di Picchio News

Pallacanestro, i risultati di Serie A e Serie B. La Feba ci prova ma non riesce ad espugnare Cagliari

Pallacanestro, i risultati di Serie A e Serie B. La Feba ci prova ma non riesce ad espugnare Cagliari

Si inizia con la Serie A2 Femminile - Girone Sud - 7° giornata Cus Cagliari - FEBA Civitanova Marche 58 - 50 (12-9, 34-30, 46-39, 58-50): La Feba Civitanova Marche esce sconfitta dalla trasferta nella tana del CUS Cagliari al termine di un match tirato e combattuto. Le sarde passano per 58-50 in una gara in cui le momò hanno comunque lottato fino all’ultimo non riuscendo a portare a casa il bottino pieno. Ottima prova di Gonçalves, doppia doppia per lei in punti e rimbalzi, Paoletti, 16 punti totali, e Bocola a rimbalzo. Primo quarto tirato con le due formazioni che rispondono colpo su colpo con le biancoblu che provano il primo allungo sul 5-9 ma le isolane negli ultimi due minuti chiudono avanti, 12-9. Nel secondo periodo, dopo un iniziale equilibrio, le momò devono rincorrere con Cecili e Prosperi che portano le locali sul 27-18 ma le biancoblu non mollano e nel finale con un paio di giri dalla lunetta accorciano sul 34-30. Nel terzo quarto la Feba di nuovo è costretta a rincorrere per tutta la frazione, con le locali che fuggono sul 46-35 ma Binci e Paoletti rimontano sul 46-39. Ultima frazione palpitante, con le momò che riaprono subito la gara, 46-46, anche se si segna poco nel periodo. Cecili porta le sue sul 52-47, Gonçalves da tre accorcia sul 52-50 a 2’14’’ dal termine ma la risposta da tre di Cecili è mortifera, 55-50, e di fatto chiude i giochi con la stessa Cecili che in chiusura realizza il 58-50.   Passiamo poi alla Serie B Maschile - Girone C - 8° giornata Kienergia Rieti - Virtus Civitanova 58-33 (12-2, 16-10, 15-8, 15-13): Altro giro al PalaSojourner, altra sconfitta pesante per la Virtus Civitanova. I biancoblu sono quasi commoventi per abnegazione ed intensità difensiva ma non fanno letteralmente mai canestro e lasciano i due punti ai padroni di casa della Kienergia Rieti. I numeri, oggi, sono eloquenti del disastro offensivo virtussino: 11/61 dal campo, nessun giocatore in doppia cifra, 18 di valutazione complessiva. Impossibile pensare anche solo di giocarsela in questa maniera. È stata una gara di rara bruttezza sin dai primi minuti, con errori pesanti da ambo le parti e la differenza fatta semplicemente dalla capacità di Rieti di trovare il canestro con un minimo di regolarità, stante anche il maggior tasso tecnico complessivo. La Virtus ci mette addirittura 7’ per trovare il primo canestro della sua serata con un jolly nel traffico di Pedicone, ma la Npc non è che brilli particolarmente contro una difesa, quella biancoblu, che quantomeno ringhia come nelle ultime settimane. Uno dei peggiori primi quarti mai visti a questo livello va in archivio con i padroni di casa avanti con un desolante 12-2. Ovvio che Civitanova non possa fare peggio di così e con la difesa a reggere l’urto Felicioni e compagni restano in partita, almeno fino agli ultimi due minuti del primo tempo, nel quale i reatini firmano un parzialino di 9-0 che vale il 28-12 dell’intervallo lungo. I disastri offensivi, però, alla lunga fiaccano la resistenza virtussina. Al rientro dagli spogliatoi la Kienergia accelera piazzando un altro 9-0 che scaraventa la Virtus a -25 (37-12 al 23’) e sembra il preludio a un altro pomeriggio da freddo artico, come quello del match contro la Real Sebastiani. Stavolta i biancoblu ci mettono almeno l’orgoglio e non affondano fino al -50 di un mese fa, ma con percentuali da far impallidire il minibasket è davvero dura. La Virtus risponde all’urto con uno 0-8 che la rimette un minimo in carreggiata (37-20 al 27’ con un gioco da tre punti di Riccio), ma è un fuocherello di paglia. Rieti amministra, Civitanova trova qualche canestro nel finale per limitare i danni, ma i buoi ormai sono ampiamente scappati e la Npc con il minimo sforzo fa quel che conta: prendersi i due punti. La Virtus resta in fondo alla classifica e domenica per il ritorno al PalaRisorgimento non c’è certo l’avversario più comodo di questo periodo: la Liofilchemo Roseto dell’ex Valerio Amoroso viaggia come un treno in testa alla classifica del girone, servirà ben altro impatto offensivo per pensare anche solo di darle fastidio.   Sutor Basket Montegranaro – Real Sebastiani Rieti 62-63 (22-17, 30-35, 53-49): Nonostante una grande prova di squadra, la Sutor Montegranaro è stata battuta in volata dalla Real Sebastaini Rieti per 62-63. L’immagine che rimarrà impressa è quella del tiro da tre punti scagliato verso il canestro da Galipò, ad 1” dalla fine, che ha ballato due volte sul ferro prima di uscire. Sarebbe stata la vittoria dei gialloblù e anche il coronamento di battere Rieti dopo una bella prova fornita da tutto il gruppo. Peccato che quel pallone sia stato “Sputato” dal ferro, altrimenti sarebbe stata l’apoteosi per tutti compreso il popolo gialloblù tornato alla  grande ad incitare i propri beniamini. Avvio di gara favorevole ai padroni di casa che con quattro punti di Botteghi e una tripla di Galipò si portano avanti sul 7-2 dopo 3’10”. Rieti prova a fermare il ritmo indiavolato dei calzaturieri che trovano con regolarità il canestro 12-5 con Masciarelli al 5’. Murabito con una tripla regala ai veregrensi il massimo vantaggio, 19-9 al 7’. Ghersetti e Stanic con due canestri pesanti riportano la Real Sebastiani in linea di galleggiamento, 19-15 al 9’. Nel finale Murabito e Ndoja fissano il punteggio al 10’ sul 22-17. Rieti in avvio di secondo quarto è più presente e dopo il 26-22 firmato da Crespi con una bella schiacciata opera il sorpasso con Piccin che da tre punti dall’angolo trova il canestro del 26-27 al 18’. Prima del riposo Dieng e Loschi con due tiri da tre punti fissano il punteggio al riposo lungo sul 30-35. Il secondo tempo iniziava sotto il segno della Sutor che con un parziale di 13-2 chiuso da una tripla di Crespi si portava avanti sul 43-37. La compagine di Baldiraghi aveva ottime letture contro la difesa a zona degli avversari giocando una pallacanestro propositiva. Galipò nel finale di periodo metteva a segno la tripla del 53-46 subito rintuzzata con una conclusione pesante di Stanic. Al 30’ il punteggio era di 53-49. L’ultimo quarto si apriva con un parziale favorevole agli ospiti di 0-7 per il 53-56 al 34’. La Sutor reagiva e prima impattava sul 58-58 poi si portava avanti sul 59-58. La gara si giocava sul filo di lana, sul 59-61, Murabito d tre punti rimetteva avanti i calzaturieri sul 62-61. Al 39’ Piazza trovava i due punti del sorpasso poi, la Sutor doveva spendere i falli perché non era ancora in bonus. Mandava in lunetta Stanic che sbagliava i due liberi e costruiva l’ultimo tiro di Galipò che veniva beffato dal ferro. Finiva 62-63 con una grande prova della Sutor al cospetto di un grande avversario. “Abbiamo disputato una partita di alto livello – ha detto coach Massimiliano Baldiraghi – e voglio fare i complimenti ai miei ragazzi che in campo hanno mostrato tanti contenuti interessanti, ottimo spirito, buonissima difesa e grande spirito. L’attenzione difensiva è stata importante però, sulla nostra strada ci siamo trovati una squadra che onestamente gioca per vincere questo campionato e non era facile affrontarla. Peccato per come sia finita perché la sfida si è decisa su qualche episodio sfortunato come il canestro di Dieng a pochi secondi dalla fine del primo tempo e il quarto fallo fischiato a Crespi che non ho capito, mi è sembrata questa una decisione sbagliata. Poi il finale che mi ha ricordato un film di Woody Allen ambientato nel tennis con la pallina che si ferma sul nastro della rete e poi cade e il canestro di Galipò, mancato, mi ha fatto tornare in mente questa sequenza. Sono sicuro che nell’arco di una stagione queste cose poi ti tornano a favore. Oggi era importante la prestazione e questa c’è stata e se saremo questi da qui in avanti, non sarà impossibile salvare la pelle”.  

22/11/2021 10:15
Sepoltura dei feti, la proposta piace ad Adinolfi e Sebastianelli: "Si faccia anche nelle Marche"

Sepoltura dei feti, la proposta piace ad Adinolfi e Sebastianelli: "Si faccia anche nelle Marche"

"Il Popolo della Famiglia Marche condivide quanto affermato dal suo presidente nazionale sulla sepoltura dei feti". Questo ha dichiarato Fabio Sebastianelli, coordinatore regionale del Popolo della Famiglia rilanciando quanto detto da Mario Adinolfi  che in un'intervista ad un noto organo di stampa nazionale afferma: "È monito per un Paese che sta sprofondando nella sua piaga più tragica, la denatalità, questa è iniziativa per la vita. Come spiega Papa Francesco l'aborto è un omicidio, è come assoldare un sicario. Per noi del Popolo della Famiglia, che da sempre seguiamo la dottrina della Chiesa, è evidente che ai feti, che poi non sono altro che bambini non nati, vittime di quel sicario medicale che li elimina dalla faccia della terra, è necessario dare degna sepoltura".  "Credo che questo tipo di soluzione debba essere immaginata in tutti i cimiteri d'Italia: serve a far riflettere, a ricordare che siamo un Paese che non fa più figli ma uccide appunto 70.000 bambini l'anno spesso per motivi che sono a dir poco futili", precisa Adinolfi. "Un monito dunque per far valere proposte di soluzione alla tragedia dell'aborto, che per noi, Popolo della Famiglia, significano innanzitutto andare incontro ai bisogni della donna, ampliando il suo perimetro dei diritti anche attraverso il reddito di maternità, ovvero il sostegno economico diretto per le donne che intendono partorire e dedicarsi alla crescita dei figli", conclude."Nelle Marche - prosegue Sebastianelli-  già nel 2015 è stato modificato il regolamento di polizia mortuaria obbligando ospedali e strutture sanitarie private accreditate a informare i genitori della possibilità della sepoltura per i feti. È stato fatto un primo passo, certo, ma non è abbastanza". Alla luce di quanto esposto, "il Popolo della famiglia Marche invita il Governo della Regione a formulare una proposta di legge che preveda  la sepoltura obbligatoria dei feti che altro non sono che bambini, esseri umani, nel loro primo stadio di vita.  Sepoltura che preferibilmente, per evitare costi alle famiglie, andrebbe fatta tramite convenzioni non onerose con associazioni di volontariato in grado anche (altro aspetto importante da non sottovalutare)  di sostenere e aiutare le famiglie nella sofferenza del lutto”.  

22/11/2021 09:50
Nuovi giochi di slot da Tom Horn e Pragmatic Play: Casino italian Librabet

Nuovi giochi di slot da Tom Horn e Pragmatic Play: Casino italian Librabet

Tom Horn, un nome famoso nell'industria dell'intrattenimento del gioco online, ha annunciato il rilascio di una nuova slot machine, intitolata Mine Mine Quest. Questo titolo offre un formato di griglia 9x8 più grande. Dovrete esplorare le miniere in questo gioco. Mine Mine Quest offre più combinazioni vincenti che aumentano le tue possibilità di afferrare più soldi. Speriamo che questo gioco venga presto aggiunto al casino italian Librabet. Come giocare a Mine Mine Quest Una volta che lanci questo gioco per la prima volta noterai la griglia più grande. I rulli sono pieni di vari oggetti tra cui lanterne, picconi e carri d'oro. Per vincere un giro, devi avere cinque o più simboli corrispondenti. Dopo questo, tutti i simboli vincenti sono sostituiti da icone e puoi vincere di nuovo. Se non c'è una combinazione vincente, puoi usare la modalità Shake Up. Questa funzione viene lanciata in modo casuale per garantire vittorie ai giocatori. Tutte le vittorie che realizzi ti porteranno al simbolo del Gigante e alla collezione Wild String. Queste sono due variazioni che possono verificarsi una volta raggiunta la soglia dei simboli. E questo rende questo gioco ancora più divertente da giocare su https://librabet.com/it/casino. E, ultimo ma non meno importante, userai anche i simboli TNT che ti daranno ulteriori giri sui rulli. Ottenendo quei simboli di dinamite, puoi ottenere da cinque a 20 giri in modo casuale. Secondo il CEO della compagnia, questo gioco è un mix di suoni e grande grafica, che lo rende un prodotto software eccezionale per varie categorie di giocatori. Questo titolo è divertente da giocare e attirerà molti giocatori, pensa Ondrej Lapides. Oltre a Mine Mine Quest, i giocatori del casino italian Librabet potranno presto godere di altri prodotti sviluppati da Tom Horn. La Tomatine è il prossimo titolo che l'azienda presenterà nel prossimo futuro. Si tratta di una slot machine da 40 linee di pagamento con cinque bobine. Il gioco include due personaggi - Sergio e Fernando che vi aiuteranno ad ottenere le ricompense. Fernando, per esempio, lancia dei pomodori sui rulli dando dei wilds ai giocatori. Pragmatic Play lancia Big Juan Slot Un nuovo gioco di slot, rilasciato da Pragmatic Play ti trasporta in Messico. Questa slot a cinque rulli altamente volatile include Big Juan, un personaggio che dà il nome al gioco. I simboli sono colorati. Comprendono una chitarra, Juan stesso, una bottiglia di salsa piccante, bonus e altri. Le combinazioni vincenti includono tre o più dello stesso simbolo. Il simbolo del peperoncino è il Wild del gioco. Può essere sostituito da qualsiasi altro simbolo disponibile in questo gioco. Il simbolo Wild Switch è disponibile durante il gioco base mentre sei simboli corrispondenti possono essere visti sui rulli 2, 3 o 4. Quando si verifica, vengono tutti trasformati in chili, il che aumenta le vincite. Respins è un'altra caratteristica di cui dovresti essere consapevole quando giochi a questo gioco nel casino italian Librabet. Si attiva se si hanno simboli scatter piñata. I giocatori hanno a disposizione da 10 a 15 respins e un sacchetto di monete, che è posto al centro. Il gioco include jackpot che premiano i giocatori con 2.500 della puntata totale. Questo gioco ha una colonna sonora divertente e una grande grafica. Secondo gli sviluppatori, attirerà l'attenzione dei giocatori nel prossimo futuro. Big Juan è stato rilasciato dopo un altro gioco popolare chiamato Day of Dead. I giocatori hanno un grande potenziale di vincita quando giocano a Big Juan. Oltre a questo gioco, l'azienda ha recentemente rilasciato alcuni altri grandi prodotti tra cui Star Pirates Code e Cash Bonanza. Oltre a questi titoli, puoi anche goderti la sesta versione della slot John Hunter. Attualmente, il portafoglio di Pragmatic Play conta più di 200 giochi HTML 5.    

22/11/2021 07:00
Med Store da urlo. Grottazzolina domata in tre set nel match casalingo

Med Store da urlo. Grottazzolina domata in tre set nel match casalingo

Impresa dei biancorossi che giocano una partita da sogno contro la capolista. Una prova d'orgoglio e sacrificio della squadra che ha dovuto fare a meno di Ferri e Robbiati ma ha dato tutto in campo, con la qualità di un Dennis inarrestabile e trascinata dal Banca Macerata Forum che non ha mai smesso di incitare i suoi. Derby spettacolare fin dal primo set, che la Med Store Tunit si è presa nel finale dopo aver combattuto punto a punto; identico il secondo set mentre nel terzo i biancorossi sono riusciti ad allungare e a gestire il vantaggio con autorità.   LA CRONACA – Di Pinto cambia a causa di assenze importanti, con il Capitano Dennis ci sono Margutti e Lazzaretto, Paolucci e Sanfilippo centrali, Longo, Gabbanelli libero. Grottazzolina risponde con Giacomini, Vecchi e Mandolini, al centro Cubito e Focosi, Marchiani, il libero Romiti. Subito spettacolo al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto ad alti ritmi, Longo con un servizio volante gira per Dennis che esplode un diagonale imprendibile, 2-2. Macerata e Grottazzolina rispondono colpo su colpo, gli ospiti meglio in battuta ma i padroni di casa ricevono bene con Gabbanelli; Longo trova il servizio per Dennis e il Capitano supera la ricezione avversaria riportando avanti i biancorossi, 7-6. L'opposto cubano è una sentenza e la Med Store Tunit prova ad allungare, Margutti e Gabbanelli salvano sul pallonetto provato dagli avversari, la combinazione Longo-Dennis è ancora una volta decisiva e arriva il 15-12. Gli uomini di Di Pinto danno spettacolo, Margutti trova l'ace del 18-12, time-out per Grottazzolina. Vecchi prova a scuotete i suoi, Macerata allunga ancora grazie a Lazzaretto che trova il buco nel muro avversario, 21-15. Ancora Lazzaretto e due errori per gli ospiti regalano un primo set spettacolare alla Med Store Tunit. Stesso copione di inizio gara, ritmi alti, Dennis si inventa un paio di punti da posizione impossibile poi il muro di Pasquali vale il 4-3. Grotta è sempre in partita, Giacomini trova l'ace del 6-6 e con la palla out di Dennis, torna avanti 6-7. Sanfilippo e poi il muro di Dennis ribaltano in favore dei biancorossi, Vecchi risponde, 10-10, fase combattuta della partita. Grottazzolina torna avanti, i biancorossi reggono l'urto e si costruiscono il nuovo vantaggio firmato dal solito Dennis, 17-16, che poi in coppia con Pasquali va a muro e allunga per Macerata, 19-17, time-out richiesto da coach Ortenzi. Accorcia Mandolini con un forte diagonale, 20-19, finale aperto: ci prova con un pallonetto il 10 ospite, palla fuori, 23-20 e nuovo break per Ortenzi; difende bene la Med Store Tunit, Dennis supera il muro, poi l'errore di Mandolini e anche il secondo set è biancorosso. Grottazzolina prova subito ad imporsi, Macerata è attenta e va avanti di forza con Dennis, poi palla out per Mandolini, 6-4. Il pubblico del Banca Macerata Forum spinge i suoi, Longo trova l'ace, poi salva in ricezione e Dennis in pallonetto batte la difesa ospite, i biancorossi allungano 11-5. Break Grottazzolina, Mandolini accorcia in battuta, la Med Store Tunit prova a controllare il vantaggio con Lazzaretto che trova il punto del 15-10; le squadre lottano su ogni punto: scambio infinito, salva due volte Longo, l'attacco di Margutti viene fermato, risolve Mandolini per il 19-16. Dennis e Lazzaretto portano Macerata a 24, Vecchi non ci sta e accorcia due volte per Grottazzolina, 24-20; gli ospiti salvano l'impossibile su Dennis e si avvicinano ancora, sbaglia Cascio però e chiude il derby, vince la Med Store Tunit. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA - VIDEX GROTTAZZOLINA 3-0   PARZIALI: 25-19, 25-21, 25-21. Durata set: 23’, 25’, 27’. Totale: 75’.   MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 1, Scita, Dennis 22, Margutti 6, Sanfilippo 5, Scrollavezza, Lazzaretto 12, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Ferri, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. VIDEX GROTTAZZOLINA: Giacomini 5, Cubito 4, Vecchi 14, Focosi 1, Pison 1, Cascio 2, Lanciani, Mandolini 14, Marchiani, Romiti. NE: Nielsen, Perini, Mercuri. Allenatore: Ortenzi.   ARBITRI: Laghi e Turtù.

21/11/2021 21:00
Incidente mortale a Valfornace, anziano precipita in una scarpata con il suo trattore

Incidente mortale a Valfornace, anziano precipita in una scarpata con il suo trattore

È stato individuato poche ore fa in una delle frazioni di Valfornace il corpo di un settantenne, che - secondo le prime indagini - sarebbe morto precipitando da una scarpata, a bordo del proprio trattore. Sono ancora sul posto le forze dell'ordine intervenute per recuperare i resti dell'anziano conducente, ma le cause che hanno portato alla perdita di controllo del mezzo sono ancora da chiarire. 20.52 Si chiama Costantino Cardinali l'uomo di 73 anni che ha perso la vita oggi a bordo del proprio trattore. Cardinali, meccanico in pensione, sarebbe uscito stamane alle 11.30 per recarsi in campagna. Sono stati i familiari a lanciare l'allarme nel pomeriggio non vedendolo rientrare a casa. Si presume che l'incidente sia avvenuto a ridosso delle ore 17. Ancora sul posto le forze dell'ordine. (IN AGGIORNAMENTO)

21/11/2021 19:58
Tolentino torna a vincere e si riscatta dalla sconfitta di domenica scorsa

Tolentino torna a vincere e si riscatta dalla sconfitta di domenica scorsa

Grande vittoria quella del Tolentino che vince lo scontro diretto e, arrivando a 15 punti, scavalca in classifica il Matese. Partita che, nonostante la riapertura sul finale, viene portata a casa dai cremisi con i gol di Nonni e Capezzani, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo.  La prima rete ariva sul calcio d'angolo battuto da Severini al 16' con Nonni che concretizza di testa. La prima fase di gioco si chiude con Zammarchi che prova il raddoppio ma Del Giudice ci mette il piede. Dopo la ripresa tocca a Capezzani, dagli undici metri, mettere dentro la palla del 2-0. I ragazzi di mister Mosconi continuano ad incalzare ma al 41' arriva il fallo in area di Nonni su Alfageme, che batte il rigore. Bucosse non ci arriva e subisce il gol del 2-1. Ricamato prova quindi a strappare il pareggio ma prende la traversa e Bucosse blocca la palla. L'arbitro fischia dopo 5 minuti e il Tolentino vince. TABELLINO TOLENTINO – MATESE  2-1 TOLENTINO: Bucosse, Nonni, Salvatelli (67′ Cicconetti), Bonacchi, Miccoli, Strano, Mengani, (57′ Stefoni) Tortelli, Zammarchi (64′ Padovani), Severini, Capezzani (82′ Rozzi). A Disposizione: Marricchi, Lattanzi, Pagliari, Moscati. Allenatore: Andrea Mosconi MATESE: Del Giudice, Riccio, Setola, Congiu, Masi (73′ Hafiane), Fabiano, Scacco (63′ Damiano che esce al 90′ per Andreassi), Ricamato, Langellotti, Ricci (47′ Iannetta), Alfageme. A Disposizione: Martino, Esposito, Riggio, Tretola, Tribelli. Allenatore: Corrado Urbano RETI: 22′ Nonni (T), 51′ Capezzani su rigore (T), 89′ Alfageme su rigore (M)  

21/11/2021 19:30
La CBF Balducci HR Macerata infila un'altra vittoria in tre set contro la Seap Dalli Cardillo Aragona

La CBF Balducci HR Macerata infila un'altra vittoria in tre set contro la Seap Dalli Cardillo Aragona

Terzo successo per 3-0 consecutivo per la CBF Balducci HR Macerata che tiene la seconda posizione in classifica e chiude il suo trittico con un'altra grande prestazione, necessaria ad incanalare da subito la sfida contro la Seap Dalli Cardillo Aragona, gara dalle premesse più complicate di quanto dicano i parziali. Coach Luca Paniconi conferma lo starting six dell'infrasettimanale: diagonale Ricci-Stroppa, Fiesoli-Micheletto in banda, Pizzolato-Cosi al centro con Bresciani libero; dall'altra parte della rete Stefano Micoli parte con Caracuta e Zonta in diagonale, Dzakovic e Moneta schiacciatrici, Cometti e Negri centrali, Vittorio libero. L'approccio di Macerata è subito graffiante. Il primo turno al servizio di Cosi è mortifero per Aragona, due aces della centrale della CBF Balducci e la presenza di Pizzolato al centro permettono di scavare il primo solco sul 2-9. Dzakovic prova a ispirare il recupero di Aragona ma è Michieletto  (attacco ed ace) ad allungare il gap sul 6-16. Il servizio di Aragona prova ad evitare Bresciani ma la ricezione di Michieletto e Fiesoli trova l'apporto positivo di Pizzolato, rendendo agevole la costruzione del gioco e nel finale sono proprio le bande di Macerata a trovare i punti per il 15-25 che chiude il primo set. Chiusura in bellezza che però non intacca la concentrazione di Macerata. Michieletto dal posto 4 e Stroppa dalla seconda linea fanno male alla difesa di Aragona (2-9). Le padrone di casa provano a recuperare sfruttando anche qualche attacco errato della CBF Balducci, che però con la difesa guidata da Bresciani concede solo il 12% in attacco nel parziale alla Seap Dalli Cardillo, che cede agli attacchi di Stroppa, Fiesoli e Cosi. Sull'8-17 entra Ghezzi in banda per Fiesoli. Aragona cerca di recuperare qualcosa con il turno al servizio di Cometti ma è ancora Michieletto ad ergersi come protagonista del finale di set, firmando 6 degli ultimi 8 punti di Macerata nel 14-25 finale. Sinfonia che continua anche nel terzo set, con Ricci che in regia è brava a distribuire il gioco tra tutte le attaccanti. Le padrone di casa riescono a non andare oltre il -4 fino all'11-14, quando il primo tempo di Pizzolato e l'ace di Stroppa sanciscono l'inizio dell'allungo delle ospiti che sfoderano una buona prestazione a muro (con Fiesoli best blocker del match). Sul 13-21 entra Ghezzi e va subito a segno. Stroppa dalla seconda linea trova il primo ed unico match ball per Macerata, che sulla ricezione errata di Dzakovic trova subito la palla buona, sfruttata da Michieletto per l'inizio della festa della CBF Balducci che chiude la settimana con 9 punti su 9 e tre prestazioni autorevoli che permettono di preparare con fiducia la prossima partita interna con la Banca Valsabbina Millennium Brescia. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Bisegna, Zech ne, Ruffa ne, Caracuta, Casarotti, Zonta 5, Cometti 4, Negri 6, Dzakovic 8, Stival ne, Moneta 6, Vittorio (L). All. Micoli CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli, Cosi 5, Michieletto 22, Gasparroni, Ghezzi 2, Ricci, Stroppa 11, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 9, Malik ne. All. Paniconi ARBITRI: Spinnicchia, Di Lorenzo PARZIALI: 15-25 (22'), 14-25 (22'), 16-25 (21') NOTE: Seap Dalli Cardillo 5 errori in battuta, 1 ace, 57% ricezione positiva (22% perfetta), 23% in attacco, 3 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 5 aces, 51% positiva (34% perfetta), 43% in attacco, 6 muri vincenti.

21/11/2021 19:05
Ospedale di Macerata, fra i nomi dei 5 medici più citati al mondo spicca quello di Massimo Sartelli

Ospedale di Macerata, fra i nomi dei 5 medici più citati al mondo spicca quello di Massimo Sartelli

È stato rilveato nell'ultimo report stilato dalla Stanford University: Massimo Sartelli, attivo presso l'ospedale di Macerata, è uno dei cinque chirurghi al mondo ad esse più citato, e fra i pochissimi scienziati a ricoprire anche un ruolo puramente ospedaliero oltre a quello di ricercatore. Professionista generale e d'urgenza, nonché esperto di infezioni, Sartelli ha saputo fondere nel corso del tempo medicina locale e globale, costituendo persino una piattaforma di condivisione per ricerche e informazioni in ambito sanitario, utili alla formazione continua sul tema delle infenzioni, e che ad oggi unisce più di 87 Paesi in tutto il mondo. «Più che di me - ha dichiarato il medico - preferisco continuare a parlare del mio lavoro, legato a infezioni ospedaliere e farmacoresistenza. Siamo appena entrati nella "Settimana della consapevolezza all'uso degli antibiotici", ed è più che mai importante ricordare a tutti  che si sta facendo da un po' di tempo a questa parte un uso smodato degli antibiotici anche per la patoloia più innocua. E questo rischia di segnare il nostro sistema immunitario.» E sulla questione Covid, afferma: «I tre pilastri per combattere la pandemia restano vaccino, mascherine e distanziamento. Come è già successo in precedenza, il virus può mutare ulteriormente, e per questo è necessario sottoporsi alla terza dose. Dobbiamo farlo soprattutto per le persone più fragili, che rischiano sempre di sviluppare i sintomi più gravi della malattia.»

21/11/2021 19:03
Sicurezza stradale, il Cons. Marcolini: "Troppi incidenti, il Comune agisca"

Sicurezza stradale, il Cons. Marcolini: "Troppi incidenti, il Comune agisca"

In vista del prossimo Consiglio Comunale, continuano ad aggiungersi sul tavolo le segnalazioni e le proposte che verrano passate all'esame della Giunta Parcaroli. Fra queste, è stata segnalata la mozione da parte del Consigliere del Pd, Alessandro Marcolini, in merito alla sicurezza stradale di Macerata. In particolare, sono stati evidenziati i troppi incidenti sul lungo tratto urbano di viale Idipendenza e sulla strada che conduce alla Bocciofila Maceratese. «Sono tragicamente aumentati nel corso del tempo - ha commentato Marcolini - gli incidenti che hanno coinvolto pedoni e veicoli, a causa soprattutto della forte transitabilità delle due zone. Serve un'azione decisa di prevenzione e controllo. Viale dell'Indipendenza, ad esempio, neccessita di uno speed check o di qualsivoglia strumento analogo che possa scoraggiare l'alta velocità dei mezzi, e garantisca maggiore sicurezza su strada per i pedoni». Sulla questione della strada collegata con la Bocciofila Maceratese, l'esponente del Pd ha voluto fare il punto in maniera specifica sulle pessime condizioni del manto stradale, facendo leva sull'importanza socio culturale rivestista dalla Società Bocciofila e dalla struttura stessa. Buche, affossamenti, incurie varie che rendono pericoloso il transito soprattutto dei ciclomotori, e per le quali è stato richiesto un intervento deciso di manutenzione. 

21/11/2021 18:26
Pareggio Maceratese - Atletico Centobuchi: i biancorossi si fanno sfuggire la prima posizione

Pareggio Maceratese - Atletico Centobuchi: i biancorossi si fanno sfuggire la prima posizione

La Maceratese manca il match point e non arriva l’aggancio alla testa della classifica. All’Helvia Recina, complice una buona prestazione da parte dell’Atletico Centobuchi, il risultato finale è di 1-1.  Partono subito forte gli ospiti, che sfiorano il vantaggio dopo soli 6 minuti con Rosa. L’attaccante ascolano viene imbeccato bene in area ma spreca calciando alto quello che era un vero e proprio rigore in movimento. Il vantaggio ospite è però solo rimandato perché al 14’ Veccia riceve sull’out di destra e scarica una bella rasoiata sul primo palo che fulmina il portiere biancorosso Santarelli. L’Atletico Centobuchi rischia addirittura di raddoppiare dopo pochi minuti: da calcio d’angolo Odi impatta di testa, provvidenziale il salvataggio sulla linea della difesa maceratese. Dopo un avvio di gara a tinte decisamente biancoazzure esce fuori la squadra di Nocera. Al 33’ Giaccaglia piega la traversa con una gran conclusione dal limite dell’area. Due minuti dopo è Zandri direttamente da calcio di punizione ad impegnare l’estremo difensore avversario in una grande respinta. I padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore e al 41’ arriva il gol del pareggio. Punizione dalla trequarti scodellata in area da Pucci con Mastronunzio che è il più lesto di tutti a trovare la deviazione vincente e mettere fuori causa Beni. Un gol che premia gli sforzi della Maceratese e le permette di andare negli spogliatoi sul risultato di 1-1.   Il gol segnato sul finire di primo tempo permette ai biancorossi di rientrare in campo nella seconda frazione di gara con un altro piglio. L’Atletico Centobuchi invece abbassa nettamente il suo baricentro rintanandosi nella propria metà campo. Dopo soli 3 minuti nella ripresa è Perez a impensierire gli ospiti, con un tiro cross insidioso che trova ancora una volta una gran risposta da parte di Beni. Gli uomini di Nocera cercano di dettare il ritmo della gara, mentre gli ospiti attendo per ripartire. Proprio in seguito ad una ripartenza è ancora Veccia a creare grattacapi alla difesa avversaria. Questa volta la sua conclusione però non impensierisce Santarelli. Nocera prova a cambiare la partita con le sostituzioni, inserendo Andreucci e Masei. I due non hanno però un grande impatto sul match. Diverso invcece il discorso per il giovane Niane. Il classe 2001, al suo esordio in campionato, al 73’ prova subito a rendersi pericoloso con una grande discesa sulla sinistra. Dopo aver dribblato agilmente due avversari manca però al momento della conclusione. Poco dopo anche Mastronunzio ha l’occasione per la doppietta, ma dopo essersi liberato bene in area l’attaccante toscano viene chiuso ancora una volta dal muro biancoazzurro. A dieci dalla fine Nocera inserisce anche Tittarelli, ma la fisicità del numero 19 non riesce ad incidere sulla gara. Sul finire è assedio della Maceratese, con la difesa ascolana che però respinge ogni tentativo. Dopo 4 minuti di recupero il signor Belli fischia la fine: è 1-1 all’Helvia Recina. Un pareggio che di certo non fa sorridere i tifosi maceratesi, frutto però di una grande prova difensiva da parte dell’Atletico Centobuchi. Il punto conquistato non basta agli uomini di Nocera per agganciare il Chiesanuova in vetta alla classifica. La Maceratese rimane al secondo posto solitario con 23 punti.

21/11/2021 18:20
Una Lube inarrestabile conquista la sua sesta vittoria consecutiva. Trasferta calabrese vinta in tre set

Una Lube inarrestabile conquista la sua sesta vittoria consecutiva. Trasferta calabrese vinta in tre set

Impresa in Calabria per la Cucine Lube Civitanova nella 7a giornata di andata della SuperLega Credem Banca. I biancorossi hanno espugnato il PalaMaiata piegando in tre set (17-25, 19-25, 16-25) i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel match delle 15.30. Un risultato importante per esorcizzare i fantasmi della passata stagione (2 sconfitte in campionato con gli uomini di Baldovin nel 2020/21) e che consente ai campioni d’Italia di salire a 22 punti, al comando della classifica, in attesa degli altri incontri del turno. Focus del match sulle manovre sempre pericolose di Luciano De Cecco (MVP del match), capace di mandare in doppia cifra Gabi Garcia (11 punti con il 44%), Robertlandy Simon (11 con 1 ace e 2 muri) e Ricardo Lucarelli (13 punti con il 50%, 3 muri e 3 ace), top scorer del match insieme al rivale Douglas Correia (13 con il 43%). Sestetto marchigiano performante al servizio (4 ace a 2), più preciso in attacco (53% di positività), solidissimo nel muro-difesa, con 11 block vincenti contro i 4 della Callipo, e affidabile in ricezione. Importanti i cambi di marcia nei momenti più combattuti dei primi due set. Buon approccio di gara dei biancorossi (17-25), in controllo con una ricezione puntuale (69% col 62% di perfette) e tutti nel vivo del gioco con attacchi ben congegnati (48% di efficacia contro il 33% dei calabresi). Buona l’intensità al servizio (2 ace a 1) e nella correlazione muro-difesa. Più fallosi i rivali (9 errori a 4), ma combattivi fino allo strappo ospite del 14-16. Nel secondo set (19-25), caratterizzato in avvio dall’infortunio alla caviglia di Nishida, poi sostituito da Bisi, e da un lungo punto a punto con Civitanova che si affida a Lucarelli e Simon, una volta sotto 15-14 la Lube sposta l’inerzia del parziale. Decisivi tre punti consecutivi (15-17) con il muro in evidenza (5 a 1 i vincenti), gli attacchi a segno (48% contro il 32%) e 1 ace pulito. Senza storia il terzo parziale, aperto dal servizio pungente di Lucarelli (2-11) e dominato fino al muro conclusivo (16-25). La Cucine Lube tornerà in campo mercoledì 24 novembre all’Eurosuole Forum di Civitanova (ore 20.30 con Volleyball TV e Radio Arancia) per la sfida dell’8ª giornata di andata contro la Consar RCM Ravenna. La partita Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e Kovar, libero Balaso. Sul fronte avversario Valerio Baldovin risponde con la diagonale Saitta-Nishida, al centro Flavio Gualberto e Gargiulo, in banda Basic e Douglas, libero Rizzo. I biancorossi controllano il gioco dall’inizio e vanno sul +5 dopo l’ace di Simon (2-7). I padroni di casa cercano di rientrare e forzano in battuta rosicchiando punti (10-13), ma il muro della Lube lavora bene e le manovre di De Cecco sono rapidissime, come il primo tempo chiuso da Anzani (12-16). Vibo si rifà sotto grazie al servizio di Flavio Gualberto (14-16). Anche la risposta della Lube arriva dai nove metri con un grande Lucarelli (15-19). Finale in discesa per i campioni d’Italia che, complici anche gli errori avversari, difendono bene e vanno sul +7 con Anzani per poi chiudere con Garcia Fernandez (17-25). In avvio di secondo set si fa male Nishida ed entra Bisi. La Callipo, con Borges nello starting six al posto di Basic stringe i denti (8-7) per poi trovare il break grazie a Douglas e al muro di Bisi (9-11), ma i cucinieri restano attaccati ai rivali con Garcia (12-12). Sul 15-14 arriva la prima svolta grazie a un muro biancorosso, un errore vibonese e all’attacco vincente di Garcia (15-17). Vantaggio consolidato per un’altra leggerezza della Callipo e dopo il muro di Lucarelli (16-20), che quando i palloni si fanno pesanti lascia il segno. Un’ulteriore prova è il punto del +5 (17-22). Con Yant in campo nel finale Civitanova non molla nulla e vince sull’attacco out di Bisi (19-25). Nel terzo set accelerata pazzesca dei campioni d’Italia, che come era accaduto nella trasferta a Monza fanno danni a ripetizione con il servizio di Lucarelli per il +9 (2-11). La Callipo, con Bisi e Candellaro dentro dall’inizio, le prova tutte, ma il muro di Civitanova legge bene le manovre e mostra un grande timing (5-14). Gli uomini di Chicco Blengini sono ormai padroni della scena i tutti i fondamentali (8-19). La formazione di Baldovin ha il merito di lottare e regalare qualche fiammata ai propri supporter, ma il muro di Civitanova, a tratti invalicabile, chiude i conti (16-25). TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Nishida 5, Condorelli (L) ne, U Gargiulo 1, Mauricio Borges 4, Bisi 2, Saitta 2, Candellaro 1, Basic 3, Rizzo L, Flavio Gualberto 6, Douglas 13, Partenio, U Nicotra. All. Baldovin CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar 5, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 13, Diamantini 1, Simon 11, De Cecco 1, Anzani 7, Yant 1. All. Blengini Arbitri: Simbari (MI) e Cappello (SR) Parziali: 17-25 (26’), 19-25 (29’), 16-25 (28’). Totale: 1h 23’. Vibo: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 35 % in attacco, 44% in ricezione (26 % perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 53% in attacco, 58% in ricezione (33% perfette).

21/11/2021 18:10
La Croce Rossa riceve un defibrillatore in dono dai Lions Club

La Croce Rossa riceve un defibrillatore in dono dai Lions Club

Si è svolta all'interno della suggestiva cornice di Palazzo Buonaccorsi la cerimonia di donazione da parte del Lions Club Macerata Host di un defibrillatore semiautomatico in favore della Croce Rossa. Alla presenza dei volontari, delle autorità civili, delle presidentesse Rosaria Del Balzo Ruiti e Gaia Tedesco, è stata sottolineata l'importanza di questa donazione, che permetterà all'associazione di risparmiare su altre risorse, da poter impiegare a loro volta nei servizi più importanti legati, soprattutto negli ultimi due anni, alla pandemia: centri di scolto, assistenza ai cittadini di ogni tipo (sanitaria, psicologica, economica).  Lo strumento consegnato agli operatori della Croce Rossa sarà utilizzato a bordo di un'ambulanza attiva sul territorio maceratase h24, per facilitare gli interventi urgenti, e sarà impiegato anche per i corsi di formazione dei nuovi volontari. 

21/11/2021 17:10
"Un Albero per il futuro", gli studenti della città uniti nella lotta contro il cambiamento climatico

"Un Albero per il futuro", gli studenti della città uniti nella lotta contro il cambiamento climatico

Luned' 22 novembre, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, gli studenti dell’Istituto “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche saranno fra i protagonisti del progetto di educazione e cultura ambientale denominato “Un albero per il Futuro” promosso, in tutta Italia, dal ministero della Transizione Ecologica attraverso i Carabinieri Forestali e di concerto con le istituzioni scolastiche. Le forze dell'ordine consegneranno a insegnanti e alunni alcuni alberi di differenti specie che verranno messi a dimora negli spazi verdi della scuola. Ogni albero sarà georeferenziato e andrà a costituire un elemento di quel “Bosco diffuso” che accomunerà le giovani generazioni all’interno delle scuole di tutta Italia nel progetto www.unalberoperilfuturo.it. L’iniziativa si pone il fine di rendere studenti e studentesse consapevoli dell’importanza del ruolo degli alberi e della funzione che le foreste esercitano per il contenimento dei cambiamenti climatici e per la conservazione dell’ambiente. In vista della giornata di domani, alcuni alunni dell'Istituto "Venturi" hanno voluto consegnare al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, un lavoretto dedicato proprio a tema con le tante azioni di sensibilizzazione in materia ambientale che coinvolgono proprio le scuole settempedane. 

21/11/2021 16:04
Macerata, l'arte a colloquio con la psicoanalisi: presentato il nuovo libro di Valentina Galeotti (FOTO)

Macerata, l'arte a colloquio con la psicoanalisi: presentato il nuovo libro di Valentina Galeotti (FOTO)

Nel pomeriggio di sabato, presso la sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, è stato presentato il nuovo saggio di Valentina Galeotti intitolato "La verità della bellezza. Colloquio sull’arte con Jacques Lacan edito da Quodlibet".  Con il patrocinio della società marchigiana di psicoanalisi e il comune di Macerata, ad introdurre l'incontro è stato l’assessore alle politiche culturali, del turismo e dei grandi eventi Riccardo Sacchi; moderatrice dell‘evento - che ha visto anche la presenza di Lucrezia Ercoli (direttore artistico di Popsophia) e dello psicologo Daniele Luciani (psicoanalista ad Ascoli Piceno) - è stata Sofia Diana, neuropsicologa e psicoterapeuta di Jonas Roma.  Sala gremita alla presentazione del testo. I relatori hanno dato voce alla relazione tra la psicoanalisi e l’arte, nello specifico interrogando la sua declinazione contemporanea e urbana. Dalle sue radici classico filosofiche l’arte è stata posta in tensione grazie al sapere psicoanalitico di Jacques Lacan, sulle tracce di Freud. Partendo dall’ipotesi speculativa secondo cui l’arte stessa può essere un modo possibile di mettere, sotto forma di rappresentazioni, i vissuti di ogni soggetto.  Si apre dunque la possibilità di elaborare un trauma, una perdita, un evento catastrofico che colpisce l’uomo con la pratica artistica. La pratica dell’arte, a detta dell’autrice, si svincola dall’essere semplicemente rappresentativa ma diviene la via regia per circoscrivere l’impossibile da nominare.

21/11/2021 13:41
La magia del Natale a Castelraimondo: una grande stella cometa e migliaia di luci in centro

La magia del Natale a Castelraimondo: una grande stella cometa e migliaia di luci in centro

Non solo Tolentino (leggi qui), anche a Castelraimondo si accende per il Natale ed è subito grande emozione. Nel tardo pomeriggio di sabato, l’accensione delle luminarie natalizie ha colorato il centro della città, dando una nuova immagine a vie e piazze. Migliaia di led a luce calda per addobbare le frequentate vie, ma anche un vero e proprio giardino luminoso nei pressi della scuola per passeggiare immersi in allestimenti a tema natalizio: una stella cometa gigante che cambia colore, alberi che si accendono, installazioni luminose, insomma un vero e proprio parco in cui passeggiare avvolti dal Natale. In tanti fin dai primi minuti con il naso all’insù o con il cellulare in mano per scattare foto e fare video, tra stupore e meraviglia. A dare quel tocco in più alla prima accensione delle luminarie ci hanno pensato gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “N. Strampelli”. I ragazzi, in formazione tra corso Italia e viale Europa, hanno intonato alcune canzoni natalizie coordinati dal dirigente scolastico Maurizio Cavallaro, dalla prof.ssa Fermanelli e da tutto il corpo docente. Emozionatissimi i piccoli studenti, altrettanto emozionati i loro genitori insieme ai presenti e all’amministrazione comunale di Castelraimondo, che ha fortemente voluto questa cerimonia pubblica. «Quando si sono accese le luci e i bambini hanno iniziato a cantare mi sono emozionato moltissimo – ha ammesso il sindaco Patrizio Leonelli –. Sono stati bravissimi e composti, merito loro, degli insegnanti e del preside. Li ringrazio per questo momento e sono convinto che questi giovani in futuro saranno degli ottimi cittadini». Soddisfattissima l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani, in prima linea da settimane per la preparazione di questo evento e per l’allestimento generale. «È emozionante vedervi tutti qua stasera – ha spiegato l’assessore –. Nei giorni scorsi io e il sindaco siamo venuti a trovarvi a scuola e abbiamo notato che avevate preso molto a cuore questa esibizione. Siete stati veramente bravi, aver iniziato così la cerimonia è stato bellissimo. Noi come amministrazione saremo sempre al vostro fianco, al fianco del vostro dirigente scolastico che è una persona squisita. Spero faremo grandi cose insieme con il vostro aiuto». Ad amplificare ancora di più l’atmosfera natalizia sarà poi nei prossimi giorni la pista di pattinaggio su ghiaccio in corso di allestimento a piazza Dante. In settimana il ghiaccio sarà pronto e la struttura potrà essere inaugurata dai tanti appassionati che in questi giorni hanno fatto capolino in piazza per controllare lo stato di avanzamento dei lavori.  La cerimonia di sabato pomeriggio è solo il primo evento di una lunga serie di appuntamenti organizzati a Castelraimondo da qui al 6 gennaio. La prima data da segnare sul calendario è quella di domenica 5 dicembre. Il coro “Equi Voci” di Urbisaglia insieme al locale coro polifonico “Santa Cecilia” darà vita a un bellissimo concerto gospel presso il Lanciano Forum alle ore 17.30. Mercoledì 8 dicembre invece ci sarà un incontro natalizio a cura dell’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese e nella stessa giornata verranno inaugurati i presepi in piazza della Repubblica e presso l’atrio del Cinema Manzoni. Giovedì 9 dicembre torna il tradizionale focaraccio a cura del quartiere Feggiani, con l’accensione fissata per le ore 21. Domenica 12 dicembre spazio invece alla terza edizione di “Un Natale da Favola”, a cura dell’associazione Immaginarea. Appuntamento anche con la solidarietà con la vendita dei cuori Telethon; non possono mancare, inoltre, sempre domenica, le castagne e il vin brûlé dell’Associazione Alpini Val Potenza presso i giardini pubblici. Venerdì 17 dicembre “Scacco al Sindaco”, con il torneo di scacchi in cui ragazzi dell’Istituto Comprensivo Nazareno Strampelli di Castelraimondo sfideranno il sindaco Leonelli. Domenica 19 dicembre inaugura invece il museo nazionale del Costume Folcloristico, che sarà situato in via della Croce numero 6. Appuntamento alle ore 12 con il Gruppo Folcloristico cittadino. Nel pomeriggio, alle ore 16, decima edizione dei “Babbi Natale in Moto” grazie al Moto Club di Castelraimondo. Venerdì 24 dicembre, giorno della vigilia, scambio di auguri dopo la Santa Messa di Mezzanotte, a cura dell’amministrazione comunale presso il porticato della Mensa Interscolastica alle ore 1,00. Domenica 26 dicembre Mercatino delle Festività, in Corso Italia dall’alba al tramonto e soprattutto prima giornata dello Street Food Festival, quattro giorni (dal 26 al 30 dicembre) dedicati alla cucina di strada in piazza Dante. Natale è anche musica: alla chiesa della Sacra Famiglia, sempre domenica, appuntamento con il 34esimo “Natale in Concerto” a cura del coro polifonico Santa Cecilia di Castelraimondo. Per la notte di San Silvestro il Comune sta organizzando anche una festa di fine anno presso il Lanciano Forum. Maggiori dettagli verranno resi noti a breve. Il 2022 si aprirà con il 28esimo Gran Concerto di Capodanno grazie alla musica del Corpo Bandistico “Ugo Bottacchiari” di Castelraimondo. Appuntamento alla Chiesa della Sacra Famiglia alle ore 18. L’Epifania tutte le feste si porta via e a Castelraimondo il 6 gennaio ci sarà il mercatino delle festività in corso Italia (dalla mattina alla sera) mentre il pomeriggio, alle ore 17 e 30 in piazza Dante, la Befana scenderà in pista, sul ghiaccio, per la felicità dei tanti bambini che saranno presenti.

21/11/2021 13:10
Covid, 381 nuovi casi oggi nelle Marche: il 71% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato

Covid, 381 nuovi casi oggi nelle Marche: il 71% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato

Nelle Marche sono 381 i casi di contagio al coronavirus registrati nell'ultima giornata con un'incidenza delle infezioni che sale a 132,87 (ieri era al 126,48). In totale sono stati eseguiti oltre 8.400 tra tamponi e test antigenici (3.769 nel percorso diagnostico con il 10,1% di positivi, e 2.431 nel percorso guariti): il 51,6% di contagiati aveva già ricevuto due dosi di vaccino, mentre i non vaccinati sono il 48,4% dei casi.  Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione Marche che dà conto anche del fatto che, dei ricoverati in terapia intensiva, attualmente il 28,6% ha già ricevuto due dosi di vaccino mentre il 71,45% è costituito da non vaccinati; la forbice tra i ricoverati in area medica è meno ampia con il 41,1% di vaccinati e il 58,9% di non vaccinati. Oltre quota 100 i nuovi positivi in provincia di Pesaro Urbino (108); a livello provinciale seguono Ancona (96), Ascoli Piceno (66), Fermo (52), Macerata (50) e 11 casi da fuori regione. Tra i contagiati sono 84 le persone che presentano sintomi; i casi, inoltre, comprendono 91 contatti stretti di positivi, 115 contatti domestici, 14 in ambiente di scuola/formazione, 5 di lavoro, 3 in ambiente di vita/socialità, 2 in ambito assistenziale e uno sanitario; per 63 casi approfondimenti epidemiologici in corso. Il numero più alto di infezioni si è rilevato nella fascia d'età 25-44 anni (103) seguita da quella tra i 45 e i 59 anni (88). Aumentano i casi anche tra giovani e giovanissimi: 6 casi tra i 0-2 anni, 8 tra i 3-5 anni, 48 tra i 6-10 anni, 16 tra 11-13 anni, 24 tra 14-18 anni anni, 17 tra 19-24 anni. Inoltre ci sono 31 contagi tra persone tra i 60 e 69 anni, 23 nella fascia 70-79, 13 in quella 80-89 e 4 casi tra over 90. Purtroppo si sono anche registrati tre decessi correlati al Covid: un 63enne di Porto San Giorgio e un 77enne di Francavilla d'Ete spirati all'ospedale Murri di Fermo; un 77enne di Osimo che ha perso la vita all'ospedale Torrette di Ancona. Tutti presentavano patologie pregresse.     

21/11/2021 12:29
Allo scoperta di Caldarola con le mini-guide realizzate dagli studenti di terza media

Allo scoperta di Caldarola con le mini-guide realizzate dagli studenti di terza media

Nata da un’idea del sindaco Luca Maria Giuseppetti con l'appoggio della dirigente scolastica Fabiola Scagnetti, e sulle orme di una precedente iniziativa sviluppata qualche mese prima del terremoto del 2016 da un gruppo di caldarolesi, i ragazzi della terza media della scuola De Magistris di Caldarola sono stati entusiasticamente coinvolti in un progetto di approfondimento delle bellezze del loro paese di residenza, realizzato con la guida delle professoresse Mariella Feliziani e Cristina Mozzicafreddo e con il prezioso supporto dell’esperto Mauro Capenti. I giovani hanno raccolto foto, cenni storici, aneddoti e curiosità su due illustri personaggi che hanno portato il nome di Caldarola fuori dai confini comunali, si tratta del Cardinale Evangelista Pallotta e il pittore Simone De Magistris a cui è intitolata la scuola che frequentano. Il Cardinale Pallotta, divenuto prefetto della fabbrica di San Pietro sotto il pontificato di Sisto V, ingrandì ed abbellì il castello di famiglia e trasformò radicalmente il centro urbano abbattendo le porte medioevali e alcuni fabbricati circostanti per creare una spaziosa cittadina rinascimentale, secondo i dettami voluti dall'urbanistica sistina. Per abbellire le residenze di famiglia il Cardinale Evangelista si avvalse dell’arte del pittore De Magistris, allievo di Lorenzo Lotto, che sin da giovanissimo si fece notare per le spiccate qualità artistiche. Faceva parte di una famiglia di pittori di Caldarola e, insieme ai fratelli Federico e Solerzio, svolse l'attività di pittore andando così a dar corpo alla cosiddetta “Scuola di pittura caldarolese”. A lui sono attribuite moltissime opere di importante rilievo come il “transito di San Martino”. I ragazzi hanno realizzato delle mini-guide su 4 grandi temi caldarolesi: la storia di Evangelista Pallotta; Simone De Magistris il cui incontro con il Cardinale ha permesso di dare una svolta alla sua carriera; la famosa “stanzetta del Paradiso” custodita nel cuore di Palazzo Pallotta, sede del Comune di Caldarola fino al giorno del terremoto, completamente affrescata con scene di caccia; e la tela del “transito di San Martino”. Al termine della presentazione delle mini-guide, ad opera degli stessi studenti, i ragazzi hanno posto domande al Sindaco Giuseppetti relative, in modo particolare, allo stato di conservazione delle opere che hanno approfondito purtroppo solo attraverso le immagini raccolte on line, poiché non più fruibili dal terremoto. Il sindaco ha spiegato che è ferma intenzione della Curia, proprietaria di gran parte delle opere citate, ricostruire celermente le Chiese danneggiate da sisma e ricollocare le opere d’arte attualmente custodite nel deposito creato per l’occasione a San Severino. Mentre per quanto riguarda il Palazzo Pallotta e la Stanza del Paradiso, fortunatamente meno danneggiata del resto del palazzo, è già stato individuato lo studio tecnico incaricato di seguire i lavori, con la speranza di non dover attendere troppo per una prossima riapertura.

21/11/2021 11:30
Pallamano, nona vittoria consecutiva per la Santarelli Cingoli: battuta Chiaravalle nel derby

Pallamano, nona vittoria consecutiva per la Santarelli Cingoli: battuta Chiaravalle nel derby

Va alla Santarelli Cingoli il primo derby delle Marche contro il Chiaravalle della nona giornata di Serie A2 Maschile di pallamano, girone B. I ragazzi di Palazzi hanno sconfitto la squadra di Guidotti per 33-19, ottenendo la nona vittoria consecutiva in nove partite di campionato. Dopo aver sbagliato troppo in attacco e aver sofferto l’intraprendenza ospite nel primo tempo, nella ripresa i cingolani hanno preso il largo, grazie alle parate di Anzaldo e ai 12 gol di Piero D’Benedetto.  LA CRONACA - Nei 30 minuti iniziali, infatti, Chiaravalle vende carissima la pelle, mentre la Santarelli Cingoli fa eccessivi errori in fase offensiva, con un festival di legni colpiti. Ballabio blocca il primo tentativo locale, D’Benedetto colpisce un palo dai 7 metri ed Anzaldo ipnotizza Brutti. Piero D’Benedetto sblocca la partita al secondo minuto, dall’altra parte Solustri pareggia immediatamente i conti sull’1-1. Dopo il botta-risposta Latini-Castillo, il numero 6 della Santarelli colpisce un altro palo, questa volta da azione. Cirilli fa 3-2, Anzaldo è attento su Castillo, mentre Tobaldi va incontro al terzo legno della partita dei cingolani. Castillo riesce comunque a pareggiare i conti, dall’altra parte dai 7 metri questa volta D’Benedetto riporta in avanti la Santarelli sul 4-3.  Qui il Chiaravalle riesce a conquistare il vantaggio: dopo l’ennesimo palo di Cirilli, Castillo pareggia (4-4); un altro legno cingolano, questa volta con Rossetti, e Lucarini segna la rete del 4-5. Gli ospiti vanno addirittura su +2 al 18’ grazie alle due marcature di Castillo (5-7), intervallate dall’ennesimo palo di D’Benedetto. Nel momento più difficile del parziale, Anzaldo si trasforma in Spiderman: mette freno alla vena realizzativa di Castillo con due interventi fenomenali, poi dice di no a Vichi dopo la parata di Ballabio su Bosca. La Santarelli Cingoli così si ridesta, piazzando il 3-0 che riporta avanti i locali grazie a D’Agostino, Bosca e Cirilli al 23’ (8-7). Chiaravalle non molla e torna in vantaggio, prima pareggiando con Ceresoli e Biondi, poi con la rete di Castillo al 26’ per il 9-10. Sul 10-11, i cingolani trovano un altro break di tre reti consecutive firmate Bosca, D’Benedetto e Mangoni, intervallate dal palo di Castillo: il primo tempo termina così 13-11, con le parate all’ultimo minuto di Anzaldo sul 27 ospite e di Guidotti su D’Benedetto. Sono ben sei i pali dei cingolani in questo parziale. SECONDO TEMPO - Mister Palazzi negli spogliatoi usa le parole giuste per caricare i suoi ragazzi, che tornano in campo concentrati e motivati. La Santarelli si presenta alla ripresa delle ostilità con un 4-0: D’Benedetto, Tobaldi, Strappini e ancora D’Benedetto portano Cingoli sul 17-11, chiudendo il break positivo a cavallo tra i due tempi con un sonoro 7-0, grazie anche a due parate di Anzaldo su Castillo e Santinelli. Chiaravalle non riesce a reagire, così al 39’ Strappini e Mangoni conquistano il +7 (19-12). Tanfani prova a tenere a galla gli ospiti, dall’altra parte Tobaldi, D’Benedetto e Anzaldo dalla sua porta (mentre mister Guidotti aveva schierato l’extraplayer in inferiorità numerica) trovano il 22-13.  Segue una fase fallosa della gara. Guidotti salva su D’Agostino, mentre poco dopo gli arbitri Ciro e Luciano Cardone estraggono i cartellini rosso e blu per un brutto fallo di Lucarini al limite dell’area su D’Benedetto: dai 7 metri, tuttavia, Guidotti ipnotizza Mangoni. Santinelli colpisce un palo, mentre Gentilozzi para il penalty Castillo. Chiaravalle si riporta a -7 con Feroce e Biondi, ma tre reti di fila di Piero D’Benedetto ristabiliscono il +9 sul 25-16. Cingoli riesce così a gestire l’ampio vantaggio, non senza colpire una traversa con Bosca, per poi premere l’acceleratore al 55’: il break di 5-0 finale è aperto da due reti di Tobaldi, intervallate da due interventi eccezionali di Anzaldo su Tanfani, quindi D’Agostino segna il 30-19 e i giovani Rossetti (doppietta) e Gigli chiudono il match sul 33-19.  (Foto di Doriano Picirchiani)

21/11/2021 11:20
San Severino, senza mascherina nel bar: tre multati (tra cui il titolare) per 400 euro

San Severino, senza mascherina nel bar: tre multati (tra cui il titolare) per 400 euro

Senza mascherina all'interno del bar: multati il titolare, un dipendente e un cliente. Per tutti e tre i carabinieri e gli agenti della polizia locale di San Severino Marche hanno previsto una sanzione di 400 euro. È quanto emerso a seguito dei servizi a largo raggio posti in essere, durante il fine settimana, dalle stazioni e dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tolentino.  Sempre a San Severino, nella serata di sabato, un giovane è stato controllato alla guida con un tasso alcolemico di 1.1 (oltre due volte superiore al limite di legge), che prevede il ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada. 

21/11/2021 10:59
Non rispetta i domiciliari: arrestato muratore impiegato nella ricostruzione post-sisma

Non rispetta i domiciliari: arrestato muratore impiegato nella ricostruzione post-sisma

Durante un servizio perlustrativo messo in atto venerdì, i carabinieri della stazione di Loro Piceno hanno fermato un uomo originario della provincia di Caserta che, a seguito di controllo, è risultato destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari lo hanno tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza dell’Autorità Giudiziaria e tradotto al carcere di Aversa, nel Casertano. L’uomo, già sottoposto all’obbligo di dimora, per i reati di estorsione, minaccia e danneggiamento, aveva il permesso di lavorare nelle Marche come muratore, impiegato nella ricostruzione post-sisma; è stato però destinatario di un aggravamento della misura per aver violato le prescrizioni che gli erano state imposte. 

21/11/2021 10:47
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