La dea bendata bacia Montelupone. Vincita record, la scorsa settimana, all’On The Road Cafè sito in via Fermi. Un fortunato cliente è entrato all'interno del locale e ha acquistato un maxi miliardario da 20 euro.
Il biglietto si è rivelato vincente e la persona si è aggiudicata ben 2 milioni di euro. La notizia non è passata inosservata e si è sparsa subito in città. Resta ignota, al momento, l'identità del fortunato vincitore.
Il 10 febbraio è la data individuata dalla Repubblica Italiana per il ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, in quella che è una pagina buia della storia e rimasta per troppo tempo taciuta. L'amministrazione comunale di Corridonia, in collaborazione con l’IPSIA “ Corridoni ” ha così deciso di dedicare un momento della giornata scolastica degli studenti per ricordare quanto avvenuto.
Alle 9.15 di venerdì 10 febbraio si terrà dunque nella sede di Corridonia un incontro in cui interverranno, oltre alla sindaca Giuliana Giampaoli e al dirigente scolastico Gianni Mastrocola, Orazio Zanetti Monterubbianesi (presidente ANVGD Marche Sud), Livilla Sivocci (esule da Pola) ed Ettore Pelati (dottore in Lettere e storia).
"Quella delle Foibe e dell'esodo è una storia che va raccontata, sia perché molti giovani marchigiani sono discendenti di chi è sopravvissuto a quella strage, sia per creare una consapevolezza su simili atrocità affinché non accadano mai più" afferma l'assessore alle politiche giovanili Gemma Acciarresi.
(Foto Skuola.net)
Filo diretto Sanremo-Macerata. Dietro le quinte del Festival della Canzone Italiana c'è anche Gianluca Ferroni, titolare dello storico salone "Ferroni Parrucchieri", situato nella frazione di Villa San Filippo, a Monte San Giusto.
Gianluca è stato selezionato tra i coiffeur di tutta Italia per curare le acconciature degli artisti: suo il compito di renderli bellissimi per le apparizioni televisive nella postazione allestita all'interno del rinomato Grand Hotel Des Anglais. Qui alloggiano numerosi cantanti in gara (tra cui Giorgia, I Cugini di Campagna, Gianluca Grignani), ma anche tanti altri volti noti dello spettacolo (da Alba Parietti ad Anna Pettinelli).
Per il titolare del salone di Monte San Giusto, aperto dal nonno Gino nel 1930 e ora giunto alla quarta generazione con suo figlio Mattia (leggi qui la storia), si tratta della terza partecipazione al festival come parrucchiere accreditato.
False ristrutturazioni mai iniziate approfittando del bonus facciata. Gli agenti della Guardia di Finanza di Ascoli hanno eseguito ieri quattro ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti professionisti del settore: ammonterebbe a circa 900mila euro la truffa aggravata ai danni dello Stato.
Dal monitoraggio degli edifici, che sarebbero stati oggetto di lavori di ristrutturazione e già conclusi sulla carta, è emersa, invece, la materiale inesistenza dell’esecuzione degli stessi. Sono in corso ulteriori accertamenti anche sulla base del materiale sequestrato nel corso delle perquisizioni, volti alla completa ricostruzione dei fatti reato e dell’esatto ammontare dei crediti indebitamente maturati.
La Procura picena, per il pericolo di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato, ha disposto misura la cautelare in carcere a carico di un amministratore di condominio e di un imprenditore edile; gli arresti domiciliari nei confronti del professionista che ha curato la progettazione e la direzione dei lavori, e la misura interdittiva nei confronti dell’altro professionista che ha predisposto le pratiche burocratiche, attestato falsamente l’avvenuta esecuzione dei lavori e rilasciato i certificati di collaudo e i visti di conformità. Si tratta di professionisti del settore che risiedono a San Benedetto del Tronto.
I carabinieri della Stazione di Tolentino hanno individuato e denunciato all’autorità giudiziaria i responsabili di una truffa ai danni di una donna del posto. Si tratta di un uomo residente in Lombardia e di un romano, con precedenti per analoghi reati.
L’estate scorsa la donna aveva messo in vendita un oggetto di arredo sul portale e-commerce Subito.it con la richiesta di 500 euro; era stata poi contattata telefonicamente da una persona interessata all’acquisto che, raggirandola, l’aveva invitata a recarsi presso uni sportello Atm Postamat.
Il truffatore ha convinto la vittima che, inserendo dei codici da lui indicati, avrebbe ricevuto il pagamento pattuito. Seguendo le indicazioni telefoniche abilmente fornitegli con modi garbati e decisi dall’interlocutore, la signora ha effettuato undici operazioni di ricarica da 250 euro su due poste-pay per un totale di 2750 euro.
Le successive indagini hanno consentito di individuare gli autori del reato e titolari delle carte in cui erano confluite le ricariche. Inoltre , nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera, alle 1.00 circa di domenica a Tolentino, i militari dell’aliquota radiomobile hanno controllato un’auto con a bordo due giovani residenti in zona, uno dei quali è risultato in possesso di una dose di hashish e di un manganello telescopico estensibile, il cui porto è vietato dalla normativa ovvero la legge 110 del 1975.
Il ragazzo è stato pertanto denunciato all’autorità giudiziaria e segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanza stupefacente.
Le meraviglie del grande schermo per i bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado. La biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche ospiterà, ogni primo e terzo mercoledì del mese, la rassegna “Cinema al Caffè Letterario”.
Il primo incontro, ad ingresso gratuito, si terrà mercoledì 15 febbraio alle ore 16,30 e vedrà proiettare “Il Piccolo Principe” dal regista di Kung Fu Panda.
Mark Osborne poteva essere la persona giusta per trasferire sul grande schermo il piccolo/grande libro di Antoine de Saint Exupéry e infatti lo è. In materia erano già stati fatti tentativi per tradurre le vicende del Piccolo Principe in immagini ma sempre con risultati non all'altezza.
Perché il problema era rivolgersi a due target molto diversi, visto che l'autore dedicava la sua opera a un amico "quando era un bambino" (quindi a un adulto) e il testo è leggibile anche da bambini. Osborne e i suoi sceneggiatori Irena Brignull e Bob Persichetti hanno racchiuso le vicende del biondo principe e dell'aviatore all'interno di una storia che vede la piccola protagonista destinata ad un precoce adultismo.
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, durante il 2022 ha individuato 206 aziende operanti in diversi settori produttivi della provincia maceratese, dall’agricoltura, all’edilizia, alla logistica e alla ristorazione, che sono risultate irregolari.
La costante azione di contrasto al lavoro sommerso, che danneggia i lavoratori, ai quali vengono negati i diritti assistenziali e previdenziali, e penalizza le aziende che rispettano le regole costrette a fronteggiare la concorrenza sleale degli operatori che intendono abbattere illegalmente i costi di gestione del personale, ha consentito di individuare 122 lavoratori “in nero” e 589 irregolari.
Sono state 21 le attività imprenditoriali temporaneamente sospese per aver impiegato manodopera irregolare in misura superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti; in alcuni casi la percentuale di lavoratori "in nero" riscontrata è stata pari al 100%.
Sono state 45 le attività imprenditoriali temporaneamente sospese, per le gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In alcuni casi le violazioni riscontrate erano gravi a tal punto da dover intervenire, in accordo con la Procura della Repubblica di Macerata, al sequestro preventivo delle unità operative, al fine di inibire il protrarsi delle violazioni.
Per le irregolarità riscontrate sono state contestate, complessivamente, sanzioni amministrative e ammende per oltre 1 milione di euro. Per 45 imprenditori è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria per non aver rispettato gli obblighi della formazione e informazione, nonché la sorveglianza sanitaria dei lavoratori dipendenti. In alcuni casi si è proceduto al deferimento degli imprenditori che avevano tentato di attestare falsamente, con la complicità di compiacenti professionisti, la formazione dei lavoratori di fatto mai effettuata.
Sono 12 i titolari di azienda segnalati all'autorità giudiziaria per l'impiego di lavoratori "clandestini" e per il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Le indagini, scaturite dall'approfondimento investigativo sulle domande di emersione presentate ai sensi del regolamentato "Decretro Rilancio", hanno consentito l'individuazione di numerose domande di emersione presentate da datori di lavoro privi dei requisiti necessari, dietro la corresponsione di somme importanti elargite dai cittadini stranieri.
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro dei carabinieri di Macerata è stato impegnato, inoltre, nel contrasto del fenomeno del "caporalato", svolgendo una costante attività preventiva e repressiva di contrasto al fenomeno dello sfruttamento del lavoro e dell’intermediazione illecita massimizzando lo sforzo operativo nei settori ritenuti particolarmente sensibili e interessati.
Le indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, hanno consentito di deferire 11 persone per violazioni penali in materia di lavoro, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Durante le indagini sono stati individuati 96 lavoratori, impiegati in condizioni di sfruttamento, dai "caporali" che, con continue vessazioni e minacce, si sono approfittati del loro stato di bisogno sottopagandoli ed esponendoli a gravi rischi per la loro salute.
I risultati dell’azione investigativa nel settore dello sfruttamento del lavoro sono frutto anche di una lunga e non facile opera di sensibilizzazione che il personale specializzato del Nil Carabinieri, con la collaborazione dell’Arma territoriale, ha posto in essere da tempo all’interno delle comunità delle etnie oggetto di sfruttamento. Importantissima e fondamentale è infatti la collaborazione dei cittadini e dei lavoratori sfruttati, per questi ultimi, se stranieri, è prevista anche la tutela del rilascio del permesso di soggiorno per "casi speciali".
Nel 2022 a seguito dell’attività d’indagine eseguita in accordo con la Procura della Repubblica di Macerata, sono stati concessi 31 permessi di soggiorno a lavoratori stranieri sfruttati, documento che ha consentito loro l’inizio di una nuova vita lavorativa riuscendo a garantire loro assistenza e protezione con l’ausilio anche delle organizzazioni di volontariato. Complessivamente sono stati adottati 5 provvedimenti di amministrazione giudiziaria, 7 sequestri preventivi e 2 misure cautelari interdittive.
Confindustria Macerata ricerca per azienda di fabbricazione parti in plastica per calzature un/a Operaio /a Generico (cod. annuncio Conf 359) con mansioni di stampaggio tacchi in plastica. Si richiede conoscenza e gestione dei macchinari di stampaggio e conoscenza nella manutenzione delle macchine a controllo numerico. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY.
Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda di fabbricazione mobili per arredo domestico un/a Operaio /a saldatore (cod. annuncio Conf 360). La risorsa si occuperà di saldatura parti metalliche. Si richiede precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
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Confindustria Macerata ricerca, altresì, per azienda settore metalmeccanico un/a Operaio /a tornitore cnc (cod. annuncio Conf 362). La risorsa si occuperà di preparazione della macchina, creazione del programma, modifiche al programma bordo macchina, piazzamento del pezzo, controllo qualità utilizzando i vari strumenti di misura.
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Lavoratori in nero e mancato rispetto delle norme di sicurezza: il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata nelle scorse settimane ha eseguito una serie di controlli presso cantieri edili siti nel cratere della ricostruzione post-sisma, procedendo alla sospensione dell'attività imprenditoriale di 5 unità operative.
Nello specifico sono state controllate 8 aziende ed elevate 27 prescrizioni relative a violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro: l’omessa visita medica dei lavoratori, l’omessa consegna dei dispositivi individuali di protezione, l’omessa informazione dei lavoratori, l’impiego di manodopera irregolare, utilizzo di andatoie destinate al trasporto di materiali con larghezza non conforme, l’omessa redazione del Pimus (piano montaggio uso e smontaggio del ponteggio), l’omessa difesa delle aperture atte ad impedire cadute nel vuoto.
I comuni interessati sono stati Tolentino e Visso. Proprio a Visso, unitamente a personale della locale stazione dei carabinieri, è stato sorpreso al lavoro ed identificato, nonostante un tentativo di fuga, un lavoratore in nero risultato privo del permesso di soggiorno per poter svolgere attività lavorativa.
Investito da un'auto mentre attraversa sulle strisce pedonali: 70enne trasportato all’ospedale. È quanto accaduto, intorno alle 13:40 di oggi lungo via Roma, nei pressi del bar Nino a Macerata.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della polizia locale. Alla guida della vettura un 63enne che non è riuscito ad evitare l’impatto
Immediato l'arrivo sul posto del118, intervenuto sul posto con un'ambulanza medicalizzata, che ha prestato al ferito le prime cure del caso, per poi disporne il trasferimento all'ospedale cittadino per via dei traumi riportati a seguito dell'impatto con il veicolo in corsa.
"Insieme alla scuola, alle forze dell’ordine e agli psicologi per contrastare fenomeni insidiosi generati in rete, tutelando e sensibilizzando i giovani con iniziative culturali". Così il vicepresidente della Regione Marche Filippo Saltamartini che ha partecipato questa mattina alle celebrazioni per la Giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo del Liceo classico Giacomo Leopardi di Recanati.
"Le istituzioni sono a vostra disposizione - ha detto Saltamartini rivolgendosi agli studenti - per tutelare i vostri diritti fondamentali di cittadini garantiti dalla Costituzione tra cui quello alla sicurezza e contro i pericoli del web".
In aula magna la mattinata è stata dedicata alla riflessione sul concetto di educazione alla legalità aperta dalla dirigente Annamaria Marcantonelli e dalla referente dell’Istituto per bullismo e cyberbullismo Maria Letizia Capparucci, a cui hanno preso parte il vice questore della Polizia di Stato Edoardo Polce, capo di Gabinetto della Questura di Macerata; il vice questore della Polizia di Stato Mila Bocchi, dirigente del Centro operativo per sicurezza cibernetica Polizia postale e delle Comunicazioni Marche e Antonio Draisci commissario Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata.
"E’ importate riflettere insieme agli studenti su questa che è una vera e propria emergenza anche educativa - ha insistito la dirigente - Sette ragazzi su dieci, dicono le statistiche, sono coinvolti in episodi di bullismo o cyberbullismo". Scuole e istituzioni lavorano in sinergia per sensibilizzare i ragazzi: "Attraverso la formazione i ragazzi possono capire, diventare consapevoli e responsabili. Gli strumenti del digitare sono preziosi ma vanno usati in modo costruttivo come elementi di unione e collaborazione".
Il 7 febbraio si celebra anche il Safer internet day 2023, la Giornata internazionale di sensibilizzazione sui rischi della rete, istituita nel 2004 dall’Unione europea. "Occorre massima attenzione a quello che si dice on line - è l’appello rivolto dalla vice questore Bocchi - i ragazzi hanno forse scarsa consapevolezza di poter diventare vittime oppure carnefici".
Il cyberbullismo è qualsiasi forma di prevaricazione compiuta per via telematica "come mettere in ridicolo un coetaneo, vessarlo o isolarlo, e può dare vita a una serie di reati più vari, come minacce o molestie. Occorre quindi stare molto attenti a qualsiasi cosa detta su internet perché non si cancella più. Noi continuiamo nell’opera di sensibilizzazione perché crediamo molto nella prevenzione e nel far capire ai ragazzi quello che si può fare o meno online".
La scommessa di un vecchio pescatore, la sua disperazione, la sua passione, l’amore per la natura dalla forza devastante, la rivincita, tutti elementi con cui Sebastiano Somma gioca in voce, cercando parallelismi con la sua vita e quella di ognuno di noi.
Domenica 12 febbraio alle ore 18,00 Sebastiano Somma, accompagnato dal violino del maestro Riccardo Bonaccini e la partecipazione di Cartisia J. Somma, porta in scena Il vecchio e il mare, il capolavoro senza tempo di Ernest Hemingway. Una produzione presentata da Orchestra da Camera della Campania con l’adattamento di Lucilio Santoni e la regia dello stesso Sebastiano Somma.
Il vecchio Santiago sfida le forze incontenibili della natura nella disperata caccia a un enorme pescespada dei Caraibi, e poi nella lotta, quasi letteralmente a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della riuscita nell’impresa.
Forse per la prima volta nella sua vita, mentre ingaggia il corpo a corpo coi suoi nemici acquatici, si scopre coraggioso e fiero. Capisce che si può vincere, anche se dovrà realizzare che nella vittoria si nasconde la sconfitta, eterno dramma dell’essere umano. Il ragazzino Manolin è l’unico che lo capisce e gli è fedele. Ha imparato il mestiere di pescatore e tutti i segreti dal vecchio, ma è costretto ad abbandonare il suo amico di viaggio, per volere dei genitori, che desiderano peschi su un’altra barca con maggior fortuna.
Manolin però è molto affezionato al vecchio e, appena può, se ne prende cura come se fosse un figlio. Nel rapporto intenso col ragazzino e nel ritrovarsi vincitore triste, Santiago trova la ragione della propria esistenza.
Sebastiano Somma è attore di teatro, cinema e televisione, è stato protagonista di fiction come Sospetti, Senza confini, Madre Teresa, Un caso di coscienza e tante altre. A teatro viene diretto da Giorgio Albertazzi in Sunshine, poi rende omaggio ad Eduardo de Filippo in una commedia interpretata a fianco di Tosca D’Aquino Io, Eduardo diretta da Bruno Colella. Viene diretto anche da Gigi Proietti nella commedia Remember me.
Biglietti disponibili al botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo
Le Marche nella morsa del gelo. Previste precipitazioni nevose fino a quote basso collinari. La Protezione Civile ha, perciò, disposto l’allerta meteo valida per l’intera giornata di domani (8 febbraio).
Le temperature, si legge nelle bollettino meteo, toccheranno anche i -13 sul Monte Bove sud e arriveranno sotto lo zero anche lungo le coste marchigiane.
Nello specifico il cielo risulterà irregolarmente nuvoloso con maggiore copertura nella seconda parte della giornata, per nubi cumuliformi in ingresso dal mare
Previsti rovesci sparsi più probabili nella seconda parte della giornata e lungo la fascia costiera e primo collinare che risulteranno nevosi a quote basso collinari ma con accumuli significativi, comunque deboli, attesi sopra i 200 metri.
Le temperature, invece, risulteranno in diminuzione nei valori minimi. I venti risulteranno deboli orientali a tratti di vento moderato lungo la costa.
"Due campioni di uova su quattro non conformi rispetto al parametro diossina che è risultato superiore al limite stabilito dal regolamento dell'Unione Europea". È quanto emerso dal monitoraggio eseguito su ulteriori quattro siti di detenzione di galline ovaiole allevate all'aperto per autoconsumo, posti nel raggio di un chilometro di distanza dalla ditta Rimel srl di Pollenza, interessata dall'incendio dello scorso dicembre (leggi qui).
"I proprietari/detentori delle galline, i cui campioni di uova sono risultati contaminati da diossina con valori superiori al limite soglia sono stati prontamente informati - si legge in una nota del dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata -. La valutazione d'insieme, considerati anche i risultati analitici degli ultimi monitoraggi ambientali effettuati da Arpam sui terreni che hanno dato valori entro la norma, depone per una situazione di contaminazione ambientale puntiforme non generalizzata, verosimilmente causata da una pluralità di fattori".
L'azienda sanitaria territoriale, pertanto, consiglia "il rispetto delle corrette pratiche di allevamento" ovvero "evitare l'accensione di fuochi in prossimità del luoghi in cui gli animali vivono e vengono detenuti, di alimentare gli stessi con mangimi sicuri riducendo il più possibile l'ingestione di terra".
Dalle 9 di questa mattina, martedì 7 febbraio, fino alle 18 di mercoledì 8 febbraio, non sarà possibile transitare in via Mattei, nel tratto compreso tra via Tucci e via Roma, a Macerata, per consentire i lavori di rifacimento della condotta fognaria eseguiti dall'Apm.
Inoltre, è stata emessa una nuova ordinanza del comando della polizia locale per regolamentare la circolazione stradale in altre vie e piazze. Il provvedimento prevede i seguenti obblighi, divieti e limitazioni.
- In via Giuliano da Majano: installazione di dissuasori di sosta nell’isola di traffico interdetta alla circolazione in prossimità dell’intersezione con via Valadier; dare precedenza nei sensi unici alternati a vista all’intersezione con via Valadier;
- In via Maffeo Pantaleoni: parziale modifica della durata di sosta negli stalli regolamentati con disco orario che si trovano tra i civici 9 e 13 con durata massima 60 minuti;
- In via Mancioli: obbligo direzione a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via Lori;
- In contrada Morica, tra i civici 12 e 17: divieto di transito per i veicoli sopra a 3,5 tonnellate eccetto residenti e carico e scarico;
- In borgo Pompeo Compagnoni: modifica del limite massimo della velocità di 50km/h vigente all’interno della frazione Montanello in 40 km/h per tutti i veicoli provenienti da Macerata con direzione Santa Maria del Monte;
- In via Gasparri: istituzione di passaggio pedonale sul lato destro; istituzione di diritto di precedenza nei sensi unici alternati all’intersezione con l’omonima via per tutti i veicoli provenienti da via Silone e diretti verso via Antolisei; dare precedenza nei sensi unici alternati da via Antolisei per i veicoli diretti verso via Silone; apposizione specchio parabolico all’incrocio con l’omonima via lato fronte scuola infanzia.
"Capisco che in questo momento, dopo tante sconfitte, è difficile restare positivi ma è importantissimo continuare ad esserlo e pensare di riuscire a raggiungere il nostro obiettivo". A dichiararlo è la regista olandese della Cbf Balducci Hr Macerata, Laura Dijkema.
"Penso che la nostra squadra abbia dimostrato di essere di valore anche se adesso, in questa fase, abbiamo dei problemi in attacco e nel realizzare punti - aggiunge -. Ma si sono viste a Firenze anche alcune cose positive, come ad esempio l’ingresso nel corso della gara di Okenwa, che ha messo a terra molti palloni. Guardando agli impegni futuri che ci aspettano, avremo bisogno dell’apporto da parte di tutte le ragazze della nostra squadra, sarà importante e tutte dovremo essere pronte a scendere in campo".
"Sabato sera ci aspetta un impegno molto difficile - continua Laura Dijkema, guardando al match con Milano in programma l’11 febbraio alle 20.30 al Banca Macerata Forum - ma abbiamo visto che in questo campionato di A1 femminile spesso tutto può succedere. Non avremo pressione addosso e giocheremo con la mente libera, quindi ripeto tutto è possibile".
La palleggiatrice oranje fa poi un piccolo bilancio a due mesi dal suo ritorno nel campionato italiano: "Sono davvero contenta di essere tornata in campo in Italia, amo questo torneo dove ogni gara è di altissimo livello. Ho trovato un livello ancora più alto, ci sono tanti top team e il campionato è in crescita continua, sono molto felice di farne parte nuovamente".
Per lei, nella scorsa gara, un ritorno in campo a Firenze, città dove ha giocato dal 2018 al 2020 con la maglia de Il Bisonte, con tanti sorrisi e un premio ricevuto ad inizio match da parte della società di casa. "Ho lasciato Firenze al momento dello stop per il Covid nel 2020 in fretta e in un solo giorno - spiega Laura - e non ero riuscita a salutare nessuno. Domenica scorsa è la prima volta che tornavo lì ed è stato bello salutare tutti e ringraziare per il bel periodo vissuto in Toscana, anche se a quasi tre anni di distanza".
Valorizzazione del territorio a livello internazionale attraverso uno dei suoi artisti più prestigiosi: questa la tre giorni di studi, che si è conclusa la settimana scorsa, organizzata dall’Università di Macerata per approfondire la figura del grande pittore veneziano Carlo Crivelli, protagonista della mostra allestita a Palazzo Buonaccorsi fino a domenica 12 febbraio.
La città è stata animata dalla presenza di circa 30 studiosi provenienti da università e musei di tutta Europa, oltre all’Italia, Croazia, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Turchia, Città del Vaticano, che hanno presentato interventi scientificamente impeccabili, ricchi di novità sulle tecniche, le forme, i contesti, i significati dell’opera di Crivelli.
Folta la partecipazione di addetti ai lavori, studenti e cittadini, che, anche grazie al ricco corredo di immagini delle presentazioni, hanno potuto arricchire le proprie conoscenze, in un fecondo scambio educativo che concretizza lo sforzo perseguito dall’Ateneo di diffondere conoscenze, perfino le più specialistiche, a un largo pubblico, ampliando così l’accesso della cittadinanza alla cultura.
"Questa iniziativa – sottolinea il rettore John McCourt -, che ci ha permesso di approfondire la figura di un’artista locale e globale insieme, è stato il frutto di un lavoro collettivo tra tante istituzioni: Regione Marche, Comune di Macerata e Amici di Palazzo Buonaccorsi. Alla base del convegno e della mostra, che tanti visitatori ha portato in città, c’è il lavoro di un gruppo coeso di nostri studiosi: un ottimo esempio di come la ricerca possa tradursi in valorizzazione del patrimonio culturale, impatto sul territorio e attività di divulgazione anche al di fuori delle aule".
Grazie alla diretta streaming sulla pagina Facebook della Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici, il convegno è stato fruibile a distanza, con punte di 750 utenti collegati. Nelle due giornate conclusive i curatori hanno accompagnato alcuni dei relatori, fra cui David Ekserdjian e Victor M. Schmidt, nella visita di musei e siti del territorio, come il Museo Marec e la Pinacoteca civica di San Severino Marche, la chiesa di Santa Maria in Telusiano, con la Crocifissione di Lorenzo Lotto, Palazzo Bonafede e il museo civico di Monte San Giusto, le Pinacoteche civiche di Recanati e Ancona.
“Il convegno era previsto fin dal primo progetto della mostra su Crivelli – dice Francesca Coltrinari, curatrice della mostra di Macerata e del convegno insieme ai colleghi Giuseppe Capriotti, Patrizia Dragoni e Caterina Paparello – nella convinzione che la mostra dovesse attivare un circolo virtuoso in grado di portare Crivelli al grande pubblico, ma anche agli studiosi, stimolati a studiare e approfondire una figura così complessa e geniale fornendo nuovi argomenti per future azioni di valorizzazione".
"Abbiamo fortemente voluto un convegno totalmente in presenza a Macerata - conclude - anche per dare un segnale della vitalità della comunità scientifica maceratese e per far conoscere la città, la sua biblioteca, il suo museo, i suoi monumenti a tanti studiosi esteri. Il successo del convegno ci conforta che questa è una strada da percorrere ancora". E’ possibile rivedere un estratto dei lavori sulla pagina Facebook della Scuola di specializzazione in beni storici artistici di Unimc.
"Sono vostro nipote, nonni aiutatemi!". Così un uomo di 40 anni, origini napoletane, ha truffato una coppia di anziani coniugi di Porto San Giorgio lo scorso settembre, tramite una chiamata telefonica in cui asseriva di essere il loro nipote. La Squadra Mobile di Fermo ha identificato l'autore dopo mesi di ricerche.
IL FATTO - Il "finto nipote" diceva di aver effettuato un acquisto on-line e di aver pagato solo una parte della somma, prospettando ai "nonni" di lasciare in pegno dei preziosi ad un corriere. Contemporaneamente alla chiamata sull'utenza fissa i coniugi hanno ricevuto anche una chiamata sull'utenza mobile, strategia finalizzata - verosimilmente - a tenere impegnati i due anziani ed evitare che contattassero altre persone.
Dopo pochi minuti è giunto nell'abitazione della coppia un uomo che ha prelevato i gioielli, per un valore di circa 2.000 euro. Solo dopo alcune ore i due anziani hanno compreso di essere stati truffati e contattato le forze dell'ordine.
La Squadra Mobile è intervenuta sul posto e accertato l'assenza di impianti di video sorveglianza presso l'abitazione, ma ha visionato tutti i filmati registrati dagli impianti delle vie limitrofe, individuando il veicolo utilizzato dai malfattori per la truffa, una utilitaria noleggiata in provincia di Napoli. Identificato chi lo aveva noleggiato e il transito dalla Campania alle Marche.
È stato inoltre ricostruito il percorso effettuato dall'uomo identificato quale autore della truffa grazie ad una telecamera di videosorveglianza nella stazione di servizio dove aveva fatto rifornimento a Fermo. Su delega dell'autorità giudiziaria, gli investigatori hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico dell'uomo, sequestrando i suoi cellulari.
Il responsabile ha infine ammesso di avere commesso la truffa. L'indagato, di origine napoletana, di circa 40 anni, risulta già gravato da precedenti di polizia per truffe commesse con le medesime modalità.
Ha spento 100 candeline Dina Ciucci con una grande festa insieme alla sua famiglia. Nel locale "La Grancia" di Santa Maria in Selva di Treia la lucidissima centenaria ha ricevuto la visita del sindaco Franco Capponi che ha portato a Dina il saluto gioioso di tutta la comunità treiese.
Cento anni vissuti in campagna e a sostegno della sua famiglia. A fare festa insieme ai nipoti don Gabriele Crucianelli e Daniele Crucianelli con la moglie Silvia Sampaolesi e la piccola pronipote Vittoria, si sono radunate circa 80 persone tra parenti e amici che hanno ripercorso le tappe della vita di una donna i cui valori possono essere riassunti in tre parole: fede, lavoro, famiglia.
"Un grande abbraccio da parte della comunità con riconoscenza infinita a Dina che ha avuto una vita sicuramente piena di soddisfazioni, ma anche di momenti tristi e difficili – ha detto il primo cittadino – Impressionante la lucidità, lo spirito e la freschezza di pensiero di Dina che sicuramente ha all’orizzonte ancora tanti, tanti anni, che tutti le auguriamo, di vita buona".
L’abbraccio della comunità a Dina è ancora più grande per aver cresciuto due persone eccezionali come Don Gabriele (ora parroco a Porto Recanati, ma amatissimo a Treia) e Daniele (un giovane imprenditore del settore edile che sta rispondendo al grande bisogno di imprese dedite alla ricostruzione post sisma 2016).
Ricostruzione dei borghi distrutti dal sisma, ma anche rigenerazione del loro tessuto sociale ed economico. È stato questo il tema al centro dell'incontro tra il commissario straordinario Guido Castelli e il direttore dell'Agenzia del Demanio Alessandra Dal Verme.
Al centro del colloquio la volontà comune di impostare un modello innovativo di ricostruzione pubblica, che sappia rigenerare, appunto, l'anima sociale ed economica delle comunità colpite dai terremoti di oltre sei anni fa. Un modello, spiega la Struttura commissariale, "ispirato ai principi di sostenibilità, trasformazione digitale, accessibilità e connettività".
L'Agenzia sta già portando avanti, secondo questi principi, 39 interventi di ricostruzione post-sisma, già finanziati e disciplinati da un'ordinanza speciale in deroga, per i quali è soggetto attuatore. A questi si aggiunge il progetto per un deposito dedicato ai beni culturali alle ex Casermette di Camerino, finanziato nell'ambito nel Piano nazionale complementare sisma.
"La ricostruzione pubblica, che andrà a definire i luoghi dove abiteremo, studieremo, socializzeremo e lavoreremo, i luoghi strategici per le nostre comunità, ha bisogno di una visione di lungo periodo - afferma Castelli - Le nostre aree interne hanno l'occasione oggi di immaginare come vorranno essere tra 10 o 20 anni, e di diventare un modello di innovazione e sostenibilità anche per gli altri territori dell'entroterra e montani del Paese".
A seguito dell'incontro, il sottosegretario Lucia Albano, con delega alla valorizzazione del patrimonio pubblico, rapporti con l'Agenzia del Demanio e ricostruzione post-sisma, ha espresso il proprio apprezzamento per il modello innovativo adottato, confermando il proprio impegno a favore di una accelerazione del processo di ricostruzione pubblica in un'ottica di ripopolamento delle aree interne.