senso racchiude il pensiero dominante della produzione artistica di Massimo Turlinelli che qui ritroviamo nella selezione di 50 opere molto diverse tra loro per contenuti, tecnica e formato e che offrono ciascuna un'interpretazione soggettiva e spesso divergente.
Il visitatore avrà infatti occasione di ammirare le varie fasi creative di Turlinelli seguendo un percorso che inizia dalla navata centrale della splendida chiesa sconsacrata, per proseguire nelle altrettanto suggestive salette adiacenti: una visione generale sulla sua vasta produzione che, in questa esposizione, parte dai primi anni del 2000 fino alle ultimissime opere del 2025; per l’occasione saranno esposti anche 5 lavori inediti a matita.
Sabato 9 agosto, con inizio alle ore 21:15, le opere a matita di Massimo Turlinelli faranno da cornice al concerto del Quartetto d'Archi dell'Orchestra sinfonica Rossini: un evento che rientra nel programma dei tre "Concerti nel Chiostro a Civitanova Alta"; organizzati dall'Associazione Pier Alberto Conti APS.
Nuovo innesto per la Civitanovese, che aggiunge qualità e freschezza al proprio reparto offensivo con l’arrivo di Riccardo Cappa, esterno offensivo classe 1999. Il giocatore approda in rossoblù portando con sé un bagaglio importante di esperienza maturata tra Serie C, D ed Eccellenza, oltre a una formazione di alto livello nei settori giovanili di Roma e Sassuolo.
Mancino naturale, Cappa predilige la corsia sinistra, ma è in grado di agire anche sulla fascia opposta, grazie a duttilità, velocità e tecnica, che lo rendono un profilo estremamente interessante per lo scacchiere tattico di Mister Mercanti. In carriera ha indossato le maglie di Teramo, Cavese, Puteolana e, nell’ultima stagione, quella del Pomezia Calcio.
"Profilo giovane, ma già maturo. Esperienza e fame. Energia per il nostro attacco": così la società ha descritto il nuovo acquisto, sottolineando come Cappa abbia scelto con convinzione la Civitanovese, pronto a mettersi al servizio del gruppo e contribuire alla costruzione di una stagione importante.
Con il suo arrivo salgono a quattro i volti nuovi in casa rossoblù: oltre a Cappa, sono già stati ufficializzati il portiere Francesco Maggi, i difensori Filippo Romanelli e Filippo Lorenzoni, e il centrocampista Jacopo Marini. A questi si aggiungono i rinnovi fondamentali di capitan Ivan Visciano e di Andrea Cosignani, colonne portanti della rosa.
In attesa di conoscere il nome del nuovo direttore sportivo, dopo le dimissioni di Moreno Sacchetti, la squadra continua a lavorare con intensità sotto la guida di Mister Mercanti.
Nel frattempo sono stati definiti i primi test estivi: oggi pomeriggio, alle 18:00, la Civitanovese sarà impegnata in un allenamento congiunto sul campo dell’Atletico Azzurra Colli, guidato dall’ex rossoblù Sante Alfonsi. Il 9 agosto sarà la volta del Corridonia a Civitanova per un test mattutino, poi si proseguirà il 14 agosto a Fossombrone e il 23 a Monturano.
Resta un clima di diffidenza tra molti tifosi, delusi da quanto accaduto durante un’estate piena di incertezze e cambiamenti. Una parte della tifoseria ha già fatto sapere che non seguirà le partite casalinghe, manifestando il proprio disappunto. Altri, invece, pur riconoscendo le difficoltà, ritengono giusto restare vicini alla squadra, sostenendola anche in questa fase delicata.
Un tuffo nel passato, tra rombi d'altri tempi e carrozzerie lucenti: il Raduno di auto e moto d’epoca "Memorial Gabriele Gentili" ha riportato Colmurano indietro di decenni, facendo rivivere per un giorno l’atmosfera del vecchio circuito cittadino. Giunto alla 35ª edizione, l’evento organizzato dalla SOMS ha celebrato non solo la passione per i motori, ma anche la storia e le tradizioni del borgo.
Il presidente della SOMS, Aldo Ruffini, non ha nascosto la soddisfazione: "Abbiamo voluto creare un’occasione per rivivere la storia di Colmurano e la passione per i motori che da sempre anima la nostra comunità".
Lungo le vie del paese, un vero e proprio museo a cielo aperto: vetture e motociclette che hanno fatto la storia, esibite con orgoglio dai loro proprietari e ammirate da residenti e visitatori. Fotocamere pronte a cogliere ogni dettaglio, sorrisi e racconti d’officina hanno trasformato la sfilata in una festa per grandi e piccoli.
A conclusione della giornata, il tradizionale pranzo sociale negli splendidi giardini di Colmurano ha riunito partecipanti e simpatizzanti in un momento di convivialità, consolidando ancora una volta lo spirito di comunità.
Gli organizzatori hanno voluto ringraziare il direttivo SOMS, i partecipanti e tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita della manifestazione. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l’auspicio di eguagliare - e magari superare - il successo di questa edizione, continuando a onorare la memoria di Gabriele Gentili e la tradizione motoristica locale.
L'Università di Macerata si conferma una realtà d’eccellenza nella formazione post-laurea, con risultati che superano in più ambiti la media nazionale. A dirlo è il Report AlmaLaurea 2025, che ha analizzato il profilo e la condizione occupazionale dei dottori di ricerca italiani.
Tra i punti di forza messi in luce dall'indagine, spiccano la qualità dell'esperienza formativa, l'elevata occupabilità a un anno dal titolo e l'integrazione con il mondo produttivo, soprattutto nel campo dei dottorati industriali.
"Questi risultati premiano l’impegno costante dell’Ateneo nel promuovere percorsi di dottorato rigorosi, aperti al confronto internazionale e strettamente connessi ai bisogni della società e del territorio - commenta il rettore John McCourt -. La presenza significativa di dottorati industriali e l'elevato tasso di occupazione sono un segnale chiaro: l’Università di Macerata è un ambiente fertile per la ricerca, la crescita professionale e l’innovazione".
Il 95,7% dei dottori di ricerca UniMc ha partecipato ad attività formative e ha pubblicato almeno un lavoro scientifico strutturate - dato ben superiore alla media nazionale (81,3% e 87,1%) - spesso in inglese (63,6%). Altro elemento distintivo è la mobilità internazionale: il 95,7% ha svolto un periodo di studio o ricerca all’estero, contro il 55,6% della media italiana.
Il 17% dei dottori di ricerca ha svolto un dottorato in collaborazione con le imprese (industriale o in alto apprendistato), più del doppio rispetto alla media nazionale (8%). Una scelta strategica che favorisce l'innovazione e crea ponti tra la ricerca accademica e le esigenze del tessuto produttivo.
A un anno dal conseguimento del titolo, il 95% dei dottori UniMc è occupato, contro il 91,2% a livello nazionale. Gli intervistati lavorano in profili intellettuali e scientifici altamente specializzati, in gran parte come ricercatori o tecnici di ricerca nelle università. Lo smart working coinvolge oltre la metà degli occupati, mentre nessuno lavora part-time.
Il 91% degli iscritti ha beneficiato di una borsa di studio o di altro finanziamento. Le principali motivazioni: arricchire la propria formazione, dedicarsi alla ricerca accademica e migliorare le prospettive lavorative. "I nostri dottorandi non solo completano percorsi di altissimo livello, ma trovano occupazione qualificata in tempi rapidi. È un segnale forte per chi sta valutando se proseguire gli studi con un dottorato: a UniMc c’è attenzione per la qualità, l’accessibilità e le opportunità concrete", conclude il rettore McCourt.
Con ben 189 iscritti nelle due gare, la decima edizione del Memorial Sergio Natalini si è conclusa con un successo che va oltre i numeri. Una partecipazione così ampia, favorita anche dalla nuova formula sperimentata quest’anno, conferma come l’evento sia diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati e un momento di grande coesione per la comunità.
Sul campo di gara, il protagonista assoluto è stato Luigi Mele: arrivato all’ultimo momento nella giornata di venerdì, ha impressionato con un 48 nella prima serie e un 50 nella seconda, totalizzando 98/100 e conquistando il primo posto nella classifica generale. Alle sue spalle, Stefano Pennoni di Umbertide, con 94/100, che ha preceduto per miglior serie l’inossidabile Albino Del Baldo (94/100).
La prima gara è andata ancora a Mele, perfetto con 50/50, mentre nella seconda si è imposto Giovanni Natalini con un eccellente 49/50. La sfida per il Trofeo Sergio Natalini si è decisa allo shoot-off, con il tiratore di casa Mauro Scarafoni capace di superare l’avversario grazie a tenacia e concentrazione, portando così l’ambito trofeo tra le mura amiche.
La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione del presidente provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi, che ha ricordato la figura di Sergio Natalini: uomo competente, professionale, profondamente legato al proprio territorio e sempre disponibile verso gli altri.
Come da tradizione, la giornata si è conclusa con la cena celebrativa in ricordo di Sergio, ancora una volta sold out: un segnale chiaro che, a dieci anni dalla sua scomparsa, il suo ricordo resta vivo e forte nella comunità.
Un ringraziamento speciale è andato agli sponsor, in particolare alle aziende Perazzi e Clever, che ogni anno sostengono la manifestazione. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con la promessa di un’edizione ancora più appassionante.
Iniziato il countdown che ci porterà alla XXVI edizione del King & Queen beach volley tour il 16 e 17 agosto sulla Spiaggia delle Corone a Civitanova Marche. Comunicati la lista ufficiale dei 16 atleti (8 uomini e 8 donne) che si contenderanno alla Iplex beach Arena l’Axore King of the beach e l’Offertevillaggi.com Queen of the beach.
L'ultima tappa Gold del campionato italiano di beach volley di Modica ha regalato dei risultati sorprendenti cambiando alcune caselle nella lista di invito. Assenti giustificati gli atleti ed atlete che fanno parte della nazionale italiana e quelli che sono impegnati in tornei internazionali (in particolare il torneo Elite 16 in Canada) .
Per il torneo femminile saranno presenti Eleonora Sestini, Erika Ditta, Rachele Mancinelli, Sofia Balducci, Eleonora Annibalini, Sharin Rottoli, Aurora Mattavelli, Sara Franzoni. Un mix tra atlete giovani ed esperte che hanno movimentato gran parte del campionato italiano assoluto. Nel torneo maschile invece avremo Manuel Alfieri (numero 1 della attuale classifica tricolore), Raoul Acerbi, Tobia Marchetto, Giacomo Titta, Giacomo Spadoni, Mauro Sacripanti, Simone Podestà e Marco Caminati.
Otto atleti che ai nastri di partenza potrebbero essere tutti potenziali King of the beach. C’è anche da sottolineare che il calendario del campionato italiano in agosto è stato molto fitto (mai così nella storia del campionato tricolore) e qualche atleta ha preferito recuperare le energie in vista del rush finale che, dopo Vasto e Termoli, porterà a Bellaria Igea Marina dove ci si giocherà lo scudetto.
Sia nel torneo maschile e femminile avremmo 16 tra i migliori atleti che partecipano al campionato italiano assoluto. Da seguire Sara Franzoni e Tobia Marchetto che hanno indossato la corona nel 2023 ed avranno tutta la voglia di riprendersi il titolo. Altro atleta da tenere sott’occhio sarà Manuel Alfieri che ha vinto la tappa Gold di Caorle e la Coppa Italia di Montesilvano.
Nel Queen Erika Ditta prima a Marina di Ravenna seconda a Caorle e bronzo a Modica e Sharin Rottoli, la novità a Civitanova Marche, bronzo a Montesilvano e seconda in Sicilia strizzano l’occhio al gradino più alto assieme alla esperta Annibalini Queen nel 2018. Nel corso della conferenza stampa che verrà svolta lunedì 11 agosto alle ore 12 presso il ristorante "Il Veneziano" verranno svelati i gironi ed il calendario delle partite.
"Fare pronostici è alquanto difficile - afferma l’ideatore della manifestazione Fulvio Taffoni -, si giocherà tutti contro tutti quindi sono importanti anche i punti conquistati in caso di sconfitta. Quando scendono in campo tutti vogliono vincere. Come al solito ci sarà molto equilibrio e potrebbe uscire qualche bella sorpresa".
A Fermo un drammatico incidente stradale è costato la vita a Stefano Casciello, un giovane di 34 anni del posto. L’impatto è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 15:00, lungo la strada provinciale in via Marche, nel tratto che dal curvone di Capodarco conduce verso San Michele di Fermo.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era alla guida della propria auto quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del veicolo, finendo la corsa contro un muro. Lo schianto è stato violento e non gli ha lasciato scampo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i volontari della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, che hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma ogni sforzo si è rivelato inutile: il cuore del giovane aveva già cessato di battere.
I vigili del fuoco di Fermo, utilizzando attrezzature specifiche, hanno estratto il corpo della vittima dalle lamiere e messo in sicurezza l’area, mentre le forze dell’ordine - Polizia di Stato e polizia locale - hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica. Tra le ipotesi al vaglio, un malore improvviso o una manovra errata.
Sul luogo della tragedia è giunto poco dopo anche il padre della vittima, accolto dal cordoglio dei presenti. La strada è rimasta chiusa temporaneamente per consentire le operazioni di soccorso e rimozione del mezzo.
Un grave infortunio sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di oggi a Tolentino, all’interno di un’azienda che si occupa di trattamento di rifiuti, sita in contrada Rotondo. Un uomo di 58 anni, di nazionalità senegalese e da anni dipendente della ditta, è rimasto ferito mentre stava operando su un macchinario utilizzato per triturare la gomma. Per cause in corso di accertamento, la sua mano è rimasta bloccata nei meccanismi.
L'allarme è scattato intorno alle 16:45. Sul posto sono arrivati rapidamente i sanitari del 118 che, dopo le prime cure, hanno richiesto l'intervento dell’eliambulanza. Il lavoratore è stato trasferito all’ospedale regionale di Torrette di Ancona per ricevere le cure specialistiche necessarie. Ha riportato diversi traumi, ma non è in pericolo di vita.
I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la mano dell'operaio rimasta incastrata nel macchinario, mentre i carabinieri della Compagnia di Macerata hanno effettuato i rilievi. Presenti anche gli ispettori del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (Spsal), incaricati di svolgere tutti gli accertamenti previsti in casi di infortuni professionali.
Aumento degli iscritti e risultati di rilievo, è stata una stagione assai positiva per la sezione judo del Cus Macerata. Pertanto scontata oltre che meritata, è arrivata la conferma di Laura Moretti quale responsabile della sezione.
La maceratese sarà allenatrice per il terzo anno consecutivo - sempre coadiuvata dai validi collaboratori Simone Branciari e Stefano Martin - e garantirà non solamente una qualità formativa assoluta, ma anche indiscusse capacità manageriali e organizzative all’interno del direttivo del Cus Macerata.
La Moretti ha completato tutta la trafila cussina, iniziando come atleta, proseguendo come tecnico e diventando vice presidente. Da atleta, va sottolineato, è stata ed è tuttora la più vincente di sempre in una disciplina individuale grazie a ben 5 medaglie ai Campionati Nazionali Universitari conquistate da studentessa di Giurisprudenza a UniMc. La Moretti, prima donna Maestro di judo in provincia di Macerata, esprime la sua soddisfazione e svela interessanti novità per la prossima stagione.
"Sono molto felice dell’accoglienza, da atleta e tecnico, che il presidente De Introna mi ha sempre accordato, ma ancora di più lo sono per la fiducia che mi è stata concessa quale responsabile di sezione e successivamente anche dirigente - sottolinea -. Essere parte sostanziale e stabile in una polisportiva così longeva e blasonata è un onore, oltre che fondamentale per poter elaborare una strategia di sviluppo di lungo termine, della sezione judo, delle arti marziali e del Cus tutto".
Cosa le ha lasciato l’ultima stagione? "Grandi soddisfazioni su molteplici versanti, Anzitutto l’intensità e la partecipazione ai corsi ed alle attività proposte, nonostante le difficoltà che un cambio di impianti sempre porta con sé. Poi la crescita esponenziale del movimento che vanta ormai 50 presenze costanti, per non parlare dei risultati: l’accesso ad una finale nazionale di judo (Elena Branciari) e l’accesso ad una finale nazionale di lotta olimpica (Matilde Maria Mercuri). Qualche infortunio in meno sarebbe stato l’ideale, ma lo sport non fa sconti...".
Cosa si aspetta invece dalla prossima? "Un’offerta e un’utenza in aumento nei corsi. Quanto agli atleti del judo impegnati sul fronte agonistico, immagino un percorso ancora più ampio che possa, per chi lo desidera, portare anche a competizioni nazionali di maggior livello ed esperienze anche in altre discipline affini, dal sumo (lotta giapponese) alla lotta olimpica".
Quali novità in cantiere? "Saranno avviati un corso di Difesa personale MGA-JuJitsu, non agonistico-amatoriale, dedicato a studenti ed adulti e un corso di MMA-Lotta olimpica-KickBoxing dedicato a studenti ed adulti".