di Picchio News

Tolentino, successo per la rievocazione "Sul ponte del Diavolo" con l'attore Luca Capuano

Tolentino, successo per la rievocazione "Sul ponte del Diavolo" con l'attore Luca Capuano

Grande partecipazione alla rievocazione "Sul Ponte del Diavolo...tra storia e leggenda" che si è svolta a Tolentino lo scorso 9 ottobre, dopo il rinvio dello scorso 17 settembre per lutto regionale per le vittime dell'alluvione nelle Marche. Bravo l'attore Luca Capuano che ha preso parte alla rievocazione della leggenda con il gruppo storico “Il Ponte del Diavolo” e il cane attore, Cleo, che alla fine della manifestazione si è fermato con i bambini per delle dimostrazioni. Degna di nota anche l'esibizione delle ragazze del gruppo "Sfumature danza" che si sono epresse in balli duecenteschi così come quella dei tamburini del Palio dei castelli di San Severino Marche che hanno accompagnato il corteo storico partito da piazza Don Bosco, per raggiungere piazza della Libertà e, infine, il Ponte del diavolo.  Hanno partecipato all'evento e al corteo anche il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi, il vice sindaco Alessia Pupo, gli assessori Diego Aloisi e Fabiano Gobbi. L'iniziativa è stata organizzata dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando che ha condotto l'evento, in collaborazione con il consiglio di contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia e il comune di Tolentino. Ad anticiparla, lo scorso 10 settembre era stata la consegna del "Premio Ponte del diavolo" al cittadino tolentinate dell'anno 2022, assegnato al dottor Arnaldo Marcelletti. Piazza della Libertà di Tolentino era gremita per l'occasione. Standing ovation per il farmacista. Acclamazione ed esultanza del pubblico per il tolentinate.  Sono state consegnate, inoltre, menzioni d’onore al Comitato di Tolentino Croce Rossa Italiana; all'ex agente di commercio Arnaldo Staffolani; alla pittrice Maria Micozzi; a Giulia La Notte, campionessa italiana di tiro con l'arco categoria ragazzi; a Riccardo Canaletti, scrittore; alla squadra femminile di atletica dell'Istituto comprensivo "Don Bosco"; a Matteo e Alessandra Ballini, campioni italiani di danze caraibiche cids e a Leonardo Pieroni, campione italiano di Small Group; all'associazione Tennis Tolentino, Anthropos e Bocciofila Tolentino; a Matteo Marinsalda; a Mara Amico, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo "Lucatelli" e a Pierina Spurio, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo "Don Bosco" alla presenza del Consiglio comunale dei ragazzi. Nel corso della cerimonia si sono esibite Benedetta Forti e Gloria Cecchini, entrambe diplomate in danza contemporanea, studentesse del Liceo coreutico di Tolentino, Matteo e Alessandra in una bachata show case, Leonardo Pieroni con Emma Luchetti in una salsa portoricana, i giovani fanno parte della Fashion Gia Man Dance, il clarinettista maestro Matteo Antonio D'Addetta ex studente ed oggi docente dell'Istituto musicale 'Vaccaj'. Tra i presenti, oltre al sindaco, l'ex onorevole leghusta Tullio Patassini, il senatore Elena Leonardi, il tenente Federico Pellegrini comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, il presidente del Consiglio comunale, la giunta al completo e altre autorità.  

16/10/2022 19:45
Civitanova, Dipende da Noi replica a Ciarapica: "Ha il dovere di ascoltare critiche"

Civitanova, Dipende da Noi replica a Ciarapica: "Ha il dovere di ascoltare critiche"

"Ogni volta che si esprimono idee diverse da quelle della sua giunta, il sindaco Ciarapica fa pubblicare reazioni che negano la legittimità di ogni critica, lamentando che chi la pensa diversamente manca di 'correttezza e onestà intellettuale' ponendosi con presunzione di superiorità morale". A dichiararlo, in una nota, è il gruppo consiliare 'Dipende da Noi' che bolla come "fuori luogo" le accuse espresse dal sindaco (leggile qui).  "Ciarapica dimentica che l’esercizio della critica e dell’opposizione è un diritto costituzionale basilare, indispensabile per la democrazia e salutare per elevare la qualità del modo di governare - aggiunge il capogruppo Roberto Mancini -. Un sindaco ha il dovere di ascoltare i rilievi e le proposte che gli arrivano per discuterli serenamente anche quando c’è contrasto di opinioni" "Sul tema della cultura a Civitanova, Ciarapica si concentra sul valore del festival Popsophia, su cui resta più che legittimo avere valutazioni divergenti. Infatti c’è modo e modo di organizzare un festival culturale - spiega Mancini -. Da molti anni a Mantova l’evento più prestigioso in Italia, il Festival della Letteratura, è organizzato coinvolgendo la città intera, attivando la partecipazione di centinaia di cittadini, chiamando scrittori e testimoni di primo piano" "Lì la validità del metodo seguito e la ricaduta positiva per la città sono evidenti. E tutto ciò accade a prescindere dal colore politico delle amministrazioni comunali - prosegue Mancini a nome del gruppo consiliare 'Dipende da Noi' -. Per il resto Ciarapica non dice nulla sul rilancio dell’Azienda Teatri, sulla nomina di un direttore artistico, sulla valorizzazione delle forze culturali civitanovesi, sull’esigenza di uscire dalla discrezionalità nel dare contributi agli operatori culturali scegliendo invece di procedere per bandi". "Quando è stato sollecitato in Consiglio comunale su tutto questo, ha risposto 'ci stiamo riflettendo'. È un po’ poco. La critica a questo atteggiamento ci porta direttamente alla proposta: torniamo a chiedere all’Amministrazione di indire un Consiglio Comunale Aperto sulla cultura per avviare un grande progetto di rilancio che metta insieme il meglio delle idee della maggioranza, dell’opposizione e soprattutto della cittadinanza. Il sindaco si era detto d’accordo, quindi attendiamo presto la convocazione" conclude Mancini.

16/10/2022 19:28
Serie C, la Recanatese non sa vincere: solo 0-0 con la Lucchese e ultimo posto

Serie C, la Recanatese non sa vincere: solo 0-0 con la Lucchese e ultimo posto

La Recanatese non va oltre lo 0-0 nella gara interna, disputata allo stadio Helvia Recina di Macerata, contro la Lucchese e resta a digiuno di vittorie. Quattro punti in otto giornate condannano i leopardiani all’ultimo posto in solitaria nel Gruppo B di Serie C.   Inizio gara equilibrato con la Recanatese più convincente nelle prime battute: il primo squillo è per i giallorossi con Ciucchietti che para facilmente il tiro di Ventola. Sino alla mezz'ora non si segnalano grosse chance, ma al 35' i giallorossi vanno vicini al vantaggio. Quacquarelli ci prova dal limite, il portiere ospite si fa trovare pronto, ma sulla ribattuta il più lesto è Ventola: la sua botta viene ribattuta da Tiritiello, che fa muro.  Prima dell'intervallo ci provano i toscani con una zuccata di Bianchimano che termina sul fondo. Lucchese più viva nel secondo tempo, sebbene i ritmi della gara diventino tutt'altro che forsennati. L'occasione più clamorosa per gli ospiti arriva proprio sul finale, al 94', quando sugli sviluppi di corner a saltare più alto di tutti è Ravasio, ma sul suo colpo di testa compie una prodezza Fallani.   

16/10/2022 19:10
Treia, i polentari di Santa Maria in Selva volano in Sardegna per il raduno nazionale

Treia, i polentari di Santa Maria in Selva volano in Sardegna per il raduno nazionale

I polentari di Santa Maria in Selva protagonisti al raduno nazionale "Polentari d'Italia". Una delegazione treiese, composta da 19 componenti del comitato che ogni anno organizza la rinomata sagra, è sbarcata in Sardegna, ad Arborea, lo scorso venerdì per illustrare il proprio modo di fare polenta, accompagnato dai condimenti della tradizione marchigiana.  La manifestazione, giunta alla quindicesima edizione e tornata dopo quattro anni di assenza, vede la partecipazione di rappresentanti provenienti da nove regioni italiane per un inevitabile confronto di sapori e scambio di conoscenze. In un mercatino sono stati esposti i prodotti tipici del territorio, tra cui vari vini. Presenti il sindaco di Treia Franco Capponi e il parroco di Santa Maria in Selva, don Iginio. Nello stand treiese è stato anche siglato il gemellaggio tra il gruppo di Santa Maria in Selva e quello di Arborea, con una degastazione che ha visto la partecipazione dei sindaci dei due comuni e del presidente dell'associazione "Polentari d'Italia", Bastiano Arcani. 

16/10/2022 18:52
In 15 mila a Porto Recanati: la 5 Mila Marche è una festa

In 15 mila a Porto Recanati: la 5 Mila Marche è una festa

"Pronti a farvi emozionare" era il leit motiv dell’edizione di quest’anno della 5 Mila Marche. E così è stato. I numeri della tre giorni di eventi che facevano base a Porto Recanati, ma coinvolgevano buona parte del territorio marchigiano, parlano di una missione compiuta per coinvolgimento e interesse generale attorno alla manifestazione. Le presenze registrate nel weekend toccano le 15 mila, con appassionati giunti da tutta Italia ma anche dall’estero. A Porto Recanati sono infatti arrivati ciclisti da 38 province italiane, con una folta rappresentanza di lombardi, emiliano-romagnoli, trentini e altoatesini, e da ben 15 nazioni europee e non, vale a dire Gran Bretagna, Svizzera, Germania, Danimarca, Austria, Spagna, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Bielorussia, Irlanda e Brasile. Tra staff e volontari sono state ben 650 le persone coinvolte nell’organizzazione dei vari eventi e iniziative del weekend, con 268 di questi impegnati nel presidio degli incroci, sempre delicati quando si parla di una manifestazione ciclistica. "Innanzitutto, mi preme ringraziare volontari, sponsor, enti e comuni che si sono spesi insieme a noi per organizzare questi 3 giorni della 5 Mila Marche – ha spiegato l’organizzatore Andrea Tonti -. Io ci metto la faccia, ma senza di loro sarebbe impossibile poter tirare su una manifestazione come questa". "I numeri ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta: le Marche, dal punto di vista cicloturistico, sono sempre più un punto di riferimento per gli appassionati e sono contento che anche a livello istituzionale si considerino eventi come questi un'opportunità per crescere. L'edizione di quest'anno è stata importante per consolidare il marchio: vogliamo che sempre più appassionati e turisti dall’Italia e dall’estero vengano nelle Marche per pedalare e scoprire la Regione nella sua interezza, dal mare ai Monti Sibillini" conclude Tonti. “Basta leggere i numeri per comprendere l'indotto che porta un evento come questo - è stato invece il commento del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini -. La 5 Mila Marche è anche un grande spot per la destagionalizzazione, perché ti permette di allungare il periodo migliore del turismo per qualche settimana. Con gli eventi sportivi e la bicicletta è possibile riempire una cittadina di mare anche ad ottobre, a maggior ragione se le giornate sono splendide come lo sono state in questi giorni”. A chiudere la 5 Mila Marche è stata la GF 5 Mila. Chi ha scelto il percorso lungo, si è dovuto testare su 113 km e 1720 metri di dislivello, caratterizzati da scenari meravigliosi tipici dell’entroterra marchigiano, con tantissimi saliscendi che hanno reso la corsa davvero dura per tutti. Per chi ha affrontato il percorso medio, invece, sono stati 82 i km da affrontare, con 1220 metri di dislivello complessivo. Ad imporsi nel percorso lungo è stato Marco Olivi (A&G), bravo a resistere al ritorno del gruppo, regolato da Pietro Dutto (Team Mentecorpo) sull’ex professionista Paolo Totò. Tra le donne ha vinto in solitaria Maria Elena Palmisano (Garda Scott Matergia), anticipando Emilie Bottini (Zerotest) e Piera Bertorelli (Team Go Fast). Nel medio invece si impone in uno sprint ristretto Marco Mordini (Argon 18-Hicari-Stemax) su Manuel Fedele (Team Go Fast) e Giulio Scopetani (Vitam-in), mentre al femminile si impone Lisa De Cesare (Highroad), con Luisa Isonni (Boario) seconda e Mara Manfredi (Vivo -MG.K Vis-Dal Colle) terza.

16/10/2022 18:30
Macerata, Orioli punge la giunta Parcaroli: "Immobilismo e scarsa realizzazione del programma"

Macerata, Orioli punge la giunta Parcaroli: "Immobilismo e scarsa realizzazione del programma"

"Occorre una nuova e vera politica per il territorio, per il paese; il popolo moderato non demorda e resista, attraverso una rinnovata spinta che può partire solo dal basso, dagli uomini di valori, forti, liberi e di buona volontà". Con questo appello, Mattia Orioli, coordinatore provinciale dei Nuovi Cristiani Democratici Uniti, fa il punto e il quadro della situazione sia a livello locale che nazionale.Orioli spiega in nota stampa: "Sono rimasto silente ad osservare e sperare che il quadro politico territoriale potesse mutare in meglio; nello specifico a Macerata invece vi è stata una involuzione in termini sia economici che sociali ed occupazionali, rispetto a quanto promesso in campagna elettorale"."Sino ad ora si sono osservati solo enunciati - continua Orioli -; mi basta ricordare la questione ospedale unico, la vicenda Sferisterio in tutte le sue sfaccettature, la problematica legata ai parcheggi, ai servizi urbani e Apm, al serio e mancato rilancio economico- occupazionale della città, partendo dal mercato ortofrutticolo, fondamentale per la frazione di Piediripa e per tutta la provincia maceratese, alla questione Valleverde e molto altro ancora; ad oggi solo belle parole oramai alle soglie di quasi 3 anni di amministrazione"."A sostegno di quanto detto, ci sono stati feroci attacchi al sindaco e presidente di provincia Parcaroli proprio dalla sua stessa maggioranza - incalza il coordinatore -, con i due capigruppo di Lega e Fratelli d’Italia, sulla questione prescuola, da ciò si evince immobilismo e scarsa realizzazione del programma. Ironia della sorte questi aspetti che vennero con ferocia, arroganza e offensività gratuita a noi contestati, con una lettera dei capigruppo consiliari a difesa del sindaco, oggi si impongono proprio a chi ce li imputava". "Questi comportamenti, di fatto sugellano la confusione che regna in maggioranza e l’arroganza di una destra che vuole fare da padrone a scapito dei civici e dei moderati - prosegue la nota -, così come avviene nello scenario nazionale. Per questo oggi ci possiamo spiegare il perché siamo stati esclusi immotivatamente dalle assise politiche che avrebbero dovuto aiutare, consigliare e assicurare la realizzazione politica del programma di mandato"."Certamente non è tutto da buttare - conclude Orioli -, voglio ancora segnalare l’ottimo dinamismo con cui l’assessore Sacchi sta portando attraverso lo Sport e gli Eventi, movimento in città, e all’impegno di qualche altro assessore, che sta cercando di reagire a questo vuoto di proposta e sostanza politico-amministrativa".

16/10/2022 18:17
Eccellenza, Montefano e Atletico Gallo guadagnano punti: ecco i risultati della sesta giornata

Eccellenza, Montefano e Atletico Gallo guadagnano punti: ecco i risultati della sesta giornata

Al termine della sesta giornata di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori dei match che hanno acceso il turno. Classifica quasi immobile con i tanti pareggi in vetta e a metà graduatoria: trionfano solo Atletico Gallo, Maceratese e Montefano recuperando terreno sulle avversarie.  Atletico Azzurra Colli – Fossombrone (1-1) Pareggio amaro per l’Azzurra colli che non riesce a trovare il successo nonostante la superiorità numerica conquistata nel secondo tempo. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i locali passano in vantaggio a inizio ripresa con il colpo di testa di Ciabuschi (48’) che devia in rete il cross di Petrucci. L’espulsione di Gaia sembra segnare la fine della gara ma il fallo di Del Marro regala un rigore d’oro alla Forsempronese: Conti (60’) dal dischetto non sbaglia e pareggia il risultato. Calcio Atletico Ascoli – Atl. Calcio Porto S. Elpidio (0-0) Primo tempo dominato dall’Atletico Ascoli che dopo la mezz’ora minaccia il sorpasso in un paio di occasioni. Il Porto Sant’Elpidio impensierisce solo al termine del primo tempo con una bella punizione che Battistelli devia in angolo. I bianconeri cercano di sfondare ma sfortuna e imprecisione congelano il risultato e la gara termina a reti inviolate. Castelfilardo – Chiesanuova (1-1) Dopo un inizio equilibrato con le due formazioni che duellano a centrocampo, il Castelfilardo passa in vantaggio con il gol di Cognigni (21’) capitalizzando su un’ingenuità difensiva del Chiesanuova. Nella ripresa il Chiesanuova mostra un piglio diverso e riagguanta gli avversari: al 57’ Tittarelli mette la firma sul gol del pareggio che fissa il risultato finale sull’1-1. Primo punto conquistato fin qui dal Castelfilardo. LMV Urbino Calcio – Jesi (1-1) Inizio noioso con poche occasioni da rete. Pochi spazi fino al termine del primo tempo, quando allo scadere l’Urbino passa in vantaggio grazie all’autorete della formazione ospite. Nella ripresa Trudo (79’) sigla il gol del pareggio, ristabilendo l’equilibrio in campo. Finale combattuto con le due formazioni che insistono a caccia dei tre punti, senza però trovare il gol del sorpasso. Montefano Calcio – Marina Calcio (1-0) Primo tempo unidirezionale dominato dal Montefano che non riesce però a concretizzare il gol. Il Marina è costretto nella propria metà campo, e non impegna l’estremo locale se non a pochi minuti dal duplice fischio. I viola sfondano le difese ospiti solo nella ripresa con il gol di Moschetta (70’) che decide la gara. Un’altra sconfitta per il Marina Calcio, fermo a fondo classifica con 1 punto. Sangiustese – Atletico Gallo (0-2) L’Atletico Gallo batte e sorpassa la Sangiustese, fuori fase e mai veramente entrata in partita. Vantaggio conquistato già nella prima frazione grazie alla rete di Dominici (27’); a inizio ripresa Peroni (51’) ribadisce in rete per il raddoppio mettendo in cassaforte il match.  Tre punto d’oro per l’Atletico Gallo, ora a 10 punti a -2 dalla vetta. Valdichienti Ponte – Osimana (0-0) Scontro in vetta che termina senza vincitori. Nessun tiro in porta ambo i lati per tutta la gara con l’Osimana che non sfrutta le poche occasione in più. Nella ripresa il parziale non si scongela e le girandole di cambi dei due allenatori non sortiscono gli effetti desiderati, lasciando il risultato fisso sullo 0-0. Il triplice fischio sancisce il definitivo pareggio a reti bianche, che lascia immutato il podio.      

16/10/2022 18:00
Eccellenza, la Maceratese torna a sorridere: tris in rimonta contro Fabriano Cerreto

Eccellenza, la Maceratese torna a sorridere: tris in rimonta contro Fabriano Cerreto

La Maceratese torna a sorridere conquistando i tre punti per la seconda volta in stagione. Dopo l’iniziale svantaggio biancorosso a inizio secondo tempo con il gol di Di Nicola, i biancorossi reagiscono vigorosamente e ribaltano il risultato. Tris secco firmato Bugaro, Tortelli e Diop che vale un successo d’oro per la Rata, ora a 7 punti: agganciata alla zona salvezza. La CRONACA - Ottimo inizio per la Maceratese che nei primi 10 minuti arriva per due occasioni a sfiorare il vantaggio: bravo Santini a farsi trovare preparato. Prende coraggio il Fabriano Cerreto riconquistando metri a centrocampo e imbastisce delle prime timide offensive, senza mai preoccupare davvero Santarelli. Occasione d’oro per la Maceratese con Mosca che, al 32’, impatta sul palo mancando il sorpasso. Termina in un nulla di fatto il rush finale dei biancorossi con Bugaro e Rivamar che minacciano la difesa locale, senza però trovare il gol.   Inizio di ripresa bruciante per la Maceratese che, partita a caccia del gol, scopre il fianco all’imbucata nemica: al 53’ il numero 11 locale Di Nicola riceve palla sulla linea del fuorigioco, dribbla fino a calciare in rete superando in pallonetto Santarelli. Mosca grande protagonista dell’inseguimento biancorosso che non riesce però a centrare il bersaglio. Episodio chiave al 64’: Santini atterra Mosca in area: è rigore. Bugaro trasforma e segna il gol dell’1-1. Reazione rabbiosa e vincente della Rata che insiste e capovolge subito lo svantaggio, ribadendo in rete con Tortelli. I ragazzi di Trillini chiudono la gara in attacco e Diop, appena entrato, cala il tris: ruba palla sulla tre quarti, brucia tre difensori in velocità e deposita in porta chiudendo virtualmente la gara.   (fonte foto: gruppo FB "Amici della Rata")

16/10/2022 17:45
Hockey Potenza Picena celebra il salto in A1: consegnata la Coppa di Promozione

Hockey Potenza Picena celebra il salto in A1: consegnata la Coppa di Promozione

Approfittando della temporanea sosta delle varie competizioni, si è ufficializzata giovedi 13 ottobre, presso la main room dell’Hockey Village di Potenza Picena, la consegna della Coppa di Promozione A1 alla squadra senior maschile dell’Hockey Potenza Picena Dopo una cena conviviale organizzata dalle ragazze della squadra femminile, si è proseguito alla distribuzione delle Medaglie Federali e degli Attestati di Benemerito a tutti i membri del team, donati dal Comune di Potenza Picena. Il presidente Linardelli ha ringraziato i giocatori, dirigenti, tifosi e tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo storico risultato, incitando la squadra a dare sempre il massimo per affrontare questo nuovo campionato in A1 con la grinta della scorsa stagione. In collegamento dall'Argentina il bomber Justo Wallingre uno dei protagonisti, insieme al nostro portiere Vincenzo Fattorusso (eletto miglior portiere del torneo), del passaggio in A1.  Nel corso della serata, Alejandro Martinez (technical coach dell'hpp) ha consegnato alla dirigenza potentina una targa di ringraziamento del Club Republica de Italia e il libro sui 100 anni della storia del club Paranà Rowling Club come segno di ringraziamento per aver dato la possibilità ai loro giocatori argentini di esprimersi e vincere nel campionato italiano di hockey prato. Assieme al presidente Linardelli e al vice Scoccia, presenti alla serata i dirigenti societari e componenti dei settori B – Senior F – Master, a dimostrazione che l'hockey potenza picena è anche una bella famiglia. Grande entusiasmo tra i ragazzi e tanta voglia di ricominciare e rimettersi subito in gioco in questa nuova sfida.

16/10/2022 16:10
Serie D, primo insuccesso per la Rhütten a Montegranaro: i calzaturieri travolgono 65-49

Serie D, primo insuccesso per la Rhütten a Montegranaro: i calzaturieri travolgono 65-49

Pronostico confermato a Montegranaro: i settempedani di coach Sparapassi non reggono l’urto dei calzaturieri e devono inchinarsi (65-49) per la prima volta in stagione. "Non siamo quasi mai riusciti a restare in partita se non per metà del primo quarto – ammette il ds Guido Grillo -. Le tante palle perse (19 a fine gara ndr) e le percentuali al tiro molto basse (con 14/46 da due e 11 tiri liberi sbagliati) non ci hanno permesso di rivaleggiare contro una delle favorite del torneo". Resta un po’ di apprensione per gli infortuni, entrambi alla caviglia, di Massaccesi e Della Rocca, da valutare. Ora lancia in resta e fari puntati sul prossimo avversario, il Basket Fermo che ha battuto in casa il Matelica e che si presenterà a punteggio pieno, sabato prossimo (palla a due alle 18.00), al palasport Ciarapica  MONTEGRANARO BASKET: Passarini 15, Morresi 6, Malloni 8, Mazza 2, M. Ianuà 2, Guallini, Di Chiara S., Paggi 15, Temperini 10, Teobaldelli, Ferraro 7, C. Ianuà. All. Di Chiara L. RHÜTTEN: Magnatti 6 (1 tiro da 3 punti), Cruciani 9 (1 t. da 3p.), Severini 3, Potenza 9, Uncini, Della Rocca 3, Gharbi, Massaccesi 6, Pettinari n.e., Ortenzi 2, Fucili 11 (1 t. da 3p.), Strappaveccia. All. Sparapassi  Parziali: 22-10/19-12/12-11/12-16; progressivi: 22-10/41-22/53-33/65- 49; usciti per 5 falli Temperini (Montegranaro) e Severini (Rhütten).

16/10/2022 14:45
Travolto da un'auto lungo la Statale: uomo trasportato a Torrette con l'elisoccorso

Travolto da un'auto lungo la Statale: uomo trasportato a Torrette con l'elisoccorso

Un cittadino straniero è stato travolto da un'auto questa mattina lungo la strada statale Salaria a Centobuchi, frazione di Monteprandone. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari che, constata la gravità delle condizioni dell'uomo, hanno chiesto l'intervento dell'elisoccorso. L'eliambulanza ha provveduto a trasportare il ferito all'ospedale regionale di Torrette dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti clinici e radiografici. Non è in pericolo di vita. Sul posto le forze dell’ordine per i rilievi di rito.

16/10/2022 12:50
"Dedicato a Giulio", a San Ginesio torna la rassegna polifonica nazionale

"Dedicato a Giulio", a San Ginesio torna la rassegna polifonica nazionale

Dopo due anni di interruzione dovuta al protrarsi della pandemia, ritorna a San Ginesio la rassegna Polifonica Nazionale “Giulio Tallè”. Organizzata dalla Corale Bonagiunta per ricordare con affetto il suo primo presidente scomparso nel 1999, la rassegna è giunta quest'anno alla sua XXI^ edizione. Ospiti della corale sanginesina saranno il Gruppo Corale “Santa Cecilia” di Fabriano e la Corale “Jubilate” di Candelara (PU), realtà musicali che la Corale Bonagiunta ha avuto modo di conoscere grazie all'attività di scambio che da sempre la contraddistingue. L'appuntamento è per sabato 22 ottobre alle ore 21,30 presso la splendida cornice dell'Auditorium Sant'Agostino di San Ginesio, per una serata all'insegna della buona musica.  

16/10/2022 12:27
Macerata, Serena Cavalletti nuova coordinatrice provinciale di Sinistra Italiana

Macerata, Serena Cavalletti nuova coordinatrice provinciale di Sinistra Italiana

L'assemblea delle iscritte e degli iscritti di Sinistra Italiana, che si è riunita lo scorso venerdì 14 ottobre, ha eletto all’unanimità una nuova coordinatrice provinciale di Macerata. Si tratta di Serena Cavalletti 43 anni di Cingoli. Cresciuta da famiglia antifascista e in ambiente politico sindacale, di professione musicista, da quando aveva sedici anni, e attualmente anche insegnante di violino in una scuola media a indirizzo musicale. Plurilaureata al Conservatorio di Pesaro con Master in dirigenza scolastica presso l’UniMC e formazione in politiche di genere a Scienze Politiche, viene dalla disobbedienza civile e dalla militanza femminista, è attualmente componente della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche per l’UDI ed è stata candidata al Consiglio Regionale nella lista Marche Coraggiose nel 2020 ove ha ottenuto un ottimo risultato nel collegio di Ancona. 2Per una sinistra ambientalista e del lavoro, che sappia coniugare i diritti umani, civili e sociali con la cura della casa comune e che riesca soprattutto a interpretare le aspirazioni di tutte quelle persone che a fine stipendio (quando c’è) avanza troppo mese”, si legge in una nota del partito. “Da ostinata abitante dell’entroterra tellurico, si batte per politiche attive di rilancio in termini di vivibilità delle aree montane, investite ormai da troppo tempo e in maniera devastante da una dichiarata strategia dell’abbandono”. Alle elezioni politiche dello scorso 25 settembre Sinistra Italiana ha dato vita all'Alleanza Verdi Sinistra assieme ad Europa Verde. La lista ha ottenuto un discreto risultato che le ha consentito di eleggere sedici Parlamentari, tra i quali il segretario nazionale Nicola Fratoianni, Aboubakar Soumahoro e Ilaria Cucchi.

16/10/2022 11:40
Basket, esordio amaro per la Feba Civitanova: arriva il ko in casa contro Perugia

Basket, esordio amaro per la Feba Civitanova: arriva il ko in casa contro Perugia

Esordio sfortunato per la Feba Civitanova Marche che cade davanti al pubblico amico per 60-61 al termine di un match equilibrato. Le momò, prive di Secka in panchina per onor di firma, hanno tenuto botta contro un avversario di livello, riuscendo a rimontare l’iniziale svantaggio. È mancata nel finale la lucidità necessaria per riuscire a portare a casa un successo che sembrava alla portata. Infatti dopo un primo quarto di rincorsa, con le biancoblù sotto di sette, le ragazze di coach Iris Ferazzoli hanno preso a carburare riuscendo a chiudere la prima frazione sul 18-21. L’equilibrio si è mantenuto anche nel secondo periodo, con le momò brave a rimanere in scia delle ospiti, chiudendo sul 32-36. Nel terzo quarto la Feba mantiene il contatto con Perugia, mentre nell’ultimo periodo le biancoblù riescono a trovare il primo break della serata, 58-53. Negli ultimi sei minuti si segna pochissimo, con il match che si decide negli ultimi 40”. Sul 60-59 le ospiti trovano l’attacco vincente di Olajide, 60-61, le momò tentano l’ultimo assalto non trovando la via del canestro. “Per come si trattava della prima partita credo che le ragazze abbiano fatto una buona gara – commenta coach Ferazzoli – Non siamo partite bene, poi però siamo state brave a ritornare sotto e anche a condurre la gara. Sul 58-53 nessuno ha segnato più per diversi minuti e in quei frangenti abbiamo tentato dei tiri giusti, ma ci è mancata la giusta lucidità su alcune letture della zona 3-2 che ha proposto Perugia. Comunque sono soddisfatta: è vero a nessuno piace perdere ma questa partita serviva per rompere il ghiaccio e per capire i nostri punti di forza e su quello che dobbiamo lavorare”. FEBA CIVITANOVA- PALLACANESTRO PERUGIA 60-61 (18-21; 14-15; 19-17; 9-8) FEBA CIVITANOVA: Malintoppi 19, Binci 16, Jaworska 15, Severini 6, Streni, Medori 2, Trobbiani 2, Lazzarini, Angeloni, Secka, Pecorari, Vigilia. All. Ferazzoli PALLACANESTRO PERUGIA: Piedel 15, Olajide 10, I. Cernicchi ne, Soli 4, Nanà ne, Ricci 4, Aquinardi 9, Cragnolino 8, Starace ne, Sartor 6, Manganello 3, Vescovi 2. All. Posti Arbitri: Tacconi – Baleani

16/10/2022 10:55
Appignano, ex alunni del "Robbia" si ritrovano a 50 anni dal diploma

Appignano, ex alunni del "Robbia" si ritrovano a 50 anni dal diploma

I ragazzi della terza media, sezione C, classe mista dell'istituto comprensivo Luca della Robbia di Appignano si sono ritrovati, lo scorso venerdì 14 ottobre, a quasi 50 anni dal diploma conseguito nell'anno scolastico 1973-197. L'occasione è stata una cena che si è svolta all'agriturismo Il Confine di Treia. Una bella serata all’insegna dei ricordi di una sana scuola con aneddoti che insieme sono tornati alla mente. Non è mancato il ricordo per i quattro compagni deceduti prematuramente con una Santa Messa finale. 

16/10/2022 10:10
Civitanova, "La mia scuola ideale": alunni e alunne del Tacito vestono i panni di architetti e ingegneri

Civitanova, "La mia scuola ideale": alunni e alunne del Tacito vestono i panni di architetti e ingegneri

Mercoledì 12 ottobre, alunni delle classi quinte Primaria San Marone e delle classi terze del plesso E. Mestica, hanno partecipato a una attività finalizzata all’individuazione di possibili visioni e strategie progettuali per il rinnovamento dell’edilizia scolastica comunale, con l’obiettivo di scoprire come gli studenti vivono gli spazi della loro scuola, in termini di benessere e fruibilità. I giovani alunni si sono cimentati a proporre delle ipotesi sullo spazio scolastico ideale nell’ambito della convenzione di ricerca che il Comune di Civitanova Marche ha stabilito con l’Università Politecnica delle Marche. Coadiuvati  infatti dai docenti del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura, facilitatori di comunità, esperti di metodologie didattiche e pedagogiche, e seguiti dall’Insegnante Rino Lo Monaco e dal professor Andrea Bolognese, l’attività si inserisce nell’ambito della convenzione di ricerca che il Comune di Civitanova Marche ha stipulato con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche e nella cornice del Progetto di Ricerca di interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “PRO.S.A. – Prototipidi Scuole da Abitare” che coinvolge insieme ad INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), l’Università IUAV di Venezia, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e l’Università degli Studi di Sassari. Ogni sessione di lavoro si è articolata in tre momenti. Dopo una prima fase introduttiva con l’obiettivo di far interagire tutti i partecipanti, si è svolta l’attività individuale che ha avuto come obiettivo quello di far riflettere le alunne e gli alunni sulla connessione tra spazi ed emozioni provate. A conclusione, un brainstorming sulla scuola ideale per restituire e condividere i risultati, e quindi votare la scuola ideale migliore. Gli alunni hanno partecipato con molto interesse ed entusiasmo. Divisi in piccoli gruppi, si sono cimentati nella progettazione di “luoghi ideali” dove far scuola. Di seguito alcune idee e immagini riferite all’indagine partecipativa. La scuola fuori dalla scuola: classi all’aperto dove svolgere alcune attività didattiche; spazi declinati alla lettura, alla scrittura, all’area scientifica. Lo sport vissuto in grandi palestre e spazi con campi di pallavolo, calcetto, tennis e piscina.Una scuola ricca di strumenti digitali, una scuola “attiva” dove imparare sempre cose nuove con ambienti di apprendimento adeguati alla tipologia di lezione da svolgere; ma anche luoghi dove rilassarsi e stare insieme ai compagni. Una scuola progettata insieme, una scuola capace di “regalare felicità” dove apprendere significa crescere in empatia e benessere. Queste alcune riflessioni dei “piccoli ingegneri” che hanno dato inoltre messo in gioco alcune importanti competenze  chiave europee: come la competenza personale e sociale, la collaborazione, la comprensione del contesto, la   competenza imprenditoriale e l’empatia. Oltre alla fattibilità gestionale, sono stati scelti dall’Istituto comprensivo Tacito gli edifici su cui la comunità scolastica manifesta più interessi in proiezione di possibili interventi rigenerativi degli spazi scolastici da parte dell’Amministrazione Comunale.  

16/10/2022 09:20
Montecassiano, tragedia durante arrampicata: muore climber colpito da una scarica di sassi

Montecassiano, tragedia durante arrampicata: muore climber colpito da una scarica di sassi

Una esperienza di arrampicata outdoor si è trasformata in tragedia: un climber di 36 anni - Maurizio Pandolfi, residente a Montecassiano e istruttore di una scuola di alpinismo di Macerata - è stato colpito da una frana di sassi, precipitati mentre era intento a scalare la parete di addestramento nella Gola di Frasassi che porta la tempietto di Valadier (Genga, AN).   A dare l’allarme è stata la ragazza dello sfortunato arrampicatore, presente insieme a lui ma che è riuscita a salvarsi. Ora è in stato di choc. Sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, carabinieri, Radiomobile e i medici del 118, che hanno sorvolato la zona in eliambulanza nel tentativo di prestare soccorso in tempo utile. Dopo aver ispezionato il punto indicato per diverso tempo, però, i soccorritori - una volta calatisi con il verricello - non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del climber, rimasto ancorato alla parete.

15/10/2022 21:14
Recanati, Casa Leopardi inaugura la mostra di arte contemporanea ‘Io nel pensier mi fingo’

Recanati, Casa Leopardi inaugura la mostra di arte contemporanea ‘Io nel pensier mi fingo’

Sassi segreti (2002), 8 sfere di vetro soffiato di Angelica Molinari vicino i registri della Biblioteca di Casa Leopardi a Recanati, un trittico di H.H. Lim del 2020 tra antichi volumi, la rossa Sfera laser (1985) di Maurizio Mochetti tra le zampe di un leone affrescato in un'alcova. E ancora un'installazione (2009-2022) di Adrian Tranquilli, con la maschera di Batman dietro le sbarre, racchiusa in una nicchia foderata di nero, poco lontano dalla scrivania del conte Monaldo, padre del poeta. Sono alcune delle opere contemporanee esposte da domani fino al 30 gennaio 2023 nella Biblioteca di Casa Leopardi, che si apre per la prima volte ai linguaggi del presente con la mostra ‘Io nel pensier mi fingo’, curata da Antonello Tolve. “Un museo è una fucina di idee che non dovrebbe mai spegnersi”, ha spiegato la contessa Olimpia Leopardi, discendente di Giacomo durante l'inaugurazione. “Monaldo era un uomo che lavorava nella sua contemporaneità e quando ha fondato la Biblioteca non ha pensato a una decorativa, ma sterile, collezione di libri, bensì a creare un territorio fecondo per sé, per i suoi figli, gli amici e i concittadini”, aprendone le porte alla comunità nel 1812. L'esposizione apre il ciclo InterValli, in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario dell'Infinito, e propone un itinerario intergenerazionale e internazionale con artisti nati tra gli anni Trenta e Novanta del secolo scorso, sul fil rouge del rapporto tra infinito-finito, infinito-indefinito. Nel percorso espositivo anche opere della boliviana Narda Zapata, della sudafricana Jeanne Gaigher, di Tomaso Binga, dell'americana Melissa Lohman.

15/10/2022 19:58
Porto Recanati, grande successo per la 5 Mila Rando, Mini e Rosa. E domani va in scena la GF

Porto Recanati, grande successo per la 5 Mila Rando, Mini e Rosa. E domani va in scena la GF

In una piacevole giornata autunnale di sole, un gremito gruppo di appassionatissimi si è lanciato nella 5 Mila Rando (sfida su due ruote tra le più dure in Europa) tenutasi oggi a Porto Recanati. Il percorso prevedeva 250 km e 5 mila metri dislivello, da affrontare però senza l’assillo della classifica o del tempo massimo, ma per il solo piacere di sfidare sé stessi e testarsi su di un territorio estremamente variegato sia dal punto di vista paesaggistico che tecnico. La cornice è stata unica: il mare e la Riviera del Conero hanno pian piano lasciato spazio al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a Sarnano e il Valico di Santa Maria Maddalena verso Sassotetto. Lì, ad aspettare i partecipanti, c’era la stele in memoria dell’indimenticato Michele Scarponi, dove in molti si sono fermati per scattare una fotografia. A seguire gli atleti si sono trovati di fronte il Lago di Fiastra, Matelica e la salita di Monte San Vicino, prima di tornare giù al Lago di Castreccioni e risalire verso Cingoli, uno dei borghi più belli d’Italia e famoso per essere il “Balcone delle Marche” per l’incantevole vista a 360° del territorio circostante. Nella stessa giornata a Porto Recanati è andata in scena anche la Mini 5 Mila - con prove di abilità e sprint per giovanissimi PG, mini PG e non tesserati -, e la Ciclopedalata in Rosa, con un centinaio di donne che si sono lanciate in ebike e non solo con la maglia “in corsa per le pari opportunità” in un giro di 25 km per i comuni di Porto Recanati, Loreto e Numana. Da sottolineare la presenza simbolica di un gruppo cicliste profughe afghane, che hanno colto l’opportunità per raccontare la loro incredibile e coraggiosa storia. Grande attesa anche per domani, in occasione della GF 5 Mila che ha registrato quest’anno un maggiore numero di iscritti rispetto ai 1200 dell’edizione precedente: dato molto incoraggiante visto che buona parte degli eventi di questo genere ha visto un calo di partecipanti in questo 2022. Saranno 15 le Nazioni rappresentate, compresi atleti provenienti da Brasile, Argentina e Russia, mentre 38 le province italiane. Si partirà alle ore 8 da Piazza Brancondi a Porto Recanati (MC) per i 113 km e 1720 metri di dislivello della Granfondo 5 Mila. Pochi chilometri dopo il via, dalla frazione di San Girio, si comincerà a salire verso Potenza Picena per 3 km al 5 % di pendenza media, dopodiché si proseguirà per circa 25km con continui saliscendi. Da Macerata si scende per poi risalire verso il centro storico di Pollenza e, poco dopo, di Treia. Da Treia si prosegue per Cingoli, affrontando una discesa veloce e un tratto pianeggiante fino in località Chiesanuova; si svolta a sinistra. Una volta oltrepassata la frazione Grottaccia, si prosegue in direzione Troviggiano, rimanendo su un continuo su e giù. Superato il muro, inizia, da Cingoli, la parte più facile della Granfondo: si scende per circa 10 km prima di un falso piano e un’altra discesa di 5 km. Si sale quindi verso Montefano e dal paese si farà rotta verso Recanati, con 12 km circa di saliscendi. Infine, si riscenderà verso il mare in direzione Porto Recanati, dove l’arrivo coinciderà con la partenza. Chi sceglierà il percorso medio, 82 km e 1220 metri di dislivello, si separerà dai granfondisti all’altezza di Macerata, quando gireranno in direzione di Montecassiano, Montefano e Recanati, città di Giacomo Leopardi, per un tracciato caratterizzato da tantissimi strappi “mangia e bevi”. Da Recanati all’arrivo, il percorso sarà lo stesso di chi sceglierà quello lungo.

15/10/2022 19:45
Covid Marche, aumentano i ricoveri ma cala l'incidenza del virus. Cinque morti nelle ultime 24 ore

Covid Marche, aumentano i ricoveri ma cala l'incidenza del virus. Cinque morti nelle ultime 24 ore

Balzo di ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell'ultima giornata: +9 degenti portano il totale da 121 a 130. Ora in terapia intensiva ci sono sei persone (+4), tre in Semintensiva (invariato) e 121 in reparti non intensivi (+5). E' quanto si evince dall'ultimo report stilato dalla Regione. In 24ore sono 1.120 i positivi rilevati (8.544 in una giornata) sui 3.213 tamponi eseguiti; l'incidenza di casi ogni 100mila abitanti ha fatto segnare una nuova lieve discesa (da 569,08 a 568,15). Cinque le persone decedute in correlazione con il Covid; il totale regionale a quota 4.135. Lo fa sapere la Regione Marche. Oltre ai ricoverati, sono 20 le persone in osservazione nei pronto soccorso. Le quarantene salgono a 11.504 (+216).

15/10/2022 19:00
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