È passato un mese dalla sera del 15 settembre in cui le piene di Misa e Nevola, ingrossati dalla concentrazione di piogge a monte, causarono devastazione, 12 morti e tanti sfollati nelle zone del Senigalliese e dell'hinterland Pesarese.
Da allora è ancora dispersa Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara, inghiottita dalle acque del Nevola mentre, sotto casa, zona Coste di Barbara, tentava di mettersi in salvo insieme al figlio Simone Bartolucci, 23 anni, (sopravvissuto) e alla figlia Noemi Bartolucci, 17 anni, che è invece deceduta.
Da quella sera i soccorritori sono impegnati in attività di ricerca che si fermano solo di notte: per il 30/o giorno consecutivo Vigili del fuoco, Protezione civile, Carabinieri, Guardia di finanza continuano a cercare 'a terra' e nei fiumi.
Anche oggi i soccorritori, in tutto circa 45 persone, stanno proseguendo l'attività con squadra miste 'di terra' e con i sub dei vigili del fuoco per scandagliare il corso dei fiumi. Da qualche giorno sono impegnati i cinofili della Guardia di finanza con cani molecolari addestrati nella ricerca di persone decedute (nel tempo si sono alternati gruppi di cinofili e cani di diversi Corpi tra cui associazioni di volontari e carabinieri ma anche cani molecolari speciali da Svizzera e San Marino).
In azione, coordinati dall'unità comando locale dei vigili del fuoco a Pianello di Ostra (uno dei centri che ha subito più danni e più vittime) anche protezione civile e carabinieri forestali. I Vigili del fuoco setacciano, a terra, insieme alla protezione civile le zone di Barbara ma anche quella di Bettolelle a Senigallia, oltre che a Casine di Ostra alla confluenza tra Misa e Nevola.
Impegnati anche i sub dei vigili del fuoco per perlustrare varie aree dei due fiumi e dei greti. I soccorritori stanno ribattendo zone già controllate nella speranza che, cambiando le condizioni meteo (oggi splende il sole), possa mutare lo stato dei luoghi e si possa recuperare il corpo di Brunella Chiù. Al momento non è stato fissato un termine alle ricerche, la volontà della Prefettura è proseguire le attività per trovare la 56enne, di cui era stata già recuperata l'auto Bmw serie 1 nella zona del Ponte del Burello
"Gli incaricati hanno esposto e distribuito il materiale della città, tra cui la guida fatta realizzare dal sindaco Ciarapica e dall’ex assessore Gabellieri, un prodotto valido ed ancora utile per la promozione del territorio". A precisarlo è l'assessore, con delega al turismo, Manola Gironacci in merito alla polemica legata alla guida turistica utilizzata alla fiera Ttg di Rimini, evento tenutosi dal 12 al 14 ottobre, oggetto di un'interrogazione da parte della consigliera comunale Lavinia Bianchi (SiAmo Civitanova).
"Rivendico la scelta di non aver vanificato il bel lavoro svolto e pagato dall’ente per realizzare uno strumento i cui contenuti sono ancora corretti e attuali - aggiunge Gironacci -. Non aver buttato al vento i soldi per la stampa delle giacenze dell’opuscolo, la cui immediata diffusione è stata impedita tra l'altro dalle restrizioni dovute alla pandemia, è a mio parere un segno di rispetto in questo momento di difficoltà economica che coinvolge tutti, i privati come gli enti pubblici".
"Incollare una pagina è semplicemente un modo per riutilizzare un prodotto in magazzino invece di buttarlo - dichiara l'assessore -. Siamo certi che gli operatori presenti al Ttg di Rimini siano attenti e interessati a conoscere le bellezze che un comune può offrire e le strutture ricettive, preferendo queste informazioni al nome dell’assessore del momento o del sindaco".
"Il depliant non era ovviamente l’unico materiale informativo che l’assessorato al turismo ha distribuito alla fiera di Rimini - prosegue Gironacci -. Con il poco tempo a disposizione, da quando sono stata nominata assessore, abbiamo realizzato un pieghevole con nuove foto e grafica accattivante". "Il TTG è una fiera dove sono presenti tour operator e agenzie di viaggio - spiega -. Lo scopo della fiera è quello di permettere di creare rapporti diretti con i buyer europei per commercializzare un prodotto turistico e il comune di Civitanova Marche si è affidato alla nuova Dmo, che doveva rappresentarlo promuovendo tutti gli operatori di Civitanova con la collaborazione di NoiMarche".
"Sia la sottoscritta che l’assessore Roberta Belletti, hanno rappresentato l’amministrazione comunale sostenendo a proprio carico le spese della trasferta. Siamo soddisfatti per gli scambi che abbiamo attivato in fiera, abbiamo incontrato rappresentanti delle istituzioni, operatori e stretto rapporti proficui ed interessati con molti titolari di agenzie" conclude Gironacci.
Torna il "classico" nel quartier generale dei campioni d’Italia. Alle 18 di domenica 16 ottobre, la Cucine Lube Civitanova ospiterà i rivali della Valsa Group Modena all’Eurosuole Forum per il terzo turno di andata della SuperLega Credem Banca. La partita sarà mostrata in diretta da Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, oltre che in live streaming su Volleyballorld.tv.
Le due squadre si affronteranno anche lunedì 31 ottobre al PalaPirastu di Cagliari per la semifinale della Del Monte Supercoppa, ma parlare del match di regular season solo come di una prova generale per il trofeo tricolore sarebbe riduttivo. Infatti, la sfida del weekend di campionato mette in palio 3 punti importanti per non perdere terreno in classifica, ma anche un’iniezione di fiducia in vista di un cammino complicato di due roster rinnovati e ringiovaniti.
In casa biancorossa il gruppo è compatto e parla della sconfitta interna con Padova come di un insegnamento utile arrivato pochi giorni dopo l’ottimo blitz a Taranto. Una lezione, quella dei patavini, arrivata anche ai modenesi nella prima giornata, per via della beffa al fotofinish. Il riscatto, però, non si è fatto attendere. I gialli sono risorti in casa piegando Piacenza nel derby emiliano.
MODENA - È una Valsa Group Modena rinnovata. La squadra guidata da Andrea Giani, con la nuova Presidente Giulia Gabana, è stata costruita su due pilastri: atleti esperti ed emergenti pronti a sorprendere. In regia c’è ancora l’ex biancorosso Bruno Mossa De Rezende, fresco bronzo ai mondiali in Polonia, con Nicola Salsi vice palleggiatore.
In banda il campione olimpico Earvin Ngapeth è affiancato dal campione europeo U22 Tommaso Rinaldi, dalla giovane promessa australiana Lorenzo Pope e dall’ultimo colpo di mercato, l’esperto francese Nicolas Marechal. Opposto del sestetto è Adis Lagumdzija, reduce da un’ottima estate con la Turchia, con vice il canterano gialloblù Lorenzo Sala, al secondo anno in prima squadra.
Al centro il veterano ex Lube Dragan Stankovic ha come compagni di reparto il nazionale tedesco Tobias Krick e i due “modenesi” Elia Bossi e Giovanni Sanguinetti. Riconfermati i liberi Riccardo Gollini e Salvatore Rossini.
"Modena, proprio come noi, ha 4 punti e sta rodando un nuovo gruppo, ma la formazione emiliana viene da una vittoria. Mi aspetto un bel match, un classico della SuperLega all'insegna dell'agonismo - dichiara Chicco Blengini -. Noi, come altri team, stiamo cercando la nostra quadra. Spero di avere presto tutti i giocatori in palestra per comprendere il miglior equilibrio. Un'impostazione su cui poi il team costruirà il percorso. Finora non è stato possibile, abbiamo avuto solo alcune opzioni".
"La vittoria contro Piacenza ci ha dato fiducia e cercheremo anche a Civitanova di proseguire nel nostro percorso di crescita, sarà una sfida dura contro una squadra piena di campioni anche se non ancora al massimo delle proprie potenzialità. Come sempre dovremo concentrarci sul nostro gioco, sarà importante lavorare bene in battuta e ricezione" dichiara il libero Riccardo Gollini.
Sarà visitabile gratuitamente fino al 29 ottobre la mostra fotografica "Memoria e futuro 1992-2022: a trent’anni dall’assedio di Sarajevo" allestita nell’ex-monastero Santa Chiara in via Garibaldi 20, Macerata, dall’Università di Macerata nell’ambito di Sharper, Notte Europea dei ricercatori, e del Macerata Festival of the Humanities.
La mostra nasce in seguito al progetto editoriale "Shooting in Sarajevo" pubblicato da Bottega Errante Edizioni nel 2020, ideato da Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli. Nell’aprile del 1992 prendeva avvio quello che sarebbe diventato il più lungo assedio della storia del Novecento in Europa.
La capitale della Bosnia-Erzegovina, Sarajevo, accerchiata dalle forze dell’esercito serbo-bosniaco, veniva stretta in una morsa. La più antica delle tattiche militari – l’accerchiamento e lo strangolamento della popolazione civile – grazie alla comunicazione globale poteva essere visto in diretta televisiva in ogni angolo del mondo. L’assedio terminò nel febbraio del 1996 in seguito agli accordi di Dayton.
Gli autori hanno iniziato a lavorare al progetto già nella primavera del 2015 fotografando Sarajevo dagli stessi luoghi dai quali i cecchini tenevano sotto assedio la città e i suoi abitanti. I piani alti degli appartamenti di Grbavica, l’Holiday Inn, la Caserma Maresciallo Tito, le postazioni di montagna sono divenuti il punto di vista ideale per perdersi nella mente di chi, da quegli stessi luoghi, inquadrava per uccidere.
Nel progetto gli autori si sono avvalsi dell’amichevole complicità di due sarajevesi speciali: Azra Nuhefendic e Jovan Divjak, oltre che del giornalista – scrittore Gigi Riva, cittadino onorario di Sarajevo, dello storico Carlo Saletti e del fotoreporter Mario Boccia. Ingresso libero dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 19:30.
Luigi Ottani è fotografo e pubblicista, si occupa di reportage e di fotografia di architettura. Con una particolare vocazione per i temi sociali. Ha pubblicato una trentina di libri fotografici e ha realizzato numerose mostre e installazioni in Italia e all’estero. Roberta Biagiarelli attrice, autrice teatrale e maker culturale. Appassionata di Balcani con uno sguardo speciale rivolto al genocidio di Srebrenica.
Ancora controlli all'Hotel House di Porto Recanati: identificate complessivamente 79 persone. A disporli nel pomeriggio di giovedì, per la seconda volta nell'arco di questa settimana, è stato il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività sono stati impiegati poliziotti della Questura di Macerata, sia in uniforme che in borghese, nonché pattuglie del reparto prevenzione crimine di Perugia. I servizi sono stati estesi anche alla zona circostante il condominio con l’effettuazione di posti di blocco in corrispondenza delle vie di accesso nel corso dei quali sono state sottoposte a controllo 38 autovetture.
Inoltre, i poliziotti hanno proceduto al controllo della posizione amministrativa di 22 cittadini extracomunitari per verificare la regolarità del soggiorno in Italia. I servizi, finalizzati anche al mantenimento della legalità nelle zone più a rischio e più esposte a degrado urbano, proseguiranno anche nelle prossime settimane.
La Cbf Balducci Hr Macerata si presenta alla città con uno spettacolo aperto a tutti coloro che vorranno partecipare. La serata sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Martedì 18 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Cinema Italia di Macerata, andrà in scena una serata di intrattenimento e musica in cui sarà possibile conoscere da vicino le ragazze arancio-nere e lo staff a pochi giorni dal via della prima storica stagione in Serie A1 femminile.
Mattatore della serata sarà lo special guest Piero Massimo Macchini, noto comico marchigiano pronto a strappare tante risate ai presenti. Ad allietare il pubblico, inoltre, la musica e le note della Radiophonix Band. A guidare l’evento ci saranno la conduttrice Daniela Gurini e il giornalista Fabio Lo Savio.
La Vis Civitanova viene battuta a domicilio dalla Stese per 2-1. I ragazzi di mister Giovanni Cosentino non riescono a cogliere il pareggio, dopo una buona prestazione da parte dei rossoblu. E’ mancato un po' di cinismo sotto porta, a cui si è aggiunta un po' di sfortuna, che non hanno premiato la Vis Civitanova contro comunque una Stese solida e organizzata.
Avvio shock da parte dei padroni di casa che subiscono due reti nei primi 8 minuti a firma Tarquini e Cancellieri. La Vis Civitanova era partita anche bene, colpendo un palo al 5’ con Baldassarri, e dopo non si è persa d'animo ma ci si è messa la sfortuna con un altro legno, colpito da Fichera, e alcune belle parate di Dragos. Al 37’ Nadir trova la rete che riapre i giochi, con i ragazzi di mister Giovanni Cosentino che chiudono in crescendo la prima frazione.
Nella ripresa parte bene la squadra di casa che non riesce a concretizzare alcune situazioni interessanti, con la Stese che cerca di colpire in contropiede. Il gioco si fa più frammentato a causa di diverse interruzioni: nonostante il forcing finale da parte dei rossoblu, con gli ospiti che comunque non rimangono a guardare e che cercano il terzo gol, il risultato non cambia lasciando l’amaro in bocca per un pareggio che sarebbe stato meritato.
"Non siamo scesi in campo nei primi minuti - afferma mister Giovanni Cosentino - anche se siamo stati anche sfortunati in alcune situazioni. La squadra poi ha reagito bene ma ci è mancata quella freddezza sotto porta per riuscire a cogliere il pareggio".
VIS CIVITANOVA – STESE 1-2
VIS CIVITANOVA: Mucci F., Massaroni, Busonera, Silenzi, Baldassarri (67’ Romagnoli), Pietrella, Hadir, Sbrascini A., Fichera, Mucci N., Sbrascini S. All. Cosentino
STESE: Dragos, Garbuglia, Cudini, Pagliari, Damen, Ciampechini, Cipriani, Cesaretti (62’ Principi), Cancellieri (91’ Gorbini), Tarquini, Pettinari All. Peroni
Arbitro: Palermo di Macerata
Reti: 6’ Tarquini, 8’ Cancellieri, 37’ Nadir
Ha risposto alle domande della gip di Ancona, Sonia Piermartini, confermando la versione dell'incidente e ribadendo che la moglie era ancora viva quando lui è andato a dormire. Così Tarik El Ghaddassi, 42 anni, ha dato la propria versione - affiancato dall'avvocato Domenico Biasco - di quanto accaduto martedì scorso nel casolare di Padiglione di Osimo (Ancona) dove viveva con la moglie Ilaria Maiorano, 41 anni, e loro due bambine di 5 e 8 anni. E’ quanto si evince dall'udienza di convalida del fermo a carico dell’uomo per omicidio volontario aggravato, tenutasi stamattina presso il carcere di Montacuto.
Maiorano era stata trovata in casa con testa fracassata e fratture da difesa agli arti: l'ipotesi d'accusa è che sia stata uccisa a botte da lui. La gip si è riservata su convalida e misura cautelare, annunciando una decisione in serata.
El Ghaddassi ha raccontato che la moglie sarebbe caduta dalle scale nel tentativo di non farlo andare via di casa. Lui infatti, stando alla sua versione dei fatti, voleva lasciare l'abitazione dopo un litigio avuto per motivi di gelosia nei confronti della consorte, ma lei lo avrebbe raggiunto bloccandolo. Nel tentativo di scostarla da lui, sostiene l’indagato, Ilaria sarebbe caduta dalle scale ma poi si sarebbe rialzata dicendo che “stava bene”.
Secondo ulteriori dettagli, le bimbe della coppia si trovavano in quel momento nella loro cameretta, senza mai uscire dalla stanza durante il litigio dei genitori. Il marocchino si sarebbe chiuso nella camera matrimoniale, senza far entrare la moglie - ha spiegato Tarik alla gip - e Ilaria sarebbe andata a dormire nella cameretta delle figlie. Durante la notte, lui si sarebbe alzato e e recato nella cameretta: la moglie gli avrebbe detto, appunto, che “stava bene”. Una ricostruzione che non convince per nulla gli inquirenti. Fondamentali saranno gli esiti della autopsia, che dovranno indicare l'orario del decesso della 41enne, attesi tra una ventina di giorni.
Chinese Bridge è una competizione mondiale di lingua e cultura cinese, promossa dallo Hanban, un’istituzione affiliata al Ministero dell’Istruzione Cinese, che si occupa di promuovere la lingua e la cultura cinese tramite la creazione degli Istituti Confucio in tutto il mondo.
Nell’edizione 2021 il Liceo “Giacomo Leopardi” di Macerata ha visto una sua studentessa, Piera Ciferri, collocarsi al secondo posto della classifica nazionale, con soddisfazione per tutto l’Istituto e in particolare della Prof.ssa He Ping, a cui sono stati riconosciuti il lavoro e la tenacia per l’ottenimento di questo straordinario risultato.
“Il mio nome cinese è Qi Feili - si presenta la ragazza - ho 18 anni e vengo da una paesino in provincia di Macerata. Mi sono appassionata alla lingua cinese soprattutto perché sono rimasta affascinata dallo studio dei caratteri che esprimono una civiltà millenaria. Mi piace guardare film e serie TV in lingua. Amo la danza e ho studiato vari stili: danza popolare, moderna, classica. Spero di visitare la Cina in futuro, imparare la danza cinese e approfondire la conoscenza di questa straordinaria cultura”.
Dalla prima edizione del 2002 sino ad oggi, tale competizione ha visto la partecipazione di oltre mille sedi universitarie in 80 differenti Paesi, divenendo un importante appuntamento internazionale di confronto e di scambio e un’occasione per approfondire la conoscenza della lingua e della cultura cinese. Per venire incontro al crescente interesse di giovani e giovanissimi, dal 2008 lo Hanban ha istituito un’edizione dedicata esclusivamente a studenti di scuole secondarie, che ha visto ad oggi la partecipazione di oltre 20.000 studenti provenienti da oltre 50 Paesi.
I vincitori delle selezioni preliminari svolte nei Paesi di appartenenza sia a livello universitario che scolastico partecipano alle gare semifinali e finali tenute annualmente in Cina, ottenendo inoltre l’assegnazione di una borsa di studio che dà loro l’occasione di approfondire gli studi presso università cinesi.
“Dopo l’intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni, oggi ho firmato il decreto ministeriale riservato al settore biologico che disciplina i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi volti a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica”. Lo comunica in una nota il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni.
“Il decreto - continua - prevede di destinare risorse specifiche stanziate nel Fondo per l’agricoltura biologica pari a 24 milioni di euro per il 2020 e il 2021, con l’obiettivo di favorire forme aggregative e partecipative nei rapporti tra i differenti soggetti delle filiere biologiche implementando la transizione ecologica del comparto, lo sviluppo, la collaborazione e l’integrazione fra i soggetti della filiera, stimolare le relazioni di mercato e garantire ricadute positive sulla produzione agricola di prossimità e sull’economia del territorio”.
"Con tale decreto - aggiunge Battistoni - vengono finanziati sia progetti nazionali, promossi dalle filiere e dalle associazioni biologiche, sia progetti favoriti dai distretti biologici in ambito locale. La finalità del decreto - conclude - è proprio quella di aumentare la conoscenza, l’informazione, i servizi di consulenza e la promozione del settore biologico italiano che, ricordo, essere uno dei settori strategici del nostro agroalimentare”.
Altre tre famiglie settempedane possono rientrare nelle abitazioni danneggiate dal sisma del 2016 e ora ricostruite. Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato nelle scorse ore la revoca delle ordinanze con le quali, dopo le scosse di terremoto, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio composto da 2 abitazioni in viale Santa Margherita.
Lo stabile è stato interessato da lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, grazie a un contributo pubblico di oltre 240mila euro concesso dall’Usr della Regione Marche.
Ed a tornare di nuovo agibile è stata anche un’abitazione, in vicolo Imbrecciata, interessata da lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, per un importo di 55 mila euro.
Una turista in sella a una bicicletta, che pedalava ai margini della carreggiata, è stata travolta da un autotreno sul viadotto del Poggio, strada provinciale del Conero. L'incidente è avvenuto intorno alle 15:45 ad Ancona.
La donna è stata soccorsa dai sanitari e trasportata in eliambulanza con un codice rosso all'ospedale di Torrette. Le condizioni della turista sono gravi. Secondo le prime informazioni, infatti, avrebbe riportato ferite in particolare a una gamba. Sul posto è intervenuta la Polizia locale per ricostruire la dinamica dell'incidente,
Il numero di ottobre del Touring Club Italiano dedica la copertina e un ampio articolo agli itinerari nelle fabbriche d’eccellenza e nel territorio della regione Marche. Il magazine, distribuito ai 280.000 soci del sodalizio che da 128 anni si occupa di turismo, ha voluto portare alla luce il ricco Patrimonio Industriale che caratterizza il territorio marchigiano oggi fruibile con inediti percorsi di turismo d’impresa.
Il mensile è stato presentato nello stand della Regione Marche alla fiera TTG di Rimini dove erano presenti il presidente delle Regione Marche Francesco Acquaroli, il direttore dell’Agenzia Turismo ed Internazionalizzazione Marche Marco Bruschini, il rirettore della rivista 'Touring' Silvestro Serra, oltre al presidente di APE Domenico Guzzini, il direttore Alessandro Carlorosi e Ludovico Scortichini presidente di GoWolrd.
Il redazionale curato da Isabella Brega propone un viaggio tra le storie di alcune imprese delle Marche esplorando alcuni percorsi del programma 'Visit Industry Marche' promosso dall’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza in collaborazione con il tour operator GoWolrd di Ancona.
Il viaggio parte da Pesaro, più precisamente nelle stanze di Villa Miralfiore dove la FIAM Italia ospita il museo dedicato al vetro curvato interpretato dai maggiori artisti, architetti e designer del mondo. Touring prosegue nella terra dove nel 1863 nacque la prima Fabbrica al mondo di Fisarmoniche per scoprire come Pigini Fisarmoniche di Castelfidardo ancora produce questi strumenti che hanno dato alla luce il distretto dello strumento musicale delle Marche.
Dalla musica al polo della carta stampata e dell’editoria tra Loreto e Recanati, dove in Tecnostampa e alla Rotopress vengono stampati libri di pregio e alcuni quotidiani nazionali e dove Eli realizza editoria per l’istruzione. Poi a Montelupone per conoscere la collezione storica di chitarre e il laboratorio di liuteria della gloriosa fabbrica Eko (oggi Algam Eko). A Recanati, Tourign Club racconta la Clementoni, azienda leader dal 1963 nel settore di giocattoli educational e alla Fratelli Guzzini che da 110 anni produce articoli di design per la tavola, la cucina e l'arredo in materiale plastico pregiato.
Dalla manifattura alle produzione nel settore del food con una visita alla bottaia di Umani Ronchi di Osimo dove si chiude il percorso inedito alla scoperta di come e da chi sono realizzati prodottie alimenti che racchiudono storie, curiosità e aspetti da scoprire per piacere o per interesse.
“Siamo orgogliosi che Touring Club Italiano ha dedicato la copertina del suo magazine e questo ampio redazionale ad un progetto che parte dalle nostre imprese associate e che intende sostenere il territorio della regione Marche”. E’ il commento di Domenico Guzzini presidente del Paesaggio dell’Eccellenza.
Nuovo rialzo del numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche (+6) a 121, mentre l'incidenza di positivi ogni 100mila abitanti scende lievemente per il secondo giorno consecutivo. Lo comunica la Regione Marche nel consueto aggiornamento giornaliero.
Attualmente nella regione ci sono due persone degenti in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), tre in Semintensiva (-1) e 116 nei reparti non intensivi (+6). Sono 1.239 i casi di positività accertati in un giorno (8.558 in una settimana) in base a 3.418 tamponi e l'incidenza ogni 100mila abitanti è diminuita da 578,72 a 569,08. Una persona è deceduta e il totale di decessi è ora a quota 4.130. Le quarantene sono arrivate a 11.288.
“Il linguaggio di genere nelle università: esperienze a confronto” è stato il tema del convegno organizzato dall’Università di Camerino su impulso del Prorettorato alle Pari Opportunità, Tutela e Garanzia della Persona e del Comitato Unico di Garanzia, tenutosi nella mattinata di oggi al Rettorato.
Nel corso dell’incontro è stato presentato anche il documento sulle “Linee guida per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo dell’Università di Camerino”, frutto di una riflessione intrapresa da tempo dall’attuale governance di Ateneo sulle tematiche di genere, benessere e garanzia della Persona, e che vogliono costituire un primo passo semplice e comprensibile per l’uso corretto del genere grammaticale nel linguaggio amministrativo dell’Ateneo, come previsto dalle azioni previste dal Piano di Eguaglianza di Genere Unicam 2022-2024.
L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari e della presidente del CUG Stefania Silvi. Per parlare di buone pratiche e per proporre spunti di riflessione sul linguaggio di genere si sono poi susseguiti gli interventi di Antonella Liccardo, Delegata del Rettore dell’Università di Napoli per il Bilancio di Genere e coordinatrice del gruppo di lavoro sul Bilancio di Genere della CRUI, Paolo Pomati, Responsabile dell’Ufficio Comunicazione dell’Università Piemonte Orientale e della Prorettrice alle Pari Opportunità, Tutela e Garanzia della Persona di Unicam Barbara Re.
Estremamente interessante è stato poi l’intervento del giornalista, linguista e scrittore Andrea De Benedetti che ha illustrato limiti ed eccessi del linguaggio inclusivo.
Nella splendida cornice della biblioteca comunale Mozzi Borghetti si è tenuto oggi il convegno organizzato dall'Ordine degli infermieri di Macerata - dal titolo ‘Comprendere e gestire l'ulcera vascolare’ - aperto a medici ed infermieri della provincia. A fare gli onori di casa il sindaco Sandro Parcaroli, che ha ringraziato i sanitari impegnati nella lotta al Covid per quando fatto fino ad oggi.
Nel merito dell’evento, è intervenuto anche l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che ha espresso il suo compiacimento per la fervida, puntuale e fondamentale attività che medici e infermieri svolgono giornalmente nelle strutture sanitarie regionali anche di fronte a tante difficoltà. Si è anche detto “pronto a chiedere un adeguamento economico a coloro che lavorano soprattutto di notte e nei giorni festivi”. Illustrando poi quelli che sono i progetti regionali, Saltamartini ha parlato del nuovo ospedale di Macerata ed ha risposto alle domande di vari sanitari che hanno seguito con attenzione il suo intervento.
Il dottor Di Falco, direttore medico di presidio Area vasta 3, ha portato i saluti della direttrice Daniela Corsi (assente per motivi istituzionali), manifestando il suo compiacimento per eventi formativi di così alto livello. Il presidente OPI Macerata Sandro Di Tuccio ha poi moderato il convegno - che ha visto la partecipazione di 80 addetti ai lavori - dando la parola di volta in volta ai vari relatori che si sono susseguiti.
Fra questi, il dermatologo Dott. Sigona (direttore della Dermatologia di Macerata nonché esperto vulnologo), i dottori Alessandro Tedeschi, Katia Feliziani e Tonia Lattanzi (infermieri specialisti in wound care in servizio presso l'ADI dell'area vasta 3), i dottori Alessandro Saturni e Emanuela Cerqueti (medici in servizio presso l'unità operativa medicina dell'ospedale di Macerata), e per concludere i lavori il dottor Roberto Catalini (direttore della Medicina dell'ospedale di Macerata).
In considerazione della grave escalation della guerra in Ucraina, la Coalizione Europe for Peace ha proposto una nuova ed ampia mobilitazione nazionale per richiedere ancora una volta un serio e forte impegno finalizzato alla convocazione di una Conferenza internazionale di pace.
“Siamo infatti di fronte ad una contrapposizione tra Russia e Stati Uniti, che passa per l’Ucraina - ha dichiarato il presidente dell’Università per la pace Mario Busti - e che si sviluppa su più livelli visibili e invisibili: dalla guerra economica all’accaparramento delle risorse, dalla propaganda elettronica agli attacchi haker, fino al dominio nell’intelligenza artificiale militare. Si tratta di una ‘guerra grande’ a cui il movimento per la pace deve articolare parimenti una risposta nonviolenta su più piani: culturale, spirituale, educativo, economico, giuridico e sociale”.
“Colpisce la grave assenza dell’Europa unita e dell’ONU come attori in grado di contribuire in maniera determinate all’immediato cessate il fuco ed al negoziato”, ha aggiunto Tamara Ferretti della segreteria nazionale ANPI e Presidente dell’ANPI di Ancona. Il fine settimana individuato è quello del 21-23 Ottobre. Per l’appello e per tutti gli ulteriori approfondimenti, si rimanda al link: https://sbilanciamoci.info/in-piazza-subito-per-fermare-la-guerra/ .
Nelle Marche, l’Università per pace ha invitato tutti i sindaci, tutti gli enti, le organizzazioni e le associazioni sensibili al tema ad organizzare tanti eventi diffusi nelle città della regione, come ad esempio flash mob, presidi e banchetti, incontri di approfondimento nelle piazze. Lo scopo: unire idealmente tutte le Marche all’insegna della pace e della richiesta di una seria azione diplomatica quale uniche vie per la soluzione del conflitto.
Ad oggi sono in corso di organizzazione eventi nelle città di Ancona (Piazza Roma, Sabato 22 - ore 17,00), Ascoli Piceno (Piazza del Popolo, Sabato 22 - ore 18,00), Fano (Pincio, Sabato 22 - ore 17,30), Pesaro (Biblioteca Bobbato, Domenica 23 - ore 18,00) e Senigallia (Piazza Saffi, Domenica 23 - ore 17,30).
La piazza gremita, gli applausi e gli apprezzamenti dei presenti hanno fornito il responso che si sperava. È gratificato il lavoro del gruppo medico Associati Fisiomed che per la prima volta è stato partner dell'Overtime Festival.
Fisiomed ha contribuito a far venire a Macerata uno degli ospiti più attesi, un grande sportivo del passato come Gianluca Pagliuca. L'ex portiere della nazionale, tra i pali nella finale del Mondiale 1994, numero uno in serie A della Sampdoria scudettata, dell'Inter e del Bologna, è intervenuto in piazza Cesare Battisti per l'evento che ha portato alla presentazione in anteprima nazionale del libro “Volare libero” scritto da Federico Calabrese, con la giornalista Monica Vanali di Sport Mediaset in veste di moderatrice.
La serata in piazza Cesare Battisti è stata introdotta dall'amministratore di Fisiomed Enrico Falistocco che alla conclusione dell’incontro ha consegnato un riconoscimento a Pagliuca, segno della stima non solo verso il calciatore ma anche nei confronti di un uomo che si distingue per i valori etici.
“Ho praticato sport da giovane –ha detto Falistocco- mi ha insegnato che è una palestra totale, perché ti arricchisce sia a livello fisico che mentale. Il portiere gode nel parare i tiri degli avversari, la nostra gioia è poter dare risposte a tutti coloro che si recano nelle nostre 5 strutture dislocate in provincia. Ci riusciamo quasi sempre e vogliamo continuare a farlo. Tutto ciò grazie a 250 specialisti e grazie ai miei collaboratori, un lavoro appunto di squadra”.
Fisiomed da anni aiuta realtà del territorio protagoniste in sport di squadra come il calcetto e la pallavolo, festeggiando la scorsa estate lo scudetto della Puma nel volley CSI. Per la quarta stagione consecutiva inoltre è medical support della Med Store Tunit Macerata che milita nella serie A3 nazionale di pallavolo maschile. Fisiomed funge anche da sponsor dell’intero settore giovanile del club.
Nel 2021 nelle Marche si sono registrate 1671 morti cardiache improvvise: un trend in crescita se si pensa che nel 2020 erano state 1462, e l’anno prima 1104. La morte cardiaca improvvisa (SCD) è il termine medico per indicare una morte inaspettata che si verifica per cause di origine cardiaca entro un’ora dall’insorgenza dei sintomi. Il 16 ottobre è la giornata mondiale dedicata alla rianimazione cardiopolmonare.
“Ho partecipato all’ultimo convegno ‘Morte cardiaca Improvvisa e dintorni’ patrocinato dall’Università di Macerata – ha detto l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – e molto interesse rivestono gli eventi drammatici di morte improvvisa in giovani atleti apparentemente sani, spesso asintomatici. Importante è la presenza e l’utilizzo di defibrillatori, specie quelli automatici, che ormai devono essere presenti anche in palestre, supermercati, persino luoghi di culto. E per la cosiddetta Legge del Buon Samaritano approvata nel 2021 ciascuno può utilizzarli senza commettere reato, anche perché le istruzioni si trovano sugli apparecchi".
"La regione - ha aggiunto - si sta adoperando per aumentare i corsi BLSD (Basic Life Support Defibrillation ) e il numero dei defibrillatori, ma stiamo lavorando anche ad una app che incroci i defibrillatori presenti e le persone formate al loro utilizzo, perché questi fenomeni statisticamente colpiscono una persona su 1000”.
Nelle Marche ci sono 1290 DAE (Defibrillatori Automatici Esterni) mappati: 394 in provincia di Ancona, 257 nel pesarese, 212 nel maceratese, 199 nel fermano e 228 nell’ascolano. Dal 2018 ad oggi sono stati organizzati con la regione 3797 corsi e ci sono 35166 soggetti che sono stati autorizzati all’uso del DAE. Solo nel 2021 sono stati fatti 897 corsi e 355 retraining, e sono state autorizzate all’uso 8717 persone, mentre 2948 hanno fatto il retraining.
E’ stato dimostrato che un tempestivo intervento con compressioni toraciche e l’uso del defibrillatore prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso migliora gli esiti di salute di cittadini vittime di arresto cardiaco. “Prima della fine dell’anno – ha annunciato Saltamartini - approveremo la progettualità preliminare per la app smartphone in grado di mappare i defibrillatori presenti incrociandoli con i cittadini (First Responders) disposti a intervenire grazie alla contestuale geolocalizzazione del DAE più vicino, esattamente come accade in Emilia Romagna”.
Inoltre, il programma “Comunità attive”, inserito nel Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 è dedicato alla promozione dell’attività fisica, anche in ambito scolastico, che è riconosciuta efficace nella prevenzione di numerose patologie.
La Giunta comunale ha rinnovato la convenzione con l’Atac spa per garantire la prosecuzione del servizio di vigilanza a bordo dei bus adibiti al trasporto scolastico, riservato agli alunni che debbono raggiungere le scuole dell’obbligo nei quartieri di Santa Maria Apparente, San Marone e Civitanova Alta. Da diversi anni, infatti, al fine di garantire la sicurezza degli studenti durante il tragitto verso i plessi scolastici, il Comune assicura tramite convenzione con l'Atac il servizio vigilanza ed assistenza per alcuni tratti di percorrenza.
Nella stessa seduta del 7 ottobre, l’esecutivo di palazzo Sforza ha provveduto all’approvazione del preventivo di spesa e al finanziamento dei lavori per predisporre un impianto di illuminazione nel parcheggio di proprietà pubblica all’interno dell’area Varco a Mare, affidato in gestione alla Civitas srl. Lo spazio per la sosta delle automobili è aperto anche nelle ore serali ed è attualmente sprovvisto di pubblica illuminazione.
Per garantire la sicurezza nelle ore notturne sia del personale in servizio per il controllo degli stalli che degli utenti, l’Amministrazione comunale ha stanziato Euro 2.440,00, per la fornitura e posa in opera del centro luminoso e opere di scavo connesse.