Lutto a Camerino. Si è spento ieri all’età di 98 anni il cavalier Bruno Broglia, storico commerciante di articoli e abbigliamento sportivo e armi, fondatore dell'omonimo negozio del centro storico camerte, attività poi portata avanti dal figlio Gianluca con la moglie Paola.
Bruno Broglia, molto conosciuto nella città ducale anche come esperto cacciatore e addestratore di cani, oltre al figlio Gianluca e gli amati nipoti lascia l'inseparabile moglie Elda, con la quale nell’aprile scorso aveva festeggiato i 65 anni di matrimonio.
Una figura quella di Bruno sempre attenta e attiva alla vita cittadina, fino a quando l’età e gli ultimi eventi lo hanno relegato a trascorrere gli ultimi giorni a casa, nelle abitazioni provvisorie dell’area Le Cortine, dove era stato costretti a trasferirsi con la consorte dopo il sisma del 2016.
Il funerale del cavalier Bruno Broglia avrà luogo oggi, alle ore 14 e 30, presso la Basilica di San Venanzio nella città ducale.
Prestazione in crescendo dei biancorossi che dopo essere andati sotto sono riusciti a ribaltare il risultato e a prendersi tre punti importanti che valgono il quarto posto in classifica. Bologna avanti nel primo set, Macerata che ha inseguito in un finale in crescendo. I biancorossi hanno quindi risposto e ribaltato tutto nei successivi due set: entrambi combattuti, con un Wawrzynczyk che si è messo sulle spalle la Med Store Tunit trascinando i suoi verso il sorpasso.
Quarto set tutto a tinte biancorosse: Macerata ha controllato dall'inizio alla fine e ha strappato una meritata vittoria. Ora la Med Store Tunit è attesa dalla sfida casalinga contro Belluno, per consolidare il quarto posto conquistato stasera.
LA CRONACA – Sestetto confermato per la Med Store Tunit: Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il Capitano Gabbanelli come libero. Per Bologna Lugli, Maletti e Vinti, centrali Orazi e Grottoli, in regia Lusetti, il libero è Gabrielli. Buona partenza Bologna con una serie positiva in battuta di Lugli che trova anche l'ace del 5-2;
Macerata è in partita, ottima difesa di Gabbanelli che tiene vivo un lungo scambio poi risolto dalla combinazione al centro tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che accorcia 6-5. Meglio i padroni di casa, soprattutto a muro e in attacco, che trovano il 10-7 e coach Gulinelli chiama il time-out per interrompere il buon momento di Bologna.
Break di Margutti che con due punti consecutivi fa ripartire la Med Store Tunit ma sono sempre gli avversari a guidare il risultato: Bologna scappa con il diagonale di Vinti, 17-11 e nuovo time-out per Gulinelli, alla caccia di una reazione da parte dei suoi.
Nuovo break dei biancorossi che si avvicinano, Margutti trova il tocco del muro che manda fuori il pallone, 18-15, risponde Bologna che allunga ancora poi colpisce Wawrzynczyk, 20-17, le squadre rispondono colpo su colpo per un finale aperto: preme la Med Store Tunit e stavolta è coach Marzola a rifugiarsi nel time-out per rallentare i maceratesi; Lusetti mura Morelli per il 24-21, poi grande difesa di Bologna e Lugli chiude un lungo scambio che vale il primo set.
La gara riparte combattuta, Macerata si porta sul +2 grazie ad un'invasione degli avversari ma Bologna agguanta il 5-5 con la palla out di Luisetto. Continuano a giocare punto a punto le due squadre, i biancorossi guidano il cambio palla: Wawrzynczyk mette a terra il 9-10 servito da Kindgard, i padroni di casa pareggiano. Ribalta tutto Bologna con l'ace di Maletti, 14-12 e time-out per coach Gulinelli: la pausa ricarica la Med Store Tunit che riagguanta subito il punteggio, con Morelli che firma l'ace del 15-15.
Torna avanti Macerata e allunga 17-19 con il muro di Wawrzynczyk, troppi errori ora per Bologna e coach Marzola chiama il time-out; tengono il vantaggio i biancorossi, Morelli efficace a muro per il 21-23, poi i padroni di casa accorciano dopo una lunga discussione al video-check ma ancora l'opposto maceratese mette apposto le cose, 23-25. Galvanizzata, la Med Store Tunit parte forte e con il diagonale preciso di Margutti va avanti 2-5. La gara torna presto combattuta, Bologna ribalta e allunga, anche a causa di qualche errore di troppo da parte dei biancorossi, 11-8, time-out per Macerata.
Gestiscono il vantaggio i padroni di casa, 15-11 firmato Maletti, Med Store Tunit che però si ricompatta e trova il 15-15, in mezzo proteste di entrambe le squadre contro gli arbitri ma intanto la gara prosegue tirata; Wawrzynczyk si metta Macerata sulle spalle, i suoi diagonali sono imprendibili e i biancorossi restano in scia degli avversari, 18-18. Margutti prima manda fuori, regalando il vantaggio nel finale a Bologna, poi si riscatta e fa 22-22, gara combattuta fino alla fine: Wawrzynczyk ribalta 23-24 e la Med Store Tunit supera gli avversari anche nei set.
Ace di Morelli, biancorossi di nuovo avanti 3-5; Macerata vive un buon momento e alza il muro, su quale sbattono gli attacchi di Bologna e gli ospiti allungano 6-10. Kindgard ancora efficace a muro, in difficoltà Bologna che sul 9-14 si rifugia nel time-out, i padroni di casa non riescono però a superare la difesa biancorossa che mantiene un buon vantaggio, 13-18. Scappa la Med Store Tunit: bella difesa di Margutti, Kindgard serve Pizzichini che da posizione centrale fulmina gli avversari, 14-21; maceratesi sul velluto nel finale, gestiscono con esperienza e Morelli chiude la partita con un tocco sotto rete, 17-25.
Il tabellino:
GEETIT BOLOGNA 1 MED STORE TUNIT MACERATA 3
PARZIALI: 25-21, 23-25, 23-25, 17-25.
Durata set: 32’, 34’, 32’, 21’. Totale: 119’.
GEETIT BOLOGNA: Guerrini, Govoni, Lugli 21, Lusetti 4, Orazi 6, Maletti 16, Vinti 13, Gabrielli. Grottoli 1. NE: Ballan, Donati, Callegati, Oliva. Allenatore: Marzola.
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 15, Luisetto 8, Ravellino, Margutti 6, Kindgard 4, Wawrzynczyk 22, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
ARBITRI: Cecconato e Papapietro.
Si è svolta al presso il Parco Hotel di Pollenza la festa per il pensionamento di Franco Severini, dopo 35 anni di servizio, prima presso il Sau, e successivamente presso Apm come autista del trasporto pubblico al servizio della città di Macerata.
Severini ha voluto ringraziare l’utenza "che in tutti questi anni ha usufruito del trasporto e si è detto orgoglioso di aver sempre lavorato con passione e disciplina senza mai nessuna lamentela" .
Su richiesta del festeggiato i partecipanti hanno devoluto una somma a favore della Croce Rossa Italiana. Presenti alla festa colleghi, amici, parenti, la consigliera regionale Anna Menghi in rappresentanza della Regione Marche, l’assessore ai trasporti Laura Laviano del Comune di Macerata, Andrea Bertarelli componente della commissione del consiglio regionale delle Marche, il cavaliere della Repubblica Giulio Farina e il tenore Augusto Celsi, contornati dall’ospitalità della famiglia Giustozzi.
Arriva soltanto un punto dalla sfida salvezza contro la Wash4green Pinerolo per le ragazze di Luca Paniconi, che cadono al tie-break nell’undicesima di andata di A1. Al Banca Macerata Forum è battaglia e per due volte la CBF Balducci HR si trova in vantaggio ma non riesce ad approfittarne, cedendo nettamente nelle fasi centrali di secondo e quarto set.
Nel tie break c’è equilibrio fino al cambio di campo, poi lo strappo decisivo delle piemontesi che conquistano la prima preziosa vittoria in Serie A1, guidata dai 26 punti di Carletti e dagli 11 muri di Gray, MVP del match. Top scorer arancio-nera Polina Malik con 27 punti all’attivo.
Coach Paniconi parte ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Il neo acquisto Laura Dijkema, al lavoro con la squadra soltanto da pochissimi giorni, è in panchina, Napodano è in rosa come schiacciatrice insieme alla baby Piccotti come secondo libero. Coach Marchiaro sceglie Prandi-Carletti, Gray-Akrari, Grajber-Ungureanu, Moro libero.
Pinerolo parte forte (0-4) grazie a muro e difesa efficaci e allunga ancora sul 4-9 con Gray protagonista sotto rete, trovando anche un’ottima continuità in cambio palla grazie al primo tempo. Ricci prova a guidare la rimonta con l’ace dell’8-11, Grajber non trova il campo (12-14) e Abbott a filo rete firma il -1 (13-14). Molinaro suona la carica dai nove metri (16-17), Malik prima non passa (17-20) poi si riscatta in contrattacco (19-20) e mette a terra anche il 21-22. Abbott e Molinaro confezionano il +2 (23-22), ancora Malik per il set ball (24-22) chiuso poi dal muro ancora di Molinaro (25-23). Sono 8 i punti nel set dell’opposta israeliana.
Le piemontesi ci riprovano nel secondo set (2-5), stavolta Malik agguanta subito (4-5) e ora entrambi i cambi palla funzionano fluidamente (8-9) fino all’ace di Akrari che rompe l’equilibrio (8-11). Arriva anche il muro di Gray su Abbott (9-13) sostituita poi da Quarchioni ma Pinerolo è implacabile a muro (9-16) sempre con Gray.
Attacco e ricezione arancio-neri fanno fatica e la Wash4green ne approfitta per salire al 10-20: è il marchio definitivo sul set che finisce in mano piemontese senza che la CBF Balducci HR riesca ad opporre resistenza nonostante l’ingresso di Okenwa e Milanova, 11-25 il finale. Sono 6 i muri di Pinerolo nel parziale con il 62% in attacco.
Più in equilibrio l’avvio di terzo set (4-4), Abbott inchioda a terra il 6-5, Carletti non passa in pipe e la CBF Balducci HR guadagna il +2 (10-8) ma il muro di Ungureanu firma subito la parità (11-11). Pinerolo torna a +2 con i colpi di Grajber e Akrari (13-15), Macerata aggancia con Cosi a muro (16-16), si va punto a punto (19-19), c’è l’esordio di Dijkema che entra al servizio e Abbott concretizza in contrattacco (20-19).
Ancora la schiacciatrice statunitense si fa valere in attacco (22-20), Carletti non passa dopo tre super difese di Fiesoli (23-20): a chiudere ci pensa Cosi a muro (25-21). Sono 8 i punti di Abbott nel set con il 73% in attacco.
Nel quarto set è subito battaglia in campo (5-5 sul muro di Ricci), Fiesoli non trova le mani del muro (6-8), Pinerolo allunga con Carletti (7-10) e ancora con l’ace di Prandi (9-13). Molinaro ferma Ungureanu (11-13) ma poi l’errore di Abbott, il muro di Gray e il colpo di Carletti lanciano la Wash4green sull’11-17.
Abbott a filo rete firma il -4 (13-17), l’ace di Malik il -3 (14-17) ma il servizio di Pinerolo mette in difficoltà la ricezione arancio-nera e le piemontesi volano a +6 (14-20) con un contrattacco efficace. Il turno al servizio della neo entrata Bortoli continua a far male alle maceratesi (14-23), il set si chiude senza ulteriori scossoni 15-25. Sono 5 i muri nel set delle piemontesi.
La parola d’ordine è ancora equilibrio nel tie break (3-3), il primo strappo è di Pinerolo sul colpo di Fiesoli che prende l’asta (5-7). Akrari non trova il campo (7-7) e Malik fa cambiare campo con le arancio-nere avanti (8-7): arriva però la reazione di Pinerolo con i colpi di Carletti e Ungureanu (8-10). Le piemontesi chiudono ancora un intenso scambio con Carletti (9-12), murano con Gray (9-13), Molinaro prova a guidare la rimonta (11-13), Malik annulla un match ball (12-14) ma Pinerolo chiude 12-15.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 6, Napodano, Fiori (L), Abbott 14, Piccotti (L), Ricci 5, Quarchioni, Okenwa n.e., Molinaro 5, Milanova, Fiesoli 12, Malik 27, Poli n.e., Dijkema. All. Paniconi
WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 16, Carletti 26, Gueli (L), Bussoli, Moro (L), Prandi 2, Zago n.e., Bortoli, Gray 14, Akrari 13, Ungureanu 21. All. Marchiaro
Arbitri: Caretti (RM), Saltalippi (PG)
Parziali: 25-23 (27’), 11-25 (21’), 25-21 (26’), 15-25 (25’), 12-15 (17’)
Note: spettatori 700. Macerata 8 battute sbagliate, 3 ace, 9 muri vincenti, 34% in attacco, 54% in ricezione (31% perfette). Pinerolo 11 battute sbagliate, 3 ace, 19 muri, 43% in attacco, 63% in ricezione, 30% perfette).
Rientro a casa amaro per la Recanatese che viene sconfitta dalla Virtus Entella nel primo match disputato al “Nicola Tubaldi” in Serie C. I diavoletti di Chiavari si impongono sui leopardiani trovando il vantaggio nel secondo tempo e consolidando, così, la loro posizione nelle zone calde della classifica.
Nelle fasi iniziali del match è la Vitus Entella a guidare con il primo fischio già al 2’ sulla deviazione imprecisa di Merkaj. I giallorossi si fanno vedere per la prima volta al 20’ il tiro di Ferrante respinto all’ultimo da De Lucia. Allo scadere sono ancora gli ospiti a minacciare il sorpasso con il colpo di testa di Zamparo, deviato miracolosamente da Fallani contro la traversa.
È nella ripresa che gli ospiti passano in vantaggio, quando al 60’ Meazzi calcia in rete la palla servitagli da Zappella. Nella parte finale dell’incontro i ragazzi di mister Pagliari ribaltano inizialmente il risultato con il gol di testa di Carpani (62’), ma Zamparo subito dopo raddoppia con il gol decisivo. 1-2 il risultato finale del match che blocca la Recanatese a quota 16 punti.
Si ribalta col quad: soccorso conducente e trasportato all’ospedale. I Vigili del fuoco e il personale del soccorso alpino sono intervenuti, poco dopo le 16, lungo un sentiero a Fiuminata, a un chilometro da Passo Cornello.
Il mezzo – condotto da un 42enne – si è capovolto per cause in corso di accertamento per poi precipitare in una scarpata. La squadra dei pompieri sul posto, dopo aver raggiunto il luogo impervio dove si è verificato l'incidente, ha estratto la persona alla guida del quad, affidandola alle cure del personale del 118.
Il 42enne è stato quindi trasferito dai sanitari all'ospedale di Camerino con un codice rosso.Successivamente i Vigili del fuoco si sono occupati della messa in sicurezza del veicolo coinvolto nell'incidente.
Il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore con delega ai Gemellaggi Riccardo Sacchi e i consiglieri Alessandro Bini e Ulderico Orazi sono stati ospiti, in questi giorni, a Issy-les-Moulineaux, città gemellata con Macerata dal 1982.
La delegazione ha incontrato il sindaco della città francese André Santini e il vice sindaco di Weiden (Germania) Reinhold Wildenauer rinnovando i patti di amicizia. Durante la permanenza in Francia, si sono svolte riunioni di lavoro e operative che hanno toccato svariate tematiche: dalla promozione dei rispettivi territori alla cultura passando per la cooperazione in ambito sportivo e turistico fino agli scambi tra studenti.
Presenti, durante gli incontri, anche Caroline Millan, consigliera municipale con delega alle relazioni internazionali, Emmanuelle Breuil Sales, direttrice allo sviluppo e Isabel Cordeiro Cordina Tore del gruppo comunicazione.
"Vogliamo continuare ad incrementare di esperienze, momenti comuni, progetti e collaborazioni i patti di amicizia instaurati negli anni con le città gemellate con Macerata - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Far conoscere e rendere protagonista la nostra città oltre i confini nazionali rappresenta una grande opportunità e un importante arricchimento".
La delegazione, che nell’occasione ha incontrato il ministro francese Gabriel Attal, questa mattina ha preso parte alla Corrida de Noel, il principale evento cittadino che ogni anno coinvolge diverse migliaia di podisti che, mascherati da Babbo Natale, percorrono le strade di Issy-les-Moulineaux in un’atmosfera amichevole, festosa ed entusiasmante. Il consigliere Bini ha partecipato alla corsa classificandosi 99esimo su 2347 corridori.
Vittoria fondamentale per il Tolentino che riesce a espugnare Roma trovando i tre punti che mancavano da ben 11 partite. Protagonista assoluto della giornata il bomber cremisi Vitiello, che con la squadra ridotta in 10 uomini, negli ultimi minuti segna il goal rimonta che fa gioire gli uomini allenati da mister Mattoni.
Si apre, invece, una mini crisi per il Trastevere che non è riuscito a mantenere il vantaggio conquistato nel primo tempo, seppur in un momento favorevole ai cremisi che avevavano anche colpito dei legni in precedenza.
LA PARTITA
Coach Mattoni, alla ricerca della quadratura del cerchio, rivoluziona nuovamente il proprio undici iniziale dovendo fare a meno - tra sirene di mercato e infortuni - di numerose pedine (Mengani, Lattanzi, Nacciarriti, Giorgi).
In porta con la fascia di capitano al braccio va il neo arrivato Gagliardini, mentre in difesa torna dal 1' minuto Stefoni con Nagy e Zeetti. Laterali sono Massarotti e Mataloni, mentre in cabina di regia è confermato Gori (tra i più positivi nella sconfitta contro l'Avezzano).
In mediana anche Marcelli e il 2005 Giuli. Coppia d'attacco inedita composta dal fresco acquisto Pallecchi e Vitiello. Parte dalla panchina anche l'ultimo colpo di mercato, l'argentino Moran Blanco. I romani invece - a secco di vittorie dal 20 novembre scorso - rispondono con il trio d'attacco formato da Alonzo,Tortolani,Calderoni.
LA CRONACA - Pronti via, e primi minuti in cui è la squadra ospite a dettare il ritmo gioco. La prima azione pericolosa, infatti è per il Tolentino con Massarotti che sfiora la rete. Al quinto Tolentino pericolosissimo: Giuli Marcelli e Vitiello, nell'ambito della stessa azione, si vedono rimpallare i propri tiri praticamente sulla linea di porta.
I locali rispondono pochi minuti dopo con la conclusione di Crescenzo. Al 15’ clamorosa traversa cremisi con il neo acquisto Pallecchi. Imbeccato da Vitiello supera il portiere locale di testa, ma il legno dice no.
Nella stessa azione, Vitiello a tu per tu con il portiere locale si fa parare il tiro, sulla ribattuta colpisce il palo. Poi è Marcelli a sfiorare il goal.
Al 25’, però, arriva la doccia fredda per il Tolentino: è il Trastevere infatti a passare in vantaggio con Tortolano che batte l’incolpevole Gagliardini. Il primo tempo scorre via con i cremisi che continuano a farsi in avanti, ed è Massarotti a divorarsi la rete del pari.
Nella ripresa è il Trastevere ad avere il pallino del gioco e ad impegnare l’estremo difensore cremisi in due occasioni: al 10’ e al 12’. Poi, però, il Tolentino risponde con Gori, che con un tiro dal limite dell’area su respinta di un difensore trova l’1-1.
Qualche minuto dopo, però, ingenuità per i tolentinati che rimangono in 10 uomini: espulso il difensore Stefoni per somma di ammonizioni.
Negli ultimi minuti del match poi succede di tutto e il protagonista assoluto diventa il bomber cremisi Domenico Vitiello. L'attaccante prima colpisce un clamoroso palo di testa, su assist di Tizi, poi al 94’ trova un eurogol con un tiro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Finisce qui - dopo un corposo recupero - e il Tolentino può finalmente festeggiare pur rimanendo invischiato ancora nelle zone basse della classifica.
Al termine del 14esimo turno del campionato di Eccellenza, ecco tutti i risultati e i marcatori delle gare disputate in giornata. L'Altetico Ascoli non riesce ad imporsi sul Castelfilardo che strappa un importante pareggio al termine della ripresa. Decisivi i pareggi fra Montefano e Urbino e fra Azzurra Colli e Valdichienti Ponte che salvaguardano il trono dei piceni per un'altra settimana. A macinare punti è il Fossombrone che dopo la vittoria a Macerata dell'ultima giornata, conquista un altro importante successo ai danni dell'Osimana, volando a quota 24 punti al quarto posto in graduatoria.
Castelfilardo – Atletico Ascoli (1-1) Dopo i primi trenta minuti di gara equilibrati l’Atletico Ascoli trafigge il Castelfilardo alla prima occasione con la rete di Minnozzi (32’). Lo stallo a centro campo si protrae fino al duplice fischio e si va a riposo sullo 0-1. Nella ripresa la capolista fa fatica a tenere a freno i locali che imbastiscono una reazione decisa e al 70’ riagguantano il pareggio con la rete di Crescienzi.
Chiesanuova – Fabriano Cerreto (0-0) Inizio ruvido con entrambe le formazioni decise a vincere l’importante match salvezza. Partita accesissima con continui ribaltamenti di fronte: nessuna delle due formazioni riesce però a prevalere sull’altra e il risultato rimane congelato fino al termine
Fossombrone – Osimana (1-0) Il Fossombrone passa in vantaggio con la rete di Camilloni che al 12’ tira una bordata dal limite che l’estremo ospite non riesce a trattenere. La pioggia scrosciante accompagna la reazione dell’Osimana che si rialza e minaccia il pareggio entro il termine del primo tempo. Ripresa senza esclusione di colpi con il Fossombrone che continua rendersi pericoloso sulle ripartenze in contropiede.
Jesina – Sangiustese (1-3) Gara subito in salita per la Jesina che al 4’ incassa il gol del sorpasso firmato Tonuzi. Sangiustese padrona del campo nella prima frazione che, dopo il gol annullato per la Jesina, trova l’uno-due fulminante ecaasfdgagb ar sul secondo tempo: Zira (40’) ed Ercoli (42’) fissano il parziale sullo 0-3. Nella ripresa la Jesina accorcia presto grazie al calcio di rigore battuto da Iori (55’) e alza il baricentro. I padroni di casa non riescono a sfondare e il triplice fischio sancisce il definitivo 1-3 che arresta la corsa dei leoncelli.
Marina Calcio – Atletico Gallo (2-3) Inizio gara equilibrato con pochi guizzi ambo i lati. I ritmi si alzano dopo lo scoccare della mezz’ora e Nacciarriti (35’) porta il Marina in vantaggio. Colpo di coda dell’Atletico Gallo che allo scadere pareggia grazie al gol di Gaudenzi (47’). Nella ripresa il Marina continua a spingere e all’80’ raddoppia grazie alla rete di Sbarbati. Il sogno della prima vittoria stagionale si infrange nell’amaro finale in cui prima Torelli (86’), poi Peroni (89’) ribaltano la partita. Vittoria al fotofinish dell’Atletico Gallo che si porta a 22 punti.
Urbino – Montefano Calcio (3-3) Pronti via e il Montefano passa in vantaggio grazie alla rete di Stampella (3’) che concretizza alla prima occasione da solo davanti al portiere del Montefeltro. I Viola incalzano l’Urbino senza sosta e al 16’ raddoppiano con la rete di Guzzini. La reazione dei locali arriva al 20’ con la rete di Morani che dal dischetto non sbaglia e segna l’1-2. Monaco (23’) cala il tris sfruttando nuovamente la debole fascia sinistra ma Calvaresi (46’) accorcia nuovamente allo scadere. Pareggio dell’Urbino alla prima azione del secondo tempo: doppietta di Calvaresi che ristabilisce l’equilibrio (46’). Nel secondo tempo la fatica costringe le due squadre a rallentare e il risultato non cambia fino al fischio finale. Pareggio che scontenta entrambe le formazioni che con una vittoria avrebbero dato una svolta alla classifica.
Atletico Azzurra Colli – Valdichienti Ponte (1-1) Primo tempo acceso fin dai primi minuti: il vantaggio iniziale è del Valdichienti che poco prima della mezz’ora trova il sorpasso con la rete di Palmieri (29’). L’Azzurra Colli non cede e al 38’ Del Marro pareggia fissando il parziale sull'1-1. Poco da segnalare nella ripresa che scorre senza guizzi con le due squadre che al termine dividono equamente la posta in palio. Altra occasione mancata per entrambe le formazioni che avrebbere beneficiato enormemente di una vittoria dati gli altri risultati della giornata.
La Rata sfodera una prestazione aggressiva e determinata affondando il Porto Sant'Elpidio ultimo in classifica - privato anche della guida di mister Palladini squalificato nell'ultima giornata. Un tris secco che regala una vittoira importante per i ragazzi di mister Amadio, risolleva il morale e porta il punteggio a quota 16, a parimerito con il Chiesanuova al limite della zona playout. Una partita che andava vinta a tutti i costi, non solo per negare la prima vittoria al fanalino di coda Porto Sant’Elpidio, ma anche per redimersi dalla sconfitta casalinga della scorsa settimana contro Fossombrone e guadagnare punti indispensabili per la salvezza.
Inizio gara con la Maceratese aggressiva che si guadagna diverse ammonizioni nei primi venti minuti. Il vantaggio arriva al 27’ con Mosca che insacca la palla in rete sulla ribattuta del suo stesso tiro intercettando la timida respinta di Schirripa. Poco convinto il tentativo di rimonta del Porto Sant’Elpidio con Titone che supera di tunnel Marino ma, solo davanti al portiere, non calcia per provare il dribbling e viene atterrato. Rigore negato che fa calare il sipario sul primo tempo sul singolo vantaggio biancorosso.
Nel secondo tempo la Maceratese continua a spingere senza tregua e dilaga: al 64’ è Tortelli a raddoppiare con l’incornata sul corner battuto da Pucci. Neanche cinque minuti più tardi arriva il 3-0 con un gol fotocopia del precedente: stavolta è Massei a deviare in rete di testa il corner di Pucci. Poker sfiorato al 76’ con il solito Pucci stavolta al tiro, deviato in angolo da Schirripa. Il triplice fischio sancisce la vittoria della Rata che festeggia i tre punti d'oro conquistati meritatamente.
Venerdì 9 dicembre il direttivo del Lions Club di Matelica ha incontrato il dirigente scolastico reggente dell’Ipsia “Don Pocognoni”, Alessandra Gattari.
Nell’ufficio di dirigenza il presidente Mario Giugliucci, il segretario Amina Murani Mattozzi, la responsabile del Gst della 3^ Circoscrizione, M.Gilda Murani Mattozzi e l’avvocato Giammarco Russo hanno presentato alla professoressa Gattari e alla referente per l’inclusione, Catia Censi, il bando per il conferimento di una borsa di studio di seicento euro, che sarà assegnata nel mese di luglio al miglior diplomato o alla migliore diplomata al prossimo esame di Stato, frequentante la sede di Matelica.
Un’occasione questa per condividere intenti e progetti futuri volti a rafforzare il legame della sede del “Pocognoni” di Matelica con il territorio ed i suoi attori, in un dialogo continuo che contribuisca a promuovere la valorizzazione e la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti.
"Sosterrò convintamente la candidatura di Bonaccini alla segreteria nazionale del Partito Democratico, certo che la sua capacità di visione e dialogo, l’esperienza amministrativa che fa parte del suo bagaglio culturale, nonché la sua volontà di rimettere al centro dell’agenda politica i temi del lavoro, della sanità e della scuola pubblica, della lotta alle disuguaglianze e dello sviluppo sostenibile, rappresentino gli elementi cardine del nuovo Pd".
Ad annunciarlo, poche ore più tardi la dichiarazione della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli (leggi qui), è il consigliere regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.
"Mi sembra la strada giusta da intraprendere verso la rifondazione di una forza autenticamente popolare, progressista ed europeista, in grado ritrovare la propria vocazione e la propria identità originaria che tanto entusiasmo e tanta speranza avevano suscitato al momento della nascita del Pd", puntualizza Mangialardi, che in occasione della candidatura a presidente regionale - nel settembre 2020 - era stato appoggiato proprio da Bonaccini, nel corso di un comizio a Civitanova Marche (leggi qui).
"Ho particolarmente apprezzato anche il percorso avviato da Matteo Ricci e culminato con il suo appoggio alla candidatura di Bonaccini - aggiunge Mangialardi -. Un percorso limpido e responsabile, basato su contenuti originali e capaci di interpretare correttamente sia la fase di difficoltà che sta vivendo il nostro partito che l’intero Paese".
"Credo che in questo momento il Partito Democratico debba evitare di cercare scorciatoie, dimostrandosi coraggioso nel ripensare la propria identità, nel fare autocritica sugli errori commessi e nel riconnettersi con le istanze del suo popolo per farsi carico di quei bisogni a cui questa destra sovranista, xenofoba e punto di riferimento degli evasori fiscali non sa e non vuole dare risposte" conclude Mangialardi.
L’opposto della Cucine Lube Civitanova Gabi Garcia Fernandez è diventato papà ieri per la prima volta. All'ospedale di Rimini la sua compagna Francesca ha dato alla Luce il piccolo Noah Gabriel, maschietto di 50 cm per 2 chili e 700 grammi di peso. Alla coppia vanno le congratulazioni della società e di tutti i tifosi.
A fuoco autovettura in autostrada. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 11:40, lungo lo svincolo dell’uscita A14 per Civitanova Marche, in direzione sud.
Lanciato l’allarme, i vigili del fuoco del distaccamento civitanovese, congiuntamente ai colleghi di Osimo, sono prontamente intervenuti sul posto e hanno provveduto allo spegnimento delle fiamme, tramite liquido schiumogeno antincendio, e alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Non si segnalano persone coinvolte.
Dopo il grandissimo successo riscontrato nel primo weekend di dicembre per le vie di Sambucheto di Montecassiano, l’appuntamento con “Il Natale del Sambuco” torna domenica 18 dicembre.
Nel pomeriggio Babbo Natale arriverà di nuovo nella piazza di Sambucheto, ma questa volta avrà con sé un grosso sacco pieno di regali da distribuire ai bambini presenti.
I suoi elfi sono già al lavoro e tutti i genitori che vorranno fare questa bella sorpresa ai propri bambini non devono far altro che chiamare il numero 392.9011797.
Per l’occasione ci saranno gli elfi lavoratori, zucchero filato, popcorn, bancarelle, un trenino su rotaia, dolciumi e soprattutto un clima di festa e gioia per i bambini che saranno presenti. Poi l’ultimo appuntamento sarà il 6 gennaio quando nella stessa piazza arriverà anche la Befana con il suo sacco.
Per domenica prossima si attende una grande partecipazione viste le presenze di sabato 3 e domenica 4 dicembre. Grazie alla capacità organizzativa dell’associazione “Il Sambuco” e al supporto dell’amministrazione comunale, infatti, la festa, ricca di iniziative per grandi e per i più piccoli, ha visto tantissime persone, non solo del luogo, muoversi tra le vie, la piazza e i giardini della frazione.
Un appuntamento che negli anni si è conquistato il proprio spazio attraverso la qualità dell’evento, la volontà e la capacità organizzativa dei tanti associati.
Così, dopo il primo appuntamento, anche in questi giorni c’è stato un via vai continuo davanti alla casetta di Babbo Natale allestita nella piazza Caduti del lavoro.
Tanti bambini vogliono farsi delle foto-ricordo davanti alla casetta che sembra proprio quella di Santa Claus: perfettamente allestita, con il suo cancello, la slitta, gli arredi, l’elfo e naturalmente la cassetta della posta che con grande piacere degli organizzatori oramai da alcuni anni si riempie di letterine di tanti bambini con i loro desideri.
E Babbo Natale è molto attento a rispondere a tutti i suoi piccoli ammiratori, anche quest’anno, già dopo pochi giorni, la cassetta si è quasi già riempita.
"È stata una grande soddisfazione vedere il clima di festa del primo weekend di dicembre - ha commentato Manuela Trottarelli, presidente dell’associazione Il Sambuco -. La presenza di tanta gente in giro per Sambucheto, la gioia negli occhi dei bambini vedendo gli artisti di strada, dalle statue viventi ai trampolieri giocolieri, e poi i canti e i giochi ci ha ripagato della fatica e della lunghissima organizzazione. Voglio ringraziare veramente tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa".
"Con la forza delle idee - ha aggiunto il sindaco Leonardo Catena - e la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni si possono organizzare eventi di successo come il weekend organizzato da 'Il Sambuco' o la giornata dell’8 dicembre in centro storico a cura della Pro loco e del Cif (Centro italiano femminile). Siamo orgogliosi di loro e grati per l’impegno. Il Natale con meno luci ma tante idee è stato premiato dalla grande partecipazione e dal divertimento dei più piccoli. E ci aspettano ancora tanti eventi sempre grazie alle associazioni locali".
È festa anche nelle Marche, terra natale di Walid Cheddira, bomber del Bari ora impegnato con la Nazionale del Marocco ai mondiali in Qatar, prima squadra africana ad accedere alle semifinali.
Cheddira, espulso ieri nel match contro il Portogallo, non parteciperà alla storica partita contro la Francia, ma c'è comunque entusiasmo a Loreto, città dove è nato nel 1988 e nella vicina Porto Recanati, dove il ristorante pizzeria Zia Emilia, di cui Walid è cliente abituale, gli ha dedicato una pizza.
Una creazione del pizzaiolo anche lui marocchino e amico del calciatore. I colori richiamano la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta "Forza Walid" sul bordo: a seguire il progetto il giornalista esperto di food Daniele Bartocci, giudice del programma King of Pizza su Sky, anche lui loretano. "Walid, ti aspettiamo" dicono in pizzeria.
È la prima sezione Montessori in una scuola d’infanzia statale a Recanati quella che verrà aperta nel plesso di Mariele Ventre a partire dall’anno scolastico 2023/24, arricchendo così l’offerta formativa rivolta alle famiglie del territorio.
Sabato 17 dicembre, alle ore 17, presso l’Aula Magna del comune di Recanati, a darne l’annuncio ci saranno il dirigente scolastico Ermanno Bracalente, il sindaco Antonio Bravi, l’assessora alla politiche culturali Rita Soccio che ha auspicato fortemente questo traguardo, la formatrice dell’Opera Nazionale Montessori Concetta Foderà e le insegnanti dell’istituto specializzande al metodo Alice Cruziani e Alice Boccanera, le quali si sono prestate a seguire il lungo ed impegnativo corso di formazione.
Dopo la presentazione dell’offerta formativa delle tre scuole dell’Infanzia Aldo Moro, Villa Teresa e Mariele Ventre da parte del dirigente Bracalente, verrà illustrata la nuova sezione “mista” che sarà composta da bambini dai tre ai cinque anni.
Il progetto fonda le sue basi non solo sul rinnovato interesse verso un metodo la cui validità è riconosciuta in tutto il mondo, ma anche sulla partecipazione attiva dell’amministrazione comunale a realizzare un percorso di continuità con l’asilo nido comunale Nidotondo ufficialmente riconosciuto come “scuola montessoriana” e operante già da un anno.
Il comune ha recepito il progetto proposto dall’Istituto e lo ha sostenuto con convinzione, investendo nella formazione specifica delle insegnanti. La sezione “ad ispirazione montessoriana” sarà a misura di bambino, con arredi e materiali coerenti con le indicazioni di Maria Montessori, dove i bambini cresceranno in modo naturale, con il rispetto pieno della loro spontaneità e delle loro potenzialità.
Una sezione strutturata in funzione dell’autosviluppo del bambino, un ambiente accogliente e familiare in cui tutti i mobili e gli oggetti saranno modellati sulle misure e sulle esigenze dei bambini, che si organizzano da soli in totale armonia e pace, e si aiuteranno a vicenda, stimolando le attitudini di ognuno.
ll metodo Montessori pone al centro il bambino e lo fa agire in un ambiente educativo e d’apprendimento stimolante, “auto-formativo”, dove poter esercitare la propria intelligenza, pensare, adottare ipotesi di soluzioni, esercitarsi, sperimentare, classificare, risolvere problemi, interagendo con il “materiale strutturato” e l’insegnante.
Il bambino è accompagnato nel percorso di scoperta del mondo attraverso un’accurata preparazione e personalizzazione degli ambienti e dei materiali didattici. Vuol dire “prendersi cura di” e questa è anche la filosofia che accompagna l’intero istituto: prendersi cura del benessere degli alunni e del personale scolastico, cercando di organizzare ambienti e situazioni di vita quotidiana sicuri, stimolanti, formativi.
Gli alunni della 4C e 4G dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno fatto visita a Palazzo Koch a Roma, sede della Banca d’Italia, accompagnati dalle professoresse Maria Melfi e Paola Formica all’interno del progetto di "Educazione finanziaria" riguardo la politica economica e le crisi bancarie.
I giovani hanno visto la mostra di monete contenuta nel museo all’interno del palazzo romano in cui sono custoditi pezzi unici che ricoprono un arco temporale di millenni: dai Sumeri agli anni 2000, prima dell’entrata in vigore dell’Euro, passando per l’età repubblicana e imperiale romana, medievale, del Regno delle Due Sicilie, del neonato Regno d’Italia, dell’Inghilterra vittoriana, della Lega scandinava, dell’ex Jugoslavia e della Banca albanese.
La visita è stata molto emozionante con le curiosità e gli aneddoti legati alle monete giunte da così lontano nel tempo oltre che per le attività didattiche di studio della politica monetaria della Banca Centrale Europea di cui la Banca d’Italia costituisce un’istituzione importante in merito alla vigilanza.
Due certezze: la vittoria (72-60), seppur sofferta e in rimonta nel quarto decisivo, che bissa quella dell’andata, a spese dell’88Ers Civitanova e la concomitante sconfitta interna del Montegranaro ad opera della Vigor Matelica che consente ai settempedani della Rhütten di acciuffare i veregrensi al terzo posto, e una speranza.
Quella di superare proprio i calzaturieri nello scontro diretto di sabato prossimo al palas Ciarapica, nell’ultima giornata di campionato prima della pausa natalizia.
"A dispetto del + 12 finale – commenta il diesse biancorosso, Guido Grillo - la vittoria non è stata agevole contro una squadra molto giovane che non merita assolutamente il penultimo posto in classifica. Senza Magnatti e Cantani influenzati e con capitan Cruciani in campo nonostante la febbre fino a due giorni prima, abbiamo vissuto un primo quarto molto equilibrato, con la bomba allo scadere di Cruciani che vale il 15-15".
Nel secondo periodo le cose non cambiano anche se i ragazzi di coach Sparapassi riescono a chiudere in vantaggio di 3 punti (34-31). Dopo l’intervallo lungo sembra che la Rhütten possa prendere il sopravvento grazie all’ispirato Massaccesi, ad Ortenzi e all’incisivo Cruciani che consentono ai biancorossi di chiudere sul +9 (51-43) al 30’.
"Nell’ultimo periodo, tuttavia - continua Grillo -, i civitanovesi con un parziale di 15-4 hanno operato il sorpasso: 58-55 a 6 minuti dalla fine. Quando la partita sembrava indirizzata a favore dei rivieraschi, ecco però la grande reazione d’orgoglio dei ragazzi che hanno preso le misure alla zona avversaria e con un contro parziale di 17-2 hanno fissato il punteggio finale sul 72-60. Partita molto complicata ma vittoria importantissima perché ci permette di agganciare al terzo posto Montegranaro che, sabato 17 dicembre, alle 18.00, sarà nostra avversaria al palasport Ciarapica per l’ultima partita prima della pausa natalizia". I biancorossi di coach Sparapassi si aspettano il pubblico delle grandi occasioni per operare il sorpasso.
88ERS CIVITANOVA – RHÜTTEN SAN SEVERINO 60-72
88ERS CIVITANOVA: Olivieri 3, Malaspina 13, Cesareo, Acquaroli 7, Ribichini 18, Abbate 6, Tappatà 4, Barbieri, Gattafoni 9. All. Ripa
San Severino: Uncini 6, Massaccesi 18 (2 tiri da 3p.), Potenza 8, Cruciani 18 (2 t. da 3p.), Severini 4 (1 t. da 3p.), Fucili 8 (1 t. da 3p.), Ortenzi 8, Strappaveccia 2, Della Rocca, Foglia n.e., Gharbi n.e., Pettinari n.e. All. Sparapassi
NOTE: parziali: 15-15/16-19/12-17/17-21; progressivi: 15-15/31-34/43-51/60-72; nessun uscito per 5 falli.
Momento clou della 18a edizione della Giornata delle Marche è stato anche la consegna del "Picchio d'oro" 2022 a Saverio Cinti, professore emerito di anatomia umana della Politecnica delle Marche, impegnato in ambito europeo in progetti di ricerca legati all'insorgenza dei tumori e di altre gravi patologie.
Cinti collegato in videoconferenza ha ringraziato per il premio ricevuto sottolineando che la "scoperta fatta riguarda proprio la proprietà adiposa della cellula che cambia funzione e stato, ovvero da bianca si può trasformare in bruna. La cellula bianca consente al corpo umano di accumulare energia per restituirla tra un pasto e l'altro. Tutto ciò significa una vera trasformazione cellulare e una riprogrammazione genetica delle cellule. Questa trasformazione può aiutare soprattutto la ricerca dei tumori in particolare quello della mammella".
A seguire è stato consegnato al professor Stefano Papetti il premio del presidente della Regione Marche. "E' stato scelto uno storico dell'arte - ha sottolineato Papetti - perché si è compreso che lo studio e la valorizzazione del patrimonio artistico non è semplicemente una ricerca estetica, ma rappresenta un volano per l'economia visto che le Marche in questi anni hanno prodotto studi, mostre e percorsi che hanno portato decine di migliaia di visitatori".
"Tutto ciò è merito della politica culturale che la Regione sta portando avanti. Per quanto mi riguarda sono quaranta anni che studio l'arte marchigiana e sono molto contento che sia stato riconosciuto il fatto che insieme a tante altre persone siamo riusciti a realizzare nella nostra regione delle iniziative che hanno contribuito a valorizzare il nostro patrimonio artistico" conclude Papetti.